digisiders

di Titta111
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'arrivo del cavaliere ***
Capitolo 2: *** qualcosa non va ***
Capitolo 3: *** lo scontro ***



Capitolo 1
*** l'arrivo del cavaliere ***


L’arrivo del cavaliere.
 
In un mondo o dimensione diversa dalla terra si ergevano, tre montagne tutte e tre con volti scavati nella roccia dalla quale sgorgava del magma esso era l’arso consiglio la carica che aveva il compito affidato dallo stesso Dio di vegliare sull’equilibrio della terra. Hai piedi delle tre montagne c’era un essere della fisionomia umana, ma la pelle bianca sulla spalla un stemma inciso sulla pelle, capelli neri e una maschera d’osso che gli copriva il viso, lui invece e uno dei quattro cavaliere dell’apocalisse Morte.
 
Morte: perché mi avete fatto chiamare?
Testa centrale: devi svolgere per noi un importante compito sulla terra.
Morte: Perché io e non uno dei miei fratelli?
Testa di destra: sei l’unico capace di essere razionale e trattenere la tua lama.
Morte: ma di cosa si tratta per ricorrere all’intervento di uno dei cavalieri?
Testa di sinistra: di recente abbiamo visto che sulla terra ci sono degli esseri chiamati digimon.
Morte: mai sentiti sono creature demoniache o oscure?
Testa di sinistra: non sono ne demoni ne creature oscure anche se gli assomigliano.
Morte: allora sono creature angeliche.
Testa di sinistra: no, ma alcune creature sono simili ad angeli.
Morte(sorpreso): come possibile che queste creature vaghino per il terzo mondo?
Testa di sinistra: non lo sappiamo però quello che conosciamo e che abitano un mondo collegato alla terra chiamato digiworld.
Morte: ne sanno qualcosa i creatori?
Testa di destra: gli abbiamo interpellati non hanno mai creato parallelo ad un altro…non per la terra almeno.
Morte(perplesso): quindi questo mondo con tutte le sue creature e uscito così dal nulla?
Testa centrale: anche se è dura ammetterlo si, non abbiamo idea di come sia stato creato ne tanto meno le sue creature non sappiamo se essi sono una minaccia per il terzo regno per questo vogliamo che tu vada ad indagare.
Morte: capisco la situazione e curiosa andrò ad indagare.
Testa centrale: un momento Morte non abbiamo detto come indagherai.
Morte(confuso): non capisco.
Testa di destra: per evitare il panico tra gli umani vogliamo inviarti li con un travestimento umano.
Morte: perché questa scelta? So che avete un amuleto per rendermi invisibile hai loro occhi perché farmi vestire panni umani?
Testa di sinistra: perché devi anche interagire con umani che vengono chiamati digiprescelti?
Morte: digiprescelti?(con sguardo curioso)
Testa di sinistra: sono ragazzi che hanno il compito di salvaguardare questo digiworld da alcuni di quei esseri.
Testa centrale: quindi e per questo che ti invieremo come umano, potrai ancora usare i tuoi poteri e riprendere la tua forma quando vedi che la situazione lo richiede.
Morte: capisco sono pronto ad andare.
 
I tre crearono un portale violaceo dove vi entro il cavaliere.
Ma prima che sparì gli dissero.
 
Testa centrale: buona fortuna per il tuo primo giorno di scuola.
Morte: cosa!?
 
Intanto sulla terra una ragazza con un maglia a maniche corte che dal collo fino ad un certo punto era rosa mentre l’altra parte era bianca, capelli castani occhi rossi che in quel momento stava correndo dicendo che era in ritardo finche non si scontrò con un ragazzo che sembrava essere spuntato dal nulla.
 
Kari: ma da dove sei uscito?
 
Il ragazzo la ignorò si stava pero vedendo attorno le persone, palazzi era come se gli sembrava tutto nuovo, ma poi un corvo si mise sulla sua spalla sinistra. Kari vide i capelli nero corvino del ragazzo della sua stessa età, aveva una giacca lunga viola pantaloni con varie catene sulle tasche e una fasciatura sulle mani il corpo era pallido, ma anche molto robusto.

Kari: hey terra chiama ragazzo sconosciuto ci sei?
?:(quindi e qui che mi hanno mandato ora devo trovare questa “scuola”) poi si accorse della ragazza: scusa ero sovrappensiero e la prima volta che vedo questo posto.
Kari: sei nuovo della città?
?: si puoi definirmi cosi.
Kari: come ti chiami?
Seth: Seth Silver tu invece saresti?
Kari: Kari Kamiya ora devo scappare a scuola.
Seth: credo che andiamo nello stesso luogo.
Kari(confusa): sicuro che è stessa scuola?
 
Poi il corvo gracchiò e andò dritto.
 
Seth: tu dovevi andare dritto?
Kari: si.
Seth: allora credo di si.
Kari(scettica): ti basi sul fatto che il tuo corvo e volato in quella direzione?
Seth: Polvere non si sbaglia mai ora andiamo.
 
Morte segui Polvere insieme a Kari, ma lei era dubbiosa sul fatto che era una buona idea.  Ma si rasserenò quando notò che era la strada della sua scuola. Finche dopo un po’ non si fermarono quando il corvo si mise sul cancello della scuola e gracchiò.
 
Kari(incredula): come ha fatto?!
Seth: te lo avevo detto non si sbaglia mai.
Kari: vedo, ma ora entriamo che siamo già in ritardo.
Seth(confuso): in ritardo per cosa?
 
I due entrarono seguiti da Polvere che si appollaiò sopra un albero. Poi due una volta dentro si ritrovarono nella stessa classe. Solo in banchi diversi dopo che il professore lo presentò alla classe come nuovo studente. Dopo un po’ Morte si stava annoiando a sentire quell’umano che parlava di cose per lui poco rilevanti o inutili. Poi passo un'altra ora e non c’è la faceva più.
 
Morte:(questa e la cosa piu noiosa che abbia mai fatto!)
 
Poi suono di nuovo una campana e vide gli altri studenti alzarsi.
 
Morte:(questo strazio e finito?)
 
Ma poi gli dissero che era solo la pausa pranzo.
 
Morte:(quindi ora dopo questa pausa pranzo mi subirò altre ore del genere? Devo aver fatto qualcosa all’arso consiglio altrimenti non ha senso il punirmi in un luogo del genere? il lato positivo posso imparare qualcosa sulle usanze umane)
 
Poi i suoi pensieri furono interrotti da Kari.
 
Kari: Seth vieni voglio farti conoscere alcuni miei amici.
 
Lei lo portò in corridoio dove lei gli presentò. Davis un ragazzo dai capelli violacei scuri capelli corti a punta, lui con indossi una camicia bianca e sopra una giacca verde pantaloni stesso colore lui si chiamava, Yolei una ragazza con la stessa divisa di Kari ma capelli viola chiaro e occhiali Tondi, T.K capelli biondi corti e indossava un cappello bianco. Tutti lo salutarono amichevolmente.
 
Seth: lieto di fare la vostra conoscenza.
Davis: allora Seth, Kari ci ha detto che sei spuntato per strada dal nulla come successo?
Seth: se vi ha detto questo si vede che la vostra amica non mi aveva notato
Kari: ma non e vero.
Seth: se tu pensi alle nuvole mentre cammini non e colpa mia!
Kari: come?! io ero sveglia tu sei uscito all’improvviso.
Seth: pensi veramente che una storia cosi assurda possa essere credibile?
Yolei: basta non litighiamo per una cosa del genere forse Kari si sarà distratta un secondo dato avevi detto che eri in ritardo, ma quello che mi chiedo tu sei americano.
Seth:(meglio che gli dica di si): si perché t’interessa?
Yolei: no perché mi chiedevo cosa ci fa un americano qui.
Seth: per avere alcune risposte.
Poi suonò la campana e tutti tornarono in classe. Morte si mise a sedere è pensò all’incontro appena avvenuto.
 
Morte:(uhm da quei ragazzi ho avvertito una strana energia, ma non era nessuna di quelle con cui ho già avuto a che fare devo indagare su di loro)
 
Fine capitolo.

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Capitolo 2
*** qualcosa non va ***


Allora che dire che il primo capitolo e andato spero che vi sia piaciuto anche se i primi lettori hanno trovato una sorpresa non gradita ovvero due capitoli in uno errore mio. quindi oggi mi tocca postare il secondo capitolo che avranno letto più o meno tutti. Detto questo la storia vedo che piace...spero che piace e magari se mi lasciate delle recensioni con insulti o magari dei miglioramenti o su cosa ne pensate della storia sarà gradito grazie, ma ho parlato troppo vi lascio al capitolo.

Qualcosa non va.
 
Morte era a scuola che aspettava che la lezione finiva.
 
Morte:(forse so come ottenere le mie risposte devo indagare su quei ragazzi, ma come? Purtroppo non credo che qualcuno di loro abbia qualche informazione da darmi e purtroppo io ho sbagliato approccio con la loro amica cosa posso fare?)
 
Poi dopo altre ore di scuola fuori ormai era tardo pomeriggio e finirono le lezioni Morte era pronto ad andare, ma non prima di aver parlato con gli amici di Kari per poi avvicinarsi alla ragazza.
 
Seth: Kari volevo chiederti un favore.
Kari: certo di che si tratta?
Seth: vedi sono nuovo della città e da quello che ho capito dai tuoi amici tu diciamo conosci bene questa zona e dintorni volevo solo sapere se potevi aiutami a conoscere questo posto?
Kari: oggi? No mi spiace andrei un po’ di fretta ho a casa un amica che in questo periodo si comporta in modo strano.
Seth(incuriosito): un’amica? non viene in questa scuola?
Kari: ehm no e un’amica speciale non può frequentare la scuola.
Seth: capisco se posso permettermi? In che senso si comporta in modo strano?
Kari: come posso spiegare e strana perché in questo periodo e sempre nervosa, arrabbiata e molto violenta spesso mi trovo la casa mezza distrutta oppure basta che gli dico qualcosa che la contraddica che si inizia ad arrabbiare ed insultarmi sono preoccupata.
Seth: prima non era cosi?
Kari: no era gentile buona e molto affabile mentre ora non so cosa gli sia successo.
Seth: ed e cambiata cosi da un giorno all’altro?
Kari: si un giorno ridevamo e scherzavamo(sguardo triste) il giorno dopo invece gli ho fatto una battuta arrabbiandosi molto.
Seth: ne hai parlato con questa tua amica?
Kari: si, ma non fini bene. (Nascondendosi un taglio sulla mano)
Seth: gl’altri tuoi amici che dicono di questo?
Kari: non se lo spiegano neanche loro, perché non hanno lo stesso problema.
Seth(avendo uno sguardo confuso): perché dovrebbero avere il tuo stesso problema?
Kari(era arrossita e mise le mani avanti negando tutto): no scusa volevo dire che non se lo spiegano perché non hanno amici col mio stesso problema.
Seth:(la cosa non mi convince): posso aiutarti con questa tua amica?
Kari: ehm no grazie me la devo vedere io non credo che voglia parlare con un estraneo.
Seth: capisco.
Kari: pero se proprio vuoi delle indicazioni sulla città puoi accompagnarmi a casa cosi potrò dirti tutto ciò che vuoi sapere.
Seth: perfetto accetto il tuo invito.
 
Lei gli sorrise per poi andarsene insieme i due stavano camminando per la città mentre lei gli stava dicendo tutti i luoghi di quel posto e anche un posto per dormire la notte.
Quando poi i due sotto consiglio di Seth passarono per un lungo vicolo anche se Kari era un po’ titubante, ma ad un certo punto della strada Morte fermò Kari sentendo di rumori.
 
Kari: cosa c’è?
Seth: siamo circondati.
Kari(spaventata): da chi?
 
?: da noi piccola.
 
Da intorno a loro uscirono quattro uomini che sembravano dei teppisti. Poi venne quello che sembrava essere il loro capo.
 
?: Okuto questi due marmocchi hanno sconfinato nel nostro territorio.
Okuto: vedo voi due non dovreste essere qui.
Kari: ehm noi non vogliamo problemi se ci lasciate passare fingeremo che non vi abbiamo visto.
Okuto: mocciosa troppo tardi vedi devi imparare che non e bello entrare nei territori altrui non ti uccideremo, ma non vuol dire che non ti faremo un po’male.
 
Morte si fece avanti per proteggere Kari.
 
Kari: che stai facendo?
Seth: nulla ci parlo io con questi tizi.
Okuto: tu invece cosa vuoi?
Seth: lasciateci passare e forse non vi farò troppo male.
 
Tutti scoppiarono a ridere.
 
?: il bamboccio pensa di essere un duro.
Okuto: d’accordo vuoi giocare con gli adulti va bene… ragazzi sistemateli.
 
Due di loro si avvicinarono, ma Morte gli prese per il braccio e con poco sforzo li fece schiantare contro un muro del vicolo.
 
Morte:( la mia forza e rimasta uguale anche in questa forma buon per me)
 
Tutti furono senza parole per quello che aveva fatto Seth.
 
Okuto: ok sei forte, ma noi siamo molti di più.
Seth: siete solo in tre.
 
Gli altri due cercarono di attaccare a sorpresa Morte, ma schivò i loro attacchi con grande agilità poi sempre con la stessa velocità diede un pugno in faccia ad uno degli scagnozzi di Okuto per poi prenderlo da una gamba e lanciarlo verso l’altro mettendoli fuori gioco, rimase solo Okuto che aveva estratto una pistola.
 
Okuto: non volevo ucciderti, ma tu non mi lasci altra scelta.
 
Ma in quel momento arrivo dall’alto Polvere che si mise davanti alla visuale di Okuto. Per poi sentire la sensazione di essere afferrato e la mano con cui aveva la pistola sembrava essere finita in una morsa di metallo tanto che dovette lasciare la pistola da dolore.
 
Seth: vediamo cosa posso farti.
 
Ed inizio a dargli una serie di pugni sull’addome dell’uomo per poi lasciarlo.
 
Seth: se ero in un'altra occasione ora ti avrei fatto di peggio, ma prova a dare fastidio a me o alla mia amica e ti assicuro che vedrai crescere l’erba dal lato delle radici.
 
Per poi buttarlo da qualche parte come una bambola di pezza pochi secondi dopo fu seguito da Kari continuando il loro cammino.
 
Kari: sei stato incredibile!
Seth: non era nulla di speciale.
Kari: per avere quella forza cosa hai fatto palestra?
Seth: un allenamento speciale preferire non parlarne.
 
I due continuarono a camminare finche Kari non gli chiese una cosa.
 
Kari: c’è una cosa che tu prima non mi hai detto.
Seth: preferisco non parlare del mio allenamento speciale.
Kari: non mi riferivo a quello, ma tu sei venuto qui per cercare delle risposte su cosa?
Seth: uhm su degli esseri chiamati Digimon. Che prima di oggi non ho mai sentito nominare.
Kari(scioccata): non gli hai mai sentiti nominare? Dove hai vissuto per tutto questo tempo s’un altro pianeta?
Seth: in un certo senso:( ancora non capisco come l’arso consiglio non abbia notato questi esseri)
Kari: va bene se vuoi posso darti una copia su una relazione che feci tempo fa per la scuola su di essi.
Seth: sarebbe gentile da parte tua, menzioni in questa tua relazione questi cosiddetti digiprescelti?
Kari: si una piccola mozione solo che non posso dire i loro nomi.
Seth: se ne dovessi incontrare uno come farei a riconoscerlo?
Kari: in genere ha dei digimon anche sulla terra solo che difficilmente gli fanno uscire di casa.
Seth: capisco molto bene ora andiamo.
Kari: certo cosi ti do la relazione sui digimon.
 
I due iniziarono di nuovo a camminare ormai stava iniziando a diventare sera parlando durante il tragitto e Morte alcune volte stava sorridendo a qualche battuta di Kari. Poi arrivati i due salirono lei aprì la porta.
 
Kari: devo accendere il computer tu mettiti comodo ci metterò pochi minuti. Se vuoi fai compagnia a Mako.
Seth: chi sarebbe questo Mako?
 
Un gatto inizio a miagolare era pezzato bianco e marrone chiaro.
 
Kari: lui e Mako.
Seth: piacere di conoscerlo.
 
Poi lei andò via in una stanza e chiuse la porta mentre Morte si sedette su una sedia.
 
Morte:(c’è qualcosa che non torna lei ha detto che ce una sua amica qui pero non c’è nessun’altro)
 
?: BRUTTA STUPIDA COME HAI POTUTO PORTARE UN ESTRANEO IN CASA!!!!
Morte:(credo che questa sia la sua amica)
 
Poi senti il rumore di un oggetto che si rompeva e un'altra urla.
 
?: PERCHE GLI PASSI DELLE INFORMAZIONI IMPORTANTI SOLO UN’IDIOTA COME TE POTREBBE DARLE AD UNO SCONOSCIUTO, SI PUO’ SAPERE CHE TI PASSA PER LA TESTA! NON DIRMI CHE TI HA SALVATO PERCHE SE SEI COSI STUPIDA PER ATTRAVERSARE UN POSTO PRESIDIATO DA DEI TEPPISTI MERITI D’ESSERE FERITA DA LORO! SE NON PEGGIO ANZI ORA DOVREI FARTI IO QUELLO CHE LORO NON TI HANNO FATTO.
Morte:(ok credo che la situazione gli stia sfuggendo di mano… se mai ha avuto un qualche tipo di controllo)
 
Poi lui velocemente apri la porta e non vide nessuno solo Kari ad uno strano oggetto( il computer) e un gatto bianco sul suo letto con dei guanti verdi e rossi lunghi artigli come le orecchie alla cui estremità erano viola e una lunga coda bianca ad intermittenza di viola, alla cui estremità ci sono tre ciuffi viola. E un vaso rotto vicino ad un muro.
 
Morte:(che sta succedendo qui?)
Kari: Seth ti ho detto che non potevi entrare!
Seth: ho sentito urlare ed insultarti cosi forse c’era questa tua amica e avevi bisogno di una mano, ma qui vedo solo quello strano gatto.
Kari: la mia amica era online pochi minuti fa ci sentiamo mandandoci dei messaggi le urla che tu hai sentito erano solo una chat vocale solo che il volume era troppo alto.
Morte:(i casi sono due non sa mentire oppure pensa che io sia un idiota nessuno crederebbe ad una cosa del genere, ma stiamo al gioco)
Seth: ops scusa non avevo capito e quel gatto?
Kari: quello e un peluche.
Seth: capisco comunque le tue ricerche?
Kari: oh si giusto tieni appena stampate.
 
Gli diede dei fogli che Morte prese ringrazio e se ne andò.
 
Seth: vado altrimenti non so come tornare, tranquilla conosco la strada.
 
Una volta sceso dal suo palazzo
 
Polvere gli andò sulla spalla.
 
Seth: Polvere cerca di entrare in qualche modo o di osservarli e riferiscimi tutto chiaro?
 
Polvere gracchio annuendo e inizio a volare. Mentre Morte doveva trovare un luogo per la notte. Non che ne avesse bisogno, ma doveva studiare gl’appunti e chiamare un vecchio conoscente. Dopo una mezz’oretta riuscì a trovare una vecchia fabbrica abbandonata fuori città.
 
Morte: Vulgrim! Fatti vedere!
 
Dal terreno usci un demone in una luce blu con due grandi corna azzurro come i suoi occhi con una mantellina e varie pergamene.
 
Vulgrim: salute Morte cosa posso fare per il mio miglior cliente?
Morte: potresti darmi delle informazioni.
Vulgrim: su chi o cosa?
Morte: Davis Motomiya, Yolei Inoue, Kari Kamiya ed infine un certo T.k Takaishi scopri tutto di loro amici, parenti importanti e infine se hanno qualcosa a che fare con i Digimon.
Vulgrim: Digimon?  ne ho sentiti parlare posso farlo Morte, ma tu cosa mi darai in cambio?
 
Morte gli lanciò un sacchetto che una volta aperto uscirono delle anime che andarono da Vulgrim.
 
Morte: quelle sono solo un anticipo.
Vulgrim: molto bene cavaliere avrai le tue informazioni.
 
 sparì Morte si sedette ed iniziò a leggere ciò che gli aveva dato Kari. Morte aveva finito di leggere ed inizio a capire qualcosa in più su Digiworld e i Digimon. In quel momento arrivò Polvere.
 
Morte: c’è ne hai messo di tempo allora cose successo dopo che me ne sono andato?
 
Il corvo inizio gracchiando a raccontare tutto una volta finito.
 
Morte: ok quel peluche e un digimon quindi questo fa di Kari una digiprescelta, ora non ci vuole un genio a capire
che la sua amica e lei anche dal fatto che dopo che me ne sono andato quell’essere la graffiata sul braccio. Ma non capisco perché Kari non fa nulla a riguardo? Forse meglio capire cosa sta succedendo parlandone appunto col Digimon, Polvere hai qualche problema nel trovare quel Digimon?
 
Il corvo gracchiò facendo un cenno negativo e iniziò a volare. Morte lo segui finche non si trovarono su una strada davanti ad un vicolo dove lui vi entro e vide il digimon dalle sembianze di un gatto con Kari svenuta con un braccio sanguinante da dei graffi ed gli artigli sporchi di esso.
 
Fine capitolo.
 

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Capitolo 3
*** lo scontro ***


molto male ancora nessuna recensione giuro che potte anche insultarmi non mi offendo... credo dai se nocome facci a sapere in cosa sto sbagliando? Comunque credo sia arrivato il momento di postare il vero nuovo capitolo.

Lo scontro.
 
Seth: che cosa gli hai fatto?
?: che t’importa?!
Seth: l’hai portata in un vicolo e i tuoi artigli sono macchiati del suo sangue quindi una spiegazione me la devi come il tuo nome.
?: Mi chiamo Gatomon ora sparisci che tu hai dato inizio a tutto.
Seth: ora mi hai incuriosito cosa avrei iniziato sentiamo?
Gatomon: hai curiosato troppo sui Digimon.
Seth: ancora non capisco il perché cercare ferire il tuo diciamo partner non che amica.
Gatomon(sorridendo): non voglio solo ferirla, ma mettere fine alla sua vita!
Seth: perché?(sempre piu incuriosito)
Gatomon: perché sono arrivata ad un punto tale che non mi serve piu una digiprescelta soprattutto se e un umano debole come lei.
Seth: però i digiprescelti da quello che ho capito sono necessari per l’equilibrio del vostro mondo tra bene e male e permettono a voi esseri di digievolvere.
Gatomon: vero fino ad oggi perché ora sono solo superflui una volta che lo capiranno anche gli altri saranno inutili e verranno sterminati uno per uno per poi passare al genere umano
Seth: no se ti fermerò!
Gatomon: pensi di avere una chance contro di me?
Seth: ne ho anche troppe.
Gatomon: pugno felino.
 
Il gatto cercò di dare un pugno estremamente veloce a Seth, ma venne bloccato la mano con facilità
 
Seth: tutto qui gattina?
 
Morte velocemente gli prese la coda che gli tirò facendogli non poco male per poi scaraventarla su un muro.
 
Seth: sentiamo cos’è questa evoluzione? Di cui parlavi se e questa mi viene da ridere.
 
Gatomon si rialzò e si avvicinò per una scarica di pugni, ma Seth sembrava non risentirne per poi dargli lui un pugno che gli fece fare qualche metro.
 
Seth: sei patetica.
 
Gatomon: Kari aveva ragione sei forte per un essere umano. Ma non ho ancora dato il massimo!
 
Un aura nera stava avvolgendo Gatomon che inizio a cambiarla, diventando una figura umanoide, una tuta nera che ricopriva quasi tutto il suo corpo lasciando scoperta la spalla sinistra, la parte sinistra della gamba e la parte inferiore del volto. Una catena che gli avvolge il corpo il braccio sinistro più grande dell’altro e grandi ali nere, lunghi capelli grigi e due ali nere. Finita la trasformazione  ha urlato che si era digievoluta in ladydevimon, Morte era stranamente sorpreso.
 
Seth: con quale logica un gatto può diventare un demone secondo voi esseri?
Ladydevimon: che t’importa in cosa mi evolvo l’importante e che io uccida e annienti le mie vittime! Come in questo caso tu.
Seth: sappiamo entrambi che non succederà.
Ladydevimon: che arroganza(divertita)
 
Dagl’occhi usci un raggio laser che colpi Morte facendolo finire per strada.
 
Seth:(questo l’ho sentito)
 
Appena Morte si rialzo Ladydevimon lo colpì con i suoi artigli lui provò a bloccargli poi con un comando trasformò gl’artigli in una lancia che trafisse Seth che accasciò a terra, ma continuando lentamente a respirare.
 
Ladydevimon: purtroppo non sei in grado di battermi però sei vivo non per molto considerando che la mia lancia e intrisa di un potente veleno, ma pensavi veramente che un semplice umano per quanto forte sia poteva pensare di fermarmi? ahhahaha ora chi e patetico?
 
prendendolo a calci mentre la gente iniziava ad osservare il digimon che stava per uccidere il ragazzo. Ma la donna vide un lampo negl’occhi di Seth che venne accompagnato da una frase.
 
Seth: chi ti dice che sia umano?
 
Poi dal suo corpo inizio a crearsi una luce viola che acceco il digimon. Quando riapri gl’occhi L’aspetto di Seth era cambiato aveva un’ armatura viola con due corna sulla testa un simbolo sulla spalla destra e una maschera fatta d’ossa, che gli copriva il viso e in entrambe le mani aveva due falci gemelle e con sua grande sorpresa la ferita sul petto si era rimarginata.
 
Ladydevimon: t-tu sei un digimon!
Morte: se credi che sia come te posso ritenermi offeso.
 
Mentre si mise in posizione di combattimento. Ladydavimon non si tirò indietro cosi inizio uno scontro tra la lancia del digimon e le falci gemelle di Morte lo scontro era tutto tra i due che si paravano gl’attacchi per poi contrattaccare finche Morte non riuscì a spezzare la lancia vedendosi in difficoltà lei mise le distanze tra i due volando sopra di lui. Per poi sferrare il suo attacco piu potente stormo d’oscurità. Un stormo di pipistrelli circondati da fiamme che andarono contro Morte.
 
Ladydevimon: questa e la tua fine!
Morte: se ne sei convinta.
 
Infatti lui con le mani invoco dei corvi che si scontrarono con i pipistrelli creando una massa informe nera, Morte raggiunse il digimon demoniaco con delle ali viola scheletriche poi combattere in mezzo hai due stormi in lotta. fini quando Morte uni le due falci in una piu grande e trafisse al petto il digimon i pipistrelli svanirono cosi come i corvi mentre ladydevimon cadendo tornò ad essere Gatomon. Morte scese e lentamente si stava avvicinando a Gatomon intanto però Kari si stava riprendendo nel vicolo.
 
Kari:(cos’è successo? “argh” la testa mi fa male)
 
Uscì dal vicolo e vide Morte che prendeva per il collo Gatomon. Per poi tagliargli la testa Kari era sotto shock per quello che era successo. Tanto che corse piangendo sul corpo del suo digimon.
 
Kari(piangendo): perché l’hai uccisa!
Morte: l’ho uccisa per preservare il vostro equilibrio era la scelta piu giusta da fare considerando quello che voleva fare se lo meritava.
Kari: cosa sei per decidere chi si merita di morire?!
Morte: io sono la morte.
 
Per poi scomparire a galoppo di un cavallo verde scheletrico mentre lentamente il corpo di Gatomon stava svanendo.
 
Fine capitolo.

ok siamo giunti alla fine con la morte di Gatomon come andrà avanti la storiaio lo sovoi se volete saperlo dovete continuare a leggere e magari farmi sapere  cosa ne pensate al prossimo capitolo

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