Travel around dream

di Auri9876
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 04/07/16 ***
Capitolo 2: *** 08/07/16 ***
Capitolo 3: *** 01/08/16 ***
Capitolo 4: *** 21/08/16 ***
Capitolo 5: *** 08/09/16 ***
Capitolo 6: *** 18/09/16 ***
Capitolo 7: *** 08/10/16 ***
Capitolo 8: *** 27/10/16 ***
Capitolo 9: *** 22/11/16 ***
Capitolo 10: *** 23/11/16 ***
Capitolo 11: *** 01/12/16 ***
Capitolo 12: *** 05/12/16 ***
Capitolo 13: *** 05/01/17 ***
Capitolo 14: *** 11/01/17 ***
Capitolo 15: *** 30/01/17 ***



Capitolo 1
*** 04/07/16 ***


 
Tipo eravamo in una foresta con dei poliziotti e c'era una piscina dove ci dovevamo "nascondere" perche una guardia era cattiva e aveva un trattore con cui ci avrebbe ucciso. Trovo un fucile e prendo la situazione in mano, ammazzo quella guardia e scappo nel bosco di notte, ed è pieno di gente strana. Tra cui un poliziotto travestito perche non voleva far la notte normale coi suoi colleghi. Era vestito da tossico/hippy e diventa subito mio amico, dicendomi che mi avrebbe aiutato a scappare perche sapevo lo schifo che in quell'isola le guardie facevano. Incrociamo delle altre persone strambe e delle guardie e ci nascondiamo.  Alla fine, io e il tossico, troviamo il mio gruppo di ragazzi in piscina e li aggiorno del mio incontro serale, alla fine mi catapulto a san pietro e non so perche Riccardo (capo della festa di san pietro) mi bacia dopo avermi dato una birra e niente, ci scocchiamo un limone e finisce il sogno sotto sguardi indiscreti

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Capitolo 2
*** 08/07/16 ***


Ho sognato che moriva luca, l ex moroso di una mia amica, e massimo, lo zio di un'altra... Perche facevano gli scemi su una torre di vetro altissima senza staccionate o altro Sono caduti e sono morti Quindi noi (gruppo di amiche) abbiamo deciso di andarcene perche sconvolte e siamo finite in un buffet e io avevo litigato con la mia migliore amica e lei non voleva parlarmi. Ci avevo litigato perche ero in casa e avevo paura di qualcosa quindi ero agitata e il mio soffitto si gonfiava e sgonfiava come se respirasse e quindi ho trattato male la matilde (bf) che se n è andata sul terrazzo di casa mia a bere un estathe al limone e a sentire musica depressa. Poi me ne sono andata senza avvertirla Quindi al buffet era incazzatissima Avevo deciso di farle le mie scuse porgendole un biscotto in segno di resa e uno dei migliori sorrisi, con l'accompagnamento di un grosso scusa Non volle starmi a sentire e mi spinse via Ci rimasi male, Ero con la lisa (amica) e cosi me ne andai via Il mio compito al buffet non era piu quello di mangiare e ballare ma quello di guidare un motocarro per portarlo con su altri tre soggetti dall'altra parte del posto e fare del the caldo ad una casa di riposo

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Capitolo 3
*** 01/08/16 ***


Ok sogno stranissimoooo Eravamo in vacanza tutti insieme con mio gruppo di amici e ci siam presi sta casa strana con poi un cortile, le camere si decidevano da soli e c'erano 4 stanze con tipo tre letti ciascuna. Un flash mi ricorda come ho fatto il letto io, rubando lenzuoli al resto dei letti in camera mia. Vabe fatto sta che in questa vacanza io mi fidanzo con il marco, un ragazzi alto con i capelli mossi e scuri, occhi del solito colore, con un altro ragazzo e con una donna dalle labbra carnose, solo che la ragazza mi chiede di scegliere o lei e gli altri perche era gelosa. Ed era gelosa perche lei stava affogando e io sono andata a salvarla lanciandole una tavoletta che ritraeva il ragazzo dai capelli mossi. Dopo ciò, mi chiede di lasciare gli altri, e me lo chiede mentre passeggiamo nella via delle scuole medie della mia city anche se la strada era molto piu piccolina. Non le do risposta r lei decide di andarsene. Rimango col ragazzo dai capelli scuri e l'altro (non mi ricordo chi fosse) solo che dopo vari inconvenienti, con sto qua non va a finire bene e ci molliamo, il ragazzo descritto precedentemente adesso era rimasto l'unico. Si presenta il fatto che a una mia amica piacesse marco (il mio moroso del sogno) ma io non sapevo come fare perchè era mio ormai da un po'..i miei sentimenti non erano deboli nei suoi confronti, non sarei riuscita a lasciarlo cosi di punto in bianco. La ragazza si arrabbia perche mi vede baciare e sorridere con marco e se ne va in stanza sua. La seguo, mi vede, e cambio stanza. Mi perde di vista. Entro in camera mia e vedo un mio amico barbuto ubriaco che entra da me e mi fa: no mi sa di aver proprio sbagliato camera E se ne va indifferente. Finisce la vacanza e torniamo a casa, con marco si era deciso di provare la nostra storia anche piu intensamente e la mia amca aveva capito. Finisce il sogno con io e il mio fidanzato infondo ad un campo da basket a guardare gli altri giocare, che ce la ridiamo

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Capitolo 4
*** 21/08/16 ***


Sogno time Allora eravamo con gli scout a santiago de compostela e c'era un problema con due ragazze (francesca e giuliana) perche si era creato un litigio condiviso, la franci litigava con un ragazzetto con gli occhiali e la giuli con dell altra gente, nel frattempo noi, clan, siam nella piazza seduti ad un tavolo.. Arriva la francesca in lacrime, allora le vado incontro volendo sapere il motivo del suo malessere, ci dirigiamo verso un posto piu tranquillo e intanto mi inizia a raccontare che il ragazzo e la sua morosa stavano in crisi...arriva poi un drogato che mi inizia a chiedere scusa in inglese senza apparentemente riuscirci troppo bene, un suo amico lo porta via e rimaniamo di nuovo io e la fra. Senza finire il discorso decidiamo di andare in piazza dagli altri, poi ci separiamo perche io con metà clan dovevamo andare da un altra parte. Si schianta un aereo nelle nostre vicinanze e l'onda d'urto infuocata ci travolge piu volte... (Un coetaneo era in quell'aereo e morí)... Sopravviviamo e chiamo subito la francesca per capire chi è vivo, per fortuna tutti lo sono. Scambiamo parole di conforto con gli altri pellegrini e ce ne andiamo dagli altri. Intanto, io che avevo casa a santiago, vado a vedere se Iso (il mio porcellino d india) non fosse morto. Era tutto ustionato che ancora vivo faceva uscire gli occhi dalle orbite e si squoiava. Scena raccapricciante. Lascio li il porcellino e me ne vado in un prato. Tutto il clan va in questo parco dove degli scout dei boschi, nonchè quegli scout vestiti di tutto punto che sanno fare ogni nodo e effettivamente saprebbero sopravvivere davvero in un bosco se si perdessero, reclutano gente. Chi si metteva il cappello voleva dire che era interessato a diventare capo. Io con la mia ingenuità mi misi il cappello, ma non volevo assolutamente diventare una di loro, mi incastrarono e inizió una cerimonia..insieme a me anche una mia compagna. Finisce questa cosa e ci dicono di piegare i nostri ponchi.. Solo che il mio era sporco e ho dovuto riaprirlo, e ne sono uscite due salsicce e 45 piatti sporchi di unto. Il mio poncho era grosso come tutto il parco, però una volta piegato era tascabile. Finisce il sogno con io su un divano sdraiata, sempre nel prato, e la mia compagna in una poltrona vicino a me. Un tizio che aveva la poltrona vicina alle nostre incita quest'ultima a spostarsi sul divano con me perche li doveva venire un suo amico. Cosi si alza dalla sua poltroncina e prima di potersi mettere vicino a me, questo tipo dice che gli serve pure il divano...spodestandoci dalle nostre comode postazioni.

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Capitolo 5
*** 08/09/16 ***


Ero in casa di una mia amica e sua madre era mia insegnante e dovevo fare un tema sui fumetti, tutta contenta entro in classe e prendo foglio e penna e comincio a scrivere, poi perdo la penna...allora ne prendo un altra, poi perdo i fogli dove c era scritto il tema, ma io non potevo non consegnare il tema perche mi serviva un bel voto. Vado nel panico e inizio ad urlare istericamente alla classe. Mi serviva il loro aiuto per ritrovare quei fogli..la maestra anche mi aiuta. Niente non li si trova e mancavano 20 min al suono dell ultima campana. Io non avevo fatto il compito. Fine della giornata scolastica. Vado in cucina con la madre della mia amica e le spiego l accaduto, lei piu che comprensiva mi ascolta, ma impotente. Io le chiedo se posso rifarlo e portarglielo domani ma lei dice che se lo rifacessi, avrei comunque una valutazione minima del 40% allora io le chiedo se posso rifarlo ma con lei presente, ma mi congeda dicendomi che sarebbe stato impossibile Okay si cambia scenario e si entra nel vivo Sono a casa mia e una vecchia mezza morta cerca di staccare due scimmie dall'accoppiarsi, buttandole giu dal terrazzo, non ci riesce e le scimmie ci buttano lei. Intanto questi animali sono diventati intelligenti e mi minacciano. Io scendo giu nel tetto nero che ho sotto il terrazzo e aspetto la mia amica di prima, arriva e vede gli scout davanti a noi in un cortile e insieme c era un cane. Questo cane ci faceva ridere ed improvvisamemente compare sua sorella che col suo cellulare inizia a fare foto. Nel mentre io gioco a bocce sul tetto sempre, con loro. Il tutto contornato dal fatto che C era un apocalisse zombie e io e la mia bf viaggiavamo insieme alla ricerca della sopravvivenza. Il fatto strano è che noi si viaggiava sole..ma si avevano i cellulari per chiamare i genitori. Giorno di merda, andiamo in esplorazione di una casa per cercare provviste, scendo nelle fogne e mi siedo. Arriva una vecchia agonizzante e io non capisco cosa abbia, arriva e mi morde un braccio. Capisco di essere spacciata. Guardo la matilde (la bf) e lei capisce. Dobbiamo andarcene. Ci ritroviamo in un altra città, anche se sempre nella solita city, ci spostiamo in treno. Siamo in un palazzone un po strano, dove ci sono dei letti. Mi ci appoggio e intanto chiamo mia madre. La mati arriva dopo di me e mi chiede di vedere il morso. Fa male. Lei non parla. Okay era ora di alzarsi e fare due passi per cercare scorte.. Ci avviamo verso il centro giovanile quando trovo una chitarra per terra e inizio a suonarla a caso, dal centro esce una ragazza bigotta insieme all amica che mi indica come si fa il sol. Lascio perdere la chitarra e vedo che dentro il centro i capi scout stanno partendo per non so dove. Ci allontaniamo nuovamente e incontriamo mio padre con la fidanzata di suo fratello e ci portano dal fornaio e ci comprano la pizza, e intanto il fornaio no parlava italiano quindi papà ha iniziato a parlare francese. Torniamo a casa di mio padre, il braccio mi fa sempre piu male, e la mati si avvicina. "Mati non devi lasciare che io possa farti del male, tieni, (pistola), voglio che tu mi uccida quando non sarò piu me stessa" La mati si rifiuta dal principio, ma con tante suppliche e facendole capire che non c era alternativa, si carica la responsabilità di uccidere la sua compagna di viaggio una volta trasformata.

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Capitolo 6
*** 18/09/16 ***


Un sogno lungo un viaggio. Ero con filippo e marco, 2 miei amici, in macchina che giravamo paesini a caso soddisfando i piaceri di marco. Eravamo tutti e tre categoricamente ubriachi ad ogni tappa del tour, e ci dirigevamo verso i bar a comprar di tutto. Arriviamo in un paese e scoviamo una sorta di gruppetto tipo ACR che "venerava" degli animaletti e li accudivano. Erano tantissimi cricetini o lavori piu piccoli, che avevano una gabbia gigantesca e mangiavano sempre..vicino ci stava un altra piccola gabbietta con dentro altrettanti roditori. Fatto sta che in quel paese stavamo bene e facciamo amicizia. Andiamo insieme a qualche ragazza sopra ad un ponte a vedere non so cosa, e ci sediamo. Questo ponte comunque era pieno di persona. Una donna ci stava spudoratamente provando con me, ma io ero ubri e non me ne accorgevo troppo, anche se me ne ero resa conto. Alla fine questa ragazza si siede accanto a me coi suoi amici e facciamo conoscenza. Dal ponte, successivamente, ci spostiamo tutti quanti in un edificio tipo l'asl e qualcuno inizia a dire: " l auro (io) non limona da un po!!" Io e sta donna insieme ad una sua amica andiamo in infermeria, ma solo a chiacchierare. Arriva qualcuno che ci dice di smettere di far quel che stavamo facendo e di curare i signori che stavano arrivando.. Io li faccio entrare e guardo la ricetta, dovevo semplicemente cambiare un medicinale con un altro. Inizio a cercare questo farmaco senza successo, poi apro un armadio e inizio a vedere un sacco di caramelle fatta a pasticca, liquirizia sotto forma di pillola come se piovesse. Li ho capito che in qull'istituto truffavano la gente. Lo dico ai pazienti, e se ne vanno ringraziandomi. Esco dalla porta esordendo con: e anche questo caso è stato risolto Finiamo li e ce ne andiamo a passeggiare, arriviamo in un punto dove, ce anche la mia bf, ci incrociamo con una specie di oasi. Le dico di vedere se nei vari pozzetti d'acqua ci sia una fonte termale e lei titubante dice di no, poi la presso un po di piu e accetta. Non so come ne perche, inizia e prende a corsa famelica la viottola fatta di sassi scivolosi (lei in ciabatte) che portava al primo bozzo. Acqua fredda, rifà il giro ala stessa maniera per tutti e tre gli stagnetti. Io impaurita ad ogni sua mossa le gridavo di non fare cazzate e che se si faceva male io mi sarei sentita in colpa, e che non poteva correre cosi sul bagnato. Torna sana e salva e ci incammiano verso un ospedale. Incontro un amica e (non so di cose perche non mi ricordo) iniziamo a chiacchierare e baciarci, solo che quando facevamo per abbracciarci, io non so perche non riuscivo a stare in piedi e tutte le volte cadevo all'indietro e lei doveva reggermi (eravamo sempre ubriachi,ma non cosi tanto da non stare dritti). Stranamente, l amica era anche notevolmente piu alta di me e questo mi disorientava parecchio, e poi non mi ricordo il motivo preciso le davo i bacini. Vabbe ci strattoniamo lungo questo corridoio di ospedale con lei che mentre ci abbracciamo cerca di tirarmi su..ma non era arrabbiata o scocciata di doverlo fare..nel sogno era come se fosse normale e che dovessi fare cosi per non sembrare strana. Vabbè la saluto e vi recupero e tutti insieme ci dirigiamo verso un solchetto con le scale, e li filippo va al bar accanto a comprar delle merendine. Finisce il sogno con la macchina che ci chiama dicendoci che è ora di andare i un altro paese.

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Capitolo 7
*** 08/10/16 ***


Allora ero in mezzo a piazza della repubblica seduta su qualcosa che non ricordo e arriva la gente del centro giovanile + un sacco di vecchi ubriachi + due miei amici che non centrano niente uno con l'altra. Io ero insieme alla mia bf e altre ragazze. Quelli del centro giovanile sono intenti a fare una sorta di parata, con tutti i bimbi e la musica. Quelli che erano con me vanno a salutare i due ragazzi che non hanno nulla a che fare fra di loro, ma io non ci vado perche aspettavo si avvicinasse (la ragazza fra i due) almeno facevo meno fatica. Inizia la canzone di hsm3 "can i have this dance" e mi viene voglia di alzarmi per ballare ma poi dico: no non piove non ha senso farlo. Un amica viene li da me per farmi alzare ma la liquido con un: mi alzo dopo non preoccuparti. Seguito da un sorriso di circostanza. Tutti si dirigono verso il castello del paese ma mi lasciano indietro e un vecchio ubriacone con un bicchiere di vino sta con me fino dal Duomo e diventiamo amici, dopodiche vedo tutti seduti a metà del percorso per il castello e vado a salutare la ragazza con un caloroso abbraccio pressoche ricambiato mentre racconto la storia del vecchio ubriaco mio amico. Ci spostiamo su un muro alto con delle panchine o vattelapesca cosa e ci mettiamo a fare drum. Mi sveglio (nel sogno) capendo di aver sognato e nel frattempo si sveglia anche il ragazzo che, nel sogno dentro al sogno, era il ragazzo che non centrava nulla con la ragazza (dormiva con me) e mi dice qualche dettaglio del suo sogno allora io gli dico: abbiamo fatto il solito sogno!!! E mentre glielo racconto, mi spegne dicendo di no

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Capitolo 8
*** 27/10/16 ***


Tutto inizia con me medesima che in pratica scelgo di vedere un film con zac efron protagonista. Ne scelgo uno post apocalittico e questo film inizia con per l'appunto zac che si sta chiavando una. Escono dalla stanza e io divento loro cosi da essere protagonista. Siamo in un negozio di vestiti abbandonato e una donna mi viene contro tirandomi col taser e iniziamo a combattere, alla fine riesco a stenderla e esco. Sento che questa donna parla con un omaccione e mi nascondo, ma quest'ultimo mi vede e mi chiede cosa volessi. Gli dico di incamminarci via da quel posto che gli spiegherò, e mi accontenta. Passeggiamo insieme anche al suo cane per un vicolo caldo e poi arriviamo ad una parte piena di terrazzamenti. Con gli ulivi. Oltreppasiamo e intanto l'uomo grosso e premuroso è diventato una bimba scaltra. Fatto sta che la donna del negozio ci sta seguendo ma non riesca mai a catturarci. La bimba mi dice di seguirla su un albero che ci sarà da fare un percorso, e io mi intristisco per il fatto che dovremmo lasciare il cane giu. Facciamo il percorso sull'albero dove in primis dovevi scivolare dallo scivolo per poi trovarti in un parco giochi e fare tutti i giochini, mentre li facevo c'era un'amica della negoziante che mi stava seguendo che mi scherniva. Su ogni gioco c era una persona diversa. Successivamente mi ritrovo in classe e il prof di inglese mi dice che non devo far copiare e mi da il compito dov avevo preso 5 nella prima parte e 7 nell altra. E il compito era su tutta la parte del mio sogno precedente, con la bimba, l uomo, il negozio ecc.. E la mia compagna du banco mi chiede: ma tu eri la sorella o la bimba? E io le rispondo che mi ero impersonificata nella sorella. Poi mi ritrovo in un ambiente strano dove abitava mio fratello ma col quale non abitavo piu perche mi avevano affidato ad un altra famiglia e inoltre anche in ambito scout mi avevano messo in u altro gruppo cosi ho fatto amicizia a tavola con la mia nuova famiglia. Fatto sta che un cane, presumibilmente quello di un prete, si divertiva a salire le scale e quindi glielo lascio fare, solo che con buio si spaventa e ritorna giu con la coda tra le gambe cosi lo accompagno su. Dopo di che lui gira in casa e io mi dirigo verso delle ceste coi gattini iniziando a giovherellarci. Mando via il cane dal legittimo padrone e con la mia nuova famiglia scout mi ritrovo a tavola a discutere. La mia nuova amica mi porta in giro e ci troviamo ad una specie di raduno scout al quale vedo anche il mio gruppo precedente, sia clan che reparto, li saluto e passo avanti. Mi dicono che ho il cancro all tette (qualcuno che non so chi) Poi succede qualcosa di stranissimo perche iniziamo a viaggiare saltando tantissimo o forse con la nuvoletta spidy ma non ricordo bene, comunque ci troviamo a combattere su de funghi giganti una persona cattiva

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Capitolo 9
*** 22/11/16 ***


Mi ritrovo con una mia amica, francesca, e dopo aver fatto qualcosa che non mi ricordo, forse aver mangiato i panini della scuola, dobbiamo andare a casa nostra insieme a sua nonna. Cosa nostra perche era un super palazzo e abitavamo accanto. L'appartamento della mia amica era compreso di una stanza con letto divano cesso e tv. Tornate a casa per andare in bagno io penso che devo fare pipi ma il wc era sommerso di miei vestiti quindi decido di farla nel bidet, nel frattempo la nonna della francesca mi spalanca la porta ma io non ci do molto peso e continuo a provare a farla, poi mi sento osservata e mi giro vedendo l'amica che ride e mi rinfaccia qualcosa di particolare che non mi ricordo, rido e finisco quella dannata pipi. Si materializza in camera mia, mia madre e il compagno con un bimbo di 10 anni presumibilmnente amico del figlio del compagno della mamma, coi capelli neri e grassottello. Arriva anche la francesca con una sua amica e iniziano a fumare, io vado e prendo il drum dalla mani della fra per farci un tiro, lei mi dice qualcosa di allettante e glielo ripasso. Mi vado a stendere sul letto per guardare la tv tutti insieme e mi fumo un drum. Inizia una discussione su quale posto tra 3 sia meglio raggiungere e come. Dopo ingenti discussioni sui vari orari e le varie sveglie, io mi sono immedesimata nel bimbo che dormiva sul letto. Una persona mi ha dato un cd bianco dicendomi che era quello che mi ha accompagnato in route, apro gli occhi e mi vedo due cd in mano. Li richiudo e tempo zero mi ritrovo su un aereo a mia insaputa (sono sempre il bimbo) e quado vedo il cielo fuori dal finestrino impazzisco di gioia

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Capitolo 10
*** 23/11/16 ***


Dunque, la mia città era in festa non si sa per quale motivo e il bar sotto casa mia organizzava una serie di concerti con un sacco di persone famose. Mia nonna mi ferma per dirmi che vorrebbe vederne almeno uno e che lo fará, io le dico di andare sul terrazzo e vederlo da li. Scendo le scale con mio padre e ci fermiamo in un tavolo pieno di gente che mangia crostacei e polli, al bar. Mio papà mi chiede il perche della mia sosta, io gli dico che volevo guardare il concerto che di li a poco si sarebbe svolto. Cosi si mette a mangiare con gli altri sconosciuti, dividendo poi il conto del tavolo per tutti i commensali. Non so come ne perche ma io ho un'ape e con le mie amiche si é deciso di andare poi alla sera in discoteca. Ci troviamo tutte davanti al conad e io ho parcheggiato l'ape appena piu distante.,Mi rendo conto che non andava bene il parcheggio e vado a spostarla facendo un casino perche non trovavo piu le mie amiche. Le cerco finalmente trovandole in compagnia di persone straniere nella piazza principale che era diventata Barberino (outlet). Ci dirigiamo in disco e io gia ubriaca marcia lascio le chiavi alla mia amica fidata astemia, che vedo me le mette nella borsa ma tanto io non potevo prenderle perche troppo trida. Succede tutto in fretta e non so come mi sveglio in casa la mattina dopo, ricordando solo dell'ape ancora su. Mia madre mi chiede dove sono i tedeschi che erano a casa nostra e io affermo che se ne sono andati la mattina presto lasciandosi dietro tipo una scarpa o qualco.. Litigo con mio fratello che finalmente mi porta a recupare l'ape dicendomi che voleva guidarla. Io gli dico: non puoi guidarla per venire giu senno chi guida la macchina? Io!!!?

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Capitolo 11
*** 01/12/16 ***


Dovevo comprare le cartine ma il tabacchino era dentro casa mia, vado a prenderle ma il commesso non fa altro che mostrarmi tantissimi tipi di cartine diverse che costavano un casino, io avevo solo 5 euro. Arriva mio fratello in casa e io mi volatilizzo in un istante incomtrando la mia vicina di casa col moroso e le dico che devo chiederle un favore ma la chiamerò dopo perche dirlo inquel momento era impossibile. Vado da mio fratello e lo saluto e in cucina ci mangiamo un pezzo di crostata, nel frattempo il tabacchino si sposta sotto casa mia cosi posso andare a prendere il necessario senza problemi. Scendo e vado in macchina con due miei amici, facciamo il giro dell isolato e il guidatore parcheggia davanti ad una pasticceria dove le macchine entravano e si fermavano dentro. Ma era normale. Scendiamo e mentre i miei amici vanno a mangiare , io vado dal tabacchino e chiedo delle cartine alla donna dietro il bancone. Compare la lisa (amica d'infanzia) e mi dice che ci sono delle cartine colorate che sicuramnete sono quelle alla menta. Chiedo alla commessa e mi da delle altre cartine alla menta, dicendo che quelle della lisa erano solo colorate. Cerco di chiederle se me ne da anche normali ma non mi caga e me ne vado

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Capitolo 12
*** 05/12/16 ***


Ero in una stanza, presumibilmente un appartamento, dove con altri ragazzi preparavamo dei muffin per qualcuno che festeggiava il compleanno, solo che questi muffin non vengono perche non avevamo quei cosi per metterceli dentro, cosi optiamo per una torta. I ragazzi la infornano e se ne vanno, vedo però che il mio forno è strano perche non ha quella porticina per chiuderlo, anche se il dolce lievita e cuoceva ugualmente. Decido di provare a chiudere lo sportello ma ci riesco malamente, trovo inoltre dei biscotti messi sul tavolo che stanno lievitando anche se non erano dentro al forno (successivamrnte diventano muffin ripieni di marmellata ai mirtilli). Esco dall appartamento e vedo la sorella di un tipo col padre pizzaiolo che fa finta di fumare una sigaretta immaginaria alla finestra del corridoio del palazzo. Arriva sua mamma e le dice di andare via con lei, la segue facendo finta di buttare fuori il fumo. Rientro in casa e un cane cucciolo mi assale la gamba ingroppandomela, allora io cerco di levarmelo di dosso ma il cane è impazzito. Segue il padrone che entra e mi inizia a fare la ramanzina sul fatto che il cane è una responsabilità e devi tenerlo come è, perche i caratteri sono diversi. Li sbatto fuori a fatica e chiudo la porta. Assaggio la torta ma faceva schifo, dopo provo i muffin ed erano davvero buoni. Entra in stanza una strega..la quale supplico di moltiplicarmi i muffin. Inizia a parlare in aramaico e a fare dei giochetti strani col dolcetto e le mani..io rimango imbambolata ad aspettare che finisca la magia. Intanto entra in cucina una bimba che devo portare in un planetario dell nba, con mio fratello. Dalla mia finestra si vedeva la statua della libertà cosi mi affaccio ma vedo solo un dito grosso di marmo, mi sporgo meglio e noto che era una statuetta piccolissima sotto il mio palazzo. Indago meglio cambiando angolatura e vedo la vera statua della libertà dietro al palazzo davanti al mio. Comunque mi dirigo al planetario (da dove si vedeva sempre la statua americana) e stiamo sulla terrazza, noi tre, a guardare il panorama. Entro e vedo un tossico che porge una scarpa da basket su un piedistallo. Intanto all interno era pieno di giocatori dell nba. Chiamo mio fratello e gli dico di andare dentro perche c erano quelli. Nel frattempo la bimba mi incita a tirarla su per farle vedere la statua..e cosi faccio. (Mentre facevo questo sogno, ne stavo facendo anche un altro su una partita a scacchi tra me e qualcun altro

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Capitolo 13
*** 05/01/17 ***


..Eravamo con gli scout in campeggio i un paese, c erano tutti i gruppi e anche gente a caso tipo amici e conoscenti. Mi scappa la pipi fortissimo e non riesco a trovare un bagno, mi dirigo ovunque senza nessun risultato. La matilde(bff) stava parlado con un tipo e io le dico che deve venire con me, idem la sabrina (amica) che era con uno(flirt) . Cerchiamo questo bagno e pur essendocene a bizzeffe, o tutti occupati o rotti o schifosamente inutilizzabili. Ne troviamo uno ma c era dentro un serpente e io me ne ero dimenticata, quindi lo ricopro con la carta. Torniamo indietro e la sabri (che si è nel frattempo trasformata in un altra tipa) mi chiede se ho fatto. Io dico no e mi prendo la maty in giro, solo che il paese era pieno di gente che girava e non si poteva fare nulla. Prendiamo un autobus per andare in un centro commerciale grosso e cercare la casa di un amica che mi ricordavo fosse li, nel piano superiore. Come previsto sfiga vuole che il piano superiore era una visione, cioè che le scale che portavano di sopra si fermavano a metá e poi riscendevano senza arrivarci mai. Solo un tizio provava a scalare delle scale non ancora complete che raggiungevano il piano. La casa quindi era off limits, dico alla matilde che possiamo fermarci da burgher king che compro del ino e poi vado in bagno, ma da burgher non c era niente di sfizioso e quindi vado dalla pizzeria vicino. L'unica pizzeria senza bagno. La maty inizia a fare conversazione e io chiedo se posso usare un eventuale bagno, lei mi consente di andare dietro al bancone e usare quello dei lavoratori. La ringrazio dicendole di amarla e che appena finito le avrei comprato kg di pizza. Entrata nel bagno mi siedo sulla tazza ma non riesi a fare pipi perche c'era il gruppo di tossici piu la maty che mi guardavano e facevano foto ridendo. Rido anche io ma gli dico di non guardarmi senno non faccio piu pipi. Si girano tutti tranne il capo gruppo che mi dici che dovrei fumare di piu perche ho le palpebre bianche e sembro vecchia, nel frattempo faccio pipi anche se non tutta. La commessa ci batte sulla porta per dire di sbrigarci che era arrivato un treno. Usciamo e siam solo io e la matilde. Il commesso (prima era donna) ci dice che sono arrivati una vagonata di cinesi e hanno preso tutto. Recuperiamo qualche pezzo di focaccia e ce ne andiamo in direzione del bus, perdendolo.

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Capitolo 14
*** 11/01/17 ***


Ero in questo campo da corsa, che però era lungo quanto una città (una citta che gia ho sognato piu volte, quindi nel sogno la conoscevo). Eravamo io e Un compagno di classe (alessandro) sul bordo del campo e dall altro lato c era altra gente e in piu due ragazze che conosco. Io e Alessandro ci stavamo sbaciucchiando in modo innocuo sulla guancia ma lui poi mi da un bacio a stampo e io mi blocco. Guarda in direzione delle ragazze e vedo che mi fissano. Divento rossa e ignoro Ale che si zittisce. Le vedo allontanarsi i direzione di un piccolo edificio, gli spoiatoi forse, e adagio le seguo. Stavano parlando di me e Ale con le mie migliori amiche. In panico torno da Ale che era scomparso, inizio a cercarlo! Vedo una tipa correre nel campo ma speravo invana fosse il mio uomo. Inizio a correre anche io in direzione opposta alla tipa. Mi accorgo di essere nella citta che conoscevo e prendo un vicoletto secondario dove incontro un tipo. Questo inzia a raccontarmi la sua storia e mi dice da dove viene. Nel frattempo vicino al suo trattore vedo un cane e mi metto in adorazione. Poi arrivano due amiche che dicono: ce una cosa piu importante. Mi portano davanti ad una vasca piena d acqua con dentro un gatto persiano affogato. Lo tirano fuori ed era ancora vivo esordendo che fosse il gatto sacro. Ci mettiamo col gatto in un divano e facciamo zapping. Scegliamo un film al posto di un altro e cominciamo a vederlo contente. La mia preoccupazione per Ale era magicamente svanita con l incontro col contadino. La mia angoscia per le ragazze del campo prima rimane pesante in quanto ero parecchio arrabbiata con una delle due per aver parlato a caso di cose personali, infatti mi ero ripromessa di andarle a parlare. Poi tutto passa perche guardiamo il film.

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Capitolo 15
*** 30/01/17 ***


Allora , partendo dal presupposto che nel mio sogno potevi fumare ovunque, in pratica in principio ero personificata in un tipo che voleva salvare il padre e i fratelli, che lo odiavano , in una cittadina piccina medievale. Per evitare sguardi cattivi da parte dei fratelli mi dirigo con una siga sempre accesa in mano, verso il cinema. Faccio parkour finche non mi ritrovo davanti alle finestre piu alte del cinema. Entro e sono in biblioteca con dei tipi che mi dicono cosa fare. Sono potenti e si vede. Faccio per andare da loro nella sala, stavano fumando anche loro, a me si spegne la sigaretta da sola. Mi dicono di andare in una sala accanto, il cinema. Fatto sta che adesso dopo questo fatto mi catapulto in un altro universo e sono di nuovo me stessa, mi arriva un mex da un amica con una foto sua, con una tipa in una piscina interna, con il woorlich indosso. Io intanto ero in giro con le altre che stavamo facendo vedere a casa mia un video a un amica per un motivo sconosciuto, con foto dolci di noi. Appena ricevo la foto, ci dirigiamo anche noi nella piscina. Io avevo il costume sotto, e mi buttai, le altre no quindi un po con l intimo e alcune senza decisero di seguirmi. Iniziamo a fare le sceme e vedo la ragazza che mi ha inviato la foto che marcia avanti indietro con sto woorlich dentro l acqua. Mi viene incontro e vedo che dietro ci si è infilata anche una mia friend. Mi incitano a mettermi una giacca anche io e a seguirle. Mi si materializza una giacca addosso e le seguo. La mia bff fa le foto a tutti sott acqua nel frattempo. Comunque magicamente sono fuori dalla piscina asciutta e siamo al di fuori del posto, mi sento delle mani abbracciarmi da dietro e vedo essere la francesca (ragazza della foto) . Solo che dopo va sale e inizia a palpare le tette, allora alzo lo sguardo e vedo la sua amica davanti a me che mi dice che la francesca é invidiosa quindi tocca quelle delle altre. Poi la franci abbassa le mani e mi abbraccia soltanto. Trovo un cellulare nella tasca del giubotto non mio e capisco essere di una tipa. Torniamo tutte a casa tramite una strada sterrata che mi portava direttamrnte nella mia camera. Torniamo il giorno dopo e ci sediamo fuori dal posto portando sedie e tavolo. Progettavamo di andare in valle d aosta, insieme. Mi vien voglia di fumare e faccio una paglia pero non trovo l accendino, pensando di averne almeno 3. Un amico mi passa il suo e lo ringrazio. Se ne vanno tutti tranne 3 ragazze. sto con loro e mi chiama mio padre. Loro iniziano a dire della valle d aosta e se ne vanno tutte tranne la francesca. Faccio per andare dalla stradina sterrata di nuovo e mi sento salutare dalla parte opposta dalla fra. Mi giro la guardo e me ne vado. Intanto mio papà sbraita al cellulare ma io gli dico che sono sulla costa e la valle d aosta è tutta pagata quindi occasione da no perdere. Dice di si e chiude la telefonata. Vado a casa senza zaino (che avevo lasciato nel posto con la piscina) e dico alla mamma che ci tornerò l indomani

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