Beyond the legend of the Skull Heart

di Hanamimadness
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Searching Memories ***
Capitolo 2: *** Book of Circus ***
Capitolo 3: *** Let's Jam!!! ***
Capitolo 4: *** Curse of Royal Blood ***



Capitolo 1
*** Searching Memories ***


-Non trovi piacevole il vento?

-Facile per te, non sei tu quella che si scompiglia...

-E di che ti lamenti? Non è rilassante abbandonarcisi? Magari potessi anch'io svolazzare cullata dal vento!

-Quello che tu chiami “svolazzare” per me è più “ingarbugliarsi”...

-Non ti piace proprio? Non ti da una sensazione di libertà?

-E che libertà potrei avere, vincolato come sono? Nemmeno so cosa significhi libertà, io che senza vincoli non posso vivere... Fidati, dipendere completamente da qualcun altro non è affatto piacevole... infondo un po' ti invidio. Tu non hai più vincoli, non dipendi più da nessuno...

-Eppure dipendo da te.

-Come?

-Dipendo da te! Come pensi che potrei andare avanti da sola? Senza una guida, senza una casa! Senza ricordi...

-E non è la condizione migliore a cui potresti aspirare? Sei libera! Completamente libera! Perché legarsi ai ricordi?! I ricordi creano vincoli! I vincoli tolgono la libertà!

-Ma io non la vivo come libertà... Tu non hai idea di cosa significhi non ricordare nulla... Non sapere più chi sei, chi ti ha messo al mondo, se esiste qualcuno che ti vuole bene, se hai fatto del male a qualcuno... Potenzialmente potresti essere la persona più felice del mondo, così come potresti meritare la morte...

-E allora perché correre il rischio?! Fregatene! Vivi libera! Il tuo mondo è scomparso con i ricordi?! Cogli l'opportunità! Se recuperi la memoria non avrai mai una seconda chance, quindi non sprecarla! Ascoltami. I vincoli sono il male, sono soltanto un limite alla tua libertà! Da quando sei nata qualcuno avrà cercato di legarti al suo pensiero insegnandoti cos'è il Bene e cos'è il Male... Ma senza dei ricordi che ti impongano un legame con quelle persone non sarai più costretta a seguire i loro insegnamenti... il Bene e il Male non esisteranno più, non ci saranno più limiti... Ci sarà soltanto il tuo bene, soltanto la tua libertà.

-E sarò per sempre sola... Io capisco il tuo punto di vista, ma non hai calcolato una cosa... non tutti i legami sono un male, perché essi sono parte della natura umana. Le persone hanno bisogno di legarsi tra loro, è l'unico modo per colmare il vuoto della solitudine... Tu inneggi alla libertà come il bene assoluto, ma la sacrificherei volentieri se ciò mi permettesse di avere degli amici... Chissà, forse ne avevo, forse loro si ricordano di me... Ma se così fosse sarebbero venuti a cercarmi... Se nessuno si è mai interessato a me evidentemente non ne ho di amici, o peggio ne avevo, ma ho fatto loro qualcosa di così orribile da spingerli ad allontanarsi da me. Se fossi una persona così terribile non solo non avrei amici, ma non sarei neppure in grado di averne in futuro... Se soltanto sapessi... Se solo avessi un amico...

-Tu non sei una persona orribile, di questo ne sono certo. E stavolta sei tu che hai dimenticato qualcosa... Tu hai un amico. Io sarò sempre accanto a te, io che sono il tuo unico vincolo non ti lascerò mai sola... Colmerò questo vuoto che la natura umana ti impone, e nella tua infinita libertà io sarò sempre tuo amico.

-Ti voglio bene, Samson.

-Ti voglio bene, Filia.

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Capitolo 2
*** Book of Circus ***


Loro mi amano. Vengono qui per me. Forse lo fanno per la mia bravura, forse perché vogliono conoscermi... o forse lo fanno solo per il mio corpo, ma non importa: loro vengono per vedere me, sono io la Star. Qui sono nata, qui sono cresciuta, qui sono diventata un oggetto di desiderio per tutti, ma nessuno di loro può avermi, perché io appartengo alla Famiglia. Poco importa se non abbiamo legami di sangue, per me lui è un padre, ed io sono la sua obbediente figliola. Io gli appartengo, e il mio compito è quello di soddisfare ogni sua richiesta, ogni suo desiderio, fare di tutto in cambio del suo amore; perché lui mi ama, e grazie a lui ora mi amano tutti quanti. Non importa cosa mi chiederà, io so che lui vuole solo il mio bene, e quello che fa è sempre giusto. Per quanto le mie mani possano sporcarsi di sangue, la mia coscienza sarà sempre pulita, perché lo faccio per lui.

Quelle braccia che lui mi ha donato più e più volte hanno spezzato le ossa e stritolato la carne, tante quante hanno sollevato degli elefanti, perché esse si muovono al suo volere. Io sono la sua bambola, e mossa dai suoi fili danzerò secondo la sua volontà. Che sia sulla fune sospesa in mezzo al tendone, che sia su una pila di cadaveri, che sia in mezzo a corpi carichi di libidine, io danzerò. Questo è il mio solo valore, la mia unica ragione di vita: danzare in maniera sublime, spettacolare, brillare davanti ai suoi occhi come a quelli di coloro che mi applaudono sotto i riflettori del circo, e ricevere da lui e da loro tutto l'amore possibile; brillare come un diamante, e come tale sarò per sempre, per sempre la luminosa stella della Famiglia. I suoi alleati saranno i miei amici, i suoi nemici saranno i miei avversari; io sarò per lui la ghigliottina che esegue la sentenza di morte, la carne fresca che soddisfa le sue voglie. Come una lama. Come una bambola. Come una stella. Come un diamante.

(Diario di Cerebella, frammento di pagina strappata ritrovato tra la spazzatura del circo)

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Capitolo 3
*** Let's Jam!!! ***


Ehi gente, che rumore! Cos'è questa tensione?

È ora di sballarci e far salire la pressione!

Venite tutti quanti a far casino insieme a me!

È ora di ballare! Come on, let's Jam!!!

 

Andy! George! Avery! Muovete quel sedere!

Abbiamo troppe cose qui da fare e da vedere!

Abbiam buoni motivi per volerci vendicare

e tanti bei mafiosi belli pronti da squartare!

C'è Lorenzo che comanda quel manipolo di pazzi

e la circense puttanella che ha già preso troppi cazzi

e Black Dahlia col bazooka pronto sotto il mantellino

spappoliamo i loro corpi con un grosso lavandino!

 

Mi ricordo di quel giorno come se fosse ieri

lo rivedo ogni notte nei miei incubi più neri

di Marie che scappava, il mio piede che inciampava

e quel maledetto mostro che il mio corpo mutilava;

d'improvviso il buio pesto quando gli occhi mi ha strappato

e quel grido lancinante di dolore che ho lanciato!

Dopo un po' mi son svegliata, il dottore mi ha salvata,

la salute in corpo c'è, quella mentale ormai è andata.

 

Ora ho occhi per guardare, braccia e gambe per picchiare,

frigoriferi ed incudini qui pronti da lanciare!

Presto sentirere BOOM!!! Crollerà quel palazzone

ma non mi volterò per guardare l'esplosione!

Cara Marie, puoi sentirmi? Volevo dirti addio,

tutto quello che hai subito sai che l'ho sofferto anch'io,

sappi che questa vendetta sarà dedicata a te!

Come on, guys! Let's paint the town red!!!

(Peacock's Rap)

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Capitolo 4
*** Curse of Royal Blood ***


Cara Umbrella,

Perdonami per averti lasciata sola a palazzo, spero che tu abbia compreso che non avevo altra scelta. Sono molto fiera di te, so che i tuoi allenamenti stanno procedendo bene, ma non posso ancora portarti con me. In verità, credo non potrò mai farlo. Non fraintendere, la mia non è mancanza di fiducia nei tuoi confronti, il motivo è tutt'altro: qualora dovessi fallire e venissi a mancare, tu saresti la sola erede al trono, la sola che può gestire il regno. Sono consapevole di quanto ciò possa terrorizzarti, alla tua età chiunque avrebbe paura di doversi assumere una simile responsabilità... Ma questa è la verità, e sarebbe inutile tenertela nascosta. Se dovesse capitare il peggio, voglio che tu sia pronta. Fino ad ora ho preferito omettere molte cose sulle nostra vera situazione... Quindi sì, ti ho mentito per tutto questo tempo. Comprendo la tua rabbia, so quanto tu ti senta frustrata e presa in giro, oltretutto dalla tua stessa sorella... Ma ti assicuro che l'ho fatto solo ed esclusivamente per il tuo bene, per permetterti di trascorrere un'infanzia felice come qualsiasi altro bambino. In tutta sincerità, avrei preferito continuare a mentirti. Certo, forse mi avresti odiata ancora di più, ma almeno avrei continuato a saperti al sicuro, cullata e viziata nel dolce e magico mondo della tua infanzia, lontana da questo ambiente, lontana da questo incubo... Per questo mi si spezza il cuore al pensiero di doverti improvvisamente strappare da questa tua inconsapevole ed ingenua serenità e spingerti a forza nel tetro mare di responsabilità che ti attende d'ora in avanti. Non ti addolcirò la pillola, per una volta voglio essere sincera: è un mare in cui potresti annegare. Sorreggere il peso di un regno non è cosa da poco, dovrai fare di tutto per proteggerlo dal male che lo infesta. Ti starai chiedendo di che male stia parlando... Ebbene, perdonami. Quel male lo hai dentro di te. Quella serpe nefanda che sette anni fa straziò il regno per mano di nostra madre, attraverso il suo grembo ti fu lasciato in eredità. Tutto ciò che possiamo fare è evitare che essa si manifesti, in un modo o nell'altro. Questa è la nostra maledizione, l'incubo che scorre nelle nostre vene. L'incubo dal quale ho sempre cercato di proteggerti. E ora che le sue spire ti hanno avvolto, io non potrò più essere lì accanto a te. So che non potrai mai perdonarmi, ma anche in questo tuo odio, ti prego, ricorda almeno questo; c'è una cosa su cui non ti ho mai mentito, né mai lo farò: ti voglio bene, sorellina. Mi dispiace tanto.

Addio.

Tua Parasoul

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