Honeymoon di Emma Bennet (/viewuser.php?uid=70081)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Forever and Always ***
Capitolo 2: *** The way I loved you ***
Capitolo 3: *** See you again ***
Capitolo 4: *** I'm yours ***
Capitolo 5: *** Hot ***
Capitolo 6: *** Unfaithful ***
Capitolo 7: *** So Contagious ***
Capitolo 8: *** When you're gone ***
Capitolo 9: *** Behind these frozen eyes ***
Capitolo 10: *** Thinking of you ***
Capitolo 11: *** Shine On ***
Capitolo 1 *** Forever and Always ***
´honeymoon
'cause
it always has a bittersweet taste
Questa
è una raccolta di one-shot che hanno come tema principale la
coppia chiamata Leather&Libraries, ovvero quella formata da
Draco Malfoy ed Hermione Granger. Sono in ordine cronologico, partono
cioè dal giorno delle nozze, e terminano con la fine del
viaggio di nozze.
La dedico alla mia Sà, anche lei devotissima L&L
ù.ù Ti amo, tesoro <3
,Forever&Always
'cause
I was there when you said forever and always
Sei
l'unica che sia mai riuscita a farmi innamorare.
Sei l'unica che abbia mai preso il mio cuore.
Sei l'unica che mi abbia mai stregato, affascinato, ammaliato.
E, per scherzo del destino, io, Draco Malfoy, erede purosangue delle
nobili famiglie Malfoy e Black, mi sia innamorato di una sporca
mezzosangue come te, Granger.
Ma non sono stato l'unico ad innamorarmi, e tu questo lo sai.
Sai che quando guardi i miei occhi argentati, ti tremano le gambe.
Sai che quando ti parlo, il cuore ti batte forte.
Ti fa paura tutto questo, mezzosangue?
Io ne ero spaventato, all'inizio. Non comprendevo, non mi capacitavo di
ciò che provavo per te. Mi sconvolgeva. Mi sconvolge ancora.
Ma l'ho accettato.
Come tu non hai fatto mai, Granger.
Sei appena entrata in chiesa, Dio, come sei bella, Granger. Il bianco
ti dona. E i tuoi occhi... luccicano. Sembrano così sinceri.
Lo sono?
Questo è il giorno del tuo matrimonio, dovrebbe essere il
più bello della tua vita.
Ed è anche il più brutto della mia vita.
Anzi, no. Sai qual è stato il giorno più brutto,
secondo me?
Un mese fa circa, era il 10 maggio. Un giorno come gli altri, credevo.
E invece no, perchè tu me l'hai rovinato, mezzosangue.
Era una bella mattinata, faceva caldo, sembrava estate. Stavo pensando
proprio al tempo, quando mi si avvicinò uno stupido elfo
domestico.
« Padrone, un gufo ha portato questo » disse,
porgendomi una busta color crema.
La aprii, e rimasi di sasso.
"Ronald Weasley ed Hermione Granger sono lieti di annunciare
il loro matrimonio"
Non ci credevo. Non potevo crederci. Non tu, non Hermione Granger. Non
la mia mezzosangue, non la ragazza che fino a un
mese fa passava con me più tempo che poteva.
E all'improvviso ho capito, ho capito perchè non ti facevi
sentire più, ho capito perchè aspettavo
inutilmente tue notizie ogni giorno, ho capito perchè
aspettavo inutilmente di vederti comparire.
Mi sono sentito tradito, Granger. Tutte le belle parole che dicevi,
sull'onestà, sulla giustizia... andate al vento.
Perchè tu per prima sei una traditrice.
Perchè mentre stavi con quello stupido di Weasley, venivi da
me.
Eravamo amanti? Non solo. Perchè c'era amore tra noi,
mezzosangue. E lo sai benissimo.
Però intanto tu stai sposando Lenticchia.
Come sei elegante, il vestito ti sta d'incanto. Esalta le tue forme,
già perfette, che io conosco a memoria.
Percorri la navata lentamente, senza fretta, un sorriso stampato in
faccia. Ancora non mi hai visto.
Un altro passo, amore, ancora uno... ecco. Mi hai guardato, e poi mi
hai visto. Hai realizzato che ero io. E i nostri
sguardi si sono incrociati. Oro nell'argento.
Ti sei addirittura fermata, mezzosangue, sei sorpresa. Ma sei pur
sempre Hermione Granger, e ti riprendi in fretta. Nessuno ha notato che
ti sei fermata di più, guardando me. Arrivi all'altare, gli
sorridi. E anche lui, e io mi sento pieno di rabbia. Perchè
lui non ha diritto di sorriderti, e nemmeno tu devi, mezzosangue.
Sai qual è la cosa peggiore? Mi manchi. Mi manchi,
mezzosangue, mi manca tutto di te. Ho fatto qualcosa di sbagliato? Sono
stata troppo onesto
tanto da farti scappare e nascondere come una piccola bambina
spaventata? Tanto da farti sposare Lenticchia? Non è da te,
Granger.
Ma infondo, chi sono io per dire che non è da te? Ti ho
guardato negli occhi, pensavo di conoscerti. Ma ora non ne sono
così sicuro.
« Se dunque è vostra intenzione di unirvi in
matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete davanti a Dio e alla sua
Chiesa il vostro consenso »
Il prete ha iniziato a recitare la promessa, e presto tu dirai
sì.
«Vuoi tu, Ronald Weasley, prendere Hermione Granger come tua
legittima sposa, e promettere di esserle fedele sempre, e amarla e
onorarla nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia per
tutti i giorni della tua vita, finchè morte non vi separi?
»
« Sì, lo voglio »
Lo dice con voce sicura, le parole risuonano chiare e forti.
Ora tocca a te, mezzosangue. Ora gli giurerai amore e
fedeltà, come avevi fatto con me, giurerai di essergli
fedele e di amarlo sempre e per sempre, come avevi fatto con me.
Ricorda, tesoro, ricorda.
«Vuoi tu, Hermione Granger, prendere Ronald Weasley come tuo
legittimo sposo, e promettere di essergli fedele sempre, e amarlo e
onorarlo nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia per
tutti i giorni della tua vita, finchè morte non vi separi?
»
Tentenni, mezzosangue. Sei incerta. Stai pensando a me, lo so.
Perchè me l'hai detto, mezzosangue. Hai detto di amarmi, hai
detto 'sempre e per sempre'.
Ti mordi il labbro inferiore, e Lenticchia inizia a sudare freddo, ha
paura. Ti sorride incoraggiante.
Ma tu non lo consideri nemmeno, mezzosangue. Giri leggermente il capo,
cerchi qualcuno. Cerchi me. Mi guardi, a lungo.
Ricorda, tesoro, perchè io ero lì quando hai
detto 'ora e per sempre'.
Torni a guardare Weasley, lui non sorride più ora. Inspiri
ed espiri profondamente.
« Sì, lo voglio »
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Capitolo 2 *** The way I loved you ***
Grazie a te,
Sà *O* E grazie anche a claire de lune e a Greta per i commenti <3 In rete c'è anche un'altra mia long, Angelo Mio, è su Twilight. Se vi piace date un'occhiata *O*
Toh, ecco la seconda. Il POV è di Herm,
stavolta. HAVE FUN!
,The
way I loved you
But
I miss screaming and fighting and kissing in the rain
Mi guardo allo specchio.
I capelli castani sono arricciati, e acconciati in una pettinatura
elegante, ma semplice. Gli occhi dorati sono più truccati
del solito.
Il mio viso dovrebbe essere trasfigurato dalla gioia, cazzo, mi devo
sposare.
Provo a sorridere, ma ne viene fuori solo una strana smorfia. No, non
sono in vena di sorrisi.
« Herm, sei pronta? » la mia migliore amica, Ginny,
si affaccia alla porta di camera mia.
« Siamo in ritardo, Herm » aggiunge
« Beh, è tradizione che la sposa arrivi in
ritardo, no? »
« Sì, ma noi siamo in un fottuto ritardo. E se non
ci sbrighiamo, penseranno che hai deciso di non sposarti più
»
Non sposarmi più. Sarebbe un sogno.
Mormoro un "arrivo subito". Ginny sorride, e mi lascia sola.
Mi riguardo allo specchio. Sospiro, e vedo una lacrima scendermi sulla
guancia.
E così, è giunto il momento. Mi sto sposando. Con
Ron. Il ragazzo perfetto, probabilmente. Perfetto, ma non per me.
E' sensibile e dolce, e le mie amiche sono gelose. Dicono che sono
fortunatissima. Sa sempre dirmi la cosa giusta al momento giusto, e mi
riempie di complimenti.
Non mi fa mai aspettare, e chiama sempre quando dice che
chiamerà. Inoltre va d'accordo con mia madre, e sa
intrattenere mio padre.
Dice che ho un sorriso stupendo. Non capisce che è falso. E
il mio cuore non è spezzato, perchè non sento
nulla. E dovrei essere felice, perchè è tutto
perfetto. E Ron è così innamorato, ed io non
potevo rifiutare, ma accettando ho fatto lo sbaglio più
grande della mia vita. E il modo in cui lo ho amato è ancora
più monotono di lui, ed è tutto così
noioso, e invece io voglio poter litigare, voglio sentirmi sulle
montagne russe, voglio sentire i brividi.
Non avrei mai immaginato di sentirmi così, vuota e insulsa,
e anche questo è il modo in cui l'ho amato.
E mi manca urlare, litigare e baciarci sotto la pioggia, e mi manca
lui, mi manca Draco. Perchè lui è l'unico che sa
farmi sentire speciale, è l'unico che riesce ad emozionarmi,
è l'unico che riesce a stupirmi. Lui è
complicato, ed è pazzo e scatenato, terribilmente frustante,
ma anche così inebriante, lui sa come prendermi, lui sa come
trattarmi. Lui sa farmi urlare e piangere, sa farmi arrabbiare e sa
farmi disperare, ma sa anche farmi ridere e farmi sentire
così bene, e sa farsi amare.
Ma ora non posso fare nulla.
Respiro profondamente, ed esco dalla mia camera. Mezz'ora dopo siamo in
chiesa. Ginny mi anticipa e raggiunge gli altri testimoni., e sento
partire le prime note della marcia nunziale. Vedo Ron, teso ed
emozionato, in piedi davanti all'altare. Vedo Harry, George, Luna e
Ginny, che mi sorridono, incoraggianti.
E poi c'è papà, che mi si avvicina, prendendomi
sotto braccio, con gli occhi lucidi. Sono tutti felici. Tranne me, la
sposa.
Inizio a camminare, staampandomi il più perfetto e il
più falso dei miei sorrisi, guardando Ron.
E poi lo vedo. Una testa bionda che non può essere che lui.
Draco Malfoy. E' venuto.
Mi guarda, impassibile, e io sento una valanga di emozioni contrastanti
esplodermi in petto: gioia, rabbia, dolore, sorpresa. Mi fermo, e
rimango incantata a guardarlo, come se fosse un miraggio. E' solo un
secondo, mi riprendo subito, e continuo a camminare, ma nella mia testa
solo lui, e i suoi dannatissimi occhi.
Arrivo all'altare, e seguo tutta la messa distrattamente, pensando solo
a lui.
"Salvami!" mi viene da pensare. E poi mi do della stupida. Che mi
aspetto?
«Vuoi tu, Ronald Weasley, prendere Hermione Granger come tua
legittima sposa, e promettere di esserle fedele sempre, e amarla e
onorarla nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia per
tutti i giorni della tua vita, finchè morte non vi separi?
»
Io mi scuoto dai miei pensieri. Siamo già alla promessa? Ron
risponde vigorosamente, sicuro di sè come non l'ho mai visto.
E poi il sacerdote fa la stessa domanda a me. Voglio io Hermione
Granger prendere Ronald Weasley come mio legittimo sposo, e promettere
di essergli fedele sempre, e amarlo e onorarlo nella gioia e nel
dolore, nella salute e nella malattia, per tutti i giorni della mia
vita, finchè morte non ci separi?
No. No, non voglio. No, no, no.
Mi giro lentamente, cerco Draco con gli occhi. Vorrei che si alzasse,
dicendo che no, non posso sposare Ron. Vorrei che mi portasse via da
tutto questo. Vorrei stare con lui per sempre.
Lui rimane in silenzio, ancora quell'espressione impassibile sul volto.
Torno a guardare Ron, respiro e mormoro « Sì, lo
voglio »
« Allora, con i poteri a me conferiti, vi dichiaro marito e
moglie! Puoi baciare la sposa »
No. No. No, no, ti prego no.
Ron si china su di me, e mi bacia. Davanti a tutti. Non so
perchè , ma mi da fastidio.
Mi viene da vomitare, sto per sentirmi male. Mi scosto bruscamente, non
ne posso più. Inizio a piangere, e ringrazio mentalmente
Ginny per avermi fatto usare del mascara e della matita waterproof.
Vengo abbracciata da tantissima gente, e non ne riconosco nessuna. Con
gli occhi continuo a cercare una testa bionda, ma non la trovo, non
c'è più. Se ne andata? Mi sento sempre peggio.
Molti chicchi di riso e un'ora dopo siamo al ristorante scelto per il
ricevimento. E lo rivedo: non se ne è andato.
Non me l'aspettavo, ma infondo lui è Draco Malfoy.
Il pranzo sembra non finire mai, e io non ne posso più di
fingere. Ad un tratto, Ron si china su di me e mi sussurra,
all'orecchio « Come va, signora Weasley? »
Signora Weasley.
Mi torna la nausea.
« Ehm, Ron, scusami, devo andare in bagno »
Lui mi sorride indulgente, e io mi alzo, raggiungendo più in
fretta possibile verso la toilette, apro un bagno a casa e vomito.
Un quarto d'ora dopo ho vomitato anche l'anima. Mi sciacquo la bocca e
le mani, guardandomi allo specchio.
« Auguri » dico alla mia immagine riflessa.
Faccio per uscire, ma vado a sbattere contro qualcuno.
« Scusami » borbotto. E rimango a bocca aperta. E'
lui.
« Bel matrimonio »
« Grazie » sussurro io, abbassando lo sguardo. Lui
mi prende il mento, alzandomi il viso e contringendomi a guardarlo.
« Non abbassare lo sguardo. Non è da te »
Mi perdo nell'argento dei suoi occhi. Sento le lacrime scendermi
copiose sul viso.
« Non piangere, mezzosangue » mormora. E poi mi
bacia. E io so che dovrei scostarmi, ma non posso, perchè
starmene fuori a un bagno a baciare Draco Malfoy il giorno del mio
matrimonio mi sembra la cosa più giusta che potessi fare.
Mi appoggia contro il muro, aderendo completamente al mio corpo. Posso
sentire i suoi addominali perfettamente scolpiti alzarsi e abbassarsi
ritmicamente.
Gli passo le mani tra quei capelli morbidissimi, ansimando leggermente.
Quando finiamo di baciarci, riprendo a sentirmi male, perchè
ho bisogno di lui. Boccheggio. Ma anche lui.
« Dove vai in viaggio di nozze? » domanda,
respirando affannosamente.
« Santa Barbara, al Vista Isla Beach »
« Quando parti? »
« Domani mattina »
Draco annuisce, e poi mi bacia di nuovo, stringendomi forte.
« Ci vediamo dopo, mezzosangue » sussurra,
lasciandomi sola.
Cazzo, sono una donna sposata, penso. Chi se ne frega, aggiungo.
Respiro, ed esco anch'io.
« Amore! Amore, vieni, dobbiamo fare le foto » mi
urla Ron. Lo raggiungo, e mi preparo a un centinaio di foto, tutte con
un dannatissimo sorriso finto dipinto in faccia.
E poi, la foto più bella: con Blaise Zabini, e Draco.
L'unica in cui sorrido realmente.
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Capitolo 3 *** See you again ***
Ovviamente, ringrazio la
Sabri. Toh, in questo capitolo compari anche tu
ù-ù
Greta grazie *w* Spero che anche questo capitolo ti piaccia <3
,See you again
and
I can't wait to see you again
Mi fermai davanti
all'albergo, stanca e sudata. Il viaggio era durato tantissimo, ed ero
ancora scombussolata per via del fuso orario.
Quì, a
Santa Barbara, era pieno giorno, e faceva un caldo pazzesco.
Avevo passato il
viaggio in aereo a dormire, o meglio, a fingere di farlo. Avevo pensato
a Draco.
Come avevo fatto anche
durante la notte. Mi sentii in colpa, pensare a un altro mentre facevo
l'amore con mio marito.
Ma non potevo farci
nulla, era più forte di me.
Entrai con passo
strascinato nella hall dell'hotel, e mi fermai ad aspettare Ron che
portava le valigie dentro.
Feci vagare lo sguardo
sulla reception. E mi bloccai. Una testa bionda che conoscevo troppo
bene era appoggiata al muro.
Draco Malfoy.
Non potei impedirmi di
essere felicissima. Già, avrei dovuto pensare "Che diavolo
ci fa quì quell'idiota di Draco Malfoy?", ma non potevo.
Poi realizzai, accanto
a lui c'era una ragazza. Era carina, con i capelli castani sciolti
sulla schiena, e un ciuffo che le copriva la fronte.
Chi era? Poco
importava, la odiavo. Vidi Draco passarle un braccio intorno alla vita,
e accarezzai l'idea di scagliarle un'Avada Kedavra, ma i miei pensieri
furono interrotti dall'arrivo di Ron.
« Amore,
vieni » mi disse.
Stavo per seguirlo, ma
pensai che a Ron non avrebbe fatto piacere vedere Draco lì.
Per niente.
« Tesoro, ho
sete. Andiamo al bar » sparai, non trovando una scusa
migliore.
« Ma certo.
Prendiamo prima la camera »
« Non puoi!
» strillai. Lui mi lanciò un'occhiata strana.
« Voglio
dire, non puoi perchè sto morendo di sete. Devo bere. Ora
» mi corressi.
Lui si strinse nelle
spalle, e fece dietrofront, accompagnandomi verso il bar.
Mezz'ora dopo,
ritornammo alla reception, e per fortuna non c'era ombra di Draco. Ma
la morettina era ancora lì.
Mi appoggiai al
bancone, stanca, e la vidi fissarmi.
Che diavolo aveva da
guardare, quella?
« Amore,
andiamo. Abbiamo la camera 320 »
Mi apprestai ad
andargli dietro, ma la ragazza si fermò accanto a me.
« Scusa,
posso farti una domanda? » chiese, ad alta voce. Feci cenno a
Ron di andare avanti.
« Sei
Hermione Granger, vero? » domandò ancora lei. Che
palle. Un'altra che voleva sapere di Harry Potter, sicuramente. Annuii
distrattamente, pensando a come potesse conoscere Draco.
« Aha
» commentò lei, porgendomi un bigliettino, poi mi
strizzò l'occhio e se ne andò.
Alzai un sopracciglio,
e lo aprii.
"Camera 304. Non posso
aspettare di rivederti. Vieni prima che puoi"
Non era firmato, ma
avrei riconosciuto quella calligrafia ovunque. Draco.
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Capitolo 4 *** I'm yours ***
Questo capitolo fa decisamente
schifo -,- In ogni caso, grazie Greta, sono felice che ti sia
piaciuto anche questo <3 E _Bella_Swan_,
grazie anche a te! Neanche a me Ron piace più di tanto a
dire la verità, lo vedo troppo 'addormentato' per la nostra
Hermione *O*
,I'm
yours
look
into your heart and you'll find love, love, love
Hermione Granger era
immersa nella vasca idromassaggio della mia camera, una suite
ovviamente, e giocava con la schiuma.
« Amore?
Amore, vieni anche tu, dai » piagnucolò, con la
voce assottigliata, da bambina piccola, quella che mi piaceva.
« Dai,
Draco, non farti pregare. Dai. Vieni? »
Scoppio a ridere.
«Draco?
Draco! »
Aprii gli occhi, e
quella che avevo davanti non era Hermione Granger.
« Che fai?
Dormi? »
« Sabrine,
non mi rompere il cazzo » risposi, assonnato ed educato come
sempre. Ma infondo lei era Sabrine Watson, certi termini potevo
permettermeli.
Lei mi
lanciò un occhiata maliziosa, e mi sorrise.
« Hai
ragione. Peccato, io volevo dirti di Hermione, ma non voglio romperti
ulteriormente. Torna a dormire, tesoro »
Mi svegliai subito.
«L'hai
vista? » domandai alla mia migliore amica.
«Può
darsi... »
« Sabrine
» la ammonii. Per tutta risposta lei alzò gli
occhi al cielo.
« Le ho dato
il biglietto, se è questo quello che vuoi sapere. Comunque,
io ti sto aiutando, ma sappi che non approvo »
« Chi se ne
frega. Torna da Zabini »
« Draco,
seriamente, è una donna sposata »
«
Sì, e il marito è un cornuto » ghignai.
L'idea di Weasley tradito per me mi mandava al settimo cielo.
« Che
succede quì? » chiese in quel momento Blaise
Zabini, entrando nella mia camera e baciando sulle labbra Sabrine.
« Parliamo
della Granger »
« Dio,
Draco, non ti sembra di aver esagerato a venire fin quì?
»
« No. E poi
dai, Santa Barbara. Se avesse sposato me l'avrei portata come minimo a
Malibu »
Blaise si
limitò a scuotere la testa. Chi se ne frega se quei due non
approvano. A me basta Hermione. Chissà quando sarebbe
venuta...
« Andatevene
»
« Cosa?
»
«
Andatevene. Lei potrebbe arrivare da un momento all'altro »
« Ma dai,
Draco. Si è appena sposata. Pensi davvero che
riuscirà a liquidare Weasley così in fretta?
»
« Santo
cielo, tradire il marito durante il viaggio di nozze. Siete tremendi
» sentenziò Sabrine, ma mentre lo diceva
sogghignava, quindi probabilmente non lo pensava davvero.
« Dai,
Blaise, andiamocene »
«
Sì, andiamo a fare quello che vorrebbe fare questo
quì »
« Fottiti
» borbottai in risposta, guardandoli mentre se ne andavano.
Uscii fuori al
balcone, e mi appoggiai alla balaustra, guardando di sotto. La mia
camera affacciava direttamente sulla piscina dell'albergo, erano le
quattro e a quell'ora era abbastanza piena. Dei ragazzi si tuffavano
facendo un gran chiasso, che infastidiva una signora che parlava
rivolta ad un apparecchio. Babbani, pensai alzando gli occhi al cielo.
Feci vagare lo sguardo, e notai una testa rossa. Weasley. Mi guardai
attorno, perchè se c'era quell'imbecille, doveva esserci
anche la mia mezzosangue.
E infatti, la vidi
raggiungere il marito, con un bicchiere in mano. Indossava un costume
dorato, che le metteva in risalto gli occhi. Dio, perchè
doveva essere così bella? Una mezzosangue, poi!
Weasley la
attirò a sè, e la baciò, per poi
spingerla su una sedia a sdraio. Decisamente non era il caso di
continuare a guardare, il modo in cui Weasley la guardava, la toccava,
la baciava mi disgustava. Era viscido.
Tornai dentro,
buttandomi di peso sul grande letto matrimoniale. Era freddo, mi fece
rabbrividire. Mi sentivo... solo. Senza lei.
Decisamente non era da
me. Sbuffando, mi girai su un fianco, e chiusi gli occhi. Quando mi
risvegliai, erano passate due ore. Mi passai una mano tra i capelli, e
uscii nuovamente fuori al balcone. In piscina c'erano solo i ragazzi di
prima, e una coppia, ma non Hermione e Weasley.
In quel momento,
qualcuno bussò alla porta, e tanto bastò a farmi
salire il cuore in gola.
La aprii, e trovai una
bagnatissima Hermione Granger appoggiata allo stipite. Ghignai, e mi
chinai a baciarla. Lei si scostò, e veloce, si
infilò dentro.
« Draco, sei
impazzito? Potrebbe vederci Ron! »
Mi limitai a stringemi
nelle spalle, e la baciai ancora, scostandole ciocche di capelli
bagnati dal viso. Aderii al suo corpo, spingendola verso la parete.
Cinque minuti dopo, mi ritrovai con la maglia completamente bagnata, ma
non mi importava.
« Che gli
hai detto per venire quì? » le chiesi, curioso.
« Che andavo
a dare un'occhiata ai negozi nella hall. Lui sta facendo la doccia,
quindi ho anche più tempo »
« Fantastico
» risposi, e tornai a baciarla, spingendola sul letto.
Giocherellai con il
laccio del pezzo di sopra del suo costume, mentre con l'altra mano le
accarezzavo una coscia.
« Mi sei
mancato » sussurrò.
Mi bloccai.
« Cosa?
»
« Mi sei
mancato » ripetè, arrossendo. Sentii il cuore
accellerare. Cazzo, non poteva farmi quell'effetto. Perchè
diavolo doveva dire quelle cose?
« Mmm
» mugugnai.
Lei mi
guardò di sottecchi, accarezzandomi la schiena. Socchiusi
gli occhi. Stavo così bene...
Ero fregato. Mi aveva
fregato. Avevo provato ad essere freddo, al matrimonio, ma lei era
così calda... mi scioglieva. Non è normale.
Non è da me.
« Hermione
» mormorai, baciandole il collo. Mi piace il suono del suo
nome, è bello. Come lei.
« Draco?
»
«
Sì? »
« Chi era
quella ragazza? » domandò, con una voce strana. Mi
staccai, guardandola negli occhi. Lei evitava il mio sguardo.
« Quella del
biglietto? »
Annuì.
« Sabrine
Watson »
« E chi
è? »
« Un'amica
»
« Che tipo
di amica? »
Era gelosa?
« Sei
gelosa, mezzosangue? »
« Certo che
no »
Sogghignai.
«
Sì, lo sei. Voglio ricordarti che sei sposata. Dovrei essere
io, quello geloso »
« Rispondi
»
« E' la mia
migliore amica... » mi guardò storto «
nonchè ragazza di Blaise Zabini » continuai.
« Blaise
Zabini? » chiese, sollevata « C'è anche
lui? »
«
Sì »
Sorrise, radiosa.
Blaise Zabini le stava simpatico, lo sapevo. Sentii una fitta allo
stomaco. Gelosia.
Eh già,
anche io, Draco Malfoy, ero geloso.
La guardai, era
davvero bella. Giocherellava con i mie capelli, guardandomi negli
occhi. Le sorrisi, tornando a baciarla.
Che fossi... innamorato? Possibile? Era amore quello che provavo?
« Hermione
» mormorai.
« Mmm?
»
« Ti voglio
»
Sentii le sue labbra
dischiudersi in un sorriso, sotto le mie. Le accarezzai lascivamente
una gamba, sciogliendole il nastro che le legava il pezzo di sopra.
« Non posso
aspettare più, mezzosangue. Sono tuo... »
|
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Capitolo 5 *** Hot ***
Allora, prima di tutto, ho
ingrandito il carattere, effettivamente anche io mi cecavo a leggere xD
Passiamo ai ringraziamenti *w* :
claire_de_lune182
spero che tu lo legga in tempo, questo capitolo xD Sono felice che ti
siano piaciuti gli altri, comunque <3 Hermione non ha sposato
Draco per non 'rovinarsi', diciamo così. In ogni caso,
spiegherò tutto più avanti.
Greta, mi fa
piacere che tu abbia apprezzato Draco ** Temevo di averlo reso troppo
sdolcinato.
Sabri,
grazie per tutto. E non vantarti se ti fai Zabini
ù-ù
Bribry85 grazie
mille *w*
Questo è un capitolo di cui non sono per niente soddisfatta,
no no. Non l'ho saputo scrivere >.< Spero che nonostante
questo non smetterete di seguire la fanfic *ç*
,Hot
you're
so good to me, baby
Non avevo mai visto
occhi più belli dei suoi. Così dorati,
espressivi, profondi...
Sì,
Hermione decisamente aveva gli occhi più belli del mondo.
E in quel momento, si
trovava nel mio letto, abbracciata a me, e io mi perdevo nei suoi
magnifici occhi.
Mi accarezzava
dolcemente i capelli con una mano, mentre con l'altra si stringeva a me.
Mi chinai su di lei,
baciandole il collo, e spostandomi sempre più
giù, verso il seno, coprendo ogni centimentro della sua
pelle con dei baci. Volevo assaporarla tutta, dovevo assaporarla tutta. Troppo,
eravamo stati distanti, e mi era mancata.
Le accarezzai una
coscia, continuando a baciarla, e mettendomi sopra di lei. Emise un
gemito, e mi fece stare bene. Sentii l'impulso di volerla sentir
urlare, doveva gridare, gridare il mio nome...
Voglio chiuderti nel
mio armadio, dove non c'è nessun altro.
Voglio mettere la tua
mano nella mia tasca, perchè a te è permesso.
Voglio portarti in un
angolo e baciarti senza che vi sia un suono.
Voglio restare
così per sempre, e voglio che anche tu lo voglia, e te lo
farò urlare, Hermione, perchè adesso sei entrata
in gioco, e non puoi più uscirne.
La sentii stringersi
di più a me, le mie cosce premute contro le sue gambe. Mi
cinse la vita con le braccia, senza trattenere un mugolio di piacere.
Tornai a baciarle le
labbra, leccandole gli angoli della bocca. Le feci scivolare lo slip
del costume giù per le gambe, fino a toglierglielo
completamente. Istintivamente lei strinse le cosce, fino a quando non
le sfiorai con il dorso della mano il sesso nascosto. Al contatto,
Hermione si arrese, lasciandosi andare, e aprendo le gambe. Ma avrebbe
dovuto aspettare, volevo farla arrivare al massimo del piacere, prima
di entrare dentro di lei.
« Posso
farti sentire che va tutto bene, credici » mormorai, mentre
lei succhiudeva gli occhi, gettando il capo all'indietro. Dio, com'era
bella...
« Posso
mostrarti posti che non hai mai visto »
Le feci entrare un
dito dentro.
« Draco, ti
prego... »
Ne feci entrare
un'altro.
« Posso
farti dire tutto quello che non hai mai detto »
« Draco, per
favore... »
Ancora, chiedimelo
ancora.
« E ti
farò sentire cose che non hai mai provato »
« Draco!
» gemette.
Entrai dentro di lei,
e iniziai a spingermi su e giù. Lei inarcò la
schiena, aggrappandosi ai miei fianchi, assecondando le spinte.
« Sei
così... fantastico! »
Risi, silenziosamente,
continuando a salire e scendere.
Hermione
iniziò a gemere, sempre più forte.
« Baciami,
Draco, stringimi, amami!»
Mi baciò
con foga, giocando con la mia lingua, e si spostò sopra di
me.
Socchiusi gli occhi,
in preda al piacere più forte che avessi mai provato in vita
mia, e vedere Hermione su di me era la gioia più violenta
che avessi mai provato.
Le baciai il seno,
affondando il viso nel suo collo, aspirando il suo profumo.
Mi rendeva
così eccitato, mi faceva venir voglia di cadere, potevo a
malapena fermarmi.
Ritornai sopra di lei,
cominciando a sentire l'orgasmo.
« Ancora!
» ordinò lei, come una principessa capricciosa. E
lo era, una principessa... la mia principessa.
Sei così
favolosa, tesoro, mi fai venir voglia di urlare, Hermione.
E anche tu urli, ti
piaccio, vero, vado bene?
E anche tu vai
così bene per me, tesoro...
|
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Capitolo 6 *** Unfaithful ***
Prima
di tutto, grazie a Sabri e Bea <3
Poi, volevo dire un'altra cosa. Ho notato che sono tra i preferiti di
molte persone, e anche tra le seguite. E' frustante sapere che la mia
storia vi piace tanto da essere messa nei preferiti, ma non abbastanza
da essere recensita.
In ogni caso, vi lascio al nuovo capitolo. Have fun!
,Unfaithful
I
don't wanna hurt him anymore
« Amore, finalmente! »
Due parole.
Due parole che mi fanno morire dentro.
Entro nella camera che divido con Ron, e mi impongo di sorridere.
« Oh, sai Ron, come siamo noi donne. Quando si parla di
shopping perdiamo il conto del tempo » esclamo, scuotendo i
capelli con aria civettuola e nonchalante.
La prima bugia che gli ho raccontato da sposata.
La prima bugia che gli ho raccontato da adultera.
La prima bugia che gli ho raccontato da infedele.
Ebbene sì, io, Hermione Granger, anzi, Weasley,
sono un'infedele. Io, così fissata con le regole e con la
giustizia, sono un'infedele.
Chi l'avrebbe mai detto?
« Ma come, non hai comprato niente? »
Oh-oh. Sono andata a fare shopping e non ho comprato niente.
« Lo farò domani. Con più calma
»
Ron ride, e mi abbraccia, affondando il viso tra i miei capelli,
aspirando il mio profumo. Trattengo il fiato, sperando che non si
accorga che non è il mio, il profumo che ho addosso.
« Vorrei rimanere così per sempre »
mormora.
Chiudo gli occhi, sentendoli pieni di lacrime. Come posso fargli questo?
« Ti amo, Hermione »
No, ti prego, Ron, basta.
Lui alza la testa, mi guarda.
« Amore. Stai piangendo » osserva. Mi asciugo una
lacrima.
« No »
Lui ride, dolcemente, stringendomi di più.
« Perchè stai piangendo? »
Perchè ti tradisco, Ron. Ti tradisco con l'uomo che
più odi al mondo. Ti tradisco con il pensiero, con lo
sguardo, con il cuore. Perchè il mio cuore appartiene a
Draco, e non posso farci nulla.
« Perchè sono felice » mento.
Già, felicissima.
« Anche io, amore. Nemmeno sai quanto »
Mi scende un'altra lacrima sulla guancia, e lui si china a baciarmi il
punto in cui è caduta.
« Ora vado a farmi una doccia, così dopo andiamo a
cena »
Lui annuisce, e mi sorride, mentre io scompaio dietro la porta del
bagno.
Apro il rubinetto dell'acqua calda, così che la vasca possa
riempirsi, dopodichè mi ci immergo. Appoggio la testa al
bordo, chiudendo gli occhi.
In tutta la mia vita, ho sempre cercato quello che è
corretto, quello che è giusto. Ma ora, il giusto sembra
volermi evitare.
E so che prima o poi Ron si accorgerà che sono infedele, e
non farà nulla. Rimarrà in silenzio,
perchè mi ama, ed è disposto ad accettare tutto,
anche questo.
E lo so che lo ucciderà dentro sapere che sono felice con
un'altro, e sarò costretta a vederlo morire dentro.
Non voglio farlo più, non voglio tradirlo più.
Non voglio essere la ragione per la quale ogni volta che
uscirò, lo vedrò morire sempre di più.
Non voglio ferirlo, non voglio strappargli la vita, non voglio
essere... un'assassina.
Voglio dire addio a Draco, lasciarlo andare, non vederlo
più. Ma so che non posso.
Perchè lui è più di un uomo, e il
nostro è più di un amore, è la ragione
per cui il cielo è blu. Ma presto le nuvole arriveranno,
perchè andrò via un'altra volta ancora, e con Ron
non riesco ad essere sincera.
Tanto vale prendere una pistola e spararlo direttamente, farebbe meno
male.
Mi prendo la testa tra le mani, mi sembra che stia per scoppiare.
Sono appena al terzo giorno di nozze, al primo in luna di miele, e mi
sento male e vorrei potesse essere tutto un'incubo, e invece no.
E la cosa che più mi fa male è sapere che
è colpa mia.
Sto con Ron da una vita, e con Draco da ancora di più.
Perchè è cominciato tutto a quel maledetto Ballo
del Ceppo.
Perchè io quella sera, disperata, vulnerabile, mi sono
ritrovata a piangere sulla sua spalla. E lui non mi prendeva in giro
come al solito. Mi consolava. E mi faceva stare meglio. E da allora non
ho più saputo fare a meno di lui.
Ma eravamo comunque una Grifondoro e un Serpeverde, ed eravamo comunque
ad Hogwarts, e non potevamo uscire allo scoperto.
E poi, dopo, c'è stato Ron. E io credevo di amarlo, ne ero
certa.
Almeno fino a quando non ho rivisto Draco.
Avevamo venti anni, e non lo rivedevo da due.
Era cresciuto, era diventato un uomo. E si era lasciato alle spalle i
Mangiamorte, e la confusione che Voldemort aveva portato nella sua
vita. E io l'ho amato ancora di più.
Ma non potevo lasciare Ron, perchè gli avrei fatto troppo
male.
E poi lui mi ha chiesto di sposarlo. E non ho potuto rifiutare. E ho
smesso di vedere Draco, ancora una volta.
Ma è venuto al matrimonio. E abbiamo ricominciato a vederci.
Perchè l'ho capito, che non posso vivere senza di lui. Devo,
ma non posso.
Perchè lui è troppo, ed è
semplicemente tutto.
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Capitolo 7 *** So Contagious ***
Allora,
devo dire un paio di cose prima di postare xD Non annoiatevi
ù-ù
Uno: scusate se ho postato così tardi, ma
l'ispirazione in questi giorni sembrava sparita. Tanto è
vero che il capitolo è decisamente brutto, scusate.
Due: ho deciso di continuare la fanfiction oltre il viaggio di nozze,
ma premetto che ci sarà un salto temporale. Non
posto un seguito perchè saranno giusto altri due,
tre capitoli. Spero vi piaccia <3
Tre: volevo spiegare un po' la storia di Draco ed Hermione, prima di
quello che ho raccontato.
Come sappiamo, tutto è iniziato al Ballo del Ceppo, credo
che scriverò una one-shot su questo. Dopo essere fuggita da
Ballo, Hermione si rifugiò in giardino, dove Draco la
seguì. Invece di prenderla in giro, la consolò, e
il succo è che si sono baciati. Sono 'andati' insieme, di
nascosto, e saltuariamente, ma non si piacevano. Era solo una cosa
fisica, di sesso.
Poi, al settimo anno. Hermione si è fidanzata con Ron, e ha
lasciato perdere Draco. Poi, due anni dopo, si sono rivisti, e hanno
ricominciato a sentirsi. E hanno capito di piacersi, troppo. Poi, tre
anni dopo (ora hanno 23 anni) Hermione è sparita di nuovo,
siccome Ron le ha chiesto di sposarla.
Ora, vorrei chiarire un po' la situazione di Hermione, e
perchè non ha lasciato Ron. Allora, mettiamoci nei suoi
panni: Hermione è una ragazza molto insicura, come ha detto
anche la Rowling, ossessionata dal fare la cosa giusta, e lasciare Ron
per Draco non è esattamente la cosa giusta. Oltretutto,
lasciandolo, avrebbe perso il suo affetto, quello della sua famiglia, e
avrebbe visto molto meno Harry. Hermione vuole comunque molto bene a
Ron, e non voleva farlo soffrire. Così, tra il cuore e la
ragione, lei ha scelto quest'ultima.
Quattro: a chi interessa, in rete c'è una mia one-shot
Lily/Scorpius. E ringrazio chi me l'ha commentata <3
Quattro: passiamo ai ringraziamenti.
Bea, grazie.
E comunque, tu non sei da meno ù-ù
Sà,
toh. Goditi la bella parte che hai in questo capitolo. Sei una
strizzacervelli xD
Greta, non
preoccuparti se non hai commentato l'ultimo capitolo. A dir la
verità, mi sono preoccupata, ho pensato che avessi deciso di
non farlo più xD Sono felice che ti stia piaciuto, sia
questo che l'altro*-*
Claire_de_lune182,
grazie per la bellissima recensione che mi hai fatto, davvero. E la
citazione di Nietzsche è stupenda, molto azzeccata. E a
proposito di citazioni, in questo capitolo c'è ne
è una tua xD Ti credito ù-ù
Liven,
grazie di aver commentato. Io sono una persona fondamentalmente molto
insicura, soprattutto per quanto riguarda lo scrivere. Vedere pochi
commenti mi terrorizza, e mi manda in panico. Quando per il capitolo
Hot ho visto solo due recensioni, ho pensato di interrompere a postare.
In ogni caso, sono molto felice che ti piaccia *O*
Bribry85,
non preoccuparti, non me la prendo affatto. Le critiche sono
costruttive. Spero che con quello che ho scritto sopra la situazione ti
sia più chiara, anche quella di Hermione.
Ultima cosa, spero commenterete in tanti anche questo capitolo, che
premetto, non è un granchè.
,So Contagious
you're
the only one breaking me down like this
Bravo, Draco.
Sei proprio una grande
testa di cazzo.
Guardavo l'immagine
che lo specchio rifletteva: un ragazzo alto, dal fisico atletico,
snello, biondo, con occhi argentati. Un grande figo, ovviamente.
E invece di ammirare
la mia bellezza, come di solito, non potevo far altro che insultarmi.
Perchè mi
era fin troppo cristallino, che con la Mezzosangue non
c'era più solo sesso. Chiamarlo sesso sarebbe stato... riduttivo.
Okay.
Non solo ero una
grande testa di cazzo.
Ero anche un gran
coglione.
Ovviamente, eccellevo
in tutto.
Anche nell'essere
stupido.
Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo, ripetevo tra me e me,
picchiando la testa contro lo specchio.
La porta del bagno si
spalancò, mostrandomi una sagoma femminile.
« Draco?
Tutto bene? »
« Non si
vede? »
Per tutta risposta,
Sabrine si limitò ad alzare gli occhi al cielo. Con lei,
come con Blaise, le mie rispostacce e i miei modi tutt'altro che
educati, non attaccavano.
« Il tuo
sarcasmo mi ha sempre divertito. Sei di sicuro l'essere più
sarcastico che conosco » osservò, squadrandomi da
capo a piedi.
« Ma
và? »
« Certo che
quando i tuoi ti hanno fatto, la gentilezza era da qualche altra parte,
eh? »
«
Chissenefrega »
Lei
sospirò, entrando definitivamente nel bagno, chiudendosi la
porta alle spalle, appoggiandosi poi al muro, affianco a me, in modo da
potermi guardare in faccia.
« Stai
cercando di sedurmi, Watson? »
« Dio, come
hai fatto a capirlo? E sai? Pansy Parkinson si è fatta
suora! »
« Chi era la
persona più sarcastica? »
Sbuffò,
portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
« Draco.
Dare testate contro lo specchio non è normale. E se lo fai
tu, è ancora più strano. Vuoi dirmi che succede?
Sì? Bene, eccomi. No? Tanti saluti e ciao » disse,
improvvisamente seria.
Mi presi la testa tra
le mani, e con un gemito mi lasciai scivolare a terra, appoggiando la
schiena contro il freddo marmo della vasca.
Anche Sabrine si
sedette, incrociando le gambe, di fronte a me.
« Bene
»
« Bene?
Bene?! No, cazzo! Non va niente bene! Non va affatto bene! »
sbraitai. Lei non battè ciglio, aspettando che continuassi.
« Si tratta
della Mezzosangue »
Annuì
impercettibilmente.
« E'...
è strano. Credi che sia possibile che mi abbia fatto qualche
incantesimo d'amore? »
Ci pensò su
per un attimo, e poi rispose.
« No,
decisamente. Un sortilegio d'amore è rischioso da fare su un
mago esperto come te, immagino che te ne saresti accorto. Oltretutto,
non vi siete visti a lungo, e tu sei ancora inn... »
« NO! Non
dire quella parola! » la interruppi.
« Quale?
Innamor... »
« Taci!
»
« Draco, ma
tu sei innamorato »
« No. No!
Non lo sono. Non sono i... inn... non lo sono, okay? »
« D'accordo.
Non sei innamorato. Allora cosa provi per lei? »
La domanda fatidica.
Già. Cosa provavo?
Io stesso avevo appena
ammesso che non era solo sesso. Era attrazione? Mi piaceva? Era una
cotta?
Sì,
sì. Una cotta. Una semplice, innocente cotta.
Istintivamente pensai
a lei, un'ora e mezzo prima, nel mio letto. Okay, non era affatto
innocente, questa cotta.
Una cotta che creava
tensione sessuale. Una cotta che creava del feeling. Una cotta che
faceva in modo che tra di noi ci fosse molta attrazione fisica.
Lo ripetei ad alta
voce. Sabrine mi lanciò un'occhiata dubbiosa.
« E quindi,
tu credi che sia una cotta »
«
Sì »
« Ma allora,
se è solo una cotta, perchè prendevi a testate lo
specchio? »
« NON LO SO!
»
« Draco, il
primo passo per risolvere i propri, ehm, problemi... è
ammetterli con se stesso »
Lanciai un gemito,
tornando a prendermi la testa tra le mani.
Non era una cotta. Ero
innamorato. Sì, Draco Lucius Malfoy era innamorato di
Hermione Jane Granger. Di una Mezzosangue. Sposata, per di
più.
Ero decisamenta un
gran coglione.
« Sono un
coglione, Sabrine! »
Lei mi sorrise,
accarezzandomi il braccio.
« No, non lo
sei. Sei solo inna... »
« E non dire
quella parola, cazzo! »
« Okay,
okay. Sei solo quella parola che inizia per "i" e finisce per
"nnamorato" »
« Vaffanculo
»
« Insegnami
la strada, tesoro » cinguettò lei.
« In ogni
caso, torniamo alle cose serie. Cosa provi? Al di là
dell'amore, intendo »
« Io... non
lo so » ammisi « Sono confuso. E' tutto
così... inaspettato. E imprevisto »
Sabrine
annuì, con aria da saputella.
« Aha. E
cosa provi quando sei con lei? »
« Beh, sto
bene. Sto sempre bene. Mi sento sempre così... appagato. Lei
mi fa star bene »
« E come ti
senti? »
« Te l'ho
detto. Bene. Sto bene »
« E poi?
Scava dentro di te, dentro le tue emozioni »
Feci una smorfia.
« Sabrine,
stai parlando con me, non con uno dei tuoi pazienti »
« Sono pur
sempre una psicologa. E dovresti anche ringraziarmi, perchè
ti faccio sedute gratis. Comunque, stai divagando. Rispondi »
Feci come mi aveva
detto. 'Scavai' dentro di me.
Come mi sentivo,
quando stavo con la mezzosangue?
Felice, appagato, e
poi?
«
Soddisfatto » dissi « Senza pensieri. Ma anche...
vulnerabile, sì. Mi sento fragile con lei, perchè
lei potrebbe farmi fare tutto quello che vuole, e lo so bene. E
insicuro. Voglio sempre fare la cosa giusta, voglio sempre compiacerla.
Allo stesso tempo, devo mantenere la mia facciata da... beh, da me. Da
stronzo. Però mi sento prevedibile. E' come se lei sapesse
tutto, e sempre »
Sabrine
annuì, con aria convinta, esortandomi a continuare.
« E poi... e
poi quando non c'è mi manca. Mi manca tutto di lei. E' tutto
ciò che manca a me, come persona.
Cioè... ti rendi conto a che punto sono arrivato? Potrei...
potrei soffrire per lei. Lo so »
«
Effettivamente, è strano, detto da te »
« E sai che
c'è? Potrebbe essere esagerato dire... beh, questo è esagerato. Ma lei
è l'unica che può abbattermi, che mi abbatte
così. Forse... forse potrei anche morire, per lei. Lei
è così... infettiva. Sì, lei
è infettiva. Mi tiene in attesa in un modo
così... infettivo »
« Io credo
che a lei piacerebbe saperlo. Gradirebbe sentire questa tua confessione
»
Alzai un sopracciglio.
« Sabrine.
Ho detto praticamente le cose più carine di tutta la mia
vita. Sono sdolcinate. Hermione non è... non è
sdolcinata. Non le apprezzerebbe affatto »
« Oh, Draco.
Può essere seria e precisa quanto vuole... ma è
una donna. E non ci sono eccezioni, noi donne amiamo sentirci dire
queste cose »
« Quindi...
quindi tu credi che dovrei dirglielo? Tutto questo? »
«
Assolutamente »
« Ma questo
non signnificherebbe... non vorrebbe dire che sono... capitolato?
»
« No, Draco,
no. E' diverso. Questo vorrebbe dire che sei innamorato »
|
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Capitolo 8 *** When you're gone ***
Dopo
duemilatrecentoventitrè anni che non aggiornavo, finalmente,
rieccomi. Prima di tutto, intendo scusami per aver postato
così in ritardo rispetto al solito, e spero che non vi siate
dimenticati di me, ma la scuola in quest'ultimo periodo è
massacrante, con le interrogazioni e i compiti di fine anno
>.<
Ora come ora, sono a casa e ho la febbre. Come ha commentato
anche la mia migliore amica "prendere la febbre a maggio è
da stupidi", ma che posso farci? Anche perchè, avere la
febbre, ha i suoi lati positivi, come appunto, stare a casa
ù-ù
Inoltre, mi ha anche dato l'ispirazione per scrivere un altro capitolo
di questa fanfiction, ma anche una one-shot Lily/Scorpius, una one-shot
Draco/Hermione, e anche un'altra long Draco/Herm!!
Questo che sto per postare è il terzultimo capitolo:
mancheranno infatti solo altri due capitoli, e un epilogo, alla fine di
questa fanfiction *______________________*
A dire la verità, mi mancherà molto, e spero che
mancherà anche a voi.
Il capitolo che sto per postare è incredibilmente
sdolcinato, una cosa non molto nel mio stile, ma mi è uscito
così, quindi, se non vi piacciono le cose romantiche, lo
odierete. Spero tanto di no *-*
Per farmi sapere se vi è piaciuto, vi prego, commentate. Ma
fatelo anche se non vi è piaciuto, infondo, le critiche
aiutano <3
Ora, passiamo ai ringraziamenti!
_Bella_Swan_,
non sai quanto ti capisco per la scuola! Non preoccuparti per i
capitoli precedenti, ma spero che riuscirai a recensire questo, e spero
vivamente che ti piaccia *-*
__granger,
ovvero Bea, grazie mille anche a te, tesoro *O* Però il viva
R/Hr te lo potevi risparmiare ù-ù Ti
ucciderò, e autorizzo gli altri a farlo
ù-ù
claire_de_lune182,
cara non sai quanto sono felice io che tu sia riuscita a recensire due
capitoli di seguito xD !! Spero che supererai il tuo record, recensendo
anche questo *-* Comunque, questo capitolo ti accontenterà
in parte ù-ù Per quanto riguarda la conversazione
Draco/Blaise, non so se riuscirò a metterla *-* I'm sorry *-*
erigre,
madò, le tue recensioni mi fanno emozionare
ç___ç Grazie davvero, tesoro! Spero ti
piaccia anche questo <3
elettra1991,
ma grazie mille anche a te! Sono felice che ti piaccia la mia storia, e
grazie per i complimenti *______*
liven, beh,
non so che dirti se non grazie di cuore, davvero!! Sono assolutamente
felicissima che ti sia piaciuto, e grazie ancora!
__woah scorps,
non ti sbattere ù-ù Tu non sei
intelligente, lo è Sabrine ù-ù No
scherzo, lo sei, e grazie anche a te <3
In generale, mille grazie a tutti, mi avete davvero riempito di
complimenti, GRAZìE <3
Questo capitolo è dedicato a voi tutti, e spero sinceramente
che sia di vostro gradimento.
,When you're gone
Do
you see how much i need you right now?
Erano passati trentuno
giorni da quando ero partita per la luna di miele.
I più
belli, e anche i più tremendi giorni della mia vita.
Avevo tradito Ron. E
continuavo a farlo. E l'avrei fatto, ancora e ancora.
E il motivo era
semplicissimo. Amavo Draco. Lo amavo con tutta me stessa,
incondizionatamente e perdutamente.
Una verità
scomoda, e terribile. Ma vera.
Odio mentire a me
stessa, nonostante in più occasioni l'abbia fatto. Ma ora
basta... tanto vale accettare la realtà.
Ebbene sì,
io, Hermione Jane Granger, sono innamorata di Draco Lucius Malfoy.
Proprio lui, il
Principe delle Serpi, Mangiamorte per nascita, il ragazzo che mi ha
fatto piangere per avermi chiamata Mezzosangue, il ragazzo che ha
passato sette anni a prendermi in giro, il ragazzo a cui ho dato un
pugno. Lui. E io ne sono innamorata.
Sembra tutto
così strano... fingere continuamente con Ron, e appena
possibile, sgattaiolare via, per rifugiarmi nella suite di Draco.
Ma che posso farci?
Ho realizzato che
senza di lui, sto male, terribilmente male. Mi sento così
incompleta.
Ho sempre avuto
bisogno di tempo per me stessa, e mai avrei pensato che, quando
piangevo, avrei avuto bisogno di lui, accanto a me.
Ora sono
quì, nella sua camera, distesa sul suo letto. E il suo lato
è fatto, è in ordine. Aspetta solo lui. E anche
io, aspetto solo lui.
E le ore sembrano
anni, quando sono sola, quando non è con me.
Non mi sono mai
sentita così, non ho mai provato nulla di simile. E' strano,
voglio dire... ogni cosa che faccio mi ricorda lui.
Sul pavimento ci sono
i vestiti che abbiamo lasciato, i miei, e i suoi. Ed entrambi hanno il
suo profumo, quel profumo che amo così tanto.
Io amo le cose che fa,
ogni cosa.
E non c'è
altro da dire, perchè siamo fatti l'uno per l'altra, so che
lo siamo.
Sono così
felice... e così triste.
Tutto questo sta per
finire. Non ci sarà più. Vedere Draco
sarà così difficile... e io ne morirò,
so che ne morirò.
Domani parto, il
viaggio di nozze è finito. Io e Ron ci trasferiremo alla
Tana, almeno per i primi tempi, e poi prenderemo casa a Londra.
E Draco
tornerà a casa sua, tornerà a Malfoy Manor. Senza
di me. E sarà lontano e distante, e vederlo sarà
impossibile, e io ne morirò. Perchè senza di lui
non sono assolutamente niente. Sono un nulla vuoto e insignificante,
sono perfettamente inutile. Senza di lui mi sento morta, ed
effettivamente lo sarò, se non riuscirò a
vederlo. E questo non è un eufemismo, non è un
è un'iperbole, non è un'esagerazione:
è la pura, semplice, terribile verità.
Ho capito, so, che senza Draco non posso
vivere, ed è inutile provarci. Sarò costretta a
farlo, e questo mi ucciderà.
E io sono stanca di
soffrire, vorrei solo essere felice. Chiedo così tanto?
Chiedo forse troppo?
Mi siedo in mezzo al
letto, stringendomi le gambe contro il petto e appoggiando la testa
sulle ginocchia. E lascio scendere le lacrime che fin troppo ho
trattenuto.
E' in questa posizione
che mi trova Draco, quando entra.
Apre la porta
silenziosamente, cercando di fare il meno rumore possibile. Forse crede
che stia ancora dormendo.
E' un gesto
così premuroso, che mi fa piangere ancora di più.
Rimane impalato sulla
porta per un secondo, guardandomi sorpreso.
« Che cazzo
è succeso? » sbotta.
Si preoccupa per me.
Non dovrebbe.
Scendono ancora
più lacrime.
«
Mezzosangue, che cazzo ti è successo? » ripete,
avvicinandosi al letto.
« Draco...
io... » singhiozzo. Voglio dirgli tutto, voglio raccontargli
tutto il mio dolore. Voglio che sappia quanto è importante
per me.
Eppure, non lo faccio.
« Hermione,
dimmi » mormora lui, dolcemente, prendendomi la testa tra le
mani.
E io gli dico quello
che sento.
« Ti amo
»
Me ne pento
immediatamente. Che cazzo ho fatto?
Dire "ti amo" a un
Malfoy.
Oh. Mio. Dio.
E anche lui ne
è sorpreso. Ha la bocca aperta, e un'espressione decisamente
ebete dipinta sul volto così perfetto.
Ho lasciato senza
parole Draco Malfoy. Perchè gli ho appena detto che lo amo.
Complimenti, Hermione, complimenti davvero.
Socchiudo gli occhi,
aspettandomi la battutina sarcastica che seguirà la mia
rivelazione.
« Anche io
»
E ora tocca a me
rimanere senza parole.
Apro gli occhi, e
spalanco la bocca.
Draco Malfoy ha appena
detto che anche lui mi ama. Oh-oh.
« Cosa?
»
« Ti amo
anch'io » ripete, tranquillamente, come se avesse appena
detto che gli piace il caffè.
« E lo dici
così?! » sbotto.
« Se vuoi ti
faccio appendere un tabellone a Piccadilly Circus »
« Che co...
no! Ma che cazzo stai dicendo? »
« Che ti amo
»
« Tu sei
pazzo! Sei impazzito! Ti odio! »
« Pensavo mi
amassi » osserva lui.
« Dra-a-co
» piagnucolo io. Come una perfetta bimba stupida. Che mi
prende? Mi ha detto che mi ama... è la cosa più
meravigliosa del mondo, e io mi sto comportando come un'idiota.
« Dimmi
»
« Ripetilo
»
« Cosa? Che
ti faccio un tabellone a Piccadilly Circus? »
« No! Che mi
ami... »
« Ti amo. Ti
amo. Ti amo, ti amo, ti amo. Sei la cosa più bella che mi
sia mai accaduta, Hermione Granger, e ti amo »
Ricomincio a piangere,
stavolta dalla gioia.
« Grazie
» sussurro.
« Tutte le
volte che vuoi » risponde lui, sorridendo. Dio, quanto
è bello.
« Promettimi
una cosa »
« Cosa?
»
« Tu
prometti »
« D'accordo,
sì. Prometto tutto ciò che vuoi »
« Non
dimenticarti di me, Draco. Domani partiremo... e chissà
quando ci rivedremo, la prossima volta. Prometti che mi penserai.
Prometti che continuerai ad amarmi »
« Lo
prometto, ti do la mia parola. Te lo giuro. Anche volendo, non
riuscirei a dimenticarti, così come non riuscirei ad
impedirmi di pensare a te. E sai perchè? Perchè
ti amo, Mezzosangue »
Mi prende tra le
braccia, e mi bacia i capelli. Sono così felice, ora... sono
così felice, con lui.
« Sei
importante. Ti penserò anch'io, sempre e comunque. Mi
mancherai così tanto! Sarò
distrutta, senza di te »
« No, ti
prego. Non voglio vederti triste, e non voglio pensare che tu sia
triste. Devi essere felice, Hermione »
« Come posso
essere felice se tu non sei con me? »
« Trova il
modo. Non devi soffrire. Fallo per me. Prometti tu, ora. Non lasciarti
andare, sii sempre te stessa, l'allegra Mezzosangue che amo »
Sospiro. Non ce la
farò mai. Ma prometto. Glielo devo.
« Prometto.
Voglio che tu sappia che in tutto ciò che farò ci
metterò il cuore e l'anima, ma riuscirò a
malapena a respirare, perchè tu non sarai con me »
« Ci
vedremo. Continueremo a vederci. Troveremo il modo. Pensi davvero che
qualche chilometro di distanza mi impedirà di vederti?
»
Annuisco, tirando su
con il naso.
« Non
sarà così. Non sarà mai così. Ce la
faremo, Hermione. Credici. Credi in me »
« Lo faccio,
Draco, lo faccio. Io mi fido di te. Ma quando te ne vai, io conto i
passi che fai. Vedi quanto ho bisogno di te, adesso? Quando non ci sei,
il mio cuore sente la tua mancanza. Mi manca il viso che conosco. Mi
mancano le parole che dici e che servono a farmi andare avanti fino
alla fine della giornata. Mi manchi tu »
« Mi manchi
anche tu, Hermione. Pensi davvero di essere l'unica, che
starà male? Non è vero. Perchè io
starò peggio. Ma non mi lascerò cadere a pezzi, e
lo farò per te. E devi fare lo stesso anche tu »
«
Sì. Mi rimetterò in sesto. Te l'ho promesso
»
« Ti amo,
Hermione »
« Ti amo,
Draco »
|
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Capitolo 9 *** Behind these frozen eyes ***
Ed
eccomi con un altro capitolo, postato abbastanza presto, no? xD
Ed è anche il penultimo ç_____ç
Madò, che malinconia ç_____ç
Allooora, volevo "pubblicizzare" due mie fanfictions: Shall we dance? e Love is fearless... isn't it?
La prima la trovate quì,
ed è la shot di cui tanto vi ho parlato, ovvero lo
"spin-off" di questa fanfiction.
E' ambientata la sera del Ballo del Ceppo, la sera in cui,
secondo me, inizia tutto *-*
Obbligo tutti coloro che leggono Honeymoon a leggere, e recensire, Shall
we Dance?, perchè è scritta in uno stile
un po' diverso, e davvero vorrei sentire i vostri pareri *-*
Love is fearless, invece, la trovate quà.
Questa è una raccolta di drabble, rigorosamente Dramione,
sui vari volti dell'amore: l'amore dolce, l'amore passionale, l'amore
tradito, e così via. Non c'entra assolutamente nulla con
questa fic, ma Tu! *indica* Leggi e recensisci! Dateci un'occhiata, per
favore, e ditemi che ne pensate <3 Per me è
importante, davvero! Potrete dire che è stupido, ma non
sapete quanto importante sia un vostro commento, positivo
(<3333) o negativo che sia.
BTW, torniamo ad Honeymoon ù-ù
Ecco i ringraziamenti a chi ha recensito lo scorso capitolo! Davvero,
siete adorabili!
__woah scorps, fanculo
ù-ù e grazie <3
claire_de_lune182,
grazie. Davvero, e tantissimo. Il mio stile simile a quello della
Austen in O&P! Ma certo che lo prendo come un complimento!
O&P è uno dei miei libri preferiti, così
come Jane è una delle mie autrici preferite, la adoro! Santo
cielo, davvero grazie mille ç__ç Spero che ti
piaccia questo capitolo, che dolce e romantico non lo è xD E
spero che riuscirai a recensire: forza! Continua a battere il tuo
record! xD
_Bella_Swan_, grazie
mille anche a te, Fede! Davvero riuscivi ad immedesimarti? Voglio dire,
lo scopo è quello e se lo fai significa che sono riuscita a
scrivere un capitolo decente! xD In ogni caso, questa fic
mancherà anche a me :cry:
elettra1991,
*_____________________* Davvero credi che non sia troppo smielato? Ho
cercato di rendere la scena del Ti Amo meno sdolcinata possibile, ma
è venuta così! Infondo, dire "Ti amo"
è una cosa dolce, no? Quindi non ho sbagliato tutto tutto xD
Grazie, e spero ti piaccia questo capitolo <3
__granger,
grazie amò!! Sono felice che ti piaccia, e siccome con me
sei buona sempre, ed ascolti ogni mio sfogo, ti salvo dalla morte
ù-ù Ah, e non ho la minima idea di cosa sia Sweet
and Talnted, la tua mente, tesoro, partorisce cose che noi umani non
possiamo neanche immaginare xD
erigre, sono
felice che ti sia piaciuto il capitolo ^^ E mi stupisce che non ti sia
ritrovata con il diabete xD Hai fatto tutti i controlli, sì?
xD No, scherzi a parte, grazie mille <3 Come ho già
detto, la fic mancherà tantissimo anche a me *_______*
Sarà strano non dover aggiornare e rispondere alle vostre
dolcissime recensioni ç__ç Spero però
che continuerete a recensire le altre storie che scriverò,
perchè mi mancherete, tu e tutte le altre affezionate
commentatrici ç__ç Comunque, ti immagini, stare
da sole al Manor con Dracuccio bello? :pervs mode:On
*sbaaaaaaaaaaaaaaav*
Quel ragazzo è da stupro, è ufficiale
ù-ù
Oltretutto, colgo l'occasione per dirvi che la ff è arrivata
addirittura a 909 visite! Grazie a tutti i lettori, in particolare a
chi mi ha messa tra i preferiti, e tra le seguite. Se commenterete, vi
sarò ancora più grata *-*
E ora, finalmente, ecco il capitolo. Non sdolcinato, non smielato,
anzi. Decisamente più adatto al mio umore in questi giorni,
spero vi piaccia <3 Commentate!
,Behind these frozen eyes
you
won't get to see the tears I cry
Come al
solito, la Mezzosangue aveva ragione.
Il che non dovrebbe
stupirmi, perchè il novantanove per cento delle volte lei ha
ragione.
Solo che mi ero illuso.
Sono passati
esattamente due mesi, da quando la luna di miele è finita.
E sono passate tre
settimane e sei giorni da quando non vedo lei. Cerchiamo il modo di
incontrarci, ma è difficile.
Quell'imbecille di
Weasley le sta sempre appiccicato, nemmeno fossero legati.
Ma la cosa
più incredibile di tutto questo è che... io
soffro. Non ho mai sofferto perchè mi mancava qualcuno. Mai..
Effettivamente, non mi
è mai mancato qualcuno.
Eppure, ora mi manca
la mia Mezzosangue. Mi manca la sua risata, mi mancano i suoi occhi, mi
mancano i suoi baci.
E non mi sento
completo.
E' una sensazione
stranissima, mi sento vuoto, e sempre in attesa di qualcosa, che sembra
non arrivare mai.
Mi appoggio allo
stipite della portafinestra, che affaccia sul giardino di Malfoy Manor.
L'aria è calda, quasi afosa. Ma c'è una terribile
cappa di umidità, che da fastidio, e rendere difficile
respirare.
E' un tipico giorno di
settembre, forse un po' più caldo del normale. E' tutto
molto tranquillo... ma c'è qualcosa che non va. Come se
stesse per accadere qualcosa.
Lo sento.
Ad un tratto, sento un
lieve bussare.
« Avanti
» dico, maledicento mentalmente l'elfo domestico di turno che
ha interrotto i miei pensieri.
« Ehm,
padrone. Chiedono di lei »
Lo guardo, i miei
occhi argentati si posano sull'esile figurina. E so che sta tremando,
perchè ha paura di me.
La mia figura incute
timore, e in modo particolare i miei occhi. Di ghiaccio. Fanno tremare
tutti, meno una persona. La Mezzosangue.
Anche ai tempi di
Hogwarts, era l'unica a non abbassare lo sguardo, quando la guardavo.
« Chi
è? »
« Signora
Weasley, padrone » sussurra.
Signora Weasley?! Che
diavolo vuole da me Molly Weasley? Magari un prestito, penso. Un ghigno
mi si dipinge sul viso.
« Falla
entrare »
« Subito,
Padrone » risponde l'elfo, sparendo dietro la grande porta di
legno massiccio. Io torno a voltarmi verso il balcone.
Un rumore di tacchi mi
avvisa che la donna sta entrando. Tossicchia leggermente. Mi
irrigidisco.
Non può
essere.
Mi volto.
« Hermione
»
« Ciao,
Draco » mormora lei. Ha i capelli raccolti in un elegante
chignon, e sorride. Ma è un sorriso strano. Accennato, non
di chi è felice di vedere qualcuno.
« Quello
stupido elfo mi aveva detto che c'era la sign... »
Mi zittisco.
Signora Weasley.
Hermione è la signora Weasley.
Lei mi guarda con un
sopracciglio alzato, probabilmente non ha capito.
« Niente,
non ci pensare » dico, avvicinandomi a lei, e baciandola.
Aspiro il suo profumo, stringendola forte. Ho bisogno di stringerla.
Devo sentire che c'è, che è vicino a me, che
è vera. « Mi sei mancata »
« Anche tu
»
Le metto un ricciolo
color cioccolato sfuggito allo chignon dietro l'orecchio, baciandole il
collo. Sospira di piacere, e mi passa le mani tra i capelli.
Inizio a sbottonare la
candida camicetta che indossa, continuando a seguire con le labbra la
linea del collo.
« Draco...
»
« Mmm
»
« Draco...
ascoltami. Devo... io devo parlarti »
« Parla. Ti
ascolto » le dico. So che non lo farò.
« No. Draco,
seriamente » dice lei. Che palle.
Mi mette le mani sulle
spalle, allontanandosi di un passo. Mi guarda negli occhi. E io capisco
che è una cosa seria.
Dannazione.
Ancora quella
sensazione. Qualcosa
non va. Qualcosa sta per accadere.
Sospiro, e le
faccio cenno di sedersi mentre, rassegnato, faccio lo stesso.
« Allora,
Mezzosangue, parla. Che devi dirmi di così urgente, da non
poter aspettare neanche un po' di sano sesso? »
Sbuffa, accavallando
le gambe. E' sexy.
Io sto cercando di
trattenermi, e lei si spara questa posa sexy. Dannazione.
« Ecco,
vedi... » incomincia. E' nervosa: la voce le trema
leggermente.
«
Sì? »
« Io...
cioè... mi sono accorta... voglio dire... vedi... »
Ma che diamine ha? Non
sa più mettere più di tre parole in fila?
Alzo un sopracciglio.
«
Sì? »
«
Perchè... insomma... voglio dire, cioè...
»
«
Sì? »
« Vedi...
forse... cioè... ecco, io sono... »
«
Sì? »
« Ci sono
molte probabilità... cioè... io credo che,
insomma.... vedi... io penso... no, cioè... so, insomma...
»
«
Sì? »
« Draco,
sì, insomma... sono incinta »
Deglutisco.
E' incinta.
Vaffanculo, Weasley.
«
Congratulazioni, e complimenti a Wesley » dico, con voce
atona, priva di qualsiasi sfumatura.
«Sono
incinta di due mesi » continua.
« Wow
»
Sbuffa.
« Draco.
Vuol dire che sono rimasta incinta durante il viaggio di nozze
»
La guardo, senza
capire.
« Il padre
potresti essere tu »
Il padre potrei essere
io. Il padre potrei essere io. Il padre potrei essere io.
Un piccolo Malfoy. Un
altro piccolo Malfoy.
Un figlio. Un figlio
mio e di Hermione. Un bambino. Mio figlio.
Sento un sorriso
nascermi sulle labbra. Mio figlio.
« E'...
è... io non trovo le parole, Hermione. E'... wow »
Lei deglutisce.
Continua ad essere nervosa.
« Non ho
finito »
« Continua
»
« Io... io
credo... Draco, la nostra storia deve finire quì »
La nostra storia deve
finire quì. La nostra storia deve finire quì?
« Cosa?
Cioè... hai appena detto che aspetti un bambino che forse
è mio... e dici che la nostra storia deve finire
quì? »
Resta in silenzio.
« Che
significa? » sbraito.
Continua a tacere.
« Che cazzo
significa questo? »
« Draco. Se
è tuo... io non lo dirò a Ron. Non ho intenzione
di farlo. Sarà come se non fosse successo nulla »
«
Sarà come se non fosse successo nulla? Che cazzo dici? E tu
credi che io non farò niente? Ne sei convinta? »
Spalanca gli occhi. E'
spaventata.
« Che cazzo
credi di fare? Se il bambino è mio, pensi davvero che lo
farò crescere da Weasley? »
« Cosa...
cosa vorresti fare? » mormora.
I miei occhi sono
ridotti a due fessure di ghiaccio.
« Prendere
il mio bambino »
« Se è tuo. Potrebbe
non esserlo. E tu non entrerai mai più nella mia vita. Mai più. E' finita
»
Qualcosa mi si rompe
dentro. Lo so. Lo sento.
Amore, vita,
significato... finito. E' tutto finito. Con due parole ha spezzato
tutto. Mi ha distrutto.
Ero solito essere
così fiero, così forte... lei era una parte di me.
Lei c'era, lei mi
abbracciava, tutto sembrava così giusto. Come se fosse
indistruttibile, come se niente potesse rovinarsi.
E ora non riesco a
respirare.
Mi sta lasciando. Mi
aveva lasciato. Lei... l'unica con cui mi ero aperto, l'unica a cui
avevo detto ogni cosa. Per la prima volta nella mia vita, mi aveva
fatto sentire bene. E so che di me non rimarrà nulla.
Mi aveva inghiottito,
e ora, mi stava sputando.
Mi ha lasciato.
E mi ha ucciso.
E mi sento malissimo,
e l'unica cosa che vorrei fare è... piangere.
Eccomi, un'altra
volta, solo. Sono spezzato in mille pezzi, sono spezzato nel profondo.
Ma non
riuscirà a vedere le lacrime che piango, dietro questi occhi
di ghiaccio.
Mi sento morire
dentro, ma so cosa sono fuori. Una maschera di ghiaccio. Espressione
impassibile, perfetta faccia da poker. Che lei non può
leggere.
« Addio
» le dico, con voce fredda, distaccata.
Una lacrima le scende
sulla guancia, accarezzandole lo zigomo. Non mi interessa, non mi
importa.
Si alza, si
allonatana. Si volta. Mi guarda, forse aspetta una reazione. Che non
arriverà. Apre la porta, mi guarda ancora. E la richiude
dietro di sè.
E' finita, se ne
è andata.
Ora posso fare quello
che mai ho fatto in vita mia.
Piango.
|
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Capitolo 10 *** Thinking of you ***
Quanto volete
ammazzarmi da 1 a 10? 1000? Okay, immagino di meritarmelo. Sono tre
mesi che non aggiorno!
Mi dispiace veramente tanto, ma sono stata davvero male, per vari
motivi personali, e non sono riuscita a portare avanti la ff. Maggio e
giugno sono stati mesi alquanto tristi, e senza alcune persone di
vitale importanza per me, non ce l'avrei fatta a riprendermi. A luglio
ho iniziato a riprendermi, e ad agosto sono partita. Non so quanto vi
possa interessare, ma ho passato delle vacanze stupende, ed ora
rieccomi, più in forma che mai! Voi come
state? Passate belle vacanze? (:
Anche se non ho scritto Honeymoon, ho scritto altre cose, che
posterò al più presto: tre one-shot, e poi ho
iniziato due long e una raccolta, spero che continuerete a seguirmi,
anche perchè è tutto rigorosamente Dramione ^^
Questo è l'ultimo capitolo, ma voglio ricordarvi ancora una
volta che manca epilogo, parte molto rilevante nella storia. Avevamo
lasciato Draco completamente abbandonato a se stesso, dopo esser stato
piantato da un'Hermione incinta.
Ora, eccoci ai ringraziamenti per chi ha letto Shall
we dance?, spin off di Honeymoon:
writer92,
oddio grazie mille! sei davvero gentilissima, mi hai praticamente
riempito di complimenti! Grazie di cuore (:
erigre, aaah
ci risentiamo, carissima! sei sempre molto carina, davvero, grazie.
sono felice che la shot ti sia piaciuta <3 se ti interessa, io
di solito mi butto sui biscotti - gocciole, abbracci o pandistelle,
dipende- ù______ù
_bella_swan_,
grazie anche a te! amo la rowling, ma l'avrei amata ancora di
più se avesse reso canon questa ship, alla faccia di tutti
gli anti, tiè! purtroppo, non l'ha fatto -.-' tanto
draco&hermione continuano ad essere i migliori, sempre alla
faccia degli anti ù.ù
__granger,
aaah grazie tesoro mio *O* che dolce che sei <3
princessvanilla,
grazie! ed ecco il nuovo capitolo di honeymoon, anche se leggermente in
ritardo. vabbè, meglio tardi che mai, no? XD e comunque, io
sono la Somma Sacerdotessa del Dracoliesimo, nonchè unica
Mrs Malfoy!
Ed ora, i ringraziamenti per Behind These Hazel Eyes:
leeloo,
grazie! spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, e neanche io
rifiuterei mai draco, in ogni caso, anzi XD
_laura_,
grazie mille, sul serio. Sei gentilissima, e non preoccuparti, anche se
è finita, puoi sempre recensire anche questo capitolo e
l'epilogo, se vuoi (tacita minaccia XD). spero ti piaccia anche questo!
(:
erigre,
eccoci di nuovo a te, tesoro! XD ahah, il tuo commento mi hai fatto
morire dalle risate, giuro. Quando ho letto "dico io, hermione sei
fessa?" sono scoppiata a ridere xD E poi ron pieno di corna, mi
dispiace, poverino... okay, no, non mi dispiace affatto
ù.ù Spero ti piaccia questo capitolo, ti ho anche
accontentata su una cosa ;D e comunque l'inidirizzo di Malfoy Manor
è riservato solo a me ù_____ù bacioni!
writer92,
grazie mille, che dolce che sei! sono veramente contenta che la mia ff
ti abbia colpito così tanto, e spero giudicherai questo
capitolo all'altezza delle tue aspettative <3 ancora grazie di
cuore!
valybrick,
eheh grazie! se ti interessa, a me ron sta antipatico sempre
ù.ù lo considero un po' inutile asd XD
_bella_swan_,
heiii fede ciao (: grazie mille, darling <3 e io amo le ff dove
draco è padre *-* me lo immagino dolce e puccioso
*w*
claire_de_lune182,
già, non era proprio un gran periodo, ero abbastanza
depressa, e credo si sia capito XD grazie di cuore anche a te, spero ti
piaccia anche questo capitolo!
__granger,
grazie amore! sono felice ti piaccia *_____*
__woah scorps,
no ti prego, sabrina, contieni le parole, rischio di morire prima di
aver finito di leggere la tua recensione! -.- ma vabbè,
visto che sei tu ti perdono, tanto so che ami questa ff e me e blaise
zabini (mamboitaliano e theman rullano ù.ù)
princessvanilla,
grazie ^^ ebbene sì, la parolina che inizia per 'c' descrive
numerosi stati d'animo, e si adatta perfettamente a più
situazioni ù____ù io amo blaise *O* non quanto
draco, ma... :Q___ e comunque, hai azzeccato qualcosina sull'andazzo
della ff...
nami_pazza,
grazie mille, che gentile che sei *______*
Un grazie particolare, va a tutte le persone che, nonostante il tempo
che è passato dall'ultima volta che ho postato qualcosa,
avranno la bontà di recensire -e anche criticare- questo
capitolo. Vi adoro, nel vero senso della parola <3
Thinking of you
when
i'm with him i am thinking of you
« Mamma, posso rimanere quì? »
Sorrido alla bambina di fronte a me, che aspetta, impaziente.
« Ma sì, tesoro. Fai attenzione però,
non... »
« Allontanarti, lo so lo so » conclude lei, alzando
gli occhi al cielo, in un modo che mi ricorda incredibilmente suo padre.
« Ci vediamo tra dieci minuti, Cassie »
« D'accordo. Fai con calma, mamma »
Le mando un bacio con la mano, e mi allontano, diretta al Ghirigoro.
Per avere solo sei anni, mia figlia è molto matura, e mi
fido di lei. Sotto quest'aspetto, mi somiglia molto. E' matura,
giudizosa, per niente capricciosa o viziata. E' anche sveglia, ed
è molto estroversa, mi capita spesso di ritrovarla a
chiacchierare con gente appena conosciuta. Restano tutti incantati da
lei, e non mi stupisce. Cassie è assolutamente incantevole,
e alla sua età è già in grado di
catturare l'attenzione di tutti. Come suo padre. E' anche una bambina
bellissima, e non lo dico perchè sono la madre, con boccoli
- per niente crespi, per sua fortuna- color cioccolato, pelle
chiarissima e occhi azzurri, mia figlia è adorabile. Gli
occhi sono espressivi in modo particolare. Vivaci, arguti, misteriosi,
a volte gioiosi e altre volte incredibilmente freddi. Color del
ghiaccio.
Se non si fosse capito, Cassie è la figlia di Draco Malfoy.
Eppure, porta il cognome di Ron. No, non l'ho lasciato. Sono passati
cinque anni, e sono rimasta con Ron, senza più vedere Draco.
Neanche una volta. Ho fatto attenzione a non partecipare a eventi
mondani ai quali era invitato anche lui, o a frequentare posti dove
avrei potuto incrociarlo. Gli ho mandato un gufo solo per dirgli di chi
era la bambina. E gli ho detto che era di Ronald.
Perfetto atteggiamento da coraggiosa Grifondoro, vero? Impeccabile, non
c'è che dire. Ma non ce l'ho fatta. Non sono riuscita a dire
a Ron che non lo amavo più, e che il bambino che portavo in
grembo, e per cui lui era così entusiasta, non era suo. Non
l'avrei ferito, l'avrei distrutto. Avrei mandato in pezzi la sua vita,
e fatto crollare il suo mondo, e non ho potuto. Anche se questo ha
significato far crollare il mio.
Non voglio essere drammatica, se oggi sono completamente infelice
è colpa mia, ma... è così facile fare
paragoni dopo aver provato la vera perfezione. Ho colto la mela
più matura dall'albero, la più bella, la
più succosa, e ora tutte le altre sono semplicemente
insipide. Così, tutto ciò che
conoscerò fino alla fine dei miei giorni, sarà il
ripiego, immagino.
Draco ha davvero rappresentato la perfezione, per me. La rappresenta
tuttora, a sei anni di distanza. Resta comunque l'Unico, per me. E'
stato come un'estate in pieno inverno, ed è
semplicemente impossibile ottenere una cosa migliore di lui,
perchè lui era il meglio del meglio.
E' vero, ho avuto il meglio, e ora lo rimpiango perchè non
capisco come ho potuto lasciarlo andare. Ho imparato la lezione, dovrei
dire che ho toccato il fuoco e sono rimasta scottata, ma sarebbe
più corretto dire che ho toccato il ghiaccio, e sono rimasta
incantata.
Certe volte mi capita di fermarmi a sognare ad occhi aperti, e allora
immagino che un giorno Draco verrà da me, e
butterà giù la porta di casa, e mi
porterà via con lui, senza pià errori, e io
starò con lui, nei suoi occhi, per sempre.
Perchè quando sono con lui, con Ron, io penso a Draco. E mi
chiedo se lui mi pensi ancora, se io conti ancora qualcosa per lui.
Nelle mie fantasie lui mi guarda negli occhi, e mi dice che mi ama.
Ma poi sono costretta a tornare alla cruda realtà,
perchè questo che sto vivendo non è un incubo, ma
è la vita. E probabilmente, sicuramente, non
succederà nulla di tutto ciò.
Continuo ad aggirarmi per gli scaffali pieni di libri del Ghirigoro,
senza leggere davvero i titoli, buttando solo sguardi di quà
e di là. Mi rendo conto di voler leggere un romanzo babbano,
cosa che non faccio da un po'. Uno dei confortanti classici babbani che
amo tanto.
Sospirando, mi dirigo verso l'uscita della libreria, salutando il
proprietario con un cenno. La brezza di settembre mi colpisce il viso,
ed immagino che sia l'unica cosa che mi abbia permesso di respirare una
volta notato l'uomo vicino mia figlia. Alto, biondo... l'uomo che ho
evitato per sei lunghi anni. Draco Malfoy.
Il mio primo pensiero è di tornare indietro, di rientrare
nella libreria, di continuare a fuggire, ma proprio in quel momento
Cassie alza gli occhi, ed esclama « Mamma! »
E a quel punto anche lui mi guarda, e mi vede.
E una fortissima sensazione di dèja-vu mi assale. E' come se
non ci fossimo mai detti addio, come se ci fosse ancora qualcosa tra di
noi. Chimica.
Mi avvicino a loro, sforzandomi di respirare normalmente.
« Draco. Ciao », il mio tono di voce è
fottutamente nervoso.
« Hermione », continua a fissarmi.
« Allora la conosci davvero! »
« Ti avevo detto che eravamo... amici, Cassie »
La bambina si stringe nelle spalle. « Non sapevo se crederti
» dice, con semplicità.
Nessuno dei due ha ancora abbassato lo sguardo.
« Immagino di dover andare », dice lui ad un tratto.
« Piacere di averti conosciuto, Cassie. Hermione... beh, ciao
»
Mormoro un saluto sottovoce, mentre le gambe mi cedono, facendomi
ricadere sulla panchina sulla quale è seduta anche Cassie.
« Mamma? Stai bene? », domanda. Mi obbligo a
sorridere.
« Certamente, amore »
Inspiro. Espiro. Inspiro. Espiro.
« Che ti ha detto il signore? »
« Beh, io ero quì che leggevo, e a un certo punto
alzo gli occhi e vedo quel signore che mi guarda. E poi, pensa che cosa
strana, quando ci guardiamo degli occhi, sbianca »
Avrà notato il colore degli occhi di Cassie. Uguale al suo.
« E poi? », la incito a continuare.
« Si è avvicinato, e mi ha detto che ero una
bellissima bambina. Io gli ho detto che me lo dicevano tutti, e lui ha
sorriso. No, non era un sorriso. Era più un... ghigno. Mi ha
chiesto di chi ero figlia, e io gli ho risposto. E lui è
sbiancato di nuovo »
Annuisco.
« Ha voluto sapere il mio nome »
Impallidisco.
« E tu che gli hai detto? »
« Beh, che mi chiamavo Cassie »
Tiro un sospiro di sollievo.
« Poi lui ha domandato se Cassie stava per Cassandra
»
Oh no.
« E io gli ho detto che era il diminutivo di Cassiopea, come
la costellazione. E lui è sbiancato di nuovo! »
Cazzo.
« E' un po' strano, in realtà. Secondo te
perchè è sbiancato? »
« Non lo so, tesoro, non ne ho la minima idea »
« Potrei chiederglielo, che dici? »
« Beh, sì, immagino che la prossima volta che...
»
« No, mamma, io intendevo ora » mi interrompe mia
figlia, indicando qualcosa alle mie spalle. Mi volto, con la
consapevolezza di sapere benissimo cosa, o meglio, chi c'è.
E infatti, vedo Draco Malfoy dirigersi verso di noi.
« Hey, signore! »
Lui sorride, il suo sorriso genuino e bellissimo, così
impresso nella mia memoria.
« Ciao piccola. Chiamami Draco, però. 'Signore' fa
tanto vecchio »
« Ciao »
« Ciao. E' la terza volta che te lo dico, da stamattina.
Immagino di dover recuperare sei anni », vedo un lampo di
divertimento attraversargli gli occhi.
Sorrido, mio malgrado. « Immagino si possa fare »
« Cosa fate, oggi? »
« In realtà, niente. Ecco, Ron è in
missione con Harry e gli altri Auror, e quindi... »
« Capisco. Allora che ne dite se andiamo a pranzo? E' la
mezza »
« Si! Io ho fame! » esulta Cassie. E' a suo agio,
con Draco, ma non dovrebbe stupirmi, questo.
« Credo... di sì. Okay »
Che male c'è? E' solo un pranzo... e io non lo vedo da sei
anni...
Finiamo per passare insieme tutto il giorno. Draco, Cassie ed
io. Ed è stato uno dei giorni più belli degli
ultimi anni. Sono stata così serena, e anche Cassie sembrava
felice.
Sono le dieci e un quarto, e Draco ci sta riportando a casa.
« Bene, eccoci quì »
« Già, allora noi... andiamo »
Mi avvio verso la porta, Draco e Cassie mi seguono. Cerco le chiavi in
borsa, quando le porto alla serratura, noto che mi tremano le mani.
Respiro profondamente, cercando di calmarmi. Dopo un paio di tentativi,
riesco ad aprire la porta, e Cassie si fionda dentro, lasciando me e
Draco soli.
Mi volto verso di lui.
« Immagino... allora... che dobbiamo salutarci »
Lui ha un'espressione calma sul viso.
« Hermione »
« Magari... ci vediamo, eh? Possiamo sempre, non so, infondo
a qualche festa potremmo incontrarci »
« Hermione »
« Anche Cassie sarà felice di rivederti, ne sono
sicura. Ci vedremo ancora, sì. Tanto noi siamo... »
Mi interrompo.
Draco Malfoy mi sta baciando.
Chiudo gli occhi, mentre sento le lacrime scendermi sulle guance.
« Lei è mia figlia, vero? »
Annuisco, non riuscendo a parlare.
« Cassiopea. Bello. Il secondo nome è Hermione?
»
Annuisco ancora. Lui mi sorride dolcemente.
Porta le mani al mio viso, accarenzzandomi le guance.
« Non piangere, Mezzosangue »
« Draco... io... ti amo »
« Shhh. Anche io. Non ho mai smesso. Sono passati sei anni,
ma ti amo come prima »
Appoggio la testa sulla sua spalla, mentre le sue braccia mi stringono
a lui.
« Tu soffri »
Non è una domanda.
« Se fossi stata felice... Hermione, se fossi stata felice io
ti avrei lasciata in pace. Ma l'ho visto, si legge nei tuoi occhi. Non
lo sei. Non posso vederti così... ti prego. Sei anni fa, hai
dovuto scegliere tra Ronald e me. Hai scelto lui. Ora, ti metto
nuovamente davanti questa scelta. E ti prego, ti prego, fai la scelta
giusta, Hermione. Non passare il resto della tua vita con un uomo che
non ami »
« Draco... come faccio? »
« Ci sarò io. Ci sarò sempre io. Non ti
lascerò sola, Hermione, ad affrontare tutti gli altri. Sii
felice. Sii felice con me »
« Io... »
« Ti prego »
Mi perdo nelle sue iridi di ghiaccio, in questo momento così
calde.
« Lui è mio marito, Draco. Io non ci riesco. Non
ci riesco proprio »
Vedo il dolore affiorare sul suo viso, e so che lo stesso dolore
è riflesso sul mio.
Non posso rimanere ancora con lui.
Mi volto, ed entro in casa, chiudendo la porta alle mie spalle.
All'esterno, sento dei passi, e poi il rombo di un'automobile che si
allontana.
Lui se ne è andato.
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Capitolo 11 *** Shine On ***
Eccomi quì, ancora,
per postare l'epilogo di questa storia. Mi risparmio la cosa del
"scusate sono in ritardo". Sono in un ritardo pazzesco, lo so, sono
imperdonabile. Spero mi amerete lo stesso *sbatte le ciglia*
Oggi sono felice, domani non c'è scuola e più
tardi andrò al centro commerciale con le mie amiche, e
inoltre halloween è alle porte. Io amo Halloween,
è una festa fighissima e ho sempre desiderato partecipare a
una di quelle feste in costume che organizzano in Inghilterra e
America. Quest'anno andrò a un festino, però, del
ragazzo che mi piace... quindi direi che va bene XD A proposito di
Halloween, proprio il 31 ottobre posterò una shot
rigorosamente Dramione, per "festeggiare" con voi. Ricordatevi di dare
un'occhiata al mio profilo ,D E ora, vi posto una carrellata di link
che portano a ff che ho postato di recente, spero recensirete
*____________* Let
there be love (Lily/Scorpius), The
Queen (Pansy Parkinson), Bravery
(Draco/Hermione), Accidents
waiting to happened (Ron/Hermione/Draco), Set
my soul alight (Draco/Hermione)..
E ora, passiamo alle recensioni. Innanzitutto un immenso GRAZIE a tutte
le persone che mi hanno seguito fin quì, a tutte quelle che
hanno recensito, a tutte quelle che mi hanno messo tra i preferiti o
tra le seguite, a tutte quelle che hanno semplicemente letto. Grazie
mille, vi adoro tutti!
Anna 96, non
preoccuparti perchè anche se sei arrivata solo ora la tua
recensione mi fa piacerissimo *____* grazie
claire_de_lune82,
tu sei una delle "storiche" <3 questo è
effettivamente la fine *sniff sniff* grazie mille, sei sempre stata
gentilissima
erigre,
gretaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa *___________* grazie mille, ti adoro mamma
mia! sono felice di sentirti dire che la ff ti mancava, anche a me
mancavano le tue recensioni - puntuali e carinissime - e grazie per
essere arrivata alla fine e per le belle parole che mi hai detto! spero
sia di tuo gradimento anche l'epilogo <3
_woah scorps,
allora sabrina, chiariamo una cosa: non fare la bulla con le mie
lettrici, ok? ù____ù ahahah mi fai morire XD
mambo italiano e the man are love, e noi ne sappiamo qualcosa *ammicca*
e dimmi, come sta il mio adorato Prince Blaise? a presto avremo anche
un Prince Damon *______* sto sclerando uù ok, grazie mille
<3 e dopo mille anni di ritardo, l'epilogo. Spero ti
piaccia **
Princess Vanilla,
ahahahah xD sì, ammetto che il comportamento di hermione
è molto demente, ma no, non è una ron/hermione,
tranquilla ù____ù ribadisco e ripeto il mio odio
per ronald lenticchia-donnola-spastico-pezzente weasley. in
ogni caso, grazie <3
_slytherin,
a lucciole? a lucciole? ei tu, mi stai offendendo per caso
ù___ù ? ahah, leggi leggi. i love you (L)
B e l l s,
sei demente. Nannannero!
Vi lascio all'epilogo, è breve - in quanto epilogo xD - ma
spero vi piaccia <3 Grazie ancora, vi adoro tutti!
Shine On
the
words I need are in your eyes
-quattro
anni dopo-
Era il
crepuscolo, il suo momento preferito, durante la giornata. Amava
sedersi sul portico a leggere, rilassandosi completamente.
« E' mia! Ho
detto che è mia! Papà l'ha regalata a me!
»
« La voio
anche io, non è giusto! Pecchè tu sì e
io no? Anche io! »
A meno che,
ovviamente, la sua quiete non fosse interrotta dai litigi delle bambine.
« Lyra,
tesoro, vedrai che quando sarai un po' più grande
papà comprerà anche a te un bellissimo manico di
scopa »
« Ma io lo
voio ora! Anche io voio impae a giocae a Quiddish »
« Sei troppo
piccola! » esclamò Cassie, facendo scoppiare a
piangere l'altra bimba.
Con un sospiro,
Hermione si alzò dal dondolo, avviandosi verso le figlie.
« Cassie,
sai benissimo che Lyra è piccola, quindi non
rinfacciarglielo in continuazione, e sopratutto non... »
« E allora?
Cosa succede quì? Torno dal lavoro, e vedo una delle mie
Principessine in lacrime, mentre l'altra è arrabbiata, e la
mia Regina non sembra affatto contenta »
La più
piccola corse verso il padre, saltandogli in braccio, e nascondendo il
viso nel collo dell'uomo.
« Lyra vuole
la mia scopa, papà! Ma è mia, tu l'hai regalata a
me! » piagnucolò Cassie.
Gli occhi di lui
luccicarono. « E' per questo che piangi, tesoro mio? Vuoi un
manico di scopa anche tu? »
La piccola
annuì.
« Ma se era
solo questo potevi dirlo subito! Papà te la compra
immediatamente »
La piccola sorrise, e
lanciando uno sguardo vittorioso all'altra, scese da dosso al padre, e
corse dentro, seguita dalla sorella.
« Non puoi
viziarle così! » protestò Hermione, una
volta soli. Lui ghignò.
«
Cos'è, hai paura che con loro due in squadra, i campionati
di Quidditch verranno vinti tutti da Serpeverde? »
« Da
Grifondoro, vorrai dire. Andranno nella squadra di Grifondoro,
perchè saranno smistate a Grifondoro »
« Tsk.
Cassie, forse, ma Lyra è una Serpeverde fatta e finita. E
poi... c'è lui » rispose l'uomo, appoggiando la
mano sulla pancia della moglie.
Lei sorrise.
«
Mancano solo tre mesi, ormai. Tre mesi al nostro piccolo Orion Draco
Malfoy »
« E dovrebbe
nascere il sedici settembre. Bizzarro no? »
« Che nasca
proprio il giorno in cui sono tornata da te? Forse »
« No,
è un segnale. Questo bambino ci renderà
particolarmente felici, come tu hai fatto con me quando sei... tornata
»
Hermione sorrise,
appoggiando la propria fronte a quella di lui.
« Non potevo
non farlo »
« Ti amo
»
« Ti amo
anche io, Draco »
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