Creepy's got Mediaset ... e non solo!

di I_love_villains
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Presentazione ***
Capitolo 2: *** La ruota della tortura ***
Capitolo 3: *** Ma come ti vesti?! ***
Capitolo 4: *** Art Attack ***
Capitolo 5: *** L'Eredità ***
Capitolo 6: *** Scherzi a parte ***
Capitolo 7: *** Tra moglie e marito ***
Capitolo 8: *** Avanti un altro! ***
Capitolo 9: *** Freestyle - Tutta un'altra stanza! ***
Capitolo 10: *** Forum ***
Capitolo 11: *** Wild ***
Capitolo 12: *** Stasera tutto è possibile ***
Capitolo 13: *** Telegiornale ***



Capitolo 1
*** Presentazione ***


Hoody: “Sbaglio o le telecamere sono accese?”
Ben: “Non sbagli.”
Jeff: “Oddio, no! Un altro show!”
Slenderman: “Non esattamente …”

Le Creepy si avvicinano di più al capo. Il suo tono li incuriosisce, come anche la sua espressione.

Slenderman: “Abbiamo avuto buoni ascolti, ma esiste un modo per ottimizzarli …”
Masky: “Cioè?”
Slenderman: “Eliminare la concorrenza.”

A quelle parole tutti applaudono entusiasti. Del resto eliminare è la loro passione.

Slenderman: “Ci impossesseremo dei principali studi televisivi. La gente guarderà per forza i nostri programmi.”
Liu: “Quindi non c’è uno show …”
Slenderman: “Ce ne sono tanti. Noi saremo i conduttori e talvolta anche i concorrenti.”

Le Creepy discutono fra loro, sorprese ed eccitate. Le telecamere si disattivano.
Quando si riaccendono non mostrano la magione, ma uno studio pieno di cavi, telecamere e altre attrezzature.

Graffiti: “Fatto!”
Toby: “Le trasmissioni sono nostre!”
Slenderman: “Bene. Serie tv e film continuano, cambiano però quiz e cose così.”
L. J.: “Voglio condurre …”
Slenderman: “Decido io, così non litigate e non ci incasiniamo.”

Brontolio contrariato ma rispettoso.

Jeff: “Ok. Padrone di uno spettacolo e senza fans che decidono cosa devo fare.”
Slenderman: “Chi ha detto questo?”
Jeff: “M- ma …”
Slenderman: “Alla gente piace essere coinvolta, quindi contribuirà sempre ai programmi.”

Silenzio.

Slenderman: “Allora, voglio che tu, Jane, debutti con La ruota della tortura.”
Jane: “Okay.”
Slenderman: “Il pubblico deciderà cosa inserire nella ruota. I concorrenti sono Jeff, Nina e Liu.”
Jeff, Nina e Liu: “Perché noi?”
Slenderman: “Voi due siete i più antipatici e qualcuno deve pur vincere …”
Nina: “La cosa mi sembra leggermente truccata …”

Jeff non perde tempo a lamentarsi o protestare e si mette a bestemmiare a tutto spiano.



***Angolo Autrice***
Si comincia con la tortura dei cari Jeff e Nina!
Inserite nella ruota cose come pestaggio, randellata, ecc ...
Alla prossima!

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Capitolo 2
*** La ruota della tortura ***


Gira la ruota
Viva la ruota
Che da casa puoi giocare anche tu
Gira la ruota
Guarda la ruota
Se tu giochi di diverti di più


Jane: “Salve! Benvenuti alla Ruota della tortura!”

Applausi del pubblico.

Jane: “Conoscete tutti i concorrenti di questa puntata. Abbiamo Nina Hopkins e i fratelli Woods, Jeffrey e Liubert!”

Applausi e risa. Soprattutto risa. Jeff e Liu arrossiscono.

Jane: “Comincia tu, Nina.”

La ragazza nota che i pioli sono uniti nei punti azzurri, quindi non avrà mai quegli spicchi. E tutti sono coperti, almeno finchè non vengono selezionati. Gira.

Jane: “Prima di dire una consonante ti devi ingozzare fino quasi a vomitare.”
Nina: “O- ok …”

Toby le serve waffles. Nina mangia finchè può e torna intontita alla sua postazione.

Nina: “Ehm, la T?”

Bloody Mary, che fa da valletta, tocca la lettera per scoprirla.
_ _ _ _   T_ _ _   _ _   _ _ 

Jane: “Brava!”

Nina gira di nuovo. Incrocia le dita.

Jane: “Fatti dare un abbraccio.”

Nina si gira automaticamente verso Jeff, ma è Splendy che l’abbraccia.

Splendorman: “Quanti bei colori!”
Jane: “Torna pure a posto, Splendy.”
Nina: “La C?”
Jane: “No, non c’è.”

Tocca a Jeff. Questa volta gli spicchi rosa non sono accessibili.

Jane: “Eeh … Painter ti deve ritrarre.”

Jeff sospira e si mette in posa. Helen gli dedica poco più di cinque minuti.

Bloody Painter: “È il ritratto più brutto mai fatto in tutta la mia vita.”

Lo brucia.

Jeff: “Cos’è? Te la tiri perché sei stato eletto come più bello?!”
Jane: “Dai, di’ una lettera …”
Jeff: “R.”
_ _ _ R   T_ _ _   _ _   _ _ 

Jeff: “Compro una vocale.”
Jane: “E con che soldi?”

Jeff gira e gli capitano 500 dollari.

Jeff: “Sì! Allora, la … A.”
Jane: “Non c’è.”

Si serrano spicchi rosa e blu per Liu.

Liu: “Però, ben fatta.”
Jane: “Abbiamo chiamato uno specialista.”

Viene inquadrato Saw con il costume da Pigface.

Jane: “Grazie, John!”
Pigface: “Ehm … mi spiace informarvi che John è morto …”
Jane: “E tu chi sei?!”
Pigface: “Mark Hoffman, un suo collaborare.”
Jane: “Ah … piacere. Sai che hai appena rivelato la tua identità a tutto il mondo?”
Pigface (si arrampica sugli specchi): “T- ti pare che d- direi il mio vero nome? Ahaha! Ora però devo proprio scappare …”

Se ne va. Liu aspetta che la ruota si fermi. Ottiene 100 dollari.

Liu: “Uhm, la S.”
_ _ _ R   T_ _ _   _ S   _ _

Liu riesce ad avere 200 dollari.

Liu: “Compro una vocale, la O.”
_ O _ R   T_ _ _   _ S   _ _

Altri 300 dollari.

Liu: “C’è la I?”
_ O _ R   TI _ _   IS   _ _

Liu: “Ho capito! Your time is up!”
Jane: “Esatto!”

Mary rivela la frase e applaude con gli altri.

Jane: “E Liu si aggiudica la prima manche! Ricomincia, Nina.”

La ragazza obbedisce, sperando nel meglio.

Jane: “Bevi vodka.”

Nina lo fa, felice che se la sia cavata con poco.

Nina: “Uhm, la T!”
Jane: “Cominci sempre con quella?”
Nina: “Sì, problemi?”
_ _ _   _ _ _ _ _ _ _’T   _ _ _ _   _ _ _ _   T _ _ T

Jane: “Lettera fortunata!”

Nina esulta e gira con vigore.

Jane: “Devi essere bersagliata con pomodori avvelenati.”

Le Creepy lanciano tutte insieme: ben presto la ragazza è ricoperta di rosso.

Nina: “La R?”
Jane: “Non c’è. Vai, Jeff. Oh, ti devono lanciare addosso un pianoforte.”
Jeff: “Cheee?”

Il killer viene spostato di peso e messo in mezzo ad un corridoio. Un gran frastuono giunge dalle scale e un pianoforte investe Jeff.

???: “Lisa è di sopra! Uh, ma tu non sei Walter. E nemmeno Danny.”

Lisa torna di sopra, Jeff viene riportato in studio.

Jeff: “R.”
Jane: “È già stata chiamata.”

Liu arriva a 600 dollari.

Liu: “La C?”
Jane: “Spiacente, non c’è. Nina, vai. Riassunto della Divina Commedia.”
Nina: “Della che?”
Jane: “… l’ignoranza. Va beh, continua.”
Nina: “La M.”
Jane: “Nada. Jeff, bevi questo latte avariato.”
Jeff: “Perché lei la vodka e io quello schifo?”
Jane: “Perché sì!”

Jeff beve. Vomita.

Jane: “Pubblicità.”

Mark Hoffman, senza maschera e con l’aria di non sapere dove si trova, cammina verso un giardino con Satàna stesa come una matrona romana e ancelle che le fanno vento.

Satàna: “Ciao, Mark. Ti andrebbe un po’ di sesso io e te?”
Mark: “Mi scusi, signora, forse voleva dire Schweppes.”
Satàna: “No, no, volevo dire proprio sesso.”

La succuba gli salta addosso. Le ancelle escono con la telecamera.

Ancella: “Se anche tu vuoi vivere questa esperienza, chiama il 6662313148.”

Quando si torna in onda il killer è più pallido del solito.

Jane: “Bentornati. Siamo alla seconda frase, Liu ha indovinato la prima e adesso tocca a Jeff dire una lettera.”
Jeff: “La S.”
_ _ _   S _ _ _ _ _ _’T  _ _ _ _    _ _ _ _   T _ _ T

Jane: “Ok. Ora guardami mentre bacio un ragazzino.”

Nello studio entra il fratello di Killergeist. Jane si sposta la maschera e gli dà un bacio veloce.

F. D. Killy: “Mia sposa, ti amerò per sempre!”
Jane: “Sicurezza!”

Toby ed E. J., che prima avevano portato Jeff nel corridoio, ora trascinano via il ragazzo.

F. D. Killy: “JANE, SARAI MIA!”
Jeff: “… la R.”
Jane: “Già detta. Due volte. Liu, c’è qualcosa per te. Picchia tuo fratello.”

Liu tira un pugno a Jeff, che cade.

Liu: “Compro la O.”
_ O_   S _ O _ _ _ _’T   _ _ _ _   _ O_ _   T _ _ T

Liu: “Provo. You shouldn’t have done that.”
Jane: “Sì, bravissimo! Vinci anche questa manche.”

Tanti applausi per Liu.

Jane: “Nuova frase. Nina, persone che ti odiano ti devono lanciare vernice rossa e rosa.”

Nina va con un sospiro dove deve essere bersagliata. Torna rossa e rosa. L’odore di vernice copre quello dei pomodori.

Nina: “Voglio farmi un bagno.”
Jane: “Non puoi.”
Nina: “La T.”
_ _   T_   _ _ _ _ _,   _ _   _ _ _ _ _ _

Jane: “Bene. Ora sarai picchiata con enormi martelli.”

La sicurezza la blocca prima che possa scappare. Viene picchiata da chi prima lanciava vernice.

Nina: “Vi farò fuori!”
Jane: “Sì, certo, ora continua.”
Nina: “La S.”
_ _   T_   S _ _ _ _,   _ _   _ _ _ _ _ _

Le capitano 200 dollari.

Nina: “La R.”
_ _   T_   S _ _ _ _,   _ _   _ R _ _ _ _

Nina: “Uhm, mi è familiare … Compro una …”
Jane: “Prima gira. Secchiate d’acqua in faccia.”
Nina: “Almeno mi lavo.”

Nina esce. Torna intirizzita, perché è stata usata acqua fredda.

Nina: “Compro la … la … etciù!”
Jane: “La U? Non c’è.”
Nina: “Ehi, no! Ho starnutito!”

Jeff gira e anche lui ottiene soldi.

Jeff: “Compro la O.”
_ O   TO   S _ _ _ _,   _ _   _ R _ _ _ _

Jeff: “Mmh, la prima parte forse …”
Jane: “Butta Colty nella spazzatura.”
Jeff: “Siete dei mostri!”

Il killer butta Colty in un cestino, poi lo riprende subito e lo coccola.

Jeff: “Scusa, non volevo. Papino è stato costretto.”
Jane: “Vai avanti.”
Jeff: “La P.”
_ O   TO   S _ _ _ P,   _ _   PR _ _ _ _

Jeff: “Go to sleep, e poi?”
Nina (triste): “Jeffy!”
Jane: “Non suggerire. Pestaggio mortale.”

Jeff va e cerca di difendersi. Ritorna zoppicante e sanguinante.

Jeff: “La N.”
_ O   TO   S _ _ _ P,   _ _   PR _ N _ _

Jeff: “Go to sleep, my prince.”
Jane: “Giusto! Incredibilmente vinci una manche!”

Applausi e fischi.

Jane: “Ultima frase. Nina, bacia quella cosa.”

Jane indica uno strano essere con occhi enormi e neri, bocca con diverse file di denti terribilmente aguzzi, pelato, pelle squamosa e verde e infine lunghi artigli al posto delle unghie.

Nina: “Cos’è, un Visitor? Il mostro della palude?”
Lisa: “È uno Zorgon!”

Il pubblico discute sulle varie congetture. Nina intanto si avvicina, si fa coraggio e gli dà un bacio sulla guancia. Il mostro si allontana schifato e va a rintanarsi in una fogna.

Nina: “La T …”
_ _ _’T   _ _   _ _ _ _ T _ _   _ _ _ _ T   T _ _ _ _ _ _ _, 
_ _ _ _ _ _ _ T _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ T _ _ _ _ _ _ _

Jane: “Pestaggio debole.”

Nina viene presa a schiaffi non troppo forti.

Nina: “La R?”
_ _ _’T   _ _   _ _ _ _ T _ _   _ _ _ _ T   T _ _ _ RR _ _, 
_ _ _ _ _ _ _ T _ _ R _ _ _ _ _ _ _ _ _ T _ _ _ RR _ _

Jane: “Stai andando bene. Bevi una Coca-Cola.”

La ragazza beve.

Nina: “La S.”
_ _ _’T   _ _   _ _ _ _ T _ _   _ _ _ _ T   T _ _ _ RR _ _, 
_ _ _ _ _ S _ T _ _ R _ _ _ _ _ _ _ _ _ T _ _ _ RR _ _

Arrivano 500 dollari.

Nina: “Compro la E.”
_ _ _’T   _ E   E _ _ _ TE _   _ _ _ _ T   T _ _ _ RR _ _, 
_ E _ _ _ SE T _ ERE _ _ _ _ _ E _ _ T _ _ _ RR _ _

Jane: “Pestaggio mortale.”
Nina: “Nonononono …”

Ma viene trascinata via lo stesso. Quando torna non è molto cosciente … e intera.

Nina: “G.”
Jane: “Jeff, tocca a te. Abbraccio di Splendy.”

Splendorman interviene contento.

Jeff: “La M.”
_ _ _’T   _ E   E _ _ _ TE _   _ _ _ _ T   T _ M _ RR _ _,
_ E _ _ _ SE T _ ERE _ _ _ _ _ E _ _ T _ M _ RR _ _

Jeff: “So alcune parole, ma giro ancora.”
Jane: “Bacia Eyeless Jack per 45 secondi.”
E. J.: “Perché io?!”
Jane: “Ship più gettonata, ricordi?”

Le loro labbra restano in contatto per 45 secondi.

E. J.: “È sempre uno schifo.”
Jeff: “La C.”
_ _ _’T   _ E   E _ C _ TE _   _ _ _ _ T   T _ M _ RR _ _, 
_ EC _ _ SE T _ ERE _ _ _ _ _ E _ _ T _ M _ RR _ _

Jane: “Scossa elettrica.”

Jeff rientra assai provato. Farica a stare in piedi.

Jane: “Tempo scaduto. Liu, baciami.”

Liu lo fa, contento.

Jeff: “Noi picchiati e lui il bacio!”
Liu: “La D.”
D _ _’T   _ E   E _ C _ TED   _ _ _ _ T   T _ M _ RR _ _, 
_ EC _ _ SE T _ ERE _ _ _ _ _ E _ _ T _ M _ RR _ _

Jane: “Oh. Ti devi vestire da donna.”
Nina: “Almeno è qualcosa.”
Jeff: “Non abbastanza.”

Liu rientra vestito con un tailleur.

Liu: “La W.”
D _ _’T   _ E   E _ C _ TED   _ _ _ _ T   T _ M _ RR _ W,
_ EC _ _ SE T _ ERE W _ _ _ _ E _ _ T _ M _ RR _ W

Liu fa un ultimo giro per sicurezza.

Liu: “Compro la A.”
D _ _’T   _ E   E _ C _ TED   A _ _ _ T   T _ M _ RR _ W,
_ ECA _ SE T _ ERE W _ _ _ _ E _ _ T _ M _ RR _ W

Liu: “Oh, è di Painter! Don’t be excited about tomorrow, because there will be no tomorrow.”
Jane: “Sì, esatto! Hai vinto!”
Liu: “Bene. C’è un premio?”
Jane: “Sì, non farai il bucato per un anno.”
Liu: “… ok.”

Tutti, tranne Nina e Jeff, applaudono e si congratulano.

Slenderman: “Trenderman, tu e il tuo Proxy condurrete Ma come ti vesti?!
Trenderman: “Bello!”
Slenderman: “Il pubblico da casa ci indicherà chi ha bisogno di un rinnovo del guardaroba.”
Pablo: “E First sarà felicissimo di prestarci il suo corpicino per fare da modello!”



***Angolo Autrice***
Lisa è la sorella maggiore dei protagonisti di Zathura.
Invitate il personaggio di anime/manga, film, libri, ecc ... che ha bisogno di cambiare look. Accetto anche OC.
A presto!
P. S.: per chi segue One years with my favorites, il mio cell è senza batteria e, finché non arriva la nuova, mi arrangio con le role che ho. Quindi aggiorno piano T.T

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Capitolo 3
*** Ma come ti vesti?! ***


Trenderman: “Buongiorno! Oggi avremo un sacco di ospiti!”
Pablo: “Con chi cominciamo?”
Trenderman: “Con una vecchia conoscenza: L!”

Il detective entra in studio.

Trenderman: “Pablo, vuoi essere così gentile da criticarlo?”
Pablo: “Con piacere! Allora, il soggetto indossa una maglia bianca larga, comune e che sembra avere parecchi anni. I pantaloni sono altrettanto banali e non ha le scarpe!”
L: “Sono vestito come un genio! Non posso sprecare le mie capacità mentali …”
Trenderman: “Ti procureremo noi vestiti decenti.”
Pablo: “First, entra!”

First sfila indossando un completo elegante. Rifà la stessa cosa con due completi diversi.

Trenderman: “Allora, quale ti piace?”
L: “Il secondo.”
Trenderman: “Vallo a provare. Intanto io cambio una Creepy.”
Judge Angel: “A noi non ci mostri niente?”
Trenderman: “No. Ho già pronti tutti gli abiti con cui vi cambierei.”

Trendy afferra Graffiti in un lampo.



Trenderman: “Ecco, da teppista a divo da discoteca.”

Pablo applaude. Qualcun altro lo imita. L torna in studio.



L: “Contenti?”
Trenderman: “Cielo, no! Sistemati, che fretta hai?”
L: “Ho sentito odore di cioccolato …”
Graffiti: “È nelle mie tasche. Posso cambiarmi?”
Trenderman: “Non finché ti vedo.”

L si aggiusta.

Pablo: “Ora sei davvero elegante! La gente avrà più piacere a trattare con te.”
L: “Veramente io sarei un asociale.”
Pablo: “Dettagli.”
Trenderman: “Missione compiuta. Puoi andare e d’ora in poi abbi stile!”
L: “Sì, come no. Addio.”

Il detective si defila.

Trenderman: “Che entrino pure Cullen e Fenris!”

Il cavaliere e l’elfo entrano spavaldi.

Trenderman: “Ma che?! Siamo di nuovo nel medioevo? Capisco il fascino dell’armatura, ma queste sono così datate …”
Cullen: “Piano con le offese, spilungone!”
Fenris: “Se siamo qui c’è un motivo.”
Pablo: “Oh, sarete felici di essere venuti. Abbiamo un’armatura davvero moderna.”

First appare con indosso l’armatura di Iron Man. I due di Dragon Age estraggono le spade.

Fenris: “Che cos’è?”
Cullen: “Forse un demonio?”
Pablo: “In effetti chi c’è dentro lo è …”
First: “Ehi, visualizzo tante cose! E posso anche mettere la musica.”

First digita qualcosa. Si attivano i razzi e va a schiantarsi contro il soffitto, rimanendo incastrato.

First: “Sto bene!”
Pablo: “Sicuro?”
First: “Sì.”
Trenderman: “Ehm, ecco qualcosa di più moderno ma meno complesso.”

Lo Slender consegna a entrambi un’armatura. I due vanno a cambiarsi.

Trenderman: “Rouge, tocca a te!”
Rouge: “Non mi toccare! Non capisco perché metà Proxy abbiano bisogno di te!”
Trenderman: “Come se l’altrà metà è messa meglio … siete stati selezionati voi, però.”
Rouge: “Non voglio indossare graziosi abitini!”
Trenderman: “Ok, va bene. Non è quello che avevo in mente.”
Rouge: “Davvero?”
Trenderman: “Sì. Vestirsi bene non significa essere eleganti o qualsiasi cosa pensi.”
Rouge: “D’accordo, vediamo che hai da offrirmi.”

Trendy afferra velocemente la Proxy come con Graffiti e …



Rouge: “Cioè, sarei tipo una cowgirl?”
Pablo: “Sì. Contenta?”
Rouge: “Beh, è andata meglio di quello che mi aspettavo.”
Cullen: “Ragazzi, come sto?”



Trenderman: “Divino, direi.”
Fenris: “E io?”



Pablo: “Sembra che tu sia nato con quella.”
Fenris: “Allora non la tolgo più.”
Cullen: “Nemmeno io.”
Trenderman: “Come preferite. Adesso andate, prima che ci arrestino per violazione di Copyright.”

I due escono vantandosi della nuova armatura.

Trenderman: “Un benvenuto a Ken Kaneki!”

Applausi. Finalmente qualcuno con l’aria intimidatoria.

Kaneki: “Salve.”
Pablo: “Che dire … abbiamo visto di peggio.”

First sfoggia mezza dozzina di abiti prima che il mezzo ghoul si dichiari soddisfatto. Mentre si cambia, Trendy fissa Judge Angel.

Judge Angel: “Tocca a me?”
Trenderman: “Indovinato. Ma prima la pubblicità!”

Cullen e Fenris vengono inquadrati nel mezzo di una lotta. Primo piano a ogni battuta.

Cullen: “Arrenditi, vile elfo!”
Fenris: “Mai, sciocco umano!”
Cullen: “Credimi, non sono cosa che ti spetti!”
Fenris: “Taci e fatti da parte, se non vuoi assaggiare la mia furia.”

L’inquadratura si allarga e si vede che stanno duellando con due Mikado.

Cullen: “Questo cibo paradisiaco è solo mio!”
Fenris: “Questa dolce ambrosia non ha padroni, ingordo!”
Cullen: “Dici il vero. Viva il goloso bastoncino!”
Fenris: “Fondente, al latte e alla nocciola!”

Torniamo in studio. Trendy ha cambiato Dina.



Trenderman: “Sei un incanto. Insomma, che senso aveva quella specie di tuta tagliata?”
Judge Angel: “Non sembro vestita come a carnevale?”
Pablo: “Tutt’altro. Vero, Helen?”
Bloody Painter: “Sì, stai bene …”
Judge Angel: “Okay, allora.”
Kaneki: “Sono pronto.”



Trenderman: “Molto meglio.”
Kaneki: “Grazie per i vestiti. Arrivederci!”

Se ne va.

Trenderman: “Ed ecco altri due tizi: Pagan Min e Vaas Montenegro!”

I due di Far Cry non riescono ad ottenere ovazioni dal pubblico.

Pablo: “Hai preso un volo diretto dalla giungla a qui?”
Vaas: “Che ti importa?!”
Pablo: “Niente.”
Trenderman: “Tu invece non sei messo male.”
Pagan Min: “Modestamente.”



Trenderman: “Magari dovresti indossare qualche accessorio, tipo cravatta, cappello, occhiali da sole.”
Pagan Min: “Va bene.”

Pagan risale sul suo jet privato e torna a Kyrat.

Pablo: “Quanto a te, se ti piace tanto la giungla, ho un completo che ti potrebbe interessare.”

Dà un abito leopardato a Vaas, che va in camerino.

Trenderman: “Tocca a te, Bloody Painter. Sempre con sciatti vestiti da pittore …”



Trenderman: “Et voilà!”
Pablo: “L’abito adatto ad un ragazzo tanto carino.”
Judge Angel: “Che ne dici se andiamo da qualche parte? Ci hanno pensato loro all’outfit.”
Bloody Painter: “Certo.”

La coppietta esce per una serata romantica.

Vaas: “Credete che con questo mi possa mimetizzare?”



Alcuni ridono. Vaas estrae la pistola.

Trenderman: “No, mettila via e restiamo calmi.”

Il criminale obbedisce malvolentieri.

Pablo: “Ti ammireranno tutti, da dove vieni.”
Vaas: “Sarà meglio.”

Va via.

Trenderman: “Accogliamo Gaara del deserto!”

Il rosso entra salutando con la mano.

Pablo: “Direttamente dal deserto, eh?”
Gaara: “Beh, sì. Questo è il vestiario migliore.”
Trenderman: “Capisco, ma devi avere vestiti di riserva.”

First sfila con indumenti semplici ma eleganti. Gaara lo blocca al quarto cambio e si dirige in camerino.

Trenderman: “Offenderman …”



Offenderman: “Dì quello che vuoi, ma il mio look è perfetto!”
Trenderman: “Uff, testardo. Potresti cambiare un po’.”
Offenderman: “No, mi serve per il lavoro e fa figo!”
Trenderman: “Ok, ok …”

Gaara rientra.



Applausi soprattutto dalle ragazze.

Pablo: “Visto? Non è impegnativo vestirsi decentemente.”
Gaara: “Mmh … se qui abbiamo finito io andrei …”
Pablo: “Ciao.”

Gaara vola con la sabbia verso Suna.

Trenderman: “Oggi stiamo aiutando tante persone.”
Pablo: “Lo so, è così bello!”
Trenderman: “È il turno di Finn!”

I due stilisti inorridiscono.

Finn: “Che c’è?”
Trenderman: “Non trovo le parole per descrivere come sei conciato.”
Finn: “Per andare all’avventura e dare una mano.”
Pablo: “Come un eroe?”
Finn: “Sì. Aiuto tutti, dalle principesse a …”
Trenderman: “Uhm, e hai la spada. Tieni questo.”
Finn: “Grazie mille.”

Va a cambiarsi.

Trenderman: “Quanto a te, Ann … ti lascio così.”
Nurse Ann: “Davvero?”
Trenderman: “Sì. È accettabile.”



Offenderman: “Abbiamo qualcosa in comune.”
Trenderman: “No, tu non hai voluto cambiarti.”
Nurse Ann: “Ragazzi, andiamo anche noi.”

I Proxy escono dallo studio.

Finn: “Eccomi che tornooo!”



Pablo: “Sei a tuo agio?”
Finn: “Sì, credo. Mi devo abituare.”
Trenderman: “Torna pure se vuoi consigli o altro.”
Finn: “Sicuramente!”
Trenderman: “Anche questa è fatta. Tocca a Bloody Wolf.”

Bloody entra con una felpa nera più grande di quattro taglie, pantaloni da tuta grigio scuro, scarpe grige consumate e capelli spettinati.

Pablo: “Sai che esistono gli specchi?”
Bloody Wolf: “Spiritoso.”
Trenderman: “Sei quasi peggio di Rouge. Che le facciamo mettere?”
Pablo: “Che ne dici di qualcosa di carino per vedersi con il suo ragazzo?”

Trendy osserva Anna da più vicino, poi le consegna un vestito della stessa tonalità dei suoi occhi.

Bloody Wolf: “Non posso mettermi questo! È … è …”
Pablo: “Diversissimo da ciò che porti, già. Ma tu fidati.”
Bloody Wolf: “Va bene …”
Trenderman: “Pubblicità!”

Gaara entra in un supermercato per comprarsi una merenda. Vede che è rimasto un solo Kinder Bueno. Nota però che un altro ragazzino l’ha puntato e arriverà prima di lui. Il rosso si addormenta accidentalmente, stanco per il lungo viaggio …
Quando si risveglia tutto intorno a lui è distrutto, tranne lo scaffale di fronte. Gaara mangia il Kinder Bueno.

Voce fuori campo: “Kinder Bueno, così buono da diventare cattivi.”

In studio …

Pablo: “Tutti i vestiti ti stavano benissimo.”
First: “Grazie. Non è che li avevi fatti per me?”
Pablo: “No, ma ti penso sempre mentre creo.”
First: “Oh.”

I due si coccolano un po’.

Trenderman: “Ehm, siamo in onda …”

Entrambi avvampano. In quel momento entra Bloody.



Masky: “Sei bellissima, Anna!”
Bloody Wolf (rossa): “Grazie, Tim.”
Pablo: “Ora vai e presto ti dimenticherai di ciò che indossi.”
Bloody Wolf: “Se lo dici tu …”

Bloody esce in cerca di Casualty.

Trenderman: “Che entrino Killergeist e Rex the Killer Blood!”

La ragazza indossa una camicia a quadri bianchi e neri, leggins neri e scarpe All Star nere. I capelli biondi sono raccolti con un elastico nero. Anche il suo compagno è vestito da killer: un lungo trench nero ricopre una maglietta bianca sporca di sangue e jeans blu notte per sfiorare gli stivali da militare del ragazzo.

Pablo: “Look normale, ma si può fare di meglio.”
Killergeist: “Mi affido alla tua esperienza.”
Trenderman: “Un altro fissato con i trench. E hai anche una scarsa igiene.”
Rex: “Tu pensa a darci nuovi vestiti. Non vedo l’ora di aver finito.”
Trenderman: “Da chi cominciamo?”
Rex: “Prima le ragazze.”
Killergeist: “Okay.”

Pablo e Trendy si consultano, poi il Proxy le consegna un abito. La ragazza va in camerino. Intanto gli stilisti cercano qualcosa per il killer.

Trenderman: “Ti piacciono cose lunghe stile mantello?”
Rex: “Ehm, sì …”

Killergeist fa il suo ingresso.



Rex la fissa con occhi e lingua di fuori.

Trenderman: “Allora prova questo.”

Il ragazzo non si accorge di ciò che prende e va a cambiarsi.

Killergeist: “Sto bene?”
Pablo: “Molto.”
Rex: “Ragazzi, ma che roba è?!”
Trenderman: “Vediamo come stai.”
Rex: “Mi vergogno a uscire così!”
Killergeist: “Dai, io l’ho fatto!”
Rex: “Va bene … ma se ridete vi affetto!”



Killergeist ride, gli altri si trattengono.

Trenderman: “Dà un tocco esotico.”

Rex mette mano all’alabarda.

Pablo: “Su, non stai male.”
Killergeist (trascinando il fidanzato con voglie omicide): “Grazie di tutto, ma dobbiamo proprio scappare.”

La coppietta sparisce.

Trenderman: “Concludiamo con un trio: Austin, fiore velenoso 51 e sua cugina!”

I tre entrano felici.
Austin indossa una maschera antigas, una felpa nera con sotto un giubbotto antiproiettile, guanti neri, pantaloni militari un po’ logori e strappati e anfibi neri. Ha un fucile.
Fiore velenoso veste una maglia nera con un teschio di profilo, pantaloni militari un po’ larghi e scarpe da ginnastica.
Sua cugina porta una maglia grigia a maniche corte frangiate con la scritta della Coca-Cola incorniciata e con sfondo a fiori, jeans blu e scarpe bianche.

Trenderman: “Siete degli sfollati?”
Austin: “Come ci hai chiamato?!”
Pablo: “Lei con la maglia grigia ha un look casual accettabile, ma voi dove avete preso quei vestiti?”
Austin: “Sono abiti di emergenza!”
Nina: “Tu!”
Austin: “Io?”
Nina: “Conosci un mostro radioattivo?”
Austin: “Beh, sì.”
C. D. Fiore: “Zitto, non dirle niente!”
Nina: “Sono due giorni che vomito! Per favore, dimmi dov’è così mi cura dalle radiazioni!”
Austin: “Non saprei …”
Nina: “Farò tutto quello che vuoi!”
Austin: “Uhm … mi aiuterai a spiare la mia sweetheart?”
Fiore velenoso: “Eh?!”
Nina: “Sì! Sono un’ottima stalker, ho fatto pratica con Jeff!”

Austin le dice come fare per raggiungere il mostro e rabbonirlo.

Trenderman: “Austin, ecco le tue vesti da cacciatore.”

Il ragazzo va a cambiarsi.

Fiore velenoso: “Ah, bene! Ora in casa gireranno due killer! Ed è tutta colpa tua!”
C. D. Fiore: “Mia?! Tu le hai detto che il mostro ha l’antidoto.”
Fiore velenoso: “Sì, ma tu l’hai costretta a baciarlo!”
C. D. Fiore: “Se cercare di fare fuori le persone che odio è un reato, allora sono colpevole.”
Austin: “Ragazze, siate sincere: come sto?”



Pablo “Se sotto quella maschera somiglia a Jeremy Renner dovresti sposarlo all’istante.”
Fiore velenoso: “Grazie del consiglio … comunque stai bene, Austin.”
Austin: “Accetteresti la mia proposta di matrimonio?”
Offenderman: “Oh, ti stai fidanzando, ecco perché non mi hai ancora baciato.”
Fiore velenoso: “Sparagli!”

Austin gioca al tiro al bersaglio con Smexy, che si teletrasporta in posti diversi.

Trenderman: “Ragazze, mettete questi.”

Le due escono.

Offenderman: “Ehi, amico. Non mi interessa la tua ragazza. Scherzavo!”
Austin: “Chi me lo garantisce?”
Satàna: “Io. Lui è la mia sweetheart.”
Austin: “Sappi che ti tengo d’occhio, maniaco.”

Le due cugine rientrano.



Austin: “Wow!”
C. D. Fiore: “Finalmente hai un po’ di stile.”
Fiore velenoso: “Anche tu.”

Austin le prende a braccetto e anche loro tornano a casa.

Trenderman: “Che fatica.”
Slenderman: “Siete stati bravi. Ora … non sono in studio. Va beh, Graffiti e Bloody Painter dirigeranno Art Attack. Ma visto che fanno solo clown e sorrisi, il pubblico deciderà che sfide artistiche devono affrontare. Avremo quindi l’Art, ma anche l’Attack. Masky? Ti senti ancora con il bombarolo?”
Masky: “Deidara? Sì.”
Slenderman: “Lui sarà in squadra con Graffiti, Sasori con Painter. Questo è tutto.”



***Angolo Autrice***
Sfide artistiche (ma anche no) per le due squadre!
A presto!
P. S.: Spero che vi siano piaciuti i vestiti XD

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Capitolo 4
*** Art Attack ***


Pagliaccio inquietante.

Graffiti: “Questo è Art Attack.”

Corpo mutilato con smile sanguinoso accanto.

Bloody Painter: “Questo è Art Attack.”
Graffiti + Bloody Painter: “Questo è Art Attack!”

Parte la sigla di Art Attack, mischiata a forti esplosioni. Compaiono chiazze di sangue, si vedono volare schizzi vermigli e membra umane, tutto a ritmo con la musichetta.

Graffiti: “Benvenuti a una nuova entusiasmante puntata di Art Attack!”
Bloody Painter: “Un benvenuto anche ai nostri ospiti: Sasori e Deidara!”

Applausi. Il biondo saluta contento, il rosso come un automa. Gli artisti fanno conoscenza fra loro: Painter e Sasori si stringono la mano, Graffiti e Deidara si danno pacche sulle spalle.

Graffiti: “Allora, pronti per le sfide?”
Deidara: “Certo, un. Dimostreremo che l’arte è un istante di effimero splendore.”
Sasori: “E noi che l’arte è qualcosa di incantevole che rimane nel tempo.”
Bloody Painter: “Ehm, la prima sfida consiste in un ritratto maschile.”
Deidara: “Visto che io e il danna non dipingiamo possiamo scegliere i soggetti?”
Bloody Painter: “Fate pure.”

Mentre lui e Graffiti sistemano colori e album, i due Akatsukini osservano le Creepy.

Sasori (indica Puppeteer) : “Uhm … lui. È uno dei pochi senza maschera.”
Deidara (indica L. J.): “Io scelgo lui.”

Le Creepy artiste si mettono a lavoro. Dopo una mezz’oretta concludono le loro opere.
Helen mostra un ritratto a matita di Tom con tanto di ombreggiatura, Graffiti un volto bianconero astratto.

Graffiti: “Chi è il giudice?”

Tutti guardano Slenderman.

Slenderman: “Questa manche la vince Bloody Painter, perché non si capisce che quello è Laughing Jack.”

Helen fa un cenno di ringraziamento a chi applaude.

Graffiti: “Seconda sfida: dipingere un grattacielo in sei minuti, arrampicandocisi sopra. Deidara farà saltare il grattacielo perdente.”
Deidara: “L’arte sarà nell’esplosione.”
Sasori: “No, nel grattacielo che resterà in eterno.”
Bloody Painter: “Piuttosto, che significa arrampicandoci sopra? È un dipinto …”
Graffiti: “Forse sulla tela … Idea!”

Il Proxy sale sulle spalle del compagno, che si mette dietro il cavalletto, e dipinge da sopra la tela. Painter lo imita salendo sulle spalle di Sasori. Dopo il tempo stabilito i due scendono.

Graffiti: “Stavolta fa da giudice una fangirl: I_love_villains.”

La ragazza entra in studio.

I_love_villains: “Salve! Vincono Graffiti e Deidara!”
Sasori: “Perché?”
I_love_villains: “Perché Graffiti ha fatto una bella prospettiva dell’Impire State Building, mentre il Burj Khalifa di Painter è storto.”

La fan se ne va solo dopo aver assistito all’esplosione del dipinto di Helen.

Bloody Painter: “Ok, siamo pari. Prima del disegno in stile cubista diamo qualche dritta ai telespettatori.”
Graffiti: “Bene, comincia tu.”
Bloody Painter: “Se volete dipingere o comunque diventare artisti, potete cominciare da qualcosa di semplice.”

Dipinge su una tela uno smile.

Bloody Painter: “Ed ecco realizzata un’opera d’arte. Poi con la pratica potete imitare gli altri artisti finché non trovate il vostro stile. Fatto, mettiamoci a lavoro.”

I due si consultano con il partner e disegnano. Dopo un’ora Painter mostra una riproduzione de Les demoiselles d’Avignon di Picasso. Il Proxy invece ha fatto un dado.

Slenderman: “Vince Graffiti per l’originalità.”

Lui e Deidara si battono il cinque.

Graffiti: “Ora dobbiamo prendere secchi di vernice e dipingere sul muro come ci pare.”
Deidara: “A forza di esplosioni!”

Il Proxy sceglie i colori e il biondo fa saltare i barattoli di vernice. Tutto lo studio si sporca. Le Creepy protestano e vanno a lavarsi.
Painter e il rosso si servono delle marionette di quest’ultimo per dare forme strane all’opera.
Quando tutti sono di nuovo in studio Slenderman esamina i due lavori.

Slenderman: “Difficile … mi piacciono le figure delle marionette, ma anche questi colori alla rinfusa hanno un loro fascino … parità!”
Deidara: “Sì! Siamo ancora in vantaggio!”
Bloody Painter: “Va bene! Vediamo chi imita meglio Modigliani!”
Graffiti: “Un secondo. Non so se l’arte è eterna o meno, ma so che deve colpire chi l’osserva provocando una qualche emozione. Io opero sulla paura. Se le vostre opere non suscitano niente significa che sbagliate qualcosa. Puntate su ciò che emoziona per primi voi.”

Helen prende Judge Angel come modello, Graffiti Rouge. Lo stile di Painter è indubbiamente migliore, anche se è strano vedere Dina con il collo allungato.

Slenderman: “Beh, vince Bloody Painter, stavolta. E siete pari.”
Sasori: “Dimostreremo che siamo i più bravi dopo la pubblicità.”

Interno casa. Sasori è seduto a guardare la TV. Deidara, nervoso, guarda fuori dalla finestra, poi spegne il televisore e si decide a confessare una grave verità.

Deidara: “Danna, c’è una cosa che devo dirti. Non sono un uomo, ma una donna.”

Il tutto mentre si apre la cappa dell’Akatsuki e rivela un petto non propriamente maschile.
Sasori sembra scioccato, ma poi …

Sasori: “E io non sono umano, sono una marionetta ia ia oh! Sono una marionetta ia ia oh!”

Cambio di scena in cui viene inquadrato il prodotto.

Deidara: “Vi piacciono le sorprese shock?”
Sasori: “Vivident Blast: the shocking freshness.”

Al Covo l’Akatsuki non riesce a controllarsi e si sganascia dalle risate. Compreso Itachi.

Pain: “Oh mio Io, non ci posso credere che l’hanno fatto! Ahahaha!”
Kakuzu: “Spero che li abbiano pagati abbastanza (e che i soldi passino a me)! Da capo!”
Konan: “Per fortuna abbiamo registrato.”
Kisame: “Gliela farò pesare tanto! Ahaha!”
Hidan: “Anche io! Fino alla loro morte!”
Tobi: “Che bello! Il senpai è un grande attore!”
Itachi: “…”
Kisame: “Ahaha! Itachi sei uno spasso!”
Zetsu bianco: “Che ha detto?”
Kisame: “Che Sasori è davvero una marionetta, allora Deidara è davvero una donna.”

Scoppiano di nuovo tutti a ridere.
Nello studio …

Jeff: “Guardate, Nina mi ha inviato una foto dall’Alaska!”
Sally: “Che ci fa in Alaska?”

Jeff mostra la foto, che è un selfie: Nina, vestita da eschimese, sorride con il mostro radiattivo a sinistra e lo yeti a destra.

Jill: “Si trova bene fra i suoi simili.”

Risate.

Sally: “Che ci fa in Alaska?”
Nurse Ann: “Il mostro le doveva dare di nuovo la cura per le radiazioni.”
Ben: “Non sei geloso, Jeff?”
Jeff: “Macché!”
Bloody Painter: “Ragazzi, zitti.”
Graffiti: “Dobbiamo fare una scultura di fiore velenoso 51, decidendo noi come si veste. Poi Deidara fa saltare tutto.”

In studio entrano le due cugine, che faranno da giudici.

Deidara: “Mettiti un kimono, un.”
Sasori: “Va bene anche a me.”

Trendy passa alla ragazza un kimono bianco e azzurro. Il biondo modella la sua argilla, Sasori intaglia il legno per fare una marionetta.

C. D. Fiore: “Sai che Sasori fa marionette delle persone morte?”
Fiore velenoso: “E allora?”
C. D. Fiore: “Niente. Magari è un presagio …”
Fiore velenoso: “Che sei, la Cooman?!”
Austin: “Tranquille, ci sono io!”
Fiore velenoso: “A posto …”

I due artisti hanno finito: Deidara mostra la dettagliata scultura d’argilla, Sasori una marionetta spaventosa.

Fiore velenoso: “Vince Deidara!”
C. D. Fiore: “Scherzi? Sasori ha colto la tua essenza!”
Fiore velenoso: “Deidara!”
C. D. Fiore: “Sasori!”
Sasori: “Restiamo pari?”
Fiore velenoso + cugina: “… Sì!”

Le due si siedono fra il pubblico.

Deidara: “Cari telespettatori, io vi posso assicurare che l’arte è esplosione. Osservate!”

Il biondo posiziona la scultura vicino la marionetta.

Deidara: “Katsu! Visto? Impagabile!”
Bloody Painter: “Ritratto a Slenderman e Offenderman stile futurista.”
Graffiti: “Mi prendo il capo.”

Il Proxy disegna il suo padrone, seguendo i consigli di Deidara. Painter pensa a Smexy e si fa aiutare da Sasori. Dopo parecchi minuti vengono mostrati i lavori: Graffiti ha fatto Slenderman con quattro gambe e quattro braccia, sembra che stia ballando; Helen ha colto Offy nell’atto di offrire le rose, con i tentacoli in movimento.

Slenderman: “Vittoria per Bloody Painter!”
Bloody Painter: “Sì!”
Graffiti: “Parlando di pittura sei più bravo tu, ma per il resto no! Ora dipinto di Offenderman che tiene in braccio fiore velenoso.”
Fiore velenoso + Austin: “Cosa?!”
Bloody Painter: “Avanti, venite a posare.”

Offenderman ghigna. Si siede su una sedia.

Fiore velenoso: “Non provare ad allungare i tentacoli!”
Offenderman: “Va bene …”

La ragazza gli si siede in braccio.

Fiore velenoso: “Vedete di darvi una mossa!”

Ancora una volta vince Painter, che ha una tecnica pittorica migliore.
Smexy, prima di fare scendere la ragazza, le dà un bacio. Arrabbiato, Austin preme il grilletto del fucile, che, per sua sfortuna, è scarico.

Offenderman: “Ti capita anche a letto? Ahahaha! Ahia!”

Austin gli ha calato il fucile in testa come una mazza. Offenderman tenta di ripararsi e viene inseguito dal ragazzo.

Sasori: “Concludendo la nostra lezione di oggi sull’arte, sappiate che essa è eterna. Le opere del passato hanno influenza sulle opere future e possono rivelare sempre nuove cose.”
Bloody Painter: “Ora street art.”

Graffiti cerca di fare il pagliaccio migliore che abbia mai fatto e Deidara lo bruciacchia. Painter fa una tigre assieme al marionettista.

Slenderman: “Stavolta Graffiti è nel suo elemento e vince.”
Graffiti: “Ultima prova: figure geometriche.”
Deidara: “Facciamo la sfera, che è facile. Che altro?”
Sasori: “Piramide.”

I due Akatsukini lavorano i loro materiali.

Graffiti: “Più preciso. Non possiamo permetterci di perdere.”

Quando entrambi hanno finito ...

Slenderman: “Uhm, tutte le figure sono perfette. Quindi …”
Bloody Painter: “Vinciamo noi!”
Sasori: “Devi dire che l’arte è eterna!”
Deidara: “Ok, ok! L’arte è eterna …”
Graffiti: “Beh, grazie per essere venuti.”
Sasori: “Di niente.”
Deidara: “Ci vediamo, colleghi!”
Bloody Painter: “Ciao!”
Slenderman: “Rimanendo sulla Rai, io conduco L’Eredità. Mandateci i concorrenti.”
Toby: “Come, dai la magione e tutto il resto a degli estranei?”
Slenderman: “No, certo. È solo il nome del programma …”



***Angolo Autrice***
Forza, dobbiamo raggiungere quota sei!
Deidara: ma io non sono il tuo preferito?!
In realtà, fra i personaggi di Naruto, sei al terzo posto ...
Deidara: ma vengo prima del danna T.T
Mi spiace, è andata così ...
Per i concorrenti mandate personaggi che odiate, perchè se sbagliano fanno una brutta fine.
A presto!

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Capitolo 5
*** L'Eredità ***


Sigla dell’Eredità.

Slenderman: “Buonasera. Salutiamo le nostre Proxessoresse.”

Vengono inquadrate Rouge, Ann, Kate e Clockwork.

Clockwork: “Ma io non sono una Proxy.”
Slenderman: “No, ma sei la fidanzata di Toby e ciò fa di te un Proxy onorario.”
Hoody: “Kate, da quanto tempo.”
Masky: “Pensavamo di dover chiamare Chi l’ha visto.”
Slenderman: “Anche oggi abbiamo sei concorrenti. Cominciamo le presentazioni.”

Delle sei persone che vengono inquadrate, solo due, ovvero Light e Rex, non sono impaurite. Comincia a presentarsi un uomo dall’aria atletica, che chiameremo Jim.

Jim: “Salve, sono un professore di educazione fisica delle medie. Non ho idea di che ci faccio qui.”

Il pubblico lo deride. Oltre alle Creepy c’è anche il fratello di Killergeist, il quale fissa costantemente Jane. Si passa ad una donna, che chiameremo Sofia.

Sofia: “Io sono una sua collega, ma insegno matematica …”

Si levano fischi e insulti. Vengono persino lanciati oggetti taglienti. Chi non odia la matematica?
È il turno di una ragazza.

Letha: “Ciao, sono Letha Godfrey.”

Il pubblico maschile applaude.

Light: “Buonasera. Sono Light Yagami e intendo vincere.”

Il pubblico femminile applaude.

Rex: “Io sono Rex the Killer Blood e, oltre a vincere, mi vendicherò di Trenderman.”

Applaudono tutte le Creepy.
Viene infine inquadrato un ragazzino. Chiamiamolo GianPierUbaldo.

GianPierUbaldo: “C- ciao. Sono un semplice studente. Vi prego, non …”
Slenderman: “Perfetto. Per chi non lo sapesse, in questo programma si vince il vostro diritto alla vita. Chi sbaglia muore. Non è possibile puntare il dito sugli altri, anche se avete a disposizione un errore bonus. Il primo gioco è il Vero o Falso. Per mettervi a vostro agio cominciamo con cose alla vostra portata.”
Light: “Prima potrei sapere come sono finito qui?”
Slenderman: “Vi ha mandato qui chi vi odia. Nel tuo caso qualcuno preferisce L, quei due sono professori e non credo servano altre spiegazioni, il ragazzino è un bullo, la ragazza interferisce in una ship yaoi e …”
Rex: “E io mi sono offerto semi- volontario.”
Slenderman: “Iniziamo dalla prof di mate. Due più due fa quattro. Vero o falso?”
Sofia: “Vero.”
Slenderman: “Per uccidere un lupo mannaro si usa l’aglio. Vero o falso?”
Letha: “Falso.”
Slenderman: “Il cromosoma X ce l’ha solo l’uomo. Vero o falso?”
Light: “Falso.”
Slenderman: “La capitale d’Italia è Roma. Vero o falso?”
GianPierUbaldo: “Vero.”
Slenderman: “A pallavolo si gioca in cinque. Vero o falso?”
Jim: “Falso.”

Anche il secondo giro va bene. Al terzo Letha sbaglia.

Slenderman: “Errore. Vi mostro che succede se ne fate due.”

Viene inquadrato un burrone con rocce aguzze in fondo. I concorrenti deglutiscono. Si riprende. Dopo un altro paio di giri solo Light non ha commesso errori.

Slenderman: “I Maya vivevano in Messico. Vero o falso?”
Rex: “Vero.”
Slenderman: “I film di Harry Potter sono sette. Vero o falso?”
Jim: “Vero.”
Slenderman: “Falso. Doppio errore. Eliminatelo.”

L’uomo tenta la fuga con insuccesso. Viene ghermito e trasportato sul ciglio del fosso, dove Jeff lo prende per le spalle e Laughing Jack per le gambe.

Tutti: “Uno, due e tre!”

Le Creepy si godono l’urlo, che si spegne per ovvie ragioni. I concorrenti impallidiscono.

Slenderman: “Bene. Passiamo ai Fantastici Quattro.”
Nina: “Vengono i supereroi?”
Slenderman: “No. Vi dirò affermazioni su alcuni personaggi e mi dovrete dire a chi sono riferite. Stasera giochiamo con grandi killer realmente vissuti che hanno ispirato registi e leggende: Vlad III, H.H. Holmes, Elizabeth Bathory e Jeffrey Dahmer. Le nostre Proxessoresse ci daranno informazioni in più.”

Le ragazze sorridono come se volessero mostrare tutti i loro denti.

Slenderman: “Fu soprannominato l’Impalatore e Dracula.”
Sofia: “Vlad III.”
Slenderman: “Visse alla fine del ‘900.”
Letha: “Jeffrey.”
Jeff: “Chiamatelo per cognome!”
Slenderman: “Odiava i turchi.”
Light: “Vlad.”
Slenderman: “Castigava i servi con il consorte.”
Rex: “La Bathory.”
Rouge: “Eh già, anche suo marito era molto cattivo e si divertiva a torturare i suoi dipendenti per mancanze immaginarie.”
Slenderman: “Partecipò a orge con la zia.”
GianPierUbaldo: “Elizabeth.”
Rouge: “Da quel soggiorno apprese anche l’arte della stregoneria.”
Slenderman: “Non uccise mai donne.”
Sofia: “Uhm … Vlad?”
Slenderman: “No, primo errore. Letha?”
Leth: “Dahmer.”
Kate: “Proprio così. Jeffrey era gay. Trovò le sue vittime in locali per omosessuali e si trattava quasi sempre di giovani di colore.”

Tutti guardano Jeff sghignazzando.

Jeff: “Idioti …”
Slenderman: “Si crede abbia ucciso più di duecento persone.”
Light: “Mmh … Holmes.”
Nurse Ann: “La stima non è precisa poiché cremava le sue vittime, le scioglieva con l’acido o vendeva i loro scheletri alle università di medicina. Inoltre nel 1882 si tenne la Fiera Mondiale a Chicago e l’Arcidiavolo uccise molti turisti.”
Slenderman: “Sventrò un mercante obbligando il secondo a mangiare il suo stomaco.”
Rex: “Ehm, Vlad?”
Clockwork: “Sì, il terzo invece fu bollito e dato in pasto ai cani. Tutto ciò perché avevano parlato male di lui.”
Slenderman: “Istituì una falsa accademia per le ragazze provenienti da famiglie agiate.”
GianPierUbaldo: “Elizabeth.”
Rouge: “In realtà le uccideva, credendo che lavandosi o bevendo il sangue delle vergini si mantenesse giovane.”
Slenderman: “Fu soprannominato il mostro di Milwaukee.”
Sofia: “Dahmer.”
Kate: “Conosciuto anche come il cannibale di Milwaukee, perché mangiava le parti delle vittime che non dissolveva in acido o conservava come ricordo.”
Slenderman: “La stima delle vittime si aggira fra cento e trecento.”
Letha: “Vlad.”
Slenderman: “No. Light?”
Light: “Elizabeth.”
Rouge: “Così dicono gli esperti. La contessa sanguinaria aveva un diario secondo cui furono 650, ma non è ritenuto valido.”
Slenderman: “Banchettava fra gli impalati.”
Rex: “Vlad.”
Slenderman: “Costruì il Castello.”
GianPierUbaldo: “Vlad?”
Slenderman: “Errore. Prof?”
Sofia: “… Holmes?”
Nurse Ann: “Esatto. Fungeva da abitazione, farmacia e hotel. C’erano numerosi passaggi segreti e le stanze erano perfette camere di tortura.”
Slenderman: “Fece costruire la vergine di ferro.”
Letha: “Elizabeth.”
Slenderman: “Fu condannato a 15 ergastoli.”
Light: “Dahmer?”
Kate: “Corrisponderebbero a 957 anni, ma fu ucciso solo dopo due da un detenuto che gli fracassò il cranio.”
Slenderman: “È morto in circostanze misteriose.”
Rex: “Vlad, che è un vampiro.”
Slenderman: “Ha ispirato Robert Bloch in Gotico Americano.”
GianPierUbaldo: “Dahmer?”
Slenderman: “No, era Holmes. Doppio errore. Indovinate chi apparirà con una seduta spiritica?”
Creepy: “I quattro!”
Slenderman: “Già. Tutti esperti di tortura.”
GianPierUbaldo (piagnucola): “Mi tortureranno a morte?”
Slenderman: “Se vuoi una previsione … ti scuoieranno vivo facendo esperimenti, poi Holmes potrebbe cancellare le tracce o Dahmer mangiarti.”
Kate: “Jeffrey era anche necrofilo e prima di uccidere le vittime le imbottiva di droga e alcol per farne schiavi sessuali.”

Le Creepy ridacchiano e portano via GianPierUbaldo. Il ragazzo si divincola ma avrà ciò che merita.

E. J.: “E poi dicono che noi siamo cattivi …”
Jane: “Incredibile che in giro ci sia stata gente più schizzata di Jeff.”
F. D. Killy: “Hai ragione Jane. Sei tanto intelligente oltre che bellissima.”
Slenderman: “È il momento della Scossa!”

Stacchetto di Kate, che consegna la domanda a Slendy.

Slenderman: “Allora, Quentin Tarantino ha fatto molti film di successo, ma quale è considerato il migliore? Non mi dovete dire la risposta giusta, altrimenti prendete la scossa … di 60 milliAmpere.”
Kate: “I nove film fra cui scegliere sono: Django Unchained; Jackie Brown; Death Proof; Kill Bill vol. 1; Reservoir Dogs; The Hateful Eight; Pulp Fiction; Inglourious Basterds; Kill Bill vol. 2.”
Slenderman: “Professoressa?”
Sofia: “Death Proof.”
Slenderman: “Scossa?”

La prof stringe i denti ma non succede niente.

Kate: “No, è al nono posto. Parla di un tizio che uccide con la macchina, definita appunto a prova di morte.”
Letha: “Ehm … The Hateful Eight.”
Slenderman: “Scossa?”
Kate: “È al sesto posto. Un cacciatore di taglie cattura una ricercata e ne passa di tutti i colori per riscuotere la sua taglia.”
Light: “Django Unchained.”
Slenderman: “Scossa?”
Kate: “Al settimo posto. Anche qui abbiamo un cacciatore di taglie, che libera Django, perseguitato perché di colore. I due affrontano varie peripezie per ritrovare e liberare sua moglie.”
Rex: “Jackie Brown.”
Slenderman: “Scossa?”
Kate: “Si trova all’ottavo posto. Una ragazza di colore si ritrova in una situazione difficile, diciamo. Che bravi, finora avete evitato la top five.”
Sofia: “Kill Bill vol. 2.”
Slenderman: “Scossa?”
Kate: “Uh, è al terzo posto. Continua di Kill Bill, dove c’è la guerriera più letale di sempre a caccia di Bill.”
Letha: “Pulp Fiction?”
Slenderman: “Scossa?”

La ragazza vola da un capo all’altro dello studio. Le luci tremolano.

Kate: “Eh sì, è proprio Pulp Fiction al primo posto.”
Slenderman: “Grazie, Kate. Pubblicità.”

Parte una parodia di Ci vorrebbe un amico.

Stare insieme a te è sempre un’emozione
a volte mi addormento, con il mio sacchettone.
Ma se penso che al sapore tu dai un gusto più profondo
in quel saccheto vuoto sono io che vado affondo.
Ci vorrebbe un’amica
per non farsi dimenticare,
ci vorrebbe un’amica
da mangiare e rimangiare,
ci vorrebbe un’amica
qui per sempre al mio fianco,
ci vorrebbe un’amica
ma leggera propio tanto.
Turuttuttuttu tutururuttutu
turuttuttuttu tutururuttutu.
Eeee titiririttiti tetteririttiti


Durante la canzone vengono proiettate scene quotidiane di Light con un sacchettone di Amica Chips: a letto; su un terrazzo; al cinema; in riva al mare; al ristorante; in palestra; in un bar e, naturalmente, in camera sua, sulla sua scrivania, mentre scrive sul Death Note.

Light (mentre lo fa): “Prendo una patatina … e me la mangio!”

Ritorno in studio.

Slenderman: “Sono rimasti tre concorrenti: Light, Rex e la professoressa di matematica. Ricordiamo che il professore di educazione fisica è morto impalato, il bullo dissanguato e Letha per folgorazione. La morte prevista per questa manche è l’impiccagione. Io vi darò degli indizi e mi dovete dire di che parlo. Allora, è viola.”

Sofia, molto provata, scuote la testa. Anche Light non dice niente.

Rex: “Paura? Di Inside Out?”
Slenderman: “No. È di metallo.”
Sofia: “Un’auto?”
Slenderman: “No.”
Light: “Un telefono?”
Slenderman: “No.”
Rex: “Boh.”
Slenderman: “È alto.”

A questo giro nessuno parla.

Slenderman: “Si muove da solo.”
Sofia: “Robot?”
Slenderman: “Fuochino.”
Light: “Ah, Bonnie di Fnaf!”
Slenderman: “Esatto. Light, chi vuoi impiccare?”

Rex e la prof si indicano a vicenda. Light fa Ambarabà ciccì coccò. Punta il dito su Sofia.

Slenderman: “Ok.”
Sofia: “Noooo!”

Anche la donna viene portata via.

Lazari: “Zio Slendy, possiamo mangiarli?”
Slenderman: “Sono troppi per te e Jack.”
E. J.: “E se invitiamo Hannibal, Leatherface e qualche altro cannibale?”
Slenderman: “Uff, va bene.”

Lazari batte le mani gioiosamente.

Slenderman: “Torniamo a noi … adesso a entrambi verrà consegnata una pistola scarica. Potrete caricarla rispondendo correttamente a otto domande. Quando esse finiscono, vi allontanate di dieci passi e c’è il Duello.”

Light e Rex annuiscono, tesi. Clockwork consegna la pistola a Rex, Ann a Light.

Slenderman: “Rex, iniziamo da te. Che significa l’espressione a tamburo battente? Piove forte; senza pause; immediatamente; batterista molto abile.”
Rex: “Beh, immediatamente.”
Slenderman: “Giusto.”

Gli viene consegnato il primo proiettile. Il killer carica la pistola.

Slenderman: “Sempre tu. Come si chiama l’azione di attacco nel rugby? Attacco; offensiva; incursione; sfondamento.”
Rex: “Incursione?”
Slenderman: “No.”
Light: “Offensiva.”
Slenderman: “Esatto. Quale nota dà il diapason? La; sol; fa; si.”
Light: “La.”
Slenderman: “Sì. Qual è il segno del catodo? Più; meno; x; zero.”
Light: “Meno.”
Slenderman: “Giusto. Quante sono in Italia le regioni a statuto speciale? Tre; quattro; cinque; sei.”
Light: “Tre?”
Slenderman: “Sbagliato.”
Rex: “Cinque! Alla faccia tua, tuttologo!”
Light: “Vedremo come riderai quando scriverò il tuo nome sul Death Note!”
Rex: “Tanto ti uccido prima!”
Slenderman: “Signori, concentratevi. Siamo alla sesta domanda: come si chiama il capo di una tribù araba di beduini? Califfo; sultano; sceicco; rabbino.”
Rex: “Ehm … califfo?”
Slenderman: “No.”
Light: “Sceicco.”
Slenderman: “Esatto. Qual è il famoso motivo musicale del film Dottor Zivago? Tema di Lara; tema di Lory; tema di Laura; tema di Lerry.”
Light: “Tema di Lory?”
Slenderman: “Errore.”
Rex: “Di Laura?”
Slenderman: “No.”
Light: “Di Lara.”
Slenderman: “Sì. Ultima domanda: chi disse il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere? Daniel Pennac; Stendhal; Goethe; Nelson Mandela.”
Light: “Uhm … Mandela?”
Slenderman: “No.”
Rex: “Pennac?”
Slenderman: “Esatto. Light ha cinque proiettili, Rex tre. Chi la spunterà?”

I due giovani completano il caricamento delle pistole, le assicurano al fianco dei pantaloni e si mettono uno di fronte all’altro. Parte una musichetta western.

Slenderman: “Ora giratevi.”

I due obbediscono. Contano dieci passi e si affrettano a voltarsi verso l’avversario.

Light: “Al tre?”
Rex: “Sta bene.”
Light + Rex: “Uno, due, tre!”

Light spara due colpi, ma Rex è lesto ad evitarli. Il suo proiettile centra Light alla spalla, facendogli mollare la pistola. Il ragazzo si regge il braccio, dolorante.

Light: “Ehi, ho fatto uccidere la professoressa …”
Rex: “Per caso!”

Gli spara una seconda volta, ancora non mortalmente.

Light. “Vaffan …”

Rex, implacabile, lo finisce.

Slenderman: “Un applauso al campione: Rex the Killer Blood!”
Creepy (applaudendo): “Uno di noi! Uno di noooi! Ha vinto uno di nooooi!”
Rex: “Grazie, ragazzi.”
Slenderman: “Ma per uscire anche tu vivo da qui, devi superare l’ultima sfida: la ghigliottina.”

Rex deglutisce rumorosamente mentre in sala viene fatta entrare la ghigliottina.

Slenderman: “Allora, è semplice. Dovrai scegliere fra cinque coppie di parole. Alla fine avrai un minuto per capire cosa lega i vari termini. Se non ce la fai, sarai decapitato. Appena sei pronto …”
Rex: “Prima vorrei un bicchiere d’acqua.”

Viene accontentato.

Rex: “Quasi cognato …”

F. D. Killy non gli dà retta, tutto preso da Jane.

Rex: “Oh!”
F. D. Killy: “Eh? Dici a me?”
Rex: “Sì. Se non ce la faccio …”
F. D. Killy: “Dico a mia sorella che la ami?”
Rex: “Volevo dirti di non vendere la mia alabarda su eBay ma anche questo va bene.”
F. D. Killy: “C’è sempre Amazon …”

Rex viene imprigionato.

Slenderman: “Iniziamo. Verde, rosso.”
Rex: “Rosso.”
Slenderman: “No, verde.”

Laughing Jack fa il solletico al killer come penitenza.

Slenderman: “Spine, corna.”
Rex: “Corna.”
Slenderman: “Andata. Cappello, mantello.”
Rex: “Mantello.”
Slenderman: “Sì. Sexy, amico.”
Rex: “Sexy.”
Slenderman: “Ancora giusto. Scettro, corona.”
Rex: “Corona.”

Gli viene fatto il solletico.

Slenderman: “No, era scettro. Collega le parole.”

Il ragazzo rimugina: verde, corna, mantello, sexy, scettro. Un’immagine emerge nella sua mente.

Slenderman: “Minuto scaduto. Hai capito di chi si tratta?”
Rex: “Di Loki! Ha un elmo con le corna e uno scettro, il suo mantello è verde e le donne lo considerano attraente!”

Rex viene liberato e festeggiato. Come premio gli viene conceso di picchiare Trendy senza esagerare.

Slenderman: “Spero che sia stato un programma educativo. Ricordate, l’ignoranza uccide. Per alleggerire l’atmosfera i due L. J. e Kagekao condurranno Scherzi a Parte.”
L. J + Jill + Kagekao: “Yeee!”
Slenderman: “Gli telespettatori sceglieranno le vittime e/o proporanno degli scherzi.”
Rex (ubriaco): “Hic! Morte agli stilisti! Hic! Dov’è la mia alabarda?”
F. D. Killy: “Ma che è successo?”
Rouge: “Beh, abbiamo brindato per la vittoria e ha bevuto troppo …”
F . D . Killy: “E mo’ mi tocca riportarlo a casa. A presto Jane, dolce metà del mio cuore.”
Jeff: “Ehi, Liu, ci alleiamo contro il terzo corteggiatore?”
Liu: “Piuttosto mi alleerei con lui.”
Slenderman: “Il programma è finito! Spegnete!”



***Angolo Autrice***
Spero di aver inserito comicità e suspance in questo capitolo.
Credo che le istruzioni per il prossimo siano chiare.
Negli ultimi giorni ho visto tutti i film del caro Quentin. Viva lo splatter!
Alla prossima!

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Capitolo 6
*** Scherzi a parte ***


Sigla di Scherzi a parte.

Kagekao: “Buonasera.”
L. J.: “Abbiamo per voi una cariolata di scherzi!”
Jill: “Alcuni già fatti, altri da fare in diretta.”

I tre conduttori si trovano nella magione, più precisamente nella camera di Laughing Jack.

Kagekao: “Cominceremo con uno dei miei preferiti.”
L. J.: “Tutti quelli ai danni di Jeff sono i tuoi preferiti.”
Kagekao: “Vero. Il nostro complice è Eyeless Jack.”
Jill: “Vediamo come reagisce il killer alla sua proposta di matrimonio!”

Viene mandato in onda il filmato, girato da una telecamera nascosta.
I due ragazzi sono seduti sul divano a guardare una partita di baseball; Jeff fa il tifo rumorosamente, Jack mangia un hot dog ai reni. Durante una pausa pubblicitaria …

E. J.: “Jeff, c’è una cosa che devo dirti.”
Jeff: “Mh?”
E. J.: “Ecco, non è semplice … forse è meglio risparmiare le parole.”

Jeff lo guarda senza capire. E. J. si inginocchia davanti a lui ed estrae dalla tasca della felpa un cofanetto. Lo apre, rivelando un anello preso in prestito da Nina.

E. J.: “Mi vuoi sposare?”

Jeff spalanca ancora di più gli occhi.

Jeff: “Ti sei ammattito?!”
E. J.: “Mi stai rifiutando?”
Jeff: “Esatto! Che ti è preso? Hai letto troppe nostre ship? Le fangirls ti hanno fatto il lavaggio del cervello? Devo guardarmi sempre alle spalle?!”
E. J.: “Niente di tutto questo. Sei semplicemente finito su Scherzi a parte.”

Il cannibale mostra la telecamera e il logo del programma. Jeff sospira di sollievo. I due tornano a guardare la partita.

E. J. (ridendo): “Comunque sei poco romantico.”
Jeff: “Ma statti zitto.”
L. J.: “Ahahaha!”
Jill: “Scherzo riuscito. Jeffrey è andato in paranoia per qualche secondo.”
Kagekao: “Adesso invece gli abbiamo nascosto Colty. Lui dorme ancora …”
Jill: “Ci accorgeremo di quando si sveglierà.”
L. J.: “Intanto mandiamo un altro scherzo. Questo è a danno di Trenderman.”

Il filmato parte con Trendy che apre la saracinesca della sua boutique. Entra e si blocca, orripilato. Sembra essere passato un ciclone: gli abiti sono tutti per terra, alcuni strappati; i manichini sono stati decapitati e il bancone è stato sfasciato con la cassa, dalla quale sono spariti alcuni dollari.

Trenderman: “Oddio! Che macello!”

Lo Slender comincia a raccogliere i vestiti, inveendo contro i vandali responsabili della distruzione. Un pullmino si ferma davanti al negozio. Ne scendono l’autista e una decina di ragazze decisamente fuori forma.

Trenderman: “Che ci fate qui?”
Tizio: “Sono le modelle che cercava, no? Ieri ci è arrivato il suo ordine.”
Trenderman: “Ci deve essere un errore, io non ho ordinato niente del genere.”
Tizio: “Eppure l’indirizzo è giusto.”
Trenderman: “Senta, come vede sono impegnato. Il mio negozio è …”
Tizio: “Sono impegnato anche io … mi dia subito i millecinquecento dollari e levo il disturbo.”
Trenderman: “Cosa?!”
Tizio: “Abbiamo già contrattato il prezzo, non mi muovo di un centesimo.”
Trenderman: “Lei … lei viene qui all’improvviso parlando di accordi mai presi! Non l’ho chiamata! Il mio negozio è in uno stato pietoso! Sono …”
Tizio: “Su Scherzi a parte!”

Lui e le false modelle ridono. Uno striscione viene srotolato dal pulmino.

Trenderman: “Cosa …?”
Tizio: “In realtà le devo dare io millecinquecento dollari per i danni. Non se la prenda, o almeno non con me.”

Trendy sospira pesantemente.

Kagekao: “Il nostro scherzo non gli è piaciuto molto.”
Jeff: “Colty! Piccolino di papà? Dove sei finito?”

Le Creepy sghignazzano mentre Jeff rivolta la magione.

Jill: “Ihihi! Non lo troverà tanto presto.”
L. J.: “Ora mandiamo uno dei miei preferiti.”
Kagekao: “La vittima è Splendorman. Lo abbiamo fatto ieri notte.”

Splendy dorme beatamente, con un peluche stretto fra le braccia e un berretto da notte. Una lampadina illumina la stanza, perché lo Slender ha paura del buio. Tutto procede bene fino al mattino. La sveglia trilla, Splendy la blocca energico e sente un tonfo. Qualcosa deve essere caduto. Si alza, scoprendo che la cosa ha lasciato una scia di sangue. Terrorizzato, stritolando il peluche, si sporge … e vede una testa di unicorno. Splendorman urla. Poi piange. Poi urla di nuovo. Continua così per un po’.

Jill: “Alla fine Slenderman l’ha calmato.”
L. J.: “Ma proprio alla fine, eh. Sapete disinstallare videogiochi?”
Kagekao: “No, ma so cancellare i salvataggi.”
Jill: “In ogni caso Ben li recupererà in fretta.”
L. J.. “Già, sono tutte versioni pirata e lui se ne sta sempre rinchiuso qui. Per fortuna lo spettacolo che sta dando Jeff lo ha fatto uscire.”
Kagekao: “Ecco un altro scherzo fatto a Jeff, con Jane per complice.”

Jane ride, tanto. Cerca di controllarsi. Quando ci riesce, si assicura che la telecamera sia ben nascosta fra i libri e chiama Jeff.

Jeff: “Sì?”
Jane: “Voglio che smetti di importunarmi.”
Jeff: “Eh? Che vuoi dire?”
Jane: “Non devi più cercare di baciarmi o cose simili. In quei momenti mi sale la voglia di ucciderti, mi affatico, e questo può danneggiare il bambino.”
Jeff: “I- il bambino?”
Jane: “Non lo sai? Sono incinta.”

Jeff la fissa incredulo. Impallidisce.

Jeff: “No, deve essere uno scherzo.”
Jane: “Cos’è, vuoi le analisi?”
Jeff: “Ma come può essere? Chi ha osato …?”
Jane: “Tuo fratello. Avrai un nipotino, Jeffrey. Non che lo vedrai mai, lo traumatizzeresti.”

Ma Jeff non l’ascolta più.

Jeff: “Liu! Questa me la paghi! Ti sei approfittato di … eri vergine, vero?”

Jane, infuriata, gli tira un ceffone.

Jane: “La mia vita non ti interessa!”
Jeff: “Farò fuori quel b***o una volta per tutte!”
Jane: “Prima guarda lì.”

Il killer obbedisce. Vede uno striscione di Scherzi a parte.

Jeff: “Sì! Lo sapevo! Era …”
Jane: “Sì, è uno scherzo. Non è Liu il padre.”

Jeff blocca i festeggiamenti. Jane esce con una risata malefica.

L. J.: “Grande Jane!”
Kagekao: “E Jeff non ha ancora trovato Colty.”
Jill: “Nel frattempo ho preparato il video. Portate Splendy.”

Kage e L. J. tornano dopo qualche minuto con lo Slender.

Splendorman: “Che mi volete mostrare di bello?”
Jill: “Un filmino. Tu però devi promettere di tenere gli occhi sempre aperti e guardare fino alla fine.”
Splendorman: “Promesso.”

Ignaro della situazione, Splendy si siede. Comincia un filmino carico di ultraviolenza.

Splendy: “Povera signorina. Ora … no! Buhuuu!”

Alla fine Splendorman piange e si rintana in camera.

Jill: “È la volta di Jane.”

La ragazza fissa perplessa un enorme pacco davanti alla porta. Non riesce a credere che si tratti delle sue scarpe, eppure c’è scritto così. Lo apre cautamente. Infatti all’interno non ci sono le scarpe nuove, bensì il fratello di Killergeist.

F. D. Killy: “Mio amore!”

Il ragazzo approfitta dell’attimo di smarrimento e la abbraccia. Cerca successivamente di baciarla. Jane lo spintona. Richiude in fretta il pacco e lo spedisce al mittente. Rientra.

Kagekao: “Questo è riuscito a metà.”
L. J.: “Piccola pausa pubblicitaria.”

Interno bar con gente normale. La calma si interrompe con l’entrata di Judge Angel. Le persone sono terrorizzate da lei. Si assiepano in un angolo, ma la ragazza non ha intenzioni omicide. Procede fino al bancone.

Judge Angel: “Dammi un Crodino.”
Barista: “Immediatamente. (alla moglie) Che faccio?”
Moglie: “Daglielo.”

L’uomo versa l’analcolico e lo passa alla ragazza, che lo beve soddisfatta.

Judge Angel: “Eccellente! Quanto costa?”
Moglie: “Dì cinquanta dollari.”
Barista: “Sei pazza?”
Moglie: “Che ne sa? È una Creepy.”
Barista: “Sono cinquanta dollari.”
Judge Angel: “Questa è un’ingiustizia!”

Li decapita dopo aver emesso la sentenza. Lascia comunque cinquanta dollari sul bancone ed esce indisturbata.

Bloody Painter: “CroDina, l’angelo biondo che fa impazzire il mondo.”

Si torna nella magione. Jeff cerca ancora disperatamente Colty.

Jeff: “Ditemi dov’è, non mi arrabbio se lo fate subito.”
Kagekao: “Sì, sì, speraci.”
L. J.: “Mi rispieghi perché non possiamo fare questo scherzo?”
Kagekao: “Incendiare il rosaio è un atto di vandalismo, no uno scherzo.”
Jill: “Ok, comunque dobbiamo andare al castello.”
L. J.: “Mentre ci spostiamo per voi c’è un altro scherzo fatto a Jane.”
Kagekao: “Successivamente uno fatto a Painter.”

Jane si è alzata da poco ed è ancora smascherata. Le manca solo la maschera per andare a fare colazione, ma non è al solito posto. Controlla nei cassetti e sotto al letto.

Jane (allo specchio): “E mo’ che faccio? Mary, hai visto la mia maschera?”
Bloody Mary: “No. Vedo se c’entra Jack.”

Il pagliaccio c’entra eccome. Dopo vari insulti e minacce Laughing Jack consegna la maschera a Jane.
Cambio di scena. Helen ha appena completato un dipinto. Rimette a posto gli attrezzi del mestiere, quando Jill lo chiama. Painter va un po’ scocciato. L. J. e Kage ne approfittano per rovinare il quadro graffiandolo con i loro artigli.

Bloody Painter (arrabbiato): “Che avete fatto al mio dipinto?”
Kagekao: “Noi? Siamo appena entrati.”

Painter non se la beve e li insegue con il coltello in mano.
I tre conduttori sono al castello. Smexy non c’è.

L. J.: “Io ho portato il succo alla mela.”
Jill: “Bravo. Cosa usiamo come bacinella per …”
Kagekao: “Lasciate fare a me.”

Kage scola varie bottiglie di vino. I due L. J. le riempiono con il succo.

L. J.: “Non è il momento di dormire!”
Jill: “Forza, ora si torna alla magione.”
Kagekao: “Ma ho sonno …”

I pagliacci lo trascinano via.

Jill: “Ehm, mandiamo lo scherzo fatto a uno sconosciuto.”

La cugina di fiore velenoso 51 sistema una piccola telecamera al centro di un bouquette di fiori. Suona il campanello e lei invita dentro il salotto un ragazzo. Il suo pseudonimo sarà Innamorato Friendzonato.

I. F.: “Lei dov’è?”
C. D. Fiore: “In camera sua.”
I. F.: “Ma sei certa che ricambia?”
C. D. Fiore: “Certissima. È solo timida, per questo non si dichiara.”
I. F.: “Allora le farò capire cosa provo per lei.”
C. D. Fiore (sghignazza): “Te la chiamo.”

Dopo pochi minuti fiore velenoso entra nella stanza. Lo saluta.

I. F.: “Fiore, tua cugina mi ha detto tutto.”
Fiore velenoso: “Eh?”
I. F.: “Anche io ti amo!”
Fiore velenoso: “Anche?!”
I. F.: “Non essere timida, so che ti piaccio. Sei ricambiata! Anzi, superata!”
Austin: “Sbaglio o questa è una dichiarazione d’amore?”
I. F.: “E tu chi sei?”
Austin: “Il suo ragazzo.”
Fiore velenoso: “Frenate! Nessuno dei due lo è! Come ve lo siete messo in testa?”
I. F.: “Me lo ha assicurato tua cugina.”
Austin: “Io sento che lo diventeremo.”
Fiore Velenoso: “Capisco … Mi spiace, Innamorato Friendzonato, ma …”
I. F. (trattiene le lacrime): “Ho capito. Spero che resteremo amici!”

Esce. La ragazza guarda malissimo la cugina, che fischietta innocente.

Austin: “Hai troppi ammiratori, sweetheart.”

Alla magione …

Jeff: “Dove c**o è?! Buhuuu! Non posso credere di averlo perso.”
Jill: “Un conduttore in meno.”
L. J.: “Già, Kage dorme. Facciamo gli sgambetti!”

Jill fa lo sgambetto a Jane, il fratello a Offenderman. Scappano.

Jill: “Ora tocca a Angel ed Ann.”

Senza farsi vedere, i pagliacci rubano spada e motosega e le nascondono in soffitta.

L. J.: “Ora uno difficile …”
Jill: “Come lo convinciamo?”
L. J.: “È più semplice lasciarlo in mutande.”
Jill: “Fallo tu. Intanto avviso le ragazze di dirgli che è brutto … e di evitarlo.”

Si dividono di nuovo. Allungando le braccia, Jack sottrae allo Slender trench e cappello. Non riesce a fare niente per i pantaloni. Smexy lo insegue arrabbiato. Tutte le ragazze in cui si imbattono lo aggirano ridendo.

Rouge: “Scordato qualcosa, sgorbio?”
Sally + Lazari: “Sei brutto!”
Zero: “Come sei sgraziato!”
Nina: “Jeff è più bello di te!”
Offenderman: “Ora non esageriamo.”

Finalmente Smexy recupera ciò che gli appartiene. L. J. evita il pestaggio catapultandosi in uno specchio.

Jill: “Pronto a dare Jeff in pasto alle fangirls?”
L. J.: “Sì, ma non ho alcuna intenzione di lanciare caramelle; già è tanto sprecare la nutella …”
Jill: “E poi sono finite …”
L. J.: “Cosa?”
Jill: “Le caramelle.”
L. J.: “Scherzi, vero?”
Jill: “Forse …”

Il clown guarda scettico la sorella. Decide di concentrarsi sulla nuova missione.

L. J.: “Ehi, Jeff, noi sappiamo dov’è Colty!”
Jeff: “Ditemelo e non vi squarto!”
Jill: “Solo se ti spogli e ricopri di nutella.”
Jeff: “… Va bene.”

Il killer esegue. I due L. J. lo guardano disgustati.

Jill: “Dai, prima che rimetta.”

Lo afferrano, aprono una porta e lo gettano dentro, chiudendo subito a chiave. Jeff bussa violentemente prima di essere sopraffatto dalle fans.

Kagekao: “Siamo già alla fine?”
L. J. + Jill: “Sì.”
Kagekao: “Forza, allora: ubriachiamoli.”

I tre sostituiscono l’acqua con alcolici come la vodka e il martini, che sono trasparenti. Riescono a fare ubriacare un buon numero di Creepy.

Splendorman: “Ecco i brutti cattivi!”

Lo Slender è nella sua forma spaventosa. I conduttori fuggono spaventati.

Jeff: “Dov’è Colty?!”
Jill: “Appeso al soffitto!”
Slenderman: “Offender, tocca a te. Condurrai …”
Offenderman: “Il gioco dei pacchi?”
Slenderman: “No.”
Offenderman: “Erezione a catena?”
Slenderman: “No! Sono a bollino rosso! Chi mai vi parteciperebbe?!”
Offenderman: “Glenn Quagmire.”
Slenderman: “Era una domanda retorica, non mi interessa quanti pervertiti conosci. Condurrai Tra moglie e marito con la tua Proxy. Parteciperanno le coppiette e il pubblico da casa manderà le domande.”
Offenderman: “Mi raccomando, mettiamoli in imbarazzo. E qualche obbligo piccante. Devono meritarsi il premio, no?”



***Angolo Autrice***
Mi ha parlato mamma (e Wikipedia) di questo quiz: si fanno domande ai partner per vedere quanto si conoscono per vincere premi come la luna di miele, cose così. Ma chiedete pure quello che volete XD
Ve lo siete ricordato lo scimmione del Crodino?
Alla prossima!
P. S.: se volete possiamo considerare E. J. e Jeff una coppietta ... Muahaha!

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Capitolo 7
*** Tra moglie e marito ***


Parte la sigla.

Offenderman: “Salve a tutti!”
Becky: “Che carine le coppe di stasera! Peccato manchi qualcuna …”
Offenderman: “Sono il conduttore! E poi … Splendy … bleah!”
Splendorman: “Cosa?”
Offenderman: “Niente, torna nel tuo mondo. Facciamo accomodare i primi concorrenti.”

Entrano Puppeteer e Zero, salutati da un caloroso applauso. Si siedono.

Offenderman: “Becky, spiega tu come funziona.”
Becky: “Ok. Allora, facciamo a Puppeteer cinque domande, poi Zero deve confermare le risposte e darle a sua volta. Se si ritrovano procediamo alla seconda manche, altrimenti hanno perso.”
Offenderman: “Ansiosi?”
Zero: “No, Pup mi conosce.”

Tom non è altrettanto tranquillo.

Offenderman: “Bene, cominciamo. La prima domanda è relativamente semplice: quando e dove vi siete conosciuti?”
Puppeteer: “Alla magione, circa tre anni fa.”
Zero: “Sì, è giusto.”
Offenderman: “Quando è stata la prima volta che ti ha fatto arrabbiare?”
Puppeteer: “Oh, beh … sono più io che faccio arrabbiare lei.”
Offenderman: “Tu non te la sei mai presa per qualcosa che ha fatto?”
Puppeteer: “Ehm, no. Mi spiace che non abbia il mio stesso senso dell'umorismo, ma non posso farci niente.”
Offenderman: “Zero? Rispondi tu.”
Zero: “Beh, è stato quando l’avevo appena conosciuto. Ancora non sapevo che tipo fosse, lo ritenevo immaturo come Laughing Jack.”
Offenderman: “Chi ha fatto il primo passo?”
Puppeteer + Zero: “Io.”

Si guardano. Pup ridacchia imbarazzato.

Puppeteer: “Mi sono innamorato per primo …”
Zero: “Già, ma ho fatto io il primo passo. Se aspettavo te a quest’ora …”
Offenderman: “Non sareste ancora finiti a letto?”
Zero: “Zitto tu!!”
Becky: “Calmi. Quale che sia la verità, non la condividete.”
Offenderman: “Giusto. Quindi adios!”

Puppeteer e Zero escono battibeccando. Smexy sghignazza.

Offenderman: “Che bello minare il rapporto di persone sicure di amarsi.”
Becky: “Se lo dici tu … Intanto accogliamo Clockwork e Toby!”

Applausi. La coppia si siede, abbastanza fiduciosa.

Becky: “Stavolta interroghiamo prima Clocky.”
Offenderman: “Pregio e difetto.”
Clockwork: “Come pregio è dolcissimo, come difetto … è un po’ imbranato.”
Toby: “Ehehe, già.”
Offenderman: “Mh. Dilli tu di lei.”
Toby: “Natalie non ha difetti.”
Offenderman: “Che sottomissione … Va beh, hai avuto qualche ex?”
Clockwork: “Uno.”
Toby: “No.”
Offenderman: “Se scoprissi che ti tradisce?”
Clockwork: “Nella remotissima possibilità che Toby possa mai farlo, sventrerei la p***a, le caverei gli occhi e poi farei la stessa cosa con lui.”

Le ragazze fischiano ammirate. I ragazzi sono intimoriti.

Toby: “Io … io non riesco a immaginare una cosa tanto brutta, ma … penso che morirei sul colpo.”
Clockwork: “Oh, cucciolone mio.”
Offenderman: “Per favore … Dopo quanto tempo siete finiti a letto?”

Natalie arrossisce furiosamente, a Toby vengono un mucchio di tic.

Clockwork: “Ma che te ne frega?!”
Offenderman: “Volete o no vincere e dimostrare che siete la coppia migliore?”

Silenzio.

Offenderman: “Non è che non ci siete ancora stati?”

Becky interviene prima che entrambi saltino addosso allo Slender e li fa risedere.

Becky: “Cambiamo domanda: chi è il suo attore preferito?”
Toby: “Oh, lei adora Johnny Depp.”
Clockwork: “Sì. Lui invece … ehm …”

Natalie lancia uno sguardo al fidanzato, arrossisce imbarazzata e lo abbassa.

Clockwork (mormora): “Mi spiace, non lo so.”
Toby: “È Jim Carrey. Non ti preoccupare, amore.”

Anche loro vanno via, ma con più dignità.

Offenderman: “Brava, Becky.”
Becky: “Mi dispiace però ... ”
Offenderman: “Nah, è tutto a posto. Venite avanti!”

Tocca a fiore velenoso 51 e Austin. Applausi dal pubblico.

Becky: “Anche adesso risponde prima la ragazza.”
Offenderman: “Qual è stata la tua prima impressione di me?”
Fiore velenoso: “Di te?”
Offenderman: “Sì.”
Fiore velenoso: “… Che sei un disgustoso maniaco omicida.”
Austin: “Hai baciato la mia sweetheart, quindi sei sulla mia lista nera.”
Offenderman: “Qualcun altro è interessato a te?”
Fiore velenoso: “Beh, sì. Innamorato Friendzonato, il mostro radioattivo …”
Austin: “Le mie fangirls.”
Offenderman: “Per chi lo abbandoneresti fuggendo su un’isola deserta?”
Fiore velenoso: “Così su due piedi non saprei …”
Austin: “Aspetta, mi stai dicendo che qualcuno c’è?!”
Fiore velenoso: “Sì.”
Austin: “Allora io vado con una ragazza più bella di te!”
Fiore velenoso: “E vacci! Sai che mi importa?!”
Becky: “Scusa, ma che c’entra questo con il conoscersi?”
Offenderman: “Niente. Però litigano.”
Becky: “Ah, ok ...”
Offenderman: “Cosa faresti in questo preciso istante?”
Fiore velenoso: “Me ne partirei su un’isola con chi dico io! Noi non stiamo manco insieme!”
Austin: “Allora io ti seguirei e sparerei al tuo accompagnatore!”
Offenderman: “Smammate, non siete abbastanza uniti.”

Fiore velenoso si alza e cammina in fretta con le braccia incrociate. Austin le va dietro.

Becky: “Piccolo spot pubblicitario.”

Si vedono ragazzi normali che ballano in giardino e in casa. Rouge compare all’interno dell’abitazione frantumando un vetro. I ragazzi urlano e si sparpagliano. Rouge nota cosa stavano mangiando: Fonzies. Si avvicina a una ciotola, prende lo stuzzichino fra due artigli, alza la maschera e lo assaggia. Poi fissa perplessa le briciole farinose sulle lame. Le porta alla bocca.
Esterno casa. Si sente un urlo.

Graffiti: “Fonzies, se non ti lecchi le dita godi solo metà!”

Ritorno in studio. Bloody Painter e Judge Angel si sono già accomodati.

Offenderman: “Provochiamo un’altra separazione!”
Judge Angel: “Non contarci.”
Becky: “Risponde per primo Painter.”
Bloody Painter: “Sono pronto.”
Offenderman: “Qual è il regalo più inutile che ti ha fatto?”
Bloody Painter: “Mmh … i gessetti colorati. Non li uso nei miei disegni.”
Judge Angel: “Direi il set di trucchi. Io non ne ho bisogno.”
Offenderman: “Perché avete ricevuto un regalo che non apprezzate?”
Bloody Painter: “Beh, non si tratta di un regalo recente.”
Judge Angel: “Infatti. Col tempo sono migliorati.”
Offenderman: “Qual è la sua abitudine più strana … a letto?”
Bloody Painter: “Ehi!”
Judge Angel: “Ci avvaliamo della facoltà di non rispondere.”
Bloody Painter: “Ben detto.”
Offenderman: “Ok, ok, allora qual è la sua abitudine più strana in generale?”
Bloody Painter: “La lucidatura della spada. Di solito non è una maniaca delle pulizie, ma in questo caso sì. Ha persino un’agendina con gli orari della lucidatura.”
Judge Angel: “Ci tengo alla mia spada … Comunque, non saprei per Helen …”
Offenderman: “Suo genere musicale preferito?”
Bloody Painter: “Gospel.”
Judge Angel: “Musica classica.”
Offenderman: “Chi è il ragazzo/a più bello/a che hai conosciuto?”
Bloody Painter: “Sadie o Clockwork.”
Judge Angel: “…”
Offenderman: “Cosa, sei delusa dalla risposta?”
Judge Angel: “Helen, non ti piaccio?”
Bloody Painter: “Certo che mi piaci! Solo che …”
Judge Angel: “Sono un angelo! Sono bella!”
Bloody Painter: “Sì, per questo ti ritraggo sempre.”
Judge Angel: “Vuoi forse dire che se ero brutta non mi ritraevi né amavi?!”
Bloody Painter: “… Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.”
Offenderman: “Vi accompagno io all’uscita?”

La coppia si alza in contemporanea e si avvia. Dina è offesa, Painter dispiaciuto.

Becky: “Wow, non credevo che delle domande potessero causare questo. Liu, Jane, tocca a voi!”

I due entrano abbastanza sereni. Applauso fragoroso.

Jeff: “Ehi, loro non sono una coppia!”
Becky: “Nemmeno fiore velenoso e Austin lo erano, ma non ti sei lamentato.”
Jeff: “Che c’entra? Che vuoi che mi freghi di sconosciuti?”
Becky: “Jane, rispondi per prima.”
Offenderman: “Com’è un giorno perfetto?”
Jane: “Uno in cui Jeff non respira.”
Liu: “Concordo. O uno in cui posso tornare indietro nel tempo.”
Offenderman: “Cosa vi ha colpito di più?”
Jane: “Direi la sua totale differenza dal fratello.”
Liu: “La sua storia, mi dispiace per ciò che le è accaduto.”
Jeff: “Intanto senza di me non vi sareste conosciuti!”
Liu: “Ma se andavamo nella stessa scuola!”
Offenderman: “Zitto, Jeffrey! Che faresti se morisse?”
Jane: “Andrei al suo funerale. Che razza di domanda è?”
Liu: “Ci andrei anche io. Al tuo, intendo. E credo che farei fuori chi ti ha uccisa.”
Jane: “E se muoio di morte naturale.”
Liu: “Amen.”

Ridono. Jeff si rode di gelosia.

Offenderman: “Credi nel vero amore?”
Jane: “Beh, sì.”
Liu: “Sì.”
Offenderman: “Qual è il suo soprannome?”
Jane: “Homicidal?”
Liu: “Non lo so, perché the killer gliel’ha affibbbiato gente che non la conosce.”
Offenderman: “Peccato, siete andati anche voi vicini ma non ce l’avete fatta.”

La cosa non sconvolge i due, che escono calmi.

Becky: “Ora E. J. e Jeff!”
E. J. + Jeff: “Cosa?!”
Nina: “Jeff fa coppia con me!”
Becky: “Avanti, venite.”

I due vanno scontenti, mentre il pubblico applaude ridendo. Offenderman passa il foglio delle domande alla sua Proxy.

Becky: “Ricordo più imbarazzante?”
Jeff: “Boh, durante gli show ne ho collezionati parecchi.”
E. J.: “Questo potrebbe aggiungersi …”
Becky: “Ma dai, siete carini insieme. Cosa fate dopo un litigio?”
Jeff: “Tento di ammazzarlo.”
E. J.: “Vado a uccidere qualcuno per sbollire la rabbia e poi facciamo pace.”
Becky (allusiva): “In che modo fate pace?”
E. J.: “Non in quello che pensi tu!”
Becky: “Odi qualcuno?”
Jeff: “Nina e chiunque altro mi rompe.”
E. J.: “Nessuno.”
Becky: “Ti piace questo quiz?”
Jeff: “No!”
E. J.: “È divertente.”
Becky: “Mai fatto il bagno in mare nudi?”
Jeff: “… Una volta, per un obbligo.”
E. J.: “No, mai.”
Becky: “Avete risposto a tutte le domande e senza azzuffarvi!”
Offenderman: “Quindi l’amicizia è meglio dell’amore?”
Becky: “Forse, ma lo yaoi funziona!”
Jeff: “Aspettate, ho vinto qualcosa?”
Offenderman: “No …”
E. J.: “Dai, andiamocene.”
Slenderman: “Aspetta, Jeff. Tocca a te condurre.”
Jeff: “Finalmente! Cosa?”
Slenderman: “Avanti un altro. I telespettatori manderanno i concorrenti e/o che pidigozzi inserire.”
John: “Becky!”
Becky: “John?!?”
John: “Mio amore, perché non mi hai invitato? Li avremmo stracciati!”
Offenderman: “Tsk! Figurati se la mia Proxy si mette a fare certe cose!”
Slenderman: “Finitela con questo siparietto!”



***Angolo Autrice***
Per i personaggi, divideteli in antipatici e simpatici, così i primi moriranno e i secondi potrebbero vincere.
I pidigozzi possono essere malefici o benefici, dipende da quanto vi sentite cattivi XD
A presto!
P. S.: Freddy Krueger: quella mi ha rubato la pubblicità!

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Capitolo 8
*** Avanti un altro! ***


Logo del programma con su scritto Avanti il primo.

Jeff: “Salve! Finalmente il conduttore è la vostra Creepy preferita!”
Pubblico: “Ma quando mai! Muori! Ti amo Jeff! Impiccati!”
Jeff: “Grazie, grazie. Rompiamo il ghiaccio con la prima concorrente.”

Il killer schiaccia il pulsante. Una ragazza tremante va a sedersi di fronte a lui.

Jeff: “Presentazione veloce, giusto per sapere che scrivere sull’epitaffio.”
Slenderman: “Wow, conosce quella parola.”

Risate. Jeff li guarda storto.

Melinda: “S- salve, sono Melinda Gordon. Questo posto è pieno di spiriti che vogliono uccidervi.”
Jeff: “Interessante … allora, la categoria è vero o falso. Nel film Matrix, Neo è un hacker.”
Melinda: “Vero.”
Jeff: “L’Austria confina con la Francia.”
Melinda: “Ehm, falso.”
Jeff: “L’uomo raggiunse la luna nel 1971.”
Melinda: “Falso.”
Jeff: “Concorrente preparata. Giri il pidigozzaro.”

La ragazza obbedisce. Pesca un pidigozzo e lo consegna al killer, che lo srotola.

Jeff: “10.000 dollari. Vuole fermarsi ed/od proseguire?”
Ben: “Guarda che non può fare entrambi.”
Liu: “E togli la D; proseguire non inizia con una vocale.”
Jeff: “Zitti, sapientini!”
Melinda: “Proseguo.”
Jeff: “Coraggiosa. Adesso ci occupiamo di Stephen King. Il primo romanzo da lui pubblicato è Carrie o Le notti di Salem?”
Melinda: “Le notti di Salem.”
Jeff: “Ah, sbagliato. Al prossimo errore è morta … il romanzo It è ambientato a Castle Rock o a Derry?”
Melinda (pallida): “A Derry.”
Jeff: “Giusto. Paul Sheldon è il protagonista di Shining o Misery?”
Melinda. “Misery.”
Jeff: “Per finire, in che anno fu scritto Pet Sematary? I983 o 1987?”
Melinda: “… 1983?”
Jeff: “Sì. Complimenti, è sopravvissuta.”

La ragazza pesca di nuovo, stavolta 20.000 dollari.

Melinda: “Mi fermo.”
Jeff: “Prima campionessa della giornata! Sarà anche l’ultima?”

Offenderman la scorta alla postazione del campione. Ci prova con lei, ma la ragazza rifiuta le sue rose.

Jeff: “Avanti un altro!”

Una ragazzina timida si siede davanti a lui.

Hinata: “S- salve, s- sono Hinata Hyuga e- e sono una n- ninja.”
Jeff: “Ora mando la pubblicità, quando torniamo non devi balbettare!”

Panoramica di montagne innevate, con tanto di grido d’aquila.
Mello ed L stanno scalando un monte. Il moro, durante l’arrampicata, nota una barra di cioccolato nello zaino del biondo. Una volta in cima …

L: “È svizzero?”
Mello: “No, Novi. Toccalo e ti butto di sotto.”

Mello divora l’intera barra davanti ad un affamato L.

Voce fuori campo: “Novi, il grande cioccolato italiano.”

Ritorno in studio.

Tutti (con gusto indicando Jeff): “Ricordati … che anche tu … devi morire!
Avanti un altro!
Ricordati che devi morire!
Avanti un altro!
Ricordati che devi morire!
Ricordati … che anche tu … ricordati che … DEVI MORIRE!!

Jeff: “Troppo gentili, branco di idioti. Piuttosto, vediamo se Hinata riuscirà a strappare il titolo di campionessa a Melinda. Invenzioni … da chi fu inventata la ruota? Sumeri o egiziani?”
Hinata: “Ehm, sumeri?”
Jeff: “Sì. Nel 1829 Burt brevetta la macchina da scrivere o da cucire?”
Hinata: “Da cucire?”
Jeff: “No. Ora non può più sbagliare. Louis Pasteur o Heinrich Hertz, chi inventò la pastorizzazione?”
Hinata: “Hertz?”
Jeff: “Secondo errore!”

Prima che Jeff finisca di estrarre Colty o Hinata applichi una delle sue tecniche, Hoody spara alla ragazza tre colpi.

Jeff: “Cavolo, Hoody! Era mia!”
Hoody: “Tsk! Ordini dall’alto …”
Jeff: “Uff! Avanti un altro!”

Un uomo avanza, ma non osa accostarsi al cadavere della giovane ninja. E. J. rimuove il corpo.

Jeff: “Lei è?”
Gabriel: “Gabriel Lawrence, fratellastro dell’attuale campionessa.”
Jeff: “Che bello, disputa famigliare! Allora, animali. Quanto può essere alta una giraffa? Cinque o sette metri?”
Gabriel: “Sette.”
Jeff: “Errore! Qual è il pesce più grande degli oceani? Capodoglio o squalo balena?”
Gabriel: “Capodoglio.”

Il killer gli salta subito addosso. Dopo venticinque pugnalate permette a Jack di occultare il cadavere.

Jeff: “Avanti un altro!”

Una vecchia conoscenza delle Creepy, Killergeist, si accomoda sullo sgabello sporco di sangue.

Killergeist: “Buonasera! Sono Killergeist e spero di vincere! O almeno di sopravvivere …”
Jeff: “Vedremo. Fritto misto. J. F. Kennedy venne assassinato nel 1973 o 1963?”
Killergeist: “Nel ’63.”
Jeff: “Giusto. Il nome di Hugo, famoso scrittore francese, è Victor o Vincent?”
Killergeist: “Victor.”
Jeff: “Qual è il simbolo chimico dell’idrogeno? I o H?”
Killergeist: “H!”
Jeff: “Esatto! Puoi girare il pidigozzaro.”

La fangirl porge il pidigozzo pescato al killer.

Jeff: “Beh, le tue preghiere sono state esaudite. Hai preso avanti un altro: puoi andartene illesa.”
Killergeist: “Bene … grazie per l’esperienza! Ciao!”
Jeff: “Avanti un altro!”

Entra una donna molto tesa.

Prof: “Ecco, io non ho davvero idea di come sia finita qua. Sono una semplice professoressa di italiano …”
Jeff: “Bene, uccidere i professori è sempre bello … chi è l’alieno?”

Parte la sigla di X- Files. Entra the Rake, tutto ricoperto di brillantina argentata e con una busta in mano. Le Creepy gli ridono dietro.

Jeff: “Ahaha, grazie Rake. La Fascia di Kuiper è una facia di asteroidi: posta al confine del sistema solare; che gira attorna a Saturno; che gira attorno alla Terra; posta tra Giove e Saturno.”

La prof impiega tutto il tempo a sua disposizione per riflettere.

Prof: “D- dico … posta al confine del sistema solare.”
Jeff: “Esatto!”

The Rake ruggisce bisbigliando e se ne torna da dove è venuto. Intanto la prof ha pescato un pidigozzo.

Jeff: “Vediamo, vediamo … lo iettatore!”
Dal pubblico: “Vai, tocca a te.”
Slenderman: “Io sarei lo iettatore?!”
Trenderman: “Beh, sei vestito da becchino …”
Slenderman: “Cos-? Oh, va bene.”

Slendy si alza. Subito parte la sua colonna sonora e tutti fanno il segno del malocchio.

Slenderman: “Oggi parliamo di arte.”
Jeff: “Che arte?”
Slenderman: “L’Incubo di Fussli. Nel famoso dipinto compaiono tre personaggi: una fanciulla, un cavallo e …?”
Prof: “Un mostriciattolo!”
Slenderman: “Così è vago.”

La prof piange dal terrore.

Slenderman: “Poteva dire goblin o gargoyle.”
Jeff: “Prego, segua lo iettatore.”

Slendy conduce la donna al suo destino.

Jeff: “Avanti un altro!”

È il turno di un ragazzo biondo.

Mello: “Salve, sono il detective Mello.”
Jeff: “Mh. Con lei parliamo di …”

Viene interrotto dalla musica della Bonas. Entra Satàna.

Jeff: “Oh, che fortuna.”

La succuba si avvinghia al giovane.

Jeff: “Ehm, Sat … semplice massaggio …”
Satàna: “Sì, sì, lo so!”
Mello: “La lasci fare … copia malriuscita di L.”
Jeff: “Ehi! Io sono Jeff the killer, l’unico ed originale! Parliamo di Kubrick.”
L. J.: “Ma certo! Jeff è l’incrocio fra L e il Joker!”
Jeff: “Smettetela di dire c***e!”

Le Creepy ridono, ma poi non disturbano più.

Jeff: “Quale di questi film non è stato diretto da Stanley? Carlito’s way o Barry Lyndon?”
Mello: “Carlito’s way.”
Jeff: “Sì. Eyes Wide Shut è tratto da La notte del drive-in o Doppio sogno?”
Mello: “Doppio sogno.”
Jeff: “Esatto. In che anno venne girato il Dottor Stranamore? 1963 o 1968?”
Mello: “1963.”
Jeff: “Ancora giusto. Giri il pidigozzaro.”

Satàna dà al detective un bacio alla francese di buona fortuna prima di andarsene. Purtroppo non funziona …

Jeff: “1.000 dollari, il minimo sindacale. È costretto a proseguire.”
Mello: “Sì … fa niente …”
Jeff: “In che nazione sei. In che nazione sei se visiti Columbus? Texas o Ohio?”
Mello: “Ohio.”
Jeff: “In che nazione sei se ti trovi a Tirana? Albania o Romania?”
Mello: “Albania.”
Jeff: “Forte il ragazzo. In che nazione sei se alloggi a Furano? Cina o Giappone?”
Mello: “Giappone.”
Jeff: “Altra pesca!”

Mello gira, pesca e consegna al killer il pidigozzo scelto.

Jeff: “Sembra che la fortuna si sia attivata ora: il fato benevolo!”

Splendorman entra in studio saltellando, travestito da fata, a ritmo della sua musichetta.

Splendorman: “Ma ciao, bel bambino!”
Jeff: “ … Consegnami la domanda e basta.”
Splendorman: “Prima la canzoncina!”

Splendy scuote la bacchetta stellata, facendo cadere della polvere bianca nella sua mano.

Splendorman: “Sembra talco, ma non è
Serve a darti l’allegria!
Se lo mangi o lo respiri
Ti dà subito l’allegria!


Lo Slender soffia, spargendo la misteriosa sostanza sul biondo.

Jeff: “Splendy, ma è coca?”
Splendorman: “Ahaha, Jeff, quella si beve! Questo è zucchero in polvere!”

Mello conferma dopo averlo assaggiato. Il killer riesce finalmente a farsi dare la domanda.

Jeff: “Allora, se la azzecca ottiene 300.000 dollari, altrimenti si prosegue. Come si intitolava il primo numero del fumetto Dylan Dog?”
Mello: “L’alba dei morti viventi.”
Splendorman: “Sììììì!”
Jeff: “Si vuole fermare?”
Mello: “Assolutamente sì.”

Splendy lo accompagna al posto del campione. Melinda se ne va sana e salva.

Jeff: “Avanti un altro!”

Entra una vecchia strega tarchiata vestita in rosa, molto somigliante ad un rospo.

Umbridge: “Buonasera. Sono Dolores Jane Umbridge, Sottosegretario Anziano al Ministero della Magia.”
Jeff: “Storia. Per Guerra Fredda s’intende la contrapposizione fra blocco Comunista e Occidente o l’invasione della Polonia da parte dei Nazisti?”
Umbridge: “Ehm, la prima.”
Jeff: “Giusto. Chi non ha avuto a che fare con la Seconda Guerra Mondiale? Churchill o Lenin?”
Umbridge: “… Lenin?”
Jeff: “Sì. Armando Diaz era un politico o un generale?”
Umbridge: “Politico?”
Jeff: “Sbagliato. L’India era una colonia inglese o francese?”
Umbridge: “Inglese.”
Jeff: “Può pescare. ”
Umbridge: “Hem hem … prima potrei attingere a, sa …”
Jane: “Complimenti, Jeffrey! Hai fatto colpo!”

Le Creepy ridono.

Jeff (rosso): “Tieni le tue mani a posto, befana!”

La strega pesca senza altre storie.

Jeff: “50.000, non è sufficiente. Parliamo di letteratura. Chi non ha vinto un Nobel? Pirandello o Ungaretti?”
Umbridge: “Pirandello?”
Jeff: “No. Senilità o L’Ulisse, quale opera è di Svevo?”
Umbridge: “L’Ulisse?”
Jeff: “Errore! Muahahaha!”

Il killer la trascina su una sedia elettrica, riesce a legarla e … la folgora.

Jeff: “Avanti un altro!”

Si siede una ragazza con capelli neri e occhi azzurri.

Re-I: “Sono Re-I Mayer, direttrice del Dipartimento d’Intelligence di Romdo.”
Jeff: “Se riesce a fare la tripletta ha come unica possibilità la pariglia ...”
Re-I: “Sì. Ora però devo mangiare.”
Jeff: “Come?”

La ragazza non lo calcola. Apre un cestino e mangia.

Jeff: “Ok … Logica. Bosco sta ad albero come gregge sta a …?”
Re-I (mangiando): “Pecora.”
Jeff: “Giusto. Completi la sequenza: 1 1 3 … 8 13.”
Re-I: “Cinque.”
Jeff: “Bene. Mario ha acquistato sessanta camicie di cui un terzo sono a manica lunga. Solo la metà delle camicie a manica corta hanno però un ricamo. Quante camicie sono senza ricamo?”
Re-I: “… Quaranta.”
Jeff: “Esatto! Peschi pure.”
Offenderman: “Rosa rossa o blu?”

Lo Slender si è precipitato dopo che Re-I ha accavallato le gambe.

Re-I: “Tsk.”
Jeff: “75.00. Ottima presa, ma non basta. Ho bisogno di una pausa …”

La Umbridge si specchia, poi si passa sul viso un antirughe. Lo specchio si rompe e fanno irruzione Melinda, Hinata, Killergeist e Re-I.

Giovani: “Rassegnati! Sei vecchia! Non puoi ringiovanire! Sei brutta!”

La strega scappa via in lacrime.

Melinda: “Ma che pubblicizziamo?”
Ben: “Non un prodotto, la vostra … gioventù. Leggete il gobbo.”
Hinata: “Si è giovani una volta sola!”
Melinda: “Non procrastinare, divertiti ora!”
Killergeist: “Prima di non poterlo più fare …”
Re-I: “Carpe diem!”

Ritorno in studio. Al posto di Re-I c’è un uomo vestito da cacciatore inglese.

Jeff: “La concorrente è stata urgentemente richiamata nel suo mondo. Qui con noi c’è …?”
Van Pelt: “Van Pelt. Sto cercando Alan Parrish per accopparlo. Per caso l’avete visto?”
Jeff: “No, peccato. Con lei ci occuppiamo di religione. Può la Pasqua cadere in autunno?”
Van Pelt: “Uhm, mi sembra una domanda a trabocchetto … sì!”
Jeff: “Sì, esatto, in Paesi come il Brasile, per esempio. I re magi si chiamavano Gaspare, Melchiorre e …?”
Van Pelt: “Baldassarre.”
Jeff: “Come si chiama il dio dell’Islam?”
Van Pelt: “Allah.”
Jeff: “Esatto.”
Van Pelt: “Posso sparare come portafortuna?”
Jeff: “Certo.”

Il cacciatore spara. Avviene così in diretta l’headshot di Jar Jar Binks, uno dei personaggi più irritanti, odiati ed inutili mai esistiti.

Jeff: “Oh oh oh, la pariglia. Mani sui pulsanti. Ricordo che Mello non è obbligato a rispondere, lei sì. Che tipo di arma era la Durlindana?”
Mello: “Spada!”
Van Pelt: “Ragazzaccio!”

L’uomo afferra nuovamente il suo fucile.

Jeff: “Si calmi, se ne andrà in vita, ok?”

Il cacciatore ci pensa su, poi annuisce e torna a Jumanji.

Jeff: “Avanti un altro!”

È il turno di un francese di mezza età.

Frollo: “Bonsoir. Je suis Claude Frollo, arcidiacono di Notre-Dame.”
Jeff: “Spero non sia preparato sulla mitologia. In che poema c’è Patroclo? Il ..”
Frollo: “Iliade.”
Jeff: “Pallante è un personaggio dell’Eneide o dell’Odissea?”
Frollo: “Odissea?”
Jeff: “No. Chi era la madre di Cupido? Era o Venere?”
Frollo: “Venere, seconda in bellezza solo all’Esmeralda.”
Jeff: “Sì, come no. Astrubale o Astianatte, come si chiamava il figlio di Ettore?”
Frollo (distratto): “Astrubale.”
Jeff: “Rogo o forca?”
Frollo: “No, no!”

Il killer opta per il rogo. Gli lancia addosso un fiammifero dopo l’altro. L’arcidiacono in fiamme corre dietro le quinte.

Jeff: “Avanti un altro!”

Si siede un tedesco con divisa militare.

Hans: “Hallo. Zono Hans Landa, colonello delle SS.”
Jeff: “Per noi c’è la dottoressa! Anzi, l’infermiera.”

Ann lo guarda male. Si rivolge al concorrente.

Nurse Ann: “Come viene comunemente chiamata la corizza, malattia molto diffusa in questo periodo?”
Hans: “Non so proprio …”

L’infermiera estrae la sua fidata motosega e trancia il tedesco.

Jeff: “Avanti un altro!”

Entra un ninja indossante una strana armatura.

Shredder: “Piacere. Sono Oroku Saki, meglio conosciuto come Shredder, leader del Clan del Piede.”
Jeff: “Matematica, una categoria odiosa.”
Shredder: “Finché non si parla di tartarughe o ratti mi va bene tutto.”
Jeff: “Quante decine ci sono nel numero trecentonovanta?”
Shredder: “Trentanove.”
Jeff: “Giusto. Quanti sono i numeri primi?”
Shredder: “Sono infiniti.”
Jeff: “Però! È proprio vero che i giapponesi ci sanno fare con i numeri!”
Liu: “Sei tu a essere negato!”
Jeff: “Ma che dici?! Anche tu usavi la calcolatrice per …”

Gli arriva una scarpa in faccia.

Jeff: “Dove eravamo?”
Shredder (furbo): “… Dovevo pescare.”
Jeff: “Ah, sì. Faccia pure. 25.000 dollari, ancora molto lontano. Proseguiamo con l’oceano. L’oceano ricopre il settanta o l’ottanta percento della superficie terrestre?”
Shredder: “Settanta.”
Jeff: “Sì. Quanto è profonda la Fossa delle Marianne? Ottomila metri o undicimila chilometri?”
Shredder: “Ottomila metri.”
Jeff: “Sbagliato. Gli oceani sono grandi serbatoi di calore. Vero o falso?”
Shredder: “Vero.”
Jeff: “Già. L’oceano più vasto è l’Atlantico o il Pacifico?”
Shredder: "Pacifico.”
Jeff: “Sì. Altro giro.”

Il ninja pesca.

Jeff: “Un altro avanti un altro? Credevo ce ne fosse solo uno … va beh, vada.”

Shredder se ne va a testa alta.

Jeff: “Avanti un altro!”

Sul famoso sgabello si siede un sicario barbuto.

Jigen: “Sono Jigen Daisuke, noto sicario. Prima di iniziare devo fare una cosa.”

Estrae la pistola. Jeff suda freddo. Jigen preme il grilletto e con la fiammella apparsa si accende una sigaretta. Il killer sospira di sollievo, ma prende mentalmente nota di disarmare sempre tutti i futuri concorrenti.

Voce: “Attenzione, ultima domanda!”
Jeff: “Sentito? È la sua ultima possibilità di spodestare Mello. Parliamo di informatica. Google Chrome è un browser o un motore di ricerca?”
Jigen: “Browser?”
Jeff: “Sì. Come viene definita l’operazione che fa scaricare dati?”
Jigen: “Download.”
Jeff: “Esatto. Un software Freeware è gratis o a pagamento?”
Jigen: “Gratis.”
Jeff: “Ultima pesca della giornata. 75.000 dollari. Non male, di solito. Addio.”

Anche il sicario va via a mani vuote, ma vivo.

Jeff: “Bene, Mello, sei arrivato fin qui. Ora smamma!”
Mello: “Cosa? No, bello, devo portarmi a casa i soldi.”
Jeff: “Non mi va di fare il gioco finale.”
Mello: “Allora dammi il denaro e me ne vado subito.”
Jeff: “Se, figurati se abbiamo tutti quei soldi.”

Comincia un’estenuante trattativa. Alla fine Mello se ne va con cento dollari, venti caramelle e una cassa di cioccolatini assortiti.

Slenderman: “Splendorman, è il tuo turno.”
Splendorman: “Yeeee!”
Slenderman: “Assieme a Ben e Sally condurrai Freestyle, tutta un’altra camera! I telespettatori decideranno se restaurare la loro casa o quella di conoscenti.”
Splendorman: “Che bello! Non vedo l’ora! Aiuto nuovi amici!”



***Angolo Autrice***
Rileggendo ho immaginato Jeff con la voce di Bonolis, quindi è come se Paolo ha compiuto quegli assassinii XD
Allora, dite a Splendy e alla sua squadra quali stanze della vostra casa o di conoscenti (reali o personaggi immaginari) volete demoli ... rinnovare!
Alla prossima!

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Capitolo 9
*** Freestyle - Tutta un'altra stanza! ***


Salotto della magione. Alcune Creepy badano ai fatti loro, i conduttori sono al centro delle riprese; Splendy e Sally sono pimpanti, Ben è apatico.

Splendorman: “Ciao! Felici di essere tutti insieme?”
Sally: “Sìììì!”
Ben (giocando al Nintendo): “Non ti dico …”
Splendorman: “Mi sono arrivate tre belle letterine!”
Ben: “Si chiamano e-mail, te l’ho già spiegato.”
Jeff: “Aspetta, qualcuno l’ha davvero contattato?”
Ben: “Sì, sul nostro sito.”
Jeff: “Abbiamo un sito?! Non me l’hai mai detto!”
Ben: “Perché avrei dovuto? Noi non parliamo molto.”
Becky: “Geloso della sua relazione con Jack?”
Ben: “Eh? No! Che c’entra?!”
Becky: “La geometria non è un reato …”
E. J.: “Quando fa così mi inquieta.”
Sally: “Dai, fate i bravi; questo è il nostro turno.”
Splendorman: “Vero! Dove ero rimasto?”
Ben: “Alle mail.”
Splendorman: “Le letterine, giusto! Ci hanno scritto da Francia e Italia per restaurare le camerette e noi ci andremo per aiutare queste persone.”
Sally: “Posso leggere io le letterine?”
Splendorman: “Certo, tieni.”
Sally: “Allora … Salve, sono Clopin T- Tro- Troui- … è difficile!”
Ben: “Clopin Trouillefou.”
Sally: “Ah, grazie. Mi sembrate le persone adatte per ri- rinnovare la Corte dei Miracoli … e siete anche economici. Noi accatoni desideriamo evol- evolverci per … ehm … nostri scopi personalissimi. Spero che accetterete questo incarico.”
Splendorman: “Ovviamente sì! Forza, si parte!”

Lo Slender li prende per mano e si teletrasporta. Alcune telecamere sono già state posizionate nella Corte, ma i nostri cari conduttori non appaiono subito. Un’ora dopo …

Ben: “Dico, ma ti rendi conto?!”
Splendorman: “Mi sono confuso …”
Ben: “CON L’ALASKA?! NON SI SOMIGLIANO PER NIENTE!!”
Sally: “Dai, Ben, tutti fanno errori.”
Ben: “Sì, ma … ma … Ok, lasciamo perdere.”

Vedendo che l’elfo si è calmato sotto lo sguardo da cucciola della bimba, Splendy torna allegro e saltella da Clopin.

Splendorman: “Ciao!”
Clopin: “Mettete via la forca, sono ospiti.”

Infatti alcuni mendicanti si erano affrettati a prendere l’arnese, ghignando. La portano via delusi.

Clopin: “Non siete ciò che mi aspettavo, ma con quei prezzi che potevo pretendere? Comunque, voglio che rendiate questo luogo più piacevole. Qui la sera siamo al freddo, è buio, stiamo scomodi e a volte anche affamati …”
Splendorman: “Oh, ma adesso ci pensiamo noi! Vediamo, servono delle luci, un fuoco e tanti colori! Ben, compra luci natalizie e palloncini con Sally!”
Ben: “Ok …”

I ragazzini vanno a svolgere il loro incarico, nel frattempo Splendy prende un pennello da imbianchino e colora più muri possibile.

Clopin: “Volete trasformare la strada in un circo? Non male come idea: si possono fare più soldi con lo show, derubando chi assiste. Vi avevo sottovalutato.”
Splendorman: “Ehm, grazie.”

Lo Slender passa ai cuscini. Ci riempie la strada in modo che sia più comoda per i malfattori. Tornano Ben e Sally, che aiutano ad illuminare il posto e attaccano i palloncini ai pali. Come tocco finale viene acceso un falò in mezzo alla gente. Gli accattoni si siedono sui cuscini, si riscaldano e si stupiscono dell’aspetto più gioioso della loro Corte.

Splendorman: “Ora è bello!”
Ben: “Sento che c’è qualcosa che non va …”
Sally: “No, è perfetto! Leggo l’altra letterina?”
Splendorman: “Sì, vai!”
Sally: “Hem hem … Caro Splendy, sono Tensi. Ecco, questo è un nome facile. Vorrei fare una sorpresa alla mia cara cugina chiedendoti di re- resta- restaurarle la camera da letto. È possibile?
Splendorman: “Certo che sì! Stavolta si va in Italia!”
Ben: “Appunto, Italia. Nazione a forma di stivale, hai presente?”
Splendorman: “Sì, tranquillo.”
Accattone: “Al fuoco! Al fuoco!”

Le scintille del falò si sono posate sui cuscini, che ora sono in fiamme. I palloncini scoppiano per il calore, aumentando il panico.

Ben: “Dai, muoviti!”
Splendorman: “Va bene.”

Si teletrasporta. Sally sbircia all’interno dell’abitazione.

Sally: “Via libera, non c’è nessuno.”
Splendorman: “Vediamo un po’ … cosa piace alle bimbe?”
Sally: “Le bambole!”
Splendorman: “I peluche!”
Sally: “Il rosa!”
Splendorman: “Gli arcobaleni!”
Ben: “Scusate, ma che ne sapete se è …?”
Sally + Splendorman: “Gli unicorni!”

Ben sospira. Non vede l’ora di tornare a giocare con i suoi amati videogiochi.

Splendorman: “Mentre facciamo la spesa mandiamo la pubblicità!”

Si vede Clopin dietro una bancarella con sopra un solo bicchiere. L’uomo che ha accalappiato sta evidentemente pensando dove possa trovarsi la pallina. Indica il bicchiere. Cadono coriandoli e stelle filanti.

Musichetta: “Bonsci bonsci bon bon bon …

Due belle donne consegnano un grosso assegno all’uomo.

Clopin: “Ti piace vincere facile? Da noi, puoi! Gratta e vinci: vinci spesso, vinci adesso!”

Il tizio e le donne partono insieme per un’isola tropicale. Clopin sorride a trentadue denti.

Clopin (in fretta): “Il gioco può creare dipendenza, sconsigliato ai minorenni, scarsissime probabilità di vincita, se acquistato alla Corte dei Miracoli in omaggio biglietto di sola andata per l’aldilà.”

Si torna nella camera da letto della cugina di Tensi. In un angolo sono sovrapposti peluche di vari animali, bambole di vario materiale e grandezza, fiori e un pony con attaccato un corno di legno.
Splendy e Sally dipingono la stanza di rosa, Ben protegge letto e mobili con dei giornali.

Sally: “Credo possa bastare.”
Splendorman: “Sì, sistemiamo il resto!”

I giocattoli prendono posto su mensole e altri ripiani.

Ben: “E il cavallo?”
Splendorman: “Lui mangerà i fiori, diventando più tenero!”
Ben: “Sì … passiamo al prossimo incarico?”
Splendorman: “Aspetta, prima voglio rendere il posto più soleggiato!”

Lo Slender apre dei buchi nel soffitto.

Sally: “Bravo, zio Splendy! Ai pony piace l’aria fresca.”
Ben: “Sta arrivando qualcuno!”

Le Creepy si affrettano a uscire dalla finestra. Sentono che all’interno si chiude una porta, dei passi si dirigono verso la camera e poi c’è uno strillo acuto di puro orrore, seguito dal tonfo prodotto da un corpo che cade.

Splendorman: “Sentito quanto le è piaciuto?”
Ben: “Sì, perché non resti così ti può ringraziare?”
Splendorman: “Oh, a me basta questo. E poi non è stata una nostra idea, giusto? Le ho lasciato un biglietto sotto il cuscino che dice: sorpresa dalla tua amata cuginetta!
Ben: “Almeno siamo scagionati …”
Sally: “L’ultima letterina! Ciao, Splendy, siamo i tre moschettieri. Vorremmo che tu e la tua squadra rimetteste a posto la nostra camera. Siete disponibili?
Splendorman: “Sì! Ogni incarico è un piacere!”

Si teletrasportano mentre crolla il soffitto del loro ultimo restauro.

Sally: “Allora, cosa piace ai maschietti?”
Ben: “Questo è il mio campo.”
Splendorman: “Ok. Io penso ai letti, tu dirigi Sally.”

Lo Slender fa un letto a castello a tre piani, supponendo che ci siano tre ragazzi in quella camera. Sally ascolta Ben, che le dice dove posizionare poster, videogiochi, fumetti e modellini.

Ben: “Brava, appendi il Millenium Falcon.”
Sally: “I vostri giochi sono duri; persino il pallone lo è.”
Ben: “Perché siamo più forti.”
Sally: “Eppure Jane picchia sempre Jeff.”
Ben: “Quello è un caso a parte.”
Splendorman: “Ho finito! Manca solo Superman. Che ne dite se lo appendiamo fuori dalla finestra?”
Ben: “Come vuoi. Poi potrò finalmente rilassarmi.”

Splendy si teletrasporta sul tetto e fa calare giù la sagoma dell’eroe. Così facendo, però, innesca un innaspettato processo a catena: una ghianda scivola, finisce su una tegola malmessa e la fa cadere. Essa colpisce un ramo che catapulta un sasso in casa, rompendo la finestra della cucina. In questo modo le tende svolazzano liberamente. Visto che con Splendy tutto è possibile, in qualche modo vento e tende accendono il forno. Un gatto si intrufola in casa.

Splendorman: “E anche questa è fatta!”
Sally: “Mi sono divertita un sacco!”
Ben: “Bah, io avrei preferito restare a casa.”
Splendorman: “Ma aiutare gli altri fa sentire bene!”

Le tre Creepy tornano alla magione.

Slenderman: “Judge Angel, tu condurrai Forum.”
Judge Angel: “Mi piace.”
Slenderman: “Il pubblico da casa ci dirà che causa dovrai giudicare. Voi tre, recuperate le telecamere.”
Splendorman: “Oh, sì, che sbadato.”

Splendy va a recuperarle, ma intanto le Creepy osservano l’incendio alla Corte dei Miracoli, le macerie nella camera della cugina di Tensi e una casa che improvvisamente esplode. Il gatto aveva acceso la luce.



***Angolo Autrice***
Splendy è un'arma di distruzione di massa XD
Inventiamo cause fra le Creepy! Per esempio: Nina chiede l'affidamento di Colty, Jane accusa Jeff di stupidità, Masky richiede che Toby gli stia lontano 500 metri ...
A Dina il compito di sbrogliare i casi facendo da giudice, giuria e carnefice.
Daredevil: mi ha rubato il lavoro!
Alla prossima!

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Capitolo 10
*** Forum ***


Sigla di Forum.
Dina, vestita da giudice, sovrasta le altre Creepy, sedute dietro i tavoli per l’accusa e per la difesa.

Judge Angel: “Buongiorno. Per oggi sono previsti numerosi appelli. Entrino in sala Jeff ed Eyeless Jack.”

I due Creepyboy si alzano e vanno vicino a lei.

Jeff: “Mi hai citato in giudizio?”
E. J.: “No, credevo fossi stato tu.”
Judge Angel: “Infatti è Jeff che rappresenta l’accusa. Ti denuncia perché non ti … ehm … concedi.”
Jeff + E. J.: “Cosa?!”
Nina: “Jeff, ci sono io!”
Becky: “Mi raccomando, Jeff, vinci la causa.”
Jeff: “Io devo vincere sempre.”
E. J.: “Ma ti ascolti quando parli?! Questa è tutto il contrario di una denuncia per molestie o stupro.”
Becky: “Esatto. Jack, perché non lo …?”
Judge Angel: “Silenzio in aula. Eyeless Jack, ti dichiari colpevole?”
E. J.: “Colpevolissimo, vostro onore.”
Judge Angel: “Bene, questa è fatta. Il movente?”
E. J.: “Mi fa schifo.”
Nina: “Obiezione!”
Judge Angel: “Obiezione respinta. Il movente è valido. Che hai da dire, Jeff?”
Jeff: “Beh, io non voglio che … come dire …”
Becky: “Finite a letto.”
Jeff: “Sì.”
Judge Angel: “Capisco. Jack è scagionato.”
E. J.: “Sììì!”
Becky: “Nooo!”
Jeff: “Quindi ho perso?”
Judge Angel: “Sì.”
Jeff: “Non capisco proprio la legge.”
Judge Angel: “Potete tornare ai vostri posti. Passiamo al prossimo caso: Ben contro il GameStop, rappresentato da un suo dipendente a caso.”

Ben e il tizio si siedono ai rispettivi banchi.

Judge Angel: “La parola all’accusa.”
Ben: “Vostro onore, il prezzo di Majora’s Mask 3D è troppo alto. Molti fans non hanno il budget sufficiente per comprare la versione originale e si potrebbero accontentare di copie pirata anche di scarsa qualità.”
Judge Angel: “Cosa replica la difesa?”
Dipendente: “Ecco, noi esponiamo solo il prodotto. Saprà che il prezzo è più o meno simile in tutti i negozi, quindi noi non ne siamo responsabili.”
Judge Angel: “Uhm, che entri il testimone.”

Intanto le Creepy vociferano in favore di Ben. Entra un bambino tremante.

Judge Angel: “Silenzio. Piccolo, hai comprato il videogioco in esame?”
Bambino: “N- no.”
Judge Angel: “Avresti voluto?”
Bambino: “Dov’è la mia mamma?”
Judge Angel: “… Ok, chi l’ha rapito?”

Laughing Jack alza la mano.

Judge Angel (autoritaria): “Dopo lo riporti esattamente dove l’hai trovato e tutto intero, chiaro?!”
L. J.: “Sì, cristallino.”
Judge Angel: “Sentito, caro? Presto torni a casa. Ora però fai il bravo testimone.”
Bambino: “Va bene, signora.”
Judge Angel: “Allora, volevi quel gioco?”
Bambino: “Sì, ma la mia paghetta non bastava. Mamma dice che è un gioco da regalo.”
Judge Angel: “Ricordi quanto costa?”
Bambino: “Mmh … non meno di quaranta dollari.”
Judge Angel: “Ok, grazie caro. Mi raccomando, Jack.”

Il pagliaccio lo scorta fuori.

Ben: “Sentito? Ho ragione io.”
Dipendente: “Non si misura il prezzo in base alle opinioni dei bambini.”
Ben: “Sono loro che muovono il mercato! Se …”
Judge Angel: “Ordine, ordine! Giudico l’imputato in questione non colpevole. Ben, devi cercare il responsabile altrove.”

Ben sbuffa scontento. Il tizio esce con un sorriso vittorioso.

Judge Angel: “Slenderman e Splendorman, tocca a voi.”

Slendy avanza compito, Splendy saltellando.

Slenderman: “Vostro onore, mio fratello ha la malsana abitudine di intromettersi nel mio lavoro.”
Judge Angel: “Capisco …”
Splendorman: “Eh?”
Slenderman: “Salvi la gente da me. Interferisci con gli omicidi di qualcun altro.”
Splendorman: “Ma Slendy … uccidere è sbagliato!”
Molte Creepy: “Obiezione!”
Judge Angel: “Respinta. Hai ragione, Splendorman, ma perché ti occupi delle vittime di Slenderman?”
Splendorman: “Perché è mio fratello.”
Slenderman: “Anche Offender, però da lui non ci vai.”
Splendorman: “Smexy mi fa pura. Bwaaah!”
Judge Angel: “Calmo.”

Dina agita delle chiavi colorate davanti a lui. Splendy le osserva incantato.

Judge Angel: “Ecco, fai il bravo. Se starai lontano da Slenderman avrai le chiavi tutte per te. Le vuoi?”
Splendorman: “Sì!”
Judge Angel: “Bene. Quindi abbiamo un patto?”
Splendorman: “Non seguo Slendy quando lavora, ok.”
Judge Angel: “Caso risolto. Ci voleva solo un po’ di diplomazia, Slendy.”

Il giudice lancia le chiavi a Splendy, che torna a posto tutto contento.

Judge Angel: “Slenderman, tu rimani. Al dottor Smile è stata rubata la sua borsa e visto che sei il padrone di casa …”
Slenderman: “Io non sono responsabile dei vostri oggetti.”
Dr. Smile: “Ma il furto è avvenuto nella tua magione. È la scena del crimine!”
Slenderman: “Che vuoi che ti dica? Setacciala!”
Judge Angel: “Slenderman è scagionato, ma puoi sporgere denuncia contro ignoto.”
Dr. Smile: “Sì, lo faccio.”
Judge Angel: “Ok. Cosa ricorda di quel giorno?”
Dr. Smile: “Ricordo tutto come se fosse ieri. Del resto, era ieri. Ero appena rincasato e avevo poggiato la borsa con i miei preziosi attrezzi vicino all’infermeria. Ho chiacchierato un po’ con Nurse Ann, ho bevuto una tazza di latte e quando sono tornato puff, sparita.”
Judge Angel: “Mh … ci sono testimoni? Ann?”
Nurse Ann: “Non ho visto niente, vostro onore.”
Dr. Smile: “Magari l’hai presa tu per esercitarti a diventare dottoressa!”
Nurse Ann: “Come osi?!”
Judge Angel: “Ordine! Nessuno sa qualcosa?”
Sally: “Ecco … io.”
Judge Angel: “Tu cosa, cara?”
Sally: “L’ho presa io.”
Dr. Smile: “Ha confessato!”
Sally: “Era lì per terra e io ci ho giocato. Però ci sono tante cose che tagliuzzano. È una borsa cattiva!”
Judge Angel: “Sally, chiedi sempre il permesso prima di prendere ciò che non ti appartiene. Dottore, tu metti un avviso su quella borsa, così nessuno si ferisce per caso.”

Le due Creepy annuiscono e tornano a sedersi.

Judge Angel: “Prima di passare a Jane e Liu, pausa pubblicitaria.”

Masky e Toby stanno conversando. Poi Tim offre una caramella all’amico.

Masky: “Così hai fondato un quartetto musicale.”
Toby: “Sì, siamo in tre.”
Masky: “E chi?”
Toby: “Io e mio fratello.”
Masky: “Hai un fratello!”
Toby: “No, perché?”

Toby si gratta la testa confuso.

Hoody: “Hai sempre desiderato evitare domande scomode? Magari un’interrogazione? Con queste pillole è possibile! Offrile ai tuoi amici e diventerai il più intelligente del gruppo!”

Ritorno in tribunale.

Judge Angel: “Liu, Jane richiede che tu le paghi gli alimenti.”
Liu: “Ma non è giusto!”
Jeff: “Un secondo, loro non dovrebbero essere …”
Jane: “Divorziati? Sì, in teoria.”
Jeff: “Voi non vi potete sposare nemmeno in teoria!”
Judge Angel: “Zitto, Jeff, o ti faccio cacciare. Dicevamo … Liu, perché ti rifiuti di pagare?”
Liu: “Perché lei non ha bisogno dei miei soldi. E se proprio ne avesse bisogno, si trovasse un lavoro.”
Offenderman: “Sapete, il fatto che noi uomini dobbiamo pagare per voi è discriminazione sessuale.”
Judge Angel: “Ok, al prossimo che parla senza essere interpellato arriva una martellata in testa. Cosa rispondi, Jane?”
Jane: “Che è per colpa sua se abbiamo divorziato quindi è giusto che ora paghi.”
Liu: “Tu hai chiesto il divorzio, ora arrangiati.”
Judge Angel: “Sapete fare proprio bene i divorziati.”
Jane + Liu: “Grazie.”
Judge Angel: “Comunque, se è vero che tu, Jane, non hai reale bisogno di denaro …”
Jane: “Mi serve, invece. Ho scoperto la ACME, un’agenzia che offre molti prodotti interessanti per liberarsi delle persone sgradite ..”
Liu: “Davvero?”
Jane: “Sì. Forse non sono un granché efficaci, ma tentare di fare fuori tuo fratello sarà divertente e fantasioso.”
Liu: “Mi hai convinto.”
Judge Angel: “Visto che vi siete accordati potete lasciare l’aula.”

Liu e Jane discutono insieme un piano per l’eliminazione di Jeff.

Judge Angel: “Ben, Slenderman, tocca a voi. Accusalo pure.”
Slenderman: “Il tuo stare ventiquattr’ore su ventiquattro davanti ad uno schermo luminoso consuma un sacco di elettricità e mi arriva una bolletta astronomica. Quindi o smetti o paghi tu.”
Ben: “Beh, dovevi pensarci prima di ospitarmi alla magione.”
Slenderman: “Se l’avessi saputo sarei stato molto, molto, molto più selettivo su chi ospitare …”
Ben: “Ormai le cose stanno così.”
Slenderman: “Col cavolo!”
Judge Angel: “Restate calmi. Ben, non ti senti un po’ in torto?”
Ben: “No, vostro onore.”
Judge Angel: “Non puoi giocare altrove? Magari a casa delle tue vittime?”
Ben: “Qualche volta sì.”
Judge Angel: “Soddisfatto?”
Slenderman: “No, ma immagino che mi debba accontentare …”
Judge Angel: “Sei ragionevole, bravo. Adesso veniamo ad Eyeless Jack e Jeff.”
Jeff: “Di nuovo?”
Judge Angel: “Sì, ma stavolta E. J. ti accusa di sporcargli le felpe.”
Jeff: “Ehi, allora prima mi hai mentito!”
E. J.: “No, non sapevo che lei avesse ascoltato le mie lamentele.”
Judge Angel: “Jeff, molti testimoni ti hanno visto spalmare la marmellata come se stessi squartando una delle tue vittime. È così?”
Jeff: “Sì, è divertente.”
Judge Angel: “Dopo però non pulisci.”
Jeff: “No. Mica sono un Proxy, loro fanno le pulizie.”
E. J.: “Almeno pagami il conto in tintoria.”
Jeff: “Scusa, ma non ti puoi semplicemente sedere altrove?”
Judge Angel: “Il problema non si risolve, visto che sporcheresti qualcun altro.”
Jeff: “Uff, uno adesso non può nemmeno mangiare come vuole.”
Nina: “Mi siedo io vicino a Jeff!”
Jeff: “No, no! Ok, faccio più attenzione.”
Judge Angel (gongola): “Quanti accordi stiamo facendo oggi.”

Le Creepy annuiscono, alcune soddisfatte, altre un po’ meno.

Judge Angel: “Oh, Offenderman, Austin ti denuncia per molestie sessuali a Fiore velenoso 51. Conoscendoti, ti dichiaro colpevole.”
Offenderman: “Questi sono pregiudizi!”
Austin: “Abbiamo le registrazioni!”
Offenderman: “Mostratele pure. Non mi sono spinto più in là di qualche bacetto.”
Judge Angel: “Ma lei era consenziente?”
Offenderman: “Beh, era obbligata dalla cugina …”

Per evitare equivoci, Judge Angel analizza attentamente le registrazioni.

Austin: “È possibile ottenere un’ordinanza restrittiva?”
Judge Angel: “Gli estremi ci sono.”
Austin: “Allora lui deve stare lontano dalla mia fidanzata. Non la deve vedere, ascoltare né pensare!”
Offenderman: “Paura della concorrenza?”
Austin: “No. Tu del mio fucile?”
Judge Angel: “Ordine! Austin, riponi immediatamente quell’arma! Offenderman, a meno che Fiore velenoso 51 non venga alla magione per qualche motivo o non ti inviti a casa sua, ti proibisco di avvicinarti a lei.”
Offenderman: “Va bene …”
Austin: “Qui non avete la pena di morte?”
Judge Angel: “Non è contemplata per noi Creepy. Potete andare. Pubblicità!”

Nina e Jeff sono stesi su un letto. La ragazza dovrebbe fingere di dormire, ma si avvinghia a Jeff, che tenta di scollarla.

Nina: “Goffre’, fa caldo.”
Jeff: “E ce credo! Mollami!”

Nina obbedisce a malincuore. Jeff si alza per accendere un ventilatore e torna a letto.

Nina: “Goffre’, fa caldo.”

Sbuffando, il killer va in cucina, apre il frigo e beve diversi sorsi del thé Nestea. Porta un bicchiere a Nina, che lo trangugia tutto d’un fiato.

Nina: “Goffre’, fa freddo!”

Jeff viene rincorso per tutta l’abitazione.

Judge Angel: “Un’altra accusa da parte di Ben. Laughing Jack, è vero che gli hai cancellato tutti i salvataggi dei videogame?”
L. J.: “Sono innocente, vostro onore.”
Ben: “La puntata di Scherzi a parte mostra il contrario!”
L. J.: “Non sono responsabile di quello che mi chiedono di fare!”
Ben: “Sì, come se non lo avessi fatto altre volte, a telecamere spente!”
L. J.: “Quello non lo puoi provare!”

Dina dà un colpo in testa a ciascuno per chetarli.

Judge Angel: “È vero che per quanto riguarda la puntata non sei colpevole, ma Ben non ti sta denunciando per quello specifico giorno. Quanto alle prove, abbiamo due testimoni.”
L. J.: “Cosa? Chi …? Ma andiamo!”

Laughing Jill e Kagekao lo salutano ridendo. Il pagliaccio li insulta.

Judge Angel: “Modera il linguaggio. Jack, dovrai pagare i danni arrecati a Ben. Che risarcimento chiede l’accusa?”
Ben: “Uhm … mi aiuterà a far andare in bancarotta il GameStop.”
L. J.: “Ok …”
Judge Angel: “Lazari, puoi chiamare tuo padre?”

La bimba annuisce. Dopo pochi secondi Zalgo compare in aula.

Judge Angel: “Zalgo, Jeff ti accusa di plagio.”

Zalgo guarda stupito il killer, che si fa piccolo piccolo.

Jeff: “Ehehe, mi rendo conto che detto così suona male …”
Zalgo: “Solo perché vi prendo in giro non mi potete denunciare.”
Jeff: “Certo … ma io sono l’unico e inimitabile Jeff the killer.”
Zalgo: “Tsk. Ok, giusto per chiarire: io e Chernabog a volte ci sbronziamo insieme e per divertirci interpretiamo alcuni di voi.”
Becky: “Che scoop! Una nuova ship!”
Zalgo: “Eh?”
Becky: “E. J. e Lazari sono fratelli, allora.”
Zalgo: “La posso denunciare per diffamazione?”
Judge Angel: “Al massimo puoi smentire i pettegolezzi, ma …”
Zalgo: “Jeffrey Woods, ho pronto un angolo d’inferno apposta per te!”
Becky: “Threesome!”

Il demone sparisce per paura di essere ancora frainteso.

Judge Angel: “Finalmente, l’ultimo caso della giornata. Slenderman contro i fratelli Eckart.”

Le Creepy mormorano confuse, chiedendosi chi sono. Tutti rimangono stupiti quando alla difesa prendono posto BOB e the Rake.

Tutti: “Siete fratelli?”
The Rake: “Già. Che ti abbiamo fatto, Slendy?”
Slenderman: “Tu disturbi il sonno di tutti entrando nelle nostre camere mentre dormiamo. È una cosa inquietantissima. Invece BOB prende a calci i mobili per aprirli, rovinandoli.”
BOB: “Comprensione per un povero senzabraccia.”
Judge Angel: “BOB, se ti serve qualcosa puoi chiedere a me. Ti aiuterei volentieri.”
BOB: “Grazie, vostro onore.”
Judge Angel: “E tu, Rake, devi proprio intrufolarti nelle nostre camere a sussurrare?”
The Rake: “Certo. Vi lascio certi messaggi subliminali …”
Slenderman: “Magari faccio prima a comprare lucchetti e sprangare le finestre.”
The Rake: “Andiamo, non faccio niente di male. Ricordate quando ho spaventato Jeff?”

Nonostante il divertente ricordo, la maggior parte delle Creepy non lo vuole in camera.

Judge Angel: “Rake, devi rispettare la nostra privacy. Fuori dalla magione fai pure ciò che vuoi. La seduta è sciolta. Che fatica, però!”
Slenderman: “Te la sei cavata egregiamente. Vediamo se Rouge e Toby, conduttori di Wild, faranno lo stesso. I telespettatori ci indicheranno dove o a chi sopravvivere. Magari potete anche portare qualcuno con voi.”
Toby: “Sarà molto divertente.”
Rouge: “E anche splatter, spero!”



***Angolo Autrice***
Scusate il ritardo, sapete a cosa è dovuto (scuola + autobus).
Per chi non lo sapesse ... sì! The Rake e BOB sono davvero fratelli!
E niente, stavolta dovete decidere in quale luogo estremo o a quale creatura volete che Rouge e Toby vi spieghino come sopravvivere. Possono anche portare qualcuno con loro, visto che Bear si è portato dietro Obama XD
Alla prossima!

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Capitolo 11
*** Wild ***


Smile Dog (al posto del serpente): “Yeeee!”

Segue la sigla di Wild più immagini di creature pericolose, come gli Alien.

Toby: “Buonsalve a tutti!”
Rouge: “Benvenuti! Oggi vi sveleremo come cavarvela in situazioni ordinarie e non. Con cosa cominciamo?”
Toby: “Uhm … come sopravvivere ad alcuni doppiaggi italiani.”
Rouge: “Semplice: imparando l’inglese o pagando di tasca propria buoni doppiatori.”
Toby: “Oppure si ruba un TARDIS, si va indietro nel tempo, si trasportano i propi futuri genitori in America o Inghilterra e si aspetta di nascere conoscendo già la nostra cara lingua.”
Rouge: “Ceeerto ... Oh, che bello! Come sopravvivere a Jeff!”
Toby: “Ce lo dividiamo?”
Rouge: “Ok. Io faccio l’incontro casuale di notte, tu quello a letto.”
Becky: “A letto nel senso che …?”
Jeff: “No! Becky, tu passi troppo tempo con Smexy.”

La Proxy mette il broncio, delusa. Si sarebbe mai visto un po’ di sano yaoi?
Intanto Rouge trascina Jeff in strada.

Rouge: “Ora vai dietro l’angolo e quando torni fai finta che sono una tua vittima. Fai tutto a rallenty.”
Jeff: “Capito. Tanto nessuno riuscirà a sfuggirmi.”

Viene inquadrata Rouge che cammina sola lungo un marciapiede poco illuminato. Ad un tratto spunta Jeff, con in mano Colty. Corre verso di lei lentamente.

Rouge: “Ecco. In questo momento un tizio qualunque sarebbe paralizzato dal terrore, o al massimo si volterebbe per tentare di scappare. Voi invece dovete essere più temerari. Vi consiglio di praticare arti marziali, l’autodifesa è sempre utile.”

Il killer è ormai vicino. Rouge si piega in avanti e non si sa come Jeff vola sopra di lei e atterra dolorosamente.

Rouge: “Va bene, da capo.”
Jeff: “No, mi hai fatto male.”
Rouge (dita incrociate dietro la schiena): “Su, su, prometto che non lo rifaccio.”

Jeff torna al punto di prima.

Rouge: “Se avete una buona prontezza di riflessi, potete anche fare questo.”

Quando il killer è vicino, la Proxy gli dà un calcio nei cosiddetti e, mentre è piegato, lo atterra con un calcio rotante. Jeff impreca a gran voce.

Rouge: “Se non ve la sentite potete sempre scappare, ma dovreste essere molto allenati. Toby, lo lascio a te.”

Cambio di scena. Toby è a letto e finge di dormire. Jeff entra dalla finestra, silenzioso e dolorante.

Toby: “Più o meno in questo punto voi vi svegliate, perché Jeff non uccide mentre dormite … approfittatene!”

Il Proxy estrae un coltello da sotto il cuscino e fa il gesto di pugnalare il braccio di Jeff.

Jeff: “Andiamo, la gente non tiene armi sotto il cuscino.”
Toby: “Da oggi sì. E può avere una mazza da baseball accanto al letto o qualcosa di pesante sul comodino. Meglio mettere cose del genere a portata di mano in ogni stanza.”
Jeff: “Sì, così ne approfitta chiunque.”
Toby: “Ma non servono armi improvvisate per sorprendere Jeff.”

Toby si butta su di lui, calandogli il cappuccio della felpa in faccia. Lo riempie di pugni. Jeff cerca di toglierselo di dosso.

Toby(durante la lotta): “Potreste … morderlo. Feritelo per fuggire … Anf … Se invece siete una fangirl …”

Nina sposta Toby e immobilizza Jeff.

Nina: “Amore!”
Rouge: “Lasciamo soli i piccioncini.”

I due Proxy chiudono a chiave la stanza.

Toby: “Adesso vediamo come si sopravvive agli operatori telefonici. Ignorarli non serve.”
Rouge: “Già, e nemmeno assecondarli. Inventatevi qualcosa che li tolga definitivamente dalle pa … scatole.”
Toby: “Vi facciamo alcuni esempi.”

Il telefono squilla. Risponde Rouge.

Rouge: “Pronto? … Cerca Toby Rogers? È morto … Beh, un po’ di tempo fa … Grazie.”

Riattacca. Squilla un altro cellulare.

Toby: “Pronto? … Un’offerta imperdibile, eh? Te ne faccio una io: riattacca o vengo a casa tua e ti ammazzo! … No che non scherzo … Sì, è una minaccia … Stanotte vedremo chi ha ragione.”

Riattacca.

Toby: “Ben, me lo puoi rintracciare?”
Ben: “D’accordo.”
Rouge: “Naturalmente potete inventare quello che vi pare per farli desistere, solo dovete essere convincenti.”
Toby: “Io ucciderò quel tizio e userò la sua testa come avvertimento per gli altri call center.”
Rouge: “Ora dobbiamo scegliere un’altra Creepy a cui sopravvivere. Per quelle umane fate come con Jeff.”
Toby: “Che ne dici di Splendy?”
Rouge: “Nah. Laughin Jack?”
Toby: “Come vuoi.”

La Proxy spiega al pagliaccio che deve fare finta di attaccarli. Lui accetta il coinvolgimento nel progamma. Entra in uno specchio ed esce con intenzioni omicide.

Toby: “Se era nella scatola bastava semplicemente non girare la manovella.”
Rouge: “Se poi volete eliminare qualsiasi problema con lui, basta non avere specchi in casa. In questo caso però non è stata presa nessuna precauzione. Che fare?”
Toby: “Dolci. Corrompetelo con i dolci.”
Rouge: “Esatto. Si distrarrà e potrete scappare. O diventare i suoi fornitori di fiducia.”

Toby lancia caramelle a L. J., che le scarta goloso e si ingozza.

Rouge: “Se non li avete in casa amen, siete morti. Magari potreste provare a cantare Pop goes the weasel, ma non è sicuro.”
Toby: “Pubblicità!”

Jeff corre in una stazione, inseguito da centinaia di fangirls. Viene sopraffatto da loro e si crea una calca intorno a lui che ne impedisce la vista. Quando anche l’ultima se ne va, il killer è seminudo. Si copre con una coperta rosa.

Jeff: “Toglietemi tutto ma non il mio Colty.”

Il ragazzo mostra sorridente il coltello.
Ritorno in studio.

Rouge: “Come sopravvivere a tua madre dopo che non le hai risposto a tre telefonate.”
Toby: “Con una scusa tipo: avevo il cell scarico.”
Rouge: “E se la beve?”
Toby: “Guarda, se passi tutto il tempo a chattare è anche vero.”
Rouge: “Non mi convince …”
Toby: “Allora: avevo il silenzioso e non l’ho controllato fino ad ora.”
Rouge: “Meglio, ma …”
Toby: “Siamo in un dannato Paese libero! Se non rispondo, un motivo c’è! Non mi stressare che c’è già la scuola per quello!”
Rouge: “Secondo me partirebbe una cinquina. Magari, mitigando il tono … Scusa, mamma, ma ero tanto impegnata che non ho proprio pensato al cellulare. Mica ti stavo ignorando, eh! Non pensare subito al peggio se non rispondo.”
Toby: “Questa è complicata: sopravvivere ad un posto irreale, molto pericoloso, abitato da gente che vuole ammazzarti.”
Rouge: “Ce ne sono, di posti così. Il primo consiglio è non andarci.”
Toby: “Ma se vi ci trovate per caso, cercheremo di darvi dritte generali per riportare a casa la pelle.”

I due Proxy chiedono al loro padrone di accompagnarli in una località vicino al Lago Toluca.

Toby: “Ecco a voi … Silent Hill!”

Viene inquadrata una ridente cittadina dedita al turismo.

Rouge: “A meno che siate dei completi deficienti o vi abbiano incastrato in una scommessa, non andreste mai di vostra spontanea volontà in un luogo tenebroso ed inquietante. Per questo all’inizio i posti pericolosi appaiono perfettamente innocui.”
Toby: “Come questa città. Nasconde ben altre due realtà.”

Dopo qualche minuto non si sente più alcun suono, non si vede più gente e una fitta nebbia cala sul luogo.

Rouge: “Ci siamo.”
Toby: “Ecco a voi il lato nebbioso di Silent Hill. Questo è il momento di apparente calma in cui si comincia a capire che il posto ha qualcosa che non va.”
Rouge: “Non fatevi prendere dal panico, nemmeno se vedete uno di quelli.”

La Proxy indica un mostro senza gambe che avanza stile lombrico.

Toby: “Già, basta evitarli. Dicevamo, avete capito che ve ne dovete andare. Non sarà facile.”
Rouge: “A volte c’è una specie di maledizione, altre qualcuno ve lo impedisce fisicamente. Io mi porto sempre dietro i miei guanti, voi potreste avere qualcosa di efficace in borsa. Non separatevi mai da un’arma!”
Toby: “Meglio sembrare paranoici piuttosto che non averla al momento del bisogno.”

Parte una sirena antibombardamento.

Toby: “Mi fa sempre paura.”
Rouge: “Bisogna correre in un posto sicuro!”

Si rinchiudono in una casa. La realtà cambia: i pavimenti sono grate, tutto è ricoperto di sangue e fuori ci sono creature nell’oscurità.

Rouge: “Siamo nell’Otherworld. Oddio, devo avere l’autografo di Pyramid Head!”
Toby: “Ehm, non vorrai uscire …”
Rouge: “Sì, invece! Andiamo, siamo Creepy, ci lasceranno stare!”
Toby: “Va bene. Voi però non fatelo mai.”

Toby prende le accette per sicurezza. Si avviano vigili. Le creature non sembrano molto interessate a loro.

Rouge: “Visto? Avevo ragione.”
Toby: “Forse sanno che siamo qui per fare un tutorial.”
Rouge: “Forse. A proposito, come ha detto Toby, non uscite quando c’è questa dimensione, aspettate che tutto torni almeno allo stato nebbioso.”
Toby: “Poi sperate nella clemenza di Alessa.”
Rouge: “Sì, oppure superate i vostri traumi.”

I Proxy raggiungono il mostro con l’elmo piramidale.

Rouge (emozionata): “Scusi, Pyramid Head, mi può fare un autografo?”

Lui li fissa.

Toby: “Qui si mette male …”

Pyrami Head alza la sua arma e la usa per infilzare il foglio che gli porge Rouge. Lei osserva contenta il taglio e il sangue lasciato.

Rouge: “Grazie mille!”
Toby: “Ora possiamo andarcene?”
Rouge. “Sì, sì.”

La città muta, tornando piena di nebbia. Successivamente è di nuovo normale.

Toby: “Non ci voglio più venire qui.”
Rouge: “In effetti senza la raccomandazione di Chernabog ce la saremmo vista brutta.”
Toby: “Cosa?! Perché non me l’hai detto?”
Rouge: “Per farti essere realistico. Forza, abbiamo quasi finito.”
Toby: “Ok … sopravvivere a fiore velenoso 51 e ai suoi sogni.”
Rouge: “Boh … è una ragazza normale, no?”
Toby: “Credo.”
C. D. Fiore: “No! È un demonio!”
Rouge: “Comunque sia … per i sogni, fingi di ascoltare e annuisci anche se pensi ad altro. Quanto a lei, o la uccidi o la analizzi in modo da comprenderla.”
C. D. Fiore: “Come se fosse una creatura mai vista prima?”
Rouge: “Sì, ma io farei la prima cosa.”
C. D. Fiore (sospira): “E chi non seguirebbe la strada più facile? Grazie!”
Toby: “Abbiamo finito! Speriamo di esservi stati utili.”
Slenderman: “Molto bene. I prossimi saranno Tails Doll e Sonic.exe con Stasera tutto è possibile.”
Sonic: “Di nuovo gli obblighi?”
Slenderman: “Sì.”
Creepy: “Noooo!”
Conduttori + Splendy + Fans: “Sìììì!”



***Angolo Autrice***
Tornano gli obblighi!
Ho scelto alcune parti del programma, suggeritomi da skyistorn. Allora:
mimi (immaginate Jeff che imita una gallina? XD);
stanza buia (si vedrà dello yaoi?);
kiss cam (mehehe);
fingersi un qualche personaggio per un certo periodo;
eeee per il resto contesto libero!
A presto!
P. S.: quanto sono felice di aver aggiornato, ho poco tempo T.T

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Capitolo 12
*** Stasera tutto è possibile ***


Tails: “Buonasera, pubblico!”
Sonic: “I vostri amati speaker sono tornati!”

Cri cri cri.
La registrazione degli applausi parte in ritardo.

Sonic: “Sapete cosa vi tocca?”
Splendorman: “Giocare!”
Jeff: “Soffrire le pene dell’inferno!”
Tails: “Nulla di tutto ciò. Ci è arrivato solo un obbligo.”

Le Creepy ascoltano sorprese la notizia, poi partono i festeggiamenti.

E. J.: “Niente baci a Jeff!”
Offenderman: “O farmi insultare da fiore velenoso.”
Jane: “Siamo liberi!”
Sonic: “Ma Smile Dog deve imitare un gatto.”

Smile ringhia.

Toby: “No, Smile, i gatti soffiano quando sono arrabbiati.”

Per sfogare la frustazione il cane graffia il Proxy.

Tails: “But the show must go on.”
Sonic: “Giusto. Quindi improvvisiamo qualcosa.”
Tails: “Seguendo la scaletta ora si sarebbe dovuto fare il gioco dei mimi.”
L. J.: “Guarda caso ho un ragazzo nello sgabuzzino. Mimiamo le morti dei film horror?”

Alcune Creepy accettano. Allo sventurato giovane vengono inflitte ferite da machete, guanti affilati, coltelli da cucina, catene con uncini, ecc … Alla fine Jeff lo finisce tagliandogli la pancia e facendo fuoriuscire gli organi.

Shrek: “Meglio fuori che dentro.”
Nina: “Oh, da piccola ti adoravo.”
Sally: “Sììì, creepy Shrek!”
Masky: “Per favole …”
Toby: “Ehy, Masky, hai fatto una battuta!”
Clockwork: “Questo sì che è stupefacente.”
Sonic: “Che ne dite di andare nella stanza buia? Cioè, in realtà restate lì, noi spegnamo la luce.”
Ben: “Una cosa veloce però.”

La stanza diventa buia e le creepy non vedono niente.

Zero: “Così è imperfetta: ci deve essere anche il bianco.”
Puppeteer: “Fa niente, amore.”

Approfittando delle tenebre, Smile si nasconde nella cuccia per non essere costretto a miagolare. Dopo aver sbattuto per l’ennesima volta contro un mobile, Painter richiede ed ottiene luce.

Tails: “Kiss cam, belli!”
Sonic: “Sì, ma dopo la pubblicità.”

In un prato si vedono i Creepyboy giocare a calcio. Alla fine del primo tempo Liu si mette il Borotalco.

Liu: “Di’ no al sudore …”
Nurse Ann: “Sì a Valsoia! Così non vi gonfierete più rischiando di far saltare i punti di sutura.”

Ritorno in studio.

Sonic: “Ehm, si sono sovrapposti due spot. Va beh …”

La kiss cam inquadra le ben conosciute coppiette, che si scambiano baci. Nina trascina Jeff davanti alla telecamera, allora il killer usa Colty per fracassarla.

Judge Angel: “Ora possiamo andare?”
Slenderman: “Sì, tanto abbiamo finito. Masky, Hoody e Clockwork, voi vi occuperete del telegiornale. Gli spettatori vi diranno cosa preferiscono seguire: meteo, oroscopo, documentario …”



***Angolo Autrice***
Capitolo corto dopo una lunga attesa, lo so, ma non ho avuto contributi ...
Alla prossima!

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Capitolo 13
*** Telegiornale ***


Masky: “Grande scoop: gli indici di ascolto sono bassi.”
Slenderman: “No! La conquista della TV si sta rivelando inutile!”
Clockwork: “Quindi che si fa?”
Jeff: “Finiscono gli show, vero? Vero?!”
Slenderman: “Temo di sì …”
Creepy: “Yeee!”
Slenderman: “Sì … potete tornare a uccidere i vostri fans, se non ci aiutano a fare soldi sono inutili.”
Jane: “Io riprendo a ignorarli.”
Offenderman: “Peccato, non vengono più ospiti carine … le andrò a cercare io. Multifandom, aspettami!”
E. J.: “Perfetto, niente più umiliazioni.”
Toby: “In fondo si scherzava …”
Ben: “Toby, no, non erano scherzi! Erano torture! Dico, ho baciato Jeff, ti rendi conto?!”
Rouge: “In effetti … hanno cercato anche di separare te e Natalie.”
Splendorman: “Però niente più …”
Sally: “Facevano tanti dispetti.”
Lazari: “Anche al mio papà.”
Liu: “Ora che non hanno più potere su di noi posso riprendere a tentare di uccidere Jeff.”
Kagekao: “Allora spegnamo la telecamera?”
Slenderman: “Prima imbottiamoli di pubblicità e … è vero, la nostra avventura sul piccolo schermo è finita, ma forse, un giorno, ci vedrete al cinema. E non intendo fra il pubblico.”

Smexy si trova in un mulino.

Offenderman: “Rosita … lo dico in modo più sexy di Banderas … Rosita, dove sei? Eccoti, Rosita.”

Raccoglie un mazzo di rose.

Offenderman: “Ho preparato Galletti, Focaccelle, Flauti e quant’altro con la tua essenza, Rosita. Vediamo che petali trovano le donne nelle loro confezioni. Muahaha!”


Si vede una ragazza che mangia yogurt in un campo isolato. Dietro di lei compare Candy Pop. La ragazza butta via il contenitore e scarta un altro yogurt. Al posto di Pop compare Graffiti. Ancora una volta la ragazza smette di mangiare e apre un’altra confezione. Continua così finché non appare Eyeless Jack.

Becky313: “Jaaack! Amore della mia vita!”

La fan salta addosso al cannibale e lo strapazza di coccole.

E. J.: “Creepy-Muller, fate l’amore con il sapore.”


Una donna si avvicina ad una macchinetta del caffè. Dottor Smile si è appena riempito una tazza.

Donna: “Nespresso?”
Dottor Smile: “What else?”

Da gentiluomo, le porge la tazza. La donna si risveglia nel laboratorio del malefico dottore …


Jane è a cena con Jeff. Il cameriere, Hoody, le porta un biglietto, scritto da Bloody Mary, Nina e Zero.

Jane: “Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano.”

Hoody gli passa l’amaro, che viene infranto sulla testa del killer.


Una ragazza corre per le buie strade di una città. Si trova in un vicolo cieco. Si volta spaventata a fronteggiare Puppeteer. Chiude gli occhi e incrocia le dita.

Made of Snow and Dreams: “Facile.it, Facile.it, Facile.it.

Apre gli occhi: la preghiera ha funzionato. Puppeteer è impacchettato per lei, la sua fangirl numero uno. Pensieri poco casti la fanno sorridere mentre trasporta il regalo prenatalizio a casa sua.


Magione. Le Creepy fanno ciò che vogliono – compreso l’uccidere – mentre si sente I gotta get the world of my back.

Slenderman: “A casa tua, puoi essere come vuoi. Non so cosa c’entri con Ikea, a parte il fatto che ho arredato la magione da lì ... ”


Toby discute di Babbo Natale con Nina mentre mangiano panettone Motta.

Toby: “Scende dal camino, eh? E se si fa male?”
Nina: “Chissene! E poi non esiste.”

Poco convinto, il Proxy la notte si alza per rassicurare l’amato portatore di regali.

Toby: “Buttati, che è morbido.”

Sistema un addormentato Masky nel camino ...


Ben fa finire il pallone da calcio contro una bottiglia di acqua Rocchetta.

L. J.: “Scusa, Dina, l’elfo è un ritardato. Aah, bevi Rocchetta?”
Judge Angel: “Certo. È la mia acqua di bellezza. Mi depura dale scorie …”
Sally: “E fa fare tanta plin plin.”
Judge Angel: “Effetto Rocchetta.”
Ben: “Ricordatevi l’Uliveto!”


Kagekao e Sadie stanno facendo una cena romantica in un ristorante. Painter elenca cosa ha comprato Kage per la sua fidanzata.

Bloody Painter: “Vino d’annata: 40 dollari con Mastercard; 12 rose rosse fregate da Offenderman: sono gratis; collier d’oro giallo: 250 dollari online con Mastercard …”
Kagekao: “Ora!”

Nel locale irrompono le Creepy amiche di Kage, che cominciano ad uccidere i commensali. Sadie ci rimane male.

Bloody Painter: “Fare due cose contemporaneamente: non ha prezzo. Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto c’è Mastercard.”


In cucina, vestiti da cuochi.

Splendorman: “Involtino di caramelle menta e liquirizia, molto sano e salutare. Fidatevi, sono Giovanni Rana.”
Trenderman: “Tortellini rivestiti con le migliori stoffe. Il meglio per voi.”
Offenderman: “Scegliete la rosa rossa e non ve e pentirete. Parola di Giovanni Rana.”
Giovanni Rana: “Ma io vi denuncio tutti per furto di identità!”


Rouge: “Tutta la notte a lavoro, a cena un panino e ora non ci vedo più dalla fame. Per fortuna che c’è qui la mia Fiesta!”

La Proxy scarta la merendina e le dà un morso. Il tizio grondante di sangue su cui è a cavalcioni la guarda sbigottito.


Particella di sodio dell’acqua Lete: “Yuuh-uh, c’è nessuno?”
Zalgo: “Sì!”
Particella di sodio dell’acqua Lete (sofferente): “Aaaaaaah!”



***Angolo Autrice***
Show finito in anticipo, capita.
Ringrazio chiunque l'abbia seguito.
Ringrazio in particolar modo chi ha recensito, poiché ha contribuito ha mandare avanti il "programma". Dunque:
Kage_Infernal97;
Killergeist, Fratello e Rex;
Fiore velenoso 51 e cugina (e Austin XD);
Emerald the Cat;
skyistorn;
AnnyWolf99;
Tensi;
Theodore Daisuke;
I tre moschettieri ...

Grazie!!

Goodbye!

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