Il ritorno del sangue nero ha creato qualcosa di buono ?

di erikasoul98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** La battaglia... Soul è tutto vero? ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Famiglia Evans parte 1 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo finale ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Uno stridio si udì per tutta la Shibusen ,i grandi altoparlanti situati nelle classi stavano per emettere una comunicazione:

“ Soul e Maka siete richiesti nella stanza del Sommo Shinigami “il messaggio ormai finito diede vita alla nostra storia.
 

 -Nella stanza dello Shinigam -
 

I passi dei due ragazzi risuonavano nel grande corridoio preannunciando al Sommo Shinigami il loro arrivo.

" Eccoci qui Sommo Shinigami ,cosa voleva dirci ?" chiese Maka con grande energia

" Vi ho riuniti qui per una questione molto importante "

" Si sbrighi allora"

" Smettila Soul non interrompere ".

" Ragazzi non litigate. Comunque come stavo dicendo siamo davanti ad un grande problema. Nonostante il Kishin sia morto e la maggior parte della follia è andata via con lui abbiamo scoperto che qualcosa si è risvegliato.

Un mostro molto potente. Non sappiamo ancora cosa sia esattamente ma sta seminando moltissima distruzione, vi chiedo perciò di intervenire per scoprire chi sia ed eliminarlo "

" Certo signor Shinigami non c'è problema " rispose Maka prontamente.

" Ho deciso di mandare voi perché siete la coppia più forte della Shibusen e tu Maka puoi usare anche i tuoi poteri di buki se necessario . Vi darò presto nuove indicazioni , potete andare " continuo Shinigami facendo riflettere Soul .

I ragazzi si incamminarono fuori dalla stanza dello Shinigami ma Soul con una scusa tornò indietro nella stanza mentre Maka continuò ad andare via tranquillamente.

" Sommo Shinigami devo chiederle un favore "

" Certo ,dimmi pure Soul kun "

" Sono consapevole del fatto che ho sempre accompagnato la mia partner Maka nelle battaglie ;ora però ho deciso di declinare la sua offerta.

Il nostro avversario come ci ha già spiegato non è certo di basso livello perciò Maka deve andare da sola.

Lei può utilizzare i suoi poteri di arma e potendosi gestire da sola combatterà molto meglio ,io sono diventato inutile, non servo più e certamente le sarei solo di intralcio.

La prego perciò di non farmi partecipare alla missione e mandare solo Maka al mio posto.

Io non posso più proteggerla" Soul disse queste parole a denti stretti ma con una calma raggelante.

" Caro Soul " iniziò lo Shinigami mentre la sua maschera aveva assunto una forma truce " questo non accadrà mai e non permetterti più di dire una cosa del genere.

Le regole della nostra scuola sono ben chiare non bisogna mai abbandonare i propri partner. Perciò anche se ti ritieni inutile cosa alquanto discutibile dato che hai salvato la vita di Maka innumerevoli volte tu andrai con lei.

Se il suo partner e non la abbandonerai per un pensiero così stupido.

Maka è anche un'arma e questo è vero ma tu sei il suo compagno e resterai tale perché tu e Maka siete forti e lo siete solo insieme cooperando.

Detto questo non voglio più sentire una cosa del genere bye bye Soul kun " disse lo Shinigami cantilenando.

Soul come risposta emise un verso schifato e se ne andò cercando una soluzione.

 

 

 

Spazio autrice

 

Cosa ne pensate della storia?

Ho già molte idee perciò se vi piace fatemelo sapere così continuo a pubblicare.

Per chi sta ancora seguendo la mia vecchia storia non so come scusarmi , purtroppo ho attraversato un periodo davvero brutto di cui non mi soffermo a raccontarvi.

Comunque sia per la mia vecchia storia ho tutti i capitoli scritti devo solo ricopiarli al computer e pubblicarli.

Detto ciò ciao a tutti e mi raccomando commentare per farmi sapere cosa ne pensate

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


-Casa di Soul e Maka -

I due ragazzzi erano ormai tornati a casa da scuola e Soul nella sua stanza stava riflettendo sulle parole dello Shinigami.

Cosa poteva fargli capire che la sua presenza sarebbe stata solo un problema?

Toc toc qualcuno bussa alla porta risvegliandolo dai suoi pensieri “ Soul posso entrare? “ la voce di Maka si sentì da dietro la porta della camera del ragazzo.

“ Si ,che c'è? “

“ Volevo chiederti come stavi ,oggi dopo che abbiamo parlato con Shinigami sei scomparso e da allora hai passato la giornata in silenzio come se stessi rimuginando su qualcosa. Va tutto bene ?”

“ Si... certo ,stavo solo riflettendo sulla missione che ci ha assegnato lo Shinigami.

Sai cosa penso di tutto ciò! “ rispose il ragazzo

“ Ancora con questa storia soul? Dimmi che non stai di nuovo pensando al fatto che io sono anche una buki” con queste parole Soul ritornò ai pensieri di poco prima :

È vero i suoi poteri da Buki Da quando Maka ha sconfitto il Kishin tramite le lame uscite dal suo corpo non ne abbiamo più parlato... o almeno io non l'ho fatto anche se lei cerca spesso di aprire l'argomento come per scusarsi.

Come se si sentisse in colpa... Da quel giorno non abbiamo più combattuto molto ,anzi ho cercato quasi di nascondermi questo perchè durante la battaglia contro Ashura quando ho usato il sangue nero la nostra connessione è stata talmente forte da farci sentire anche i nostri sentimenti .

Quei sentimenti più nascosti che non ammetti perfino a te stesso. Fortunatamente sono riuscito a bloccarli e non trasmetterli totalmente. Da quel giorno qualcosa è cambiato. Ormai sono inutile.

A cosa posse servire se lei può già usufruire di un arma per difendersi? A cosa servo a Maka se non posso più difenderla?

Questi sono i miei sentimenti ormai da qualche mese ma ,a quanto pare né il sommo Shinigami né Maka sono dalla mia stessa idea.

“ Soul rispondimi !” lo ammonì la Maister risvegliandolo dai suoi pensieri ma il suo silenzio diede conferma a tutto ciò che Maka credeva.

“... dannazione Soul sai che è una grandissima stronzata! Perchè ti ostini a credere che non sei forte! Ti ricordi il giorno che siamo stati mandati a Firenze o quando abbiamo conosciuto Stein?

Tu non fai altro che salvarmi la vita ,allora perchè non vuoi più combattere con me?

Non ha senso! Insieme possiamo battere chiunque ma... possiamo farlo solo insieme capendo i nostri sentimenti” Maka aveva gli occhi di Soul puntati addosso.

Non sapeva cosa rispondere ,la sua testa non smetteva di pensare. I sentimenti aveva detto Maka?

“ Io non ho nessun sentimento da dirti. Adesso esci dalla mia stanza per favore , voglio dormire .Buonanotte Maka “ disse Soul girandondosi dalla parte opposta della porta e allungandosi per farla andare via.

" Che cosa poco fica..."

|

Spazio autrice

Ecco il secondo capitolo da ora in poi la storia inizierà veramente.

Considerate questi due capitoli come introduzione

Detto questo .cosa ne pensate vi sta piacendo la storia?

Un bacio

-Erika-

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Capitolo 3
*** La battaglia... Soul è tutto vero? ***


Qualche giorno dopo Soul dovette ricredersi ,non avrebbe potuto fare niente per evitare di andare in battaglia e riflettendoci bene non avrebbe nemmeno potuto abbandonare la sua partner in questo modo ma quando i due si ritrovarono davanti al loro nemico una gigantesca massa informe e incolore con una bocca e denti enormi un po' dovette ricredersi....

La battaglia fu molto dura anche se in un primo momento i due avettero la meglio sul loro nemico.

Nel momento in cui Maka stava per dare il colpo finale qualcosa cambiò ….il loro nemico l'uovo di Kishin stava mutando

Un corpo umano stava prendendo forma dalla sua massa...era molto alto come un gigante con pelle del colore di un ratto..

“ Cosa sta succedendo Maka? Sta diventando un Kishin!”esclamò il ragazzo allarmato

“ Non ne ho idea ,la sua anima sta cambiando ,sta diventando più potente. Non possiamo permetterlo Soul! Andiamo “urlo la meister correndo verso il Kishin.

“ Risonanza dell'anima “urlarono i due e nel momento stesso in cui le loro anime si collegarono apparve un pianoforte davanti agli occhi della buki.

Si trovava di nuovo in quella stanza...

Di nuovo nella stanza della follia.

Com'era possibile? Da quando Ashura era morto non era più riuscito ad accedere in quel luogo e ovviamente lui non aveva la minima intenzione di accedervi.

Ma allora perchè proprio ora?

Perché di nuovo?

“ Maka...la follia si sta risvegliando !”

“ Si , lo sento Soul stai attento “affermò la meister anche se la buki era già consapevole di ciò.

“ Continua così Maka possiamo farcela !”grido la buki mente Maka continuava ad attaccare il Kishin.

Gli attacchi continuavano ma nonostante ciò sembrava che nulla potesse scalfire il loro nemico

“ Non riuscirete a battermi pulci” parlò per la prima il Kishin scaraventandosi sulla meister.

Con un solo colpo riusci a ferirla gravemente ,del sangue colava dal suo braccio.

“ Stai bene Maka ?”

“ ..S-si sto bene” rispose lei a denti stretti.

“ Soul dobbiamo entrare in risonanza utilizzando il potere del sangue nero”

“ è troppo pericoloso ,l'ultima volta...”

“ Lo so questo ! Ma come possiamo fare altrimenti? “

“ Promettimi che se qualcosa andrà storto mi lascerai qui e scapperai “

“ Sai benissimo che non potrò mai prometterti questo Soul ... in modo o nell'altro qualunque cosa succeda non ti abbandonerò “lo contraddì la meister

“ Dannazione Maka...”

A quel punto il ragazzo si avvicinò al pianoforte riempiendo le iridi dei suoi occhi di quel magnifico oggetto ,anche se in qualche modo diventato malpiglio nella sua anima.

Si sedette lentamente sullo sgabello posto sotto il pianoforte e comincio a suonare.

Una forza li pervase

Quella forza....la forza del sangue nero.

“ Risonanza dell'anima !”urlarono arrendendosi entrambi alle conseguenze.

Grazie a quella risonanza la meister percepiva un sentimento nuovo,

Un sentimento che non si sarebbe mai immaginata potesse essere vero. Cos'era quello che stava sentendo?

“ Soul...c'è qualcosa di strano è come se sentissi tutti i tuoi pensieri....come se fossi entrata nell'angolo più remoto della tua anima”

“ Dannazione! Maka non pensarci! Dobbiamo colpire il Kishin non resisterò a lungo”

A quelle parole la meister continuò ad attaccare il loro nemico ma la sua mente non voleva lasciare quei pensieri...“

“ Continua così sta funzionando! “'

“ Si” e con quella risposta la ragazza sferrò il colpo finale uccidendo il Kishin e tagliandolo in due parti.

Soul si ritrasformò in umano mettendo fine alla loro risonanza.

“ C'è 'abbiamo fatta “disse Soul guardandola con ancora un dubbio nell'anima

- E se l'avesse capito? - pensò la buki”

“torniamo a casa Maka “ disse cercando di cambiare discorso

“ Soul.... quello che ho sentito cos'era?” gli chiese con sguardo concentrato.

“ A cosa ti riferisci ?”

La paura cominciò ad attraversare il corpo di Soul....

“ Quei sentimenti.....ho sentito un grande calore non capisco cosa fosse.

Sembrava un sentimento molto caldo...come un grande legame fraterno...no! Come un legame d'amore ?“ chiese quasi più a se stessa che alla buki

Se quello che la meister stava pensando era vero allora...

“ Soul è vero quello che penso? è tutto vero?”

Spazio autrice Cosa ne penate della storia vi sta piacendo? Io sono molto contenta di cosa stia uscendo ,alla prossima!

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


capitolo 4 Il sangue nero ha fatto qualcosa di buono ?

Pov Soul

“ Soul è vero quello che penso? È tutto vero?

Le parole di Maka mi bloccarono

Ha davvero capitato tutto? No no cazzo non è possibile...

Ed ora...non posso permettere di cancellare il nostro legame

“ ti ripeto ,non capisco quello che dici” le rispondo con sdegno per farle cambiare idea

La guardo ,sembra molto concentrata

Perchè deve sempre riflettere cosi tanto?

Perchè non mi dice subito a cosa sta penando invece di ragionare tanto?

Faccio una smorfia ,l'ultima volta che abbiamo usato tutta la potenza del sangue nero è stato con Ashura

Anche quella volta il sangue nero stava cercando di celarle i miei sentimenti questa volta però...quel maledetto sangue nero ci è davvero riuscito.

è davvero riuscito a svelarle tutto?

è davvero riuscito a dirle ciò che io non sono riuscito a fare per tutto questo tempo?

Lei continua a guardarmi ,perchè resta ferma... dannazione!

Non capisco cosa sta succedendo ;è come se il tempo si fosse fermato...

Me lo sto solo immaginando?

Forse è un sogno ,si deve essere un sogno ...non avrebbe senso altrimenti che il sangue nero si fosse risvegliato così senza un motivo.

Una volta lo Shinigami mi disse che il risveglio del sangue nero non era da escludere.

Disse che il sangue si sarebbe potuto risvegliare in qualsiasi momento di pericolo...

La guardo....continuo a guardarla

Lei fa un passo in avanti e allunga una mano verso di me

“ Soul...io...non capisco” mi dice

“ Cosa? Non capisce cosa? Non capisce quei sentimenti o non capisce come sono potuti nascere?

O forse non capisce come dovrà comportarsi da adesso in avanti ?”

“ Cosa non capisci ?”le rispondo sicuro di me

“ Io...ho...ho sentito i tuoi sentimenti grazie al sangue nero”

“ Il sangue nero è malvagio ,non puoi fidarti di una cosa del genere.

Qualunque cosa hai sentito è una grandissima stronzata” le rispondo apparendo tranquillo.

Lei mi guarda e pronuncia ciò che non avrei mai voluto sentire in una situazione del genere

“ Tu...mi ami Soul ?”

Le sue parole rimbombano nella mia mente

L'ha capito...la davvero capito

“ Che? Ma sei per caso impazzita ?” le rispondo

Cosa devo dirle...se le dico la verità potrebbe non voler più essere più la mia partner...si allontanerebbe da me...scapperebbe via

“ So cosa ho sentito....anche “

“ Un fico come me non potrebbe mai amare una senza tette come te.

Come ti è venuto in mente ?” la interrompo bruscamente

Aspetta...cosa sto facendo?

Perchè la sto ferendo in questo modo.....

Anzi non la sto sicuramente ferendo perchè lei non prova i miei stessi sentimenti altrimenti in questo momento non starebbe ferma in questo modo...la conosco bene è troppo impulsiva.

“ Allora non rispondi ?” le chiedo posando di nuovo il mio sguardo su di lei.

Sembra...ferita. Maledizione

“ Comunque sia se abbiamo finito io vado ,mi è venuta fame “ dico

cominciando a correre e salendo sulla mia moto poco distante da lì.

Che cosa ho fatto?....

.

Spazio autrice :

Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate della storia con una recensione ,spero che vi stia piacendo :D

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Capitolo 5 non siamo più partner?

Pov Maka

“ Io ho sentito i tuoi sentimenti grazie al sangue nero” gli dico guardandolo concentrata.

Non riesco a capire...quello che ho sentito è vero o me lo sono solo immaginata? Mi sembra di essere in un sogno in balia del destino e della mia fantasia contorta .

“ Il sangue nero è malvagio ,non puoi fidarti di una cosa del genere.

Qualunque cosa hai sentito è una grandissima stronzata” mi risponde tranquillo.

Perchè adesso mi sta ignorando in questo modo ? Non è da lui

“T u...mi ami Soul ?” gli chiedo schietta

- Devo sapere la verità ,devo saperla ..in quel caso anch'io potrei....no no non succederà mai - mi rispondo mentalmente

“ Come? Ma sei per caso impazzita ?”

“ So cosa ho sentito.... “

“ Un fico come me non potrebbe mai amare una senza tette come te.

Come ti è venuto in mente ?”

ascolto le sue prole e guardo il suo volto tirato in un ghigno.

Un dolore mi pervade....un grande dolore nel petto .

Non è come il dolore che si prova in battaglia ,non è un dolore che può essere curato con riposo e medicinali :è un dolore molto più forte che viene dal cuore.

Mi sarei dovuta aspettare una risposta del genere.....come mi è saltato in mente di chiedergli una cosa del genere ?

Lui è legato a me solo perchè è la mia buki...solo per questo.

Cerco di trattenere le lacrime...vorrei scappare ,correre via ma non posso perchòè in questo modo gli farei sorgere solo dei dubbi.

Dubbi che potrebbero mettere a repentaglio il nostro rapporto di buki e meister.

“ Allora non rispondi?” mi chiede guardandomi

Non riesco a parlare ,qualcosa mi blocca la gola.

Ho la nausea ,vorrei piangere.....non voglio perderlo....lui è tutto per me è l'unica persona di cui mi fido....è l'unica persona che mi ha fatto ricominciare a credere nella felicità

“ Comunque sia se abbiamo finito io vado ,mi è venuta fame “ dice andando via

Cerco di raggiungerlo ma continua ad allontanarsi sempre di più grazie alla sua moto

- Come mi è saltato in mente mi hai chiesto ? perchè io ti amo - sussurro a me stessa.

Ho rovinato tutto.....

Qualche ora dopo

è passata qualche ora ormai dalla brutta risposta di Soul.

Ho intenzione d i chiedergli scusa ,devo affrontarlo ho deciso!

Salgo gli scalini del nostro appartamento ed entro in casa.

“ Soul ? “lo chiamo ad alta voce.

“ Devo parlarti “

Nessuna risposta

“ Soul?” dico bussando alla porta della sua stanza.

Quello scemo ancora non risponde così apro la porta decisa ,non mi importa cosa penserà sa come sono fatta ma appena la apro mi stupisco : lui non c'è.

Lo cero per tutta la casa ma non c'è.

Non è in casa.

Dove diavolo è andato?

Quando torna un bel Maka chop non glielo toglie nessuno a quello scemo ,non c'era bisogno di andarsene...

Entro in cucina tranquillamente ,ho bisogno di un aspirina ho un mal di testa tremendo.

Sul tavolo della cucina noto un foglietto ,lo prendo .

Ha lo scrittura di Soul incisa sopra.

“ Non siamo più partner da oggi grazie di tutto e scusami -Soul”

Il foglietto mi cade di mano poggiandosi a terra e le lacrime cominciano a scorrere sul mio viso.

“ Cosa diavolo significa cretino!” urlo uscendo dall'appartamento di corsa.

Devo trovarlo!

. SPAZIO AUTRICE

Ecco un nuovo capitolo ,scusate il ritardo. Cosa ne pensate? Volevo ringraziare Morganeaa_ per la sua bellissima recensione mi ha fatto molto piacere (ps grazie mille per i consigli :D )

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


 

Capitolo 6

 

Soul è ormai andato via da una settimana ,nonostante il mio impegno non sono riuscita a trovarlo da nessuna parte

Ho paura di averlo perso.

Ho davvero paura ma non devo arrendermi ,non posso permettermi di arrendermi.

Lo Shinigami e gli altri in questa settimana mi hanno aiutato ma anche loro non hanno avuto nessun risultato.

Ho dovuto persino fare rapporto allo Shinigami del motivo per cui lui se ne fosse andato ,ma ovviamente ho tralasciato di parlare dei nostri sentimenti o quantomeno dei miei...

Sono consapevole di aver infranto una regola della Shibusen :dire sempre la verità ,ma in questo momento non me ne potrebbe fregare di meno.

In questo momento il mio unico obbiettivo è trovare Soul.

Il problema principale è che sembra scomparso

Nonostante il mio potere di percepire le anime non riesco a sentirlo....

Sono sicura che ormai non si trovi più a Death City

Ho continuato a scervellarmi fino a ieri pomeriggio quando ho parlato con Tsubaki

Grazie a lei ora sono in viaggio ,grazie a lei ora ho una strada da seguire e una possibilità di trovarlo.

 

Il giorno prima

 

“ Tsubaki io proprio non capisco ,non è da lui scappare per non affrontare un problema ,lui non ha mai fatto una cosa simile “

“ Maka chan so che sei molto preoccupata e proprio per questo non ti chiederò il motivo della fuga di Soul ma sei proprio sicura che lui non si sia mai comportato in questo modo? “

“ Si certo non l'ha mai fatto “ risposi convinta
“ Pensaci bene Maka ,Soul ha sempre vissuto alla Shibusen?”

In quel momento la soluzione è apparsa nella mia testa.

In un secondo sapevo cosa dovevo fare

“ Mi sbagliavo ,hai ragione Tsubaki” le risposi quel giorno.

Si ,mi sbagliavo perchè Soul nella sua vita era già scappato una volta ,era scappato dalla sua famiglia.

Questo potrebbe voler dire che se non si trova a Death City potrebbe essere tornato a casa sua.

Ma farebbe davvero una cosa del genere per uno stupido litigio? Tornerebbe davvero dalle persone che odia ,che lo hanno ridotto ad un ragazzo insicuro verso gli altri ,anche se non lo da a vedere ,per scappare da me?

Per scappare da quello che gli ho detto e dai miei sentimenti?

È davvero arrivato a questo per non avere più a che fare con me?

Queste sono le domande che mi perseguitano da quando Tsubaki mi ha fatto aprire gli occhi ma nonostante ciò non mi fermerò

Non lo abbandonerò.

Anche a costo di passare per ridicola....

Anche se lui non mi vorrà più vedere...

Andrò da lui anche solo per chiedergli scusa.

Gli ho fatto una promessa e non ho intenzione di venirne meno.

Non scapperò ,non scapperò mai abbandonandolo.

Il problema però è trovarlo ,non mi ha mai parlato molto della sua famiglia so solo che è una famiglia molto illustre e che non lo hanno mai apprezzato veramente.

Fortunatamente so che vivono da qualche parte in America perciò non sono molto distanti da Death City.

A questo punto non mi resta che tirarmi su le maniche ed esplorare

Sto arrivando Soul ,aspettami ti prego.

 

POV Soul

 

Ho deciso di andarmene....sono diventato un codardo e ne sono consapevole ma non avrei mai potuto affrontarla

Non avrei potuto sentire uscire dalle sua labbra : - Io non ti amo Soul -

Non avrei mai potuto restare in disparte nella sua vita guardandola andare avanti ,guardandola con un nuovo partner ….guardandola felice con qualcuno che non sia io.

Però non avrei mai voluto neanche ritrovarmi di nuovo davanti questa maledetta casa.

La casa della famiglia Evans o meglio della mia famiglia.

Avrei voluto chiedere a Black Star o Kid di ospitarmi ma lei sarebbe venuta a saperlo e in quel caso sarei stato comunque nelle sue vicinanze.

Se solo avessi avuto qualche soldo in più sarei potuto soggiornale in qualche hotel ma non ho altra scelta...

Sono un codardo e mi merito e di essere di nuovo qui.

Mi guardo intorno sembra tutto uguale a quando sono andato via

La solita strada ,le solite case e il solito clima lussuoso e superiore a tutto il resto.

Sbuffo e ritorno a guardare la grande villa davanti a me.

Mi avvicino al cancello e suono il campanello.

“ Buongiorno casa Evans ,posso esserle d'aiuto ?” una voce che non ho mai sentito esce del microfono del citofono. - Sarà sicuramente di qualche nuovo cameriere -penso irritato

“ Comunichi alla famiglia Evans che Soul è qui” rispondo a denti stretti e prima ancora che finisco la frase il grande cancello della casa si spalanca ,in lontananza nota un portinaio che si inchina al mio cospetto.

Dannazione....perchè sono voluto andare via da Death City penso maledicendomi.

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Capitolo 7
*** Famiglia Evans parte 1 ***


 

Capitolo 7

Famiglia Evans prima parte

 

Pov Soul

Percorro il lungo viale con le mani ancora nella giacca ed entro nella grande porta d'entrata di casa.

Appena entrato un cameriere mi viene incontro inchinandosi al mio cospetto.

“ Signorino ,abbiamo appena avvertito la sua famiglia del suo arrivo ,mi scusi per la mia incompetenza “

Lo guardo non sapendo come rispondergli ,sono già stufo di tutto ciò.

Perchè dovrebbe scusarsi se non erano a conoscenza del mio arrivo fino ad un minuto fa? È assurdo....

Il cameriere fa un altro inchino per poi girarsi e andarsene ,io mi guardo intorno : la casa o meglio villa è uguale a quando vivevo qui.

Già all'entrata si può notare l'inutile ed eccessivo lusso che la caratterizza.

Una grande scalinata è posta al centro dell'entrata che porta ai piani superiori mentre i due lati dell'ingresso sono adornati di quadri pregiati e viottoli che conducono a grandi stanze.

Un altro cameriere mi raggiunge e mi accompagna in una delle tante sale facendomi accomodare per aspettare l'arrivo della mia famiglia.

Qualche minuto dopo mio padre appare sulla soglia della stanza.

Anche lui è uguale a qualche anno fa ,molto alto con i capelli del mio stesso colore ,l'unica differenza nell'aspetto sono i suoi occhi ed il suo volto

Ha gli occhi blu come l'oceano mentre il suo volto trasuda cattiveria

Evito di alzarmi ,non voglio dimostrargli nessuna forma di rispetto.

“ Cosa ci fai qui ?” chiede senza neanche rivolgermi un saluto

“ Passavo di qui ed ho pensato di salutare la mia vecchia famiglia “rispondo in modo altezzoso sottolineando la parola 'vecchia' per fargli capire che non ho ancora nessun riguardo per loro.

La mia nuova famiglia è la Shibusen.... o meglio dire Maka...

“ Capisco ,capisco....quindi hai fallito anche alla Shibusen. A quanto pare non sei utile nemmeno lì “ la sua provocazione non mi scalfisce minimamente ,già mi aspettavo una risposta simile.

“ Credila come ti pare ,non mi interessa “ rispondo con un cenno della mano

“ Porta rispetto se non vuoi essere cacciato immediatamente”.

Comincio a perdere la pazienza e sto per alzarmi quando una voce mi distrae :la voce di mia madre.

“ Soul caro sei tornato !” dice entrando lentamente ma in modo elegante nella stanza.

Indossa un lungo vestito da cerimonia ed i suoi capelli neri sono raccolti in uno chignon.

“ Salve madre” la saluto come ero solito fare anni fa.

“ Come mai sei qui mio caro Soul ?” mi chiede come se fosse preoccupata.

So benissimo che non lo è.

Questa è solo una grandissima presa in giro ;una delle tante regole che devono seguire perchè quando si ha un ospite lo si deve almeno accogliere adeguatamente anche se non ti importa niente di lui ,o almeno è quello che da piccolo mi ripeteva sempre.

“ Passavo di qui “ le rispondo rifilandole la stessa bugia detta a mio padre.

“ Adesso basta con i convenevoli ,Edgard porti mio figlio nella sua stanza. Ha bisogno di una ripulita “ dice rivolgendosi ad un cameriere “ e per qualunque problema non indugi a sbatterlo fuori di casa. Sia il suo atteggiamento che il suo abbigliamento non sono consoni per la nostra famiglia” continua senza guardarmi.

“ Fottiti “dico alzandomi e dirigendomi da solo nella mia stanza

- Devo rimanere ai suoi giochi se voglio avere un tetto sulla testa -penso mentre mio padre continua ad impartire ordini alla servitù.

Salita la scalinata che porta al piano superiore noto che la mia camera è stata totalmente cambiata ed è diventata una stanza per gli ospiti.

Normalmente in una famiglia normale quando un figlio va via di casa il tuo posto rimane immutato o quantomeno un posto per te lo tengono sempre ;ma questo accede nella famiglie normali...nelle famiglie in cui i figli sono felici e possono essere contenti di vivere lì perchè non vengono trattati come cani o come degli estranei di passaggio.

Entro nella mia vecchia camera ormai trasformata in stanza degli ospiti e mi siedo sul grande letto matrimoniale.

D'altronde io stesso sono un ospite qui quindi non posso aspettarmi che tutte le mie vecchie cose siano ancora in questa casa.

Mi guardo attorno ,è tutto così elegante ma allo stesso tempo vuoto.

Tutti gli oggetti e i mobili presenti in questa stanza non hanno alcun valore sentimentale ,non trasmettono niente apparte la ricchezza.

Sbuffo sonoramente.

Una voce mi coglie di sorpresa “ Ciao fratellino da quanto tempo “

Wes....ovviamente il mio caro fratello non avrebbe resistito a venire a salutarmi.

“ Wes” lo saluto con stizzo

“ Che ci fai qui ? Già stufo della nuova vita ?”chiede con un sorriso ilare sul volto.

“ Per niente ,anzi sono già stufo di questo luogo “

“ Nostro padre mi ha chiesto di riferirti che tra 30 minuti devi scendere per la cena. Renditi presentabile”

“ Non ho fame” rispondo anche se il mio stomaco non è della mia stessa idea.

- Non ho la minima intenzione di sedere ad un tavolo ed aspettare i piatti serviti chiacchierando elegantemente con la mia famiglia ,vorrà dire che quando avranno finito scenderò nelle cucine per mangiarmi qualcosa in santa pace -penso sbuffando nuovamente

“ Come preferisci ma questo peggiorerà solo le cose .Notte Soul” dice andandosene senza aspettare una mia risposta.

Chiudo la porta e mi allungo sul grande letto.

Sono stanco .

Sono davvero stanco ,questa però è una stanchezza mentale non fisica.

Sono abituato a molto peggio fisicamente.

Chiudo gli occhi e cerco di spegnere il cervello ,non mi interessa nemmeno di mettermi un pigiama

Fanculo tutto.

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Famiglia Evans parte 2

Capitolo 8    _    Pov Maka

 

Sono ormai passati ben tre giorni da quando sono partita.

Tre giorni di estenuanti ricerche ma ora ho di nuovo una pista!

Un vecchio anziano mi ha spiegato che la famiglia Evans è molto famosa in un paesino qui vicno ,anzi è la famiglia più illustre di tutto quel paesino.

Mi ha detto ,anche se non li conosce personalmente ,che anche se all'apparenza sembrano molto gentili sono delle vere serpi.

Comunque sia quel gentile Signore mi ha indicato dove trovare sia il paesino che la loro abitazione.

Ora sono proprio davanti ad essa ma non mi sarei mai a spettata una villa così maestosa.

Pensandoci bene Soul potrebbe anche non essere qui....

Mi avvicino al cancello prendendo tutto il coraggio che ho ed eliminando ogni mio minimo dubbio.

Suono il citofono ed un uomo mi chiede cosa può fare per me

“ Buongiorno ,il mio nome è Maka Albarn. Soul Evans è qui ?” rispondo all'uomo tramite il citofono.

Evito appositamente di chiamarlo con il cognome che si è scelto da solo ,non voglio rovinare ulteriormente il loro rapporto .

“ La prego di entrare” mi risponde l'uomo dopo qualche secondo di silenzio spalancando meccanicamente il grande cancello.

Percorro la strada fino al portone di casa ed entro presentandomi agli uomini davanti a me.

Non credo siano i famigliari di Soul ,hanno un aspetto troppo trasandato comparato con quello della grande villa.

Uno di loro fa un passo avanti .

“ Salve signorina Albarn ,io sono il servitore Edgard. Tra pochi minuto la famiglia Evans verrà ad accoglierla “ mi dice inchinandosi e facendomi strada verso un grande salotto per farmi accomodare.

“ La prego non c'è bisogno di inchinarsi” gli dico sentendomi a disagio

“ Signorina è mio dovere inchinarmi al suo cospetto ,ora mi scusi ma devo andare ad avvertire i signori Evans” dice andandosene e rivolgendomi un piccolo sorriso.

Due minuti dopo nel grande salone entrano un uomo ed una donna.

L'uomo ha gli stessi capelli di Soul ma non gli somiglia molto ,potrebbe essere suo padre.

Mi alzo dalla sedia su cui mi ero accomodata e mi presento educatamente ,loro fanno lo stesso spiegandomi che sono i genitori di Soul come avevo immaginato.

“ Siamo lieti di fare la sua conoscenza signorina Albarn ,a cosa dobbiamo la sua presenza ?”

“ Sto cercando Soul ,è qui per caso ?”

“ Il signorino Soul è nelle sue stanze ,lei è una sua amica ?”

“ Emh ...si ,io sono la sua meister “

“ Capisco e come mai è qui ?”mi chiede l'uomo

“ Devo solamente dire una cosa a Soul “ rispondo fissandoli.

Se mi chiedono perchè sono qui probabilmente Soul ha evitato di riferire cosa è successo.

“ Capisco .Edgard avverta Soul che ha una visita “

“ Certo signor Evans” risponde il maggiordomo lasciando nuovamente la stanza.

Non mi ero nemmeno accorta che fosse tornato.

“ Allora Maka ,posso chiamarti così vero ?” mi chiede la donna.

“ Certo ,con grande piacere “le rispondo con un grande sorriso sulla labbra .

- Sembra molto più gentile rispetto a suo marito -penso continuando a sorriderle

“ In che rapporti sei con il mio caro Soul ?” mi chiede schietta.

“ Sono la sua partner “

“ E nulla di più ?” insiste

“ Emh...no. Sono una sua grande amica “

“ Capisco “dice sorridendomi “ Peccato ,avrebbe fatto bene a Soul un po' di compagnia ,lui è sempre da solo” insiste la donna.

In quel momento vedo Soul varcare la soglia.

Non indossa i suoi soliti vestiti bensì un tailleur da uomo molto raffinato da cerimonia come quello che ha indossato per la festa alla Shibusen.

“ M-maka che ci fai qui ?” chiede sbalordito

Probabilmente non gli hanno riferito chi era la visita in questione.

“ Sono qui per parlarti di una cosa” rispondo

Preferirei che i suoi genitori se ne andassero perciò aggiungo “ In privato”

“ Oh che scortesi ! Certo potrete parlare quanto volete ragazzi ma ora e ora di cena.

Sarei molto onorato se la Signorina si unisse a noi “mi dice il padre di Soul con uno strano sorriso sulle labbra.

“ Lei non resterà qui,anzi se ne sta andando” interviene Soul

“ Io non vado da nessuna parte ,devo parlarti di una cosa importante !” insisto non pensando al tono che ho appena usato davanti queste persone

“ Perfetto allora ,la cena sarà pronta tra pochi minuti.

Nel frattempo il nostro maggiordomo ti accompagnerà in una stanza per gli ospiti. Tu e Soul parlerete dopo la cena.

E tu Soul non devi rivolgerti così agli ospiti ,soprattutto se sono tuo amici” lo ammonisce gentilmente sua madre.

“ Vi ringrazio molto ,a tra poco allora” dico mentre vengo praticamente trascinata via dal maggiordomo.

“ Posso parlare adesso con Soul ?” chiedo mentre l'uomo mi fa strada.

“ Adesso il signorino non ha il permesso di parlare con lei. E lei deve recarsi nella stanza degli ospiti , mi dispiace “risponde senza tentennamenti.

Non capisco ...Soul non ha il permesso di parlarmi che diamine vuol dire tutto ciò?

 

POV Soul

 

Pochi minuti prima

 

Un maggiordomo entra nella mia stanza bussando.

- Cosa diavolo vuole? -Penso guardandolo male

Questi tre giorni sono stati un inferno ,i miei genitori quando non fanno finta di ignorarmi non fanno altro che stuzzicarmi per avere una mia reazione negativa così che possano avere la scusa di sbattermi fuori da questo lurido posto.

Sono anche stato costretto ad indossare uno stupido abito elegante dato che ormai i miei vestiti erano sporchi.

Sto davvero prendendo in considerazione l'idea di andarmene anche a costo di ritrovarmi a dormire su una stupida panchina e morire di fame.

“ Signorino c'è una visita per lei” mi comunica il tizio davanti a me

“ Non ho intenzione di scendere chiunque sia” gli rispondo

È piuttosto importante” insiste lui.

Mi alzo svogliatamente percorrendo le lunghe scalinate per andare al piano di sotto ed entro nella stanza indicatami da Edgard.

Davanti ai miei occhi si presenta la figura di Maka

Rimango stupefatto.

Cosa diavolo ci fa lei qui?

Come ha fatto a trovarmi e come diavolo ha fatto a trovare questo posto?

“ M-maka” la chiamo e lei si gira prontamente guardandomi negli occhi.

I suoi occhi ;quanto diavolo mi sono mancati.

Quanto mi è mancata lei

Dopo aver passato tre giorni infernali in questo maledetto luogo ,vedere Maka davanti a me è la cosa più bella che mi potesse capitare.

Dopo degli stupidi dialoghi tra la mia famiglia e Maka che insisteva per parlarmi i miei genitori sono riusciti a farla restare per la cena e mandarla in una delle tante camere degli ospiti.

“ Deve andare via ,non la voglio qui e la sua presenza non è di mio gradimento” dico ai miei genitori appena Maka esce dalle sala insieme al maggiordomo.

Non voglio parlarle.

Non voglio affrontarla...sicuramente vorrà molarmi con una scusa.

Sarà venuta solo per chiedermi scusa e dirmi di essere andata avanti.

Continuo a ripetermi queste parole per convincermi da solo anche se sono stato io il primo ad andarmene e anche se dentro di me so benissimo che non verrebbe mai a dirmi una cosa del genere.

“ La signorina Maka Albarn resterà con noi per la cena ,questa è la nostra decisione “mi risponde a tono mio padre.

“ Allora andrò a parlarle” dico girandomi e cominciando a camminare.

“ Tu non andrai da nessuna parte Soul” mi risponde mia madre mentre delle guardie mi bloccano l'uscita

“ Pensate davvero di bloccarmi in questo modo? Io sono un arma” gli ricordo ghignando.

“ Sappiamo benissimo cosa sei ma ovviamente crediamo che tu non farai niente di avventato dato che la tua meister è qui. Non sai dove è stata portata e sicuramente non vorrai vederla soffrire attaccando la tua famiglia a causa sua vero ?”

Rifletto sulle loro parole ,potrei trovare Maka e sconfiggere le guardie in un millisecondo ma

in questo modo creerei soltanto casino inutile e in verità non ho la minima voglia di parlarle.

Torno sui miei passi e mi siedo su una sedia lontano da miei genitori dandogliela vinta....


Spazio autrice
Ed eccomi tornata con un nuovo capitolo ,la storia sta quasi per finire cosa ne pensate ? :D

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***



La vera faccia della famiglia Evans?


POV Maka

Sono appena stata portata in una grande stanza che sembra tutto tranne che una stanza degli ospiti
Mi chiedo perchè Soul non sia venuta a parlarmi....quello stupido orgoglioso.
Rivolgo il mio sguardo alla stanza che appare davanti ai miei occhi..
È talmente grande che potrebbe eguagliare l'intero salotto di casa mia e di Soul.
Che cosa assurda....
Il maggiordomo di nome Edgard mi ha detto che la cena sarà pronta tra qualche minuto e che verrà lui di persona a chiamarmi perciò non devo preoccuparmene.
- Chissà come dovrò comportarmi ,non sono abituata a tutto questo lusso- penso sbuffando.
Toc toc qualcuno bussa alla porta
“ Avanti” dico preparandomi a qualsiasi evenienza
Un ragazzo simile a Soul entra nella stanza.
I suoi capelli ,gli occhi e la sua fisicità sono molto simili a Soul .
L'unica differenza è l'altezza e credo l'età
Mi sembra più grande di Soul.
“ Salve io sono Wes Evans ,il fratello maggiore di  Soul. Sono lieto di fare la sua conoscenza ”
Fratello maggiore? Non sapevo avesse un fratello maggiore 
“ Salve io sono Maka Albarn ,la meister di Soul” rispondo con una faccia confusa
“ Dalla tua faccia deduco che Suol non ti abbia mai parlato di me” 
- Dannazione lo ha capito subito- penso maledicendomi.
“ Non preoccuparti Soul è fatto così” dice  prontamente senza aspettare un mia risposta.
A vederlo così sembra un bravo ragazzo ,ma questa famiglia ha qualcosa di strano.
- Sarà per la loro ricchezza ed eleganza - mi rispondo da sola.
“ Signorina Albarn ,Signorino Wes  la cena è pronta” ci avverte Edgard entrando nella stanza.
“ Scendiamo subito “gli rispondo

A Cena

Siamo tutti seduti in un grande tavolo.
Io sono di fianco a Soul che ,da quando sono entrata ,non mi ha ancora guardata ne salutata attentamente.
I suoi genitori invece sono davanti a noi e Wes è alla mia sinistra sull'altro lato del tavolo.
Il cibo che ci hanno portato è molto buono.
La conversazione invece non la capisco bene ,il padre di Soul sta parlando di finanza mentre sua madre annuisce svogliatamente al marito.
“ Allora Maka come vanno le cose lì alla Shibusen?” chiede Wes guardandomi e sorridendomi calorosamente.
“ Va tutto bene Wes” risponde Soul a denti stretti.
“ Ma io ho chiesto alla signorina Maka non a te Soul”
“ Le cose vanno tutte bene ,è un buon posto dove vivere” rispondo per allentare il clima.
“ Capisco ,quindi voi vivete alla Shibusen ?”
“ Si ,viviamo in un piccolo appartamento li vicino” rispondo.
“ Capisco ,e vivete insieme ?” insiste
Guardo Soul non sapendo cosa rispondere ma lui evita il mio sguardo e continua a mangiare .
“ Ehm...si” alla fine decido di dire la verità ,magari già lo sanno e questo è solo un test.
“ E come mai siete venuti qui ?” continua a chiedermi Wes.
“ Smettila la stai mettendo in difficoltà “ mi difende Soul.
Lo ringrazio mentalmente.
“ Wes smettila ,non disturbare gli ospiti “ lo ammonisce sua madre.
Ringrazio mentalmente anche lei.
“ Se proprio vuoi saperlo caro Wes ti risponderò io” prende parola il padre dei due ragazzi “ Soul è venuto qui perchè ,come tutti già sapevamo ,ha fallito anche alla Shibusen.
Dopo aver rinnegato la nostra illustre famiglia ha deciso di andarsene via in un posto così insulso e con delle persone insulse “ dice guardandomi “ e anche li ha fallito” conclude con un sorriso sul volto portandosi un boccone di pane alla bocca.
Mi alzo di scatto dl tavolo non riuscendomi a controllare.
“ Soul non è un incompetente ! Lui è una bravissima arma mi ha sempre protetta rischiando la sua vita per me e le sue cicatrici ne sono testimonee …..non ha il diritto di dire una cattiveria del genere solo perchè ha voluto scegliere una vita diversa dalla vostra !” sbraito rivolta a quell'uomo.
Lo guardo con odio ,come ha potuto dire una cosa del genere!
Come ha....una mano si poggia sulla mia ,mi giro di scatto.
È la mano di Soul.
“ Maka ,calmati” mi dice tranquillamente.
Riesco a percepire del dolore nella sua voce.
“ Signorina Albarn la prego di comportarsi in modo consono per il luogo in cui si trova anche se a quanto pare lei non ha la benché minima idea di cosa siano le buone maniere. 
Inoltre non si permetta mai più di rivolgersi a mio marito in questo modo“ la madre di Soul che prima mi pareva tanto gentile ora ha pronunciato queste parole con un tono acido e di disprezzo.
É colpa mia? Ho forse esagerato e capito male la situazione?
Mi risiedo cercando di calmarmi.
“ Che persona rozza. Mi stupisco di te Soul.
Ma in effetti portare in questa casa una persona del genere è proprio da te !” si intromette Wes.
Riesco a sentire da qui la rabbia di Soul ma non capisco che cosa lo stia trattenendo.
“ Wes caro figliolo non dovrebbe stupiti ,sappiamo tutti come è fatto Soul.
Probabilmente si sarà messo d'accordo per venire qui insieme a questa poveretta per chiederci deil denaro.
Chiunque può rinnegare la propria famiglia ,ma una famiglia ricca come la nostra può solo dare dei vantaggi ,vero Soul.?
D'altronde tu sei sempre stato un incompetente ,non sei mai riuscito a realizzare niente da solo.
Avrai sicuramente bisogno del denaro della tua cara famiglia ”
Non riesco più a trattenermi mi alzo di scatto e mi posiziono davanti alla donna.
Ho una voglia matta di colpirla ma mi trattengo per il poco rispetto che le devo.
“ Non osi permettersi mai più dire una cosa del genere!
Può chiamarmi povera ,ladra e perfino inadeguata per stare acconto a Soul ma non si permetta mai più di rivolgersi in questo modo a lui.
Non sapete minimamente chi è davvero  ,ne delle sua potenzialità e qualità.
Ma anche se non avesse nessuna qualità....se non avesse niente lei non avrebbe ...non avrebbe il diritto di dire una cosa del genere!! 
 Soul è suo figlio e dovrebbe volgergli bene ed invece...ed invece lo trattate come se fosse  un nemico. Lei ...lei è solo una stronza.
Una maledetta stronza! Andate tutti al diavolo Io” la donna alza velocemente il braccio per colpirmi volendomi dare uno schiaffo ma Soul la blocca.
“ Non osate toccarla” sussurra infuriato “ Non osate metterle una mano addosso !” 
“ Andatevene entrambi immediatamente fuori da casa nostra e non mettete più piede qui dentro!”
urla il padre di Soul mentre le guardi si avvicinano a noi.
Soul mi prende per mano e mi trascina via...


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Capitolo 10
*** Capitolo finale ***


 

Capitolo 10 verità

 

Pov Maka

 

Siamo appena stati sbattuti fuori dal portone di casa dalle guardie.

Mi giro per guardare Soul ;anche lui mi sta fissando.

“Soul ,io...non so come chiederti scusa davvero! Ho esagerato mi dispiace e ti hanno cacciato per colpa mia! Però...però le cose che stavano dicendo ,non potevo starmene zitta ..” gli dico tutto d'un fiato a testa bassa.

Sento i suoi passi che mi avvicinano e alzo la testa ritrovandomelo davanti.

“ Non scusarti scema se lo sono meritato...senti ...grazie di avermi difeso” mi dice sorridendo con uno di quei rari sorrisi che mostra solo a me in rare occasioni.

“ Grazie” ripete convinto

“ Non lascerei mai che qualcuno ti tratti in quel modo Soul...non ti immagini quanto avrei voluto colpirli ma sono riuscita a trattenermi” gli rispondo ridendo e facendo ridere anche lui.

“ Ora però devi tornare a casa” dice tornando serio.

“ Vuoi dire dobbiamo “ lo correggo

“ Io non vivo più da te...non hai letto il biglietto ?” mi chiede facendo qualche passo indietro tornando distante

“ Si che l'ho letto quel maledetto biglietto! Come diavolo ti è saltato in mente e per quale caspita di motivo! Sei diventato scemo ?” gli urlo in faccia.

“ Perchè ti amo e non volevo che tu lo scoprissi ”

Resto in silenzio. Le sue parole mi hanno spiazzato

Allora il sangue nero aveva ragione.

Ma...ma come è possibile che lui ami una come me?

“ Sai Maka , quando mi hai difeso per un attimo ho pensato che anche tu mi amassi perciò ho preso coraggio e ti ho detto tutto.....ma come vedo non è così perciò ciao Maka” dice girandosi.

“ Soul!” lo chiamo

Lui si gira e succede tutto in un secondo.

Gli afferro la maglietta e lo bacio ,non so come mi sia saltata in mente di fare una cosa del genere ma è la cosa più bella che ho mai fatto in vita mia.

Soul risponde al bacio e solo dopo lunghi secondi ci rendiamo conto di cosa abbiamo appena fatto

“ Perchè?” mi chiede una volta staccati

“ Perchè ti amo anch'io Soul” dico e lui mi bacia di nuovo non dandomi quasi nemmeno il tempo di finire la frase.

 

“ Soul?”

“ Hmm?”

“ Perchè proprio io?”

“ Perchè proprio tu cosa ?” mi risponde staccandosi per un attimo

“ Perchè tra tutte le ragazze che potresti scegliere ami proprio me ?”

“ Perchè tu Maka sei il mio tutto” mi risponde semplicemente baciandomi di nuovo.

“ Sai baciarti e la cosa più bella del mondo ma è notte e non abbiamo un posto dove dormire e la Shibusen è lontana da qui. Come facciamo adesso? “

“ Ho i soldi per l'hotel ,me li sono portati in caso di bisogno “ gli rispondo sorridendo.

“ Perfetto allora ,speriamo che qualcuno sia ancora aperto”

 

Dopo una mezz'ora - dentro un hotel del posto -

“ Cosa significa che le camere sono tutte occupate?” chiede Soul all'addetto dietro il bancone per l'ennesima volta

“ Ma questo è l'ultimo hotel in paese e nessuno ha 2 camere !” continua

“ Beh una soluzione ci sarebbe” risponde l'addetto

“ Bene quale?”

“ C'è una camera ,potete prendere quella “

“ Andrà bene anche se siamo in due ,la prendiamo” rispondiamo d'accordo entrambi.

“ Perfetto ,stanza numero 69 secondo piano. Ah dimenticavo il letto è matrimoniale”

 

 

 

 

 

Spazio scrittice

Ed eccomi tornata!! scusate per il lungo ritardo!!!
Questo è l'ultimo capitolo di questa piccola fic...che ne pensate??

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