I want to grow up

di Newmoon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Quel piccolo particolare ***
Capitolo 2: *** 2. A casa di Nicholas ***



Capitolo 1
*** 1. Quel piccolo particolare ***


                                                                 I want to grow up

 

Ora di pranzo alla città dell’ovest. La strade erano semideserte  se non per qualcuno che, pur di non cucinare, o per motivi di lavoro si fermava a mangiare in ristoranti o pizzetterie.

Anche alla Capsule Corporation regnava uno strano silenzio. Bulma era ad una riunione, mentre Vegeta stava sperimentando una nuova super gravità, approfittando dell’assenza della consorte.

Uno sbadiglio rumoroso ruppe il silenzio. La tv che bisbigliava sottovoce fu spenta ed un giovane dai capelli color lavanda, si alzò dal divano di pelle scura, ricomponendosi.

Si diresse poi automaticamente in cucina ed aperto il frigorifero iniziò a svaligiarlo. Mentre mangiava freneticamente, guardò di sfuggita l’orologio appeso al muro della cucina che segnava le 3. Un terribile sospetto si impadronì della sua mente.

Senza finire il sushi che stava mangiando si alzò di scatto prendendo a chiamare la madre a gran voce.

“Cavolo” esclamò poi

“Vuoi vedere che era oggi la riunione?”

Senza preoccuparsi molto del suo abbigliamento, scese frettolosamente in giardino ma si fermò davanti alla porta della gravity room.

“Fermo Trunks, che stai facendo? Vuoi forse scavarti il fosso? Interrompere l’allenamento di papà per dirgli cosa? Manco lo sai..”

Rassegnato decise di tornare in casa accorgendosi solo ora di trovarsi in mutande e di aver attirato su di sé l’attenzione di mezzo vicinato.

 “Eppure dovevo fare qualcosa..” continuava a ripetersi, per poi tornare al suo pasto

Accese la tv come per cercare di ricordarsi quel particolare che stava dimenticando.

“Ma certo Bra!!”  Esclamo all’improvviso.

Abbandonò tutto e dopo essersi vestito ad una velocità impressionante, aprì la porta e spiccò il volo.

   Attraversò buona parte della città e riscese in un vicolo deserto. A  passo svelto si incamminò verso la scuola di Bra cercandola con lo sguardo. La vide  poi appoggiata su un muretto con le braccia incrociate e gli occhioni blu inondati di lacrime.

Le si avvicinò piano sapendo si essere nel torto: “Bra”- la chiamò

La bambina alzò piano la testa rivolgendogli uno sguardo minaccioso.

“Su Bra, non fare così..lo sai che la mattina devo studiare, ho avuto molto da fare per l’esame..”

La piccola non rispose. Non era la prima volta che si dimenticava di lei. La scena si ripeteva più o meno tutti i giorni e ormai ne era stufa. Lo superò e prese a camminare seguita dal fratello.

“Hai fame?” le domandò lui

Bra si fermò e Trunks lo prese come un si.

“allora, vediamo.. che ne dici se ci fermiamo al Mc Donald? Così ti compro quello che vuoi per farmi perdonare..ok?”

 Ci pensò su,  ma dato che il suo stomaco brontolava non aveva grande scelta.

“Vada” acconsentì

Trunks si rilassò contento di essere riuscito a farle passare il broncio.

Entrarono nel Mc Donald e gli occhi di Bra si illuminarono come sempre alla vista dei tabelloni pubblicitari dove, insieme alle varie scelte, erano raffigurati anche i pupazzetti omaggio.

Dopo una lunga fila, riusciti ad accaparrarsi un posto, si sedettero ed iniziarono a mangiare.

“Ma guarda chi si vede!”

Trunks si girò. Una ragazza sui 19 anni gli si avvicinò e gli schioccò un bacio sulla guancia che lo lasciò senza parole sotto gli occhi indispettiti di Bra.

“Lusie..che ci fai qui? Beh, sei da sola? Vuoi unirti a noi?” Le disse Trunks in evidente imbarazzo, mentre Bra aspirava rumorosamente nella sua Coca Cola.

“Beh, ero venuta perché sono di ritorno dalla scuola e non mi andava di tornare a casa..a proposito, perché tu oggi non sei venuto ai corsi?”

Lo sguardo di Bra si fece ancora più torvo

“Beh..ecco..” poi si ricordò della sua bugia e tentò di giustificarsi dicendo “Ma come non mi hai visto? C’ero, stavo seduto in fondo accanto a Goten!”

“Guarda che oggi Goten stava vicino a me..”

“Beh, allora non hai fame?? Vediamo un po’..che prendi..?” e così dicendo la allontanò dal tavolo facendosi spazio tra l’immensa fila che premeva per arrivare al bancone.

Bra  finì con calma di mangiare, continuando ad osservare la stupida bambolina che le era uscita..Certo che in tv sembravano più belle!

Aspetto poi ancora un po’ il ritorno del fratello ma, non vedendolo, si decise di andare a cercarlo.

Con una paio di gomitate riuscì a passare tra le persone che la stringevano ma si bloccò quando vide Trunks seduto ad un tavolo con la ragazza di prima ed altri amici.

Avrebbe voluto andare da lui e dargli un bello schiaffo davanti a tutti, ma purtroppo era troppo piccola e lui troppo grande.

Con gli occhi lucidi uscì di fretta dalla struttura ritrovandosi in strada.

Se ne sarebbe tornata da sola a casa, altro che Trunks!

A lui di lei non importava  nulla, ma su questo piano si riteneva abbastanza grande per sapersela cavare.

Iniziò quindi a camminare tenendo lo sguardo basso, mentre il musino le si arricciava sempre di più quasi a voler piangere, e quando sembrava che stesse per cedere e le prima lacrime stessero per far  capolino, si tratteneva mordendosi il labbro inferiore e tirando su con il naso.

“Ciao Bra!” una voce familiare giunse alle sue orecchie

  “Nicholas!” lo riconobbe lei 

“Che ci fai qui tutta sola?”

 “Mio fratello si è dimenticato di me”fu la sua secca risposta “sto tornando a casa..”

“e come credi di arrivarci? Se non sbaglio la Capsule Corporation è  da tutta  un’altra parte..”

Stavolta Bra non rispose ma non riuscì nemmeno a tenere a freno le lacrime che da troppo tempo premevano per uscire.

“Ehi, ehi..mica volevo farti piangere, anzi sai che facciamo? Perché non vieni a casa mia? Ti faccio vedere anche una cosa che ho trovato ieri”

A quelle parole sul volto di Bra si allargò un sorriso a 32 denti, contenta del fatto che avesse trovato il modo di farla pagare a Trunks;

già sua madre lo avrebbe proprio sgridato per aver abbandonato una bambina di soli sette anni al suo destino, inoltre  sapeva bene come non farsi trovare, d’altra parte anche lei era una sayan!

“Andiamo?” la incitò Nicholas 

“ok” confermò asciugandosi le lacrime

“Ok, seguimi!”

Ecco, ora si che Trunks si sarebbe trovato in un mondo di guai e tutto per merito suo. Compiaciuta,  Azzerò la sua aura ed  aumentò il passo per raggiungere l’amico ringraziandolo.

 

 

Ed eccomi tornata con una fic che mi è venuta così..^^ anzi invece di studiare per le ultime interrogazioni...ma va XDXD

Ringrazio tutti quelli che recensiranno e vi assicuro che questo è solo l'inizio poichè la storia prenderà molte svolte diverse..=P

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Capitolo 2
*** 2. A casa di Nicholas ***


Ed ecco il secondo capitolo ^^

                                               I want to grow up

 

[Ecco, ora si che Trunks si sarebbe trovato in un mondo di guai e tutto per merito suo. Compiaciuta,  Azzerò la sua aura ed  aumentò il passo per raggiungere l’amico ringraziandolo.]

 

“Ahahah! L’ho sempre saputo che il suo favoloso aspetto prima o poi avrebbe fatto cilecca! Non è così Trunks?” lo interpellò Lusie

“già..”rispose il ragazzo senza troppa voglia

“Che c’è amico? Ti vedo giù, per caso tu e Lusie avete litigato?”   lo provocò scherzosamente uno dei suoi amici

“Ma che dici, Jason! Per prima cosa io e Lusie non siamo fidanzati..” rispose Trunks in imbarazzo

“Ma ti piacerebbe, ammettilo..”  ribadì Jason

“Davvero?” aggiunse Lusie

“Ora però devo davvero andare!” esordì Trunks sia perché la situazione si stava facendo difficile sia perché la sua coscienza iniziava a richiamare gli obblighi di fratello.

 

“Che c’è? Ho detto qualcosa che non va?”  si rivolse Jason agli altri dopo che Trunks se ne fu andato.

“Certo che però Trunks è proprio carino..potrei farci un pensiero..” affermò, invece, sognante Lucie

 

Forse era stato un po’ scortese ma se lo sarebbe fatto perdonare la prossima volta, ora doveva pensare a sua sorella.

Arrivato al tavolo trovò esattamente quello che più temeva: Bra non c’era più

Si concentrò e provò a percepire la sua aura, ma fu tutto inutile.

“Cacchio!” -impecò- e  dirigendosi  fuori si precipitò sulla strada opposta a quella intrapresa dalla piccola, quella giusta  per arrivare alla Capsule Corporation.

Percorso un tratto di strada senza risultati, pensò che il modo migliore fosse cercare dall’alto; si alzò quindi in volo, sotto lo sguardo stupito della folla, urlando il suo nome.

Niente non la vedeva.Dove cavolo era? Se se le fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato..era stato prorpio un fratello degenere…

Si diresse allora sui Monti Paoz intenzionato a richiedere l’aiuto del migliore amico per risolvere la questione.

 

 

 

Dopo non molta strada, Bra e Nicholas arrivarono davanti ad un condominio.

“E’ qui che abito” mostrò Nicholas

La piccola Bra arricciò invisibilmente il naso abituata ai suoi soliti confort, ma capì che in quella situzione avrebbe  dovuto adattarsi.

Entrarono in casa con le chiavi di Nicholas. Bra si guardò intorno e non vedendo nessuno urlò un buongiorno generale.

“Non c’è nessuno” precisò Nicholas

“come? Vivi da solo?” chiese sorpresa Bra

“Ma che!” rise il bambino “i miei sono a lavoro e mio fratello è uscito con gli amici..”

“Ah, allora non sono l’unica ad avere un fratello del genere..mi fa piacere saperlo..”

“Beh, hai fame?” chiese Nicholas aprendò il frigo 

“No ho mangiato” -rispose Bra- “Quel tizio che si spaccia per mio parente mi ha portato al Mcdonald”

“ok, come vuoi” Mentre ancora parlava, provvedè ad apparecchiare la tavola di dolciumi e schifezze varie.

“Ma come? I tuoi ti permettono di magiare queste cose a pranzo?” chiese Bra venendo da un altro mondo

“Errore! I miei non ci sono, i mie non permettono..” rispose allegro lui

Dopo una prima esitazione Bra si decise  ad unirsi al banchetto;

Iniziò da una fetta di torta al cioccolato, per poi passare a tutt’altro genere, come le patatine fritte con il ketchup ed infine scaraventarsi sulla mousse al caramello.

Assaggiò un po’ di tutto; era in exstasi.

 Naturalmente mangiava con l’appetito di una vera sayan, il che lasciò abbastanza perplesso il povero bambino che le faceva  compagnia.

“Beh, vedo che i tuoi genitori sono proprio severi..”

“Come?” disse Bra senza ditogliersi dal cono gelato che stava tentando di preparare.

“Ecco, sembra che non mangi da un mese..aspetta ti aiuto” e detto ciò, afferrò la vaschetta di gelato e con mani esperte pose tre palline, di tre diversi colori, sul cono, in modo così perfetto da farlo sembrare uno di quelli delle pubblicità delle gelaterie.

“Tu invece sei pratico, vedo” ribattè Bra leccando piano il gusto alla ciliegia, il suo preferito.

“Già” rispose l’altro sparecchiando il superfluo

“Dove andiamo dopo?” chiese la piccola, entusiasta della giornata che si accingeva ad affrontare.

“Allora, appena hai finito di mangiare, ti porto in un posto che conosco solo io..la mia basa segreta, va..”

Gli occhi di Bra si illuminarono e finendo in fretta il pasto, seguì Nicholas nel cosiddetto “posto magico”.

“E’ qui!” disse dopo un po’  

“Dove? Qui non c’è nulla…” rispose Bra un po’ delusa, credendo di essere stata giocata

“Aspetta e vedrai”  Il biondino spostò con fatica una pietra, che si trovava ai piedi di un’altissima quercia, e l’azzurra notò un buco abbastanza largo da passarci.

“Vieni!” la incitò il piccolo andando avanti

“ok”

Scesero pian piano per la ripida discesa che portava all’interno

“E cosa c’è qui?” chiese Bra una volta giunti sul fondo

Prima che l’amico potesse risponderle, vide un fascio di luce provenire dal fondo del corridoio.

Insieme si incamminarono  fino a giungere ad una specie di porta, ornata ai lati da due colonne.

Bra si fermò a guardarla stupita mentre Nicholas tentava di mostrarle come aveva  organizzato la sua base, cosa che alla bimba, come si poteva ben capire, non interessava affatto.

 

Atterrò velocemente e con uno scatto bussò alla porta fremendo.

Sentì alcune voci all’interno discutere su chi doveva aprire, poi un ragazzo, più o meno della sua età, dai capelli neri di media lunghezza, gli diede il benvenuto in casa Son.

“Ehi, Trunks! Che ci fai qui? Come ti ….”

“Goten!” lo interruppe il lilla “Urgenza! Ho PERSO Bra!”

“Come hai PERSO Bra?” Chiese quello abbastanza confuso ma non passò il tempo di una risposta che i due erano già in volo con il sottofondo delle urla di Chichi che si vedeva improvvisamente sottratta il figliolo.

“Mi sono distratto e non la trovo più!” spiegò Trunks volando a velocità inaudita

“E dove pensi che sia potuta andare?” Provò a dedurre Goten

“Non ne ho idea..” si demoralizzò l’altro

“Facciamo così! Controlliamo tutto il pianeta! Io a destra e tu a sinistra, vediamo chi la trova, ok?”

“ok” concordò Trunks.

Le persone di quel pianeta che conducevano la loro pacifica vita terrestre, si videro interrotti da fenomeni soprannaturali, quali due razzi che volavano a velocità supesonica, tanto che molti telegiornali parlarono di invasione aliena; in quanto ad alieni, in un certo senso, ci erano vicini.

I due “aliei “ si ritrovarono poi nel punto prestabilito, senza novità. Trunks si sedette su di una roccia vicino al fiume con la testa tra le mani, mentre l’amico scese accanto a lui tentando di tirarlo su di morale.

 

“Dai, magari si è solo allontanata, poi ritornerà..forse..”

“…”

“Dai Trunks, non fare così!! Tu non eri il figlio del grande Vegeta, il principe dei sayan?” Goten puntò sul tasto che di solito faceva più effetto, ma stavolta ne sortì l’effetto contrario

“Appunto!! E’ quello il guaio! Come pensi l a prenderà il potentissimo principe dei sayan, quando verrà a sapere che ho smarrito la sua adorata figliola? Devo solo emigrare su di un altro pianeta..” concluse ancora più triste.

“Sai che ti dico?” -Il giovine alzò lo sguardo-“ Controlliamo a casa delle sua amiche, può darsi che si sia fatta oaspitare da qualcuno!”

“Cosa un po’ improbabile..ma proviamo..”

“D’accordò andiamo!” Lo rinvigorì Goten.

Trunks sorrise, certo magari non era proprio una cattiva idea. Si alzarono in volo ancora una volta, ma stavolta non avrebbero vagato proprio a vuoto.

to be continued...

 

Ringrazio:

Lady_Firiel: Ti ringrazio per la recensione ^.^  Beh, dopotutto è anche un pò "merito" di Trunks se tutta la storia ha avuto inizio.. U.U (ben detto ! ndTrunks)  Spero recensirai anche il prossimo, fammi sapere se ti piace, ciau

Hele91: Nei preferiri..O.o  Grazie 1000 =P Spero che anche il nuovo capitolo ti piaccia...sai ho un mondo di idee ^^ Ci sentiamo alla prossima. kiss

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