Non sei abbastanza

di ilariapokemon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mi presento...o almeno ci provo ***
Capitolo 2: *** 22/25 febbraio ***



Capitolo 1
*** Mi presento...o almeno ci provo ***


''Non sei abbastanza''
Questa è una frase che mi dicono spesso.
A quanto pare non lo sarò mai, ma partiamo dall'inizio.
Io sono Victoria e frequento il quarto anno delle superiori.
Ho 17 anni, vivo con mia madre e mia sorella, mio padre beh sparì 4 anni dopo la mia nascita dopo aver divorziato con mia madre e ovviamente come ogni buon padre che si rispetti non ci ha mai mandato il mantenimento.
Avrei parecchio da dire su di me ad esempio che ho i capelli viola, frequento ragioneria e non dimentichiamo il dettaglio che mia madre odia più di me ovvero il fatto che mi piacciano le ragazze.
Infondo sono un'adolescente alquanto comune, uno di quelli che ha problemi con la famiglia, soffre di depressione e và male a scuola anche se su quest'ultima cosa avrei tanto da dire ma penso ne parlerò più avanti.
Quindi eccomi e spero di essere abbastanza almeno per voi... 

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Capitolo 2
*** 22/25 febbraio ***


22 Febbraio - mattina soleggiata 

Sono in casa, attendo un rumore, uno qualsiasi.
Sono sola nella mia stanza, sul mio letto ad una piazza e mezza.
Fumo una sigaretta, che finisce per diventare la prima di altre due.
Penso alla mia ragazza, che da poco mi ha lasciato, la testa intanto scoppia mentre la mano gioca con uno dei pennelli sporco ancora di colore che ho sul comodino. 
Ed ecco un leggero rumore ma è solo tigre, il mio splendido micio maculato che pigramente si distende sul letto.
Lo accarezzo, tiro un sospiro poi mi alzo dal letto e decido di andare in cucina a bere una tazza di latte lasciata da mia madre prima di uscire sparendo poi per ore.
Il silenzio è un'agonia, quindi accendo la tv ma nulla, non trovo il suono tanto agoniato. Forse sto attendendo solo un suo messaggio ma só che non arriverà quindi ritorno nella mia camera ed appoggio il telefono sul cuore addormentandomi, ma potrei giurare che prima di addormentarmi sono certa di aver pianto qualche lacrima.



25 Febbraio

Le 23:45 ed io sono ancora sul divano. 
Nelle orecchie la musica unita alle urla di mia sorella, contro mia madre per farsi un dannato piercing al naso. 
Intanto io mi metto a ricordare la giornata trascorsa con le mie migliori amiche, Vanessa e Simona.
Da quel ricordo riaffiora la domanda di Vanessa.

''Come vanno le cose con lei ?''

Perché loro lo sanno che nonostante tutto, esco ancora con lei e ci fingiamo due normali amiche senza precedenti ma le cose non possono continuare così...
Vorrei pensare ad altro e ci provo, mi distraggo attendendo il vicino, con le sue solite lamentele sul troppo chiasso e le urla frequenti.
Starnutisco più e più volte comprendendo che il bagno sotto alla pioggia non si è unito bene al sudore della corsa.
''Brava Victoria'' penso mentalmente con ironia per poi volgere lo sguardo al tavolo con i libri di scuola e comprendo che non sarebbe male mettersi a ripetere un po'. 

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