Insoliti amori

di ICHIGO888
(/viewuser.php?uid=72876)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** amori inaspettati ( introduzione) ***
Capitolo 2: *** ti sto cercando... ***
Capitolo 3: *** sorpresa ***
Capitolo 4: *** il ritorno ***
Capitolo 5: *** AVVISO !! ***
Capitolo 6: *** imprinting ***



Capitolo 1
*** amori inaspettati ( introduzione) ***


È la seconda FF che pubblico, ma la prima non ha avuto molto successo…

È la seconda FF che pubblico, ma la prima non ha avuto molto successo…

Cercherò di seguire tutti i consigli che mi avete dato non vi vorrei annoiare con i miei discorsi quindi… leggete, fantasticate, commentate e… fate un po’ come volete.

Morsetti a tutti frackia ^^

 

Amori inaspettati

Anteprima immagineLeah

Jacob pov

 

Il pavimento, le pareti e  il tavolo operatorio erano completamente sporchi di sangue, il sangue della mia Bella. Non avrei mai immaginato di vedere tutto questo sangue sparso inutilmente in tutta la mia vita:Bella stava rischiando la sua vita  mettendo al mondo un essere che, per quanto piccolo, era capace di distruggere lei e tutto l’amore che provavano i suoi cari.

Continuavo ad urlare il suo nome

-Bella,Bella!! Non ci puoi lasciare! Non mi puoi lasciare…-

Edward continuava ad attaccare alla sua pelle tanti cavi e tubi, faceva iniezioni alla velocità della luce, credo volesse addormentarla; era tranquillo, o almeno era questo che dava a vedere.

Mi voltai verso la succiasangue bionda e vidi il suo sguardo nero come la pece fissare il corpo insanguinato di Bella, si leccò le labbra e si accuccio pronta per balzare su suo fratello per scansarlo dalla sua preda.

Non fece in tempo a staccare i piedi da terra che io con un calcio la spedì fuori dalla stanza facendola sbattere contro lo stipite della porta dello studio di Carlisle. Portai quel mostro fuori insieme a tutta la  sua famiglia, Carlisle la tranquillizzo e la portò a caccia…

         

 

 

 

 

 

 

Questa è solo l’introduzione, spero vi sia piaciuta… continuatemi a seguire perché ci sarà una sorpresa inaspettata…

Grazie a lalla96 e a clacly  per il loro sostegno…

 

lzare su suo fratello per scanzare su suo fratello per scanzarlo dalla sua predaelocità della lucedelle persone,  

 

COMMENTATE!!!!!!!!COMMENTATE!!!!!!!!!!!!COMMENTATE!!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** ti sto cercando... ***


Tanti morsetti a vampiretti che mi hanno commentato

Tanti morsetti a  vampiretti che mi hanno commentato!!

Spero che continuerete a leggere e a commentare…

 

Quanto ti ho aspettato…

Dopo la nascita del mostro succhiasangue, che osavano chiamare Charlisle Junior, il branco aveva il terrore di avvicinarsi a Foeks e di prendere sembianze  umane, ci allontanammo da tutti e scappammo verso il Canada del nord; mossa da codardi pensava Jake e aveva ragione ma Sam non voleva mettere in pericolo il branco e quello che diceva l’alfa era un ordine e l’unico che avrebbe osato sfidarlo era proprio Jake .

Lui si era staccato dal branco ci aveva abbandonato,per andare alla ricerca della sperduta sunguisuga che tanto amava: gli avevamo ripetuto fin troppe volte che era pericoloso che lei se ne era andata proprio per non far del male ai suoi cari, ma niente lui non voleva sentire raggioni.

Io  e Seth andavamo da soli nel bosco per riflettere per non metterci continuamente sottopressione dagli ordini di Sam; mio fratello mi proponeva spesso di raggiungere Jacob per aiutarlo nella sua ricerca, ma il vero problema era che io non volevo che lui ritrovasse Isabella, avrebbe sofferto troppo, sopra a tutto io avrei sofferto troppo: lei  se ne era andata e detto con tutto rispetto mi aveva fatto un favore; finalmente potevo lavorarmi Jake come volevo.

Jacob era l’unico vero amore per cui stavo combattendo dopo la delusione con Sam, avevo sofferto troppo e non volevo andare oltre con Sam ed Emily; non volevo perderlo, lo amavo troppo…

“Leah ti prego basta,sto cominciando a conviverci con i tuoi pensieri ma quando è troppo è troppo! Oppure… stai cercando di far soffrire Sam? Furba la lupa…”

“quanto ti odio quando fai commenti, senti pensavo che…”

“lo so cosa pensi Leah, per me va bene… anzi non aspettavo altro”

“quindi quando partiamo?”

“bè, possiamo subito dopo la prossima riunione, per dare sicurezza a Sam, così penserà che stiamo facendo una passeggiata”

Perfetto adesso riposiamoci ci vorrà un bel po’ per rintracciare il mio lupo…”

“non esageriamo Jacob non è il tuo lupo.”

“nelle mie fantasie eccome se lo è!!”

 

Vi è piaciuto? Volevo continuare ma dopo i capitoli lunghi annoiano…

Continuerò presto!!!

Morsetti a tutti

Frackia

p.s. un grazie sentito a :

uchiha_chan per aver commentato; a alicettacullen94 per avermi aggiunto tra i prefetiti; aras1796 e coppolina93 per avermi aggiunto alle FF seguite!!!!

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** sorpresa ***


Ringrazio tutti i vampirozzi che mi seguono… vi adoro col cuore

Ringrazio tutti i vampirozzi che mi seguono… vi adoro col cuore!! Mi sono di sostegno le vostre recenzioni ^^

Spero vi piaccia anche questo capitolo.

 

La sorpresa

Jacob pov

Stavo rosicchiando un osso di non so quale animale per smorzare la fame, ultimamente non avevo molta voglia di cacciare, come di uscire da quel buco che non si poteva certo definire casa.

Ero un animale non solo nell’aspetto ma anche nei modi di fare: da umani a quelli di una bestia senza cuore, non l’avrei mai pensato ma pi paragonavo spesso ai succhiasangue neonati, agivo di istinto, il mio olfatto mi guidava mangiavo, dormivo e rimpiangevo tutto quello che avevo lasciato alle mie spalle.

Presi la vecchia lettera che i mandò Leah, lei si che si preoccupava, anche se non l’avevo mai dato a vedere ho sempre provavo qualcosa per lei infondo lei mi conosceva più di chiunque altro, più di Bella.

Presi le sembianze umane apri la lettera e la lessi un’ennesima volta:

__________________________________________________

Jake lo sai che non ci ho mai saputo fare con queste aperture sentimentali, però leggi fino in fondo e poi ridi.

La corsa è lunga e lo so, alla fine ti trovi da solo con te stesso.

Ricorda i complimenti e dimentica gli insulti;renditi conto che gli amici (o gli amori) vanno e vengono,ma alcuni, i più preziosi rimarranno per sempre.

Sii cauto nell’accettare consigli ma per una volta non essere testardo ed accettane uno:

TORNA A CASA!!

Il branco sente la tua mancanza

Leah

__________________________________________________

 

Aspetta un attimo: renditi conto che gli amici (O GLI AMORI); Leah alludeva a qualcosa, gli piacevo …si capiva subito ma perché non ci ero arrivato.

Al diavolo Bella, o quello che ne era rimasto, lei era quella che volevo, imprinting o non, noi eravamo fatti l’uno per l’altra.

O dio…

Sentii dei ringhi che provenivano da fuori la grotta, animali certamente… si mangia!

Mi ritrasformai, preparai un agguato da dentro la grotta mi sistemai le zampe e…

“Jake, Jacob dove sei?. Non fai il cucciolo esci fuori ti sentiamo…”

Questa era Leah, mi hanno cercato sono di fuori, ma se ce tutto il branco.

Non avevo il coraggio di uscire qualcuno mi avrebbe aggredito, non ero dell’umore.

“Jake, sei tu? O Jake esci siamo solo io e Seth..-

Lei e Seth,fosse stata sola era meglio, va bene…

“hei latitante di un lupo io ti sento eh!”

Uscii dal buco, non feci in tempo a fare un passo che Leah ,velocissima come la ricordavo, mi si avventò al collo: io non volli reaggire per non fargli male, ma sembrava nera dalla rabbia.

“ paura lupo?” allentò la morsa ma non si mosse dalla posizione, eravamo uno sopra all’altro e ci guardavammo.

“ sta volta non dici mio lupo però eh?!”

Cosa significa stavolta?

“hai capito bene, è da un anno che mi assilla: jake, il mio lupacchiotto… Uh!!”

“ bastardo!”

Leah si alzo di scatto e si posiziono davanti al fratello e con una sola mossa lo mise a tappeto facendogli alzare le zampe  mo di sconfitta, forte come sempre.

“cos’è questa storia Leah? Hai preso una cotta per me?”

La presi alla leggera perché cera suo fratello.

“ ti sento Jacob… vi lascio da soli”

Leah corse dietro ad un albero, forse per nascondersi così la raggiunsi e la vidi in mutande intenta a mettersi il reggiseno…

Una dea l’unica cosa che mi veniva in mete; Leah mi aveva visto qualche volta nudo ma lei non si faceva mai vedere.

- oltre a solitario sei anche guardone!-

Mi lancio dei pantaloni sugli occhi, per non farmi vedere ma anche per cambiarmi.

Una volta vestiti con imbarazzo ci sedemmo vicini tirai fuori dalla tana la lettera che mi aveva spedito circa un mese prima.

-Jake io ti posso…-

Gli tappai la bocca con un dito che tolsi subito perché sporco …

- zitta, oggi mi hai fatto una bella sorpresa…-

Stavolta lei mise a tacere le tenere parole che per la prima volta riuscii a spiccicare dopo quelle per Bella.

Sentii le sue labbra calde e morbide sulle mie non ci capii più niente : misi Leah a pancia in su e comincia a baciarla in ogni centimetro del suo viso…

Davvero la sorpresa più bella che mi abbia mai fatto cara lupa!!

 

Vi è piaciuto? Commentate e fatemelo sapere!!

Ringrazio tutti quanti ma sopra tutto:

- per i commenti: zio-leggend, clacly e uchiha-chan

-per avermi aggiunto ai seguiti:anemone333; aras1796;coppolina93;zio-leggend

-per avermi aggiunto ai preferiti:AlicettaCullen94;Nessie; clacly.

Morsetti a tutti

frackia

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** il ritorno ***


Ciao a tutti i vampiretti … siete curiosi di sapere quale sarà la sorpresa

Ciao a  tutti i vampiretti … siete curiosi di sapere quale sarà la sorpresa? Allora continuate a seguire perché lo rivelerò molto presto…

Leggete e commentate!!

Il ritorno

Leah pov

 

Ero al settimo cielo: la mia famiglia stava alla grande, la pericolosa sanguisuga era sparita e Jacob era il mio Lupacchiotto personale e dico personale, perché se qualche altra ragazza aveva osato avvicinarsi al MIO uomo mutaforma gli spaccavo il muso … ma potevo stare tranquilla visto che ero l’unica “licantropa” nel giro di kilometri.

Seth era andato a cacciare per lasciarci un po’ di privaci, così ne approfittammo per discutere di amore, di lettere e altri argomenti smielati… non avevo mai parlato in modo così spontaneo e sincero con una persona, perché dopo la coltellata di Sam mi ero chiusa a riccio, in più mio padre era morto e come una sfigata non potevo avere l’imprinting con nessuno.

A proposito di imprinting Jake attaccò un discorso strano, ci girava in torno ma non arrivava mai al dunque:

-Leah senti, ma ultimamente hai… hai, notato qualche cambiamento in te… stessa-

- perché cosa ho, non ti piacio? Sono brutta ecco lo sapevo dopo che mi è venutto quel maledetto ciclo mi sono spuntati  tutti brufoli sulla faccia. Capisco … cercherò di usare delle creme specifiche…-

Oddio ma che dicevo, creme io non sapevo neanche se esistessero le creme anti brufoli.

-come hai detto ciclo, vorresti dire che tu puoi avere figli? Cioè, te non eri in menopausa?che è successo?-

- veramente non so neanche io cosa cacchio mi è preso dopo la nascita di quel mostro: sono felice, come se qualcosa mi tirasse su, forse sarai tu?-

-hai detto dopo la nascita del mostro … anche se non avrei mai pensato di dirlo, dovremo chiedere al capo succhiasangue.

Magari lui ti può aiutare?-

A quelle parole mi alzai e cominciai a sclerare come non avrei mai fatto:

-cosa? Tu vuoi che mi faccia toccare da le schifose mani di un succhiasangue? Infondo succede a tutte le donne è naturale, Jake sono felicissima, va bene così non voglio sapere perché, rovinerei tutto se ci dovesse dare una notizia cattiva…-

Non ci stavo con la testa mi veniva da urlare, urlare contro tutti persino il mio amore, non mi stavo controllando. Sapevo che da lì a poco mi sarei trasformata così andai nella grotta, mi tolsi i vestiti e comincia ad avere spasmi di rabbia e compunzioni, infine con un balzo uscii già trasformata dalla grotta.

- vieni qui, non volevo ferirti; mi devo ancora abituare al tuo lato fragile…-

Mi avvicinai con cautela a Jake, adoravo quando mi accarezzava sotto al collo, mi faceva rilassare, era la mia cura i miei anti depressivi.

-Leah, non puoi immaginare quanto ti voglia bene, per questo voglio che tu ti faccia visitare… non voglio che tu stia male e visto che se andassimo ad un ospedale ti prenderebbero per una malata terminale, il Signor Cullen è l’unica soluzione-

Bene adesso lo chiamava anche “Signor Cullen”, inchiniamoci alla vampiresca maestosità del capo succhiasangue…

Non mi sono mai andati a genio i vampiri, prima cosa perché ci avevano ridotto a  essere animale e seconda cosa perché ci avevano fatto soffrire; si volevano far perdonare dandoci pasti e vesti puzzolenti , ma non bastavano per avere la nostra comprensione.

Infondo ci volevano aiutare e ora che la neonata pericolosa se ne era andata non cera motivo di non andare a trovarli almeno per farci sentire. Ma sentimi, sono proprio cambiata!

-allora, che ne dici? Facciamo un salto?-

Andai di corsa a trasformarmi e torna a braccia aperte da Jacob; dopo una miriade di baci appasionati che gli diedi riuscì a staccarmi dalla sua bocca.

-Mia manca tanto la mia mamma …-

-o povera bimba, allora ti ci porto subito-

E dopo una risata fragorosa si alzò e urlo mentre si trasformava:

- andiamo a casa LUMACA!!!!-

- questo proprio non dovevi dirlo…-

Con un solo slancio mi trasformai e superai Jake; correvo, sentivo il vento tra il pelo ormai troppo lungo, sapevo che Jacob rimaneva dietro per farmi vincere…

“ fai sul serio cucciolo!”

“ va bene lupa, vediamo chi è più veloce”

Il suo punto di forza erano i salti,ma un suo salto non può essere paragonato a 10 m al secondo della mia corsa; non mi sforzai più di tanto perché sapevo che ci voleva molto per Forks e non avrei retto kilometri e kilometri di corsa.

Cercai di pensare il meno possibile volevo godermi il momento: sentivo solo il rumore delle foglie degli alberi scosse dal nostro passaggio, eravamo l’uno accanto all’altra ci spalleggiavamo a vicenda, questa volta eravamo in due, non ero sola a correre.

Ci fermammo su una rupe li intorno per avvisare Seth della partenza e senza volerlo ululammo insieme nello stesso momento. Volgemmo lo sguardo alla luna che illuminava i nostri corpi e cappimmo che non saremmo stati mai da soli.

 

 

 

Come era? Grazie di nuovo a tutti siete  fantastici!!

MORSETTI

FRACKIA ^^

COMMENTATE!!! COMMENTATE!!!!!!!!! COMMENTATE!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** AVVISO !! ***


MI SCUSO MOLTISSIMO PER QUESTI GIORNI DI ASSENZA MA ERA SCOPPIATO IL MIO VECCHIO COMPUTER E SOLO ADESSO NE HO UNO NUOVO... ANCORA DEVO ISTALLRE MICROSOFT OFFICE, COME SI PUò NOTARE. SPERO CHE SAPPPIATE PAZIENTARE PER ANCORA QUALCHE SETTIMANA, APPENA POSSO AGGIUNGO IL CAPITOLO. PER I NEO-LETTORI CONTINUATE A COMMENTARE ED A ESPRIMERE LE VOSTRE OPINIONI SENZA CENSURE... VI A DORO FRACKIA ^-^

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** imprinting ***


MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Windows® Internet Explorer®. ------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0 Content-Location: file:///C:/591BB227/Imprinting.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="windows-1252"

Gra= zie ancora per tutta la pazienza che avete avuto nell’aspettarmi … vi voglio bene! Com= mentate! commentate!

 

 

Imp= rinting

(leah)

Più mi avvicinavo= alla porta di entrata più sentivo la grandissima attrazione salire: ero in un vortice in cui non vedevo l’uscita e in cui non volevo uscire; non capivo neppure lontanamente cosa mi stesse succedendo.

Camminavo a passi= decisi e veloci lasciandomi a pochi metri Jacob che invece tremava come una foglia= in autunno.

-rilassati,Jake. Non so perché, ma ho la certezza che andrà tutto bene-

Mi voltai per schioccargli un bacio da lontano e lui aggrottò le sopracciglia confuso.

-scusa, ma una vo= lta non eri tu quella agitata?-

-si, ,ma adesso s= ono più rilassata-

Eravamo a pochi p= assi dall’entrata e vidi Carlisle uscire dalla porta insieme a Esme.

-ben trovati.- di= sse Carlisle in modo rassicurante.<= /b>

-buon giorno Leah, Jacob.-

Io attesi che Jac= ob si calmasse prima di parlare.

-buon giorno anch= e a voi…- Jake non apriva boc= ca e continuai io-da parte di tutti e due- dissi imbarazzata.<= /i>

-avete bisogno di vestiti, non sono stai mai messi. Se non vi crea troppo fastidio l’odore-

Mentre finiva di parlare una delle figlie porto due pantaloni, due magliette e due giubbotti= .

-grazie Alice-

Sentivo Jacob qua= si ruggire alle mie spalle, sapevo che non si voleva sentire come uno straccio= ne che chiede vestiti alla Caritas, ma li accetai ugualmente.

-se preferite pos= siamo discutere vicino al gazebo …-=

- certo andiamo a vestirci e torniamo-

Presi Jake per un braccio e lo costrinsi a correre fino al = bosco vicino a fiume.

-Jacob= ,ti vuoi calmare?sono stati gentili e tu, nemmeno una parola. Non mi aspettavo inchini o …-

-tu- mi interruppe-parli proprio tu che neanche con la fine del mondo saresti venut= a. Che ti è preso?sei così gentile, rilassata. Io non posso dimenticare quello che mi hanno fatto.-

-non ti sto dicen= do di dimenticare Bella, non la portai mai rimuovere dalla tua mente e tanto meno= dal tuo cuore … fallo per  dimenticare = le cose brutte che sono successe dopo il matrimonio.-

Lo vedevo afflitt= o e combattuto.

-ti ricordi quant= o la odiavo: perché mi stava portando via te, sia fisicamente ma soprattutto mentalmente … cavolo stavi sempre pensando a lei , in ogni tuo discorso cera lei.-

Ripresi fiato e lo guardai negli occhi.

-ma adesso puoi f= are posto ad una povera, piccola lupacchiotta che ti vuole tanto bene?-

La domanda era ir= onica naturalmente.

-certo, ma non po= sso far spazio a scucchiasangue che mi vogliono far= e la carità.-

-e tutto questo discorso a che è servito? Tu non vuoi accettare Carlis= le e la sua famiglia semplicemente perché non vuoi ricordare. Fai uno sforzo … vuoi o no che io stia bene?-

-certo, certo-

-vieni qui …-

Avvicinai le mie = labbra a le sue e con la massima dolcezza ci dammo un = bacio, due baci, tre …

Eravamo aggrovigl= iati sul prato:io distesa sull’erba e lui sopra di me; non era priprio il momento giusto per queste effusioni … ma in fondo i signori Cullen potevano anche aspettare una decina di minuti.=

Sentivo le mani d= i Jake aggrovigliate ai miei poveri capelli , quando me= senti un’altra sul sedere.

-porco di un lupo= !-

Gli mollai uno sc= hiaffo sulla maschella.

-ma cosa ho fatto= ?-

-allunghi le mani= eh…-

-scusa ma tu non = eri la mia ragazza? Tra fidanzati si possono fare queste cose-

Mi lanciò uno sgu= ardo malizioso che poi si trasformo in un sorriso a treanta= due denti.

-hai paura eh … s= ei una povera cucciola impaurita-

Aveva ragione: co= n Sam non avevo mai fatto delle simili esperienze.

-ma piantala! Ci conviene andare…-

Ci vestimmo e in = un attimo eravamo già vicino al gazzebo.

-allora, quale è = il problema?-

Ero imbarazzatiss= ima.

-beh … io sono un= a mutaforma e quindi non posso avere l’imprinting con n= essuno … cioè … quindi … insomma,io ero convinta di essere come dire già in “meno pausa” visto che a 20 anni ancora…-<= /span>

Jacob intervenne.=

-è da poco che gl= i è venuto il ciclo e non si sa il perché.-

Io rossa di vergo= gna iniziai a strappare uno a uno i fili d’erba.

-capisco, non so proprio dirti. Prima cosa non ti è successo niente sei solo diventata più u= mana … ma il problema è come è successo: non ti sei trasformata per un po’ di tempo?-

-sono stata 90% d= el giorno trasformata-

-bene, hai subito= uno scoch?-

-no-

-senti delle stra= ne sensazioni … ti senti male?-

-no, non mi sento= male l’unica cosa che sento è una grandissima attrazione verso la vostra casa-

Ero sincera, vole= vo veramente scoprire quello che mi succedeva.

-se te la senti possiamo provare ad entrare …-

-certo, Jake se vuoi tu puoi rimanere …-=

-credo sia meglio= -.

Facemmo il giro d= ella casa con molta attenzione, in ogni stanza Carlisle mi chiedeva cosa sentivo ma la risposta non cambiava.

Mancava solo una = stanza quella del mostro.

-ragazzo, possiamo entrare?-

-certo Carlisle, stavo andando a fare due passi-<= /span>

Senti una voce melodiosa risuonare nell’aria e subito dopo un ragazzo di 17-18 anni attraversare la soglia della porta con grazia ineguagliabile. lo bloccai dal braccio e lui si girò.

-tu sei una amica= di Zia Alice? Adesso non è in casa-

Non riuscivo ad a= prire bocca.era stupendo, non avevo mai visto un ragazzo co= n un viso del genere: aveva un naso perfetto, le labbra carnose, gli occhi color cioccolato coperti da lunghe ciglia. Non mollavo la presa, non ero abbastan= za forte per staccarmi da lui; eravamo collegati.

-aspetta …-

Finalmente riusci= i ad aprire la bocca.

-credo di aver tr= ovato quello che cercavo …-=

 =

  

 =

 

 =

------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0 Content-Location: file:///C:/591BB227/Imprinting_file/item0006.xml Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/xml ------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0 Content-Location: file:///C:/591BB227/Imprinting_file/props0007.xml Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/xml ------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0 Content-Location: file:///C:/591BB227/Imprinting_file/themedata.thmx Content-Transfer-Encoding: base64 Content-Type: application/vnd.ms-officetheme UEsDBBQABgAIAAAAIQCCirwT+gAAABwCAAATAAAAW0NvbnRlbnRfVHlwZXNdLnhtbKyRy2rDMBBF 94X+g9C22HK6KKXYzqJJd30s0g8Y5LEtao+ENAnJ33fsuFC6CC10IxBizpl7Va6P46AOGJPzVOlV XmiFZH3jqKv0++4pu9cqMVADgyes9AmTXtfXV+XuFDApmaZU6Z45PBiTbI8jpNwHJHlpfRyB5Ro7 E8B+QIfmtijujPXESJzxxNB1+SoLRNegeoPILzCKx7Cg8Pv5DCSAmAtYq8czYVqi0hDC4CywRDAH an7oM9+2zmLj7X4UaT6DF9jNBDO/XGD1P+ov5wZb2A+stkfp4lx/xCH9LdtSay6Tc/7Uu5AuGC6X t7Rh5r+tPwEAAP//AwBQSwMEFAAGAAgAAAAhAKXWp+fAAAAANgEAAAsAAABfcmVscy8ucmVsc4SP z2rDMAyH74W9g9F9UdLDGCV2L6WQQy+jfQDhKH9oIhvbG+vbT8cGCrsIhKTv96k9/q6L+eGU5yAW mqoGw+JDP8to4XY9v3+CyYWkpyUIW3hwhqN727VfvFDRozzNMRulSLYwlRIPiNlPvFKuQmTRyRDS SkXbNGIkf6eRcV/XH5ieGeA2TNP1FlLXN2Cuj6jJ/7PDMMyeT8F/ryzlRQRuN5RMaeRioagv41O9 kKhlqtQe0LW4+db9AQAA//8DAFBLAwQUAAYACAAAACEAa3mWFoMAAACKAAAAHAAAAHRoZW1lL3Ro ZW1lL3RoZW1lTWFuYWdlci54bWwMzE0KwyAQQOF9oXeQ2TdjuyhFYrLLrrv2AEOcGkHHoNKf29fl 44M3zt8U1ZtLDVksnAcNimXNLoi38Hwspxuo2kgcxSxs4ccV5ul4GMm0jRPfSchzUX0j1ZCFrbXd INa1K9Uh7yzdXrkkaj2LR1fo0/cp4kXrKyYKAjj9AQAA//8DAFBLAwQUAAYACAAAACEAo8qGxZEG AABNGwAAFgAAAHRoZW1lL3RoZW1lL3RoZW1lMS54bWzsWU1v2zYYvg/YfxB0b2MndhoHdYrasZOt zRrEboYeaYm22FCiQNJJfW2B3Qt0t2EbsN2GrocO2EeT/pmgw7oNyF/YS1KyyZhB0zboDo0PiUU9 7/cHX9LXbzxIabCPuSAsa4bVq5UwwFnEYpKNmuHdfvfKShgIibIYUZbhZjjBIryx9ukn19GqTHCK A6DPxCpqhomU+erCgohgGYmrLMcZvBsyniIJj3y0EHN0AHxTurBYqSwvpIhkYZChFNj2gSaISXBn OCQRDtdK9h0KMjIp1EJEeU8xxwWNhY33qgohJqJNebCPaDMESTE76OMHMgwoEhJeNMOK/oQLa9cX 0GpBROUZtBZdV38KuoIg3lvUMvloMBVa7dYa19an/DWAynlcp9Npd6pTfhqAoggsNbrYPGvdlWqr 5GmBzNd53u1KvVJz8Rb/pTmdG61Wq94odDFMNch8rc3hVyrLtZuLDl6DDL4+h6+1brbbyw5egwx+ eQ7fvdZYrrl4DUooyfbm0Cqg3W7BfQoZMrrpha8AfKVSwGcoyIZpdikRQ5ZJJ9d2Md83aZmi+4x3 4b3CUSRJFshJjocogjRuQwTHfBJsMJmQSIlBqxhZALMUibklJTEQESe5bIaf5wgqY8Z2c+Pk6I+T l9+eHB2eHD07Ofpty/BxiDZRNnKI7v374+O/n3//z5Ov/Whho1/9fvjqm6/8QKigmS6vXv7814vv /nz6w+sXj1//9MRDcZOjgU3RRwlLkQe4iQfcBm4Qkfhw/QQRG7dOKMUZQXe32x6uHXC9jf5igqiP awu7/trl0DF8wI3xfUfNXsLHkngk30pSB7iOxtk2zhIfVImyvNofZyO/bD62cTsI7ftEt1HmhLMz zqFTEh/LdoIdLbcpyiQa4QzLQL1jexh7NL5HiOPWLRJxJthQBvdI0ELE65E+GTjJMyPaJCmEZeJT EMLt+GZrN2gx6rN6He+7SCgBRD3K9zF13LiBxhKlPpZ9lFLb4beR9OZkb8IjG9cRkoN0TFnQibEQ PsPucLDXCvotBD3KG/YtOkldJJdkz8fzNmLMRq6zvXaC0tyH7RHIRUv+Z2KPMYqCbSZ98C3mFoh6 hjig7Mxw7xLshPvMyr9LRo4ms7xQb8ZchRB6stNrU5J98MZ7cvj05PB5cPzwl+OHvx4/enT88Jkn uy47r9m2LjsvjACXndeZSi47rxroPnjnhXk1Rpmvq5+39c66LTRiFVIzD+vpOHWHY+sgNoTRrCcn FN8WekAWsGHEXVhUdPpoiKeHpTyBr0Wnd3AjjjRNwJn8ksikl6AcKqsaKiYjUbAeiSBnAs50etnL W+FhQJfmRFhXZwXTvgWSWyw2y0tquTwSTNno/Wekz52loCXF4LzClq4VTMHsdxFWVUqdW1pVq6aP G460qckQw3nTYHHqTZhEAphfwMvLcDhXouE0giiOld/NblyGRUfhIkMEU3+Mixgpu+djVNVBKnNF XwJA7nhipM53b/CaJa2h2L6HtPMEyRZXO0NcGb33iVKZwbMoqbo9VY40s4uTZsFBM2zUF+thEKG8 GQ7hPAtf0xyiLtTwh+gIboUiyU3av7GYdZXPotkoDXOLoAo3FMbvcwY7fSDnQq4jkZjU0K+KFKCZ kmT0X6yDWy/KAJPp76DF0gokw/+mBfjRDS0eDnEk7WBbK8p35rFopWwsMe8l8UEwoGO+gyD8KlXB npgI2L50R1APcIWmvK1fuc25KDr74krjzDqieYKKdqtKtKxkA9d1PNVBP1nqgW1e3bVxb2+KLvkL MsVO44/MFLWfwJXBUqwiEMEdLkeBqtdmyLhMGHShHG7AuhwGB907IFvgGhZeQ1LBTbL+z/G++m9q zvDQZQ1HQLlDRgEnsB/JhGO8DW1JZ98bmFWLvcuwpAUjnVGWuiI3ag/wPqZ91QOX1d4eBgmkuu4m RRvQuNP55z4XFTQYqSHHrjenh0z3XlMDH3ryMcUMRrl9WA80pf+nKnp2VUOvycu91zZEvZiNWbWy KkCYtRU0irJ/RxXecqs1HWvO4sV6qRxEcd5iWJwORDlc/ATqD+x/hEfU3P6qDbXPdqC3BvAbg2IG aQNZfcUMHoFqkGZxAIOTWTTJpFgZ1xajk/JauVlf8KQ7lXvK2Uqz88T7LZ09Hc5ccU4tXqSzCw87 vjZrZ7oaInu6RGFpWB5kdGD071n2D05scB8CvQ53+2MqhU4m+DmJIxg9e7oOoPiNRE269h8AAAD/ /wMAUEsDBBQABgAIAAAAIQAN0ZCftgAAABsBAAAnAAAAdGhlbWUvdGhlbWUvX3JlbHMvdGhlbWVN YW5hZ2VyLnhtbC5yZWxzhI9NCsIwFIT3gncIb2/TuhCRJt2I0K3UA4TkNQ02PyRR7O0NriwILodh vplpu5edyRNjMt4xaKoaCDrplXGawW247I5AUhZOidk7ZLBggo5vN+0VZ5FLKE0mJFIoLjGYcg4n SpOc0IpU+YCuOKOPVuQio6ZByLvQSPd1faDxmwF8xSS9YhB71QAZllCa/7P9OBqJZy8fFl3+UUFz 2YUFKKLGzOAjm6pMBMpburrE3wAAAP//AwBQSwECLQAUAAYACAAAACEAgoq8E/oAAAAcAgAAEwAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAW0NvbnRlbnRfVHlwZXNdLnhtbFBLAQItABQABgAIAAAAIQCl1qfnwAAA ADYBAAALAAAAAAAAAAAAAAAAACsBAABfcmVscy8ucmVsc1BLAQItABQABgAIAAAAIQBreZYWgwAA AIoAAAAcAAAAAAAAAAAAAAAAABQCAAB0aGVtZS90aGVtZS90aGVtZU1hbmFnZXIueG1sUEsBAi0A FAAGAAgAAAAhAKPKhsWRBgAATRsAABYAAAAAAAAAAAAAAAAA0QIAAHRoZW1lL3RoZW1lL3RoZW1l MS54bWxQSwECLQAUAAYACAAAACEADdGQn7YAAAAbAQAAJwAAAAAAAAAAAAAAAACWCQAAdGhlbWUv dGhlbWUvX3JlbHMvdGhlbWVNYW5hZ2VyLnhtbC5yZWxzUEsFBgAAAAAFAAUAXQEAAJEKAAAAAA== ------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0 Content-Location: file:///C:/591BB227/Imprinting_file/colorschememapping.xml Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/xml ------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0 Content-Location: file:///C:/591BB227/Imprinting_file/filelist.xml Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/xml; charset="utf-8" ------=_NextPart_01CA04BE.3DF69CF0--

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=365632