Warrior League

di Nishito_Aragawa
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La nascita di un nuovo guerriero ***
Capitolo 2: *** Salire di Rank ***
Capitolo 3: *** Il misterioso Tatsuo ***



Capitolo 1
*** La nascita di un nuovo guerriero ***


Capitolo 1 La nascita di un nuovo guerriero

Sono le sette del mattino, fuori splende un solo magnifico nella città Zero. I raggi del sole splendono su tutto il paesaggio arricchendone la magnificenza. In questo mondo magico prima di riuscire ad entrare in una Lega bisogna formarsi ad una accademia di guerrieri, anche se ogni tanto si può entrarvi tramite raccomandazione.

Su Earthland, la magia è presente ovunque, persino nell'aria, e si sviluppa tramite delle armi magiche. Il mondo è diviso in varie Leghe, dove è possibile migliorarsi e far vedere a tutti la propria forza e abilità.

Questa è la storia di Ryuu Takezawa e di come è diventato il guerriero più forte del mondo.

- Avanti Ryuu svegliati, o farai tardi a scuola – lo cerca di svegliare la madre, con tono sempre più alto.

- Lo sai, ormai ho perso le speranze – mi fermo un attimo – oggi verranno le Leghe migliori, ma avendo perso le speranze non ho mai cercato di rankare – continuo finendo la frase. Anche le scuole si basano su rank e se sei tra questi puoi fare il test di ammissione posto dalla lega che viene a fare visita alla scuola.

Ryuu ha sempre avuto il sogno di poter entrare a Warrior League, una delle Leghe più forti che esistano. Ma dopo che nessuna lega è passata per cinque anni nella sua accademia ha perso tutta la voglia di impegnarsi per arrivare al suo obbiettivo.

- Non fare storie e vai, che c'è il tuo amico che ti aspetta fuori – le dice ancora più arrabbiata di prima. Così Nishiro si veste e senza fare colazione si dirige fuori di casa per incontrare l'amico che lo aspetta.

- Alla buon ora Ryuu, vai sbrigati che siamo in ritardo – lo rimprovera l'amico ironicamente. Così i due si dirigono verso la scuola ignari di ciò che sarebbe successo dopo.

Appena i due arrivano a scuola sentono urla di eccitazione da tutte le parti - A quanto pare sono venute delle Leghe molto forti quest'anno - questo era quello che si sentiva dire in giro. La preside e gli insegnanti fanno andare tutti gli studenti nell'arena, perché la giornata non prevedeva le lezioni visto che 10 ranker avrebbero fatto i test per le leghe esaminatrici.

Nishiro guarda quali leghe sono presenti e scorge in lontananza alcuni membri di una lega, erano i mebri di Warrior League. Il suo sogno era a portata di mano, ma non poteva raggiungerlo, e questo lo rendeva molto triste.

Dopo una serie di combattimenti, arrivati all'ultimo ranker, due delle leghe presenti avevano preso tutti i membri, mentre Warrior League li aveva rifiutati tutti.

- Voi fare sempre così, che razza di metodi usate per scegliere i vostri membri, eh? Quanto siete patetici – dice con disprezzo il master di Kenzuri League.

- Ecco perché non sarete mai in grado di superarci, non è la forza a fare un guerriero ma lo spirito – gli risponde a tono il master di Warrior League. Akio Tominozke, è il nome di uno dei più forti tra i League Master. Non è un uomo molto alto, anzi è molto basso e per questo venne molto sottovalutato, ma la sua forza immensa non ha rivali. Per la sua età raggiunta i suoi capelli sono andati a scomparire lasciando una leggere pelata bianca in testa.

I due continuano a discutere sui veri motivi per cui Warrior League ha reclutato nessuno dei ranker. Ad un certo punto una ragazza perde la pazienza ed inizia a urlare. - Sono stufa di sentire sempre le solite storie, il motivo è che non sono all'altezza. Ora esorto chiunque si trovi in tribuna a farsi avanti. Se qualcuno ha il coraggio di sfidarmi sarò bene accetta di combattere – si esprime la ragazza. Nishiro la guarda e la riconosce, è la valorosa Hikaru Miyami, la guerriera più forte di Warrior League. Con i suoi capelli color oro aveva conquistato qualsiasi uomo, la bellezza era lei in persona. Ma nessuno osava avvicinarsi per via del suo carattere un' po troppo esuberante.

Nishiro sorride tra se e se, e poi guarda l'amico.

- Aspetta Ryuu, non penserai mica di – prima che lui finisce di parlare Ryuu lo interrompe.

- Questa è l'occasione che aspettavo da una vita non posso tirarmi indietro – si alza e si dirige alla fine degli spalti. Il suo obbiettivo che aveva sognato per tutta la sua vita era davanti ai suoi occhi e non si sarebbe fatto sfuggire l'occasione che gli è stata donata.

- Se per te va bene posso combattere io contro di te – dice Nishiro a voce alta rivolto verso la temibile guerriera, ma con un sorriso stampato sulla faccia. Tutti lo stadio si mette a ridere, proprio il peggior ranker della scuola si fa avanti senza esitazione e con un sorriso in faccia, non potevano crederci.

- Per me va bene, solo avere il coraggio di sfidarmi è già un inizio, ma sappi che non mi tratterrò – risponde entusiasta la ragazza, pronta con la voglia di combattere nel cuore. Il master non l'aveva fatta combattere, perché non conosce il senso della misura, perciò voleva evitare che la ragazza creasse scompiglio e paura nelle nuove reclute.

- Ne sei sicura – le chiede il master avvicinandosi a Hikaru. La ragazza le fa cenno positivo, nonostante il volto perplesso del master.

La preside si avvicina alla ragazza dicendole che Ryuu era il peggior ranker della scuola.

- Non importa chi sia, i suoi occhi ardono di passione e già questo è un requisito per far parte di Warrior League. Se è all'altezza sarò io a giudicarlo – le risponde a tono la ragazza sicura di se.

Ryuu scende dagli spalti e si dirige verso la ragazza. Anche lui era sicuro di se, anche se non ha alzato il suo rank nella scuola, si era allenato duramente per raggiungere il suo obbiettivo. Anche se avesse dovuto affrontare il campione non si sarebbe tirato indietro, perché il suo scopo è diventare il guerriero più forte del mondo.

- Preparati perché sarà molto dura – lo avverte la ragazza.

- Lo spero, altrimenti non ci sarebbe gusto. Più una battaglia è difficile e più la posta in pallio diventa interessante. Se ti sconfiggerò voglio entrare a Warrior League – si esprime Ryuu sicuro di sé.

La ragazza sorride a viso aperto ma senza proferire parola, solo lo sguardo bastava per far capire ciò che intendesse. Guardandola da vicino si riesce a capire quanto la ragazza sia bella. Gli occhi color rosso fuoco ardono di passione, e fanno capire il suo carattere forte e combattivo.

I due si distanziano di vari metri e all'unisono pronunciano la parola magica con il nome della loro spada – Shining Saber – di Hikaru e - Lightning Blade – di Ryuu. Dopo di che si lanciano entrambi verso il proprio avversario. Le spade si incontrano al centro della lama a vicenda creando una potente onda d'urto.

Entrambe sono spade di attributo Luce perciò era facile che negli scontri frontali non succedesse niente. Ogni attributo a particolari caratteristiche. La Luce predilige la magia a distanza, il Fuoco è imbattibile in ravvicinato, l'Oscurità prevede attacchi tattici e alle spalle dell'avversario, la Terra punta molto sulla potenza fisica, mentre Acqua e Vento sono per entrambi gli stili di combattimento.

Tuttavia, lo stile di Hikaru non si adatta per niente al suo attributo, ma proprio per questo è speciale. È riuscita a trasformare le debolezze del suo attributo in forza, per questo è eccezionale e forte.

Lo scontro va avanti e vede in vantaggio la ragazza che riesce a sopraffare Ryuu su tutti i fronti. Rispetto a lei, Ryuu non aveva esperienze in combattimenti reali e perciò il suo stile di combattimento era molto goffo e impreciso. Mentre, invece, la ragazza ha uno stile impeccabile e preciso che le permette di far stare sulla difensiva i suoi avversari.

- Sono alle strette, non posso farcela, però devo farcela altrimenti non riuscirò mai a coronare il mio sogno – pensa Ryuu, cercando di trovare una soluzione. Tuttavia il suo spirito arde sempre di più, anche se da un lato era preoccupato dall'altro era felice. Finalmente aveva trovato un avversario forte che riusciva a metterlo in difficoltà. In realtà ha sempre nascosto la sua forza, perché lui era in grado di vedere il Chakreyok di una persona. Il Chakreyok è la manifestazione del potere magico, indicato in valore numerico. Una persona normale possiede un Chakreyok vicino a 4000, mentre i più forti si avvicinano al 10000. Il suo era molto più alto del normale, ma non aveva mai avuto modo di svilupparlo, perché nessuno intorno a lui era in grado di crescerlo.

- Se sei arrivato fin qui sei molto bravo, tuttavia l'esame finisce qui – esclama la ragazza facendo una pausa – Shining Eradicator – la sua lama brilla di luce intensa dopo le sue parole e si dirige verso Ryuu alla massima potenza. Dietro di lei si potevano vedere le faccie di tutti i membri di Warrior League, come se fossere preoccupati per Ryuu. Nessuno aveva fiducia in lui, tutti davano per scontata la sua sconfitta.

Il sangue misto di rabbia e delusione ribolle dentro di lui, era deciso a mostrare a tutti che anche lui poteva farcela.

Prima che la ragazza arrivi verso di lui sente il suo braccio emanare una strana energia, e stranamente il suo Chakreyok si è alzato di molto, inoltre la sua spada è cambiata, mostrando il simbolo di un drago. Con il braccio pieno di luce va incontro alla ragazza per cercare di intercettare il suo attacco. Stavolta lo scontro vede in vantaggio Ryuu che riesce a respingere l'attacco di Hikaru. Tuttavià la ferocia dell'impatto aveva recato a lui molti danni, facendolo cadere a terra sfinito e quindi facendo sparire l'arma. Al contrario Hikaru era ancora in piedi come se quell'impatto non fosse stato nulla per lei.

- Accidenti, alla fine ho perso – impreca Ryuu con rabbia.

Hikaru si avvicina a lui e le tende la mano – Sei stato molto bravo è la prima volta che non riesco a vincere facilmente – Ryuu afferra la mano e si alza in piedi, tenendosi ancora il braccio dolorante.

- Ti do il benvenuto a Warrior League, compagno – sorride la ragazza tenendo la mano a Ryuu.

Non sapete quanto ha pianto Ryuu quel giorno. Questo è solo l'inizio dell'avventura, le vicende di Warrior League e dei suoi membri sono appena cominciate.


 

 

 


 


 

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Capitolo 2
*** Salire di Rank ***


Capitolo 2 Salire di Rank

Sono passati già due mesi da quando Ryuu è entrato a Warrior League, e da allora ha già fatto conoscenza con i membri principali, tra cui la sua migliore amica Hikaru.

L'edificio della Lega è molto bello da vedere, perché è ispirato alla cultura orientale, infatti è suddiviso in più piani a restringere, e inoltre tutti i piani hanno una parte di tetto, che è decorata con tegole blu. I piani alti sono destinati solo a chi possiede un determinato Rank e forza. Il problema è che nell'accademia Ryuu non ha mai alzato il suo rank e per questo è in una posizione di svantaggio rispetto agli altri membri. La normalità sarebbe già essere al rank argento, che è il minimo indispensabile per far parte di una Lega e per partecipare ai combattimenti ufficiali.

- Master, c'è un modo rapido per salire di Rank – chiede Ryuu al master. Come al solito non era inusuale trovare il master seduto al tavolo che beveva il solito boccale di birra.

- Beh, dovresti accettare qualche Quest, questo è l'unico modo, più alta è la difficolà e più hai chance di salire di Rank. Penso ti sia stato spiegato anche a scuola solo che qui funziona in modo diverso. Devi andare in posti sperduti e sconfiggere dei mostri, più completi quest e più il simbolo sulla tua spalla cambierà colore, fino ad evolversi, per primo, al Rank argento. - dopo che Ryuu ha finito di ascoltare il master, lo ringrazia e si dirige verso il tabellone delle quest. Ogni quest ha un livello di difficoltà, che va dal più semplice, coniglio, al più difficile, Drago (NDA: questi sono i livelli delle quest che vanno fino al Rank oro, dopo ci saranno quest in cui Drago è il livello minimo).

- Credo che sceglierò questa in fondo penso sia adatta a me – esclama Ryuu entusiasta. Era di livello drago, e la missione prevedeva l'uccisione di un drago.

- Il novellino pensa già in grande – si esprime ironicamente uno dei membri.

- È la quest perfetta per me, mi chiamo Ryuu quindi penso sia adatta perfettamente a me – gli risponde a tono (NDA: in giapponese Ryuu significa letteralmente “Spirito di Drago”, da qui il riferimento alla quest). Detto questo Ryuu informa il master della sua decisione, e nonostante le sue perplessità concede la sua approvazione. In cuor suo voleva mettere alla prova le potenzialità del ragazzo, anche se aveva paura per la sua incolumità. Il drago di Salivan, è uno dei draghi più terrificanti del mondo magico, nonostante sia una quest di rango oro, solo i ranghi platino riuscirebbero a sconfiggerli con facilità.

- Master è sicuro per lui fare quella missione da solo – chiede Hikaru, preoccupata per il ragazzo.

- Che hai Hikaru, è la prima volta che ti preoccupi per un ragazzo, di solito non te ne importa niente – dice sorpresa dalle parole della di Hikaru, una ragazza.

- Maki, ti sbagli è solo che è promettente tutto qui, non vorrei che gli succedesse qualcosa – le risponde giustificandosi. Maki è una ragazza molto carina, a differenza dell'amica Hikaru, ha i capelli corti di color rosa ciliegio, e i suoi occhi azzurri gli danno un tocco di classe in più. Nonostante il comportamento freddo e distaccato di Hikaru, solo con lei è aperta e gentile, forse perché sono amiche sin dall'infanzia.

- Non preoccuparti Hikaru, sono sicuro che quel ragazzo ce l'ha farà – la rassicura il master.

Sono passati diversi giorni da quando Ryuu è partito ma ancora non è arrivato alla sua destinazione. La strada verso i Monti Draconici è lunga, dista circa cento chilometri dalla capitale. Molte persone stentano ad andare su quei monti, non tanto perché ci sono i draghi di Silivan, ma per via del leggendario Overlord, il re dei draghi. Rispetto ad un drago di Silivan, che è alto 30 mentri e lungo 150 metri, è di misure doppie e con una potenza dieci volte maggiore. Ma a quanto pare nessuno è mai riuscito a vederlo, tuttavia la leggenda basta già per non far addentrare troppo nel luogo.

Dopo altri cinque giorni di lunga camminata Ryuu riesce finalmente ad arrivare sui Monti Draconici.

- Finalmente sono arrivato, Drago di Silivan aspettami – si esprime ironicamente Ryuu. La catena montuosa è molto alta e innevata sulla cima. I Draghi di Silivan, si differenziano dai normali draghi per via delle scaglie bianche che li ricoprono e per il fatto che non sputano fuoco ma acqua. Potrà sembrare che siano meno letali rispetto ai draghi di fuoco, ma la loro acqua è in grado di congelare lentamente la preda facendola morire lentamente. Ma tutto questo non preoccupava Ryuu che era molto sicuro di se.

Dopo qualche ora di salita si riposa in vista della scalata del giorno dopo. Dopo qualche altro giorno riesce a salire in cima ai monti. Mentre stava mangiando sente improvvisamente un boato avvicinarsi sempre di più, era un drago di Silivan.

- Alla buon ora draghetto, è ora di combattere – urla Ryuu estraendo la sua spada dei fulmini. Inizia a correre per avvicinarsi sempre di più al drago e scatenando i fulmini dalla sua spada colpisce il mostro dritto al cuore. Il drago inizia ad urlare sempre più forte e centinaia di draghi si radunano vicino a lui, circondando completamente il ragazzo.

- Eh che cazzo – impreca Ryuu arrabbiato – sono stanco di giocare con voi – dice sicuro di se guardando i draghi. Il suo braccio si illumina e appare lo stesso simbolo di qualche mese fa. La sua aura diventa sempre più forte e i draghi iniziano a temerlo. La sua spada diventa sempre più luminosa e con un fendente a 360° colpisce tutti i draghi mettendoli a terra con un solo colpo.

Ad un certo punto un drago maestoso si avvicina al ragazzo, incuriosito dalla morte di tutti quei draghi. Si rivela essere il Re dei Draghi, Overlord.

- Come osa un misero essere umano, entrare nel mio territorio e uccidere tutti questi draghi – esclama arrabbiato il Drago. Un drago gigantesco era davanti a Ryuu, scaglie arcobaleno erano presenti in tutto il suo corpo, e solo vederlo incuteva molto timore.

- Beh, ecco in realtà dovevo sconfiggerne solo uno ma si sono avvicinati tutti, non avevo altra scelta – alle parole del ragazzo il drago rimane di sasso. Non capiva se lo stava prendendo in giro o stava solo scherzando. Tuttavia per lui tutto ciò era oltraggioso. Tuttavia vide nei suoi occhi qualcosa di strano, gli occhi del ragazzo erano gli stessi di un drago. Erano luminosi e con una pupilla ovalizzata, come quelli di un animale. Dopo pochi secondi l'aura che circondava il ragazzo svanì e con se anche gli occhi, che tornarono subito alla normalità.

Il re dei draghi era stupito, quello che si trovava davanti a lui non era un normale essere umano, ma un essere umano che possedeva l'Eredità dei draghi. Per motivi personali non proferì alcuna parola al riguardo.

- Sei interessante ragazzo, spero che un giorno tornerai a trovarmi, chissà magari combatteremo – detto questo il drago si alza in volo e cominciò ad andarsene.

- Ci conto – con un sorriso lo saluta e se ne va anche lui, di ritorno verso la sua Lega.

Intanto il Re dei Draghi ritorna nella sua caverna. - È insolito per te risparmiare un umano, Overlord – dice sorpresa un drago femminile.

- Quello non è un essere umano, penso provenga da una stirpe di draghi – confessa il re dei draghi.

- Come fai a dirlo con certezza, solo per gli occhi – chiede il drago femminile.

- Non solo, tutto il suo corpo, mi dava la sensazione di un drago che incontrai migliaia di anni fa, si chiamava Kogen ed era conosciuto come drago leggendario della luce – continua il re dei draghi. Alle parole di Overlord il drago femminile era senza parole, era impossibile che uno dei draghi leggendari fosse ancora vivo, e per di più come essere umano.

Ryuu entra dalla porta della lega e cade a terra sfinito. Hikaru arriva subito in suo soccorso, preoccupata.

- Sto bene tranquilla sono solo stanco, ho voglia di dormire – dopo queste parole Ryuu cade in un sonno profondo e si risveglia solo dopo due giorni.

In contemporanea arriva una notizia che rivela che sui Monti Draconici sono stati trovati i resti di centinaia di draghi e che giorni prima testimoni avevano visto saette e fulmini. Tutti nella Lega rimasero stupiti, e non riuscivano a credere che un novellino avesse ucciso così tanti draghi, ma si dovettero rassegnare alla realtà.

- Ah che dormita, allora sono promosso – chiede Ryuu vedendo il master vicino.

- Si sei promosso direttamente a Rank platino – confessa sorpreso pure lui di dire quelle parole. Era la prima volta che un novellino era promosso di 3 rank in pochissimo tempo. Persino Hikaru ci aveva impiegato anni prima di arrivare a Rank platino e si sentiva un po gelosa.

- Hikaru, tu che rank sei – chiede Ryuu curioso.

- Io sono negli Elite,quelli che possono partecipare ai tornei, ne hai di strada da fare se vuoi partecipare ai tornei – le risponde.

- Non ci vorrà molto – dice Ryuu sorridendo alla ragazza. Il master intanto esce dalla porta e si dirige al piano più alto della gilda per incontrare una persona misteriosa.

- Immagino che tu sia qui per dirmi qualcosa di interessante, visto che non vieni mai ha trovarmi. Master Akio – esclama il ragazzo misterioso con un sorriso malefico stampato in volto, per poi scoppiare in una risata alquanto inquietanta.

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Capitolo 3
*** Il misterioso Tatsuo ***


La stanza del ragazzo albergava nella più profonda oscurità. Le uniche volte in cui lo si vede è solo nei tornei, altrimenti sta sempre chiuso all'ultimo piano dell'edificio. Il suo comportamento è avvolto nel mistero, tuttavia essendo un guerriero molto abile, il master non ci faceva molto caso.

- Allora master sentiamo cosa hai da dirmi – lo invita con tono esuberante il ragazzo. Era un uomo molto alto, i suoi capelli si mimetizzavano con il buio della stanza per ciò era difficile vederne il colore, ma i suoi occhi grigi riescono a far vedere dove si trova.

- Credo che sia entrato un potenziale guerriero, un drago come te, Tatsuo – afferma il master (NDA: anche questo ha un doppio senso, il nome di Tatsuo è scritto con gli stessi kanji di “Drago” perciò si può leggere come “Drago”, il nome Ryuu, come già detto, significa “Spirito di Drago”. Perciò da qui il doppio senso della frase).

- Parli del nuovo arrivato, non mi sembra così forte e onestamente non so neanche il motivo per cui sia entrato senza essere già di rank alto – si esprime con disappunto Tatsuo.

- È quello che pensavo anche io, finché non sono stati ritrovati i corpi di cento Draghi di Silivan sui Monti Draconici. E l'unico ad aver accettato una quest di uccisione di un drago è stato lui – afferma il master, cercando di spiegare le sue ragioni.

- Spero tu stia scherzando, pure io ho faticato ad ucciderne cinquanta – esclama Tatsuo con l'amaro in bocca. È sempre stato un ragazzo scettico ma ha sempre creduto nelle parole del master, perciò per lui le parole del master erano come verità assoluta. Tuttavia non riusciva a credere a quelle parole. - Interessante, master ti dispiace se lo sfido in combattimento. Voglio testare se è veramente così forte – dice sempre più entusiasta.

- Va bene, non ho nulla in contrario, ma trattieniti -

- Lo sai che non ne sono capace – gli risponde ironicamente. Così finito il discorso, Tatsuo si alza dalla sedia e si dirige all'uscita della sua stanza, e va in direzione della sala principale. Quando è uscito dalla stanza i suoi capelli si sono rivelati essere neri come l'oscurità. Rispetto ad altri guerrieri indossava un armatura nera sfavillante, insomma sembrava un cavaliere nero pronto ad entrare in azione.

L'uomo scese le scale e arrivò nella sala principale dove c'erano Ryuu e gli altri che ridevano e scherzavo. Tutti si complimentavano con lui per essere riuscito a uccidere cento draghi, anche se non riuscivano a capire come avesse fatto.

- Quindi sei tu il “Leggendario” Ryuu, onestamente pensavo fossi più grande non mi aspettavo un marmocchio come te – dice ironicamente Tatsuo, riferendosi all'aspetto di Ryuu.

- T-tatsuo – si chiedono tutti spaventati. Ryuu non riusciva a capire il motivo di questa reazione. Nonostante sia una persona che emetteva un aura oscura non sembrava di fatto una cattiva persona. Eppure tutti i presenti si stavano tirando indietro come se avessero paura di essere uccisi.

- Tatsuo, cosa ti porta qui di solito non ti fai mai vedere – gli chiede Hikaru, al quanto impassibile davanti a lui.

- Diciamo che ho sentito che è arrivato qualcuno di interessante, così volevo vedere chi era – gli risponde con tono arrogante, mentre continua a fissare Ryuu.

- Ragazzino, che ne dici di una sfida – chiede Tatsuo.

- Non mi tiro certamente indietro, ma se vinco io voglio salire a Rank platino – risponde Ryuu sicuro di se. In qualche modo, anche se sembrava spaventoso era sicuro di poterlo battere.

- Va bene, in ogni caso non mi importa – esclama in modo alquanto indifferente della cosa. Così i due vanno nel giardino dietro la lega per sfidarsi.

Entrambi estraggono le spade pronti per sferrare il loro attacco. Come si poteva pensare dalla sua aura oscura la sua spada è di attributo oscurità. Una spada molto grande, con una lama di colore nero e delle decorazioni d'oro sull'impugnatura.

Tatsuo si portò subito all'attacco materializzando un drago nero e scagliandolo contro Ryuu. Invece di schivarlo Ryuu tenta di bloccare il suo attacco con un fendente di fulmini ma viene respinto e gettato con forza a metri di distanza.

- Onestamente speravo di meglio, ma a quanto pare non sei forte come dicono. Forse quella dei cento draghi è solo una balla – ride prendendosi gioco di Ryuu.

- Ammetto che il tuo colpo non era niente male, ma ci vuole ben altro per sconfiggermi – il braccio destro di Ryuu incomincia a pulsare sempre di più e la sua luminosità aumenta vertiginosamente. Con uno scatto a gran velocità scaglia un fendete potentissimo con fulmini e fasci di luce che si propagano in ogni direzione. Non si sa come ma Tatsuo non riesce a schivarlo. Mentre pensava che fosse debole viene sconfitto in poco tempo senza riuscire a rialzarsi per contrattaccare.

- Forse era meglio se non mi sottovalutavi, Tatsuo. A quanto pare sono io l'unico vero drago – a queste parole tutti rimasero un po' di sasso, come se la persona sorridente e determinata di prima fosse sparita. Molti l'avevano notato anche prima che durante il combattimento Ryuu era una persona diversa. Dopo quel giorno Ryuu fu promosso a Rank Platino e quindi potrà partecipare ai tornei delle leghe.


 

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