Io e te contro ogni distanza.

di SailorV97L
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Per amore di lei. ***
Capitolo 3: *** Rincontrarsi... ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Prologo.


Ioria di Leo's Pov

La casa di Lady Isabel, a Tokyo, ospita temporaneamente i gold e i bronze saint.
Siamo appena arrivati a destinazione. Ho un angoscia che mi porto dentro da quando mi sono separato da Luchia, due settimane fa ormai.
Chissà cosa starà facendo adesso?
《 Ioria? Ci sei? 》la voce di mio fratello Micene mi desta dai miei pensieri.
《 Si, scusa. Stavate dicendo?》chiesi.
《 I ragazzi ci portano a fare un giro in città.》rispose Camus.
《 Oh, ok.》dissi e ci incamminammo per le strade di Tokyo.
《 Voi siete di Nuova Luxor, come fate a conoscere questa città?》chiese Toro.
《 Ci siamo venuti qualche volta.》disse Crystal.
《 Questa è bella! Guardate lì!!》urlò Pegasus esaltato. Guardammo nella direzione da lui indicata e c'era una mega foto di Marta su di un grattacielo.
《 Ma è Marta!》esclamò Crystal.
《 Che ci fa una sua immagine appesa ad un palazzo?》chiese Cancer.
《 Vuoi dire che non la conoscete?!》chiese un ragazzo che ascoltava i nostri discorsi evidentemente.
《 E tu chi saresti?!》chiese Cancer al tizio.
《 Oh! Un suo fan! Marta è una Idol molto famosa qui a Tokyo. 》disse il ragazzo.
《 Capisco. Grazie per aver chiarito la situazione.》disse Pegasus.
《 Di niente! Arrivederci!》disse andandosene.
《 Ma tu vedi quello! Hai visto che capelli!? Sembrava un gallo.》disse Cancer a Fish.
《 Un'indecenza.》disse Fish.
《 Capelli da gallo a parte, Camus sapevi che Marta era famosa?》chiese Milo.
《 Me ne ha parlato una volta, ma non so molto.》disse il cavaliere dell'acquario.
《 Andiamo al parco?!》chiese Pegasus.
《 Ok, come volete.》rispose Milo.
Dopo trenta minuti siamo arrivati in questo parco immenso.
《 Certo che è davvero immenso.》commentò Milo. 《 Questo posto è..》 aggiunse, ma qualcuno gli finì distrattamente addosso.
《 Ehi, dovresti stare...più attenta..》disse lo scorpione.
《 Scusami, la mia amica ha perso il cellulare così stavo guardando per terra.》si giustificò la ragazza.
《 Ottavia..》disse Milo e tutti ci voltammo, era proprio lei.
《 Ci conosciamo?》chiese lei e Milo si rabbuiò.
《 Di vista. Ho sentito per caso qualcuno che ti chiamava e così mi sono ricordato.》mentì il mio amico.
《 Oh, beh! Allora arrivederci, scusami ancora.》disse lei allontanandosi.
《 Milo! Mi chiamo Milo.》si affrettò a dirle.
Lei sorrise.
《 Ciao, Milo!》disse lei andandosene.
《 Non posso crederci! Era lei! Avete visto!?》disse felice.
《 Indossava un uniforme. La Mugen Accademy se non sbaglio, la stessa che frequentavano Milena e Heles.》disse Crystal.
《 Sai dove si trova?》chiese Milo.
《 Certo.》rispose Crystal.
《 Ottimo devi portarmi lì.》disse Milo.
《 Che hai intenzione di fare?》chiese Camus.
《 Entrare in quella scuola.》disse lui.
《 Ma hai già superato l'età per la scuola di due anni. Il liceo è fino ai 18 anni.》disse Crystal.
《 Chi dice che voglio andare a scuola?! 》chiese Milo.
《 Puoi lavorarci! Hai ragione!》disse Pegasus.
《 Lavorare?!》chiese Fish.
《 Beh! Effettivamente qualcosa dovete pur farla.》disse Sirio.
《 Ok. Andiamo allora.》disse e ci accompagnarono in quella scuola.
È enorme.
《 Salve signora! Ci sarebbe un posto di lavoro per un giovanotto avvenente?》chiese Pegasus.
《 Quanti anni ha?》chiese la signora della portineria.
《 Venti. Si può fare qualcosa? Sa vuole pagarsi gli studi universitari e non trova un lavoro in giro così abbiamo pensato ad una scuola. Eccolo è lui.》disse Pegasus mostrando Milo alla signora.
《 Mmh. Non so che dire. Dovrete parlare col direttore. Vi ci porto.》disse la donna.
《 Andiamo Milo.》disse Pegasus.
《 Voi restate qui. Verranno questi due con me.》ci ordinò la donna.
Restammo li ad attendere il loro ritorno..

Autrice!
Buon salve gente!
Eccomi qui con il seguito di: Guardami, sorridimi, baciami e tienimi con te.
Questo è un piccolo prologo.
Spero di avervi incuriosito.

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Capitolo 2
*** Per amore di lei. ***



 


CAPITOLO 2

Kanon di Gemini's pov

Milo non è tornato molto entusiasta dopo la chiacchierata col direttore di questa scuola.
《 Che ti hanno detto?》chiesi.

《 Che non assumono personale non qualificato. Dovrò trovare un altro modo.》disse Milo.

《 Già. Però almeno sai che scuola frequenta. Puoi cercare un lavoro qua in giro.》suggerì Sirio.
《 Me l'ha suggerito anche Pegasus.》disse.
《Beh! Che è quella faccia scura! Tu hai già trovato Ottavia, è una gran cosa! Questa città è enorme non sarà facile per noi riuscire anche solo ad individuarle. 》disse Camus.
《 In realtà un modo ci sarebbe.》disse Crystal.
《 Parla.》lo intimai.
《 La fondazione di Lady Isabel le troverebbe al volo. Basta chiedere.》disse lui.
《 E quando avevi intenzione di comunicarcelo?》chiesi sarcastico.
《 Non me lo avete chiesto.》si difese.
《 Grazie al cavolo! Che ne sappiamo noi.》sbraitò Cancer al mio posto.
《 Andiamo da Lady Isabel allora.》disse isso Pegasus.
Ritornammo alla villa di Athena.
《 Già di ritorno?》chiese il maggiordomo senza le iridi degli occhi.
《 Dobbiamo parlare con Isabel.》disseisseisse Pegasus.
《 È nel suo ufficio.》ci disse e noi andammo proprio lì.
《 Come stato il giro? 》chiese Athena.
《 Isabel non potremmo chiedere aiuto alla fondazione per trovare le ragazze. Sarebbe più semplice.》disse immediatamente Pegasus.
Bello, mi piace, diretto. È andato dritto al punto senza giri di parole, mi è già più simpatico.
《Certo. Non ci vorrebbe molto. Seguitemi.》disse Athena che ci portò in una strana stanza fredda e piena di schermi attaccati alle pareti.
Ci venne incontro un uomo vestito di tutto punto.
《 Lady Isabel, ha bisogno di qualcosa?》chiese. La Dea consegnò lui un foglio.
《Voglio sapere dove abitano e che posti frequentano. Hai un ora di tempo, aspetto notizie nel mio ufficio. 》disse seria. Fa paura.
《 Che freddezza Isabel. Rilassati.》disse Pegasus.
《 Tu dici che sono stata troppo fredda? Io do così gli ordini. 》disse lei in sua difesa.
《 Cavolo, io sarei terrorizzato. Facevi paura.》disse Pegasus. Concordo.
Ritornammo nella stanza di prima.
《 Bene! Non ci resta che aspettare 》disse Andromeda.
È stata l'ora più lunga della mia vita. L'ansia poi!
《 Ma quanto ci mette?》chiese Pegasus.
《 Avanti》disse Athena dopo aver udito bussare la porta.
《 Ecco le informazioni che mi ha chiesto Lady Isabel.》disse l'uomo.
《Grazie.》rispose lei.
《 Con permesso.》disse e uscì dalla stanza.
《 Ecco a voi.》disse Athena passando il foglio a Pegasus.《 accompagnateli voi.》aggiunse.
E i bronze annuirono.
《 Beh! Penso che sia meglio andare domani, si sta facendo buio ormai e penso che non vadano in giro la sera.》disse Mur.
《 Giusto. 》disse Pegasus. 《 Preparatevi, domani si va all'università.》disse Crystal leggendo il foglio.
《 Bene! Io me ne vado in camera mia. Buonanotte.》disse Phoenix.
《 Non ceni?》chiese Andromeda al fratello.
《 No. Non ho fame.》rispose lui uscendo dalla stanza.
《 Certo che è proprio amichevole eh?》disse Cancer sarcastico.
《 Lui è fatto così.》disse Andromeda.
《 Già.》concordò Crystal.
Dopo cena ci fermammo a parlare un po' tutti assieme e dopo qualche ora andammo a letto.
Potrò finalmente rivederla.
Mi manca terribilmente. Ogni cosa di lei è incisa a caratteri di fuoco nella mia memoria. La morbidezza della sua pelle, il suo profumo, il suo sapore. Ogni cosa.
La sensualità della sua voce e del suo corpo, la dolcezza dei suoi occhi, le sue calde labbra e...
Basta! Meglio non pensarci.
Kanon smettila.
Decido di addormentarmi, è la cosa migliore da fare.

***
Mi sveglio con la luce che filtra dalla finestra e con una gomitata in una delle costole. Ma che diamine?

《 Buongiorno fratellino. Se vuoi rivedere la tua bella, ti conviene muoverti.》disse il mio gemello.
《 E c'era forse bisogno di darmi una gomitata?》chiesi.

《 È solo un gesto d'affetto. Non farne un dramma.》disse Saga sorridendo.
《 Non è cosa da tutti i giorni vederti sorridere così. Cosa ti passa per la testa? C'è qualcosa che non so per caso?》chiesi.
《 Beh, chi lo sa.》rispose vago.
《 Dimmelo! Non è corretto.》dissi.
《 Diciamo che ti capisco. Sono nella tua stessa situazione al momento.》confessò.
《 Cioè? Sei innamorato!?》chiesi scioccato.
《 Già, ma lei non lo sa.》disse lui.
《 Chi è?》chiesi.
《 Segreto.》rispose.
Presi il cuscino e glielo lanciai.
《 Dimmelo! Ormai che ci siamo! Tu sai chi è la donna di cui sono innamorato!》dissi.
《 È Coco. 》disse.
《 Caspita hai ceduto in fretta.》dissi. Aspetta un attimo! Ha detto Coco.
《 Non pensavo che avessi una mente tanto perversa fratello.》dissi stuzzicardolo.
《 Come?!》disse.
《 Ha 19 anni!》dissi ridendo.
《 Già. Anche Karen.》replicò lui.
《 Ah, già.》dissi rendendomi conto che anche Karen ha 9 anni in meno rispetto a me.
《 E poi pervertito sarai tu. Io non l'ho nemmeno sfiorata, tu ci sei andato a letto. 》disse facendo la linguaccia.
《 Hai ragione!》dissi.
《 Su con la vita fratellino. Non ti arresta nessuno, siete entrambi adulti quindi rilassati e vai a riprendertela.》disse dandomi una pacca affettuosa sulla spalla.
《 O vuoi lasciarla a qualcun'altro? 》chiese e scattai in piedi come una molla.
《 Piuttosto mi faccio decapitare.》dissi. 《 Vado a prepararmi. 》aggiunsi correndo nel bagno che c'è nella mia camera. I vestiti che vanno di moda, sono davvero stretti. Aderiscono al corpo perfettamente, anche troppo direi.
Scesi al piano di sotto e andai dagli altri.
《 Ce ne hai messo di tempo. Noi abbiamo già finito di fare colazione. Ti aspettiamo.》disse Milo.
《 No. Andiamo non ho fame. 》dissi uscendo prima di loro.
Ho troppa voglia di vederla.
《 ahi ahi! Kanon impaziente.》mi prese in giro Milo.
《 Sentì chi parla! 》dissi.
《Dove andiamo?》chiese Andromeda.
《L'università che frequentano le ragazze è nel quartiere di Shibuya.
Andiamo!》disse Pegasus.
Un'ora sul treno. È davvero asfissiante, gente che puzza a destra e a manca. Tizi che dormono, altri che mangiano, altri che molestano le ragazzine, tra parentesi Micene ha aiutato una ragazza vittima di molestie da alcuni vecchi marpioni e lei le ha lasciato il suo numero su un pezzo di carta.
Micene, beh, l'ha buttato nella spazzatura. Ha solo occhi per Rea, non c'è verso di fargli guardate altrove, anche io del resto sono come lui.
Siamo arrivati!
Quest'edificio è moderno.
《 Kanon?》mi chiamò Milo.
《 Che farai quando la vedrai?》chiese.
《 La bacio! Non mi interessa se non si ricorda di me.》dissi.
《 Potrebbe mettersi ad urlare e si spaventerebbe.》disse.
《 Nah! Tu dici?》chiesi.
《 Anch'io l'avrei baciata, ma poi ho pensato che avrebbe potuto odiarmi se l'avessi fatto e non mi avrebbe più voluto vedere.》disse. Non avevo pensato a quest'ipotesi.
《 Hai ragione, che mi suggerisci di fare?》chiesi.
《 Come ti sei avvicinato a lei la prima volta? 》chiese.
Oh beh!
《 Vuoi proprio saperlo come mi ha arpionato?》chiesi.
《 No! Davvero?》chiese.
《 Già. Quindi non credo che dovrei saltargli addosso.》dissi.
《 Ok. Allora cerca di trovare un modo in fretta perché eccola li.》disse facendomi voltare.
Wow! È uno spettacolo.
La minigonna scura arriva appena a metà coscia, la maglia bianca lascia l'addome scoperto e un giubbotto senza maniche viola la copre un po' di più e per finire stivali alti neri.
Che faccio?
《 Ehi!》ma che razza di esordio è?!
《 Ci conosciamo?》chiese lei fermandosi a guardarmi.
《 Mi concedi due parole?》chiesi.
《 Oh..eehm..ok》 disse lei.
《 Grazie. 》dissi incamminandomi per un viale appartato.
《 Tu ed i tuoi amici avete attirato parecchio pubblico famminile.》 Commentò
《 Sai che me ne frega delle altre!? Niente! Mi importa solo di te.》dissi guardandola serio.
《 Eh? Ma se non mi conosci nemmeno. 》disse lei. È arrossita.
《 Sei andata in Grecia qualche tempo fa?》le chiesi.
《 S-si! Come fai a..?》chiese.
《A saperlo? Semplice. Ci siamo conosciuti li. Abbiamo combattuto insieme contro la Dea Era, ma soprattutto ci siamo innamorati, ci siamo concessi l'uno all'altra, hai fatto nascere in me un sentimento che a me era sconosciuto fino ad all'ora. Purtroppo hai dimenticato tutto quello che abbiamo passato, ma io sono venuto fin qui per farti innamorare di nuovo di me! Ci riuscirò stanne certa, io non mi arrendo. Sarai dinuovo la mia ragazza, perché io ti amo più di ne stesso Karen.》dissi vicino al suo viso. 《 E sto morendo dalla voglia di baciarti, ma non lo farò perché voglio che quando sarà il momento giusto tu sia sicura dei tuoi sentimenti, del tuo amore per me, sarai tu stessa a baciarmi.》dissi superandola.
《 Aspetta! Chi sei?! Dimmi il tuo nome!》disse lei bloccandomi per il braccio.
《 Kanon. Kanon di Gemini.》risposi.
《 Kanon? È un bel nome. Bello quanto il suo possessore. Ci vedremo in giro qui all'università?》chiese.
《 Vedremo.》dissi sorridendo.
《 Aspetta, un ultima cosa!》disse.
《 Dimmi pure..》dissi, non ce la faccio più a trattenermi.
《 Non sarà facile conquistarmi Kanon, preparati.》disse lei sorridendo vittoriosa.
《 Non ricordo chi, ma una volta qualcuno disse: Un uomo si innamora di una donna, quando sente di aver incontrato l'avversario giusto. Io del resto non potevo chiedere di meglio, a noi due. 》dissi accarezzandole la guancia e lasciandole sopra un bacio. Sorpresa dal mio gesto arrossì di colpo.
《 Ci si vede Principessa guerriera.》dissi andando via.
Sono felice di averla finalmente rivista.
《 Com'è andata?》chiesero in coro.
《 Benissimo. Che si fa in questo posto?》chiesi guardando l'edificio.
《 Si studia.》disse Crystal.
《 Bene. Ci vado. 》dissi.
《 Eeeh!?!?》esclamarono.
《 Avete sentito bene. Come faccio a farne parte?》chiesi.
《 Devi superare dei test, ma Kanon ne sei sicuro?》chiese Sirio.
《 Si. Io vado a chiedere informazioni.》dissi entrando nell'edificio.
Arrivai all'ingresso e vidi un uomo ben vestito.
《 Buongiorno, il mio nome è Kanon di Gemini e vorrei frequentate quest'università. Cosa devo fare?》chiesi.
《 Salve, deve fare i test per poter accedere a questa università.》disse.
《 Perfetto. Li faccio.》dissi.
《 Mi dispiace, ma il periodo dei test è terminato.》disse.
Mi prende in giro?
《 Non c'è un modo, la prego è molto importante per me.》dissi.
《 Mi dispiace, ma purtroppo..》disse.
《 No. La prego. Non la deluderò, farò del mio meglio.》dissi.
《 Ci tiene davvero così tanto?》chiese.
《 Si. È molto importante per me.》dissi.
《 Quale percorso di studi vorrebbe frequentare?》chiese.
《 In che senso?》chiesi.
《Cosa vorrebbe studiare?》chiese.
《 Oh..beh..non saprei..》dissi.
《 Cosa vuole fare lei nella sua vita?》chiese l'uomo.
《 Io non...》non sapevo che dire.
《 Lei cosa sa fare? 》chiese.
《 Io so combattere.》dissi.
《 C-combattere? Ha studiato in vita sua?》chiese.
《Ma certo! Astronomia, anatomia, scienze, matematica, Fisica, chimica e altro.》dissi ricordando ciò che da ragazzo ho studiato al santuario.
《Perfetto. Le posso indicargli due percorsi: Astronomia o Medicina generale. Poi se vorrà specializzarsi in un campo specifico della medicina può farlo tranquillamente.》disse.
《 Va bene. Scelgo medicina.》dissi.
《Dovrà dimostrare le sue capacità agli insegnanti. Metterò una buona parola per lei, spero di non fare una brutta figura dandogli questa possibilità. Farà un test orale con tre insegnanti. Si sente pronto per sostenere il test?》chiese.
《 Oggi stesso?》chiesi.
《 No. Tra tre giorni alle 8.00. Venga lunedì mattina. Io parlerò con gli insegnanti.》disse.
《 Mi scusi, ma lei ha la possibilità di poter decidere cosa fare?》chiesi.
《 Ragazzo, qui comando io. Decido io quel che si fa, sono il direttore. 》disse lui sorridendomi.
《 Oh. La ringrazio infinitamenteper l'opportunità che mi sta dando!》dissi davvero riconoscente a quest'uomo.
Uscì felice dall'edificio e raggiunsi gli altri.
《Ce ne hai messo di tempo.》disse Saga.
《 lunedì farò un test per poter accedere all'università!》dissi felice.
《 Ottimo Kanon!》dissero tutti.
Sono felice di poter passare di poter stare così vicino a lei, alla donna che amo. Aspettami Karen sto arrivando.

 

Autrice.
Salve a tutti e buonasera.

Ecco il primo vero capitolo della storia.
Io spero che vi piaccia.
Aspetto i vostri pareri.
Grazie a tutti coloro che mi accompagneranno in questa nuova storia.
SailorV97L.

 
 

 

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Capitolo 3
*** Rincontrarsi... ***


Capitolo 2

 
" In quel sorriso c'era il senso di tutto ciò che stavo cercando."



Shaka's pov

La prossima tappa della giornata prevedeva di trovare Luchia, stavano camminando accanto al parco quando....
<< Cosa fate voi qui!?>> disse una voce a noi familiare. Ci voltammo e Setsuna e la sua espressione sorpresa ci bloccarono. Lei non dovrebbe ricordarsi di noi... 
Com'è possibile!?
<< Ti ricordi di noi!?>> chiese Pegasus. Lei sospirò pesantemente e abbassò lo sguardo.
<< Certo che mi ricordo di voi. Forse non ve l'ho mai detto, ma io sono la guardina della porta del tempo, quindi è impossibile che dimentichi dei periodi della mia vita a prescindere da quale stratagemma si usi.>> spiegò. Ci furono alcuni minuti di silenzio. 
<< Perché non hai detto alle ragazze cosa era successo!?>> tuonò Kanon.
<< Perché avrei dovuto? Sapendo che non vi avrebbero più rivisto le avrei fatte soffrire e non se lo meritano. Non credi anche tu Kanon?>> disse la ragazza. << Non avrei mai detto che sareste arrivati film qui..>> aggiunse. Vidi gli sguardi dei miei compagni indurirsi.
<< Non vogliatemene, ma sinceramente penso che dovreste lasciare che le cose seguano il loro corso. Non fraintendetemi, vi sono affezionata e anche se non sembra sono felice di rivedervi, ma se permettessi loro di ricordare tutto probabilmente ci sarebbero delle gravi ripercussioni nelle loro vite. Mi preoccupavano i sentimenti che provavano per voi, avrebbero affrontato il mondo intero pur di restare con voi infischiandosene di tutto il resto. Sono la maggiore e ho sempre cercato di proteggerle, anche se paladine della giustizia e molto simili, in realtà i nostri mondi sono differenti. Noi non viviamo la vostra stessa realtà, noi combattiamo quando è necessario, per il resto siamo normalissime ragazze di città che vivono come giovani della loro età. Voi invece vivete in una realtà completamente diversa, siete cavalieri ogni giorno della vostra vita, è la vostra quotidianità essere tali. Per voi non è solo un dovere è uno stile di vita, e sarete d'accordo con me quando vi dico che  sotto questo aspetto siete completamente l'opposto da noi. Non so quanto avete avuto modo di vedere le differenze tra Atene e Tokyo, m se non vi permetterò di far tornare l memoria alle mie amiche per poi vederle soffrire quando tornerete a Tempio di Atene.>> disse seria, ma abbiamo visto che non c'era nessuna cattiveria nelle sue parole, solo preoccupazione per le sue amiche.
<< Tu potresti far ricordare loro ciò che hanno dimenticato...!?>>  chiese Milo avvicinandosi a lei. << Perché se è così ti prego, aiutami a far in modo che Ottavia si ricordi di me...>> aggiunse Milo.
<< Si, posso, ma non ho voluto perché ero  sicura che non vi avrebbero più rivisti.>>  disse. 
<< Non so se basterà a convincerti, che ma io voglio provarci lo stesso. Setsuna: Io sto soffrendo come tu nemmeno puoi immaginare, morire nell'ade a confronto è stata una piacevole gita con gli amici. Io amo Ottavia più di me stesso, per me è più importante di qualsiasi cosa, di qualsiasi investitura a cavaliere, di qualsiasi Dio o Dea, e so che per noi Cavalieri la cosa più importante è la Dea Athena, ma come uomo la cosa più importante per me è lei e nessun'altra. Non rinuncio a lei e così per me come lo è per loro...>> disse Milo guardandoci << Aiutaci, fa recuperare loro la memoria, ti prego...>> aggiunse Milo. 
<< Sono fortunate... Anche se penso che non la reputo una buona idea, so che la loro felicità siate voi quindi...va bene, ma io vi avverto, niente scherzi con le mie amiche perché altrimenti vi faccio fuori tutti!!! >>  ci minacciò. All'istante andammo tutti ad abbracciare la nostra unica speranza. Vidi quasi le lacrime in alcuni di loro, sono davvero felice. Estrasse dalla borsa un oggetto. 
<< che stai facendo!?>> chiese Cancer. Lei sorrise e posò al suo posto l'oggetto. 
<< Le ho radunate in un posto che conosciamo bene tutte.>> disse sorridendo. 
<< Sei fantastica cara! >> disse Fish abbracciandola stretta. Lei ricambiò e sorrise.
<< Ci vediamo a quest'indirizzo stasera alle 21:00. >> disse scrivendo su un pezzo di carta e passandolo a Fish. << A più tardi Saints di Athena...>> disse per poi allontanarsi.
<< Sai? ti ci vedo insieme. >> disse Carcer a Fish. Lui guardò l'amico e sorrise senza rispondere.
<< Sta succedendo per davvero!? >> chiese incredulo Milo. 
<< Già! >> disse Camus. Tra lui e mia sorella c'era una bella intesa, se devo essere sincero penso che lui sia il ragazzo ideale per Marta, è responsabile, Intelligente e sa come comportarsi. Spero solo che vada tutto bene stasera.

                                                                            ***

Camus's pov

Ho il cuore che batte a mille, non mi era mai successo di essere così impaziente, finalmente la rivedrò. Siamo al luogo dell'appuntamento. Con nostra grande sorpresa la Dea Athena ha voluto accompagnarci.
Ecco Setsuna...
<< Sailor Pluto, nessuno dovrà venire a conoscenza del statuario di Athena, altrimenti il patto sarà rotto e non permetterò alle tue amiche di ricordarsi di nulla.>> disse Athena seria.
<< Puoi stare tranquilla, non c'è pericolo per il tuo santuario anche se non capisco perché tanta ansia di venir scoperti visto che è un luogo inaccessibile per chi non possiede alcun potere. Cosa si nasconde veramente al tempio di Athena!? Beh, forse non sono affari miei, ma non mi piace il tono che hai usato, più che una richiesta la tua sembrava una minaccia, ma forse è solo una mia impressione. Santuario a parte, ti chiedo per favore di non interferire nelle vite dei presenti d'ora in avanti, non sarò disposta ad alcun aiuto, non se tu non li lascerai liberi di vivere la loro vita come meglio credono. Credo che abbiano avuto abbastanza costrizioni nella loro vita. Io credo che le ragazza possano soltanto portare del bene nelle vite dei tuoi cavalieri, quindi ti chiedo per favore di lasciarli perdere Athena, non ostacolarli per favore.>> disse Setsuna. 
<< Cosa vorresti dire!?>> chiese la Dea.
<< Che ho visto il futuro delle mie amiche e se non cambierai atteggiamento non sarà affatto roseo, ma anzi le porterai a combattere contro coloro che amano. Non intrometterti. >> le disse e noi ci voltammo verso la nostra Dea.
<< Ma cosa significa tutto questo!?>> chiese Shaka incredulo.
<< Ho già rivelato abbastanza Shaka. Non mi è permesso dire altro.>> rispose, abbassando lo sguardo.
<< Setsuna sei qui!?>> È Ottavia.
<<  Venite qui. >> urlò lei e poco dopo si mostrarono a noi. Lei è qui davanti a me, non mi sembra vero.
<< Perché ci hai fatte venire qui a quest'ora !?>> chiese Rea.
<< Lo scoprirete presto.>> disse lei.
<< Ehi! Ma è il ragazzo dell'altro giorno!!>> disse Ottavia indicando Milo.
<< E lui il ragazzo di stamattina.>> disse Karen rivolta a Kanon.
<< ascoltatemi bene adesso io vi farò ricordare ciò che avete rimosso dalla vostra memoria, Luna e Artemis mi aiutate?! >> chiese Setsuna a dei... Uh.. Gatti!? I mici annuirono e si misero al suo fianco e insieme i tre lanciarono tre fasci di luce.
Passarono alcuni minuti dopo di che mi ritrovai al suolo.
<< Caaam!!!! Non posso crederci mi ricordo di te!! >> disse la mia Marta, mi scostai i suoi capelli dal viso e l'abbracciai. Vidi i miei amici nelle mie stesse condizioni, chi per amore,chi per amicizia si era ritrovato al suolo.
<< Mi sei mancata tanto...>> sussurrai per farmi sentire solo da lei, ma come dire la mia ragazza è un' amante delle dimostrazioni d'affetto in pubblico e mi ha sigillato le labbra con le sue incastrandomi in un bacio da togliere il fiato. Dovetti staccarmi per prendere fiato.
<< Presumo di esserti mancato anch'io..>> dissi in imbarazzo. Noto che alcuni ci fissano stupiti, si sapeva che stavamo insieme, ma non ci hanno mai visti in questo modo, a parte Milo, lui è un tale curioso e impiccione.
<< Non posso crederci. Sei qui, qui con me! >> disse lei incastrando la sua testa nell'incavo del mio collo e abbracciandomi stretto.
<< Non ti lascerò mai più andare da nessuna parte senza di me...Marta...io...>> posò un dito sulle mie labbra per zittirmi.
<< Si, ti amo anch'io! >> disse sorridendomi, ed io in quel sorriso avrei voluto perdermi.




Autrice


Molto bene!  I'm come back!❤️❤️
Finalmente questa storia continua, spero che stiate bene, questo periodo di assenza mi è servito per dar vita a nuove idee per questa fanfiction!
Io spero di cuore che vi piaccia il proseguimento, buona serata!
SailorV97L

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