La vendetta di Broly (storia alternativa di Broly)

di Broly Supreme Sayan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un amaro risveglio ***
Capitolo 2: *** Lo strano pianeta ***



Capitolo 1
*** Un amaro risveglio ***


(*Messaggio trovato nello spazio della galassia del nord *) Sto cercando un certo Kakaroth qualcuno l'ha visto? E anche due dei che hanno terrorizzato mio padre Paragas. Secondo i suoi racconti si chiamano Bills e Champa, la cosa più strana è che pretendono buon cibo e bevande e che sono accompagnati da due figure molto alte. Sempre secondo lui si chiamano Wish e Vados e non bisogna affatto importunarle. Per farvi capire meglio di chi sto parlando narrerò qualche mia disavventura passata e così mi sfogo anche un po', oggi è stata una giornata lunga e domani sarà il gran giorno... Quando ero bambino, ed abitavo nel pianeta dove io e mio padre ci eravamo piazzati dopo la distruzione di Vegeta, Bills mi ha detto che avrebbe distrutto un pianeta, ma solo dopo molti anni dopo la sua ultima “visita". Dopo aver mangiato assieme nel giardino del nostro piccolo pianeta che amavo gli chiesi quale pianeta avrebbe scelto per il suo sterminio e lui indicò il pavimento e il suo “custode" lo assecondava con la sua voce irritante mentre parlavano dei loro fratelli di un altro mondo per l'appunto Champa e Vados, dicendo che lei era più forte anche di suo fratello Wish e c'era anche un essere supremo chiamato Zeno Sama. Sì quel buffone. Non ci potevo credere, era il pianeta dove io e mio padre ci siamo spostati dopo che l'ho salvato dall'esplosione del pianeta Vegeta dove siamo stati buttati via come immondizia. Io terrorizzato dell'idea di perdere l'unico pianeta a cui mi ero affezzionato persi la ragione e sviluppai una forma di rabbia incontrollata contro un certo Kakaroth il perché mi è ignoto ma so solo che ricordo un pianto frenetico e poi un dolore atroce, come di un pugnale, e quando utilizzavo il mio potere perdevo l'uso della ragione e diventavo sempre più forte... Nel pieno dei miei poteri un giorno diventai completamente pazzo e ferii mio padre all'occhio sinistro quel poco che ricordo è che stavo bombardando il mio povero pianeta natale senza nessuna pietà. Paragas non potè fare nulla per fermarmi e poi... e poi non ricordo se l'ho distrutto o meno quel dannato pianeta. Mio padre sapeva che se avessi perso il controllo durante la visita di quei due dei ci avrebbero ucciso senza pietà e quindi si fece costruire da degli scienziati uno speciale indumento per contenere la mia incredibile forza che appunto risiedeva dentro la mia mente piena di orribili ricordi... Mi riuscì a mettere il dispositivo sulla testa e da quel momento mi trattò come se fossi una sua semplice arma da guerra senza emozioni né sentimenti. E da lì inizio a pianificare un piano di cui io ero soltanto un mero strumento, non lo seppi neanche io cosa stava architettando... E poi, molti anni dopo lo vidi, Kakaroth, ci fu una cruenta battaglia, dove io non mi impegnai ma mi riuscii a trasformare nella mia forma leggendaria che, allora, credevo fosse invincibile, ma ora mi sembra, guardando il mio passato, di vedere una formica, ma questa è un altra storia e dovrà essere raccontata un'altra volta. Comunque quando vidi Kakaroth e i suoi amici non pensai neanche per un secondo che sarebbero dovuti morire subito... DOVEVANO SOFFRIRE E SOPRATTUTTO QUEI MALEDETTI DEI! BILLS, CHAMPA, WHIS LI UCCIDERÒ TUTTI ma Vados ha più potere, la userò come schiava e sarà proprio lei a distruggere i suoi amici dei è poi... MORIRÀ ANCHE LEI, AHAHAHAHA! Quando Kakaroth mi aprii la pancia con quel dannato pugno mi pentii di non averli uccisi subito, e quando fui spazzato via svenní ma non morii e quando mi fui ripreso mi ritrovai nello spazio profondo, mi sembravano passati troppi anni, TROPPI, ma intravidi un pianeta molto bello... io percepii che c'era un aura che avevo già sentito. Mi iniziai ad avviare verso quel pianeta che mi ricordava il mio... AHAHAHAHA che illuso che ero... Non era il mio pianeta ma la terra dove trovai due aure quasi sinonime a quelle di Kaaroth erano i suoi due figli... Mi fecero quasi fuori un'altra volta, e li avrei distrutti se non ci fosse stato quel marmocchio con il parka verde a rovinarmi i piani... Mi svegliai dentro una vasca e sentivo un uomo parlare di me e di come sia troppo imprudente tenermi ancora sotto osservazione e di come sarebbe stato meglio fare un clone anche se con molto meno potere di me, e ritornai a scivolare nel sonno e sognai mio padre che soffriva vedendo quegli dei che lo torturavano insieme a Kakaroth e in quel momento poco prima che mio padre esalasse l'ultimo respiro, mi guardò con uno sguardo che non dimenticherò mai... E mi disse "Ti perdono per avermi ucciso Broly, ma ora ti prego vendicarmi, VENDICAMI e uccidi quegli dei maledetti e soprattutto uccidi il re Vegeta e Goku, sono loro gli artefici della nostra sofferenza"... Mi svegliai sentendo delle esplosioni e mi ritrovai in uno spazio sotterraneo immerso nella vasca dove ero stato per molto tempo. Guardando fuori sentii delle esplosioni enormi e un ME?! Stava combattendo i marmocchi che mi avevano quasi ucciso ma in quel momento realizzai che non ero abbastanza forte neanche per loro due e cercai disperatamente una via di fuga ma... FERMO posso di nuovo ragionare! Non sono più quello scimmione che si buttava in ogni battaglia, ora posso pianificare la mia vendetta con mente lucida. Trovai una navicella e partii in un altro pianeta a me allora ignoto e mentre volavo nel cielo vidi il me clonato che fu polevrizzato da quei due marmocchi e in quel momento giurai vendetta e può stare certo chiunque stia leggendo che la otterrò...

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Capitolo 2
*** Lo strano pianeta ***


Broly stava continuando a viaggiare nella sua navicella verso quel pianeta sconosciuto, però, preso da una stanchezza molto forte, probabilmente dovuta alla veloce e intensa fuga, si addormentò. Fece un sogno particolare dove era da solo in uno spazio nero, si sentiva calmo e in pace, ma ad un certo punto una mano gli tocco la spalla e broly si voltò subito scoprendo che era di nuovo suo padre, Paragus. “Figlio ora da qui ha inizio il tuo viaggio per vendicare me e i tuoi fratelli, morti in battaglia anche loro per cercare di uccidere una volta per tutte Kakaroth, ma hanno fallito tutti per un motivo ben preciso, lo scoprirai durante la tua avventura, ti basti sapere che d'ora in avanti proverò a guidarti ogni volta che dormirai, tra poco arriverai sul piccolo pianeta Yardrat. Per distruggere i nostri avversari dovrai imparare anche alcune loro tecniche, perciò appena arrivato su quel pianeta cerca un tale di nome Sabat e impara la tecnica che solo lui è pochi altri conoscono e che hanno già insegnato a Goku, sì, goku, questo è il nome con cui si fa chiamare Kakaroth. Questo è tutto figlio. Buona fortuna" “Aspetta padre!.. " Broly si svegliò pieno di sudore ansimando, si guardò intorno nervosamente e notò di essere su un'altro pianeta e capì di essere sul pianeta che aveva indicato il padre. Scese dalla navicella e si avvicinò ad un piccolo villaggio vicino alla navicella. Lì incontrò diversi abitanti rosei che capì fossero la popolazione Yardrat, che vedendolo lo evitavano come se fosse un lebbroso. Broly iniziò ad innervosirsi perché non riusciva Ad avvicinare nessuno, ma prima che facesse scoppiare l'inferno sentì delle urla. Si precipitò sul luogo dell'accaduto e notò un alieno verde intento con un blaster a minacciare uno Yardrat. Broly si avvicinò e disse “lascialo stare, non ho voglia di sporcarmi le mani quindi ti consiglio di andartene" l'alieno rise e disse “ehi c'è un bulletto qui! Bè sappi che sono il capo dei Salar la banda più forte di questo insulso pianeta. RAGAZZI VENITE QUA! FACCIAMOLO FUORI!"si avvicinarono un migliaio di esseri verdi dotati di blaster. Non fecero neanche in tempo a parlare che furono annientati con un singolo Colpo di energia verde. Il capo dei Salar lo guardò terrorizzato, ma ancora che potesse scappare, broly gli smembrò la testa con un singolo pugno. Dopo la sorpresa iniziale, gli abitanti iniziarono ad esultare e ringraziarlo. “Grazie mille straniero per averci aiutati! Siamo stati dei veri maleducati a non averti neanche degnato di uno sguardo, qualunque tua richiesta sarà esaudita!" Broly disse “portatemi da un tale chiamato Sabat e datemi una tenda per la notte con viveri" “sarà fatto!"dissero in coro. [...] “SABAT! SABAAAT! Dannazione dove diavolo è?! È da tre giorni che lo cerco dove questi esserini Mi hanno detto di guardare!" Broly si era introdotto in una specie di steppa rossastra dove non vedeva altro che piccoli insetti o collinette di roccia. Infuriato si stava per trasformare in super saiyan, ma per un'attimo sentì un'energia. Broly si fermò subito e si concentrò, riusciva a sentire una presenza, quasi un'aura vicino a sé. Seguendo quell'aura riuscì a trovare una piccola casa scavata nella roccia e vi entrò. Al suo interno vi era uno Yardrat con la pelle più scura, quasi rossa, e chiese a gran voce “Sabat sei tu? Sono venuto per imparare una tecnica che solo tu puoi insegnarmi" lo Yardrat si voltò e disse “ho sentito parlare di te straniero, sei anche sopravvissut mentre eri nella steppa dei morti. Sei stato fortunato a resistere alla steppa fino a trovarmi, vedi molte anime hanno provato a raggiungermi per imparare questa tecnica ma nessuna tranne una è mai riuscita a superare la steppa senza morire, difatti lì si aggirano i cadaveri in cerca di prede da Divorare, ma dimmi come hai fatto a resistere a loro? Sono immortali e potentissimi, l'unico modo che hai per evitarli è essere più forte di loro, ma credo sia impossibile, a meno che..." lo Yardrat iniziò ad ansimare, dato che aveva capito chi aveva davanti. Broly disse “sì, sono io colui che ha emanato Quell'energia breve ma intensa come mille soli. Ma ora insegnami questa tecnica vecchio"[...] “Finalmente! Sei veloce ad imparare! L'unico che è riuscito a imparare la tecnica così velocemente oltre è te è stato un Tale di nome Goku." Broly si sentiva sia stanco ma sia carico come una bomba pronta ad esplodere e disse “ti prego, fammi vedere un posto in cui dormire sento che sto per sve.." “Figlio, guarda..." Broly aprì gli occhi e si ritrovò in quello spazio nero. Vide uno schermo nero di fronte a sé che improvvisamente si accese. Quando vide cos'era raffigurato quasi non esplodeva dalla rabbia. Era Kakaroth, ma era diverso, la carnagione era più grigia e aveva uno scouter sull'occhio. Questo tizio iniziò a parlare “BROLY ASCOLTAMI CHIARAMENTE, NON SONO KAKAROTH, SONO UN TUO FRATELLO SAIYAN, UCCISO DA QUEL VERME, KAKAROTH!" “Ma che diavolo?!" “NON C'È TEMPO! ASCOLTAMI BROLY TU DEVI AIUTARE ME E I NOSTRI FRATELLI A TORNARE IN VITA. VAI SUL PIANETA TRASCAL, UNO DEI PIANETI CON 10 SFERE CHE SE RACCOLTE POTRANNO ESAUDIRE OGNI DESIDERIO. TU DEVI CHIEDERE DI RIPORTARE IN VITA TUTTI QUELLI CHE SONO STATI UCCISI DA KAAROTH E I SUOI AMICI. A QUEL PUNTO CI PRENDEREMO LA NOSTRA RIVINCITA - Kameahamea TIMES TEN! - “Diamine janemba controlla quella dannata porta per ancora qualche min-! DIAVOLO! È MORTO! BROLY RIPORTARCI IN VITA! FA CHE LA NOSTRA VENDETTA SI COMPIA!" - LAMPO FINALE! - Broly si svegliò ansimando e si guardò intorno a sé, desolato, Tutto il villaggio desolato, pieno di corpi di Yardrat mutilati e bruciati. Broly si guardò le mani, erano piene di sangue, era lui il colpevole. Vide Sabat che piangeva stringendo uno Yardrat tra le sue braccia e si avvicinò “Sabat mi dispiace!" “Vattene prima che ti annienti, anzi, ti ucciderò lo stesso! MUORI MOSTRO!" Broly lo uccise con un colpo singolo, non voleva sporcarsi ancora di più le mani. Tornò alla navicella e impostò come destinazione Trascal. Era pronto a compiere la sua vendetta, nel nome di tutti coloro che sono stati sconfitti per colpa di quel “qualcosa" che il padre gli aveva detto. Broly sorrise,non vedeva l'ora di distruggere anche quella cosa per tutto il male che aveva impedito! “Vegeta ma cos'è questo schermo nero?" “Non lo so Kaaroth, non so neanche come un'inetto come Turles sia riuscito ad accedere a questa stanza!" “Tanto ora li abbiamo distrutti! Ah e comuqnue complimenti Vegeta! Sei riuscito a padroneggiare anche il super saiyan 4 in pochissimo tempo!" “Grazie Kaaroth, però vedi, io non sarò mai dietro di te!" Ciao ragazzi! Sono io, volevo dirvi che prima di pubblicare il prossimo capitolo, penserò alla storia di outlast, quando scriverò anche il suo secondo capitolo scriverò il terzo per questa! Buonagiornata! P. S. Farò in modo di portare più in fretta le storie perciò il periodo di attesa è finito! Preparatevi!

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