star trek assemble : ep 119: una guerra incredibile

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


“Diario  di bordo, parla il  comandante Spock, primo ufficiale  dell'enterprise. Mi  trovo  a bordo  della Fermi insieme a  un  gruppo  di  studiosi  e  stiamo per atterrare  su un pianeta  inesplorato per  analizzarlo  e scoprire se  è  adatto  a sostenere  la   vita umana e a diventare una colonia federale.Per  pilotare  lo  shuttle  ho  scelto il  signor Chekov . Ho  portato  il  dottor  McCoy in caso  di  emergenza medica. Rodriquez e Curtis si  occuperanno  della sicurezza. Con  noi  sono  venuti  anche la dottoressa Marian Harmon , biologa, il  dottor Elvis Miles  , geologo, e   Beatrice Burns ingegnere , una delle  allieve del  signor Scott. Nel  frattempo  l'enterprise  continua  a cartografare  la zona circostante senza allontanarsi  troppo. Ritengo  che  potremo  condurre  l'esplorazione preliminare   e tornare a bordo  nel  giro  di  48 ore al  massimo .”
Nell'ambiente ristretto  dello  shuttle c'era  una gran  confusione .Tutti erano impegnati a chiaccherare per far  passare  il tempo, eccetto Spock  che  se  ne stava  immobile , insaccato  nella sua  poltroncina e apparentemente addormentato.
“Gentile ad invitarmi  Spock . Allora che  mi  racconti?” McCoy si  era seduto  accanto  al  vulcaniano sospettando  che  non stesse realmente dormendo nonostante fosse  immobile con  gli  occhi  chiusi  e  le dita  intrecciate.“Dormi?” Ovviamente quella del  dottore era  una domanda retorica.
Ma  il  vulcaniano  si sentì in dovere  di  aprire  un occhio e  alzare  un sopracciglio  offeso . “Ti  pare verosimile che io  possa addormentarmi  durante  una missione di  cui  sono  a capo?Stavo  meditando."
McCoy  sospirò. Perchè cercava sempre di attaccare bottone con  questo  individuo dalla mente bidimensionale? Forse c'era  in  lui un masochismo latente che  lo spingeva a non farsi mai i fatti  suoi.
"Ok  scusa ,volevo  solo fare un pò di  conversazione.”
“Non ho mai  capito l'esigenza i  voi umani di discutere di  cose futili,  come  il tempo per fare  un esempio. Trovate sempre necessario  rimarcare che fa freddo  o  sta  piovendo come se fosse qualcosa che  una persona non può stabilire semplicemente allungando una mano  a alzando gli occhi  al  cielo ."Il tono  di Spock  era sempre  incolore, ma  McCoy  avrebbe giurato  che c'era  una  punta di petulanza nelle sue parole.
"Scusa  errore  mio , se cerco  di  essere gentile con  te e conoscerti meglio !”
“Dottore, se vuoi sapere qualcosa di me puoi leggere  la mia scheda , dopotutto tu come il medico di  bordo ai pieno  accesso  a  tutti i miei files.” Ora McCoy desiderava  non solo non essersi ma seduto  al  fianco del  vulcaniano  ma  di non aver mai messo  piede sulla navetta. La  prossima volta ci  avrebbe pensato  due  volte. Avrebbe simulato un malore .Dopotutto per  lui non era  difficile trovare una malattia che richiedesse  un giorno di  convalescenza  in infermeria. E poi poteva farsi il  certificato  medico  da solo!
“Il pianeta è davanti  a  noi." Li  informò  Chekov. Nella navetta calò il  silenzio  mentre  tutti allacciavano le cinture .E Il  dottore  fu  ben  felice che l'avvicinamento  al pianeta  offrisse  una distrazione  che gli  avrebbe consentito  di uscire dal vicolo  cieco  in cui  si  era  cacciato  da solo. Spock  aprì  gli  occhi  e  si  allacciò la cintura. All'improvviso la sirena di  allarme rosso  del  computer  suonò.
"Che succede?”  Chiese Spock alzandosi  e  raggiungendo in  un balzo il posto  accanto  a Chekov.
  Lo shuttle sussultò violentemente strappando grida e proteste degli occupanti . “Silenzio per favore ."Intimò Spock deciso . Gli  scoppi  emotivi   dei  suoi  compagni gli  impedivano  di  concentrarsi  sui  dati  che scorrevano  sul monitor e scoprire  la causa dell'improvvisa  instabilità  che  li  aveva colpiti.
"Signore , uno sciame di asteroidi ,che si  sta disintegrando nell’atmosfera del pianeta ci  ha colpito in pieno.Perdo il  controllo  del  timone! I sensori  dovevano essersi guastati  se  non lo  hanno  segnalato prima."
La voce del  giovane russo  suonava decisamente allarmata. Spock  si  chinò sul  suo monitor per studiare  i dati .
"Mantenete la calma , lo  scafo  della navetta non è così danneggiato.Reggerà l’impatto ."
Tutti  trattenevano il respiro mentre la navetta ballava come  un guscio  di  noce  in mezzo a  un mare  in tempesta. "Entriamo  nell'atmosfera. Questo  dovrebbe proteggerci ."Annunciò  Chekov.
"L'atmosfera ci  schermerà  dall'onda neutronica."Confermò  Spock reggendosi  saldamente ai  braccioli.
"IL timone sembra danneggiato .Non riesco  a mantenere l'assetto per  l'atterraggio .”“Annunciò Chekov dopo qualche secondo .
Il  suo  accento  russo era  diventato  così forte, a causa dell'agitazione,  che a malapena si  capiva cosa stava dicendo.
"Preparatevi  all'impatto." Ordinò  Spock cercando  col  suo  tono  autoritario  di  sedare il  brusio  preoccupato  che si  levava di  nuovo  dall'equipaggio.
McCoy  afferrò  spasmodicamente  i braccioli .Ora era  certo  che avrebbe fatto  meglio  a restarsene a casa , sulla sua  comoda  astronave  anzichè  seguire  questo pazzoide e  le sue manie di  esplorazione!
"Ora !"Urlò  Chekov e subito  dopo l’ impatto lo  lasciò senza fiato .
 La navetta gemette sconfitta dalla gravità . Grazie al  cielo per  le persone fu  molto meno  doloroso  perchè  colpo  fu  assorbito dagli  airbag  delle poltrocine che si  gonfiarono  avvolgendo  gl i occupanti in  un bozzolo protettivo . Nonostante questo la preoccupazione che qualcuno  ne avesse  risentito  più  degli  altri  era sempre  presente nel  dottore che  appena si  riprese  cerco  di  districarsi  per sincerarsi  delle condizioni  dei  suoi  compagni. "State tutti  bene ,fatevi  sentire!"Ordinò ai  suoi  compagni  cercando  di  tenersi in equilibrio  con  la testa che  gli  girava e le orecchie che gli fischiavano  per  il  rumore dell'impatto .Alcuni di loro risposero   coerentemente, altri  lamentandosi, ma  nel  complesso erano  tutti  vivi e questa era la buona notizia. Per  le cattive  notizie c'era sempre tempo!

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Capitolo 2
*** 2 ***


"Diario  del  capitano, stiamo esplorando un settore ancora sconosciuto.Qualche  ora prima avevamo individuato un pianeta disabitato  di  cui  Spock  voleva  approfondire la composizione del  sottosuolo. La  motivazione è stabilire se contenga minerali  preziosi  per  la federazione o  se  possa essere terraformato per farne  una colonia. Spock è partito con  uno  shuttle  e  una squadra di  scienziati .Noi  torneremo  a penderlo tra  un paio  di  giorni  quando  avrà effettuato il  campionamento  del  suol....."Kirk  non fece a tempo  a terminare la registrazione del  diario che  la  nave fu  scossa violentemente : qualcuno li  stava attaccando ."Allarme rosso.  Su  gli  scudi .Tutto l'equipaggio  alle sue postazioni !"Ordinò ."Sulu  rilevi  qualcosa?"Chiese all'ufficiale tattico .
"Una nave di  foggia sconosciuta e dimensioni  pari  alle  nostre."
Sul  visore  principale del ponte comparve la  nave ancora  lontana : era costituita da  un corpo  allungato  e due sfere  di un lucente color indaco.
"Uhura   contattali . Voglio  tentare di  ottenere delle spiegazioni ,prima  di  contrattacare. Loki , hai  scandagliato  la rete  alla ricerca  di  un modello  di  nave simile a quella che ci  ha attaccata?"
Quando  Spock  era  partito  Loki  aveva preso  in carico la sua postazione sul ponte.
"Sto  facendo una ricerca  in proposito." Lo  rassicurò.
"Capitano sparano  di  nuovo ." Gridò  Sulu .
Gli  ufficiali del  ponte videro il raggio  di  energia venire contro  di loro  e si strinsero  istintivamente al  sostegno  più  vicino. Ma  il  raggio  li  oltrepassò non sfiorandoli  neppure.
"Curioso  ci  hanno  mancato  di un paio  di  km , non è un errore da  poco ."Commentò  Loki  perplesso .
"Capitano un 'altra bordata di  phaser !"Annunciò Sulu .
"Ma viene esattamente  dalla parte  opposta!"Aggiunse  stupito ."Ora rilevo  un 'altra astronave.Doveva essere  occultata." Ipotizzò  Loki .
"Sullo  schermo!"Ordinò  Kirk.
La  nave comparsa dal  nulla era competamente diversa dalla precedente  . aveva  una forma triangolare  , con delle ampie ali ed era grigio  metallica.Ricordava vagmanete  una manta. E stava chiaramente  rispondendo  al  fuoco della navecolor  indaco.
"Ho il vago  sospetto  che  il  bersaglio  non fossimo  noi . Ci  simao  semplicemente  trovati  sotto  un fuoco incrociato!"Commentò  Loki .
"Concordo !Timoniere leviamoci  di  qui!"Ordinò il  capitano. 

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Capitolo 3
*** 3 ***


Rodriguez e Curtis gli uomini  della sicurezza uscirono  dallo  shuttle ad armi  spianate seguiti immediatamente da Spock. Teneva  in mano  un tricorder.
"L'aria è  sufficientemente respirabile. Comunque non abbiamo  scelta. State tutti bene?"
"Siamo precipitati  su un pianeta disabitato lontani anni  luce dai  soccorsi, come  possiamo  stare bene!" Protestò McCoy  caustico come al  solito .
"Volevo  solo sapere se qualcuno  a riportato lesioni  gravi  e se tutti sono in grado  di  collaborare per la nostra salvezza!"Precisò Spock con puntiglio.
L'equipaggio  era riuscito ad uscire dallo shuttle gravemente danneggiato e si  era allineato  fuori accanto  ai rottami .Il dottor McCoy  stava provvedendo  a passare  il  suo  tricorder medico  su  tutti i  feriti medicando  escoriazioni e bruciature.Beatrice Burns,  l'ingegnere, una graziosa biondina ,si era offerta di  tenergli  il  kit medico e passargli  gli  strumenti per agevolargli il compito .Spock  alzò un sopracciglio in  un gesto  di  disappunto .
"Miss Burns lei è un ingegnere  non un'infermiera. Smetta  immediatamente di  occuparsi  di  cose  che  non la competono  e  cominci  un 'analisi  della  navetta e  produca   un rapporto  sulle  sue condizioni  al  più  presto ."La  rimproverò.
La ragazza  che era  un guardimarina alle prime armi non osò  controbattere. Lo  fissò  con  gli  occhi  azzurri spalancati per  il  terrore e appoggiata la  borsa del  dottore  tirò  fuori  il  suo  tricorder e  iniziò  un 'accurata analisi  dello  scafo.Il  dottor McCoy  lanciò un 'occhiata incendiaria verso  il  vulcaniano , ma  si  morse  provvidenzialmente  le labbra  prima di  iniziare  una rissa verbale con  lui.
"Me  la cavo  da solo. " Si  limitò  a commentare e si  concentrò  sui  suoi  pazienti .
"Non ne dubito  dottore  ,ma medichi per  primo  il  signor Chekov . Mi  serve che  cominci  a riparare  la radio  per poter lanciare  un sos verso l'enterpise." Puntualizzò  Spock .
"Un rumore  ...lo sentite?" Esclamò  all'improvviso Harmon la  microbiologa.
"Spock  tese  l'orecchio ."Non ho  sentito  nulla ."Ed era difficile che  qualcosa potese sfuggire alle sue formidabili  orecchie.
"Eppure  , vi  giuro ...pareva  un lamento ." Harmon insistette convinta.
"Potrebbe essere  il  vento . Queste formazioni  rocciose  creano  delle gole che  potrebbero  dare  origine a  fenomeni  di  risonanza."Spiegò  Miles  il  geologo.
"Sono  d'accordo. Non facciamoci  suggestionare  dall'atmosfera spettrale di  questo pianeta. Concentriamoci  sul contattare  l'enterprise e sopravvivere fino  all'arrivo  dei  soccorsi . E'  necessario dividere  i  compiti  secondo  le  nostre capacità."
Spock  osservò l'eterogeneo  gruppetto  acciaccato  che a sua volta teneva gli  occhi  fissi  su  di  lui  sperando  che  il  vulcaniano  se ne uscisse con una delle sue geniali  trovate che li  avrebbe magicamente tirati  fuori  dai  guai.Ma Spock  al  momento non aveva conigli  nel  cilindro !
"Sarà  meglio  esplorare  i dintorni  per vedere se c'è una fonte d'acqua o  della vegetazione commestibile nel  caso dovessimo  fermarci  più  del  necessario."
"L'enterprise verrà a prenderci appena non faremo  rapporto ."Affermò  Chekov fiducioso .
Spock  gli  lanciò  un 'occhiata di  vago  disprezzo . "Quando ci  si  trova  in uno  stato  di  emergenza  bisogna valutare tutte  le  ipotesi .Anche  che  i  soccorsi  non possono  arrivare velocemente  comeci  si  apetta."
"Mio  dio  Spock ! Davvero  non puoi  resistere ad vedere sempre  il  lato  negativo  delle cose. Pare quasi  che  ci  godi !"Sbottò  McCoy  che  non riusciva  più  a trattenersi .
"Mi  limito  ad esporre  i  fatti  nella loro essenzialità!Queste sono  le  nostre condizioni  ed è  assolutamente illogico  non accettarle per quelli  che sono .E'  altresì illogico sprecare tempo in queste discussioni."
"Un pò di speranza  non è  mai  illogica."Ora McCoy  stava  urlando  e forse  non se  ne rendeva neppure conto .
"Vi prego ...non fate così ...dovremo  restare  uniti ." Lo  sguardo  di  Beatrice  ora si  era  fatto disperato .
Gli  altri  annuirono ma  senza avere  il  coraggio di  replicare.
"No  invece è  necessario  dividerci! Metà  di  noi  resterà  qui  a riparare la navetta e l'altra  metà andrà in esplorazione. "Decise Spock  per spezzare la tensione. "Miss Burns e Chekov voi  lavorerete con  me alla radio  e ai  motori . E tu  Curtis monterai  di  guardia. "
"Io  vado  con l'altra squadra." La  proposta di  McCoy  non ammetteva repliche.
E Spock  non aveva  intenzione di  replicare . Anche perchè  era la decisione più  logica. Una squadra che esplorava  l'ignoto era  più  in pericolo  di  una che rimaneva accanto  alla navetta dove  poteva sempre ripararsi .
"Va bene Rodriguez, Miles , Harmon e McCoy  al  comando !Nel  frattempo  noi  ci  occuperemo  della navetta."Decise infine . 

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Capitolo 4
*** 4 ***


"Uhura , nessuna risposta dalle due astronavi?"Chiese Kirk .
La ragazza scosse il  capo ."Ci  ignorano ."
"Si  sono entrambe  nuovamente  occultate."Riferì  Sulu.
"Forse dovremo  semplicemente andarcene .Pare che dopotutto la bordata che ci  ha  colpito  sia stato solo un danno  collaterale. Ci  siamo  accidentalmente trovati  al  centro  di una disputa che non ci  riguarda."Commentò  Loki.
"Non hai un briciolo  di  curiosità ?Non vuoi  sapere chi siano  e da dove vengano?" Chiese Kirk  sorpreso  dall'isolita indifferenza del  suo  ragazzo.
"Ricordati  che  la curiosità ha  ucciso il  gatto! E non ho un buon presentimento ."Rispose  lui sospettoso.
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"Sentite?"Chiese Miles  sussultando .
"Cosa ?" Domandò  Harmon guardandosi  attorno  preoccupata.
"Delle voci !" Spiegò Miles .
"Assurdo  siamo  troppo  lontani  per sentire le voci  dei  nostri  compagni ." Obbiettò Rodriguez.
Avevano  camminato parecchio, forse  per tre ore di  seguito,  ed erano  stanchi morti . Il pianeta pareva essere solo  una palla di  sabbia arida , priva di  vita. Cercavano  disperatamente  una fonte d'acqua nel  caso l'enterprise avesse tardato qualche  giorno ,secondo le fosche previsioni  di  Spock . E anche del  cibo :piante fruttifere o  animaletti  da cacciare. Qualunque cosa consentisse loro  di sopravvivere se  le scorte di  cibo  che ancora avevano  sulla navetta si  fossero esaurite prima dell'arrivo  della loro  nave madre o  di  chiunque altro  fosse venuto  a cercarli.McCoy  scosse il  capo .Vulcaniano inensato .Non capiva che  l'equipaggio  andava rassicurato  e  incoraggiato , non depresso  con ipotesi  catastrofiche. Tuttavia  una cosa  l'avevano  appurata : su quel pianeta  non c'era  un anima  oltre a loro. Eppure...
"Guardate!" Esclamò Harmon in tono  allarmato.
"Cosa? "Chiese McCoy  risvegliandosi  dalle sue riflessioni  cupe e  scrutando il piatto  orrizzonte  interrotto  solo  da  alcune spoglie fomazioni  rocciose.
"Mi  era parso  di  vedere delle figure!" Ora  la donna era  incerta.
"Marion santo  cielo , è la suggestione .Siamo  soli su  questo  schifo  di  pianeta...soli  ...soli ...soli ..."
McCoy accompagnò il  suo sfogo  prendendo  a calci  una  pietra davanti a  lui .Si  sentiva  nervoso .Era colpa  del  vulcaniano  l'aveva fatto  veramente  uscire  dai  gangheri . Sperava davvero  che l'enterprise  venisse a recuperarli  al  più  presto .Sentiva che questa avventura  non sarebbe finita ben
e! 

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Capitolo 5
*** 5 ***


"Ho  trovato  qualcosa !" L'ossessione di  Kirk li  aveva costretti  a gravitare  in zona, così  Loki  aveva continuato  ad analizzare  le  notizie  in rete  in cerca di  un 'indizio  che gli  permettesse di  risolvere  il  mistero  e andarsene.
"Guarda. Queste due navi  ricordano  vagamente quelle che abbiamo  visto.Il  software di comparazione  le trova simili  all'incirca al  50  per cento ."
Loki  passò  le  immagini  sul  visore del ponte in modo che tutti le potessero  vedere.
"50 per  cento  circa  , mi  sembra  pochino ." Commentò  Kirk  deluso osservando la somiglianza davvero  molto  vaga.
"Comunque da dove  provengono quelle navi  che hai trovato ?"
"Si tratta di due  pianeti Neval e Eyuriss che orbitavano  attorno  alla stessa stella . Scoppiò una guerra senza quartiere tra i due vicini  che  portò all'estinzione delle loro  razze. "
"Li  ho  già  sentiti  nominare .E' solo una leggenda! Tra l’ atro  antichissima."Protestò Kirk seccato .
"Le leggende hanno  sempre  un fondo  di  verità .E  il  fatto  che abbiamo  trovato  queste navi  che ricordano  nella forma quelle di  Neval  e Eyuriss indica  che forse sono  esistiti  realmente." E Loki  di  miti  e  leggende se  ne intendeva parecchio.
"Continua   a tentare di  contattarle, Uhura !"ordinò Kirk liquidando il  fatto come  una sciocchezza.. 

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"Li vedete ?" Harmon  indicò una  formazione rocciosa  in lontananza.
McCoy  tentò di ingorare  la cosa,certo  fosse un ‘altra alucinazione della donna,  ma  poi  ebbe  un sussulto .
"Li  ho  visti !" Gridò riparandosi  istintivamente dietro  la  roccia  più  vicino  a  loro .
"Correte!" Urlò agli  altri .
”Erano  dei  giganti “"Esclamò  Harmon rabbrividendo .
"Dei  mostri  aggiunse ."Il  dottore  lanciando un 'occhiata dietro  lo  spigolo della roccia.
Si ritrasse  immeditamente sconvolto ."Rodriguez , ci  vengono  contro .Spara!"Ordinò  all'uomo della sicurezza. Lui  si  sporse dalla roccia.
"Non li  vedo ." Riferì concitato.
"Non importa, spara , spara..."Ordinò il  dottore.
L'aveva assalito il panico .Era strano  perchè ,aveva una grande esperienza sia  come medico  che come  soldato e di  solito  riusciva a mantenere la calma  in situazioni  ben  più disperate.  Ma  in quel  momento  non riusciva a ragionare. Nella sua mente si  affastellavano  immagini  raccapriccianti  di  mostri  che banchettavano  con  le  loro  carni .
"Ci sparano contro .Sono  armati!!" Urlò  Rodriguez quando il  raggio  di un phaser  colpì  la  roccia dietro il  quale avevano  trovato  rifugio .
Rodriguez non esitò oltre  .Anche gli  altri  estrassero i  loro phaser  dalle cinture e rispoero tutti insieme  al  fuoco . Numerosi  raggi piovvero contro  di loro dalla parte  opposta. Era diventato impossibile schermarsi  totalmente dietro  le rocce .Finchè  Harmon  emise  un gridodi  dolore :un raggio nemico l'aveva colpita  .Cadde a terra  con evidenti  bruciature  sul petto . McCoy  colto  da  orrore  non si  decideva a soccorerla. Era  la  prima volta  che  la  paura  lo  paralizzava e  neppure lui  sapeva spiegarsi  perchè! 

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Capitolo 6
*** 6 ***


"Capitano la  prima nave che ci  ha sparato  contro  si  sta disoccultando ."Annunciò Sulu .
"Ci contattano."Aggiunse Uhura.
"Sullo schermo ."Ordinò Kirk  soddisfatto.
Alla fine  aveva avuto ragione a perseverare. Lanciò un 'occhiata di rivalsa a Loki che finse  di non accorgersene.
"No, è solo  audio ." Lo deluse Uhura mettendo il vivavoce.
"Chi  siete ?Perchè state  interferendo ?Siete amici  dei Neval o  degli  Euyriss ?"Chiese  la voce.
"Sono  il  capitano  James T Kirk  della federazione dei  pianeti  uniti ."
"Siete  amici  dei  Neval o  degly  Euryss? "Insistette la voce.
"Noi  non parteggiamo per  nessuno."
"O  siete  amici  dei  Neval  o  degli  Euryss. Non c'è un altra  opzione.Scegliete  con  chi  stare." Il  tono  della voce si  era fatto pressante.
E ora Kirk  si  trovava  in difficoltà. Guardò  Loki in cerca di aiuto .
"Credo , che quella sia  un' evoluzione della nave Neval , ma  non posso  garantirtelo ."
Kirk esitava. "Dobbiamo  riuscire   a spiegare  loro  la  nostra neutralità."
"Credo  non ti  capirebbe. Non rilevo  alcuna forma di  vita a bordo . Sospetto  che sia  una nave  computerizzata.Vuole solo sentire la risposta  alla sua domanda  , non accetterà ulteriori  disquisizioni."
"Ci spara contro."Gridò  Sulu .
La nave oscillò a causa della bordata ricevuta. "Non avete risposto . Chi non è nostro  amico   è  nostro nemico ."Risuonò la  voce computerizzata.
"Sono stufo . Sulu  siluri  fotonici ,fuoco ,dobbiamoci  difenderci."Ordinò  deciso.
"Sissignore fuoco."Rispose Sulu  azionando il comando  sulla sua consolle.
Il colpo  andò  a  segno. La nave  ora giaceva  inerte nello  spazio . L’altra nave  che avevano  incrociato in precedenza si  disoccultò  dalla parte  opposta e  li  contattò.
“Salute  stranieri . Avete contribuito  alla  causa degli  Euryss . Chi  è  nemico  dei  Neval è  nostro  amico.”
”Noi non siamo  nemici  di  nessuno , ci  hanno  attacati  e abbiamo  risposto  a  fuoco ."
”Jim , ti prego non intavolare  una discussione con quella voce. Anche sulla nave Euryss  non ci  sono  forme di  vita .Stai  di  nuovo  disquisendo  con  un computer.”Lo  informò  Loki.
”Non riesco   a capirci  granchè....”
”Forse quello  che sta succedendo  ti  potrà aiutare.” Loki indicò sul  visore  la prima nave .
Aveva estroflesso  dei bracci meccanici  che stavano  riparando i danni  inflitti  dai  siluri  fotonici  dell’enterprise.
“Si sta autoriparando !”Ne dedusse Kirk .
”La  mia  ipotesi  è  che queste  navi  siano in giro dall’epoca  in cui c’era  la guerra. A sentire  le leggende almeno  10.000 anni  fa.  E quando le civiltà  Euryss e Neval  si  sono  estinte  hanno continuato  a fare ciò  per cui  erano  state  programmate. Combattersi e  ripararsi , magari migliorandosi  grazie a nuove conoscenze acquisite.”
Kirk  si  battè il  palmo  della mano  sulla  fornte. “E’  assurdo .”
”E’ solo un ‘ipotesi .”Replicò Loki  stringendosi  nele spalle.
”Non resterò  qui  ad  approffondirla. Timoniere: rotta verso  le coordinate di  Spock .Andiamo a raggiungere  i nostri  e speriamo  che se la stiano  passando  più  tranquillamente di  noi!”  °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° 

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Capitolo 7
*** 7 ***


"Bones, mi senti?" McCoy  si risvegliò  di  soprassalto per  vedere gl i occhi azzurri di  Kirk  che lo  fissavano  preoccupato .
Cercò  di  alzarsi  ma  una  mano  poco  gentile  lo respinse  con malagrazia  sul  lettino .Era in infermeria.La sua infermeria  ,e al  suo posto , c'era  l'odioso e  maleducato  medico olografico.Gli  stava  praticancdo  un 'iniezione  con  una  siringa  ipospray .Che  diamine gli  era successo? L'ultima cosa che ricordava era ...ma sì ...il pianeta  inospitale  su  cui  il  vulcaniano l'aveva trascinato. Un attimo! Erano  sotto  attacco! Si  c'erano  dei  mostri orribili e giganteschi  che  sparavano  contro  di loro .Non ricordava esattamente come erano  andate  le cose .Ma era  certo  che  una volta  storditi i  mostri li  avrebbero  divorati! Eppure  era li  vivo  e  tuto intero  a  quanto poteva costatare. L'enterpise era  giunta  a  salvarli , come sempre del  resto!
"Siete arrivati  appena in tempo ." Biascicò  con  voce  impastata.
"Ancora  un attimo  e avreste trovato solo i nostri miseri  resti."Aggiunse.
Lo  sguardo  di Kirk  si  era fatto  compassionevole.
"Bones cosa credi  di  aver visto  su  quel  pianeta?"
"Credo ....ma quando  siete sbarcati  a raccolierci  non li  avete visti  anche  voi ? Quei  giganti  ,quelle creature raccapriccianti  che  ci  hanno  sparato  contro?"
Ora  McCoy  era  confuso .
Si  erano  forse nascosti  gli  alieni ? Dopotutto  anche quando  erano  sbarcati  loro  non avevano  rilevato  forme di  vita sulla superficie, poi i  mostri  si  erano  manifestati . La cosa aveva  un senso .
"Bones sul  pianeta c'eravate solo  voi. La  squadra di  sbarco  , intendo ."
McCoy  sussultò  ."Ti  sbagli. Cioè  avrai pur  visto  le bruciature da phaser....Harmon è  stata  colpita... come sta?"
"E'  viva  per  miracolo .Si  hai  ragione è  stat  colpita da  un phaser. Ma come ti  ho  detto  eravate soli  sul pianeta. "
Ma  perchè  Kirk  insisteva con  questa versione che  non aveva alcun senso .
"Mi  permetta di spiegarle." Si  offrì il  dottore  olografico."L'atmosfera di  quel pianeta conteneva gas molto tossici , non rilevabili  a un analisi preliminare con strumenti poco  sofisticati  di cui disponevati.Quei  gas non erano  letali  ma avevano poteri  allucinatori."
McCoy spalancò la bocca e rimase  per un attimo  così in cerca delle giuste parole.
"Volete dire che me li  sono  sognati.Ma  la ragazza è stat colpita sul  serio?Da chi  quindi  se eravamo  soli?"
Kirk  sospirò ."Vi siete separati in due gruppi .Grazie all'effetto  del  gas  entrambi i  gruppi  si  sono  convinti  di  non essere soli sul pianeta. Avete girato in tondo  fino  a quando  vi  siete reincontrati .Sotto l'effetto allucinatorio del gas vi siete visti l'un l'altro  come mostri . Insomma Bones, vi  site sparati   reciprocamenti.E Harmon è  quasi morta.Ma  nessuno  di voi  è  da  biasimare credimi !"
McCoy  si  abbandonò sconfitto sul lettino.
"Questo almeno spiega le sensazioni insolite che provavo .Odio, terrore .Ma ero incapace di  reagire .Nell'altro  gruppo  ci  sono  state vittime?"
Il dottore si  volse a guardare gli alri  lettini ma la testa gli  girava.
"Una ferita superficiale  per  il  signor Chekov. Riposati  amico .la  possiima  volta ti prometto  che ci penserò  bene prima di  lasciarvi  andare in esplorazione senza  il  nostro  appoggio .Arebbe potuto  finir  molto  male." 

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