DESIDERIO DEVASTANTE

di crucci
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il primo giorno di scuola ***
Capitolo 2: *** Desiderio Devastante ***
Capitolo 3: *** Bacini Bacetti E Di Più ***
Capitolo 4: *** Ricerca e Ricordi ***
Capitolo 5: *** Ricordi ***
Capitolo 6: *** Sorrisi e Segreti ***
Capitolo 7: *** Vampirella e Lupacchiotto ***
Capitolo 8: *** Baci e Ceffoni ***
Capitolo 9: *** Confessioni ***
Capitolo 10: *** Edward vs Jacob 2 ***
Capitolo 11: *** Unico e Vero Amore per l'Eternità ***



Capitolo 1
*** il primo giorno di scuola ***


PRIMO GIORNO DI SCUOLA

PRIMO GIORNO DI SCUOLA

 

 

-Tranquilla amore andrà tutto bene stai tranquilla!- mi rassicurò Edward. Bastava un suo semplice sguardo per lasciarmi completamente interdetta, ma quel giorno ero davvero agitata e neanche il mio personale dio greco riusciva a farmi calmare.

-Ma.. ma se non riuscissi a controllarmi? cioè voglio dire ci sarà una marea di ragazzi e.. e se non- Ma subito le sue labbra si poggiarono sulle mie per zittirmi.

Le mie paure cessarono all'istante; certo a noi vampiri bastava un niente per distrarci ma Edward sapeva benissimo che in questo modo stava barando. Sapeva benissimo che i suoi baci mi facevano perdere  completamente la testa e così fu anche quella volta. Portai ormai con disinvoltura le mie mani dietro la sua nuca mentre le nostre labbra si accarezzavano dolcemente. Le mie mani procedettero lentamente per arrivare ai suoi capelli bronzei, perfetti.. ma sul più bello -emm sorellina, fratellino volevo ricordarvi che siete in macchina.. è scomoda.. e cosa più importante ci siamo anche noi- sghignazzò Emmett aprendo lo sportello.

E ti pareva e chi poteva interrompere un momento magico come questo? se avessi potuto arrossire sarei diventata paonazza come minimo.

Rosalie era, come sempre, accanto al mio fratellone con la sua solita aria di prima donna; Alice invece era attaccata a Jasper ancora preoccupata per lui perchè ancora non si era abituato a resistere all' odore del sangue.

Jasper non era ancora riuscito ad accettare che io ero stata molto più brava di lui a "resistere" e anche se non lo dava a vedere ero molto frustrato a riguardo. Io contavo di farcela oggi, ma facciamo il punto: primo giorno di scuola dopo 50 anni di spasso totale con il mio vampiro, ansia totale perchè quegli edifici pullulavano di ragazzi nonché di prede per me e anche se avevo sviluppato da subito un autocontrollo fuori dal comune me la stavo facendo letteralmente sopra.

Scesi dalla macchina ed Edward mi fu presto accanto e mi prese per mano e come previsto tutti gli occhi degli studenti erano puntati su di noi, questo non faceva altro che accrescere in me l'agitazione. I miei vampiri erano totalmente abituati a questo tipo di attenzione ma io…

Strinsi più forte la mano del mio amore che mi sorrise dolcemente. Ancora non riuscivo a capacitarmi del fatto di avere accanto un angelo con quella bocca carnosa, con quegli occhi dorati con quel corpo… forse era meglio fermare i miei pensieri prima che diventassero cesurabili.

Arrivammo alla porta dell'aula di biologia, la nostra prima ora di lezione per quel giorno. Che coincidenza a volte nella vita o meglio nell' esistenza.

Ero un turbine di emozioni dalla paura ero passata all'essere commossa… se avessero potuto scendere delle lacrime dai miei occhi non avrebbero faticato a scendere. I miei pensieri vagarono lontani al mio primo giorno di scuola a Forks e all' inconsapevolezza che da quel giorno tutto sarebbe cambiato per l'eternità.

Edward stava pensando la stesse cose perchè il suo sguardo vagava lontano con un sorriso che gli colorava il volto. Mi guardò ancora una volta e poi entrammo in classe.

Gli occhi degli studenti areno incollati su di noi e i loro visi erano un misto di gioia e di incredulità… potevo sentire il chiacchiericcio animato dei ragazzi dall'ultimo banco che erano eccitati dal fatto che i nuovi stessero nella loro stessa classe ma erano rassegnati dal fatto che noi due stessimo insieme.

-Se non la finiscono immediatamente oggi faccio una strage- esclamò d'un tratto nel mezzo della lezione Edward. Parlò cosi velocemente che mai nessun essere  umano l'avrebbe sentito e sinceramente inizialmente non capii a cosa si riferisse -cioè?- gli chiesi curiosa. - le loro menti sono in subbuglio, non la finiscono di fare apprezzamenti poco eleganti- mi rispose.

Stavo per rispondere con una risatina ma la campanella coprì la mia voce. Ora mi attendeva la seconda lezione e dico mi attendeva perchè purtroppo non coincideva con quella di Edward.

Il mio vampiro mi accompagno per mano davanti alla porta della mia prossima lezione: latino= tortura.

-Coraggio amore ce la farai- e con un leggero bacio sulle labbra si allontanò. Così presi un respiro profondo (come se ne avessi bisogno) per calmarmi ed entrai in classe.

Diedi un foglio al professore che datomi il benvenuto firmò e dopo fece accomodare vicino ad un ragazzo che era tutto un sorriso.

Immediatamente fui colpita da un improvviso fuoco che ardeva nella gola. Era l'odore più intenso, più dolce e più buono che avessi mai sentito. I miei occhi si fecero neri e il veleno nella mia bocca era sempre di più. La vampira che era in me chiedeva di essere saziata. Persi totalmente tutto il mio autocontrollo, i miei muscoli  si contrassero violentemente e persi il controllo.

 

 

 

Allora fans sfegatati di twilight  (( la storia più miticosissima che abbia mai letto))

questa è la mia primissima fan fiction!! spero sia stata di vostro gradimento =)

Ora si che capisco quando dite che le ff possono sembrare facili da scrivere ma in realtà

sono veramente impegnative. Ci metti 10 min a leggerle ma 10 ore a scriverle!!

spero che i miei sforzi non siano stati vani.. recensite e fatemi sapere se continuare o

meno questa ff perchè ero veramente indecisa se scriverla o no.. fatemi sapere presto

ciaooooooooooooooooo ^-^

 

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Capitolo 2
*** Desiderio Devastante ***


Un grazie mega-iper-super galattico a tutti coloro

Un grazie mega-iper-super galattico a tutti coloro
che mi hanno recensito!! cioè voi siete un tesoro
e volevo anche ringraziare tutte coloro che mi hanno
fatto qualche critica costruttiva perchè credetemi
mi servono. Grazie anche a coloro che mi hanno messa
tra i preferiti ma quelli che recensicono ricevono
un grazie ancora più sentito ^-^


DESIDERIO DEVASTANTE

La mia gola era in fiamme. L'istinto di attaccare era irrefrenabile. I miei muscoli non chiedevano altrochè scattare in avanti. Tutto il mio corpo lo voleva, ogni singola parte del mio corpo voleva il suo dolce, gustoso e dissetante sangue ma la mia ragione doveva resistere agli istinti, la mia razionalità doveva vincere.

Intanto quel ragazzo mi guardava con un immenso sorriso stampato, sul viso ignaro del pericolo che viveva a qualche centimetro da lui.

Presi coraggio e mi sedetti accanto a lui trattenendo il fiato. In quel momento il ragazzo allungò la mano per presentarsi ma il mio sguardo doveva essere abbastanza eloquente perchè il suo sorriso si ritirò immediatamente esattamente come la sua mano. I miei occhi neri e il mio sguardo assassino lo avevano dovuto spaventare, ma in quel momento non riuscii a pensarci.

La mia mente era intenta a trovare un modo per resistere mentre le mie erano strette in pugni; dovevo resistere! Ci dovevo riuscire! Non potevo mandare all'aria 50 anni di vita, anzi di non vita, e di tentazioni a cui sono sfuggita per un ragazzo che conoscevo solo da quanto 5 minuti. E poi eravamo appena arrivati in questo piccolo paesino e a tutta la mia famiglia piaceva inclusa Rosalie. Ma la vampira che era in me aveva sete; non riuscivo più a trattenere i miei istinti.

Il ragazzo che però evidentemente non aveva capito la gravità di pericolo che io ero per lui mi riporse la mano. I miei pugni si schiusero, i miei muscoli si contrassero e la mia mano strinse la sua.

- Ciao io mi chiamo jacob- mi disse gentilmente.

Ma porca di quella trota ma allora questo la morte la cercava. Jacob lo stesso nome del mio diciamo migliore amico che aveva avuto l'imprinting con mia figlia.

Pensando a ciò, la mia rabbia crebbe ma DOVEVO resistere. Presumevo che il contatto con la mia mano gelida lo avrebbe fatto rabbrividire come minimo ma invece quello come se niente fosse.

-Piacere Bella- dissi preda della sete. La sua mano calda provocò in me però una sorta di eccitazione perchè era mezzo secolo che non toccavo una persona umana.

Ormai il mio autocontrollo era caduto e il mio corpo era comandato da impulsi involontari cosi cominciai a portare lentamente le mie labbra al collo dello sfortunato che era letteralmente avvampato. Mancava poco per saziare la mia sete quando una voce d'angelo riuscì a risvegliarmi.

-Amore come va?- mi chiese Edward con un tono di voce insentibile all' orecchio umano.
Non mi ero nemmeno accorta che il mio amore era fosse in classe per portare qualcosa al mio professore. In realtà sapevo che era tutta una scusa per vedermi perché in fondo noi due non eravamo fatti per stare l'uno lontano dall' altro per più di un minuto. -bene grazie amore- gli risposi io sempre silenziosa alle orecchie umane. Evidentemente i miei occhi dovevano essere ritornati quelli di sempre perchè Edward non si accorse di niente ma il suo sguardo era sospettoso quando si chiuse la porta alle spalle.

No cavoli! pensai. Ero di nuovo sola con la mia preda ma ormai avevo il rimedio a quella sofferenza, Edward il mio eterno ed unico amore. Mi sforzai di non respirare e di non pensare al desideri devastante che mi ardeva dentro mentre il professore farneticava qualcosa sui dativi o genitivi di stima. Quella maledetta ora passò con una lentezza infinita ma finalmente la campanella suonò e in fretta e furia mi fiondai alla porta.

Ma in quel momento il professore mi chiamò -Signorina Swan?-, perchè in realtà nessuno sapeva che io ed Edward eravamo sposati, - l'ho vista terribilmente distratta oggi, mi raccomando si riprenda!- mi disse. Mi sforzai di sorridergli annuendo con la testa ma la sete mi stava divorando e non riuscii più a trattenermi uscendo a grandi passi dall'aula. Non respiravo da un ora e arrivata ai parcheggi mi concessi una boccata d'aria ancora timorosa. L'aria fluì nei miei polmoni liberandoli da quell' odore. Subito i miei pensieri volarono ad Edward. Cavoli sicuramente il mio vampiro era in pensiero per me.
Dovevo tornare da lui e presto pure.



ok!! ora spero vi sia piaciuto questo mio capitolo ma devo dire
che questo era solo il secondo e non so se continuare se vi può
veramente interessare.. fatemi sapere recensendo!!
ciao kissesssssss ^-^

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Capitolo 3
*** Bacini Bacetti E Di Più ***




Ciauuuuuu a tutti miei lettori!! Voi non sapete quanto mi rendete felice quando leggo le vostre recensioni.. siete così..così
carini grazie millissime.. VI ADORO!! ^-^ comunque spero sul serio che la storia vi stia piacendo ed ora SIGNORI E SIGNORE...
il terzo capitolooo ... HOPE YOU ENJOY!! ^-^



BACINI BACETTI E DI PIU

 


Cominciai a camminare verso la mensa cercando di riordinare le idee.

Punto primo Edward non doveva assolutamente sapere dell'ora appena passata perchè avrebe costretto tutta la mia famiglia a cambiare stato..continente.. persino pianeta fosse stato per lui.

Nonostante fossi una vampira, Edward, non aveva abbondonato quel suo istinto protettivo nei miei confronti e avrebbe fatto qualsiasi cosa per la mia felicità.


Punto secondo, non dovevo far sospettare niente a nessuno della mia famiglia, cosa molto ardua dato che Edward conosceva ogni mio più piccolo stato d'animo e dato il potere di Jasper.


Alice non poteva essere un problema perchè dato che quel cane del mio migliore amico era spesso nei paraggi le sue visioni erano quasi del tutto assenti o incomplete.


Punto terzo e più importante, non riuscivo a togliermi quel devastante e invitante tentazione dalla testa ma dovevo rimuovere da me quel desiderio. Il sangue di quel Jacob era delizioso di una fragranza che se fossi stata umana avrei paragonato irresistibile come una torta al cioccolato appena sfornata.

 
Per di più il contatto con quel ragazzo aveva risvegliato in me forti senzazioni. Il caldo della sua mano, la sua vergogna che creseva appena io mi avvicinavo a lui e quel rossore che che si addensava sulle guance.


Rimuginavo ancora sui fatti di questa mattina quando tra la gente riuscii a vedere finalmente il mio Edward che aveva una faccia interrogativa ma soprattutto in pensiero per me.

 
Appena lo raggiunsi mi prese per mano ma non mi baciò perchè tutti, ma dico tutti gli sgardi degli studenti erano su di noi.


- Amore ti va se andiamo a mangiare in cortile?- mi chiese sghignazzando prendendo due tranci di pizza. - Certo amore oggi ho proprio una gran fame- gli risposi sorridente.


Alice era come sempre accanto al suo Jasper nel tentativo di controllarlo dato il suo stato instabile. Stava dedicando tutta se stessa a Jasper e stranamente non mi disse niente, ciò significava che per mia gran fortuna non aveva visto niente.


Edward mi portò per mano nel cortile - Perchè quella faccia?- gli chiesi. -Ma questi umani non si arrendono mai! sanno che stiamo insieme ma per loro ciò non rappresenta un ostacolo. Hanno già escogitato mille e mille modi per conquistarti- ammise.

-Ma lo sai che è maleducazione intrufolarsi nella mente degli altri!! Lasciali fare no- lo provocai.

Così, facendo finta d'ssere arrabbiato mi spinse con le spalle contro una parete e poggiò i palmi delle mani su di essa.

 
-Quindi signorina Swan- incominciò baciandomi sul collo

-appena la lascio un oretta da sola- altri baci sulle guance

-lei ne approfitta eh?- ora le sue candide labbra erano arrivate sulle mie.

Trascinata dalle emozioni mi abbandonai al bacio poi
mi staccai dalle sue labbra 

- No! Sai che senza il mio cuore non ci riuscirei.. il mio cuore ce l'hai tu-

Riprese a baciarmi ma evidentemente doveva aver notato la mia ansia dovuta all'ora precedente.

Si staccò da me, mi accarezzò il mento e mi fece alzare lo sguardo - Bella ti vedo strana! tutto ok? c'è qualcosa che non va?- si preoccupò.

-No no niente amore è solo che per me è ancora tutto così nuovo!- dissi bugiarda anche se in realtà era una mezza bugia.

 
Mi uccideva mentire al mio Edward ma non lo facevo in mala fede, io volevo semplicemente che lui non si preoccupasse per me.


-So io allora come farti passare tutto!-mi disse malizioso e cosi dicendo riprese a baciarmi dolcemente.

 Le mie mani volarono sotto la sua camicia per andare a toccare quei suoi addominali scolpiti mentre la mia lingua si faceva spazio tra le sue labbra.


Vidi innescarsi in lui le solite reazioni che poi ci portavano
a passare la notte in maniera alternativa; infatti le sue mani corsero sotto la mia maglia ad accarezzarmi la schiena. Le mie uscirono dalla camicia per 
stringersi ai suoi capelli.

Edward mi avvicinò di più a se mentre le sue mani arrivavano in prossimità delle mie curve.  


Il bacio così casto all'inizio cominciava a prendere una piega diversa, la cosa NON mi dispiaceva affatto ma ad interromperci ci fu quella maledetta campanella che suonò sul più bello.


-Uffa!- mi feci scappare. Il mio amore si lasciò andare in una risatina mentre si riaggiustava i vestiti.


-Devo farmi un promemoria: non baciare la signorina Isabella Swan nell'orario scolastico perchè tutto ciò potrebbe portare seri problemi!- disse ironico.

 La sua battutina fu accompagnata da uno schiaffetto scherzoso sulla spalla da perte mia mentre arrivammo alla mia prossima lezione che non era con Edward però.

 
-A dopo amore, intanto vuoi che io organizzi la tarda serata?- mi provocò.

-Edward Cullen sparisci dalla mia vista- ribattei scherzosa.

 
La sua risata portò il sorriso anche sulle mie labbra e mentre si allontanava dissi - Comunque non sarebbe una cattiva idea!!- Edward girò la testa ancora con quel sorriso malizioso sulle labbra e continuò a camminare verso la sua lezione.


Era incredibile ma quei 10 minuti con Edward mi avevano fatto dimenticare tutte le mie preoccupazioni e tutta su di giri entrai in classe anche se la prossima ora era di lettratura inglese.

Le mie preoccupazioni però tornarono in un batter d'occhio quando vidi che QUEL Jacob di QUELLA maledetta ora era in QUELLA  mia stessa
classe ad un banco da due, solo e mi sarebbe ritoccato sedermi accanto a lui. Era chiaro il destino era proprio avverso a quel ragazzo.


Smisi immediatamente di respirare in preda al panico e per fortuna l'odore non era ancora arrivato al mio naso ma capii che quella non doveva essere un ora facile anzi tutt'altro. Presi coraggio ed entrai in quella classe dolente.  



ALLORA CHE NE DITE?? E DI VOSTRO GRADIMENTO?? VI PIACE?? SIETE ANCHE
VOI CONTRO JACOB? ( A MORTE IL CANE!!!) FATEMI SAPERE OGNI PIU
SINGOLO PENSIERO RECENSENDOOO! MI FARESTE FELICE COME UNA
PASQUA ^-^ ASPETTO UN VOSTRO COMMENTO CIAOOO ^-^

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Capitolo 4
*** Ricerca e Ricordi ***


 

Mi scuso fortemente per il ritardo!! Non avevo intenzione di farvi aspettare tanto perciò non vi intrattengo.. BUONA LETTURA!! =)

Ricerche e Ricordi


Entrai in classe sempre sforzandomi di non respirare. Salutai il mio professore, li feci firmare un foglio e mi accomodai nell' ultima
fila accanto a Jacob.

 -Ciao ci rincontriamo?!- disse lui disinvolto.

-Si- mi sforzai di sorridere.


Ma questo ragazzo non aveva minimamente il senso del pericolo! Tutto di me gridava:ATTENZIONE PERICOLO!! Ma lui non sembrava notare nulla. Non avevo mai conosciuto un essere senza la ben chè minima percezione del pericolo. Ma appena formulai quel pensiero apparve nella mia mente come un deja-vù. Io.. proprio io quando ero ancora una tenera e fragile umana ero esattamente come lui.
Non mi rendevo conto che accanto avevo un vampiro proprio come non se ne rendeva conto lui.
La realtà mi trafisse in pieno petto dal momento che la mia storia con Edward dopo era sfociata in un amore inscalfibile.

I miei pensieri furono interrotti dalla sua voce 

 
-Come sta andando il tuo primo giorno qui?- mi chiese mentre il professore continuava a spiegare.
L'aria nei miei polmoni era ancora sufficiente per riuscire a dire qualche frase così risposi  -diciamo bene-.

Ma in quel momento ad interromperci passò un ragazzo, ritardatario dalla ricreazione, che mi salutò. Io non lo conoscevo e dal saluto spento che ricambiai Jacob lo dovette capire

.
-Bè penso che ti troverai bene!- disse ridendo.
E dietro ai nostri banchi una ragazza lo chiamò passandogli un bigliettini sorridendo maliziosa. Presa dalla situazione gli dissi

-Bè se è per questo anche tu ti stai trovando bene vedo!-


Jacob cominciò a sghignazzare mentre io avevo finito l'aria. Dovetti respirare perciò incrociai le braccia, strinsi i pugni e assaporai l'aria
inspirando.

La mia gola si trasformò in un vulcano ardente, il veleno nella mia bocca era
sempre di più ma stavo imparando a controllarmi.
In fondo dal primo giorno della mia rinascita come vampira mi sono sempre distinta per le mie capacità di resistenza. Per me ormai era diventata una sfida. Era una sfida con me stessa mi stavo mettendo alla prova. Quale lato di me avrebbe vinto la ragione o l'istinto? Per ora aveva la meglio la ragione.
Jacob era assorto nella risposta al bigliettino e sembrava parecchio scocciato.
Non l'avevo ancora notato ma Jacob era molto carino.

Era un ragazzo abbastanza alto con una muscolatura forte e ben proporzionata, non sembrava per niente un ragazzo della mia età o meglio io avevo ormai 68 anni perciò il mio ragionamento non valeva.
I suoi capelli neri e corti incorniciavano un viso radioso e solare su cui era perennemente stampato un sorriso. Persino per me, vampira che
ormai era abituata a vivere in un ambiente di vampiri che sembravano super-modelli, Jacob sembrava molto carino quasi attraente.


Ma il professore interruppe i miei pensieri
-Jacob e Bella faranno la ricerca sulle creature fantastiche come vampiri, streghe, licantropi gli altri gruppi sulle altre creature magiche-
cavoli il professore ci aveva affidato un tema per casa a coppie e purtoppo io ero in coppia con Jacob a fare una ricerca su ciò che io ero.Fantastico già mi immagino la scena io.. Ma di nuovo i miei pensieri furono interrotti


- Ti va bene se la facciamo domani dopo la scuola a casa mia??-
- Perfetto- risposi rassegnata.

Una serata da sola con lui con il pericolo che io gli potevo dare
la dimostrazione che non c'era bisogno della ricerca per saperne di più sui vampiri e che gliene potevo dare la prova. Fantastico!! Come avrei fatto? La mia gola era in fiamme e avevo respirato solo una volta. come avrei
fatto a resistere per così tanto tempo? L'ansia mi stava divorando e epr mia
fortuna la campanela suonò ed io uscii velocemente dalla classe.
Appena fuori dalla porta ad attendermi c'era il mio Edward. Vederlo per me era come rivedere il sole dopo essere stato rinchiusa per ore in una caverna.


Il mio personele dio greco mi accolse con quel suo sorriso sghembo mozzafiato e senza pensarci lo abbracciai dandoli un bacio sulle labbra.
- Amore mi sei mancato!- gli dissi.
-anche tu!- mi rispose.


Fortunatamente le altre ore le avrammo passate insieme perciò ci incamminammo verso la prossima lezione.

La giornata passò lenta ma affianco al mio Edward avrei patito di tutto. Quando quel lungo primo giorno di scuola finì tornammo a casa.

- Allora. Come ha trascorso il suo primo giorno di scuola signorina Isabella Marie Swan?-
Mi stava prendendo in giro ma stavo al gioco
- Abbastanza bene signor Edward Anthony Cullen-
Ne sono felice sghisnazzò. Eravamo intrecciati in un tenero abbraccio ma dall' interno della sua tasca c'era qualcosa di duro

- cosa è questa cosa dura?- chiesi.

- Eh te ne sei accorta?-disse con un sorriso malizoso.


-Dai scemo di un vampiro! cos'e?-


Edward estrasse dalla tasca un tappo blu di soda.


-E questo cos'è?- chiesi incuriosita.


- un tappo di soda no?-


-ah ah spiritoso!- ironizzai.


-Questo è un tenero ricordo del nostro, anzi
del tuo. primo pranzo a scuola con me. L'ho
voluto portare con me non so forse per ricordo
o come bguon auspicio- mi confessò.


Il mio Edward, il mio dolce Edward. Se avessi potuto piangere le lacrime sarebbero scese come fontane. Con il sorriso sulle labbra cominciai a baciarlo e le nostre mani accarezzavano ogni lembo di pelle scoperta arrivando ovunque.


Dopo tanti anni il mio amore riusciva ancora a stupirmi e pervasi ancora da quella gioia di ricordi così lontani ma ancora così vivi continuammo a baciarci.

V'è piaciuto?? Avete visto che carino il nostro Edward!! 
Non so voi ma io lo vederei così dolce anche se fosse sposato con Bella da millenni!! Bè ora RECENSITE RECENSITE RECENSITE in tanti.. ah auguriiiiii atutti voi di una buona pasqua.. Vi auguro di trovare UN EDWARD NELL'UOVO DI PASQUA .. byeeeeeeee ^-^
   
x rispondere:

Keska: grazie crucciola mia per essere sei
       semprela mia fan numero uno..e ricorda
       dobbiamo ancora fare la nostra ff
thsere: si in questi capitoli Edward è stato
        molto dolce e anche più però tu continua a
        seguirmi e vedrai che sarà più dolce
        ancora =) (hhhhh Edward)
erzsi: eh eh eh ci sarà un motivo per cui l'abbia
       chiamato così quel povero sventurato
       muhahahah (risata malefica)
lalla22: bè se sarete numerosi a recensirmi certo
         che continuo
Louise86:grazie a te di continuare a seguirmi fammi
         sapere se continua a piacerti
Vampire93: bè allora spero con questi capitoli
           di aver soddisfatto la tua curiosità
Miki87: ecco svelato chi era questo fantomatico
        ragazzo =) spero che non abbia deluso
        le tue aspettative
Louise86: grazie a te di seguirmi spero che continuerai
          a farlo!
steffylove:grazie della critica costruttiva!! io
           sono contentissima quando mi correggete
           anzi miraccomando continua a farlo =)
brogia: grazie per la recensione vedi che l'ho continuata poi?!
lilly95lilly: Bè dipende. Ancora non so se
              finirà bene la storia.. seguimi
              e lo scoprirai =)
franci_cullen: grazie del consiglio come vedi l'ho
             seguito =)
Lion E Lamb:si è il nome che porta sfiga ma siccome
            nutro una forte antipatia per Jacob
            ecco che mi è venuto lo spunto.. non
            ti preoccupare seguimi e vedrai che non
            te ne pentirai..
LadySile: sono contenta che ti piaccia perciò ecco
          che l'ho continuata dimmi se ti piace
damaristich: e perchè pensi che l'abbia chiamato
             Jacob quello nuovo?? io sono assolutamente
             CONTRO quel cagnaccio che prima doveva dare
             fastidio a Bella e Edward e poi siccome
             se no si sentiva escluso ha dovuto
             avere l'imprinting con Reneesme!! Tu
             continua a seguirmi e vedrai che fine gli
             farò fare muahahahhah. MAI METTERE IL DITO
             TRA MOGLIE E MARITO  specie se si
             tratta della coppia più bella del
             mondo... contina a recensire a fammi sapere
Lupacchiotta92: grazie per i tuoi complimenti lo
                so.. lo ssssssò

grazie chi mi ha aggiunta ai preferiti ma come
sempre il grazie super a chi recensisce =)

1 - aras95
2 - Astarte92
3 - beba94
4 - debblovers
5 - erzsi
6 - franci_cullen
7 - Ilyon
8 - Kagome_chan89
9 - keska
10 - LaBabi
11 - LadySile
12 - lalla22
13 - lilly95lilly
14 - Lithia del Sud
15 - Little Angel
16 - Louise86
17 - Lupacchiotta 92
18 - miley2805
19 - Miryta
20 - Miyakochan_89
21 - sassy86
22 - stellabella
23 - thsere
24 - ysellTheFabulous

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Capitolo 5
*** Ricordi ***


 Volevo ancora ringraziare quelli che mi recensicono perchè senza di voi non scriverei più. GRAZIE!! ^-^

RICORDI



Il sole cominciava a sorgere portando con se un tiepido calore.

I deboli raggi filtravano tra il fogliame fitto degli alberi intorno alla casa.

 Quel posto mi ricordava così dannatamente Forks, quel piccolo paesello che tanto odiavo ma che mi cambiò la vita. Ripensavo a tutte le belle esperienze, ai ricordi con il mio Edward, agli anni lì passati finchè non fummo obligati
ad andarcene.

Mi mancava tremendamente Forks, la città piovosa per antonomasia.


Sarebbe stata una bella giornata perciò questo voleva dire niente scuola per oggi.
Ero sollevata perchè questo significava niente Jacob= niente desideri irrefrenato di sangue=più tranquillità= più Edward.

 Ora che ci pensavo dove era finito? Non lo vedevo ormai da due ore.
Aveva detto che voleva farmi una sorpresa per il mio primo giorno di scuola ma cosa poteva

essere mai?

Anche quel folletto di Alice era sparito e la cosa che più mi faceva rimanere perplessa era il suo sorriso malefico sul volto a significare: non sai cosa ti aspetta.


Questo voleva dire che lei c'entrava qualcosa con la sorpresa e che sarebbe stata veramente bella. Chissa cosa mi attendeva!


D'improvviso sentii la macchina di Edward sul viale di casa. Uscii veloce e ancora mi faceva strano non inciampare, vidi Edward con il mio sorriso preferito stampato in volto.

-Sali amore, oggi ti porto da una parte!- disse dopo aver abbassato il finestrino.

-Ma dove andiamo? mi devo cambiare? Dove mi porti?-
gli chiesi preoccupata.

-Sta tranquilla ai vestiti ci ha pensato Alice e comunque non sono importanti ma sarà importante
il posto!-

Aveva innescato in me la curiosità e ora capivo il sorriso sardonico che mi aveva lanciato Alice appena Edward prese dal sedile posteriore dei vestiti.
Un paio di pantaloni besce con un top marrone ed
una giacca dello stesso colore dei pantaloni con
delle rifiniture e cuciture particolarissime del
colore del top.

Sgattaiolai sul sedile posteriore, mi cambiai e  dissi

-Edward?! Ma Alice ti serve? no sai perchè un
giorno o l'altro le succederà qualcosa!!-


Edward mi sorrise mentre continuava a guidare.

 
Era ancora mattino quando accostammo vicino
all' aereoporto per salire sull'aereo.
Viaggiammo per un ora e mezzo. Chiedevo aldio graco che mi stava di fianco dove saremmo andati ma ogni volta faceva il gesto di chiudersi la bocca con una chiave e di gettarla.

Arrivammo a destinazione ma io capii dove eravamo diretti mezz'ora pima. Avrei potuto riconoscere quel fogliame e quel verde a chilometri di distanza.

 Eravamo a Forks.

Scesi dall'aereo, non dissi niente. Mi limitavo a guardare gli occhi sognanti dell'angelo accanto a me tenendolo per mano.
Naturalmente stava piovendo ma al momento non ce
ne importava granchè. Non avevamo bagagli a mano, ognuno aveva in mano l'altro.


I ricordi mi affollarono la mente e avevo voglia di correre,correre e ancora correre.
Edward aveva negli occhi la gioia quando cominciammo
a sfrecciare tra gli alberi appena fummo lontani dalla
gente. I nostri respiri si affannarono non per la fatica ma per l'emozione.

 
Eravamo arrivati di fronte a casa mia.Non riuscivo a crederci. La casa era disabitata, ormai mio padre non c'era più. Mi mancava tremendamente anche se ero felice di come passò la sua vita,in compagnia di Sue, con la quale si sposò.
Edward mi ridestò dalla nostalgia che stavo provando
con un bacio sulla fronte.

-Ti va di entrare amore?- mi chiese
Gli risposi di si con un cenno col capo.

Varcata la soglia di casa provai ciò che avevo
immaginato. Ancora nostalgia. La cucina polverosa, il salotto su cui mio padre amava stendersi e poi la rampa di scale che portava in camera mia.

-Saliamo?- mi chiese sempre dolce Edward.

Lo trascinai con me su per le scale ed entrammo in camera. Nulla era cambiato, c'era anche il letto. Edward ci si sedette ed io mi accomodai su di lui.

-Hai visto amore? Ti avevo promesso che prima o poi ci saremmo tornati?- disse lui.

Gli risposi con un tenero bacio, casto e puro come quelli che ci univano su quel letto tanti anni fa.

-grazie Edward!- gli sussurai all'orecchio,come se fosse un segreto, staccandomi dal suo bacio.


Rimanemmo cosi per un pò mentre Edward mi cullava tra un Ti amo e un bacio.

La nostalgia però mi stava divorando. Edward se ne accorgerse così mi fece alzare e mi disse
- ora ti porterò in un posto ancora più bello!-

Mi prese in braccio, cosa che non faceva da molto
tempo, ed iniziò a correre.

Ci stavamo addentrando sempre di più nel bosco
ed io sapevo esattamente dove stavamo andando.

-La nostra radura!- esclamai dolcemente ancora avvinghiata al collo di Edward.

Eravamo completamente fradici ma invasa ancora dai ricordi mi stesi esattamente nel punto in cui la prima volta ci confessammo il nosrto amore ed Edward fu subito accanto a me.



- Che bello questo posto!- sono le uniche parole che uscirono rotte e piene di sentimento dalla mai bocca.

Edward sorrideva con lo sguardo perso nei ricordi
così cominciaia a passare il mio dito sul suo braccio,
proprio come quella volta.

-E così il leone si innamorò dell' agnello!-disse
lui.

-Che agnello stupido!- continuai io.

-Che leone pazzo e masochista!- terminò lui.


Ciao a tutti! Passato buone feste? L'avete trovato poi un
Edward nell'uovo di pasqua? Io purtroppo no =(
spero che a voi sia andata meglio! ^-^
Allora? Piaciuto il capitolo??

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Capitolo 6
*** Sorrisi e Segreti ***



Sorrisi e Segreti


Tornammo a casa. Ora avrei dovuto affrontare una serata con Jacob. Ecco di nuovo l'ansia che mi stava assalendo. Presi coraggio mi infilai il cappotto ed entrai in macchina.
Stavo guidando verso casa sua.

Più o meno avevo capito dove abitava e data la piccola cittadina non fu difficile trovare casa sua.

Presi un lungo respiro. Mi ero convinta che avrei
dovuto respirare il suo buon odore sin dall' inizio
per abituarmi e così fu.
Suonai alla porta e subito mi ritrovai d'avanti un alto ragazzo dai capelli scuri e un sorriso immenso.

-Ciao- lo salutai. La mia preoccupazione svanì
da fronte alla sua vivacità.

-Ciao Isabella- disse lui facendomi entrare in casa. La gola come avevo previsto era in fiamme ma controllabile.

-Bella!!- specificai pignola come al solito.

- ok! Bella allora! Perchè oggi non sei venuta a scuola? Io ti aspettavo sai!- disse lui

Avevo già pianificato un ottima scusa infatti gli risposi prontamente


- Avevo un leggero mal di testa, allora ho preferito rimanere a casa!-

-ah capito! Allora ci mettiamo a trovare informazioni
su questi fantomatici vampiri?- chiese.

-Certo- risposi ridendo sotto i baffi. Per me quella situazione era in un modo così fortemente assurdo. Io una vampira mi servivo di internet per cercare informazoni su quelli come me.

Ancora tutto sorridente, Jacob mi fece accomodare su una sedia accanto alla sua.
Jacob prese il pc già acceso e cominciò a cercare su diversi siti.

La gola bruciava ancora ma andava già meglio perchè cominciavo ad abituarmi.

-Bè ti sta piacendo la scuola qui?O i ragazzi hanno già cominciato adarti sui nervi?- mi chiese.

-In che senso scusa?- non capivo cosa volesse dire.

-Bè sai qui i ragazzi non si fanno molti scrupoli con le belle ragazze perciò alcune volte sanno essere molto fastidiosi- mi confessò.

-Ah! No in realtà mi sto trovando abbastanza bene devo dire-

-Ne sono felice!- mi sorrise.


Io abbassai la testa facendo uscire dalla bocca qualcosa tipo un risolino. No, un attimo. Perchè avevo abbassato la testa ridendo come una scema?
Che mi stava succedendo? Ruppi il momentaneo
silenzio con una domanda

-Perchè? A te non piace questa scuola?-

-No in realtà non è la scuola che non mi piace ma sono alcune ragazze troppo asfissianti che midanno sui nervi. Ma voi avete portato un pò di novità perciò chissà?!-

Mi misi a ridere di nuovo. Ma che razza di comportameneto avevo? Se avessi potuto avrei dato un pò di capocciate al tavolo, tanto non mi sarei fatta male.

-Ecco ecco. Trovato informazioni sui vampiri!Creature che succhiano solo sangue umano e i loro acerrimi nemici sono i licantropi. Sono pallidissimi con profonde occhiaie violacee e sono molto freddi- detto questo Jacob alzò
un attimo gli occhi dal pc ma poi riprese

-Possono essere allontanati con croci, acqua santa e aglio-

Mi stavo trattenedo dal ridergli in faccia

-e si sciolgono alla luce del sole-
Non riuscii più a trattenermi così scoppiai a
ridere.

Sicuramente Jacob non capiva il motivo reale per cui stessi ridendo, inizialmente mi guardò perplesso ma poi si mise a ridere anche lui.

-Mi sembra una tale assurdità!- dissi io bugiarda.

-Io in realtà ci credo a queste cose.Cioè voglio dire da qualche parte secondo me i vampiri esistono- disse lui.

Era un ragazzo molto acuto ed intelligente ma non potevo destare sopetti così continuai a sorridere guardandolo.

Jacob aveva una faccia perplessa e continuò a leggere       -I vampiri hanno una forza inaudita e sono esseri bellissimi agli occhi umani-

Si interruppè un attimo mi guardò e disse


- Tu per esempio! Hai tutte le caratteristiche di un vampiro-

Oh mio Dio aveva capito tutto? No non poteva essere! Avevo capito che Jacob fosse un ragazzo molto intelligente e perspicace ma non fino a questo punto poi. A stento mi conosceva.

-Tu sei sempre abbastanza fredda sei pallidissima
e eccezionalmente carina!- proseguì.

Iniziavo a preoccuparmi perchè nel dire ciò era stato assolutamente serio. Ci guardammo negli occhi per qualche secondo che per me sembrò un eternità mentre mille pensieri mi vorticavano per la testa.
La gola bruciava ancora ma non ci facevo caso ero
troppo preoccupata. Gli occhi di Jacob erano ancora
seri ma gli angoli della sua bocca si piegarono all' insù per aprirsi in un sorriso dei suoi

-Stavo scherzando!- disse alla fine.

Senza rendermene conto sospirai sollevata. In quei pochi secondi mi ero sentita il mondo cadermi addosso. Gli sorrisi anche io


- si l'avevo capito!-

-Cioè non fraintendermi io scherzavo sui vampiri ma non sul fatto che tu sia carina- puntualizzò ancora sorridendo.

Distolsi lo sguardo imbarazzata. In fondo erano
passati anni da quando un essere umano mi aveva
fatto un simile complimento.

-Ah, grazie- risposi.

Jacob era un pò troppo aperto per i miei gusti ma era assolutamente simpatico e molto ma molto carino.

Il resto della serata trascorse sereno. Jacob continuava a scherzare e io a ridere come una cretina. Ormai la sete non rappresentava più uno dei miei problemi principali.
Avevo problemi più seri di cui occuparmi.


1) L'eccessiva intelligenza di Jacob. 2) Tenere
ben nascosti i miei 2 segreti. Il primo naturalmente, tener nascosta la mia natura ed il secondo che Jacob aveva risvegliato in me emozioni nuove e sepolte ormai da tempo.
Stare in sua compagnia mi faceva sentire felice ma di una felicità strana come se fossi innamorata.

No ma per me esisteva solo Edward! Sicuramente il mio sentimento era solo di amicizia cosa altro sennò?

Guardai l'orologio -Cavoli è tardi!- escalmai.

-Non ti preoccupare tanto manca pochissimo finisco io-
mi rassicurò Jacob.

-ok allora grazie- dissi.

-è stato davvero bello lavorare con te Bella!-

-oh grazie, anche per me- dissi.

- Allora ci vediamo domani?-

-Certo Jacob-

- No per favore chiamai Jake-

-ok Jake- sorrisi io

Mi infilai il giubotto ed uscii sotto la pioggia salutando.

- A domani- salutammo contemporaneamente.

Entrai in macchina misi in moto e cominciai a guidare sulla via di casa con un sorriso a 32 denti sul viso.


Allora? Vi é piaciuto? Io in realtà mi sto deprimendo perchè vedo tante visualizzazioni ma pochissime recensioni =( Mi piacerebbe sapere se vi piace o meno la storia se continuarla o no! Fatemi sapere.




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Capitolo 7
*** Vampirella e Lupacchiotto ***



 

Vampirella e Lupacchiotto

 


Ripensavo alla serata con Jacob. Lo dovevo ammettere il ragazzo aveva il senso dell'umorismo ma era assai perspicace e non si faceva alcuno scrupolo con i complimenti, anzi più esplicito di così. La casa oggi era mezza vuota.
Erano tutti a caccia tranne io, Alice ed Edward.
Il mio amore stava al piano forte suonando la mia ninna
nanna ed io accanto a lui gli accarezzavo i capelli. 
Lui non sarebbe venuto a scuola oggi. Doveva
andare a caccaia con gli altri perciò sarei andata a scuola da sola.

Decisi di andare a piedi fino a scuola correndo un pò nei tratti in cui nessuno mi avrebbe vista.

Camminavo sovrappensiero quando mi sentii chiamare
dall'interno di una bmw nera. Mi girai come per capire chi mi stesse chiamando ma in realtà lo avevo capito.

-Ciao Jake-
-Ehi Bella vuoi 1 passaggio?-mi chiese


Era inutile nasconderlo.Ero molto felice di vederlo cosi accettai con un sorriso.
Di nuovo il suo fantastico odore mi arrivò alla gola ma riuscivo a controllarmi deglutendo il veleno un paio di volte.
Era seduto comodamente sul sedile nero con quel
suo sorriso immenso ed era abbastanza affascinante.
Lo stereo nella macchina era acceso. Stava ascoltando musica rock.

-Scusa chi sono questi esauriti che gridano
e ragliano?- chiesi gridando leggermente
affinchè lui mi sentisse.

-Cosa?! Non ti piace la musica rock? Ma da dove
vieni Bella non dirmi che ti piace la musica tipo
Brittny Spears?- disse.

Intanto eravamo arrivati a scuola e stavamo scendendo
dalla sua bmw.

-Certo che no! Ma non ascolto neanche i muggiti e le grida che tu scambi per musica!- risposi.

Purtroppo era suonata e le nostre lezioni erano in due edifici diversi.

-Bè allora visto che te ne intendi di musica che ne dici di darmi qualche lezione a pranzo?- chiese sarcastico.

-Con piacere! Ti farò vedere io qualcosa- dissi acida ma anche piuttosto felice per la proposta.

-Mmm sarò proprio curioso di vedere- disse malizioso.
Mi stavo sbagliando o nella sua risposta c'era un non so chè di come dire "porco"?
Mi recai alla lezione con il dubbio ma dentro di me sperai di aver colto il doppio senso anche se non lo volevo ammettere.

Le ore prima della ricrezione passarono lente ma finalmente la campanella suonò.

Segnai i compiti di matematica dalla lavagna mentre sentivo delle ragazze dietro di me che parlavano sul attrezzo piu comodo da usare per bucare le ruote della macchina del professore per tutti quei compiti che ci aveva assegnato.

Arrivai in mensa in ritardissimo e appena lo vidi la sua espressione era spenta e triste. Forse pensava che non sarei venuta.Come era tenero. Avevo como l'istinto di andare a consolarlo ma non appena mi vide il suo sorriso illuminò il suo volto.

-Ciao fan di gridi isterici!- lo salutai.
-Ciao "ops I did it again" (canzone di Brittny Spears)
mi salutò con il suo sorriso provocatorio.

Mamma che nervi mi venivano quando faceva così. Mi veniva voglia di prenderlo a mozzicate.

-Bè non prendi niente da mangiare?- mi chiese.

-No non ho fame- dissi ridendo tra me e me.

-Ma allora vedi che sei una vampira! Neanche mangi! Ah mi è venuta un idea! Ti chiamerò vampirella da oggi in poi!- scherzò.

-Jake Jake Jake! La mamma non ti ha insegnato che non si gioca col mangiare? Se io sono una vampira tu sei la mia preda- dissi.

Stava scherzando era ovvio ma in fondo avevo il timore che stesse alludendo a qualcosa di vero. Che avesse capito? Speravo proprio di no!

-Si ma se tu sei una vampira, io sono il licantropo che è il peggior nemico del vampiro!- disse lui con un sorrisino.

-Alllora che la guerra abbia inizio!- Scherzai io.

Ci guardammo per un secondo e poi scoppiammo a ridere entrambi. Poteva sembrare strano, ma mi stavo divertendo con Jake. E poi a dirla tutta, chi poteva resistere alla sua risata?

-Bella- disse ancora ridendo- che buffa che sei!-
-Perchè?- Chiesi io.
-Ti sei scritta con la penna sulla guancia!-

Cavoli! Ma perchè sempre a me le figure di cacca. Cominciai a strofinarmi la guancia ma il colore non andava via così Jacob bagnò con un pò d'acqua un tovagliolo e si avvicinò a me pericolosamente. Io smisi di respirare all'istante e lui mi tolse la linea di penna dalla guancia.

-Ecco fatto!- disse a lavoro ultimato.

Ero imbarazzatissima e mi ero dimenticata che dietro
di noi c'era una marea di RAGAZZE che ci stava a
guardare. Aguzzai l'orecchio per sentire cosa stessero
dicendo e naturalmente tutti erano contro di me che pranzavo con il ragazzo più corteggiato della scuola ma a quanto pareva sentivo che il titolo di più bello se lo contendevano il mio Edward e Jacob.

-Ehi a cosa pensi?- mi chiese Jacob vedendomi sovrappensiero.

-Pensavo alle pene che dovrò subire da parte delle altre ragazze per aver pranzato con te!-


- Dovresti sentire cosa dicono i ragazzi di me allora!- disse sogghignando lui.
-Approposito- continuò - Il tuo ragazzo dove è finito?-

La campanella suonaò e mi salvai in calcio d'angolo fummocostretti ad andare in classe. Ci alzammo e
Jake mi accompagnò in classe.

-Bè ci vediamo allora vampirella!- disse lui.

-Certo lupacchiotto!- Lo salutai con la mano ed entrai in classe.

Di nuovo le ore passarono lente ma poi finalmente la campanella suonò ad annunciare la fine di quella tortura.

Uscii dalla scuola a passo veloce. Sapevo che fuori ad attendermi c'era Jacob, sinceramente non vedevo l'ora di rincontrarlo e non sapevo il perchè.
Stava entrando nella sua bmw nera e quando mi vide di nuovo il suo sorriso gli illuminò il volto.
Continuavo a camminare quando mi sentii abbracciare
da dietro con un tocco leggero da due braccia 
a me familiari. Era il mio Edward.

- Ciao amore! Come mai già di ritorno?- chiesi dandoli un bacio sulla guancia.

-C'erano dei cacciatori sul sentiero perciò andremo stasera. Andata bene la giornata?-

- Si!- dissi sorridendo ma in realtà ero poco assorta nel discorso perchè il mio entusiasmo si era spento esattamente come il sorriso di Jake quando mi vide con Edward.
Mi era rattristata senza saperne il vero motivo
o meglio lo sapevo ma non lo volevo ammettere.


Ok ok non mi uccidete! Lo so la nostra Bella è un pò scemina però ora vedrete cosa succederà XD ... Ringrazio nuovamente chi mi recensisce e
chi mi ha aggiunta tra i preferiti mi fate really felice.. Thanks to everybody!
un bacio =*

PER RISPONDERE:

kikka_la cantante di edward: anche e me Jacob dà sui nervi ecco perchè ho deciso di chiamerlo così il povero sventurato poi vedi come lo combino muahahahah
beba94: eh eh ora vedi cosa pensa Bella di Jacob
keska: non ti preoccupare cru mia tanto vedrai  che fine farà Jacob
LadySile: eh eh io adoro Edward perciò vedrai cosa succederà ^-^
Kikyo90:eccoti accontentata ho postato subito l'altro capitolo. Senti una curiosità, xk ti chiami Kikyo90? Scusa la mia curiosità XD
mazza: sono felice che la storia ti piaccia! Ora vedi il nostro Edward cosa farà!
Louise86: Eh si! Bella è proprio scema xò Edward avrà modo di riscattarsi muahahaha

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Capitolo 8
*** Baci e Ceffoni ***


 

 

Baci e Ceffoni



-Amore!? Ho visto che hai fatto amicizia!- Mi disse Edward.


-Mm si, c'é qualche ragazzo simpatico che ho conosciuto!- risposi.


-Soprattutto ragazzi ho potuto notare- fece presente con un sorriso di sfida.


-Eh si che ci posso fare se sono così bella e affascinante?!-


-Ma stai zitta- e così dicendo mi buttò sul letto
con un ringhio e subito sentimmo un sonore crack.


-Ops mi sa che abbiamo rotto il letto!-disse Edward.
Scoppiammo a ridere entrambi quando sentimmo la
voce di Emmett chiamarci. Era ora di andare a scuola.
Scendemmo le scale con gli zaini in spalla


-Ehi ho notato che vi siete dati un gran da fare!
Ma neanche i letti risparmiate?- sghignazzò Emmett..

-Tu è meglio che non parli sfascia case.. hai avuto 150 anni per fare pratica e ancora fai danni!- dissi.

Emmett fece un ghigno ed io dissi -Uno a zero palla al centro per la sorellina! E siamo ancora all'inizio!-


Gli feci una linguaccia uscendo di casa mentre Edward stava morendo dalle risate. 

Parcheggiammo accanto alla bmw di Jacob che sicuramente era già in classe. Non avevo fatto altro che pensare a lui e alla sua reazione non appena mi vide con Edward. Sapevo che per me non era nient' altro che un amico però avevo sviluppato per lui uno strano sentimento d'affetto.

La prima ora passò svelta così salutato Edward mi diressi alla prossima lezione. Jacob era già seduto al suo banco ma quando mi vide non sorrise. Mi accomodai a fianco a lui e lo salutai ma l'unica risposta che ottennì fu un lieve cenno del capo.
Ma cosa gli era preso? Non gli avevo fatto niente io! Passammo tutta l'ora in silenzio e alla fine della lezione decisi di parlargli.
-Jake tutto ok?-


-Certo certo!- rispose con indifferenza.

 
-Ma cosa hai? Che ti ho fatto?-


-Niente niente! Comunque vai, che il tuo cagnolino personale ti sta aspettando fuori dalla porta!- disse.


La mia rabbia ormai aveva raggiunto il culmine.
-Ma come ti permetti razza di..- non avevo parole così presi la cartella e mi diressi all'uscita. Ero furiosa e appena vidi Edward capii che lui aveva sentito tutto.


-Amore vuoi che intervenga?- mi chiese arrabbiato. -No- gli dissi, però ero prfondamente dispiaciuta e allo stesson tempo incredula dal suo comportamento!


I giorni passavano e io non riuscivo a dimenticare il litigio tra me e Jake. Cercavo di non farlo capire a Edward ma sicuramente i miei tentativi erano vani. Quel giorno però entrai in classe e a fianco a me una voce che non sentivo da tempo mi salutò


- Buongiorno Bella-


Mi voltai lentamente, ormai per me il suo odore non significava più nulla.
-Ma sei scemo o cosa? Prima ti arrabbi con me per motivi a me sconosciuti, non mi rivolgi la parola per giorni e poi mi saluti con un sempice buongiorno?-


La mia voce era tutt'altra chè calma e la rabbia era tutto un crescendo.

 
-Lo so! Io...Io.. Mi dispiace Bella! Non volevo.. non so cosa mi sia preso! Ti chiedo scusa!-


Mi stava guardando con occhi sinceri ma il mio orgoglio era più forte


-Jake ti rendi conto che tu hai insultato me ed il mio ragazzo?

 
Te ne rendi conto?- sbottai.

 
-Si ed è per questo che ti chiedo scusa! Non so chè mi sia preso-

In quel momento il prof. incominciò la lezione costringendoci al silenzio. Suonò la fine dell'ora. Tutti si stavano precipitando a mensa e anch'io stavo per uscire quando Jake mi afferrò per un polso e mi rimise a sedere. La sue pelle calda mi provocò una senzazione strana di piacere direi mentre i suoi occhi mi fissavano.

 
-Allora- disse - mi perdoni?-


Inarcai un sopracciglio e decisi di concedergli il mio
perdono.


-Solo per questa volta però!- specificai.


-La mia vampirella!- E così dicendo mi abbracciò stretta a se. Avevo già smesso di respirare perchè eravamo troppo troppo vicini. Mi lasciai avvolgere da quelle braccia soffici e calde e a quel punto capii che anche lui mi era mancato.
Lentamente si sciolse dall'abbraccio e mi scostò una ciocca di capelli che mi ricadeva sul viso. La sua mano scivolò sul mio viso con una carezza e poi cominciò ad avvicinare le sue labbra alle mie.
Mi lasciai trasportare. Le sue labbra soffici, il suo profumo
inebriante la sua pelle così calda.. Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza ma un pensiero mi attraversò come un fulmine nella testa: Edward!
Subito mi ridestai, sollevai il braccio e gli mollai un ceffone che gli lasciò 5 dita stampate in faccia.


-E questo è niente! Ma come ti permetti cane!?-dissi furente.
La voce più bella del mondo si interpose alla mia rabbia a difendermi. Il mio Edward.
-Comincia a correre! Fila via più veloce che puoi! So già che ti prenderò.. MA TU CORRI!- Disse in un ringhio.

Jake non si aspettava per niente di vedere Edward e neanche io sinceramnete.
Alice doveva aver visto qualcosa. La mia rabbia aveva raggiunto il culmine e cercai di calmarmi mentre Edward mi strinse a se.


-Edward sto bene,lasciami voglio farlo a fettine!- dissi.


Ma lui mi trattenne -tu non vai proprio da nessuna parte!-
-Edward lasciami! Ma come si è permesso quel... quel...-
ma le sue braccia mi stringevano forte ed io fui costretta a cedere.

 

E voilà! Quello che è successo a Jake è ancora niente!! Avrà pane per i suoi denti perchè MAI METTERE IL DITO TRA MOGLIE E MARITO!! Specie se si tratta dei miei vampiri preferiti!! Ma pensate che dovrei avere un pò di pietà per il cane o meno? Fatemi sapere e potrei cambiare gli avvenimenti!! Ciaooo kiss =*

 

Per rispondere:

mazza:sono contenta che la storia ti piaccia e cmq visto che il cane2 sta avendo ciò che si merita?

 keska:Cru non disperare! Ti ho detto che il cane sarebbe finito male!!

beba94:sempre molto contenta che ti piaccia e cmq anch'io voglio leggere danze dall'inferno! Ma è bello? A te piace?

Lupacchiotta 92: Grazie grazie! Ora vedi cosa succede però anche se si chiama lupacchiotto...

Kikyo90: Sono contenta che la ff ti piaccia ah e grazie per la spiegazine del nickname!! Che ci posso fare se sono così curosa...!? =P 

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Capitolo 9
*** Confessioni ***


  Confessioni 

 

EDWARD'S POV

 

Ero furioso! Ma come si era permesso quel Jacob a baciare mia moglie? E poi quel maledetto nome non solo doveva rovinare la mia vita una volta ma anche la seconda. Prima Jacob Black e ora quest'altro.  Se me lo fossi trovato d'avanti in quel momento lo avrei sicuramente strozzato. Anzi non so come fossi riuscito a trattenermi dopo che aveva tentato di baciare Bella. Dovevo incontrare quel Jacob per dirgli due paroline così decisi di andare a scuola prima e aspettarlo, tanto Bella doveva ancora rientrare dalla caccia quindi.

Parcheggiai la macchina di fronte alla scuola scesi e comincaii ad aspettare. La scuola era ancora deserta ma d'un tratto sentii una macchina, una bmw per l'esattezza avvicinarsi. Era lui e nei suoi pensieri lessi che era venuto prima per poter parlare con Bella e chiederle scusa ma a mio avviso il danno era fatto. 

Scese dalla macchina e appena mi vide la sua faccia sbiancò.

-Ciao Jacob-dissi con una faccia che non faceva trapelare alcuna emozione.

-Ciao Edward!- rispose con tono di sfida.-cosa vuoi?- 

-Niente! Sai com'è?! Hai solo tentato di baciare mia mog.. la mia ragazza!- mi corressi subito. 

-Vorrei ricordarti caro Edward che lei però ha indugiato e che non si è spostata subito!- sul suo volto apparve un sorrisino. 

-Bella è libera di fare qualsiasi cosa ma dubito fortemente che prefrisca uno come te a me!-

-Dici?-disse lui - secondo me io potrei offrirle molto di più rispetto al tuo faccino cadaverico!-

-Ti consiglio di stare molto attento perchè questa volta passi! Ma tu prova un altra volta ad avvicinarti a Bella e finirai prima a contare le ossa intere piuttosto che quelle rotte!- risposi. La mia Bella non si toccava

-Se non accadrà il contrario- sghignazzò lui.

-Psssssshhhh! Sparisci!- dissi ormai stufo di perdere il mio tempo con lui.

-Tu potrai essere anche più forte fisicamente ma ti sfugge una cosa!- disse lui.

Lessi i suoi pensieri ma non riuscivo a capire cosa mi nascondesse. Era molto bravo da questo punto di vista perchè la sua testa ragionava in un modo a me sconosciuto e non capivo tutto ciò che pensava.

-Che cosa mi dovrebbe sfuggire?- chiesi realmente incuriosito.

-Niente niente- rispose. Il parcheggio cominciava a riempirsi e decisi di cincludere lì la discussione.

-Sta attento Jacob se ci tieni alle tue ossa!- dissi e me ne andai.

Dopo un pò arrivò la mia famiglia e la mia bellissima Bella. Anche con quei semplici jeans che le fasciavano le gambe e un camicetta era stupenda e naturalmente non solo io la pensavo così ma a quanto pareva tutti i ragazzi che stavano letteralmete sbavando e anche le ragazze piene di invidia condividevano.

BELLA'S POV

-Ciao amore! Fatto un buona colazione?- mi chiese Edward con il mio sorriso preferito.

-Si grazie! Stamattina ben due cervi!- scherzai ma in realtà i miei occhi erano attenti a cercare Jacob per evitarlo. Ero ancora arrabbiata con lui ma mi sforzavo di non pensarci troppo.

Io e Edward passammo la prima ora insieme ma alla seconda fummo costretti a separarci.

- Bella se quel sotto prodotto di sudiciume si azzarda ad avvicinarsi a te non lo ammazzare! Ci penserò io!- disse Edward vicino all'aula di inglese. Annuii con un sorriso e lo salutai con un bacio.

-Ah Bella!- mi chiamò -Sta attenta perchè sospetto che lui abbia capito- disse.

-Capito cosa?-

-Che abbia capito quella cosa!- e la sua risposta mi fulminò perchè capii subito.

Jacob era già seduto al suo banco e accomodandomi a canto a lui mi guardò con occhi di scusa.

-Sei ancora arrabiata?- mi chiese.

-E me lo chiedi pure? Prima insulti me ed il mio ragazzo e poi provi a baciarmi? Ma il cervello lo hai venduto o cosa?- ormai i miei pensieri uscivano senza controllo.

-Sono un idiota lo so!-disse mortificato.

-E menomale che lo ammetti da solo!- ormai il professore era entrato e cominciò la lezione. 

L'ora trascorse come al solito lenta e ogni tanto guardavo Jake con al coda dell'occhio e lo vedevo stropicciarsi la faccia con al mano torturarsi l labbra con i denti e aveva tentato persino di mandarmi un bigliettino ma non lo fece. Alla fine della lezione mi trattenne sulla sedia e disse

-Ok! Ora io lo so che tu non vuoi più saperne di me ma io ti chiedo scusa non so cosa mi si apreso ma volevo provare a capire cosa si dovese provare a baciare una come te!- dal suo sguardo si capì che si era fatto sfiggire una cosa.

-In che senso scusa "una come me"?- chiesi impaurita. 

-Io lo so cosa tu e la tua famiglia cercate di nascondere!- 

-Che cosa scusa?- aveva capito. Jacob aveva capito, non mi rimaneva altro che fingere di non capire. 

-Io lo so Bella cosa siete! L'ho capito appena tu mi hai stretto la mano il tuo primo giorno di scuola ma mi ero convinto che tu non mi avresti mai e poi mai fatto del male! disse sicuro di se -la tua faccia è troppo angelica e non saresti capace di farmi del male!-

Ero totalmente spiazzata dalle sue affermazioni e non ero in grado di smentire tutto perchè sarebbe stato del tutto inutile. Nell'aula regnava il silenzio e d'un tratto disse

-Non ti preoccupare non lo direi mai a nessuno!- disse. Dovevo dire qualcosa così presi un respiro e cominciai a parlare.

-Dire cosa?- dissi anch se sapevo che i miei tentativi di persuaderlo dalle sue convinzioni erano vani.

-Bella è inutile. Lo so!-

-Ma cosa sai?-

-Tu.. tu sei una vampira! Io avevo cercato di farti capire ciò che avevo intuito chiamandoti vampirella, facendoti notare che aveo fatto caso che tu e la tua famiglia non mangiavate mai ma non ci sno riuscito!-

-Io.. ma come l'hai scoperto?- chiesi incredula.

-Non so avevo dentro di me questo presagio e infatti...!-

-Jacob tu lo sai che ora noi saremo costretti a cambiare città se tu parli. Lo sai non è vero?-

- No! Te l'ho già detto con me il vostro segreto è al sicuro! Fidati!- disse e i suoi occhi erano straordinariamente sinceri.

-No che non mi fido di te!- era Edward che era entrato in classe. Ora sarebbero arrivati i guai me lo sentivo! 

 

Ve lo avevo detto io che il nostro adorato Edwarduccio avrebbe avuto il modo per riscattarsi e infatti.... Allora che ne pensate? V'è piasciiiiuuto? Aspetto le vostre copiose recensioni hihihih ^-^

 

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** Edward vs Jacob 2 ***


 

EDWARD VS JACOB 2

 

-Come fai a sapere cosa siamo?- chiese Edward.

-Io l'ho capito da subito! La carnaggione bianca, non mangiate, non venite nelle giornate di sole..- Jacob era serissimo.

-Tanto anche se tu ti azzardassi a dire qualcosa nessuno ti crederebbe e poi noi spariremmo in un batter d'occhio!-

-Perchè dovrei farlo?- chiese con una strana luce negli occhi Jake

-Lo sappiamo entrambi perchè saresti capace di farlo!- rispose Edward. Mi stava sfuggendo qualcosa e non capivo cosa. 

-Scusate mi volete degnare di una spiegazione?- li  interruppi io ma drin drin sta cavolo di campanella! Sempre nei momenti meno opportuni... 

-Sta attento Jacob! Lo sai che noi non giochiamo col cibo!- disse Edward con uno sguardo che metteva paura. Non avevo lo avevo mai visto comportarsi così anzi ora che ci pensavo solo quando Jacob Black mi ronzava attorno aveva avuto quella faccia.

Mi diressi nella mia classe rimuginando sulla discussione dell'ora prima e cercavo di capire perchè Jake avrebbe dovuto svelare il nostro segreto. Anche al cambio dell'ora camminando per il corridoio ero assorta nei miei pensieri finchè non sentii una mano prendermi per il polso

-Ti posso parlare?- mi chiese Jake con una faccia da cucciolo

-Dimmi! Ho due minuti però- ci stavamo dirigendo verso un corridoio poco affollato.

-Senti tu mi hai colpito sin dal primo momento che ti ho vista e permettimi di fare questo- e così dicendo portò le sue labbra sulle mie baciandomi. Non mi opposi ma non ricambiai neanche il bacio. Ero lì immobile vicino alla parete bianca con una piacevole senzazione di caldo. -Perchè non mi stacco dal suo bacio?- mi chiesi. Ritornai lucida, mi liberai dalle sue mani e lo guardai negli occhi. Rimasi a fissarlo per qualche secondo e poi scappai via nella confusione più totale.

Volevo piangere, urlare, prendere a schiaffi Jacob che mi mandava in confusione ma riuscivo solo a correre. Correvo nei corridoi avevo solo questo desiderio. Volevo lasciarmi tutto alle spalle ma sapevo che allontanandomi dalla fonte dei miei problemi questi non sarebbero scomparsi e non mi accorsi neanche che in poco tempo mi ritrovai nel bosco con il fiatone non per la stanchezza fisica ma per quella interiore. 

Eward's pov

Non riuscivo a crederci! Jacob alla fine era riuscito nel suo intento. Era riuscito a baciare la mia Bella. Questo però era troppo, non sarei riuscito a sopportare una cosa del genere. Jacob me l'avrebbe pagata!

Tutti gli studenti si stavano dirigendo verso le proprie auto anche Jacob ma io lo fermai

-Ei tu? Dove credi di andare?- si era girato lentamente presumendo fossi io a chiamarlo. Mi veniva voglia di dilaniarlo per quello che mi stav facendo. Stava pensando al bacio con Bella. Lei tra le sue braccia, le loro labbra attaccate.. Era troppo per me!

-Cosa vuoi?- disse Jacob con aria di sfida

Io scossi la testa lentamente con quel poco di razionalità che mi era rimasta.

-Come hai osato?- la mia voce si era trasformata in un ringhio mentre avanzavo verso la preda.

-L'ha voluto lei! Lei non si è ritratta, si vede che dovresti parlare con lei!- ci trovavamo a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro.

-Cosa vorresti insinuare?- gli fiatai in faccia con i muscoli pronti a scattare

-Bè è ovvio no? Si vede che Bella è indecisa e poi lei non è tua, è libera di fare ciò che vuole e ricorda che io so cosa siete!-

A quel punto non mi controllai più, ero riuscito a trattenermi fino a quel momento ma appena disse ciò le mie mani arrivarono al colletto della sua camicia.

-Io ti uccido!- righiai, ma un paio di mani arrivarono a fermarmi.

-Lascialo!- disse Bella.

-Ma cosa..- dissi confuso

-Visto? Te l'avevo detto io che lei preferiva me- disse Jacob

-Tu non hai capito niente!- disse Bella furente -Tu...Tu.. Ti strozzerei io! Ma non ne vale la pena! Ti credevo diversi io. Per favore sparisci e se vuoi dire qualcosa a qualcuno fallo pure! Sei libero di fare ciò che vuoi!-

Jacob corse in macchina.

-Non dirà niente a nessuno- dissi. L'avevo letto chiaramente nei suoi pensieri.

-Edward io..Non so cosa mi sia preso! Il fatto è che lui aveva un odore favoloso, così invitante e io..- la interruppi subito abbracciandola.

-Bella tu non mi devi spiegare niente! Ho capito tutto tesoro!-

Lei si strinse forte a me mentre fissavo la macchina di Jacob filare via.

 

 

Questo è stato il penultimo capitolo perchè ho in progetto una nuova fan fiction spero che abbia più successo perchè vedo che questa storia non piace molto.. perciò il prossimo sarà l'ultimo.. Voglio ringraziare tutte coloro che mi hanno recensito.. GRAZIE RAGAAA =*

 

keska: Grazie cru per il tuo sostegno! Visto che Jake2 ha avuto ciò che si meritava??

mazza:proprio ossa rotte non ce ne sono state però spero che il capitolo ti sia piaciuto lo stesso!! ^-^

CriPattinson:dai ci mancava poco a farlo fuori però cosi Jake2 soffrirà di più.. è stato respinto

LadySile:ancora ci devo pensare se nell'ultimo capitolo gli romperò qualcosa a Jake2 però lo terrò presente!!

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Capitolo 11
*** Unico e Vero Amore per l'Eternità ***


 

 

Unico e Vero Amore per l'Eternità

 

Non riuscivo a capacitarmene! Mi ero fatta baciare da Jacob. E la cosa peggiore è che non mi sono opposta e poi Edward, la sua faccia in risposta alle mie scuse.. Ma come avevo potuto? Edward però non ha voluto sentire storie, mi ha perdonata immeditamente. Non solo era tanto premuroso ma anche con una pazienza e con un senso del perdono immenso. Anche dopo tutti i guai di qualche giorno fa, Edward aveva in serbo per me una sorpresa. Eravamo infatti in viaggio su un aereo e dopo ore e ore giungemmo in prossimità di un porto  che mi fece risvegliare strane senzazioni. Sapevo di essere già stata in quel posto ma non ricordavo. Edward mi strinse la mano mentre camminavamo sui pontili di un porto per salire su una barca e subito capii. Strinsi più fortemente la mano del mio Vampiro, lui si girò e mi sorrise. Ero emozionata, sapevo cosa mi avrebbe atteso. Ricordi,ricordi e poi ancora ricordi.

Da lontano sulla barca comincia a scorgere un' isola. Inconsapevolmente le mie labbra si curvarono in un sorriso, aspettando di fermarci. Isola Esme era rimasta uguale come me la ricordavo e anche se i miei ricrdi da umana erano per lo più sbiaditi non sarei mai riuscita a dimenticare quel luogo. Appena i miei piedi toccarono la sabbia avrei potuto sentire le lacrime scendere dai miei occhi, se fossi stata un umana. Edward aveva un dolce sorriso sulle labbra, lo guardai negli occhi d'orati e lo abbracciai.

-Grazie Amore!- dissi commossa.

-Tutto per la mia Bella!-

Restammo abbracciati per un pò a cullarci. Staccandomi da lui dissi 

-Queste acque...- sorridendo maliziosa

-Eh sì..queste acque- riprese lui con il mio sorriso sghembo. La nottata si prospettava lunga. Edward mi prese il viso tra le mani e cominciò a baciarmi teneramente. Mi fece appoggiare di schiena sulla sabbia continuando a baciarmi sotto il chiarore delle stelle.

Le mie mani scivolavano sotto la sua camicia sulla sua pelle liscissima. Le sue mani mi accarezzavano sicure mentre la luna giocava a dipingere il mare d'argento. Il bacio continuava ma subito Edward mi prese in braccio e a velocità smisurata si diresse in casa nella stanza da letto.

-Edward!- sorridevo ancora commossa. Il letto della mia prima volta, dove io e Edward avevamo dato vita a Renesmee.

-Lo so amore! Qui dal nostro amore è nata Renesmee!-

-Mi sembra incredibile Edward!-

-Avevo una maledetta paura di quella sera! Temevo di poterti fare male, di non riuscire a trattenermi e invece quella è stata una tra le notti più belle delle mia vita!-

-Invece ci sei riuscito hai visto?- gli sussurrai - ti sei sempre creduto meno forte di quello che in realtà tu fossi!-

-Eh lo so modestamente...- disse ridendo. Niente era cambiato. Tutto era rimasto identico, persino Edward era rimasto con lo stesso amore per me e poi anche la sua pelle fredda, i suoi muscoli, il suo sorriso non erano cambiati.

-Non potrei essere più felice di così!- dissi. Ne ero sicura.

-Scommetti?- il mio Edward era assai malizioso.

-Non capisco?- finsi facendo una faccia innocnte 

-Piccola Bella bugiarda!- così mi prese e mi buttò sul letto e strappandomi i vestiti velocemente e cominciando a baciarmi dapperttutto.

-Continui a non capire?-

-Mmh.. dipende, ho ancora qualche dubbio, spiegati meglio-

Quella volta fu speciale,come la nostra prima vera volta e fu in quel momento che capii come non mai che Edward era il mio unico e vero amore per l'eternità. 

                                            FINE

 

 

 Questo è stato l'ultimo capitolo di questa ficcy!! Spero vi sia piaciuta perchè io.. sigh.. sul serio...sigh.. mi mancherà questa ficcy.. anche perchè è stata la mia prima!! Ne ho già in mente una nuova però... Muahahah..E poi un  immenso GRAZIE  a chi mi ha recensito e chi mi ha messa tra i seguiti e tra i preferiti!! Insomma voi ditemi se questa ficcy vi è piaciuta almno un pò! Attendo le vostre ultime recensioni.. Ciaoooo e alla prossima ^^

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