Sembrava un pomeriggio come tanti;
Alice aveva invitato
Susanna a casa e ora le due erano comodamente sedute (in posizioni
più o meno
consone) sul divano di fronte al televisore, impegnate in una
combattutissima
sfida a Mario Kart.
«Maledetto guscio blu! No
no no noo!!!» esclamò Susanna
disperata.
Alice sorrise mentre tagliava il
traguardo per seconda,
superando l’amica per un soffio.
«Ok, pausa.
L’acqua per il tè dovrebbe essere
pronta» disse
alzandosi.
Poco dopo poggiò sul
tavolo una teiera e due tazze; un
piattino di biscotti e due scatole di bustine da tè erano
già lì.
«Che tè vuoi?
Nero, verde, alla pesca?»
Susanna si alzò
sconsolata. «Stavo vincendo…»
mormorò, la
testa ancora alla partita. Scelse un infuso alla pesca e si
versò l’acqua
bollente, abbondando poi con lo zucchero.
Restarono in silenzio, concentrate
sulla merenda, per un
paio di minuti; poi Alice, prendendo un biscotto, ruppe la tensione.
«Devo
dirti una cosa, Susi».
La diretta interessata
alzò gli occhi incuriosita. «Ti
ascolto», l’invitò. Si portò
la tazza alle labbra.
La padrona di casa prese un bel
respiro; temeva la reazione
dell’amica.
«Io e Marco ci siamo
lasciati» disse tutto d’un fiato. Nessun
commento.
«Una settimana fa, di
comune accordo. Io sto bene; mi
sembrava giusto dirtelo» spiegò.
Susanna posò la tazza.
Aveva gli occhi sgranati. «Ma…
ma…»
balbettò.
Alice accennò un sorriso.
«Non funzionava più da un po’,
Susi… ma va bene così. Scusa se non te
l’ho detto prima».
A Susanna per poco non andava di
traverso il tè.
«Ma… io vi
shippo!!!» protestò.
Alice alzò un
sopracciglio. «Scusami?»
Susanna aveva le lacrime agli occhi.
«Siete la mia OTP! One
True Pairing! Non potete farmi questo!» continuò.
Alice alzò gli occhi al
cielo. Non era esattamente questa la
reazione che si aspettava.
«Non siamo in una fan
fiction…» tentò di dire.
«Quindi? Eravate
bellissimi! No… Sei sicura? Non ti piace
più? Neanche un po’?» chiese in tono
implorante.
«Non in quel modo, no.
Siamo rimasti amici», spiegò lei. Finì
di bere il suo tè e si alzò.
«Dai, vieni, ti concedo la
rivincita».
Susanna non se lo fece ripetere;
aveva, però, uno strano
brillio negli occhi. La seguì verso il divano.
Solo amici,
eh? Oh,
conosco centinaia di modi per far
sviluppare un’amicizia in qualcosa di più,
pensò determinata.
Susanna non era una ragazza
particolarmente impicciona;
teneva solo molto alle sue ship.
Alice le rivolse uno sguardo
preoccupato.
Se conosceva la sua amica un minimo,
nelle prossime
settimane doveva aspettarsi di tutto. Sospirò ed
impugnò un telecomando wii. Susi
non cambierà mai, pensò,
avviando la prossima pista.
Angolo Autrice
Ciao! Ho fatto un altro tentativo...
che pensate di questa flash?
Vi è mai capitato di shippare
i vostri amici? A me personalmente no, però l'idea mi
intrigava.
Grazie a chi ha recensito la flash
precedente, davvero.
Alla prossima ^_^
Mari
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