La vendetta di Shanna

di PierOmega
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Star ***
Capitolo 3: *** Star-parte 2 ***
Capitolo 4: *** L'allenamento ***
Capitolo 5: *** La Fuga ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Anno 4739. L'umanità ha subito una grande evoluzione. Tutto il mondo è stato unificato in un unica nazione, rinominata The World (ovvero il mondo) dato che comprende per l'appunto tutte le terre emerse del pianeta. É governata da sei uomini, chiamati "Giudici". Nonostante l'apparente unità politica, una grande organizzazione criminale, detta D.D. (Dipartimento Delta), minaccia tutta la nazione, con lo scopo di spodestare i Giudici. Corrono voci sul fatto che sia proprio uno dei Giudici a sostenerla. Le persone, grazie all'avanzamento della scienza e dell'archeologia , hanno sviluppato capacità che oggi definiremmo sovrumane grazie all'aiuto di particolari minerali che conferiscono a chiunque li tocchi un'abilità differente.

In questo momento ci troviamo a sud-ovest della nazione dove la D.D. sta svolgendo ricerche sui minerali per trovare quelli che la aiuterebbero a raggiungere il suo obiettivo.

Una giovane coppia appena sposata, Alan e Shanna sta conducendo una vita tranquilla, ma la D.D. ha scoperto che Alan nasconde un minerale rarissimo donatogli dalla madre che permette di controllare il clima e lo scorrere del tempo. Una volta tenuto in mano conferisce al possessore questi poteri.

Alan mette Shanna al corrente di questo potere poichè, fino a quel momento, la ragazza pensava che il minerale fosse un semplice cimelio di famiglia. Così i due ragazzi cercano di fuggire, ma vengono subito fermati da uno sgherro della D.D. che aveva ottenuto una velocità incredibile grazie ad un minerale. Nel tentativo di proteggere Shanna, Alan viene trafitto con un pugnale dallo sgherro in pieno petto. Le sue ultime parole furono, con la testa sul grembo dell'amata: "Prendi la gemma e riconquista il mondo". Con un immenso dolore e traumatizzata dalla morte del marito, Shanna decide di afferrare la gemma. Viene pervasa dal potere del minerale e decide di vendicare il marito e acconsentire alle sue volontà, per concedergli una degna sepoltura e un sereno, eterno riposo.

 

Spero che questo prologo vi sia piaciuto, è la prima volta che provo a caratterizzare l'eroina di una storia. Voglio farla conoscere come una ragazza che nonostante grandi dolori, riesce ad affrontare e superare le difficoltà.

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Capitolo 2
*** Star ***


Lo sgherro, dopo aver compiuto l'omicidio tenta la fuga, ma Shanna non ha intenzione di lasciarlo andare, tuttavia non potendo competere con la sua velocità è costretta rinunciare, urla lasciando andare tutta la sua disperazione. Questo gesto le genera fulmini intorno. Si manifesta così per la prima volta il suo potere. Decide così come prima cosa di dare una degna sepoltura al marito, per poi prepararsi ad intraprendere il viaggio per portare a termine la volontà di Alan. Viene a conoscenza di un' organizzazione segreta denominata Star, che ha l'obiettivo di eliminare la D.D.

Shanna si dirige verso la sede principale dell'organizzazione a circa un migliaio di chilometri dalla sua abitazione.

23 aprile 4739

* Bussa due volte ad un vecchio portone *

- Pensavo fosse qui- disse Shanna - devo essermi sbagliata-

Sentì una voce  provenire dall'interno dell'edificio: - chi sei? -

- Il mio nome è Shanna, sto cercando un uomo iperveloce che lavora per la D.D. - disse con un po' di esitazione.

Il portone le si spalancò davanti, all' interno dell'edificio c'era un giovane ragazzo che le disse: - Seguimi, ne parliamo dentro-

Si calarono in una botola che portava ad un'enorme struttura sotterranea.

- Sono sicuro che non sei una spia, dato che solo coloro che possiedono il potere dei minerali possono sentirmi. - disse il ragazzo -Tuttavia devi dimostrarlo al capo, visto che sappiamo che tutti gli uomini migliori della D.D. possiedono quei poteri.-

Shanna vide comparire all'improvviso davanti a sé una donna all'apparenza dolce, ma con uno sguardo in grado di far fuggire di paura un esercito⑴ : - così stai cercando qualcuno?- chiese con freddezza la donna -Mi chiamo Iris ed ho il potere dell'invisibilità e del teletrasporto. Dimmi, perché sei venuta qui cercando uno sgherro della D.D.?-

- Sono Shanna, la moglie di Alan. Ho trovato informazioni su di voi tra le sue cose. È stato ucciso dall' uomo di cui vi ho parlato e sto cercando vendetta.- rispose Shanna con uno sguardo così ardente da poter bruciare un monte⑵.

-Mio fratello è stato ucciso?- chiese balbettando il ragazzo che aveva fatto entrare Shanna.

- Non sapevo che Alan avesse un fratello minore!- rispose Shanna sbalordita.

-Ci siamo separati quando eravamo piccoli a causa di un attacco della D.D. a casa nostra. Sono stato accolto qui poco dopo.- Disse il ragazzo con gli occhi pieni di lacrime -Entrambi possedevamo un minerale. Il mio amplifica altamente i sensi umani, potere che ho usato prima per capire se possedevi un minerale. Non posso credere che sia stato ucciso così facilmente dato il suo potere!- Urlò il ragazzo.

-Calmati Roy- Esclamò Iris abbracciandolo.

Shanna, in uno stato d'animo misto tra dolore e rimorso, disse: - Alan non ha mai toccato il minerale! Io non ne ero neanche al corrente della sua esistenza!-

-Com'è possibile? Sono sicuro che hai il potere di un minerale, è impossibile che tu non ne sapessi nulla!- esclamò il ragazzo.

Il quel momento Roy ed Iris realizzarono ciò che era successo: Shanna aveva ricevuto da Alan il minerale poco prima della sua morte ed era andata da loro per chiedere aiuto e riaccendere una speranza nel suo cuore, per portare a termine la volontà di Alan.

-Shanna, benvenuta nella Star- Esclamò Iris sorridendo,nonostante fosse anche lei tristissima per ciò che era accaduto.

 

 

⑴ Probabilmente è un paragone esagerato, ma è necessario per comprendere il terrore che assale coloro che incrociano il suo sguardo.

⑵ Un altro paragone esagerato, questa volta per determinare la forza di volontà della ragazza.

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Capitolo 3
*** Star-parte 2 ***


23 aprile 4739 ore 16:42
-Roy, porta Shanna a fare un giro nella base, dato che dovrà stare qui per un po’!- ordinò Iris
-È davvero così grande qua sotto?- chiese Shanna- a prima vista non si direbbe-
-Sì. Qui abbiamo tutto il necessario per condurre una vita comoda e relativamente tranquilla, ma come ben sai non possiamo farlo.- Le rispose Roy.
La Star contava circa settanta metri quadrati in superficie (l’edificio che funge da entrata) e quindicimila sottoterra. Per rendere chiara l’idea:
Shanna è arrivata nella stanza principale, ampia, non troppo ben arredata. Sulla destra e sulla sinistra della stanza troviamo due lunghi corridoi: quello di destra conduce alle stanze dove riposano i membri della Star (anche Shanna ha una propria stanza ma ne parleremo dopo) e si conclude con una misteriosa porta in legno di mogano; il corridoio di sinistra è ampio e lungo circa il doppio di quello opposto ed è suddiviso in cinque aree.
Roy comincia dal corridoio di sinistra.
-Allora, nella prima stanza a sinistra c’è una palestra costruita in modo da poter contenere i poteri dei minerali, anche quelli più instabili, quindi scatenati quanto vuoi. In fondo alla stanza ci sono anche degli spogliatoi con docce annesse.-
-Posso usarla ogni volta che voglio?- chiese Shanna emozionata ed incuriosita.
-Sì, non siamo molti qui, quindi probabilmente la troverai quasi sempre libera-
Sulla destra, di fronte alla palestra, si trova la mensa comune
-Entriamo nella mensa, ti voglio far conoscere la nostra cuoca, Felicia-
*Roy spalanca la porta*
-Ciao Roy, quante volte ti ho detto di bussare?- disse Felicia con aria serena, ma infastidita.
-Ti presento Shanna, è arrivata da poco e mi è stato chiesto di farle conoscere la base-
-Ah, è così mi tradisci con un’altra donna che è appena arrivata, e per giunta me la presenti come se nulla fosse!- esclamò Felicia addolorata.(1)
-Ma come ti viene in mente, lo sai che ho occhi solo per te, dolcezza!- chiarì il ragazzo.
-Veramente io sono, ehm, ero la moglie di suo fratello- sospirò Shanna, intuendo il carattere della ragazza- Alan è stato ucciso a causa del potere che non ha mai usato per avere una vita felice e tranquilla con me! Non mi sognerei mai di tradirlo o di infangare la sua memoria!- urlò.
Le sue parole rimbombarono in tutta la mensa.
-Ah, scusami, è solo che quando vedo il piccolo Roy con un’altra donna che non sia io o Iris (2) comincio subito a preoccuparmi!- rispose sollevata, ma intristita dalle parole della donna- mi dispiace tanto, non avrei mai pensato che…-
-Non preoccuparti, anche io ero gelosa di Alan, e non potevi sapere cosa era successo- la tranquillizzò Shanna.
-Grazie, posso venire anch’io con voi, tanto in mensa non c’è nessuno- chiese la ragazza (3)
-Certamente- rispose Roy.
-Allora, riprendiamo il discorso- disse il ragazzo prendendo fiato- sul lato destro dopo la mensa c’è il magazzino con tutte le provviste, le armi e l’equipaggiamento necessario ad ogni membro della Star; di fronte invece come si può notare dalla grande vetrata, ci sono le nostre piantagioni di verdure e ortaggi che si estendono per circa mille metri quadrati, bisogna stare attenti a non perdersi- lancia un occhiata a Felicia.
-Perché mi guardi così, è successo solo otto volte- chiese un po’ imbarazzata, ma sempre con la sua convinzione di non aver fatto nulla di male.
-Sì, andiamo avanti, di fronte a noi c’è l’ultima stanza, ma è vuota e nessuno sa a cosa serva dato che è veramente ampia. Si dice che solo il capo (Iris) conosce il suo vero utilizzo.
-Ora andiamo nel corridoio destro- continuò Roy
-Ecco… posso chiedere una cosa?- disse Shanna imbarazzata.
-Sono giorni che non mangio qualcosa…-
-Lascia fare a me!- rispose orgogliosa Felicia.
Così andarono in mensa e, cenarono un po’ in anticipo.
Ore 19:13
Bene, ora nel corridoio di destra sono distribuite le notre camere, sono sei, tutte doppie.
Shanna, la tua sarà la seconda a sinistra, assieme a Felicia. La mia si trova di fronte.
-Yeee, ho una compagna di stanza! - esclamò Felicia.
-Ma se fino a qualche ora fa sembravi odiarmi- chiese Shanna.
-Dopo aver cenato con noi sei diventata automaticamente parte della famiglia- rispose allegramente la ragazza
Anche se un po’ confusa, Shanna accettò la cosa di buon grado.
-Vedi in fondo quella porta di mogano? Porta al nostro…………. – spiegò Roy. (4)
Così Shanna passò la prima notte alla Star.
 
 
(1) Felicia, come si è potuto intuire, la fidanzata di Roy, ed è estremamente gelosa, infatti se lo vede con un’altra donna pensa subito al tradimento con annessi “film mentali”. È una ragazza particolare, ma spero che anche per questo aspetto vi piaccia.
(2) Felicia, nomina Iris come unica donna oltre a lei che può vedere assieme a Roy, questo perché giunsero alla star quando erano ancora molto piccoli e Iris fece loro da “madre”, pertanto è l’unica donna di cui Felicia si fida veramente.
(3) Felicia non chiede di andare assieme a Shanna a visitare la base per gelosia, come si potrebbe pensare, ma perché è un po’ sbadata e si perde spesso.
(4) È ancora presto per far conoscere ai lettori a cosa serve quella porta, sarà fondamentale più avanti.

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Capitolo 4
*** L'allenamento ***


Capitolo 3
L’allenamento
24 aprile 4739 ore 7:26
Shanna, si dirige verso la palestra per fare allenamento. Iris era sulla soglia della porta. La stava aspettando. Entrarono nell’immensa sala, dove un uomo di carnagione scura, robusto, calvo e barbuto, si stava allenando.
-Ehi! – disse l’uomo rivolgendosi a Iris -si è di nuovo rotto il sacco da allenamento-
-L’avevamo appena rammendato! – rispose Iris rimproverandolo.
-Chi è quella ragazza con te? –
-Lei è Shanna, è arrivata ieri-
-Vediamo di che pasta è fatta- urlò l’uomo.
-Secondo me non è una buon…-
-Sono pronta- disse Shanna con tono sicuro.
-Questo è lo spirito! Io sono Adolf, l’uomo più forte della Star! –
-Shanna, non ti conviene sfidarlo, non avrà un potere come il tuo, ma possiede una forza sovrumana. – disse Iris tentando di fermarla.
-No, sono stata sveglia tutta la notte per elaborare qualche strategia da battaglia- disse fermamente la ragazza.
-Allora cominciamo? - incitò Adolf.
-Quando vuoi! –
Adolf iniziò ad avvicinarsi, ma fu subito respinto da una forte folata di vento che Shanna aveva generato dal palmo della sua mano. Adesso è lei a caricare contro Adolf. Arrivatogli davanti, la ragazza salta usando come appoggio le spalle dell’uomo e inviandogli una scossa elettrica.
Adolf non sembra aver minimamente accusato il danno e prontamente afferra la ragazza al volo con una mano, facendole perdere l’equilibrio. Ora Shanna è bloccata al suolo e non riesce a muoversi a causa della presa di Adolf all’altezza dello stomaco.
-Il mio potere è quello di assorbire i danni ricevuti e trasformarli in energia, per questo il tuo attacco non mi ha fatto niente. Con il tuo fisico agile ti converrebbe concentrare la tua energia su uno strumento, un’arma per migliorare la tua forza. –
-Ho capito, mi hai sconfitta- disse Shanna apprezzando il consiglio ricevuto.
-Iris, permettimi di allenare questa ragazza! – chiese umilmente Adolf
-Iris, credo di poter imparare moto da uno come lui- lo appoggiò Shanna
-eh va bene, ma ti dovrai allenare anche con me se vuoi padroneggiare al meglio i tuoi poteri! – sospirò Iris.
-Certamente! –
Un mese dopo…
Shanna sta combattendo contro Iris e Adolf. (1)
-Sei davvero diventata veloce Shanna, ma questo non sarà sufficiente per battermi! – disse Iris con tono agguerrito.
-Certamente, da quando ti ho dato quell’arco sei diventata un bel problema! – disse Adolf con il suo solito atteggiamento divertito.
-Adesso vi sconfiggerò contemporaneamente usando solo tre frecce! – esclamò Shanna.
Unendo i suoi poteri all’ampio raggio datole dall’arco, Shanna con la prima freccia genera un enorme tornado davanti ai due, con la seconda congela il terreno sotto i loro piedi rallentando i loro movimenti e con la terza genera dei fulmini sulle loro teste. Adolf assorbe il danno per entrambi, ma il colpo è troppo forte da reggere e sviene. Iris stremata si arrende.
-Congratulazioni Shanna, sei diventata la persona più forte della Star. Ora puoi perseguire senza problemi il tuo obiettivo. –
Dopo aver formulato questa frase, anche Iris sviene.
Shanna li porta da Roy e Felicia.
-Andiamo in infermeria! – disse Felicia
-C’è un’infermeria? – chiese Shanna.
-Sì, non dirmi che in questo mese non ne hai mai avuto bisogno? – chiese Roy stupito.
-Effettivamente, tornavi sempre in camera dopo gli allenamenti. – realizzò Felicia.
Dalla parte superiore della sala principale si può accedere all’infermeria.
Una volta arrivati…
-Non ci sono dottori? – chiese Shanna perplessa.
-I dottori siamo io e Roy- disse Felicia.
-Il potere di felicia è quello di guarire qualsiasi tipo di ferita o malattia, l’unica cosa che non può fare è resuscitare i morti. – disse Roy.
-Roy mi fa da assistente-
-Ah, ho capito. Se non vi dispiace vado a riposarmi in camera. – disse Shanna.
Shanna sviene stremata.
-Diamo una mano anche a lei! – disse Felicia.
 
(1)La tecnica di combattimento combinata di Iris e Adolf punta sull’agilità e la capacità di teletrasportarsi di Iris e la forza di Adolf. Tuttavia nei combattimenti molto lunghi perde la sua efficacia.

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Capitolo 5
*** La Fuga ***


-Shanna, Shanna! SHANNA SVEGLIATI! –
-Eh? Felicia! Che succede? –
-Per fortuna ti sei svegliata, sbrigati dobbiamo scappare! –
-Perché cosa è successo? –
-Ci hanno trovati e stanno attaccando, Adolf, Iris e Roy stanno combattendo! –
-Andiamo subito ad aiutarli! –
-Sì-
Quando le due ragazze uscirono dalla struttura trovarono, al posto del vecchio edificio, soltanto macerie. I tre erano stremati, e i nemici li circondavano.
-Felicia passami l’arco! –
-Eccolo! –
Shanna indicò le macerie e i suoi compagni vi si posizionarono sopra. Adolf, con la sua forza la lancia in aria, a quel punto Shanna scaglia una freccia con quale crea un campo elettrico paralizzando tutti coloro che si trovavano a terra, infine Iris la teletrasporta dagli altri per poi fuggire allo stesso modo guadagnando tempo sui loro inseguitori.
-Quelli della D.D. erano stati inviati per giustiziarci – spiegò Iris.
-Se continuiamo a nasconderci, questa cosa continuerà all’infinito. L’ultima volta che è successo hanno ucciso tutti gli altri membri. – continuò Adolf.
Shanna riflette su quelle parole ricordandosi delle stanze vuote all’interno della base.
-Cosa suggerite di fare, dunque? – chiese Roy perplesso.
-Mi sembra ovvio li attaccheremo prima noi al loro quartier generale- replicò Shanna.
-Sì, è la decisione più pericolosa, ma è la migliore che abbiamo al momento! – aggiunse Adolf.
-Allora dirigiamoci verso Tana. Contatterò la nostra spia. Sarà un elemento fondamentale per sconfiggere la D.D.- disse Iris.
-Non vorrei mettere in dubbio il tuo piano Iris, ma…- Felicia tremava- quella città è piena di sgherri della D.D., da lì è cominciato tutto-
-Non preoccuparti, Felicia- la rassicurò Roy- finché ci sarò io con te non ti accadrà nulla.
Felicia si tranquillizzò e il suo corpo gracile smise di tremare.
-Da qui a Tana sono circa tre giorni di cammino. Probabilmente faremo una sosta lungo il tragitto, ma fino ad allora: AVANTI, NON BATTETE LA FIACCA! – disse Adolf con tono sicuro ma scherzoso.
Con quest’esclamazione, alleviò la tensione che si era creata. Così iniziarono il loro cammino che li porterà alla tanto desiderata libertà.

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