Versetti Erotici di _Gley_ (/viewuser.php?uid=66901)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sento ***
Capitolo 2: *** Amore Oscuro ***
Capitolo 3: *** Dentro Te ***
Capitolo 4: *** Di me. Di lei. Di lui. ***
Capitolo 1 *** Sento ***
Sento
Sento il peso
del tuo corpo su di me,
vedo la tua
bocca insaziabile cercare le mie labbra.
Non posso
fermarmi, ma solo allungare le mani e
farle
scivolare lungo la tua schiena e i fianchi
e sentire i
tuoi muscoli che si contraggono.
Sento molto
caldo, ma non posso fermarmi;
ti voglio
sempre di più, con e dentro di me.
Vedo crescere
la brama nei tuoi occhi
e io riesco
solo a seguire ciò che vuoi.
Il respiro si
fa sempre più forte fino a
diventare un
piccolo ma lacerante urlo.
Il desiderio
esplode in noi, non vorrei finisse mai.
Mi trascini
nell'oblio, invocando il mio nome.
Appoggio la
mia testa su di te,
il cuore
ancora ti martella nel petto.
Sento la tua
mano nei miei morbidi capelli
e un brivido
mi sale lungo la schiena, ma
calma i tuoi
istinti e lasciami nella mia pace d'amore.
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Capitolo 2 *** Amore Oscuro ***
Amore Oscuro
Piano, piano il vetro si appanna,
questa nebbia copre il tuo sorriso,
mi impedisce di toccarti il viso
e intanto il mio respiro si affanna.
Sui nostri corpi l'acqua scivola,
assomiglia ad un fiume in piena,
mentre mi accarezzi la schiena.
Mi sento in pace, come su una nuvola.
Un tremito si insinua nel cuore,
precipitosamente mi sembra di cadere
in un oblio dal dolce sapore.
Lasciami crogiolare in questo piacere,
mi hai portata nell'oscurità dell'amore
per sempre cadi con me, così voglio vivere.
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Capitolo 3 *** Dentro Te ***
Dentro Te
Il
calore bruciante del tuo corpo morbido
fa germogliare in me un intenso desiderio,
intenso come il tuo sguardo
eccitato che cerca le mie labbra.
Queste vogliono giocare, disegnare sensazioni invisibili
sulla pelle tremante; il collo, i fianchi, l'inguine e qui,
come se volessero sentire il tuo respiro,
si fermano.
Posso sentire il battito del tuo cuore ogni volta che ti sfioro
il corpo con la lingua; accelera sempre di più,
finché
la punta della mia lingua e le mie dita non ti toccano
là dove ogni tuo desiderio nasce.
La mia voglia di te cresce, guardandoti inarcare
la schiena o sentendo le tue dita
attorcigliarsi ai miei capelli.
Mi sento così viva, ora voglio solo
sentirmi dentro di te.
Le tue urla e i tuoi ansimi mi cullano.
Ti prego, stringimi tra le tue cosce,
ormai ti ho fatta mia.
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Capitolo 4 *** Di me. Di lei. Di lui. ***
Di me. Di
lei. Di lui.
Le
lenzuola bianche erano sporche.
Di me. Di lei. Di lui.
Dentro di me sentivo
solo di volermi concedere
ai loro sguardi
affamati.
E così mi
lasciai andare, più volte.
Volevo sentirmi piena
dei loro corpi,
volevo stringerli a
me,
forte,
per sprofondare
nell’oblio,ma non troppo da
non poterne assaporare
una fragranza
così intensa, da farmi girare la testa.
Godere. Volevo solo
quello. Mi aveva reso dipendente.
Dipendente dalla cosa
più bella del mondo.
Il piacere.
Mi concessi ai miei
amanti fino a quando
il turbinio dei loro
profumi mi avvolse, tanto da togliermi il respiro.
Urlai,
urlai come non avevo
mai fatto prima,
godendo ancora una
volta dei loro corpi.
Per un attimo ero
diventata la sposa del Piacere e
mi crogiolai con lui,
finché la stanchezza non mi prese
e il mio cuore non
riprese a battere, in un ticchettio regolare.
Un silenzio
circondò le mie membra stanche.
Quelle di lei. Quelle
di lui.
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