«Come facciamo?»

[NobitaxDoraemon]

«E come facciamo?» domanda Doraemon perplesso.

«Non lo so, ma io...»

«Tu cosa, Nobita?»

«Voglio farlo.»

«Non pensi di essere cresciuto un po' troppo in fretta, eh?» tentò di rimproverarlo l'amico.

«No! Ho scoperto di essere gay, cosa c'è di male?» piagnucolò il ragazzo con le lacrime agli occhi.

«Niente, ma io... sono un gatto!»

«Ma quale gatto! Vieni qui» minimizzò Nobita.

«No, io...»

«Avanti, ti piacerà!»

Doraemon esaminò il suo interlocutore che batteva sul materasso accanto a sé con la mano ossuta.

«Sarà un disastro» commentò.

«Sarà fantastico» ribatté il ragazzo con entusiasmo.

E niente. Nessuno sa come fecero, ma un accoppiamento avvenne. I due si diedero alla pazza gioia per un bel po', felici che i genitori di Nobita non fossero in casa.

«Mi ami?»

«No, Doraemon, non ti amo. Era solo che...»

«Capisco.»

E si fiondarono nuovamente uno addosso all'altro, facendo nuovamente scintille.

Qualcuno avrebbe pensato che fosse contro natura, ma a loro non importava niente.

C'era il desiderio, un modo per mettere in scena l'atto sessuale l'avevano trovato... cosa potevano desiderare di più?

Niente, proprio niente.

E non si accorsero dei gemiti che provenivano dal piano di sotto...

NdA

Sì, ragazzi, sono impazzita.

Forse con questa porcheria perderò orde di lettori (?), ahahah! Però scusate: voi non vi siete mai chiesti se ci fossero degli strani intrecci in questo anime?! Insomma, andiamo, ditemi la verità!

Io credo che questo – come tanti altri anime – sia stato formattato per bambini, ma chi lo sa cosa sarebbe successo se fosse stato impostato in maniera diversa?

Io ho provato a pensarci – e a rendere il tutto demenziale, ed ecco la cretinata che ne è venuta fuori!

Vi avviso che si tratta di una raccolta, quindi se desiderate sapere cosa succederà e non potete farne a meno (?), inserite questa cosa tra le seguite!

E no, non sarà lunga, ve lo prometto, non sono poi così cattiva, dai XD

Bene, ora vi lascio, insultatemi pure!

La donna senza nome

[ShizukaxSorpresa]

«Ah... Shizuka... ah!»

«Ti piace, eh?» fece Shizuka, infilando le mani in luoghi sconosciuti del corpo della sua amante.

Le due erano per terra, sul tatami, Shizuka era inginocchiata tra le gambe dell'altra.

«Sì, effettivamente tuo figlio non ha mai capito niente di me. E non avrebbe mai potuto darmi questo» mormorò la più giovane.

«Mio figlio è... ah!»

«Uno sprovveduto. Nobita è uno sprovveduto. Ieri mi ha detto che è gay, lo sapevi?» proseguì Shizuka in tono sprezzante.

La madre di Nobita si sollevò improvvisamente sui gomiti e gridò: «Cosa?!».

«Sì. Ehi, ora tocca a te. Fammi vedere che sai fare.»

La più giovane si sdraiò sulla schiena e spalancò le cosce, in attesa.

«Pensi che...»

«Datti una mossa!» strepitò ancora la ragazza.

La donna ubbidì e cominciò ad accarezzare la coscia di Shizuka con mani tremanti.

«Ehi ma... com'è che ti chiami? Ogni volta che facciamo sesso, non so come chiamarti.»

«Io... che importanza ha?»

«Sei la donna senza nome. Bene, fai di me quello che vuoi!» sibilò Shizuka, chiudendo gli occhi.

Neanche a dirlo, il padre di Nobita, a pochi metri da loro, era talmente concentrato nella lettura del giornale che non si accorse di nulla...

Sono estremismi, me ne rendo conto! :D

La frase finale poi, vuole in qualche modo mettere l'accento sull'inutilità di tale marito, il quale non si accorge di niente perché pensa solo al suo giornale... peggio per lui!

Sì, sono cavolate, continuo a rendermene conto, spero non mi odierete per questo – e spero che chiunque legga, interpreti tutto ciò in chiave mooolto ironica!

Come sempre, attendo i vostri insulti via recensione :P

«Dekisugi, sono disperato!»

[DekisugixSorpresa]

«Dekisugi, sono disperato!» tuonò l'uomo con le lacrime agli occhi.

«Cosa diamine è successo?»

«Loro... oh, al diavolo!»

«Parla!»

L'uomo, stringendo il giornale tra le dita, sospirò e disse: «Mia moglie stava...». Deglutì a fatica e riprese: «Lei faceva... quelle cose... con Shizuka!».

«La mia Shizuka non farebbe mai qualcosa del genere, non mentire!» gridò il ragazzo, balzando in piedi dalla sedia.

«E invece sì. È successo. Sotto i miei occhi. Stavo leggendo il giornale, me ne sono accorto troppo tardi, quando...»

«Sta' zitto!»

Dekisugi scoppiò a piangere e si coprì il volto con le mani.

«Com'è possibile?!» gridò il giovane.

«Non lo so.»

Calò il silenzio.

«Dekisugi?»

«Che c'è?»

«Abbracciami.»

I due si fissarono e poi si strinsero in un abbraccio.

Non si sa come né perché, ma sta di fatto che i due finirono a consolarsi a vicenda, nella maniera più naturale che trovarono: l'accoppiamento animale di due anime disperate e senza più speranza.

E qualcuno, intanto, passava di lì. E li vide...

Sì, come avrete capito la frase finale di ogni flash rimanda a ciò che potrebbe capitare nel prossimo “capitolo”, o meglio, al personaggio che si potrebbe trovare al suo interno! XD

Vi aspettavate che il padre di Nobita apparisse in coppia con Dekisugi? E soprattutto, vi aspettavate che facesse qualcosa di diverso dal leggere il giornale come ha fatto in tutto l'anime?

Correggetemi se sbaglio, ma io ricordo che questo tizio non facesse altro durante il corso delle puntate XD

E niente, attendo i soliti insulti XD

«Non è il caso...»

[GianxSuneo]

«Glielo dirò!» gridò Gian con la voce alterata dall'ira.

«No, Gian, senti...»

«Sta' zitto Suneo! Sì, lo dirò a Nobita! Immaginati la sua faccia quando saprà che suo padre si scopa Dekisugi!»

«No! Ascolta, non è il caso...»

«Oh sì che lo è! Sì che lo è, dannazione!»

Suneo fece un passo avanti e prese Gian sottobraccio, scuotendolo con una forza che nessuno avrebbe mai immaginato.

«Smettila! Smettila Gian! Quando imparerai che non ti serve a niente comportarti da prepotente?» strillò il più magro.

«Cosa dici?»

Suneo gli si parò davanti e gli posò le mani sulle guance, poi disse: «Pensi che io e te siamo migliori di chiunque altro? Quello che facciamo noi è... è la stessa cosa!».

«Ma noi... noi siamo più intelligenti, non ci facciamo scoprire!»

«E perché dovremmo nasconderci? Ci amiamo Gian, che c'è di male in questo?» insistette Suneo, addolcendo il tono.

«Non lo so, ma il padre di Nobita è un uomo sposato! E suo figlio è uno sfigato!»

«E a te cosa importa? Pensa a me piuttosto...»

Le loro labbra si sfiorarono, poi Gian sbottò: «Andiamocene di qui, prima che qualcuno ci veda».

I due presero a camminare di tutta fretta.

Gian aggiunse: «E poi... sai di cosa ho voglia?».

«Di cosa?» lo incalzò Suneo curioso.

«Di sculacciarti.»

Sorrisero, complici.

Non potevano saperlo, ma la loro relazione era sulla bocca di tutti. Così come tutte le altre. Poveri, stupidi ingenui...

Ed eccomi alla fine di questo scempio.

Ho scritto un'altra cretinata, lo so, quindi vi dico solo che dovete insultarmi come sempre, perché devo sapere se sono riuscita a scrivere un'altra schifezza oppure no – quest'ultima alternativa è poco credibile, ma vabbè, ho ancora fiducia nel genere umano XD

Be', che dire? Vi ringrazio tutti per esserci stati, per aver recensito, per aver espresso il vostro parere... ma soprattutto, per avermi sopportato! XD

In particolare, grazie a Hanna McHonnor & Soul_Shine per essersi fatte vive con le recensioni, siete mitiche, donne! E se qualcun altro si farà vivo in futuro con qualche recensione... be', siete stati coraggiosi, complimenti :D

Alla prossima ♥