Love me mudblood

di NanaBlack92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

È passato un anno dalla guerra, un anno da quando i membri dell'Ordine sono dei fuggitivi. Ebbene si Voldemort ha vinto e ha preso possesso sia di Hogwarts sia del Ministero.

 

Nonostante i Mangiamorte danno la caccia ai mezzosangue e a tutti i traditori del loro sangue, non sono ancora riusciti a catturare Harry Potter e tutti quelli dell'Ordine, beh non proprio tutti, infatti una di loro è stata catturata durante la battaglia: Hermione.

 

Hermione è stata presa da Bellatrix e portata al Malfoy Manor, dove viene tenuta prigioniera e torturata per ricava informazioni sul nascondiglio dell'Ordine e su Harry. 

 

 

Tic....Tic....Tic.... È l'unico rumore che sento che proviene da fuori la mia cella. Non so più da quanto tempo sono qui, forse mi hanno dimenticata, forse pensano che sono morta, so solo che il Signore Oscuro non viene più a torturarmi, spero che non abbiano trovato i miei amici. In tutto questo tempo rinchiusa al Malfoy Manor ne Harry ne Ron ne gli Auror sono venuti a salvarmi o meglio non ci hanno provato...

 

- Hermione?

Una donna mi sta chiamando, è Narcissa Malfoy, l'unica persona che in quella casa avesse un briciolo di umanità, infatti era lei che mi portava da mangiare, mi stava accanto dopo ogni tortura, mi accudiva come se fossi sua figlia e non come una prigioniera.

 

- Hermione? Tesoro sei sveglia? Sono io, Narcissa...

La signora Malfoy era appena entrata nella cella con il solito vassoio di cibo.

 

- Mangia cara, hai bisogno di rimetterti in forze.-

- Grazie-

- Oggi è un giorno importante, finalmente uscirai da questa cella orribile. Devo andare, appena hai finito raggiungimi in salotto-

Detto questo esce dalla cella, lasciando la porta aperta. Mangio quello che mi ha portato Narcissa e mi dirigo verso la porta della cella, salgo le scale e in cima c'è un ragazzo dai capelli biondo platino e gli occhi di un azzurro ghiaccio tanto freddi quanto profondi.

 

- Sei fortunata mezzosangue, il Signore Oscuro non ha più nessun interesse verso di te e i tuoi amici -

- Cosa vuoi dire?-

Gli chiedo pensando che forse avevano trovato il nascondiglio o peggio avevano trovato Harry.

 

- Lo scoprirai ora muoviti e seguimi-

Mi dice con tono di superiorità. 

Lo seguo senza dire una parola fino a quando non si ferma davanti a una porta

- Entra d'ora in poi questa è la tua stanza. Cerca di darti una sistemata e poi scendi- mi dice con tono autoritario.

Entro nella stanza, è piccola ha un letto a baldacchino con una piccola scrivania e un armadio. C'è anche una porta che porta ad un piccolo bagno. Entro e riempio la vasca, inizio a spogliarmi, anche se ho solo una specie di maglia tutta strappata, e mi guardo allo specchio. Non mi riconosco più; sono dimagrita, i capelli sono crespi e senza più una forma, gli occhi che una volta erano marroni con delle sfumature color ambra, ora sono spenti e contornati da profonde occhiaie, il corpo pieno di lividi e cicatrici. 

Mi immergo nell'acqua calda e inizio a pensare a Harry a Ron e a Ginny, chissà come stanno, chissà se sono vivi...mi mancano. Penso anche al perché non sono più rinchiusa in quella cella.

Quando l'acqua inizia ad intiepidirsi esco, mi copro con un asciugamano e mi dirigo verso l'armadio. Con mio stupore trovo l'armadio pieno di vestiti della mia taglia così dopo aver indossato l'intimo un paio di leggins e un maglione verde mi dirigo verso il salone della villa. Scendo l'enorme scalinata, quando arrivo alla porta del salone mi fermo, ho paura, non so cosa mi succederà una volta varcata la soglia, in questo momento non mi sento coraggiosa come dovrei, in questo momento mi sento tutt'altro che una Grifondoro. 

Prendo un respiro profondo, sto per aprire la porta, quando...

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2 Sto per aprire la porta quando sento una voce che conosco troppo bene. - È una lurida mezzosangue!- Draco - Lo so, ma hai sentito cosa ha detto il Signore Oscuro, non gli interessa più!- - Ne riparliamo più tardi, Hermione cara entra pure!- Disse Narcissa con voce dolce. Apro la porta e con passo incerto entro nel salone. La signora Malfoy si avvicina a me e mi accompagna su una poltrona, solo adesso mi accorgo che è presente anche Lucius Malfoy - Cissy non dovresti essere così gentile con una sanguesporco- - È pur sempre una persona! E poi voglio ricordarti che ha la stessa età di Draco ed ha passato l'inferno per colpa del Signore Oscuro!!- - Ed è quello che passeremo noi se il piano non funziona! E adesso fuori io è la signorina Granger dobbiamo fare una chiacchierata- Al solo pensiero di rimanere da sola con lui rabbrividisco. Malfoy e Narcissa escono, lasciandomi sola con il padrone di casa. Adesso ho davvero paura, non so cosa voglia farmi e poi di che piano parla? - Cosa vuole?- chiedo guardandolo dritto negli occhi tirando fuori tutto il coraggio da Grifondoro che pensavo di aver perso - Vedo che anche dopo le torture che ha subito, non abbassa la testa davanti al nemico...degna di una Grifondoro..ma non perdiamoci in futili parole.... Da oggi in avanti lei sarà la nostra serva, dovrà pulire il Manor, cucinare, fare tutto ciò che io e la mia famiglia ti ordiniamo...se non lo farà le torture rincominceranno e questa volta non saremo così magnanimi.- Oddio dovevo servire i Malfoy, i Mangiamorte per eccellenza, coloro che mi hanno rapito e torturato. No non mi sarei abbassata a questo...piuttosto la morte.. - No. Piuttosto preferisco morire che servirvi- Dissi con voce ferma. - Sapevo che lo avresti detto, per questo, se Tu non accetti i tuoi amichetti moriranno... Ebbene si li abbiamo trovati stiamo solo aspettando il momento giusto per attaccare- Oh no! Li hanno trovati... E adesso? Se accetto sarò una serva al servizio di Mangiamorte, e chissà cosa mi faranno fare, ma se non accetto Harry, Ron e tutti quelli dell'Ordine moriranno...che cosa faccio?? - Io.... Io.... -

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3 - Io... Io...Accetto- dissi con tono sconfitto, non volevo che i miei amici pagassero con la vita per colpa della mia testardaggine. - Bene! Come primo incarico va nella cucina a preparare la cena- Mi incammino verso la cucina dove trovo anche degli elfi domestici e mi viene in mente il C.R.E.P.A, adesso sono nella loro stessa situazione. - Signorina Granger, mi chiamo Loui. I Padroni mi hanno detto di farle vedere cucina, e cosa deve fare - - Grazie Loui, Lucius mi ha detto che devo preparare la cena..- - NON CHIAMARE PER NOME IL PADRONE!!! Lui si arrabbia molto e tortura se non viene chiamato Signore o Padrone- - Ok, dimmi cosa devo fare - Loui mi dice cosa devo fare ovvero: cucinare, portare la cena ai "padroni", pulire la cucina, lavare i piatti e pulire la sala da pranzo dopo che i Malfoy hanno cenato. Preparata la cena mi dirigo nella sala da pranzo dove vedo tutta la famiglia riunita. - La cena è servita Padrone - - Bene servila subito mezzosangue - - Lucius! Prego cara servila pure - mi dice Narcissa con voce dolce. Mi chiedo come abbia fatto una donna come lei a sposare un uomo così orribile come Malfoy Sr. Finito di servire la cena mi dirigo in cucina e inizio a pulire... Mi sento come il personaggio di una storia babbana, Cenerenola, solo che io non avrò il principe azzurro che mi salva. O forse si?? - MEZZOSANGUE - è Malfoy che urla dalla sala da pranzo. Mi affretto a salire e noto che c'è solo lui, Narcissa e Lucius devono essere già andati nel salone. - Mi dica signorino - dico guardandolo con disprezzo. - Finalmente vedo la mezzosangue sottomessa, dov'è il tuo coraggio da Grifindoro?? - mi dice avvicinandosi a me. Più lui si avvicina più io mi allontano fino a che non mi ritrovo spalle al muro con le sue braccia vicino alla testa. - Guardami mezzosangue - Alzo gli occhi e incontro i suoi, ma il suo sguardo non è freddo, no, è uno sguardo malizioso. - Paura Granger? - - N-no - dico quasi in un sussurro. Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra - Ti farò avere così tanta paura di me che desidererai di morire - Si allontana da me e ricomincio a respirare, non mi sono resa conto di aver trattenuto il respiro. Dopo che è andato via, pulisco la sala da pranzo e ritorno in cucina. Finito il tutto Loui mi porta una zuppa calda con del pane tostato, mangio e mi dirigo in camera mia. Arrivata alla porta della mia stanza sento un rumore provenire da una stanza non molto lontana dalla mia. La mia testa mi dice di non andare ma la curiosità è più forte, quindi lentamente mi avvicino alla stanza e apro un poco la porta, quando....

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4 La mia testa mi dice di non andare ma la curiosità è più forte, quindi lentamente mi avvicino alla stanza e apro un poco la porta, quando una mano mi tappa la bocca per non farmi gridare. - Shh tranquilla sono io- mi dice Narcissa in un sussuro - Mi hai fatto spaventare!- - Scusa non volevo. Cosa ci fai qui?- - Ho sentito un rumore provenire da questa stanza e volevo controllare- - Questa è la stanza di Draco... Per fortuna ti ho fermato in tempo, rischiavi che ti avrebbe fatto del male...- - Perché?- - Lui e Lucius hanno discusso, e quando discutono è meglio lasciarli stare. Adesso vai in camera tua prima che ti vedano. Buona notte tesoro- - Buona notte Narcissa- Mi avvio verso la mia stanza, ma prima di entrare la voce di Narcissa mi blocca... - Mi dispiace per come si è comportato Draco in sala da pranzo, non è da lui comportarsi così- mi dice con tono deluso. - Tranquilla ho affrontato di peggio- Detto questo entro nella mia stanza, mi cambio e mi stendo nel letto. Chissà di cosa avranno discusso, forse di quel "piano", forse di quello che ha fatto Draco... Con questi pensieri mi addormento è l'unica cosa che riesco a sognare sono degli occhi azzurro ghiaccio. Quando mi sveglio è ancora buio, guardo la sveglia sul comodino e noto che sono le 4.15 e dato che non riuscirò ad addormentarmi ancora, vado a fare un bagno caldo. Dopo una ventina di minuti esco dalla vasca e mi avvolgo in un asciugamano, vado verso la camera ma mi blocco quando vedo un biondino seduto sul mio letto. - Non male mezzosangue- mi dice alludendo al fatto che fossi coperta solo da un asciugamano. Arrossisco ma con voce fredda gli dico - Cosa ci fai qui Malfoy? Soprattutto a quest'ora del mattino?- - Volevo svegliarti ma a quanto pare sei mattiniera.... - mi dice con il suo solito ghigno sulla faccia - Comunque sono venuto a dirti che io è mio padre dobbiamo andare via per un paio di giorni... Se succede qualcosa, considerati morta mezzosangue- mi dice con tono freddo e uno sguardo da far gelare il sangue nelle vene. Dopodiché esce dalla stanza sbattendo la porta lasciandomi completamente senza parole. Mi vesto e scendo in cucina dove ad attendermi c'è Loui, mi dice di far colezione in fretta e poi di preperaela anche per i Malfoy. Mangio, mi metto hai fornelli e porto la colazione ai miei "padroni" che, una volta entrata in sala da pranzo, non mi degnano di uno sguardo, tranne ovviamente Narcissa che mi sorride e mi dal il buongiorno.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5 Draco's pov Quando me ne sono andato dalla sala da pranzo, mi sentii strano come se mi sentissi in colpa... No un Malfoy non hai sensi di colpa... Ma i suoi occhi... Basta Draco è solo una mezzosangue e vi serve per il piano. Salgo le scale per andare in camera mia, quando una voce alle mie spalle mi fa fermare. - Dobbiamo parlare- disse Lucius con voce calma...troppo calma - Sono stanco, possiamo rimandare a domani?- - No! Vieni nel mio studio- Sbuffando lo seguo nel suo studio e dopo che entra mi siedo difronte a lui - Che stavi facendo con la mezzosangue?- - Volevo solo divertirmi- dico ghignando - Te lo dico una volta sola. Stai lontano da lei. Tu sei un Malfoy, ci sono un sacco di bellissime purosangue con cui ti puoi divertire e poi ti ricordo che abbiamo stipulato un contratto matrimoniale con i Greengrass. Tu sposerai Astoria appena tutta questa storia finisce.- - Io non voglio sposarmi con quell'oca!! E poi io mi diverto con chi voglio - dico con tono arrabbiato. Era la milionesima volta che io e mio padre discutevamo del contratto matrimoniale e, come tutte le altre volte, ci mettavamo ad urlare. - Non disonorerai il nome della famiglia Malfoy! Tu Sposerai Astoria!- mi dice in tono minaccioso - No! Quando tutto questo sarà finito io sposerò chi voglio e tu starai fuori dalla mia vita!- dico praticamente urlando. Uscì dal suo studio sbattendo la porta e raggiunsi la mia camera e scaraventai la prima cosa che avevo a portata di mano. Mi siedo sul letto con le mani tra i capelli, cercando di mantenere la calma quando sento dei passi e delle voci femminili che sussurravano. Capisco solo che si trattava della Granger che parlava con mia madre, ma non capivo cosa si dicevano fino a quando mia madre disse - Mi dispiace per come si è comportato Draco in sala da pranzo, non è da lui comportarsi così- allora anche lei ha visto cosa era successo con la Granger... - Tranquilla ho affrontato di peggio- Non aveva tutti i torti, quello che le ho fatto era niente in confronto alle torture che ha subito da parte del Signore Oscuro o da mia zia Bellatrix.. Non dovevo trattarla così. Lei ha avuto paura di me. Sono stato uno stronzo. Forse dovrei scusarmi. No un Malfoy non chiede scusa, tanto meno a una mezzosangue. Mi spoglio e faccio una doccia fredda, dovevo schiarirmi le idee, finita la doccia metto i boxer e mi butto sul letto cercando di dormire, quando riesco a prendere sonno, sogno solo degli occhi marroni quasi dorati. Mi sveglio di soprassalto quando senti bussare forte alla porta, guardo l'orologio sulla parete indicava le 4... - Alzati! Dobbiamo partire, abbiamo una missione da svolgere- disse mio padre. Mi alzo, indosso un paio di jeans scuri, una camicia bianca e una giacca di pelle nera. Prendo la bacchetta e mi dirigo nello studio di mio padre. Busso. - Avanti- mi dice. - Buongiorno Padre- - Buongiorno, siediti- mi dice quasi come un ordine... - Dovremo andare via per due giorni, per cercare di trovare Potter e quelli dell'Ordine. La situazione sta peggiorando, il Signore Oscuro è arrivato ad uccidere i suoi stessi seguaci, dobbiamo fare in fretta- mi dice in tono tranquillo anche se dalla sua espressione noto che è preoccupato - Lo sai che sarà una missione impossibile?- - Lo so. Avvisa il sig. Zabini e il sig. Nott abbiamo bisogno anche di loro. Ora va a prepararti dopo colazione partiamo. Non dire nulla a tua madre.- Esco dallo studio e mi avvio verso il salone e passando davanti alla stanza della Granger sento il rumore dell'acqua che scorre. Così piano piano entro nella stanza e aspetto che esca dal bagno. Dopo ben venti minuti la vedo uscire solo con un asciugamano. Wow è davvero bella... Ma cosa dico! Draco è una mezzosangue!! - Non male mezzosangue- dico guardandola attentamente... Noto che è molto magra, pallida tranne che sulle guance, che sono rosse per l'imbarazzo... - Cosa ci fai qui Malfoy? Soprattutto a quest'ora del mattino?- mi dice con voce fredda, troppo fredda. - Volevo svegliarti ma a quanto pare sei mattiniera.... - gli rispondo a tono. - Comunque sono venuto a dirti che io è mio padre dobbiamo andare via per un paio di giorni... Se succede qualcosa, considerati morta mezzosangue- gli dico in tono autoritario, in modo da intimidirla. Esco dalla stanza sbattendo la porta, mi appoggio ad essa e sospiro. Nonostante tutto il dolore che ha sofferto, il suo sguardo non è cambiato, fiero e orgoglioso, da vero Grifondoro. Mi dirigo in sala da pranzo dove trovo mia madre intenta a leggere la Gazzetta del Profeta... - Buingiorno Madre- le dico dandole un bacio sulla guancia. - Buongiorno tesoro, dormito bene?- - Si grazie e voi?- - Beh diciamo di si. Sai con tuo padre che russa è un po' difficile dormire bene- dice ridendo. La sua risata contagia anche me così ridiamo finché non arriva mio padre. - Posso unirmi alle vostre risate?- dice in tono serio - Buongiorno Lucius, scusa non ti abbiamo sentito arrivare- dice mi madre - Ho notato. Comunque voglio dirti cara che io è Draco andremo via per un paio di giorni, sai dobbiamo discutere con i Greengrass gli accordi per il matrimonio- - Lucius lo sai cosa ne penso! Draco dovrebbe decidere da solo chi sposare!- - Cissy non si discute ormai il contratto c'è! Non si può tornare indietro!- dice mio padre con un tono che non ammette reppliche. Cala il silenzio e dopo due minuti entra la mezzosangue con la colazione, mia madre le da il buongiorno e si dilegua in cucina silenziosamente.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6 Hermione's pov Quando torno in sala da pranzo trovo solo Narcissa con il volto pieno di tristezza. - State bene?- chiedo quasi sussurrando - Oh si certo! Solo che... Stavo solo pensando... Sai per due giorni saremo solo noi due in casa! Adesso lascia perdere quello che devi fare, ci penserà Loui alla casa... Oggi devo fare delle commissioni e tu mi farai da dama da compagnia - - Ma se ti vedono con me non penseranno male?- - No. E se diranno qualcosa diremo che il Signore Oscuro ha deciso di lasciarti sotto la nostra tutela e di fare ciò che vogliamo....- - Quindi dirai che sono la vostra serva?- - Più o meno si- mi dice facendo un mezzo sorriso - Vatti a preparare tra 10 minuti andremo a Diagon Alley- - Ok- dico correndo in camera mia. Sono contenta che siamo da sole io è Narcissa, almeno resterò tranquilla per un po'. Apro l'armadio per decidere cosa mettere quando sento bussare - Avanti!- - Tesoro, siccome dobbiamo fare molte commissioni importanti, ci vuole in vestito adatto- Narcissa mi porge una scatola, la apro e vedo che c'è un vestito di velluto rosso con delle ballerine sempre rosse. - Wow è bellissimo! Ma non posso accettarlo, insomma dopo tutto sono una serva!- dico con tono triste - Basta Hermione! Oggi sarai la mia dama di compagnia e poi tu non sei una serva! Sei una bellissima ragazza, forte e coraggiosa. E oggi ho bisogno del tuo orgoglio da Grifona, altrimenti rischio di cruciare qualcuno.... Poi capirai - mi dice con un sorriso e facendomi l'occhiolino esce dalla mia stanza. Indosso il vestito e devo dire che mi sta benissimo! Arriva sotto al ginocchio, le maniche lunghe avvolgono le mie braccia magre. Cerco di sistemare i capelli ma senza magia i miei capelli sono indomabili, vado in bagno e cerco un elastico. Stranamente ne trovo uno e mi facco una coda alta cercando di raccogliere tutti i capelli; una volta finito scendo le scale e trovo Narcissa ad attendermi in salone. - Sono pronta!- dico appena entro - Bene, possiamo andare- mi dice porgendomi il braccio. Ci smaterializziamo a Diagon Alley, è diversa da come me la ricordavo: è cupa, molto negozi sono chiusi, le strade deserte tranne per qualche Mangiamorte che fa la ronda. Ci dirigiamo verso un negozio che non avevo mai visto. - Stammi vicino e non parlare- mi sussurra all'orecchio. Annuisco ed entriamo. È un negozio di vestiti da cerimonia - Perché siamo qui?- chiedo sussurrando. - Perché devo ritirare dei vestiti e poi devi scegliere un vestito elegante per la festa di sabato- - Quale festa? - chiedo scioccata, ma non fa in tempo a rispondere che una signora spunta da dietro il bancone. - Buongiorno Sig.ra Malfoy. I vestiti sono pronti se vuole glieli posso spedire- - No grazie li prendo io. E poi ho bisogno di un abito per la mia dama- dice girandosi verso di me. - Bene, se volete seguirmi- Seguiamo la Signora del negozio e ci fa accomodare su un divanetto di pelle nera. Sparisce per un po' per poi ritornare con un po' di vestiti. - Allora inizi a provare questi, se non vanno bene ne proviamo degli altri- Mi alzo titubante e mi avvio verso il camerino e inizio a provare il primo vestito. È lungo di colore rosso accesso pieno di brillantini sul corpetto. Esco dal camerino facendo vedere il vestito a Narcissa che scuote subito la testa. Continuo così con gli altri dieci abiti, finché Narcissa si alza segue la proprietari del negozio, quando torna indietro ha in mano un vestito Blu - Provalo! - mi dice con un sorriso - Ok - e scompaio nel camerino. Quando esco Narcissa ha gli occhi lucidi - È perfetto!- dice. Ed è vero è Blu con dei decori neri sui fianchi, e mette in mostra le mie curve. In abbinato delle decoltè blu con i decori neri che richiamano quelli del vestito. Narcissa paga il tutto e usciamo dal negozio. - Adesso dobbiamo andare al Manor dei Parkinson, devo chiarire delle cosa con la Signora Parkinson, tu dovresti conoscere sua figlia Pansy, veniva a Hogwarts- - Si la conosco, purtroppo- di con tono schifato. - È per questo che hai bisogno di me? Per Pansy Parkinson?- dico incredula - Si! Non sopporto quella ragazza e la madre ancora meno- mi dice usando un tono schifato e poi si mette a ridere ed io con lei. Mi porge il braccio e ci smaterializziamo al Manor. Appena arrivate vediamo le due donne sulla porta pronte ad accoglierci. - Signora Malfoy è un vero piacere rivederla- dice la donna con voce fin troppo mielosa - Buongiorno Signora Parkinson, Pensy- saluta Narcissa - Lei è Hermione, il Signore Oscuro ce l'ha lasciata come serva e oggi è la mia dama di compagnia- - Quella lurida sanguesporco non entra in casa mia!- - Bene allora togliamo il disturbo!- dice Narcissa e prima che qualcuno possa ribattere mi prende il braccio e ci ritroviamo al Malfoy Manor - È stato più veloce del previsto!- dice Narcissa e scoppia a ridere - Già, pensavo che sarebbe stato peggio. Ma cosa dovevi fare?- chiedo - Dovevamo decidere delle cose per la festa di sabato- mi disse tranquillamente - A proposito io dovrei essere una serva, perché hai comprato un vestito anche a me?- chiedo curiosa - Perché tu sarai la mia dama di compagnia. Quando torna Lucius gliene parlerò, visto che ci sono già gli elfi domestici ad occuparsi della casa- - E se non accetta?- chiedo timorosa - Non può dire di no. Almeno non a sua moglie- mi sorride - Forza ti faccio vedere la casa- Detto questo ci avviamo per le scale e inizia a mostrarmi le varie camere. Mi mostra il suo studio, quello di Malfoy Sr, una stanza dove sul muro è presente un arazzo con l'albero genealogico della famiglia Malfoy infine mi mostra la biblioteca. Rimango a bocca aperta, è grande quasi quanto quella di Hogwarts. Narcissa nota il mio stupore infatti mi dice che sono libera di venire qua ogni volta che voglio. - Grazie Narcissa- - Figurati cara. Ora se non ti dispiace vado a riposarmi un po'. Perché non riposi anche tu tanto abbiamo la casa tutta per noi per questi due giorni- mi dice sorridendo - Va bene, magari cerco un libro da leggere- rispondo felice Mi saluta e si avvia nel suo studio, io vado in biblioteca e cerco subito un libro quando lo trovo mi metto sul divano e mi rilasso. Dopo un anno d'inferno finalmente posso rilassarmi con un bel libro.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7 Hermione's Pov I due giorni con Narcissa sono volati, tra passeggiate, chiacchiere e pianti... Si pianti, costantemente quando andavo a letto piangevo. Pensavo a Harry, Ron e Ginny, non sapevo se stavano bene, se erano ancora vivi o no. Ogni volta che piangevo, Narcissa arrivava con una tazza di tè e parole confortanti, mi diceva di non preoccuparmi e che li avrei rivisti presto. Cullata da quelle dolci parole mi addormentavo, ma la seconda sera non feci in tempo ad addormentarmi che sentimmo un rumore provenire dal salone. Corriamo giù dalle scale ed entriamo in salone e la scena che si presenta davanti è terrificante... Draco Malfoy è completamente ricoperto di sangue - Oh mio Dio! Cosa è successo??- chiede Narcissa terrorizzata - Cissy calmati! Portiamo Draco di sopra, la Mezzosangue si occuperà di lui- appena sento la parola mezzosangue faccio qualche passo avanti visto che ero rimasta sulla soglia sconvolta. Appena Lucius porta il figlio nella sua camera si gira verso di me è con voce fredda mi dice - Devi prenderti cura di Draco, ovviamente senza magia, fino a quando non ritorniamo- - Perché dove dobbiamo andare?- chiede Narcissa preoccupata - Ad Hogwarts, il Signore Oscuro vuole parlarci. Se succede qualcosa a mio figlio ritieniti morta Mezzosangue!- mi dice Lucius con tono minaccioso - Va bene- rispondo solo. Lucius e Narcissa lasciano la stanza del figlio e io incomincio a curarlo. Appena gli levo la camicia insanguinata noto tre tagli abbastanza profondi, se avessi la bacchetta lo curerei in un attimo, invece chiamo Loui e mi faccio portare del disinfettante e delle bende, quando me le porta inizio a pulirgli le ferite e a bendarlo. Una volta finito mi soffermo un po' troppo su di lui... È cambiato molto da quando andavamo a scuola, è diventato più uomo: i lineamenti del viso sono più marcati, il fisico non troppo muscoloso e asciutto. In questo momento sembra così indifeso...ma che sto dicendo??? Mi riprendo da questa specie di trans, una volta coperto mi siedo sulla poltrona con un libro e una coperta... Chissà chi lo ha ridotto così... Che centrino i miei amici? E loro come stanno??? Con questi pensieri per la testa mi addormento... Sono passati già due giorni dal ritorno di Malfoy e suo padre... Malfoy non si è ancora ripreso, penso sia per colpa della febbre alta. Sto facendo colazione quando un grido proveniente dalla camera di Malfoy mi fa scattare, salgo le scale correndo entro nella stanza e lo vedo dimenarsi dal dolore.. - Shh Draco è tutto ok, sei a casa, è tutto finito- cerco di calmarlo e sembra funzionare, infatti poco dopo si riaddormenta... È passato un altro giorno, Malfoy non si è ancora ripreso e continua ad avere incubi, i Signori Malfoy non si sono più fatti sentire ne vedere... Spero non sia successo niente di male a Narcissa, per quanto sia una Mangiamorte è l'unica persona che ha dimostrato di avere un po' di umanità e poi da come mi ha raccontato lei, è stato Lucius a farla diventare una seguace di Voldemort così come il figlio... A proposito di Malfoy, vado a vedere come sta e a cambiargli la bendatura... Appena entro nella camera rimango stupita: è sveglio e sembra un po' spaesato. - Cosa ci fai qui Mezzosangue!- mi urla praticamente - Tuo padre mi ha ordinato di prendermi cura di te!- di con voce decisa - Io non mi faccio toccare da una sudicia sanguesporco, mi so curare da solo- - Tuo padre mi ha dato l'ordine di occuparmi di te, inoltre non sei nelle condizioni di poter partivate la magia- detto questo mi avvicino per sentire se ha ancora la febbre. Draco prova ad allontanarsi ma una fitta di dolore al petto lo fa restare immobile. Così mi avvicino e poso la mia mano sulla fronte, per fortuna la febbre è scesa. Prendo dal conodino le bende e il disinfettante e gli cambio le bende, i tagli ormai si stanno chiudendo per fortuna erano superficiali. Durante tutto ciò sento lo sguardo di Malfoy su di me. - Da quanto sono qui?- mi chiede - Tre giorni - rispondo mentre gli sto fasciando il petto. Appena ho finito, butto le bende sporche di sangue e ne sistemo altre sul comodino. - Grazie - mi dice senza guardarmi - Tuo padre ha minacciato di uccedermi se ti fosse successo qualcosa- gli rispondo con voce atona cercando di mascherare la sorpresa del suo ringraziamento. Mi volto uscendo dalla stanza lasciandolo solo con i suoi pensieri e mi dirigo verso la cucina a preparargli la colazione.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8 Draco's pov La Granger è appena uscita dalla stanza, ma perché l'ho ringraziata? Le mi ha curato perché obbligata da mio padre non perché tiene a me. Devo dimenticarla soprattutto dopo quello che ha detto Potter *flashback* Stiamo andando a Grimmauld Place per avvertire l'Ordine. Appena entriamo veniamo subito accolti da Potter - Sig. Malfoy, Draco. Ci sono novità?- - Si dobbiamo subito organizzare un piano per uccidere il Signore Oscuro, è diventato un folle!- In cinque minuti tutti i membri dell'Ordine arrivano e organizzano un piano con le mie formazioni di mio padre. Blase e Theodore stanno facendo la guardia. Dopo 2 ore di riunione finalmente abbiamo un piano. - Bene se qualcosa dovesse andare storto ve lo comunicheremo tramite un elfo, credo che Dobby sarebbe molto contento di rivedervi- - Se ci fosse Hermione non approverebbe la decisione di usare un elfo per comunicare- - Parlando della signorina Granger ora è alle nostre dipendenza, Narcissa si sta occupando di lei.- - Ma sta bene?- - Si, ma le torture che ha subito le hanno lasciato segni indelebili- - Grazie sig. Malfoy per quello che ha fatto per la nostra Hermione. Lei non deve ancora sapere niente se no rischiamo troppo.- - Certamente e non preoccupatevi finché rimane al Manor è al sicuro- - Meno male, Ron ne sarebbe felice, sa una volta finito tutto questo la vorrebbe sposare- *fine flaschback* Se ripenso a quello che ha detto mi viene il nervoso. Perso nei miei pensieri non mi accorgo che Hermione è entrata con un vassoio con la colazione... bene adesso inizio a chiamarla per nome.... - ti ho portato la colazione- mi dice in un sussurro - Grazie. I miei genitori dove sono?- - Non lo so, appena tu e tuo padre siete tornati dalla missione sono andati via e non ho ancora loro notizie- mi dice dispiaciuta La guardo, sta fissando il pavimento, rispetto a quando stava nelle segrete è migliorata. I suoi capelli sono tornati ad essere dei bellissimo boccoli. La sua pelle ha un colorito migliore. - Vieni qui- gli dico in tono gentile Si avvicina quasi intimorita, le porgo la mano e lei la prende e si siede vicino a me. Le sposto una ciocca dal viso, lei mi guarda con i suoi bellissimi occhi ambrati, non resisto e la bacio. È un bacio dolce, casto dal sapore di fragola. - Che stai facendo?- mi chiede alzandosi e allontanandosi da me. - Scusa, io non so... Vattene!- - No adesso tu mi dici che cosa ti è saltato in mente!- - Ti ho detto di andartene!- le urlo Mi lancia uno sguardo arrabbiato dopo esce sbattendo la porta. Ma cosa ho fatto?? Chissà cosa pensa adesso? Sono un idiota! E se mi fossi innamorato di lei? No non può essere!! Cerco di fare chiarezza tra i miei pensieri, mi alzo con un po' di fatica e mangio la colazione anche se non ho molta fame. Intanto Hermione è andata in camere sua in lacrime.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9 Hermione's pov Ma cosa ho fatto? Ho baciato Malfoy!! No No No!!! Io sono innamorata di Ron... ma cavolo le sue labbra...il suo profumo... No Hermione basta!!! Le lacrime continuano a scendere e io sono sempre più confusa... sento un ticchettio provenire dalla finestra, mi volto e vedo il gufo dei Malfoy, lo faccio entrare gli faccio due carezze e prendo la lettera è indirizzata a Draco... da quando lo chiamò per nome? Mi faccio forza e vado nella camera di Malfoy busso e aspetto che mi dia il permesso. - avanti- Entro, mi soffermo a guardarlo, indossa solo i pantaloni del pigiama, ha un fisico asciutto leggermente muscoloso, mi piacerebbe poterlo toccare... Ma che pensieri sto facendo??? È Malfoy!!! - cosa vuoi?- la sua voce mi riporta alla realtà - I tuoi hanno mandato una lettera- dico quasi in un sussurro. Mi prende la lettera, mentre la legge mi soffermo sul suo viso è leggermente teso, sposto lo sguardo su quelle labbra che pochi minuti prima erano sulle mie... mi vengono i brividi se ripenso a quel bacio... - Cazzo! Questo non doveva succedere!- - Cosa è successo?- chiedo - Niente che ti debba interessare Mezzosangue!- mi dice con tono arrabbiato - Scusa volevo solo sapere se Narcissa stava bene!- gli urlo contro uscendo dalla sua stanza. Quello stronzo! E io che mi preoccupo per lui! Basta Hermione non pensarci dopotutto cosa pensavi è sempre Malfoy. Ho bisogno di rilassarmi, così vado in biblioteca scelgo un libro e mi siedo sul divanetto e dopo poco mi addormento. Quando mi sveglio sento dei rumori provenire dal salone, così mi avvio e sento delle voci, pensando che appartenessero ai Signori Malfoy, apro la porta ma quello che vedo mi lascia senza parole....

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Capitolo 10 Draco's pov Caro Draco Il Signore Oscuro ha scoperto dove si trovano i membri dell'Ordine, devi avvisarli al più presto. Theo e Blaise verranno con te, ma io e tuo padre dovremo stare qui per destare sospetti. Prenditi cura di Hermione, ha bisogno di te quando saprà la verità. Con Affetto Narcissa Appena letto la lettera sento Il rumore di una smaterializzazione, corro in salone e trovo Blaise. - dov'è Theo?- - È andato ad avvisare quelli dell'Ordine.- - Ho bisogno di Potter e Weasley, va a chiamarlo e digli di venire qui subito!- Detto questo Blaise si smaterializza, io intanto cerco di chiarirmi le idee... qualcuno ha fatto la spia e una volta trovata farà una brutta fine... tra poco ci sarà una battaglia e dovrò stare dalla parte del Signore Oscuro... continuo a pensare a Hermione..ai suoi capelli..ai suoi occhi.. alle sue labbra.. Mi riscuoto dai miei pensieri quando mi ritrovo davanti lo sfregiato e lenticchia. - Qualcuno ha fatto la spia. Dobbiamo agire subito non abbiamo più tempo- - Lo sappiamo. Zabini e Nott ci hanno avvisati... Noi siamo pronti ma dobbiamo avvisare Hermione!- - No! Lei rimane al Manor è al sicuro, si occuperà Dobby di lei! - Da quando ti interessa la mia Hermione?- chiede lenticchia alzando di qualche tono la voce - Da quando voi due l'avete lasciata sotto le mani di quella pazza di mia zia! Voi non sapete cosa le hanno fatto! Ogni santo giorno veniva torturata sia con la magia sia con oggetti babbani! E voi dove eravate? Lei invocava il vostro nome e voi per il vostro piano non le avete detto niente! - dico con quasi urlando Vedo Potter e Weasley che rimangono shoccati dalle mie parole, forse non si aspettavano che mi importasse di lei! Cristo certo che mi importa! Loro non hanno sentito le sue urla, non hanno visto il suo sangue scorrerle da qualsiasi parte del corpo.. - e tu Malfoy che cosa hai fatto per lei? Tu eri qui e non hai fatto niente!- mi urla lenticchia - Io? Se non fosse stato per me lei sarebbe morta! Il Signore Oscuro l'ha quasi uccisa se non lo avessi fermato in tempo!- alzando ancora di più la voce - Cerchiamo di calmarci, dobbiamo organizzarci per attaccare!- dice con calma Potter Lancio uno sguardo disgustato a lenticchia dopodiché ci calmiamo e iniziamo a discutere su come poter entrare ad Hogwarts fino a che non sentiamo la porta del salone che si apre...

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Capitolo 11 Hermione's pov Entro nel salone di Malfoy Manor e davanti a me trovo una scena che se me lo avessero detto non ci avrei mai creduto... Harry e Ron che parlano con Malfoy senza lanciarsi incantesimi. - Che cosa succede qua?- chiedo cercando di mantenere un po' di controllo. Si voltano tutti e tre verso di me quasi sorpresi di vedermi.. - Hermione!- gridano Harry e Ron - Voglio proprio sapere cosa sta succedendo? Perché siete qui? E soprattutto perché non state combattendo contro Malfoy? - Herm... Malfoy ci sta aiutando, lui e la sua famiglia fanno parte dell'Ordine...- - Voi sapevate che ero qui tutto questo tempo?- - Si, ma Draco ci ha detto che stavi bene, nonostante le torture che subivi- spiega tranquillo Harry - Perché non mi avete detto niente? Perché non siete venuti a prendere? Perché ho subito quelle torture?- chiedo cercando di trattenere le lacrime ma con scarsi risultati. I tre presenti si scambiano delle occhiate, poi si avvicina Ron e dice con tono di scuse - è stato necessario che tu non sapessi niente...sapevamo che se ti avessimo parlato del piano rischiavamo di essere scoperti, soprattutto se il Signore Oscuro usa l'Occlumanzia su di te- - Così pensavate che non sarei riuscita a chiudere la mia mente? Pensavate che vi avrei "traditi"? Ho sopportato le torture, la prigionia per cosa? Perché voi avevate un piano che non includeva me? Pensavo di essere vostra amica!- dico urlando Ormai le lacrime mi scorrono sul viso e non c'è modo di arrestarle. Mi sento triste, arrabbiata, ma soprattutto tradita da quello che consideravo miei amici. Mi asciugo le lacrime e vedo che sia Harry che Ron hanno delle facce addolorate e lo sguardo di chi chiede perdono; per quanto riguarda Malfoy il suo sguardo è vuoto privo di emozioni... - Scusavi Herm, noi non pensavamo questo ma..- - Niente ma! Voi mi avete delusa! Io vi ho aspettato pensando che stavate cercando un modo per liberarmi... invece mi avete usata!!- detto questo corro su per le scale raggiungendo l'unico luogo in cui mi sento al sicuro, la biblioteca.

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Capitolo 12 Draco's pov Hermione è scappata via in lacrime, penso sia andata in biblioteca... - Abbiamo finito. Avvertite gli altri dopodiché partiamo con il piano.- dico con tono neutro, mi alzo e faccio cenno di andarsene a quei due che sono rimasti impalati come pietrificati. Appena si smaterializzano corro verso la biblioteca, apro la porta e trovo Hermione rannicchiata sul divano ancora scossa dai singhiozzi... - Hermione- la chiamo mettendole una mano sulla spalla. - Lo sapevi? Tu... Tu sapevi di tutto questo?- mi domanda con voce tremante - Si, ho fatto il possibile per cercare di non farti uccidere... ma mia zia e il Signore Oscuro ci sono andati pesanti con te... Mi dispiace.- dico mettendomi difronte a lei. Si gira guardando con quei suoi occhi color del caramello che, nonostante il pianto, sono bellissimi. Le accarezzo la guancia levandogli le ultime lacrime, poi le prendo il volto tra le mie mani e non resisto più, la bacio. Un bacio dolce, delicato che diventa disperato appena lei risponde. L'avvicino a me e la stringo al mio petto, porta le sue mani nei mie capelli, rendendo il bacio ancora più disperato ma pieno di passione. Non resisto più... la faccio sdraiare sul divano e mi metto sopra di lei... le bacio il collo e scendendo sempre più giù... la guardo negli occhi come a chiederle il permesso, che mi da subito... allora inizio a levarle il maglione delicatamente... appena glielo tolgo mi approprio delle sue labbra, del suo collo fino ad arrivare al seno... con le mani le accarezzo i fianchi per poi levarle i pantaloni... continuo ad accarezzarle la sua pelle lasciando anche una scia di baci che partono dal collo fino al ventre... poi la faccio sedere a cavalcioni su di me baciandola con una passione che non pensavo di avere... inizia a slacciare i bottoni della camicia lentamente... finalmente riesce a togliermela e inizia a tracciare con le dita delle linee che poi vengono seguite dalle sue labbra... è una tortura lenta ma molto piacevole.. appena arriva al basso ventre non resisto più... inverto di nuovo le posizioni mi levo i pantaloni e le tolgo il reggiseno.. rimango un paio di minuti a contemplarla.... - sei bellissima.- le dico con voce roca per poi baciarla. Con le mani scendo ad accarezzarle il seno per poi appropriarmi del suo destro con le labbra... la sento gemere al contatto della mia lingua con il suo capezzolo ormai turgido... continuo questa tortura anche con l'altro seno... - Dr...Draco...- geme e non riesco più a trattenermi Le sfilo gli slip e faccio lo stesso con i miei boxer... lentamente entro in lei... è come stare in paradiso... esistiamo solo noi... non c'è Voldemort... non ce la guerra... siamo solo io e lei... solo Draco e Hermione... Aumento le spinte mentre lei mi circonda la vita con le gambe... ha gli occhi socchiusi e i suoi gemiti mi danno alla testa - Draco!- geme - Oh piccola!- appoggio la testa nell'incavo del suo collo, ancora un paio di spinte e veniamo urlando uno il nome dell'altro. Esausti mi stendo sul divano e la faccio accoccolare sul mio petto... dopo un paio di minuti ci addormentiamo...

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Capitolo 13 Hermione's pov Mi svegliai di soprassalto confusa e con un gran mal di testa, cercare di alzarmi ma qualcosa me lo impediva, mi voltai per capire che cos'era... Draco Malfoy... all'improvviso mi ritorno in mente tutto... Harry e Ron... la loro confessione....la corsa in biblioteca... e infine Draco.... Oddio ho fatto sesso con Malfoy!! Mi metto a guardarlo... il viso rilassato...i capelli scompigliati... le labbra appena schiuse... il suo profumo... whisky e menta... è inebriante... - Non dovresti fissare la gente..- sussulto nel sentire la sua voce... così profonda... uff basta Hermione!! - Pensavo dormissi... e poi non ti stavo fissando!!!- dico arrossendo probabilmente... - [ ] Sei bellissima quando arrossisci- mi dice con voce roca spostandomi una ciocca di capelli dal viso - [ ] Da quando fai un complimento a una mezzosangue?- - [ ] Da quando ho capito di essermi innamorato di te- mi dice abbracciandomi e avvicinandomi al suo petto... Rimango letteralmente sconvolta dalla sua dichiarazione... Draco Lucius Malfoy, purosangue, mangiamorte, innamorato di una mezzosangue... e non una qualunque.. deve essere un sogno.. - non è un sogno... ho capito di amarti da quando sei stata portata qui.... ho visto quel famoso coraggio di Grifondoro, quella determinazione che non ha mai abbandonato mai i tuoi occhi neanche sotto tortura... all'inizio pensavo fosse pena nei tuoi confronti... poi quando ieri sera ho visto la rabbia, la delusione che quei due idioti ti hanno provocato e la tristezza nei tuoi occhi, ho capito quanto fossi in realtà fragile e che quello che provavo per te non era pena ma amore e ammirazione... ha dir la verità ti ho sempre ammirata, anche a Hogwarts, nonostante tutti i miei insulti...- Non credevo alle mie orecchie... E la cosa che mi sconvolge di più è che è tutto vero... il suo cuore batteva forte mentre mi diceva quelle parole. Mi stringo di più a lui, mi sento bene tra le sue braccia, poi come un fulmine a ciel sereno mi tornano in mente Harry e Ron... - tu lo sapevi del piano? Tu sei dalla nostra parte?- chiede guardandolo negli occhi... i suoi occhi azzurri come il ghiaccio ma caldi come il sole... - Si io e la mia famiglia stiamo aiutando l'Ordine...dopo la morte di Piton abbiamo deciso da che parte stare. Finalmente mio padre ha capito la follia di Tu-sai-chi e quindi dopo aver aiutato Potter e Weasley a scappare da qui ci siamo alleati con loro e gli passiamo informazioni...- mi dice tranquillamente - Ma perché non mi avete detto niente? Perché ho dovuto subire tutto questo?- sento gli occhi pizzicarmi e qualche lacrima inizia a scendere.. - Tu fai parte del piano... ma non in modo diretto... se ti avessimo detto che ci stavamo organizzando per un attacco a sorpresa tu avresti al fatto di tutto per aiutarci rischiando di essere torturata più del dovuto. E poi ci servi in forze, per fortuna Tu-sai-chi è tornato a Hogwarts se no non so quanto avresti resistito- mi dice per poi darmi un bacio... poi un altro... e un altro finché non mi ritrovo sdraiata sotto di lui per unirci di nuovo...

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Capitolo 14 Draco's pov Ho fatto l'amore con Hermione.... due volte! Non pensavo di innamorarmi, soprattutto di lei, pensavo che mi cacciasse via appena mi sarei avvicinato e invece no. Anzi ha ricambiato e non potevo crederci.. Siamo ancora abbracciati sul divano della biblioteca e ho appellato una coperta in modo da coprirci. La sento lamentarsi nel sonno, così la stringo al mio petto e subito si calma, forse sogna ancora tutte le torture che ha subito... mi chiedo come abbia fatto a non impazzire dopo tutte quelle Cruciatus e non solo... Le guardo il braccio sinistro dove quella pazza di mia zia le ha inciso la scritta mudblood, mi ricordo quel giorno, il Signore Oscuro non c'era così Bellatrix la torturò in sue veci... é stato terribile, le sue urla si sentirono per tutto il Manor e io non ho potuto fare niente, mio padre me l'ha impedito... Passo un dito sulla scritta, le rimarrà per sempre, come un marchio. - Non mi fa più così male- la sento dire con voce assonnata - Scusa non volevo svegliarti- le do un bacio a fior di labbra per poi vederla sorridere.. Dio quanto è bella!!! - Tranquillo non riuscivo più a dormire. Ma che ore sono?- mi chiede - Penso sia mattina inoltrata, facciamo colazione?- - Prima ho bisogno di darmi una rinfrescata- mi dice per poi alzarsi e avvolgersi con la coperta, recupera i suoi vestiti e si avvia verso la porta ma si blocca per poi voltarsi - Vieni con me?- mi dice in tono malizioso. Non me lo faccio ripetere due volte, mi alzo e la raggiungo, la prendo a mo di sposa e ci smaterializziamo in bagno, appena la vasca si riempie le porgo la mano per farla entrare e poi seguirla subito dopo.. - Credo di essermi innamorata di te- mi dice giocando con la schiuma - credo di avere avuto la conferma ieri sera, quando sei venuto in biblioteca. Credo di esserlo sempre stata- mi dice guardandomi negli occhi - Come fai a dirlo?- le chiedo avvicinandola a me e facendola appoggiare al mio petto. - Perché ogni volta che venivo torturata, ti cercavo, cercavo i tuoi occhi, e quando li trovavo trovavo un po' di pace e serenità.- la stringo a me facendo aderire perfettamente i nostri corpi - Ti prometto che nessun altro ti farà più del male, nemmeno Tu-sai-chi, ti proteggerò da tutto e da tutti!- Si volta, due lacrime le cadono dai suoi bellissimi occhi, gliele tiro via con I pollici per poi avvicinarla al mio viso.. - Ti Amo Hermione- - Ti Amo Draco-

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Capitolo 15 Hermione's pov Abbiamo di nuovo fatto l'amore. Si l'amore perché adesso sono sicura che non si tratti solo di sesso. Appena usciti dalla vasca ci siamo rivestiti e siamo andati nella sala da pranzo per fare colazione, mano nella mano. Dopo aver finito la colazione ci dirigiamo nel salone e, proprio appena varcata la pota, sentiamo il rumore della smaterializzazione. Lucius Malfoy si è smaterializzato a pochi passi da noi con una faccia alquanto sconvolta. - Dobbiamo attaccare oggi stesso! Potter è riuscito a distruggere tutti gli Horcrux e Voldemort ha scoperto tutto! Tua madre è andata alla Tana ad avvertire tutti, li dobbiamo raggiungere- dice con voce estremamente calma nonostante la situazione. Poi si volta verso di me e quello che mi dice mi lascia senza parole... - Hermione, devi rimanere qua al Manor, devi stare al sicuro, così Draco può combattere senza doversi preoccupare che tu sia in pericolo, e poi le persone ferite verranno qui e tu sei l'unica che può curarle. Assieme a te ci sarà anche Ginevra Weasley- detto questo fa un cenno a Draco e poi si smaterializza. - Ti prego non andare- gli dico con le lacrime agli occhi. Ho paura, paura di perderlo, paura che non lo rivedrò più. Lui sembra leggermi nel pensiero, mi prende il volto tra le mani e mi dice - Stai tranquilla! Mio padre ha ragione se tu rimani qua io sono più tranquillo, mi posso concentrare meglio. Ti Amo e nessuno mi porterà via da te!- dopodiché mi bacia. Un bacio che sa di disperazione, di amore, di passione, di tante emozioni che appena ci stacchiamo dobbiamo riprendere fiato. Si smaterializza e io mi lascio ad un pianto disperato. Tutte le persone a cui voglio bene stanno per combattere di nuovo e io? Io non posso fare niente, mi sento inutile, impotente. Non so per quanto tempo rimango rannicchiata in un angolo a piangere...ore? Minuti? O solo pochi secondi?? Non so ma quando mi rialzo vedo la mia migliore amica che mi guarda con un sopracciglio alzato e le mani sui fianchi mente batte continuamente un piede a terra. - per fortuna è venuto ad aprirmi l'elfo, se aspettavo te la guerra era già finita!- mi dice con tono scherzoso. Mi precipito verso di lei e l'abbraccio, mi è mancata moltissimo. - Allora Narcissa mi ha detto che dobbiamo sistemare il Manor come un' infermeria, quindi da dove iniziamo?- mi chiede - Non lo so proprio.. Aspetta! Loui?- si sente un pop e Loui appare di fianco a noi - Avete chiamato signorina?- - Chiamami pure Hermione, ascolta dobbiamo allestire il salotto del Manor come un'infermeria, ti ci puoi aiutare?- - Certamente, Loui va a prendere delle brandine e delle lenzuola- dice e con un pop scompare. Nel frattempo che Loui prende le brandine io e Ginny spostiamo i divani del salone in un'altra stanza, accendiamo il camino e appelliamo delle coperte e degli asciugamani. Appena Loui torna sistemiamo il tutto e attendiamo, nella speranza di non dover curare troppe persone.

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Capitolo 16 Si poteva definire Hogwarts in molti modi, magnifica, imponente, fantastica, casa, ma mai tetra o oscura. Ma da quando Voldemort ne aveva preso possesso, si faticava a riconoscerla, non era più un luogo accogliente dove i ragazzi si potevano sentire a casa, no assolutamente, assomigliava molto di più ad Azkaban. Anche Hogsmeade era irriconoscibile, assomigliava ad una città fantasma o forse lo era dato che non si vedeva anima viva, tranne per un gruppo di mangiamorte che controllava se ci fossero degli intrusi. I membri dell'Ordine si divisero in due gruppi: il primo gruppo fronteggiò i mangiamorte e avrebbe attaccato la scuola dall'esterno; l'altro gruppo prese il passaggio segreto, indicatogli da Malfoy, alla Testa di Porco per poter attaccare all'interno e liberare i prigionieri. Appena entrati nella scuola, fu Narcissa Malfoy ad attenderli e a portarli dai prigionieri. Riuscirono a liberarli, e, nonostante fossero in condizioni pessime si diedero subito da fare. Per la seconda volta Hogwarts è teatro di una cruente battaglia...i feriti furono mandati a Malfoy Manor per essere curati... gli Auror e i membri dell'Ordine non lasciavano scampo ai Mangiamorte... e quest'ultimo non avevano molta scelta: morire, scappare o essere catturati... Nella Sala Grande si sta svolgendo lo scontro finale tra Voldemort e Harry Potter, che avendo distrutto tutti gli Horcrux ha la meglio... La guerra è finita, il bene ha trionfato di nuovo sul male... si rende omaggio ai caduti e si festeggia la vittoria... Hogwarts verrà ricostruita e tutto ritorna alla normalità...

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


Capitolo 17 Hermione's pov Tutto è pronto per accogliere i feriti, spero solo che non c'è ne siano troppi... Non faccio in tempo a formulare questo pensiero che iniziano ad arrivare gli elfi con i primi feriti... Io e Ginny ci mettiamo subito al lavoro e più li curiamo e più arrivano... sono dei ragazzi, penso quelli tenuti prigionieri ad Hogwarts, riconosco alcuni di loro come Cho Chang, Dean Thomas e Luna Lovegood. - Hai visto Harry e gli altri?- chiedo a Luna - Harry no, ma Neville e Ron sono venuti a liberarci insieme alla Signora Malfoy- mi dice. - Alcuni di noi sono rimasti ad aiutare, altri invece, come me, non possono fare niente perché i Mangiamorte hanno rotto le nostre bacchette- continua Luna. - Capisco. Appena finisco di medicarti vai pure a prendere del tea nella sala da pranzo- - Grazie Hermione- mi sorride Luna Passano le ore e continuano ad arrivare i feriti, ad un certo punto sento il rumore di una smaterializzazione diversa da quella degli elfi domestici, mi giro e vedo il Signor Malfoy con in braccio Narcissa. - Oh mio Dio!! È ferita?- chiedo terrorizzata, ma dall'espressione di Malfoy Sr deduco che sia molto più che ferita... - No Hermione, è morta. Voldemort ha scoperto che lo abbiamo tradito e l'ha uccisa... io.. non.. potevo lasciarla... non li...- mi dice cercando di trattenere le lacrime. - Occupati di lei. Ritorno a Hogwarts ad occuparmi della spia...- - Signor Malfoy...- - Lucius- - Lucius, riporti anche Draco- dico ormai piangendo. - Non preoccuparti, non mi porteranno via anche mio figlio.- dice e poi si smaterializza. Porto il corpo di Narcissa nella sua stanza e faccio apparire dei narcisi bianchi intorno al letto. - Grazie per tutto quello che hai fatto per me. - dico per poi chiudere la porta e andare di nuovo giù nel salone Appena arrivata in salone vedo tutti i miei amici e i membri dell'Ordine, stanchi, feriti ma felici... Abbiamo vinto...

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Capitolo 18 Draco's pov Sono nella Sala Grande, mio padre è vicino a me, invece mia madre con una scusa si è allontanata o meglio deve aspettare che arrivino Potter e l'Ordine... Iniziamo a sentire dei boati, urla e lampi di incantesimi... Tutti i Mangiamorte escono dalla Sala Grande, tutti tranne io e mio padre che siamo stati bloccati da Voldemort... - Sapevo che sarebbero arrivati... Sapevo che qualcuno faceva il doppio gioco... ma mai avrei pensato a te... Lucius....- dice il Signore Oscuro - Mio Signore....- - ZITTO! Non osare dire una sola parola! La signorina Parkinson mi ha gentilmente detto che tu e la tua famiglia fate parte dell'Ordine.... non bastava Severus, anche tu... i miei più fedeli servitori... - dicendo questo alza la bacchetta e prima ancora che possiamo fare qualcosa, mi scaglia un Cruciatus.... Cado a terra in preda a dolori allucinanti, come se mi stessero infilzando con centinaia di spilli...cerco di sopportare più che posso ma è un incantesimo molto potente.... - Basta! Faccia del male a me ma risparmi mio figlio, lui non c'entra!- sento gridare mio padre e subito la maledizione finisce... - Oh non temere Lucius... farò del male anche a te... ooohh giusto in tempo signorina Parkinson- Vedo Pansy all'entrata con la bacchetta puntata contro mia madre, cerco di alzarmi ma le forze mi vengono a meno... - Mio Signore, l'ho trovata mentre faceva evadere i prigionieri- dice Pansy con quella sua voce odiosa - Ben fatto Pansy.... Ora Lucius, di addio alla tua amata... Avada Kedavra!- urla - Nooooo!!!- sento mio padre urlare e vedo il corpo di mia madre senza vita steso al suolo dopo, il buio. Quando riprendo i sensi mi ritrovo nella sala Comune dei Serpeverde, con Blaise che controlla l'entrata della sala... - Blaise, cosa è successo dopo che ho perso i sensi?- chiedo cercando di alzarmi - Non lo so... So che appena siamo entrati nella Sala Grande, Voldemort è scappato, o meglio, è andato a cercare Potter che era con me. Comunque tuo padre mi ha detto di imprigionare Pansy e di occuparmi di te, mentre lui portava via il corpo di tua madre... a proposito mi dispiace Draco- mi dice Blaise - Grazie... Pansy ha fatto la spia... non so come abbia fatto a scoprire che facevamo parte dell'Ordine...- - Lo so io.... nessuno di noi sapeva che Pansy era in grado di usare la legilimanzia e quando Theo è andato a letto con lei, lei ha scoperto tutto. Ha ucciso Theo e ha riferito tutto al Signore Oscuro- - Tu come fai a sapere tutto questo?- chiedo - Beh me lo ha detto lei...sai non regge molto le Cruciatus- dice sfoggiando un ghigno degno di noi Malfoy. - Aspetteremo mio padre dopo di che vedremo cosa fare con lei...-

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Capitolo 19 Draco's pov La guerra è finita, finalmente quel pazzo è morto. Appena Potter è venuto a chiamarci, gli abbiamo spiegato tutto e gli Auror hanno preso in custodia Pansy, come tutti gli altri Mangiamorte.... Torniamo verso la Sala Grande chiediamo cosa possiamo fare e ci dicono di andare a recuperare i corpi delle persone che hanno perso la vita. Appena iniziamo la ricerca dei corpi, sentiamo delle voci che urlano, una delle due voci è mio padre... - Dov'è? Dov'è quella ragazza?- dice - La signorina Parkinson è stata presa in custodia dagli Auror, Signor Malfoy si calmi!- dice con tono severo la McGranitt - Come posso stare calmo??? Hanno ucciso mia moglie!!!!- - Mi dispiace per sua moglie, ma Lucius adesso è tutto finito, la ragazza verrà processata e molto probabilmente verrà mandata ad Azkaban- dice più dolcemente la professoressa - Perché non prende suo figlio e lo porta al Manor? Qui ci pensiamo noi- continua poi... - Si forse è meglio, appena avete finito venite al Manor, la signorina Granger e la signorina Weasley si stanno prendendo cura dei feriti, sarebbero contente di vederla, Minerva- detto questo si avvicina a me e Blaise, mi porge il braccio e ci smaterializziamo al Manor... Hermione's pov Siamo nella sala da pranzo, dopo aver curato gli ultimi feriti, ci stiamo finalmente riposando mentre ascoltiamo il resoconto della battaglia da Harry e Ron... da come hanno salvato i prigionieri a quando la Signora Weasley ha ucciso Bellatrix fino ad arrivare alla morte di Voldemort... Nonostante sono felice che i miei amici stiamo bene e siano salvi... non sono completamente felice... non ho notizie di Draco, Narcissa è morta e il Signor Malfoy è da un'ora che è andato via...appena finisco di formulare questo pensiero nella sala da pranzo si smaterializzano Draco e il Signor Malfoy.... Sta bene... è vivo... è qui... Mi avvicino a lui con la paura che sia un allucinazione... gli metto una mano sulla guancia, a quel contatto chiude gli occhi e poggia la sua mano sulla mia... - sei vivo... - sussurro - Si... e non vado più via- mi dice per poi baciarmi... non ho mai desiderato con disperatamente che Draco Malfoy mi baciasse... - Ehi tranquilla, non piangere... sono qui- mi dice... non mi sono neanche accorta che stavo piangendo... - Ti Amo Draco- dico - Ti Amo anch'io Hermione.... Sposami-

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Capitolo 20
*** Epilogo ***


Capitolo 20 19 anni dopo Draco's pov - Hermione! Sbrigati o faremo tardi! Il treno parte tra 10 minuti- dico - Arrivo! Cissy non vuole farsi mettere il vestito!! Potresti darmi una mano!!!- mi urla dalla cameretta mi moglie... Si moglie dopo la guerra ci siamo sposati ed è nato Scorpius Hyperion Malfoy, fisicamente è uguale a me: capelli biondi quasi bianchi, occhi azzurri, ma il carattere è molto simile a quello di Hermione... Quattro anni dopo è nata Narcissa Rose Malfoy fisicamente uguale alla mamma, compresi i capelli indomabili, ma con il carattere dei Malfoy... Finalmente le vedo scendere, le mie bellissime donne... appena ci raggiunge anche Scorpius, ci smaterializziamo tutti alla stazione di King Cross. Attraversiamo il binario 9 3/4 e appena vediamo i Potter ci avviamo verso di loro... - Potter!- dico a mo di saluto - Malfoy.- risponde - Harry!! Ginny!!!- Hermione corre ad abbracciarli, come se non li vedesse mai. - Potter, che fine ha fatto Weasley?- chiedo - Ron? Lui è in tour con la squadra di Quidditch... ormai è da un po' che non si fa vedere ma almeno ogni tanto le lettere ai suoi le manda- mi dice con tono sconfortato. Ronald Weasley è stato l'unico a non accettare il fatto che io ed Hermione stavamo insieme e per questo lei ci è rimasta molto male, ma per fortuna Potter e il resto della famiglia Weasley le è rimasta vicino... Mentre parlo con Potter anche le due donne iniziano a parlare e con loro anche i nostri figli... I Potter hanno tre figli: James Sirius è il più grande, Grifondoro ovviamente, ed è uguale in tutto e per tutto al padre; Albus Severus ha la stessa età di Scorpius infatti è il loro primo anno ad Hogwarts; Lily Luna è la più piccola e ha la stessa età di Cissy. Appena sentiamo il fischio del treno aiutiamo i nostri figli con i bauli, ad un certo punto Scorpius si avvicina a me... - cosa c'è Scorp?- gli chiedo - Papà se non mi mettono in Serpeverde?- mi chiede - Non preoccuparti in qualsiasi Casa ti mettano noi siamo fieri di te!!- gli dico per poi abbracciarlo. In quel momento arriva anche Hermione, abbraccia Scorpius e gli dice - Sei un Malfoy non puoi non finire a Serpeverde... ma se dovessi capitare in Grifondoro allora ci sarebbe da ridere - dice volgendomi un sorrriso divertito - No ti prego! Mi basta una Grifondoro in casa!- detto questo l'abbraccio mentre vediamo Scorpius salire sul treno con un sorriso divertito stampato in faccia... - Cissy mi ha chiesto se può andare a casa di Lily e per Ginny non ci sono problemi. Tu che ne dici?- - Per me va bene... anzi così possiamo portarci alla pari con Potter e fare il terzo- le dico baciandole il collo... - Mi sa che non c'è ne bisogno...- la guardo con fare interrogativo, poi mi prende la mano e la poggia sul suo ventre, allora capisco... è in arrivo un altro Malfoy.

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