Il riflesso mostra la propria anima

di ChrisAndreini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un'armatura per proteggermi ***
Capitolo 2: *** Bianco e nero ***
Capitolo 3: *** Impronte rosse ***
Capitolo 4: *** L'uomo dietro la bestia ***
Capitolo 5: *** Sguardi infranti ***
Capitolo 6: *** Gli occhi di mia figlia ***
Capitolo 7: *** Il riflesso dei miei peccati ***



Capitolo 1
*** Un'armatura per proteggermi ***


Il riflesso mostra la propria anima

 

Titolo: Un’armatura per proteggermi
Personaggio: Emma Swan
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo 
Note: Si svolge nella prima puntata della prima stagione. Il riflesso è attraverso la finestra. Il momento in cui Emma ha iniziato a cambiare, anche se lentamente, è secondo me il momento in cui il figlio è venuto a bussare alla sua porta. E da lì è scivolata in un turbine di magia, maledizioni eccetera eccetera che hanno sempre di più scheggiato la sua armatura.

Un’armatura per proteggermi

-Io mi chiamo Henry, sono tuo figlio- sette parole, semplici parole, che avevano causato una reazione a catena che Emma non avrebbe mai immaginato.
Quell’armatura che da anni portava per proteggersi dagli altri era appena stata scheggiata, e mano a mano si sarebbe rotta, aperta, e avrebbe fatto entrare emozioni che la donna non credeva avrebbe mai più provato.
Mentre il bambino era seduto composto e sorridente al tavolo, e lei faceva qualche telefonata, l’occhio le cadde sul suo riflesso alla finestra.
Ed eccola lì, Emma Swan, avvolta nel suo guscio impenetrabile, nel suo cappotto di pelle rosso con una minuscola scucitura appena aperta, che faceva intravedere il suo shock.

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Capitolo 2
*** Bianco e nero ***


Titolo: Bianco e nero
Personaggio: Mary Margaret/Biancaneve
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Angst
Note: Seconda stagione, quando Mary Margaret uccide Cora e va da Regina per farsi uccidere ma poi viene risparmiata. Co sono riferimenti anche a fatti che si sono scoperti dopo ma che sono avvenuti prima. Quella grande macchia non può essere solo a causa di Cora.

 

Bianco e nero

Mary Margaret non si era mai sentita peggio. Vide il suo volto riflesso nel cuore che la sua nemica teneva in mano, e voleva solo che tutto finisse in fretta.
Negli anni aveva fatto molte cose terribili di cui si pentiva, e molte che credeva avessero sistemato la situazione.
Ma quella enorme macchia al centro del suo cuore non era solo di Cora. Era del bambino di Malefica, dell’abbandono di Emma, tante piccole e grandi orribili cose che continuavano a perseguitarla.
Aveva sempre cercato di essere buona, come sua madre le aveva insegnato, e questo le aveva portato molta felicità.
Ma le cose non erano tutte bianche o tutte nere.

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Capitolo 3
*** Impronte rosse ***


Titolo: Impronte rosse
Personaggio: Ruby/Cappuccetto rosso
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Malinconico, Angst
Note: Si svolge verso la fine della terza stagione, anche se scopriamo cosa accaduto solo nella quinta. Le impronte rosse sono quelle causate dal sangue di Peter, il suo primo ragazzo. Mi piaceva l’immagine e il riflesso è quello nel laghetto, mentre il tempo in branco citato è quello visto nel flashback della seconda stagione.

 

Impronte rosse

Quello non era il suo posto, non lo era mai stato, almeno non per la Ruby della foresta incantata che era molto più simile a lei di quella di Storybrooke.
Non sentiva sua quella normalità, o forse era solo l’istinto da lupo che parlava.
Chiuse gli occhi, stringendo forte il fagiolo magico che forse l’avrebbe riportata a casa, e pensò ai vecchi tempi in branco.
Erano passati anni, ma ancora ricordava quella sensazione di libertà, vedeva il proprio riflesso da lupo nel fiume dove si era abbeverata.
Sentiva la forza, la velocità, il vento che le accarezzava il pelo.
E forse, in branco, sarebbe riuscita a dimenticare le impronte rosse.

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Capitolo 4
*** L'uomo dietro la bestia ***


Titolo: L’uomo dietro la bestia
Personaggio: Belle
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo
Note: Si svolge nella prima metà della quarta stagione, poco dopo che Belle ha scoperto lo specchio e ha ferito Tremotino con il pugnale falso.
Però i suoi pensieri e sentimenti sono sempre molto incerti perché le si fida di Tremotino ma moltissime cose la inducono a non farlo, tra cui il riflesso malvagio che ha appena visto. 

 

L’uomo dietro la bestia

-Oh, Tremo, io…- si abbandonò tra le braccia di suo marito senza trattenere le lacrime.
Lui la strinse, in silenzio.
Belle si sentiva così in colpa. Aveva utilizzato la sua fiducia contro di lui e come unico risultato lo aveva ferito e aveva aumentato i dubbi che da tempo cercava di sopprimere nella sua mente.
Sapeva che Tremotino aveva molti difetti, conosceva il suo lato oscuro e i suoi limiti, ma lo amava proprio perché tentava davvero di combattere i suoi demoni.
Ed era convinta di essere abbastanza per lui, di poterlo cambiare.
Ma più cercava di rassicurarsi, più la risata canzonatoria del suo malvagio riflesso rimbombava nelle sue orecchie.

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Capitolo 5
*** Sguardi infranti ***


Titolo: Sguardi infranti
Personaggio: Ingrid
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo e Angst
Note: La storia di Ingrid è quella che più mi piace, forse anche perché adoro Frozen e quindi quella storyline mi ha davvero entusiasmato, più delle ultime viste. Quando Ingrid ha ucciso per sbaglio la sorella è stato il momento in cui ha iniziato ad indossare una maschera per celare i suoi sentimenti perché il dolore era troppo forte. Lo sguardo infranto sta sia a significare quello che è successo nella puntata in cui tutti si davano contro che quello che è successo a Ingrid, che si è spezzata. 

 

Sguardi infranti

Seduta tranquilla nel suo freddo elemento, osservava tutti quegli sguardi spezzati che si davano contro.
Era appagante vedere quell’espressione anche in tutti gli altri, e non solo su di sé.
Si ricordava ancora il momento esatto in cui lo sguardo le si era infranto, in cui qualcosa le si era rotto dentro, o forse solo indurito, ghiacciato.
Rivedeva gli occhi di sua sorella, che mentre si trasformava in ghiaccio continuava ad aggrapparsi a lei, a credere in lei e nella sua bontà.
E rivide anche i propri, di occhi, riflessi nel ghiaccio che piano piano le si sbriciolava tra le mani.
Ghiaccio, suo elemento preferito e quello che più odiava.

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Capitolo 6
*** Gli occhi di mia figlia ***


Titolo: Gli occhi di mia figlia
Personaggio: Zelena
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo e Malinconico
Note: Si svolge nella quinta stagione, quando Zelena ha rapito sua figlia negli inferi e l’ha ferita per sbaglio. Credo che in quel momento abbia avuto un crollo e si sia resa conto del pericolo che sua figlia correva non solo per colpa di Ade, ma soprattutto a causa sua. E’ stato il momento in cui secondo me Zelena ha iniziato ad avere consapevolezza di quello che era e abbia iniziato a cambiare.
 

Gli occhi di mia figlia

-Mi dispiace tanto- l’aveva fatto lei? Aveva davvero ferito la sua bambina? L’aveva fatta piangere?
Cercò di cullarla, di rimediare con la magia, ma i suoi poteri funzionavano a stento, e solo per alcune cose.
Davvero fare del male a sua sorella era più semplice che curare la sua piccola?
Mentre la stringeva a sé capì il perché. La guardò negli occhi e si vide.
Vide il riflesso della sua perfidia, un riflesso che sapeva e accettava di essere negli occhi degli altri, ma che non voleva tale in quelli di sua figlia.
E per la prima volta odiò sinceramente e profondamente quello che era, con amare lacrime a dimostrarlo.

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Capitolo 7
*** Il riflesso dei miei peccati ***


Titolo: Il riflesso dei miei peccati
Personaggio: Regina
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Malinconico
Avvertimenti: Spoiler della fine della quinta stagione!
Note: L’ultima puntata. Qui non c’è un vero e proprio riflesso ma Regina vede la sua parte cattiva ed è come se lo vedesse. Spera di fare ammenda ma nel profondo sa che non l’ha proprio uccisa. Però ci spera davvero.

 

Il riflesso dei miei peccati

Regina osservò l’altra sé stessa che la guardava con odio, rabbia e scherno.
Pure mentre le spezzava il cuore poteva vederla divertita, come a prenderla in giro.
“Non può essere così semplice” pensava, mentre la polvere si diramava e veniva portata via dal vento.
Si illuse sperando che forse, ora che era un’eroina, le cose sarebbero state meno complicate, e che lei sarebbe riuscita finalmente a trovare un po’ di pace.
Certo, la Cattiva era parte di lei, e in cuor suo Regina non credeva di meritarsi di fare tabula rasa.
Ma, comunque, provava molta speranza mentre vedeva sparire, forse per sempre o forse no, il riflesso dei suoi peccati.

 

 

 

 

 



Note finali: Mi è piaciuto molto scrivere questa raccolta, mi è piaciuto mettere la costante dei riflessi perché è un tema abbastanza ricorrente in OUAT, soprattutto nella quarta stagione, che infatti ho utilizzato per due drabble.
Le ho messe in ordine cronologico dalla primissima puntata fino all’ultima uscita, e mi è davvero piaciuto iniziare con Emma e concludere con Regina, che a parer mio sono i personaggi femminili più caratteristici e complessi della serie che, in fondo, è molto buona in personaggi femminili in generale.
E’ la mia prima esperienza nel fandom di Once Upon a Time e la seconda esperienza in drabble quindi è un po’ un esperimento che spero sia riuscito.
Tutte le drabble hanno 110 parole precise secondo il contatore dato. All’inizio quasi per caso, poi mi sono impegnata a renderle tali.

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