1.PENSIERI SCONNESSI...l'incontro

"La mia casata è quella dei Black, purosangue! Ho sempre odiato qugli schifosi babbani! Quella sottospecie di maghi mezzosangue mi fa rivoltare lo stomaco! Dovrebbero crepare!
Ci deve essere una soluzione!"
Bellatrix stava parlando da sola allo specchio con le pupille dilatate . Uno spettacolo pressocchè orribile. Il suo fascino terreficante, faceva ribrezzo a uomini normali. Lei era stata amante di diversi purosangue, sapeva essere perfida. La morte per lei era un regalo che faceva a chiunque dopo varie torture glielo chiedeva.

Aveva sentito parlare di un mago oscuro che si diceva purosangue e voleva incontrarlo. Era partita per questo. La gente la disprezzava, tanto che era costretta a essere esclusa da tutto e tutti per i suoi vaneggiamenti. La sua crudeltà l'aveva fatta rischiare di una pena nella prigione dei maghi. Con il denaro e avvocati costosi era riuscita ascampare al carcere.

Un suo vecchio pazzo amico di scuola di nome Trevor gli aveva parlato di questo mago oscuro che condivideva molti ideali e lei , incuriosita era partita per conoscerlo.

Si apprestò a lasciare la lacanda e si smaterializzo vicino a un cinitero, vi era scritto"Maniero Riddle".

"Cavolo è babbano sto posto , che cosa indecente , mi sentirà Trevor!"

Bellatrix entrò nel maniero, sentì subito il freddo della morte e sorrise a quel piacevole stato.

Vide un seprente venire verso di lei e una voce parlare una lingua strana.

"Tu sei Bellatrix ? Purosangue?"

Il mago oscuro compare incappucciato.
Per terra un auror catturato.

"Prego Bellatrix, continua tu!"

Lei sorrise e ridacchiò!
"Posso davvero? E' mezzosangue vero?"

Il signore oscuro "Peggio , li protegge tutti!"

Bellatrix allora procedette"Cruciooo!"
"Patetico mago, muori va! Avada Kedavraaa !Hahahahahahaha"

Lei gli sorrise"Grazie mi avete fatto un dono!Mi piace come ragionate mio signore!"

"Io sono Lord Voldemort cara Bellatrix!Benvenuta nel nostro mondo ideale! "

Da quel giorno Bellatrix rimase sempre più stupefatta dal fascino di quell'uomo.

Mi piace come torturi

Ammazza sempre più

Ti aiuterò

Un inferno piacevole

Un compito perfetto

Ecco ora lo ammetto

Tu sei maledettamete affascinante

l'unica cosa importante!

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA! SIIIIIIIIIIIIIII!

Quel giorno Bellatrix non se lo dimenticò più. Quel giorno aveva ucciso. Lui le aveva insegnato quella stupefaciente parte in cui l'adrenalina è a mille e il tuo ego è alle stelle perchè hai ucciso un nemico della magia ! Moriranno tutti quelli che lui vorrà! Io per lui farei di tutto. E' il mio maestro , il mio signore.
Mi ha salvato l'esistenza di una vita monotona tra mezzosangue e maganò! Tutti i maghi dovrebbero temerlo e amarlo come faccio io .

Farò di tutto per compiacerlo. Sarò la sua fedele servitrice. D'ora in poi io lo chiamerò "Mio signore".

Quel giorno sono davvero iniziata a vivere a pieno la vita che prima era piuttosto insulsa. Lui è la luce delle mie tenebre!

Ucciderò e torturerò per lui e tutto questo lo farò divertendomi un casino.

La ristata è il mio urlo di guerra perchè sono Bellatrix la servitrice del signore oscuro! Temetemi perchè da quel giorno sono diventata una mangiamorte! Hahahahahaha! Mi diverto troppo!

I giorni dopo Bellatrix li passò da Voldemort. I due non si amarono perchè non sapevano cos'era l'amore .
Ma successe che ebbero rapporti carnali. Lei voleva soffrire insieme a lui, più soffriva più era felice.
Questa era la sua più grande malattia. Lui divenne la sua ossessione . Lei la sua schiava devota.
La loro relazione nacque il primo giorno che si videro.
E poi......

CONTINUA.............

Bellatrix si era ormai stabilizzata nel maniero di Voldemort. Era una furia torurava, uccideva e rideva per tutto.
Era un vero mostro era l'asso di Voldemort. Lei era temuta anche tra i mangiamorte.

Toturava famiglie intere e saccheggiava villaggi e cittadine babbane.

Solo lui sapeva come domarla.

Facevano paura quando stavano insieme anche ai mangiamorte.

Ore intere di sesso selvaggio tra un urlo e una risata. Sembrava la casa delle torture!

Lei era soddisfatta di se stessa. Lui la completava. Lui era il suo signore.
"Tu sei la cattiveria in persona Bellatrix!No sopporterei di perderti! Sarai sempre la mia fedele servitrice in tutto e per tutto"

"Oh sì mio signore! Predi tutto ciò che vuoi!"

Non si baciavano nemmeno, leccavano e mordevano. Non si amavano ma era sesso puro e terrificante.

Lui era il suoi signore lei la sua fedele servitrice.

Belletrix amava quella vita lì. Il potere stava arrivando sempre di più. Le torture aumentavano. Le uccisioni triplicavano.

Lei rideva , rideva sempre!

Tutti i mangiamorte temevano quella risata. Dovevano obbedire o lei si sarebbe sfogata su di loro.

Decise insieme a lui di creare un marchio in cui la sofferenza diveniva forza.

Il marchio nero fu inventato dalla cattiveria di Bellatrix e dall'ingegno de Voldemort, insieme erano un mix terrificante.
Chi lo avrebbe portato sarebbe stato prigioniero e servo dell'oscuro signore.

"La mia invenzione Bellatrix la testerai tu per prima"

Lei si inchino gli porse il braccio.

Lui rise lei pure .

Era stata l'unica che avesse riso invece che gridato. Stava iniziando l'era dei mangiamorte.

Il marchio nero s'impose su tutto.

Bellatrix era stata fondamentale nel suo piano.

Un amore? No ! Pura psicotica ossessione? Sì e anche molto dolore misto a diventimento. Questo fecero di Bellatrix la più temibile mangiamorte di tutti i tempi!