La vera magia di Sakura di kamy (/viewuser.php?uid=60751)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap.1 Bigliettini nell’armadietto ***
Capitolo 2: *** Cap.2 Dichiarazione ***
Capitolo 3: *** Cap.3 Come una coppia di genitori ansiosi ***
Capitolo 4: *** Cap.4 Dichiararsi ***
Capitolo 5: *** Cap.5 Sentimenti celati e mutevoli ***
Capitolo 6: *** Cap.6 Separazione ***
Capitolo 7: *** Cap.7 Conta su di me ***
Capitolo 8: *** Cap.8 Aspettami ***
Capitolo 1 *** Cap.1 Bigliettini nell’armadietto ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Tomoyo/Sakura
oneside.
Cap.1
Bigliettini nell’armadietto
“Oh,
non ci credo!” disse Sakura. Sgranò gli occhi e
sollevò il bigliettino rosa trovato all’interno
del suo armadietto. Batté un
paio di volte le palpebre e se lo rigirò tra le dita.
“È
il terzo bigliettino d’amore che trovo nel mio
armadietto questa settimana” sussurrò.
<
Chissà di chi sono. Shaoran-kun? No, non farebbe
mai qualcosa del genere > pensò. Sporse il labbro
inferiore e batté le
palpebre. < Eriol-sama è troppo vecchio e non ho
rapporti così stretti con
nessun altro compagnetto della mia classe > rifletté.
“Tomoyo,
dobbiamo scoprire chi è stato” disse Sakura
con tono deciso, annuendo alle sue stesse parole.
“Allora
ti confezionerò un abito da detective, così ti
sarà più facile metterti alla ricerca”
disse Tomoyo.
“Tu
mi aiuterai a cercare”. Aggiunse Sakura, le sue
iridi color smeraldo brillarono.
Tomoyo
sorrise e piegò di lato il capo, facendo
ondeggiare i lunghi capelli mori dalle ciocche voluminose.
<
Non ti dirò mai che sono io a metterteli >
pensò.
“Certo,
insieme riusciremo sicuramente a scoprire chi
te li manda” mentì, con tono gentile.
[178].
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Capitolo 2 *** Cap.2 Dichiarazione ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Shaoran/Sakura.
Cap.2
Dichiarazione
Shaoran
si tolse il cappello e se lo premette contro
il petto. Il vento iniziò a soffiare, facendo ondeggiare le
due altalene di
fianco ai due bambini e scompigliando i capelli castani del giovane.
Shaoran
guardò negli occhi la giovane, riflettendosi
nelle iridi verde smeraldo di Sakura.
I
capelli color caramello di lei ondeggiavano per la
brezza sempre più forte, si sentiva basso il rumore del
vento.
“Io…
Io ti amo…” ammise Shaoran. Le sue iridi castane
brillavano. “La persona a cui tengo di
più… Sei tu”.
Sakura
arrossì, socchiudendo le labbra e alzò un
piede, facendo strofinare le rotelline dei suoi pattini sul terreno.
“Volevo
che lo sapessi” disse Shaoran, voltandosi di
fianco.
[114].
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Capitolo 3 *** Cap.3 Come una coppia di genitori ansiosi ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Yukito/Sakura
Brotp, Touya/Sakura Brotp, Sakura/Shaoran
subtext.
Cap.3
Come una coppia di genitori ansiosi
“Sakura-chan
è ancora rinchiusa nella sua stanza?”
domandò Yukito. Alzò il capo, facendo ondeggiare
i suoi corti capelli grigi e
la luce della lampada si rifletté nelle sue lenti.
“Da
quando è tornata a casa” rispose Touya, i capelli
castani gli incorniciavano il viso abbronzato.
Yukito
mise in tavola la bottiglia d’acqua e raddrizzò
le posate, indossava un grembiule giallo spento, mentre quello di era
verde
scuro.
“È
innamorata, vero?” domandò Yukito, la pelle
diafana
ancora più pallida.
Touya
sollevò un coltello e strinse il manico.
“Sapevo
che sarebbe successo, quel moccioso non mi è
mai piaciuto. Mia sorella ha solo dieci anni”
esalò con voce roca.
Yukito
lo raggiunse e lo abbracciò delicatamente da
dietro, lo aiutò a utilizzare il coltello per tagliare le
carote.
“Temo
di non averti fatto soffrire di meno, anche se
sono felice di avervi potuto incontrare. Di avere questo corpo per
poterti
stare accanto” disse, poggiandogli un bacio sul collo.
“Sono
solo preoccupato per la mia sorellina” ammise
Touya.
[165].
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Capitolo 4 *** Cap.4 Dichiararsi ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Sakura/Tomoyo.
Cap.4
Dichiararsi
“Tomoyo-chan”
sussurrò Sakura. Strinse il pacchettino
rosa al petto e chinò il capo. Le sue iridi verde smeraldo
erano liquide e le
sue gote arrossate.
La
migliore amica batté le palpebre, si fermò e si
voltò, guardando Sakura.
Entrambe
erano in piedi su un ponticello di legno.
Sotto di esso scorreva silenzioso un fiume, in cui nuotavano dei pesci
rossi e
bianchi, dibattendosi tra le foglie di loto.
“I-io…”.
Iniziò a dire Sakura.
Tomoyo
strinse a sua volta il proprio pacchetto al
petto, era verde acqua.
“Dimmi
pure, Sakura-chan” disse gentilmente.
Sakura
prese un profondo respiro e strinse gli occhi.
“Io
voglio dirti una cosa… tu mi piaci…”
ammise.
Tomoyo
socchiuse le labbra, le sue iridi nere
brillarono di riflessi blu scuro e chiuse gli occhi.
“Anche
io volevo dichiararti il mio amore. Siamo
sempre due facce della stessa medaglia, vero?” chiese.
<
In fondo ci vestiamo sempre uguali e non potrei
immaginare la mia vita senza di te > pensò.
“Me-meno
male. Pensavo che mi avresti respinta” ammise
Sakura.
“Come
potrei?” le chiese gentilmente Tomoyo.
Sakura
le sorrise.
[179].
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Capitolo 5 *** Cap.5 Sentimenti celati e mutevoli ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Subtext
del passato Sakura/Yukito oneside.
Cap.5
Sentimenti celati e mutevoli
Sakura
osservò l’orsetto sulla propria mensola e
sorrise, giocherellando con una ciocca di capelli castani.
<
Sembra passata una vita da quando volevo regalare
quell’orsetto a Yukito-kun. Alla fine è rimasto
qui con me > pensò. Dimenò
su e giù i piedi, appoggiò il viso tra le mani e
sospirò.
Era
sdraiata a faccia in giù sul letto, al contrario.
“A
cosa pensi? A qualcosa da mangiare? Perché anche io
ho fame” sussurrò il leoncino di peluche.
Balzò giù dal letto e spiccò il volo,
girandole intorno alla testa. Batteva con foga le piccole alucce
bianche di
stoffa e dimenava la coda, la figura della giovane si
rifletté nei suoi
occhietti neri.
Sakura
alzò lo sguardo e ridacchiò, osservando
Kero-chan.
“No,
pensavo a quanto sono volubili i sentimenti, ma
ha ragione Tomoyo. Solo io posso sapere cosa nasconde il mio cuore e
cosa sto
provando in quel preciso momento. Riflettevo su chi batte il mio cuore
adesso”
spiegò.
[158].
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Capitolo 6 *** Cap.6 Separazione ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Sakura/Shaoran.
Cap.6
Separazione
“Shaoran-kun?”
chiese Sakura. Piegò la testa in avanti,
facendo ondeggiare i nastrini rosa che le tenevano fermi i due odango
arancioni
chiari ai lati della sua capigliatura a caschetto.
Il
ragazzino chinò il capo, facendo ondeggiare i corti
capelli castani.
“Cosa
c’è che non va?” chiese Sakura, le iridi
verde
smeraldo liquide.
Shaoran
arrossì, mettendole una delle due voluminose
ciocche di lei dietro l’orecchio. Le sue iridi color
caffè, avevano dei
riflessi color caramello.
“Quello
che si sta trasferendo… sono io…”
ammise.
Sakura
strinse un pugno vicino alle labbra e avvertì
una fitta al petto, gli occhi le pizzicarono.
“Quegli
scatoloni sono miei. Mia madre mi ha
telefonato proprio per questo, stamattina. Tornerò ad Hong
Kong.” Spiegò.
Sakura
sgranò gli occhi.
<
Eriol, sono triste per il tuo ritorno a casa, ma
quello che provo adesso è così diverso. Fo-forse
è Shaoran-kun la persona più
importante della mia vita? > si domandò.
[152].
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Capitolo 7 *** Cap.7 Conta su di me ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Sakura/Kero-chan
BROTP.
Cap.7
Conta su di me
“Se
c’è qualcosa che posso fare per te, non esitare a
dirmelo, però” disse Kero-chan. Con la morbida
zampetta giallo sabbia accarezzò
la testa di Sakura, affondandola tra i corti capelli arancioni di lei.
Sakura
arrossì e sorrise, alzò il capo e prese la
zampetta di lui con la mano.
“Lo
so che posso contare su di te” sussurrò. Le sue
iridi verde smeraldo erano liquide e le sue sottili labbra rosee si
erano
piegate in un sorriso.
Il
peluche del leoncino muoveva lentamente le alucce
candide sulla sua schiena.
“Perché
io sono molto più carino di tutti gli altri
peluche in questa stanza. E posso parlare” si
vantò, dimenando la codina. La
pallina di pelo bianca e morbida su di essa, si era leggermente
gonfiata e
arruffata.
Sakura
chiuse gli occhi e ridacchiò.
“Su
questo non ci sono dubbi” sussurrò.
<
Non voglio mai vederti triste, Sakura. La vera
magia dentro di te, che ha incantato anche noi carte rendendoci tue,
è proprio
la tua gentilezza. Sei capace di provare amori e amicizie vere,
sincere,
durature e pure.
Non
cambiare mai > pensò Kero-chan.
[185].
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Capitolo 8 *** Cap.8 Aspettami ***
Ringrazio
anche solo chi legge.
Sakura/Kero-chan
BROTP.
Cap.8
Aspettami
Touya/Sakura
BROTP, Sakura/Shaoran.
Touya
sbuffò sonoramente, sentiva Sakura stringergli i
fianchi e fece lo slalom tra le macchine. Chinò il capo, il
vento gli sferzava
il viso, facendogli ondeggiare i capelli castani.
<
Lo sapevo che alla fine avrei persino dovuto
essere io il loro cupido. Cosa diamine ci va a fare a Hong Kong?
Dannati
ragazzini convinti di avere il peso del mondo sulle spalle.
Oh,
ma se mia sorella piange per colpa sua, lo pesto.
L’ha quasi fatta morire di fame e l’ho sentita
rimanere sveglia per tutta la
notte.
Lo
sapevo io che sarebbe andata a finire così!
Maledetto moccioso > pensò.
Parcheggiò
la motocicletta dietro l’autobus rosso,
Sakura si tolse il casco e glielo lanciò. Touya lo prese al
volo e vide la
sorella correre verso l’autobus.
“Shaoran-kun!”
la sentì urlare.
Shaoran
si affacciò e Touya guardò la sorella
corrergli incontro.
“Io…
Io ho capito che sei la persona più importante al
mondo per me!” gridò Sakura, porgendogli un
orsetto rosa con le alucce.
“Ti
ringrazio” disse Shaoran, prendendolo con una
mano. Sorrise e socchiuse gli occhi. “Posso chiamare questo
orsetto ‘Sakura’?”
domandò.
Le
lacrime rigarono il viso di Sakura, che strinse un
pugno all’altezza del petto.
“E
io posso chiamare quello che mi hai regalato
‘Shaoran’?”
chiese.
“Certo”
rispose Shaoran, mentre l’autobus metteva in
moto.
“Tornerò!
Mi aspetterai?!” gridò Shaoran, mentre il
mezzo si allontanava.
Sakura
gli corse dietro.
“Ti
aspetterò!” giurò.
<
Sono ancora dei bambini e già hanno i grandi
amori per la vita con tanto di separazioni drammatiche. Io alla loro
età ero
normale. Al massimo ho avuto un bacetto sulla guancia e basta! >
si lamentò
Touya mentalmente, sbuffando rumorosamente.
[276].
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