star trek assemble : ep .116:cattivi pensieri di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 6 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
Una luce si fece strada nella sua mente .Era la luce della ragione. Per la prima volta dopo tanto tempo si rendeva conto di cosa stava facendo .Si trovava su una nave klingon e stava assistendo alla distruzione della sua astronave. L'aveva venduta lui ai klingon . Il pensiero lo colpì come un pugno allo stomaco . Ma perchè l'enterpise stava lì immobile nello spazio a prendersi i colpi di phaser del bird of prey , senza reagire? Ci doveva essere un'unica ragione per questo : lui. Non contrattaccavano per non rischiare la sua vita . Doveva prendere l'iniziativa per salvare se stesso e conseguentemente togliere dai guai la sua nave e i suoi compagni . E non poteva attendere oltre per farlo. Un ulteriore bordata aveva causato una voragine nello scafo dell'enterprise. Allungò la mano verso la consolle che aveva vicino e con un gesto fulmineo schiaccio il tasto che abbassava gli scudi . Fu questione di un attimo : la luce del teletrasporto lo avvolse , lo trasportò via dal bird of prey e lo rimateliarizzò a bordo dell'enterprise.Ora la nave federale era libera di contrattaccare.Poteva sperare che ne avesse ancora le forze e il tempo . E poi sarebbe stato tutto finito. .Ma come era cominciato ?
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"Diario del capitano stiamo cartografando una zona ancora inesplorata per la federazione sul confine con la zona neutrale. Abbiamo individuato un pianeta che abbiamo denominato provvisoriamente , Cygno Delta 9 , forse moltissimi secoli orsono è stato abitato .I sensori a lungo raggio hanno rilevato delle rovine di edifici che sicuramente appartenevano a una civiltà ormai estinta. Ho mandato una squadra a fare un 'esplorazione superficiale .Se ci sarà qualcosa di interessante da studiare faremo rapporto al quartier generale che manderà degli specialisti, archeologi e storici che approfondiranno la ricerca. Spock e Loki guidano la squadra."
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Capitolo 2 *** 2 ***
Erano sbarcati su Cygno Delta 9 mossi dalla curiosità , Loki ;Spock , Uhura e altri dieci esperti tra archeologi , exobiologi e geologi. La squadra si aggirava tra le rovine raccogliendo dati col tricorder , fotografie , e campioni da riportare a bordo per proseguire con più tranquillità le analisi e gli studi . Doveva trattarsi di una civiltà molto antica ,forse vissuta migliaia di anni or sono , che si era estinta a seguito di qualche catastrofe. O forse semplicemente se ne era andata ad abitare altrove. Infatti la natura delle rovine rivelava che erano stati dotati di tecnologia pari o addirittura superiore a quella umana. Il che implicava che fossero perfettamente in grado di abbandonare il loro pianeta natale in cerca di nuove avventure su altri mondi . Loki osservava la squadra impegnata nella raccolta di informazioni tra cui Uhura che aveva trovato una targa di metallo perfettamente conservata sopra il quale vi era incisa una scritta in caratteri assolutamente sconosciuti . Il ritrovamento l'aveva subito appassionata e si era estraniata dal gruppo nel tentativo di trovare una similitudine tra quella lingua e quelle note, contenute nel database della federazione. Era davvero molto concentrata e quando Loki la raggiunse alle spalle sobbalzò per lo spavento .
"Come va ?" Chiese lui.
"Male.."Rispose lei rigirandosi la targa tra le mani con evidente irritazione.
"La porterò a bordo , forse avrò più fortuna."
"A proposito dov'è tuo marito e da parecchio che non lo vedo ."
Uhura parve ricordarsi all'improvviso che Spock era sbarcato con lei.In effetti non era in vista da nessuna parte."L'ho visto che entrava in quell'edificio diroccato. "
Uhura indicò ,in lontananza, le rovine di un edifico ancora parzialmente agibile . Poi le sorse un dubbio."Non gli sarà mica successo qualcosa?"
I due si affrettarono a raggiungere il luogo dove Spock era scomparso .Loki aprì una torcia e fece strada illuminando il luogo desolato . Tra i detriti c'erano dei macchinari forse dei computer che erano talmente ben conservati, che forse, un volta trasportati sull'enterprise, avrebbe potuto fornire dei dati utili alla comprensione della civiltà che aveva abitato il pianeta. Si inoltrarono per le stanze del palazzo scansando detriti , vegetazione che era proliferata nell'umidità, e ragnatele. Quando il raggio della torcia illuminò il corpo.
"Oh cielo !" Gridò Uhura correndo verso di lui.
Loki fu dietro di lei in un balzo . Si inginocchio e tastò il collo . In quel momento Spock si mosse e sbattè le palpebre. Fortunatamente era solo stordito .Uhura tirò un sospiro di sollievo ."Cosa ti ha colpito?" Il vulcaniano la fissò con sguardo confuso .
"Vi rimando sull'enterprise ,io rimango qui a completare la missione ."Suggerì Loki .
Uhura annuì tirò fuori il suo comunicatore e dopo qualche secondo lei e Spock furono teletrasportati a bordo. Rimasto solo Loki tornò ad analizzare quegli antichissimi congegni su cui stava lavorando Spock.Con sua grande sorpresa scoprì che aveva collegato il suo tricorder a uno di essi per rialimentarlo e rimetterlo in funzione . Ma ora era bruciato a causa di un cortocircuito . Era a questo che trafficava Spock prima di cadere a terra stordito da chissà cosa ? Doveva assolutamente scoprire a cosa servissero questi computer e sperava che Spock sarebbe presto tornato in se a sufficienza per parlagliene. |
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Capitolo 3 *** 3 ***
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Raccolti i campioni la squadra era tornata a bordo . Loki aveva fatto trasportare tutti i reperti che aveva raccolto nel suo laboratorio e avrebbe voluto subito parlarne con Spock , ma prima doveva accertarsi delle sue condizioni fisiche.
"Come sta ?”Chiese a Mccoy .
"Apparentemente bene, non ho trovato nulla di fisico che non andasse. Anche se appariva piuttosto confuso appena sveglio . Ma si è ripreso con invidiabile rapidità ." Rispose il dottore con stizza.
Provava una certa invidia per il fisico robusto del vulcaniano ma non l'avrebbe mai confessato .
"L'hai ritenuto abile al servizio?"Chiese Loki .
"Gli ho prescritto un giorno di riposo ma sai quanto è testardo .Ha detto che sarebbe tornato immediatamente al suo posto ."
Loki annuì . Meglio così era preoccupato sia per la salute di Spock che per l'agitazione di Uhura.Inoltre se il vulcaniano fosse tornato in servizio avrebbe potuto aiutarlo nell'analisi dei reperti .
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Erano passati due giorni dalla visita al pianeta disabitato e Loki aveva tentato di riparare i computer recuperati sul pianeta .La cosa si presentava piuttosto difficoltosa perchè quello che aveva sottomano aveva chiaramente subito un cortocircuito e nonostante l’aiuto di Scott il lavoro era lungo. Aveva sperato in un aiuto da Spock ma lui , stranamente, era sempre introvabile .Probabilmente risentiva del malore che l’aveva colpito sul pianeta. Non aveva neppure avuto notizie di Uhura che doveva decifrare la targa ritrovata sul pianeta. Quella mattina passando davanti all’infermeria la vide che stava discutendo animatamente col dottor McCoy .Probabilmente non erano affari suoi ma era nella sua natura ficcare il naso ovunque e quindi rallentò il passo e tese l'orecchio.
"Ti dico che deve rifari un esame a mio marito .Quello svenimento deve avergli procurato qualche danno ,perchè si comporta in modo strano ." McCoy sospirò rumorosamente.
"Spock si comporta sempre in modo strano ,credevo che ormai l'avessi notato!"
"Più strano del solito intendo .!”Replicò la ragazza stizzita.
"In che senso?"Chiese il medico perplesso. Uhura ci pensò su parecchio .
"Ecco,non saprei ...è una sensazione."Balbetto infine confusa.
"Ok , certo il famoso sesto senso femminile. Ma non è sufficiente perchè io lo ricoveri e gli ordini esami supplementari. Cioè, con chiunque altro potrei farlo .Ma si tratta di Spock ! Mi attaccherebbe una predica di un 'ora che non intendo sopportare."
Uhura si allontanò scornata e quando vide Loki non potè fare a meno di andare a lamentarsi con lui.In fondo se l'era cercata . La sua eccessiva curiosità veniva punita.
"Ti dico che è strano. Lo sento che c'è qualcosa che non mi dice. Qualcosa che gli è successo tra quelle rovine .Ti prego , solo tu con la tua empatia puoi scoprirlo."
Era successo: l'aveva incastrato! Certo non poteva tirarsi indietro davanti alle richieste di un'amica. Non gli rimaneva che andare da Spock con la scusa di prendere un te di erbe vulcaniane, una cosa francamente disgustosa e chiaccherare del più e del meno per capire se i turbamenti della sua amica avessero un fondamento .Qaundo si sedette insieme a lui ,pensò che forse Uhura non aveva tutti i torti . Percepiva delle emanazioni diverse da Spock . Era certo che fosse sempre lui .Non una qualche entità sovrannaturale che aveva assunto le sue sembianze come era già capitato più volte in passato . Ma avvertiva anche che era cambiato All'improvviso Spock alzò lo sguardo e lo scrutò intensamente .
"Tu non sei come loro."
"Come chi ?"Chiese Loki colto alla sprovvista.
"Come questi patetici umani . Creature deboli vittime del loro buonismo che si lasciano mettere i piedi in testa da chiunque in questa galassia.Tu non sei come loro .Perchè ti stai ai loro ordini?"
Bella domanda. Ma stonata in bocca a Spock.
"Lo sai .Non ho scelta. Al momento almeno . Che altro potrei fare se non obbedire?"
"Ad esempio potresti essere tu a comandare .La tua intelligenza è superiore ,come lo è la mia ." Replicò l'altro tranquillo.
"Lo farò , ma non è un universo in cui io posso usare , capacità che non possiedo più." Rispose Loki riferendosi alle sue arti magiche ormai perdute nel passaggio da un universo all'altro.
"Questo non ti obbliga comunque a seguire le regole , specie se non sono logiche." Concluse Spock e con queste parole sibilline si alzò e se andò lasciando Loki stupito a meditare sul significato del suo discorso . Che cosa passava per la testa del suo amico? Erano pensieri oscuri . Come e perchè si erano insinuati nel cervello del vulcaniano?
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Capitolo 4 *** 6 ***
Dopo aver riflettuto a lungo sull'opportunità di farlo Loki aveva deciso di parlarne con Kirk esponendogli il suoi sospetti , se così si potevano definire, ma le sue parole erano risultate troppo vaghe per ricevere la seria attenzione del capitano .Loki non aveva potuto far altro che chiedere a Uhura di raccontargli altri bizzarri comportamenti o discorsi del suo consorte.Lei gli aveva anche riferito di aver finalmente decifrato il complesso alfabeto e la targa che diceva “manicomio criminale”. Loki ci riflette sopra e attese ulteriori notizie ma per i due giorni seguenti Spock si era estraniato passando tutto il tempo in meditazione. Quindi Loki si era quasi dimenticato della strana impressione che aveva generato in lui e l'aveva archiviata come una sua suggestione. Si era rimesso con testardaggine a lavorare sul congegno danneggiato riportato dalla superficie del pianeta e aveva fatto parecchi passi avanti . La calma era regnata fino a quando una nave klingon si era disoccultata all'improvviso davanti a loro .
"Su gli scudi ." Ordinò immediatamente Kirk.
Sulu obbedì con la sua usuale efficienza ma dopo aver impartito il comando sulla sua consolle rimase impietrito a fissarla.
"I comandi non rispondono ." Riferì con tono allarmato.
"Spock ..." Kirk si voltò di scatto solo per scoprire che il vulcaniano non era alla sua postazione.
"Mi ha chiesto di sostituirlo perchè non si sentiva bene." Rispose Loki .
"Perchè gli scudi non si alzano ?"Chiese Kirk preoccupato.
"Non è un problema di hardware , ma di software.Abbiamo un virus nel computer."
Le parole di Loki furono soffocate da un 'esplosione. Il bird of prey stava sparando contro di loro.
"Loki ,ripara il computer , subito ." Ordinò Kirk .
"Manovre evasive Chekov. Sulu fuoco ! E Uhura scopri dove diamine si è cacciato Spock ,lo voglio subito sul ponte!"
"Non risponde!" Comunicò Uhura, mentre il bird of prey continuava i suoi agguati.
"E capitano c' è qualcosa di strano , i sensori interni della nave non lo localizzano."Aggiunse dopo qualche secondo la ragazza.
E il suo tono era veramente allarmato.
"Ho un sospetto ..."Si intromise Loki che cominciava a sviluppare nella sua mente ardite teorie di complotti .
"Che sia a bordo della nave klingon !"
"Rapito?"Chiese Kirk incredulo.
"Se così fosse come lo recuperiamo ? hanno gli scudi alzati ."La domanda di Uhura metteva in luce la loro difficile situazione.
Se Spock era sul bird of prey non potevano recuperarlo . E non potevano neppure rispondere al fuoco perchè rischiavano di uccidere anche lui con i klingon . Kirk si trovava in una situazione davvero critica : scegliere tra la vita di Spock e quella del suo intero equipaggio . Cosa doveva fare? La fortuna venne incredibilmente in suo aiuto quando Sulu gridò: “ I klingon perdono gli scudi!"
"Ho localizzato Spock con i sensori a lungo raggio!"Fece eco Loki , dopo qualche secondi .
"Allora energia Sulu , tiriamolo fuori e facciamo immediatamente fuoco .Siluri fotonici .Ora!"Gridò Kirk dando un pugno sul bracciolo della poltrona.
"Ce l'abbiamo!"Confermò Sulu, poi subito premette il comando che espelleva i siluri fotonici, mentre la nave klingon colta alla sprovvista aveva cessato il contrattacco . Dopo alcune bordate i klingon scomparvero occultandosi e si ritirarono dalla battaglia. |
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Capitolo 5 *** 5 ***
Era andato tutto bene , a parte dei gravi danni allo scafo della nave.Ma i danni alle navi si possono sempre riparare pensava il capitano.Quelli alle persone no .Quindi era pienamente soddisfatto di aver recuperato il suo primo ufficiale senza rischiare la vita del suo equipaggio.Questo tuttavia non esimeva il vulcaniano dal dovergli fornire le doverose spiegazioni .Anche perchè Kirk veramente non ci stava capendo niente. Spock era in infermeria dove McCoy lo stava visitando e ovviamente sua moglie era corsa a sincerarsi delle sue condizioni .Il capitano si schiarì la gola.
"Uhura lasciaci un attimo .Devo parlare con Spock da solo ."
Da solo era una parola grossa perchè Loki l'aveva seguito .Voleva sentire dal vulcaniano in persona la storia e non riferita di seconda mano .La ragazza se ne andò a malincuore ma capiva che la situazione era talmente insolita che il capitano doveva indagare a fondo .
"Allora vuoi dirmi come sei finito su quella nave klingon ?"
Spock lo fissò con sguardo dapprima impassibile , ma poi qualcosa parve incrinarsi nella sua usuale maschera di indifferenza.
"Io davvero non lo so ...posso solo fare delle ipotesi .mi sembra di aver vissuto in un incubo da cui mi sono risvegliato pochi istanti fa."
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"E' cominciato tutto quando sono sceso su Cygno Delta 9 e sono entrato in quell'edificio diroccato . Con mia enorme sorpresa rinvenni un congegno che dopo tutto il tempo che era stato abbandonato pareva ancora funzionare. Lo collegai al mio tricorder per alimentarlo e lo accesi . Purtroppo compresi di aver commesso un 'imprudenza quando un raggio partito dall'apparecchio mi colpì. E' da quel momento che mi pare di aver vissuto al di fuori del mio corpo ,come se tutto quello che ho detto e fatto non fosse stato fatto da me."
Il tono di Spock per la prima volta non era piatto come al solito ma leggermente incrinato dall'autentita incredulità che provava per ciò che gli era accaduto ."Raccontacelo lo stesso ."Lo incoraggiò Kirk.
Non voleva essere pressante ma doveva sapere la verità
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Capitolo 6 *** 6 ***
"Ho provato emozioni che non avevo mai provato in vita mia e che non sospettavo neppure potessero esistere. E sinceramente avrei preferito ignorare la loro esistenza.Una tale malvagità che mi ha totalmente sopraffatto , annientando tutti i freni etici e moral i che la mia educazione mi aveva imposto ."Cercò di spiegare Spock .
"Quella senzazione di oscurità che io percepivo emanare da te ." Gli confermò Loki, che comincia va ad aver un quadro molto chiaro di ciò che era successo al suo amico .
"Ho cominciato a fare cattivi pensieri. Quello che mi ossessionava quanto fosse illogico sottomettermi a creature più stupide e deboli di me ,cioè voi umani , e che avrei dovuto prendere il controllo dell'enterprise e per farlo avrei dovuto cercare degli alleati , gente più forte di voi ma più stupida di me in modo che li potessi dominare."
"E hai contattato i Klingon !"Ne dedusse Kirk incredulo. "Sapevo che era sbagliato, m nello stesso tempo volevo farlo!Per questo affermo che la vita che ho vissuto in questi ultimi giorni per me risulta come un film vissuto al di fuori del mio corpo .Quindi usando un programma di crittografia di mia moglie li ho contattati senza farmi scoprire da voi e mi sono venduto come traditore offrendo loro l'enterprise. "
"E loro non hanno avuto dubbi?" Chiese stupito loki.
"I klingon non brillano per acume. Comunque in quel momento ero sincero , volevo veramente vendere loro l'enterpise e il suo equipggio . E non riesco a spiegarmi il perchè ...è tutto talmente illogico e assurdo !"
"A questo ho una spiegazione io. Tua moglie ha decifrato l'alfabeto degli abitanti di Cygno Delta 9 quindi ora so cosa diceva la targa che lei ha ricuperato tra le rovine: manicomio criminale. Ecco cosa era l'edifico che abbiamo esplorato. Nel frattempo io ho anche riparato l'apparecchi che tu hai mandato in corto circuito .Quindi ora so a cosa serviva il raggio che ti ha colpito . Era una macchina sperimentale che serviva a rovesciare la personalità dei criminali , come in uno specchio! Lo scopo era riabilitarli .Ribaltare la personalità dei malati ricoverati trasformandole da feroci assassini in cittadini miti e pacifici e reinserirli nella società. Ma è ovvio che usata su una persona che già era pacifica di suo l'avrebbe resa malvagia . . Proprio quello che è successo a te."
Spock inarcò un sopracciglio.Era il suo modo per esprimere sincera sorpresa per ciò di cui era rimasto vittima.
"Poi però Spock è tornato in se!"Osservò Kirk ."Perchè il suo cervello alieno a fatto si che l'effetto fosse transitorio ."Gli spiegò Loki .
"Quando l'effetto è svanito e mi sono ritrovato sulla nave klingon , anche se ero stordito dall'orrendo fetore, ho avuto la forza di ribellarmi e abbassare i loro scudi . Ho intuito infatti che voi non stavate rispondendo al fuoco per non uccidermi . E ciò nonostante ti abbia spiegato più volte che il bene dei moltièsempre superiore a quello del singolo."Kirk sospirò rumorosamente.
Accidenti a lui e lal sua mania di non seguire i proverbi frutto della saggezza popolare. Già si stava pentendo di aver salvato il vulcaniano .
"Ok se non ti va bene di essere vivo fammi causa!"Concluse irritato
. “Tienilo d’occhio .”Sussurrò in un 'orecchio a Loki . Mai fidarsi di un vulcaniano , che fosse in se oppure no ! |
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