Era una giornata come tutte a konoha, fatta eccezione un piccolo particolare. Sasuke aveva un completo erotico come intimo sotto il solito vestito. Era davanti alla casa di Naruto. Suonò al campanello. Nessuna risposta. Suonò di nuovo il campanello. Naruto aprì la porta. Era a petto nudo perché stava seguendo i suoi soliti allenamenti.

Naruto –Sasuke ... Che ci fai qui?-

Sasuke – Beh … Ehm … Io … sono venuto per aiutarti nell’allenamento!-

Naruto – Bene … Come mai così premuroso?-

Sasuke – E … pensiamo all’allenamento, le domande sono superflue-

Naruto – Okkei … -

Sasuke entrò in casa e finse di iniziare ad allenarsi. Dopo qualche minuto si alzò. Naruto rimase perplesso cercando di capire che intenzione avesse. Sasuke iniziò a levarsi la maglietta e si avvicinò lentamente a Naruto.

Naruto – Ma …?-

Sasuke – Non dire una parola … -

I loro visi erano vicini l’un l’altro, Sasuke lo baciò. Fu un bacio lento. Naruto provò una strana sensazione. Capì che non era Sakura che voleva, ma aveva sempre desiderato Sasuke. Non riusciva a capire e gli girava la testa.

Sasuke – Ho sempre desiderato questo momento … -

Naruto – Io non capisco … -

Sasuke – Non c’è bisogno di capire … -

Naruto – Non credo che possa funzionare tra noi due-

Sasuke – Sarà un nostro piccolo segreto, non ti preoccupare, non lo saprà nessuno –

Naruto – Io … -

Sasuke – Non parlare, fai cosa credi di dover fare-

Naruto si fermò per un attimo, chiuse gli occhi, baciò Sasuke. Le lacrime scorrevano calde sul suo viso,  accarezzò i capelli di Sasuke.

Naruto si svegliò. Era in ospedale. Seduti accanto al suo letto, c’erano Sakura e Sasuke. Era ancora confuso. Pensò che avesse avuto chissà quale incidente e avesse e sognato tutto, poi si ricordò. Era svenuto dopo aver baciato Sasuke.

Naruto – Dove sono?-

Sakura – Sei in ospedale scemo! –

Naruto – E che ci faccio in ospedale? –

Sakura – Sasuke ha detto che sei caduto dalle scale e che lui ti ha portato in ospedale –

Sasuke – Si sono andato a casa tua e ti ho trovato svenuto a terra –

Naruto – Ah … Non mi ricordo niente … comunque quando mi dimetteranno? –

Sasuke – Puoi anche uscire ora, non hai nessuna ferita –

Sakura – Naruto vuoi che ti accompagni a casa? –

Naruto – No grazie non ne ho bisogno –

Sakura – Ok allora a domani –

Sakura e Sasuke andarono ognuno a casa propria. Naruto si avviò alla casa di Sasuke. Bussò alla porta e Sasuke aprì la porta.

Sasuke – No non ne voglio di rivist … ah sei tu Naruto –

Naruto – Senti ho bisogno di parlarti … -

Sasuke – Ok entra –

Naruto entrò e si sedette su una sedia. Sasuke fece lo stesso.

Naruto – Sono confuso non riesco ancora a capire –

Sasuke – Ti capisco forse sono stato un po’ brusco … -

Naruto – Senti noi … Io amo te e tu ami me … è tutto così strano … -

Sasuke – Lo so è strano anche per me, ma dobbiamo essere solo quel che siamo, dobbiamo accettare questa situazione –

Naruto – Baciami –

Sasuke - ? –

Naruto – Ti prego baciami provo una strana sensazione quando lo fai –

Sasuke si avvicinò a lui e lo baciò. Naruto strinse a se Sasuke e gli sussurrò all’orecchio “non dimenticarmi mai”.

 

Naruto si sentì ronzare le orecchie. La testa li faceva male. Quanto poteva durare un momento? Avrebbe voluto che quel momento non finisse mai, voleva rimanere là, in piedi davanti a Sasuke stretto tra le sue braccia. Provava un forte dolore misto a una sensazione di dolcezza e felicità. Non voleva che il tempo scorresse ma non poteva fermarlo. Doveva capire che cosa gli stava succedendo. Doveva andarsene da Konoha e trovare un posto tranquillo dove poter pensare. Si scusò con Sasuke e andò a casa sua. Prese una borsa e poi si rifugiò in una foresta. Aveva come la presenza di essere seguito. Si fermò ad ascoltare. Sentì muoversi l’albero affianco a lui. Come si girò vide un’ombra passare sopra di lui. Si voltò. Sasuke era davanti a lui. Tutto era successo così in fretta e adesso non poteva scappare. Rimase fermo davanti a Sasuke che lo guardava. I suoi occhi lasciavano vedere tristezza. Quanto può durare un momento? Poi la voce di Sasuke ruppe il silenzio.

Sasuke – Stai cercando di allontanarti da me? –

Naruto - … -

Sasuke – Che ti prende? Ho sbagliato qualcosa? –

Naruto – No … è che per me sei come una droga, ho bisogno di stare un po’ da solo … -

Sasuke – Non tenerti tutto dentro, spiegami cosa ti turba forse posso aiutarti –

Naruto – Per favore lasciami solo … -

 

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Kudo : ed ecco a voi … il mio primo yaoi! *_* non sono ancora bravo, però … me la cavo …. Viva sasuke!

Hikari : MI DEVI ANCORA SPIEGARE DOV’è CHE SOMIGLIO A NARUTO!!!!!!!!

Kudo : ancora?! T’è l’ho detto cinque giorni fa e ancora insisti?! Lo vedi che sei una testa dura come lui?

Hikari : T______T non è vero ….T____T

Kudo : comunque sia, commentate ragazze! Kudo è sempre disponibile ehehe!

COMMENTATE T_T

Recensione di Sarhita : la dolcezza di Naruto viene tutta dalla mia testa . grazie del commento, spero che questo capitolo ti sia piaciuto

 

 

 

 Sasuke tornò a konoha e Naruto rimase nella foresta.  Pensò: fino a ieri prendevo in giro i gay e adesso mi ritrovo a pomiciarmi Sasuke?  No … no … no … io sono pazzo vero? Non posso essere innamorato di Sasuke!

“…..” – Tu sei sempre stato innamorato di Sasuke –

Naruto – Eh? Chi sei? Che vuoi? Come fai a sapere quello che penso? –

“…..” – Io … Sono … Kudo-kun! –

Naruto – Si e io Babbo Natale! Ma scusa chi sei? –

Kudo-kun – Io sono l’autore della fan fiction, sono chi ti fa pensare e agire, sono tutto e Anche niente, ma soprattutto io sono … figo! –

Naruto – Se tu sei davvero “l’autore della fan fiction” sai dirmi che cosa succede? –

Kudo-kun – Certamente. Tu eri innamorato di Sasuke ma non lo sapevi nemmeno, Sasuke era innamorato di te e poi ha fatto il primo passo e poi … Kiss!

Naruto – Okkei … comunque che vuoi? –

Kudo-kun – Niente … ti volevo solo dare una mano a pensare. Vai da Sasuke e facci quello che ti passa per la testa , ovvero quello che ti faccio passare per la testa. Non hai bisogno di pensarci. Bye-bye! –

Naruto – Hey! Aspetta! … Bah che gente strana che c’è in giro … -

Kudo-kun – TI SENTO!!!

1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\ 1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\1\

Naruto tornò a konoha. Mentre camminava pensava a tutto l’accaduto e si diresse senza accorgersi da Sasuke. Entrò spaccando la finestra. Sasuke fece cadere un armadio per lo spavento e si avvicinò a Naruto …

!i!i!i!i!i!SPAZIO COMICO !i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i

Sasuke – Volpettina mia dove sei? –

Naruto – Sono qua serpentino! –

-.-“ ciò dimostra quanto possano far cagare due righe …

!i!i!i!i!i! FINE SPAZIO COMICO !i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i!i

 

Sasuke –Hey ti sembra modo di entrare? Non potevi passare dalla porta? E poi non hai visto che ore sono? Le due del mattino!

Naruto – Ehm … Scusa … Ho capito … sei troppo importante per me … non voglio perderti … non dimenticarmi mai … -

Sasuke – Ok … adesso … -

Naruto andò davanti a Sasuke e non riuscì più a muoversi. Era paralizzato.  Sasuke lo baciò, rimasero così per un momento. Quanto può durare un momento? Quella notte dormirono assieme.

Quanto può durare un momento?

…………………………………………..

L’amore è quell’emozione che può provocare solo dolore …

 

Al suo risveglio Naruto si ritrovò con una ciocca di capelli nella bocca . Sasuke era addormentato davanti a lui . Naruto si alzò senza far rumore , scrisse un biglietto , lo posò sul suo cuscino e se ne andò . Corse velocemente per le vie , piangeva . Piangeva senza motivo . Piangeva perché sapeva di dover piangere . Non era triste , non era felice , era innamorato di Sasuke e non se lo sapeva spiegare . Forse doveva accettare la realtà . Naruto sbatté contro qualcosa mentre correva . Cadde a terra .

- Oia che male … - disse Naruto toccandosi la testa .

- Se tu fossi stato più attento non avrei dovuto farti del male … - disse un ragazzo. Era basso ( dai non basso però … T_T ) , capelli neri con pettinatura Emo , occhi scuri , vestito di nero .

- Deficiente ti sembra modo ? ! ? ! ? – Urlò il biondino .

- Calmati Naruto … Comunque io mi chiamo Doku ... – Finse il ragazzo .

- Ah piacere io mi chiamo Naru … Hey aspetta come fai a sapere il mio nome ? ! ? ! ? –  Chiese stupito. Doku gli si avvicinò all’orecchio e gli disse sussurrando : - Sono Kudo-kun . Sono qui per impedire la tua morte - . – Cosa? La mia morte? E come? - . – Prova ad indovinare … Secondo te cosa ci fai in un vicolo chiuso con un tipo losco davanti ? - .    –   Hai intenzione di uccidermi ? - . – Boh vedi un po’ tu … a te la prima mossa … ti do 10 secondi di vantaggio …  - . Naruto li si scagliò contro ma venne sbalzato fuori ( 1 ) da una strana forza ( 2 ) . Ci ritentò scagliando ( 3 ) dei kunai ma vennero     ( 4 ) liquefatti . – Si inizia … - Kudo andò dietro di Naruto e lo infilzò con una katana . Arrivò Sasuke e vide Naruto a terra sanguinante .

- Non morirà … non preoccuparti … - disse serio Kudo . – Bastardo che gli hai fatto ? – chiese rabbioso . – Tu medicalo … Non ricorderà nulla … Quanto può durare un momento ? – disse senza tralasciare emozioni . – Bastardo ! - . La discussione terminò lì .  Sasuke prese il corpo di Naruto e lo portò in ospedale mentre Kudo rimase là , fermo , con un foglio in mano.                                                                                              Quanto può durare un attimo ?

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Kudo : Ciao ! Mi sono divertito a fare il tizio losco che colpisce Naruto *,..,* credo che m'intrometterò di nuovo ghghghghgh

Hikari : povero Naru-chan ! Potevi ammazzare Sasuke ? !

Kudo : Non preoccuparti … Non morirà … Quanto sono figo … XD

Hikari: Se contento te …

Kudo: Vabbé alla prossima ciau !

Naruto si risvegliò . Affianco a lui c’era Sasuke . La sua mente si concentrò solo su di lui e non guardò neanche dove si trovava . Sasuke lo salutò e Naruto rispose con un lieve “ciao” . Era paralizzato , l’unica cosa che riuscì a fare è stata quella di avvicinare Sasuke al suo viso e baciarlo . Non fu un bacio normale ma qualcosa di più . Quel bacio significava molte parole . In fondo non servono le parole . Bastava quel bacio . There is no need for words .                                                         Quanto può durare un momento?

Un momento  non  è  calcolabile . Il momento è quell’attimo che ti ha colpito , dura quanto può durare un bacio o una fine . Questa  fan fiction  è  un  momento .E’   l’inizio di un attimo , un momento . Questo momento è una parola . Quest’ultimo Bacio è stato una  parola . Per me questa  storia è una parola . Tutto questo è il significato di un Bacio . E’ dolore , è felicità, è amore , è solo un momento , no?  Un  momento  che mi ha fatto pensare . Questa solfa è solo una mia teoria , ma credo che voi possiate immaginare il significato di  questa fan fiction . E’ un momento , quindi  spero che  vi abbia colpito . Solo questa fine spiega tutto dall’inizio . E’ solo la fine di un lungo e lento  Bacio . Solo un Bacio .