Flora e l'associazione della Rosa Nera

di dianarusso98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Nuovo inizio, vecchi amici... ***
Capitolo 3: *** Un'amicizia speciale... ***
Capitolo 4: *** Amicizia ? ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo 

 




La dimensione magica era tornata alla pace dopo la chiusura definitiva del legendarium. 

Selina aveva deciso di lasciare la scuola per streghe di Torrenuvola, era tornata dalla sua fata madrina Eldora per riprendere da dove avevano interrotto tempo prima. 

Le Winx e gli specialisti erano pronti per iniziare il loro nuovo percorso scolastico, quell'anno sarebbe stato importante per entrambe le squadre in quanto ad ogni fata, sarebbe stato assegnato uno specialista per la vita ai fini di proteggerla e aiutarla nei suoi compiti da ninfa guardiana del proprio pianeta. 

Le ragazze erano molto eccitate all'idea di lavorare con i propri ragazzi e non vedevano l'ora di iniziare quella nuova avventura. 

 

 

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Capitolo 2
*** Nuovo inizio, vecchi amici... ***


 

Il capitolo è stato corretto in modo che siano visibili i dialoghi, mi scuso per il disagio creato e spero possiate darle un'altra possibilità. Ringrazio inoltre Winxkate per avermi segnalato il problema.




Capitolo 1 

 

Quello sarebbe stato, di certo, un grande anno; Almeno era quello che pensava Stella mentre rovistava nel suo enorme armadio stracolmo di abiti, alla ricerca dell'outfit perfetto per la festa di inaugurazione di quella sera. Infatti quell'anno la Preside Faragonda aveva deciso di organizzare un vero e proprio ballo per dare il benvenuto agli specialisti, che sarebbero stati loro ospiti per il resto dell'anno. 

Nella stanza affianco Musa era intenta a scegliere la playlist che avrebbe suonato quella sera per intrattenere le fate e gli specialisti di Alphea, erano passati alcuni mesi da quando era finita con il suo Riven, da allora si era buttata a capofitto nel lavoro di musicista pur di non pensarci e le cose le andavano alla grande; aveva pubblicato già due dischi e la sua fama da cantante la precedeva ovunque andasse. La scrivania affianco era occupata, invece, da Tecna che con l'aiuto di Digit stava riorganizzando i software sul suo avanzatissimo computer portatile nuovo di zecca. 

Aisha era scomparsa nella sua palestra al piano terra per allenarsi sulla sua nuova coreografia, l'avrebbe poi presentata ad una gara di ballo su magix tra un mese. 

Bloom si teneva saggiamente fuori la camera che divideva con Stella e tra un messaggio e l'altro con Sky decideva gli ultimi dettagli per il ballo di quella sera. Voleva essere bellissima per il suo bel re, era parecchio che non si vedevano dato che quell'estate i due erano stati molto impegnati sui loro rispettivi pianeti. 

Flora invece appena arrivata ad Alphea si era precipitata alla serra per salutare le sue amate piantine. 

In quel momento stava trasportando magicamente due pesanti vasi di piante rarissime verso il suo rifugio sicuro per sistemarle insieme alle sue numerosissime piccole amiche. 

 

Dal lato opposto della scuola per fate, un gruppo di specialisti stava cercando di sistemarsi al meglio per l'anno che sarebbe venuto. 

Timmy cercava di sistemare la propria attrezzatura sulla scrivania enorme offertagli da Faragonda. Nex, trasferitosi a Fonterossa per seguire Aisha , era impegnato a provare lo smoking che aveva acquistato per quella sera. 

<< Timmy che ne dici? >> chiese poi al compagno di stanza che annuì senza neanche guardarlo. 

<< ma non mi hai neanche dato una sbirciata come fai a sapere che va bene? >> chiese leggermente infastidito il nuovo specialista. 

Timmy sospirò << ho già applicato delle telecamere in stanza, ti sto guardando dallo schermo numero 4 >> lo illuminò il ragazzo di Zenit. 

Nex si innervosì ancora di più. 

<< delle telecamere?! >> urlò irato. 

Nella stanza affianco intanto, Brandon era intento a svolgere le sue solite 150 flessioni giornaliere mentre il suo migliore amico, non che suo re, Sky scambiava messaggini con la sua ragazza Bloom. 

Helia intanto segregato nell'ultima stanza del loro dormitorio che divideva con un altro nuovo arrivato, era impegnato nel disegnare il meraviglioso volto della sua Flora. 

Reed, era affacciato al balcone della loro stanza e sembrava molto concentrato nel cercare qualcosa o qualcuno. 

Era un ragazzo solare ma in quel momento guardava il cortile in silenzio con gli occhi grigi che lo percorrevano febbrili, i capelli ricci e castani agitati dal vento. 

<< Helia >> disse poi quando ebbe trovato ciò che cercava, il compagno di stanza alzò gli occhi azzurri su di lui in attesa che continuasse. 

<< io vado a salutare una persona, ci vediamo dopo >> disse andando a passo svelto verso l'ingresso del loro dormitorio. 

Helia non ebbe neanche il tempo di dire nulla che il ragazzo era già in corridoio correndo verso il suo obiettivo. 

Fu proprio perché correva che andò addosso alla ragazza che gli premeva così tanto salutare. 

 

I corridoi di Alphea erano affollati e caotici, fate da ogni parte dell'universo si salutavano gioviali. 

In mezzo alla ressa Flora faticava a far passare le sue piante che sibilavano infastidite da tutto quel rumore. 

Fu mentre cercava di calmare queste ultime che qualcuno le andò addosso e l'incantesimo di lievitazione si spezzò rischiando di fare un disastro, se non fosse stato per un ragazzo che aveva prontamente afferrato e salvato i suoi due vasi pesantissimi. 

La fata alzò lo sguardo per ringraziare il suo salvatore e si ritrovò davanti uno degli specialisti, aveva qualcosa di familiare ma non ricordava di averlo mai visto con gli altri ragazzi. 

<< Scusami, ero distratta non volevo >> si scusò la fata della natura. 

Reed le sorrise incoraggiante << non preoccuparti, io stavo correndo e non avrei dovuto >> disse lo specialista. 

<< e grazie per le piante, le hai salvate >> disse poi la fata indicando i vasi. 

<< era il minimo dopo averti tamponata, vuoi una mano a portarle dove devi andare? >> chiese il ragazzo speranzoso. 

Flora ci pensò un po' su poi annuì. 

<< ti ringrazio molto, farle lievitare con tutta questa gente che continua a sbattergli contro le fa innervosire >> disse la fata accarezzando le foglie delle sue amate piantine. 

<< comunque io sono Flora >> si presentò la ragazza con un sorriso. 

Il ragazzo annuì << lo so, io ti ho riconosciuta ma tu sembra che non ti ricordi di me >> disse divertito. 

La fata era interdetta, sapeva di aver già visto quel viso ma non riusciva a collocarlo in nessun momento.  

Poi si ricordò di quando era ancora una bimba e giocava con il suo vicino nonché amichetto del cuore. 

<< Reed! >> esclamò poi la ragazza. 

Il ragazzo sorrise e poggiò i vasi a terra per abbracciare la sua vecchia migliore amica. 

<< oh mio dio! Non ti avevo riconosciuto...sei...sei cresciuto tantissimo e anche bene! >> rise la ragazza buttandosi nelle braccia dello specialista. 

Reed rise << beh grazie ma attenta, potrei prenderti sul serio >> rise felice di averla ritrovata. 

<< che ci fai a Fonterossa? >> chiese Flora curiosa. 

Il ragazzo sospirò << in realtà cercavo te >> rivelò. 

Non era mai stato il tipo di ragazzo che girava intorno alle cose. 

Flora rimase sorpresa. 

<< come? >> chiese confusa. 

Reed sospirò, era il momento.  

<< ci sono due cose che devo dirti. La prima è che ti ho cercata tanto, non sapevo dove tu fossi. Ho girato tutti i mondi fino a che non mi è giunta notizia di un gruppo di giovani fate provenienti dalla scuola per fate di Alphea che stavano facendo delle cose leggendarie, tra di loro c'era anche una fata della natura tra le più potenti mai viste. E sono corso qui solo per te. Voglio che tu sappia che ora che ti ho trovata nulla potrà separarmi da te >> disse tutto in un soffio il ragazzo, prendendo le mani della fata tra le sue.  

Quest'ultima lo guardò impressionata ma non riuscì a dire nulla. 

<< io so che ci vorrà tempo per tornare com'eravamo prima, ma io voglio provarci...mi sei mancata fiorellino >> le disse allora lo specialista chiamandola come faceva da piccoli. 

Flora sorrise << anche tu >> sussurrò per poi abbracciarlo di nuovo.  

Era vero, le era mancato... non si vedevano da più di sei anni ed ogni volta che era andata a Linphea aveva sempre pensato di andare da lui, ma la paura che lui la potesse rifiutare perché si sentiva tradito o abbandonato l'aveva sempre fermata.  

<< la seconda cosa? >> chiese poi Flora staccandosi dal lungo abbraccio e continuando a camminare seguita dall'amico. 

<< ecco...la Regina Narciso ha deciso di abdicare al trono >> rivelò il ragazzo con tono solenne. 

Flora sospirò << quindi Crystal diventerà la nostra regina >> analizzò Flora. 

Ricordava quella ragazza e non le stava molto simpatica ma forse era solo accecata dalla gelosia verso Helia. 

Reed si prese un minuto per rispondere. 

<< in realtà no...a quanto pare la Regina Narciso ha avuto un'altra bambina prima di Crystal...la vera erede al trono di Linphea >> rivelò il ragazzo. 

Flora strabuzzò gli occhi per la sorpresa. 

<< dov'era questa bambina? e Crystal? >> chiese poi. 

<< beh, l'aveva nascosta tra il popolo per proteggerla da un'associazione che voleva appropriarsi del trono, la rosa nera, inutile dire che la principessa non ha preso molto bene la notizia, incolpa questa ragazza per aver perso il suo regno >> spiegò il riccio guardando attentamente la sua amica. 

<< si sa chi sia? >> chiese allora la fata della natura. 

<< la Regina Narciso ha espressamente detto che rivelerà il suo nome la stessa sera dell'incoronazione della regina...tra un mese >> spiegò il ragazzo fermandosi dato che erano arrivati alla serra. 

<< allora non ci resta che aspettare >> sentenziò la ragazza chiudendo il discorso. 

Reed avrebbe davvero voluto dirle tutta la verità ma gli ordini erano altri e dovette tacere. 

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Capitolo 3
*** Un'amicizia speciale... ***


 
Capitolo 2 

 

Se c'era una fata in tutta Magix famosa per le feste, quella era la principessa di Solaria. Non per nulla l'organizzazione della festa di quella sera era stata posta nelle sue abili mani. 

Per quel motivo Stella schizzava da una parte all'altra del dormitorio delle Winx come una trottola impazzita. 

<< Bloom, sei ancora in quelle condizioni?! Va' subito a vestirti >> stava infatti dicendo alla sua compagna di stanza. 

<< agli ordini sergente >> scherzò Bloom afferrando il suo abito e correndo a cambiarsi. 

<< Aisha, aggiustati i capelli >> continuò poi la principessa di Solaria riferendosi ai capelli scompigliati della fata dei fluidi. 

<< Musa, devi essere lì tra poco per il soundcheck >> urlò verso la ragazza. 

<< ricevuto Stella >> rispose l'altra dirigendosi fuori dal dormitorio. 

<< Flora, hai usato le rose bianche e viola per le decorazioni? >>  

<< si Stella, proprio come hai comandato >> spiegò la fata dei fiori all'amica. 

<< Stella calmati, hai altissime probabilità che preoccupandoti così ti verranno le rughe prima del tempo >> sentenziò Tecna verso la ragazza che la guardò scioccata. 

<< le rughe?! Oh no...che disastro! >> urlò la fata del sole facendo ridere le sue amiche. 

 

 

<< Le ragazze hanno fatto davvero un buon lavoro >> disse Sky guardando la sala ricevimenti di Alphea decorata da rose bianche e viola, sul soffitto galleggiavano delle piccole sfere di luce che rendevano l'atmosfera magica e romantica. Musa dalla sua postazione stava già facendo ballare molte fate. 

Ai due angoli opposti della sala c'erano due lunghi tavoli per il rinfresco. 

<< si, sarà fantastica >> disse Brandon ansioso guardando l'ingresso della sala in cerca della sua ragazza, aveva scelto un bellissimo completo color crema. 

Sky aveva optato per un classico smoking nero, Timmy sfoggiava invece un azzardato smoking verde smeraldo. 

<< arriveranno presto >> sorrise Nex incoraggiante nel suo completo antracite. 

Helia aveva invece optato per un completo blu scuro con cravatta grigia mentre Reed al suo fianco sfoggiava un completo con gilet grigio perla molto elegante. 

<< non vedo l'ora che arrivi >> sussurrò Reed piano cercando di non farsi sentire senza successo. 

<< di chi parli Reed? >> chiese infatti Timmy curioso. 

<< ehm...ecco...oggi ho incontrato una mia vecchia amica che non vedevo da molto tempo ed è stato fantastico >> spiegò il ragazzo con un sorriso. 

<< e questa ragazza è davvero solo un'amica? >>chiese Nex curioso con l'aria di chi la sa lunga. 

Reed sospirò. 

<< per adesso si ma...mi sono innamorato di lei quando eravamo piccoli ed ora che l'ho incontrata mi sono reso conto che non è cambiato nulla...e poi abbiamo una promessa >> sentenziò il riccio solenne. 

<< sarebbe? >> chiese Helia guardandolo con le sopracciglia arcuate. 

<< che se ci fossimo rincontrati e uno dei due si sarebbe accorto di provare qualcosa per l'altro ci saremmo dati una possibilità >> disse il ragazzo speranzoso. 

<< e se lei fosse fidanzata? >> chiese ancora Timmy mettendo in conto tutte le eventualità. 

<< la conquisterei in tutti i modi >> disse deciso Reed. 

<< wow...devi essere davvero pazzo di questa ragazza...beh...non vorrei mai essere il suo ipotetico ragazzo allora... >> sentenziò Nex con un sorriso sornione. 

<< ragazzi ecco le Winx >> li interruppe Sky vedendo arrivare le loro dame.  

Aisha indossava un abito azzurro corto, la parte di sopra era un bustino ricamato ed intarsiato di piccole pietre, formavano un intricato disegno che finiva poco più su dei fianchi da dove partiva un'ampia gonna in tulle. I capelli erano mossi sulle spalle in onde perfette che ricordavano quelle del mare, il trucco era presente ma non pesante, le incorniciava il viso perfettamente. 

 

 

Bloom indossava invece un abito bianco corto molto semplice. Era ricoperto di pizzo, maniche a tre quarti, stretto fino al busto per poi proseguire con una gonna a campana molto carina. I capelli erano tirati su in una mezzaluna molto elegante e sofisticata, il trucco acqua e sapone la facevano sembrare una vera principessa delle favole. 


 

 

Tecna aveva invece optato per un abito lungo di un lilla molto delicato. Perfetto per la sua carnagione chiara. Era ricamato sul busto da cui, poi, partiva una gonna lunga che le slanciava le gambe lunghe. Aveva optato per un trucco viola molto delicato e per un'acconciatura raccolta molto in voga sulle riviste di moda di Magix. O almeno così le aveva riferito Stella mentre gli acconciava i capelli viola. 

 

 

Stella indossava invece un completo composto da top e gonna rosse fiammanti a sirena che delineava alla perfezione il corpo della fata. Essendo un due pezzi si intravedeva una piccola parte del addome della ragazza cosa che non piacque per nulla a Brandon. I capelli erano semi raccolti in un intricata acconciatura ed il trucco era uno smoky eye nero che le rendeva lo sguardo sensuale. 

 

Dietro di loro comparì Flora, indossava un abito lungo rosa con disegnati degli splendidi fiori anch'essi rosa ma di una tonalità più scura. 
Il colore dell'abito le stava d'incanto data la carnagione olivastra della ragazza ed il trucco rosa chiaro le illuminava i magnifici occhi di giada. I capelli poi erano tenuti su un lato da tanti piccoli fiori, era davvero stupenda e non poté non accorgersene Reed che la guardò adorante mentre lei, invece si dirigeva verso Helia. 

 

 

I ragazzi rimasero folgorati dalla bellezza delle loro dame e gli fecero più di un complimento. 

<< sei magnifica, Fiorellino >> disse all'improvviso Reed diretto a Flora che gli sorrise raggiante. 

Helia guardò i due perplesso. 

<< voi due vi conoscete? >> chiese Helia sorpreso. 

La ragazza annuì. 

<< siamo vecchi amici. Io e Reed eravamo vicini di casa e giocavamo da piccoli nel campo di more di fronte casa. Poi sono dovuta partire per Alphea e ci siamo persi. Ma stamattina l'ho incontrato nel corridoio >> spiegò velocemente la ragazza al proprio fidanzato. 

Helia capì tutto e seppe all'istante che era di Flora che Reed parlava fino a pochi minuti prima. 

<< Reed so che lo conosci già ma...lui è Helia...il mio ragazzo >> presentò la fata al suo migliore amico. 

L'atmosfera si gelò all'istante.  

<< che succede ragazzi? Perché tutta questa tensione? >> chiese allora Aisha rendendosi conto della situazione. 

Fu Nox ad intervenire. 

<< vi spiegheremo tutto più tardi ma adesso credo che... >> cercò di parlare ma Helia lo interruppe immediatamente. 

<< perdonami Flora, mai io e il tuo migliore amico dobbiamo parlare di una cosa da soli >> sputò con rabbia il ragazzo. 

Flora si sorprese, non aveva mai visto quel lato di Helia e la cosa la preoccupava. 

<< va tutto bene? >> chiese allora guardandolo negli occhi blu. 

<< sta tranquilla Flora...non è nulla >>. 

La ragazza annuì e vide i due allontanarsi dalla sala ricevimenti con aria tesa. 

I due uscirono dall'edificio e si diressero verso il cortile interno della scuola. 

<< dimmi che non è lei >> sibilo irato il poeta appena decise che si erano allontanati abbastanza. 

Reed lo guardò, si vedeva lontano un miglio che era geloso ma lui non poteva farci nulla. Amava Flora ancora prima che lei diventasse una fata e non aveva intenzione di rinunciarci. 

<< sapevo che era fidanzata ma non potevo immaginare fossi tu >> disse il ragazzo sfidando Helia con lo sguardo. 

<< cos'hai intenzione di fare? >> chiese allora quest'ultimo cercando di trattenere la rabbia. 

Reed rise. << esattamente quello che ho già spiegato prima. Per me non cambia nulla chi sia il suo ragazzo. Io amo Flora e desidero starle affianco >> sentenziò. 

Helia sospirò furente. 

<< non permetterti di avvicinarti alla mia ragazza. Sono stato chiaro?! >> esplose allora il ragazzo. 

Reed rise ancora una volta. 

<< il punto non è dove tu voglia che io sia ma dove lei vuole e ha bisogno che io sia e per il momento il mio posto è affianco a lei. Ed io ci sarò >> promise poi. 

<< potrai essere solo suo amico. Sarò io a baciarla, sarò io a toccarla e sarò io a farla ansimare in momenti che tu potrai solo sognare >> sibilò allora maligno Helia. 

Flora era la sua ragazza e nessuno gliel'avrebbe mai portata via. 

Reed strinse i pugni. Ne era cosciente. Sapeva che per lui molte cose gli erano proibite, eppure sapere la sua Flora tra le braccia di qualcun altro lo faceva impazzire di gelosia. 

<< non se posso evitarlo. Ricorda che siamo compagni di stanza ed io e Flora abbiamo molto da dirci >> disse poi diretto verso Helia per stuzzicare la sua gelosia. 

<< dobbiamo recuperare anni passati senza vederci, parlarci...abbracciarci... >> ghignò poi maligno. 

<< la partita ha inizio poeta... >> concluse poi dandogli le spalle e tornando nella sala ricevimento di Alphea. 

 

Flora vide entrare Reed e gli si precipitò contro in cerca di spiegazioni. 

<< Flora non è nulla sta tranquilla...piuttosto ti va di ballare con me? >> chiese il ragazzo non perdendo tempo. 

La fata lo guardò dubbiosa, aveva paura che tra il suo ragazzo ed il suo migliore amico non scorresse buon sangue, aveva paura di peggiorare le cose ma infondo Helia le aveva espresso più volte la libertà di fare le sue scelte e il fatto di non essere geloso quindi, cosa c'era di male? 

<< si, va bene...ma uno solo e poi torno da Helia, chiaro?! >> decise la fata. 

Reed accettò anche se i termini non gli piacevano granché. 

I due si diressero in pista mano nella mano proprio nel momento in cui Helia fece il suo ingresso in sala. 

Appena il ragazzo li vide si diresse a grandi passi verso di loro ma Sky lo fermò. 

<< Helia pensaci bene, se vai li adesso e li separi Flora si arrabbierà e dovrai spiegarle il perché del tuo gesto e litigherete...daresti un vantaggio a Reed. Devi giocare di astuzia >> cercò di spiegargli Sky. 

Il ragazzo era furente ma dovette ammettere che lo specialista aveva ragione. 

<< cosa suggerisci di fare allora? Perché non lascerò che lui le metta le mani addosso >> sibilò allora Helia tenendo lo sguardo fisso su Flora e Reed. 

La musica cambiò e partì un lento. 

Helia digrignò i denti. 

<< lasciagli avere questa piccola vittoria, dopo avrai Flora tutta per te e gli farai capire chi è che lei vuole al suo fianco >> gli suggerì il re di Eraklyon, lo portò con sé verso il gruppo di amici che si trovava vicino al tavolo delle bevande. 

<< Helia, Nex ci ha spiegato tutto, devi mantenere la calma. Flora ti ama devi fidarti di lei >> gli disse Bloom poggiando una mano sulla spalla dell'amico. 

Helia annuì deciso a dare fiducia alla ragazza che amava. 

Una volta finito il ballo Flora si diresse dritta verso di lui e l'abbracciò sotto lo sguardo contrariato di Reed. 

Il resto della serata passò tranquilla, Flora non si allontanò mai da Helia proprio come aveva detto a Reed, i ragazzi si divertirono e ballarono fino allo sfinimento e andarono a dormire solo quando la festa finì. 


 

 

ANGOLO DELL'AUTRICE 

Ecco a voi in anticipo il capitolo numero 2, ho deciso di pubblicarlo per farmi perdonare per l'inconveniente dei dialogni mancanti. 

Ma bando alle ciance. 

La storia inizia a prendere forma e si creano due sponde differenti: quella di Helia e quella di Reed. 

Sinceramente io non so da che parte stare...e voi che ne pensate? Flora a chi dovrebbe donare il suo amore? 

Fatemi sapere le vostre impressioni perché ognuno di voi è importante per me. 

Un bacio. 

Diana. 

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Capitolo 4
*** Amicizia ? ***


Capitolo 3 

 

Le lezioni al college di Alphea erano iniziate già da una settimana, quel giorno però sarebbe iniziato il corso di cooperazione magica tra fate e specialisti. 

All'interno dell'auditorium-arena i ragazzi attendevano febbrili l'inizio della lezione. 

I professori entrarono pochi secondi dopo. 

<< salve specialisti e Winx io sono la ninfa di magix, Sifeona ed insieme al mio collega vi guiderò in questo viaggio unico >> si presento una donna piuttosto anziana vestita con un lungo abito azzurro. 

L'uomo di fianco a lei indossava, invece, la divisa dei guerrieri di Linphea << io sono il gran maestro Ambras della scuola di Linphea. Capirete che lo specialista o la fata a cui sarete assegnati non sarà solo il vostro compagno di battaglia ma anche un compagno di vita, la persona di cui vi potrete fidare più di chiunque altra e che sarà pronto a dare tutto pur di proteggervi. Sarà la vostra ancora nei tempi più bui >>spiegò l'uomo con voce possente e decisa. 

<< è proprio per questo che le coppie devono essere scelte con assoluta attenzione. Una scelta sbagliata potrebbe decretare la vostra fine così come la scelta giusta vi porterà ad avere la gloria più inimmaginabile. È l'insieme di forza e potenza che vi permetterà di sconfiggere i nemici più temibili >> continuò poi la professoressa Sifeona. 

<< in queste lezioni metterete alla prova non solo le vostre abilità ma anche il vostro rapporto. Le coppie verranno scelte dalla casualità e solo in caso di perfetta armonia potrete dire di aver trovato il vostro compagno...ma bando alle ciance...inizaimo >> disse poi il professor Ambras. 

La ninfa fece apparire un grosso recipiente con alcune palline al suo interno. 

<< in queste sfere ci sono le coppie per il vostro primo esperimento: creare delle armi di difesa o attacco ispirato ai poteri della vostra fata >> spiegò brevemente il professor Ambras. 

<< la prima squadra è: Helia e Musa; a seguire Brandon e Tecna e Stella e Nex >>elencò i primi tre gruppi la professoressa Sifeona. 

<< dopodiché avremo: Timmy e Flora; Aisha e Sky e per ultimi Reed e Bloom >> 

Finì poi il professore guardando i ragazzi. 

<< e per gli oggetti da creare? >> chiese allora Nex curioso. 

<< gli oggetti sono i seguenti: Helia e musa: pugnale; Brandon e Tecna: balestra; Nex e Stella: sciabola >> iniziò il professor Ambras. 

<< Flora e Timmy: Arco; Aisha e Sky: spada ed infine Reed e Bloom: Armatura >> concluse poi la professoressa Sifeona. 

<< avrete una settimana per realizzare ciò che vi è stato assegnato >> disse il professor Ambras. 

 << ora potete andare >> concluse la lezione l'uomo mentre i ragazzi si avvicinavano per discutere su quanto accaduto. 

<< con questi gruppi sarà impossibile creare qualcosa di decente >> disse subito Musa pensierosa. 

<< non è propriamente esatto...abbiamo lo 0.9% di possibiltà di successo Musa >> analizzò veloce Timmy. 

<< io avrei preferito stare in coppia con Fiorellino, senza offesa a Bloom ovviamente >> disse Reed al solo scopo di far innervosire Helia. 

<< invece non è così quindi taci e concentrati per non fare una figuraccia! >> gli ringhiò Helia geloso. 

Flora guardò male il proprio ragazzo, avevano già parlato del modo in cui di trattava Reed e la fata si era trovata in disaccordo con Helia più volte. 

Per lei era importante che il suo migliore amico ed il proprio ragazzo andassero d'accordo ma quei due erano come benzina e fuoco. 

Non capiva davvero l'astio che Helia provava per Reed ma sapeva di non essere d'accordo, loro erano i ragazzi più importanti della sua vita dopo la morte di suo padre Drake anni prima e non voleva dover fare da intermediaria perché avrebbe significato litigare con uno dei due. 

<< state tranquilli voi due... >>cercò di calmare gli animi Brandon. 

<< d'accordo... Fiorellino, dopo facciamo un giro con la windraider? >> le propose Reed sapendo che la ragazza avrebbe accettato cosa che infatti fece. 

Aveva premuto molto su Flora per riacquisire il loro vecchio rapporto, convincendola che sarebbero dovuti stare molto tempo insieme il che gli portava un doppio vantaggio.  

Il primo era che avrebbe passato molto tempo con la fata ed il secondo era che essendo con lui, Flora, non sarebbe più stata molto tempo con il suo compagno di stanza. 

<< e stasera io ti porto a mangiare fuori, che ne dici? >> propose allora Helia per recuperare terreno con la ragazza. 

Non gli piaceva che lei passasse tutto quel tempo con l'amico ma sapeva che Sky aveva ragione, doveva giocare d'astuzia e far sapere a Flora che lui era l'unico che le potesse stare affianco. 

<< si, per me va benissimo, adesso corro a studiare così per le quattro sarò pronta per andare a fare un giro con Reed. A dopo ragazzi >> salutò allora la fata della natura diretta nella sua stanza. 

Reed ed Helia si guardarono in cagnesco per pochi minuti. 

<< attento a quel che fai >> lo avviso Helia a muso duro. 

<< altrimenti? >> chiese allora spavaldo il riccio con un sorriso furbo. 

<< te ne farò pentire >> fu la pronta risposta del poeta. 

Reed rise a quell'affermazione. Sapeva che Helia era con le mani legate per via della promessa fatta a Flora e non perdeva occasione di provocarlo in attesa di un suo passo falso. 

<< ora vado...devo farmi bello per il miglior pomeriggio che Flora abbia mai avuto...vedrai...le farò sentire cose che nessuno le ha fatto sentire mai >> incalzò ancora il ragazzo sapendo che per Helia era un punto dolente. 

Con Flora infatti il ragazzo non si era mai permesso di andare oltre il bacio, aveva paura che la fata non fosse pronta e pensare che Reed avrebbe provato a fare qualcosa lo mandava letteralmente in bestia. 

Per un attimo i ragazzi temettero che Helia sarebbe saltato addosso all'altro specialista ma da vero signore, il poeta, riacquistò la calma che lo contraddistingueva non cedendo al gioco del rivale. 

<< io mi fido di Flora... sta attento tu in realtà >> furono le sue semplici parole prima di superarlo con una spallata e dirigersi verso il capannone di allenamento che Faragonda aveva montato esclusivamente per gli specialisti. 

 

Alle quattro in punto Reed e Flora si incontrarono fuori dai cancelli di Alphea pronti per la loro gita. 

<< sei fantastica >> disse Reed guardando la bellezza della sua amica che aveva indossato un semplice jeans nero a vita alto con alcuni spacchi sulle cosce e sulle ginocchia, abbinato ad un top bianco con disegni di fiori inserito nel pantalone ed una semplice giacca di pelle nera a doppio petto. 

<< piantala, scemo >> rise la ragazza prendendo il casco che il riccio le passava. 

<< dove andiamo? >> chiese la ragazza curiosa. 

Reed sorrise. 

<< vedrai, è una sorpresa >> le disse ad un soffio dal viso aiutandola ad allacciare il casco con cui la ragazza aveva qualche problema. 

<< sai con Helia non faccio molte escursioni con la moto quindi non ho proprio idea di dove potresti portarmi >> ammise la ragazza con un po' di tristezza. 

<< non ci credo, Helia sta con la ragazza più bella di Alphea e non ha mai pensato di farla salire a cavallo? >> insinuò Reed malizioso. 

Flora spalancò la bocca a quel doppio senso, non se lo sarebbe mai aspettato dal suo amico. 

<< Reed! >> lo rimproverò arrossendo come un peperone. 

<< ma cosa pensi Flora? Io intendevo la moto! >> disse allora il ragazzo con aria innocente ma felice di aver avuto la certezza che cercava. 

<< dai, monta >> disse allora dato che la ragazza lo fissava immobile. 

Flora sospirò per l'ennesimo senso nascosto nelle parole dell'amico e salì sulla windraider. 

<< tieniti stretta! >> le urlò allora lui poco prima di accelerare. 

 

<< tu sei un pazzo! Guidi anche più veloce di Riven! >> esclamò la fata scendendo dalla moto e ringraziando il cielo di aver toccato terra. 

Reed rise per l'espressione della sua amica. 

<< beh, non so chi sia questo Riven ma è una mammoletta a quanto pare >> sorrise poi guardando Flora. 

Aveva i capelli gonfi per via del vento e il respiro affannato. Era bellissima. Si chiese se non fosse proprio quella l'immagine di lei dopo aver fatto l'amore, sentì una morsa dentro sapendo che forse qualcuno sarebbe riuscito a scoprirlo prima di lui. Era bellissima, Flora lo era sempre stata ma adesso che era diventata una donna era qualcosa di eccezionale. E lei non era bella solo fuori, di quello sono capaci tutte. Lei era bella anche dentro. Era come un vaso di pandora, meraviglioso e misterioso e lui avrebbe voluto scoprirne tutti i segreti. 

<< allora...dove siamo? >> chiese la fata non vedendo nulla intorno a loro se non alberi di pini e frassini. 

<< lo vedrai presto. Hai fatto quello che ti ho chiesto? >> chiese il ragazzo mentre iniziavano a camminare su un piccolo sentierino nel bosco. 

<< si, ma...a cosa ci può essere utile indossare un costume da bagno in una foresta? >> chiese la fata perplessa più di prima. 

<< sii paziente Flora, siamo quasi arrivati >> le riferì il ragazzo con un sorriso radioso. 

<< Reed sai anche tu che le sorprese mi mandano in ansia...non riesco a fare a meno di chiedermi cosa sia per tutto il viaggio ed il minimo che puoi fare è sopportarmi dato che è stata una tua idea...quindi non ti lamentare e... >> iniziò a parlare la fata ma Reed si girò di scatto verso di lei trovandosela a pochi centimetri dal viso, poteva sentire il suo respiro sulle labbra. 

Gli occhi spaventati della ragazza erano spalancati ed un rossore stava facendosi strada verso le sue guance. 

<< ti prego Flora...sta zitta. Siamo arrivati >> disse incapace di allontanarsi da lei. 

Fu la fata a ritrovare la lucidità ed allontanarsi per superarlo e scoprire la sorpresa. 

Flora superò quella che sembrava una tenda di rampicanti per poi ritrovarsi in una radura bellissima piena di salici piangenti, al centro c'era un immenso lago con una cascata proprio al centro. 

<< è...è bellissimo Reed >> sospirò la fata della natura felicissima. 

<< come fai a conoscere questo posto? >> chiese poi all'amico che la guardava rapito. 

<< dopo il ballo di inaugurazione avevo bisogno di pensare un po' così ho preso la windraider e ho scoperto questo posto. Appena l'ho visto mi sono detto che la prossima volta ci sarei dovuto venire con te >>spiegò il ragazzo guardandosi intorno. 

Un'ora dopo i ragazzi erano con le gambe ammollo nel lago e parlavano. 

<< come ti trovi con i ragazzi? >>chiese Flora 

Reed sospirò. 

<< bene...lo sai...ci sono tensioni ma...si superano >> rispose il ragazzo. 

<< a te come vanno le cose? >> chiese allora il ragazzo sinceramente interessato. 

<< a volte sto bene, davvero...altre volte no. È che ci sono momenti in cui non posso fare a meno di farmeli mancare...i miei genitori erano tutto per me e mi sono stati portati via quando ero piccola...è difficile. Poi ci sono momenti in cui penso che quello che faccio insieme alle Winx...sia al di sopra delle mie possibilità... e se io non fossi abbastanza? Se dovessi fallire? Cosa succederebbe se io un giorno non fossi in grado di difendere le mie migliori amiche o Helia? O qualcun altro dei miei amici? >> rivelò la fata con sguardo basso. 

Reed si sentì male per lei. Quella ragazza era sempre stata così, si teneva tutto dentro fino a scoppiare ed adesso era uno di quei momenti in cui il suo corpo cedeva il passo. 

<< sai cosa penso Fiorellino? >> chiese allora cercando di farla concentrare su di lui. 

Flora lo guardò e fece un segno di diniego con la testa. 

<< tu sei la persona più meravigliosa di tutti i mondi, sei dolce, gentile e un'insicura cronica ma non c'è altra persona a cui affiderei la mia stessa vita. Perché io credo in te. Tu puoi fare tutto se solo credi in te stessa. Non sai quanta forza hai. Non immagini neanche quanto fai del bene senza neanche applicarti e questo perché sei una persona meravigliosa Flora. Tu non hai bisogno di essere all'altezza di nulla. È il mondo che deve essere alla tua altezza. Chiaro? >>le disse il ragazzo sincero come non lo era mai stato nella sua vita. 

Flora annuì e sorrise prima di abbracciare forte l'amico d'infanzia. 

<< allora, c'è lo facciamo questo bagno? >> disse poi il ragazzo dopo dieci minuti che erano abbracciati. 

<< l'ultimo che si butta è un girasole appassito >> disse allora la ragazza levandosi i vestiti con una magia e buttandosi nel lago. 

<< ma così non vale! >> protestò lo specialista mentre la seguiva in acqua. 

 

Quando due ore dopo i due tornarono ad Alphea sorridevano come non mai. 

<< ti ricordi quando per sbaglio finisti in quelle sabbie mobili e io dovetti farti uscire? >> stava dicendo Flora ridendo a crepapelle. 

<< te lo giuro che lo avevo visto davvero un cucciolo bloccato >> si difese il ragazzo fingendosi offeso. 

<< si, come no >> rise ancora la fata. 

Continuarono così fino ai dormitori femminili dove ad aspettarli c'era un Helia abbastanza irritato. 

<< Flora! Finalmente, dove sei stata?! >> chiese molto innervosito dalle facce sorridenti che i due sfoggiavano ancora. 

<< ero con Reed, sapevi che avrei fatto un giro in moto con lui >> spiegò la ragazza perplessa. 

<< ho provato a chiamarti almeno dieci volte e non mi hai mai risposto >> aggiunse allora il ragazzo con sguardo severo. 

<< forse perché il cellulare era nei pantaloni...per questo non lo avrai sentito >> disse allora Reed in tono illusorio. 

La faccia di Helia tramutò in un secondo, da irritato a modalità istinto omicida.  

<< e dimmi Reed...dov'erano i suoi pantaloni se non le erano addosso? >> chiese allora Helia. 

<< eravamo intenti in un'attività per i quali i vestiti erano...superflui >> sorrise allora maligno il ragazzo sapendo che la sua frase avrebbe colpito il poeta. 

<< aspetta...Helia... non fraintendere. Reed piantala con questi doppi sensi per favore! >> si allarmò la ragazza guardando il suo amico con il broncio. 

<< allora spiega Flora perché questa situazione sembra tutto fuorché innocente >> sibilò Helia geloso. 

<< stavamo facendo un bagno in una piscina naturale che Reed ha trovato poco tempo fa e non ho sentito il cellulare perché c'era una cascata che faceva un rumore tremendo. Scusami. Ma ora sono qui >> spiegò la fata impaurita di aver fatto arrabbiare il proprio ragazzo. 

Helia sospirò. 

<< ero preoccupatissimo! Volevo solo dirti che tra un'ora devi farti trovare pronta per andare a cena >> disse allora Helia sollevato dalle parole della sua ragazza. 

Flora annuì << ci sarò, a dopo >> disse allora precipitandosi in camera per farsi una doccia e prepararsi. 

Helia guardò in cagnesco Reed per poi superarlo senza aggiungere altro. 


 

 

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