Dopo aver passato due anni a sfuggire dalle grinfie di Douglas, ho compiuto un semplice gesto che lo ha fatto pentire...
Aveva deciso di restituirmi la libertà, ma doveva comunque fare i conti con la giustizia, così l'ho fatto arrestare insieme ai suoi due scagnozzi.
Da lì avrei potuto condurre una vita tranquilla senza dover più fuggire, ho pensato, ma la tranquillità per un po dovevo proprio scordarmela.
Infatti, dopo che Douglas è stato arrestato, il commissario della polizia di Tokyo mi aveva chiesto aiuto per svolgere alcune indagini e alcuni casi che mi hanno tenuta occupata tutta l'estate.
Così sono partita con loro a Los Angeles, la mia città natale, e per tutta l'estate ho sentito nostalgia dei miei amici... In particolare di Kaito.
Prima di partire ci siamo messi insieme e ci siamo ripromessi che ci saremmo sentiti ogni giorno per telefono, anche se non è la stessa cosa.
Tra i casi che mi hanno assegnato c'è anche quello di un ladro e contraffattore di gioielli. Questo ladro rapina tutte le gioiellerie e vende gioielli falsi a caro prezzo che per far credere ai suoi "clienti" che i gioielli sono autentici, utilizza la tecnica dell'ipnosi.
Il mio compito è scoprire dove si nasconde questo ladro e arrestarlo... Mi hanno anche "assegnato" un partner: Ryan , un giovane agente di polizia, americano, che ha pochi anni più di me.
Alto, biondo, occhi azzurri, fisico perfetto e sorriso accattivante, è carino si, ma è un ragazzo davvero arrogante e presuntuoso che non perde occasione di stuzzicarmi...  Forse non si rende conto con chi ha a che fare!

Mi fa uno strano effetto ritornare nella mia città che per quanto può essere grande, la conosco come le mie tasche.
Ryan ed io siamo in servizio ma per non destare sospetti ci siamo accostati nel bar difronte la gioielleria che probabilmente il ladro avrebbe rapinato.. Sembriamo semplici clienti.

-"Ricordati che siamo in servizio, non per bere il tè!" mi rivolgo al biondino rimproverandolo.

-"Rilassati e prenditi una tazza di caffè, tanto non credo che quel ladro si farà vivo per adesso" mi risponde lui con aria spavalda e sorseggiando il suo tè.

-"Adesso capisco perchè ti hanno assegnato a me, come poliziotto sei un dilettante... Mai abbassare la guardia!" aggiungo senza perdere di vista la gioielleria.

Ryan sembra ignorarmi e continua a bere come se nulla fosse, roba da matti!
Dalla gioielleria esce un uomo sospetto allontanarsi in fretta con una valigetta in mano, non c'è dubbio è l'uomo che stiamo cercando.

-"Eccolo è lui, inseguiamolo... Muoviti!" dico a Ryan alzandomi di scatto.
Il biondino quasi si soffoca e preso dal panico si alza e corre con me verso l'auto di pattuglia.

-"Non lasciartelo sfuggire!" gli dico mentre mette in moto e parte.

-"Sta zitta e lasciami fare" mi risponde lui acido e accende la sirena per poi seguire il ladro che guida un'auto rubata.

Fra tutte le persone che ho conosciuto, lui è di sicuro il più idiota e arrogante.
Se non ci fossi stata io di sicuro a quest'ora starebbe ancora seduto comodo al tavolino del bar.
Il ladro si dirige verso la zona di campagna appena fuori Los Angeles e noi lo inseguiamo a tutta velocità.
Non appena si ferma in un punto in piena campagna, abbandona l'auto e riprende a correre entrando in una specie di grotta.

-"Adesso ragazzina aspettami qui, lascia fare all'esperto in questo campo!" dice il biondino vantandosi ed uscendo dall'auto per poi seguire il ladro.

Questa è bella! Chissà che cosa combinerà... Ma se avessi visto il ladro uscire dalla grotta, me ne sarei occupata io.
Dopo parecchi minuti non vedo uscire nessuno, e la cosa mi preoccupa un po, così decido di raggiungerli anche io.
Nella grotta fa piuttosto freddo, pur essendo estate, e c'è un silenzio inquietante, chissà che fine hanno fatto.
Alla mia destra c'è una porta..Senza pensarci due volte entro.. Ed ecco svelato il mistero: è qui che il ladro tiene tutti i gioielli contraffatti.
Non appena esco dalla stanza sento uno strano rumore,quindi deciso di proseguire...Più avanti intravedo il ladro che non si accorge di me perchè è intento ad ipnotizzare Ryan...
Ecco perchè non uscivano! Alla faccia dell'esperto....
Probabilmente il delinquente ha pensato che Ryan fosse da solo, per questo lo sta ipnotizzando... Vuole fargli dimenticare l'accaduto...
Il ladro è pronto a far addormentare Ryan con uno schiocco di dita ma io lo sorprendo alle spalle lanciandomi addosso.

-"Polizia, sei in arresto!" esclamo io mettendogli le manette mentre lui cerca inutilmente di opporre resistenza.

Questo non lo avevi calcolato, vero ladruncolo?!

Dopo averlo portato in commissariato, ricevo le lodi da tutti per la mia abilità e furbizia nell'acciuffare i criminali.
E' sempre bello ricevere complimenti, ma io questo non lo faccio per mettermi in mostra ed essere lodata, ma per fare giustizia ed aiutare il prossimo.

-"Come ci si sente ad essere stato salvato da una ragazzina, caro esperto?" domando a Ryan che è seduto in disparte, ancora imbarazzato per l'accaduto.

-"Pff, è stato solo un momento di distrazione.. E comunque me la sarei cavata anche senza il tuo aiuto!" cerca di giustificarsi lui.

Il solito pallone gonfiato...

***

"Sono già tre mesi che sei partita... Non vedo l'ora che torni..." pensa Kaito seduto su una panchina in centro.
A scacciare i suoi pensieri sono un paio di ragazze che passano davanti a lui.

-"Belle gambe!" dice lui fischiettando e con un sorriso ebete.
All'improvviso riceve un pugno in testa che gli causa parecchio dolore.

-"Ahi.. Ma che... Aoko!" esclama vedendo la mora con sguardo arrabbiato.

-"Ti ricordo che hai una ragazza!" dice lei sedendosi affianco a lui.

-"Lo so lo so! Ma non stavo facendo niente di male..." si giustifica Kaito.

-"Ti sto tenendo d'occhio per Maya...Non penso che sarà felice di sapere che fai il cascamorto con altre ragazze..." lo rimprovera.

-"Ma dai, è stato solo un momento... Sai che ho occhi solo per Maya!" dice con tono innocente.

-"Se lo dici tu... Oh a proposito... E' uscito un articolo sul giornale... La nostra Maya ha arrestato un altro criminale!" dice Aoko allegra.

-"Avevi dubbi? Lei è la migliore!" aggiunge Kaito.

-"Qui dice che ha un partner che l'aiuta... C'è anche la foto..E' veramente carino!" esclama lei mostrandogli la foto sul giornale.

-"Lei ha che cosa?! E perchè non mi ha detto niente?! Pff, si vede dalla faccia che è solo un pallone gonfiato!" risponde Kaito appallottolando il giornale.

-"Sei geloso?" gli chiede Aoko stuzzicandolo.

-"Chi io? Ma figurati...Sono mille volte meglio di lui!" dice sperando di convincerla.

"Certo che sono geloso... Parecchio geloso... Farà sicuramente il cascamorto con lei... Non ci voglio nemmeno pensare!" pensa.

//ANGOLO AUTRICE
CIAO A TUTTI! ECCO IL PRIMO CAPITOLO DEL SEQUEL "TU SEI IL MIO MONDO"
QUESTO RYAN SEMBRA ESSERE UNA MINACCIA PER KAITO...
MA TANTO CARO KAITO, IL MIGLIORE RESTI SEMPRE TU!
A PRESTO CON IL SECONDO CAPITOLO ^-^
MAYA//

Dopo tre mesi di alloggio a Los Angeles mi hanno detto che posso tornare in Giappone e Ryan ha insistito di venire con me perchè è curioso di vedere Tokyo.
A Kaito non sarebbe piaciuta questa storia... Non ho nemmeno avuto modo di raccontargli di lui, ma sono sicura che l'avrà scoperto da sè...
La scuola è iniziata da poco ma per fortuna non ho perso molte lezioni.
Non ho detto a nessuno che sarei tornata perchè voglio fare una sorpresa ai miei amici... Chissà che facce faranno appena mi vedranno!
Per tutto il viaggio in aereo,Ryan ed io ci siamo scambiati si e no due parole, non ci siamo molto simpatici.

-"Vieni, entra pure..." mi rivolgo al biondino appena entrata a casa mia e accendendo la luce per poi fargli lasciare i bagagli.

-"Piccolina questa casa, ma accogliente... Vivi da sola?" mi chiede.

-"Si... Perchè?" gli rispondo.

-"Non ho un posto dove stare, ti dispiace ospitarmi?" mi chiede con una faccia innocente.

-"Certo che mi dispiace! Trovati un appartamento come ho fatto io! Poi Kaito ne sarebbe geloso..."

-"Kaito? Chi è? ... Ah già il tuo ragazzo... Bhe e io dove dovrei stare nel frattempo, scusa?!" mi chiede con tono di rimprovero.

-"Esistono gli alberghi, genio..." assottiglio lo sguardo.

-"Eh va bene, come sei antipatica però" dice stiracchiandosi e portandosi le mani dietro al collo.

-"Sai, scherzi con il fuoco! Ti potrei staccare un braccio, letteralmente, e senza alcuno sforzo! Ma per tua fortuna ho molta pazienza... Però tu stai per superare il limite della mia pazienza, biondino!"

Questa mia affermazione fa rabbrividire Ryan che sorride imbarazzato.

-"Adesso andiamo, dobbiamo indagare o lo hai dimenticato?!" aggiungo uscendo e facendogli segno di seguirmi.

Pochi giorni fa il commissario della polizia di Tokyo ha ricevuto una strana telefonata da un venditore di animali e mi ha chiesto di occuparmene personalmente per scoprire il motivo di questa strana telefonata.
Il negozio di animali non è molto distante da casa mia quindi anche a piedi ci possiamo arrivare.

-"No vi prego, non voglio altri animali! Non obbligatemi!" dice il venditore con voce tremante appena vede la porta aprirsi ma si tranquillizza appena vede entrare me e Ryan.

-"Altri animali? Obbligare a fare cosa?" chiedo all'uomo con sguardo serio.

-"No niente... Desideri qualcosa?" mi chiede cercando di farmi dimenticare ciò che ha detto prima.

-"Sono venuta a verificare che qui vada tutto bene, dopo la strana telefonata che lei ha fatto al commissario" gli dico mostrando il distintivo della polizia che fa rimanere pietrificato quell'uomo.

-"Ma sei solo una ragazzina, non è possibile che tu sia della polizia.. Non prendermi in giro..." risponde lui iniziando a sudare.

-"Non mi sottovaluti! Abbiamo ricevuto una sua telefonata, chiedeva aiuto e subito dopo ha riagganciato... Non è stato difficile identificare il luogo della telefonata... Le dispiace se do un occhiata qui?" gli chiedo sempre con tono serio.

Prendo molto sul serio il mio lavoro, a differenza di Ryan che lo prende come un gioco, infatti ora si è distratto a guardare gli animali.

-"Certo..." mi risponde lui un po preoccupato.

-"Davvero strano... Perchè ci sono animali selvatici? Un negozio di animali in regola, dovrebbe possedere solo animali da compagnia, addomesticabili e non selvatici..." mi giro verso di lui alzando un sopracciglio.

-"Ecco, io..." non sa che rispondere e si asciuga il sudore.

-"Cosa nasconde?" gli chiedo avvicinandomi a lui.

-"Niente..." inizia a tremare.

-"Parli! Noi siamo qui per aiutarla!" gli dico con tono deciso ma rassicurante.

-"Eh va bene..." inizia a piangere.

Mi appoggio al muro incrociando le braccia e aspettando che parlasse.

-"E' iniziato tutto due settimane fa... Due uomini incappucciati sono venuti a minacciarmi con una pistola, di comprare animali selvatici.. Ero terrorizzato e non sapevo che fare perciò sono ceduto alle loro minacce... E puntualmente sono venuti ogni giorno alla stessa ora..." mi racconta singhiozzando.

-"Capisco... E perchè non si è rivolto prima alla polizia?" gli chiedo.

-"Perchè mi avevano detto che se mi fossi rivolto alla polizia mi avrebbero ucciso... Ho provato a chiedere aiuto ma ripensando a quello che mi avevano detto ho avuto davvero timore che lo scoprissero e mi ammazzassero..." si asciuga le lacrime.

-"E per questo ci ha ripensato e ha riattaccato... Bhe non si preoccupi, ce ne occupiamo noi... O meglio, me ne occupo io..." mi giro verso Ryan che fa il babbeo con gli animali.

-"Ma il tuo collega che fa...?" mi chiede perplesso.

Mi metto una mano in fronte e sospiro, così fa fare brutta figura ad entrambi e perdiamo credibilità.

-"Ma che bel animaletto che sei, adesso ti accarezzo!" dice Ryan con voce ebete rivolgendosi ad una puzzola e aprendo la sua gabbia.

-"No Ryan ferm..." mi interrompo perchè ormai è troppo tardi e la puzzola lo aveva già spruzzato.

-"Che puzza...  Hai bisogno di un bagno..." aggiungo tappandomi il naso ed uscendo dal negozio con lui senza aggiungere altro.

-"Posso usare la tua vasca?" mi chiede sospirando.

-"Ehm... Ok..." gli rispondo allontanandomi da lui.

Per tutto il tragitto gli resto a distanza di sicurezza, puzza terribilmente!

-"Il pomodoro dovrebbe toglierti questa puzza di dosso..." gli dico ridendo.

-"Quindi dovrei farmi un bagno nel succo di pomodoro?!" mi chiede lui perplesso ed io annuisco.

Non avendo il succo di pomodoro, vado al supemercato a comprarmene una grossa quantità che mi sarebbe bastata per un anno.
Appena tornata a casa gli svuoto tutto il succo riempiendo la vasca.

-"Spero che la puzza vada via..." dico ridendo e tenendomi il naso tappato per poi uscire e chiudere la porta del bagno.

Posso finalmente respirare!
Passata mezz'ora Ryan esce dal bagno con  solo un asciugamano addosso.

-"Oh finalmente profumi... Visto? E' un metodo efficace!" dico divertita.

-"Pff, non prendermi in giro.. E' stata un esperienza che non vorrei mai più ripetere! Sono stato per circa venti minuti in quella vasca e poi mi sono fatto una doccia per togliermi l'odore di pomodoro di dosso!" dice imbarazzato.

Scoppio a ridere, è stata davvero una scena comica!
Appena suono il campanello mi alzo per andare ad aprire ma lui mi ferma.

-"Tranquilla, vado io" mi dice il biondino.

-"No aspetta, non mi sembra il caso che tu vada ad aprire mezzo nudo..." gli rispondo ma ormai è già arrivato alla porta.

Non aspetto visite, chissà chi può essere a quest'ora... E poi nessuno sa ancora che sono qui.

-"Ciao! E tu sei?" chiede Ryan vedendo un moretto con i capelli mossi che sembra scioccato alla vista del biondino.

-"No, tu chi sei! E che cosa ci fai in questo stato a casa della mia ragazza!" chiede irritato Kaito.

-"La tua ragazza? Oh ma certo, tu devi essere il famoso Kaito! Maya mi ha parlato molto di te... Piacere, sono Ryan" gli risponde.

-"Si, sono Kaito... Ah già, ora mi ricordo di te... Ti ho visto in foto...Sei il famoso partner di Maya... Ma che ci fai mezzo nudo in casa sua?!" gli chiede ancora con tono geloso.

//ANGOLO AUTRICE
ECCO LA FINE DEL SECONDO CAPITOLO!
KAITO GELOSO E' VERAMENTE... NON HO PAROLE PER DESCRIVERLO *-*
A PRESTO CON IL TERZO CAPITOLO.
MAYA//

-"Kaito!" esclamo vedendolo e andando da lui per abbracciarlo.

Lui mi abbraccia e mi da un dolce bacio... Quanto mi sono mancati i suoi baci!

-"Quante smancerie..." ci stuzzica Ryan fingendosi disgustato.

Kaito lo fulmina con lo sguardo ed è pronto per dargli un pugno ma io lo fermo.

-"Mi spieghi che ci fa questo qui a casa tua e mezzo nudo?!" mi chiede Kaito seccato e con tono geloso.

-"Apprezzo che tu sia geloso, perchè mi dimostri che ci tieni a me, ma non devi essere geloso di Ryan, mister arroganza... A malapena riesco a sopportarlo! Mi ha solo chiesto di farsi un bagno, tutto qui" gli spiego.

-"Mmh, va bene, ho fiducia in te.. Ma quei bagagli? Non dirmi che si fermerà qui da te...?" mi chiede preoccupato.

-"Ma no tranquillo! Andrà in un albergo finchè non troverà un'altra sistemazione" lo rassicuro.

A questa affermazione Kaito si sente sollevato.

-"Ma come facevi a sapere che sono tornata? Avevo intenzione di farvi una sorpresa" aggiungo.

-"Passavo di qui per caso e ho visto una macchina parcheggiata davanti a casa tua..." mi spiega.

Per caso? Come minimo per questi tre mesi è passato davanti a casa mia tutti i giorni!

-"Sai Maya... Quando mi hai parlato di Kaito, me lo immaginavo diverso! Me lo immaginavo muscoloso e affascinante, invece è un mingherlino un po bruttino" mi dice Ryan stuzzicandolo.

-"Adesso stai esagerando" gli risponde Kaito arrabbiato e stringendo i pugni.

-"Ryan! Adesso smettila... Vai a vestirti e poi fuori di qui!" inizio a seccarmi anche io.

-"Va bene, non c'è bisogno che vi scaldate tanto..." dice lui tranquillo e andando in camera con la sua valigia.

-"Che sbruffone... L'ho capito già da subito, solo vedendolo in foto" sbuffa Kaito.

Lo guardo e rido divertita.
Chi l'avrebbe mai immaginato che il famoso Ladro Kid, idolo di molte ragazzine, si sarebbe ingelosito di uno come Ryan?
E chi l'avrebbe mai immaginato che Lady Justice, la paladina della giustizia, da poco diventata agente di polizia, si sarebbe fidanzata con un ladro?!
Come ladro poi, è davvero bravo, visto che mi ha rubato il cuore.

***

Anche il caso del negozio di animali è risolto, e ora? Ora sarei tornata alla mia solita routine: scuola-casa, casa-scuola e se ci fosse stato qualche altro caso, me ne sarei occupata io volentieri.
Domani tornerò a scuola, ho fatto promettere a Kaito di non dire a nessuno del mio ritorno ma ora voglio andare salutare Ran e gli altri.

-"Che noia.. Ultimamente questo posto è diventato un mortorio... Non vengono più clienti da un bel pezzo..." dice Goro con sguardo annoiato e fissando il nulla.

-"Su papà non ti abbattere... Vedrai che la situazione migliorerà!" dice Ran cercando di confortarlo.

-"Ran ha ragione... Magari il prossimo cliente che entrerà sarà una bella signorina" ridacchia Conan.

-"Conan smettila di scherzare" lo rimprovera Ran.

-"Wow, che sono queste facce da funerale?" intervengo io appoggiandomi al muro e incrociando le braccia.

-"Maya! Ma che sorpresa! Sei tornata, che bello rivederti!" esclama Ran venendo verso di me sorridente.

Lo sguardo di Goro all'improvviso di illumina.

-"La nostra Lady Justice rientra alla base!" dice Conan ridendo.

-"Ma ciao piccolo genietto.. Ciao Ran...e Goro...!" sorrido.

-"Sei tornata per me?!" mi chiede Goro con sguardo innamorato e nel correre verso di me quasi inciampa.

-"Papà smettila!" lo rimprovera Ran.

-"Non cambia mai..." dico sospirando.

-"Adesso che sei più famosa che mai e che sei diventata un'agente di polizia, non dimenticarti dei tuoi amici eh!" dice Ran ridendo.

-"No, questo mai!" rido con lei.

-"Cosa ti porta da queste parti?" mi chiede Conan.

-"Bhe, mi hanno chiesto di occuparmi di un caso che ho già risolto... Ma credo che per un bel po mi fermerò" rispondo sorridendo.

-"Che bello, sono davvero contenta di rivederti!" esclama Ran.

-"Perchè non ti fermi qui da noi?" mi chiede Goro.

-"Mi piacerebbe ma... Sono in compagnia" alzo le spalle.

-"In compagnia? E di chi?" mi chiede Ran.

Faccio segno a Ryan di entrare e Ran rimane come incantata.

-"Lui è Ryan, un agente di polizia che mi aiuta nelle indagini..." dico facendo le presentazioni.

-"Ah si! L'ho visto in foto! I-io sono Ran!" si presenta diventando rossa.

-"Ran... E' davvero un bellissimo nome, come te d'altronde" dice lui facendole il baciamano.

Il solito...
Gli sguardi di Goro e Conan cambiano improvvisamente, sono tutti e due evidentemente gelosi.

-"Io sono Conan" interviene lui mettendosi fra i due.

-"Ma ciao piccolino!" dice Ryan scompigliandoli i capelli.

"Piccolino a chi? Ho 17 anni!" pensa lui.

-"Andiamo casanova, si è fatto tardi!" aggiungo io.

-"Ve ne andate di già? Va bene, a presto allora... Ciao Maya, ciao Ryan!" dice Ran un po dispiaciuta.

-"Sbaglio o quel piccoletto sembrava geloso? Non sa che lei è troppo grande per lui?" mi chiede Ryan ridendo quando usciamo.

Se solo sapesse tutta la verità, non penso che riderebbe.

-"Senti Ryan... E' evidente che passeremo più tempo insieme... Quindi perchè non cerchiamo di andare d'accordo?" gli propongo io porgendogli una mano.

-"Sarà difficile,ma ci proverò..." mi risponde stringendomi la mano.

-"Bene,allora io vado... A domani..." gli dico per poi allontanarmi.

"Dopotutto non è così antipatica come pensavo... Anzi, non è niente male... E' anche molto carina..." pensa Ryan mentre mi guarda andare via incantato.

//ANGOLO AUTRICE
ECCO IL TERZO CAPITOLO!
A QUANTO PARE RYAN SI E' PRESO UNA COTTA PER MAYA AHAHAH
MA COME LA PRENDERA' KAITO?
POI, LA GELOSIA DI CONAN E' IL TOP XD
A PRESTO CON IL QUARTO CAPITOLO!
MAYA//

La scuola è iniziata da un paio di settimane ma per me è come se oggi fosse il primo giorno.

-"Non credo ai miei occhi, sei tornata!" esclama Aoko vedendomi entrare e saltandomi addosso per abbracciarmi.

-"Si anche io sono contenta di rivederti" dico ridendo e quasi mi fa cadere.

In un attimo mi vengono tutti incontro per salutarmi, che accoglienza!

-"Allora, raccontaci... Com'è andato il tuo soggiorno a Los Angeles?" mi chiede Keiko.

-"Bhe, diciamo che è stato bello tornare nella mia città, anche se non ho avuto un attimo di riposo... Com'è la situazione qui invece?" domando.

-"Non molto tranquilla... Mentre tu non c'eri, ci sono stati altri furti di Ladro Kid... Quel delinquente deve finire dietro le sbarre... Non lo sopporto più, si diverte a mettere in ridicolo mio padre... Maya, tu sei l'unica che può incastrarlo!" mi dice Aoko furibonda.

-"Ehm, non è così facile..." sorrido nervosa.

-"Per te sarà un gioco da ragazzi, non essere modesta!" mi incoraggia Aoko.

Infondo, quello che mi sta chiedendo è solo di arrestare il mio ragazzo!
Se solo sapesse la verità, non so come avrebbe reagito...

-"Ok ci proverò..." le rispondo e lei salta di gioia.

Mi giro verso Kaito che pur facendo finta di niente ha sentito tutto.

-"Ma tanto tu non lo faresti mai" mi sussurra lui ridacchiando.

-"E cosa te lo fa pensare?" gli chiedo con aria di sfida.

Per un attimo mi guarda perplesso ma poi continua a ridacchiare.

-"Questa sera Ladro Kid ruberà la dark angel, una collana molto preziosa... Vedremo se acciufferai il ladro gentiluomo" mi dice lui con aria di sfida.

***

Kaito mi ha detto l'ora e il luogo stabiliti per il furto ed io mi reco lì con un po di anticipo... Questa volta il colpo sarebbe stato al chiuso, in un museo.
Tra la folla intravedo l'ispettore Nakamori da una parte e dall'altra il detective Goro con Ran, Conan e Sonoko e decido di raggiungerli.

-"Oh ciao Maya, ci sei anche tu!" dice Ran sorridendomi non appena mi vede.

-"Che ci fai qui? Ti hanno mandato per arrestare il mio amato Ladro Kid? Bhe, sappi che non te lo permetterò!" mi dice Sonoko irritata.

-"Ciao anche a te Sonoko..." assottiglio lo sguardo.

Ran mi sembra preoccupata e ogni tanto tira fuori il cellulare e rimetterlo in borsa con sguardo triste.

-"C'è qualcosa che non va, Ran? Ti vedo turbata..." le chiedo preoccupata.

-"Bhe, si... Sono giorni che non ho notizie di Shinichi... " mi risponde sospirando.

-"Ah davvero? Magari è qua vicino e ti sta tenendo d'occhio" aggiungo guardato Conan con sguardo di disapprovazione che mi sorride con aria innocente.

-"Spero che mi chiami presto..." dice sospirando.

-"Ma si dai, qualcosa mi dice che stasera mi chiamerà!" la rassicuro.

-"Eccolo è lui! E' arrivato Ladro Kid!" urla una ragazza emozionata, indicandolo in piedi sulla teca contenente la collana.

Puntuale come sempre, e come al solito apparso dal nulla.

-"Il mio amato Ladro Kid! E' veramente bellissimo!" esclama Sonoko con sguardo innamorato.

-"Signore e signori, buonasera!" dice il ladro aprendo le braccia e inchinandosi.

-"Bloccate tutte le uscite, non lasciatevelo scappare!" urla i'ispettore Nakamori ai suoi agenti che eseguono gli ordini.

-"Suvvia, ispettore Nakamori, mi aspettavo più accoglienza da parte sua" risponde il ladro sogghignando per poi sparire con una nube di fumo.

Come previsto, il gioiello è sparito.

-"Non lasciatevi prendere dal panico, è uno dei suoi soliti trucchi! Sono sicuro che si trova ancora qui, non lasciate uscire nessuno e controllate tutte le facce dei presenti!" dice Nakamori ringhiando come un cane.

No, Kaito non è qui... Deve aver approfittato della confusione che si è creata per travestirsi da agente e dirigersi indisturbato sulla terrazza del museo.
A quanto pare Shinichi ha avuto la mia stessa intuizione, dato che si è avvicinato come me alla porta che conduceva alla terrazza.

-"Ladro Kid è un mago dei travestimenti, tutta via non può essersi travestito da bambino... Ma tu, ragazzina non mi convinci!" esclama un agente di polizia che mi tira la faccia per verificare che si trattasse di una maschera.

-"Non sono io Ladro Kid! Ora lasciami passare!" lo guardo arrabbiata e lui mortificato mi lascia passare.

Corriamo verso la terrazza e troviamo un uomo già pronto a gettarsi.

-"Ma che bel travestimento!" dice Shinichi sorridendo.

L'uomo si gira e mostra un sorriso compiaciuto e spavaldo.

-"Ero sicuro che avreste previsto le mie mosse... Piccolo detective, ora hai concorrenza" si limita a dire ridacchiando e riferendosi a me.

-" Io non la definirei concorrenza.. Solo una mente brillante in più! Almeno ora non sono l'unico genio qui" esclama Shinichi.

-"Io direi di lasciar perdere le chiacchere e di passare ai fatti!" dico avvicinandomi al ladro che nel frattempo si è tolto il travestimento mostrando il suo abito bianco.

-"Bella signorina, che intende fare?" mi chiede sghignazzando.

-"Chi io? Ma niente di particolare!" dico con tono malizioso al ladro che arrossisce perchè gli sto troppo vicino.

-"Ehm, ecco, io a questo punto andrei..." dice deglutendo.

-"Non credo proprio!" sorrido innocente.

-"Ma come è possibile? Come hai fatto? Non me ne sono neanche accorto!" mi chiede Kid, rendendosi conto che l'ho ammanettato a me.

-"Magia!" gli rispondo ridendo.

-"Bel lavoro,Maya! Adesso sei in trappola Kid" esclama Shinichi.

Nel frattempo l'ispettore Nakamori avendo avuto dei dubbi è salito in terrazza con alcuni agenti.

-"Kid! Stavolta non ci scappi!" gli urla notando che è ammanettato a me,mentre due agenti corrono verso di noi per acciuffarlo.

-"Invece si, alla prossima, bye bye!" ridacchia prendendomi in braccio e lanciandosi dalla terrazza per poi aprire il suo deltaplano.

Una volta atterrati in un luogo sicuro mi mette giù e si appoggia a ad un albero.

-"Mi dici che ti è saltato in mente? Avevi davvero intenzione di consegnarmi alla polizia?" mi chiede deluso.

-"Ma va figurati! Ti avrei salvato la pelle in tempo, solo che tu mi hai preceduta!" dico ridendo e togliendo le manette.

-"Ah ecco! Per un attimo ho temuto il peggio, lo ammetto..."  dice lui imbarazzato.

-"Ho fatto come fai sempre tu, ti lanciano una sfida e tu la prendi al volo! Hey, lo sai che non ti tradirei mai..." gli dico con tono dolce e sorridendo.

-"Si lo so, piccola" mi risponde sorridendo e mi prende delicatamente il viso per poi baciarmi.

Quel "piccola" mi ha sorpresa, non mi ha mai chiamata così, ma mi piace.

-"Ti amo, Kaito" gli dico sincera.

-"Ti amo, Maya" mi dice lui altrettando sincero.

E' la prima volta che ce lo diciamo, ed è la prima volta che lo diciamo a qualcuno, perchè prima d'ora nessuno dei due l'aveva mai detto a nessuno.
Kaito ed io siamo una cosa sola...Lo abbraccio e mi lascio stringere vivendo a pieno questo momento romantico sotto un cielo stellato.

//ANGOLO AUTRICE
QUESTO CAPITOLO DEVO DIRE CHE E' UNO DEI MIEI PREFERITI!
IN PARTICOLARE L'ULTIMA PARTE, SONO TROPPO DOLCI *-*
PECCATO CHE MAYA NON ESISTE NELL'ANIME T.T
COMUNQUE SHIPPO TROPPO I KAYA *-* (KAITO+MAYA=KAYA, PER CHI NON LO AVESSE CAPITO XD)
A PRESTO CON IL QUINTO CAPITOLO!
MAYA//

Tra me e Kaito le cose andavano bene, o almeno fino all'arrivo di Ryan.
Ho un appuntamento con Kaito e mentre lo aspetto, vedo Ryan avvicinarsi a me.
All'inizio non andavamo molto d'accordo, perchè non sopportavo la sua arroganza, ma ultimamente si sta mostrando gentile nei miei confronti e finalmente iniziamo ad andare d'accordo.

-"Hey, Maya... Come mai qui tutta sola?" mi chiede il biondino mentre si siede vicino a me.

-"Sto aspettando Kaito... Abbiamo un appuntamento" gli rispondo.

-"Oh, capisco... Bhe ti dispiace se ti tengo compagnia finchè lui non arriva?" mi sorride.

-"No, figurati!" rispondo ricambiando il sorriso.

Infondo, l'avevo giudicato male...

-"Oggi sei particolarmente carina" mi dice accarezzandomi il viso.

-"Ehm... Grazie..." gli sorrido appena allontanandomi un po.

-"E' la verità" si avvicina più a me.

-"Che... Che fai?" gli chiedo perplessa allontanandomi ancora.

-"Scusate!" esclama Kaito tossendo, appena ci vede e Ryan si allontana sospirando.

-"Kaito... Non è come sembra..." gli dico sincera.

-"E tu che ci fai ancora qui? E sopratutto, perchè hai provato a baciare la MIA ragazza?" dice rivolgendosi a Ryan.

Ryan si gratta la testa imbarazzato e non sapendo che dire va via.

-"Sei arrabbiato?" gli chiedo avvicinandomi a lui.

-"Con te no.. Solo che mi da fastidio che quello ti gira sempre intorno, tutto qui!" mi spiega sospirando.

-"Giuro che non avevo la minima idea che potessi piacergli... Perchè prima era così antipatico con me..." dico sincera.

-"Forse è bravo a nascondere i suoi sentimenti... Comunque ora, non pensiamoci più!" mi dice lui prendendomi la mano.

Abbiamo trascorso tutto il pomeriggio insieme e ci siamo divertiti molto, mi ha anche mostrato alcuni dei suoi trucchi di magia.
Passeremo anche la serata insieme, lo aspetto a casa mia solo che prima deve prendermi un regalo ed io sono curiosa di sapere quale, adoro le sorprese.
Appena sento il campenello mi precipito alla porta pensando fosse lui.

-"Ryan... che ci fai qui?" gli chiedo sospirando.

-"Sono venuto a scusarmi per prima e a portarti questi..." mi risponde porgandomi un mazzo di fiori.

-"Per favore... Non peggiorare le cose.. Ho già abbastanza problemi con Kaito" sospiro di nuovo.

-"Posso entrare? Solo un momento..." mi guarda con aria innocente.

-"Kaito arriverà da un momento all'altro e se ti vede, non penso reagirà bene..." gli rispondo.

-"Si ma..." si interrompe vedendolo arrivare.

-"Ma guarda un po chi c'è! La cosa non mi sorprende, visto che da quando sei arrivato stai sempre appiccicato a Maya!" dice Kaito con tono acido.

-"Stava andando via..." guardo Ryan e gli faccio segno di andarsene.

Non appena ci lascia soli, Kaito entra in casa e mi guarda con espressione seria, come non aveva mai fatto prima.

-"Non posso più tollerare questa situazione" mi dice lui freddo.

-"Che vuoi dire...?" gli chiedo preoccupata.

-"Voglio dire che da quando quello è arrivato, non fa altro che girarti intorno, lo sai che mi da fastidio, ma sembra che a te non dispiaccia! Comincio a pensare che quello ti piace!" dice alzando un po la voce.

-"Ma che dici! Sai che non è vero! Se fosse stato così te lo avrei detto, no?" inizio a seccarmi anche io.

-"Non lo so, ho qualche dubbio!" mi risponde lui.

-"Ah bene, quindi non ti fidi di me!" gli rispondo seria.

-"Evidentemente ho fatto male a venire, scusa se ho interrotto il vostro momento romantico! Non succederà più!" dice lasciandomi il pacchetto che aveva in mano e andando verso la porta.

-"Mi stai lasciando per caso...?" gli chiedo vedendolo uscire.

-"Ciao, Maya" si limita a rispondere senza voltarsi e chiude la porta dietro di sè.

"Ciao Maya"... Ha saputo dire solo questo? Ha voluto chiudere la nostra storia per una stupida gelosia infondata...
Sa benissimo che per Ryan non provo niente, se non amicizia, ma forse questa è solo una scusa per lasciarmi...
Forse aveva intenzione di lasciarmi da tempo e cercava una scusa per farlo?
Mille pensieri mi ronzano in testa, ma di una cosa sono sicura: mi ha spezzato il cuore...
E ora? Solo il tempo avrebbe curato le ferite che mi ha lasciato.
Non ho nemmeno la forza di aprire il regalo, quindi lascio il pacchetto sotto al mio letto.

***

Oggi non ho le forze di andare a scuola, ma in un modo o nell'altro avrei dovuto trovarle, altrimenti Aoko si sarebbe preoccupata... E l'ultima cosa che voglio è far stare male anche lei.
Non appena entrata in classe vedo Kaito seduto al suo banco, e non appena si accorge della mia presenza, si gira verso la finestra.

-"Buongiorno!" mi appare Aoko davanti all'improvviso.

-"Aoko!" sobbalzo dallo spavento.

-"Scusa se ti ho spaventata, non era mia intenzione... Problemi con Kaito? Ho percepito tensione fra di voi... Avete litigato?" mi chiede preoccupata.

-"Cosa? No no! Con Kaito tutto apposto!" fingo un sorriso.

-"Mmmh, davvero?" assottiglia lo sguardo.

-"In realtà no, ci siamo solo lasciati... O meglio, lui ha lasciato me" le rispondo come se fosse una cosa da niente.

-"Coooosa? E me lo dici così? Perchè poi, ti ha lasciata? Ma sopratutto, tu come stai?" mi chiede ancora più preoccupata.

Ecco, lo sapevo.

-"Io sto bene, tranquilla" dico cercando di convincere più me stessa che lei.

Kaito ci passa davanti e facendo finta che non ci fossi, saluta Aoko ed esce dalla classe.

-"Dai su, che aspetti? Questo è il momento giusto per parlargli!" mi incoraggia Aoko.

-"Come scusa? E cosa dovrei dirgli poi? Non mi va di parlare con lui" le rispondo ma lei mi tira per un braccio e mi costringe ad uscire per seguire Kaito che raggiunge il cortile.

-"Coraggio, non fare la testarda e vai!" aggiunge Aoko spingendomi appena verso di lui.

Kaito gira lo sguardo verso di me, ma fa finta di niente.
Mi giro verso Aoko che mi fa segno di andare da lui ed io sospirando faccio qualche passo, ma una scena davanti a me, mi ferma.

-"Scusami... Sono nuova e non trovo la mia classe... Potresti accompagnarmi?" chiede una ragazza che si avvicina a lui.

Alta, bionda, occhi azzurri, bel fisico...

-"Ma certo, con immenso piacere signorina" il suo sguardo si illumina non appena vede la ragazza.

-"Grazie, sei molto gentile! Io mi chiamo Kiara, e tu?" gli dice sorridengoli dolcemente.

-"Io sono Kaito, piacere di conoscerti" sorride come un ebete e le fa il baciamano.

Una scena davvero patetica... Ma che mi faceva davvero molto male.
Per tutto il tempo sono rimasta lì ferma come un idiota.

-"Adesso sta esagerando... Si sta comportando con un bambino!" mi dice Aoko irritata raggiungendomi.

-"Ehm ehm, mi intralci il passaggio... Devo passare" dice Kaito rivolgendosi a me e spingendomi per far passare la ragazza.

-"Ehi tu, non ti sembra di esagerare? Non merita di essere trattata così!" interviene Aoko, sempre pronta a difendermi.

Ma Kaito ignora le sue parole e prosegue seguito dalla nuova ragazza.

-"Se fossi in te, per come ti ha trattata, gli tirerei un bel pugno in faccia! Sei troppo buona, sai? Hai la forza sovrumana e in queste situazioni dovresti sfruttarla, no Maya? ... Maya?" Aoko si guarda intorno non trovandomi più.

//ANGOLO AUTRICE
ECCO QUI IL QUINTO CAPITOLO
CHE NE PENSATE DEL COMPORTAMENTO DI KAITO?
SECONDO ME, MAYA NON SI MERITA TUTTO QUESTO T.T
A PRESTO CON IL SESTO CAPITOLO!
MAYA//

-"Allora,Kiara, da dove vieni?" chiede Kaito alla ragazza.

-"Sono italiana, vengo da Venezia" gli risponde sorridendo.

Patetico, è da tutta la mattina che fanno così.

-"Questa storia deve finire, non trovi?" mi chiede Aoko guardando la scena disgustata.

-"Direi di no... E' libero di fare ciò che vuole" le rispondo.

Ma Aoko come al solito fa di testa sua e prende Kaito per un orecchio e tirarlo verso di me.

-"Ma che fai, sei pazza? Mi fai male!" dice Kaito lamentandosi.

-"Zitto e ascoltami! Io non so il motivo per cui vi siete lasciati, ma so che questo tuo comportamento Kaito, è infantile... Fai soffrire Maya!" lo rimprovera.

All'inizio lui mi guarda serio ma poi gli scappa un sorriso.

-"Hai ragione... Ti chiedo scusa... Anche per la scenata di ieri... Non so cosa mi sia preso..." mi dice imbarazzato.

-"Tranquillo..." gli rispondo.

-"Bene, finalmente pace fatta! Quindi ora potete tornare insieme!" esclama Aoko entusiasta come una bambina.

-"Ecco, veramente... Io non credo di voler tornare con te, Maya..." dice lui.

Questa cosa fa rimanere spiazzate entrambe.

-"E per quale motivo?" gli chiede irritata Aoko.

-"Bhe... Ecco... Perchè da quando ho visto Kiara è stato come un colpo di fulmine e... Non so vorrei conoscerla meglio" mi dice lui dispiaciuto e lasciandomi senza parole.

-"Fai sul serio?!" gli chiede Aoko nervosa.

-"Mi dispiace... Si vede che era destino che dovevamo lasciarci..." dice lui per poi tornare da Kiara.

E' stato bello, finchè è durato.
Kaito ha preferito una sconosciuta a me... E tutto quello che abbiamo passato? Lo ha cancellato...
Tutti i momenti belli che abbiamo passato insieme? Svaniti...
Tutti i baci che ci siamo dati? Dimenticati...
Così, con uno schiocco di dita... Puff, svaniti...
No, non può essere, non può aver cancellato tutto questo da un giorno all'altro...
E' solo confuso... Si... L'arrivo di questa ragazza lo ha confuso... Sicuramente se non fosse arrivata lei a scombussolare le cose a quest'ora staremmo di nuovo insieme... O no?

***

Più i giorni passano più mi sento male.
Kaito ha iniziato a frequentare Kiara... E dopo un mese si sono messi insieme.
Kiara si è rivelata essere tutt'altro che simpatica.
Si da un sacco di arie, è antipatica, altezzosa... Presuntuosa... Si crede miss mondo... Ma con Kaito si finge un angelo, roba da matti!
Aoko poi, la sopporta ancor meno di me e mi ha confessato che spera ogni giorno che lui la lasci per tornare con me.
Io spero che prima o poi apra gli occhi... Lui con lei è felice, ed io voglio la sua felicità... Anche se questo fa soffrire me.

-"Che significa che te ne vai?!" mi chiede Aoko triste, seduta vicino a me su una panchina del parco.

-"C'è bisogno di me... Il dovere mi chiama... Devo andare in Spagna stavolta" le rispondo sospirando.

-"Si lo so... E quanto starai via?" abbassa lo sguardo.

-"Non ne ho idea... " le rispondo.

-"Mi mancherai!" mi abbraccia forte forte.

-"Anche tu, tanto" sorrido stringendola.

-"Te ne vai? Oh, ma che peccato!" dice Kiara sbucando all'improvviso che aveva sentito tutto e si finge dispiaciuta.

-"Che cosa vuoi?" le rispondo seccata.

-"Solo augurarti buon viaggio... Non ti preoccupare... Ci penso io a Kaito" mi dice con tono provocatorio.

-"Tanto prima o poi si stancherà di te, non sei il suo tipo!" le rispondo.

-"Perchè tu si? Sei stata così stupida a lasciartelo sfuggire!" dice ridendo.

-"Adesso basta! Stai giocando con il fuoco, stupida oca!" mi arrabbio e la spingo contro un albero per poi prenderla per il collo.

-"Maya ma che fai, sei pazza? Così la soffochi!" interviene Kaito che passa di lì.

Alzo gli occhi al cielo e sospiro lasciandola andare.

-"Quella è pazza! Mi ha aggredita senza motivo!" dice Kiara facendo la finta vittima e correndo verso di lui.

-"Non è vero Kaito, non darle ascolto!" interviene Aoko ma io la fermo e le faccio segno di andarcene.

-"Ma che... Maya perchè non gli hai detto come stanno le cose?" mi chiede lei confusa e seguendomi.

-"Perchè è libero di credere a ciò che vuole... Mi conosce, sa che non farei del male a nessuno... O almeno non senza un giusto motivo... Se è a lei che crede allora non mi conosce affatto" le spiego.

Un lato positivo c'è, in questo improvviso trasferimento: non avrei visto per un pò quella gallina di Kiara.

***
Nel pomeriggio sono passata a salutare un po di persone, perchè domani mattina presto ho l'aereo per Madrid.
Guardando l'ora mi accorgo che si è fatto tardi e quindi torno a casa.
Non appena varco la soglia di casa e accendo la luce mi ritrovo una folla che mi urla "sorpresaaaa!"

-"Ma che..." dico confusa.

-"Non potevamo lasciarti partire senza prima averti salutata per bene" mi dice Aoko avvicinandosi e sorridendo innocente.

-"Come avete fatto ad entrare in casa mia?" chiedo guardando Aoko.

-"Semplice! Un giorno ho fatto una copia delle tue chiavi" mi risponde ridacchiando.

-"Tu che cosa?!" aggiungo.

-"Niente niente.. " mi risponde sorridente.

In casa mia ci sono proprio tutti i miei compagni di classe... Bhe, non proprio tutti... Kaito non c'è, è sicuramente uscito con quella...

-"Avresti voluto che lui fosse qui, vero?" mi chiede triste.

-"Bhe... Si... Cioè, non lo so... Ma ora non voglio parlare di lui..." le rispondo.

-"E' la seconda volta che siamo costrette a salutarci..." dice Aoko sospirando e tutti quanti sembrano tristi per la mia partenza-

-Ragazzi, questo non è un addio... E' solo un arrivederci... Non vi libererete di me così facilmente" dico ridendo e cercando di tirarli su.

Così poi iniziano i "festeggiamenti" e tutti ad uno ad uno mi abbracciano per salutarmi e augurarmi buon viaggio.

***

-"Aokooo" dice Kaito ad alta voce e correndo verso di lei per raggiungerla.

-"Oh, ciao Kaito" gli risponde fermandosi e girandosi verso di lui.

-"Accidenti che corsa" dice lui con il fiatone.

-"Devi dirmi qualcosa?" gli chiede lei.

-"Si... Tu sai perchè Maya non è venuta a scuola oggi? Non si assenta mai e sinceramente sono un po preoccupato..." risponde.

-"Tu preoccupato per lei? Questa si che è bella! Che c'è, ti sei già stancato della tua nuova fidanzatina?" chiede lei seccata.

-"E' ovvio che mi preoccupo per lei, è pur sempre mia amica!Adesso vado a trovarla..." risponde lui altrettanto seccato.

-"E' inutile, tanto non troverai nessuno..." dice lei.

-"E perchè?" le chiede.

-"Perchè Maya è partita!" gli risponde con gli occhi lucidi.

-"Cosa?! E' uno scherzo? Senza dirmi niente poi..." dice lui incredulo.

-"Purtroppo non sto scherzando! La mia migliore amica è di nuovo andata via per salvare la vita di altre persone e rischiando la sua di vita... E non so quando la rivedrò" gli urla e inizia a piangere per poi correre via.

"E' partita e io non ne sapevo niente... Maya, la mia Maya se ne è andata e io non l'ho nemmeno salutata..." pensa lui.

***

Da parecchi giorni Kaito sembra sempre pensieroso e distratto, è come se si fosse formato un vuoto dentro di lui, un vuoto che probabilmente nulla potrà colmare.

"Sono già passate due settimane..." pensa Kaito uscendo in cortile e sfogliando distrattamente il giornale.
Una notizia però lo fa sobbalzare attirando l'attenzione di tutti.

-"Coooosa? No, non è possibile..." dice Kaito quasi soffocando.

-"Ma che ti prende..?" gli chiede Aoko preoccupata e confusa.

Kaito non apre bocca e l'unica cosa che riesce a fare è indicare il giornale che gli era caduto di mano.
Aoko prende il giornale sospirando e leggendo la notizia rimane paralizzata anche lei.
Le sue gambe non si reggono più e cade sulle ginocchia respirando affanosamente.

-"Si può sapere cosa c'è scritto di tanto sconvolgente?" interviene Akako prendendo il giornale e leggendo il tanto odiato articolo che parla della morte di Maya Mendler.

-"Non può essere vero... Ditemi che non è vero" dice Aoko fissando il vuoto e con voce soffocata.

-"Non possiamo esserne sicuri... Magari è solo una voce infondata messa in giro..."  dice Akako cercando di tranquillizzarla.

In poco tempo la notizia si sparge in tutta la città.
Durante il tragitto verso casa nè Aoko nè Kaito si sono rivolti la parola finchè lui decide di rompere il silenzio.

-"Pensi che quello che ha detto Akako poco fa sia vero? Pensi che sia solo una notizia falsa?"

-"Non lo so... Io lo spero fortemente..." risponde lei cercando di trattenere le lacrime.

-"Anche io..." dice lui abbassando lo sguardo.

-"Adesso basta, non voglio più vivere nel dubbio! Parto oggi stesso per Madrid per verificare di persona... Voglio solo riabbracciare la mia migliore amica" dice Aoko stringendo i pugni e qualche lacrima le cade dal viso.

-Se è questo che vuoi allora posso accompagnarti io,ragazzina" interviene un uomo che ha sentito i loro discorsi.

Kaito ed Aoko si girano e rimangono sconvolti alla vista di quell'uomo: Douglas.

//ANGOLO AUTRICE
ECCO IL RITORNO DI UNA VECCHIA CONOSCENZA...
KAITO FINALMENTE INIZIA A PENTIRSI..
POI KIARA, NON SO A VOI MA A ME STA VERAMENTE ANTIPATICA u.u
E CHE NE PENSATE DELLA NOTIZIA SULLA PRESUNTA MORTE DI MAYA?
FATEMI SAPERE.. A PRESTISSIMO CON IL SETTIMO CAPITOLO!
MAYA//

-Se è questo che vuoi allora posso accompagnarti io,ragazzina" interviene un uomo che ha sentito i loro discorsi.

Kaito ed Aoko si girano e rimangono sconvolti alla vista di quell'uomo: Douglas.

-"Douglas?" dicono i due ancora sorpresi e sconvolti.

-"Calmi ragazzi... So che in passato abbiamo avuto delle divergenze, ma sono qui per aiutarvi" dice lui avvicinandosi.

-"Aiutarci tu? E cosa ti fa pensare che vogliamo il tuo aiuto? E soprattutto, pensi che siamo così scemi da fidarci di te?" domanda Kaito seccato.

-"No, certo che no... Ma sappiate che se andate a Madrid, fareste un viaggio a vuoto, perchè non è lì. Le ho fatto una visita proprio ieri ed è da tutt'altra parte" risponde lui divertito.

-"Cosa?! Scommetto che la storia della sua morte è opera tua! Cosa le hai fatto?" gli urla Aoko più furiosa che mai.

-"Tranquilla, non le ho fatto niente" risponde lui sogghignando.

-"Adesso smettila con questi giochetti e dicci dov'è Maya" interviene Kaito cercando di mantenere la calma.

-"Certo che avete tutti e due un pessimo carattere...  Maya è a Los Angeles, buona fortuna!" dice lui facendo un cenno con la testa e allontanandosi.

-"Ehi, aspetta! Los Angeles è grande, come possiamo trovarla?! Dacci almeno il suo indirizzo..." gli urla Aoko mentre lui si allontana.

-"Scordatelo, vi ho già detto troppo, ora sta a voi fare il resto" risponde Douglas per poi sparire dietro l'angolo.

-"Bene, andiamo in America!" aggiunge Kaito dopo alcuni secondi di silenzio.

-"Che significa andiamo?" gli chiede Aoko alzando un sopracciglio e mettendosi le mani ai fianchi.

-"Significa che vengo anche io! Non pensarai che ti faccio andare da sola in quella grande città? Los Angeles è piena di pericoli, e se ti succedesse qualcosa? Ci devo essere io a proteggerti" risponde lui con aria spavalda per poi proseguire per la sua strada.

"Certo, come no... La verità è che ti manca Maya e sei preoccupato per lei, ma sei troppo cocciuto per ammetterlo"  pensa Aoko per poi andare a casa.

***

-"Papà, grazie per averci accompagnati" esclama Aoko entusiasta saltellando per le vie di Los Angeles.

-"Figurati tesoro, anche perchè non vi avrei mai fatti venire da soli?" le risponde grattandosi la testa.

-"Oh no, certo che no! A proposito, ispettore Nakamori... Ho saputo che Ladro Kid vi è sfuggito anche nell'ultimo furto... Quel ladro è veramente ingamba!" ridacchia Kaito provocando Nakamori.

-"Non voglio parlare di questo adesso, e comunque molto presto riuscirò a mettergli le mani addosso, lo vedrai! E allora si toglierà quel ghigno dalla faccia, quel ladruncolo da quattro soldi!" risponde lui stringendo i denti e il pugno.

"Come no... Dice così ogni volta..." pensa Kaito.

-"Un momento..." dice Aoko fermandosi di scatto mentre il suo entusiasmo svanisce.

-"Che ti prende?" le chiede Kaito confuso.

-"E se Douglas ci avesse presi in giro? Se Maya non fosse qui?" chiede abbassando la testa.

-"Aoko... Potresti aver ragione... Potrebbe averci ingannati... Ma ormai siamo qui.. E non ci resta che cercarla per tutta la città..." dice Kaito cercando di confortarla.

-"Certo il fatto di non avere nè il suo indirizzo nè il suo nuovo numero di cellulare non ci rende le cose facili..." aggiunge Nakamori.

-"Questa è la sua città natale, ci deve pur essere qualcuno che la conosce!" esclama Kaito.

E così, dopo aver girato mezza città, chiedendo a tutti i passanti, finalmente i tre avevano ricavato un indirizzo.

"Wow! Guardate, la scritta Hoolywood! E' meraviglioso, devo assolutamente fare una foto!" esclama l'ispettore con la gioia di un bambino.

-"Papà, insomma! La farai più tardi, ora voglio solo vedere Maya!" lo rimprovera la figlia.

-"Quella ragazza ha detto che vive difronte alla scritta Hollywood, nel palazzo più alto...Quindi è proprio quello" dice Kaito ignorando lo "spettacolino" padre-figlia, mentre indica l'edificio.

-"Fantastico, andiamo!" dice Aoko impaziente trascinando Kaito con la forza, mentre lascia lì arresa suo padre che già scatta le foto.

-"Ci siamo" dicono Aoko e Kaito in coro, una volta giunti lì e bussano tirando un sospiro di sollievo.

Dopo pochi secondi, la porta si apre e compare un biondino a loro familiare.

-"Ryan?!" dicono i due ancora in coro.

-"Aoko? Kaito? E voi che ci fate qui?" dice il biondino facendoli accomodare.

-"Bhe, abbiamo letto sul giornale una notizia..." risponde Aoko.

-"Già, c'era scritto che Maya è morta e così ci siamo precipitati qui... E dopo svariate ricerche abbiamo trovato questo indirizzo" continua Kaito mentre Aoko annuisce.

-"Oh no no no, tranquilli, Maya sta bene!" li rassicura.

-"Grazie al cielo! E sai dove possiamo trovarla?" gli chiede Aoko.

-"Proprio qui! Condividiamo questo appartamento, ma in questo momento non c'è... Dovrebbe tornare a momenti..." dice il biondino.

-"Come scusa? Per quale motivo condividete l'appartamento?" gli chiede Kaito con tono di gelosia.

-"Bhe è semplice, perchè ora stiamo insieme!" gli risponde facendogli l'occhiolino.

-"C-Cooosaaa?!" esclamano i due increduli.

// ANGOLO AUTRICE
CIAO RAGAZZII, SCUSATE LA MIA LUNGA, LUNGHISSIMA ASSENZA, MA AVEVO PERSO ISPIRAZIONE... PER FORTUNA MI E' TORNATA ^-^
SPERO CHE LEGGERETE IN MOLTI IL MIO PROSSIMO CAPITOLO, E A BREVE PUBBLICHERO' IL PROSSIMO... PROMESSO!
A PRESTO <3
MAYA//

-"Ok... La casa è questa... Non mi resta che bussare..." pensa Kaito mentre ricontrolla per l'ennesima volta l'indirizzo che gli ha mandato Aoko.

 Si ferma davanti alla porta e dopo averla fissata per vari minuti dubbioso pensa "E se non vorrà nemmeno ascoltarmi? Che faccio busso o non busso...?"

-"Kaito?!..." esclamo aprendo la porta e vedendomelo davanti.

-"Oh, ehm, ciao Maya..." ridacchia lui imbarazzato.

-"Che ci fai qui?" gli chiedo pur immaginando che fosse stata Aoko a spifferare tutto.

-"Avevo bisogno di parlarti... Sai, è parecchio che non ho tue notizie... Hai cambiato numero di cellulare, hai cambiato scuola, e perfino casa... Non sapevo come rintracciarti, così ho supplicato Aoko, ma per favore non arrabbiarti con lei..." mi spiega lui.

-"Parlarmi? Adesso davvero non posso..." dico cercando di rientrare in casa ma lui mi afferra per un braccio.

-"Per favore, è importante..." mi dice con sguardo triste ed io sorpresa annuisco, non avevo mai visto Kaito così.

-"Va bene, ti ascolto!" sospiro facendolo entrare in casa.

-"Ok, partendo dal fatto che sono consapevole di essere stato uno stupido da quando è arrivata Kiara... Mi sono comportato male con te e non lo meritavi, ero irriconoscibile e... Mi dispiace, non so che cosa mi sia preso... Ma sono qui per chiederti scusa e chiederti se possiamo, insomma... Cominciare da capo?" mi chiede lui avvicinando il suo viso al mio e facendomi arrossire.

-"Cominciare da capo? Come amici intendi? Si, va bene, possiamo!" sorrido allontanandomi un pò.

-"Amici... Solo amici... Non è quello che speravo ma mi accontento..." pensa.

***

-"Kaitoooooo!" urla Aoko raggiungendolo.

-"Non c'è bisogno di urlare, non sono mica sordo!" la stuzzica il moro.

-"Pff, antipatico! Allora, com'è andata ieri? Raccontami!" gli chiede curiosa come una bimba.

-"Siamo amici" risponde sospirando.

-"Solo?" abbassa lo sguardo e sospira anche lei.

-"Ehi, che ti prende?" chiede preoccupato.

-"Che mi prende? E me lo chiedi anche? Tu e Maya siete miei amici... E non voglio che soffriate, ma se continuate così finirete per farvi del male a vicenda!" urla sfogandosi e scappando in classe, lasciando il moro senza parole.

***

Per tutta la mattinata Aoko non aveva rivolto la parola a nessuno.

-"Aoko..." la raggiunge Kaito in cortile.

-"Oh, ciao Kaito... Ti chiedo scusa per la scenata di prima, ma non voglio che nessuno dei due soffra..." trattiene le lacrime.

-"Aoko devi stare tranquilla, vedrai che presto le cose si sistemeranno!" esclama lui ottimista, facendo scappare un sorriso ad Aoko.

-"Ragazzi, è tornata Maya!" esclama uno studente e in pochi secondi tutti mi accolgono circondandomi anche se la cosa mi mette leggermente a disagio.

-"Maya? Ma che ci fa qua?" si chiede Aoko raggiungendomi insieme a Kaito.

Non appena li vedo mi faccio spazio tra la folla e li raggiungo.

-"Mayaaa!" esclama Aoko con la sua solita gioia e saltandomi addosso, come se non ci vedessimo da secoli.

-"Ma che ci fai qui? Non che non ti vogliamo, anzi!" ridacchia Kaito imbarazzato.

-"Saluto veloce, volevo vedere che cosa combinano i miei vecchi compagni... In particolare uno di loro!" dico stuzzicando Kaito.

-"Finalmente stanno tornando ad essere intimi! Se continuano così, molto presto torneranno insieme!" pensa Aoko sorridendo.

-"La polizia americana? Ma che succede?" chiede una ragazza vedendo arrivare degli agenti di polizia degli Stati Uniti.

-"Eccola, l'abbiamo trovata! Maya Mendler?" mi chiede uno di loro per avere conferma, mentre tutti gli altri si chiedono cosa stesse succedendo.

-"Si, sono io..." rispondo chiedendomi come tutti gli altri cosa volessero da me.

-"Facciamo parte del corpo di polizia di Los Angeles. Abbiamo sentito molto parlare di te e delle tue capacità. Non sei famosa solo nella tua città natale ma lo sei in tutto in mondo. Ci piacerebbe che averti in "squadra" e che tornassi appunto a Los Angeles" mi dice l'agente senza giri di parole.

-"Tornare a Los Angeles? E per quanto tempo?" gli chiedo non sapendo ancora cosa rispondere.

-"Bhe, per sempre..." mi risponde lui.

-"P-per sempre?!" rimango sorpresa mentre tutti gli altri mi incoraggiano ad accettare.

-Si, allora che ne dici?" mi chiede aspettando una risposta, una risposta che cercavo anche io.

Mi giro verso gli altri e noto che Aoko abbassa lo sguardo e corre via in lacrime.

//ANGOLO AUTRICE
CIAO RAGAZZIIII, ECCO IL MIO ULTIMO CAPITOLO DI QUESTO SEQUEL!
MA, ASPETTATE, LA STORIA NON SI CONCLUDE COSI'! INFATTI CI SARA' UN SEQUEL DEL SEQUEL (?) CHE SCRIVERO' INSIEME AD UNA MIA AMICA, OVVERO RAN1412, QUINDI NON PREOCCUPATEVI, TORNERO' PRESTO!
ORA COMMENTIAMO!
INIZIAMO DAL FATTO CHE KAITO E MAYA SONO TORNATI AMICI, ANCHE SE MOLTI DI VOI SPERAVANO CHE TORNASSERO INSIEME XD
E CHE NE PENSATE DELLA REAZIONE DI AOKO ALLA PROPOSTA CHE HA RICEVUTO MAYA? SECONDO VOI ACCETTERA' O NO?
INFINE VOGLIO FARVI UNA DOMANDA:
PREFERITE LA COPPIA MAYA/KAITO O LA COPPIA MAYA/RYAN?
FATEMI SAPERE, A PRESTISSIMO! <3
MAYA//