2- Il ragazzo dei miei sogni
Sono
nella mia camera come al solito, sdraiata sul letto a leggere un manga.
Povera vita mia, come ti ho ridotta.
Tutto
d'un tratto sento la buffa musichetta che mi avverte dell'arrivo di una
e-mail.
Scatto
in piedi e la leggo frettolosamente.
-
Ciao Kagome,oggi hai voglia di uscire con me?
Inuyasha -
Non
credo a ciò che sto vedendo eppure con estrema gioia e
contenendo le urla di felicità scrivo:
- Certamente!
In piazza alle 18:00. Baci.
Kagome
-
Sono
felicissima, non so cosa fare prima! Dopo essermi truccata con un
leggero strato di matita nera e pettinato i capelli
mi blocco.
<<
E adesso cosa
indosso? >>
Elegante?
Sportiva? Apro anche l’armadio di mia madre ma non
c’è
molta scelta quindi opto per dei pantaloni neri attillati e una
maglietta gialla.
Prendo
la
borsa e dopo aver dato un bacio frettoloso alla mamma, corro per le vie
del mio quartiere.
Non
voglio arrivare tardi ma nemmeno molto presto.
Non
so come comportarmi: cosa
dire,cosa fare,come muovermi. Ho paura di sbagliare!
Eccomi
arrivata a destinazione.
Dopo mille ragionamenti vedo arrivare da lontano un ragazzo dalle vesti
molto
sportive e una camminata “da paura”.
" Oh
mio Dio " è l'unica cosa a cui riesco a pensare " E'
lui ".
Siamo
uno davanti
all’altro, ci guardiamo incuriositi, in attesa di un gesto da
parte di qualcuno. C’è troppo silenzio, molto
distacco ma...
<<
Allora Kagome, come
stai? E' da molto che non ci vediamo. >>
<<
Eh
già>> rispondo << Dove eri
finito? > > chiedo sorridendo.
<<
Beh, il lavoro
nell’orchestra è abbastanza impegnativo e ho
dovuto fare degli esercizi in più
con il violino. Tu sei pronta per il concerto? >>
<<
Le canzoni le
so ma l’ansia c’è sempre!
>>
Silenzio.
Siamo circondati da un tremendo silenzio.
"
Ops. " penso " Ho sbagliato qualcosa, ne sono sicura. Cosa è
tutto questo silenzio? Oddio che
imbarazzo! "
<<
Devo
dirglielo >> sussurra Inuyasha << E' il
momento.>>
<<
Cosa devi dire? E a chi? >> chiedo piuttosto confusa.
<<
Erm…senti Kagome, avrei una cosa da dirti. Beh, è
un po’ strana e forse anche imbarazzante, solo
che…>>
<<
Hey Kagome! Cosa ci fai da queste parti eh? Non vieni alle prove?
>>
<<
Oh Dio! Ho
dimenticato le prove! Scusa Inuyasha, rimandiamo il discorso a un'altra
volta. Baci >> e scappo seguita dalla mia
migliore amica.
"
Devo dire che
Sango c’è sempre nei momenti meno opportuni eh!
Uffa! Adesso quanto tempo passerà
finché ci rivedremo? Chissà cosa aveva da dirmi.
Sono estremamente
curiosa! "
Sono
le 18:45. Arrivo a scuola con quindici minuti di ritardo e la
professoressa comincia con la
ramanzina. Uff.
<<
Kagome quando la finirai di arrivare tardi alle lezioni? Cosa
hai per la testa ultimamente? >>
Vorrei
rispondere "Professoressa lei non sa, io sono innamorata e penso
perennemente
la stessa persona che è sempre nei miei sogni e il mio
salvatore nei miei
incubi."ma mi limito a dire:
<<
Mi scusi
prof. >>
Entro
nella sala di prova
dove ci sono tutte le ragazze del coro pronte a provare le nuove
canzoni sotto
la guida della professoressa che ci invita a metterci in fila e a
provare degli
acuti, ma io ho troppe cose per la testa, troppi interrogativi su
quelle poche
parole balbettate da Inuyasha e non riesco a cantare bene,
così la professoressa mi riprende
più volte.
Alle
19:00 tutti sono
pronti a uscire per andare a casa a finire i compiti, tutti tranne me,
che non vedo l’ora di controllare la posta, infatti comincio
a
correre per arrivare il prima possibile a casa ma,
guarda caso, mi imbatto nelle mie amiche che aspettavano
il mio arrivo per essere informate nei minimi particolari
sull’incontro tra me
e Inuyasha ma come al solito non ho niente di nuovo da dire
poiché il ragazzo del mio cuore non
riesce mai ad arrivare al punto senza girarci intorno, sono sempre
più convinta che lui faccia finta di non accorgersi dei miei
sentimenti per non farmi soffrire.
Così
alle domande delle amiche rispondo in maniera molto dispersiva e,
trovato il momento
opportuno, scappo via: direzione pc!
Arrivata
a casa trovo la
mamma alla porta con aria molto nervosa.
<<
Dalla fretta di
uscire hai lasciato il caos più totale nella tua camera,
corri a sistemare e dimentica il computer per una settimana.
>>
<<
Ma mamma… >>
<<
Niente “ ma ”, vai a
mettere ordine nella tua stanza e poi diretta in cucina a preparare la
cena! >>
"
Uffa. " sospiro " Non me ne va mai bene una! E io che non vedevo
l’ora di sentire
Inuyasha. Chissà quando ci sentiremo di nuovo. Probabilmente
penserà che non ne voglio
più sapere di lui e troverà un'altra ragazza. "
<<
Sono uno
stupido! Non riesco a mettere insieme due frasi per dire a
Kagome quello che
provo, è impossibile, quando vedo i suoi occhi nocciola mi
perdo e non mi ricordo
nemmeno il mio nome! Sicuramente penserà che sono uno
sciocco e troverà un altro
ragazzo. >>
-
Sesshomaru sono Miroku. Mia sorella si è chiusa in camera a
cantare le canzoni del concerto. Mi sa proprio che Inuyasha non le ha
detto niente. -
- Povero idiota.
Parlerò di nuovo con lui, anche perché non
sopporto più il suono di quelle canzoni. E' in camera nostra
e non ha smesso un secondo di suonare. Non lo reggo più.
Almeno tua sorella ha una bella voce, si può sopportare. Ma
il suono del violino dopo un po' mi spacca i timpani. -
- Ti consiglio di non lamentarti
troppo, Kagome quando è in questo stato tratta tutti come
dei pezzenti. -
- Adesso devo chiudere, a mio
padre serve il telefono. A domani e pensa a qualcosa per questi due.
-
-Ciao Sesshomaru. -
Ecco il secondo capitolo.
Come vi è sembrato? Una schifezza? ( Non essere
così cattiva, in fondo abbiamo tante cose da imparare ancora
e l'unico modo per farlo è scrivere, secondo me. ndachaori )
Comunque
ringrazio tutti coloro che leggono e achaori ringrazia con tutto il
cuore le persone che hanno commentato la sua oneshot che poi
è risultata il primo capitolo di questa fic.
Spero che vi piaccia, vi
saluto. Bacioni ^-^
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