PRESENTIMENTI

di jekyllandhyde4evah
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PRESENTIMENTI ***
Capitolo 2: *** ISTINTO ***
Capitolo 3: *** TORMENTO ***
Capitolo 4: *** DISTRUTTA ***
Capitolo 5: *** INFANZIA ***
Capitolo 6: *** COME NUOVA,O QUASI ***
Capitolo 7: *** VERITÀ ***
Capitolo 8: *** NOTIZIE ***
Capitolo 9: *** LAVORO ***
Capitolo 10: *** CUCINA ***
Capitolo 11: *** UNA GIORNATA DIVERSA ***
Capitolo 12: *** SORPRESA ***
Capitolo 13: *** PENTITO ***
Capitolo 14: *** RITORNO ***
Capitolo 15: *** MAESTRO ***



Capitolo 1
 *** PRESENTIMENTI ***


Era notte fonda, al palazzo di Giada tutti dormivano, si, tutti tranne Tigre.
Lei non riusciva proprio, per quanto si sforzasse i suoi grandi occhioni rimanevano aperti,aveva un brutto presentimento.
Si alzò dal suo letto e aprì la finestra, l'aria era fresca, piacevole secondo la maestra.
Muoveva continuamente le orecchie al suono di ogni foglia presente sugli alberi, con gli occhi chiusi ma pur sempre vigile. Tutto tranquillo, nessuno avrebbe mai messo zampa al palazzo, ma meglio essere previdenti.
Tigre tra gli altri maestri era quella più attenta, e quando non gli andava bene una nottata la passava a controllare il posto per vedere se era tutto in regola, anche se in questo periodo ogni cosa sembrava metterla in guardia più del solito.
"Sarà solo stress..." Si disse, tanto per dare una spiegazione plausibile alla sua mancanza di sonno.
Sospirò e guardò la luna, luminosa e splendente Ma quando alzò lo sguardo avvertì uno strano suono. Contrasse le orecchie e assottigliò le pupille.
Balzò fuori direttamente dalla finestra per fare prima.
Era nella sua solita posizione di combattimento, con le orecchie ancora più concentrate ad ogni suono.
"Fatti avanti!"Ringhiò
Silenzio, c'era solo silenzio, era nuovamente avvolta dal rumore del vento che scuoteva soavemente le foglie. Si guardò ancora in torno quando all'improvviso le porte del palazzo si aprirono "Tigre!" Era maestro Shifu, infuriato con lei
"Maestro, mi dispiace avervi svegliato, ma ho avvertito degli strani rumori..."
Il maestro la interruppe con la mano alzata
"Non voglio sentire ragioni, se fosse stato un nemico avrebbe già attaccato non credi? Ora entra, sarà stato il vento"
"Si maestro..."
Disse lei con le orecchie abbassate ed uno sguardo rassegnato in volto.
Shifu la fece entrare, una volta fatto ciò rimase sull'orlo dell' grande portone e guardò dove poco prima vi era Tigre, ma durò poco, con tutta tranquillità chiuse le grandi porte dietro di se è rientrò anche lui.
Tigre rientrò nella sua stanza, ma fu accompagnata dal maestro "Tigre, come mai sei sveglia?"
Lei si sedette sul letto e si mise le zampe in faccia "Io...io non credo di saperlo maestro, sono nervosa e ogni rumore mi fa pensare al peggio..."
Il maestro si accarezzò la barba guardandola perplesso.
"Trova un modo per dormire,senza riposo non hai forze e senza forze non avrai modo di combattere come tuo solito"
Il maestro sospirò e se ne uscì dalla stanza della guerriera.
Tigre si guardò le zampe
"Ha ragione..." Pensò tristemente
Si stese su un lato e cercò di fare come aveva suggerito Shifu.
Il mattino seguente i cinque cicloni si svegliarono appena suonò il gong "BUONGIORNO MAESTRO!" Dissero in coro con posture ben dritte
Shifu sospirò "PANDA!!"
Aprì la porta della stanza del guerriero dragone con rabbia e vide che era ancora immerso nel mondo dei sogni Si avvicinò al cosiddetto interessato e gli diede una bastonata in testa
"OUCH!"
Il Panda sobbalzò con spavento e si mise in piedi credendo ci fosse stato un attacco al palazzo
"FATEVI AVANTI! ASSAGERETE IL TUONO DELLA GIUSTIZIA!"
Shifu si mise una zampa in viso, Scimmia e Mantide se la ridevano di gusto per la scena a dir poco esilarante, Gru guardava imbarazzato,Tigre e Vipera invece erano stizzite anche loro così come Shifu
Il maestro allora cercò di chiarire con Po
"Panda.."
"MAESTRO DOVE SONO?!"
"Panda..."
"SONO GIÙ?! SONO ANDATI AL VILLAGGIO?! VADO E TORNOO!"
Ma Shifu spazientito lo fece cadere sul bastone "PANDA! Ascoltami!" Urlò il piccolo panda rosso
"Non siamo stati attaccati zuccone!"
Il Panda si massaggiò il piede
"Ah...no?"Disse lui con le orecchie abbassate
"No.." rispose con un finto sorriso
"Perché mi avete dato quella bastonata allora...?"
Tigre e Vipera si guardarono esauste,ancora non potevano credere al fatto che Po non si fosse  abituato alle regole giornaliere che si tenevano a palazzo
"Ti ho solo dato il buongiorno, sai com'è i cinque già ben svegli e tu che non tieni il passo"
Il panda capì dopo l'errore e si alzò da terra scusandosi con Shifu e i cinque.
"La prossima volta ti faccio pulire le scale del palazzo se non ti sveglierai nell'esatto momento in cui suona il gong!"
Il panda aveva il tremolio alla bocca e accennò un "sì" con la testa.
"Bene, andate a fare colazione e dopo subito ad allenarsi"
Dopo aver detto questo il maestro andò a meditare Po emise un sospiro di sollievo "Ti è andata bene eh?"
Disse Mantide salendo sulla spalla del grosso Panda
"Per ora.." aggiunse Gru
"Ti conviene stare alle regole amico" se la rise Scimmia
"Ragazzi lo so lo so, calmi...ci ha pensato già il maestro ad assalirmi per farmelo capire..."
Tigre ringhiò in modo basso "Mpf, strano, di solito ti ci vuole più di una lezione per farti capire qualcosa..."
Lo guardò in modo corrucciato
"Tigre ha ragione tesoro, sei qui da anni ormai e ancora ti devi abituare"
disse Vipera
Il panda guardò mortificato le due maestre
"Si lo so, è che...non mi abituo facilmente, cioè è difficile per me, nonostante Shifu mi avesse punito un sacco di volte per questo.."
Gru allora rispose in modo serio "Già, ormai non sa nemmeno più  quale punizione darti..."
Po' lo guardò in malomodo nonostante fosse vero Scimmia e Mantide allora risero, mentre si incamminavano nella sala da pranzo con tutti gli altri

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Capitolo 2
 *** ISTINTO ***


Dopo aver fatto una colazione abbondante i cinque e il guerriero dragone andarono ad allenarsi proprio come ordinò Shifu. Tigre era lì, vicino ad una colonna di legno duro che colpiva ripetutamente,senza sentire il minimo dolore.
"La tua tecnica è così ardua" le disse la sua compagna Vipera
"Tutte sono ardue, anche le vostre"accennò un sorriso ma poi ritornò a pugni e calci
"Sai, in questi giorni ti vedo strana tesoro" continuò la sua compagna
Tigre si fermò nuovamente
"Cosa te lo fa pensare??"
Vipera passò la sua coda sotto il mento e riflettè prima di risponderle.
"Ti vedo più stanca"
Tigre ringhiò
"Era quello che temevo, la mia stanchezza si sta mostrando ogni giorno a tutti"
Diede un pugno ancora più forte dalla rabbia "Dovremmo parlarne dopo gli allenamenti" continuò Vipera
"Parlarne? Per cosa? Si va bene, non dormo la notte e di certo non so risponderti se tu mi chiederai perché"
calci di rabbia ancora più potenti Vipera la guardò con aria preoccupata mentre la maestra a strisce colpiva sempre più forte quella colonna
"TIGRE!" urlò Vipera quando vide che la colonna stava per cadere
Tigre guardò su e sgranò gli occhi, si spostò per poco, per evitare di rimanere schiacciata, ci fu un grande fracasso. Gli altri interruppero i loro allenamenti per accertarsi che Tigre stesse bene "Ché successo!"
Chiese Gru Tigre guardò gli altri mortificata, non riuscì a rispondere a nessuno di loro "Tigre sei stata tu?" Domandò il panda incredulo
Vipera sibilò all'esclamazione del panda che si rivelò inopportuna "Io..."
Ma prima che la maestra potesse dare spiegazioni nella sala degli allenamenti entrò Shifu accompagnato da Zang, il suo fidato messaggero nonché colui che sistemava il palazzo
"Ma per tutti i ravioli, maestro chi è stato?"
Disse Zang mettendosi le ali ai fianchi Shifu sapeva benissimo chi fosse stato, difatti guardava Tigre in modo deluso
"Non ti preoccupare Zang, occupati solo a sistemare questo disastro"
Zang sbuffò di nascosto e fece come gli fu ordinato di fare. Il maestro guardò tutti i suoi allievi e fece cenno di seguirlo. Al gesto del maestro tutti si guardavano preoccupati, solo Tigre guardava il pavimento con le orecchie abbassate
"Ora mi spiegate"
Tutti in silenzio, Tigre si fece avanti
"Maestro Shifu, gli altri non c'entrano, io stavo semplicemente perfezionando le mie mosse, non pensavo che la mia forza potesse superare un certo livello..."
"Non è mai accaduto! Ti sei distratta! Potevi farti male o far male qualcun'altro!"
Tigre rispose con rammarico "Mi dispiace maestro, non capiterà più..."
"Me lo auguro...tornate ad allenarvi, scontro corpo a corpo non rientrate nella sala degli allenamenti, rimanete nel cortile"
Gli altri annuirono
"Secondo te perché Tigre si comporta così?" Sussurrò Po all'orecchio di Gru
Lui fece spallucce "Meglio non intromettersi, forza eseguiamo quello che ci è stato ordinato, non distrarti Po"
Il Panda rise "Quando mai è successo di trovarmi distratto"
Il compagno lo rispose prontamente "SEMPRE"
Il panda lo guardò annoiato e poi cominciarono a scontrarsi come stavano eseguendo gli altri
Po contro Gru, scimmia contro Mantide, tigre contro Vipera
Tutti erano perfetti notò il maestro in lontananza Solo tigre aveva qualche problemino
"Non capisco come Tigre possa distrarsi.."
Il maestro cominciava a preoccuparsi "Cosa potrebbe succedere..."
Era pomeriggio al palazzo di Giada, gli allievi si presero una pausa dopo i duri allenamenti, ovviamente sotto il permesso di Shifu Tigre era seduta su uno degli alberi pregando qualsivoglia Dio che gli altri non la cercassero per nessun motivo. Voleva stare sola, soprattutto dopo le sue figuracce fatte con il maestro davanti.
Non dormiva da parecchio,la cosa più fastidiosa è che non sapeva il motivo, o forse sì. Magari in cuor suo lo sapeva,magari non voleva accettare i suoi presentimenti. "Tai lung..."
Disse sottovoce la maestra guardando l'orizzonte
"Maledetto, è da molte sere che ti sogno, devi essere morto, per forza!"
Ecco cos'era, la sua mancanza di sonno era per via dei sogni che ogni sera faceva sul vecchio maestro delle pergamene, nonché il più temuto nemico della Cina
"Non ho voglia di allarmare il maestro e gli altri, magari sono solo stupidi sogni..."
Ma perché farli frequentemente si domandò, e perché proprio sulla stessa persona? Tigre dal silenzio che vi era iniziò a farsi cullare dalla leggera brezza, iniziò a prendere sonno, il cinguettio degli uccellini, il vento che le accarezzava il pelo, era rilassante, e stranamente la maestra iniziò a chiudere gli occhi
"Meglio che me ne approfitti ora..." Disse in modo rilassato, prima che qualcuno avrebbe potuto disturbarla

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Capitolo 3
 *** TORMENTO ***


Correva, correva tra i villaggi, le varie case, non c'era nessuno. Solo Tigre era lì spaventata, non sapeva cosa fare, non vedeva nessuno
"Dove siete finiti..." Si guardava intorno quando una risata sommessa la costrinse a voltarsi I suoi occhi si assottigliarono.
"Ciao Tigre" Lei era sorpresa e allo stesso tempo arrabbiata
"Tai lung..."
Il leopardo aveva un sorriso beffardo stampato sulla faccia, con le braccia incrociate al petto
"Cosa vuoi!? Dove sono tutti?!" Ringhiò lei cacciando gli artigli

"Non credo ci siano tutti " Lui rispose in modo enigmatico e Tigre sembrava non capire
"BASTA COSÌ" Lei perse la pazienza e gli saltò addosso Ma appena provò a colpirlo scomparve in una nuvola
"Cos.." all'improvviso un forte vento la colpisce, sentiva una voce chiamarla da lontano "Tigre... Tigre....TIGREE!"

Tigre aprì gli occhi e cadde dall'albero, per fortuna i suoi riflessi erano ben preparati,quindi cadde a quattro zampe "Che diavolo succede Po?!"
Il panda la guardò confuso
Allora era un altro dei suoi sogni quello. Incominciò a capire cosa volesse dire Tai lung con "Non credo ci siano tutti"
Lei sospirò frustrata "Sembrava così reale.."

"Come scusa? Ti ho svegliata perché sei stata fin troppo su quell albero" Il panda interruppe nuovamente i suoi pensieri con tale risposta

Lei scosse la testa "Hai ragione temo, comunque non ho riposato in pace.." diede un pugno all'albero dove poco prima vi era lei
Po sobbalzò "Ehm..*gulp* spero di non averti fatta arrabbiare.."

Lei sorrise debolmente al suo amico "No, non preoccuparti, anzi ti ringrazio" Tigre si incamminò per entrare nel palazzo mentre rimase alle sue spalle un Po confuso
"Non... c'è di che(?)"
Arrivò la sera e come al solito il panda stava preparando da mangiare per tutti
"Ecco, qui si che sfoggi il tuo VERO talento!" Lo derise Mantide mentre gli altri ridevano
"Ah ah divertente come al solito"sorrise il panda poggiando i vari piatti sul grande tavolo
"Sembra ottimo,come sempre" fece notare Scimmia

"I cari vecchi spaghetti, la buona ricetta di famiglia non mente mai eh Po?"Disse Gru annusando il buon profumino proveniente dal piattoDisse Gru annusando il buon profumino proveniente dal piatto

Il sorriso del panda si allargò maggiormente,adorava far contenti i suoi amici di avventure, si sentiva bene, soprattutto quando di natura lui sapeva di esser goffo e forse per questo un po' troppo sottovalutato.
"Sono contento, ma ora basta parlare, mangiaaa...mo..? Ehi, dov'è Tigre?" Notò solo dopo il grosso Panda
"Ora l'hai notato?" Disse Vipera
Il panda si grattò la testa imbarazzato
"Beh, non parla molto lo sapete meglio di me, non sempre la noti una come lei"
arrossì sentendo addosso gli occhi sbalorditi dei suoi amici
"Cosa..?" Disse Po con voce flebile

"Ah nulla, hai ragione" disse Gru Il panda si sollevò a tale risposta "Bene, ora però scusate, vado a cercare tigre, cominciate a mangiare non preoccupatevi" Detto questo si alzò e uscì dalla sala da pranzo

"Po che va a fare altro rinunciando al mangiare?" Disse scimmia
"Si è sorprendente, si vede quanto ci tenga a lei" disse Vipera in modo tenero "Tiene a tutti noi" continuò Gru sorridendo

"Tigree!" Urlò Po, guardò da tutte le parti, ma niente. "Non mi rimane che la sua stanza " disse Incamminandosi
Bussò con cautela "Ehi Tigre,noi siamo tutti a tavola, beh tranne Shifu lui non c'è mai ma questo è risaputo,mi chiedo come faccia, ehm...si... comunque non ci sei nemmeno tu e la cosa ci deprimeva"disse Po con parole un po' sconnesse.
Non ebbe risposta
"Tigre..?"
Con calma aprì la porta e la vide semplicemente addormentata, ma con un espressione poco piacevole Stava sudando e si muoveva di continuo
"Tigre.."la scosse Po
Lei di tutta risposta si alzò di scatto e per sbaglio graffiò il panda
"HEI! che ti dice il cervello Tigre!" Urlò lui tenendosi il braccio dolorante
La maestra spaventata cercò di scusarsi con il suo amico
"Po...scusami, vieni devo assolutamente fasciarti il braccio..."
"Uhmmm....guarda che non c'è motivo di.." ma il panda si interruppe quando la vide triste, allora sì limitò a fare come gli diceva
Arrivati nella sala degli allenamenti lei trovò delle fasce per curare il panda "Ti giuro Po, non l'ho fatto apposta...."
Lui sembrava capire, nonostante il suo comportamento fosse strano
"Ah non è niente, stavi solo sognando, anche se...non è la prima volta che ti svegli in un modo così brusco, ah! tsss!" Il panda digrignò i denti dal dolore mentre lei continuava a fasciare
"Perdonami.." le orecchie di tigre sembravano abbassarsi sempre più, come il suo morale
"Hei hahahah, andiamo Tigre non è nulla, so che non faresti mai del male ai tuoi amici, non è stata colpa tua" Il panda le sollevò il mento
"Forza, cos'è questo muso lungo?"
Lei sorrise, ma di poco
"Piuttosto, perché non mi dici il motivo per cui non eri a tavola?" Lei scostò lo sguardo dagli occhi del panda
"So che non è stato molto educato da parte mia Po, ma...avevo bisogno di riposare, ero nella mia stanza per vedere se riuscivo nel mio intento e...."
Tigre si interruppe sospirando "E non ci sei riuscita.." continuò  il panda
Lei annuì
"Ho notato, è sempre la stessa storia,trovi un posto tranquillo, cadi nel sonno ma poi qualcosa non ti fa più rilassare" Lei guardò sorpresa il panda,non poteva non notare la bravura con cui la stesse leggendo come un libro aperto
"Si, è così Po..."
"Mmh, semplicemente perché non provi a dirmi cosa sogni"
Lei sembrava contraria "Sono stupidaggini davvero..."
Po scosse la testa "Non credo, questi incubi ti stanno dando molti problemi, fisici e psicologici, non credo siano stupidaggini..sembra un tormento per te..."
Lei sembrò esitare ma poi decise di confessare
"E va bene... vedi Po, ogni sera sogno sempre...Tai lung.."
Il panda sgranò gli occhi mentre Tigre distolse lo sguardo guardando nel vuoto.

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Capitolo 4
 *** DISTRUTTA ***


Il panda ancora non poteva crederci "Tai lung?!" Disse mettendosi le mani sulla testa
"Zitto! Non vorrei che gli altri sentissero questo nome" Fece notare Tigre con la preoccupazione negli occhi
"Ci credo che non dormivi bene! " Tigre alzò lo sguardo al cielo.
"Si ma il punto è che sogno sempre lui, lui! Una persona dimenticata da anni ritorna nella mia testa!" Il panda si grattò il mento.
"Perché non ne hai parlato con Shifu?"
Lei posò le fasce usate poco prima e lo rispose
"Non vorrei farlo preoccupare, già è tanto che l'ho detto a te panda..." Il panda sembrava capire, a Shifu bastavano avvenimenti futili riferiti ad una persona malvagia e già si metteva strane idee in testa allarmandosi.
"Beh dai torniamo a mangiare, ne parleremo quando non avremo lavori da fare"
"Aspetta!" Lei fermò di scatto Po colpendolo scasualmente sul braccio ferito
"Aouuuch!!"
"oh scusa!!! Scusami tanto, è che...cosa dirai agli altri..." Fece notare il suo braccio
"Oh beh... dirò che ti ho sfidata fin troppo"
L'idea non sembrava molto rassicurante, ma comunque ringraziò mentalmente Po
Lei annuì e lo seguì nella sala da pranzo
Trovarono i 4 maestri che non avevano ancora finito la loro cena
"Oh finalmente!" Disse Vipera
"Stavo morendo di fame" protestò Mantide
Po li guardò incuriositi
"Ragazzi, avevo detto di non aspettarmi"
"Non siamo così spregievoli" parlò nuovamente Vipera
"Po! Che hai fatto al braccio" subito notò scimmia attirando l'attenzione di tutti
"Oh questo...ehm si ecco, mai far arrabbiare Tigre, stavolta ho esagerato ahahah che mi serva da lezione.."
Gli altri guardarono stupiti Tigre mentre lei li guardava imbarazzata
"Beh...mangiamo ora" disse la maestra a strisce per sdrammatizzare
"Psst!"Sibilò Gru per avere attenzioni del panda
"Cosa diamine hai fatto" Tutto questo sempre a bassa voce
"Una cosa dovevi fare, vedere dove tigre fosse finita e basta..."
Ah se solo avesse saputo la realtà dei fatti ora non starebbe lì ad incolpare il suo grosso amico
"Gru non ne parliamo, ho semplicemente esagerato, ho giocato troppo, e ho stuzzicato il suo temperamento, ora Tigre è qui tra noi questo è l'importante no?
Lui sembrò comprendere e non continuò
"Tutto molto buono" ammise Tigre mentre le vibravano i baffi dalla gioia
"Ah lo sapevo " rispose felice il panda mentre mangiava voracemente dalla ciotola
Tutti sorrisero,parlarono del più e del meno mentre si gustavano la cena.
Finita la cena il maestro Shifu raccomandò ai suoi allievi di non rimanere svegli fino a tarda notte dato che gli avevano chiesto qualche minuto di "svago" prima di andare a nanna.
"Ancora non ci credo che Shifu abbia accettato" Disse il panda a tutti gli altri
Si erano ritrovati tutti nel cortile, di sera era tutto così rilassante "Qualche volta dovremmo dormire qui fuori" Consigliò Mantide
"Già, un po' di arietta fresca favorisce il sonno" concordò Vipera
Anche scimmia sembrò esser d'accordo
"In che senso scusate" disse Gru Gli altri risero a tanta ingenuità
"Oh andiamo Gru, qualche telo sotto, qualcuno a terra, qualcuno sull'amaca e ci sembrerà di sognare anche da svegli" Rispose pronto Mantide
Il volatile poi sembrò capire "Seh, ditelo a Shifu.."
Il Panda ormai non ascoltava più i discorsi dei suoi amici, poiché era intento ad ascoltare Tigre i quali ormai, si erano allontanati dal gruppetto
"Capisci Po? La cosa mi spaventa, che siano sogni premonitori?" Il suo compagno drizzò le orecchie tutto sorpreso
"Ah! Ma non dire sciocchezze! Io ho sconfitto Tai lung, ormai è risaputo! Ho usato la presa del dito wuxi!" Gesticolava dal nervosismo
"Ho paura, perché non può essere che me lo sogni più di una volta, si può ammettere una anche due volte, ma sempre mi sembra esagerato, tanto che sto arrivando a pensare che la mia testa voglia dirmi qualcosa! Mi sento distrutta!" Urlò lei mettendosi una zampa in faccia
Il panda sobbalzò all'urlo della maestra così cercò di calmarla "Sssh! Tigre silenzio, non vorrai attirare gli altri qui!?"
Lei alzò le orecchie e sgranò gli occhi "Hai ragione...scusami"
Po sospirò "Prima o poi dovrai confessare a tutti, perché...odio dirlo ma... Se davvero questi sono sogni premonitori.. dovremmo tenerci pronti..."
Tigre a queste parole guardò spaventata il panda
"Ehm, beh è un ipotesi" Alzò le mani per tranquillizzarla
"Non ci posso credere! Tu stesso dici che l'hai sconfitto! Almeno...cavolo! Dimmi solo che sto impazzendo ché solo stress che...argh!"
"Hey, cara non sono io quello che se lo sta sognando ogni notte!" Po dopo questo non seppe cos'altro dire, quando all'improvviso i compagni li raggiunsero, il panda iniziò ad impanicare, così diede una leggera gomitata alla tigre.
"Cos...eh?" Lei si ricompose alla vista dei quattro
"Allora, voi non me la raccontate giusta" Strisciò Vipera dinnanzi a loro
"Vedete state sempre così "appartati" " continuò
"Dovremmo preoccuparci??" disse in tono malizioso scimmia
Tutte queste supposizioni fecero arrossire il panda e stizzire Tigre.
"Nemmeno un po' di privacy" Ringhiò lei,andandosene sull'amaca
Gli altri guardarono Po preoccupati
"Che succede? Perché mi guardate così? Ha ragione, stavamo parlando di una cosa importante"
I compagni sembrarono dispiaciuti "Ci dispiace Po non volevamo offendere" Disse Gru abbassandosi di più il cappello sugli occhi dalla vergogna.
Gli altri annuirono e concordavano.
"Sentivamo urlare e allora abbiamo pensato di dover intervenire" Disse Vipera
Il panda scattò "Cosa? Avete sentito nei minimi particolari?" Iniziava a sudare
Loro lo guardavano con gli occhi sgranati da cotanto allarmismo
Il primo a rispondere fu Scimmia "No amico, erano urla abbastanza lontane da dove eravamo noi,erano ovattate ma comunque percettibili"
"Già,poi anche noi stavamo parlando per fatti nostri quindi non c'è problema" Lo rassicura poi Mantide
Il panda sospirò di sollievo "Bene, capisco la vostra preoccupazione ma in questo momento tigre vuole confidarsi esclusivamente con me"
Fece una pausa poi continuò "Da buon amico vi dico con tutta la gentilezza possibile di non mettervi in mezzo" Loro annuirono quando in lontananza Shifu bloccò la loro conversazione
"Forza! Rientrate, avete fatto abbastanza salotto per oggi!"
"Ahja" disse Gru
"Rientriamo" Suggerì Mantide
Allora Po subito andò ad avvertire Tigre
"Hei Tigre, forza dobbiamo rientrare, il maestro sembra arrabbiato" Lei si girò a guardare il panda
"Vorrei tanto poter riposare, che senso ha rientrare...so già che non chiuderò occhio" Po la guardava in modo dispiaciuto
Poi ebbe un idea "Magari con un po' di thè scacci via quel leopardo antipatico, vieni con me"
Lei sorrise nel notare come il panda si stava prendendo cura di lei
"Allora?vieni, facciamo presto prima che Shifu ci veda ancora a zonzo per il palazzo" Lei annuì e scese a seguirlo.

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Capitolo 5
 *** INFANZIA ***


I due si incamminarono a punta di piedi verso la cucina.
"Speriamo ci vada bene..." Sussurrò Po
Arrivarono a meta e il panda cominciò a mettere le mani nei tanti mobili
"Tazze da thè tazze da thè!"
Iniziò a spazientirsi, le tazze al palazzo erano diverse, ognuna aveva uno scopo diverso, e il Panda iniziò ad avere nostalgia verso il ristorante del papà adottivo, dove ogni tazza serviva esclusivamente per un unico scopo
"Perché vi complicate la vita qui, non l'ho mai capito!"
Disse
Tigre si limitò ad alzare gli occhi al cielo e rise di tanta goffaggine,la solita goffaggine del suo amico.
"Qui Po"
Fece notare Tigre, aprendo con il piede l'unico mobiletto che il panda non aveva minimamente notato
"Oh ahahahah, sono qui da anni e ancora non imparo"
Prese le tazze da sotto il mobiletto e si mise all'opera
"Questa cosa mi è buffa" Sorrise
Tigre sembrava non capire "Perché?"
Il panda fece spallucce mentre immergeva le bustine nel bollitore
"Mio padre, ogni qualvolta non riuscivo a dormire mi preparava sempre il thè caldo, forse tu non sarai me ma...magari funziona, chissà, meglio tentare che rimanere nel rimpianto"
Lei sorrise
"Il signor Ping è un ottimo padre vero?"
Il panda annuì con la testa
"A volte mi preparava anche i ravioli, poverino, mettersi nel cuore della notte davanti alla cucina per far star buono me ahahhaahhaha"
Lei rise insieme al guerriero dragone
"Le soluzioni per te sono sempre quelle del mangiare eh Po? Hahahaaha"
"MHMH esatto PFFT HAHHAHAHAHH"
Tigre continuò a ridere ma dovette mettere una zampa davanti alla bocca di Po per evitare il risveglio dell'intero palazzo
Lui smise
"Ops, hahahha"
Fece una pausa per respirare
"E devi dire che funzionava, mi addormentavo, magari per la pesantezza del cibo a quell'ora, non so come sia possibile"
Tigre riflettè ad una risposta
"Beh tu tutt'ora faresti qualsiasi cosa per il cibo, ricordi come ti motivò maestro Shifu per prepararti all'allenamento quando ancora ti definivamo una nullità?"
Lui rise
"Già, mi stava invogliando per imparare al meglio il Kung fu, ma soprattutto per farmi preparare allo scontro con..."
Lui si interruppe guardando Tigre
Lei non disse niente, guardò solo a terra un po' rammaricata
"Vabè non ci pensiamo" Il thè era pronto
"Uhuh guarda, ridendo e scherzando non ci è voluto molto, pesca o limone?"
"Limone grazie"
Il panda sospirò sollevato, allora tigre lo guardò con sguardo confuso "Ah no è che il thè alla pesca è il mio preferito ahahahah"
Tigre fece uno sguardo serio, in tutti questi anni con lui al palazzo notò che conversava decisamente troppo poco con il panda, o forse non conversava affatto, solo ora si stava rendendo conto che per stupido orgoglio non sapeva nemmeno quale fossero le cose che preferiva, lo teneva sempre distante credendolo come la rovina del Kung fu, nonostante poi avesse sconfitto...Tai lung
"Yuuhuu Tigre"
All'improvviso ebbe la mano del panda che ondeggiava davanti alla sua faccia "Oh si, scusa Po"
Bevve un sorso
"Adoro"
fece le fusa e il panda sorrise a tutto ciò
"Hai anche un lato tenero eh" La canzonò
Lei annuì un po' titubante
"Grazie di tutto Po"
Il panda si sorprese, di solito quando uno la paragonava come "tenera"  lei si arrabbiava una continuazione, ne fu felice dell'esatto contrario
"Oh figurati, è un onore conversare con te sai?"
Lei ritornò a riflettere su quanto fosse stata sgradevole nei suoi confronti, nemmeno lei immaginava che Po fosse così bravo ad ascoltare la gente, sapeva che era molto affettuoso si, ma come pensò prima, non ebbe modo di conoscerlo a fondo fino ad oggi
"Di solito io i miei segreti li confesso esclusivamente a Vipera,sei stato la mia prima eccezione, ti sei ritrovato là, mi hai ascoltata e mi hai capita, non sei male in fondo"
Al panda gli si illuminarono gli occhi "Che belle parole! ancora non ci posso credere, un complimento da maestra Tigre!"
Lei sorrise,ma subito dopo tornò con lo sguardo serio "È mezzanotte Po, ci conviene andare, sperando che il tuo metodo funizoni..."
Lui annuì "Si, speriamo"
Finirono di bere e si incamminarono ognuno nelle rispettive stanze

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Capitolo 6
 *** COME NUOVA,O QUASI ***


Era un altra mattinata al palazzo di Giada, tutto come al solito, al suono del gong si svegliarono i cinque, Shifu fu altamente sorpreso però di vedere lì anche il panda
"Vedo che la lezione finalmente ti sia entrata in testa guerriero dragone"
Sorrise sornione il maestro
Anche Po accennò un sorriso soddisfatto
Gli allenamenti andavano a gonfie e vele Quando tigre si avvicinò a Po
"HA FUNZIONATO!"
Strinse forte a se  il grande panda, che di colpo rimase sorpreso dell'azione
"Lo sapevo..." Sorrise nell'abbraccio
I guerrieri passarono la giornata ad allenarsi come al solito quando tutto d'un tratto
Zang urlò a squarciagola
"BANDITI! BANDITI AL VILLAGGIO! È RICHIESTO IL VOSTRO AIUTO!"
Tutti si girarono verso Shifu per attendere il via, e così fu, Shifu con un solo cenno mando i suoi allievi al villaggio
"Un po' d'azione!"
Urlò scimmia mentre correva insieme agli altri
Corsero per arrivare in tempo
"LUPI!" Urlò Vipera
I maestri si misero in posizione e in un attimo si scagliarono contro i banditi
Calci e pugni degni dei miglior guerrieri, tutti con bravura eseguirono il loro lavoro
"Tigre!"
Urlò Po, facendole segno di prenderlo e scaraventarlo contro tre lupi dinanzi alla maestra
Lei capi al volo e così fece "Ti devo un favore! Ah!"
Urlò al panda mentre  colpiva i nemici
"Per cosa?! Ho solo preparato un po' di thè!"
Disse ironicamente lui e pugni dritti in faccia al nemico, si iniziavano a trovare bene, parlavano anche mentre combattevano
"Sicuro di riuscire a combattere con ancora il braccio fasciato?!"
Gli ricordò lei, la sua preoccupazione fece sorridere Po "Non preoccuparti!Guarirà, non mi dà problemi!"
Ma ad interrompere i loro discorsi fu Mantide
"Gru attento!"
Ma l'altro non si accorse in tempo dell'agguato alle spalle e fu colpito dalla lama di uno degli avversari
"No!" Gridò Tigre
Cercò di colpire come al suo solito ma la batosta l'ebbe anche lei Vipera, Mantide, Scimmia e Po si stavano sforzando a più non posso per aiutare i due feriti
La battaglia per fortuna fu vinta
"Ritirata!"
Urlò Fang, il capo dei banditi
Tutti i lupi si ritirarono con la coda fra le zampe
"MITICI ! come al solito"
Urlò trionfante Po, ma si bloccò non appena vide Gru e Tigre feriti a terra
"Oh no!"
Si buttò a terra vicino ai due "Non preoccupatevi ragazzi, ci siamo qua noi"
Il panda si mise sulle spalle Tigre mentre scimmia cercò di sorreggere Gru
"Hey amico fatti aiutare" Urlò Mantide
"A chi vuoi prendere in giro, non è certo il tuo forte trasportare guerrieri di grande stazza"
Vipera sibilò per far intendere che dovevano starsi zitti e continuare a camminare
Finalmente gli ultimi gradini verso il palazzo erano giunti all'orizzonte di tutti
"Maestro, maestro Shifu!" Vipera chiamava con molta forza
Il maestro corse all'urlo dell'allieva
Arrivò lì e sgranò gli occhi "Ma cosa diamine è successo"
"Maestro non hanno previsto alcuni attacchi"
Disse scimmia con ancora Gru sulle spalle Il maestro annuì
"Andate nella sala degli allenamenti, portateli lì, io vi porto il necessario per guarirli da queste brutte ferite"
Tutti ubbidirono rientrando nel palazzo.
Arrivati nella stanza poggiarono delicatamente a terra gru e tigre
"Cavolo.." Iniziò a parlare Vipera
"Stanno perdendo tanto sangue maestro" Lui non rispose, si limitò a continuare quello che stava facendo con un ago e delle bende
"Non capisco, sleali come al solito" Sibilò
Scimmia Po e Mantide annuirono
"Vi prego andate!" Urlò il maestro ai suoi allievi
"Ho bisogno di concentrazione, se non riuscite a starvi zitti andate"
Indicò la porta della sala e allora i 4 annuirono e uscirono mortificati
Andarono nel cortile per parlare della situazione
"Non temete, è solo preoccupato, avete visto che ferite no?" Disse Scimmia
"Si, orribile, avrei dovuto almeno salvaguardarli" Sussurrò Po sedendosi sui gradini,preoccupato come non mai
"Tesoro non hai colpe" gli si avvicinò la guerriera serpentina
Il panda si girò di scatto "Non dovevamo nemmeno farli scappare.."
Mantide aggiunse il suo parere "Non potevamo e lo sai, i nostri amici erano feriti e i lupi erano troppi, qualcuno comunque sarebbe scappato"
Il Panda sospirò frustrato
Passarono estenuanti ore, il tempo scorreva lento I 4 maestri ancora attendevano fuori in cortile, speranzosi di buone nuove
"Mi sto preoccupando" Disse Vipera, mentre strisciava avanti e indietro
"Susu, non pensate al peggio, così non ci aiuteremo affatto"
Disse il panda, anche se in cuor suo aveva molta paura, forse più dei tre amici
Continuavano ad andare avanti e indietro quando uscì Zang dalla stanza
I maestri lo assalirono,  impanicati
"Allora?" Disse Vipera
Si aggiunse Mantide "Come stanno?!"
E così anche scimmia "Stanno bene?
" Per ultimo parlò Po "Forza Zang parla!
" Scosse la povera oca intontita
"Ehm, si ecco il maestro ha finito di prendersi cura degli allievi!"
Perse delle piume dallo stress
Loro sospirarono all'unisono
"Possiamo vederli?" Disse Po in modo sereno
Zang annuì e li fece passare
"Dio, ho bisogno di una vacanza povero me"
Disse a tono basso prima di entrare anche lui nella stanza
"HEY! Eccoli, più nuovi che mai!"
Urlò Po vedendo finalmente Tigre è Gru svegli
"Finalmente!" Il panda diede una pacca alla schiena di gru che subito urlò dal dolore
"Ops, scusami.." Disse lui mortificato
"Stavamo temendo il peggio!" Disse scimmia
Tigre a quella affermazione sorrise debolmente "Mi avete presa per una rammolita?"
Scimmia a questa risposta alzò le mani in segno di resa, promettendo a se stesso di fare attenzione a come usava le parole
"Quando uno vuole preoccuparsi questo riceve in cambio hahahaha"
Fu la sua risposta a cui risero tutti
"Sempre il solito" Disse Gru con fatica
"Bene.." Tutti si girarono, fu Shifu a parlare
"Vedo che le forze per chiacchierare di cose futili le avete"
Disse lui con un espressione stanca in volto "Non dovreste parlare così tanto"
Guardò i due feriti
"Sapete, prima del vostro ritorno stavo meditando come al solito.."
Tutti ascoltavano le parole del maestro
"E improvvisamente una sgradevole visione mi ha colpito.."
Tutti si guardavano e si domandavano cosa potesse mai essere
Po guardò Tigre che sembrava un tantino preoccupata,ancora prima che il maestro potesse parlare della misteriosa visione

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Capitolo 7
 *** VERITÀ ***


Il maestro posò il bastone e dopo si mise a terra a gambe incrociate per spiegare quello che aveva visto.
"È stata la più orribile di tutte.."
Tigre sgranò appena gli occhi
"Dite maestro, cosa avete visto" Disse lei
Lui sospirò
"La mia visione mi ha mostrato ... nuovamente un ritorno per Tai lung..."
Gli altri sussultarono
"Avevi ragione..."
Sussurrò Po a Tigre, mentre lei annuiva.
"Oh no ma non può essere!"
Disse Gru saltando e rimettendosi in piedi,quella notizia fu abbastanza scioccante che delle ferite se ne importava poco
"Maestro siete sicuro?" Disse Vipera con molta preoccupazione nella voce
Lui annuì in tutta risposta.
"Ma lui è stato ucciso da Po" Si intromise Mantide mentre Scimmia concordava
"Lo so,lo so bene, è la seconda volta che fa ritorno anche se questa visione era strana"
Tigre si alzò debolmente per via delle ferite al fianco
"Scusate se vi interrompo maestro"
Lui annuì permettendole di continuare
"Ora che condividiamo gli stessi presentimenti non mi sembra più necessario tenervi nascosti i motivi per la mia insonnia..."
Il maestro si girò di scatto a guardare l'allieva
"Da quanto non dormi per questo? Io ti vedevo strana, non eri per nulla concentrata, immaginavo fosse un problema di sonno ma le cause vere e proprie no..."
Si massaggiò le tempie per calmarsi
Lei guardò Po con la coda dell'occhio che la rassicurò a continuare
"Da un bel po' di sere non ho dormito maestro,ho ritrovato la pace solo ieri notte, grazie a Po..ha usato un metodo tutto suo"
Il maestro posava lo sguardo su entrambi "Lo so, non crediate che io non vi abbia visti"
Si alzò prendendo il bastone
I due rimasero di stucco a tale risposta
"Tigre stasera dobbiamo parlare, dopo cena, non far tardi" Lei annuì e ringraziò
Gli altri sembravano persi,guardavano nel vuoto, quella notizia è stata una grande batosta per tutti
"Cosa vuole ancora" Disse Scimmia
"Non gli è bastato la lezione datagli da Po?" Si mise le zampe in faccia dalla disperazione
"Forse è proprio  per me che ritornerà chissà.." Disse a tutta risposta il panda
"Tigre, allora era questo il tuo problema"
Interruppe i pensieri di tutti Mantide,lei annuì con le orecchie basse
"So che può sembrare una sciocchezza, ma non volevo assolutamente allarmarvi, difatti Po è stato il primo, ma anche l'ultimo ad aver saputo i miei problemi" Continuò dopo una breve pausa
"Ma ora ho avuto modo di vedere  le cose ancora più chiare, la coincidenza è stata forte allora dovevo dirlo per forza"
Finì guardando a terra dispiaciuta mentre tutti la guardarono in modo triste
"Non preoccuparti tesoro" Disse Vipera mentre le metteva la coda attorno al esile corpo, come per abbracciarla.
"Ci mancava lui ora..." Parlò Gru preoccupato come non mai
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Arrivò la sera, dopo aver cenato Tigre si alzò dal tavolo e andò dal maestro Shifu per parlare
"Chissà cosa le dirà..." Sussurrò Mantide
"Mi sto incuriosendo Scimmia!" punzecchiava l'amico
"Cosa posso farci?" rispose lui, allora Mantide riflettè e poi parlò
"Ho un idea! Andiamo a sentire quello che dicono" Sussurrò nell'orecchio dell'amico
Scimmia sorrise malizioso "Non credi però sia sbagliato?"
Mantide scosse la testa "Naah andiamo, cosa ti costa"
Lui si mise una mano sotto al mento "Non lo so...e se Shifu avverte la nostra presenza?"
A Mantide gli si mossero le antenne dalla noia che l'amico gli stava procurando
"Senti io voglio andarci cavolo,sei sempre disponibile a qualche burla" Lui si grattò la testa con fare nervoso
"Mantide è così, ma stiamo parlando del maestro Shifu.."
"Beh? Prima o poi dovrà dirci cosa fare, più sappiamo  delle notizie su Tai lung meglio è"
Ad interromperli fu Po "Cosa avete da bisbigliare voi due?"
Lui li guardò incuriosito "Allora? Non sento altro che 'psststsspststftftft' "
Disse lui mimando le loro bocche con la mano,i due risero dal nervosismo
"Ehehe ehm..." Balbettò Scimmia
"Ragazzi è vero, anche io e Gru abbiamo il presentimento che stiate architettettando qualcosa" Si aggiunse Vipera

"Oh e va bene! Siamo curiosi, vorremmo tanto sentire il fatidico discorso tra Shifu e Tigre per favore ragazzi!"
I tre li guardarono stupiti "Ma siete diventati completamente matti?"
Disse Gru infuriato
"Ha ragione Gru ragazzi, forza Po diglielo anche tu" Continuò Vipera
Il panda rimase in silenzio per poco,poi parlò
"QUESTA SI CHÉ UN IDEA!" sbattè un pugno sul tavolo
"Visto?.....Aspe....COSA?!" Dissero entrambi Gru e Vipera mentre Scimmia e Mantide sorrisero sornioni per avere il panda dalla loro parte
"Tre contro due, avete perso, su andiamo" Disse Mantide salendo sulla spalla di Scimmia
"Po.." Lo rimproverò Vipera
"Hehehe dai...sono curioso, voi no?.." Lei scosse la testa e fu costretta a seguirli
"Ah prevedo grossi guai.." aggiunse Gru prima di aggregarsi anche lui forzatamente agli altri.

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Capitolo 8
 *** NOTIZIE ***


Tigre raggiungse il maestro, si era ritrovata nella grande sala della meditazione
Al suo arrivo Tigre notò Shifu vicino alla pozza delle lacrime sacre, guardava l'acqua e sembrava abbastanza calmo.
"Ah finalmente" Disse lui
"Maestro, cosa volevate dirmi" Fece il saluto pugno mano per suo rispetto
"Devi dirmi di più, secondo te perché ti ho convocata"
si girò guardando la sua allieva
"In questi giorni mi sembravi strana si,ma perché non dirmelo mi chiedo"
Lei sospirò "Non volevo allarmarvi maestro, potevano essere semplicemente sogni.. l'ho già detto.."
Lui ritornò con lo sguardo verso l'acqua, tenendo le mani dietro alla schiena
"Mai sottovalutare sogni riguardanti nemici dimenticati da tempo, qualcosa dovrebbe significare per te no?" Le chiese in tono interrogatorio,mentre si concentrava nuovamente sul suo sguardo
"Mi dispiace maestro.. è solo che..."
Lui la interruppe "Oh ma io non sono arrabbiato con te, era  semplice curiosità, su come mai tu non l'abbia accennato prima"
Lei fece un lieve sospiro di sollievo,era felice di quelle parole appena sentite
"Beh ve l'ho detto il perché..."
Rispose semplicemente, allora Shifu annuì con la testa
"Potrei sapere in modo dettagliato la vostra visione?"
Chiese lei interrompendo il silenzio
"Tornava, ma stava fermo di fronte a me, mi guardava con orecchie basse in modo triste quasi, espressione non adatta a lui diresti tu"
Lei cercò di connettere
"Cosa significa tutto ciò?"
Lui rise sommessamente, a quell'ingenuità che tanto riservavano le parole di sua 'figlia'
"Magari tornerà, ma non come quello che noi crediamo"
Lei continuava a non comprendere le parole di Shifu ma poi ci arrivò a malincuore
"È probabile quindi.."
"Che lui ritorni con un carattere diverso" finì lui la frase distogliendo nuovamente lo sguardo
Lei sgranò gli occhi ringhiando,mentre si girava di spalle serrando i pugni
"No, Tai lung non può cambiare! Se tornerà sarà sicuramente per rovinarci tutti!"
Fece una breve pausa,giusto per moderare il respiro che in quel momento aumentava come il galoppo di un cavallo imbizzarrito
"Come già fece.." Lui la fissava con sguardo interlocutorio
"Cosa ti turba?dubiti delle visioni del tuo maestro Tigre?"
Lei si girò di scatto chinandosi con rispetto "No maestro! Questo mai..."
A quella reazione Shifu le si avvicinò e le accarezzò la testa per tranquillizzarla
"Allora dovrai fidarti di me, come anche gli altri faranno"
Poco dopo si allontanò da Tigre e si affacciò verso il corridoio.
Vide la solita matassa creata da Po, Mantide, Scimmia e si sorprese di vedere anche Gru e Vipera: stavano origliando.
"O meglio dire in modo diretto 'come anche VOI  farete' "
Disse, riferendosi al discorso di poco prima,loro risero in modo agitato ed erano tutti rossi in volto dalla vergogna per essere stati presi in flagrante.
Po perse l'equilibrio e fece cadere tutti gli altri dato che, poco prima per sentire meglio si erano aggrappati alle sue spalle
"Esigo una spiegazione! Per chi mi avete preso?!"
La voce del maestro riecheggiò per tutta la stanza, era chiaramente su tutte le furie per il comportamento infantile dei suoi allievi mentre Tigre ringhiò dall'Ira che la stava avvolgendo sempre più
"E voi sareste degni guerrieri della Cina?! Il vostro comportamento è stato immaturo! Bisbigliare i discorsi altrui!"
Loro si rialzarono mortificati e pieni di vergogna, mentre il maestro continuò con le dure parole
"Scommetto che l'idea è stata tua panda!"
Indicò Po con un dito, questa reazione improvvisa lo fece sobbalzare
"Io...ehm..." Fu interrotto da Mantide che si fece avanti con sguardo basso
"In realtà è stata mia l'idea maestro..."
Shifu guardò con stupore il piccolo guerriero "Come?!"
L'altro annuì mortificato
"Oh bene! Ci mancavano comportamenti scorretti da parte di allievi che non ti aspetteresti mai!"
Disse mentre scrutava anche Gru e Vipera,da loro soprattutto non se l'aspettava minimamente
"Siete impazziti o cosa?! Dov'è il rispetto?! La privacy?!" Shifu saltò di poco alle urla di Tigre, dove con preoccupazione vide che la maestra stava anche per cacciare gli artigli
"Siete un branco di..."
Fu subito zittita
"Ora basta, ci penso io Tigre, non mi serve aiuto"
Lei lo guardò stupita "Ma, maestro..."
Lui alzò la mano come per intensificare le sue intenzioni
"Basta così, domani pulirete le scale del palazzo e non voglio obiezioni!"
Lui si avvicinò a Mantide che era posto sulla spalla di Scimmia, ma fece una domanda che valeva per tutti lì presenti
"Sono stato chiaro...?"
L'allievo deglutì "S-si maestro..."
Posò lo sguardo sugli altri e dissero lo stesso
"Bene! Ora andate, ci manca solo che domani vi svegliate senza forze"
Tigre fu la prima ad uscire, sbattendo con le spalle contro i suoi amici per passare,in quel momento si sentiva indignata e non voleva rivolgere parola
Mentre i maestri si avviavano ognuno per la propria stanza Vipera sussurrò "Bel lavoro ragazzi!"
"Ve l'avevamo detto!" Continuò Gru,come per voler sostenere le parole dell'altra
I tre non risposero, erano troppo dispiaciuti per dare una risposta quindi si limitarono ad andare a dormire. Domani spettava a tutti una dura giornata di lavoro.

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Capitolo 9
 *** LAVORO ***


La mattina ormai era giunta, i guerrieri si svegliarono di malumore sapendo cosa li aspettava,ma ovviamente quella più felice era Tigre, che giustamente non aveva colpe e di conseguenza lei poteva allenarsi in modo normale come se nulla fosse successo.
"Io  l'avevo detto che non era una buona idea" Cominciò a lamentarsi Gru
"L'AVEVAMO detto " Protestò così Vipera
"Giusto,perché non ci avete ascoltati"
Il panda sbuffò mentre prendeva secchio e straccio per tutti.
"Ora non c'è bisogno di lamentarsi, d'altronde vi siete decisi comunque a seguirci, non eravate costretti"
I due avevano uno sguardo annoiato per quell'affermazione, che era purtroppo giustissima
"È vero avete ragione, ma ormai siamo qui no?" Disse Scimmia con fare un po' stizzito
L'unico a rimanere in silenzio fu Mantide,che tra tutti era quello che aveva più sensi di colpe.
"Io odio le scale, odio salire da quelle cose venute dall'inferno!" Stavolta fu Po a lamentarsi
"Odio salirle figuriamoci pulirle"
Continuava a protestare mentre si inginocchiò con lo straccio bagnato, tutti fecero lo stesso guardandolo in modo isterico, poi cominciarono subito a sfregare le prime scalinate
"Io sotto questo sole morirò"
Po già stava dando i numeri, il guerriero dragone non sapeva proprio tenersi i lamenti per sè,era il re del dramma a tutti gli effetti.
"Hai intenzione di lamentarti per tutta la giornata?! mentre urli come una donnetta isterica che si mette la zampa sulla fronte con fare disperato!" Gli urlò in testa Gru
"Ma chiudi il becco!"
Gli buttò lo straccio in viso "Vuoi la guerra mh?!" Rispose deciso il volatile,mentre si gonfiava il petto con fierezza.
"Che ne dici di un bel secchio pieno d'acqua?!"
"Ragazzi smettetela!" Urlò Vipera in preda ad una crisi di nervi
"Le scale sono tante,tantissime! C'è il sole che batte sulle nostre teste e voi volete anche azzannarvi?!"
"Si arricchisce la prospettiva.." Si intromise Scimmia,ma ebbe permesso di parola solo per un secondo.
Vipera sospirò frustrata e continuò con la ramanzina "Continuiamo in silenzio! Chiaro Po?! Non lamentarti sempre"
Finito il discorso riprese lo straccio e continuò a sfregare, mentre ancora borbottava qualcosa.
Loro guardavano stupiti l'amica, di solito quella che scoppiava era Tigre, Vipera era più solita a tenersi tutto dentro dando delle occhiate glaciali, ma stavolta era davvero arrabbiata di brutto
"Poi faremo i conti Po" Sussurrò Gru serrando gli occhi, allora il panda lo guardò con sfida e annuì come per accettare la minaccia
Le ore passavano, il sole era ancora più cocente, quella doveva essere l'ora di punta e i guerrieri stavano sudando come non mai.
"H-hey! Che scalinata è questa? A quanto siamo arrivati"
Disse con fatica Scimmia,mentre approfittava dell'acqua rimasta nel secchio per rinfrescarsi "Sono infinite"
Allora tutti si misero a guardare in lontananza per vedere se almeno un minimo di roba fosse diminuita
"Io le vedo tutte uguali!Che sia maledetto l'architetto!" Urlò Mantide,che con una zampetta si fece ombra per guardare meglio in cima.
Po ormai piangeva disperato, agli occhi dei suoi amici ormai si dimostrava essere un bambino.
"PERCHÉ?! PERCHÉ NON HO UN MINIMO DI CONTEGNO PERCHÉ?! DOVREI ESSERE IL GUERRIERO DRAGONE, QUELLO PIÙ RESPONSABILE E INVECE FACCIO SEMPRE CAVOLATEE!!"
Il panda si buttò sulle scale a piangere,tutti a questa sua reazione alzarono gli occhi al cielo.
Per tutte quelle lacrime versate di certo potevano risparmiare l'acqua dai secchi.
"E questo sarebbe il guerriero dragone?" Rise di poco Gru
"Po!" Si fece sentire nuovamente la maestra serpentella. "Non incominciare di nuovo"
Si stava davvero stressando,allora lui si bloccò per paura di poter ricevere un cazzotto.
Continuavano a fare quello che stavano facendo quando all'improvviso si ritrovarono Shifu e Tigre sulle scale.
Po li guardava con stupore, non capendo da dove fossero sbucati,ma prima di farsi domande il maestro cominciò subito a parlare.
"Ecco io...magari sono stato troppo severo con tutti voi,Tigre mi ha fatto aprire gli occhi e mi ha pregato di risparmiarvi questa tortura.."
Indicò la maestra a strisce e gli altri non potevano fare altro che guardarla come un eroina, soprattutto Po che stava per lacrimare,stavolta dalla gioia e non dalla disperazione.
"Non piangere panda.." Lo guardò stizzito Shifu,che inoltre aveva sentito dal palazzo le sue lamentele per tutto il tempo.
"Ora ve la do buona,ma la prossima volta se vi becco a rifare quello che avete fatto ieri,Ve ne pentirete e non ci sarà Tigre a salvarvi!"
"Oh si, grazie maestro!grazie Tigre!" dissero tutti all'unisono.
Shifu fu il primo ad avviarsi mentre i 5 fermarono la maestra a strisce per farle delle domande.
"Perché l'hai fatto? Non ti abbiamo portato rispetto" Disse per primo Mantide,ormai poverino era schiacciato dalla colpa.
"Beh, non voglio avervi sulla coscienza, l'ho fatto notare anche a Shifu,diciamo che vi ho perdonati anch'io" disse tutto questo però in tono serio.
"GRAZIE!" Urlò Po abbracciando la maestra, così forte da farla diventare blu
"P-po!Lasci-ami!" Lui mollò la presa e la fece respirare
"Non crediate che io abbia dimenticato, mi ci vorrà un po' per perdonarvi del tutto" Finì il discorso,per poi incamminarsi su per le scale
"Oh no! Ma questo significa che dobbiamo salire ora!"
"OH per la miseria! Non eravamo arrivati nemmeno a fine scalinata!" Ricominciò Gru a riattaccare 'amorevolmente' bottone.
"Tu non parlare che hai le ali!" Rispose il panda con poca voce
"Non le ho usate, non sono scorretto"
Il panda cercò di rispondergli nuovamente a tono ma Mantide lo sollevò e lo buttò lontano, facendolo rotolare per tutti gli scalini
"ECCO, ORA SI CHE TI PUOI LAMENTARE!" Urlò per farsi sentire da Po mentre rotolava come una palla di riso
"Non è che hai esagerato..." Gli disse Scimmia, avendo un po' paura ad avvicinarsi
"NO!"
"Oh beh.." sospirò Vipera "Ora davvero dovrà salirle tutte..."
"Riscontro un déjà vu.."
Sorrise diabolicamente il volatile, gli altri fecero spallucce e salirono le scale per dirigersi al palazzo
Poco più tardi erano arrivati a destinazione ed erano tutti vogliosi di farsi un bel bagno
"Prima le signore!" Strisciò in avanti Vipera, entrò nel bagno e sbattè la porta
I maschi allora sbuffarono "Donne..."
Disse Mantide,e gli altri erano d'accordo alla sua 'protesta'
Era sera ormai, tutti erano lindi e profumati, mentre nel palazzo entrò un Po trasandato e pieno di polvere e lievi graffietti
" *COFF COFF* " Si scosse dal terreno e si stese a terra "Che razza di amici ho!"
Chiuse gli occhi per un attimo ma quando li riaprì si ritrovò Tigre che lo guardava incuriosita.
"Uhm... dov'è che sei stato? Hai combattuto per caso?"
Fece con finto tono da tonta mentre notava che Po si alzava a fatica,allora lo aiutò.
"No vedi,mentre tu ormai avevi già finito le scale, i nostri amici così simpatici... soprattutto Mantide,dallo stress di oggi mi ha buttato lontano... Ho dovuto rifare tutte le scale dal villaggio ti rendi conto?"
Lei rise leggermente a tale spiegazione
"Oh ma povero, su forza guerriero dragone, aspettiamo la cena,vatti a fare un bagno e dopo vieni in cucina" gli suggerì lei
"Per quello che hanno fatto dovrei farli rimanere a digiuno!" Lei rise di nuovo per la reazione del suo amico
"Oh andiamo, ti aiuterò a cucinare stavolta, basta che vai a sistemarti"
Po improvvisamente sorrise (menomale che non ci perdonavi subito) pensò mentre si incamminava velocemente per fare un bel bagno.

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Capitolo 10
 *** CUCINA ***


Dopo aver fatto il bagno Po andò in cucina dove lì vi era già Tigre.
"Oh ehm da quanto sei qui?"
"Da tanto ormai, pensavo fossi annegato nella vasca... oh Hey! Vedo che non hai più la fasciatura al braccio, come va"
Lei diede un'occhiata più da vicino "I graffi stanno andando via"
Lui sorrise teneramente per tranquillizzare l'amica. "Non preoccuparti, ovvio che sta guarendo, non mi ha dato problemi, tu invece? Al fianco? Gru già sta meglio, avresti dovuto vederlo oggi mentre mi rispondeva a tono"
Disse un po' con fare arrabbiato mentre lei scosse la testa in segno di un "si"
"Va sicuramente meglio,ho ancora un po' di problemini a muovermi ma va meglio.."
"Bene bene, che si cucina?" Lei guardò il panda con le pupille dilatate
"Salmone" Per risposta fece gli occhi a cuoricino
"Ottima scelta!" Esclamò mentre subito prese il necessario per aiutare Tigre
"Hey ma non ti serviva tempo per perdonare?" Lei sussultò facendo vibrare i baffi, ma poi sorrise
"Mi sto rammollendo hahaha"
<> Iniziò a tagliare il salmone sul vassoio riducendolo in piccoli pezzi
"Allora, come va il sonno?stai avendo più incubi?"
"No per fortuna,forse avevo semplicemente bisogno di parlarne con qualcuno" Rispose lei con tutta calma
"E se questi sogni,queste visioni fossero delle stupidaggini per davvero?" Si girò verso Po e gli si avvicinò con un coltello da cucina vicino al collo, ciò lo fece sussultare, stava tremando per la paura.
"Mai sottovalutare sogni riguardanti nemici dimenticati da tempo"
Si ricordò delle parole di Shifu e le ripetè al panda
"Si ma....ehm ti dispiace togliere quel coltello ?"
Lei sorrise in modo malvagio "Non volevo spaventarti"
"Ah ah ahaha....ah..." Sorrise appena il panda, aveva avuto più paura che altro
"Oh giusto, credo proprio che quelle parole le ricordi bene" Disse con voce annoiata.
"Scusaci...non avremmo dovuto origliare.." disse con timidezza lui
"Quando imparerete"
"Dai ora non pensarci, il salmone è pronto, possiamo andare" Tigre annusò con grande piacere il profumo che si espanse per tutta la cucina dopo seguì il panda nella sala da pranzo,dove gli altri aspettavano
"Che buon odore" saltò sul tavolo Mantide "Adoro il salmone"
"Oh menomale" Rispose tigre aiutando Po a posare i piatti sul tavolo
"Hai dato mano in cucina?" Disse Vipera con un grande sorriso stampato in faccia,
la maestra a strisce annuì soddisfatta mentre gli altri iniziavano ad abbuffarsi
Finito di mangiare i 6 guerrieri andarono fuori in cortile radunandosi in cerchio, tanto per fare qualcosa prima di andare a dormire.
"E se raccontassimo storie di paura?" Suggerì Scimmia
"Che barba, tanto non riuscite a spaventare" Disse Gru con aria annoiata
"Beh allora proponi tu" Disse Scimmia, mettendosi le mani sui fianchi in modo esasperato
"Non possiamo semplicemente andare a nanna?" disse Vipera, che sembrava abbastanza stanca, nonostante fosse presto
"Hey non sei tu quella che è stata scaraventata dalle scale del palazzo, per poi arrivare al villaggio e salirle una ad una"
Imprecò Po guardando storto il piccolo guerriero che in tutta risposta rise fragorosamente
"Si ma comunque sono stanca, io vado a dormire ragazzi, divertitevi" Se ne andò strisciando fino all'entrata del palazzo
"Fuori uno" Parlò Tigre
"Dai ragazzi cosa vogliamo fare di bello?" Di nuovo Scimmia si fece sentire,aveva tanta voglia di fare qualcosa
"Perché non andate anche voi a dormire?" Dall'altra parte c'era maestro Shifu con un cipiglio curioso.
"Oh per favore maestro" Lo pregò il panda con le orecchie all'ingiù
"D'accordo, va bene! Sei disgustoso quando mi supplichi panda" Disse serio il maestro tutti però risero a quella che si poteva definire battuta.
Il maestro Shifu si ritirò e li lasciò là ancora per un po'.
"Sapete la leggenda del maestro Who?" Incominciò a parlare Tigre,i suoi compagni si girarono con sguardo confuso
"Who chi?" Disse Po grattandosi la testa
"Questa storia me la raccontò Vipera, è un generale, un cobra reale e faceva di tutto per proteggere la sua specie"
Fece una pausa.
"È un discendente del drago, chi segue quelle  radici ha una potenza grandiosa"
Po la interruppe subitissimo,azione come al solito prevedibile.
"Hey io dovrei essere un discendente del drago!" Mantide, Gru e Scimmia lo zittirono
lei continuava senza dar peso al lamento del panda "Era un grande guerriero, ma ora odia quelli come noi"
"Che vuoi dire?" "Vedi Gru,dei paesani avendo paura dei serpenti o dei possibili problemi che secondo loro avrebbero potuto creare si fecero coraggio ad affrontare il generale Who"
I 4 guardavano incuriositi Tigre, invitandola a non fermarsi
"Uccisero la sua famiglia,e tutto il villaggio dei cobra, nessuno fu risparmiato tranne lui, giurò vendetta su noi 'due zampe' "
"Così ci reputa? 'Due zampe'?" Mantide fece la domanda e Tigre annuì
"Prima si fidava di noi, ma da quel trauma non si è ripreso e ora ha il cuore oscuro"
"Si ma non può fare di tutta l'erba un fascio, non tutti sono così"

"Vero, ma purtroppo non sono io la sua testa"
"Avrebbe potuto combattere solamente contro quelli che hanno ucciso la sua famiglia e il suo villaggio" Disse Scimmia e ovviamente Tigre e gli altri erano d'accordo.

"Beh, purtroppo la pensa così" Il panda stavolta alzò la mano
"Si Po?"
"È davvero una leggenda? O questo tipo potrebbe davvero un giorno vendicarsi?"
Lei guardò a terra poi rispose "Ho già detto che è una leggenda, ma chissà meglio tenere gli occhi aperti.... così come per l'arrivo di Tai lung"
Si spense lei,i suoi occhi si fecero lucidi e scuri,solo a ricordare quel viso.
"Secondo te... è davvero vivo?"
"Non lo so Mantide,non sottovalutate i miei sogni, o le visioni di Shifu, abbiate fiducia e tenete gli occhi aperti,questo lo so per certo" si alzò e si stiracchiò
"Bene,spero di avervi intrattenuti abbastanza ora ci conviene andare, buonanotte ragazzi"
Disse lei dirigendosi all'entrata del palazzo "Fico!" Urlò improvvisamente Po
Gru Scimmia e Mantide lo guardarono straniti "Intendevo la storia di... Tigre"
"Dai andiamo anche noi, anche se non capisco perché non possiamo stare svegli fino a tardi, domani la giornata sarà piena di completo relax!"
Continuò Po
"Disciplina"
Rispose in modo ironico Scimmia, allora tutti annuirono e risero ed entrarono nel palazzo.

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Capitolo 11
 *** UNA GIORNATA DIVERSA ***


Ia mattina seguente la routine per i sei maestri era  ben diversa dato che era un giorno di riposo, l'unica pecca era che pioveva in modo forte.
"Oh che noia" Disse Po guardando dalla finestra della sua stanza
"Ci mancava, proprio oggi"

"Posso entrare?" Disse Mantide dall'uscio della porta.
"Hey amico, dormito bene?" Subito annuì.
"Anche se facevo sogni strani, ma non ricordo i soggetti" Scosse le sue antenne
"Comunque mi voglio scusare per ieri, non ero in me, spero di non averti fatto troppo male"
"Ah non preoccuparti, anche se potevi evitarlo"

"Hey Po, che fai? Cos'è quello scatolone?" Disse cambiando discorso,in tono leggermente spaventato.
"Oh questo, non preoccuparti non me ne sto andando mica, oggi è Domenica e vorrei spezzare la routine andando a trovare mio padre, ci sono tanti dolcetti deliziosi qui dentro"
Lui sorrise sollevato "Oh bene, ma Shifu? Te lo permetterà?"
Po fece spallucce "Non ci metterò molto, oh andiamo è Domenica"
L'amico rise "Si sarà, ma i nemici non hanno un giorno di riposo, anche se non credo sarà un problema dato che arriverai al villaggio, se succede qualcosa trattienili eh Po"

"Hahahaha menomale che esiste questo giorno della settimana, è l'unico dove possiamo svegliarci un po' più tardi, senza quel fastidioso gong per giunta"
"Eee anche questo è vero" Disse l'altro
"Lo so, ma ora mi spieghi come faccio..?" I due sobbalzarono per via di un forte lampo seguito poi dal rumore di un tuono
"Beh, potresti sempre aspettare, è solo l'inizio di questa giornata"
Il panda annuì "Speriamo tu abbia ragione, questi li metto sotto il letto, non vorrei che Scimmia li vedesse"
Risero insieme,la percentuale che Scimmia avrebbe potuto rubare i dolcetti era alta
"Intanto che faccio"

"Quello che si fa da sempre, anche se modificando qualcosina, altrimenti non sarebbe diverso"
Po non capiva,parlava in modo troppo enigmatico per i suoi gusti.
Allora Mantide fece segno di seguirlo,lo portò in cucina, si mise sul tavolo
"Preparare riso con verdure saltate! Un altro modo per spezzare la solita routine al palazzo,con una colazione suprema"
Il panda si leccò il muso "...MI PIACE! Questa si ché una novità"
"Lo so, mi ringrazierai dopo aver mangiato il tutto"
Il panda incominciò a prendere gli ingredienti dai vari mobiletti
"Vi siete messi d'accordo sull'aiutarmi in cucina?"
"Come?"
"Oh beh sai no ieri anche Tigre mi ha aiutato ricordi?"

"Ah sì ora ricordo,bene ora mettiamoci all'opera, prepariamo per tutti"
<> Mantide si bloccò per un attimo,con la mascella aperta
"La cosa mi fa ridere"
Il guerriero dragone non capiva del perché di tutta quella sorpresa,era pur sempre il loro maestro che con tanta pazienza li aveva portati al successo con onore e rispetto, soprattutto per il panda che aveva avuto taaanta di quella pazienza.
"Beh è la prima volta, di solito il maestro non mangia, tutto per via della meditazione riesce a vivere solo di quello, non so come faccia"
Il panda comprese ma poi interruppe l'amico "Ora basta parlare, prepariamo!"
Fece volare il mestolo da cucina per poi afferrarlo con abilità,lo stile Kung fu non lo abbandonava nemmeno in cucina.
Passarono dei minutini e i due finirono di preparare il tutto, spostandosi con i piatti nella sala da pranzo.
"Senti che odore,quanto ci vuoi scommettere che verranno tutti qui attirati dal profumino"
Scommise il panda
"Hehehe tu dici?"
Allora il panda fece per contare con le dita finché non entrarono tutti per davvero "Si, io dico"
Sorrise sornione lui
"Per tutti i draghi, qualcosa mi porta a sedermi!"
Disse Scimmia entrando impetuoso nella sala da pranzo

"Oh cielo, che bell'aspetto che ha questa colazione!" Disse dopo Vipera esaltata,Gru invece sembrò sbavare e a stento parlava.
"Vedo che hai cambiato stile per oggi,non ci sono più i ravioli al vapore"
Disse per ultima Tigre, mentre con passo lento e con grazia si sedette felice "Non finisci mai di stupirci guerriero dragone"
"Aehm" Si intromise Mantide, zampettando davanti a lei.
"Oh vedo che hai avuto aiuto anche stavolta" Fece notare subito Tigre correggendosi
"Esatto ora mangiamo, dopo ne porto anche a Shifu" Gli altri si fermarono per un attimo
" Aaah si lo so fa strano, ma comunque ho voglia di sentire il suo parere" Disse lui alzando gli occhi al cielo sorridendo

Finirono di rimpinzarsi, leccandosi i baffi molto soddisfatti e pieni
"Questa si che si chiama colazione" Disse Vipera mentre si puliva con il tovagliolo e gli altri a stento concordavano con un sorriso sulla faccia.
"Grazie ragazzi"
Disse infine Scimmia
"Non c'è di che!!" Risposero Mantide e Po all'unisono
"Ora vado dal maestro,speriamo apprezzerà" Si alzò impetuoso e corse via con il piatto in mano

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Capitolo 12
 *** SORPRESA ***


Il panda cercò dappertutto nel palazzo quando finalmente arrivò nel cortile,notò solo ora che la pioggia fortunatamente si era colmata.
Il maestro stava suonando il flauto tranquillamente seduto sotto il grande pesco,si avvicinò, anche se in modo un po' titubante dato che non voleva disturbarlo,il panda rosso però si fermò autonomamente prima che Po potesse dire una sola parola.
"Cosa c'è guerriero dragone?"
Lui si avvicinò ancora di più con il piatto "Ecco, non volevo disturbarvi ma avevo pensato di farvi un pensierino"
Gli porse il piatto e il maestro sorrise "Oh ti ringrazio,gentile da parte tua"

"Non c'è di che maestro"
"Per fortuna ha smesso di piovere, oggi vorrei andare a fare visita a mio padre"
"Bene"
"Sapevate che avrebbe smesso??"
Shifu annuì "Avresti potuto notarlo da solo, ma evidentemente ti sei dato intrattenimento nel mentre che aspettavi e non te ne sarai accorto"
"Si in effetti speravo finisse anche se non è del tutto sereno,difatti non avrei mai immaginato di trovarvi qui fuori" Subito dopo scosse la testa ricordandosi dell'impegno.
"mi piacerebbe restare ma meglio che vada, potrebbe ricominciare a piovere, il sole va e viene"
Ma prima che Po potesse andare via il maestro Shifu prese un pezzetto che si ritrovò nel piatto e rimase stupito

"È ottimo"
Il panda fu felice, salutò Shifu con il pugno mano e si avviò
Avendo preso il necessario, il panda era già a metà scalinata, dirigendosi verso il villaggio.
Dopo pochi minuti  si ritrovò giù, la gente passeggiava, si sentivano gli schiamazzi dei venditori, i passi della gente e le loro chiacchiere.
In un certo senso a Po mancavano questi rumori, non che la calma che vi era al palazzo fosse spiacevole, ma ogni tanto fa bene variare.
"Salve Po" Saltuarono alcuni viandanti
Lui li salutò con la mano e con un grande sorriso stampato sulla faccia "Guerriero dragone"
Si chinarono altri,lui salutò tutti calorosamente.

Dopo alcuni incontri fatti per strada finalmente dinanzi al suo sguardo vi era l'ingresso per il ristorante del suo tanto amato papà oca.
Si affrettò ad entrare e vide il signor Ping che stava pulendo alcuni tavolini,posò dunque lo scatolo pieno di dolciumi sul tavolino che era posto vicino all'entrata, sentendo il rumore il signor Ping alzò gli occhi, che dopo secondi diventarono lucidi.
"PO!" Corse lui abbracciando il panda.
"Mi sei mancato,  ti sei ricordato di me vedo" Disse l'oca in modo scherzoso
"Papà non mi sono mai dimenticato di te è solo che lo sai, ora proteggo la Cina, ho da fare al palazzo"
L'oca annuì in modo un po' nevrotico,poi spostò lo sguardo sulla scatola "Cos'è?"
Andò a passi veloci e l'aprì
"Oh Po sono dolcetti"
Disse lui con voce tenera
"Non ringraziarmi"

"Che bello riaverti qui, hai fame? Ho una ciotola piena di ravanelli in cucina"
" Dai papà ho fatto colazione al palazzo e non vorrei...OK se proprio insisti"
"Ti conosco come le mie tasche, non mi inganni"
Lui entrò con il papà in cucina abbassando la testa per via dell'entrata, che era come al solito troppo bassa per il grande panda.
"Toh" Gli passò la ciotola,il panda li gustava uno ad uno e il papà guardandolo ebbe la risposta pronta.
"Lo sospettavo" Il Panda rise con un ravanello in bocca, quando all'improvviso dalla finestrella posta in cucina videro uno strano individuo incappuciato avvicinarsi al ristorante.

"Un cliente"
Il panda però lo guardava sospetto.
Quando l'estraneo finalmente arrivò vicino alla finestra Ping fece domande
"Salve, gradisce qualcosa? Spaghetti? Ravioli? Sapete ne abbiamo anche in grandezza guerriero dragone, che sarebbe lui mio figlio, stiamo per chiudere ma se fa in tempo vedrò di accontentarla!"
Spiegò, mentre a contempo mostrò suo figlio con tutta fierezza indicandolo con un ala. "Papà!"
al contrario della fierezza,il panda aveva un po' di timidezza e imbarazzo.

"Non è necessario,non mi serve nulla" Uscì un tono profondo, fu lo straniero a parlare.
"Non mi serve nulla, se non la compagnia  del guerriero dragone" Il panda aveva un cipiglio sospetto, quel tipo era strano.
"Certo certo capisco,accomodatevi fuori"

Spinse Po da dietro facendolo avvicinare al tipo incappuciato.
"Papà dai,so camminare"
Ping lo zittì e se ne rientrò nella cucina abbassando la tendina della finestra "Beneee..."
Incominciò a parlare imbarazzato.
"Posso sapere chi mi vuole?"

"Quanto tempo è passato panda" Po abbassò la testa da un lato
"Come? Ci conosciamo?"
Lo straniero annuì, fece per abbassarsi il cappuccio lasciando il panda sconvolto
"...TU!" Indicò subito lui
"Si, io" Rispose in modo pronto l'altro.

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Capitolo 13
 *** PENTITO ***


Po rimase a guardare per ore allibito colui che aveva davanti ai suoi occhi. "Tu...allora..."
La persona che aveva davanti non era altri che Tai lung, ripresentandosi così, come se nulla fosse mai accaduto.
"Wow, non sei cambiato molto a quanto pare" Il leopardo Incrociò le braccia al petto aspettando che il panda si riprendesse dallo shock.
"Tai lung!"
All'improvviso la tendina della finestrella si spostò velocemente "TAI LUNG?!"
Rispose subito il signor Ping pieno di panico
"Papà! Stavi origliando!?" L'oca non sembrava però concentrarsi più di tanto sulle critiche del figlio,era piuttosto intimorito dalla grossa figura del leopardo che aveva dinanzi.
"MA COM'È POSSIBILE?!" Continuò Ping.
"Già me lo chiedo anch'io,allora quei sogni erano veri, tutto era vero!"
Po guardò in modo aggressivo il suo avversario,ma Il leopardo sembrò non capire
"Cosa intendi dire Po,non credo di seguirti"
"Smettila di rispondere così, so che in realtà sei venuto per le stesse motivazioni che hai in mente da tempo!"
Lui si mise in posizione
"Sapevi del mio ritorno..." Sussurrò in tono curioso il leopardo
"Papà resta dentro, non voglio che ti accada qualcosa"
"Oh cielo..."
Il leopardo mosse a malapena le orecchie, non aveva intenzione di muoversi dalla posizione  tenuta da prima.
"Non voglio combattere,non sono più quello che ero prima, voglio parlarti panda"
Ma Po ormai non lo ascoltava più, gli si scagliò contro, cacciando tutta la forza che aveva,Tai lung allora saltò, si levò il mantello che aveva addosso,spostandosi e schivando gli attacchi del guerriero.
"OH ANDIAMO!" Protestò il leopardo  sconfortato dal comportamento dell'altro, si ritrovò costretto a reagire, nonostante non avesse intenzione di fargli del male, si limitava semplicemente a parare i suoi colpi.
"Che ti prende?! Non hai voglia di spaccare tutto per poi uccidere?"

Lo canzonò il panda, continuando con calci e pugni,ormai accecato dall'Ira non si stava accorgendo minimamente, in realtà ora era lui quello che stava distruggendo tutto.
Continuarono per ore in questo modo, portando caos per tutto il ristorante del signor Ping, mentre lui guardava disperato la scena, mettendosi le ali in faccia.
"Va via Tai lung!"
Il leopardo cominciava a stufarsi, volarono sedie e tavolini, allora lui saltò in aria con grande forza,stranamente il panda non lo vide più, quando all'improvviso ritornò giù atterrando su di lui.
Ci fu un gran tonfo seguito dall'innalzamento di polvere, il signor Ping tossì, ma appena la foschia diminuì potè vedere Po, che era bloccato dal peso di Tai lung con una bella fossa sul terreno che incorniciava il panda.
"BASTA!" Urlò il maestro delle mille pergamene, mentre era posto ancora sopra Po.
"Calmati panda, so che non sono una cosa bella da vedere, ma adesso puoi anche finirla qui!"
Lo scosse lui mentre il guerriero tossiva,sia per l'impatto che per il terreno e la polvere che aveva addosso,intanto Ping scivolò dentro e prese una padella,dopo aver fatto ciò si recò fuori correndo, mentre colpiva le spalle del leopardo.
"Brutto assassino! Lascia stare il mio Po!" Il leopardo aveva una faccia annoiata e nonostante Ping lo stesse colpendo lui non sentiva nulla, difatti la padella iniziò a cambiare, con vari rigonfiamenti e il manico leggermente piegato.
Allora l'oca smise,sudava freddo "Come non... detto"

"Papà basta coff coff"
Tai si chinò per aiutare il panda ad alzarsi, ma l'altro si rifiutò di afferrargli la zampa, così si alzò da solo avente ancora lo sguardo corrucciato,invece il leopardo lo guardava dispiaciuto.
"Non mi avevi lasciato altra scelta...Spero solo che non ci abbia sentito tutto il villaggio.."
"Perché? Temi possano avvertire le guardie?"
L'altro scosse la testa in segno di negazione "Prima ho bisogno della fiducia di altre persone, poi penseremo ai paesani qui"
Il guerriero dragone lo guardò con gli occhi serrati.
"Oh diamine! Mi avete distrutto il ristorante" Fu il papà del panda ad interrompere quelle "amorevoli" occhiate che si davano i due.
"Ma tu non eri stato ucciso?!"
Indicò il leopardo aspettando una risposta
"Ho bisogno di spiegarvi, ha ragione signor...?"

"Ping! Mi chiamo Ping! Certo che ho ragione! Ma non ho voglia di sentire le parole di un assassino, per favore figliolo uccidilo di nuovo o fallo arrestare!!"
Si nascose dietro il panda supplicandolo con tutti i modi che conosceva,mentre il leopardo sospirò frustrato per via di quella reazione.
"Po per favore, devi credermi,sono davvero pentito per quello che ho fatto in passato..."
"Smettila di farmi gli occhioni dolci,come posso crederti,magari dopo tutto questo tempo hai capito che con la violenza non riesci ad ottenere nulla" Si fermò un momento per prendere fiato.
"Quindi ora sei diventato un guerriero pentito e di animo buono?mpf,tutto una falsa!"
Lo accusò,e l'oca era d'accordo.
"Ben detto figliolo.....Ma comunque nessuno vi da diritto di sfasciare il locale!"
Continuò mentre perdeva piume dall'esasperazione,in cambio ricevette sguardi confusi da parte di entrambi i guerrieri che aveva davanti.
"Dai papà non preoccuparti, meglio la nostra vita che quella del ristorante, ti manderò qualcuno dal palazzo di Giada che potrà..."
Fu interrotto da Tai lung
"È lì che vorrei andare, ma non senza il tuo consenso prima è chiaro.... guerriero dragone"
Il panda si mise una zampa in faccia non sapendo che fare, provava diniego su tutta quella situazione, quando alla fine si decise.

"D'accordo, ma non so quanto possano essere contenti di vederti leopardo!!"
"COSA?!"
Ora il papà del guerriero dragone pensava che suo figlio avesse davvero dato di matto.
"Me ne rendo conto, so benissimo il perché"

Continuavano a conversare dopotutto,così il panda annuì con un espressione seria in volto per la risposta ricevuta da Tai Lung.

"Ci vediamo papà,la prossima volta non verremo interrotti te lo prometto,appena arriverò ti manderò qualcuno che sistemerà questo disastro"
"Grazie figliolo, ma sta attento non capisco come tu possa fidarti"

Abbracciò l'oca e si incamminò a fianco del suo peggior nemico.
"Mettiti il mantello,meglio non far impanicare la gente prima del tempo" Il leopardo annuì, fece come gli fu ordinato e continuò a seguire il panda.

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Capitolo 14
 *** RITORNO ***


I due camminarono con un po' d'ansia, passavano sotto gli sguardi attenti dei paesani che sicuramente si stavano domandando chi fosse il tizio incappuciato.
Po mentalmente sperava di non ritrovarseli davanti, si sarebbero fermati a parlare con lui e non sarebbe stata una buona idea,la presenza del leopardo seppur camuffato andava nell'occhio, avrebbero chiesto informazioni su di lui.
"Mi chiedo perché?" Sussurrò il panda, mentre serrava i pugni,cercando di sviare i pensieri parlando.
"Ti prego, devo spiegare tutto davanti a Shifu e ai cinque guerrieri"

"Sarà meglio per te che non ti uccidano prima" Il leopardo ammiccò un sorriso nell'ombra del suo cappuccio
"Sei spiritoso panda, conoscendoti meglio non sei male"
L'altro non gli puntava lo sguardo neanche una volta, solo le spalle.
"Non hai avuto altro modo per comunicare se non combattendo,ci credo benissimo"
Quelle parole bastarono per fargli scomparire il sorriso che aveva prima
"Senti, lo so che ho sbagliato ma sono qui per rimediare"
Il guerriero dragone sbuffò,era stanco di sentire le parole ormai ripetitive di quell'individuo.
"Ora basta ho capito, ma adesso le parole non hanno effetto devi dimostrarlo,non puoi cancellare così di punto in bianco la morte di tante persone"
Accellerò il passo, allora il leopardo per rispondergli gli corse leggermente dietro in modo da farsi sentire
"Certamente, sono qui per questo"

I due continuarono a camminare quando all'improvviso ritornò a piovere,si potevano avvertire i primi schizzi di pioggia allora la gente iniziò ad entrare nelle rispettive case.
"Accidenti di nuovo, di male in peggio" Guardò in su Po
"Sbrighiamoci allora" Consigliò Tai lung

"Già,anche se la pioggia è stata buona per far rientrare in casa i paesani"

"Riuscivo a sentire un po' di ansia lo ammetto"
"Figurati io,sto aiutando un assassino sai cosa significa?"
Disse in modo stizzito il guerriero,mentre l'altro alzò gli occhi in cielo.
"Non perderai il tuo nome, non temere" Gli mise una zampa sulla spalla ma Po si scostò bruscamente
"Non scherzare"
Lo guardò un attimo, poi si rimise a camminare,il leopardo invece si schiarì la gola mettendo altre domande in mezzo, mentre la pioggia iniziava a farsi sempre più forte.
"Allora, secondo... secondo te, quando ci siamo scontrati le persone del villaggio seriamente non ci hanno sentito?"
Il panda scosse la testa in segno di un "no"

"Oggi è giorno festivo e mio padre era in fase di chiusura prima che arrivassi tu, fa solo mezza giornata e nessuno si sarebbe avvicinato da quelle parti, la gente sa gli orari erano tutti qui,le abitazioni sono numerose in questo punto"
Poi fece una breve pausa "Almeno erano qui,finché non è tornata la pioggia"
Finì con la sua risposta che l'altro si fece bastare.

"Vedo che tuo padre è famoso per come cucina"
"Ora basta non ti riguarda, affrettiamo il passo ci aspetta una lunghiiissima scalinata"

Fatti gli ultimi gradini, il panda arrivò con l'affanno, mentre il leopardo non si mosse minimamente
"E...eccoci..." il guerriero era stanco e sfinito
"Non è cambiato nulla, non ci posso credere..." Sussurrò ancora una volta Tai, mentre accarezzava con una zampa una delle colonne poste fuori all'entrata.
"Guarda tu, sono bagnato fradicio, sbrigati entriamo"
"Oh giusto"
Po aprì le grandi porte, ma dietro di esse ci fu una grande sorpresa
"Ah! Ma.. maestro Shifu!"
Il maestro eri lì, davanti all'ingresso con la sua solita postura
"Entra Po" Ordinò in modo serio.
"Si ma.. vedete"
Il maestro lo zittì guardando l'altro individuo
"Forza Tai lung, puoi togliere il mantello"
Disse in modo calmo,allora il panda rimase sorpreso dalla reazione di Shifu, era sereno come non mai.
Anche il leopardo rimase sbigottito,poi si riprese e si tolse il mantello e appena cadde in terra Shifu ebbe una strana sensazione.
Gli faceva uno strano effetto rivedere quello che un tempo era il suo più grande allievo, nonché figlio adottivo e perfino suo nemico.
Ora sapeva che non avrebbe ripreso quella strada, ne era sicuro, in cuor suo sentiva che poteva riavere il caro vecchio Tai lung, l'allievo che faceva del bene alle persone e proteggeva la valle della pace.
Avrebbe voluto abbracciarlo, ma rimase ugualmente a grande distanza, era dopotutto un maestro doveva ritenersi tale controllando le sue emozioni.
"Bentornato" disse semplicemente,tutto d'un fiato.
Tai lung per risposta si chinò con le orecchie abbassate e salutò Shifu con il solito segno del pugno mano, con un espressione dispiaciuta.

"Nessuno vi ha visti vero?" Riferì la domanda al guerriero dragone,che con difficoltà a parlare per via di quella scena fece semplicemente segno di un "no" con la testa
"Molto bene.." Shifu d'altro canto sorrise sommessamente.
"Proprio come avevo predetto..." Disse poi a bassa voce.

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Capitolo 15
 *** MAESTRO ***


Po era ancora abbastanza sorpreso, si aspettava una reazione diversa, non poteva non pensare al comportamento così calmo di Shifu.
"Sono ritornato ancora una volta per un motivo, ho intenzione di spiegare... maestro"
Disse improvvisamente Tai spezzando quel silenzio straziante, facendo fatica però a dire quell'ultima parola.
D'un tratto Shifu alzò la mano tremante, aveva il leopardo ancora chinato davanti a sé.
Si avvicinava sempre più alla sua fronte, quando alla fine si diede una piccola libertà e lo accarezzò.
Non fece altro, sempre per quella distanza che distaccava i due:La cosiddetta distanza tra allievo e maestro.

La sorpresa fu comunque grande,Tai sgranò gli occhi mentre sentiva una strana sensazione in petto.
Cosa poteva mai essere?

"Certo, ehm...si, ci devi chiaramente delle spiegazioni"
Disse staccando la mano dalla fronte dell'altro velocemente,come se si fosse appena scottato.
"Aspettate qui"
Disse con l'ennesimo tono calmo, per poi sparire nel corridoio del palazzo.
"Sei fortunato...Forse potrai ingannare gli altri, ma io ti terrò d'occhio" Il panda fece segno con le dita sugli occhi per poi indicare il leopardo.
"Davvero, sei uno spasso"
Rimase impassibile a quel commento.
"Oh andiamo,non ti ricordavo così serio guerriero dragone!"
"Con te sì"
Incrociò le braccia al petto
"Sei stato fortunato in tante cose, soprattutto la fortuna del mantello in un giorno di...di...ETCHÙ!"
Starnutì Po
"Ti conviene asciugarti"
"Oh ma dai, non l'avrei immaginato grazie Tai lung"
Il leopardo alzò gli occhi al cielo,aveva perso il conto di quante volte l'avesse fatto in quella giornata.
"Meglio però rimanere dove si è,il maestro ci ha ordinato di aspettare qui,poi non ho intenzione di lasciarti solo, potresti combinare di tutto"
E come Po pronunciò quelle fatidiche parole il maestro fece ritorno,stavolta in compagnia.
"Dovrei prevedere anch'io il futuro"
Sussurrò a bassa voce il panda al maestro delle mille pergamene,ma tutto fu interrotto dai sussulti dei cinque guerrieri.

"Ma è...!" Incominciò a dire Gru,con qualche penna svolazzante.
"Tai... lung...."
Ringhiò Tigre continuando la frase, il leopardo guardò tutti negli occhi soprattutto in quelli di lei, dall'ultima volta che la vide era più piccola,ora era quasi un'adulta.
"Maestro che.."
Commento la serpentella con fare preoccupato,lui si girò verso di loro per dare spiegazioni.
"Come vi ho già ribadito molte volte, dovrete avere fiducia in me, ricordate quello che vi dissi"

Gli altri abbassarono la testa in segno di rassegnazione,tutti eccetto Tigre, che guardava corrucciata il leopardo mentre aveva le zampe poste sui fianchi,era stato solo un attimo passato in sguardi furtivi e impanicati che Tigre voleva già saltargli addosso per distruggerlo.

Il maestro si accorse dell'orgoglio della sua allieva così le si rivolse con delle parole
"Sono stato chiaro Tigre? Parlammo soprattutto noi due riguardo questa faccenda"
L'avvertì Shifu guardandola in modo serio,ma dopo quelle parole lei sospirò, avrebbe voluto uccidere colui che si trovava davant, ormai era palese.
"Si... maestro"
Disse con molta fatica,non poteva pensare a nessun'altro se non a quell'assassino che stava 'invadendo' il suo territorio.
"Scusate se interrompo tutto questo ma..." Si intromise proprio Tai
"Sapevate...del mio ritorno?"
Mantide spavaldo ebbe la risposta pronta
"Che ti interessa!"
Scimmia rise lievemente, ma Shifu stizzito sbattè la punta del bastone a terra per far calare il silenzio su quella scenetta deplorevole.
"Basta così, non incominciate con il vostro fare da bambini,Tai lung ormai è tornato e vuole ricevere il nostro perdono"
Si fermò avvicinandosi a lui per poi continuare
"Mi rendo conto che non sarà facile abituarsi alla sua presenza, ma dovrete accettarla"
Guardò per un attimo Tigre, che dava le spalle a tutti
"Perché lui.. rimarrà qui con tutti noi al palazzo, riprenderà il suo lavoro da guerriero onorevole aiutando i cittadini della Valle della Pace"
Ci furono ancora una volta sussulti da parte di tutti, anche da parte di Po seguiti da occhiate veloci.
Intanto Tigre era ancora più infuriata, tuttavia non protestò si voleva fidare di Shifu, però sapeva che il maestro aveva torto su una cosa: Non avrebbe mai stretto un legame con quell'essere ripugnante.

I discorsi sul leopardo continuarono
"Maestro chi ci assicura che non stia tramando qualcosa?" Disse Gru mentre guardava di sottecchi l'interessato della situazione.
"Ve lo assicuro io"
Rispose Shifu con un barlume di sicurezza negli occhi,mentre Tai sorrideva sollevato per l'appoggio del suo caro maestro.
"Ma è impossibile! Come fate a decidere così di punto in bianco? È arrivato solo ora e già vi fidate ciecamente come se ci avesse dimostrato qualcosa!"
Urlò in modo isterico Tigre, attirando l'attenzione di tutti presenti nella sala
"Tigre calmati"
Le suggerì il maestro, ma fu tutto inutile.
"Io questo farabutto lo sognavo una continuazione! Perdevo molte notti di sonno per via di questo essere,maestro lo sapete! Con tutto rispetto sulle vostre sicurezze, ma un assassino non può cambiare!"
Sentendo quelle parole Tai sorrise maliziosamente,conosceva il carattere della maestra e stranamente adorava farla arrabbiare, difatti ci riuscì.
"È così allora, la bella maestra Tigre mi sognava, hai avvertito tu del mio ritorno?"
Disse in modo da provocarla
"Come osi parlarmi in questo modo!"
Tigre cacciò gli artigli correndo poi verso il suo nemico nonostante avesse ancora i residui di ferite per quella lotta con i banditi,ma Shifu si mise tra i due parando i suoi colpi respingendola.
"Ora basta! Non hai diritto di comportarti così, rassegnati a questa iniziativa Tigre! Oppure va via da questo palazzo e cercati un nuovo maestro!"
Tutti si sorpresero, soprattutto Tigre che rimase ferita da quelle parole.
"Maestro è colpa mia, non avrei dovuto risponderle, non siate severo con..." Anche Tai fu interrotto dal piccolo panda, che intanto aveva ancora lo sguardo persistente verso la tigre.
"È tutto, più vi abituerete alla sua presenza più lui ci darà spiegazioni aprendosi un po' alla volta"
Finì lui mentre gli altri annuirono sfatti, schiacciati da troppe emozioni una dietro l'altra.
"Scusatemi maestro.."
Sussurrò lievemente Tigre, dopodiché corse via dirigendosi verso il cortile, la pioggia non l'avrebbe fermata,aveva assolutamente bisogno di uno sfogo dopo quella giornata piena di sfortune.
Tai lung la seguì con lo sguardo, dispiaciuto per averle causato problemi.
(Ancora una volta ho portato caos...qualcosa mi dice che sarà più difficile di quanto pensassi)

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