Breacking death

di QuellochebussaWW
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il risveglio del re ***
Capitolo 2: *** La famiglia ***
Capitolo 3: *** Walter? ***



Capitolo 1
*** Il risveglio del re ***


La storia che mi accingo a raccontarvi parla di fatti che partono da 10 anni dopo la morte del signor White. In questi 10 anni il giovane Jesse ebbe una rapida maturazione ma dopo 2 anni non potè far altro che tornare nella sua cittá natale, Albuquerque, dopo essere fuggito in messico, dove iniziò ad indagare sui vecchi appunti del suo amico. Qui vi trovò delle ricerche sull'uomo e sui suoi componenti, iniziò a studiare e ad elaborare teorie su quello che mancava; dopo 3 anni di studi sulla chimica e su quegli appunti riuscì a teorizzare una nuova formula, una formula che avrebbe dovuto essere in grado di ridare la vita, l'unico problema erano i mezzi, lui era un semplice ragazzo che tirava avanti con i soldi guadagnati in lavoretti part-time. C'era solo una cosa da fare, chiedere soldi ad uno strozzino ed è quello che lui fece, si fece prestare una cifra di 500.000 $ da un certo Lenny senza dita, chiamato così perchè aveva l'abitudine di spezzare le dita a chi non gli rendeva i soldi in tempo. Con quella somma Jesse si comprò un nuovo camper ed una attrezzatura base per riuscire a rientrare nel giro. Con l'aiuto di Badger e Skinny Pete riuscì a sfondare e piano piano crebbe ridando vita al buon nome di Heisenberg. Ci ritroviamo 7 anni dopo, troviamo un Jesse profondamente cambiato, ormai a capo di una grande azienda di cosmetici, la "Parfums d'au-delà de la loi" che usa come copertura per il suo laboratorio all'avanguardia. Tra le sue file troviamo 3 chimici tra i migliori in circolazione: Carl De Matteis, un giovane molto promettente e le sorelle Ilenia e Val Stars, la prima molto seria e pigra, la seconda, sempre sorridente, non aveva nulla di femminile se non i capelli. Dopo la dipartita di Goodman, Jesse si era affidato ad un nuovo avvocato molto promettente che non si faceva scrupoli a passare per vie illegali, Lorens Sigfried, fu lui a consigliargli due guardie del corpo a tempo pieno: Daniel ed Henrique, il primo molto atletico, esperto in corpo a corpo, il secondo per niente atletico ma tiratore scelto e maestro d'armi. Ormai Heisenberg è tornato nella lista di ricercati ed è tornato alla popolaritá di un tempo. È quì che inizia la nostra storia, con un Jesse che finalmente dopo 10 anni puó provare la sua formula sul corpo del sig. White che aveva fatto riesumare, fu facile trovarne il corpo grazie a Spanish, spia personale del grande Heisenberg: era un tipo molto furbo e agile, sapeva infilarsi ovunque; un Jesse che ha alle calcagna la polizia, i sicari di Lenny senza dita, il quale pretese sempre più soldi dal ragazzo; un Jesse che spera nella sua formula che rivoluzionerá il mondo. I tre chimici si misero subito al lavoro, e una volta creata la formula la somministrarono al corpo di Walter e tentarono di far ripartire il cuore con il defribrillatore... fu un istante, lo sguardo vigile del sig. Pinkman, gli sguardi impietriti dei chimici stessi, la stessa faccia delle guardie del corpo era impietrita nel vedere quel corpo ricominciare a muoversi. Jesse scoppiò in lacrime correndo subito da lui: -Mr. White?!- disse ormai in ginocchio. Lui rimase in silenzio, guardò il viso di Pinkman ormai maturo ma nonostante il tempo passato lo riconobbe subito, lo guardò negli occhi a sua volta, non piangendo, ma impassibile, senza emozioni. -Jesse, che cosa hai fatto!?-

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Capitolo 2
*** La famiglia ***


Walter si guardò intorno e ciò che vide gli era molto familiare, si trovava in un laboratorio identico a quello di Gustavo Fring e questo lo spaventava, era un uomo intelligiente e aveva subito capito quello che era successo. La sua voce tuonò in tutto il laboratorio -JESSE, CHE DIAVOLO HAI FATTO?!- Jesse, con faccia allo stesso tempo fiera e malinconica guardava il suo vecchio amico -c'è l'ho fatta mr. White, l'ho riportata in vita-. Al sentire quelle parole Walter perse le staffe e si lanciò sopra l'amico buttandolo a terra -Come hai potuto fare una cosa del genere?!- non fece in tempo neanche a colpirlo che subito fu bloccato da Daniel ed Henrique, -si calmi- disse con voce seria Daniel mentre l'altro taceva ancora sbalordito da ciò che era successo. Walter si dimenava per liberarsi e continuava ad urlare -NON AVRESTI DOVUTO FARLO PINKMAN, TU SEI UN PAZZO, UN PAZZO- pian piano iniziò a calmarsi e pensò all'unica cosa che avrebbe voluto proteggere -Jesse, come sta la mia famiglia?- chiese con voce pacata ancora trattenuto. Jesse, stupito dalla reazione aggressiva dell' amico indietreggiò e poi disse: -La tua famiglia non c'è più- non servì aggiungere altro, Walter scoppio in lacrime e cadde in ginocchio -c-che gli è successo?!- chiese senza voler veramente sapere la risposta. -sono stati uccisi tutti 4 anni fa da una nuova gang che spaccia roba molto pura, più pura della nostra, non so come sia arrivata alla tua famiglia, ma è stato un massacro- questa non era proprio la veritá, infatti la famiglia di Walter stava bene, si era trasferita in una cittá vicina e aveva cambiato nome. Jesse lo sapeva bene ma sapeva anche che senza una buona motivazione Walter non lo avrebbe aiutato con la sua formula. Il volto del sig. White si ricoprì di orrore e rabbia. -più pura della nostra?- questa fu la sua unica domanda. La sua mente stava giá elaborando un piano per riconquistare il mercato e schiacciare la concorrenza. -Quella tua formula... puoi ricrearla?- ancora non sapevamo se avesse voluto spacciarla o usarla per la sua famiglia, sapevamo solo una cosa: la bugia di Jesse prima o poi sarebbe venuta a galla.

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Capitolo 3
*** Walter? ***


Prima di rispondere il sig. Pinkman riflettè per un breve periodo e, senza dire niente, consegnò la ricetta all' amico, che la lesse con calma. -Jesse cosè quest' ultima sostanza che chiami "ununastatio"?- chiese. -Ah, è vero lei non può saperlo, è un elemento scoperto 1 anno dopo la sua dipartita, è estremamente raro ed impossibile da riprodurre, ha proprietá incredibili, sembra sia caduto dal cielo sotto forma di meteorite.- Walter restó incredulo a questa scoperta, non poteva immaginarsi nulla di simile. -Come possiamo procurarcelo?- chiese il sig. White. -Servono molti soldi, dicono che i frammenti del meteorite si possano ancora trovare intorno alla zona della caduta, in Messico-.-Messico?!- ribattè Walter. -Se il cartello scoprisse di questa proprietá non ce lo lascerebbe mai- continuò. -sig. White, l'unico modo che abbiamo per conquistare quel prodotto e salvare la sua famiglia è riportare alla vetta del mercato il nostro prodotto, per farlo dovremmo distruggere la concorrenza-. -Dobbiamo riprendere a cucinare, ridurre i rischi di inquinamento, migliorare la formula e, se non basterá, dovremmo attaccare direttamente la concorrenza-. Jesse restò stupito dalla dichiarazione dell'amico, era strano vedere il sig. Walter tanto avventato, forse voleva solo salvare la sua famiglia il prima possibile, oppure poteva essere qialcosa di peggio, Jesse pensò a lungo a quali effetti avrebbe potuto avere la formula e tra i tanti uno fra tutti spiccava, la progressiva perdita del controllo e l'aggressivitá eccessiva, le paure di Jesse si amplificarono al solo pensarci, quell'uomo che aveva davanti era davvero il sig. White? O era solo un corpo colmo di rabbia? Questo non poteva saperlo ma la paura era troppa per non chiedere conferma e quindi formulò una semplice frase: -lei è davvero il sig. White?-. Walter rispose immediatamente, senza neanche riflettere un attimo: -certo Jesse, chi altro potrei essere?- Queste parole rassicurarono non poco il non piú giovane Jesse che smise di dubitare dell'uomo. Questo dialogo tra i due non sembrava avere molto senso agli occhi degli altri presenti ma nessuno ebbe di che obbiettare in quanto tutti sapevano di essere solo pedine sacrificabili e, come tali, sarebbero potute essere licenziate facilmente. L'unico che ebbe il coraggio di chiedere fu Henrique, che era il piú ficcanaso e chiaccherone -Pinkman, cosa sta succedendo di preciso?-. In tutta risposta Jesse gli disse -è una vecchia storia tra me ed il sig. White, non intrometterti-. Al suono di queste parole Henrique si zittì.

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