Mila e Shiro: il sogno continua a modo nostro

di Fantasy97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Compagne di vita ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Era arrivata in Cina, dopo quel maledetto infortunio la sua carriera era finita, o almeno sembrava esserlo. Le sue due migliori amiche e l'unica persona che lei aveva mai amato, l'avevano riportata sui suoi passi, ed ora lei era li, in una nuova nazione, con nuove compagne e nuovi allenatori.
Mitamura e Daimon erano gli allenatori giapponesi per eccellenza, e lei sperava che recuperando la sua fama, forse l'avrebbero convocata in nazionale, per quelle attese Olimpiadi.
Per il momento era Ming Yang la sua allenatrice e il co-allenatore era niente poco di meno che Shiro.
Le sue compagne? Beh loro erano allenate da alcuni mesi da Shiro..i loro apprezzamenti sul fisico e le capacità del ragazzo non si fecero attendere e lei non ce la faceva. Non riusciva a non esserne gelosa. Era il suo Shiro. Era colui che l'aveva portata ad amare la pallavolo. Che l'aveva aiutata a scegliere la sua squadra dopo le medie. Che l'aveva sostenuta in ogni partita. Che le era rimasto accanto nei momenti più bui.
Era Shiro. E nonostante lei lo amasse come allenatore, nutriva una grandissima gelosia.
Si ritrovava da sola in palestra..provava e riprovava quel suo servizio. Quel benedetto servizio di punta che le era sembrato tanto facile e banale e che ora non riusciva ad eseguire. A poco a poco si stava riprendendo, ma era rimasta ferma due anni e non era facile riiniziare.
-Dovresti riposare- le disse una voce familiare facendola sussultare
-Non posso riposare sapendo di non riuscire nemmeno ad eseguire un servizio tanto semplice- sbottò lei continuando a riprovare sotto lo sguardo del suo Shiro
-Non aggiungere altra forza nel polso..il servizio non è micidiale perché manca l'altezza! E l'elevazione la recupererai col tempo Mila! Non sforzare il tallone..-
-E proprio questo il problema- affermò lei fermandosi -Io non ho tempo! Ne ho perso troppo- disse guardando Shiro con aria desolata
Il ragazzo le si avvicinò lentamente, stringendola in un caloroso abbraccio e asciugando le lacrime della ragazza che le erano sfuggite..lui non l'aveva dimenticata, aveva solo pensato prima al suo futuro olimpionico e solo poi al loro amore, che innegabilmente c'era.
-Mila, hai tempo! Hai ancora tempo, ma se volessi azzardare e ritornare in forma ancora prima- disse bloccandosi un attimo -Provalo mancino. Salta sul sinistro, prova ad aumentare la tua elevazione sull'altro piede! Tu puoi farcela!-
-Mancino?- domandò lei retorica -Penso che io debba affrontarlo come quando mi ruppi il braccio destro e alle mai il sinistro?- chiese ancora
-Penso solo che tu puoi farcela! Tu hai la pallavolo nel sangue, tu sei la cugina di Mimì Ayuara, tu hai il fuoco negli occhi quando giochi!-
-Non sono più la stella di un tempo Shiro! Non sono indispensabile per questa squadra...dove trovi un'altra Glin? O Xiu Lan o anche Gina? Sono tutte formidabili, io sono solo Mila!-
-E allora 'solo Mila'- rimarcò lui guardandola negli occhi -Sappi che sei la migliore. Che sei superiore a loro, ma semplicemente tu cerchi di far prevalere la squadra, non sei più la ragazzina di un tempo che voleva tutte le palle per segnare lei, sei più matura! Ma questo fa di te una campionessa ancora più grande-
Mila sorrise! Non disse nulla. Riprese la palla e iniziò a provare il salto mancino. Shiro a sua volta l'affiancò cercando di aiutarla a ritrovare se stessa prima della forma fisica.
Avrebbero lavorato anche di notte se necessario..Ma ce l'avrebbero fatta! Insieme. Ancora una volta.

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Capitolo 2
*** Compagne di vita ***


Era distrutta, a distruggerla erano quegli allenamenti extra che affrontava spontaneamente, ma soprattutto questa nuova realtà.
La Cina non era il Giappone, qui aveva Kaori e Nami, aveva ancora Shiro, ma le mancavano Sunny e i suoi genitori, le mancava mister Mitamura e anche Daimon..le mancavano le sue ex compagne che nel corso degli anni l'avevano supportata e aiutata a migliorare.
Qui le cose erano diverse, qui si cercava di rimettere su una squadra, e per una ragazza come Mila, abituata a giocare ad alto livelli, era disarmante essere in una squadra retrocessa...Era difficile abituarsi a quei ritmi ed era frustrante non poter avere Shiro accanto a se come un tempo.
Lui l'aveva aiutata parecchio sin dalle scuole medie, l'aveva aiutata quando si era fratturata il braccio destro, e anche quando cercava di entrare in una squadra di serie...a dirla tutta l'aveva aiutata anche dopo l'infortunio al tallone, e lei aveva acquistato agilità e altezza insormontabili. Ma poi era dovuto partire per la Cina, poiché gli era stato offerto un lavoro da coach, e con lui era partita Nami...e lei era rimasta li a lottare per riuscire a farcela.
Spesso accanto a lei c'era Kaori, e anche sua cugina Mimì, la quale aveva sperato che la cugina riprendesse la sua forma base e ritornasse la stella di un tempo. E lei ce l'aveva messa tutta per farcela, e quando Kaori le aveva fatto conoscere la signorina Yang aveva avuto una nuova possibilità.
Purtroppo però nelle Dragon Ladies non era la stella di un tempo, avevano dato spazio a talenti emergenti come Glin, conosciuta meglio come la ragazza del Kung Fu, o per Gina una ragazza italiana che praticava la pallavolo per un semplice passatempo. Lei invece amava la pallavolo follemente, l'amava a tal punto d'aver messo il suo più grande amore in secondo piano. Non si era pentita della sua scelta, anche se a dirla tutta le era stata imposta!! Per lei Shiro era importante come la prima volta, ma lui? Lui ricambiava i suoi sentimenti? Lui era innamorato di lei?
L'istinto le faceva avere speranze, ma ogni qualvolta lui si avvicinava alle ragazze per aiutarle, in lei montava una gelosia tale che le sue schiacciate divenivano micidiali.
E ora stesa sul suo letto, ripensava a quanto fosse stata sciocca; pensava che dopo Seul avrebbe dovuto avvicinarsi al ragazzo, pensava che c'erano state così tante occasioni mandate in fumo...non una parola in più da parte di lui, e lei non era più la ragazzina d'un tempo che urlava il suo amore sugli spalti o al microfono!!
-A cosa pensi?- le domandò Nami entrando nella sua stanza
-Pensi a Shiro?- le chiese Kaori chiudendosi la porta alle spalle
-Penso a tutto!-
-E nel tutto c'è Shiro!- continuò Kaori
-E anche lui pensa a te, è così evidente!-
-Lo sarà forse per voi...è cambiato!- proseguì lei facendo calare il silenzio
-Non è vero! Siamo noi che siamo cresciuti Mila!- affermò Nami
-È il nostro coach, e fin quando sarà così non potrà esserci nulla tra noi- proseguì Mila cauta
-E per questo che odi la Cina?- domandò diretta Kaori spiazzandola
-Cosa??- chiese quasi in un sussurro
-Mila, lo vedo che non ti sei ambientata bene, inizialmente non capivo, ma poi era così evidente il perché dei tuoi silenzi..tu sei innamorata e lo sei da anni!-
-Anche lui lo è!! Kaori ha ragione, ma tu devi riprenderti e dare il meglio di te-
-Dobbiamo entrare nella nazionale e per farlo abbiamo bisogno di te!-
-Avete ragione ragazze...insieme Come sempre!- affermò alzandosi e abbracciandole

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