star trek assemble : ep 119: una guerra incredibile di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
“Diario di bordo, parla il comandante Spock, primo ufficiale dell'enterprise. Mi trovo a bordo della Fermi insieme a un gruppo di studiosi e stiamo per atterrare su un pianeta inesplorato per analizzarlo e scoprire se è adatto a sostenere la vita umana e a diventare una colonia federale.Per pilotare lo shuttle ho scelto il signor Chekov . Ho portato il dottor McCoy in caso di emergenza medica. Rodriquez e Curtis si occuperanno della sicurezza. Con noi sono venuti anche la dottoressa Marian Harmon , biologa, il dottor Elvis Miles , geologo, e Beatrice Burns ingegnere , una delle allieve del signor Scott. Nel frattempo l'enterprise continua a cartografare la zona circostante senza allontanarsi troppo. Ritengo che potremo condurre l'esplorazione preliminare e tornare a bordo nel giro di 48 ore al massimo .”
Nell'ambiente ristretto dello shuttle c'era una gran confusione .Tutti erano impegnati a chiaccherare per far passare il tempo, eccetto Spock che se ne stava immobile , insaccato nella sua poltroncina e apparentemente addormentato.
“Gentile ad invitarmi Spock . Allora che mi racconti?” McCoy si era seduto accanto al vulcaniano sospettando che non stesse realmente dormendo nonostante fosse immobile con gli occhi chiusi e le dita intrecciate.“Dormi?” Ovviamente quella del dottore era una domanda retorica.
Ma il vulcaniano si sentì in dovere di aprire un occhio e alzare un sopracciglio offeso . “Ti pare verosimile che io possa addormentarmi durante una missione di cui sono a capo?Stavo meditando."
McCoy sospirò. Perchè cercava sempre di attaccare bottone con questo individuo dalla mente bidimensionale? Forse c'era in lui un masochismo latente che lo spingeva a non farsi mai i fatti suoi.
"Ok scusa ,volevo solo fare un pò di conversazione.”
“Non ho mai capito l'esigenza i voi umani di discutere di cose futili, come il tempo per fare un esempio. Trovate sempre necessario rimarcare che fa freddo o sta piovendo come se fosse qualcosa che una persona non può stabilire semplicemente allungando una mano a alzando gli occhi al cielo ."Il tono di Spock era sempre incolore, ma McCoy avrebbe giurato che c'era una punta di petulanza nelle sue parole.
"Scusa errore mio , se cerco di essere gentile con te e conoscerti meglio !”
“Dottore, se vuoi sapere qualcosa di me puoi leggere la mia scheda , dopotutto tu come il medico di bordo ai pieno accesso a tutti i miei files.” Ora McCoy desiderava non solo non essersi ma seduto al fianco del vulcaniano ma di non aver mai messo piede sulla navetta. La prossima volta ci avrebbe pensato due volte. Avrebbe simulato un malore .Dopotutto per lui non era difficile trovare una malattia che richiedesse un giorno di convalescenza in infermeria. E poi poteva farsi il certificato medico da solo!
“Il pianeta è davanti a noi." Li informò Chekov. Nella navetta calò il silenzio mentre tutti allacciavano le cinture .E Il dottore fu ben felice che l'avvicinamento al pianeta offrisse una distrazione che gli avrebbe consentito di uscire dal vicolo cieco in cui si era cacciato da solo. Spock aprì gli occhi e si allacciò la cintura. All'improvviso la sirena di allarme rosso del computer suonò.
"Che succede?” Chiese Spock alzandosi e raggiungendo in un balzo il posto accanto a Chekov.
Lo shuttle sussultò violentemente strappando grida e proteste degli occupanti . “Silenzio per favore ."Intimò Spock deciso . Gli scoppi emotivi dei suoi compagni gli impedivano di concentrarsi sui dati che scorrevano sul monitor e scoprire la causa dell'improvvisa instabilità che li aveva colpiti.
"Signore , uno sciame di asteroidi ,che si sta disintegrando nell’atmosfera del pianeta ci ha colpito in pieno.Perdo il controllo del timone! I sensori dovevano essersi guastati se non lo hanno segnalato prima."
La voce del giovane russo suonava decisamente allarmata. Spock si chinò sul suo monitor per studiare i dati .
"Mantenete la calma , lo scafo della navetta non è così danneggiato.Reggerà l’impatto ."
Tutti trattenevano il respiro mentre la navetta ballava come un guscio di noce in mezzo a un mare in tempesta. "Entriamo nell'atmosfera. Questo dovrebbe proteggerci ."Annunciò Chekov.
"L'atmosfera ci schermerà dall'onda neutronica."Confermò Spock reggendosi saldamente ai braccioli.
"IL timone sembra danneggiato .Non riesco a mantenere l'assetto per l'atterraggio .”“Annunciò Chekov dopo qualche secondo .
Il suo accento russo era diventato così forte, a causa dell'agitazione, che a malapena si capiva cosa stava dicendo.
"Preparatevi all'impatto." Ordinò Spock cercando col suo tono autoritario di sedare il brusio preoccupato che si levava di nuovo dall'equipaggio.
McCoy afferrò spasmodicamente i braccioli .Ora era certo che avrebbe fatto meglio a restarsene a casa , sulla sua comoda astronave anzichè seguire questo pazzoide e le sue manie di esplorazione!
"Ora !"Urlò Chekov e subito dopo l’ impatto lo lasciò senza fiato .
La navetta gemette sconfitta dalla gravità . Grazie al cielo per le persone fu molto meno doloroso perchè colpo fu assorbito dagli airbag delle poltrocine che si gonfiarono avvolgendo gl i occupanti in un bozzolo protettivo . Nonostante questo la preoccupazione che qualcuno ne avesse risentito più degli altri era sempre presente nel dottore che appena si riprese cerco di districarsi per sincerarsi delle condizioni dei suoi compagni. "State tutti bene ,fatevi sentire!"Ordinò ai suoi compagni cercando di tenersi in equilibrio con la testa che gli girava e le orecchie che gli fischiavano per il rumore dell'impatto .Alcuni di loro risposero coerentemente, altri lamentandosi, ma nel complesso erano tutti vivi e questa era la buona notizia. Per le cattive notizie c'era sempre tempo! |
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Capitolo 2 *** 2 ***
"Diario del capitano, stiamo esplorando un settore ancora sconosciuto.Qualche ora prima avevamo individuato un pianeta disabitato di cui Spock voleva approfondire la composizione del sottosuolo. La motivazione è stabilire se contenga minerali preziosi per la federazione o se possa essere terraformato per farne una colonia. Spock è partito con uno shuttle e una squadra di scienziati .Noi torneremo a penderlo tra un paio di giorni quando avrà effettuato il campionamento del suol....."Kirk non fece a tempo a terminare la registrazione del diario che la nave fu scossa violentemente : qualcuno li stava attaccando ."Allarme rosso. Su gli scudi .Tutto l'equipaggio alle sue postazioni !"Ordinò ."Sulu rilevi qualcosa?"Chiese all'ufficiale tattico .
"Una nave di foggia sconosciuta e dimensioni pari alle nostre."
Sul visore principale del ponte comparve la nave ancora lontana : era costituita da un corpo allungato e due sfere di un lucente color indaco.
"Uhura contattali . Voglio tentare di ottenere delle spiegazioni ,prima di contrattacare. Loki , hai scandagliato la rete alla ricerca di un modello di nave simile a quella che ci ha attaccata?"
Quando Spock era partito Loki aveva preso in carico la sua postazione sul ponte.
"Sto facendo una ricerca in proposito." Lo rassicurò.
"Capitano sparano di nuovo ." Gridò Sulu .
Gli ufficiali del ponte videro il raggio di energia venire contro di loro e si strinsero istintivamente al sostegno più vicino. Ma il raggio li oltrepassò non sfiorandoli neppure.
"Curioso ci hanno mancato di un paio di km , non è un errore da poco ."Commentò Loki perplesso .
"Capitano un 'altra bordata di phaser !"Annunciò Sulu .
"Ma viene esattamente dalla parte opposta!"Aggiunse stupito ."Ora rilevo un 'altra astronave.Doveva essere occultata." Ipotizzò Loki .
"Sullo schermo!"Ordinò Kirk.
La nave comparsa dal nulla era competamente diversa dalla precedente . aveva una forma triangolare , con delle ampie ali ed era grigio metallica.Ricordava vagmanete una manta. E stava chiaramente rispondendo al fuoco della navecolor indaco.
"Ho il vago sospetto che il bersaglio non fossimo noi . Ci simao semplicemente trovati sotto un fuoco incrociato!"Commentò Loki .
"Concordo !Timoniere leviamoci di qui!"Ordinò il capitano. |
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Capitolo 3 *** 3 ***
Rodriguez e Curtis gli uomini della sicurezza uscirono dallo shuttle ad armi spianate seguiti immediatamente da Spock. Teneva in mano un tricorder.
"L'aria è sufficientemente respirabile. Comunque non abbiamo scelta. State tutti bene?"
"Siamo precipitati su un pianeta disabitato lontani anni luce dai soccorsi, come possiamo stare bene!" Protestò McCoy caustico come al solito .
"Volevo solo sapere se qualcuno a riportato lesioni gravi e se tutti sono in grado di collaborare per la nostra salvezza!"Precisò Spock con puntiglio.
L'equipaggio era riuscito ad uscire dallo shuttle gravemente danneggiato e si era allineato fuori accanto ai rottami .Il dottor McCoy stava provvedendo a passare il suo tricorder medico su tutti i feriti medicando escoriazioni e bruciature.Beatrice Burns, l'ingegnere, una graziosa biondina ,si era offerta di tenergli il kit medico e passargli gli strumenti per agevolargli il compito .Spock alzò un sopracciglio in un gesto di disappunto .
"Miss Burns lei è un ingegnere non un'infermiera. Smetta immediatamente di occuparsi di cose che non la competono e cominci un 'analisi della navetta e produca un rapporto sulle sue condizioni al più presto ."La rimproverò.
La ragazza che era un guardimarina alle prime armi non osò controbattere. Lo fissò con gli occhi azzurri spalancati per il terrore e appoggiata la borsa del dottore tirò fuori il suo tricorder e iniziò un 'accurata analisi dello scafo.Il dottor McCoy lanciò un 'occhiata incendiaria verso il vulcaniano , ma si morse provvidenzialmente le labbra prima di iniziare una rissa verbale con lui.
"Me la cavo da solo. " Si limitò a commentare e si concentrò sui suoi pazienti .
"Non ne dubito dottore ,ma medichi per primo il signor Chekov . Mi serve che cominci a riparare la radio per poter lanciare un sos verso l'enterpise." Puntualizzò Spock .
"Un rumore ...lo sentite?" Esclamò all'improvviso Harmon la microbiologa.
"Spock tese l'orecchio ."Non ho sentito nulla ."Ed era difficile che qualcosa potese sfuggire alle sue formidabili orecchie.
"Eppure , vi giuro ...pareva un lamento ." Harmon insistette convinta.
"Potrebbe essere il vento . Queste formazioni rocciose creano delle gole che potrebbero dare origine a fenomeni di risonanza."Spiegò Miles il geologo.
"Sono d'accordo. Non facciamoci suggestionare dall'atmosfera spettrale di questo pianeta. Concentriamoci sul contattare l'enterprise e sopravvivere fino all'arrivo dei soccorsi . E' necessario dividere i compiti secondo le nostre capacità."
Spock osservò l'eterogeneo gruppetto acciaccato che a sua volta teneva gli occhi fissi su di lui sperando che il vulcaniano se ne uscisse con una delle sue geniali trovate che li avrebbe magicamente tirati fuori dai guai.Ma Spock al momento non aveva conigli nel cilindro !
"Sarà meglio esplorare i dintorni per vedere se c'è una fonte d'acqua o della vegetazione commestibile nel caso dovessimo fermarci più del necessario."
"L'enterprise verrà a prenderci appena non faremo rapporto ."Affermò Chekov fiducioso .
Spock gli lanciò un 'occhiata di vago disprezzo . "Quando ci si trova in uno stato di emergenza bisogna valutare tutte le ipotesi .Anche che i soccorsi non possono arrivare velocemente comeci si apetta."
"Mio dio Spock ! Davvero non puoi resistere ad vedere sempre il lato negativo delle cose. Pare quasi che ci godi !"Sbottò McCoy che non riusciva più a trattenersi .
"Mi limito ad esporre i fatti nella loro essenzialità!Queste sono le nostre condizioni ed è assolutamente illogico non accettarle per quelli che sono .E' altresì illogico sprecare tempo in queste discussioni."
"Un pò di speranza non è mai illogica."Ora McCoy stava urlando e forse non se ne rendeva neppure conto .
"Vi prego ...non fate così ...dovremo restare uniti ." Lo sguardo di Beatrice ora si era fatto disperato .
Gli altri annuirono ma senza avere il coraggio di replicare.
"No invece è necessario dividerci! Metà di noi resterà qui a riparare la navetta e l'altra metà andrà in esplorazione. "Decise Spock per spezzare la tensione. "Miss Burns e Chekov voi lavorerete con me alla radio e ai motori . E tu Curtis monterai di guardia. "
"Io vado con l'altra squadra." La proposta di McCoy non ammetteva repliche.
E Spock non aveva intenzione di replicare . Anche perchè era la decisione più logica. Una squadra che esplorava l'ignoto era più in pericolo di una che rimaneva accanto alla navetta dove poteva sempre ripararsi .
"Va bene Rodriguez, Miles , Harmon e McCoy al comando !Nel frattempo noi ci occuperemo della navetta."Decise infine . |
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Capitolo 4 *** 4 ***
"Uhura , nessuna risposta dalle due astronavi?"Chiese Kirk .
La ragazza scosse il capo ."Ci ignorano ."
"Si sono entrambe nuovamente occultate."Riferì Sulu.
"Forse dovremo semplicemente andarcene .Pare che dopotutto la bordata che ci ha colpito sia stato solo un danno collaterale. Ci siamo accidentalmente trovati al centro di una disputa che non ci riguarda."Commentò Loki.
"Non hai un briciolo di curiosità ?Non vuoi sapere chi siano e da dove vengano?" Chiese Kirk sorpreso dall'isolita indifferenza del suo ragazzo.
"Ricordati che la curiosità ha ucciso il gatto! E non ho un buon presentimento ."Rispose lui sospettoso.
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"Sentite?"Chiese Miles sussultando .
"Cosa ?" Domandò Harmon guardandosi attorno preoccupata.
"Delle voci !" Spiegò Miles .
"Assurdo siamo troppo lontani per sentire le voci dei nostri compagni ." Obbiettò Rodriguez.
Avevano camminato parecchio, forse per tre ore di seguito, ed erano stanchi morti . Il pianeta pareva essere solo una palla di sabbia arida , priva di vita. Cercavano disperatamente una fonte d'acqua nel caso l'enterprise avesse tardato qualche giorno ,secondo le fosche previsioni di Spock . E anche del cibo :piante fruttifere o animaletti da cacciare. Qualunque cosa consentisse loro di sopravvivere se le scorte di cibo che ancora avevano sulla navetta si fossero esaurite prima dell'arrivo della loro nave madre o di chiunque altro fosse venuto a cercarli.McCoy scosse il capo .Vulcaniano inensato .Non capiva che l'equipaggio andava rassicurato e incoraggiato , non depresso con ipotesi catastrofiche. Tuttavia una cosa l'avevano appurata : su quel pianeta non c'era un anima oltre a loro. Eppure...
"Guardate!" Esclamò Harmon in tono allarmato.
"Cosa? "Chiese McCoy risvegliandosi dalle sue riflessioni cupe e scrutando il piatto orrizzonte interrotto solo da alcune spoglie fomazioni rocciose.
"Mi era parso di vedere delle figure!" Ora la donna era incerta.
"Marion santo cielo , è la suggestione .Siamo soli su questo schifo di pianeta...soli ...soli ...soli ..."
McCoy accompagnò il suo sfogo prendendo a calci una pietra davanti a lui .Si sentiva nervoso .Era colpa del vulcaniano l'aveva fatto veramente uscire dai gangheri . Sperava davvero che l'enterprise venisse a recuperarli al più presto .Sentiva che questa avventura non sarebbe finita bene! |
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Capitolo 5 *** 5 ***
"Ho trovato qualcosa !" L'ossessione di Kirk li aveva costretti a gravitare in zona, così Loki aveva continuato ad analizzare le notizie in rete in cerca di un 'indizio che gli permettesse di risolvere il mistero e andarsene.
"Guarda. Queste due navi ricordano vagamente quelle che abbiamo visto.Il software di comparazione le trova simili all'incirca al 50 per cento ."
Loki passò le immagini sul visore del ponte in modo che tutti le potessero vedere.
"50 per cento circa , mi sembra pochino ." Commentò Kirk deluso osservando la somiglianza davvero molto vaga.
"Comunque da dove provengono quelle navi che hai trovato ?"
"Si tratta di due pianeti Neval e Eyuriss che orbitavano attorno alla stessa stella . Scoppiò una guerra senza quartiere tra i due vicini che portò all'estinzione delle loro razze. "
"Li ho già sentiti nominare .E' solo una leggenda! Tra l’ atro antichissima."Protestò Kirk seccato .
"Le leggende hanno sempre un fondo di verità .E il fatto che abbiamo trovato queste navi che ricordano nella forma quelle di Neval e Eyuriss indica che forse sono esistiti realmente." E Loki di miti e leggende se ne intendeva parecchio.
"Continua a tentare di contattarle, Uhura !"ordinò Kirk liquidando il fatto come una sciocchezza..
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"Li vedete ?" Harmon indicò una formazione rocciosa in lontananza.
McCoy tentò di ingorare la cosa,certo fosse un ‘altra alucinazione della donna, ma poi ebbe un sussulto .
"Li ho visti !" Gridò riparandosi istintivamente dietro la roccia più vicino a loro .
"Correte!" Urlò agli altri .
”Erano dei giganti “"Esclamò Harmon rabbrividendo .
"Dei mostri aggiunse ."Il dottore lanciando un 'occhiata dietro lo spigolo della roccia.
Si ritrasse immeditamente sconvolto ."Rodriguez , ci vengono contro .Spara!"Ordinò all'uomo della sicurezza. Lui si sporse dalla roccia.
"Non li vedo ." Riferì concitato.
"Non importa, spara , spara..."Ordinò il dottore.
L'aveva assalito il panico .Era strano perchè ,aveva una grande esperienza sia come medico che come soldato e di solito riusciva a mantenere la calma in situazioni ben più disperate. Ma in quel momento non riusciva a ragionare. Nella sua mente si affastellavano immagini raccapriccianti di mostri che banchettavano con le loro carni .
"Ci sparano contro .Sono armati!!" Urlò Rodriguez quando il raggio di un phaser colpì la roccia dietro il quale avevano trovato rifugio .
Rodriguez non esitò oltre .Anche gli altri estrassero i loro phaser dalle cinture e rispoero tutti insieme al fuoco . Numerosi raggi piovvero contro di loro dalla parte opposta. Era diventato impossibile schermarsi totalmente dietro le rocce .Finchè Harmon emise un gridodi dolore :un raggio nemico l'aveva colpita .Cadde a terra con evidenti bruciature sul petto . McCoy colto da orrore non si decideva a soccorerla. Era la prima volta che la paura lo paralizzava e neppure lui sapeva spiegarsi perchè!
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Capitolo 6 *** 6 ***
"Capitano la prima nave che ci ha sparato contro si sta disoccultando ."Annunciò Sulu .
"Ci contattano."Aggiunse Uhura.
"Sullo schermo ."Ordinò Kirk soddisfatto.
Alla fine aveva avuto ragione a perseverare. Lanciò un 'occhiata di rivalsa a Loki che finse di non accorgersene.
"No, è solo audio ." Lo deluse Uhura mettendo il vivavoce.
"Chi siete ?Perchè state interferendo ?Siete amici dei Neval o degli Euyriss ?"Chiese la voce.
"Sono il capitano James T Kirk della federazione dei pianeti uniti ."
"Siete amici dei Neval o degly Euryss? "Insistette la voce.
"Noi non parteggiamo per nessuno."
"O siete amici dei Neval o degli Euryss. Non c'è un altra opzione.Scegliete con chi stare." Il tono della voce si era fatto pressante.
E ora Kirk si trovava in difficoltà. Guardò Loki in cerca di aiuto .
"Credo , che quella sia un' evoluzione della nave Neval , ma non posso garantirtelo ."
Kirk esitava. "Dobbiamo riuscire a spiegare loro la nostra neutralità."
"Credo non ti capirebbe. Non rilevo alcuna forma di vita a bordo . Sospetto che sia una nave computerizzata.Vuole solo sentire la risposta alla sua domanda , non accetterà ulteriori disquisizioni."
"Ci spara contro."Gridò Sulu .
La nave oscillò a causa della bordata ricevuta. "Non avete risposto . Chi non è nostro amico è nostro nemico ."Risuonò la voce computerizzata.
"Sono stufo . Sulu siluri fotonici ,fuoco ,dobbiamoci difenderci."Ordinò deciso.
"Sissignore fuoco."Rispose Sulu azionando il comando sulla sua consolle.
Il colpo andò a segno. La nave ora giaceva inerte nello spazio . L’altra nave che avevano incrociato in precedenza si disoccultò dalla parte opposta e li contattò.
“Salute stranieri . Avete contribuito alla causa degli Euryss . Chi è nemico dei Neval è nostro amico.”
”Noi non siamo nemici di nessuno , ci hanno attacati e abbiamo risposto a fuoco ."
”Jim , ti prego non intavolare una discussione con quella voce. Anche sulla nave Euryss non ci sono forme di vita .Stai di nuovo disquisendo con un computer.”Lo informò Loki.
”Non riesco a capirci granchè....”
”Forse quello che sta succedendo ti potrà aiutare.” Loki indicò sul visore la prima nave .
Aveva estroflesso dei bracci meccanici che stavano riparando i danni inflitti dai siluri fotonici dell’enterprise.
“Si sta autoriparando !”Ne dedusse Kirk .
”La mia ipotesi è che queste navi siano in giro dall’epoca in cui c’era la guerra. A sentire le leggende almeno 10.000 anni fa. E quando le civiltà Euryss e Neval si sono estinte hanno continuato a fare ciò per cui erano state programmate. Combattersi e ripararsi , magari migliorandosi grazie a nuove conoscenze acquisite.”
Kirk si battè il palmo della mano sulla fornte. “E’ assurdo .”
”E’ solo un ‘ipotesi .”Replicò Loki stringendosi nele spalle.
”Non resterò qui ad approffondirla. Timoniere: rotta verso le coordinate di Spock .Andiamo a raggiungere i nostri e speriamo che se la stiano passando più tranquillamente di noi!” °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° |
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Capitolo 7 *** 7 ***
"Bones, mi senti?" McCoy si risvegliò di soprassalto per vedere gl i occhi azzurri di Kirk che lo fissavano preoccupato .
Cercò di alzarsi ma una mano poco gentile lo respinse con malagrazia sul lettino .Era in infermeria.La sua infermeria ,e al suo posto , c'era l'odioso e maleducato medico olografico.Gli stava praticancdo un 'iniezione con una siringa ipospray .Che diamine gli era successo? L'ultima cosa che ricordava era ...ma sì ...il pianeta inospitale su cui il vulcaniano l'aveva trascinato. Un attimo! Erano sotto attacco! Si c'erano dei mostri orribili e giganteschi che sparavano contro di loro .Non ricordava esattamente come erano andate le cose .Ma era certo che una volta storditi i mostri li avrebbero divorati! Eppure era li vivo e tuto intero a quanto poteva costatare. L'enterpise era giunta a salvarli , come sempre del resto!
"Siete arrivati appena in tempo ." Biascicò con voce impastata.
"Ancora un attimo e avreste trovato solo i nostri miseri resti."Aggiunse.
Lo sguardo di Kirk si era fatto compassionevole.
"Bones cosa credi di aver visto su quel pianeta?"
"Credo ....ma quando siete sbarcati a raccolierci non li avete visti anche voi ? Quei giganti ,quelle creature raccapriccianti che ci hanno sparato contro?"
Ora McCoy era confuso .
Si erano forse nascosti gli alieni ? Dopotutto anche quando erano sbarcati loro non avevano rilevato forme di vita sulla superficie, poi i mostri si erano manifestati . La cosa aveva un senso .
"Bones sul pianeta c'eravate solo voi. La squadra di sbarco , intendo ."
McCoy sussultò ."Ti sbagli. Cioè avrai pur visto le bruciature da phaser....Harmon è stata colpita... come sta?"
"E' viva per miracolo .Si hai ragione è stat colpita da un phaser. Ma come ti ho detto eravate soli sul pianeta. "
Ma perchè Kirk insisteva con questa versione che non aveva alcun senso .
"Mi permetta di spiegarle." Si offrì il dottore olografico."L'atmosfera di quel pianeta conteneva gas molto tossici , non rilevabili a un analisi preliminare con strumenti poco sofisticati di cui disponevati.Quei gas non erano letali ma avevano poteri allucinatori."
McCoy spalancò la bocca e rimase per un attimo così in cerca delle giuste parole.
"Volete dire che me li sono sognati.Ma la ragazza è stat colpita sul serio?Da chi quindi se eravamo soli?"
Kirk sospirò ."Vi siete separati in due gruppi .Grazie all'effetto del gas entrambi i gruppi si sono convinti di non essere soli sul pianeta. Avete girato in tondo fino a quando vi siete reincontrati .Sotto l'effetto allucinatorio del gas vi siete visti l'un l'altro come mostri . Insomma Bones, vi site sparati reciprocamenti.E Harmon è quasi morta.Ma nessuno di voi è da biasimare credimi !"
McCoy si abbandonò sconfitto sul lettino.
"Questo almeno spiega le sensazioni insolite che provavo .Odio, terrore .Ma ero incapace di reagire .Nell'altro gruppo ci sono state vittime?"
Il dottore si volse a guardare gli alri lettini ma la testa gli girava.
"Una ferita superficiale per il signor Chekov. Riposati amico .la possiima volta ti prometto che ci penserò bene prima di lasciarvi andare in esplorazione senza il nostro appoggio .Arebbe potuto finir molto male." |
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