I SUOI OCCHI

di ForeverDream2015
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ti cerco ***
Capitolo 2: *** Sei tu ***



Capitolo 1
*** Ti cerco ***


POV USAGI
 
Mi getto sul letto. Un’altra battaglia è andata.
Sbadiglio e mi stiracchio. Mi volto verso la finestra. Lei è lì. La Luna. La mia Luna.
Mi guarda mentre illumina il cielo notturno.
Quando la guardo, sento un grande calore nel cuore. Come se fra me e lei ci fosse un legame particolare.
Sospiro e sbadiglio di nuovo. Sono sfinita. Luna, la mia gatta, si accoccola vicino a me, iniziando a fare le fusa. La accarezzo.
“Sei stanca Usagi?”
“Hm hm”
Annuisco e chiudo gli occhi. E quando li riapro è di nuovo mattina. E sono già sulla strada per andare a scuola.
 
“Usagi-chan!”
Mi volto lentamente, sbadigliando ancora. E’ Ami.
“Ami-Chan!”
“Usa! Questa mattina sei puntuale!”
“Ho dormito poco e male”
“Come mai?”
La guardo negl’occhi. Mi fido di lei. Controllo dietro di me. Luna non c’è.
“Tuxedo”
Ami annuisce.
“Meglio se ne parliamo più tardi allora”
“Sì Ami. Luna non deve sapere nulla però ok?”
“Tranquilla Usagi. So cosa pensa Luna di Tuxedo”
“Grazie”
Sorrido. Lei risponde al mio sorriso. E insieme, in silenzio, proseguiamo verso la scuola.
Guardo le persone che camminano negli occhi. Li cerco. Ovunque. Ma nessuno ha i suoi occhi. Quel blu è talmente intenso e unico che…non so. Non c’è nulla di paragonabile a quel colore.
Vorrei solo trovarlo. Parlargli. Perché non sono d’accordo con Luna. Che senso avrebbe salvarmi se fosse un nemico?
 
“Se Luna continua a dire di stare attenta forse sa qualcosa che noi non sappiamo”
“Rei io…non lo so. Che senso avrebbe salvarmi se fosse un nemico?”
“Per sviarci.” Ad intervenire è Ami.
“Secondo me siete troppo prevenute. Non credo sia un nostro nemico”
“Eppure, Makoto, sta cercando di rubarci i cristalli dell’arcobaleno per avere il Cristallo
d’Argento ”
“Lo so Ami”
“Quindi significa una cosa sola: anche se non è un nostro nemico, ora lo diventerà”
Continuano a parlare tra di loro. Non le ascolto più. Qui non ci cavo un ragno dal buco. Avevo voglia di raccontare di quanti pomeriggi sto passando, in giro per la città, a cercare i suoi occhi. Ma mi direbbero di non farlo più. E io non voglio rinunciarci.
 
POV MAMORU
 
Cammino da solo nelle vie di Juban. Anche oggi non l’ho trovata. I suoi occhi sono tutto quello che un uomo potrebbe desiderare. E’ come gettarsi in uno splendido e calmo mare d’estate. Da quando quegl’occhi hanno incrociato i miei nulla nella mia vita ha avuto più senso. Tutte le mie certezze sono crollate, i miei muri collassati. Sospiro. E poi la vedo camminare a testa bassa. Mi ritrovo a sorridere senza un reale motivo.
“Hey, Odango. Motoki ti ha cacciato dal Crown?”
Lei alza lo sguardo. Incrocio i suoi occhi. Il mio cuore perde un battito. Quegl’occhi. Quello sguardo…io….no. E’ solo Odango. Non può essere lei.
“Ascolta Mamoru oggi non è giornata ok?”
“Un altro 30 in matematica?”
“Possibile che non sai far altro che punzecchiarmi?”
“Mi sveglio la mattina con questo pensiero!”
“Tu…oggi non riesco nemmeno a ribattere”
“Allora sei davvero triste. Ti va di parlarne?”
Che diavolo mi sta dicendo il cervello!
“Non credo tu possa essermi di aiuto”
“Magari no. O magari si. Gelato al parco?”
Ok. Mi sono bevuto il cervello. Lei mi sorride.
“Va bene. Ma offro io”
“Andata! Ma io voglio solo un caffè”
Stasera è meglio che mi faccia vedere da un dottore. O da uno psicologo. Meglio lo psicologo.
 
Siamo entrambi seduti sull’erba. Il suo viso è davvero triste. Mi dispiace. Non so perché, ma oggi mi dispiace. La guardo mentre lentamente cerca di mangiare quel benedetto gelato.
“Cavolo Odango. Stai veramente uno straccio oggi. Nemmeno il gelato ti da soddisfazioni! Che succede?”
Lei sospira passandomi il gelato.
“Lo vuoi tu?”
Resto interdetto. Vuole darmi il suo gelato?Ma…è impazzita. L’ha leccato lei. I germi..lo scambio di saliva…
“E dai se no lo butto!”
Lo prendo e lo mangio. Al diavolo i germi e batteri. Un buon antibiotico mi farà passare tutto quanto.
“Parlami ora”
Lei si sistema la gonna a pieghe. Prende fiato. E non riesco più a fermarla. Mi racconta di un ragazzo. Un ragazzo che la aiuta. Ma che non sa chi sia. E c’è chi le dice di stargli lontano.
Lei sa solo come sono i suoi occhi.
“…e sono giorni che lo cerco. Giorni che giro a vuoto per trovarlo. Io non so più cosa fare. E se davvero volesse farmi del male? Anche se non avrebbe senso aiutarmi per poi farmi del male no?Anche se il nostro obiettivo comune potrebbe separarci, questo non vuol dire che sia cattivo no?”
Ho finito il gelato. Mi pulisco la bocca. Analizzo le sue frasi. Annuisco di tanto in tanto.
“Quindi? Cosa ne pensi Mamoru?”
“Ti posso dire cosa farei io. Se fosse davvero così importante per me trovare questa persona io..non ascolterei nessuno e continuerei a cercarla”
“Ma…”
“Taci Odango! Sono 10 minuti che parli ininterrottamente. Fai parlare me”
Lei annuisce ricacciando dal naso l’aria che aveva accumulato per parlare.
“Se avesse davvero voluto il tuo male non ti avrebbe aiutato. Mi hai parlato di un obiettivo comune. Sono certo che, nel momento in cui raggiungerete questo obiettivo, troverete una soluzione per usufruirne entrambi”
“Credo di essermene innamorata”
Lei abbassa il viso. I suoi occhi si velano di…lacrime. E in questo momento mi sembra più adulta di me.
“Se davvero lo ami allora sai già cosa fare”
“Già”
“E se doveste rincontrarvi non perdere tempo. Parlagli. Spiegagli cosa senti per lui”
“E se dovesse dirmi di no?”
“Avanti Odango! Sei giovane. Sono sicuro che sarai capace di sopportare un no”
Improvvisamente tira su con il naso e scoppia a ridere.
“Mamoru Chiba che dispensa consigli amorosi alla sua acerrima nemica Usagi Tsukino. Oggi il mondo si è ribaltato!”
Anche io rido. Lei non lo sa. Ma ha aiutato anche me. Mi alzo in piedi.
“Avanti Odango. E’ ora di tornare indietro”
Lei si alza e mi segue.
“Mamoru?”
“Dimmi”
“Io..ho ancora una dignità. Quindi evita di dire a qualcuno di questa conversazione d’accordo?”
“Anche io ho ancora una dignità. Quindi questa conversazione non è mai esistita”
La sua risata cristallina mi avvolge, la serenità che provo in questo momento è indescrivibile.
Ma chi sei? Prima sei una ragazzina, poi improvvisamente diventi adulta, parli di amore, e alla fine , torni ad essere una ragazzina svampita. La riguardo un istante negli occhi. Anche se non sei la ragazza che sto cercando sei riuscita a buttare giù ogni muro intorno al mio cuore.
 
POV USAGI
 
“Sailor Moon!”
Sto per essere colpita. Ma non sento nulla se non le sue forti braccia che mi circondano. Ci fermiamo su un palazzo in costruzione. Sta per andarsene. Le parole di Mamoru mi rimbombano nella testa.
“E se doveste rincontrarvi non perdere tempo. Parlagli. Spiegagli cosa senti per lui”
“Fermati Tuxedo!”
Lui si volta. I suoi occhi. Oddio. Sono vita.
“Ti prego fermati”
Lo vedo stringere forte fra le mani il cristallo dell’arcobaleno.
“Non è quello che voglio. E’ tuo. Non cercherò di prendertelo”
Lui si rilassa.
“Chi sei!”
“Se lo sapessi te lo direi”
“Sei un nostro amico o un nostro nemico?”
“Qual è il vostro obiettivo Sailor Moon?”
“Lo sai che vogliamo il Cristallo d’Argento , proprio come te e come i nostri avversari”
“Il nostro obiettivo è lo stesso. In questo caso saremo nemici.”
“Se siamo nemici perché mi hai salvato anche questa volta allora!”
“Perché abbiamo un altro obiettivo in comune: salvare la terra”
“Siamo amici allora?”
Lui sorride.
“Perché la stai facendo così complicata Sailor Moon? La situazione è più semplice di quello che credi. Continuerò ad aiutarvi, ma continuerò a cercare i cristalli dell’arcobaleno”
Mi volta le spalle. No no no! Resta…
“Aspetta!”
Si ferma. Ma resta di spalle. Devo dirglielo.
“E se doveste rincontrarvi non perdere tempo. Parlagli. Spiegagli cosa senti per lui”
“Sto cercando i tuoi occhi in tutta Tokyo! Ti sto cercando dappertutto. Perché oltre agli obiettivi che abbiamo in comune ne ho uno diverso dal tuo: Io…io voglio te!”
Lui si volta verso di me. Gli sorrido e proseguo.
“Da quando…da quando i nostri occhi si sono incrociati la prima volta…Il mio cuore ti appartiene dal quel momento. Io ho bisogno di…”
 Non faccio in tempo a finire la frase. Sailor Jupiter si frappone fra me e lui.
“Hey tu. Stai lontano da lei!”
Tuxedo volta le spalle. Prima di volare via lontano da me riesco a sentire una sua frase: “Anche il cuore mio è inesorabilmente tuo”

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Capitolo 2
*** Sei tu ***


POV MAMORU
 
L’ascensore riparte. Siamo bloccati.
“Santo cielo siamo bloccati!”
Io non rispondo perso nei miei pensieri. Se faranno del male ad Usagi non me lo perdonerò mai. Mai e poi mai.
“Ti avevo detto di non seguirmi! Che diavolo ci facevi qua?”
Lei arrossisce di colpo. Eppure questa zona non è proprio vicina a casa sua.
“Tu cosa ci facevi qui Mamoru?”
“Te l’ho chiesto prima io!”
Lei, stizzita, mi volta le spalle.
“Non sono affari che ti riguardano!”
“E allora nemmeno io ti dirò cosa ci faccio qui!”
Lei sospira, si rivolta di nuovo verso di me.
 “Ero preoccupata per te! Sei ferito!”
Resto stupefatto. E’ preoccupata per me?
“Sei stupito che sia preoccupata per te?”
“A dir la verità sì. Ma la colpa è mia. Sai non sono abituato ad avere qualcuno che si preoccupi per me. Io..beh sono troppi anno che sono solo. E non ricordo nulla di come sia avere qualcuno che si occupi di te”
Lei mi guarda con una dolcezza infinita. Il mio cuore si apre a lei.
“Ogni notte una principessa mi compare in sogno. Mi dice che devo ritrovare il Cristallo d’Argento . E’ per quello che sono qui. Devo trovarlo. Sono sicuro che quel cristallo mi aiuterà a ricordarmi chi sono”
Lei si avvicina a me. Incrocio il suo sguardo. I suoi occhi sono azzurri, limpidi. Il mio cuore batte come non mai. Mi abbraccia. Lentamente, senza stringermi troppo.
“Scusami”
Io sorrido. Mi cullo in quel calore. Le si stacca da me. Si appoggia al lato opposto dell’ascensore. Guarda fuori.
La vedo prendere fiato.
“Sai?Ricordi il ragazzo che sto cercando?”
“Hm…”
“Anche lui si è ferito alla spalla” si volta verso me, mi guarda negl’occhi. “..e i suoi occhi. Sono uguali ai tuoi”
Sorrido. Al diavolo le mie barriere.
“E la mia principessa ha i tuoi occhi”
Lei annuisce. Guarda nuovamente fuori.
“Che strane coincidenze. Strane perché…anche io sto cercando il Cristallo d’Argento ”
E’ lei. Non ho più dubbi. E’ Sailor Moon.
 
POV USAGI
“Perché cerchi il Cristallo d’Argento Usagi?”
“Per trovare una principessa. Probabilmente la stessa che stai cercando tu”
“La mia…credo che sia sulla Luna”
Mi volto verso di lui. Il suo profilo è identico.
La spalla ferita.
Gli occhi blu e profondi come i suoi.
La principessa e la Luna.
E sta cercando il Cristallo.
E’ lui. Non ho più dubbi. E’ Tuxedo Mask.
Non faccio in tempo a chiedere.
Un grande calore dall’alto ci sta venendo incontro. Il fuoco sta bruciando i cavi dell’ascensore.
Non ho più tempo. Devo trasformarmi. 

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