Kiryuu Kyoudai

di Mitsuki19
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Black Cherry ***
Capitolo 2: *** Blood Sacrifice ***



Capitolo 1
*** Black Cherry ***


Black Cherry


Non riuscivo a dormire. Percepivo viva l'imminenza di uno spargimento di sangue. Potevo sentire ardere sulla mia pelle la presenza di un vampiro: si stava avvicinando, sempre di più. Ma io ero pronto, l'avrei ucciso.

[Il ciliegio è impazzito.]


D'un tratto, due piedi gelati sfiorarono i miei, le coperte si mossero e due braccia esili avvolsero il mio corpo. Tremava.
«Ichiru» ammonii mio fratello. La sua risposta fu incomprensibile, un gemito sommesso, sofferente.
Ricambiai l'abbraccio, teneramente; era così fragile... non solo fisicamente. Il suo animo vacillava, era sull'orlo di un fosso: sarebbe caduto o avrebbe trovato la forza per fare un passi indietro?
«Ichiru» pronuncia nuovamente il suo nome, questa volta più dolcemente. «Come devo fare, io, con te?» Avvicinai il mio viso al suo, fronte contro fronte.
«Hai la febbre alta» protestai, non del tutto meravigliato. Aveva sbalzi di temperatura molto frequenti, ci avevo fatto l'abitudine.
«Sto bene, se sono vicino a te, Zero» biascicò, trattenendo una smorfia di dolore. Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza. Il suo respiro, che sapeva ancora di medicina, si infrangeva sul mio viso.

[Ciliegio, non è ancora tempo di fiorire.]


«Io amo mio fratello più di me stesso» aggiunse, sorridendo amaramente. «Senti questo profumo, Zero? È un ciliegio impazzito. I suoi petali devono essere splendidi. Domani mattina, mi porti a vederli? Mi chiese, tutto d'un fiato, afferrando con le mani i lembi della camicia del mio pigiama.
«Domani, Ichiru, domani. Ora, dormi» entrambi chiudemmo gli occhi, stanchi. Strano, veramente strano. Diversamente da mio fratello, io riuscivo a sentire solo odore di sangue.

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Capitolo 2
*** Blood Sacrifice ***


Blood Sacrifice

«Salva la mia anima».


Senti l'odore del sangue? Innocenza... forse. La candida pelle della signora del ciliegio impazzito.

La pelle di un assassino?

«Salvami».


Il fratello maggiore viene risparmiato. Il gemello più piccolo è debole: il suo destino è segnato, ormai.

Morte.

«Scusa».


Sciocco. Non avrei mai potuto tradire una parte di me. Non avrei mai potuto tradire me stesso. Stessi capelli, stesso viso, stesse mani.

[Sporche di sangue?]

Occhi diversi. Vuoto, perdita, dolore.

[Affetto?]

«Ti voglio bene, Zero».


I canini appuntiti nel collo del debole. Una nuova forza, nata dal sacrificio di una vita.

«La mia vita per te».


Ora l'odore del sangue è più forte. È forse... il mio? Petali di ciliegio tanto agognati: sono vostro.

«Addio...?».

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