Hogwarts, come non l'avete mai vista

di __checcapocchia__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Severus Piton e il giorno in cui il padre di Draco non lo venne a sapere... ***
Capitolo 2: *** Albus Percival Wulfric Brian Seilente e l'ora di cena ***
Capitolo 3: *** Amando l'olio dei tuoi capelli ***
Capitolo 4: *** Minerva e l'improponibile due pezzi! ***
Capitolo 5: *** Un amore speciale ***



Capitolo 1
*** Severus Piton e il giorno in cui il padre di Draco non lo venne a sapere... ***


Severus Piton e ... il giorno in cui il padre di Draco non lo venne a sapere....

 
Era una comune e grigia mattina nei sotterranei, e per i giovani serpeverde era giunta la lezione di pozioni, annoiati, aspettavano l'ingresso del professore dall'appendice nasale...sproporzionata.
Ed eccolo là, a fare il suo ingresso, ben venti minuti dopo. 
Il rumore che determinava l'inizio della lezione, ovvero, il rumore della porta che sbatteva e dei tacchetti mentre camminava, eccheggiarono nella stanza, mentre egli iniziò ad incamminarsi verso la cattedra. 
Non era ancora arrivato che, una folata di vento improvvisa, venuta da chissà dove, mostrò agli alunni uno spettacolo indecente, la lunga veste nera del professore si sollevò, per mostrare con orrore...un tanga rosa confetto.
Molte delle alunne presenti nella stanza vomitarono, alcune rimasero, invece, sotto shock, mentre gli alunni si voltarono tutti verso Draco Malfoy, aspettavano la fatidica frase, ma la risposta che lui diede fu: "Ve lo sognate! Mio padre, questo, non lo verrà a sapere..."

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Capitolo 2
*** Albus Percival Wulfric Brian Seilente e l'ora di cena ***


 
Albus Percival Wulfric Brian Silente e l'ora di cena...

L'ora di cena si  stava avvicinanado per i giovani ragazzi e per i professori, tutto era pronto, quando Silente si accorse di non essere presentabile, per fortuna che il signor Vitius teneva nella giacca, ciò di cui il preside aveva bisogno.
Cominiò a depilarsi le gambe in fretta dietro al leggio che incetrava nella stanza.
I ragazzi stavano cominciando ad arrivare, e per fortuna Albus era riuscito appena in tempo, ossia, prima dell'arrivo di Harry Potter.
Si accarezzò le gambe, a causa di un taglietto che si era fatto nella fretta, quando ricevette un'occhiataccia dal tavolo dei professori.
La Mc.Granitt non era contenta, lei voleva avere le gambe più belle, ma Silente se ne fregò altamente, salutando gli alunni e alzando il calice per il suo prescelto, assegnando così a caso, cinquanta punti a Grifondoro
.

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Capitolo 3
*** Amando l'olio dei tuoi capelli ***


Amando l'olio dei tuoi capelli 

Lucius Malfoy, padre di famiglia, sposato e stimato odiatore degli Weasley, e ovviamente dei babbani, non poteva più sopportare la sua vita, perché dentro di se sentiva che la stava passando con la persona sbagliata.
Trovò una scusa per raggiungere il suo amore segreto, tecnicamente non corrisposto.
Camminava svelto e scendeva le scale per raggiungere i sotterranei, come una ragazzina alle prese con la prima cotta, quando lo vide lì, davati ai suoi occhi, il suo adorabile amore, nel suo abito nero e i suoi occhi scuri, quei capelli che a detta di Lucius erano il suo unico difetto,gli contornavano il volto in modo celestiale.
Il cuore gli battè forte, quando Piton gli rivolse lo sguardo, e Lucius si sciolse come un ghiacciolo, fnché non sentì il bisogno di salutare la così detta perfezione, e così parlò, con i suoi occhi a cuoricino e la voce balbettante, e disse: -Ciao...S-S...Severus-.

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Capitolo 4
*** Minerva e l'improponibile due pezzi! ***


Minerva McGranitt e l'improponibile due pezzi!!
La professoressa McGranitt si era stancata, nessuno l'ascoltava più durate le sue lezioni di trasfigurazione, così, osò mettere in pratica un piano, a detta sua geniale.
Gli studenti arrivarono, e lei era trasfigurata in gatta, come suo solito fare prima di inizare le lezioni.
Aspettò che gli studendti si sedettero, quando hai loro polsi e caviglie, apparsero delle corde per tenerli fermi, la professoressa tornò umana e gli studenti rimasero impietriti, nel vedere Minerva, in un terrificate due pezzi verde con le frange, muovere i suoi lunghi capelli al vento, per poi accavallare le gambe, sedendosi, quasi sdraiandosi, sulla cattedra, era truccata pesantemente e aveva due tacchi improponibili, dallo shock gli studenti non riuscirono nemmeno a ridere, era troppo sconvolgente.
Quando il professor Lumacorno entrò in aula per chiedere un informazione, rimase allibito, quasi quanto i ragazzi, lui almeno poteva scappare.
La McGranitt si alzò, fece due passi e si voltò, mostrando il fondoschiena, poi con un cenno di bacchetta, il gessetto raggiunse la sua mano e inziò la lezione, come se nulla fosse.

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Capitolo 5
*** Un amore speciale ***


Un amore speciale
 
Pansy Parkinson, nota Serpeverde, si era presa una cotta spropositata per Hermione Granger.
Non appena la guardava, quasi soffocava nelle sue stesse parole, o sveniva direttamente.
Più e più volte Draco, Blaise, o qualsiasi altra serpe si era ritrovata costretta a portarla in infermeria di peso.
Uno sfortunato giorno, Hermione, si stava dirigendo verso il dormitorio delle serpi, intenta a finire una ricerca con la Greengrass, assegnata loro da Piton, ma quando aprì la porta della stanza invece di trovarvi Daphne, vi trovò una Pansy avvinghiata in maniera morbosa, ad un fantoccio di grandezza naturale con le sue fattezze: -Ti amo vita mia! Sposami! – Gridava felice mentre strapazzava il fantoccio.
Inutile pensare alla faccia che poteva avere la Granger in quel preciso istante, che si limitò a richiudere la porta e allontanarsi da lì cautamente, anche se per sua disgrazia, Daphne, avendola riconosciuta, la chiamò a gran voce, e passato nemmeno mezzo secondo, la povera Hermione si ritrovò a terra immobilizzata dalla stretta salda della Parkinson, che sembrava volesse frantumarle qualche costola, da quanto la stringeva.
Con il poco fiato che le era rimasto, la Grifondoro tentò di chiedere aiuto, ma ormai era troppo tardi.

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