Tu come il sole

di AleDic
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I ~ Break/Shelly ***
Capitolo 2: *** II ~ Gilbert/Oz ***
Capitolo 3: *** III ~ Rufus/Sheryl ***
Capitolo 4: *** IV. ~ Vincent/Ada ***
Capitolo 5: *** V ~ Jack/Lacie ***
Capitolo 6: *** VI ~ Leo & Elliot ***



Capitolo 1
*** I ~ Break/Shelly ***


Note d’autore: questa raccolta nasce da una – delle tante – frasi del manga che mi hanno colpita profondamente; la frase in questione è la risposta che Oz da a Jack quando questo gli chiede cosa significhi per lui Alice: «Per me… Alice è come il sole. Questo suo essere mi abbaglia. È come se mi riscaldasse.» Io credo che questa frase rispecchi perfettamente quello che sono un po’ le essenze dei legami di PH e su questo tema portante ho voluto scrivere diverse drabble, qui raccolte, per i vari, bellissimi e complessi rapporti tra i personaggi.

 

 

 

Pairing: Break/Shelly
Sottogenere: Introspettivo, Slice of life, Sentimentale
Avvertimenti: Drabble
Contesto: prima degli avvenimenti del manga

 

 

 

 

I

 

 

{ 109 parole }

 

 

Break è rimasto nell’oscurità per molto tempo, ormai non conosce che quella.
     Anche ora, nell’immenso giardino di casa Rainsworth, se ne sta in disparte sotto l’ombra di un albero.
La nobile Shelly sta giocando con la piccola Sharon, avvolta nella luce del mattino, con lo sguardo di Xerxes fisso su di loro.
Poi si volta verso di lui e gli sorride, chiamandolo. E quella sensazione ritorna.
     Inutile provare a negare: quando Shelly chiama il suo nome sorridendo, qualcosa in Break si scalda e risplende.
Può dare la colpa a quelle luminose giornate di sole, ma in fondo sa bene qual è la verità: il sole, per Xerxes, è lei.

 

 

 

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Capitolo 2
*** II ~ Gilbert/Oz ***


Pairing: Gilbert/Oz
Sottogenere: Slice of life, Sentimentale
Avvertimenti: Drabble
Contesto: prima degli avvenimenti del manga.

 

 

 

 

 

 

II

 

{ 107 parole }

 

 

 

 

 

Le notti di Gilbert sono fatte di tenebre e ombre. Voci, urla e sangue si mischiano nel buio non appena chiude gli occhi.
     Ma ecco che, ogni volta che crede che quell’oscurità l’avrebbe inghiottito, arriva Oz.
Così forte e decisa, la sua mano è sempre tesa verso di lui, accompagnata da un ampio sorriso.
     Oz lo afferra e lo aiuta a rialzarsi, ogni volta che inciampa, ogni volta che cade.
E il calore di quella mano nella propria è simile al calore del sole: le ombre nel suo cuore svaniscono mentre la luce lo riscalda.
     Forse è per questo che, ogni volta, Gilbert si ritrova ad arrossire.

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Capitolo 3
*** III ~ Rufus/Sheryl ***


Pairing: Rufus/Sheryl
Sottogenere: Fluff, Slice of life, Romantico
Avvertimenti: mini-flashfic, Het
Contesto: prima degli avvenimenti del manga. Ispirata all’omake del Volume 21: “The Love of the Idiot Haired Lord”.

 

 

 

 


III

 

{ 117 parole }

 

 

 

«Ru-kun, se non impari ad essere più gentile verso il prossimo, non diventerai mai un vero uomo.»
     Sheryl gli ripete quelle parole tutte le volte che si incontrano. Rufus Barma non è tipo da dare peso o importanza a ciò che gli altri hanno da dire, ma Sheryl Rainsworth è davvero irritante.
Quando sono insieme il giovane duca non può fare a meno di discutere con lei, finendo per essere trattato come un bambino.
     Eppure, c’è qualcosa che arde in lui, simile ad un sole che brucia.

Amore l’ha chiamato Callum. Ed è strano: tra tutte le conoscenze a cui ha sempre aspirato, quella è l’unica che gli è andata incontro, travolgendolo senza che se ne accorgesse.

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Capitolo 4
*** IV. ~ Vincent/Ada ***


Pairing: Vincent/Ada
Sottogenere: Introspettivo, Fluff, Slice of life, Sentimentale
Avvertimenti: mini-flashfic
Contesto: “The Story of Relationship: An Ordinary Date”, una storia inedita tratta del terzo volume delle novel su Pandora Hearts.

 

 

 

 

IV

 

{ 113 parole }

 

 

Lady Ada è seduta sotto un grande albero, circondata da bambini che l’ascoltano leggere rapiti.
     I lunghi capelli biondi le incorniciano il viso, sul quale si apre un ampio sorriso.
Quasi inconsapevolmente, anche Vincent si ritrova in quella specie di trance: non sa perché, ma mentre la guarda prova una fitta persistente nel petto, proprio all’altezza del cuore.
     Non riesce a capire quello che sente, non sa spiegarsi il motivo di quella sensazione.
Non è dolorosa, né sgradevole.
     È calda. Calda e piacevole, come la carezza di un raggio di sole in pieno inverno.
Allora, solo per quel momento, decide di restare semplicemente lì, immobile, a godersi il tenue tepore di quel viso.

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Capitolo 5
*** V ~ Jack/Lacie ***


Pairing: Jack/Lacie
Sottogenere: Introspettivo, Angst, Sentimentale
Avvertimenti: Drabble, Het
Contesto: capitolo 66

 

 

V

 

{ 110 parole }

 

 

C’era ancora un mondo intorno a lui e Jack lo odiava.
Gli Stati, le guerre, la società, le persone. In quel vicolo sudicio e buio, tutto arrivava ovattato e lontano, ma comunque reale.

     Li odiava, li odiava, li odiava.
Anche la neve che quel giorno scendeva a lenti fiocchi leggeri. Freddi, effimeri, incolore.
C’era ancora un mondo intorno a lui, ma era un posto vuoto e oscuro, privo di qualsiasi luce e significato.
E poi, dal nulla, come arrivata da un luogo lontano – come se fosse apparsa da un altro mondo all’improvviso – una voce risuona nell’aria, fresca e squillante (viva), squarciando il velo di quella realtà così vacua.

     Una luce.

 

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Capitolo 6
*** VI ~ Leo & Elliot ***


Personaggi: Elliot, Leo
Sottogenere: Introspettivo
Avvertimenti: mini-flash (stavolta ho sforato di un bel po’ di parole, ma la colpa è tutta loro).
Contesto: capitolo 50

 

 

 

VI

 

{ 144 parole }

 

 

 

«Ho deciso. Voglio che diventi il mio servitore.»
«Uh?»
Per un attimo, Leo crede di aver malinteso.
     Fin da bambino ha cercato di non avere a che fare con gli altri, di rintanarsi nei libri e dimenticarsi del velo che lo separa dal resto del mondo, relegandolo in quell’angolo di tenebre.
Lui non è fatto per servire qualcuno.
     Elliot è fermo davanti a lui, la mano tesa e il sorriso sulle labbra. La sua figura si staglia fiera e decisa nella stanza e sembra brillare attraverso i filamenti blu che nascondono i suoi occhi.
(Forse è un’altra di quelle cose che solo lui può vedere, ma anche se fosse, per questa volta, non vuole distogliere lo sguardo).
     Alla fine pensa che, se si tratta di Elliot, se può davvero restare al fianco di quella luce, allora qualsiasi cosa è accettabile.
«Accetto con piacere, padrone

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