New life

di Isa_Ludo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Strane conoscenze ***
Capitolo 2: *** Coincidenze ***



Capitolo 1
*** Strane conoscenze ***


Spazio autrici:
Ciao a tutti. Questa è la prima storia che scriviamo, quindi scusateci se non è il massimo e se dovessero esserci errori di grammatica. Fateci sapere se vi piace o no o se avete qualche consiglio da darci. Accettiamo anche recenzioni negative. Fateci sapere se dobbiamo continuare a pubblicare altri capitoli. Il capitolo è un po' corto perchè non sapendo se sarebbe piaciuta abbiamo deciso di pubblicarne solo metà. Speriamo che vi piaccia, buona lettura!!
Isa&Ludo.

P.O.V Erin
“Uffa la solita ritardataria… deve farmi fare tardi anche il primo giorno di scuola…” disse Erin sbuffando. Dopo dieci minuti l’amica scese correndo per le scale mentre si metteva il gilet urlando “Eccomi!! Eccomi… ci ho messo poco vero?”. Erin alzò il sopracciglio e si limitò a dire “Andiamo va. Ti sei tinta i capelli?” “Esatto! Ti piacciono? Sono lilla!” “Come tutta la tua camera da letto del resto…” dissero incamminandosi verso la loro nuova scuola. Erin indossava dei jeans neri, una canotta rosso scuro, una giacca di pelle nera, delle converse nere alte, la catenella d’argento al collo e lo zaino a quadri bianco e nero. Ashley indossava dei jeans neri, una maglia larga bianca, un gilet di jeans nero, le converse nere alte, lo zaino nero, il cappello con la visiera nero e la sua fedele bandana nera al polso.
Mentre stavano camminando, un ragazzo in sella ad una BMX per poco non le investiva. Ashley si girò, e si mise a prendere a parole quel ragazzo, ma vedendo che lui non aveva la minima intenzione di fermarsi o di chiedere scusa, iniziò a correre dietro alla bici con Erin che le urlava di tornare indietro. La ragazza dai capelli lilla però non si era accorta che il ragazzo stava inseguendo un’altra ragazza, così quando raggiunse con abilità i pedalini della bicicletta, ci saltò sopra, facendo cadere il ragazzo. Erin, ormai abituata al comportamento dell’amica, si avvicinò a la aiutò ad alzarsi. Ad un certo punto una ragazza dai capelli blu si avvicinò ad Ashley con aria minacciosa.

 
P.O.V Lexy
Mentre stavo andando sullo lo skate a tutta velocità, sentii un tonfo e quando mi girai vidi Dylan per terra con una pazza attaccata alla bici. Andai su tutte le furie, e mentre mi avvicinavo alla tizia nella mia testa stavo predicando in tutte le lingue. Quando mi avvicinai, sentii una nana chiedere alla pazza se stava bene… lo stava chiedendo a lei mica a Dylan… stronza. “Hey tu!! Se stavi bene tra un po’ non ci starai più!! Che cazzo fai?!” “No senti… non l’ha fatto apposta…” disse la nana. “Che cavolo vuoi tu? Qualcuno ti ha chiamato in causa nana?!”. Vedo Dylan che mi fucila con lo sguardo.

P.O.V Ashley
Ad un certo punto si avvicina una strana che con tono alterato inizia ad insultarci. Probabilmente avrei lasciato perdere se non avesse chiamato Erin “nana”… la ammazzo. “Scusa ma che vuoi?! Insulta ancora la mia amica e ti faccio sputare l’intestino a forza di cazzotti stronza bastarda!!” “Non riusciresti nemmeno a fare un passo perché ti stenderei prima” dice con un ghigno divertito la stramba. “Vogliamo scommettere?” dico avvicinandomi con lo stesso ghigno sulla faccia. A quel punto sento Erin afferrarmi la maglia e dire “Ashley calmati… ricordati cosa è successo l’ultima volta…”

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Capitolo 2
*** Coincidenze ***


Spazio autrici: Spazio autrici:
Ciao, vi lasciamo al nuovo capitolo. Speriamo vi piaccia.
Buona lettura!!

P.O.V Dylan Ancora stordito per la botta presa mi alzo dolorante per impedire un omicidio conoscendo Lexy e vedendo quello che stava succedendo. Afferro la mia amica per il braccio e le sussurro “Lex calmati, se ti beccano un’altra volta a fare a botte ti sbattono dentro per un po’. E lo sai bene che tuo padre non ne sarebbe felice…”. Vedo che si calma e che anche l’altra ragazza sbuffa e guarda l’amica. Lexy prende lo skate e se ne va dicendo “Sei stata fortunata”. A quel punto mi giro e dico “Scusatemi… anzi scusateci… è stata colpa mia” “Ecco bravo!” dice quella col cappello e i capelli lilla “Ash! No scusaci tu… dobbiamo proprio andare ora… scusa ancora…”. Decido di sdebitarmi offrendo loro un passaggio. La mora accetta sorridendo gentilmente, l’amica invece mi guarda male, prende il suo skate e dice “Ci vediamo a scuola Erin…” poi si gira verso di me e dice “E tu vedi di non ammazzarla idiota” e se ne va.

P.O.V Lexy Me ne vado, anche se con la voglia di spaccare la faccia a quella stronza. Dylan ha ragione, se mi beccano ancora sono fottuta, la cosa peggiore è se mio padre lo viene a sapere. Mi massacrerebbe probabilmente facendomi finire in ospedale… di nuovo. Guardo il telefono e vedo che sono le 8:30… “Cazzo sono in ritardo! Come al solito del resto…” decido di andare lo stesso ma entro alla seconda ora.

P.O.V Ashley Mi allontano da quel deficiente che ci prova con Erin… lo ammazzo se prova a toccarla. Dio solo sa quanto avrei voluto picchiare la bastarda, ma se lo faccio mi rimettono dentro e l’assistente sociale mi toglie tutto… o mi distrugge psicologicamente…anche se, ora che ci penso, mi sembra che il pazzo e la stronza stiano insieme… anche se sembra che l’uomo sia la stramba e che il tizio sia la povera ragazza indifesa… hahahaha grande Ash! Questa era bella!

P.O.V Erin Salgo sulla bicicletta di questo ragazzo bellissimo, e gli dico di portarmi a scuola. Mentre ci dirigiamo all’istituto, lui si gira e si presenta “Comunque non mi sono presentato, piacere Dylan!” “Erin” dico, e subito dopo mi accorgo di essere dello stesso colore della mia canotta… ma perché sto arrossendo? Mi ha solo detto il suo nome… il suo bellissimo, bellissimo nome… no no Erin basta pensare queste cose! Prima di tutto Ashley ti uccide se lo scopre e poi non lo conosci nemmeno! Beh però… potrei conoscerlo… no basa Erin!! E poi mi sembra che abbia una certa intesa con la ragazza che stava insieme a lui… ecco appunto quindi lascia perdere… ma zitta coscienza del cavolo! “Ehm… Erin mi hai sentito?” mi richiama lui. “Eh? Ehm no…” bella figura di merda Erin! Un premio a questa idiota!! “Ti ho chiesto dove ti devo portare… a che scuola vai?” “All’artistico” “Serio? Anch’io!!” “DAVVERO?!” oh ma guarda adesso si sente realizzata… ma la smetti! È un’occasione per conoscerlo no? Questo è destino… si certo destino… aiuto sto impazzendo!! Sarebbe destino nel mondo delle favole, ma dov’è Ash quando serve?

P.O.V Dylan Ho appena appurato che andiamo nella stessa scuola… wow non me lo aspettavo, insomma lei è…normale. Arriviamo a scuola e quasi mi dispiace perché ci dobbiamo separare… “Beh allora ci vediamo in giro… ora vado a cercare quella pazza della mia amica” “Okay a dopo” e se ne va. Stranamente non vedo Lex in giro, di solito fuma fuori al giardino… dovrebbe smettere anche perché se lo scopre il padre finisce nella merda. Non la trovo al solito posto, quindi mi rassegno ed entro in classe.

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