Green Storm

di Mob4
(/viewuser.php?uid=986083)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


 

 

GREEN STORM

 

1

 

Sembra stia per piovere.

Yuma si affaccia alla finestra della sua camera con un'espressione scocciata in volto.

“Uffa..dovrò usare l'ombrello..”

Oggi è il suo primo giorno nella nuova scuola e si è alzata molto presto,più del solito.

Dopo essersi fatta una doccia veloce si scioglie i capelli rosso rame che le scendono lungo la schiena ed inizia a vestirsi.

“Yuma sei sveglia?”

Una donna dai corti capelli corvini apre la porta del bagno sbadigliando.

“Scusa mamma non volevo svegliarti..”

Helena fa un gesto di noncuranza con la mano e sorride.

“Tranquilla tanto tra poco avrei dovuto svegliare tuo fratello..mi raccomando oggi, comportati bene.”

Yuma sbuffa incrociando le braccia sotto il petto generoso.

“Mamma ho diciassette anni..e poi ormai ho cambiato scuola , sarà tutto più semplice adesso.”

Helena si scosta un ciuffo ribelle dal viso.

“Cerca di non litigare con nessuno”

Yuma indossa un maglione rosso e si massaggia il viso olivastro pieno di efelidi.

“Non ti preoccupare..non sono mica così suscettibile..”

Helena soffoca una risata.

“Noo..”

Le due si guardano e poi Helena torna a letto.

Dopo aver fatto colazione Yuma esce convinta di casa , soltanto a metà strada realizza di aver dimenticato l'ombrello.

“Cazzo..” sussurra ma ormai è quasi arrivata a casa di Skylar.

Di fronte ad un'enorme villa a due piani suona il campanello più volte.

“Se sta ancora dormendo la ammazzo..”

Dopo qualche minuto una ragazza dai lunghi capelli castani raggiunge Yuma correndo.

“Scusa Yuma! Ero indecisa su cosa mangiare a colazione!” Skylar sorride e tocca energicamente la spalla dell'amica.

“Tu non sei normale!”

Improvvisamente comincia a piovigginare e le due si riparano sotto un balcone.

“Yuma non hai l'ombrello?” dice Skylar disperata.

Ormai piove più forte.

“No , l'ho dimenticato.. "

Skylar sospira rumorosamente.

“E adesso? “

Yuma controlla l'orario sul cellulare .

“Non è tardissimo possiamo correre fino a scuola..saranno dieci minuti da qui.”

Skylar si blocca improvvisamente.

“Ehii!! “ inizia a sbracciarsi in maniera esagerata, si rivolge a due ragazzi che vengono nella loro direzione.

Yuma si mette una mano sulla fronte.

“Che cazzo fai..”

I due ragazzi le raggiungono lentamente.

Skylar tende la mano prima al più basso che la guarda confuso.

“Ciao sono Skylar! Potreste accompagnarci a scuola?Non abbiamo l'ombrello” sorride alzando il pollice della mano destra in su.

Il ragazzo spalanca gli occhi blu e le tende la mano.

“Io sono Trent.. ma scusa ci conosciamo?”

Yuma soffoca una risata, l'altro ragazzo la fissa alzando un sopracciglio.

“C'è solo una scuola da queste parti..quindi presumo che andiate nella nostra stessa direzione , ci basta non bagnarci per la maggior parte del tragitto..Grazie!” detto questo Skylar si posiziona sotto l'ombrello di Trent che la fissa sconcertato.

“Va bene..”

Yuma osserva Skylar allontanarsi con Trent e si volta verso l'altro ragazzo.

“Ehm.. Ciao sono Yuma.” dice.

Il ragazzo la guarda sbadigliando.

“Io sono Bart, su vieni.”

Yuma si avvicina a Bart un pò infastidita, non si sbadiglia in faccia alla gente.

Nessuno parla durante il tragitto a differenza di Skylar che non la smette più , però non sembra che Trent la stia ascoltando.

“Non ti ho mai vista da queste parti andavi in un'altra scuola prima?”

Yuma si gira verso Bart annuendo, anche lui ha i capelli rossi.

“Dove?” Bart mastica una gomma.

“ Il liceo vicino alla stazione, prima era prettamente maschile..ero una delle poche ragazze.”

Yuma mette le mani in tasca ed osserva la strada davani a loro , non si è bagnata per niente mentre la spalla destra di Bart è zuppa.

“Ma che fai? Ti stai bagnando tutto..”

Bart sorride e fa spallucce.

Yuma arrossisce inconsciamente.

“Grazie..sei gentile”

Bart sorride facendole l'occhiolino.

“Solo con chi lo merita.”

Yuma sente il suo cuore battere più velocemente..proprio lei che i ragazzi non li sopporta..

Bart si ferma davanti all'entrata dell'immensa scuola.

“Wow” sussura Yuma.

Skylar tira un pizzico amichevole a Trent.

“Grazie!”

Trent si aggiusta gli occhiali tossendo.

“Di niente..”

I ragazzi sono ormai al coperto e si salutano apppena prima del suono della campanella.

Yuma e Skylar sono in classi differenti.

“Buon primo giorno Yuma!”

Yuma alza la mano per salutare Skylar ma lei sta già salendo le scale per arrivare alla sua classe.

“Ok..adesso dove cazzo devo andare? "

Yuma prende un modulo dalla sua cartella e mentre è concentrata sui fogli si scontra con qualcuno.

“Scusa..” alza lo sguardo e si trova davanti un ragazzo altissimo, sarà quasi due metri.

“Chi cazzo sei?” Il ragazzo la squadra con dei freddi occhi color ambra.

Yuma si innervoscisce ma non vuole problemi il primo giorno, di conseguenza cerca di contenersi.

“Sono nuova in questa scuola, oggi è il mio primo giorno, ti ho urtato perchè stavo cercando il nome della mia sezione su questo modulo.”

L'altro scuote la testa , Yuma nota solo adesso i suoi capelli verdi ,  abbastanza lunghi per un ragazzo.

“Non durerai un mese , in questa scuola ci sono delle regole..una di questa è non darmi fastidio quindi vedi di starmi lontana dalle palle, ok ? “

Yuma soffoca una risata.

Il ragazzo le si avvicina minaccioso.

“Che cazzo ridi?”

Una figura irrompe tra i due.

“Elijah smettila di fare il coglione! Ti ho cercato ovunque!" è una voce familiare.

Bart allontana Elijah da Yuma.

“Scusalo..Ci si becca in giro!"

Elijah sbuffa incrociando le braccia mentre si allontana con Bart.

“Cosa cazzo ti scusi Bart!”

Yuma quasi ride davanti a quella scena , poi un pò in ritardo arriva nella sua classe.

L'appello è stato già fatto perciò il professore dopo una breve presentazione alla classe la fa sedere all'ultimo banco della fila sinistra.

Nota che tutti la fissano nel momento in cui prende posto.

Sente che qualcosa non va. Sarà una sua impressione?

Il banco accanto al suo è vuoto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


 

 

 

 

 

GREEN STORM

 

2

 

I professori sono sembrati molto preparati e Yuma è soddisfatta.

Vorebbe fare amicizia con qualcuno della classe ma sembrano tutti evitarla per qualche strano motivo, la fissano come..spaventati.

“Yuma!” Skylar è affacciata alla classe dell'amica ed insieme decidono di fare merenda da qualche parte.

“Cos'hai portato Yuma?”

Skylar le mostra un cupcake al cioccolato.

“Che schifo il cioccolato Skylar..comunque io mi sono portata una mela.”

Skylar sbuffa.

“Solo?!”

Yuma sorride ed addenta la mela.

“Skylar.. stamattina un tipo con i capelli verdi di cui non ricordo il nome mi ha detto che in questa scuola ci sono delle regole..è vero?”

Skylar smette di mangiare e guarda l'amica.

“Non crearti problemi con quello.. è pericoloso , ha mandato via un sacco di studenti..si diverte a fare il bullo con tutti.”

Yuma incrocia le braccia al petto.

“Mi sta sul cazzo , stamattina l'ho urtato per sbaglio e sembrava volesse cominciare una rissa.”

Skylar scoppia a ridere.

“Sei forse l'unica ragazza ad averlo antipatico..qui a scuola è molto famoso tra le ragazze.. in più è il migliore amico di Bart “

Yuma arrossisce.

“Bart è carino ma quel tipo..bleah”

Skylar spalanca la bocca.

“Non ti ho mai sentito dire una cosa del genere di un ragazzo!”

Yuma si alza in piedi e beve un sorso d'acqua.

“Sono una ragazza anch'io..a volte posso apprezzare qualcuno che merita davvero, no?”

Le due scoppiano a ridere e la campanella le separa nuovamente.

Dopo aver fatto esercizi di matematica per due ore e nessun progresso con i compagni della classe, Yuma decide di fare un giro esterno della scuola approffittando di un'ora libera.

C'è un campo da calcio e ci sono due campi di pallavolo, una piscina ed anche un giardino ben curato.

Yuma si ferma a guardare una partita di calcio.

Bart sta giocando contro Elijah.

“Sei scarso!” Elijah corre verso la porta dopo aver scartato Bart.

Tira un colpo fortissimo che il portiere non vede in tempo e segna.

“Buona Elijah!” gridano alcune ragazze con occhi sognanti.

“Ma che cazzo..” pensa Yuma ad alta voce.

Bart si massaggia il ginocchio e sorride.

“Vedremo!"

Yuma rimane affascinata ed invece di seguire la partita guarda solo ed esclusivamente Bart.

“Forza Bart!” grida senza pensarci e tutti si accorgono della sua presenza.

Elijah si ferma all'improvviso, sembra scosso e Bart gli ruba la palla segnando a sua volta.

“Visto Yuma?” Bart si volta verso di lei e le fa l'occhiolino.

Yuma arrossisce e le ragazze la guardano con diffidenza.

“Smettila di fare il coglione Bart!” Elijah calcia la palla con foga facendola schizzare fuori dal campo.

Yuma incrocia le braccia al petto e fissa la palla, è finita poco lontano da lei.

“Ehi tu! Nuova ! Palla!” grida Elijah scostandosi i capelli sudati dalla fronte.

Yuma fa finta di non sentire ed inizia a smanettare sul cellulare.

“Ehi! Tu!” Elijah si innervosisce e sta per uscire fuori dal campo ma Bart lo blocca.

“Yuma potresti passarmi la palla?” Dice Bart gentilmente.

La ragazza gli sorride e corre a recuperare la palla che porge tra le mani di Bart.

“Grazie mille!”

Yuma sorride ed Elijah si irrita.

“Potevi passarla anche a me eh!”

Yuma lo guarda con disprezzo.

“Chiedere con gentilezza è una regola. Coglione.”

Elijah spalanca gli occhi ed in modo inaspettato arrossisce.

“Ehm...ah..” non riesce a controbattere.

“Che c'è ? Hai perso la lingua? Vedi di abbassare la cresta montato.”

Yuma si allontana soddisfatta, tutti i presenti la guardano stupiti..nessuno ha mai osato rispondere così ad Elijah.

“Come si può essere così arroganti?!” Yuma si sfoga urlando poco lontano.

Skylar la incontra casualmente mentre sta tornando nella sua classe.

“Che hai Yuma?”

Yuma sbuffa stringendo i pugni.

“Quel tipo lì..non ricordo mai come si chiama..mi fa salire il nervoso!”

Skylar prende per le spalle l'amica preoccupata.

“Non avrai combinato un casino vero? Ti prego..dimmi che non gli hai risposto a tono..”

Yuma sorride massaggiandosi la testa.

“Ecco..in realtà..l'ho zittito.”

Skylar si mette una mano sugli occhi.

“Considera la tua vita scolastica un inferno da oggi.”

Yuma scoppia a ridere.

“Venisse a darmi fastidio..non ho paura di lui!”

Skylar sospira mentre accompagna Yuma nella sua classe.

“Sai quanti studenti seguono i suoi ordini? Non vorrei ti facesse qualcosa..del tipo sai..come nella vecchia scuola.”

Ricordi dolorosi si risvegliano nella mente di Yuma.

“Questa volta è diverso..l'ho detto anche a mia madre..non voglio problemi.”

Skylar annuisce debolmente poco convinta.

“Andrò a chiedergli scusa ..se posso ancora sistemare questa faccenda è l'unico modo che ho.”

Skylar la guarda senza dire niente, riuscirà a mettere da parte l'orgoglio?

“Mi raccomando..lo dico per te.”

Yuma torna a sedersi al suo posto pensando a chi possa essere il suo compagno di banco..peccato sia assente proprio oggi.

Prima di tornare a casa ha bisogno di parlare con quel tipo..il problema è che non ricorda il suo nome.

Un pensiero imbarazzante invade la mente di Yuma, potrebbe essere una scusa per parlare ancora con Bart..

Yuma diventa inavvertitamente rossa in viso.

Durante la pausa pranzo gira quasi tutta la scuola in cerca del suo principe , ma di lui nessuna traccia.

“Ciao” sente alle sue spalle.

Trent la saluta agitanto la mano.

TRENT!

Grazie a lui Yuma potrà finalmente parlare con Bart!

“Trent!Ciao!” dice Yuma bloccando il ragazzo che stava per andarsene.

“Skylar non è con te?”

Yuma fa cenno di no con la testa.

“Senti..sai per caso dove si trova Bart?”

Trent ci pensa un attimo.

“Non c'è..è andato via prima oggi.”

Che delusione.

“Ah..e per caso sai dove posso trovare quel tipo..emh con i capelli verdi?”

Trent annuisce sorridendo.

“Sì .. Elijah, di solito mangia seduto sul terrazzo..però non dirlo a nessuno, va lì anche quando salta le lezioni.”

Yuma annuisce alzando un sopracciglio.

In un certo senso si aspettava che Elijah fosse un tipo da saltare le lezioni..il tipico bullo menefreghista.

Le scale per arrivare al terrazzo sono tantissime e Yuma sta cercando di non imprecare concentrandosi su ciò che deve dire ad Elijah.

Il capellone è seduto per terra mentre mangia un panino in silenzio.

“Quando sta zitto sembra quasi sopportabile” dice Yuma prima di pararsi davanti a lui.

Elijah smette di masticare e guarda Yuma senza dire niente.

“Ti chiedo scusa! Perciò non rovinarmi la vita a scuola! Giuro che non ti risponderò più!”

Yuma sente l'orgoglio finirle sotto i piedi e la rabbia sembra volerle esplodere nel petto.

“Non l'avrei fatto comunque ma..” Elijah si alza in piedi con un sorrisone stampato in faccia.

Yuma lo guarda senza capire.

Non l'avrebbe fatto?

“Se esci con me..non ti darò fasidio..”

Elijah guarda in basso, imbarazzato.

Yuma non riesce a capire..dovrebbe uscire con quel tipo?

“Che cosa?” sono le uniche parole che riesce a dire.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3589815