Fogli di carta ||XiuChen||

di _Deby19_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 -HunHan- ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Per qualche capitolo Xiumin penserà che Chen sia una femmina, quindi se trovate delle frasi in cui si parla di lui ma al femminile, non allarmatevi xD
~~~

Jongdae si avvicinó velocemente all'armadietto di Minseok, un ragazzo abbastanza popolare tra le ragazze in quella scuola e che stranamente aveva fatto colpo anche su di lui.

Jongdae dopo essersi messo di fronte all'armadietto, prese dalla tasca della giacca un piccolo foglietto color panna e lo inserí al suo interno da una piccola fessura.

Quando sentí la campanella per la fine dell'ora del pranzo si affrettò a scendere le scale e ritornare nella sua classe.

~•~•~

Minseok andò verso il suo armadietto per prendere i libri di coreano. Lo aprí e un bigliettino catturò la sua attenzione. Aveva sempre avuto abbastanza fama con le ragazze di quella scuola, quindi pensava benissimo che quel messaggio era sicuramente da parte di una di loro.

Prese quel biglietto fra le mani, lo aprí e iniziò a leggere:

"Quanto vorrei parlarti di persona ma non ci riesco... Ogni volta che provo ad avvicinarmi a te mi blocco sempre perché non so che dirti. L'unica cosa che posso fare é scriverti su questi biglietti di carta. Che cosa triste T-T

JD"

Minseok non sapeva cosa pensare. Quella ragazza lo aveva da una parte attratto, voleva sapere chi fosse a tutti i costi.



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Ecco a voi un'altra storia xD
Questa storia la sto continuando anche su Wattpad e se non volete aspettare domani per sapere cosa succede la potete trovare benissimo anche lì con lo stesso nome.
Alla prossima :D

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Il giorno seguente Jongdae ritornó all'armadietto di Minseok e inserí un altro biglietto.

Guardo in tutte le direzioni se nessuno l'avesse visto e scese velocemente le scale per il piano inferiore. Attraverò il lungo corridoio ed entrò nella sua classe. Vicino alla finestra c'era il suo migliore amico Sehun. Quando Jongdae chiuse la porta alle sue spalle, Sehun si voltò verso di lui e lo salutò.

Jongdae fece lo stesso per poi avvicinarsi al ragazzo dai capelli tinti di un biondo platino. Stava guardando fuori dalla finestra e osservava attentamente il ragazzo che ama, Luhan.

«Chen, so che ti piace tanto Minseok, ma se non si stacca la Luhan giurò che non lo vedrai piú» disse Sehun a Jongdae continuando a tenere d'occhio dall'alto i due ragazzi piú grandi.

«Dai Sehun non dire cosí, lo sai benissimo che Minseok e Luhan sono solo amici»

«A me non sembra...»

«Prova solo a toccare Minseok e Luhan farà la stessa fine»

«A parte questo, sei riuscito a mettere il tuo biglietto senza farti vedere?»
chiese il biondo per cambiare discorso

«Sí, però c'é un problema» affermò l'altro

«Ovvero?»

«Come faccio a sapere se lui mi risponde? Non posso dirgli il mio armadietto... Potrebbe scoprire chi sono, credo di aver fatto un cazzata»

«Non dire cosí, prova lo stesso a dargli il tuo numero dell'armadietto. Visto che lui é all'ultimo anno é molto impegnato con gli esami, cosí non avrà tanto tempo per stare a guardare chi sei»

«Da quando sei cosí intelligente?»

«Da sempre... Ormai il biglietto l'hai già messo quindi aspetta domani»

«Grazie mille Hunnie»
disse infine Jongdae sorridendo all'amico. La campanella suonò e gli alunni stavano rientrando nelle loro classi.

Minseok si avviò verso il suo armadietto, voleva vedere se quella ragazza gli avesse scritto qualcos'altro e cosí fu. Trovò un piccolo biglietto rosso tra i libri. Lo prese e iniziò a leggerlo:

"Spero avrai letto il mio messaggio di ieri :D
Ho saputo che oggi avrai una verifica molto importante, visto che sei all'ultimo anno.
Buona fortuna XiuXiu ^-^

 
JD"

Sul suo volto si creò un sorriso, non aspettava altro di ricevere un biglietto da parte di questa JD.




-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-
Eccovi il secondo capitolo, spero vi piaccia e ditemi nei commenti il vostro parere :D

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Gli studenti posso personalizzare i loro armadietti con adesivi e robe varie. Di sicuro in Corea non potrebbe mai accadere, ma W la fantasia xD
~~~~~

"Buongiorno Minseok :D Lo sai che stai benissimo con quei capelli color rosa antico? Sembri ancora piú tenero di quanto sei già. Se avrai voglia di rispondermi poi mettere un biglietto nell'armadietto con la scritta "Lucky One" nel piano inferiore. Aspetto una tua risposta :)

JD"

Minseok si stava dirigendo verso quell'armadietto tenendo stretto tra le sue mani un piccolo foglio di carta. Non riusciva a trovarlo e stava perdendo le speranze quando ad un tratto riuscí a intravederlo alla fine del corridoio. Minseok si avvicinò all'armadietto, amava molto la scritta Lucky One sottoforma di graffito.

Portò il piccolo foglio vicino al viso per leggerlo un'altra volta e lo infilò nella fessura dell'oggetto di metallo, poi ritornò tranquillamente nella sua classe. Al suono della campanella scese le scale velocemente per scoprire la ragazza dai bigliettini ma una mano gli prese il polso.

Si girò e un sorridente Luhan lo trascinò nel giardino della scuola.

«Luhan perché mi hai portato qui? Dovevo fare una cosa molto importante» si lamentò Minseok

«Non ora Min! Ieri ho notato che due ragazzi ci stavano fissando da una finestra...»

«E allora?»

«Ma non ti sembra strano?! Ci fissano a ogni nostro spostamento»

«Non m'interessa piú di tanto ora devo andare. Ci vediamo dopo Luhan»
e cosí Minseok ritornò dentro l'edificio scolastico lasciando il suo povero amico da solo.

Minseok rimase fino al suono della campanella a guardare da lontano l'armadietto, ma nessuno lo aprí.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 -HunHan- ***


Luhan rimase da solo nel grande giardino della scuola. Sbuffò vedendo la figura del suo amico Minseok addentrarsi nell'edificio scolastico, non sapeva che fare. Aveva molti amici ma preferiva di gran lunga stare con il ragazzo dai capelli rosa antico.

Si conoscevano da qualche anno e avevano instaurato un bellissimo rapporto di amicizia. Decise di non rimanere in piedi cosí, si sedette su una panchina posta sotto alcuni alberi che la coprivano dai raggi del sole.

Sbuffò ancora, non gli piaceva assolutamente il silenzio, lui era un ragazzo che parlava molto ma se stava da solo per troppo tempo andava di matto.

Ad un certo punto si sentí leggermente osservato, si guardò intorno ma nessuno degli studenti lo degnava di uno sguardo, si ricordò dei due ragazzi posti vicino alla finestra che fissavano lui e Minseok ogni giorno.

Voltò lo sguardo sulla finestra e notò una chioma biondo platino guardarlo. Non riusciva a capire se quel ragazzo era uno stalker, cosí alzò il braccio, puntò il dito verso di lui e poi a terra.

Sehun stava tranquillamente guardando Luhan seduto sulla panchina, improvvisamente lo vide alzare il braccio e con l'indice lo indicò per poi indicare il terreno. Sehun dopo aver visto quella reazione da parte del piú grande si indicò se stesso, per capire se stava indicando proprio lui e non qualcun'altro. Vide la testa di Luhan fare su e giú come per dire "si proprio tu!".

Sehun un po' titubante uscí dalla sua classe, scese le scale e appena uscí dalla scuola si diresse da Luhan.

«Emh... Ciao» disse Sehun non appena si ritrovò di fronte a Luhan.

Quest'ultimo senza nemmeno salutarlo lo guardò negli occhi e gli disse «Sei per caso uno stalker?»

«C-Cosa? No, non sono uno stalker»

«Allora perché ogni giorno continui a fissare me e il mio amico? A volte c'é pure un altro ragazzo con te»

«Ma mica guardiamo voi, osserviamo il cielo... I ragazzi che fanno delle piccole partite di calcio... Le ragazze»
gli rispose Sehun.

Non voleva ammettere che lui e Jongdae li fissavano, quindi aveva optato per dire le prime cose che gli venivano in mente.

«E io dovrei crederci?»

«Ovvio»

«Molto simpatico, ora mi dici perché ci fissi sempre»


«No, ma continui a guardarci per ogni nostro movimento, é inquietante»

«Stai pure certo che non sono uno stalker»

«Se lo dici tu... Ma almeno dimmelo»

«Forse un giorno, ma non adesso. Ora vado»
Sehun fece per alzarsi, ma Luhan lo bloccò per un polso.

«Resta qui a parlare con me. Non amo molto stare da solo, mi piacerebbe un po' di compagnia»

«Va bene»
e cosí Sehun e Luhan iniziarono a conoscersi scoprendo di avere molte cose in comune.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Jongdae si stava recando al suo armadietto, ma vide Minseok appoggiato al muro con lo sguardo verso la sua direzione.

Capí immediatamente le intenzioni del piú grande: "Stare a guardare l'armadietto della persona che gli manda messaggi e cosí scoprire che é".

"Minseok pensavo fossi piú furbo" pensò Jongdae per poi iniziare a ridacchiare.

Decise quindi di allontanarsi da quel luogo per non destare sospetti. Iniziò ad avviarsi a passo lento verso Minseok, ma appena gli fu vicino velocizzò il passo finendo per correre.

La fortuna però non era dalla sua parte, con una spalla urtò Minseok e Jongdae cadde letteralmente a terra.

L'impatto non fu molto forte ma Jongdae si prese comunque una brutta botta sulla fronte, che pian piano si colorò di un viola tendente al nero.

Riuscí a mettersi seduto e si toccò la fronte dolorante.

«Hey stai bene?» domandò una voce a Jongdae.

Una voce molto famigliare, era Minseok.

«S-Sí sto b-benissimo...» balbettò il piú piccolo.

Quando stava vicino al ragazzo piú grande non riusciva a essere se stesso, si sentiva piuttosto a disagio. Minseok sentendo la risposta dall'altro ragazzo si avvicinò a lui, gli spostò la mano e notò il livido ben visibile sulla fronte.

Le guance di Jongdae arrossirono leggermente a quel contatto ravvicinato e ritrasse la mano velocemente da quella di Minseok.

«Devi andare in infermeria» disse ad un certo punto Minseok.

«Ma s-sto bene, non c'é bisogno di a-andare in infermeria» ribatté Jongdae alzandosi di colpo «Visto? Sto benissimo» continuò.

Si alzò anche il piú grande e senza ascoltare l'altro lo trascinò nell'infermeria di quella scuola.

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