I Cento

di Linda_Blake
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


“Caro Diario,

Sento il sole sul mio viso, sono circondata dagli alberi, la brezza porta il profumo dei fiori selvatici. E' bellissimo. In questo momento non sono confinata nello spazio.

Mi chiamo Alba Rico Navarro e fra due giorni comperò diciotto anni. Non voglio compierli e sai perché? Perché io sono una criminale, una criminale che appena compierà diciotto anni verrà condannata.

Ok, mi spiego meglio: cinque anni fa ho rubato delle medicine per un mio amico e sull'Arca, ogni reato, a prescindere dalla gravità, è punibile con la morte. Tranne per i minorenni che, appena condannati, finiscono qui dentro. In cella.

Mio padre è stato espulso dall’Arca nove anni fa, mentre mia madre (Clara) è l’unica dottoressa dell’Arca.

Ti starai chiedendo cos’è l’Arca vero? Allora 97 anni un disastro nucleare ha cancellato l'umanità dalla terra, lasciando il pianeta a friggere per le radiazioni. Per fortuna, ci sono stati dei superstiti. Al momento delle detonazioni, dodici paesi avevano delle stazioni spaziali in attività. Ora esiste solo l'Arca. Una singola stazione nata dall'unione di tutte le altre. Dicono che ci vorranno altri 100 anni, perchè la terra sia di nuovo abitabile. Altre quattro generazioni confinate nello spazio e poi l'uomo tornerà a casa... tornerà a terra. A terra. E' il nostro sogno. Ma la realtà è questa-”

Vengo interrotta da delle guardie che entrano armate nella mia cella e mi spingono verso il muro facendomi alzare le mani.

-Che significa? Non è arrivato ancora il mio momento, tra due giorni dovete venire.-

-Silenzio.- Urlò la guardia tirando fuori un bracciale –Alza il braccio e togli il bracciale-

Non resisto, scappo fuori dalla cella fino a quando non incontro mia madre.

 
-Mamma? Mamma, che succede? Di che si tratta? Ci uccidono tutti, vero? Riducono la popolazione, per dare più tempo a voi?-


-Alba, non verrai giustiziata. Tornerai sulla terra. Andrete tutti e cento.-


-Cosa? No, ma non è sicuro. No, a 18 anni c'è la revisione della condanna-

 
-Le regole sono cambiate. Avrete la possibilità di restare in vita.-
.

 
 
Angolo Autore: 
Holaa, questa è la mia prima storia spero vi piaccia. Scusate se è corto ma sono malata e non ce la faccio a scrivere:c
Quindi un bacione(?)
Linda_Blake
P.s. guardatevi The 100, è la serie da cui ho preso spunto.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


"Caro diario,


Sono sulla navicella da 30 minuti che ci porterà sulla terra. Sono vicina al mio ex migliore amico, ti starai chiedendo perché ex?

Lui, Nicolas, è il figlio del cancellerie che ha fatto buttare fuori dal l'Arca mio padre.
Comunque, dall'altro lato ho Lodovica.
La sua storia è lunga ed è iniziata quando è nata-"

Una scossa mi distrae dal mio diario.

"Cosa succede?" Domandò Nico

Sento alcuni ragazzi che rispondono con dei clamorosi "Siamo arrivati!" E sorrido, forse è la volta buona per sentire l'aria sul mio viso.

POV XX



Faccio raggruppare tutti i ragazzi, sperando di trovare mia sorella.

"Allora, siamo arrivati sulla terra ma non sappiamo se dietro questa porta ci sia aria pura quindi-"

Vengo interrotto da un "JORGE!"

È Lei! "LODOVICA!"

POV LODOVICA

Mi chiamo Lodovica Blanco, ho 18 anni e sono cresciuta sotto l'arca.

Mia madre mi ha dato al mondo, ma io non sono fatta per vivere.

Io sono un "incidente" per due motivi:

1) il primo è che sono nata per colpa di un preservativo rotto

2) è che mia madre aveva già un figlio,  Jorge, e sull'arca si può avere solo un figlio.
Riabbraccio mio fratello dopo tanto tempo, l'ultima volta che l'ho visto è stato il giorno del ballo

Sei anni prima.

Sono seduta sul tavolo a cucire visto che non posso uscire dalla camera.

Stò cucendo un vestitino per una signora (mia madre è una sarta).

Sento aprire la porta e scatto subito in piedi, non vorrei che fosse qualcuno come il cancelliere.

"Lodo sono io" perfortuna era solo mio fratello "Senti, oggi ci sarà un ballo in onore della settantanovesima eclissi e mi hanno affidato al settore B/D." "Che onore..." Non ho mai visto le elissi visto che nella nostra camera c'è una piccola finestra.

"E siccome il ballo è in maschera potresto venire anche tu!" "Dici sul serio?!?" Dico piena di vita "si ti controllerò io!"

Fine flashback

Inutile dire come sia finita la serata.

Mi hanno scoperto e mi hanno rinchiuso in cella, hanno buttato fuori dall'arca mia madre e mio fratello è recesso da soldato a recluta.

"Mi sei mancato Yoyi!" È così che lo chiamavo da piccola "Anche tu Dodo!"
Sento la gente dietro di me, che urla "QUELLA CHE VIVEVA SOTTO L'ARCA", e tante risate ma me ne frego.

"Allora Lodo, vuoi essere la prima a scendere sulla terra" accenno un si; Jorge spinge un bottone e la porta della navicella si apre.

Scendo piano piano respirando l'aria, o aria mi sei mancata.

Alzo le braccia al cielo ed urlo "SIAMO TORNATI BASTARDIII"

Angolo autrice
Vi chiedo scusa per il ritardo e vi chiedo scusa anche perchè compariranno dei
Un beso Linda

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


POV ALBA

Siamo sulla terra da poco e io stò già studiando la mappa, affidataci dal cancelliere, per arrivare a Mount Weather: si tratta di una base militare degli Stati Uniti, un bunker sotterraneo situato nelle Blue Ridge Mountains, nella parte orientale degli Stati Uniti d'America, sulla Terra. E' stato costruito per ospitare alti funzionari degli Stati Uniti in caso di guerra nucleare.

Sono presa a tracciare i percorsi quando vengo interrotta da una voce "Principessa che ne dici di fare un giro e perlustare la zona?" Il mio incubo peggiore è tornato.

Facundo Gambandè è anche lui uno dei criminali più famosi di tutta l'arca, ha rubato una tuta da astronauta per la ragazza. "Smettila di chiamarmi principessa, Gambandè" "Scusami, principessa" disse abbozzando una risata

Da dietro di noi comparse Lodovica con un sorriso stampato sul volto "Io ci sto!" "Anche noi!" Due ragazzi spuntarono dietro di me facendomi sussultare. "Chi siete voi?" Domandò la Blanco. "Io sono Xabiani Ponce de Leon ma tutti mi chiamano Xabi e lui è Damien Lauretta" "Ow, io sono Lodovica Blanco"

POV LODOVICA

Stiamo radunando delle persone per convincerle a venire con noi quando vengo strattonata da un braccio e portata lontano dal gruppo "Cosa credi di fare, tu?!" "Jorge mi hai fatto prendere un colpo! Comunque vado a cercare una fonte d'acqua con Alba e Facu" dissi ammirando Facu. "No tu resti qui con me, io non ti lascio con quello" "Jorge smettila di decidere per me okay?! L'ultima volta non è finita bene" detto questo torno verso il gruppetto dove, vedendomi arrivare, Xabi emana un caloroso "Ora possiamo andare!".

Seguo gli altri camminare, a capo della fila si trova Alba con la sua mappa in mano, seguita da Facu Xabi, me e Damien.

Abbiamo superato da molto la fonte d'acqua quando arriviamo davanti ad un ponte distrutto per via delle radiazioni.

"Dobbiamo arrivare di là per Mount Weather." Vedo Facu prendere una liana di un albero "potremmo usare questa" detto questo, e dopo aver discusso un pò, Xabi grazie alla Liana giunge dall'altra parte del ponte, e una volta lì alza in aria un cartello trovato a terra con su scritto 'Mount Weather'; esultiamo tutti felici per essere giunti a destinazione fin quando Xabi non viene colpito da una Lancia.

Non siamo i soli a popolare la terra.

Angolo autrice
Holaa, spero la storia vi stia piacendo, se si fatemelo sapere nelle recensioni, un beso Linda

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


POV ALBA 

Rimaniamo in silenzio per alcuni minuti a fissare il corpo di Xabi trapassato da una lancia, fino a quando non decidiamo di raggiungere l'altro capo del ponte. 

Una volta arrivati troviamo un ragazzo, rivestito con pellicce e il volto pitturato, che tentava di sfilare la lancia dal corpo di Xabiani. 

"HEY!" Urlò Facu per richiamare l'attenzione del ragazzo, infatti questo si girò impugnando la lancia; come per difendersi.
Il ragazzo era alto, occhi scuri e capelli neri; ci puntò la lancia addosso, noi non avevamo nulla con cui difenderci, si avvicinò a noi, e quando fu completamente vicino a Lodovica svenne a terra. Tutti stemmo a guardarlo poi un 'STATE BENE?' ci fece 'cadere dalle nuvole'. Era Jorge che, vedendo che si stava facendo buio e nessuno tornava, radunò qualche ragazzo e ci venì a cercare. 

Lodovica corse ad abbracciare il fratello che intanto si era accorto del corpo in fin di vita di Xabiani "Che gli è successo?!" Domandò quasi strillando "Non c'è tempo per chiederlo, dobbiamo portarlo alla navicella così posso curarlo! Voi -indicando due dei quatrro ragazzi che Jorge aveva portato- portatelo alla navicella" i due annuirono e presero il ragazzo per poi portarlo dove erano sbarcati. 

Jorge diede l'ordine a due ragazzi che dovevano chiamarsi Samuel e Pablo di prendere il terreste e portare anche lui alla navicella, ma non per curarlo, ma per capire chi era: per capire se non eravamo soli. Seguimmo i quattro e appena rientrammo, sotto lo sguardo di tutti, corsi a curare Xabiani. 

POV JORGE 

Mi trovo in una piccola stanza della navicella con Nicolas, il figlio del cancelliere, ad osservare il terrestre. Una volta sveglio lo riempimmo di domande del tipo 'chi sei?', 'cosa vuoi da noi?' Oppure 'quanti siete?' Ma non ottemmo alcuna risposta. 

Okay lo ammetto stavo per perdere le staffe. "Senti, ti dò un'ultima possibilità o ti frusto, dimmi chi sei." Il terreste si limitò a guardarmi e sbam lo frustai, non fece una piega. Sentivo gli occhi sbalorditi, possiamo dire, di Nicolas addosso "MA COME TI SALTA IN MENTE?!" Solo che quella non era la voce di Nicolas, ma di mia sorella. "Samu, ti avevo detto di tenerla lontana!" In quel momento Lodovica si avvicinò al terreste, e sbroccandomi in tutte le maniere possibili e immagginabili, si mise a disinfettare le sue ferite. 

POV CLARA 

Fisso il monitor dove riporta i dati dei cento ragazzi scesi sulla terra, alcuni si sono spenti. Continuo a ripetermi 'tranquilla Clara, è stato solo l'impatto con l'atmosfera' ma non riesco a tranquillizzarmi. Li abbiamo mandati a morire. 

Vengo distratta dal rumore delle porte che si chiudono dietro di me, mi giro e trovo una ragazza che non poteva stare qui "Tu non puoi stare qui" "AVETE MANDATO IL MIO RAGAZZO SULLA TERRA?!" "Cosa stai dicendo?" "VOI AVETE MANDATO IL MIO RAGAZZO E NOVANTANOVE RAGAZZI A MORIRE" disse con la voce rotta, forse stava per piangere "Tu sei Candelaria Molfese, esperta in ingegneria vero?" "Me la cavo anche con i computer" "E vuoi tornare dal tuo ragazzo?" Avevo una splendida idea in mente 

POV LODOVICA 

Ovviamente mio fratello mi ha sbattuto fuori da quella stanza. 'Lo faccio per proteggerti' uuh che paura che ho. 

Mentre tutti sono fuori a caccia per rifornimenti, io, testarda come sono, torno nella stanza: il terrestre era legato e dormiva, aveva altre ferite. Mi avvicinai a lui intenta a disinfettargliele quando si svegliò. Scattai in piedi pensando che mi avrebbe ridotta a brandelli invece mi parlò "G-grazie"
"Di niente, ma tu conosci la mia lingua?" Lui annuì lentamente "Come ti chiami?" "Diego Dominguez, dal clan delle foreste". 

POV XX 

"COSA VUOL DIRE CHE NON SIAMO GLI UNICI A POPOLARE LA TERRA?!" Urlai contro uno dei miei servitori. "Il clan delle foreste ci ha riferito che hanno visto dei ragazzi avventurarsi nella foresta" "CHI LI HA AVVISTATI?!" "Diego Dominguez, heda" Diego.. "Come sta ora?" "Nessuno lo sa, heda" Merda. 

Mi affaccio dalla mia torre, e vedo i miei ' sudditi' che svolgono la loro vita quotidiana. Alcuni di loro si girano verso di me e mi salutano, io ricambio il gesto salutando loro.
"Heda, alcune voci dicono che Diego è stato preso dagli uomini del cielo" "Uomini del cielo?" "Li hanno visti atterrare su una navicella, cadere dal cielo heda!" "Avvisa Macarena di preparare le truppe, andiamo a recuperare mio fratello." Detto questo esco dalla porta trascinandomi dietro il mio mantello da Heda. 

 

ANGOLO AUTRICE 

Ciau ragazzuoli, spero sia venuto lungo questo capitolo visto che l'ho dovuto scrivere sulle note del telefono per un semplice motivo: sono fuori casa e non ho word. Comunque non mi uccidete se e piccolo ahaha 

LindaXOXO 

(molto alla gossip girl ihi) 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


POV ALBA
"Vi dico che è così! Lui mi ha parlato e da quello che ho capito non si sa molto sulla loro storia sulla Terra, a parte il fatto che sono i discendenti di umani sopravvissuti all'apocalisse nucleare 150 anni prima." "Smettila di dire stupidaggini Lodovica, quello sarà uno dei cento ragazzi scesi sulla terra con noi e sarà scappato, punto." Non appena il ragazzo le aveva risposto Lodovica era corsa da me, non sapendo di trovare anche il fratello, per darmi tutte le informazioni "Come si chiama?" "Diego dal clan delle foreste".
Una volta che Lodovica ebbe finito di raccontarci tutto, tornai a medicare Xabiani, che intanto si era ripreso del tutto "Bene Xabi, ora riposati, ti farà bene" mi alzai e feci per andarmene quando un "Hey Principessa" mi fece voltare "Facundo smettila di chiamarmi così! Mi spieghi che vuoi?" "Gli altri si stanno radunando dal terrestre, che ne dici se andiamo in esplorazione a vedere se quello che dice Lodovica è vero?" Mi sembrava un'ottima idea.
POV CLARA
"Certo che voglio tornare dal mio ragazzo, che domande sono!" "Allora senti come devi fare.." iniziai a spiegarle tutto il piano: in pratica doveva aggiustare una navicella che era ridotta malissimo e con quella sarebbe scesa sulla terra. Il punto è che una volta arrivata sulla terra sarabbe stata in grado di costruire una radio in grado di poter metterci in contatto con i cento!
Sto fissando i monitor quando Florencia entra nella sala monitor "Clara il cancelliere si è ripreso!".
Corro verso l'ospedale dell'arca dove trovo il Cancelliere Jaha che parlava con un addetto della sicurezza dell'arca "Signore le sto dicendo che le hanno sparato! Deve stare qui e riposarsi" "Devo andare a vedere come sta mio figlio. Chi mi ha sparato?" "Blanco, Jorge Blanco. Forse voleva farlo per sua sorella."
POV JORGE
Devo convincere i ragazzi a levarsi i bracciali; se sull'arca vedono che la situazione è stabile e non ci sono radiazioni sulla terra scenderanno e sicuramente verrò giustiziato per ciò che ho fatto.
"Il cancelliere ha detto che vi verranno annullati gli anni di galera, ma non è così. Loro torneranno e imporranno le loro regole, rispedendovi in prigione!" dopo di che, dopo taaaaante discussioni, i ragazzi iniziarono a levarsi i bracciali. Tutto fu interrotto dalla voce del figlio del cancelliere: "COSA STATE FACENDO?! quelli servono all'arca per capire se siete vivi o no!" "Viviamo la nostra vita Jaha, senza regole e modo nostro"
POV XX
"Heda, abbiamo mandato la squadra X al confine con il popolo del cielo, ma abbiamo perso i contatti con Macarena!" "Cazzo. Ho bisogno di riavere mio fratello, anche a costo di chiamare la Wanheda, la messaggera della morte." Dopo aver discusso con Pablo, uno dei servitori di cui mi fido di più, vado a presentarmi al popolo.
Mi affaccio dal mio balcone e inizio il mio discorso "Popolo della Polis, lo spirito del comandante a scelto me come vostra Heda. Volevo informarvi di non temere il popolo del cielo, abbiamo spedito le migliori truppe a raderli al suolo, e giuro sul mio nome che quelle terre torneranno nostre, ci riprenderemo il nostro territorio e torneremo a governare la terra. Grazie per la vostra attenzione, la nuova Heda, Mercedes Dominguez"
POV FACU
Sono insieme ad Alba a fare un giro della zona, in questo momento siamo davanti al fiume "Che ne dici di fare un bagno principessa?" "Ma cosa vai a dire, dobbiamo scoprire se ciò che dice Lodovica è vero!" Entrai in acqua fregandomene delle sue parole e iniziai a schizzarla, dovevamo pur divertirci no?
"Mi chiamavano 'il ragazzo che ha fatto fare il bagno alla principessa" "Ma zittati" Andava tutto tranquillo, stavamo facendo un bagno, ci stavamo divertendo. Era tutto troppo tranquillo. Questa tranquillità fu interrotta da una nebbia che si avvicinava verso di noi; mi avvicinai per toccarla, ma me ne pentii subito. Non era una semplice nebbia, era una nebbia acida. La mano con cui avevo toccato la nebbia aveva iniziato a bruciarmi e mi erano spuntate delle bolle; iniziamo a correre senza sosta finchè Alba non inciampa su un sasso, corro a soccorla. "Questo non è un sasso!" Alba si accorse che non era un sasso, ma un Bunker sotterraneo dove, senza esitazioni, usammo per difenderci dalla nebbia acida.

POV CANDELARIA

Mi metto a riparare questa navicella "È ridotta malissimo non ce la farò mai!" Sospiro, devo ricordarmi che sto facendo tutto questo per Facundo, per tornare dal mio amato Facundo.


ANGOLO AUTRICE

I'M BACK BITCHES,

Son tornata dalla vacanza eeeeeh, mo rinizia la scuola shit. Comunque spero vo piaccia il nuovo capitolo, scusate per la lunghezza, se si fatemelo capire con le recensioni.

Bacii, Linda

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


POV ALBA

Entriamo nel Bunker e lo chiudiamo di fretta, per evitare che la nebbia entri anche qui. Non è un Bunker qualunque: era una casa, qualcuno viveva qui sotto, proteggendosi dai raggi nucleari dopo la grande guerra. Fisso intensamente una bambola che si trovava sopra al tavolo posto al centro della “sala”; mi tornano in mente i momenti passati con mio padre e con mia madre. I nostri momenti felici insomma.
Vengo distratta da un “Principessa, visto che siamo bloccati qui dentro perché non mi racconti come sei finita in prigione?” anche se non è il mio argomento preferito, gli raccontai cosa successe quel giorno
FlashBack – cinque anni prima:
sono nella sala ritrovo con Casey e una ragazza di nome Nia, forse stanno insieme si lanciano tante occhiatine. Stiamo discutendo di un libro quando Nicolas entra nella stanza
“Hey Nic” lo saluto con un caloroso sorriso “Alba ti ricordi che mia madre è molto malata vero?” “Si perché?” la mamma di Nicolas soffre di una grave malattia, mia madre la segue (essendo una dottoressa) tutti i giorni.
“Abbiamo finito i soldi per le medicine e forse non supererà la notte”
Fine Flashback
“Ovviamente sono andata a rubare le medicine con lui e hanno preso solo me, visto che lui è il figlio del cancelliere.”

POV LODOVICA

Sono nella stanza con il terrestre, voglio scoprire più cose su di loro, e poi mio fratello mi ha vietato di uscire dall’ accampamento quindi. Stò parlando con lui e mi sta raccontando del ragazzo che è scappato dalla navicella quando ero piccola.
“Da piccolo, ho visto una piccola navicella cadere sulla terra. Sono andato sul luogo ed ho trovato un uomo gravemente ferito, ma non sapendo ancora parlare la vostra lingua, non ho potuto chiedere all'uomo cosa potevo fare per aiutarlo. Gli ho portato cibo e acqua per 3 giorni, poi mio padre è venuto a sapere che aiutavo un “nemico” come lo chiamava lui e lo ha ucciso.”

POV CANDELARIA

Ho appena finito di aggiustare l’ala sinistra della navicella, okay posso dire che se aggiusto entro oggi l’ala destra, controllo il motore, forse domani posso scendere sulla terra. Continuo a lavorare quando Clara entra nella stanza
“Candelaria, hai finito? Non abbiamo più tempo, la gente ha sentito dei rumori e sta iniziando a fare domande sulla navicella dei cento e questa!”
“Clara mi manca tutta l’ala destra e poi – guardando il motore, a cui non avevo ancora fatto caso- non credo che il motore possa reggere un viaggio da qui alla terra”
Dopo aver discusso un po’ se ne va e io mi rimetto al lavoro.
Aggiustando l’ala ripenso all’ultima volta che ho visto Facundo.
Flashback
Ho appena fallito il test Zero-G, ed è anche il mio compleanno. Che bella giornata, insomma. Facundo mi raggiunge e mi dice porta su un ponte dell’arca da cui i Meccanici a gravità 0 escono per andare ad aggiustare il difuori dell’arca.
“Perché siamo qui?” non mi risponde e tira fuori una tuta da astronauta “Oggi, mia cara Candelaria, farai una bella passeggiata spaziale!”
Fine Flashback
In poche parole, appena uscita dall’arca mi son sentita male per via del mio problema al fischio al cuore ed è scattato l’allarme. Facundo si è offerto al posto mio, finendo in prigione e io son stata 3 giorni sotto l’occhio della dottoressa Navarro, nell’ ospedale dell’arca.

POV XXX

Ho appena ricevuto la richiesta d’aiuto da parte di Mercedes, la Heda del 12* clan. Sono indecisa se aiutarla o meno, questo potrebbe portare alla vittoria e alla conquista di un nuovo territorio oppure alla sconfitta e alla perdita di molti uomini.
“Wanheda, la Heda è qui” mi riferisce uno dei miei servitori.
Appena Mercedes entra mi alzo per salutarle “Mercedes che onore averti qui” dico con un tono un po’ ironico
“Martina mi fa piacere riverderti viva”


Angolo autrice:
I’M BACK BITCHES
DOPO UNA VITA MA SONO TORNATA
Bene siccome devo studiare, spero che il capitolo vi piaccia, se sì fatemelo sapere nelle recensioni
Un bacio
LindaXoXo
p.s scusate se il capitolo è corto!

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