Dopo aver finalmente risolto il problema con Cora e Uncino del futuro, tutti fanno ritorno alle proprie case, tranne Gold, che va nel suo negozio. Così, Regina, sospettosa di lui, coglie la palla in balzo e lo segue senza farsi notare.

-Cosa stai nascondendo, Gold?- gli chiede Regina, prendendolo alla sprovvista.

-Di cosa stai parlando?- risponde Gold.

-Sai benissimo di cosa sto parlando. Non fare finta di niente. E poi sei un frana nel mentire!

-Che vuoi che ti dica? Non ho nulla da nascondere!

Le parole di Gold sembrano convincenti, ma non del tutto, così Regina lo costringe a parlare con un illusione, ovvero facendogli credere di avere il cuore di Bell in mano.

-Se non parli stritolerò questo bel cuoricino, e tu sai che ne sono capace!

-Per favore, non farlo...

Regina inizia a stringere la presa, facendo in modo che Gold parli:

-Ok, ok. Ti dirò tutto!

-A quale piano dovevi attenerti?

-Quando diventai il Signore Oscuro, avevo come maestro per apprendere come usare i miei poteri il primo dei Signori Oscuri. Grazie a lui, con il tempo ho imparato ad utilizzare a pieno il pugnale che permette agli altri di controllarmi. L'ultima lezione era su come evocare tutti i Signori Oscuri esistiti.

-Quindi?- gli chiede Regina preoccupata.

-Dopo anni e anni, ci sono riuscito, e il giorno in cui li ho incontrati mi hanno dato una missione: farli ritornare in vita!

Regina rimane scioccata e impaurita alle parole di Gold, poi, dopo averci riflettuto per qualche secondo dice:

-Aspetta un attimo...è stato troppo facile farti dire la verità!

-Oh, beh...non importa, sapevo che quello non era il cuore di Bell, volevo assecondarti, tanto ormai il nostro piano è già in atto, e voi non potrete fermarci!

Le vicende si concludono con l'intera città di Storybrooke che cade in un ennesimo sortilegio, cioè viene invasa in pochi minuti da moltissimo fumo viola che travolge tutto e tutti, riportando il luogo dove prima si trovava la città allo stato primitivo, ovvero una lunga strada isolata che collega due piccole cittadine del Main, riportando tutti i personaggi delle favole nei loro mondi. 

(Tratto dall'ultimo capitolo di  "C'era Una Volta:Emma ed Henry")

Inspiegabilmente, siamo ritornati a Storybrooke. Tutto sembra essere tornato alla normalità, come se il sortilegio di Gold non fosse mai stato lanciato. Da Granny tutti si stanno chiedendo cosa sia successo, un attimo prima erano stati travolti da del fumo viola, quello dopo si ritrovano a farsi domande sull'accaduto.

Ovviamente, dato che il loro nuovo sindaco, Marymargaret, li aveva lasciati, i cittadini di Storybrooke si rivolgono ad Emma. <> urlano impauriti.

-Ok, restate calmi!- esclama Emma per attirare l'attenzione. -Ne so tanto quanto ne sapete voi sull'accaduto. Vi farò sapere al più presto non appena scoprirò qualcosa!

La ragazza esce dal ristorante e cerca di rintracciare Regina al cellulare, ma senza risposta. Così si dirige a casa sua per controllare se fosse lì, ma anche questo tentativo è vano.

Nel frattempo, al banco dei pegni, il signor Gold e Regina stanno urlandosi l'uno contro l'altra.

-Ma cosa ti è passato per la testa? Stavi per distruggere l'intera città!- gli chiede ironicamente Regina.

-Sto solo facendo quello che mi è stato detto di fare!- risponde Gold impassibile.

-Beh, si vede che lo stai facendo nel modo sbagliato! Come mai siamo ancora qui? Quello di poco fa era di sicuro un potente sortilegio che doveva portarci nei nostri mondi.

-Sbagli, non doveva portarvi nei vostri mondi, ma nella foresta incantata, dato che il tuo sortilegio ha spazzato via la magia dagli altri mondi. E se ricordi l'unica parte rimasta illesa è proprio la foresta incantata. Solo non capisco cosa sia andato storto!

-Allora siamo in due!

Appena la conversazione tra Gold e Regina finisce entra Emma, che sconcertata chiede a Regina:

-Cosa sta succedendo?

-Dovresti chiederlo a lui...ha cercato di scagliare un nuovo sortilegio sulla città!

-Cosa? Perché?

-Non importa, non ci sono riuscito, ma qualcos'altro sta accadendo! Sarà questo il motivo del mio fallimento.- risponde Gold.

Emma fa ritorno da Granny per mettere al corrente i cittadini dell'accaduto, ma per strada incontra Killian, che non vedeva da molto tempo. Così subito gli corre incontro e fa per baciarlo, ma quest'ultimo la scosta e le dice:

-Emma, cosa stai facendo?

-Ehm...cosa?- risponde la sconcertata ragazza.

-Sei impazzita?!

-Ma cosa dici? Perché ti comporti così?

-Cosa? Sei tu quella che si sta comportando in modo strano! L'attimo prima mi odi a morte e adesso vuoi saltarmi addosso?

-Cosa stai dicendo? Perché dovrei odiarti?

Emma viene poi interrotta da un'altra voce, quella di Uncino. Solo che non è quello che ha davanti a se, ma un altro Uncino, che esclama:

-Emma!

La ragazza si volta, e si accorge che difronte a lei, a pochi passi, vi è un altro Killian. Così si allontana di scatto da entrambi, poi chiede impaurita:

-Chi sei tu?

-Emma sono Killian, il tuo fidanzato!

-Cos'è questa creatura? Perché di certo non è me! E poi io non sono il tuo fidanzato. Neal lo è!

-Credo sia il Signore Oscuro che viene dal futuro. Ma, ho visto con i miei occhi che era tornato al suo tempo...apetta, cosa hai detto?

-Non sono il tuo fidanzato. Per quanto ne sappia sei sposata con Neal.

Emma riflette sulle parole di Uncino, poi esclama arrabbiata:

-Neal è...morto, come fai a non ricordarlo?!

-Non può!- interrompe Regina mentre arriva.

-Ma io posso!- dice l'altro Uncino.

-Certo, perché tu sei del nostro universo!

-Nostro...universo?- chiede Emma sconcertata.

Regina spiega tutto ai tre, così da fargli capire perché il sortilegio di Gold non ha funzionato.

-Quindi stai dicendo che il multiverso esiste e che a causa della potenza del sortilegio di Gold gli universi stanno collassando?- chiede Uncino del loro universo.

-Si!

-Wow! Questo si che è strano!- esclama Killian della realtà parallela.

-Quindi questa è una realtà alternativa alla nostra?- chiede Emma.

-Si, per questo siamo finiti in questo universo e non in un altro.

La notizia viene successivamente comunicata da Emma all'intera città, mettendo i cittadini al corrente della situazione del multiverso.

Tutti i cittadini di Storybrooke sono impauriti, ed ognuno ha già incontrato il proprio doppelganger. Emma, dopo aver chiarito la stuazione, raggiunge Killian di Terra due:

-Hey!

-Swan!

-So che la me di questo universo ti odia, ma...posso chiederti un favore?

-Beh, sembra un po strano ma...dimmi!

-Ho bisogno che tu mi porti da lei.

-Non pensarci neanche, nel momento in cui poserò piede nella sua stessa stanza mi ammazzerà di sicuro!

-Per favore! Ho bisogno di parlarle. Lei è l'unico modo che abbiamo di sopravvivere!

-Ok!- risponde Killian, poi porta Emma dal suo doppelganger.

I due si ritrovano fuori casa di Regina, così la ragazza chiede confusa ad Uncino:

-Perché siamo qui?

-Ho fatto come mi hai chiesto, ti ho portata da Emma.

-Ehm...non capisco!

-La Regina Cattiva la tiene rinchiusa con un'incantesimo!

-Perché Regina dovrebbe rinchiudermi?

-Beh, tu sei la salvatrice nel nostro mondo.

-Anche nel mio sono la salvatrice. Strano che questa sia l'unica cosa a non essere differente!

-Ah, un consiglio, non chiamare più la Regina Cattiva per nome!

-Perché continui a chiamarla così?

-Perché io SONO LA REGINA CATTIVA!- interrompe Regina di terra 2, la quale irrompe nella conversazione con rabbia, dato che Emma si è liberata, per quanto ne sa lei.

-Come hai fatto a liberarti?

-Re...Vostra Maestà! Io non sono di questo mondo!

-Nessuno è di questo mondo mia cara, non inventare scuse!

-Sto dicendo che non sono di questo mondo! Provengo da tutto un altro universo!

-Si, ed io sono cupido!

Nel mentre arriva Killian di terra 2, il quale riferisce a Regina:

-Vostra Maestà, potrà sembrarle strano, ma dice la verità!

-Come può essere possibile?

-Beh, è un po' complicato. In pratica esistono più universi, ognuno con il corrispettivo alternativo!

-Quindi mi stai dicendo che il multiverso esiste davvero? Pft...che assurdità!- esclama Regina con ironia.

Contemporaneamente, Emma di terra 2 riesce finalmente a fuggire mentre Emma di terra 1 e il resto stanno parlando del multiverso. Regina si accorge della sua fuga dato che scappa dalla porta principale, facendosi vedere da tutti. Così la Regina Cattiva, dopo essersi resa conto che ciò che diceva Emma di terra 1 era vero, fa comparire il cuore della fuggitiva nella sua mano.

-Fermati!- le ordina-Vuoi che riduca il tuo cuore in polvere? Ok, ti accontento! Tanto...prima o poi ti avrei uccisa.

Regina inizia a stringere la presa mentre Emma di terra 2 cade a terra in preda al dolore, ma Emma di Terra 1 la interrompe:

-No!

-Cosa? Vuoi morire tu al posto suo? Tanto non fa differenza vi ucciderò entrambe!

-Ma allora non capisci? Il multiverso si sta disintegrando e l'unico modo per fermare la sua distruzione potremmo essere io e lei!

Regina ci riflette qualche attimo, poi dice:

-Va bene, la lascerò andare...e sia chiaro: non è un segno di debolezza!

Finalmente arriva Regina di terra 1, la quale, un po' incuriosita nel vedere la sua sosia, dice a quest'ultima:

-Emma ha ragione, avremo bisogno del loro aiuto!

-Oh, Signore! Finalmente qualcuno alla mia portata!- esclama la Regina Cattiva- Chi meglio se non me stessa! Ma...come sei vestita?

-Beh...io non sono come te, non più ormai!- controbatte Regina, fiera.

-Ma che delusione!- risponde Regina i terra 2 disgustata.

-Sai, sono cambiata molto da quando ho lanciato il sortilegio! Tu invece non l sei affatto, suppongo!

-Oh, ma non ho lanciato io il sortilegio!

-Chi è stato allora?- chiede Emma di terra 1, mentre l'altra Emma la sta fissando incredula.

-Zelena, mia sorella; è stata lei a lanciare il sortilegio! Ma sfortunatamente ha perso lo scontro che abbiamo avuto io e lei, ed è passata miglior vita!- dice la Regina Cattiva, finendo la frase con una risata malefica.

Nel mentre arriva Henry, che rimane scombussolato alla vista dei doppelganger delle sue due mamme, anche se era al corrente della situazione. Ma facilmente riesce a distinguere le due di terra 1, poi dice a Emma:

-Mamma, ero con Belle in libreria, forse abbiamo trovato un modo per tornare nel nostro universo!

Ancora straniato da come era vestita Emma di terra 2, Henry e sua madre si dirigono alla libreria, dove li aspettano Bell di terra 1 e 2.

-Uoah, sono due giorni che incontro i nostri doppioni e ancora non mi ci sono abituata almeno un po'!- esclama Emma.

-Beh, anche noi non ci siamo ancora abituati!- risponde Bell di terra 2.

-Ok. Basta perdere tempo, cosa avete trovato?

-Allora; dopo delle ricerche approfondite abbiamo trovato questo libro, che contiene degli incantesimi antichi del mago Merlino, il primo ad aver ricevuto la magia e padroneggiarla.- dice Henry.

-Ho già sentito parlare di lui.

-Infatti, per questo abbiamo notato questo libro! Ma c'è un problema, il tipo di magia che serve è la "magia ancestrale".- dice Bell di terra 1.

-La magia ancestrale canalizza I poteri delle streghe antenate delle generazioni passate. Il problema è che qui a Storybrooke o nei nostri mondi non esistono streghe con tali poteri.

-In realtà qui in terra 2 esistono!- interrompe Bell di terra 2.

-Dove si trovano?

-A New Orleans, Louisiana.

-Oh! È a 28 ore da qui, quindi conviene sbrigarci! Henry vieni con me? Non devi per forza!- chiede a Henry.

-Invece devo. Verrò con te, mamma!

Finalmente, dopo un giorno e mezzo di viaggio in auto, Emma ed Henry sono arrivati nel quartiere francese di New Orleans.

I due si dirigono in un ostello, dove, dopo essere arrivati, disfano i loro bagagli ed immediatamente si dirigono al "Rousseau's", dove Bell di terra 2 le aveva detto di cercare le streghe che usano la magia ancestrale.

-Precisamente, chi è che stiamo cercando?- chiede Henry ad Emma.

-Bell mi ha detto di chiedere di andare al "Rousseau's" e chiedere di Camille O'Connell, non so chi sia.

-Oh, bene!

Arrivati, i due entrano nel locale, ed Emma si dirige al bancone:

-Salve! Cosa le porto da bere?- le chiede la giovane barista.

-In realtà stavo cercando una persona. Si chiama Camille O'Connell!

-Beh...sono io Camille!- ribatte la barista.

-Oh, bene!- le risponde Emma un po' meravigliata.

-Allora, cosa posso fare per te?

-Sono qui per chiederti un informazione!

-Ok, dimmi.

-So che può sembrare strano, ma...sto cercando una strega!

-Oh, beh...allora stai cercando la strega cattiva di Biancaneve!- le risponde Camie ridendo e facendo finta di non sapere di cosa stia parlando.

-So che stai mentendo...

-Davvero, non ho idea di cosa...

-Anche io sono una strega!- la interrompe Emma.

-Ah...allora...credo di sapere di cosa tu stia parlando!- risponde la barista imbarazzata.

-Adesso puoi portarmi da una strega che pratica la magia ancestrale?

-Tutte le streghe di New Orleans praticano la magia ancestrale.- le dice Camille un po' insospettita -Ti porterò dalla suprema della Congrega.

-Ok. Grazie mille!

-Incontriamoci alle 8:00 in punto, il locale sarà chiuso. Vieni da sola.

Le ore passano, fino ad arrivare alle 8:00, ed Emma all'entrata del Rousseau's assieme a Camie, che la porta in una chiesa di New Orleans.

-Una chiesa?!- chiede Emma confusa.

-Sì!- risponde Camie -Padre Kieran, informi la suprema che vorremmo incontrarla.- dice al Parroco, il quale le scorta in un enorme stanza ben arredata al piano superiore, con al centro un cerchio di sale sul pavimento di cui Emma non nota la presenza, nel quale, involontariamente, vi entra rimanendone bloccata all'interno. Intanto Cami se ne va e lascia Emma sola con un'altra donna.

-Chi ti ha mandato? Le streghe di Mystic Falls, suppongo.

-Cosa? Chi sei?- le chiede Emma impaurita mentre cerca di uscire dalla barriera del cerchio.

-Ma come, non mi conosci?! Io sono Freya Mikaelson, la suprema delle streghe di New Orleans!

A Storybrooke la situazione sembra non migliorare, al contrario, degli enormi vortici si abbattono sulla città, risucchiando nel nulla tutto ciò che vi è sulla loro strada.

Molti cittadini hanno già perito per mano di questi eventi catastrofici, che, sempre con più potenza, si abbattono sule case degli abitanti di tutta Storybrooke.

Alla biblioteca, sotto la torre dell'orologio, Bell di terra 1 e 2, assieme a Regina e Robin, aspettano impazienti una chiamata da Emma, ignari del fatto che quest ultima sia prigioniera della Suprema.

-Non vorrei essere inopportuna ma...mi sento alquanto a disagio!- esclama Bell di terra 1 
-Credo che andrò a farmi un giro!

-Va pure. Ti avviseremo se avremo qualche notizia!- risponde gentilmente Regina mentre Robin la tiene stretta a sé, poi la donna si libera dalla sua presa e chiede a Bell di terra 2 incuriosita:

-Beh, visto che non possiamo far nulla, perché non ci racconti come siete arrivati qui a Storybrooke tutti voi?

-Ehm...allora: iniziamo con il presupposto che è stata Zelena a lanciare il sortilegio!- risponde la ragazza.

-Questo già lo sapevo!

-Ah, allora sai anche che il tuo doppelganger l'ha rapita e uccisa un anno dopo il nostro arrivo a Storybrooke!

-Infatti, dimmi ciò che non so!

-Nel tuo mondo suppongo che...sia stata tu a lanciare il sortilegio, per punire tutti coloro che "rubavano" il tuo lieto fine. Beh, qui è del tutto diverso!

-A dire il vero non è proprio così. Ma...cosa intendi con "diverso"?- le chiede Regina confusa.

-Il nostro sortilegio è stato lanciato per uno scopo diverso dal tuo, uno scopo di natura protettiva.

-Continuo a non capire!- subentra Robin.

-Qui, nel mio universo, Zelena è una dei buoni, o almeno lo era...Grazie a lei siamo riusciti a scappare dalle grinfie della strega dell'ovest, Regina, che adesso si fa chiamare Regina Cattiva!

-Quindi mia sorella, che apparentemente in questo universo sembrava essere buona, ha lanciato un sortilegio per salvare tutti voi? Beh, questo si che è strano!

Intanto a New Orleans, Freya Mikaelson cerca di ottenere informazioni da Emma, la quale è sospettata di essere una spia della Congrega delle Bennett di Mystic Falls.

-Allora, parlerai o no?- dice Freya con tono minaccioso.

-No so assolutamente di cosa tu stia parlando!- le risponde Emma furiosa e impaurita allo stesso tempo.

-Bene, allora provamelo: nonostante sia stato fatto da una strega principiante, questo incantesimo di contenimento non può essere rotto da una strega della Congrega delle Bennett. Dimostrami che mi sbaglio liberandoti!

Emma non aspetta di farselo ripetere una seconda volta, così si concentra focalizzandosi sul cerchio di sale, il quale, ad un movimento di mani di Emma, si spezza senza resistenza.

-Come vedi ti ho detto la verità!- dice Emma a Freya, lasciandola spiazzata.

-Beh, che dire...mi sbagliavo!- dice Freya a Emma, desolata.

-Adesso sei disposta ad ascoltarmi?- le chiede pretenziosa Emma.

-È il minimo che possa fare dopo averti intrappolata per sbaglio!

-Bene. Io sono una strega ma non come voi di New Orleans o quelle di Mystic Falls, non pratico la magia ancestrale!

-In realtà le streghe di Mystic Falls traggono il loro potere dalla magia dello spirito, mah...spiegami, che tipo di strega sei?

-Nel mio universo, ed apparentemente anche in questo, vengo chiamata "Salvatrice".

-Cosa intendi per universo?

-Intendo un universo parallelo!

Freya rimane spiazzata alle parole di Emma, poi le dice:

-Allora la mia teoria sul multiverso è vera!

-Sì, ma non è di questo che voglio parlarti.

-Cosa succede?

-Il mio universo ed il vostro si stanno disintegrando!

-Cosa? Com'è possibile?- chiede Freya impaurita e scombussolata.

-Per farla breve, il nonno di mio figlio, chiamato Signore Oscuro, ha cercato di scagliare un sortilegio sulla mia città, creata per mano di un altro sortilegio, durante il quale ha portato la magia a Storybrooke. Il problema è che la potenza di quest ultimo sortilegio ha creato un enorme frattura nella barriera che divide i nostri universi, facendo sì che le due città si fondessero in una, ma con i doppioni degli abitanti!- risponde Emma.

-Come posso aiutarvi?

-C'è un incantesimo che potrebbe riportare le cose com'erano, ma solo una potente strega che pratichi la magia ancestrale può farne uso.

-Oh...hai qui con te l'incantesimo?

-Sì, te lo mostro!

Emma prende l'incantesimo dal taschino dei suoi pantaloni e lo fa vedere a Freya la quale le dice:

-Ci vuole moltissimo potere per questo incantesimo, e nemmeno io che sono la suprema ne ho a sufficienza. Ed inoltre avrò bisogno di alcuni ingredienti e il posto in cui la magia ha avuto accesso alla vostra città dopo il primo sortilegio.

-Come faremo, allora?

-Non preoccuparti, noi streghe possiamo incanalare i poteri l'una dell'altra. Potremmo utilizzare questa tattica!- la rassicura Freya.

-Bene! Allora non aspettiamo altro tempo! Verrai con me a Storybrooke, nel Maine.

-Verrò, ma con noi verrano anche altre tre streghe potenti, avrò bisogno di loro per incanalare il potere necessario!

-Non sarà un problema.

Emma, dopo aver fatto i bagagli ed essersi organizzata per portare con lei le quattro streghe ed Henry, si mette in viaggio di ritorno.

Dopo una giornata mezza, arrivano finalmente a Storybrooke, dove Regina di terra 1 ed Emma di terra 2 li aspettano alla libreria sotto la torre dell'orologio, dove si erano lasciati prima della partenza.

-Finalmente! Ce ne avete messo di tempo!- dice Regina ad Emma ed Henry, appena arrivati assieme alle streghe -Qui la situazione sta peggiorando; dei potenti vortici risucchiano tutto ciò che incontrano, ed ora si stanno dilagando al di fuori della città!

-Oh, mio Dio! Beh, abbiamo ciò che ci serve, mancano pochi ingredienti!- le risponde Emma con tono rassicurante -Loro sono Freya Mikaelson, Davina Clair e le sorelle Sophie e Jane-Anne Deveraux della congrega di New Orleans, ci aiuteranno loro!

A Storybrooke, dopo il ritorno di Emma ed Henry con le streghe di New Orleans, Regina, Robin, Belle e Killian di terra 1 e 2 sono riuniti intorno al pozzo da dove la magia ha avuto accesso in città.

-Cosa ci facciamo qui?- chiede Killian di terra 1 in contemporanea a Killian di terra 2, che lo guarda straniato.

-Per risponde a entrambi, siamo qui perché è il luogo dove il Signore Oscuro ha riportato la magia tra di voi. È parte dell'incantesimo celebrarlo qui.- risponde Freya.

-Io ho preso gli ultimi ingredienti mancanti!- avvisa Emma.

-Ne manca uno.- le risponde Davina.

-Quale?

-Il tuo doppio! Il vostro è il potere più grande che c'è in questa città. Dovrò incanalarvi.

-Oh...beh, vado da lei, torno subito!

-Sarà inutile!- dice Regina di terra 2.

-Come? Lei è la Salvatrice!- risponde Belle di terra 2.

-Questo è quello che voi credete...

-Cosa stai dicendo?- le intima Regina di terra 1.

-Emma non è la Salvatrice. Lo era mia sorella Zelena!

Tutti rimangono spiazzati, tranne le streghe di New Orleans.

-Come sapete, è stata lei a lanciare il sortilegio, ma era volto a proteggervi da me e a ciò che avevo in serbo per voi. Ma in realtà ha fatto solo ciò che avevo programmato anni prima, intrappolarvi in un mondo senza magia dove il vostro lieto fine non avrà mai avuto modo di avverarsi!

-Mi dispiace dirlo, ma l'incantesimo necessità di una potente fonte di potere di cui nessuno di voi è padrone, nemmeno noi streghe di New Orleans! Nei nostri mondi, solo il potere unito delle due Salvatrici può dare luogo all'incantesimo!

-Come fai a sapere tutto questo?- le chiede incuriosito Henry.

-Noi abbiamo anche il potere della chiaroveggenza!

-Cosa importa! Bene...non possiamo risolvere un bel niente! Grazie Regina!- dice Emma di terra 1 infuriata e irritata -Adesso, se lei fosse viva, aremmo potuto risolvere questo problema!- dice con tono alto.

-Non permetterti di parlarmi in questo modo! Ricordati che posso ridurti in polvere con uno schiocco di dita!- risponde la Regina Cattiva.

-Oh, davvero? Peccato che l'unica a poter fare l'incantesimo sono io!

-Basta adesso! L'unica cosa utile in questo momento è trovare un'altra fonte di potere!- dice Freya.

Improvvisamente, una forte scossa di terremoto impaurisce tutti in città, compresi Emma e gli altri. Regina di terra 2, impaurita, si decide finalmente a dire la verità.

-In verità non vi ho detto tutta la verità riguardo a mia sorella, Zelena!

-Cosa intendi per "tutta la verità"?- chiede Robin di terra 1.

-Quello che sapete è che mia sorella è morta durante uno scontro contro di me, ma non è così che è andata...

(FLASHBACK)

-E così sei riuscita a entrare in questo mondo!- dice Zelena a Regina con tono spavaldo.

-Fossi in te non sarei così sicura di me, sorellina!- risponde Regina con voce altezzosa.

-Come credi di battermi? Con i tuoi poteri? Peccato che la tua magia qui non funzioni!
Ho fatto sì che la magia usata a scopi malvagi venga annullata, come la tua!

-Beh ti sbagli!

Regina scaglia tutto il suo potere su Zelena, e quest ultima la contrasta con il suo, ma inutilmente, in quanto viene sovraffatta da quello della sorella, che la fa cadere esausta sull'asfalto e le fa perdere la memoria. Poi, come previsto da Regina, la sorella cambia aspetto, prendendo, involontariamente per Regina, le sembianze della Salvatrice di terra 1, ovvero di Emma Swan, essendo anche lei la Salvatrice.

(FINE FLASHBACK)

-Quindi per tutto questo tempo ci hai nascosto la verità su Zelena? Ma cosa ri passa per il cervello!- urla Regina di terra 1 a Regina di terra 2 -I nostri universi cadono a pezzi e tu ti ostini a nascondere la verità! Sono orgogliosa di non essere come te!

-Bada a come parli!- risponde la Regina Cattiva.

-Basta ora!- interviene Emma di terra 2 -È per questo che non ricordavo il motivo per cui mi avessi imprigionata! Beh...dato che il mio potere serve a ripristinare l'equilibrio, voglio prima riavere i miei ricordi, o altrimenti non vi aiuterò!- dice pretenziosa.

-Oggi sto rinunciando a troppo per questo universo!- dice Regina di terra 2, mentre con un gesto della mano fa comparire una pietra contenente i ricordi di Zelena che, con i suoi poteri, restituisce alla sorella!

-Ora hai di nuovo la tua memoria!- dice a Zelena.

-Beh...sorella, te la farò pagare!

-Aspettate; quindi in questo universo Zelena, che nel mio universo è la Malvagia Strega dell'Ovest, è la Salvatrice!- interrompe Emma -Ed io...non esisto!

-No, a quanto pare!- risponde Belle.

-Uoah...questo si che è...strano!

-Ok, possiamo dare inizio all'incantesimo allora!- dice Belle di terra 1.

Emma e Zelena si prendono per mano e si concentrano ad occhi chiusi.

-Per far sì che l'incantesimo funzioni dovrò incanalare il vostro potere, quindi concentrate tutto il vostro potere in una cosa sola, così, attraverso il vostro sangue, vi attingerò assieme a Davina, Sophie e Jane!- dice Freya alle due.

Dopo aver immerso le mani nel sangue contenuto nella ciotola appoggiata sul pozzo, le quattro streghe di New Orleans, attraverso la bacchetta di Merlino che Regina, dopo aver cercato a lungo nella sua cripta, ha dato loro, attingono alla fonte di potere della prima persona che abbia mai padroneggiato la magia, il Mago Merlino, per l'appunto.

-Come hai avuto questa bacchetta?- chiede Robin di terra 1 a Regina di terra 1.

-Mia madre ha preso la bacchetta durante la guerra degli Orchi!- risponde Regina in contemporanea a quella di terra 2.

Le due si guardano per qualche secondo, poi Regina di terra 1 continua:

-L'Autore, il custode della bacchetta che ha il compito di trascrivere la storia delle nostre favole, l'ha lasciata incustodita mentre trascriveva ciò che stava accadendo, così Cora ne ha approfittato!

-Infatti!- concorda Regina di terra 2.

Poi tutti rimangono in silenzio, mentre Freya, Davina, Sophie e Jane-Anne pronunciano un incantesimo per incanalare i poteri di Emma, Zelena e della bacchetta.

-Adesso che ho incanalato il vostro potere con quello della bacchetta, voglio avvertirvi di ciò che succederà quando l'incantesimo sarà finito!- avvisa Freya.

-Ok, parla!- dice Zelena.

-Quando l'incantesimo sarà terminato, tutti voi, comorese noi quattro, verrete riportati nel luogo da cui siete venuti, ovvero nei vostri mondi. Inoltre verrete portati al momento prima che il sortilegio di entrambe gli universi venga lanciato, e grazie all'incantesimo che faremo, la vostra memoria sarà cancellata! Siete sicuri di volerlo fare?

Tutti ci riflettono un pò su, poi dicono all'unisono:

-Siamo sicuri!

Così Freya, Sophie, Janne-Anne e Davina inizano l'incantesimo, pronunciando le seguenti battute:

"Ce qui a été sera à nouveau.
Le dommage causé,
par le temps,
il sera éliminé , 
et avec il, ce que nous avons vécu."

Dopo aver pronunciato queste parole, la terra inizia a tremare sotto ai loro piedi, ed una luce abbagliante si strugge sulla città intera, iniziando a cancellare ogni ricordo e avvenimenti di Storybrooke, riportando tutto a come predetto da Freya, riparando tutto ciò che era stato danneggiato; il segno della fine di Storybrooke.

Vediamo...da dove posso cominciare...*si gratta il mento e corruga la fronte* Beh, iniziamo dal regno della Regina Cattiva. La sua storia continua ininterrotta come la conosciamo tutti; la sua perenne rabbia contro Biancaneve la porta a vivere ogni secondo della sua vita pianificando attacchi e e sotteffugi per far fuori la sua più grande nemica, sprecando ogni possibilità di un lieto fine.

Emma Swan, la Salvatrice! Lei è tornata a vivere la sua vita nel mondo senza magia, a New York, dove, grazie alle tecnologie avanzate del suo mondo, trova il figlio che aveva dato in adozione quando era in carcere, Henry. Il padre del bambino, Neal Cassidy, è costantemente alla ricerca di un modo per tornare nel mondo in cui è nato e ricongiungersi con suo padre, Tremotino.

Quest ultimo conduce una vita soddisfacente assieme alla sua amata, Belle, ma come sempre, mettendo al primo posto il potere.

Gli Azzurri, Biancaneve e il Principe Azzurro, vivono in costante lotta contro Regina, ma nonostante ciò riescono ad avere una figlia, Emma, i quali sono costretti a spedirla nel mondo in cui adesso si trova a causa della Regina Cattiva, ed un figlio.

Intanto, Robin Hood si innamora di Regina, la quale ricambia, dopo aver passato del tempo assieme come suo seguace sotto costrizione.

Killian, o Capitano Uncino, continua indisturbato le sue avventure da pirata con la Jolly Roger, la sua amata nave, assieme al suo mentore, il capitano Barba Rossa. Insieme formano una bella accoppiata.

Cora, la Regina di Cuori, se non madre di Regina, rivela a quest ultima l'esistenza di una sorella perduta, Zelena, la Malvagia Strega dell'Ovest, che vive ad Oz, dove perseguita Dorothy, una bambina provenienti dal mondo di Emma, dal Cansas.

Tutte le storie sono tornate alla normalità, e tutti Vissero Per Sempre Felici e Contenti!

*l'autore possa la penna nel calamaio e chiude per sempre il libro di "C'era Una volta"*

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E bene sì, siamo giunti all'ultimo capitolo di questa Fanfiction! Anche se è durata alcuni capitoli in meno rispetto alla prima serie "C'era Una Volta: Emma ed Henry", spero che vi sia piaciuta e che il finale vi abbia soddisfatto. Il motivo per cui ho scritto solo 11 capitoli (compreso il prologo) è che volevo che fossero dei capitoli che chiudessero al meglio le vicende della fanfiction precedente. Che dire, è stato bello scrivere una storia per la prima volta! 

Un grazie enorme a chi ha seguito la mia storia!

Vinny_enzo