Trixpolitiks di Vlad123 (/viewuser.php?uid=649257)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tre streghe a sudare ***
Capitolo 2: *** Cittadinanza e azione ***
Capitolo 3: *** Inversione di ruoli ***
Capitolo 4: *** Le Winx inutili. ***
Capitolo 5: *** Una tiepida estate elettorale ***
Capitolo 6: *** Notte elettorale ***
Capitolo 1 *** Tre streghe a sudare ***
Era estate, faceva caldo, molto caldo. Tutti avevano dismesso lo zaino o giacca e cravatta per far posto al costume da bagno! Molti stavano al mare, chi in montagna, alcuni rimanevano in città con il condizionatore o riempendosi di ghiaccioli, granite e/o gelati.
E proprio da un gelato, preso a lente cucchiaiate da una mano pallida inizia la nostra storia.
- Per fortuna che il gelato lo fanno buono!- Disse la ragazza.
- Sulla terra l'unica cosa che sanno fare bene è il cibo! Per il resto i loro effimeri imperi,regni e repubbliche sono troppo deboli e troppo stupidi per unirsi in un governo capace di interagire con la dimensione magica! Se mai lo faranno saranno sempre divisi e conteranno quando il due di spade quando la briscola è denari!- Replicò una seconda ragazza spostandosi i lunghi capelli castani.
- Si, per non parlare di queste maledette elezioni! In Tv non fanno che parlare d'altro! Che poi hanno facce da perfetti imbecilli: uno propone ottanta euro a tutti, uno un reddito per far vivere bene finchè non si trova un lavoro e uno dice di far pagare a tutti la stessa tassa!-Replicò una terza ragazza che con rabbia premeva il tasto avanti del telecomando.
- Che ci vuoi fare, questi terrestri non hanno ancora capito che la democrazia è in assoluto la peggior forma di governo possibile...sempre se è vera...sia che sia vera, sia che sia falsa impedisce le rivolte perchè ti fa dire "hei, alle prossime elezioni i faccio vedere io"!- Rispose la ragazza dai lunghi capelli color ghiaccio prima di mettersi in bocca del gelato.
- Che poi, cambia tutto per non cambiare niente! In assoluto la miglior forma di governo per avere la stasi e cambiare di poche cose alla volta, sul serio!-Replicò la mora sedendosi di fronte la prima prendendo un cucchiaino e prendendo un pò di gelato.
- Ed ecco finalmente la data delle elezioni, data dal presidente della repubblica Mattarella: 25 settembre!- Disse un giornalista sorridendo.
- Icy, ci ricordi perchè siamo qui?- Chiese la ragazza dai capelli ricci e fuscisa.
- Perchè è l'unico luogo nella dimensione magica in cui quelle fatine non possono trovarci usando il rilevamento magico! Sennò tempo pochi giorni e ci ritroviamo a combatterle! E io sono stanca di essere presa a calci da quelle fatine solo perchè trovano più potere di noi...ma diamine le trasformazioni delle fate sono infinite!? Ne hanno una per ogni singolo problema!-Replicò la maggiore battendo il pugno sul tavolino mentre un ventilatore poco distante faceva vento.
- Se solo avessimo una base da cui poter tramare in santa pace, da cui anche le winx starebbero alla larga o almeno se ci scoprissero non intereverrebero!-Replicò Darcy sbuffando, annegando la frustrazione nel gelato.
-La TV non parla altro dei comizi dell'imbecille di turno, come se potesse realmente cambiare le cose, quando tutti pensano a intascarsi i soldi! Io voglio un film! Ho detto un film! Non me ne frega niente della politica italiana!- Sbottò Stormy che iniziava e fare fulmini e saette.
- Il bello e che le fate non potrebbero cambiare nulla! Il loro codice d'onore gli vieta di immischiarsi in queste faccende a meno che il leader non sia intrisicamente malvagio e faccia danni al popolo che dovrebbe proteggere volontariamente, il bello e che se anche le winx potessero intervenire,le elezioni glielo impedirebbero perchè sarebbe un leader voluto dal popolo! Quindi tutti i leader della terra sono in una botte di ferra e quelli non democratici sono al sicuro perchè il loro popolo pensa che in caso di democrazia ci sarebbe sempre il rischio che a vincere sia un bugiardo! Insomma la democrazia è un cane che si morde la coda! Anche per quelle sciocche fatine!- Replicò Con una risata Darcy.
- Si! E se una democrazia accetta un re, le winx non possono farci niente!- replicò Icy iniziando a fare un largo quanto malefico sorriso!
- Intendi un cambio di forma di governo? Come su Eraklion 1000 anni fa? Dopo i cento anni di repubblica?Beh, si! Non possono farci niente, il popolo ha scelto quel politico, Anche un colpo di stato andrebbe bene, il problema e che non si avrebbe il tempo per diventare popolari che le winx ci prenderebbero a calci! E il mio sedere mi fa ancora male!- Replicò Darcy prima di riempirsi la bocca di gelato.
- Ho appena avuto un'idea! Andiamo a prendere informazioni!- Disse Icy con un ghigno malefico. |
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Capitolo 2 *** Cittadinanza e azione ***
Icy uscì di corsa dall'appartamento in cui vivevano per
dirigersi in un internet caffè.
- Che ci facciamo qua?-Chiese Stormy
- Semplice sorellina, informazioni! Per eseguire il mio piano devo
sapere prima con chi mi devo confrontare! Darcy requisisci un telefono!- Ordinò
la regina dei ghiacci.
- Subito!- Replicò Darcy Ipnotizzando un ragazzo che si alzò dalla
sedia lasciando campo libero ad Icy dandogli il cellulare.
- Che stai cercando? Come fare il gelato a casa alla maniera
terrestre?-Chiese Stormy.
- No la soluzione per tutti i nostri problemi con le
fatine!-Replicò Icy iniziando a digitare.
Sulla pagina del browser uscirono i vari link e Icy cliccò il primo.
- Se cerchi un metodo terrestre per sconfiggere le Winx si fa l'anno
prossimo! Io non credo che i terrestri sappiano come si sconfigge una fata,
specie fate che prendono nuovi poteri con la stessa frequenza con cui vanno a
fare shopping!-Replicò Darcy sedendosi accanto alla sorella accavallando le
gambe.
- Non proprio...interessante...l'unico modo rapido è questo! Bene
andiamo a Roma!- Rispose Icy alzandosi e lanciando in testa al ragazzo il
telefono, facendolo risvegliare dall'ipnosi.
-Noooo! Si è rotto! Lo devo mandare all'assistenza!- Pianse il ragazzo
mentre le trix ridevano.
-Che palazzone! Intendi fare un colpo di stato e prendere il controllo
dell'Italia vivendo qui!?-Disse eccitata Stormy.
-No! Ma l’Italia è l'obbiettivo finale! Però prima dobbiamo trovare
Mattarella è l'unico che può fare la..."magia" necessaria!-Replicò
Icy sorridendo.
-Che magia intendi?-Chiese Stormy.
-Su! Trovatelo!-Ordinò Icy iniziando a cercare
assieme alle sorelle per tutte e le 1200 stanze.
-Niente! NON c'è! Abbiamo cercato d'ovunque! Ma a
parte strambi tizi in armatura non c'è nessuno!-Replicò Darcy.
-Confermo!- Aggiunse Stormy.
-Eppure non erano previste uscite!-Sbottò Darcy.
-Ciao! Mi stavate cercando?!- Disse Mattarella
comparendo dietro le trix facendole urlare.
-Ma...ma...dov'eri!?-Gli urlò Stormy pronta a
fulminarlo.
-Sono così poco notato che riesco a confondermi con
la tappezzeria!-Replicò l'anziano sorridendo.
-Dacci la cittadinanza italiana!-Urlò Icy.
-Avete fatto qualcosa per meritarvela fanciulle!?-
Chiese il presidente che era confuso nel vedere quelle strane tizie nella casa
dove senza il navigatore satellitare si perdeva anche lui.
-Darcy! Tocca a te!-Ordinò Icy con un sorriso
maligno.
-Subito!-Replicò la sorella.
-Oh...si...venite domani vi dò la
cittadinanza!-Replicò Mattarella ipnotizzato.
-Perfetto!- Rispose Icy.
Il giorno dopo ci fu la solenne cerimonia in cui le trix presero la
cittadinanza italiana. Le trix erano cittadine italiane anche se Stormy non ne
capiva la motivazione.
-Ora che si fa?- Chiese la sorella minore.
-Semplice fondiamo un partito politico e iniziamo a
fare propaganda! Non dobbiamo usare la magia per farci votare, altrimenti le
Winx possono attaccarci perché non saremmo leali in quanto non sarebbe un voto
genuino! Dobbiamo colpire nello stomaco...gli istinti più basso dell'animo
umano! Dobbiamo usare la paura, l’odio...di tutto e di più! La situazione
italiana è perfetta per la nostra ascesa...una polveriera in attesa di
esplodere... e la cui esplosione può essere guidata da chi sa farlo...i
politici italiani sono troppo democratici...troppo mollaccioni! Tocca noi
prendere il potere e le Winx potranno solo stare a guardare...-Disse Icy sicura
di sé.
-Icy sei così sicura come le altre volte...io ormai
non ci credo più!-Sbottò Stormy delusa come non mai.
-Questa volta andrà bene, anzi saranno le Winx a
fare il nostro gioco! Se proveranno ad attaccarci...-Replicò Darcy prima di
ridere.
-Io ci crederò solo quando avremmo vinto...fino ad
allora sarà un piano come gli altri: destinato al fallimento!- Urlò Stormy.
-Non essere disfattista! Abbiamo perso solo 8 volte
contro le Winx...tra cui inclusi tradimenti di chi si professava nostro
alleato!-Rispose Darcy.
-Muoviamoci, Darcy, tu penserai alla campagna
online, Stormy, tu farai fare una dolce pioggerellina primaverile dove c'è la
siccità dicendo che sono state le trix. E mi raccomando! Una pioggerellina dolce;
per combattere la siccità! Non un tornado o una tempesta che distrugga quello
che rimane del raccolto! Se sbagli ti trasformo in un ghiacciolo!-La minacciò
Icy.
-Ma...sono la strega delle tempeste, non la fatina
della natura!- Replicò Scocciata Stormy.
-Ripeto: SONO STATA CHIARA!?- La minacciò Icy con
uno sguardo che non accettava un no!
-Uffa! Non mi va di fare la fatina...-Borbottò
Stormy prima di volare via.
-Fai danno e ti picchio con una mazza di permafrost!
E dì che siamo state noi Trix. La minacciò un'ultima volta Icy .
-Ma non hai detto che non dovevamo usare la magia?-Chiese Darcy.
-La magia diretta! Se usiamo la nostra magia per
influenzare indirettamente il voto le Winx non possono toccarci!- Rispose Icy
iniziando a strofinare le mani.
-Quindi Dobbiamo fare le fatine per farci votare?-
Chiese retoricamente Darcy.
-Abbiamo la magia dalla nostra parte, perché non
usarla? Anche se dobbiamo evitare di far sparire i nostri
oppositori...perlomeno finché non siamo elette! Poi, dopo che la nostra
popolarità sarà più del 50% abrogheremo la democrazia e ci incoroneremo regine!
Così niente più elezioni né parlamento! Un risparmio non indifferente! - Spiegò
Icy.
-Voteranno per la fine della loro amata
democrazia...in uno scroscio d'applausi finirà la repubblica!-Esultò Darcy.
Intanto Stormy era arrivata a destinazione.
-Questo va contro ogni fibra del mio corpo! Per Icy, per le mie sorelle...per
la famiglia...va bene!- Così dicendo Stormy gridò e iniziarono a formarsi delle
nuvole nere e iniziò a piovere molto lentamente.
La gente iniziò a uscire di casa e a gioire!
-La pioggia provvidenziale! Il raccolto è salvo!- Iniziarono a gioire i
contadini.
-Votate le trix alle prossime elezioni e non dovrete attendere la mia pioggia
per salvare il vostro raccolto!-Disse la strega.
-Una fata ci ha salvati!- Rispose un contadino.
-NON SONO UNA FATA! SONO UNA STREGA! DITE DI NUOVO CHE SONO UNA FATA E VI
FACCIO UNA GRANDINATA CHE VE LA RICORDATE A VITA!-Urlò Stormy furibonda mentre
dai capelli iniziarono a uscire delle piccole saette violacee.
I contadini si spaventarono e uno di loro mentre la strega se ne stava andando
le propose -Vuole un po’ di torta alla crema come ringraziamento?-
Stormy si fermò all'improvviso e sgranò gli occhi -Torta alla crema?- per poi
tornare indietro scendendo di quota. -Crema normale o al cioccolato?-
Stormy tornò alla base dopo 10 minuti usando il teletrasporto,
addirittura salutando i contadini prima di partire.
-Alla buon'ora! Quanto ci vuole per fare una pioggerellina e dire di votare le
trix!?-Sbottò Icy.
-Ehi! Che hai sulle labbra!?-Chiese Darcy vedendo poi una piccola busta in
mano.
-Torta alla crema! I contadini sono stati gentili...se sapevo che fare buone
azioni paga così bene le facevo da tempo!- Replicò Stormy sorridendo e Darcy
iniziò a ridere.
-Ti sei fatta comprare con un pezzo di torta! Ma che strega sei?- Gli chiese
divertita Darcy.
-Tieni e assaggia! Quando gli ho detto che ho due sorelle hanno insistito per
portarvi della torta...manco se vi conoscessero!-Sbottò Stormy come a
fulminarla con lo sguardo.
-Sei stata tutto questo tempo a parlare con loro? E a sbafarti chissà quanta
torta!?-Gli chiese Darcy aprendo il piattino e vedendo due fette di torta
con pandispagna alla crema con mezza fragola in cima.
-Brava Stormy! Sono anni che non te lo dico, ma sta volta te lo sei meritata,
fammi assaggiare la torta...dovrai portare la pioggia in tutte le zone che lo
richiedono! Così avremo altri voti! - Rispose Icy iniziando ad assaggiare la
torta con un cucchiaino di ghiaccio fatto apparire tra le sue dita.
Si! Sono io! Come va!? Spero che la storia vi piaccia e che continuiate a seguirla.
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