Sentimenti in confusione

di yuna_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La vita continua ***
Capitolo 2: *** Di Nuovo In Viaggio! ***
Capitolo 3: *** L'incubo ***
Capitolo 4: *** Lui ***
Capitolo 5: *** L'Amica ***



Capitolo 1
*** La vita continua ***


ciao a tutti questa è la mia prima ff,  quindi non mi meraviglio se non vi piace :) all'inizio sono capitoli corti ma numerosi. Poi vedrò di farli più lunghi xD buona lettura comunque!

La Vita Continua

“Dai Vidinu stai buono..sei proprio viziato..su che tra un po’ arriva la mamma…”

Il piccolo Vidinu continua a lamentarsi da ore, alternando grida a pianti e io non sono ancora riuscita a calmarlo. Ma ecco quasi per incanto che sento la voce della madre provenire da dietro di me:  “eccomi a casa!”  
Subito Lulu prende in braccio suo figlio, che si tranquillizza all’istante. “che monello!! Con me non lo fai il bravo!” ..le parole mi escono forzate e non riesco a nascondere quella sensazione di stanchezza che credo sia espressa cecamente sul mio viso. “io vado un attimo da Rikku..ci vediamo alla cerimonia stasera”, mi decido a dire mentre esco. Quella mattina da baby sitter mi ha proprio sfinita.

E così Yuna esce dall’abitazione e si ritrova a vedere la solita gente, sempre la stessa e mai chi vorrebbe realmente vedere..

Che bella atmosfera che c’è, niente tensioni nell’aria, solo contentezza per questa nuova vita. Sono passati ormai tre anni da quando diventai un’invocatrice, il mio pellegrinaggio è stato faticoso e non si è rivelato del tutto gratificante. Certo, ho salvato il mondo da Sin ma ho perso una persona a me molto cara..Non ho mai smesso di pensare a te. Negli anni successivi sono cambiata molto, grazie a una visione di una sfera che raffigurava un ragazzo proprio come te. Credevo che capendoci di più ti avrei trovato. Sono quindi entrata un gruppo di ricercatori Albhed, i Gabbiani, e mi sono ritrovata a salvare il mondo un’altra volta. È passato un anno da quel viaggio ma ancora non ti ho visto, ancora non sei tornato. Dovevamo stare insieme per sempre ricordi? E invece è stato solo fino alla fine di quel pellegrinaggio.

Nel tempo in cui si ritrovò a pensare al suo passato per l’ennesima volta, la ragazza arrivò all’abitazione di Rikku sulla spiaggia di Besaid, in ricordo del vecchio accampamento albhed in mezzo al deserto.

- “Yunie!! C’è qualche problema?? Non dovresti essere a prepararti per stasera?”
- “vado tra un po’…non ho voglia di partecipare ma immagino che non posso mancare al matrimonio di Wakka e Lulu..infondo lei è una sorella per me.”
- “ehi yunie..che succede? Non dirmi che..Uff, ancora a pensarlo?-

Lei mi capisce sempre. Anche ora, mi sta portando in un posto isolato, su una scogliera in fondo alla spiaggia, per lasciarmi sfogare. Si, hai capito bene, dopo anni sto ancora soffrendo per te..

- “avanti, sfogati.” – mi dice aprendo le braccia e guardandomi con due occhi da cerbiatto.

Mi ritrovo sempre così, tra le sue braccia bagnate dalle mie lacrime, ad essere cullata e rassicurata, perché un giorno lo vedrò. Lo ha detto l’intercessore si, ma io stento a crederci ora.

Yuna si calma in poco tempo grazie a rikku e torna al villaggio dove si prepara per il matrimonio, farà da damigella, anche se la voglia di chiudersi al buio e piangere è ancora tanta.
Il matrimonio passa in fretta, la protagonista non sembra accorgersi di ciò che le avviene intorno, pensa solo a lui in ogni istante delle sue giornate e non riesce a superare il fatto che sia stato solo un sogno. Ma un sogno stupendo..

To be continued

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Capitolo 2
*** Di Nuovo In Viaggio! ***


Di Nuovo in Viaggio!

La mattina seguente…


Avevo ancora sonno ma dovevo alzarmi..avrei avuto un’altra mattinata da baby sitter..ed eccomi qui a tener buono Vidinu più che posso.
- “vuoi andare a fare un giro in spiaggia piccolo?”
- “shi!” – mi risponde lui ingenuamente. Lo prendo e insieme andiamo a prendere un chocobo: da quando sono disponibili anche sull’isola, la gente che si muove ancora a piedi è meno della metà.
Eccoci arrivati alla spiaggia dell’oceano, dove sei arrivato tre anni fa. Sono qui sulla riva con Vidinu a farlo giocare un pò, sono convinta che anche lui sarebbe contento di conoscerti, quand'era ancora nella culla non facevo altro che parlargli di te. Credo che giocherà a Blitzball da grande, nella squadra di Besaid. A proposito, Wakka ha ricominciato a giocare anche se non vincono molto, come solito.

Mentre pensa a ciò, un sorriso beffardo si disegna sule sue labbra, ricordando quando Wakka si affidò a Tidus per vincere la coppa a Luka, da soli non ce l'avrebbero mai fatta! Ormai è tempo di tornare al villaggio, Yuna prende per mano il piccolo bimbo e lo riporta a casa dalla mamma preoccupata.

-"Scusa il ritardo Lulu!! eravamo alla spiaggia"
-"per questa volta ti perdono...ah, ti ha cercato Rikku poco fa, aveva una proposta da farti!"

Dopo aver salutato, la ragazza esce e corre dall'amica, impaziente di sapere cosa aveva da dirle, proprio non se lo riusciva a immaginare...

-"Rikkuuuuu!! Dai vieni!! Dimmi tutto, subitooo!!!"
-"ohi Yunie non è successo niente di nuovo, ma volevo proporti un viaggetto per distrarti un attimo! Vieni con me a trovare Fratello?? Ora vive con una ragazza a Bikanel, hanno ricostruito delle abitazioni e mi ha chiesto di andare a vederle! Che ne dici?? dai dai yunie vieni con me pleaseee"-

A quegli occhi dolci non ho saputo resistere, ho accettato. Del resto, dopo tutto quello che aveva fatto lei per me, era il minimo accompagnarla da suo fratello. Poi mi sarebbe piaciuto vederlo, dopo l'ultimo viaggio non l'ho più neanche sentito.
Sono corsa a casa a prendere un paio di accessori che mi sarebbero serviti nel deserto di Bikanel e ora stiamo aspettando l'areonave lasciata nelle mani degli Hypello. Eccola. Saliamo ed è tutto come un anno fa, cabine con piume di chocobo e Hypello al bancone, il gabbiano ancora attaccato alla coperta dell'areonave e la sala comandi è identica. Solo che invece di Albhed ci sono queste basse creature blu con due occhi enormi che parlano in modo strano.

-"Dove volete andare shignore? Vi posshiamo portare ovunque!"
-"andiamo a Bikanel!!"- esclama entusiasta Rikku.

Dopo un'attenta esplorazione alle stanze dell'areonave, le due ragazze si mettono a letto, impazienti di arrivare a destinazione. Dormono nello stesso letto, l'ultimo disponibile, matrimoniale. Yuna sembra essersi addormentata subito, mentre Rikku, appoggiata col gomito sul cuscino, fissa in viso l'amica, come se volesse dirle tante cose..come se la desiderasse...

To Be Continued.

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Capitolo 3
*** L'incubo ***


L'incubo
Rikku mi ha svegliato bruscamente stamattina, si è messa a saltellare sul letto dalla felicità: eravamo a Bikanel. Abbiamo preso in fretta i nostri piccoli bagagli e quando siamo scese dall'areonave, c'è subito venuto incontro Fratello, che ci ha fatto strada fino a qui.  Ci ha presentato la sua ragazza e devo ammettere che è una bella donna, Albhed anche lei, e successivamente ha fatto accomodare me e Rikku  su un baule coperto da un lenzuolo, evidentemente devono ancora mettere a posto casa.


-"Ragazze sono contento che siete venute tutte e due, ho  una persona importante da farvi conoscere! Dai piccolo Cid vieni qui da papà!" - esclama Fratello con un sorriso enorme.


Il piccolo arriva e si nasconde dietro le gambe di papà, facendo il timido. Fratello spiega che ha dovuto scegliere il nome Cid per ricordare il nonno del bambino e improvvisamente l'atmosfera si riempe di ricordi, di risate e dispiaceri, di quel viaggio ormai finito da un anno.
Le ragazze dormono lì la notte, in una stanzetta illuminata solo dalla luce fioca di una lampadina mal funzionante che decidono di lasciare accesa fino all'alba. Stavano già dormendo da qualche ora quando improvvisamente Yuna si alza di scatto e il viso si ricopre di lacrime, ormai ben conosciute dalle sue guance. Non riesce più a smettere e decide di svegliare Rikku...

-Rikku...Rikku ti prego svegliati...-
-mmm che c'è?- chiede lei assonnata.
-ho...ho fatto un incubo...era...bruttissimo...- confessa la ragazza cercando di soffocare i singhiozzi.
-dai vieni qui...raccontami tutto-


E così mi ha costretto a raccontarlo e ora eccomi qui a rivivere quell'orrendo sogno. Me lo ricordo benissimo, c'era lui, seduto sulla riva della Fonte Sacra, che si teneva le ginocchia con le braccia incrociate e sembrava aspettare qualcuno. Mi stavo avvicinando a lui, con lacrime di gioia agli occhi, felice del suo ritorno...ma non era tornato. Almeno, non era tornato per me. Ho visto questa ragazza bionda, un pò goffa, corrergli incontro trapassando il mio corpo. Stava correndo da lui e lui aspettava la bionda, non me. Si sono immersi nell'acqua e dopo averle preso il viso tra le mani l'ha baciata, un bacio lungo e sentito, come diede a me tre anni fa, nello stesso identico posto.

-e poi?- Chiese Rikku curiosa, mentre mi teneva stretta a sè, cullandomi.
-poi lei non l'ho più vista e lui è scomparso lentamente, guardandomi negli occhi con aria pentita...io...io lo rivoglio, Rikku...e voglio che torni da me, nessuno mi ha mai amata prima di lui e anch'io non ho mai...-

ma non ho fatto in tempo a finire la frase che LEI, la mia migliore amica, mi ha preso il viso tra le mani e ora ad occhi chiusi mi sta baciando. Chiudo gli occhi anch'io e senza pensare a cosa io stia facendo, le prendo la testa con le mani e cercando con grazia la sua lingua, facendola giocare con la mia. Insieme disegnano cerchi, in senso orario e antiorario...Dopo pochi minuti sento che si ferma e apro gli occhi. è ferma di fronte a me, con la bocca a un centimetro dalle mie labbra e solo ora mi rendo conto di tutto: ho baciato una persona che non è lui, è la mia compagna di avventure da tre anni a questa parte, e...Voglio baciarla ancora.
Le chiudo gli occhi passandole delicatamente la mano sul viso per poi appogiare le mie labbra su quel suo sorriso così sincero. Apro le labbra, proprio come si aprono i fiori a primavera, impazienti di conoscere il mondo. Lei ricambia il mio gesto, e ritorna a baciarmi, con più sicurezza, e ci sdraiamo su quei due poveri lenzuoli a terra, senza mai staccare la mia bocca dalla sua. Perché ora non importa dove siamo, a me basta che ci sia lei.
Continuiamo a giocare ingenuamente con le nostre lingue divertite, fino a quando lei sorride, lo fa col cuore, e non posso non staccarmi per ridere con lei. Non so cosa sta pensando, non so neanche se lo fa per farmi star bene, ma se anche non fosse per questo motivo, io sono comunque felice ora. Rimaniamo a sorriderci, con la mia fronte appoggiata alla sua e il suo respiro sulla mia mano che sta accarezzando la sua guancia.

In questo momento così magico, così nuovo e stranamente stupendo, le due amiche cadono tra le braccia di morfeo. Yuna per la prima volta si addormenta col sorriso al posto delle solite lacrime...Ma chissà per quanto questo durerà...


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Grazie del commento HolyAerith xD e non ti preoccupare che la prossima volta ti faccio svenire io a te muahah ù.ù
gem su con la vita *-*

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Capitolo 4
*** Lui ***


Lui

Ed eccomi qui ad aspettare l'areonave che ci ricondurrà a Besaid. Sinceramente ho pensato spesso agli avvenimenti di questa notte, mi sono fermata sovente a fissare Rikku in cerca di una risposta...Niente, nessun cenno da parte sua, come se mi fossi sognata tutto. Ma sono sicura che non l'ho solo sognato, l'ho vissuto e sento ancora il suo sapore in bocca. In lei non vedo più dei soliti sorrisi di sempre, nessun riferimento ai nostri baci, e forse era davvero solo per consolarmi. Sì, non può essere che questo il motivo.

-Yunie ma a cosa pensi? Ti fermi fissa a guardarmi...ho qualcosa che non va?- chiede la bionda guardandosi addosso e mettendosi a posto i capelli.
-No no, non hai nulla, scusa! E' solo che se ho pensieri per la testa non mi accorgo di fissarti, ma non è nulla tranquilla!-
-mmm...Stai ancora pensando a lui?-
-...Sì, purtroppo sì. Ma non tanto. Dai Rikku non ti preoccupare, piuttosto guarda che sta arrivando, forza andiamo!-

Che grande bugia. Non ci pensavo per niente. I miei pensieri erano tutti rivolti a lei, a questa notte, e sapevo benissimo di fissarla.

Mentre i pensieri di Yuna continuano a creare dubbi e domande in lei, le ragazze salgono sull'areonave e arrivate a metà strada decidono di riposarsi, essendo notte inoltrata. Stesso letto del primo viaggio. Prima di sdraiarsi, i loro sguardi si incrociano e rimangono immobili per pochi secondi, finchè Yuna decide di rompere quella situazione imbarazzante e coricarsi a letto, dando le spalle all'amica e fissando un punto sul muro di fronte a lei.

N ce l'ho più fatta a resistere a quello sguardo, mi sono dovuta coricare, abbozzando un sorriso prima di darle le spalle e...pensare. Credo fermamente che sia stato solo un gesto di grande amicizia, per consolarmi, non può essere che così. Eppure sento che è vicina a me...Sento il suo respiro sul mio collo ed io a occhi aperti fisso questo muro davanti, cercando di capirci qualcosa. Mi abbraccia dal dietro, appongiandosi sul mio cuscino e respirandomi sul collo, un respiro caldo e calmo.
Sì, lo sta facendo per consolarmi, non vuole che faccia altri incubi. E io non posso fare altro che convincermi di questo.

La notte passa tranquilla, Rikku non si stacca un attimo da Yuna e sembra volerla tenere per sè, come se fosse l'ultima occasione, come se avesse la sensazione di poterla perdere da un momento all'altro.

Questa notte non ho fatto brutti sogni o sofferto di insonnia, ho risposato proprio bene, tanto che stiamo già arrivando a Besaid. Chissà che monotonia che mi attende. Forse è meglio che mi alzo e raggiungo Rikku, del resto manca pochissimo e dobbiamo scendere...

-Yunie, ascoltami, la prossima fermata è Luka, se vuoi andiamo fino lì e facciamo un giretto, ok? Vediamo anche la finale di Blitzball, che ne dici???-  la voce di Rikku sembra quasi speranzosa e i suoi modi di fare trasmettono ansia.
-Ma come mai? Dai, se lo fai per me stai tranquilla, io sto benissimo al villaggio, mi sono già riposata e non ho bisogno di altro svago per adesso, scendiamo pure.-
-Sicura sicura?- chiede ancora più speranzosa e quasi disperata.
-Sì Rikku, perché? è successo qualcosa a Besaid che non vuoi che veda???-
- ...... -
-Rispondimi, cosa c'è???-
-Vieni.- dice rassegnata l'amica bionda, prendendo Yuna per mano e portandola al livello superiore, dove si può osservare il paesaggio.  -Guarda in mezzo all'acqua.-


Siamo quasi alla spiaggia di Besaid, sopra all'oceano, una distesa enorme di acqua blu, limpidissima. In mezzo a questo bellissimo paesaggio blu, intravedo una macchiolina gialla e il cuore smette di battere dentro me. Oppure sta battendo talmente veloce che non sento pulsazioni. L'areonave scende di quota, la macchiolina gialla ora è formata da capelli, biondi, splendenti come il sole. Capelli che si posano su un cappuccio bianco. Non ho dubbi. Corrò giù al ponte, pronta per scendere appena aprono lo sportello. Il cuore ora lo sento, mi rimbomba ovunque, non ci posso credere. Eppure sì, ne sono convinta, è LUI.
Dai apriti!!! Devo andare da lui!

Non riesce a sentire la ragione, lei vuole scendere, vuole correre, sentire che è vivo. Lo sportello si apre. Subito salta giù, in mezzo all'acqua, e comincia a correre, correre a perdifiato. Quei capelli biondi si muovono, lasciando intravedere il viso di un ragazzo. Sembra così perfetto, un sogno, eppure è reale. Il ragazzo sorride e apre le braccia per accogliere Yuna, che gli salta al collo, appoggiando la testa sul suo petto.

-Tidus...sei vero?-
-Credo di si...- risponde un pò imbambolato.

I due si staccano dall'abbraccio e si tengono uno con le mani sulle spalle dell'altra, per potersi osservare e capire che tutto ciò non è solo un sogno. Si studiano dal basso verso l'alto, fino a incrociare gli sguardi.

- Sono promosso?- chiede con simpatia Tidus.
- Sì...e sei tornato. - non posso che sorridergli, l'ho aspettato per troppo tempo.
-Sono tornato- risponde lui, abbracciandomi di nuovo. -Sono a casa.-
-Bentornato a casa!- esclamo rispondendo all'abbraccio.

Intanto Rikku scende dall'areonave e si blocca sulla pedana alla vista di loro due. Aveva cercato di portare Yuna lontano da lui. Sapeva che sarebbe arrivato a Besaid, l'intercessore l'aveva avvertita ma lei non ha voluto riferirlo all'amica, anzi, ha preferito organizzare il viaggio da Fratello pur di non lasciarla nelle mani di Tidus. Questa mattina, appena si è svegliata, ha controllato subito il mare di Besaid e quando l'ha visto non ha potuto far altro che cercare di convincere Yuna ad andare a Luka. Eppure a lei stava tanto simpatico quel ragazzo tre anni fa, quando l'ha aiutata nella Piana dei Lampi, convincendo il gruppo a fermarsi in una specie di Hotel. Adesso non lo sopporta, inspiegabilmente quasi lo odia. E sentiva di aver perso la sua migliore amica per sempre, ora che è tornato il suo grande amore, ora che sta vedendo l'incontro tra i due...

-Ehi, non esagerate!-  Si innalza la voce di Wakka, dalla spiaggia.

La spiaggia si è riempita di persone, tutta la gente del villaggio è riunita lì, ad assistere il ritorno di quel ragazzo così caro a tutti. C'è pure Lulu, col piccolo Vidinu in braccio. Rikku non può far altro che sorridere al suono della voce di Wakka che interrompe l'abbraccio dei due innamorati.

-E chi ti ha chiesto di guardare, Wakka!- esclama il ragazzo, gesticolando contro il vecchio amico.

Scoppia una risata dalla spiaggia, tutti hanno il sorriso stampato sulle labbra, anche Rikku, che saltella e saluta la gente del villaggio.
Tidus prende per mano la protagonista, e insieme iniziano a correre verso il villaggio.

-Sei cambiata-  dice il ragazzo durante la corsa.
-Bè ti sei perso un pò di cose!-
-Voglio sapere tutto!!!-

Finalmente Yuna sorride. Finalmente è spensierata, avrà un sacco da raccontare, un sacco da fare e soprattutto tanto da vivere. I futuri giorni al villaggio non saranno la solita noia, la solita tristezza: lei è felice con Tidus, tutto il resto non conta, non la scalfisce nemmeno. E purtroppo pure Rikku sembra non contare più...

To Be Continued

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ecco un altro capitoletto ^^ grazie dei commenti...HolyAerith davvero è diversa dal solito? perchè è quello che cercavo di fare, una più originale...^^
se mi date anche qualche consiglio sarei contenta di provare a migliorare questa storia :)  è stato difficile mettere insieme tutte le idee in una sola ff, ma ce la sto facendo xD non so ancora come farla finire però, ci sono tre finali a cui ho pensato ma vedrò quale mettere, tanto manca ancora un pò... bacioni

yuna_Chan

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Capitolo 5
*** L'Amica ***


L'Amica con la 'a' maiuscola

Era così felice del ritorno di Tidus che nemmeno si accorse della mancanza di Rikku. Già…Lei, la sua migliore amica, era scomparsa dall’isola da un tempo che sembrava indefinibile.


La bionda però sapeva bene quanti giorni aveva passato sola, chiusa in casa, cercando di togliersi quel pensiero fisso di nome Yuna. Avrebbe potuto giurare di aver scoperto com’è la vita agli inferi, non si era mai sentita peggio.
L’aveva baciata, l’aveva stretta a sé e si era addormentata tra le sue braccia, sorridendo. Per l’ennesima volta Rikku non potè fare a meno di ricordare, sentendo le lacrime che premevano per uscire.
E ora si è completamente dimenticata di me…”  pensò sentendo che le guance si bagnavano di un liquido caldo che scorreva verso il suo mento.



Yuna non si capacitava ancora che la mano – che stava stringendo con decisione – era quella del suo unico Amore, con la ‘a’ maiuscola.
Unico? “  Si chiese, e come un lampo le venne in mente di ciò che successe quella notte in areonave, con lei. Chissà dov’era…Che stava facendo? Perché non la cercava?

-Yuna, tutto bene?- chiese Tidus risvegliandola dai suoi pensieri.
-Eh? ...Oh sì, certo- rispose spaesata, accoccolandosi sulla spalla del biondo. Lui si girò in modo da poterla abbracciare frontalmente e sussurrarle un dolce ‘Ti amo’ sfiorandole il lobo dell’orecchio con le labbra.
-Anche io- rispose la ragazza, prendendo il viso di Tidus tra le mani e contemplandolo a lungo. Era così dannatamente bello. Con quei capelli biondi sbarazzini e quegli occhi azzurri così profondi da perdertici completamente. Passò ad osservare il naso a patatina così dolce e infine quelle labbra rosee e perfette. Non stette a guardare un secondo di più. Gli cinse le braccia intorno al collo e lo baciò con tutta la dolcezza possibile. Presto approfondirono il contatto, mentre lui la cingeva dai fianchi, accarezzandoli come se fossero passati decenni dall’ultima volta che aveva sentito la pelle di lei sotto le proprie mani. Yuna invece lo teneva stretto a sé come se potesse sparire di nuovo. Lasciarla sola, di nuovo.
Passarono le ultime ore del pomeriggio seduti sulla banchina del porto di Besaid, a coccolarsi e scherzare, finchè non scese il tramonto.



Quella notte non riuscì a prendere sonno. Quel pensiero che Tidus potesse non essere l’unico amore di Yuna la infastidiva. Chi altro avrebbe potuto prendere il suo posto? Fratello ormai era acqua passata, aveva una moglie e un figlio, inoltre l’aveva sempre rifiutato. Wakka era un fratello per lei, ha sempre avuto un forte legame d’affetto ma niente più di questo. Stessa cosa con Lulu, poi, figuriamoci, era pure una donna!
E questo che c’entra?”  Quando questi pensieri le venivano spontanei si innervosiva sempre, chi erano i suoi neuroni-soci-del-cuore per permettersi si pensare in modo diverso da lei?
Anche se in fondo sapeva che non avevano tutti i torti. Rikku ne era un esempio calzante. Si era sentita protetta in quell’abbraccio, aveva cercato il suo conforto e l’amica non aveva tardato a darglielo – nel migliore dei modi, avrebbe aggiunto – . E lei che aveva fatto? L’aveva totalmente tolta dalle sue priorità, concentrandosi ossessivamente sul suo leggendario amore. Che poi, cosa faceva lui per lei? La teneva per mano sì…La baciava e abbracciava, la faceva sorridere e la riempiva d’attenzioni…L’amava.
Mmm ok in effetti fa molto” Pensò, concludendo così le sue seghe mentali pre-dormita.

Si sentiva comunque non appagata a pieno, non felice come lo era durante il pellegrinaggio. Si sentiva vuota.



La mattina dopo si svegliò a fatica, colpita dai raggi caldi del sole. Dopo qualche minuto decise di alzarsi e notò un biglietto sul tavolo che diceva: ‘Sono con Wakka, lo aiuto col Blitz. Torno per pranzo, bacio’. Rilesse attentamente quelle parole per un tempo indefinibile prima di fare uno scatto e afferrare il telefono.
Compose velocemente il numero di Rikku, senza pensarci due volte.



La ragazza bionda per l’ennesima mattina si svegliò da sola, senza la minima compagnia. Scese le scale dell’abitazione per poi far colazione nel silenzio più assoluto. Ormai non pensava neanche più, era come in trance. Improvvisamente sentì qualcosa squillare e quando collegò che si trattava del telefono corse a rispondere.

-Pronto?-

-P..Pronto  Rikku? Sono io… È da un po’ che non ti sento e..Ecco… Stamattina sono libera e mi chiedevo se ti andava di fare due passi con me-  Yuna sembrava imbarazzata o forse era solo pentita di essersi dimenticata dell’amica per tutto questo tempo. O meglio si era dimenticata di chiamarla, perché tra i suoi pensieri appariva sovente.
-Mh-   Rikku era scioccata, forse perché non si aspettava una chiamata appena sveglia, forse perché non capiva bene ciò che stava sentendo, forse perché la ragazza a cui teneva in maniera particolare le stava chiedendo di vedersi. Decise che la terza era la più sensata e si affrettò a rispondere:  -Sì dai, per me va bene. Tra mezz’ora alla collinetta, ok?-

-Va benissimo…A dopo- Rispose insicura la mora. Rimase una decina di minuti immobile a pensare ad una plausibile scusa da rifilare a Rikku per le mancate chiamate, visite o semplici messaggi. Cazzo, prima dell’arrivo di Tidus erano inseparabili. Decise infine che ci avrebbe pensato durante il cammino. Si preparò in fretta e furia per poi uscire e prendere il sentiero che portava dritto alla collinetta.
In realtà c’era un sentiero soltanto che partiva dalla città di Besaid e portava alla spiaggia, dall’altra parte dell’isola. Proseguendo per quel sentiero arrivò ad una collinetta, l’unico punto dove c’era un bivio. Da una parte si proseguiva dritto per la spiaggia, dall’altra si andava verso quattro o cinque abitazioni che erano state costruite dopo la morte morte di Sin e che comprendevano anche la casa di Rikku..
Una volta arrivata al luogo dell’appuntamento – "Oddio, un appuntamento?!" – si sedette ancora scossa su un masso e aspettò l’amica.



Note: Lo so è quasi un anno che non aggiorno xD Ma durante l'estate non ho avuto tempo poi con la scuola ecc mi sono persa via u.u Oggi mi è tornata un pò d'ispirazione e ho continuato ^^

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