Arigatou

di Emiko92
(/viewuser.php?uid=3157)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -Clover- ***
Capitolo 2: *** -Gomen nasai- ***
Capitolo 3: *** -La mia famiglia- ***



Capitolo 1
*** -Clover- ***


arigatou

Ni-hao! *O* Questa è un' idea pazza che mi è venuta la scorsa notte (tipico di me >__>). Dunque... come già scritto nell'introduzione è una raccolta di 3 brevi one-shot in omaggio all'ultimo volume che uscirà questo venerdì (;__;), io non conosco ancora il finale quindi la trama di queste storielle è totalmente a sè, non vi sono spoiler e neanche una precisa locazione all'interno della storia.
Si tratta solo di un qualcosa che ci tenevo a fare. Il titolo della raccolta, "Arigatou", è un grazie da parte mia a Inuyasha, a tutto il manga. Voglio ringraziarlo perchè in questi anni ha fatto per me molto più di quanto un manga sia tenuto a fare, e ora che finirà sarà comunque sempre così XD
Un regalino da parte mia se lo meritava (certo, queste cose come omaggio non sono granchè ma... >__>), e questo è tutto ciò che sono in grado di fare.
Ora, visto che vi starò annoiando, passo subito all'ultima cosa. Se riesco a rispettare tutti i tempi, e mi impegnerò per farlo, dovrei inserire la seconda one-shot mercoledì e la terza giovedì sera.
Poi, vi è una quarta one-shot, che ho già scritto e tengo pronta (XD), che posterò a parte, venerdì stesso, subito prima di uscire per andare a comprare il volume (quel giorno piangerò parecchio >_>). Ora vi lascio alla lettura (non vi aspettate nulla di che, l'ho scritta di notte XD).

Bacetti a tutti!  (Ps. Questa prima shot è su Inuyasha e Kagome ma non vi dico su chi saranno le altre XD.




RACCOLTA: 

"ARIGATOU" 

---------------------------------





-CLOVER-


«
 Se trovi un quadrifoglio, ti porterà fortuna.
Ma non far mai parola con uomo o donna alcuna
del luogo dove sboccia il suo fiore bianco;
di quante foglie conti non fiatar nemmanco.
Quattro sono i petali di me, trifoglio raro:
la gioia dono solo se ogn'altro n'è ignaro. »
                                                                                                                                                                 (Clover- Clamp)




Passai una mano sull'erba sotto di me, carezzandola lievemente.  
Era morbida, piacevole al contatto. Durante la notte appena trascorsa aveva piovuto molto, e i fili sottili erano ancora umidi.
Nell'aria si sentiva ancora l'odore della pioggia, misto a quello della rugiada.
Sospirai. Mi rilassava.
Il cielo plumbeo sopra di me era come un tetto, silenzioso spettatore di ogni mio singolo movimento.
Con la coda dell'occhio, guardai alla mia destra. Inuyasha era seduto accanto a me, le braccia incrociate al petto e l'espressione -come sempre- indecifrabile.
Guardava di fronte a sè, un punto imprecisato. O almeno, questa era l'impressione che mi dava.
Era bello stare lì, seduta al suo fianco. Piccoli istanti di pace, sereni e preziosi per me.
Stargli accanto, così, semplicemente. Nessuna parola, nessun suono.
Soltanto io e lui. Nulla più.
Avrei potuto passare delle ore soltanto ad avvertire la sua presenza, piacevole e rassicurante.
Il rumore dei nostri respiri, il battito del mio cuore che non poteva fare a meno di accellerare, con lui vicino -una cosa talmente frequente ormai, che era diventata normale-, brevi sguardi fugaci, di tanto in tanto, sfuggevoli come le nuvole che ci sovrastavano.
Mi sentivo come in una bolla di sapone.
Lui mosse piano una mano, per bilanciare meglio il peso del proprio corpo. Io, attenta ad ogni suo piccolo spostamento, cambiai impercettibilmente posizione.
Mi muovevo di conseguenza a lui.  Neanche me ne accorgevo: anche quella era un'abitudine. Chissà da quanto.
Un lieve soffio di vento ci investì, i miei capelli volarono all'indietro e vidi i suoi fare altrettanto. Un fiume d'argento.
Poi, ricaddero sulle sue spalle. Una cascata.
Abbassai per un attimo lo sguardo, casualmente, e lo vidi.
Decisi che per quel giorno potevo mettere fine al nostro momento di silenzio, alla nostra piccola, fragile bolla.
Per quanto amassi quei momenti, dopo un po' la sua voce mi mancava. Era inevitabile.
Mi lasciai sfuggire un esclamazione di sorpresa, attirando la sua attenzione.  Si voltò verso di me, rivolgendomi quell'espressione da bambino curioso che fece nascere un sorriso spontaneo sulle mie labbra.

"Che succede?" Domandò. La sua voce fu come una scossa.
"Guarda, Inuyasha!" Eclamai, scostandomi leggermente per permettergli di vedere. "C'è un quadrifoglio! Non l'avevo notato".  Era vero, concentrata com'ero su di lui mi era sfuggito. Ma io avevo sempre amato i quadrifogli. Con i loro misteri, le leggende.
Erano rari e preziosi. Come i momenti di cui parlavo poco prima, come l'arcobaleno che era appena apparso in cielo, come lo erano per me gli hanyou, come Inuyasha.
Lui mi osservò per un secondo, poi abbassò lo sguardo sul quadrifoglio posto al centro tra noi due.  
Il suo sguardo si fece sempre più perplesso.  Lo sapevo, non capiva il mio entusiasmo.
Ma io amavo coinvolgerlo nelle cose, era il mio passatempo preferito.

"Sai, Inuyasha..." Cominciai. "Alcuni pensano che i quadrifogli portino fortuna, perchè sono così rari e difficili da trovare. E' una credenza soprattutto occidentale". Spiegai, giocherellando con le quattro foglioline.
"Lo so". Rispose lui semplicemente, sorprendendomi.
"Come?" Domandai, incapace di nascondere il mio stupore. Di solito non conosceva questo genere di cose.
"Me ne aveva parlato mia madre quando ero piccolo" Disse in un sussurro, osservando il prato.  Cambiava sempre tono quando parlava della defunta principessa. Immaginavo come si sentisse. Ebbi il desiderio di stringerlo forte a me, ma mi trattenni.
Lo guardai colpita, invece, come sempre ero quando mi raccontava qualcosa del suo passato.
"A lei piacevano..." Continuò. " diceva che le sembravano un qualcosa di magico". Concluse la frase in tono scettico.
Io sorrisi. Allungai la mano e strappai delicatamente il piccolo quadrifoglio dal prato.
Cominciai a rigirarlo tra le dita, osservandolo, mentre parlavo.
"Io conosco una leggenda". Dissi. "Si dice che ognuna delle foglie rappresenti qualcosa: la prima è la speranza, la seconda la fede, la terza l'amore e la quarta la fortuna".
Mi voltai a guardarlo. Anche lui ora mi osservava. I suoi occhi d'ambra bruciavano: oro fuso, incandescente.
"Io penso che nell 'animo di tua madre fossero presenti tutte queste quattro cose".  Lo vidi inclinare la testa di lato, di nuovo l'espressione da bimbo stupito.
"E questo... vale anche un po' per me". Continuai, leggermente imbarazzata. Mi osservai i piedi.
"Io ho la speranza che il nostro viaggio si concluda al meglio..." Dissi. "e che la battaglia contro Naraku ci veda vincitori; ho fiducia che questo accadrà, e anche... in te Inuyasha."  Mi bloccai per un attimo, esitando. Poi ripresi facendo finta di nulla.
"E anche la fortuna. La fortuna di averti incontrato... probabilmente la stessa che ebbe tua madre nel conoscere tuo padre". Sorrisi.
Lo vidi sgranare gli occhi, la bocca leggermente aperta. Mi ero solo immaginata quel rossore sul suo viso?
"E... per quanto riguarda la terza cosa?" Mi chiese di punto in bianco, dopo qualche secondo di silenzio. Io, che ero tornata a giocherellare con il quadrifoglio, sussultai.
La sua voce aveva tremato leggermente, ne ero sicura.
Voltai il capo dalla parte opposta alla sua, sentendo un improvviso calore invadermi le guance.
Una folata di vento più forte delle precedenti mi sorprese, strappandomi dalle mani quel raro dono della natura, che prese a volare alto, fino a scomparire nel grigio del cielo.


-----------------------

Fine prima shot! = )
*Fugge terrorizzata dai giudizi* No, ce la posso fare! Non so cosa la mia mente abbia partorito in piena notte ma ce la posso fare!
Allur... innanzitutto grazie a tutti quelli che hanno letto! (coraggiosi >___>), ci tengo a questa mia piccola iniziativa e spero che almeno a qualcuno piaceranno un po' le shot.
Ci risentiamo con la prossima, e prima di lasciarvi... un po' tutti su questo sito sanno che AMO la pubblicità occulta (XD), e quindi... Io e roro abbiamo appena ripreso la nostra storia "Taketori Monogatari", leggetela ù___ù
E con questo, vi saluto!  *spupazza tutti*
























Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** -Gomen nasai- ***


gomen
Eccomi con la seconda shot = ) Scusate il ritardo, ho aggiornato il giorno stabilito ma un po' fuori con l'orario >__> Un ritardo non dipeso da me ma per cui mi sento comunque in colpa... scusate!
Innanzitutto grazie mille per i commenti!! *O* Siete stati TROPPO carini!!! Davvero, mi sono commossa! Non pensavo che la mia shot, scritta dal nulla in piena notte potesse piacere così ;__;
Scrivere questa è stato difficile, non solo perchè sono meno abituata con i personaggi (che sono Miroku e Sango, ora posso dirlo XD), ma anche perchè ieri ho avuto un momento in cui la prima shot non mi convinceva più... ho amato i vostri commenti e so che vi è piaciuta, ma non convinceva più me. Poi come sempre mi sono fatta consolare da Aryuna (Grazie Ary *O*) e mi sono tirata su XD
Ah, un 'ultima cosa: ho saputo (grazie Kikka ^^) che l'uscita del volume è stata anticipata al 14, cioè domani. Ma nella fumetteria della mia città arriverà comunque venerdì quindi ho deciso di non cambiare i tempi di pubblicazione della shot = )
Alla fine, le risposte ai commenti! *O*







-GOMEN NASAI-    





Please forgive me

If I act alittle strange
For I know not what I do.
Feels like lightning running through my veins
Everytime I look at you
(-"Please forgive me" - David Gray)







"MANIACO PERVERTITO!" Urlai, mentre la mia mano partiva in automatico finendo sulla sua guancia, colpendola con tutta la forza che avevo e lasciando il visibile segno rosso delle mie cinque dita.
Come sempre avevo agito d'istinto, ma avevo i miei motivi.  
Di nuovo aveva corteggiato un'altra donna.
Di nuovo aveva allungato le mani su di lei.
Di nuovo le aveva chiesto un figlio.
Uno spettacolo ormai conosciuto, a cui ero stufa di assistere.

Lo fulminai con lo sguardo, mentre lui mi osservava -l'epressione innocente-  intento a massaggiarsi il volto.
Quando faceva così era ancora peggio! Almeno si fosse mostrato pentito, vagamente dispiaciuto.
E poi era un colpo basso: sapeva che non resistevo e lo perdonavo sempre.
Il suo sguardo era una trappola mortale per me, non potevo sopportarlo!
Mi voltai, dandogli le spalle, e mi allontanai velocemente con le mani strette a pugno. Standogli lontano non avrei ceduto, mi dissi, non gliel'avrei data vinta.
Lo sentii chiamare il mio nome in un vano -oh,quanto era vano!- tentativo di fermarmi. Lo ignorai volutamente, allontanandomi sempre di più.
Avevo percorso solo pochi passi che già la rabbia cominciò a svanire, lascindo il suo posto alla tristezza e alla delusione -di nuovo-, alla consapevolezza che la mia vicinanza non gli bastasse, che non fosse sufficente a non fargli desiderare un'altra.
Sapevo che era nella sua natura essere... maniaco - come altro definirlo?- ma era una consapevolezza difficile da accettare.
Strizzai gli occhi e scacciai quei pensieri e quelle sensazioni, o almeno ci provai. La rabbia era molto meglio, decisamente!

Continuai a vagare per un po' attraverso i campi che circondavano il villaggio nel quale ci eravamo accampati -ovviamente, Miroku aveva trovato ospitalità avvertendo improvvisamente una potente nube di sventura incombere sul palazzo del feudatario più ricco- fino a che cominciai a sentire un leggero dolore ai piedi. In effetti avevamo camminato molto in quegli ultimi giorni e per quanto detestassi ammetterlo avevo bisogno di riposo.
E invece mi ritrovavo a girovagare senza una meta precisa con un misto di rabbia e sofferenza che mi attanagliava il petto. E dire, che ormai avrei dovuto esserci abituata, pensai, e quasi mi venne da ridere... lo feci. Ok, stavo impazzendo definitivamente.
Ma ne ero a conoscenza, nel momento in cui mi ero innamorata di quel depravato -ormai ammetterlo a me stessa non era più un problema- che era tutto a mio rischio e pericolo.

Quasi senza accorgermene, mi diressi verso il villaggio... in cerca di lui, inutile negarlo.
Mi guardai un po' attorno.
Non dovetti sforzarmi molto per trovarlo: stava seduto contro il tronco di un albero, le gambe incrociate e nelle mani un piccolo ramo, intento a tracciare dei segni sul terreno.
Mi avvicinai piano, silenziosa.
I segni erano ideogrammi. Stava scrivendo cose che non potevo capire.
Al mio villaggio non avevo mai imparato a leggere o a scrivere, erano pochissime le persone che lo sapevano fare. Ma era una cosa che mi aveva sempre affascinato. Soprattutto saper scrivere, dare una forma tangibile ai propri pensieri.
E mi affascinava vedere lui mentre lo faceva.

Si voltò verso di me, accorgendosi della mia presenza. Mi sorrise, sulla guancia ancora il segno del mio schiaffo.
Amavo i suoi sorrisi, totalmente e visceralmente. Non potevo rimanervi indifferente, non se erano rivolti a me, ma la rabbia non era ancora svanita. Quella volta me l'ero presa in un modo anche peggiore delle precedenti, e non sapevo perchè.
Mi sedetti accanto a lui, senza dire nulla.
Sentivo i suoi occhi puntati su di me, intensi e penetranti: avevo i brividi.
Aspettavo che distogliesse lo sguardo, ero certa che l'avrebbe fatto entro pochi secondi.
Mi sbagliavo.
Cominciai a sentirmi agitata, i suoi occhi mi scrutavano dentro, e io lo sapevo. Non riuscendo più a resistere, rinunciai al mio proposito di non rivolgergli la parola. Il fatto che per lui fosse così dannatamente semplice manovrarmi, anche inconsciamente, non era una buona cosa.
"Cosa... cosa stavi scrivendo?" Domandai, cercando di dare un tono duro alla mia voce tremante.
Lui si voltò in direzione del proprio operato: due ideogrammi occupavano una parte di terreno, la calligrafia precisa e ordinata.
"Ah, quelli!" Esclamò. "Segni senza senso che ho scritto per passare il tempo".
Lo guardai. La sua espressione non mi convinceva. In quel momento vidi passare un anziano uomo proprio di fronte a noi. Decisi di tentare.
"Mi scusi, signore!" Lo chiamai. Vidi Miroku osservarmi incuriosito.
L'uomo si voltò verso di me, in attesa.
"Voi sapete leggere?" Domandai. Lui annuì e Miroku sussultò.
Brutto segno.
"Potete dirmi cosa c'è scritto qui?" Chiesi indicando i due ideogrammi.
L'uomo accettò, sporgendosi leggermente verso il terreno. Miroku non fece nulla per fermarlo, ma sembrava stranamente agitato.
"Ehm..." Cominciò l'anziano. "Sono gli ideogrammi di... "donna" e "figlio" " Disse perplesso.
Ah, ecco.
"La ringrazio molto!" Dissi, mentre l'uomo mi diceva che non era necessario ringraziarlo e si allontanava.
Mi voltai verso il monaco accanto a me, la sensazione di rabbia che tornava.
Lui sembrava spaventato e cercò di calmarmi. Io mi limitai a lanciargli un'occhiataccia, per poi ignorarlo, cominciando a fissarmi i piedi.
Non avevo voglia di urlare, non avevo voglia di picchiarlo.
Volevo solamente starmente lì, senza fare o dire nulla.

"Sango..." Mi sentì chiamare dopo un po'.
Mi voltai appena nella sua direzione. Lo ammetto, non avevo resistito alla sua voce, bassa e calda.
"Cosa vuoi?" Chiesi solo, brusca.
"Ti piacerebbe... se t'insegnassi a scrivere?"
Ok, la sua domanda mi aveva lasciato spiazzata. Totalmente.
Era capace anche di leggere nel pensiero adesso? Ridacchiai tra me e me a quell'assurda ipotesi.
"Io..." Balbettai. "B-bè, sì, sarebbe... carino"  Mi sentii una stupida. E molto.
Abbassai lo sguardo, imbarazzata.

Il mio intero corpo fremette quando mi sentii abbracciare da dietro. Il suo petto premuto contro la mia schiena e le sue braccia sulle mie.
M'immobilizzai, diventando più rigida di una pietra.
La sua mano destra si posò sulla mia, rigirandola per poi posarvi sopra il ramoscello con il quale aveva tracciato gli ideogrammi. Vi chiuse intorno le mie dita, stringendole con le sue.
Portò le nostre mani verso il basso, fino a far sì che la punta del ramo toccasse la terra.
"Immagino che tu già conosca la differenza tra l'hiragana e gli ideogrammi" Sussurrò. Sentivo il suo fiato sul collo, pensai seriamente al pericolo di svenire da lì a pochi secondi.
Annuii piano, quasi in automatico. Avevo le guance in fiamme e quasi tremavo. Temevo se ne accorgesse.
"Io direi di cominciare con gli ideogrammi". Propose. Sembrava talmente tranquillo e rilassato!
L'esatto opposto di me.
Cominciò a muovere la mia mano, facendo sì che tracciassi con il ramo alcune linee. Dopo pochi secondi, mi rilassai leggermente contro il suo corpo. Era caldo ed aveva un buon odore.

Quando la sua mano si fermò, ancora chiusa sulla mia, osservai il simbolo che mi aveva fatto scrivere.
"Che ideogramma è?" Chiesi, la voce poco più di un sussurro. Ormai avevo scordato praticamente tutto quello che era accaduto: la sua vicinanza mi dava alla testa.
"E' l'ideogramma "gomen"." Rispose, parlandomi all'orecchio.

Sorrisi.  






I'm sorry that I hurt you

It's something I must live with everyday
And all the pain I put you through
I wish that I could take it all away
And be the one who catches all your tears
Thats why i need you to hear
(-"The reason"- Hoobastank)



-----------------------------------------

*Gomen= "Scusa"

Chu! *O*  E anche questa è fatta, l'ho scritta di fretta quindi non so bene cosa sia venuto fuori >__>  Ad ogni modo spero piaccia almeno un po'.
E ora... le risposte ai commenti!! KYAH!! *_____*

Cucciola90:  Ciau! *O* Sono felice che ti sia piaciuta!! Grazie mille del commento! *inchin*

Kaggychan95: Steffyna *___* *coccola* Me ama le tue recensioni, lo sai ? XD Hai trovato il modo per non farmi controbattere, complimenti! Fin'ora non ci era riuscito nessuno eheh XD  Sono felice perchè da ciò che hai detto ho capito che hai compreso perfettamente il senso che volevo dare alla shot, in pieno davvero! E la cosa non pu che rendermi felice perchè vuol dire che almeno a qualcuno sono riuscita a trasmetterlo! Grazie mille! *O* E ti prometto che d'estate scriverò spesso di notte, ok? Intanto posso dirti che l'dea per questa seconda shot mi è venuta proprio di notte eheh! Bè, bacetti e grazie ancora!

Aryuna: Ok, me ti ama *assale* Probabilmente il commento più bello che tu mi abbia mai scritto! Il più commovente almeno. Grazie davvero, ammetto di averlo letto incredula = ) E cmq anche io amo quella poesia, non potevo non metterla *O*
Hai perfettamento interpretato Kagome come volevo, sai? *___* ME FELICE!!  E... una piccola perla di dolcezza in un grande mare... ODDIO? ò.ò Addirittura??? *arrossisce di brutto*

Onigiri: KYAH!! NIO *O* Tesoro, cucciola, dolcezza!! *___* *abbraccia*
Sono felice che ti piaccia l'idea, me ci tiene = )  Anche a te piace la poesia di Clover *O* *me ama le Clamp*
Anche tu hai compreso il senso della fic, quasi mi commuovo ;__; Mentre scrivevo la vedevo proprio così ,sai? *___*  E non ringraziarmi per la sfida con Rohchan... era mio dovere commentare = )
Un bacione e grazie!! *spupazz* Tvb

Kaggy95:  Ehi, ma che carino il tuo commento *O* C'è molto entusiasmo e mi ha fatto tanto piacere sentirlo, ti ringrazio = ) Il fatto che alla fine non si sappia la risposta è fatto apposta per lasciare un po' in sospeso, dato che queste shot sono come dei piccoli flash di alcuni momenti di storia ^__^
Grazie ancora, carissima = )

Inufan4ever: Kikka-chan!! Mia cucciolotta *O* (O__oNdKikka). Gassie, tesorino! Sei stata un amore *___*
P-però... non devi svenire così spesso O.O *porge sali -ormai è abitudine-* Mi piace la cosa che mi immagini mentre la scrivo, che carina che sei ODDEO!! *salta addosso*
E nel tuo commento hai messo le comparse!!! *AMA* (La spazzatura? O__oNdTutti) (M-ma...no O.O Avete frainteso!NdEmiko che fugge via). Grazie ancora, Kikkuccia!!! E W Edo *O* *sviene*

KaDe: Oddeo! Amore! Mia regina! *si inchina* Quale onore avervi qui! Avervi fatto piacere tanto una fic su Inu e Kag è per me fonte di immenso gaudio (Ma come parla?NdTutti perplessi) (è il tono adeguato ad una regina ù_ùNdEmiko). Dicevo... anche discorrendo con voi su msn mi avete reso molto felice con i vostri complimenti, e non posso che inginocchiarmi a voi in totale umiltà e devozione.
Avete detto delle cose molto belle nel commento, i miei più sentiti ringraziamenti *cerca di rimanere seria ma scoppia a piangere, commossa dalle parole di Kade*
I miei omaggi, Regina, e ricordate di appendere il poster gigante di Sesshomaru di cui vi ho fatto dono ù__ù (E le manette!!! Le manette!!!NdKade) (Ovviamente anche quelle ù__ù NdEmiko).

Ecco fatto ^__^  Grazie ancora a tutti!! Puccioli *O* (O__ONdTutti). Prima di lasciarvi vorrei porvi una piccola richiesta: parlando con Rohchan su msn, lei mi ha detto che la shot le è piaciuta molto ma l'ha trovata tagliata in modo strano. Siccome poi Aryuna mi ha detto che lei non la pensa così, vorrei sapere un parere da altri. Per capire se è un'impressione che la fic effettivamente da, in modo da rendermene conto e migliorare. Il motivo del finale della shot è spiegato bene nalla risposta a Kaggy95, cmq = ) Grazie mille di tutto! Ci vediamo domani sera con l'ultima shot!! Kisu!






Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** -La mia famiglia- ***


famiglia
Eccomi con la terza shot, che chiude la raccolta (anche se poi ci sarà la quarta a parte, che pubblicherò questo pomeriggio ^__^). Intanto chiedo scusa se ho postato ora e non ieri sera come avevo detto, ma ho avuto dei problemi e non ero riuscita a scriverla.
Vorrei dire solo una frase per quanto riguarda questa shot: "quando si dice cimentarsi con l'ignoto". XD La fic è su Sesshomaru e Rin (per la gioia di Kade -spero solo che non te la prenderai visto che lei è bambina XD-) ed io non ho mai scritto nulla su di loro, e non mi reputo molto brava a farlo, anzi. Però ci tenevo che la terza shot fosse su di loro e ci ho provato comunque ù__ù La ficcy è venuta parecchio corta, la più corta di tutte e tre probabilmente. Ma spero vivamente che almeno trasmetta qualcosa. Vi lascio alla lettura e ci risentiamo per le risposte ai commenti! = )




-LA MIA FAMIGLIA-




I found a place so safe, not a single tear

The first time in my life and now it's so clear
Feel calm, I belong, I'm so happy here
It's so strong and now I let myself be sincere
I wouldn't change a thing about it
This is the best feeling
(-"Innocence"- Avril Lavigne)




Guardo Jaken che si allontana per cercare qualcosa da mangiare, la voce gracchiante risuona nel bosco mentre borbotta i soliti lamenti.

La mia attenzione viene presto catturata dalla figura a pochi passi da me: il Signor Sesshomaru sta seduto, appoggiato ad una parete ricciosa. E' ferito ma sembra non curarsene. Il suo aspetto e il suo sguardo esprimono la fierezza di sempre, nonostante il piccolo squarcio nella veste che, all'altezza del petto, mostra la ferita.
Non è grave, non sanguina nemmeno, ed io so che per lui è una cosa totalmente insignificante... ma non posso fare a  meno di preoccuparmi. Mi viene spontaneo, istintivo.
Guardo per un attimo intorno a noi, osservando tutte le varie piante o erbe poco distanti, e finalmente riconosco delle foglie che so essere curative. L'ho imparato tanto tempo prima, quando ancora vivevo al mio villaggio.
Strappo velocemente una foglia e tenendola in mano corro verso Sesshomaru, coprendo la poca distanza che ci separa.
Lui si volta leggermente nella mia direzione, fermando con la sua forte mano la mia, che sta cercando di tamponare la ferita.
Lo guardo con occhi supplicanti, sperando che mi lasci continuare il mio tentativo di curare lui e tranquillizzare me.
"Non serve." Mi dice semplicemente, usando il tono autoritario a cui sa che non ribatterò. Anche questo l'ho imparato al mio villaggio: bisogna obbedire ai moniti degli adulti. E poi, lo youkai che mi ha salvato la vita merita più di tutti la mia totale accondiscendenza.

Continuo ad osservarlo per un po', si è nuovamente voltato e non mi guarda più.
Non so a cosa stia pensando, ma non m'importa: la sua presenza mi rilassa e mi tranquillizza. Mi sento al sicuro.
D'improvviso mi accorgo che quella situazione mi è familiare. Ci penso per un attimo e capisco: il giorno in cui l'ho incontrato stava in quella stessa posizione, ferito come questa volta, anche se più gravemente.
Automaticamente le mie labbra si aprono in un sorriso e ridacchio felice. Lo vedo lanciarmi un'occhiata veloce, senza neanche voltare il viso nella mia direzione.

Lentamente, mi lascio scivolare accanto a lui, sedendomi con la schiena appoggiata al suo fianco destro. Per un breve istante temo che possa scostarmi, ma non lo fa.
Sospiro, rilassata, nella mia mano ancora la foglia curativa. Senza che me ne accorga il mio pensiero torna a quei giorni.
In quel villaggio stavo davvero male, ero sola, e gli abitanti mi maltrattavano. Soffrivo per la perdita dei miei cari, e non parlavo più.
Poi, un giorno, era arrivato lui.
Non so dire perchè mi sia fidata immediatamente, è stata una cosa così spontanea e giusta che non posso spiegarla a parole.
Il giorno in cui poi mi ha salvata, l'ho seguito senza neanche chiedermi se farlo o no. E lui mi ha lasciato fare.
Abbasso lo sguardo e vedo la sua mano a pochi centimetri da me. Sfioro il suo dito indice con la punta del mio, lo tocco più lievemente che posso, senza soffermarmici. So che altrimenti gli darebbe fastidio.
I suoi artigli sono lunghi ed affilati. Tutti li temono.
Tutti temono lui.
Ma io no.
Con lui sono protetta, con lui mi sento a casa.
In quell'istante mi tornano alla mente le parole che la mia mamma mi aveva rivolto un giorno: "Vedi Rin, una famiglia sono le persone di cui ci si fida ciecamente, con cui ci sente felici e al sicuro. Le persone a cui ti rivolgi se stai male perchè sai che puoi contare su di loro, perchè per te ci saranno sempre. Sono coloro con cui sei te stessa più che con chiunque altro e loro non ti giudicano, apprezzandoti per ciò che sei. E tu per loro provi lo stesso".  Così aveva detto.
Guardai ancora per un attimo la sua mano.
"Posso dirle una cosa, Signor Sesshomaru?" Domandai. Lui non mi rispose, rimase in silenzio.
Ma io sapevo che stava aspettando che continuassi.
Sorrisi raggiante e parlai: "Voi siete tutta la mia famiglia adesso".





...This is the best feeling.

----------------------------------------


Rieccomi! Fa orrore lo so >__> Ma non posso dirlo troppo perchè altrimenti alcune persone mi picchiano =__=  Siamo giunti alla fine della raccolta ma rimando i saluti a dopo le risposte ai commenti *O*  La fic su Miro e Sango non mi piaceva perchè scritta di fretta, i vostri splendidi commenti mi hanno fatto felice!!

Onigiri: AMORE *___* Ho adorato il tuo commento, sai? GRAZIE! *coccola*  Mi sembra incredibile che ti piacciano tanto i miei Sango e Miroku perchè sono le prime volte che scrivo di loro e non credo ancora di essere molto brava a farlo, ma la cosa non può che farmi piacere *saltella* , anche perchè io li adoro!! Sono la mia seconda coppia preferita in assoluto *O* (la prima è scontata... *pensa ad Inu e Kag e sviene*) (NUOH O__ONdOnigiri che afferra defibrillatore).
Grazie ancora, pucciola *O* Ti adoro! *spupazza come sempre*

inufan4ever: Kikka-chan *O* Luce dei miei occhi! Anche io adoro The reason, sai? = ) Sono felice che la citazione ti sia piaciuta ^__^  Se l'hai trovata una scena romantica ne sono davvero felice, ci tenevo ;__; E grazie per aver sopportato l'interrogatorio su msn XD
Ti voglio tanto tanto bene!! *_____________*

Kaggychan95: Chu Steffy!! *le saltella intorno* Non preoccuparti se il commento è finito all'altro capitolo, non fa nulla XD Devo già ringraziarti perchè commenti ù__ù

bellissimpucchosissimdolkawaiissimamente (?) Meravigliosa...
te l'ho mai detto che sei un piccolo genietto? XD Definizione geniale!! Ti adoro!!
Sono felice anche che l'hai trovata una situazione originale, me ci ha provato a renderla tale ^___^ Come sempre adoro le tue "doppie recensioni" (XD) e sono felicissima di averti insegnato una nuova parola giapponese!! Il titolo della fic, "Gomen nasai", è la versione più completa, diciamo. Ma va benissimo anche dire solo gomen = ) *insegnante mode on* Un bacione, Steffy ^^

KaDe: La mia dolce, adorata e maniaca (XD) regina ha commentato di nuovo *O* L'altra volta ti ho scritto una risposta assurda, lo so ù__ù
Sono felice che ti sia piaciuta anche la seconda shot *__* E questa terza dovrebbe piacerti di più *fa gomito gomito*, se non fosse che non penso sia venuta bene ;__; Attendo responsi *PAURAAAAA*  E grazie del bravissima ODDIO *la tua tesoriera arrossisce e si allontana inchinandosi*

Mary_loveloveManga: Ok, come cominciare? Il tuo commento mi ha sconvolta, fatta commuovere, imbarazzata e lusingata. Il tutto più o meno insieme O.O
Innanzitutto devo dirti che io ti conoscevo già, ho letto alcune tue storie e sono felice che tu sia qui *O*  Poi, bè... oddio, sono emozionata >///<  La frase che mi ha colpita di più è stata:
"Mi hanno conquistato il titolo, l'introduzione ed il nome dell'autrice. Bravissima, a mio parere" ... c-cioè, in che senso il mio nome? E bravissima... O.O *sconvolt*
E le cose che hai detto riguardo le mie shot... il fatto che sembravano cose che potrebbero succedere anche nel manga è quanto di più bello mi potessi dire, non c'è cosa che mi renda più felice del sapere che ho reso bene i personaggi, le situazioni ed aver creato qualcosa di credibile.
Tu dici di non sapere cosa dire, ma sono io quella rimasta senza parole a leggere il tuo commento. Grazie davvero, e se ti ho allietato almeno un po' mentre leggevi ne sono FELICISSIMA!! Grazie ancora, se fossi qui credo che ti abbraccerei XD

Ecco fatto! Un grazie anche ad Aryuna che non ha commentato perchè non ha fatto in tempo ma mi ha detto tutto a voce XD (So che commenterai con questo cap ^^).
Con questa abbiamo concluso, manca solo la shot a parte, il cui titolo sarà "Come la fiamma di una candela". Ringrazio in anticipo tutti quelli che la leggeranno, anche se sarà una shot particolare ù__ù *non dice di più".
Ah, un'altra cosa: nessuno , probabilmente per dimenticanza (non preoccupatevi^^) ha risposto alla domanda che ho fatto alla fine della seconda shot riguardo a "Clover", quindi chiedo a quelli a cui và, se possono farlo con i commenti a questa. Giusto per togliermi il dubbio XD
Un grazie a tutti quelli che hanno letto o commentato (soprattutto) e che lo faranno.
 E poi a chi ha messo la raccolta tra le preferite:
-Allimac
-cucciola90
-Kaggychan95
E tra le seguite:
-Allimac
-Kaggy95

Vi sono molto grata a tutti, anche perchè come già detto a questa raccolta ci tengo per il significato che le ho dato! La dedico a tutte le mie amiche di BL e a Mary_loveloveManga che mi ha lasciato uno dei più bei commenti che abbia mai ricevuto = )

Un bacio a tutti!! Ci vediamo in "Come la fiamma di una candela"... spero XD

CIAU!! GRAZIE!! Kisu! = )
















































Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=355978