Sentimenti in confusione di yuna_chan (/viewuser.php?uid=74714)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La vita continua ***
Capitolo 2: *** Di Nuovo In Viaggio! ***
Capitolo 3: *** L'incubo ***
Capitolo 4: *** Lui ***
Capitolo 5: *** L'Amica ***
Capitolo 1 *** La vita continua ***
ciao a tutti questa è la mia prima ff, quindi non
mi meraviglio se non vi piace :) all'inizio sono capitoli corti ma numerosi. Poi vedrò di farli più lunghi xD buona lettura comunque!
La Vita Continua
“Dai Vidinu stai buono..sei proprio viziato..su
che tra un
po’ arriva la mamma…”
Il piccolo Vidinu continua a lamentarsi da ore, alternando grida a
pianti e io non sono ancora riuscita a calmarlo. Ma ecco quasi per
incanto che sento la voce della madre provenire da dietro di
me: “eccomi a casa!”
Subito Lulu prende in braccio suo figlio, che si
tranquillizza all’istante. “che monello!! Con me
non lo fai il bravo!” ..le parole mi escono forzate e non
riesco a nascondere quella sensazione di stanchezza che credo sia
espressa cecamente sul mio viso. “io vado un attimo da
Rikku..ci vediamo alla cerimonia stasera”, mi decido a dire
mentre esco. Quella mattina da baby sitter mi ha proprio sfinita.
E così
Yuna esce dall’abitazione e si ritrova a vedere la solita
gente, sempre la stessa e mai chi vorrebbe realmente vedere..
Che bella atmosfera che c’è, niente tensioni
nell’aria, solo contentezza per questa nuova vita. Sono
passati ormai tre anni da quando diventai un’invocatrice, il
mio pellegrinaggio è stato faticoso e non si è
rivelato del tutto gratificante. Certo, ho salvato il mondo da Sin ma
ho perso una persona a me molto cara..Non ho mai smesso di pensare a
te. Negli anni successivi sono cambiata molto, grazie a una visione di
una sfera che raffigurava un ragazzo proprio come te. Credevo che
capendoci di più ti avrei trovato. Sono quindi entrata un
gruppo di ricercatori Albhed, i Gabbiani, e mi sono ritrovata a salvare
il mondo un’altra volta. È passato un anno da quel
viaggio ma ancora non ti ho visto, ancora non sei tornato. Dovevamo
stare insieme per sempre ricordi? E invece è stato solo fino
alla fine di quel pellegrinaggio.
Nel tempo in cui si
ritrovò a pensare al suo passato per l’ennesima
volta, la ragazza arrivò all’abitazione di Rikku
sulla spiaggia di Besaid, in ricordo del vecchio accampamento albhed in
mezzo al deserto.
- “Yunie!! C’è qualche problema?? Non
dovresti essere a prepararti per stasera?”
- “vado tra un po’…non ho voglia di
partecipare ma immagino che non posso mancare al matrimonio di Wakka e
Lulu..infondo lei è una sorella per me.”
- “ehi yunie..che succede? Non dirmi che..Uff, ancora a
pensarlo?-
Lei mi capisce sempre.
Anche ora, mi sta portando in un posto isolato, su una scogliera in
fondo alla spiaggia, per lasciarmi sfogare. Si, hai capito bene, dopo
anni sto ancora soffrendo per te..
- “avanti, sfogati.” – mi dice aprendo le
braccia e guardandomi con due occhi da cerbiatto.
Mi ritrovo sempre così, tra le sue braccia bagnate dalle mie
lacrime, ad essere cullata e rassicurata, perché un giorno
lo vedrò. Lo ha detto l’intercessore si, ma io
stento a crederci ora.
Yuna si calma in poco
tempo grazie a rikku e torna al villaggio dove si prepara per il
matrimonio, farà da damigella, anche se la voglia di
chiudersi al buio e piangere è ancora tanta.
Il matrimonio passa in
fretta, la protagonista non sembra accorgersi di ciò che le
avviene intorno, pensa solo a lui in ogni istante delle sue giornate e
non riesce a superare il fatto che sia stato solo un sogno. Ma un sogno
stupendo..
To be continued
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Capitolo 2 *** Di Nuovo In Viaggio! ***
Di
Nuovo in Viaggio!
La mattina seguente…
Avevo ancora
sonno ma dovevo alzarmi..avrei avuto un’altra
mattinata da baby sitter..ed eccomi qui a tener buono Vidinu
più che posso.
-
“vuoi andare a fare un giro in spiaggia piccolo?”
-
“shi!” – mi risponde lui ingenuamente.
Lo prendo e insieme andiamo a prendere un chocobo: da quando sono
disponibili anche sull’isola, la gente che si muove ancora a
piedi
è meno della metà.
Eccoci arrivati
alla spiaggia dell’oceano, dove sei arrivato
tre anni fa. Sono qui sulla riva con Vidinu a farlo giocare un
pò, sono convinta che anche lui sarebbe contento di
conoscerti,
quand'era ancora nella culla non facevo altro che parlargli di te.
Credo che giocherà a Blitzball da grande, nella squadra di
Besaid. A proposito, Wakka ha ricominciato a giocare anche se non
vincono molto, come solito.
Mentre
pensa a ciò, un sorriso
beffardo si disegna sule sue labbra, ricordando quando Wakka si
affidò a Tidus per vincere la coppa a Luka, da soli non ce
l'avrebbero mai fatta! Ormai è tempo di tornare al
villaggio,
Yuna prende per mano il piccolo bimbo e lo riporta a casa dalla mamma
preoccupata.
-"Scusa
il ritardo Lulu!! eravamo alla spiaggia"
-"per questa
volta ti perdono...ah, ti ha cercato Rikku poco fa, aveva una proposta
da farti!"
Dopo
aver salutato, la ragazza esce e
corre dall'amica, impaziente di sapere cosa aveva da dirle, proprio non
se lo riusciva a immaginare...
-"Rikkuuuuu!!
Dai vieni!! Dimmi tutto, subitooo!!!"
-"ohi Yunie non
è successo niente di nuovo, ma volevo proporti
un viaggetto per distrarti un attimo! Vieni con me a trovare Fratello??
Ora vive con una ragazza a Bikanel, hanno ricostruito delle abitazioni
e mi ha chiesto di andare a vederle! Che ne dici?? dai dai yunie vieni
con me pleaseee"-
A quegli occhi
dolci non ho saputo resistere, ho accettato. Del resto,
dopo tutto quello che aveva fatto lei per me, era il minimo
accompagnarla da suo fratello. Poi mi sarebbe piaciuto vederlo, dopo
l'ultimo viaggio non l'ho più neanche sentito.
Sono corsa a
casa a prendere un paio di accessori che mi sarebbero
serviti nel deserto di Bikanel e ora stiamo aspettando l'areonave
lasciata nelle mani degli Hypello. Eccola. Saliamo ed è
tutto
come un anno fa, cabine con piume di chocobo e Hypello al bancone, il
gabbiano ancora attaccato alla coperta dell'areonave e la sala comandi
è identica. Solo che invece di Albhed ci sono queste basse
creature blu con due occhi enormi che parlano in modo strano.
-"Dove volete
andare shignore? Vi posshiamo portare ovunque!"
-"andiamo a
Bikanel!!"- esclama entusiasta Rikku.
Dopo
un'attenta esplorazione alle
stanze dell'areonave, le due ragazze si mettono a letto, impazienti di
arrivare a destinazione. Dormono nello stesso letto, l'ultimo
disponibile, matrimoniale. Yuna sembra essersi addormentata subito,
mentre Rikku, appoggiata col gomito sul cuscino, fissa in viso l'amica,
come se volesse dirle tante cose..come se la desiderasse...
To Be Continued.
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Capitolo 3 *** L'incubo ***
L'incubo
Rikku mi ha
svegliato bruscamente stamattina, si è messa a saltellare
sul letto dalla felicità: eravamo a Bikanel. Abbiamo preso
in fretta i nostri piccoli bagagli e quando siamo scese dall'areonave,
c'è subito venuto incontro Fratello, che ci ha fatto strada
fino a qui. Ci ha presentato la sua ragazza e devo ammettere
che è una bella donna, Albhed anche lei, e successivamente
ha fatto accomodare me e Rikku su un baule coperto
da un lenzuolo, evidentemente devono ancora mettere a posto
casa.
-"Ragazze sono contento che siete venute tutte e due, ho una
persona importante da farvi conoscere! Dai piccolo Cid vieni qui da
papà!" - esclama Fratello con un sorriso enorme.
Il piccolo arriva e si
nasconde dietro le gambe di papà, facendo il timido.
Fratello spiega che ha dovuto scegliere il nome Cid per ricordare il
nonno del bambino e improvvisamente l'atmosfera si riempe di ricordi,
di risate e dispiaceri, di quel viaggio ormai finito da un anno.
Le ragazze dormono lì la notte, in una stanzetta illuminata
solo dalla luce fioca di una lampadina mal funzionante che decidono di
lasciare accesa fino all'alba. Stavano già dormendo da
qualche ora quando improvvisamente Yuna si alza di scatto e il viso si
ricopre di lacrime, ormai ben conosciute dalle sue guance. Non riesce
più a smettere e decide di svegliare Rikku...
-Rikku...Rikku ti prego svegliati...-
-mmm che c'è?- chiede lei assonnata.
-ho...ho fatto un incubo...era...bruttissimo...- confessa la ragazza
cercando di soffocare i singhiozzi.
-dai vieni qui...raccontami tutto-
E così mi ha costretto a raccontarlo e ora eccomi qui a
rivivere quell'orrendo sogno. Me lo ricordo benissimo, c'era lui,
seduto sulla riva della Fonte Sacra, che si teneva le ginocchia con le
braccia incrociate e sembrava aspettare qualcuno. Mi stavo avvicinando
a lui, con lacrime di gioia agli occhi, felice del suo
ritorno...ma non era tornato. Almeno, non era tornato per me. Ho visto
questa ragazza bionda, un pò goffa, corrergli incontro
trapassando il mio corpo. Stava correndo da lui e lui aspettava la
bionda, non me. Si sono immersi nell'acqua e dopo averle preso il viso
tra le mani l'ha baciata, un bacio lungo e sentito, come diede a me tre
anni fa, nello stesso identico posto.
-e poi?- Chiese Rikku curiosa, mentre mi teneva stretta a
sè, cullandomi.
-poi lei non l'ho più vista e lui è scomparso
lentamente, guardandomi negli occhi con aria pentita...io...io lo
rivoglio, Rikku...e voglio che torni da me, nessuno mi ha mai amata
prima di lui e anch'io non ho mai...-
ma non ho fatto in tempo a finire la frase che LEI, la mia migliore
amica, mi ha preso il viso tra le mani e ora ad occhi chiusi mi sta
baciando. Chiudo gli occhi anch'io e senza pensare a cosa io stia
facendo, le prendo la testa con le mani e cercando con grazia la sua
lingua, facendola giocare con la mia. Insieme disegnano cerchi, in
senso orario e antiorario...Dopo pochi minuti sento che si ferma e apro
gli occhi. è ferma di fronte a me, con la bocca a un
centimetro dalle mie labbra e solo ora mi rendo conto di tutto: ho
baciato una persona che non è lui, è la mia
compagna di avventure da tre anni a questa parte, e...Voglio baciarla
ancora.
Le chiudo gli occhi passandole delicatamente la mano sul viso per poi
appogiare le mie labbra su quel suo sorriso così sincero.
Apro le labbra, proprio come si aprono i fiori a primavera, impazienti
di conoscere il mondo. Lei ricambia il mio gesto, e ritorna a baciarmi,
con più sicurezza, e ci sdraiamo su quei due poveri lenzuoli
a terra, senza mai staccare la mia bocca dalla sua. Perché
ora non importa dove siamo, a me basta che ci sia lei.
Continuiamo a giocare ingenuamente con le nostre lingue divertite, fino
a quando lei sorride, lo fa col cuore, e non posso non staccarmi per
ridere con lei. Non so cosa sta pensando, non so neanche se lo fa per
farmi star bene, ma se anche non fosse per questo motivo, io sono
comunque felice ora. Rimaniamo a sorriderci, con la mia fronte
appoggiata alla sua e il suo respiro sulla mia mano che sta
accarezzando la sua guancia.
In questo momento
così magico, così nuovo e stranamente stupendo,
le due amiche cadono tra le braccia di morfeo. Yuna per la
prima volta si addormenta col sorriso al posto delle solite
lacrime...Ma chissà per quanto questo durerà...
_________________________________
Grazie
del commento HolyAerith xD e non ti preoccupare che la prossima volta
ti faccio svenire io a te muahah ù.ù
gem su con la vita *-*
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Capitolo 4 *** Lui ***
Lui
Ed eccomi qui ad
aspettare l'areonave che ci ricondurrà a Besaid.
Sinceramente ho pensato spesso agli avvenimenti di questa notte, mi sono fermata sovente a fissare Rikku in cerca di una risposta...Niente,
nessun cenno da parte sua, come se mi fossi sognata tutto. Ma sono
sicura che non l'ho solo sognato, l'ho vissuto e sento ancora il suo
sapore in bocca. In lei non vedo più dei soliti sorrisi di
sempre, nessun riferimento ai nostri baci, e forse era davvero solo per
consolarmi. Sì, non può essere che questo il
motivo.
-Yunie ma a cosa pensi? Ti fermi fissa a guardarmi...ho qualcosa che
non va?- chiede la bionda guardandosi addosso e mettendosi a posto i
capelli.
-No no, non hai nulla, scusa! E' solo che se ho pensieri per la testa non mi accorgo di fissarti, ma non è
nulla tranquilla!-
-mmm...Stai ancora pensando a lui?-
-...Sì, purtroppo sì. Ma non tanto. Dai Rikku non ti
preoccupare, piuttosto guarda che sta arrivando, forza andiamo!-
Che grande bugia. Non ci pensavo per niente. I miei pensieri erano
tutti rivolti a lei, a questa notte, e sapevo benissimo di fissarla.
Mentre i pensieri di
Yuna continuano a creare dubbi e domande in lei, le ragazze salgono
sull'areonave e arrivate a metà strada decidono di
riposarsi, essendo notte inoltrata. Stesso letto del primo viaggio.
Prima di sdraiarsi, i loro sguardi si incrociano e rimangono immobili
per pochi secondi, finchè Yuna decide di rompere quella
situazione imbarazzante e coricarsi a letto, dando le spalle all'amica e
fissando un punto sul muro di fronte a lei.
N ce l'ho più fatta a resistere a quello
sguardo, mi sono dovuta coricare, abbozzando un sorriso prima di darle
le spalle e...pensare. Credo fermamente che sia stato solo un gesto di
grande amicizia, per consolarmi, non può essere che
così. Eppure sento che è vicina a me...Sento il
suo respiro sul mio collo ed io a occhi aperti fisso questo muro
davanti, cercando di capirci qualcosa. Mi abbraccia dal
dietro, appongiandosi sul mio cuscino e respirandomi sul collo, un
respiro caldo e calmo.
Sì, lo sta facendo per consolarmi, non vuole che faccia
altri incubi. E io non posso fare altro che convincermi di questo.
La notte passa
tranquilla, Rikku non si stacca un attimo da Yuna e sembra volerla
tenere per sè, come se fosse l'ultima occasione, come se avesse la sensazione di poterla perdere da un momento all'altro.
Questa notte non ho fatto brutti sogni o sofferto di insonnia, ho risposato proprio bene, tanto che stiamo già arrivando a Besaid. Chissà che monotonia che mi attende. Forse è meglio che mi alzo e raggiungo Rikku, del resto manca pochissimo e dobbiamo scendere...
-Yunie, ascoltami, la prossima fermata è Luka, se vuoi
andiamo fino lì e facciamo un giretto, ok? Vediamo anche la
finale di Blitzball, che ne dici???- la voce di Rikku sembra
quasi speranzosa e i suoi modi di fare trasmettono ansia.
-Ma come mai? Dai, se lo fai per me stai tranquilla, io sto benissimo
al villaggio, mi sono già riposata e non ho bisogno di altro
svago per adesso, scendiamo pure.-
-Sicura sicura?- chiede ancora più speranzosa e quasi
disperata.
-Sì Rikku, perché? è successo qualcosa
a Besaid che non vuoi che veda???-
- ...... -
-Rispondimi, cosa c'è???-
-Vieni.- dice rassegnata l'amica bionda, prendendo Yuna per mano e
portandola al livello superiore, dove si può osservare il
paesaggio. -Guarda in mezzo all'acqua.-
Siamo quasi alla spiaggia di Besaid, sopra all'oceano, una distesa
enorme di acqua blu, limpidissima. In mezzo a questo bellissimo
paesaggio blu, intravedo una macchiolina gialla e il cuore smette di
battere dentro me. Oppure sta battendo talmente veloce che non sento pulsazioni.
L'areonave scende di quota, la macchiolina gialla ora è formata da capelli, biondi, splendenti come il sole. Capelli che si posano su un
cappuccio bianco. Non ho dubbi. Corrò giù al
ponte, pronta per scendere appena aprono lo sportello. Il cuore ora lo
sento, mi rimbomba ovunque, non ci posso credere. Eppure sì,
ne sono convinta, è LUI.
Dai apriti!!! Devo andare
da lui!
Non
riesce a sentire la ragione, lei vuole scendere, vuole correre, sentire
che è vivo. Lo sportello si apre. Subito salta
giù, in mezzo all'acqua, e comincia a correre, correre a perdifiato. Quei capelli biondi si muovono, lasciando
intravedere il viso di un ragazzo. Sembra così perfetto, un
sogno, eppure è reale. Il ragazzo sorride e apre le braccia
per accogliere Yuna, che gli salta al collo, appoggiando la testa sul
suo petto.
-Tidus...sei vero?-
-Credo di si...- risponde un pò imbambolato.
I due si staccano
dall'abbraccio e si tengono uno con le mani sulle spalle dell'altra,
per potersi osservare e capire che tutto ciò non
è solo un sogno. Si studiano dal basso verso l'alto, fino a
incrociare gli sguardi.
- Sono promosso?- chiede con simpatia Tidus.
- Sì...e sei tornato. - non posso che sorridergli, l'ho
aspettato per troppo tempo.
-Sono tornato- risponde lui, abbracciandomi di nuovo. -Sono a casa.-
-Bentornato a casa!- esclamo rispondendo all'abbraccio.
Intanto Rikku scende
dall'areonave e si blocca sulla pedana alla vista di loro due. Aveva
cercato di portare Yuna lontano da lui. Sapeva che sarebbe arrivato a
Besaid, l'intercessore l'aveva avvertita ma lei non ha voluto riferirlo
all'amica, anzi, ha preferito organizzare il viaggio da Fratello pur di
non lasciarla nelle mani di Tidus. Questa mattina, appena si
è svegliata, ha controllato subito il mare di Besaid e
quando l'ha visto non ha potuto far altro che cercare di convincere
Yuna ad andare a Luka. Eppure a lei stava tanto simpatico quel ragazzo
tre anni fa, quando l'ha aiutata nella Piana dei Lampi, convincendo il
gruppo a fermarsi in una specie di Hotel. Adesso non lo sopporta, inspiegabilmente quasi lo odia. E sentiva di aver perso la
sua migliore amica per sempre, ora che è tornato il suo
grande amore, ora che sta vedendo l'incontro tra i due...
-Ehi,
non esagerate!- Si innalza la voce di Wakka, dalla spiaggia.
La spiaggia si
è riempita di persone, tutta la gente del villaggio
è riunita lì, ad assistere il ritorno di quel
ragazzo così caro a tutti. C'è pure Lulu, col
piccolo Vidinu in braccio. Rikku non può far altro che
sorridere al suono della voce di Wakka che interrompe l'abbraccio dei due innamorati.
-E chi ti ha chiesto di guardare, Wakka!- esclama il
ragazzo, gesticolando contro il vecchio amico.
Scoppia una risata dalla
spiaggia, tutti hanno il sorriso stampato sulle labbra, anche Rikku, che
saltella e saluta la gente del villaggio.
Tidus prende per mano la protagonista, e insieme iniziano a correre
verso il villaggio.
-Sei cambiata- dice il ragazzo durante la corsa.
-Bè ti sei perso un pò di cose!-
-Voglio sapere tutto!!!-
Finalmente Yuna sorride.
Finalmente è spensierata, avrà un sacco da
raccontare, un sacco da fare e soprattutto tanto da vivere. I futuri
giorni al villaggio non saranno la solita noia, la solita tristezza:
lei è felice con Tidus, tutto il resto non conta, non la
scalfisce nemmeno. E purtroppo pure Rikku sembra non contare
più...
To Be Continued
________________
ecco un
altro capitoletto ^^ grazie dei commenti...HolyAerith davvero è diversa dal solito? perchè è quello che cercavo di fare, una più originale...^^
se mi date anche qualche
consiglio sarei contenta di provare a migliorare questa storia :)
è stato difficile mettere insieme tutte le idee in
una sola ff, ma ce la sto facendo xD non so ancora come farla finire
però, ci sono tre finali a cui ho pensato ma
vedrò quale mettere, tanto manca ancora un pò...
bacioni
yuna_Chan
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Capitolo 5 *** L'Amica ***
L'Amica –
con la 'a' maiuscola
Era così felice del ritorno di Tidus che nemmeno si accorse
della mancanza di Rikku. Già…Lei, la sua migliore
amica, era scomparsa dall’isola da un tempo che sembrava
indefinibile.
La bionda
però sapeva bene quanti giorni aveva passato sola, chiusa in
casa, cercando di togliersi quel pensiero fisso di nome Yuna. Avrebbe
potuto giurare di aver scoperto com’è la vita agli
inferi, non si era mai sentita peggio.
L’aveva
baciata, l’aveva stretta a sé e si era
addormentata tra le sue braccia, sorridendo. Per l’ennesima
volta Rikku non potè fare a meno di ricordare, sentendo le
lacrime che premevano per uscire.
“E ora
si è completamente dimenticata di me…”
pensò sentendo che le guance si bagnavano di un liquido
caldo che scorreva verso il suo mento.
•
Yuna non si
capacitava ancora che la mano – che stava stringendo con
decisione – era quella del suo unico Amore, con la
‘a’ maiuscola.
“Unico? “ Si
chiese, e come un lampo le venne in mente di ciò che
successe quella notte in areonave, con lei. Chissà
dov’era…Che stava facendo? Perché non
la cercava?
-Yuna, tutto
bene?- chiese Tidus risvegliandola dai suoi pensieri.
-Eh? ...Oh
sì, certo- rispose spaesata, accoccolandosi sulla spalla del
biondo. Lui si girò in modo da poterla abbracciare
frontalmente e sussurrarle un dolce ‘Ti amo’
sfiorandole il lobo dell’orecchio con le labbra.
-Anche io-
rispose la ragazza, prendendo il viso di Tidus tra le mani e
contemplandolo a lungo. Era così dannatamente bello. Con
quei capelli biondi sbarazzini e quegli occhi azzurri così
profondi da perdertici completamente. Passò ad osservare il
naso a patatina così dolce e infine quelle labbra rosee e
perfette. Non stette a guardare un secondo di più. Gli cinse
le braccia intorno al collo e lo baciò con tutta la dolcezza
possibile. Presto approfondirono il contatto, mentre lui la cingeva dai
fianchi, accarezzandoli come se fossero passati decenni
dall’ultima volta che aveva sentito la pelle di lei sotto le
proprie mani. Yuna invece lo teneva stretto a sé come se
potesse sparire di nuovo. Lasciarla sola, di nuovo.
Passarono le
ultime ore del pomeriggio seduti sulla banchina del porto di Besaid, a
coccolarsi e scherzare, finchè non scese il tramonto.
•
Quella notte non
riuscì a prendere sonno. Quel pensiero che Tidus potesse non
essere l’unico amore di Yuna la infastidiva. Chi
altro avrebbe potuto prendere il suo posto? Fratello ormai era acqua
passata, aveva una moglie e un figlio, inoltre l’aveva sempre
rifiutato. Wakka era un fratello per lei, ha sempre avuto un forte
legame d’affetto ma niente più di questo. Stessa
cosa con Lulu, poi, figuriamoci, era pure una donna!
“E
questo che c’entra?”
Quando questi pensieri le venivano spontanei si innervosiva sempre, chi
erano i suoi neuroni-soci-del-cuore per permettersi si pensare in modo
diverso da lei?
Anche se in fondo
sapeva che non avevano tutti i torti. Rikku ne era un esempio calzante.
Si era sentita protetta in quell’abbraccio, aveva cercato il
suo conforto e l’amica non aveva tardato a darglielo
– nel migliore dei modi, avrebbe aggiunto – . E lei
che aveva fatto? L’aveva totalmente tolta dalle sue
priorità, concentrandosi ossessivamente sul suo leggendario
amore. Che poi, cosa faceva lui per lei? La teneva per mano
sì…La baciava e abbracciava, la faceva sorridere
e la riempiva d’attenzioni…L’amava.
“Mmm
ok in effetti fa molto”
Pensò, concludendo così le sue seghe mentali
pre-dormita.
Si sentiva
comunque non appagata a pieno, non felice come lo era durante il
pellegrinaggio. Si sentiva vuota.
•
La mattina dopo
si svegliò a fatica, colpita dai raggi caldi del sole. Dopo
qualche minuto decise di alzarsi e notò un biglietto sul
tavolo che diceva: ‘Sono con Wakka, lo aiuto col Blitz. Torno
per pranzo, bacio’. Rilesse attentamente quelle parole per un
tempo indefinibile prima di fare uno scatto e afferrare il telefono.
Compose
velocemente il numero di Rikku, senza pensarci due volte.
•
La ragazza bionda
per l’ennesima mattina si svegliò da sola, senza
la minima compagnia. Scese le scale dell’abitazione per poi
far colazione nel silenzio più assoluto. Ormai non pensava
neanche più, era come in trance. Improvvisamente
sentì qualcosa squillare e quando collegò che si
trattava del telefono corse a rispondere.
-Pronto?-
-P..Pronto
Rikku? Sono io… È da un po’ che non ti
sento e..Ecco… Stamattina sono libera e mi chiedevo se ti
andava di fare due passi con me- Yuna sembrava imbarazzata o
forse era solo pentita di essersi dimenticata dell’amica per
tutto questo tempo. O meglio si era dimenticata di chiamarla,
perché tra i suoi pensieri appariva sovente.
-Mh-
Rikku era scioccata, forse perché non si aspettava una
chiamata appena sveglia, forse perché non capiva bene
ciò che stava sentendo, forse perché la ragazza a
cui teneva in maniera particolare le stava chiedendo di vedersi. Decise
che la terza era la più sensata e si affrettò a
rispondere: -Sì dai, per me va bene. Tra
mezz’ora alla collinetta, ok?-
-Va
benissimo…A dopo- Rispose insicura la mora. Rimase una
decina di minuti immobile a pensare ad una plausibile scusa da rifilare
a Rikku per le mancate chiamate, visite o semplici messaggi. Cazzo,
prima dell’arrivo di Tidus erano inseparabili. Decise infine
che ci avrebbe pensato durante il cammino. Si preparò in
fretta e furia per poi uscire e prendere il sentiero che portava dritto
alla collinetta.
In
realtà c’era un sentiero soltanto che partiva
dalla città di Besaid e portava alla spiaggia,
dall’altra parte dell’isola. Proseguendo per quel
sentiero arrivò ad una collinetta, l’unico punto
dove c’era un bivio. Da una parte si proseguiva dritto per la
spiaggia, dall’altra si andava verso quattro o cinque
abitazioni che erano state costruite dopo la morte morte di Sin e che
comprendevano anche la casa di Rikku..
Una volta
arrivata al luogo dell’appuntamento – "Oddio,
un appuntamento?!" – si sedette
ancora scossa su un masso e aspettò l’amica.
Note: Lo so
è quasi un anno che non aggiorno xD Ma durante l'estate non
ho avuto tempo poi con la scuola ecc mi sono persa via u.u Oggi mi
è tornata un pò d'ispirazione e ho continuato ^^
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