star trek assemble : ep .116:cattivi pensieri

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 6 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Una  luce si fece strada nella sua  mente  .Era  la  luce della ragione. Per  la  prima volta dopo  tanto  tempo  si  rendeva conto  di  cosa stava facendo .Si  trovava  su  una  nave klingon e stava assistendo  alla distruzione della sua astronave. L'aveva venduta  lui  ai  klingon . Il pensiero  lo  colpì come  un pugno  allo  stomaco . Ma  perchè  l'enterpise stava lì  immobile nello  spazio  a  prendersi  i  colpi  di phaser  del  bird  of  prey , senza reagire? Ci  doveva essere  un'unica ragione  per questo : lui. Non  contrattaccavano per  non rischiare  la  sua  vita . Doveva prendere  l'iniziativa per  salvare se stesso  e conseguentemente togliere dai  guai  la sua  nave  e  i  suoi  compagni . E  non poteva attendere  oltre  per farlo. Un ulteriore  bordata aveva causato una  voragine nello  scafo  dell'enterprise. Allungò la mano verso la consolle che aveva vicino  e  con  un gesto fulmineo schiaccio il tasto che abbassava gli  scudi . Fu questione di un attimo : la luce del teletrasporto lo  avvolse ,  lo trasportò via dal bird  of  prey  e  lo  rimateliarizzò a bordo dell'enterprise.Ora la nave federale era  libera di  contrattaccare.Poteva sperare che ne avesse ancora le forze   e  il  tempo . E poi sarebbe stato  tutto finito. .Ma come era  cominciato ? 

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 "Diario  del  capitano stiamo  cartografando una zona ancora  inesplorata per  la federazione sul  confine con la zona neutrale. Abbiamo individuato un pianeta che abbiamo  denominato provvisoriamente , Cygno  Delta  9 , forse  moltissimi  secoli orsono  è  stato  abitato .I  sensori a  lungo raggio  hanno  rilevato  delle rovine di edifici  che sicuramente  appartenevano  a  una  civiltà  ormai  estinta. Ho  mandato  una squadra a fare  un 'esplorazione superficiale .Se ci  sarà  qualcosa di interessante da studiare  faremo rapporto  al  quartier generale che manderà degli specialisti, archeologi e storici che approfondiranno la ricerca. Spock e Loki  guidano la squadra." 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Erano sbarcati  su  Cygno  Delta 9  mossi  dalla curiosità , Loki  ;Spock  , Uhura e  altri dieci  esperti  tra  archeologi , exobiologi e geologi. La squadra si  aggirava tra  le rovine raccogliendo dati  col  tricorder , fotografie  , e campioni  da riportare a bordo per  proseguire  con  più tranquillità le analisi  e gli studi . Doveva trattarsi  di una civiltà  molto antica ,forse  vissuta migliaia di  anni  or sono , che si  era estinta a seguito  di  qualche catastrofe. O  forse semplicemente se ne era  andata ad abitare altrove. Infatti la natura delle rovine  rivelava che erano  stati   dotati  di  tecnologia pari o  addirittura superiore a quella umana. Il  che  implicava che fossero perfettamente  in grado  di  abbandonare il loro pianeta natale  in cerca di nuove avventure su altri mondi . Loki  osservava la squadra  impegnata nella raccolta di informazioni tra  cui  Uhura che aveva trovato una targa di  metallo perfettamente  conservata sopra  il  quale vi  era  incisa una scritta  in caratteri  assolutamente sconosciuti . Il  ritrovamento l'aveva subito  appassionata e  si  era estraniata dal  gruppo nel  tentativo  di  trovare una similitudine tra  quella lingua e quelle  note,  contenute nel  database della federazione. Era davvero molto concentrata e quando  Loki la raggiunse alle spalle sobbalzò per  lo  spavento .
"Come va ?" Chiese lui.
"Male.."Rispose lei rigirandosi la targa tra le mani  con evidente irritazione.
"La  porterò  a bordo , forse avrò più fortuna."
"A proposito dov'è tuo marito  e da parecchio  che non lo  vedo ."
Uhura parve ricordarsi  all'improvviso che Spock  era sbarcato  con lei.In effetti non era in vista da nessuna parte."L'ho  visto che entrava  in quell'edificio  diroccato. "
Uhura  indicò ,in  lontananza,  le rovine di un edifico ancora parzialmente  agibile . Poi  le sorse  un dubbio."Non gli  sarà mica successo qualcosa?"
I due si  affrettarono  a raggiungere il luogo  dove Spock  era scomparso .Loki aprì una torcia e fece  strada illuminando il luogo desolato . Tra i  detriti c'erano  dei macchinari forse dei computer che erano  talmente ben  conservati,  che forse,  un volta trasportati sull'enterprise, avrebbe potuto fornire dei  dati utili  alla comprensione della civiltà  che aveva abitato   il pianeta. Si  inoltrarono per  le stanze del palazzo  scansando  detriti , vegetazione che era  proliferata nell'umidità, e  ragnatele. Quando  il  raggio  della torcia  illuminò  il  corpo.
"Oh  cielo !" Gridò  Uhura correndo  verso  di lui.
Loki  fu  dietro  di lei  in  un balzo . Si inginocchio  e tastò  il  collo . In  quel  momento Spock si  mosse e sbattè  le  palpebre. Fortunatamente era solo stordito .Uhura tirò un sospiro  di sollievo ."Cosa ti  ha colpito?" Il  vulcaniano  la fissò  con  sguardo  confuso .
"Vi  rimando  sull'enterprise ,io  rimango qui a  completare  la  missione ."Suggerì Loki .
Uhura annuì tirò fuori il suo comunicatore e dopo qualche secondo lei e Spock furono  teletrasportati  a bordo. Rimasto  solo Loki tornò ad analizzare quegli antichissimi  congegni  su  cui  stava lavorando  Spock.Con  sua grande sorpresa  scoprì che aveva collegato il  suo  tricorder  a  uno  di  essi  per rialimentarlo  e rimetterlo in funzione  . Ma  ora era  bruciato  a causa di un cortocircuito .   Era  a questo  che trafficava Spock  prima di  cadere a terra stordito  da  chissà  cosa ? Doveva  assolutamente scoprire  a  cosa servissero  questi computer  e sperava che Spock  sarebbe presto  tornato  in se   a sufficienza per  parlagliene. 

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Capitolo 3
*** 3 ***


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Raccolti i campioni la squadra era tornata a bordo . Loki  aveva fatto trasportare tutti i reperti che aveva raccolto nel  suo  laboratorio e avrebbe voluto  subito parlarne con  Spock , ma prima doveva accertarsi  delle sue condizioni fisiche.
"Come sta  ?”Chiese a Mccoy .
"Apparentemente bene,  non ho  trovato  nulla di  fisico  che  non andasse. Anche se  appariva  piuttosto confuso appena sveglio . Ma  si  è  ripreso  con invidiabile rapidità ." Rispose  il  dottore  con  stizza.
Provava una certa  invidia per  il  fisico  robusto del  vulcaniano  ma  non l'avrebbe mai  confessato .
"L'hai ritenuto  abile al  servizio?"Chiese Loki .
"Gli ho  prescritto un giorno  di riposo ma sai  quanto  è  testardo .Ha detto  che sarebbe tornato immediatamente  al  suo posto ."
Loki  annuì . Meglio  così era  preoccupato sia  per  la salute di  Spock  che per  l'agitazione di  Uhura.Inoltre  se il  vulcaniano fosse tornato in servizio  avrebbe potuto aiutarlo  nell'analisi  dei  reperti .

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  Erano passati due giorni  dalla visita al pianeta disabitato e Loki aveva tentato  di riparare  i computer recuperati sul  pianeta .La cosa si presentava piuttosto  difficoltosa  perchè  quello  che aveva sottomano aveva chiaramente subito un cortocircuito e nonostante l’aiuto  di  Scott il lavoro  era lungo. Aveva sperato in  un  aiuto  da Spock  ma  lui , stranamente, era sempre introvabile .Probabilmente risentiva del  malore che  l’aveva colpito  sul pianeta. Non aveva  neppure avuto  notizie di   Uhura che doveva decifrare la targa ritrovata sul pianeta. Quella mattina passando  davanti  all’infermeria la vide che stava discutendo animatamente col dottor McCoy   .Probabilmente non erano  affari suoi  ma  era  nella sua natura ficcare  il  naso ovunque e quindi rallentò il passo e tese  l'orecchio.
"Ti  dico  che deve rifari un esame a mio  marito .Quello  svenimento deve avergli procurato qualche danno ,perchè si comporta  in modo  strano ." McCoy  sospirò rumorosamente.
"Spock si comporta sempre in modo strano ,credevo  che ormai l'avessi  notato!"
"Più strano  del  solito intendo .!”Replicò la ragazza stizzita.
"In che senso?"Chiese  il  medico perplesso. Uhura ci pensò su parecchio .
"Ecco,non saprei ...è una sensazione."Balbetto infine confusa.
"Ok , certo il  famoso  sesto  senso  femminile. Ma  non è sufficiente perchè io lo  ricoveri  e  gli  ordini esami  supplementari. Cioè, con  chiunque altro potrei  farlo .Ma si  tratta di  Spock ! Mi  attaccherebbe  una predica di un 'ora che  non  intendo  sopportare."
Uhura si  allontanò  scornata e  quando  vide Loki  non potè  fare   a meno  di  andare  a lamentarsi  con  lui.In fondo  se l'era cercata . La  sua eccessiva  curiosità  veniva punita.
"Ti  dico  che è strano. Lo sento che c'è qualcosa che  non mi  dice. Qualcosa che  gli  è successo tra quelle rovine .Ti prego , solo tu  con  la tua empatia puoi  scoprirlo."
Era successo: l'aveva incastrato! Certo non poteva tirarsi indietro davanti  alle richieste di un'amica. Non gli  rimaneva che andare da Spock  con la scusa di  prendere  un te di erbe vulcaniane, una cosa francamente disgustosa e chiaccherare del più e del meno per capire se i  turbamenti  della sua amica avessero un fondamento .Qaundo  si  sedette  insieme a lui ,pensò che forse  Uhura  non aveva  tutti  i  torti . Percepiva delle  emanazioni diverse da Spock  . Era  certo  che fosse sempre  lui .Non  una qualche entità  sovrannaturale che aveva assunto le sue sembianze come era già  capitato più  volte  in passato . Ma avvertiva anche che era cambiato All'improvviso Spock alzò lo  sguardo e lo  scrutò intensamente .
"Tu non sei  come loro."
"Come chi ?"Chiese Loki colto  alla sprovvista.
"Come questi patetici umani . Creature deboli vittime del loro buonismo  che si lasciano mettere  i piedi in testa da chiunque  in questa galassia.Tu non sei come  loro .Perchè ti stai ai loro ordini?"
Bella domanda. Ma stonata  in bocca a Spock.
"Lo  sai .Non ho  scelta. Al momento  almeno . Che altro potrei fare se  non obbedire?"
"Ad esempio potresti essere  tu  a  comandare  .La tua intelligenza  è  superiore ,come  lo  è la  mia ." Replicò l'altro tranquillo.
"Lo  farò  , ma  non è un universo in cui  io  posso  usare  , capacità che  non possiedo  più." Rispose Loki  riferendosi  alle sue arti  magiche  ormai  perdute  nel  passaggio  da  un universo  all'altro.
"Questo  non ti obbliga comunque a seguire  le regole , specie se  non sono logiche." Concluse Spock  e  con queste parole sibilline si  alzò  e  se  andò  lasciando Loki  stupito  a  meditare  sul  significato  del  suo  discorso . Che cosa  passava per  la testa del  suo  amico? Erano pensieri  oscuri  . Come e  perchè si erano  insinuati  nel  cervello  del  vulcaniano?

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Capitolo 4
*** 6 ***


Dopo  aver riflettuto  a lungo  sull'opportunità  di  farlo  Loki  aveva deciso  di parlarne con  Kirk esponendogli il  suoi  sospetti , se così  si  potevano  definire,   ma  le sue parole erano  risultate troppo  vaghe per ricevere  la seria attenzione del  capitano .Loki non aveva potuto  far altro  che chiedere   a Uhura di  raccontargli  altri  bizzarri  comportamenti  o  discorsi del  suo  consorte.Lei  gli aveva anche riferito  di  aver finalmente  decifrato il  complesso  alfabeto e  la targa che diceva “manicomio  criminale”. Loki  ci  riflette sopra e attese  ulteriori  notizie ma   per  i  due giorni  seguenti  Spock  si  era  estraniato  passando tutto il  tempo in meditazione. Quindi Loki  si  era quasi  dimenticato  della strana impressione che aveva generato in lui  e  l'aveva archiviata come  una sua suggestione. Si  era  rimesso  con  testardaggine a  lavorare sul  congegno  danneggiato  riportato  dalla superficie del  pianeta e aveva fatto parecchi passi  avanti . La  calma  era  regnata   fino  a quando una nave klingon   si  era disoccultata all'improvviso davanti a loro .
"Su  gli  scudi ." Ordinò immediatamente Kirk.
Sulu  obbedì con la sua usuale efficienza ma dopo aver impartito il comando  sulla sua consolle rimase  impietrito  a fissarla.
"I comandi  non rispondono ." Riferì con  tono  allarmato.
"Spock ..." Kirk si  voltò  di  scatto  solo per scoprire che  il  vulcaniano non era alla sua postazione.
"Mi ha chiesto  di  sostituirlo perchè non si  sentiva bene." Rispose Loki .
"Perchè gli  scudi  non si  alzano ?"Chiese Kirk  preoccupato.
"Non è un problema di hardware , ma di  software.Abbiamo un virus nel  computer."
Le parole di Loki furono  soffocate da  un 'esplosione. Il bird of prey  stava sparando  contro  di loro.
"Loki ,ripara  il computer , subito ." Ordinò  Kirk .
"Manovre evasive Chekov. Sulu  fuoco ! E Uhura scopri  dove diamine si  è cacciato  Spock ,lo  voglio  subito  sul ponte!"
"Non risponde!" Comunicò  Uhura, mentre  il  bird  of  prey continuava  i  suoi  agguati.
"E  capitano  c' è  qualcosa di  strano  , i  sensori  interni  della nave  non  lo  localizzano."Aggiunse dopo  qualche secondo  la ragazza.
E il  suo  tono  era veramente allarmato.
"Ho un sospetto ..."Si  intromise Loki che  cominciava a sviluppare nella sua  mente ardite teorie di  complotti .
"Che sia a bordo  della nave klingon  !"
"Rapito?"Chiese Kirk  incredulo.
"Se  così  fosse come  lo recuperiamo ? hanno  gli  scudi  alzati ."La domanda  di  Uhura metteva  in luce  la loro  difficile situazione.
Se  Spock  era sul bird  of prey  non potevano  recuperarlo . E  non potevano  neppure rispondere al  fuoco perchè  rischiavano  di  uccidere  anche  lui  con  i  klingon . Kirk  si  trovava  in  una situazione davvero  critica : scegliere  tra  la vita di  Spock  e  quella del  suo intero  equipaggio . Cosa doveva fare? La fortuna venne  incredibilmente  in suo  aiuto quando Sulu  gridò: “ I klingon  perdono  gli  scudi!"
"Ho  localizzato  Spock  con i sensori  a lungo  raggio!"Fece eco  Loki , dopo  qualche secondi .
"Allora energia Sulu , tiriamolo  fuori  e facciamo immediatamente fuoco .Siluri  fotonici .Ora!"Gridò  Kirk  dando  un pugno sul bracciolo  della  poltrona.
"Ce l'abbiamo!"Confermò Sulu, poi subito  premette il  comando  che espelleva  i siluri  fotonici, mentre  la nave klingon  colta alla sprovvista aveva cessato il  contrattacco . Dopo  alcune bordate  i  klingon  scomparvero  occultandosi  e si  ritirarono  dalla battaglia. 

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Capitolo 5
*** 5 ***


Era andato  tutto bene , a parte dei  gravi  danni  allo scafo  della nave.Ma  i danni alle navi   si  possono  sempre riparare  pensava  il  capitano.Quelli  alle  persone  no .Quindi  era  pienamente soddisfatto  di  aver recuperato  il  suo primo  ufficiale senza rischiare  la vita del  suo  equipaggio.Questo tuttavia non esimeva il  vulcaniano dal dovergli  fornire le doverose spiegazioni .Anche perchè Kirk veramente non ci stava capendo  niente. Spock era  in infermeria dove  McCoy lo stava visitando e ovviamente sua moglie era corsa a sincerarsi  delle sue condizioni .Il  capitano  si  schiarì la gola.
"Uhura lasciaci un attimo .Devo  parlare con  Spock  da solo ."
Da solo era  una parola grossa perchè Loki l'aveva seguito .Voleva sentire dal vulcaniano  in persona  la storia e non riferita di  seconda mano .La ragazza se  ne andò  a malincuore ma capiva che la situazione era talmente insolita che  il  capitano  doveva indagare a fondo .
"Allora vuoi dirmi  come sei  finito su quella nave klingon ?"
Spock  lo  fissò con sguardo  dapprima  impassibile , ma  poi  qualcosa parve  incrinarsi  nella sua usuale maschera di indifferenza.
"Io  davvero  non lo  so ...posso  solo fare delle ipotesi .mi  sembra di  aver vissuto in  un  incubo  da cui  mi  sono  risvegliato  pochi  istanti  fa."

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  "E' cominciato tutto  quando  sono  sceso  su Cygno Delta 9  e sono  entrato  in quell'edificio diroccato . Con  mia enorme sorpresa rinvenni un congegno  che dopo  tutto il  tempo  che era stato  abbandonato pareva ancora funzionare. Lo  collegai al  mio tricorder per alimentarlo e  lo  accesi . Purtroppo  compresi  di  aver commesso un 'imprudenza quando un raggio  partito  dall'apparecchio  mi  colpì. E'  da quel  momento che  mi pare di  aver  vissuto al  di  fuori  del mio  corpo ,come se tutto  quello  che ho  detto  e fatto  non fosse stato  fatto da me."
Il tono di  Spock  per  la prima volta  non era piatto  come al  solito  ma leggermente  incrinato  dall'autentita incredulità  che  provava per ciò che gli  era accaduto ."Raccontacelo lo  stesso ."Lo incoraggiò Kirk.
Non voleva essere  pressante  ma doveva sapere la verità 

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Capitolo 6
*** 6 ***


"Ho provato emozioni  che non  avevo  mai provato in vita mia e che  non sospettavo  neppure  potessero  esistere. E sinceramente avrei  preferito ignorare la loro  esistenza.Una tale malvagità che  mi ha  totalmente  sopraffatto , annientando  tutti   i freni  etici e  moral i che  la  mia educazione  mi  aveva  imposto ."Cercò di spiegare Spock .
"Quella senzazione di  oscurità  che  io  percepivo  emanare da te ." Gli  confermò  Loki, che  comincia va ad aver  un quadro  molto  chiaro  di  ciò  che  era successo  al  suo  amico .
"Ho  cominciato a fare cattivi pensieri. Quello che  mi  ossessionava  quanto fosse illogico  sottomettermi  a  creature  più  stupide e deboli  di  me ,cioè  voi  umani , e  che avrei  dovuto prendere  il  controllo  dell'enterprise  e  per farlo avrei  dovuto  cercare degli  alleati , gente  più  forte di  voi  ma più  stupida di  me  in modo  che  li potessi  dominare."
"E hai  contattato i  Klingon  !"Ne dedusse Kirk incredulo. "Sapevo  che era sbagliato, m nello  stesso  tempo  volevo  farlo!Per questo  affermo  che  la vita che ho  vissuto in questi ultimi  giorni  per  me risulta come  un film  vissuto  al  di  fuori  del mio  corpo .Quindi  usando un programma di  crittografia di  mia moglie  li  ho  contattati  senza farmi  scoprire da voi e  mi  sono  venduto  come traditore  offrendo loro  l'enterprise. "
"E loro  non hanno  avuto  dubbi?" Chiese  stupito  loki.
"I klingon  non brillano  per acume.  Comunque  in quel  momento  ero  sincero , volevo  veramente  vendere  loro l'enterpise e  il  suo  equipggio . E non riesco  a spiegarmi  il perchè  ...è  tutto  talmente  illogico  e  assurdo !"
"A questo  ho una spiegazione  io. Tua  moglie ha decifrato  l'alfabeto  degli abitanti  di  Cygno  Delta 9  quindi ora so  cosa diceva la targa che lei  ha ricuperato  tra  le rovine: manicomio  criminale. Ecco  cosa era  l'edifico  che abbiamo  esplorato. Nel  frattempo    io  ho anche   riparato l'apparecchi che tu  hai  mandato in corto circuito  .Quindi  ora so  a cosa serviva il   raggio  che ti  ha  colpito .  Era  una  macchina sperimentale che serviva a rovesciare la personalità  dei  criminali , come  in  uno specchio! Lo  scopo  era  riabilitarli .Ribaltare  la personalità  dei  malati ricoverati  trasformandole da feroci  assassini  in  cittadini   miti  e  pacifici e reinserirli  nella società. Ma è  ovvio  che  usata  su  una  persona  che già  era  pacifica di  suo l'avrebbe resa malvagia . . Proprio  quello  che  è  successo  a  te."
Spock  inarcò un sopracciglio.Era il  suo  modo  per esprimere sincera sorpresa per ciò  di  cui  era  rimasto  vittima.
"Poi  però  Spock  è  tornato in se!"Osservò  Kirk ."Perchè il  suo  cervello alieno  a fatto  si  che  l'effetto  fosse transitorio ."Gli  spiegò  Loki .
"Quando  l'effetto  è  svanito  e  mi  sono  ritrovato  sulla nave klingon  , anche se  ero  stordito  dall'orrendo  fetore, ho avuto la forza di  ribellarmi  e abbassare  i  loro scudi . Ho intuito infatti  che voi  non stavate rispondendo  al  fuoco per  non  uccidermi . E ciò  nonostante ti abbia spiegato più volte che  il  bene dei  moltièsempre  superiore a quello del  singolo."Kirk  sospirò  rumorosamente.
Accidenti  a  lui  e lal sua mania di  non seguire  i  proverbi  frutto  della saggezza  popolare.  Già  si  stava pentendo  di  aver salvato il  vulcaniano .
"Ok  se  non ti  va bene di  essere  vivo  fammi causa!"Concluse  irritato
. “Tienilo  d’occhio .”Sussurrò  in  un 'orecchio  a  Loki . Mai  fidarsi  di un vulcaniano , che fosse  in se  oppure  no !  

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