star trek assemble : ep 114:black box

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


"Loki  , sei  desiderato. Dove ti  passo la  comunicazione? " Uhura  si  era  voltata verso  di  lui  quando  era  comparso  sul ponte.
Lui rimase stupito.
"E chi  è?"
"Un tuo  amichetto  ferengi , Jon  ,rammenti?"
Come  no! Il  ferengi , che lavorava per  la sezione 31, lo aveva  aiutato in parecchie  missioni ,grazie al  fatto  che facendo il mercante gli era possibile  infiltrarsi  ovunque sotto  copertura! Certo non poteva essere qualcosa di personale, poi comunque per Jim  non aveva segreti. O meglio, non aveva segreti sulla sua vita presente, cioè da quando era  in questo universo . Di  quello  che gli  era capitato durante  il migliaio, e passa, d'anni , nella sua vita precedente , non gli  aveva raccontato  nulla. Ci  mancherebbe!
"Passalo in sala tattica." Decise.
Kirk alzò la testa vedendolo entrare. "Jon il  ferengi ci  chiama."Gli  spiegò sinteticamente Loki indicandogli il monitor.
Kirk  sentì puzza di  guai . Quel  piccolo mangia scarafaggi  non portava mai  buone notizie. E una volta che  Uhura ebbe instradato  la  chiamata, la faccia buffa  dell'alieno comparve sul  monitor.
"Salute  umanastri!"
"Salute  a te  Jon , quale cattivo   vento ?"Chiese Loki.
"Ho  scovato una cosa  che potrebbe  interessavi. Un tizio  che  conosco, un ‘orioniano  che fa  il  raccoglitore di  rottami,  dice di  aver trovato  qualcosa che dovete  vedere. Devo incontrarlo e  pensavo  che se siete  nei  paraggi  potreste venirci incontro ."
"Ma di  che si  tratta amico ?" Gli  chiese Loki perplesso .
"Non  posso parlarvene ora . Ho paura che ci  siano  orecchie  in ascolto .”Che detto  da un  ferengi poteva suonare sarcastico !
”Ne vale veramente  la  pena ?”Chiese Kirk  diffidente.
”Puoi  scommetterci  tutto il  latinum  che hai."Kirk  di  latinum non ne aveva  ma questo  gli dava  un 'idea  della  serietà della questione.
 “Va bene mandaci le coordinate del  rendevous .Vi  verremo incontro .”Si  congedò ,chiedendosi in quali  altri  guai si  stava ficcando .

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"Capitano ho  la  navetta del  ferengi e  quella dell'orioniano  sui  sensori ." Lo  avvertì  Sulu appena raggiunsero  le coordinate che  gli  erano  state comunicate.
"Chiamali  Uhura."Ordinò Kirk.
Uhura  aprì  tutti  i  canali  e  lanciò il  messaggio  convenzionale della flotta astrale.
"Non  rispondono.Riferì  dopo  qualche tentativo ." Strano prima ci  chiama e  poi  ci ignora.
Neppure  la  nave orioniana?"Chiese. Uhura scosse il  capo .
" Spock  rilevi  qualcosa?'"Chiese al  vulcaniano.
"La nave del  ferengi  è  deserta. Mentre su  quella dell'orioniano ,rilevo  due forme di  vita un 'orioniano  e  un ferengi ." Riferì  Spock  dopo  aver  passato le due navi  ai  sensori.
Kirk  osservò la  posizione delle navi .Quella  dell'orioniano  era tre volte  più  grande del  ferengi  e  la  navetta di  Jon  era attraccata  al portello dell'altra.
"Credo  che Jon  sia  salito  a  bordo  per prendere ciò  che ci  doveva far vedere . Ma  poi  deve essere successo  qualcosa'"
"Pensi  che  l'orioniano  l'abbia preso  in ostaggio? Dopotutto  anche se questo  non è  un pirata  , non sono  gente raccomandabile." Commentò Uhura. "I  segni vitali  che rilevo  sono  assolutamente  immobili ."Precisò  Spock .
"Questo è decisamente strano . Sulu  lancia un raggio traente sulle due navi . Uhura di   Loki  e McCoy  di  teletrasportarsi  a bordo  e vedere se c'è bisogno  del loro  aiuto.Forse sono entrambi  incoscienti."Ordinò Kirk .
Poteva essere  una trappola e  Loki  era la persona giusta per questo incarico.

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Capitolo 2
*** 2 ***


Loki  si materializzo  all’interno  della nave  orioniana col phaser spianato  e  il  dottore dietro  di lui  con  la borsa medica a tracolla. Non sapevano cosa aspettarsi .Anche se  i  sensori  non rilevavano  nulla poteva comunque esserci una trappola ad aspettarli .Invece trovarono  la nave  immersa nel silenzio assoluto . Seguendo l’indicazione del  tricorder  arrivarono  anche agli  occupanti .Il massiccio orioniano giaceva privo di conoscenza sul pavimento  della cabina .E sotto  di lui  si  vedeva spuntare  il  corpo  del piccolo  ferengi .
”Accidenti !”Esclamò McCOy .
”Il  piccoletto  sarà  morto schiacciato.
”I due si  prodigarono per tirarlo  fuori  e  McCoy  si  diede subito  da  fare per  controllare  i suoi  segni  vitali . Poi  passò  anche  il  tricorder  sull’orioniano .”Sono  svenuti .”Commentò osservando  i  dati .
”Per quale  motivo?” Chiese Loki  curioso .
McCoy  continuava ad  osservare  perplesso  le letture del  tricorder. “Devo per  forza  portarli  a bordo  se  voglio  scoprirlo .In queste  condizioni  non riesco  a determinare  nulla. “Decise infine.
 “Ce  n’è  un ‘altro .″ Esclamò  Loki  che stava  ispezionando i  dintorni.
Il  dottore si  precipitò  a soccorrere l’altro alieno presente sulla  nave .Era  un umanoide  con  una la  pelle dai  toni aranciati e  leggermente  maculata .Apparteneva a  una specie a  loro ignota.
”Questo è morto !”Concluse McCoy  dopo  aver passato il  tricorder medico  sul  suo  corpo..
”Ne sei  certo ?”Si  assicurò  Loki. 
“Ovviamente  non ne  conosco  la specie.Ma ci  sono  delle caratteristiche nei  parametri vitali comuni  a tutti  gli  umanoidi .E lui non ha nessuno  di  questi  segni : non respira, non ha  un organo  che  pulsi  e  non ricevo impulsi  nervosi  dal  suo  cervello .Inoltre   mi pare  evidente ha delle lesioni  interne  .Dovrò  fare  un ‘autopsia  ,ma  mi  pare ragionevole che abbiano  causato la  morte.”
”Allora  portiamo  tutti  e  tre a  bordo . Dobbiamo  capire  se qualcuo  li  ha attaccati.E perchè  solo  uno  di loro  è morto . E sopratutto  dobbiamo  sapere cosa voleva Jon  da  noi.”Concluse Loki  tirando  fuori il  comunicatore  per dare  istruzioni  all’enterprise.

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Capitolo 3
*** 3 ***


“Il  ferengi  e  l’orioniano  sono  tuttora  in coma. Direi un due sulla scala di  Glasgow. Mentre  come avevo precedentemente stabilito è decisamente  morto .”
Gli ufficiali  si erano  riuniti in sala conferenze per fare  il punto sulla strana vicenda. 
“Mi  sai dire qualcosa su  quell’alieno?” Chiese Kirk.
McCoy  scosse  il  capo .”E’ un  umanoide  , ma la  parentela con  noi  comincia a essere  lontana. la specie è sconosciuta ai  database della federazione.”
Kirk  batte  il palmo  della mano  sul  tavolo . Anche questa volta aveva avuto  ragione .Il piccolo ferengi aveva portato  con  se solo  guai. 
“Loki  hai  trovato qualcosa nella stiva delle due navette?”
”Rottami .Ho  messo dei  ragazzi  del  dipartimento igegneria ad analizzarli .Se  Jon  doveva incontrarsi  con l’orioniano  la risposta deve essere  in quei  rottami.“
In quel  momento  entrò  Scott e  pareva decisamente emozionato .
”Credo  di  aver trovato  la  risposta. Venite  in ingegneria .”Suggerì indicando  Loki  e Kirk .
I  due  lo seguirono  fino in sala  macchine. Keenser era  intento  a osservare  un cubo  di  metallo . “Che cos’è ?”Chiese  Kirk . 
“L’abbiamo  trovata nella stiva dell’orioniano  insieme ad altri  rottami  metallici . E’ una scatola nera. La cosa che  è  interessante  è  che  è  klingon  O perlomeno  la scritta sopra  è in klingon”
”E’  davvero interessante! Dobbiamo  riuscire   ad aprirla e ricavare  i  diari  di  bordo . Proviene da  una  nave klingon  esplosa e  sai  qual’è  l’unica  che  mi  ricordi  in questi  paraggi?”Kirk  guardò  Loki  con una scintilla  negli  occhi”La Deimos !”Esclamò  eccitato :”Pensi  davvero  che questa  sia  la scatola nera della Deimos?”
”Jon  ha detto  che era  importantissimo .Non si  sarebbe scomadato  per  niente . La  possibilità  che sia quella  è davvero  alta. credo  che  Spock  dovrebbe lavorarci  sopra, con  l’aiuto di  Scott. “
”Lo  chiamo subito  e gli  dico  di  venire  in sala macchine . “Gli  assicurò Kirk .
Per  lui  trovare  i  diari  della Deimos  era  molto  importante , perchè  aveva  dovuto  distruggere  la  nave che  li  aveva attaccati  a  tradimento . E anche se  nessuno  aveva  avuto  dubbi  sulla dinamica  degli  avvenimenti  ,lui  era  ancora tormentato  da  una domanda : Perchè?

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Capitolo 4
*** 4 ***


“Capitano  ci  chiamano:”Lo avertì  Uhura.
“Sullo  schermo .”Ordinò lui .
Chissà  chi  era  ora? Sul  visore  comparve  un ‘alieno  del  tutto simile a quello  che giaceva nella  loro  morgue. Kirk  si  sentì  sollevato  almeno  non doveva   preoccuparsi  di  cosa fare del  corpo .
”Sono  il  capitano  Kirk  della nave enterprise e sono un  terrestre   .” Si presentò .
“Sono il capitano  J'Kuowa vengo dal  pianeta Vorden .Sono  sulle tracce di un pericoloso criminale che ci  è sfuggito .Eravamo  riusciti  a danneggiare la sua navetta al punto  che sospettiamo possa essere  esplosa o precipitata da qualche parte. Volevamo  sapere se avete sentito  qualcosa del  genere  in questi  dintorni."
"Siete fortunati . Il  vostro uomo è  sulla  nostra nave. La cattiva notizia è che  è morto ." Precisò Kirk con aria compunta.
L'alieno spalancò gli occhi  tondi  e marroni in  un gesto  di  sorpresa.
"Non abbiamo problemi  a restituirvelo .Siete  i benvenuti  sulla  nostra nave."Aggiunse subito Kirk preoccupato  dalla reazione dell'alieno.
J'Kuowa parve consultarsi con  uno  dei  suoi  collaboratori . Poi  tornò  a rivolgersi  al  capitano .
"Verrò  volentieri ." Si  congedò  togliendo la comunicazione.
"Vieni Loki ,andiamo a accogliere  il nostro nuovo amico .Hai notizie di  Spock ?"Chiese Kirk  alzandosi dalla sua  poltroncina.
"Dice che  è pronto  a riversare  i dati nel computer da  un momento  all'altro .Così potremo leggere  i diari della Deimos."
"Fianlmente  una buona  notizia  .Speriam o che questi  alieni ,ora  non ci piantino  delle grane. Vorrano  sapere cosa  è capitato  al  loro  uomo , ma  gli unici  che ci  potrebbero illuminare sono  Jon  e l'orioniano .E ancora  non sappiamo  che  è  capitato  a  loro" Concluse Kirk  spazientito .
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J'Kuowa l'alieno dalle curiose sembianze osservava con  attenzione  il  corpo  che McCoy gli  mostrava .Il  capitano  Kirk aveva cercato  di  essere  cortese e  invitarlo  a  fare  un giro  esplorativo  dell'enterprise, ma   J'Kuowa  pareva agitato  e desiderava solo una cosa  : vedere  il  corpo ."Lo  osservava  con  un misto  di  timore  e  curiosità  morbosa.
"E'  sicuro  che sia  morto ?"Chiese a  McCoy .
Lui  sbuffò."Ma certo che  è  morto ."
"Come ,immediatamente o  è stata una morte lenta'?"
"Mi chiede se  ha sofferto?"Ribattè il  dottore.
"No  voglio  sapere se  ha capito  che stava  morendo ."Ora  McCoy  era interdetto.
Strana domanda. Ma forse era  legata alle tradizioni  religiose di  quel popolo .
"Non è morto  sul  colpo se  è  questo che  intendo  , ma  si , ritengo  abbia capito  che le sue condizioni  non erano  delle  migliori ."Ora  J'Kuowa pareva  tormentato  si tormentava le  mani in  un chiaro  segno  di  nervosismo.
"Qualcosa  non va  ?”Gli  chiese Loki.
"Era  solo  quando lo  avete trovato?"Domandò  l'alieno .
"No  , con  due  altri  alieni . Un  ferengi e  un orioniano  .il  nostro  sospetto  è  che  sia stato lui  a  trovarlo  sul pianeta dove  la  sua  navetta si  era  schiantata e  l'abbia preso  a  bordo  nel  tentativo  di portarlo  dove  potessero  cyrarlo.Ma  non ha  fatto  a tempo."Gli spiegò Kirk 

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Capitolo 5
*** 5 ***


."Devo  assolutamente  parlare con  loro ."Insistette J'Kuowa .
"Non è possibile .Quando  li  abbiamo  trovati erano  già incoscenti  e  ora  sono in  uno  stato  di  coma, non grave  ma  comunque incapaci  di esprimersi."Le  parole di McCoy  parvero  aumentare  il  panico  dell'alieno.
Loki  lo  percepiva chiaramente.Doveva capirne il motivo,per sapere se  eranoin pericolo  anche loro .
"Se  ci  dice quale  è il problema  potremo  aiutarla  più  facilmente.""Non so  se sarete  in grado  di  capirmi .Noi  siamo molto  diversi  da  voi."Il  tono  dell'alieno  era  incerto .
"Ci  spieghi . Noi  siamo  persone dalla mentalità  molto  aperta,non abbiamo  pregiudizi anche  con  chi  è molto  diverso  da  noi ." Lo rassicurò  Loki .
"Quando  noi  moriamo la  nostra  anima  migra  nei  nostri  figli così loro  possono  portare  sempre  con  loro  la  nostra  esperienza  e  i  nostri  ricordi ."
"E’ una cosa  bellissima  .Il  processo avviene  telepaticamente?" Chiese McCoy  affascinato.
"Esatto .Per  noi  è  naturale che questo  accada.Io  porto dentro  di  me  le  preziose  memorie di  tutti  i miei  avi  e  le  lescerò  a  mio  figlio .Putroppo  mi  sto  chiedendo  dove possa  aver trovato  alloggio l’anima di  Malzaac . Sono  preoccupato per  quella  persona  .Perchè lui  era  malvagio . E la  persona che  l'ha  ricevuto  potrebbe esserne sopraffatto  e diventare come  lui." Loki  sentì un brivido  dietro la schiena.
Su  quella navetta quando  era morto  questo  Malzaac c'erano  solo  due persone  Jon  e  l'orioniano .
"Malzaac  può  aver forzato la sua coscenza   a prendere  il  controllo dei  due  alieni  che erano  con  lui?"
"Sicuramente  l'ha  fatto  . Preso  dal  panico,  per  la  morte che sentiva  imminente , ha  concentrato  tutte  le sue energie residue  per  trovare  un nuovo  ospite. "Spiego J'Kuowa .
"E forse  il processo , che  per  voi  è  naturale  , per  un alieno  è stato  così traumatico  che  li  ha ridotti in coma!"Ne dedusse  finalmente McCoy .
"Potrebbe essere così. Io lo  riconoscerò se gli  parlo ."Gli  assicurò  J'Kuowa.
"Andiamo ,proverò  a stimolarli per sollecitare  il  loro  risveglio." Suggerì McCoy. 

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Capitolo 6
*** 6 ***


Fecero  per  entrare  in infermeria dove giacevano i  corpi  di  Jon  e dell'orioniano , ma accadde qualcosa di  imprevisto . La  luce  si  abbasso  di  colpo  venendo  sostituita da quella di  emergenza .
Kirk  si  affrettò  al  comunicatore da  parete."Ponte che succede?"
Fu  la voce di  Spock  a  rispondergli ."Ho  finito  di  riversare  nel  nostro  computer  i  dati  della scatola  nera .Il  nostro  antivirus  non aveva rilevato  minacce . Ma  qualcosa dentro  doveva esserci  perchè  ha attaccato  la  memoria del  nostro  computer .Abbiamo  avarie  a catena su  tutti  i ponti !"
"Come pensi  di  risolvere  il problema? "Chiese Kirk mentre  il personale correva lungo il ponte  per raggiungere  il posto  loro  assegnato durante  le emergenze.
"L'unica soluzione che vedo e chiudere tutto .Resettare  la memoria del  computer e  poi installare  la memoria di  emergenza che teniamo in un disco  fisso separato e che  quindi non è stata contaminata."
"Ma nel  frattempo  rimarremo  esposti ad un attacco?"Chiese Kirk preoccupato .
Forse erano  caduti i una trappola.
"E' possibile .Terremo gli occhi  aperti ."Gli  assicurò Spock  chiudendo la  comunicazione.
"Vai sul ponte .Mi occuperò io del nostro ospite."Gli  suggerì Loki.
Kirk  annuì ,il problema  di Malzaac era improvvisamente  passato in secondo piano .Ora doveva accertarsi  che qualcuno non si approfittasse della loro debolezza mettendo in pericolo la sua nave   e il suo  equipaggio .
"Venite" .McCoy  fece strada in infermeria.
Ma  li  attendeva  un 'altra sorpresa.Uno  dei  letti  era  deserto .
 "Jon ...."Esclamò  Loki preoccupato.
Mcoy  si  avvicinò  e  in quel  momento  , dietro  al  letto  scorse  il  corpo  inerte di  Cristina. Si  inginocchio  immediatamente a tastargli  il polso .
"E'  viva ." Sospirò  sollevato .
Ma  quando le passò la  mano  tra  i  capelli  toccò  qualcosa di  umido .Ritrasse  la mano  sporca di  sangue. "Qualcuno l'ha  colpita per stordirla."
"Non qualcuno ...Jon!"Ne dedusse Loki .
"Lo sapevo .Malzaac si  è  impadronito  di  lui .E lo induce a essere  malvagio."J'Kuowa ora era terrorizzato .
"Calma lo  troviamo ..."Loki  fece per avvicinarsi  al  computer,ma si  ricordò  che era fuori  uso  a causa del  virus.
"Accidenti!Non possiamo usare  i sensori intern i della nave perchè Spock  sta riparando il  computer. J'Kuowa lei conosce bene Malzaac cosa  potrebbe fare ora?" "Cercherà  di  tornare a Vorden  per trovare  un suo  simile più compatibile e abbandonare così il  corpo  del  vostro  amico.Ma  ho paura che  per lui potrebbe essere troppo  stressante e  potrebbe anche  ucciderlo ."Il tono  di J'Kuowa non lasciava molta speranza.
"Se Malzaac vuole lasciare questa nave  ha  un solo  modo. Bones occupati  di  Cristina. Lei  J'Kuowa venga con me."Loki cominciò  a correre.
C'era  un solo posto  dove Jon  , cioè  Malzaac, poteva andare  in cerca di  libertà. Alle navette! Quando  arrivarono  capirono che Jon  era già  arrivato: la guardia che stazionava, normalmente ,davanti  all'hangar era a terra.Probabilmente  il  ferengi  aveva prelevato una siringa di  ipospray  prima di  fuggire dal'infermeria e l'aveva  usata per mettere  l'uomo  della sicurezza a dormire! Non c'era  un secondo  da  perdere. Loki  si gettò  nell'hangar in tempo  per vedere  il  ferengi  che si  dirigeva alla sua navetta. Afferrò il  pasher che aveva  al  fianco . Non  avrebbe voluto  sparare  perchè  sarebbe stato il  suo  amico  a  patirne  le conseguenze  ma  non aveva scelta.Settò il phaser  sul  minimo  stordimento  e sparò . Il  ferengi  si  contorse ma  non pareva  intenzionato  a cadere.  Loki  comprese  che lo  spirito  di  Malzaac era così  forte  da  contrastare  lo  stordimento  della  sua  arma.  A  malincuore  aumentò  la  potenza finchè il  ferengi  cadde svenuto  al  suolo.
"J'Kuowa, puoi  liberarlo  da questa possessione ?”Chiese all'alieno .
Lui  annuì e Loki  tirò un sospiro  di  sollievo. 

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Capitolo 7
*** 7 ***


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Jon  il  ferengi se  ne stava  in infermeria  tenendosi  la  testa e  lamentandosi .Loki  sapeva che al  90  per cento  era  tutta scena.Il  dottore gli aveva già  somministrato  abbondanti  farmaci  per  l'emicrania. Appena Spock  aveva reinstallato il  sistema  operativo  avevano  fatto rotta verso  Vorden dove  un sacerdote,  con  particolari  abilità  telepatiche, aveva  liberato  il  ferengi  dall'ospite  indesiderato  che  lo infestava. Loki  aveva voluto  assistere  alla suggestiva cerimonia,  un  pò  per sincera  preoccupazione verso  l'amico,   e  un pò per  la  sua  incessante curiosità nei  confronti  delle culture che  non conosceva e della sua  inestinguibile sete  per  la conoscenza.Il  sacerdote  gli  aveva garantito  che  lo  spirito  malevolo  di  Malzaac era  stato  "disperso " e  Jon  sarebbe stato  completamente  libero  dalla sua  influenza e dai  suoi  ricordi . Avevano  anche  parlato  di un possibile contatto  diplomatico  tra  i loro popoli  e  alla fine  Loki  si  era  congedato  da  quegli  alieni che  per  lui  erano  così  affascinanti : l' idea di poter trasmettere  ricordi  e sentimenti  ai propri  discendenti  era  il  sogno  di  chiunque  .Era  un pò  come  vivere  in eterno , sensazione che  lui  già  sperimentava da secoli! Ritornati  sull'enterprise e ripresa  la  loro  rotta  rimaneva  un problema da risolvere.
 "La scatola nera era  una trappola?"Chiese a Spock .
"Non credo . E'  stato un caso  che  l'abbiamo  trovata . Io  credo  che  qualcuno  abbia  infettato il  computer della Deimos . "
" Questo potrebbe spiegare il  comportamento  assurdo  dei klingon :"
"Pensi  che  il loro  attacco non sia stato  deliberato ,ma  provocato  da qualcuno  con l'intento  di favorire  la guerra?"
"E' un ipotesi plausibilissima. Ed è anche  in grado  di  cambiare  le carte  in tavola. La scoperta della scatola nera  potrebbe far cessare  le ostilità  da  parte della federazione ,perchè i  klingon non avrebbero  agito  di  loro  volontà."
"Potrebbe , bisogna vedere quanta volonta di pace c'è da ambo le parti."Commentò  Spock  disilluso .
Ormai  la guerra pareva a molti ,un dato  di  fatto.Inevitabile.
"Ma  la natura del  virus l'hai potuta stabilire?"Chiese Loki .
"Assolutamente no .  E'  qualcosa di  assolutamente sconosciuto ."
"Questo  vuol  dire  , che  chiunque stia tramando  nell'ombra  è più potente di  quello  che pensiamo."Concluse  Loki senza sapere quanto  di  vero  ci  fosse nelle sue parole:nell'ombra...... 

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