Ascolta il mio cuore

di eco89 sasuxsaku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1: Che succede qui dentro? ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2: come è successo tutto? ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3: siamo stati scoperti!!! ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4: verità omesse ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5: Come posso fare per parlare con te? ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6: Un pranzo davvero movimentato, forse troppo. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7: Il Team 7 al primo allenamento dopo due anni. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


(Avviso: in questa storia lo sterminio degli Uchiha non è stato compiuto. Alcuni di loro sono morti nella terza guerra ninja, altri sono ancora vivi e li conosceremo durante la storia, se ci sarà l’occasione. Altri ancora, saranno OC).


                                                                                      Prologo


Si trovava a camminare per le strade della città dove era nato e dove da anni non si recava per alcune importanti ragioni.

C’erano dei motivi per cui aveva deciso, infine, di tornare.


O meglio, c’era qualcuno che lo stava aspettando, o almeno così sperava.


Una volta davanti alla porta dell’ufficio dove si trovava l'Hokage di Konoha, mentre stava per aprire la porta, sentì degli strani rumori e degli strani gemiti provenire dall’interno.


E non c’erano solo quelli, ma anche l’odore insopportabile di quella pietanza che per anni lo aveva perseguitato.


Una volta aperta la porta, si ritrovò di fronte una scena che non si sarebbe mai immaginato di vedere in quella stanza, dato che quel posto era l'unico luogo da rispettare.


Lì si erano seduti i più grandi uomini e la più grande donna della Terra del Fuoco. Loro avevano combattuto, dando tutto, per difenderlo. E lui si permetteva di macchiare la loro storia e la loro memoria in quel modo così oltraggioso.


"Si meriterebbe un chidori, per ogni cazzata che ha fatto, non gli basterebbero le sette vite di un gatto, per salvarsi dalla mia furia.” Quando Naruto si accorse della sua presenza, lo salutò imbarazzato con un cenno della mano.


 << Teme, non è come sembra. >>



Lo so che ho un scacco di storie da portare avanti ma questa è un esperimento e spero che vi piaccia, un bacio da eco 89

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Capitolo 2
*** Capitolo 1: Che succede qui dentro? ***


Capitolo 1: Che succede qui dentro?

Davanti a lui si trovava il solito baka, con i pantaloni calati che mostravano il suo ehm coso. E dietro Naruto si era nascosta la Hyuuga, che cercava di coprirsi con la giacca arancione di lui, dato che erano entrambi nudi sulla scrivania dell'Hokage.
<< Teme, non è come sembra!!! Ti posso spiegare che cosa è successo, allora... >>stava iniziando a raccontare, ma venne interrotto da Sasuke.
<< Non mi interessa nulla di come vi siete ritrovati a fare quello che stavate facendo, io volevo solo sapere se... >> ma venne a sua volta interrotto da Naruto.
<< Ma è quello che ti sto dicendo, se non mi interrompessi ogni volta che provo a parlare. >> lo disse come se lui fosse quello educato dei due. A Sasuke cominciava a prudere una mano, segno che di a poco avrebbe scatenato un chidori contro il solito baka.

<< Invece di rimane col tuo ehm coso in bella mostra, sbrigati a rimetterti i vestiti. Che schifo, mi fate! Ci manca poco e vomito i pomodori della colazione. Oh Kami, aiutaci tu che puoi tutto. >> cercò di guardare da un' altra parte, ma quei due erano sopra la scrivania proprio al centro della stanza.
<< Se mi dai il tempo di spiegarti che cosa è successo, posso vestirmi e... >> ma la porta si aprì e le figure che entrarono avevano un' aria incomprensibilmente tranquilla, forse non si erano rese conto dello scempio avvenuto in quella stanza.

Il tizio che lo aveva sostituito, nonostante fosse cresciuto in altezza, era rimasto con la stessa faccia di gesso (senti chi parla è Mr. Simpaticone ^_^ NdA) e sotto braccio, incredibile ma vero, aveva la Yamanaka. Ma una volta non sbavava dietro a lui? Beh, meglio così, una in meno fra le palle, pensò. Ma che era successo in quel villaggio dopo che se né era andato?

Poi entrò una ragazza. In quei due anni si era fatta ancora più bella e i suoi capelli rosa erano lunghi fino a metà schiena, come quando era una ragazzina, il suo corpo si era fatto sinuoso e si era trasformata nella sua donna ideale, che aveva sempre fatto parte dei suoi sogni poco casti, ma era pur sempre un uomo che aveva un orgoglio da difendere a ogni costo, per questo non si scompose all'ingresso di lei.


Entrò con loro una quarta persona a lui familiare. Era molto tempo che non si vedevano, quindi faceva fatica a capire che cosa li avesse portati lì tutti quanti insieme. << Otouto, è molto che non ci si vede, vero? Sei cresciuto molto o sbaglio? >> sempre preoccupato suo frratello!
Va bè che era stato via per due anni, ma come poteva pensare che rimanesse il ragazzino che voleva stare sempre con lui, anche quando non era possibile. Ormai era cresciuto e quindi cambiato in meglio.

" si spera, ma non ci conterei così tanto, bello mio U_U] [cazzo, da che parte stai tu? *_* ] ehi senti, bello, sono l'autrice, e decido io da che parte stare, capito? Se no ti tingo i capelli di rosa, e a Sakura li faccio neri, va bene? no, per tutti Kami, se i miei mi vedono con quel colore, mi dovrò nascondere a vita, va bene, però non è giusto ^.^ ] " che lo è, tu comportati bene e vedrò che fare ^_^ " [dillo che Itachi è il cocco dell'autrice, eh?] (io non sono il cocco si nessuno, capito? Otouto, non è colpa mia se sono il più bello della famiglia, *_^ ) "come no, credici. Eccone un altro con le manie di grandezza! Poveri noi dove andremo a finire? Allora... basta, che dobbiamo continuare! Su, tornate al vostro posto, se no vi porto dal parrucchiere di Ibiki Morino, ci siamo capiti? [Sasuke*_*] e ;O_O Itachi; [è Sì, padrona ;] bravi che siete, ragazzi, così si fa ^_^ )

Itachi si avvicinò a lui e lo salutò con il suo solito modo: toccandogli la fronte e sorridendogli. << Nii-san, anche per me è bello vederti, come va qui? Quel baka sta davvero facendo delle cose inconcepibili, ma, conoscendolo, non mi sorprendo più di tanto ormai. >>
Itachi non gli rispose e si voltò in direzione di una Sakura che sembrava sorpresa di rivedere Sasuke a Konoha. Poi notò che Itachi guardava Sakura in modo strano, lei si girò verso di loro e sorrise ad entrambi, poi si voltò in direzione di Naruto e Hinata che si erano coperti con la biancheria intima, almeno, ma Sakura aveva visto il coso del dobe, come mai non era in imbarazzo?

Itachi si avvicinò a lei e le si mise davanti in modo da coprirle la visuale. Si sporse verso di lei, le sussurrò qualcosa all'orecchio e le appoggiò una mano sulla spalla, prima di spostarsi al suo fianco. Poi fece cenno a Sasuke di avvicinarsi a loro.

<< Ciao, Sasuke-kun, è bello vederti di nuovo qui a Konoha, poi ci racconti del tuo viaggio insieme la maestro Orochimaru. A proposito, dove è adesso? >>Sakura sembrava davvero cambiata, in quei due anni: non solo fisicamente, ma anche nel comportamento non era più come prima. Dopo si voltò verso Naruto con lo sguardo di chi ormai ha visto troppo nella vita per riuscire ancora a sorprendersi.
<< Ma che è successo qui, mentre non c'ero? >> domandò Sasuke, ma nessuno gli rispose.

<< Naruto, sei sempre il solito baka, e poi quella povera Hinata che ti asseconda sempre è per tutti i Kami! E dove è Kakashi-sensei? Prima chiama tutti quanti qui e poi non si fa vedere? >> Sakura si passò una mano sulla faccia, stanca: forse aveva appena finito di lavorare in ospedale con qualche turno massacrante. Si sorprendeva ogni volta che la guardava.

<< Ma è quello che sto cercando di spiegare al teme da un'ora! Allora, poco fa non era questo quello che dovevate vedere, e ora vi spiego com'è iniziato tutto. >>


ed eccomi qui di nuovo eheh, con il secondo capitolo spero che vi piaccia anche questo, e recensite se vi interessa cosi saprò che vi è piaciuto e ringrazzio tutti quelli che l'anno letta, recensita, messa tra le seguite, da ricordare, e preferite.
Un grosso bacio e un super grazie a tutti voi da eco 89 ^_^ kisskiss a presto spero.

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Capitolo 3
*** Capitolo 2: come è successo tutto? ***


<< Ma è quello che sto cercando di spiegare al teme da un'ora! Allora poco fa non era questo che dovevate vedere e ora vi spiego come è iniziato tutto... >> Oh cavolo! Anche quella stanza si sta riempendo di gente e noi non troviamo i vestiti.

Un altro problema è che sono tutti davanti alla porta e l'unica via di fuga è la finestra, ma ci troviamo al secondo piano. Va bene, siamo dei ninja, ma la gente - secondo te -può notare un uomo e una donna nudi che saltano sui tetti? Cavolo, che fare? OK, li distraggo con il racconto e mi avvicino ai vestiti. Che genio che sono! Sì, sempre se li trovo... ma dove li ha buttati Hinata? E io i suoi? In che diavolo di situazione ci siamo cacciati?!

Flashback.1p

Quella mattina ero appena rientrato da una missione di un mese, svolta con l'eremita porcello. Lui si era dileguato appena varcata la soglia, volatilizzato nel nulla dicendo che doveva trovare del materiale per le sue ricerche.(*1) Mi dirigevo verso l'odiato palazzo dell'Hokage a fare rapporto a nonna Tsunade, sempre se c'era. Perché il mio unico pensiero era Hinata, che non vedevo l'ora di rivedere dopo un mese. Desideravo solo stringerla, baciarla e... ehm i miei pensieri erano poco casti.. Avrei dovuto andare a mangiare con lei e invece no: ogni ninja che rientrava da una missione era obbligato a presentarsi e fare rapporto. Arrivato davanti al palazzo, aprii la porta e trovai la signorina Shizune seduta alla sua scrivania.

La salutai in modo frettoloso per sbrigarmi a fare rapporto. Prima lo facevo e prima sarei stato libero da tutto. Sì, ero libero di poter portare fuori Hinata per mangiare insieme una bella ciotola di ramen in santa pace! Ma la signorina Shizune mi chiamò. Tuttavia io pensavo solo a sbrigarmi per poter fare quello che volevo. Una volta arrivato davanti alla porta, bussai. Non udii voce, ma la porta non era chiusa a chiave. Stavo per aprire, quando una mano mi fermò: era il maestro Kakashi che, come me, doveva conferire con Tsunade. Dunque entrammo insieme, ma stranamente non c'era nessuno in ufficio.

<< Allora, dato che l'Hokage non c'è, io passo dopo per paralre con lei. Tu che fai Naruto? >> e mi guardò mentre si grattava dietro la testa come quando era in imbarazzo oppure nascondeva qualcosa. << Maestro Kakashi, se non le dispiace io la aspetto qui. Non mi va di tornare di nuovo. Se vuole vada e quando arriva le mando una copia per avvertirla della presenza della nonna, ok? >>dissi con un sorriso a trentadue denti. << Va bene, conto su di te Naruto. Appena arriva Tsunade mi fai chiamare, ok? >> Poi tirò fuori il suo fedelissimo (no, non il cane) libro Ichia Ichia.

Lo guardai e pensai: " Come fa a camminare e leggere? Io non ci riuscirei mai." (2?*) Entrai lo stesso e, dato che l'ufficio era vuoto, mi diressi verso la scrivania per mettermi seduto sulla poltrona. << Un domani io siederò qui! Così sarò il più grande Hokage di Konoha e tutti dovranno obbedire a ogni mio ordine! Chi non lo farà, sarà in guai seri. >> Mentre giravo la poltrona verso la vetrata, non mi accorsi che qualcuno era entrato nella stanza.

<< Hokage, mi ha convocato per caso? Faccio venire mio padre? Oppure è già venuto? Ah, le ho portato anche il prazo signorina. Dato che a Sakura è arrivata un'emergenza e io sono andata ad accompagnare Neji a dei controlli, ci scusiamo per il disguido. >> disse mentre alzava la testa dopo l'inchino, così incontrando quegli occhi azzurri di cui era sempre stata innamorata sin da piccola. << Buongiorno a te Hinatuccia cara! è da un po' che non ci si vede, vero? >> mi girai con la sedia verso di lei, che rimase sconvolta. Non si aspettava di trovarmi proprio lì, davanti ai suoi occhi.

continua.....


1*( * Sì come no, tu lo sai dove si è cacciato? [*E a me lo chiedi, non sei tu quella che scrive scusa? E poi io non lo so dove va, posso continuare il racconto, e tu scrivi. Ognuno il suo compito, dai fila* " Senti carino, sono io che decido, posso farti diventare come rock lee se non ti dai una calmata ok " * Oh Kami non va affatto bene tutto, ma non come lui e poi, quelle sopracciglia che orrore *_* e va bene vado subito, che schiavista, manco un attimo di divertimento nelle sue storie. * " Ehi bello, che hai detto? Ripetilo un po' " * niente niente * ^con una faccia impaurita^


2*(Te ce credo non sai neanche come si apre fra poco un libro, figurati camminare e leggere. Lui ha stile nel farlo *_* sguardo sognate verso Kakashi " [guarda che so come si apre, un libro! e che poi non so cosa ci devo fare dopo]

si sono cattiva ahah, scherzo per il resto al prossimo capitolo cosi vediamo che combinano questi due, cerco di falli più lunghi piano piano di più, cosi ci si diverte anche leggerli, spero che vi piacciono anche i siparietti comici tra L'autrice personaggi vari. E come avete capito non sempre starò con gli stessi personaggi varierò in base alla prospettiva e il tipo di situazione e scusate se il tempo dalla 1 persona alla 3 persona. E spero che si capisca bene e un bacio da eco 89 se vi piace recensite in tanti ok cosi so che vi piace e continuo seno mi fermo e continuo con le altre. ok kiss kiss ^_^ <3

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Capitolo 4
*** Capitolo 3: siamo stati scoperti!!! ***


capitolo 3: siamo stati scoperti!!!

 Flashback:

<< Buongiorno a te, Hinatuccia cara! è un po' che non ci si vede, vero? >> Naruto si girò con la sedia verso di lei, che rimase sconvolta. Non si aspettava di trovarsi il suo Naruto proprio lì, davanti ai suoi occhi. Lei rimase per un momento sconvolta da quella sorpresa, ma poi corse verso di lui e gli saltò addosso senza accorgersi di avere il cibo in mano, che nell'abbraccio cadde addosso a entrambi. Si guardarono in faccia e ci risero sopra.

<< Mi sei mancata molto in questo mese, Hinata. Ogni momento di libertà pensavo solo a te, e non vedevo l'ora di tornare per stare accanto a te. >> le accarezzò la guancia e le diede un bacio appassionato. E lei ricambia con altrettanta passione << Naruto, anche tu mi sei mancato. Io contavo i giorni che passavano e non vedevo l'ora che tornassi. >> lo baciò di nuovo e, dopo l'ennesimo bacio pieno di passione, si staccarono a malincuore per riprendere fiato. Così notò che era sporco di cibo dappertutto.

<< Ops, scusa Naruto! Ti ho rovesciato il cibo addosso, non lo ho fatto apposta... è che ero così contenta di rivederti che non ho pensato a quello che stavo facendo. Ora ti aiuto a darti una pulita, va bene? >> Detto questo, prese un fazzoletto e cominciò a sfregare lo sporco sulla maglia. Poi scese giù a pulire i pantaloni, ma si accorse dove aveva le mani e si tolse da là subito.

<< Scusami, non volevo farlo, mi dispiace molto. >> Rossa in viso per l'imbarazzo, si stava allontanando da lui, ma questi la trattenne per un polso. La avvicinò a sé e la mise seduta sulle sue gambe. Già prima, quando sfregava il fazzoletto, aveva sentito un fremito nei pantaloni, ma adesso che gli stava sulle gambe era diventato più forte e insopportabile. << Hinata, io ti voglio. Non resisto più. >> e la baciò con molto ardore e più passione di prima.

Le mani di Naruto arrivarono sulla chiusura della giacca che aveva lei, ma anche Hinata lo voleva e così entrambi si aiutarono a togliere i rispettivi giubbotti. Poi lui si tolse la maglia mostrandole il fisico scolpito dagli allenamenti fatti negli ultimi mesi e negli anni, e la tolse anche a lei che ormai non si sentiva in imbarazzo.

Non era la prima volta che lo facevano. << Oh ma qui le mie due gemelle sono rimaste come le ho lasciate, da sole poverine. Adesso ci penso io a voi due e al resto. Ti amo e questo lo sai, vero? >> Lei divenne rossa perché era molto tempo che non le diceva queste cose.

Portò le mani sui suoi pantaloni per slacciarli, mentre Naruto intanto le aveva slacciato il reggiseno e cominciava a baciare e leccare, poi a mordicchiare ogni centimetro di quel seno che adorava da quando stavano insieme. Lui con le braccia la sollevò e la mise seduta sulla scrivania, spostando la roba che era sopra e lo intralciava nella sua opera. Lei lo aiutò a togliere a entrambi i pantaloni e rimasero in intimo, ma anche quello presto volò via da qualche parte nella stanza. Si guardarono negli occhi, nei quali leggevano solo lussuria e desiderio l'uno per l'altra. Naruto la baciò ed entrò in lei con dolcezza. Era tanto che non lo facevano quindi non voleva che ricordasse del loro ritrovato amore con il dolore della fretta. Cominciò a muoversi piano, con spinte lente, in modo che entrambi si abituassero. Quando sentì che lei aveva messo le gambe intorno al suo bacino capì che anche lei lo voleva tanto quanto lui e cominciò con spinte sempre più forti e profonde. Come lei gemeva lui spingeva di più in lei e quando mancava poco per venire...


La porta si aprì e rivelò l'ultima persona che si aspettava di vedere entrare in quell'ufficio dopo che per anni era andato in giro a sua volta con il suo maestro. La mente diceva " dì qualcosa, dì qualcosa e poi...idea "

<< Teme, non è come sembra. >>

Flashback: fine
CONTINUA....
si lo so sono di nuovo qui con un nuovo capitolo di ascolta il mio cuore e a grande richiesta eccolo qui spero che vi piace e che recensite in tanti e un bacio grande a tutti voi da eco a presto. scusate se è corto ma è molto caldo e coccolo so tutto per voi < 3 ^_^ e grazie di tutto.

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Capitolo 5
*** Capitolo 4: verità omesse ***


verità omesse

Tornati all' ufficio Ino prese la parola

<< Senti baka, non dire bugie; che hanno le gambe corte come le tue; perché non dici la verità? è meglio per tutti e soprattutto, per l'ultimo arrivato che se non conosce i fatti può non capire. A parte che anche a lui non è uno che capisce certe cose... ma se uno gliele spiega ci arriva prima di te. >> Ino guardava in direzione di Sasuke che più volte aveva chiesto cosa stava succedendo ma a cui nessuno aveva ancora risposto. Guardava tutti quanti in modo interrogativo, non capiva di che cosa stavano parlando? E perché la Yamanaka sembrava sapere di più di quanto sembrava? << Qualcuno si degna ad aprire la bocca e spiegare, che succede o devo utilizzare lo Sharingan per capire che cosa avete in mente? >> Disse mentre guardava in direzione del fratello per vedere se lui poteva digli qualcosa, ma fece solo spallucce ed un sorriso dei suoi.

<< Allora partiamo dall' inizio. Due anni fa voi del team 7, siete partiti con i rispettivi maestri, Sakura e Tsunade sono rimaste nella zona spingendosi fino a Suna per aiutare. Rientrate da un anno perché viaggiando si fermavano per insegnare l'arte medica nei vari villaggi che incontravano. >> Si guardò intorno e si mise seduta su una sedia come gli altri, Sakura stava al centro del divano con a destra Itachi e alla sua sinistra Sai. E continuò ... << Poi dato che era da sola, per le missioni l' hanno unita al team Speciale il cui capitano è Itachi Uchiha gli altri del gruppo sono Shisui Uchiha, Sai , che in questo anno hanno compiuto molte missioni importanti, poi ci è un team 1 con Kaori Uchiha, Kimaru: è un ragazzo biondo occhi azzurri alto un metro e ottanta, ha ventidue anni è del segno dei gemelli, compie gli anni a giugno ma non ricordo il giorno. >> una voce la interrompe.

<< Ehh Ino, si vede che non ti interessa questo ragazzo, non hai fatto caso a niente, chiedigli il gruppo sanguigno già che c'eri no? Troppo strano da parte tua >> Sakura scherzava con la sua amica sempre, sapeva che per quanto riguardava gli uomini alla amica piacevano, quelli carini e gentili.
<< Bella battuta Sakura...a te piacciono silenziosi, letali e con problemi. Oltre che molto pericolosi ed incredibilmente freddi ,stronzi e che si comportano da bastardi. Non è così? << Disse facendo l' occhiolino in direzione dei tre silenziosi, e freddi uomini in nero. Che la guardavano come se le sue parole si riferissero a loro >> Il terzo membro del gruppo è un ragazzo dai capelli marroni, occhi verdi. Ha ventidue anni e si chiama Nazumo Katò, alto un metro e settanta centimetri. >> riprese chiudendo la pergamena dove c'erano scritte tutte le informazioni, continua il racconto.

<< Dicevo, cinque mesi fa sono tornati dal loro allenamento il maestro Jiraya e Naruto, che per un bel periodo si è intrattenuto nei vari alloggi del palazzo del Hokage, e altre parti dove veniva beccato in flagrante ad amoreggiare con la Hyuuga, il qui presente SUPER BAKA, che ora ti ho raccontato una delle tante scappatelle è stato beccato varie volte da tutti quindi ci abbiamo fatto il callo alle esibizioni del suo coso riproduttivo, ecco perché non ci fa più caso nessuno al suo cosino ahahah. >> Tutti ridevano a quella battuta.

<< Quindi fatemi capire, voi sapevate che il qui presente baka faceva queste coso oltraggiose qui dentro e nessuno ha mai fatto niente? Cavolo si è davvero caduti in basso, ultimamente non è vero? E io che speravo nel meglio... invece sono al quanto deluso da tutti voi. >> Finì Sasuke scuotendo la testa in segno di disapprovazione. << Veramente si sono presi severi provvedimenti, per il qui presente Naruto Uzumaki, ma ogni volta se ne infischiava delle regole e dei richiami, quindi per punizione lui ed tutti i qui presenti più il team 1 andranno in missione diplomatica di livello A che con ogni probabilità potrebbe diventare un livello S. Così staremo tranquilli almeno per la durata della missione. >> Si voltarono tutti in direzione della porta; c'era l'Hokage Tsunade e il suo braccio destro Shizune insieme a Kakashi ed alcuni dei capo clan della foglia.

<< Scusateci ma una riunione urgente ci ha trattenuti più del tempo previsto. >> Andò a sedersi e Sakura si alzò e le portò dei moduli, da compilare << I soliti del consiglio vero Lady Tsunade? Ecco le analisi del team 1 ed del team speciale. >> la donna sorrise erano davvero incredibile le capacità della sua allieva, la migliore Kunoichi della sua generazione in tutto il paese del fuoco. << Grazie mille Sakura, vai ad accomodarti così vi posso parlare della missione, Shizune manda a chiamare anche il team 1 e Shisui cosi lo dico a tutti quanti insieme. >> Disse mettendo a posto i vari rotoli cercando quello che le serviva dato che quel Baka di Naruto aveva buttato tutto in giro, e vedeva che lui e la sua fidanzata si rivestivano velocemente.

Shizune rientrò con altre quattro persone, << Bene ora che siamo tutti qui, e vestiti decentemente, vi annuncio che abbiamo una missione speciale e delicata. Li guardava uno a uno con fare indagatorio per vedere se qualcuno non seguiva quello che diceva. << Allora dato che siete tutti attenti, vi leggo la missione che ci hanno affidato. " Preghiamo che l'Hokage di Konoha possa adempiere personalmente a questa missione di massima urgenza. Il figlio del Daimon del fuoco, deve celebrare il fidanzamento con la figlia del Daimon della pioggia come trattato di pace tra i due paesi, libera scelta per scorta e ninja al seguito, dovrete venire a prendere il signorino qui a palazzo e scortalo voi personalmente al villaggio della pioggia. " Questo è tutto il problema è che forse ci saranno dei problemi per questo, dato che non tutti vogliono questo matrimonio sia celebrato, questo vuol dire che potremmo subire attacchi durante il viaggio di ritorno oppure di andata. Chi non se la sente lo dica subito, va bene? >> Tutti rimasero in silenzio, una mano si alzò.

<< Mi scusi signorina ma quali sarebbero le squadre che dovrebbero partire? Mi scusi, se facciamo il conto solo io, lei e Shizune siamo ninja medici quindi più di quindici persone sono troppe se non sbaglio? >> Tutti pensarono che Sakura avesse ragione. << Si come sempre hai ragione Sakura, ora vi darò tutte le disposizioni. Allora il team 1 rimane così com'è e il capitano sarà Shizune, per questa missione. >> Guardò in direzione si quest' ultimi che annuirono. << E poi il team di Itachi ci sarà Sai, Shisui ed per adesso Ino dato che conosci abbastanza bene le arti mediche ci sarai tu. >> E il suo sguardo andò verso l'allieva.
<< E quindi il team 7 torna ad avere la formazione originale, con Naruto, Sakura e Sasuke, capitano sarà Yamato per questa volta, Io avrò con me Kakashi, Izumo, Kotetsu, chi ha obbiezioni lo dica adesso, abbiamo un mese di preparazione per il viaggio, così potete fare di nuovo gioco di squadra ed affiatamento. >> Li vedeva ancora fermi nelle loro posizioni. << Ora potete andare così preparo i documenti. A presto non fate casino...ah Hyuuga il tuo team andrà al paese della roccia per delle ricerche che richiedono le abilità di Kiba e Shino più tardi vi manderò a chiamare; fuori adesso. >> E cominciarono tutti stranamente ad uscire dal ufficio in silenzio.

ECCOMI u_o dopo un po' di vacanza sono tornata con una sorpresone spero che piaccia sono un po' più lunghi, e spero che vi piaccia, e recensite cosi so che posso continuare ancora o fermarmi. un kiss kiss da eco 89

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Capitolo 6
*** Capitolo 5: Come posso fare per parlare con te? ***


Capitolo 5: Come posso fare per parlare con te?

Erano usciti dall' ufficio tutti quanti, ma appena l'anta della porta venne chiusa, una voce li fece sobbalzare. << Senti Teme, perché non andiamo tutti quanti a mangiare il ramen come ai vecchi tempi? Tu che ne pensi Sakura-chan? Venite anche voi, tanto offre il maestro-Kakashi, vero? >> esclamò entusiasta Naruto, voltandosi verso il sensei. Tuttavia in quella direzione non trovò nessuno, solo una nuvola bianca che significava che era appena scappato. Naruto sospirò, per nulla sorpreso. << Va bene, ognuno paga per sé. Oppure il più grande del gruppo potrebbe rivelarsi generoso oggi, vero Shisui? >> quest'ultimo guardava da tutt'altra parte.

Seguendo il suo sguardo il biondo notò che l'Uchiha stava guardando delle ragazze ridere e scherzare tra di loro. << Ehi io non mangio quella roba. Perché non paghi tu per tutti? >> Shisui cominciò a ridere sapendo che chiunque sarebbe finito sul lastrico quando si trattava di cibo. << Certo che voi Uchiha siete tutti uguali! Uno più simpatico dell'altro! è proprio vero che quando c'è da ridere e scherzare scappate a gambe levate. >> disse Naruto imbronciato. I diretti interessati si girarono verso di lui puntando i loro sharingan sullo scemo di turno. Anche Kaori, che insieme al fratello Shisui era quella più spensierata e aperta, non gradò quell'uscita infelice di Naruto. << Senti un po' aspirapolvere di ramen! Tu non puoi giudicare solo perché due di noi sono decisamente più seri di me e di mio fratello e dire che non sappiamo divertirci. Ora ti sfido a divertirti con tutti noi! Ehi fratellino, mostramogli cosa sappiamo fare. >> disse la ragazza ad alta voce in modo che tutti la sentissero.

Anche i due fratelli Uchiha che cercavano di chiacchierare in tranquillità vennero coinvolti dai due cugini scalmanati. Gli altri rimasero sbalorditi dalla capacità di tenere testa a Naruto. Quella Kaori era una peperino. Era alta, aveva capelli lunghi fino a metà schiena legati in una treccia e occhi neri, come suo fratello. Tuttavia avava una carnagione un po' più scura rispetto al colorito degli Uchiha. La ragazza era inoltre non era particolarmente formosa, una seconda scarsa. Il motivo per cui andava d'accordo con Ino e Sakura era che le ragazze avevano un carattere forte, ma nessuna era come Tsunade, con cui non si poteva sbagliare senza rischiare di finire male. Intanto che Kaori e Naruto davano spettacolo, Sakura si avvicinò a Sai e Shisui per parlare con loro di quello che dovevano fare. << Allora, dato che Sai usa gli attacchi a distanza, e vale lo stesso anche per Shisui, dovete trovare il modo di stare a disposizione degli altri del gruppo. >> Sai prese appunti sul quadernino e Shisui si voltò prima verso di lei e poi verso Itachi che era vicino a loro con il fratello. Mentre lei parlava, due occhi neri seguivano i suoi movimenti, e non erano solo i suoi di occhi. << Allora come possiamo fare? Mi spieghi per filo e per segno come come agire oppure mi darai lezioni private con la tua amica bionda, dato che è in squadra con noi? >> domandò sarcastico Shisui.

Era sempre il solito. << Ogni giorno sempre più simpatico, eh Shisui? Dopo mangiato andiamo tutti al campo di addestrameto così vediamo i progressi fatti. Sei d'accordo Sasuke-kun? Mi domando cosa avrai imparato dal maestro Orochimaru. Ce lo mostrerai più tardi, almeno sapremo come comportarci in missione in base all'eventuale attacco che subiremo. >> lei gli sorrideva in un modo diverso, dettaglio che solo lui notava. << Tsk... va bene, vediamo che sapete fare voi invece, dato che sembra che ve la siete presa comoda, e parecchio anche. >> rispose atono Sasuke, il solito tono poco colorito. Eppure c'era qualcosa di diverso nel suo sguardo, come a dire che gli faceva piacere che qualcuno si preoccupasse del suo rendimento. Sakura era sempre stata una persona che teneva alle persone a lei vicine, soprattutto a lui.
E rimase a guardarla ancora mentre lei, un po' in imbarazzo e confusa dalle parole di lui e per il suo sguardo, si girò vesto il fratello. Itachi sorrideva e parlava con Shisui, il quale a ogni tentativo di stare serio finiva per ridere sempre.

Man mano che chiacchieravano, uscirono dal palazzo. In quel momento tre " uragani ", uno dalla chioma rossa, l'altro di colore giallo e l'ultima dai capelli argentati, si precipitarono sul gruppo. Il primo si attaccò con fare morboso al braccio del povero Sasuke. L'altro, dalla testa bionda, andò letteralmente addosso a Sakura, facendola cadere rovinosamente a terra sotto lo sguardo divertito di tutti i presenti. Allarmata da quell'arrivo impetuoso, Kaori si precipitò, invece, su Itachi e il suo malcapitato braccio in modo possessivo. I tre arrivati erano una ragazza e due ragazzi, evidentemente molto contenti di rivederli di nuovo. << Karin togliti dai piedi oppure assaggerai il mio chidori potenziato, e non scherzo. >> la minacciò Sasuke. Il ragazzo con lei la prese e la tolse dalla sua preda. Povero Suigetsu, non era facile per lui vedere la propria donna sbavare e correre da un altro.
<< Sakura, che bello rivederti! Sono così contento che non ho potuto resistere nel mese in cui non ci siamo visti. Ora ti racconto tutto quanto, ok? >> si trattava di un ragazzo alto e biondo con occhi verdi. Due occhi neri guardavano poco contenti quella scena, ma non comprendeva neanche lui quella strana sensazione.

Il biondo la aiutò a rialzarsi e lei guardò prima in direzione di Sasuke imbarazzata per l'accaduto e poi verso Itachi. Era infastidita da quelle due ragazze così appiccicose con i due fratelli Uchiha. << Itachi sai che dobbiamo andare a parlare con i nostri genitori appena torniamo. >> Kaori si strusciava su di lui davanti a tutti senza ritegno. << Sorellina ti prego, non davanti ai nostri amici e altre persone sconosciute. >> la rimproverò Shisui. Allora lei si ricompose e tornò al suo posto con il suo team. Ma qualcosa non andava comunque. Nell'aria si respirava qualcosa di strano. A un certo punto qualcuno fece una domanda idiota (indovina chi? *_* ahah). << Scusate, perché Kaori e Karin fanno le matte? E chi è costui? Qualcuno ce lo spiega? >> chiese Naruto con sguardo di un fratello geloso che si svegliava solo quando la sorella portava a casa un uomo che non era di famiglia. << Allora, Karin si comporta così perché ... ehm diciamo che fa la scema con Sasuke, ma sta con me. è la mia strega cattiva. >> disse Suigetsu con un sorriso dei suoi. << Senti chi parla! Sottospecie di squalo sdentato. >> lo schernì Karin. E continuarono a litigare mettendosi in un posto un po' più appartato, cosa che sembrava molto strana per loro.

<< Per quanto riguarda Kaori e Itachi, mia sorella è fidanzata con lui, ma questo è stato deciso dalle nostre famiglie. Tuttavia non sembrano entrambi d'accordo. Mia sorella fa la scema perché è nata così, quindi... >> non finì la frase perché la cosiddetta " sorella scema " lo aveva colpito con un calcio alla gamba. << Sei fortunato che ti ho risparmiato qualcosa di più importante, dato che serve alla famiglia, altrimenti vedevi che male che faceva. Scemo sei tu, ricordati che siamo fratelli. >> Tutti si misero a ridere a quella scena. Due occhi neri erano puntati sull'ultimo arrivato, ma non notarono che due iridi verdi si erano incupite ad alcune parole.
<< Volete che mi presenti? >> esordì il biondo << Bene, IO sono Ryuki Akimo e vengo dal Villaggio della Pioggia. Sono un jonin che è stato scelto come vostro accompagnatore da qui al mio Paese. Per quanto il rapporto tra me e la dottoressa Haruno non sia niente più che una forte amicizia, lei sa che ammiro il suo grande lavoro e bravura. Dunque non voglio lasciarla sola e sono pronto ad aiutarla a svolgere questo grande incarico a costo della mia vita. >> Tutti rimasero sbalorditi da quel discorso. Era davvero un ragazzo strano. << Scusa, come mai sei saltato addosso alla nostra Sakura-chan come se fosse di tua proprietà? Tra l'altro senza il mio permesso e quello del Teme, che ti ucciderà con il suo sharingan se sei fortunato... oppure con un chidori? >> esclamò Naruto, per poi rivolgersi a Sasuke. << Difficile scelta Teme! Ad ogni modo il tizio finisce male comunque. >> quest'ultimo lo guardò in modo strano.

<< Ehm...diciamo che sono inciampato in un sasso. Sono molto maldestro quando ci sono belle ragazze in giro, quindi faccio le figuracce peggiori senza volerlo. >> a quelle parole il gruppo cominciò a ridere, anche se qualcuno stava considerando la capacità di quel ragazzo, che poteva essere d'impiccio alla missione che già partiva nel modo sbagliato. Tutti loro si diressero verso l'Ichiraku Ramen. Si chiacchierava e si litigava.
Qualcuna si era attardata nel passo perché voleva parlare con qualcuno, ma anche questo qualcuno pur avendo desiderio di parlare non sapeva da dove cominciare. Quindi camminavano fianco a fianco, quasi a sfiorarsi le mani con le nocche. Lei alzò lo sguardo verso di lui, che invece guardava dritto con sguardo fiero, in stile Uchiha. Ma ogni tanto lo sguardo scuro incrociava il verde e lei si specchiava nel nero più profondo. Sakura era così in imbarazzo che a volte si girava e poi tornava a guardare la strada; provava ad aprire la bocca per chiedere spiegazioni, ma la voce rimaneva lì ferma in gola, quasi come avesse paura di uscire e interrompere quella specie di magia che si era creata tra loro.


Eccomi qua di nuovo dopo un po' di tempo con questa storia. Ho presentato un paio di personaggi, altri li vedremo nei prossimi capitoli. Che combineranno i nosti amici con questi nuovi arrivati? Boh. Un kiss da eco e alla prossima, spero presto. Se piace ditelo, ok?

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Capitolo 7
*** Capitolo 6: Un pranzo davvero movimentato, forse troppo. ***


Capitolo 6: Un pranzo davvero movimentato, forse troppo.

Durante il cammino alcuni parlavano tranquillamente, altri urlavano pur di dire la propria. Lei, invece, si limitava a guardare Sasuke ancora. Anche lui era abbastanza imbarazzato, di solito non era da lui aprire un discorso, erano sempre gli altri a farlo. << Volevo chiederti come è stato il viaggio in compagnia del maestro Orochimaru e di Kabuto. C'erano anche gli altri? >> Sasuke provava un po' di sollievo a sentire che lei si preoccupava di come avesse passato quei pochi anni lontano da Konoha e da lei. << Mmh... Sì, c'erano anche Juugo, Suigetsu e Karin. Ci hanno accompagnato durante il viaggio, ma poi si sono fermati al Villaggio della Nebbia per aiutare la Mizukage per delle faccende importanti. >> Lei rimase stranita a sentirlo parlare così tanto e gli sorrise. Lui non si rese conto di aver parlato più del solito. Normalmente non era di molte parole, ma la vicinanza di Sakura gli faceva strani effetti. << E tu invece? Come è andato il viaggio con l'Hokage? >> A quelle parole Sakura si fermò per qualche secondo, incredula di aver appena sentito la voce di Sasuke chiederle qualcosa che la riguardasse, dato che di solito non lo faceva mai. Anche il ragazzo si fermò un attimo perché si era accorto che lei non era più al suo fianco. Si voltò indietro e la guardò con fare interrogativo; non capiva il motivo di quel strano comportamento nei suoi confronti. << Bene, diciamo che è stato molto difficile e impegnativo. è Sono successe delle cose... ma è meglio non parlarne qui, preferisco un posto un po' più riservato. >> riprese a guardarlo negli occhi con uno sguardo cupo e triste per qualche secondo.
Sasuke lo notò subito e si avvicinò a lei. Cercò di capire come mai lo sguardo di Sakura fosse cambiato da timido e gioioso a malinconico. Forse era successo qualcosa di grave e non se la sentiva di parlarne in quel momento. Poggiò la mano sulla spalla e a quel contatto Sakura si riprese dal suo stato di shock. Lei si sorprese di avere Sasuke così vicino, di solito evitava i contatti fisici non necessari e poi era difficile che gli Uchiha esternassero i loro sentimenti. Ehm... a dire il vero c'erano delle eccezioni: Shisui e Kaori erano davvero diversi dagli altri membri del clan. << Ehi, voi due! La smettete di stare lì fermi a guardarvi come degli innamorati!?! >> una risata seguì le parole di amichevole sarcasmo. << Sbrigatevi, noi abbiamo fame! Poi se dovete fare altro ditelo che noi andiamo avanti senza di voi. Il nostro cuginetto già comincia ad accasare qualche bella ragazza. >> aggiunse Shisui nel pieno dell'idiozia, non smettendo mai di fare il cretino. Appena sentirono quelle parole entrambi si divisero di colpo e guardarono in direzioni diverse, rossi in viso e imbarazzati per l'uscita infelice di Shisui. << Senti Shisui, se riapri bocca ti faccio assaggiare qualche tecnica che ho potenziato durante gli allenamenti. >> minacciò il più giovane degli Uchiha, con occhi freddi che avrebbero messo paura a chiunque, ma non a uno del suo Clan abituato a certe intimidazioni. << Ma la smettiamo?! Io sto morendo di fame. TEMEEE, invece di stare lì con Sakura-chan, prima mangiamo, poi ci alleniamo e dopo potete fare tranquillamente a casa tua quello che stavamo facendo io e Hina... >> non fece in tempo a finire di parlare che gli arrivò un pugno di Sasuke in faccia. Già che c'era colpì anche Shisui con un calcio, che lo fece volare addosso a un muro. Rimasero tutti stupiti dalla sua velocità nel colpire entrambi, per poi tornare accanto a Sakura. Un po' in imbarazzo fece un cenno alla ragazza per continuare a camminare verso il locale.

Tuttavia non tutti furono fortunati a stare fuori dall'ira dell'Uchiha. Dei due malcapitati, uno veniva sorretto dalla sua ragazza e l'altro portato sia dalla sorella sia dal suo amico. << Così imparate ad infastidire il mio fratellino, è molto suscettibile in questo periodo. >> Itachi non aveva mai smesso di guardare quei due da quando erano usciti dall'ufficio dell'Hokage. Di sicuro provavano ancora qualcosa l'uno per l'altra e tutti si erano accorti dei loro sentimenti. Ripresero la strada per andare da Ichiraku, ma nessuno questa volta disse più una parola su Sasuke e Sakura che camminavano l'uno accanto all'altra. Arrivati abbastanza vicini al locale, una persona appena sentì l' odore del ramen accelerò il passo, quasi volava per la fretta che aveva di arrivare al bancone. Gli altri che erano con lui rimasero sorpresi di trovarlo così pieno di energie. Era proprio vero che era un " maniaco, quasi drogato, del ramen, " come dicevano i suoi amici più stretti. Appena entrati nel chiosco, trovarono gran parte del bancone libero. Il primo a sedersi più vicino a Ichiraku fu proprio Naruto. Accanto a lui si trovavano Hinata e Kaori, affiancata a sua volta da Shisui. Dall'altro lato del bancone c'era Sasuke, al fianco di Sakura, che era un po' in imbarazzo perché era seduta accanto a Itachi, Sai e Ino, la quale non era affatto dispiaciuta di stare vicino a due bei ragazzi. La squadra 1, invece, si era seduta più in fondo e i suoi membri erano pronti per il pranzo a base di ramen. Naruto annusò ancora il buon profumo che proveniva dalle pentole poste appena oltre il bancone. Entusiasta cominciò a fare il pagliaccio nell'attesa, mettendo a disagio i suoi compagni che si vergognavano del suo comportamento un po' infantile. << La smetti di fare il pagliaccio, Baka? Fai passare la fame a chiunque ti stia vicino! Già questa brodaglia non è un granché, ma pur di riempire lo stomaco vuoto si mangerebbe di tutto, poi ti ci metti pure tu! Ci toccherà mangiare con sforzo. >> esclamò irritato Sasuke.
Si era trattenuto nel parlare perché Ichiraku si era avvicinato per aiutare la figlia Ayame a servirli. Il buon uomo però, guardando il ragazzo, capì che non ce l'aveva con il suo piatto, ma solo con il suo amico poco educato. In realtà il proprietario era davvero preoccupato per quel ragazzo ridotto quasi pelle e ossa, aveva davvero bisogno di un pasto decente. Tuttavia, mentre osservava anche gli altri due Uchiha più grandi, pensò che probabilmente la magrezza fosse una caratteristica di famiglia. Appena tutti i piatti furono davanti ai commensali, iniziarono a mangiare. Ma non tutti lo fecero silenziosamente, Naruto nel mangiare sembrava un aspirapolvere. << Ma per tutti i Kami! Non puoi mangiare più educatamente? Era quasi meglio mangiare fuori. >> Si voltarono tutti verso Shisui, che per una volta aveva ragione. Una risata alle loro spalle fece voltare tutti quanti a favore del nuovo arrivato. << Ma guarda un po' quanta gioventù! Delle bellissime ragazze nel fiore della vita... Chissà se qualcuna vorrebbe fare compagnia ad un povero vecchio. >> Il rumore dello shoji che si chiudeva attirò l'attenzione dei presenti. All'entrata c'erano i grandi maestri e ninja leggendari, tutti e tre insieme. Era stato Jiraya a parlare. A fianco a lui Tsunade era pronta a picchiarlo, mentre Orochimaru se la rideva sotto i baffi. Poco dietro Kabuto si limitava a sistemarsi gli occhiali, mascherando la sua reazione. << Ragazzi, è un piacere avervi tutti qui, in compagnia dei nostri tre allievi. Questa è davvero una fortuna! Perché non mangiamo qualcosa tutti insieme come ai vecchi tempi? >> aggiunse Jiraya. Anche gli ultimi arrivati si sedettero accanto ai rispettivi allievi, o almeno ci provarono.

Jiraya si mise in mezzo tra Kaori e la Hyuuga e iniziò a fare il cretino con le ragazze. Orochimaru prese posto vicino a Sakura e Itachi, mentre Sai si era spostato per fare spazio anche a Tsunade. Un bel po' di gente affollava il locale a quell'ora, dato che il gruppo aveva deciso di passare il pranzo in compagnia. Kabuto si era seduto vicino agli altri ragazzi, ma teneva d'occhio tutti i presenti. Cominciarono a chiacchierare del più e del meno. << Maestro, le sembra il caso di sedersi vicino a delle ragazze impegnate? Spero almeno che tenga le mani a posto. >> Jiraya guardò Naruto tanto male che tutti arrivarono a temere che si sarebbero picchiati lì dentro. << Senti un po' ragazzino, io mi siedo dove mi pare e piace, quindi lascia stare e mangia in silenzio che stai sputacchiando dappertutto. >> poi si mise a ridere perché il suo allievo aveva messo su il suo solito broncio da bambino. Intanto che i due battibeccavano, Orochimaru cominciò a fare qualche domanda agli altri ragazzi. << Come mai siete tutti qui? Non dovevate prepararvi per la missione? >> I ragazzi lo fissarono con espressioni sorprese. Come faceva a saperlo? Era una missione segreta. Poi si ricordarono che l'uomo stava spesso in compagnia di Tsunade, quindi forse tra una chiacchierata e l'altra avevano parlato di quella missione. << Certo Orochimaru-sama. Dobbiamo allenarci per la missione, ma prima è meglio riempire la pancia per avere più forze e concentrazione. >> Lo sguardo dell'uomo cadde su Sakura, più la guardava e più gli ricordava Tsunade alla sua età, ma aveva qualcosa in più rispetto alla sua maestra.
Sentiva che c'era qualcosa di diverso in lei, ma non capiva cosa. << Molto bene. Assomiglia sempre più a te, Tsunade!! >> disse infatti Orochimaru verso la bionda, trovando quella faccenda interessante e divertente. << Mi rendo conto che tutti e tre i nostri allievi somigliano molto ai rispettivi maestri. >> A quell'uscita del maestro Sakura arrossì, sapeva che sarebbe diventata molto forte e capace come lei. Naruto, invece, fece una faccia schifata. Sasuke si mostrò impassibile come sempre, ma con la coda dell'occhio teneva sotto osservazione Sakura e soprattutto chi le era per lui troppo vicino. << Ma siamo impazziti? Io non voglio diventare come lui, un Porcello che spia e disturba le ragazze più carine appena possibile. >> gridò esasperato Naruto. Tutti scoppiarono a ridere a crepapelle. Lo sapevano ormai anche i sassi delle stravaganti avventure del Maestro Jiraya. << Cosa stai dicendo allievo degenerato?! Io non faccio queste cose. Tu rimproveri me, ma anche tu guardavi anche più del sottoscritto!!! >> L'unica cosa che si sentì dopo fu un boato incredibile. Quell'idiota aveva aperto troppo la bocca e a quelle parole una persona si era alzata ed era scappata in lacrime fuori dal locale. << Cosa è successo...? >> fu l'unico incerto commento che seguì all'accaduto.

Continua...
NdA: Eccomi qui, dopo un bel po' di tempo. Mi scuso tantissimo con chi segue questa storia. Dato che altre idee nuove hanno invaso la mia mente e ho pensato di provare a scriverle, spero di portare avanti tutte quante le storie un po' alla volta. Scusatemi ancora, spero che piaccia questo capitolo e vi faccia sorridere un po'. Ma chi è che è scappato in lacrime? Forse è più di una persona? Vi lascio con questo quesito. Alla prossima, spero presto, Kiss Eco89 ^_^

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Capitolo 8
*** Capitolo 7: Il Team 7 al primo allenamento dopo due anni. ***


Capitolo 7: Il Team 7 al primo allenamento dopo due anni.

Quando la polvere si dilatò nelle macerie del locale di Ichiraku e di quello affianco si vedeva solo una chioma bianca impolverata, si maledisse a quell'uscita prima perchè c'era Tsunade e dopo si ricordò che le ragazza del suo allievo era vicina a lui, forse non sapeva proprio tutto quello che Naruto aveva fatto nel loro viaggio. << Ma che diavolo ti prende razza di cretino? Te lo sei dimenticato che la Hyuga è la fidanzata del tuo allievo? >> Tsunade era davvero furiosa anche Sakura era molto arrabbiata con il maestro Jiraiya, ma non si sarebbe mai permessa di picchiarlo il compito è della sua maestra, era parecchio che non la vedeva così agitata solo due o tre volte e finiva sempre male. << Non lo fatto a posta è colpa di quel idiota del mio allievo che provoca e io ci rimetto di botte. >> Si era rimesso in piedi e si toglieva la polvere e la roba di disse. << Se lui è un idiota tu sei oltre ad essere il suo maestro anche in Idiozia lo superi molto di più. >> Orochimaru dopo essersi spostato, non riusciva a trattenersi dal ridere erano anni che non vedeva Jiraiya ridotto così aveva quasi paura di Tsunade essendo una discendente di Hashirama è normale che sia forte, ma incredibile che abbia insegnato tutto anche alla sua allieva che forse la pure superata, questi ragazzi sono davvero incredibili. Sakura stava per alzarsi insieme a Ino per rincuorare Hinata ma sia Itachi che Sai le fermarono prima che si potessero alzare sussurrandogli che doveva vedersela Naruto e chiarire tutto quando, le ragazze sorrisero e furono subito sedute si vedeva che quei due erano dei geni. Ma non si accorse che qualcuno li guardava con due occhi neri che brillano un po' di rosso, non riusciva a capire che cosa stava succedendo in quel momento, e perchè suo fratello era così gentile con Sakura, e lei contro cambiava tranquillamente.

Orochimaru si sistemò vicino a Kabuto a mangiare e notò che c'erano anche Karin e Suigetsu su un tavolo vicino, a mangiare strano vedere i suoi Ex allievi amoreggiare quando fino a qualche anno fa si sarebbero quasi uccisi. Si guardava intorno i ragazzi si misero a finire di mangiare per poi alzarsi per andare a pagare quando Ino e Sakura tirarono fuori il portafogli, Itachi e Sai le fermarono e pagarono loro per tutti quanti. Una volta usciti ci dirigemmo tutti verso il campo di addestramento n7 il nostro io e Ino protestammo con loro perche volevamo pagarcelo noi << Non è giusto Itachi-San e Sai lo sapete che abbiamo sempre fatto così, ognuno pagava per se. >> Sakura continuava a litigare con il supporto di Ino in modo scherzoso, il resto del gruppo rideva a quelle lamentele e vedeva che quei due erano molto tranquilli. Mi soprendo sempre per il comportamento di mio fratello Itachi con le due ragazze ma soprattutto i sorrisi che fa a Sakura e lei contro cambia, chissà quante missioni hanno svolto insieme per arrivare ad avere questa amicizia. Perchè mi vengono questi stupidi pensieri anche prima con il tizio della piaggia, Ryuki che la guarda ancora e sorride ogni volta che lei si gira per rispondergli alle domande ma la cosa strana è un altra come mai non sento la voce dei quel rompiscatole del Baka? Mi giro verso sinistra dove c'era lui ma era come spento, credo che quello che è successo nel locale lo abbia davvero sconvolto << Baka, se ho capito qualcosa di quello che è successo, ti consiglio su quanto posso capirci voglio consigliarti su questo tema che se vuoi puoi anche andare dalla tua donna Hyuga vai. Noi se vuoi iniziamo e poi quando hai risolto con lei torni. >> Mi sembrava strano che proprio io quello che non volevo legami e cose frivole do consigli al Baka che è un grande Amico-Fratello.

Lui alza gli occhi e fa uno dei suoi grandissimi sorrisi e dalla sua posizione, voleva abbracciarmi ma sapeva che Odio queste cosa soprattutto con i maschi se avevo una ragazza anche se ho ( Odiato Karin moltissimo ) ma sono più sopportabili, ma chi voglio io altri o altre no. Lui allunga il pugno verso di me e questo gesto lo aveva fatto anche con Killer-Bee l'otta coda, contro cambio il gesto pugno e lui si gira e corre verso la direzione che ha preso la sua ragazza. Mi sento chiamare da una voce che per anni non ho mai ascoltato ma adesso lo faccio molto volentieri, insieme a quella di mio fratello << Sasuke-Kun che è successo a Naruto? Avete per caso litigato di nuovo? >> Si preoccupa sempre per tutto e tutti, sembra un po' preoccupata ma la rassicuro << Non abbiamo litigato, gli ho solo consigliato di andare a sistemare la faccenda prima che succeda qualcosa, meglio chiarire subito certe cose invece di dare false illusioni. >> Mi guarda in un modo un po' triste quindi aveva capito cosa volevo fagli capire che dovevamo ancora chiarire anche noi prima o poi quello che è successo anni fa. Arriva anche mio fratello e mi sorride << Tutto a posto qui? Che cosa è successo spero che mio fratello non abbia fatto qualche cretinata. >> A volte penso che lo faccia apposta per farmi vergognare, sempre e soprattutto quando ci sono persone a cui tengo moltissimo. << Niente di tutto questo Ni-San ho solo aiutato una amico. >> E ricomincio a camminare verso i campo di allenamento ormai conosco a memoria la strada e li sento che mi seguono prima lei con un passo molto leggero poi mio fratello.

Arrivammo tutti quanti e noto che Sakura si va a mettere vicino al nostro posto dove dormiamo dopo l'allenamento, si toglie la giacca che ha addosso comincia a spogliarsi davanti a tutti?!? La guardo è davvero diventata molto bella da quanto tempo non la vedevo, sta togliendo maglia e si vede il suo fisico molto magro anche i pantaloni poi sta togliendoli e ha delle gambe lunghe e toniche si vede che gli allenamenti. Poi indossa una maglia che si mettono i Jonin per allenarsi e pantaloncini neri aderenti che gli arrivano hai ginocchi e si mette quella sua gonnellina rosa che indossava anche durante le missioni, legandosi i capelli con una coda. Sento lo sguardo di qualcuno è quello di mio fratello cha anche lui non ha smesso un attimo di guardarla, cosa mi sta succedendo non avevo mai fatto certi pensieri già li facevo soprattutto di notte ma da quando ho visto quella scena nel ufficio, non riesco a staccargli gli occhi di dosso. Già avevo problemi a resisterle prima figuriamoci adesso che lo vista così credo che faticherò moltissimo, a riuscire a starmi fermo se rimango da solo con lei. Ora che ci penso i miei stessi pensieri li avranno avuti tutti i maschi cosa sarà successo mentre non c'ero chi avrà osato toccarla senza il mio permesso? Ma che diavolo mi sta succedendo chissà se anche mio fratello avrà le stesse idee.

Dopo essersi sistemata si posiziona in mezzo al campo di allenamento di sicuro pronta a dare il meglio come sempre mi piacerebbe sapere cosa ha imparato in questi tre anni che non ci sono stato adesso che abbiamo vent'anni possiamo, anche diventare maestri di altri ragazzi. Mi sembra strano questo pensiero di solito gli Uchiha allenano solo loro parenti o bambini, nel periodo del adolescenza ma se siamo senza uno di loro ci alleniamo tra di noi. Mi posiziono affianco a lei e mi guarda un po' stranita forse si dovrà fare l'abitudine di nuovo a combattere fianco a fianco con me è dai tempi del Team 7 giovane che non succedeva senza il Baka come faremo? << Sai mettiti li e Ino al suo fianco e Shisui è meglio che copri il lato scoperto di Ino dato che avete un attacco diverso, invece il team 1 è apposto così. >> Si guardò il lato scoperto suo io ero alla sua sinistra dato che sono mancino e lei è destra senza il Baka era davvero difficile ma poi noto che fa un cenno a Itachi di posizionarsi alla sua destra e chiamare davanti a noi i nostri maestri. Ma la cosa strana è che quest'ultimi si misero davvero in quella posizione che Sakura aveva chiesto soprattutto Orochimaru rideva e notai che Kabuto si posiziona in disparte per non essere coinvolto mentre noi ci allenamento anche gli altri non sapevano bene come posizionarsi per adesso.

Continua...

N.a.: Eccomi di nuovo dopo tanto tempo ad aggiornare questa bellissima storia :) Spero che vi possa piacere questo strano capitolo. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate lasciando un comento grazie mille a tutti voi. Kiss Eco89 alla prossima volta con un aggiornamento a sorpresa ^_^

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