Incontri Casuali

di Kairy Silvers
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'Attacco alle truppe di Hamel ***
Capitolo 2: *** Il tempio ghiacciato ***
Capitolo 3: *** l'accusa ***
Capitolo 4: *** Ricordi ***
Capitolo 5: *** Il risveglio del re ***



Capitolo 1
*** L'Attacco alle truppe di Hamel ***


“Ciao , mi chiamo Elesis , la mia arma preferita è la claymore , nessuno può fermarmi !”

Sisi va bene …. Bhè ecco si questa sono io , Elesis , una ragazzina sedicenne dai capelli rosso fuoco , potrei sembrare una persona normale , se solo non fossi a capo di una delle squadre di elitè di Elios : i mercenari rossi. Posso sembrare una ragazza affidabile e leale , bhè , si lo sono , però nella presentazione c'è una cosa , nella presentazione , che non è del tutto vera , c'è qualcuno che è riuscito a fermarmi , e non sto parlando di un fratellino nano e goffo , questa è la storia che vi racconto oggi.

Era un periodo in cui successero molte cose a Elios . Tutte le mie truppe erano disseminate per le varie città come Elder , Hamel , Ranox e molte erano ad aiutare le guardie di Peita contro i demoni . Io ero al comando generale a Hamel , avevo già troppe cose nella testa quando uno dei miei uomini tornò dalla missione da solo.

Soldato: “Comandante! Siamo stati aggrediti ! Dei demoni ci hanno attaccato nella via del tempio ….. E-e il tempio..... é completamente ghiacciato !”

Quelle parole mi freddarono . Se i demoni erano arrivati a Hamel non ci sarebbero stati più posti sicuri in tutta Elios ! Lanciai uno sguardo a Benenzio , il mio fidato vicecapitano e iniziammo a dirigerci verso il tempio per salvare le nostre truppe e la città di Hamel .

Quando arrivammo davanti alla porta del dungeon detti un ordine a Benenzio.

Elesis : “Benenzio... Torna a Hamel , è un'ordine ! Non possiamo lasciare la città scoperta .”

Benenzio si rifiuto un po' ma alla fine andò e mi lascio da sola davanti a quell'enorme porta ghiacciata.

Iniziai a rompere il ghiaccio e spalancai la porta , notando qualcuno che stava combattendo in solitaria contro i demoni , ma non mi sembrava uno dei miei soldati , ne tanto meno uno che conoscevo . Mi affrettai , corsi verso di lui e spazzai via i demoni che lo circondavano .

Elesis: “ tutto ok?”

Il ragazzo sbuffò una specie di si e riprese a camminare.

Elesis: “H-Hei ! Ti devo far uscire di qui !Non puoi competere con quei mostri da solo !”

Il ragazzo si fermò di colpo , si mise la spada sulla spalla e si voltò verso di me con uno sguardo freddo ed enigmatico allo stesso tempo , sentivo come se i suoi profondi occhi gialli mi stessero congelando dall'interno e i capelli neri non facevano altro che accenderne il colore , e notai che il suo braccio sinistro portava una strana tecnologia che sembrava appartenere ai nasod .

Elesis: “T-Tu chi sei??”

Mi guardò con lo sguardo ancora più penetrante di prima , cosa che non credevo possibile .

Raven: “ Bhe diciamo solo che non sono un normale cittadino …. mi chiamo Raven...”

Detto questo si voltò e riprese a camminare .

Raven: “ ...E le bambine come te farebbero meglio a starsene a casa con la mamma , non in posti del genere.”

Ero rossa di rabbia , nessuno aveva mai osato parlarmi così e mi affrettai a seguirlo per dirgliene due .

Elesis: “ Non sono una bambina !E comunque dovresti portarmi rispetto , sai chi sono io ?! Sono Elesis, il capo dei mercenari rossi !”

Raven non mosse ciglio e continuò a camminare .

Raven: “ Bhe allora perchè non sei ai piani alti , Miss capo dei mercenari rossi?”

Elesis : “Non credo che siano affari che ti riguardano ! Più tosto … che ci fa uno come te qui ?!”

Raven: “ mi annoiavo”

Elesis: “ Cosa???? Ti annoiavi ?! Qui la gente rischia la vita e tu lo fai solo per noia ??!”

Raven: “ Hai fatto centro mocciosa!”

Appena fini la frase intravedemmo strani bozzoli che si scuotevano senza tregua . Raven taglio uno di essi alla base e ne uscirono fuori dei soldati delle mie truppe .

Soldato: “C-Capitano ?? C-Che ci fa lei qui ?! N-Non è al sicuro ! L-Loro sono ovunque !”

Terminò la frase e svenne , cercai di di svegliarlo ma fu inutile .

Ad un certo punto sentii un colpo di spada alle mie spalle e mi girai di scatto : Erano delle specie di ragni che avevano cercato di attaccarmi e Raven li aveva uccisi tutti .

Elesis: “ G-Grazie”

Diventai rossa dall'imbarazzo per non essermi accorta del pericolo .

Raven: “Non ringraziarmi ora ...Veloce alzati , ne arrivano altri …”

Mi guardai intorno e notai che aveva fin troppa ragione : stavano sbucando ovunque !

Impugnai la mia claymore e iniziai a colpirli insieme a Raven fin che non ne rimase nemmeno uno .

Raven: “Bene....Possiamo continuare”

Lo seguii a ruota , ormai avevo capito che sapeva fiutare il pericolo meglio di me , ma non mi fidavo ancora molto di lui.

Iniziò un corridoio stretto e congelato mentre la luna iniziò a splendere nel cielo.

Raven: “ Dovremmo riposarci, se no saremo stremati alla prossima ordata”

Lo guardai e continuai a camminare nel buio finchè non inciampai.

Raven: “Presa. Ti ho detto che dobbiamo riposarci , se continuammo potremmo finire nelle trappole visto che non vediamo nulla .”

Elesis: “Ma domani potrebbe essere troppo tardi per le truppe e per Hamel !”

Raven: “ Non fare la bambina ! Dobbiamo riposarci.”

Elesis: “ Se vuoi riposati ! Io vò a salvarli !”

Presi e mi incamminai lungo il corridoio finchè non sentii un click sordo.

Elesis: “ Ma che-!!”

Una trappola di ghiaccio si innalzò intorno a me e iniziai a perdere i sensi per via del freddo .

Elesis: “A-ai....uto...”

Raven: “Sei proprio una bambina!”

Mi liberò dalla prigione di ghiaccio , riportò all'inizio del tunnel e mi mise addosso una coperta , si sedette accanto a me .

Elesis: “G-Grazie...M-ma io devo salvarli...è la mia m-missione ...loro c-contano su di me !”

Feci per alzarmi ma Raven mi tirò contro di lui e mi abbracciò.

Raven: “Se non stai zitta e ti riposi di rimetto in quella prigione.”

Avevo talmente freddo da non riuscire a replicare e mi addormentai nel calore del suo abbraccio.

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Capitolo 2
*** Il tempio ghiacciato ***


Le prime luci dell'alba iniziarono a far sciogliere il ghiaccio più sottile , piano aprii gli occhi e la prima cosa che vidi fu il volto di Raven ancora abbracciato a me . Cercai di non svegliarlo , ma come mi mossi mi ristrinse a lui peggio di un cobra , cercai di liberarmi ancora ma sentii dei gocciolii sopra la mia testa . In un lampo chiusi gli occhi e iniziai a sentire il battito di un cuore che credevo fosse il mio . Aprii lentamente gli occhi e vidi Raven sveglio che mi teneva con un braccio e con l'altro si reggeva in piedi guardando dietro di me, mi girai per vedere cosa fosse successo e vidi dei pezzi di ghiaccio che erano caduti dove eravamo prima.

Elesis: “Grazie un'altra volta”

Nemmeno rispose .Continuò a stringermi .

Raven: “ Nessun...moviemento brusco... questo corridoio potrebbe cascarci addosso da un momento all'altro”
Rimasi immobile fissando il ghiaccio e poi tornai a guardare Raven .

Elesis: “Che facciamo ora?”

Raven: “Reggiti.”

Elesis: “Cosa intend-”

Mi sollevo e iniziò a correre verso l'uscita dall'altra parte del tunnel schivando tutte le trappole come se sapesse esattamente dove erano. Appena uscimmo mi mise giù e mi indicò verso ovest.

Raven: “ Ti conviene prepararti per la battaglia , iniziano ad arrivare dei demoni”

Mi tolsi la coperta di dosso e impugnai la claymore . I demoni arrivarono in massa , sembravano infiniti. Ma li stendemmo tutti . Quando arrivammo al tempio c'era più freddo di prima , ma Raven continuò a non sbattere ciglio .

Ad un certo punto comparve una nube di fumo viola da cui fuoriuscì uno scheletro che ci attaccò.

Iniziammo a combattere , avevamo trovato la causa della drastica riduzione di temperatura del tempio . Dopo tanta fatica il mostro si consumò e spari come polvere al vento lasciando il mantello cadere sul terreno-

Elesis : “Raven ! Ci siamo riusciti ! Il Mostro è sconfitto !”

Guardai felice verso Raven che stava guardando il braccio che sembrava si stesse raffreddando . Mi avvicinai a lui piano.

Elesis: “Raven ?....Tutto ok??”

Feci per mettergli una mano sulla spalla e mi respinse.

Raven: “Sto bene , usciamo”

Uscimmo dal dungeon e ci dirigemmo verso il quartier generale per fare rapporto , ma Raven crollo accanto a me , riuscii a riprenderlo per un pelo e mi accorsi che aveva la febbre.

Elesis: “ R-Raven !”

Cercai di portarlo il più in fretta possibile al quartier general dei mercenari rossi .

Soldato: “ S-Signorina ! Non può portare un estraneo all'interno del questier generale !”

Elesis: “ Apri le porte subito! Non è un estraneo ! E' un'amico che mi ha salvato la vita fin troppe volte e voglio ripagare il favore ! Aprite quelle porte!”

I soldati aprirono le porte senza dire una parola e mi aiutarono a portare Raven in una delle camere.
Elesis: “Vai a chiamare un medico !”

Raven si stava agitando sul letto mentre Benenzio entrò nella stanza.

Benenzio: “ Capitano ! Che sta succedendo?! Chi è questo essere ?”

Elesis: “Lui è Raven , era con me al tempio , mi ha salvato la vita più volte lui in questi giorni che tu da quando ti conosco , quindi guai a te se lo chiami essere un'altra volta chiaro??”

Benenzio si zitti , non gli avevo mai urlato contro cosi , la sua espressione era sconvolta e usci dalla stanza guardando male Raven.

Poco dopo il medico arrivò e mi chiese di uscire. Mi sembrò che fosse passata un'eternità quando il dottore uscì .

Dottore: “ Tranquilla , è andata bene , era solo un po' di veleno e gli ho dato l'antidoto , la febbre scenderà con calma durante la notte , abbiatene cura.”

Detto questo si congedò . Entrai di corsa nella stanza e andai da Raven. Aveva un'espressione diversa da quella di stamattina , molto più pacifica , come se quello che avessi visto stamattina non fosse un Raven che dormiva …. e in più è troppo difficile per una persona avere dei riflessi cosi pronti mentre dorme , pensai. A quel punto capii tutto : Raven non aveva dormito perchè sapeva del ghiaccio e io stupida ho abbassato la guardia .

Elesis: “Uscita , ci resto io qui.”

Soldato: “ma capitano non possiamo lasciarla da sola con uno sconosciuto!”

Elesis: “Fuori ho detto !!”

I soldati uscirono e chiusero la porta. Io cambiai il panno sopra la fronte di Raven e mi sedetti su una sedia vicino al letto.

Elesis: “Raven....Toglimi il dubbio ti prego....hai dormito stanotte?”

Raven non rispose .

Elesis: “Immaginavo...”

Iniziai a stringere i pugni e piano mi scesero le lacrime , nessuno si era mai comportato cosi con me , perchè dovresti farlo tu che nemmeno mi conosci?!”

La testa sul letto e continuai a piangere finchè non mi addormentai.

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Capitolo 3
*** l'accusa ***


Passai la notte sulla sedia vicino al letto di Raven , sveglindomi a causa degli incubi come ogni notte e controllando sempre che la sua temperatura scendesse e andò cosi fino alle 6 del mattino quando una guardi busso alla porta .
Guardia: " Capitano ! Abbiamo pensato di portarle la colazione , possiamo entrare?" 
Mi alzai dalla sedia e andai ad aprire .
Elesis :" Grazie.."
La guardia mi diede un vassoio con la colazione e si congedò .
Posai il vassoio sul tavolino e cambiai il panno sulla fronte di Raven , ma lui mi afferrò il polso e aprì gli occhi .
Raven :"Che... Che é successo?"
Fece per alzarsi ma la lo respinsi giù sul letto.
Elesis: "Meglio se ti riposi , non sei ancora guarito del tutto , eri stato avvelenato e sei crollato appena fuori dal dungeon , ora siamo al quartier generale ad a Hamel"
Raven continuava a cercare di alzarsi e io lo stavo tenendo fermo sul letto in attesa delle 8 quando sarebbe arrivato il medico .
Elesis: " Raven , ti prego collabora ! É per il tuo bene !"
Dopo qualche urlo Raven si calmò e col fiatone si ributtò sul letto fissandomi negli occhi , mi sembro che quel momento non finisse più , ma invece qualcuno bussò alla porta .
Dottore:" Ah bene , si é svegliato , farà meglio a stare calmo signor Raven , le sue condizioni non sono le migliori deve ancora guarire , la dose di veleno era in grande quantità e l'antidoto ci metterà un po di giorni a fare effetto ."
Raven cercò di alzarsi ma lo ributtai giù.
Dottore:" Bhè dovrebbe restare a letto ancora qualche giorno , sono sicuro che la signorina Elesis le resterà accanto per tutto il tempo quindi non deve preoccuparsi "
Raven tirò un sospiro di sollievo quando il dottore usci .
Raven :" perché.... fai tutto questo ???"
Elesis:" Il dottore ha detto che non dormivi da giorni , quindi ieri notte sei stato sveglio e mi hai salvata dai ghiaccioli , questo é un motivo, il secondo é che quando ero intrappolata nella prigione di ghiaccio mi sei venuto a liberare , il terzo-"
Raven:"Si si ho capito , ma non c'è bisogno che mi fai da baby-sitter!"
Elesis:"il dottore ha detto che non ti devi alzare spesso dal letto , quindi starò qui e ti aiuterò , e poi é noioso stare solo...."
Raven sospirò e si lascio andare ancora una volta nel letto , io mi alzai e portai il vassoio dal tavolo al letto e iniziai a far colazione con Raven , che non disse una parola . Iniziai a scherzarci un po' sopra cercando di imboccare Raven che di sua volta arrossì e voltò la testa dall'altra parte . Passarono due giorni e il medico aveva dato il via libera a Raven per uscire da quella camera e riprendere a combattere a patto che si prendesse più cura di se.
Raven:"Ti va di fare un Dungeon, anche semplice , per riprenderci un po' la mano?"
Confermai l'invito e ci avviammo verso la porta dal Dungeon del ponte della speranza.
Elesis:" Mm mm bene entro prima io !"
Raven:" Eh no! Sono stato troppo tempo fermo in un letto e non intendo aspettare oltre per entrare in un Dungeon !"
Detto questo aprì le porte e si avviò nel Dungeon e io Stavo per seguirlo , ma mi sentii una mano fermarmi E mi voltai : Erano alcune delle truppe di Hamel guidate da Benentio.
Elesis:" Benentio! Che ci fai qui?"
Benentio mi guardó con sguardo severo.
Benentio:" Signorina Elesis , capo dei mercenari rossi, la dichiaro in arresto con l'accusa di tradimento verso Elios e i suoi abitanti , é pregata di stare in silenzio e seguirmi"
Rimasi scandalizzata.
Elesis:" Cosa? P-Perché? Ho dedicato tutta la mia vita per la salvaguardia di Elios ! Non puoi arrestarmi cosi , senza prove !
Benentio :" Esattamente 4 giorni fa hai iniziato ad attaccare dei villaggi con cittadini innocenti e alcune delle nostre guardie hanno cercato di fermarti ,ma sei scappata , peró ti hai commesso l'errore di farti vedere bene il volto."
Elesis:" Cosa?? Ma io quattro giorni fa sono entrata nel dungeon del tempio , mi hai visto pure tu! E ci sono rimasta per due giorni!!! Come posso essere colpevole?"
Benentio:"tu mi hai ordinato di tornate ad Hamel ... Non ti ho vista entrare nel tempio, arrestatela!!"
Feci un passo indietro poi mi resi conto che l'unico modo per uscirne sarebbe stato far vedere che non ero io , infatti sarei stata in prigione se avessero riattaccato i villaggi.
Le mie truppe mi si chiusero attorno e mi bloccarono.
Elesis:"per provarti che non sono io, feriscimi qui, davanti a tutti, e non far sapere a nessuno dell'arresto , se attaccheranno il prossimo villaggio potete constatare, se non lo faranno sappiate che c'è un infiltrato e io lo scoverò!"
Benentio fermò le truppe e sguainò la spada.
Benentio:" Va bene , lo prenderò come tuo ultimo ordine"
Sollevò la spada e mi colpì sulle gambe , in modo che non potessi scappare.
Le truppe si riavvicinarono , quasi tutti preoccupati , e dopo avermi accuratamente legato , mi portarono verso il quartier generale di nascosto.
Restai per giorni in una cella con la ferita sulla gamba aperta e rifiutando i medici fin che il caso non fosse risolto.
Passò circa una settimana e non avevo praticamente più notizie di Elios ne tanto meno di Raven ,se non ricordo male doveva essere tipo mercoledì quando sentii dei passi nel corridoio.
Benentio:"... Grazie mille e scusa se ti ho giudicato male dall'inizio sei una brava persona e ci hai aiutato a salvare il nostro capitano , ti saremmo sempre debitori!"
Raven:"ma figurati , l'ho fatto solo perché Elesis é mia amica e voi mi avete accolto quando ero in pericolo... "
Ero felicissima di sentire finalmente la voce di Raven , ma non riuscivo più a muovermi, la ferita nella gamba mi si era infettata e il dolore stava consumando le mie ultime energie.
Benentio:"capitano! Abbiamo preso il colpevole ! Lei é - Mio Dio , Capitano! Perché non si é fatta curare la ferita!"
Elesis:" Bhe.....se... fossi guarita.... Potevate continuare....a sospettare....di...m-"
I miei occhi si chiusero.
Raven:"ELESIS!!!"
Benentio:" CAPITANO!!!"
Furono le ultime cose che sentii e i loro volti preoccupati che correvano verso di me furono le ultime cose che vidi.
Iniziai a vedere il mio corpo , disteso su un letto con tutti attorno .
Dottore:" La ferita era messa male .... Non avevo mai visto una cosa simile...e nemmeno una ragazza tanto forte da sopportare questo dolore .... Ora la ferita guarirà , ma non posso dirvi con esattezza quando si sveglierà dal coma.."
Coma? Coma?? Ero finita in coma solo per un'infezione ? Io vedevo e sentivo tutto , ma non riuscivo a comunicare , vedevo il mio corpo disteso sul letto che sembrava dormire.
La stanza iniziò a svuotarsi piano piano, fino a che non rimasero solo Benentio e Raven.
Benentio:"dovremmo fare dei turni e appena si sveglia si avverte tutti..."
Raven:"concordo , però se hai da fare sappi solo che io resterò qui , fino a che non sono sicuro che sei arrivato."
I due annuirono e Benentio usci dalla stanza lasciando il primo turno a Raven.
Raven:"Elesis...mi dispiace .... Non avrei dovuto lasciarti indietro , ma quando ho visto che non entravi.. Sono uscito subito ... Ma era tardi... Mi spiace...."
Io stavo ascoltando, e lui nemmeno se lo immaginava , avrei voluto rientrare nel mio corpo in quel momento anche solo per dirgli che non é colpa sua , ma di chiunque abbia attaccato i villaggi.
Restai a fissare Raven mentre lui restava a fissare il mio corpo gelido disteso sul letto.
Sembrava che il silenzio non volesse finire più , come se il tempo si fosse fermato , ma dallo sguardo di Raven sapevo chiaramente che stava ancora andando avanti , solo quel silenzio mi diede i brividi e credevo di iniziare a piangere. I giorni passavano e non c'era volta in cui uno dei due non si scusasse o facesse qualche battutina che normalmente non farebbe ridere , era diventata una routine , fino a che un giorno Raven inizio a parlare in modo strano.
Raven:" Elesis.... Ti prego svegliati...... Mi di 
Dispiace di averti lasciata indietro , mi spiace di averti fatto preoccupare quando sono stato avvelenato , ma ti giù che non mi spiace affatto di averti incontrata e protetta , però, c'è una cosa che vorrei che tu sapessi....io....ti..."
Si fermò un attimo prima di finire la frase , mi strinse la mano forte , si avvicinò piano al mio volto e mi baciò. Anche se non ero più nel mio corpo ero imbarazzatissima e mi batteva forte il cuore . Raven si stacco di scatto e si allontanò un po' dal letto continuando a fissarmi . Io volevo tornare nel mio corpo come mai prima d'ora e sentivo il cuore che mi stava per esplodere. Si sentì bussare alla porta e Raven corse ad aprire.
Benemtio:" Bhe? Si é svegliata??"
Raven scosse la testa e tutti e due Iniziarono a fissarmi con uno sguardo malinconico, poi Raven chinò il capo e fece per uscire , ma il mio cuore batteva cosi forte che riuscii a tornare nel mio corpo e aprii subito gli occhi, ma decisi di non dire nulla ed spettare di essere certa di quello che provava Raven.
I miei occhi si aprirono e iniziai a guardare i due che sembravano dei depressi . Mi tirai su e mi misi seduta , la gamba mi faceva ancora male , e di sicuro non aiutarono Benentio e Raven quando scoprirono che mi ero svegliata... Mi saltarono addosso e mi strinsero entrambi nelle stesso tempo, come se si fossero dimenticati di essere uomini muscolosi che potevano anche fare male stringendo a quella maniera.
Elesis:"Ra....Ragazzi..!!! Cosi mi uccidete!"
Si staccarono e si scusarono , erano con le lacrime agli occhi e non la finivano più di scusarsi , io mi limitavo a consolarli e sorridere , era meglio non dire cosa avevo visto e sentito in quei giorni , ma di sicuro li averi fatti pentire delle battute che hanno fatto , perché erano pessime.

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Capitolo 4
*** Ricordi ***


Passò qualche giorno dopo che mi fui ripresa , tutte le truppe si erano scusate , il colpevole era stato catturato , ma avevo altro che mi frullava in testa , e non c'entravano missioni o emergenze , io stavo ancora pensando a quello che avevo visto mentre ero in coma : Raven che mi baciava .

Non so ancora se era solo un sogno , ma mi faceva continuamente battere il cuore , non riuscivo più a fare missioni come prima e la mia scusante era , ovviamente , la ferita .

 

 

 

Benentio: “ Capitano ? Capitano !? Mi state ascoltando ?”

No , come sempre non lo stavo ascoltando , Ma sta volta se ne era accorto.

Elesis:” uh ? ,Si-si ti ascolto.”

Mi lanciò un'occhiataccia e tornò a parlare.

Benentio: “ BlaBla BlaBlaBla Bla ...dobbiamo interrogare il malvivente ...BlaBlaBla.... e cloe ha attaccato il ponte della speranza.”

A quelle parole mi raddrizai.

Elesis: “ Cloe ?? Quella Cloe ? Quando ? Dobbiamo muoverci subito !!”

Cloe era un'elfa oscura che qualche mese prima sterminò i miei soldati davanti hai miei occhi e mi costrinse a diventare quella che sono ora .

Il cielo si era scurito , proprio come quel giorno . Feci per prendere la claymore ma fui fermata da Raven .

Raven: “ scusate il ritardo , mi sono perso qualcosa?”

Non riuscii nemmeno a guardarlo in faccia , presi la claymore e corsi via .

Raven:” E-Elesis! Ma che le è preso?”

Benentio guardò il terreno e i suoi occhi neri erano pieni di rancore per non avermi fermata.

Benentio:” era meglio se non le dicevo di Cloe . Quelle ragazze hanno un conto in sospeso per quanto ne so , ma il capitano non ne vuole parlare.”

Raven:” Cloe? Mm il nome non mi è nuovo....Aspetta! Mica è l'elfa Cloe??? Devo fermare Elesis!”

Inizio a correre seguendo la stessa direzione che avevo preso io , ma ero gia distante.

 

 

Arrivai al ponte della speranza .Sul ponte si avvertiva la presenza di qualcosa di oscuro , e le nubi non erano del tutto normali , avevano un tono grigio nero che sembrava trasportare fulmini viola. Era tutto dominato dalle fiamme , Barricate e demoni erano ovunque , io ero li , li davanti a tutta quella distruzione , ma non avevo paura , anzi , mi incamminai tra le fiamme e uccisi tutti i demoni , perchè quando ti bruci una volta , la volta dopo non brucia piu.

 

 

Raven , non sapeva esattamente dove stessi andando , ne perchè avevo un conto in sospeso con quell'elfa oscura , ma continuò a correre chiedendo in giro se mi avevano vista , io nel frattempo ero sola , contro l'armata dei demoni , gli stessi che avevano invaso Elios , e mi stavo dirigendo a passo veloce verso la persona che ha rovinato la mia vita .

 

 

La battaglia sembrava interminabile : demoni su demoni sbucavano da tutte le parti e non sembravano voler smettere di moltiplicarsi e per di più il mio scontro con Cloe sembrava sempre più prossimo.

Lei era li , in cima alla torre , guidava i demoni col suo solito sorrisetto sadico , quando la vidi i miei occhi si riempirono di fuoco e la mia rabbia continuava a crescere secondo per secondo mentre la guardavo dritta negli occhi .

Fu ad un certo punto che non riuscii più a sopportare il suo sorrisetto , stesi un braccio avanti e feci materializzare una spada gigante nel cielo , ricolma del mio odio e della mia rabbia .

MI guardai in giro , i demoni erano ovunque , ancora ignari del loro futuro .

 

Elesis : “ SPADA DEGLI AVI !!!”

 

La spada venne scaraventata contro il terreno provocando un'onda d'urto che spazzo via tutti i demoni e che fece rimanere Cloe a bocca aperta con le sopracciglia abbassate e io iniziai a camminare verso di lei con un'espressione che non mi è mai appartenuta prima , un'espressione gelida , che nessuno aveva mai visto , e nemmeno io .

 

I miei occhi erano gialli e i miei capelli si erano tinti del sangue di tutti i miei nemici ormai morti sul campo di battaglia , la mia spada bruciava , ma la continua a stringere nella mano perchè , ormai , questa era la resa dei conti , la battaglia finale .

 

 

Raven stava ancora correndo cercando di arrivare in tempo , ma evidentemente era già troppo tardi . Arrivò al ponte della speranza che , avvolto dalle fiamme , sembrava abbandonato al suo triste destino . Allora iniziò a correre più forte che potè , evitando le fiamme e dirigendosi verso la torre .

 

 

I miei occhi e quelli di Cloe fissi gli uni sugli altri , entrambe come statue , nessuna delle due sembrava voler fare il primo passo , ma la voglia reciproca di ammazzarsi era cosi tanta che sembrava ci fossimo già uccise col pensiero .

Una parte di muro cadde e il rumore fece entrambe scattare l'una verso l'altra , ingaggiando uno scontro mortale che sembrava non avere fine .

Passarono solo pochi minuti , ma sembravano ore , eravamo entrambe sfinite e ,sull'ultimo colpo , l'elfa crollo , davanti ai miei occhi freddi come il ghiaccio ma col colore delle fiamme quando sono al punto più caldo .

Mi diressi verso di lei , la guardai con disprezzo e alzai la Claymore puntandogliela contro .

In tutto questo , Cloe sorrideva .

 

 

Quando arrivò , Raven vide subito che stavo per uccidere l'elfa : le fiamme gli impedivano il passaggio e io ero sul punto di ucciderla con tutta la mia potenza .

 

Raven :” ELESIS !! FERMA ! COSI DIVENTEARI PROPRIO COME LEI ! SO CHE AVETE UN CONTO IN SOSPESO , MA TU SEI SUPERIORE A LEI ! TI PREGO NON ABBASSARTI AL SUO LIVELLO !”

 

 

Urlò talmente forte che le sue parole non solo mi raggiunsero le orecchie , ma mi toccarono il cuore. E' vero , sarei diventata come lei se la avessi uccisa .

I miei occhi tornarono normali e misi giù la Claymore . Un fascio oscuro ci circondo e Cloe spari nel nulla .

 

Raven scanso le fiamme e mi raggiunse , lacrime come diamanti stavano percorrendo il mio viso e mi strinse a se , mentre io lo stavo ringraziando di vermi salvata .

 

Tornammo insieme al quartier generale per far rapporto , ed ecco come siamo arrivati qui , con una presentazione che inizia a far cilecca per via di un ragazzo che è riuscito a fermare la mia vendetta , un ragazzo che , piano piano , inizia a entrare nel mio cuore . 

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Capitolo 5
*** Il risveglio del re ***


Sono passati mesi dall'accaduto, io e Raven siamo tornati a far missioni con la squadra dell'Eldrit e mio fratello Elsword.

 

Cloe non si è fatta più vedere , ma sta tramando qualcosa , lo sento.

 

Elesis: “Dunque , Igna….grazie per aver protetto le scerdotesse, ma se ce lo dicevi potevamo evitare lo scontro con te”


 

Igna: “ L'ho gia detto che non potevo!”


 

Le sacerdotesse sono state prese in ostaggio da Scar, uno dei comandanti della truppa dei demoni, Igna per proteggerle si è spinta fino a inscenare un tradimento.


 

Igna: “le sacerdotesse sono ancora prigioniere, dobbiamo andare a salvarle!”

Raven: “Calmati...le salveremo”

Elsword: “Dove sono ora? Lo sai?”

Igna: “Dovebbero essere al tempio, ma sono sorvegliate da Illiplithan...”


 

Le cose si complicano. Illiplithat è un guardiano, è riuscito a tenere al sicuro ill templio per millenni , se ora è sotto il controllo dei demoni siamo nei guai, non sara certo una vittoria facile.

Pensa Elesis...Pensa! Come possiamo salvare le sacerdotesse senza uccidere Illipllthan?


 

Ciel: “Elesis? Tutto apposto? C'è qualcosa che ti preoccupa?”


 

Pensa....Pensa...Pensa....Ci deve essere un soluzione!


 

Eve: “Elesis sai qualcosa che dovremmo sapere anche noi?”


 

Uh? Eve mi ha messo una mano sulla spalla riportandomi alla realtà.


 

Elesis: “Bhe ecco.... Illiplithan..”

Rena: “é una leggenda vivente che ha tenuto al sicuro il templio fino ad oggi, è cono conosciuto anche dal mio popolo”

Elesis: “Esatto, e non si diventa una leggenda per nulla...Illiplithan...non possiamo sconfiggerlo...dobbiamo ...'svegliarlo', toglierlo dal conrollo dei demoni...”

Chung: “Ho sentito una storia su di lui.. si dice che puo fiutare un'intruso prima che sia vicino al templio”

Ara: “Si lo avevo sentito anche io! Era su un libro che mi leggeva mio fratello!”

Aisha:“Mio fratello qui! mio fratello li! Perchè non la smetti di parlare di tuo fratello per un attimo?”

Raven: “Aisha non sai cosa voul dire perdere qulcuno a cui tieni, quindi non dovresti giudicare”


 

Aisha resta in silenzio a guardare il ragazzo negli occhi.

Mi avvio verso Ara e le metto una mano sulla spalla per sollevarle un po' il morale.


 

Elesis: “Bhe quello che diceva quel libro era vero, io ho visitato una volta il tempio e lui si è presentato direttamete alla porta per darci il benvenuto, ma nussuno lo aveva avvertito del nostro arrivo”


 

Ara si è girata verso di me e mi fissa negli occhi con stupore.


 

Ara:” q—quindi mio fratello aveva ragione?”


 

Annuisco e le sorrido, ma non fo in tempo a riaprire gli occhi che si sente l'orologio della torre rintoccare: è ora di entrare nel templio.

Finisco di equipaggiarmi e guardo mio fratello. Nel tempo i cui l' ho lasciato è davvero cresciuto, ora è lui che guida questa squadra e io sono solo un sostegno.


 

La porta si apre. La via davanti a noi pulula di mostri, ma nessuno ne ha timore, anzi...erano mostri visti e rivisti, uccisi e riuccisi, quasi come fossero cloni...

Continuiamo ad avanzare. I mosrti continano ad arrivare, non capisco da dove, ma so che sono avversari facili, quello che mi preoccupa è illiplithan...non si è ancora visto ...ne sentito...

Sembra he siano passate ore... qualcosa non va...dovremmmo essere gia arivati al centro del templio, invece...siamo ancora qui incastrati con questi mostri! Qualcosa davvero non va...

Mi guardo attorno. Non è possibile che continuino ad arrivare mostri, ci deve essere qualcosa, ma dove?

La mia attezione si sofferma su un punto. Una piccola luce blu che continua a brillare nel momento in cui arrivano demoni .


 

Elesis: “c'è un portale!”


 

Inpugno la mia Claymore e comincio a correre contro esso, la luce diventa sempre piu forte e...fredda...


 

Raven: “ELESIS!!”


 

Continuo a corre e mi butto nel portale, chiudendolo dall'altra parte.


 

Elesis: “Bene...ora almeno possono andare avanti”


 

Mi guardo attorno di nuovo. Stranamente non ci sono mostri.... non capisco...

Inizio a camminare stando pronta a un qualsiasi attacco.


 

Elesis: “Dove diavolo son-”


 

Una presa salda e gentile mi tira a se tappandomi la bocca.


 

???: “Per favore...fa silenzio”


 

???: “uff sono stanca di aspettare!”


 

Mi calmo e mi giro guardando i due individui che, evidentemente, sono bloccati con me in questo posto.


 

???: “Mi spiace per il gesto sgarbato, ma è meglio non farsi sentire da queste parti”


 

Il tono del ragazzo è calmo e per nulla sgarbato...Ha dei lunghi capelli blu raccolti in una coda e poco piu in la è seduta una bambina con dei lunghi capelli bianchi.

 

???: “Andimo Ciel! Se quello la si sveglia è la fine per questo mondo!”


 

Il ragazzo sospira


 

Ciel: “Non so quanto ti importi di questo mondo quanto del tuo trono...”


 

Trono?

La bambina scende dal sasso e salta addosso al ragazzo.


 

???: “Humph! C-Certo che me ne importa!”


 

La bambina si gira verso di me e si avvicina lentamante squadrandomi ber bene


 

???: “Prima cosa: Tu chi sei? Seconda: Come hai fatto ad arrivare qui?”


 

Ciel: “Lu... Puoi almeno aspettare che risponda a una domanda prima di fargliene un'altra....”


 

Elesis: “mi chiamo Elesis...ero in missione e sono finita qui nella speranza di chiudere un portale....voi siete?”


 

Ciel: “ Io sono Ciel, lei è Lu-”


 

Lu: “io sono la regina dei demoni! Portami rispetto”


 

Demoni? Quindi lei è un nemico?? Ma è solo una bambina!


 

Il mio sguardo diventa serio all'improvviso. Questi due non mi sembrano cattivi, anzi sono stati quasi gentili...


 

Elesis: “Voi che ci fate qui?”


 

Ciel: “Cerchiamo di impedire il risveglio del re dei demoni”


 

Il risveglio del....re dei demoni?

Questo vuol dire che Skar...


 

Elesis: “Dove siamo in questo momento??”


 

La mia faccia in questo momento sta espodendo di rabbia.

Quel poco di buono di un demone è qui vicino e io devo trovarlo


 

Ciel: “questa è una grotta creata per via del forte impatto che ha causato l'apertura della voragine..”


 

Mi giro di scatto e fo per andare a cercarlo ma la mano di Lu mi afferra il polso.


 

Lu: “Dove credi di andare mortale? Ormai sei qui , dunque ci aiuti a riprendere il mio tr-.....a salvare questo mondo”


 

Non mi sebra che volesse dire questo.

Guardo Il ragazzo.


 

Elesis: “va bene qual è il vosto piano?”


 

I due iniziarono a spiegarmi come penavano di usare i loro poteri per rinchiudere il re nel suo stesso regno, e come i poteri di Lu potessero far funzionare questo piano.


 

Elesis: “ok ho capito”


 

Guardo Ciel negli occhi.


 

Elesis: “Però lasciate a me Skar”


 

Lu mi continua a fissare, sembra capire che ho un conto in sospeso con lui, è davvero cosi evidente?


 

Lu: “ok, noi andremo direttamente a rinchidere la voragine senza perdere tempo con lui”


 

I due si scambiano due occhiate e si alzano entrambi facendo segno di seguirli.

Poco piu in la intravedo un'apertura: al di la un burrone e una specie di piazzola dove Skar sta apsttando che il re si risvegli. Non posso lasciarlo cosi tanquillo!


 

Elesis: “Ciel , Lu , come facciamo ad arrivare di la?”


 

Lu: “Con un lungo doppio salto ovviamente!”


 

Lungo...doppio salto? Prontooo si ricordo che sono umana?


 

Ciel: “non avevamo pensato a questa parte...Non puoi fare un doppio salto giusto Elesis?”


 

Scuoto la testa e mi rendo conto che Ciel stava gurdando attorno pe trovare una soluzione.

Fo lo stesso, e noto subito una cosa.


 

Elesis: “Ciel...queste gallerie...sono collegate”


 

Mi giro di scatto e inizio a correre finendo col sbucare a un'apertura piu in alto, dalla quale posso benissimo saltare e arrerare sulla piazzetta.

1..2...3.

Salto e tengo gli occhi fissi sul punto dove devo atterrare e sul mio avversario, che ricambia con un ghigno appena tocco terra.


 

Che lo scontro inizi.


 

Ingaggio uno scontro con Skar che sembra essere guale all prima volta: nessuno supera l'altro.

L'unica cosa a cui riesco a pensare ora è a mio fratello, non so perchè, sono in uno scontro mortale, con lo scopo di distrarre Skar in modo che Lu e Ciel riscano a rimandae indietro il re e l'unica cosa a cui penso è Elsword?

Lo ammetto. Non mi è piaciuto lasciarli dietro cosi...spero stiano bene,,, Elsword. Ara, Add....Raven.

Scuoto la testa per cercare di riconcentrarmi,


 

Un colpo. Di nuovo. Nessuno riesce ad andare oltre.


 

Elsword: “ELESIS!”


 

Mi giro di scatto. Sbaglio o era la voce di-

Fu un'attimo.


 

Raven: “ATTENTA!!”


 

Skar mi ha colpito, ora sono a terra. Sembra che questa vota Elsword non abbia disratto Skar ma me...

La mia visione è sfocata, ma riesco ancora a distingguere le figure dei miei amici che riescono a battere Skar facendolo cadere nella voragine.


 

Un'altro colpo: Il re si sta risvegliando.

Lu e Ciel stavano cercando in tutti i modi di di rimandarlo indietro ma si vede che anche loro sono stanchi, devono aver provato in tutti i modi da loro conosciuti.

Non so che fare...se il re si risveglia è la fine per Elios!

Sento..Caldo....Un calore non umano...mi avvolge...

Improvvisamemnte sento come se quel calore fosse l'unica cosa che mi spingesse a rialzarmi.

Apro gli occhi. Il mio corpo di sta muovendo da solo...Io non so che sto facendo.

Gli occhi dei miei amici mi guardano, sembrano..spaventati...

Il calore mi lascia piano il corpo e la voragine viene piano sigillata da esso.

Ora...sento...freddo...

Ora...sento...nulla...

Questa...è davvero la mia fine?

no..no no NO NO

Devo ancora ….devo ancora...

...Nulla.. non devo fare..nulla....mio fratello è cresciuto prima che me ne rendessi conto, ora ha tanti amici che lo aiutano e lo proteggono.....il re dei demoni è stato rispedito nel suo mondo.....Skar è morto...I mercenari rossi ancora in vita sono sotto il comando di Benenzio...

Elsword...mi dispiace...la tua sorellona non potrà più stare con te...ma almeno spero....che ci incontreremo...un giorno.


 


 


 


 


 


 

-----DRIIINNNNNNNN------


 

Professone: “Ragazzi per oggi è tutto, buon pranzo”


 

I miei capelli rossi creano delle lunghe onde e sono ammirati da tutte le persone nei corridoi, dalla mia classe fino alla classe di mio fratello.


 

Elesis: “Elsword! Muoviti ci stanno aspettando tutti”


 

Elsword: “sisi arrivo sorellona”


 

Ci incamminiamo al nostro solito punto di incontro sul tetto dove ci aspettano tutti.

Elsword ingaggia una sfida a chi arriva prima ma, poco prima delle scale, una presa forte, salda, mi afferra da dietro trascinandomi lontana dagli occhi della gente.


 

???: “che succede? La nuova presidente del consiglio degli studenti non ha nemmeno un po di tempo per il suo amante?”


 

Elesis: “ma he dici! Non ti ho ancora accettato come mio amante!”

Un ghigno si espande sulla mia bocca e mi ritrovo blocccata al muro.


 

???: “a si? Bhe perche non rimediamo?”


 

Il ragazzo mi si avvicina e mi bacia, ma era diverso da come mi aspettavo, era dolce e gentile..


 

Elesis: “pff sei irrecuperabile”


 

Lo prendo per mano e lo trascino sulle scale per il tetto dove la porta che si apre illumina i nostri volti e il continuo di questa avventura.


 

Elesis: “Non cambierai mai ...Raven”


 

La porta si chiude alle nostre spalle e noi iniziamo a discutere su cosa fa in questo nuovo anno scolastico.


 


 

Ma questa … è un'altra storia.


 

 

 

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ciao a tutti  ragazzi! scusate se l'ultimo capitolo ci ha messo un po ad uscire, non avevo idee per farlo finire e tuttora non mi sembra un finale adeguato ... per favore fatemi sapere che ne pensate e sopratutto se ho fatto errori XD giuro che l'ho riletto 5-6 volte questa volta! Fatemi anche sapere se volete altre storie e su cosa e volete, per ora continuerò a fare cose random come la storiella su Yandere Simulator che sembra piaciuta tanto.

 

Tanti abbracci a tutti :)

 

 

                                                 -Kairy Silvers

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