Il Crossoverone

di TheNamelessWriters
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1: Inizia la Vestaglia ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: Questo sentimento ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3: Two Clans, both alike in dignity ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4: Avventura RPG a Scarlet Manor! ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1: Inizia la Vestaglia ***


Crossover tra: Bakugan (anime), Maschere veneziane, Friends (serie TV)
Autore: Pala

Capitolo 1: Inizia la Vestaglia

Vi sembrerà strano, ma un giorno il mio mondo è cambiato all’improvviso…
Tutto è successo quando alcune maschere cominciarono a cadere dal cielo sulla Terra.
All’inizio non sapevamo da dove provenissero o chi le avesse mandate… Sapevamo soltanto che non erano delle comuni maschere di Carnevale e che erano cadute dappertutto… Al nord, al sud, in tutti gli angoli della Terra…
Con i miei amici del Central Perk, sparsi per il mondo, abbiamo creato un nuovo appassionante gioco a cui abbiamo dato il nome di… Tacagà.
Fu allora che le maschere svelarono il loro potere… Ognuna conteneva un Personaggio da Commedia che si materializzava indossando la maschera. Le improvvisazioni teatrali erano intense, la scelta sbagliata di una battuta portava alla perdita della maschera e del Personaggio che vi era racchiuso… E questo è solo l’inizio della storia!
Un’altra rappresentazione si svolgeva in un universo parallelo chiamato La Fenice…
Mi chiamo Monica e insieme ai miei amici Rachel, Ross, Phoebe, il grande esperto in persona Chandler e Joey formiamo la squadra di combattenti Tacagà!

Sono tornata a casa per prendere le mie maschere.
Saluto velocemente mia madre ed esco di nuovo in sella alla mia bicicletta.
Arrivo giusto in tempo al parco, per l’appuntamento con lui.

“Scusate il ritardo.” Non sono davvero in ritardo. Io non sono MAI in ritardo.
“Penfavo aveffi decifo di tirarti indietro.” Mi risponde il bambinetto accanto alla panchina.
“Già, ti piacerebbe. Chi c’è lì con te?” Dico notando un ragazzo sdraiato su tale panchina. “Hai portato i rinforzi? Beh ne avrai bisogno.” Dopotutto io non perdo MAI.
“Peccato che ftavolta non combatterai contro di me.”
Il ragazzo sdraiato si alza in piedi. Lo trovo robusto… Come me qualche anno fa.
“Wow, dove hai trovato quel colosso?!”
“Il mio fratellino dice che sei un tipo in gamba, e io sono curioso di vedere se lo sei veramente.” Mi dice lui scrocchiandosi le dita. Ma con chi crede di parlare?
“In effetti lo sono abbastanza, ma dimmi di te, che cosa sai fare?”
“Mi chiamo Shuji e la mia grande specialità è Scaramouche.”
“Ehi, questo è sleale! Non ho mai sentito parlare di Scaramouche! Bene, ma come faccio a interpretare una scena con un Personaggio che magari ti sei solo inventato?”
“Allora, cominciamo o no?” Mi grida infastidito.
“D’accordo, io sono pronta. Ma ti avverto, io non ho mai perso un’improvvisazione prima d’ora.”
“Avanti moscerina, fatti sotto!”
“Dateci dentro!”

Inizia così il nostro scontro. Appresso ad una fontana per dare atmosfera.

“TACAGÀ! APRI IL SIPARIO!”

Il terreno si illumina e ferma il tempo intorno a noi portandoci su La Fenice.

“MASCHERE PORTALI IN POSIZIONE!” Urliamo indossando tali oggetti.
“Preparati al peggio… Tocca a me! Tacagà Trasformazione!” Davanti a Shuji si palesa il suo personaggio, un simil-giovane Molière con una chitarra in mano.
“Wow, impressionante!”

Attivo il mio Portachiavi Database.

“Benvenuta Monica. Avversario Scaramuccia Scaramouche, indice di gradimento Alto in Francia, nessun altro dato disponibile.” Mi informa con la sua voce digitale.
“Quindi va forte in Francia, almeno so con che tipo di Personaggio ho a che fare; la domanda è… con cosa contrattacco?” Oh, trovato…
“Tacagà Trasformazione!” Evoco quindi il Personaggio più forte… Arlecchino.
“Tacagà Recita!!!”

Inizia così il primo atto.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2: Questo sentimento ***


Crossover tra: Wicked (musical), Avanti Un Altro (programma TV), Cory alla Casa Bianca (serie TV)
Autore: Phi

Paolo Bonolis, verde dalla nascita,  viene scelto come conduttore della Mediaset della Casa Bianca, insieme al suo fratello disabile, Luca Laurenti. 
Dovevano essere coinquilini, ma Paolo, a causa di un errore finisce con….!
 
 
 
Bonolis: C'è stata della confusione
Cory: Sulle stanze qui alla Casa Bianca…
B: Ma ovviamente, mi occuperò di Luca
C: Ma ovviamente, lo supererò…
     Perché so che è così che volete che reagisca…
B e C: Sì, c'è stata un po' di confusione
           Perché, vedete, il mio coinquilino è…
C: Straordinariamente, eccessivamente peculiare, e completamente impossibile da      descrivere-
    (UN CONDUTTORE DELLA MEDIASET)
B: UN BAMBINO!!!!
B e C: Cos'è questo sentimento,
           Così nuovo e improvviso
           Che ho sentito 
           Quando ti ho visto?
           La mia frequenza cardiaca si alza
           La mia testa fa varie cose
           La mia faccia diventa rossa!!!
B e C: Cos'è questo sentimento?
           Fervido come le fiamme!
           Un nome ce l'ha?
    
B e C: Odio!
           Sì, odio!
          Odio non edulcorato!

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Capitolo 3
*** Capitolo 3: Two Clans, both alike in dignity ***


Crossover tra: Armello (videogioco), Romeo & Giulietta (teatro), Vocaloid (grppo musicale)
Autore: Yaker

Capitolo 3: Two Clans, both alike in dignity

Due famiglie, entrambe nobili alla pari, nella bella Contea d’Armello, dov’è la scena, per antica rivalità, irrompono in una nuova lite, e il sangue dei cittadini imbratta le spade degli Armelliani. Dai lombi fatali di questi due nemici toglie vita una coppia d’amanti avventurati, nati sotto maligna stella, le cui pietose vicende seppelliscono, mediante la lor morte, la guerra d’odio dei loro genitori. I casi invero spaventevoli del loro amore segnato come preda della morte, e la collera protratta dei loro genitori, che, ove non si fosse data la morte dei loro figliuoli, null’altro avrebbe potuto arrestare, costituiscono ora l’argomento delle due pagine di rappresentazione sulla nostra scena; e se farete tanto di prestarvi occhio paziente, tutto quello che ad essa manchi cercherà di rimediarlo il nostro zelo.
Miku: o Luka, Luka, perché sei tu Luka? Rinnega i tuoi antenati e rifiuta il tuo stesso. Ovvero, se proprio non lo vuoi fare, giurami soltanto che mi ami, ed io smetterò di essere un Coniglio.
Luka: Dovrei continuare ad ascoltarla, o rispondere a ciò che dice?
Miku: È solamente il tuo clan ad essermi ostile: tu saresti sempre lo stesso anche se non fossi un Lupo. Che cosa vuol dire la parola Lupo? Non è una mano, o una coda, o un muso, ne un’altra parte che appartiene ad un animale. Oh, sii qualche altra specie! Quello che noi chiamiamo con la specie di rosa, anche chiamato con una specie diversa, conserverebbe ugualmente il suo dolce profumo. Allo stesso modo Luka, se portasse un altro nome, avrebbe sempre quella rara perfezione che possiede anche senza quel nome. Rinuncia quindi al tuo clan, Luka, ed in cambio di quello, che tuttavia non è una parte di te, accogli tutta me stessa.
Luka: Ti prendo in parola. D’ora in avanti non sarò più Luka.
Miku: Chi sei tu, così nascosta dalla notte? Inciampi nei miei pensieri più nascosti?
Luka: Non so dirti chi sono, adoperando un nome. Perché il mio nome, o diletta santa, è odioso a me stessa, perché è nemico a te. E nondimeno strapperei il foglio dove lo trovassi scritto.
Miku: Le mie orecchie non hanno ancora udito un centinaio di parole pronunciate dalla tua lingua, e nondimeno riconosco la tua voce: non sei tu forse Luka, nonché una dei Lupi?
Luka: Non sono né l’una, né l’altro, fanciulla, se a te questo dispiace.
Miku: E come sei giunta fino a qui? Dai, dimmi come e perché. Le mura dell’insediamento sono irte e difficili da scalare, e questo luogo, considerando chi sei tu, potrebbe significare la morte se qualcuno del mio Clan ti scoprisse.

Non lasciate che la sua storia d’amore diventi come la tragedia di Giulietta.
Madre, Padre, buonanotte, godetevi i vostri sogni, è ora che gli adulti vadano a letto.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4: Avventura RPG a Scarlet Manor! ***


Crossover tra: Touhou Project (videogioco), RPG Maker (programma), Ao Oni (videogioco)
Autrice: Diasy

Capitolo 4: L'avventura RPG dei gemelli a Scarlet Manor

“C’erano una volta, in un luogo ai giorni nostri deserto, delle creature malvagie note col nome di Oni. Esse risiedevano nella Scarlet Manor: si vociferava che molte di loro furono residenti della magione, prima che una notte dell’anno 413 un mostruoso Oni blu apparso dal nulla irruppe per perseguitarle e trasformarle a loro volta in degli yokai.

Questi Oni rimasero per vari secoli nella villa, e centinaia di persone curiose, consapevoli di una leggenda tramandata a quei tempi - una leggenda narrante l’intensità del potere dell’amicizia, e su come esso potesse avere la meglio su qualsiasi essere malvagio - ebbero la curiosità di avventurarsi nella dimora: dopo essere entrate nessuna di esse ritornò indietro. Le loro famiglie si suicidarono, in preda alla disperazione.

Più il tempo passava, maggiore era il terrore di scomparire come quelle povere vittime. Nessuno ebbe il coraggio di oltrepassare la porta di quell’abitazione per più di un millennio e mezzo.

«Buonanotte, bambini miei, domani sarete maggiorenni, non cacciatevi in guai grossi nel vostro viaggio, mi raccomando!»
«Va bene mamma! Buonanotte!» disse Brenda chiudendo la porta.
«Psst, Eric, ma quindi, sono pronte l’ascia, l’arco e i viveri per partire domani?» chiese Brenda.
«Sì!» rispose Eric in un tono entusiasta. «Domani, 25 dicembre 2028, sarà il giorno in cui partiremo verso la Scarlet Manor e sconfiggeremo i buffi demoni blu grazie al potere dell’amicizia! Non sei emozionata, Brenda? Sarà divertentissimo!»
«Abbastanza» rispose lei.

Il giorno dopo partirono, e passata quasi una settimana raggiunsero la loro destinazione: erano davanti al cancello dell’enorme edificio, che si spalancò al loro arrivo.
Per qualche strano motivo, all’improvviso il sole sparì, coperto da delle nuvole di pioggia e neve. Stava piovendo e nevicando allo stesso tempo.
I due gemelli non capirono il perché di questo strano cambiamento, ma impazienti entrarono, le loro mani unite.
Dopotutto, ci credevano ci credevano nel potere dell’amicizia.
Infatti, non appena apparvero i centinaia di demoni davanti a loro essi subito caddero a terra, senza dare segni di vita.
Eric e Brenda si erano divertiti un sacco, tanto che vollero restare lì, e vissero nella Scarlet Manor per sempre felici e contenti.”

???: «Cavolo se questa storia è orribile. Come ha fatto a diventare un best-seller? »
???: «Perché le storie senza un lieto fine non piacciono più a nessuno, semplicemente.»
???: «Grrrrrrrr.»
???: «>:[»
???: «Bah, vado a diventare gotica. Brb.»


Nota dell’autrice: Volevo tipo fare che le famiglie delle persone scomparse nella Scarlet Manor in preda alla disperazione iniziavano a giocare ad un famoso gioco per cellulare, noto per il fatto che una persona su mille che ci giocava sarebbe diventata maghetta, in questo modo potevano salvare le cose, woooooooo, e poi alla fine erano trovati tutti morti d’infarto. Ma mi sarei fottuta perché la storia è ambientata circa quando i telefoni cellulari ancora non esistono lol

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