Winx Club: La Minaccia del Cavaliere Vampiro di corvina300 (/viewuser.php?uid=30475)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** - Le Supervisori di Alfea - ***
Capitolo 2: *** - L'Ambizione di un Cavaliere - ***
Capitolo 3: *** - Un Tragico Evento - ***
Capitolo 4: *** - Un Ultimo Saluto - ***
Capitolo 5: *** - Importanti Rivelazioni - ***
Capitolo 6: *** - Una Fata Particolare - ***
Capitolo 7: *** - Suzaku Kururugi, il Cavaliere Vampiro - ***
Capitolo 8: *** - La Guerriera Senza Macchia e Senza Paura - ***
Capitolo 9: *** - La Serva del Cavaliere - ***
Capitolo 10: *** - Secondo Incontro-Scontro - ***
Capitolo 11: *** - Magia contro Soprannaturale - ***
Capitolo 12: *** - Prigioniere nella Nebbia - ***
Capitolo 13: *** - Ritorno a Magix - ***
Capitolo 14: *** - Una Mossa Inaspettata - ***
Capitolo 15: *** - Il Ritorno delle Trix - ***
Capitolo 16: *** - L'Allenamento delle Winx - ***
Capitolo 17: *** - I Ricordi di un Vampiro - ***
Capitolo 18: *** - Spettri e Streghe Gemelle - ***
Capitolo 19: *** - Potenziamento Bloomix! - ***
Capitolo 20: *** - Vecchi Ritorni ed Inaspettati Nemici - ***
Capitolo 21: *** - Bloom è una Nemica?!? - ***
Capitolo 1 *** - Le Supervisori di Alfea - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 1
Le
Supervisori di Alfea
Oramai è
passato un anno da
quando le Winx hanno riportato nuovamente la pace nella Dimensione
Magica, dopo la sconfitta dello stregone Acheron e delle perfide Trix.
Dopo ciò, le
sei fate
guardiane decisero di intraprendere il ruolo di supervisori presso il
college denominato Alfea, su Magix.
******
Era iniziato un nuovo anno ad Alfea...
Molte studentesse erano giunte nel college per continuare gli studi,
altre per iniziare il loro nuovo percorso.
La prima Winx a giungere ad Alfea fu Bloom, la fata del fuoco e custode
della Fiamma del Drago, originaria di Domino, seguita dalla sorella
maggiore, la principessa ereditaria del medesimo pianeta, Daphne...
« Eccomi,
Alfea... Sono ritornata! » disse fra
sé la ragazza dai capelli rosso fuoco...
Poi quest'ultima si voltò verso la sorella e le
domandò: « Allora
Daphne... Ti senti a tuo agio, o sei agitata come l'anno scorso?
» « La prima che
hai detto, sorellina! » rispose con un sorriso
la bionda ninfa di Domino...
« Sono
contenta! » disse Bloom, dopodiché le
due ragazze si avviarono verso l'interno dell'edificio.
Poco dopo, giunsero ad Alfea, anche le altre Winx, nel seguente ordine:
Stella, la fata del Sole e della Luna, originaria di Solaria,
nonché sua principessa ereditaria; Flora, la fata della
natura,
originaria di Linphea; Musa, la fata della musica, originaria di
Melody; Tecna, la fata della tecnologia, originaria di Zenith, ed
infine Aisha, la fata dei fluidi, originaria di Andros,
nonché
sua principessa ereditaria.
Le sei fate si ritrovarono poi tutte assieme nella sala comune...
Indossavano sempre lo stesso abito che Stella aveva realizzato per loro
l'anno prima, ed anche il taglio di capelli era lo stesso...
« Allora,
ragazze... Cosa ne pensate di questo nuovo ruolo di supervisori?
» domandò Bloom alle sue amiche...
« A
me piace molto aiutare le studentesse matricole...
» rispose Flora...
Le altre ragazze risposero più o meno allo stesso modo...
In poche parole, le Winx si trovavano abbastanza bene in questo nuovo
ruolo...
Anche le loro stanze speciali (la boutique di Stella, la serra di
Flora, il Music Cafè di Musa, la palestra di Aisha, il
Techno
Lab di Tecna e la MagiSala di Bloom) stavano via via riscuotendo
successo all'interno della scuola...
Ad un tratto, le Winx vennero raggiunte da una ragazza dai lunghi
capelli color magenta ed occhi violetti: si trattava nientemeno che di
Roxy, la fata degli animali originaria della Terra...
Quest'ultima salutò ed abbracciò le sue amiche...
« Ragazze,
sono emozionatissima: mi hanno detto che quest'anno potrò
raggiungere il livello fatato chiamato Enchantix, con il quale si
diventa così una vera fata! » disse
Roxy, tutta contenta...
« Ebbene
si... Preparati, perché sarà la prova
più ardua che dovrai superare! »
replicò Aisha...
« Ce
la metterò tutta, vedrete!
» rispose con determinazione la giovane fata terrestre,
dopodiché salutò le Winx e raggiunse le sue
compagne.
D'un tratto, sopraggiunse nel salone l'ispettrice Griselda, la quale si
rivolse poi alle sei fate dicendole che dovevano recarsi nello studio
della preside...
Le Winx annuirono, per poi raggiungere il luogo sopracitato.
Poco dopo, le sei giovani fate arrivarono nello studio... Ad
accoglierle, fu Faragonda, un'anziana donna dai capelli grigi cotonati
e piccoli occhialini sul naso...
« Eccoci,
signora preside... Voleva parlarci? »
domandò la fata di Linphea, « Si,
ragazze... Prima di tutto, volevo farvi i miei complimenti per il
vostro nuovo ruolo di supervisori di Alfea: il contributo che state
dando è apprezzato da tutti, ed ogni nuova fata vi prende
come
modello e vuole seguire le vostre orme... »
rispose l'anziana donna...
« Questo
ci fa molto piacere! Ed è anche merito delle stanze che noi
stesse stiamo gestendo... » replicò
la fata di Melody, « Soprattutto
la mia boutique! » aggiunse la fata di Solaria,
con un sorriso raggiante...
« Se
per questo, anche la mia palestra! »
replicò svelta la fata di Andros, scoccando un'occhiataccia
all'amica...
« Comunque,
ragazze, vi ho convocate qui perché tra qualche settimana ci
sarà, qui ad Alfea, un'importante assemblea in cui saranno
presenti molti volti importanti della Dimensione Magica, tra cui io,
Saladin, la Griffin... e anche voi. »
spiegò successivamente l'anziana fata...
« Naturalmente,
signora preside... Non mancheremo! » rispose la
fata di Domino, e le altre ragazze annuirono a ruota...
Dopo quest'ultima frase, le Winx salutarono l'anziana donna, per poi
lasciare la stanza.
Continua...
-Le
Winx-
**********************************
Note dell'autrice: Salve a tutti, carissimi lettori... Sono la vostra
beneamata corvina300, tornata con una storia nuova nuova!
Primo capitolo... Cosa ne pensate?
Piccola noticina: le stanze speciali di Tecna e Bloom (rispettivamente
il Techno Lab e la MagiSala) le ho inventate io...
Ci sentiamo al prossimo capitolo...
Bye!
**********************************
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Capitolo 2 *** - L'Ambizione di un Cavaliere - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 2
L'Ambizione
di un Cavaliere
Sulla Terra, durante una notte tetra e buia, in un luogo imprecisato,
un ragazzo stava percorrendo tranquillamente un sentiero boschivo...
Il giovane, di bell'aspetto, alto e dalla corporatura esile e snella,
aveva corti capelli castani, occhi verdi ed indossava un'elegante
divisa bianca, con ornamenti giallo-oro... Inoltre portava dei lunghi
guanti neri, lunghi stivali neri ed un lungo mantello blu dall'interno
viola, anch'esso con ornamenti giallo-oro, il quale gli ricadeva sulle
spalle...
Costui si chiamava Suzaku Kururugi, ed era un pericoloso e temuto
cavaliere vampiro, di 1000 anni e dalle origini giapponesi, ma con
l'aspetto di un 18enne...
Dopo svariati minuti, il ragazzo arrivò di fronte ad un
maniero, dalle mura scure e composta da un paio di torri.
Il giovane di nome Suzaku si avvicinò al grande portone, per
poi
bussare un paio di volte usando il battente in ottone posto su di
esso...
Dopo qualche istante, aprì il portone una giovane donna dai
corti capelli grigi con indosso un tipico abito da domestica...
Un'umana...
« Buonasera,
signore... Desidera? » domandò
quest'ultima al ragazzo dai capelli castani, il quale rispose, senza
indugio: - Sono
lord Kururugi, e vorrei conferire con i Sommi Cavalieri...
- « Certamente...
» rispose la donna, facendo poi entrare il ragazzo,
« Prego,
lord Kururugi, mi segua... » aggiunse costei,
invitando il cavaliere Suzaku a seguirla...
Poco dopo, il ragazzo dai capelli castani giunse in un ampio salone, in
cui si trovavano otto individui: sei uomini e due donne, tutti vestiti
con divise eleganti nere e lunghi mantelli sulle spalle, ognuno di un
colore differente...
Costoro erano tutti dei cavalieri vampiro, proprio come Suzaku, ma a
differenza di quest'ultimo, erano più antichi...
« Suzaku
Kururugi... È un piacere averti nuovamente di fronte a noi...
» disse una splendida donna, con lunghi capelli neri come la
notte, e con indosso una veste nera ed un mantello rosso che gli
ricadeva sulle spalle...
- Vi
ringrazio di avermi accolto nella vostra dimora... - disse
il giovane dai capelli castani, con un lieve inchino...
« Caro
Kururugi... Ti trovi al nostro cospetto perché sicuramente
vorrai sapere se presto ti assegneremo il titolo di "Knight of
Darkness"... » continuò invece a dire
un uomo, con
lunghi capelli scuri, barba corta, una vistosa cicatrice sull'occhio
sinistro, e con indosso una veste nera ed un lungo mantello del
medesimo colore che gli ricadeva sulle spalle...
- Sono
anni, ma che dico, secoli che aspetto di ottenere quel titolo...
Penso
di esserne degno, oramai... Giusto? - replicò
il ragazzo, con tono serio...
« Ne
sei sicuro, Kururugi? La strada per arrivare in cima è
ancora lunga... » replicò a sua volta
lo stesso uomo che aveva parlato in precedenza...
Il ragazzo dai capelli castani assottigliò gli occhi...
- Cosa
devo fare ancora? - domandò costui, con una
calma innaturale...
« Varie
cose... » rispose ancora l'uomo con il mantello
nero, mentre si toccava la barba...
Dopodiché, i componenti di quel gruppo si consultarono per
qualche minuto tra di loro...
Terminato il consulto, l'uomo con il mantello nero fece qualche passo
verso il cavaliere Suzaku, per poi dire a quest'ultimo: « Ascolta,
Kururugi... Per adesso dovrai svolgere 8 compiti...
Se
saranno svolti tutti al meglio, potremo decidere di affidarti
finalmente il titolo di "Knight of Darkness"... »
- Vi
ascolto... - disse brevemente il cavaliere dai capelli
castani...
« Bene...
Il tuo primo compito sarà questo: dovrai uccidere l'attuale
regina delle fate terrestri, Nebula...
Strappale
il cuore e portalo al nostro cospetto... » disse
infine l'uomo con il mantello nero...
- Tutto
qui? - chiese Suzaku, abbozzando un sorriso...
« Si...
» rispose semplicemente l'uomo...
Suzaku ghignò... E in quello stesso istante,
mostrò la sua inumana natura...
Occhi rossi come il sangue ed un paio di canini lunghi e appuntiti...
- Sarà
fatto... Con immenso piacere! - disse successivamente
quest'ultimo, per poi fare un inchino di saluto, ed infine allontanarsi
da quel castello.
Quando Suzaku Kururugi
avrà
ottenuto il titolo di 'Knight of Darkness', avrà la
possibilità di guidare i vampiri verso il dominio assoluto
del
mondo, e attualmente lui è il più adatto ad
adempire tale
compito...
Continua...
-Suzaku
Kururugi-
**********************************
Note dell'autrice: Secondo capitolo! Che ne pensate, carissimi?
Una delucidazione: il
personaggio di Suzaku Kururugi non è un
mio OC, ma appartiene all'anime Jap "Code Geass: Lelouch of the
Rebellion", ma
in questa mia fic lo reso totalmente diverso (gli ho donato una natura
vampiresca, una biografia diversa, lo reso malvagio e crudele, e
possiede dei poteri soprannaturali)... L'outfit che indossa,
però, è quello del pg originale, ossia la divisa
da "Knight of Rounds" (mi piace troppo!!)
Spero che vi piaccia questa nuova ed originale (se vogliamo definirla
così) versione di questo personaggio...
Al prossimo capitolo, allora...
Ciauz!!!
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Capitolo 3 *** - Un Tragico Evento - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 3
Un
Tragico Evento
Sull'isola di Tír na nÓg, Nebula, l'attuale
regina delle
fate terrestri, stava percorrendo uno dei vari sentieri all'interno
della vasta foresta che circondava la scuola di magia (un tempo, il
castello reale)...
Al suo fianco, camminavano due fate guerriere...
« Mia
signora, ha visto che bel cielo stellato che c'è stasera?
» disse ad un tratto una delle due fate guerriere, indicando
la volta celeste...
« Si,
proprio un bel cielo... Erano secoli che non lo vedevo così
rigoglioso di stelle... » rispose Nebula con un
sorriso felice...
Le altre due fate sorrisero di rimando.
Le tre fate stavano tranquillamente camminando... quando
improvvisamente comparve, nel luogo in cui queste ultime si trovavano,
quella che sembrava essere della nebbia...
« Ma
cosa... » disse fra sé Nebula...
L'istinto le diceva di stare attenta, molto attenta...
Anche le due fate guerriere accanto a lei si misero sull'attenti... e
nello stesso istante, tutte e tre avvertirono un'intensa energia oscura
e negativa...
- Uh,
uh, uh... State passeggiando tutte sole solette, fatine? -
disse ad un tratto una voce, dal timbro maschile...
Le tre fate si voltarono di scatto all'unisono, vedendo poi una figura
farsi avanti tra la nebbia, rivelando di seguito il proprio aspetto...
Si trattava di un ragazzo dai corti capelli castani, con indosso
un'elegante divisa bianca e un lungo mantello blu che gli ricadeva
sulle spalle...
Nebula sgranò gli occhi, riconoscendo quel ragazzo...
« Un
momento... Ma tu sei... Suzaku Kururugi, il cavaliere vampiro!
» constatò la fata dai capelli blu...
- Noto
con piacere che ti ricordi di me... Nebula... -
replicò il giovane dai capelli castani, - ...E poi,
stavo cercando proprio te... - aggiunse quest'ultimo,
indicando la fata regina...
Quest'ultima assunse un'espressione sorpresa, mentre le due fate
guerriere mormorarono qualcosa tra di loro...
« Cosa
ci fai tu qui? Come osi camminare su queste terre? Le creature come te,
non sono le benvenute su Tír na nÓg!
» disse Nebula, con tono fiero ed autoritario, rivolta al
cavaliere Suzaku...
Quest'ultimo fece una smorfia, per poi replicare dicendo: - Tsk... Non mi
interessano le vostre sciocche regole... Io ho ben'altri progetti... e
soprattutto un'ambizione... -
Detto ciò, il ragazzo iniziò lentamente ad
avvicinarsi alle tre fate...
« Vattene
immediatamente da quest'isola, Suzaku Kururugi!
» disse la fata regina, e proprio in quel momento, le due
fate
guerriere si posizionarono di fronte a quest'ultima, impugnando lance e
scudi...
« Regina
Nebula, non si preoccupi... Ci occupiamo noi di lui!
» disse una delle due guerriere...
E detto ciò, queste ultime si fiondarono contro il
cavaliere, che rapido, impugnò una spada...
- Tsk...
Patetiche! - disse fra sé Suzaku, facendo
roteare un paio di volte la lama della spada...
Quando le due fate si trovarono vicinissime al ragazzo, costui, con la
medesima velocità di prima, le colpì entrambi con
la sua
spada un paio di volte...
Macchie rosse schizzarono in aria, mentre le due ragazze alate
gridarono di dolore, per poi cadere a terra, prive di sensi...
Erano state entrambe colpite al petto in modo mortale, difatti una
macchia di sangue si stava lentamente allargando sui loro toraci...
Nebula spalancò gli occhi, visibilmente sconvolta, per poi
osservare con orrore i corpi oramai privi di vita delle due fate
guerriere, riversi a terra...
« No...
CHE COSA HAI FATTO, KURURUGI? » urlò
rabbiosa la fata terrestre, rivolta al cavaliere dai capelli castani...
- Chi
osa intralciare i miei obiettivi, è destinato solo a morire!
- replicò quest'ultimo, con un ghigno malefico, mentre
riponeva la spada nel suo fodero...
La fata dai capelli blu si apprestò a replicare, ma con uno
scatto improvviso, Suzaku afferrò per il collo Nebula,
bloccandola in una morsa micidiale...
Quest'ultima non poteva fare nulla contro quella forza terribile...
« C-cosa...
coff... vuoi... f-fare? » disse a fatica Nebula,
cercando di prendere fiato ad ogni parola...
- Fai
silenzio, umana... Anche se tra poco smetterai di respirare ugualmente!
- replicò secco il cavaliere...
Nebula provò a liberarsi da quella presa micidiale...
« Tu...
coff... L-lasciami subito!
» disse Nebula... ma come risposta, il cavaliere vampiro
appoggiò la mano libera sul petto della fata, percependo
subito
il pulsare del suo cuore...
Le labbra del ragazzo si storsero in un perfido ghigno...
- Voglio
il tuo cuore, fata! - proferì quest'ultimo...
Nebula sgranò gli occhi, con evidente spavento, intuendo le
possibili intenzioni dell'altro...
Ma prima di rendersene conto, con una mossa rapida e violenta, il
ragazzo le trapassò il petto...
La fata dai capelli blu cacciò un grido agghiacciante...
Sangue rosso schizzò in aria, macchiandole le vesti, la
pelle e perfino le ali...
Nebula sputò sangue...
La sua bocca ne era invasa...
Strinse i denti, cercando di resistere al dolore...
Stava per piangere, ma ricacciò indietro le lacrime...
Suzaku ghignò nuovamente...
La vista di tutto quel sangue lo eccitava all'inverosimile...
Non c'era da meravigliarsi, visto che costui era sempre stato un
vampiro perfido e sadico...
Così mostrò la sua reale natura...
Occhi rosso cremisi e lunghi canini appuntiti...
« C-che...
tu sia... maledetto... SUZAKU KURURUGI! » disse
Nebula, con uno sguardo carico d'odio verso il vampiro di fronte a
sé...
Quest'ultimo non replicò alla frase appena detta dalla fata,
ma
invece afferrò il muscolo cardiaco che ancora pulsava nel
torace
di quest'ultima, e con una mossa rapida e allo stesso tempo brutale, lo
strappò via dalla sua sede...
Altro sangue schizzò in aria, imbrattando il viso del
vampiro e la divisa che indossava...
Nebula emise solo un rantolo soffocato, incapace perfino di gridare,
per poi cadere a terra, priva di vita...
Il suo corpo si riversò in una pozza di sangue, che
lentamente si allargava, sporcando l'erba sotto di sé...
Il vampiro osservò per qualche istante il cuore che teneva
stretto nella mano guantata, ora gocciolante e tutta ricoperta di
sangue, come fosse un macabro trofeo, dopodiché lo
avvicinò alla bocca, leccando ed assaporando così
un
pò di sangue che si trovava su di esso, constatando poi che
era
di un sapore dolce...
Di seguito, ritornò ad osservare quel cuore...
- La
meta per
ottenere il titolo di "Knight of Darkness" è molto vicina,
lo
sento... E nessuno potrà fermarmi... NESSUNO! -
disse fra sé il diabolico ragazzo, per poi ridere
sadicamente...
Dopodiché sgusciò via nell'oscurità,
lasciandosi così dietro una sola cosa...
Morte.
Continua...
-Nebula-
**********************************
Note dell'autrice: Terzo capitolo! Che ve ne pare?
Nebula è morta... Cosa accadrà adesso tra le fate
terrestri? E sopratutto, la magia sulla Terra inizierà a
scomparire nuovamente?
Post scrittum per i fan: ho fatto morire Nebula per esigenza di
copione, non perchè la detesto, sia chiaro...
Volevo avvenisse un fatto grave che scuotesse l'inizio della storia.
Con questo, vi rimando al prossimo aggiornamento, che
avverrà tra circa una settima e mezza...
Bye bye!
**********************************
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Capitolo 4 *** - Un Ultimo Saluto - ***
- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL
CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 4
Un
Ultimo Saluto
La notizia dell'inaspettata quanto improvvisa morte della fata Nebula,
si divulgò molto rapidamente nella Dimensione Magica...
" La regina delle fate
terrestri, Nebula, ha perso tragicamente la vita...
Un'entità
malefica le ha strappato e portato via il cuore, uccidendola
così all'istante. "
Tutti rimasero sconvolti da tale avvenimento...
Le fate guardiane dell'Universo Magico, ossia le Winx, coloro che in
passato avevano contributo alla liberazione delle fate terrestri,
appresero tale notizia quando si trovavano ad Alfea, e inevitabilmente
piansero...
E non erano le uniche...
Tutti coloro che erano stati al fianco di Nebula e che l'avevano
conosciuta, avevano versato lacrime di pura tristezza...
Tutte queste persone vennero invitate nel regno delle fate terrestri,
per dare un ultimo saluto a Nebula.
* * * * * *
Sull'isola di Tír na nÓg, al funerale dell'ormai
defunta
regina delle fate terrestri, erano presenti molte figure...
Tutte le fate maggiori, tra cui Diana, Aurora e Sibylla, accompagnate
dalle loro devote servitrici...
Una moltitudine di giovani fate terrestri, guerriere e non...
Morgana, l'ex regina, accompagnata da sua figlia Roxy, giovane fata
degli animali...
Le Winx, fate guardiane dell'Universo Magico, accompagnate dal gruppo
degli Specialisti...
Di fronte a tutti loro, su un giaciglio di pietra circondato da
svariati fiori, vi era il corpo di Nebula, con indosso un lungo vestito
nero...
La cerimonia si stava svolgendo nello stesso luogo in cui, tempo
addietro, aveva perso la vita il giovane mago di Andros, Nabu, nel suo
estremo sacrificio per chiudere un pericoloso vortice oscuro che
altrimenti avrebbe inghiottito tutte le fate terrestri in quel momento
lì presenti...
Aisha, la fata dei fluidi, si strinse nelle spalle, ricordando quei
dolorosi momenti...
Nex, il Paladino a cui si era attualmente legata e che era presente
lì con lei, le si avvicinò, vedendo l'espressione
triste
della ragazza...
« Io...
Io ancora non ci credo...
Nebula
è morta. » esordì Roxy,
stringendosi nelle spalle...
« Chi...
chi può aver commesso un tale... gesto?
» disse la fata della natura Flora, trattenendo un
singhiozzo...
« Sicuramente
un'essere senza un briciolo di umanità!
» rispose la fata del fuoco Bloom, asciugandosi gli occhi con
i dorsi delle mani...
« Già...
Una creatura senza cuore... Un vero mostro! »
replicò la fata del Sole splendente, Stella, con tono
rabbioso...
« Neppure
gli stregoni di Ogron erano arrivati a tanto...
» disse infine la fata della musica Musa...
« A parte
Ogron, quando ha ucciso Nabu... » si
ritrovò a pensare Aisha, stringendo un pugno, cercando di
reprimere una rabbia passata...
Ad un tratto, si avvicinò al gruppo di ragazze, la madre di
Roxy...
« Morgana...
Adesso chi guiderà le fate terrestri?
» domandò Bloom alla donna, la quale rispose:
« Purtroppo
non lo sappiamo... » « Potrebbe
riprendere nuovamente la carica lei... » propose
la fata della tecnologia Tecna...
« Potrei,
ma... ho fatto la mia scelta... Continuerò a vivere assieme
alla
mia famiglia, ma non abbandonerò certo il mio ruolo di fata
terrestre! » replicò Morgana,
abbracciando la figlia...
In quel momento subentrarono nel discorso, le tre fate maggiori, ossia
Sibylla, Diana e Aurora...
« Scopriremo
l'identità dell'assassino di Nebula...
» disse la fata maggiore della giustizia, Sibylla,
« ...lo
troveremo, ovunque si trovi... » aggiunse la
fata maggiore della natura, Diana, « ...e una
volta fatto, lo puniremo com'e giusto che sia! »
aggiunse infine la fata maggiore del Nord, Aurora.
Dopo questo scambio di discorsi, tutti i presenti presero tra le mani
un differente fiore, ed uno per uno, lo poggiarono poi alla base del
giaciglio di Nebula...
E proprio in quell'istante, sull'isola iniziò a piovere,
come se
anche il cielo stesse versando le sue lacrime di tristezza...
« Addio,
Nebula. »
Questo fu l'unico pensiero che accomunò tutti i presenti.
Continua...
-Alcuni
invitati alla cerimonia funebre, da sinistra verso destra: Aurora,
Diana, Sibylla, Morgana, Roxy, il gruppo dei Specialisti e Nex-
**********************************
Note dell'autrice: Quarto capitolo!
Nuovo aggiornamento!
Un commovente saluto all'ultima
regina delle fate terrestri...
Ringrazio Alquade01
per aver recensito!
Ringrazio anche daiya
per aver messo la storia tra le "preferite", e JCMA
tra le "ricordate"...
Bye bye!
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Capitolo 5 *** - Importanti Rivelazioni - ***
- WINX CLUB: LA
MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 5
Importanti
Rivelazioni
Qualche giorno dopo, ad Alfea, le Winx erano state chiamate nello
studio della preside...
Nella stanza era presente anche Daphne, la sorella maggiore di Bloom,
ed insegnante in quella scuola di "Storia della Magia".
« Ragazze,
vi ho convocate qui perché ho un'importante comunicazione da
farvi... » esordì Faragonda...
« L'ascoltiamo,
signora preside, ci dica pure... » rispose la
fata del fuoco Bloom...
L'anziana fata si sistemò gli occhialini che portava sul
naso, per poi iniziare a parlare...
« Le
fate terrestri hanno scoperto l'artefice della morte di Nebula...
» disse la donna...
Le sei giovani fate sgranarono gli occhi, scambiandosi anche alcuni
sguardi...
« Davvero??
E di chi si tratta? » domandò Bloom,
stringendo i pugni...
L'espressione della donna si fece seria...
« Il
suo nome è Suzaku Kururugi, ed è un cavaliere
vampiro di origini giapponesi. » disse quindi
Faragonda...
« Un
vampiro? Come "I Figli della Notte" del Legendarium?
» chiese la fata della natura Flora...
« Purtroppo
no, ragazze... Questi ultimi assorbivano l'energia vitale degli umani,
rendendoli poi loro schiavi... Mentre i vampiri come Suzaku, invece, si
nutrono della loro linfa vitale, ossia il sangue.
» spiegò Daphne...
« Un
momento... vuol dire che... beve sangue? »
chiese conferma la fata della natura, « Si, tramite
un morso sul collo... » annuì la
ninfa di Domino...
Nel sentire quell'ultima frase, le Winx si toccarono all'unisono un
lato del collo...
« Bleah!
Che schifo! » disse la fata del Sole, con una
smorfia di disgusto...
« A
questo punto, erano meglio "I Figli della Notte"!
» aggiunse la fata della musica, incrociando le braccia...
« Signora
preside... Cosa accade a gli umani che vengono morsi?
» domandò successivamente la fata dei fluidi...
« In
alcuni
casi, diventano schiavi di quel vampiro, per via del veleno che gli
iniettano tramite il morso... Il più delle volte, non accade
nulla... Ma nel peggiore dei casi, le vittime perdono la vita,
completamente dissanguate. » spiegò
l'anziana fata...
Le sei giovani fate rimasero sorprese da tale rivelazione, perfino
Bloom, che aveva vissuto sulla Terra e quindi conosceva le creature
soprannaturali di questo mondo...
« Ma
questo... è terribile! » disse Flora,
con un'espressione spaventata...
« Significa
che i terrestri sono in serio pericolo! »
aggiunse Tecna...
« Purtroppo
si... La morte di Nebula ne è una prova più che
evidente... » replicò lapidaria
Faragonda...
Calò per qualche istante il silenzio, in cui ci furono solo
scambi di sguardi...
« In
quanto fate guardiane dell'universo magico, dobbiamo intervenire subito!
» disse ad un tratto Bloom, con tono più che
deciso...
Le sue amiche annuirono nel medesimo modo...
Detto ciò, la preside di Alfea si alzò in piedi,
ed avvicinandosi alle Winx, disse a queste ultime: « Ragazze,
se volete seguirmi, vi condurrò nella Sala degli Incanti,
così vi mostrerò l'aspetto di questo cavaliere
vampiro,
così da poterlo riconoscere una volta giunte sulla Terra.
» « D'accordo,
signora preside. » rispose Bloom, a nome di
tutte, per poi rivolgersi alla sorella domandandole: « Daphne, vieni
anche tu? » « Vorrei, ma
proprio adesso devo fare lezione in una classe... Le mie studentesse mi
stanno aspettando!
» rispose la bionda principessa di Domino, per poi salutare
con
un inchino Faragonda e con la mano le Winx, ed infine uscire dallo
studio.
* * * * * *
Faragonda guidò così le Winx nei vari corridoi
della Sala
degli Incanti, in cui vi erano raffigurati i più pericolosi
e
malvagi esseri dell'intera dimensione magica...
Le sei fate notarono subito i quadri che mostravano le Trix, le Streghe
Antenate, Lord Darkar, Valtor, la strega-insetto Mandragora, i Stregoni
del Cerchio Nero, Tritannus ed Acheron... l'ultimo nemico che loro
avevano affrontato.
« Più
li guardo, più penso che questi brutti ceffi si siano
meritati la loro giusta punizione! » disse con
tono sarcastico Stella...
Ad un tratto, Faragonda si fermò dinanzi ad un telone, il
quale poi tolse, rivelando così un'ulteriore quadro...
Fatto ciò, le Winx lo osservarono...
Raffigurava un ragazzo, di bell'aspetto, alto e dalla corporatura esile
e snella, con corti capelli castani, occhi verdi e con indosso
un'elegante divisa bianca, con ornamenti giallo-oro... Inoltre portava
dei lunghi guanti neri, lunghi stivali neri ed un lungo mantello blu
dall'interno viola, anch'esso con ornamenti giallo-oro, il quale gli
ricadeva sulle spalle...
Il giovane era in posizione eretta, circondato da un'aura oscura, e con
un'espressione in viso tanto fiera quanto fredda, impugnava nella mano
sinistra una spada... E per finire, il paesaggio dietro di lui
raffigurava quella che sembrava essere della nebbia, mentre il terreno
era ricoperto di ghiaccio e il cielo tempestato di fulmini.
« Costui
è il cavaliere vampiro chiamato Suzaku Kururugi.
» disse poi l'anziana fata, indicando quel quadro...
Le Winx rimasero un tantino sorprese da ciò...
« Quello
è il tizio che ha ucciso Nebula? »
pensò la fata del fuoco...
« Sembra
un'essere umano... » constatò Flora,
« Già...
Non sembra neanche pericoloso... » aggiunse
Aisha...
« Ragazze,
non fatevi ingannare dal suo aspetto... Questo cavaliere non ha nulla
di umano! » le avvertì l'anziana
fata...
« Andiamo...
Non sarà di certo più pericoloso delle Trix,
Darkar, Valtor e compagnia bella! » disse
Stella, cercando di nascondere la sua preoccupazione...
« Lo
sapremo solo quando c'e lo troveremo davanti...
» disse con tono serio Bloom, mentre osservava la figura del
cavaliere vampiro sul dipinto...
Le altre Winx si scambiarono vari sguardi...
« La
tua frase, Bloom, non preannuncia nulla di buono...
» disse Musa, rivolgendosi alla sua amica...
« E
quando ho detto che sarebbe stato positivo? »
replicò quest'ultima...
Nessuno aggiunse altro...
Era chiaro che aleggiava un'aria pesante...
Ma dopo un po', riprese la parola Bloom...
« Allora
è deciso... Andremo sulla Terra per fermare questo cavaliere!
» disse quest'ultima, rivolta alle sue amiche, le quali
annuirono senza indugio...
Dopo ciò, le Winx e Faragonda lasciarono la sala degli
Incanti.
Continua...
-Suzaku
Kururugi-
**********************************
Note dell'autrice: Quinto capitolo!
Le Winx vengono a sapere
dell'identità dell'assassino di Nebula, e costatando la sua
pericolosità, si preparano quindi per affrontarlo...
Al prossimo capitolo...
Bye bye!
**********************************
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Capitolo 6 *** - Una Fata Particolare - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 6
Una
Fata Particolare
Dopo aver visitato la Sala degli Incanti, Faragonda guidò
nuovamente le Winx nel suo studio...
« Ragazze,
prima di intraprendere la vostra nuova missione, c'è
un'altra cosa di cui vorrei parlarvi... » disse
ad un tratto l'anziana fata...
« Ci
dica pure, signora preside, l'ascoltiamo... »
rispose la fata della tecnologia...
« Sulla
Terra, Nebula aveva preso sotto la sua ala, una giovane ragazza, una
fata di primo livello, chiamata Mya...
Quest'ultima
si era molto affezionata alla regina, tanto da considerarla quasi come
una sorella maggiore... » spiegò
Faragonda, sistemandosi gli occhialini sul naso...
« Povera
ragazza... Ha pianto molto quando ha appreso la notizia della morte di
Nebula... » aggiunse poi la donna, con sguardo
basso...
« Immaginiamo...
» replicò Bloom...
« Dovete
sapere, care Winx, che Mya è una ragazza particolare...
È
cieca
dalla nascita, ma grazie alle sue abilità magiche, riesce a
vedere le immagini tramite qualsiasi specchio, quindi è in
grado
di interagire con l'ambiente che la circonda. »
spiegò infine l'anziana preside.
Le Winx rimasero sbalordite...
« Vedere
il mondo grazie a qualunque specchio?? Ma è incredibile!
» disse Musa, « Già...
Un dono degno di una fata! » aggiunse Flora, con
un sorriso...
« Mya
si
è trasferita ieri mattina ad Alfea, perché vuole
mantenere la promessa che ha fatto a Nebula: divenire un'ottima fata.
» disse la donna...
Un unico pensiero attraversò le menti delle sei ragazze...
« Signora
preside... Possiamo conoscere Mya? »
domandò di seguito Aisha, e l'anziana fata rispose:
« Ma
certo, ragazze... Seguitemi! »
E così Faragonda uscì dal suo studio, seguita
dalle Winx,
dopodiché il gruppetto si ritrovò nell'ampio
cortile
esterno della scuola...
Era il momento della pausa, e perciò le varie studentesse si
trovavano sparse in gruppi o da sole...
Una di queste, in particolare, si trovava seduta sull'erba, accanto ad
un pozzo...
Le Winx e Faragonda si diressero proprio verso quella studentessa...
« Ciao,
Mya. » disse l'anziana donna, rivolta alla
studentessa seduta sull'erba...
« Preside
Faragonda... e lei... » replicò
quest'ultima, alzando lo sguardo...
Si trattava di una graziosa ragazza dai lunghi capelli color grigio
lama, la carnagione ambrata ed occhi grigi, con indosso una maglia a
maniche lunghe a righe bianche e rosa, una rosa sulla spalla destra,
dei pantaloni turchesi lunghi sino al ginocchio e ai piedi dei sandali
alti color rosa...
Si notò subito che il suo sguardo aveva qualcosa di
particolare...
La giovane si alzò in piedi, per poi tirare fuori dal
taschino dei pantaloni, un piccolo specchietto...
L'oggetto venne avvolto da un'aura grigio chiaro...
« Ragazze,
lei è Mya, la giovane fata terrestre di cui vi ho parlato
prima. » disse Faragonda, riferendosi alla
ragazza dai capelli grigio lama...
« È
un piacere fare la tua conoscenza, Mya... Noi siamo le Winx!
» disse la fata del fuoco, rivolta alla ragazza da gli occhi
grigi...
« Il
piacere
è tutto mio! La regina Nebula mi parlava spesso di voi, di
quello che avete fatto, e di te, Bloom, di come l'hai convinta a non
abbandonare la luce. » rispose la fata di nome
Mya, con un sorriso...
« Si...
Ricordo perfettamente quel giorno...
» replicò Bloom, con un altrettanto sorriso,
ricordando,
appunto, quando sulla dimensione Omega convinse Nebula ad abbandonare
il suo desidero di vendetta, e quindi di redimersi...
« Ragazze,
io torno nel mio studio... Voi continuate tranquillamente a parlare con
Mya...
» disse poi l'anziana preside rivolta alle Winx, le quali
annuirono e salutarono quindi Faragonda, che poi si
allontanò...
« Vedrai
che ti troverai bene, qui ad Alfea... » disse
successivamente Aisha, rivolta alla fata di nome Mya, « Giusto...
Possiamo garantirtelo noi stesse! » aggiunse
Tecna, facendo l'occhiolino...
« Lo
so... Voi avete studiato qui, e siete diventate ciò che
siete ora! » rispose la ragazza dai capelli
grigi, con un sorriso...
« Bhè...
È anche merito della preside Faragonda e dei professori, che
ci hanno sempre aiutato e sostenuto... »
aggiunse la fata di Domino...
Le sue amiche annuirono alle parole della fata dai capelli rossi...
« Dicci,
Mya... Hai già fatto amicizia con qualche studentessa?
» domandò Flora alla ragazza, la quale rispose:
« Si,
con due ragazze: Chyntia e Roxy. » « Oh, hai
conosciuto la figlia di Morgana... » disse
Stella, « Già...
È una ragazza molto simpatica! »
replicò la fata Mya...
« È
anche merito di Roxy se la magia è ritornata sulla Terra...
Lei è stata la prima a credere in noi!
» disse poi Bloom...
« Voi
avete fatto molto per la Dimensione Magica... ed io vorrei, un giorno,
diventare proprio come voi: una grande fata! »
disse successivamente Mya, per poi aggiungere: « È
una promessa che ho fatto a Nebula, e per questo non voglio deluderla,
perché lei credeva fortemente nelle mie capacità!
»
Nel dire questa frase, alcune lacrime solcarono le guance della fata
dai capelli grigi...
Alle Winx, si strinse il cuore nel vedere quest'ultima così
triste...
« Oh,
Mya... »
Le Winx si avvicinarono alla giovane fata, per poi darle un grande
abbraccio di conforto...
« Continua
con decisione i tuoi studi, Mya, e vedrai... Nebula sarà
molto orgogliosa di te! » disse la fata del
fuoco, poggiando una mano sulla guancia della fata terrestre...
Quest'ultima annuì, asciugandosi le lacrime con il dorso
della mano...
« È
stato un vero piacere parlare con voi, ragazze... Ora vi devo
salutare... Vado nella mia stanza a ripassare la lezione di stamattina!
» disse la fata Mya, per poi salutare le Winx e
successivamente lasciare l'ampio cortile della scuola...
Le sei fate si scambiarono alcuni sguardi...
« Ragazze,
prepariamoci per la missione... » disse poi
Bloom...
Le altre annuirono, dopodiché le sei ragazze si diressero
nelle loro stanze.
Continua...
-Mya-
**********************************
Note dell'autrice: Sesto capitolo!
Le Winx fanno la
conoscenza di Mya,
una fata terrestre non vedente, ma con l'abilità magica di
vedere attraverso gli specchi...
Piccola delucidazione: Mya è un personaggio di mia
invenzione! (caruccia, vero?)
Al prossimo
aggiornamento, previsto tra qualche settimana...
Una salutone a tutti!
Ciao!!
**********************************
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Capitolo 7 *** - Suzaku Kururugi, il Cavaliere Vampiro - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 7
Suzaku
Kururugi, il Cavaliere Vampiro
Tramite un portale dimensionale, le Winx giunsero sulla Terra,
più precisamente nello stato giapponese, nella
città
denominata Osaka, ai piedi del tempio simbolo di quest'ultima...
Tecna diede una veloce occhiata al suo Magic Phone...
« Ragazze,
sono le due di notte in questa città...
» proferì la fata della tecnologia...
« Che
peccato! Mi sarebbe piaciuto fare shopping! Chissà che tipo
di moda c'è in questo paese... »
disse con tono un tantino dispiaciuto la fata del Sole e della Luna...
« Stella,
potrai fare tutte le compere che vuoi, solo dopo che avremo affrontato
quel cavaliere vampiro! » la riprese la fata dei
fluidi, con le mani poggiate sui
fianchi...
« Ok...
Allora mettiamoci al lavoro! » rispose la fata
di Solaria, alzando un braccio al cielo...
« Già...
In quale luogo potrebbe trovarsi un pericoloso "succhiasangue"?
» fece la sua domanda la fata della musica...
« Brrr...
Ti prego, Musa... Evita di usare quella parola... Mi mette i brividi!
» disse la bionda fata, stringendosi nelle spalle...
« Concordo
con Stella! » replicò la fata della
natura...
« D'accordo...
Allora evitiamo parole che richiamino il sangue!
» disse la fata di Melody, facendo un occhiolino d'intesa...
« Dunque,
riformulando la domanda: in quale luogo potrebbe trovarsi un pericoloso
"essere della notte"? » disse nuovamente Musa...
« Mm...
Nei posti affollati? » azzardò
Stella, « Ma a
quest'ora, non ci sono molti luoghi aperti al pubblico...
» rispose Tecna, « Possiamo
provare a vedere in un parco... Mi sembra un posto adatto dove un
vampiro possa aggirarsi! » disse Aisha...
Tecna usò nuovamente il proprio Magic Phone, stavolta per
scannerizzare la zona circostante...
« Dunque...
C'è giusto un parco a 400 metri di distanza da qui...
» proferì la fata di Zenith...
« Non
è molto lontano... vero? » chiese
conferma la fata di Solaria...
« No...
Si trova a circa tre-quattro isolati da qui... »
rispose la fata della tecnologia...
« Allora
in marcia, Winx! » disse infine la fata di
Domino...
E detto ciò, le sei ragazze si incamminarono verso la loro
meta.
Mentre camminavano, le Winx rimanevano con i sensi all'erta, per
evitare eventuali attacchi a sorpresa da parte di qualche
entità
a loro sconosciuta...
Ad un tratto, Bloom si fermò...
Stava avvertendo chiaramente una forte energia oscura...
« Ragazze...
La percepite anche voi quest'energia maligna? »
domandò la fata di Domino alle sue amiche, le quali
annuirono...
« È
un'energia che mette i brividi... »
constatò la fata di Linphea...
« A
chi apparterrà? » aggiunse la fata di
Melody... E proprio in quell'istante, calò una fitta
nebbia...
« Della...
nebbia? » disse la fata di Andros, « Così,
all'improvviso? » aggiunse la fata del Sole e
della Luna...
« Questa
nebbia... non è normale... È soprannaturale!
» constatò Bloom, tramite le sue
abilità magiche...
« Stiamo
all'erta, ragazze... Non sappiamo cosa ci aspetta!
» aggiunse successivamente la fata del fuoco...
Quando ad un tratto, le sei ragazze intravidero in quella nebbia una
sagoma scura...
« Qualcosa
o qualcuno si sta avvicinando...
» disse Musa... E poco dopo, quella figura si fece avanti,
mostrando poi il proprio aspetto: si trattava di un ragazzo dai corti
capelli castani, con indosso un'elegante divisa bianca e un lungo
mantello blu che gli ricadeva sulle spalle...
Guardando quel giovane, le sei fate fecero tutte lo stesso identico
pensiero:
« È
il cavaliere vampiro di nome Suzaku Kururugi! »
- E
così voi sareste le famose "Winx"...
Le
fate che hanno riportato la magia in questo mondo... Le umane che hanno
sconfitto gli Stregoni del Cerchio
Nero...
-
disse con tono freddo il cavaliere col mantello blu, mentre guardava
una per una le sei giovani fate, tenendo le braccia incrociate
all'altezza del petto...
« E
noi, invece, sappiamo bene chi sei tu! »
replicò la fata dei fluidi, indicando il ragazzo dai capelli
castani...
« ...E
soprattutto quello che hai fatto! » aggiunse la
fata della tecnologia...
- Mm...
A quanto pare, le notizie viaggiano veloci... -
replicò il cavaliere Suzaku, con un sorriso compiaciuto...
« Tu...
PERCHÉ HAI UCCISO NEBULA? »
urlò ad un tratto la fata del fuoco dritto in faccia al
ragazzo...
« Che
cosa ti aveva fatto Nebula, per meritare addirittura di morire??
» domandò la fata della musica, rivolta anch'essa
al cavaliere con il mantello blu...
- Non
sono affari che vi riguardano, fate... Non devo certo dare conto a
delle creature insignificanti come voi! -
replicò seccato il cavaliere vampiro...
« Davvero?
Non è che per caso hai paura che noi Winx possiamo darti una
sonora lezione? » osò dire la fata
del Sole...
Le altre fate si voltarono di scatto verso la loro amica, lanciandole
delle occhiatacce di disapprovazione...
« Stella,
ma che- »
- Che
cosa hai detto tu??? - disse improvvisamente il cavaliere
Suzaku, con uno sguardo molto infastidito...
« Sei
sordo, per caso?? Ho detto che sicuramente hai paura di noi!
» disse nuovamente la principessa di Solaria...
Le altre Winx si coprirono la faccia per la totale mancanza di tatto
della loro bionda amica...
Il volto del ragazzo dai capelli castani assunse un'espressione
spaventosa...
Metteva decisamente i brividi...
- Mocciose
insignificanti... ORA VI FARÒ VEDERE DI CHE COSA SONO
CAPACE!!! - tuonò il cavaliere vampiro, per poi
avventarsi sulle Winx...
« Presto,
ragazze... TRASFORMIAMOCI! » disse Bloom,
rivolta alle sue amiche, le quali annuirono all'unisono...
« MAGIC
WINX! BLOOMIX! »
E così le Winx assunsero le loro vesti di fata, derivato dal
potere Bloomix: le loro vesti erano luccicanti, ed erano caratterizzate
da inserti di metallo, simili a delle armature; mantelline traslucide,
stivali che rivestivano totalmente le gambe, grandi ali luccicanti
sulla schiena e sulla fronte ognuna portava una differente tiara...
« Dividiamoci
e colpiamolo tutte assieme da punti diversi! »
disse Bloom... E detto fatto, le Winx si sparpagliarono...
- È
tutto inutile, sciocche fatine! - ringhiò il
cavaliere Suzaku, impugnando la propria spada...
« Non
sottovalutarci, carino... Perché noi siamo le grandi Winx!
» replicò la fata del Sole e della Luna, mentre
svolazzava in aria...
Le sei fate raggiunsero così le loro postazioni...
« Ora!
Tutte assieme! » disse la fata del fuoco, e le
altre annuirono...
Così le Winx lanciarono all'unisono i loro incantesimi
d'attacco in direzione del cavaliere vampiro...
« ATTACCO
VULCANICO! »
« RAGGIO
DI PURA LUCE! »
« DARDI
DI CLOROFILLA! »
« ECO
INFINITA! »
« RAGGIO
BIORITMICO! »
« FRECCIA
D'ACQUA! »
Il cavaliere Suzaku fece roteare la sua spada, creandosi
così
uno scudo, con il quale, rapidamente, respinse gli incantesimi lanciati
dalle sei ragazze...
- Ve
l'ho già detto... È TUTTO INUTILE! -
tuonò il ragazzo, per poi piantare nel terreno la punta
della sua spada...
La terra circostante venne ricoperta dal ghiaccio, da cui poi si
diramarono delle mani ghiacciate, le quali afferrarono una per una le
sei fate, imprigionandole in una morsa gelata...
« Tsk...
Non c'è ghiaccio che il mio fuoco non possa sciogliere!
» disse con tono deciso Bloom...
E così quest'ultima usò la sua magia per
liberarsi, ma non concluse nulla...
« Ma
questo... è un ghiaccio soprannaturale!
» pensò la fata dai capelli rossi, sorpresa...
E fu proprio in quel momento, che una serie di fulmini passò
attraverso le mani guantate del cavaliere, successivamente nella spada
che impugnava, poi nei bracci di ghiaccio che si erano formati, ed
infine scaricarsi completamente sui corpi delle sei fate...
Queste ultime, inevitabilmente, gridarono dal dolore, cercando in tutti
i modi di resistere, ma quelle scariche di fulmini erano tremendamente
potenti...
A Bloom gli sembrava di ritrovarsi nella Gabbia del Dolore, ossia
l'incantesimo che le Trix le avevano lanciato quella volta che si
trovava ad affrontarle dentro il Legendarium...
Forse, anche peggio di quell'incantesimo...
E come se non bastasse, si aggiunsero a quei fulmini, anche degli aloni
oscuri, tutt'intorno ai corpi delle sei fate...
Questi tre elementi, ghiaccio, fulmini ed oscurità, stavano
velocemente indebolendo le sei ragazze, le quali non riuscivano a
contrastare tali forze, nonostante il loro potere Bloomix...
Poi, improvvisamente, tutto cessò...
Gli aloni oscuri si dissolsero, le scariche finirono, e il ghiaccio si
sciolse, lasciando così cadere a terra le Winx,
però
prive di sensi... Solo Bloom era rimasta semi-coscente...
« Ra...
Ragazze...
» disse a fatica la fata del fuoco, cercando di trascinarsi
verso
le sue amiche, ma ad un tratto gli si parò davanti la figura
imponente del cavaliere Suzaku...
Quest'ultimo si abbassò, per poi afferrare per il collo la
giovane fata, e successivamente tirarla su di peso...
« Vuoi...
vuoi uccidermi... come hai fatto... con Nebula?
» disse Bloom, a fatica, rivolgendosi al cavaliere vampiro...
Questo, di risposta ghignò, per poi dire, rivolto alla fata:
- L'idea
è proprio quella... -
E detto ciò, il ragazzo alzò la sua spada,
recuperata
precedentemente, per poi poggiare la punta di essa proprio all'altezza
del petto della fata del fuoco...
- A
Nebula, ho strappato via il cuore... Mentre a te, lo
trafiggerò con la mia spada! -
sentenziò Suzaku, con tono sadico...
Bloom era terribilmente spaventata...
Era quindi giunta la sua ora?
« No... Non
può finire così... »
pensò la fata del fuoco, sul punto di piangere...
In quel momento le passò davanti a gli occhi tutta la sua
vita...
I suoi genitori adottivi terrestri, Mike e Vanessa...
La scoperta di essere una fata...
L'incontro con Stella, nel parco di Gardenia...
La scuola per fate su Magix, Alfea...
L'incontro con le altre Winx: Flora, Musa, Tecna e Aisha...
Il suo pianeta d'origine, Domino...
I suoi genitori biologici, Oritel e Marion...
Sua sorella maggiore, la ninfa Daphne...
Il suo ragazzo, Sky, principe di Eraklyon...
Il cavaliere dai capelli castani stava per agire, quando
improvvisamente una voce proruppe dicendo: « Non farai
proprio un bel niente, Kururugi! »
Il cavaliere si destò, voltandosi dalla parte opposta... E
proprio in quell'istante, una figura, con un cappuccio in testa, una
maschera che gli copriva metà volto e con indosso una lunga
tunica scura da combattente, gli si parò di fianco, per poi
bloccargli il braccio in cui impugnava la spada, con quella che
sembrava essere una frusta...
Suzaku fissò con rabbia quella figura col cappuccio...
- Grrr...
ANCORA TU!? - ringhiò il ragazzo, riconoscendo
tale figura...
« Già,
proprio io... Ti sono mancata, Kururugi? »
replicò quest'ultima, con un sorriso e tono sarcastico...
Di tutta risposta, il cavaliere vampiro mollò la presa sulla
fata del fuoco, scagliandola lontano, come fosse un sacco di patate,
per poi dedicarsi completamente alla figura incappucciata.
Continua...
-Suzaku
Kururugi-
-Le
Winx (in vesti Bloomix)-
**********************************
Note dell'autrice: Nuovo aggiornamento! Settimo capitolo!
Le Winx incontrano il
cavaliere vampiro Suzaku Kururugi, e sono subito scintille!
Chi sarà la misteriosa tizia incappucciata apparsa alla
fine? Scopritelo nel prossimo chap!
Bye!
**********************************
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Capitolo 8 *** - La Guerriera Senza Macchia e Senza Paura - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 8
La
Guerriera Senza Macchia e Senza Paura
Il cavaliere vampiro Suzaku Kururugi si trovava di fronte ad una
misteriosa guerriera incappucciata con una maschera sul volto, che
però aveva riconosciuto...
- Tu...
Come osi intralciarmi nuovamente?? - disse il ragazzo,
mostrando la sua natura vampiresca...
« Scusa,
ma non posso proprio farne a meno! »
replicò la tizia con la maschera...
Irritato da quella risposta, Suzaku ringhiò, e con una mossa
rapida, cercò di colpire la guerriera incappucciata, la
quale
parò il colpo con un piccolo scudo posto su un'avambracciale
posizionato a sua volta sul braccio sinistro...
« Uff...
Ma come sei monotono... » disse quest'ultima,
con tono annoiato...
- Grrr...
FAI SILENZIO!!!
- ringhiò il cavaliere, adirato... E con uno strattone, si
liberò della frusta che aveva intorno al suo braccio...
- Hai
scelto proprio il giorno giusto per morire... Ti taglierò la
testa, e la esibirò come trofeo! -
dichiarò il vampiro, rivolto alla misteriosa guerriera...
- Dopo
di te, sarà il turno di quelle insulse fatine chiamate Winx!
- disse infine il ragazzo, mostrando poi le zanne e preparandosi ad
attaccare la guerriera mascherata...
« Sei
proprio cocciuto, Kururugi... Ti ho detto che non farai nulla di tutto
ciò! » replicò decisa
quest'ultima, parando poi un ennesimo colpo di spada del vampiro...
Con la coda dell'occhio, la guerriera vide che la sua frusta non era
molto lontana, quindi decise di recuperarla...
Ma ad un tratto, il cavaliere fece una mossa improvvisa, cercando
nuovamente di colpire la tipa mascherata con la spada, ma lei
riuscì a spostarsi da un lato, evitando in pieno
l'attacco...
L'affilata lama le procurò solo un taglio di striscio sulla
guancia destra...
« Dannazione!
» pensò la guerriera mascherata, portandosi una
mano sulla parte lesa...
Dopodiché, compiendo un'abile capriola, si
riappropriò
della sua frusta, e con un salto, altrettanto abile, si
posizionò poi davanti alle sei fate, le quali erano ancora
prive
di sensi, compresa la fata del fuoco...
« È
giunto il momento di levare le tende... » disse
la guerriera incappucciata, mentre tirava fuori da una tasca una
piccola sfera azzurra...
Suzaku volse lo sguardo sulla tizia con la maschera, dicendole poi: - Tu non vai
proprio da nessuna parte! -
E proprio in quell'istante, un'intensa luce celeste venne rilasciata da
quella sfera...
- Ma
cosa... - disse fra sé Suzaku, coprendosi il
viso con un braccio...
« Ciao
ciao, Kururugi!
» disse la guerriera incappucciata, salutando con una mano il
cavaliere vampiro... Dopodiché venne completamente avvolta
da
quella luce, per poi scomparire nel nulla, ma non da sola... Con
sé aveva portato via anche le sei fate...
Quando Suzaku si rese conto di ciò, sgranò gli
occhi, per poi conficcare nel terreno la punta della sua spada...
- NOOO!!!
- urlò rabbiosamente il cavaliere, mentre stringeva i pugni
per la rabbia...
La sua voce echeggiò nella notte...
* * * * * *
In un altro luogo, più precisamente di fronte ad
un'abitazione
in perfetto stile orientale, ad un tratto comparve, avvolta da una luce
celeste, la misteriosa guerriera mascherata, assieme alle Winx...
Da quella casa uscirono fuori tre ragazzi, con indosso delle tuniche
scure...
Questi si avvicinarono alle sei fate, per poi prenderle in braccio e
condurle successivamente all'interno dell'abitazione...
La tizia incappucciata seguì quei ragazzi, entrando
così anch'essa in quella casa.
* * * * * *
Bloom iniziò lentamente ad aprire gli occhi, e dopo aver
messo a fuoco la vista, si mise poi a sedere...
Di due cose si accorse: di aver ripreso il suo aspetto civile, e di
trovarsi in un luogo sconosciuto...
« Ma
dove mi trovo?
» si domandò la ragazza, quando improvvisamente un
pensiero per nulla rassicurante, le passò per la mente...
Dov'erano le sue amiche? Perché si trovava in quel posto da
sola?
« Ragazze!
Dove siete??
» chiamò a grande voce Bloom, toccandosi poi un
braccio,
avvertendo un leggero dolore in esso... E proprio in quel momento,
entrò in quella stanza la misteriosa guerriera mascherata
che
aveva soccorso la fata del fuoco e le altre...
« Vedo
che ti sei svegliata, Bloom di Domino! » disse
la tizia incappucciata, con un sorriso...
« E
tu chi sei? E come conosci il mio nome? »
domandò la ragazza dai capelli rossi, « Bhè,
tu sei la famosa fata custode della Fiamma del Drago, il potere che ha
dato origine a tutto l'universo magico!
» rispose la guerriera, per poi calarsi il cappuccio e
togliersi
la mezza maschera... Facendo così, mostrò il suo
aspetto:
era una ragazza dai corti capelli rosso bordeaux, occhi azzurri ed una
sottile fascia sulla fronte...
Costei aveva anche un piccolo cerotto sulla guancia destra, dovuta ad
una piccola ferita recentissima...
« Io
mi chiamo Kallen Kozuki, e sono una guerriera giapponese!
» si presentò quindi quest'ultima...
« Sei
una terrestre, quindi... » disse Bloom, e
l'altra ragazza annuì...
« Scusa,
dove mi trovo? » domandò poi la fata
del fuoco, rivolgendosi alla ragazza chiamata Kallen, la quale rispose:
« Ti
trovi a casa mia, a Tokyo... »
Quest'ultima fece una pausa e poi aggiunse: « Sono stata io
ad aiutare te e le tue amiche quando eravate in difficoltà
contro Suzaku Kururugi... » « Ed ora, loro
dove sono? » domandò ancora Bloom,
« Si
trovano in un'altra stanza... Se mi segui, ti condurrò
lì. » rispose l'altra ragazza...
Così la guerriera condusse la fata del fuoco in un'ampia
camera,
in cui c'erano otto letti, e su cinque di questi vi erano stesi i corpi
ancora privi di sensi delle altre Winx, con i loro abiti civili...
« Oh
no, ragazze! » disse Bloom, portandosi entrambi
le mani davanti alla bocca, spaventata, temendo il peggio...
« Ehi,
tranquilla... Le tue amiche sono vive! » disse
la guerriera Kallen, poggiando una mano sulla spalla della fata del
fuoco...
« Devono
solo recuperare le forze... Hanno subito un duro colpo...
Tu e
le tue amiche avete rischiato di morire! »
aggiunse poi la giovane dai capelli rosso bordeaux...
Bloom si voltò verso quest'ultima...
« Ti
ringrazio infinitamente per averci aiutato... »
disse la ragazza dai capelli rossi, rivolgendosi alla guerriera, la
quale ricambiò con un sorriso...
« Kallen...
Posso farti una domanda? » chiese la fata di
Domino alla ragazza dai capelli rosso bordeaux, la quale rispose:
« Dimmi
pure, Bloom... » « Tu conosci
quel vampiro, Suzaku Kururugi? »
domandò quindi la fata del fuoco...
La guerriera Kallen sospirò, per poi rispondere: «
Si,
purtroppo... da molto, molto tempo... »
Udendo quell'ultima frase, nella mente di Bloom si insinuò
un dubbio sulla reale natura della guerriera Kallen...
« Ehi,
un momento... Non dirmi che anche tu sei... »
ipotizzò la fata del fuoco, « Una vampira?
Certo che no! Ma ho il dono dell'immortalità...
» si affrettò a spiegare Kallen...
« Ah...
» disse solamente la fata di Domino...
« Ho
l'aspetto di una ragazza 17enne, ma in verità, ho 254 anni...
» spiegò ancora la guerriera Kallen...
« Caspita,
li porti bene!
» disse Bloom, abbozzando un sorriso, ma in quel momento si
toccò il braccio, avvertendo lo stesso dolore di prima,
stavolta
accompagnato da un giramento di testa...
La guerriera dai capelli rosso bordeaux si accorse di ciò, e
quindi prese per un polso la fata del fuoco...
« Vieni...
Tu hai bisogno di riposarti... Devi ancora recuperare tutte le tue
forze... » disse Kallen, mentre accompagnava
Bloom ad uno dei letti liberi...
« Ti
ringrazio, sei molto gentile... » disse
quest'ultima, rivolta all'altra ragazza, mentre si metteva a sedere sul
lettino...
« Sai,
io ti ammiro molto, Bloom... Sei una fata davvero coraggiosa...
Anteponi sempre gli altri prima di te! » disse
poi la guerriera da gli occhi azzurri, facendo una pausa, ed
aggiungendo poi: « Mi ricordi
molto una mia cara amica, che purtroppo non c'e più... Lei
era molto altruista e generosa! »
La fata del fuoco sorrise e allo stesso tempo si sentì
commossa...
La maggior parte della popolazione terrestre era costituita da persone
buone, positive e generose...
Questo era un altro valido motivo per sventare la minaccia del
cavaliere vampiro Suzaku Kururugi.
Continua...
-Kallen
Kozuki-
**********************************
Note dell'autrice: Ottavo capitolo!
La misteriosa guerriera
mascherata
ingaggia una breve ma intensa lotta contro il cavaliere vampiro... E
alla fine si scopre la sua identità!
Una delucidazione: il
personaggio di Kallen Kozuki non è un
mio OC, ma appartiene all'anime Jap "Code Geass: Lelouch of the
Rebellion", ma
in questa mia fic l'ho resa un tantino diversa (gli ho donato una vita
immortale -ma è umana, una
biografia diversa, ma sopratutto è una guerriera che usa le
armi
-quindi niente robot giganti, mentre il carattere è quasi
uguale
al pg originale)
Al prossimo aggiornamento, carissimi lettori...
Ciao ciao!
**********************************
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Capitolo 9 *** - La Serva del Cavaliere - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 9
La
Serva del Cavaliere
«
Ecco il tuo secondo compito, Kururugi... Trova una giovane umana e
rendila la tua schiava personale. » disse uno dei Sommi
Cavalieri...
- Sarà fatto
anche questo. - rispose Suzaku con un ghigno...
* * * * * *
A Gardenia, in un luogo in particolare, denominato "la Foresta
Fiorita", in un'adorabile casa circondata da tanti fiori celesti
chiamati Lanusia, abitava e viveva la fata madrina Eldora.
Quella sera, la donna non era sola...
Con lei vi era Selina, la giovane ragazza terrestre amica di Bloom, la
quale oramai aveva abbandonato le arti oscure ed intrapreso invece la
via per diventare una
fata migliore...
Inoltre, quest'ultima aveva anche cambiato look: si era tagliata i
capelli più corti, ed indossava degli abiti più
"soft"...
« Ti
ringrazio ancora per tutto quello che stai facendo per me, Eldora...
» disse la ragazza, rivolta alla donna, la quale
replicò dicendo: « Oh, cara
Selina... Tu diventerai un'ottima fata... E ricordati... Ascoltando il
tuo cuore, tu hai fatto la scelta giusta. »
Udendo quelle parole, la giovane fata fece un sorriso...
Poco dopo, Eldora decise di preparare del buon thè, ma
proprio
quando stava per alzarsi, all'improvviso avvertì una
fortissima
presenza oscura provenire dall'esterno dell'abitazione, e il suo
sguardo si fece preoccupato, molto preoccupato...
Selina, seduta un po' più in là, si accorse di
questo...
« Eldora...
Cosa succede? » chiese la ragazza, « C'è...
c'è qualcosa là fuori... qualcosa di pericoloso...
» rispose la donna, senza però voltarsi...
Senza aggiungere altro, quest'ultima si alzò, dirigendosi
verso
la porta d'ingresso della casa, mentre la ragazza la seguiva con lo
sguardo...
Una volta fuori, la fata madrina rimase stupita da ciò che
vide...
Tutt'intorno all'abitazione, si era formata una fitta ed inquietante
nebbia...
« Per
tutti gli incantesimi... Da dove salta fuori questa nebbia spaventosa?
È la prima volta che la vedo formarsi qui...
» constatò Eldora...
In quell'istante, Selina uscì fuori, raggiungendo la donna,
e anche la ragazza rimase sorpresa da quello che vide...
Ad un tratto, si intravide una figura scura avanzare in mezzo a quella
nebbia, per poi mostrare il proprio aspetto...
Si trattava di un ragazzo dai corti capelli castani, con indosso
un'elegante divisa bianca e un lungo mantello blu che gli ricadeva
sulle spalle...
- E
così questa sarebbe la famosa "Foresta Fiorita"...
- disse quest'ultimo, guardandosi attorno, per poi aggiungere, con una
smorfia: - Mfh...
Patetico! -
La fata madrina avvertì chiaramente una fortissima energia
oscura provenire da quel misterioso ragazzo dai capelli castani... La
stessa percepita in precedenza...
La donna osservò meglio il giovane con il mantello blu... e
ad un tratto, ebbe un flash nella mente...
« Un
momento... Il tuo viso mi è familiare... Tu... tu sei...
Suzaku Kururugi! » disse la donna dai capelli
lilla, riferendosi al ragazzo in divisa bianca...
- Già...
mentre tu, invece, sei Eldora... La padrona di questo posto...
- disse poi quel giovane, rivolto alla fata madrina,
dopodiché il suo sguardo ricadde sulla ragazza al suo
fianco...
« Eldora...
Chi è lui? Lo conosci? » chiese
Selina, osservando il ragazzo castano da capo a piedi, « Si... Molto
tempo fa, in Giappone, durante uno dei miei numerosi viaggi...
» rispose la donna...
« Costui
non è un umano, bensì è un vampiro...
» aggiunse poi Eldora...
« Un...
vampiro? Non sembra... » constatò
Selina...
« Lo
pensavo anch'io... Fino al momento in cui ho saputo la
verità... » replicò la
donna, facendo una pausa, e con uno sguardo serio, aggiungere poi:
« ...Ed
una sera, l'ho visto uccidere una decina di persone... a sangue
freddo... »
Udendo quell'ultima frase, Selina si sentì una morsa
all'altezza del petto...
Il suo sguardo cambiò di colpo...
Quel ragazzo dai capelli castani le metteva decisamente i brividi...
Era decisamente più spaventata di quando aveva liberato lo
stregone Acheron, un anno fa...
In quello stesso momento, il giovane in divisa bianca stava fissando
profondamente la ragazza dai capelli verde-giallo...
- Mmm...
Tu sei perfetta... Avrai l'onore di essere la mia schiava personale!
- proferì ad un tratto il cavaliere Suzaku, indicando la
neo-fata Selina...
Udendo quell'inaspettata frase, Eldora intuì del pericolo, e
così, rapidamente, assunse le sue vesti di fata...
« Non
ti permetterò di avvicinarti a lei... Sono stata chiara?
» proferì con tono audace la fata madrina rivolta
al giovane di nome Suzaku, riferendosi a Selina...
- Uh,
uh, uh... Non credo proprio... - sogghignò il
ragazzo, con un'espressione inquietante sul volto...
« Cos-
» Eldora non terminò la frase che il giovane dai
capelli
castani scomparve e ricomparve proprio alle spalle della donna, la
quale poi spintonò malamente a terra...
« Oh
no, Eldora! » disse Selina, preoccupata... E in
quello stesso istante, l'istinto le suggerì di scappare...
Così fece qualche passo, ma improvvisamente le si
parò di fronte il cavaliere Suzaku...
- E
tu dove pensi di andare? - disse quest'ultimo, rivolto
alla ragazza dai capelli verde-giallo, la quale rimase immobile...
Inaspettatamente, il ragazzo in divisa bianca afferrò per un
polso Selina, attirandola così verso di sé, per
poi
prenderla in braccio ed infine, con un'agilità degna di un
felino, corse verso la foresta, addentrandosi poi
nell'oscurità
di quest'ultima, mentre la ragazza invocava l'aiuto della fata
madrina...
« Oh,
no... SELINA! » gridò quest'ultima,
dopo essersi rialzata, per poi volare verso la foresta sopra citata...
Eldora volava, volava, ma della giovane fata nessuna traccia...
Quel cavaliere sembrava essersi volatilizzato nel nulla...
« Selina,
tesoro, dove sei?? Fatti sentire!! » chiamava a
grande voce la donna...
Passò un po' di tempo... quando improvvisamente si
udì un grido in lontananza...
Eldora volò immediatamente verso la fonte di quell'urlo, e
dopo
qualche minuto raggiunse il luogo... ma rimase sconvolta quando vide
che sul terreno erboso giaceva il corpo di Selina, riverso su un
fianco, privo di sensi...
« Per
tutti gli incantesimi... SELINA! » disse ad alta
voce la fata madrina, portandosi le mani sulla bocca, e volando poi
verso la ragazza...
La donna si inginocchiò ai piedi della giovane fata,
poggiandole poi una mano sulla testa...
« Selina,
tesoro, svegliati... Sono io, Eldora!
» disse la fata madrina... Ma proprio in quel momento,
notò una cosa che la mise parecchio in agitazione: su un
lato
del collo della ragazza, vi erano due piccoli fori rossi contornati da
alcune macchie del medesimo colore... In poche parole, era il segno di
un morso, e quello intorno ad esso era del sangue rappreso...
« No... Non
può averlo fatto sul serio... »
pensò la donna... E proprio in quell'istante, Selina riprese
i sensi...
« Eldora...
Sei tu... » disse quest'ultima, con tono
flebile...
La donna annuì...
La ragazza provò ad alzarsi ma si sentì le forze
venirle meno...
« Eldora,
cosa mi succede? Mi sento... debolissima... »
disse Selina...
Ma proprio quando la fata madrina stava per rispondere alla domanda, la
ragazza avvertì una fitta dolorosa al collo, proprio dove
c'erano i segni di quel morso, ed istintivamente si portò
una
mano lì...
« Eldora...
Cosa mi sta- » la neo-fata non fece in tempo a
finire la frase, che perse i sensi, accasciandosi al suolo...
La fata madrina si agitò nuovamente, vedendo la sua allieva
in quello stato...
Ma proprio in quell'istante, si udì là attorno
una risata malvagia...
- Gli
umani... Sono così fragili e facilmente manipolabili...
- disse ad un tratto una voce dal timbro maschile alle spalle della
donna...
Quest'ultima si girò di scatto, vedendo così una
figura avanzare a passo lento...
Si trattava nientemeno che del cavaliere vampiro Suzaku...
« Tu...
Che cosa hai fatto a questa povera ragazza? »
domandò Eldora al ragazzo, con tono alterato...
- È
semplice... Lo resa mia schiava... Proprio come ho detto prima...
- rispose Suzaku, con un ghigno compiaciuto...
La fata madrina sgranò gli occhi, sorpresa da tale
risposta...
« Cosa??
»
- Da
adesso in poi, quest'umana eseguirà ogni mio ordine, senza
mai opporsi... Questo è il mio volere!
- spiegò successivamente il cavaliere in divisa bianca,
guardando la ragazza dai capelli verde-giallo, per poi voltarsi ed
addentrarsi infine nella fitta oscurità.
Continua...
-
Selina -
**********************************
Note dell'autrice: Nuovo aggiornamento! Nono capitolo!
La fata madrina Eldora e
Selina hanno uno spiacevole incontro con il cavaliere vampiro Suzaku
Kururugi...
Ps: l'aspetto e l'outfit di Selina è quello della foto
sovrastante, ossia lo stesso di quando frequentava Bloom ai tempi del
liceo...
Al prossimo capitolo...
Ciao ciao!
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Capitolo 10 *** - Secondo Incontro-Scontro - ***
- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL
CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 10
Secondo
Incontro-Scontro
Un giorno e mezzo dopo lo scontro che hanno avuto le Winx e il
cavaliere chiamato Suzaku, le sei fate si trovavano ancora
nell'abitazione in cui viveva la guerriera di nome Kallen Kozuki...
Era pomeriggio, e Bloom si trovava nella stessa stanza in cui vi erano
le sue amiche, ancora prive di sensi...
« Forza,
ragazze... Sono qui con voi... » disse la fata
dai capelli rossi...
D'un tratto, quest'ultima si accorse che Stella, la principessa di
Solaria, stava lentamente aprendo gli occhi, seguita poi da Flora,
Musa, Tecna ed Aisha...
Quindi, queste ultime ripresero i sensi...
« Ragazze,
che bello... Finalmente vi siete svegliate! »
disse la ragazza dai capelli rossi, con un grande sorriso, rivolta alla
sue amiche...
Queste ultime si guardarono attorno...
« Ma
dove siamo? » domandò la fata della
natura...
E poco dopo giunse lì la guerriera Kallen Kozuki, la quale
si
presentò anche alle altre cinque Winx, per poi spiegare a
queste
ultime che era stata lei stessa a trarle in salvo dal cavaliere Suzaku,
e a condurle successivamente nella sua casa, ovvero il posto in cui si
trovavano ora...
Poi spiegò anche che erano rimaste per quasi un giorno e
mezzo
prive di sensi, e che avevano rischiato seriamente la vita...
Stella, Flora, Musa, Tecna ed Aisha rimasero sorprese dalle parole
della ragazza dai capelli rosso bordeaux...
« Quel
vampiro... ci aveva ridotto in fin di vita?? »
disse la fata del Sole e della Luna, con tono quasi incredulo...
« Allora...
deve essere molto potente... » aggiunse la fata
della natura, con un'espressione preoccupata...
« Brr...
Mi sembra di sentire ancora quel ghiaccio addosso...
» disse la fata della musica, « ...ed anche
quei fulmini e quell'oscurità... »
aggiunse la fata dei fluidi...
« Sembrava
un attacco combinato delle Trix! » disse la fata
della tecnologia...
Bloom guardò seriamente le sue amiche, per poi dire a queste
ultime: « No,
ragazze... È stato molto peggio di un attacco da parte delle
Trix... »
Le ragazze si guardarono tra loro, preoccupate e perplesse allo stesso
modo...
« Comunque,
non possiamo assolutamente fermarci alla prima difficoltà,
quindi stanotte troveremo nuovamente quel vampiro e lo fermeremo!
» dichiarò la fata di Domino, e le altre ragazze
annuirono decise, incoraggiate dalle parole della loro amica...
La guerriera Kallen si limitò a guardare le sei fate:
nonostante
avevano rischiato di morire, erano decise più che mai ad
affrontare nuovamente il vampiro Suzaku Kururugi...
* * * * * *
In un altro luogo, il cavaliere Suzaku Kururugi stava tranquillamente
camminando in una radura...
Sul suo volto, era dipinta un'espressione fredda, mentre intorno a lui
si era appena formata della nebbia...
Quest'ultima, più delle volte, si formava al suo passaggio...
Per questo particolare, gli era valso anche il soprannome di "Cavaliere
della Nebbia"...
Ad un tratto, il ragazzo avvertì un'intensa energia
positiva,
che disprezzava, in quanto benevola, la quale poteva appartenere ad un
solo tipo di creatura...
Una fata...
E difatti, pochi istanti dopo, il cavaliere vampiro si
ritrovò di fronte le Winx, già in vesti di fate
Bloomix...
« SUZAKU
KURURUGI! » chiamarono a grande voce le sei
fate, per poi atterrare su di uno spiazzo erboso...
- Ci
incontriamo nuovamente... fatine... - disse il cavaliere,
con tono freddo, rivolgendosi alle sei ragazze...
« Non
pensare che noi ci arrendiamo così facilmente, Suzaku...
» disse la fata custode della Fiamma del Drago...
« Già...
Abbiamo affrontato e sconfitto molti nemici prima di te, e non ci siamo
mai date per vinte! » aggiunse infine la fata
dei fluidi...
- Quindi,
non vi è bastata la lezione dell'altra notte...
- disse il ragazzo castano, con un'espressione seria...
« Quella
volta, ci hai colto alla sprovvista, ma stai pur certo che stavolta
faremo sul serio! » dichiarò decisa
la fata della musica...
- A
davvero? - replicò il ragazzo, con tono
freddo...
« SI!
» annuirono in coro le Winx, per poi librarsi in volo, pronte
ad attaccare il cavaliere col mantello blu...
Quest'ultimo assottigliò gli occhi in modo minaccioso...
« FRECCIA
D'ACQUA! » urlò Aisha, lanciando
così il suo incantesimo contro il cavaliere Suzaku...
Quest'ultimo non fece in tempo a pararlo, e così
subì in pieno l'attacco...
« Ben
ti sta! » esultò la fata di Andros...
Ma poi quest'ultima cambiò espressione quando vide che il
ragazzo non aveva per nulla accusato il colpo, anzi, ora sorrideva in
modo maligno...
« Non
capisco... Ma cosa... » disse fra sé
Aisha...
« Ora
è il mio turno... ECO INFINITA!
» urlò Musa, per poi lanciare anche lei il suo
incantesimo
contro il cavaliere dai capelli castani... E purtroppo accadde la
medesima cosa avvenuta alla fata dei fluidi...
« RAGGIO
BIORITMICO! » « TEMPESTA DI
FIAMMA!
» urlarono all'unisono Tecna e Bloom, lanciando
così i
loro incantesimi contro il cavaliere vampiro, ma quest'ultimo, come in
precedenza, non accusò per niente il colpo...
« RAGGIO
LUNARE! » « VORTICE LILLA!
» urlarono infine, all'unisono, Stella e Flora, lanciando
quindi
i loro incantesimi contro il cavaliere Suzaku, ed anche questi ultimi,
purtroppo, non sortirono nessun effetto...
« Non
capisco... Ma è fatto di ferro, per caso??
» disse con sarcasmo la fata di Solaria...
La fata di Domino ebbe uno spiacevole presentimento...
- Devo
darvi una brutta notizia, care Winx... La vostra sciocca magia non
può farmi niente!
- disse Suzaku Kururugi, per poi ridere perfidamente...
Dopodiché colpì in pieno la fata del Sole
splendente e
quella della natura con dei fulmini scaturiti da entrambi le mani...
Queste ultime caddero a terra, prive di sensi...
« STELLA!
FLORA! » urlò Tecna, preoccupata per
le sue due amiche...
- Tranquilla,
fatina... C'È NE ANCHE PER TE!
- tuonò il vampiro, rivolto alla fata della tecnologia,
mentre
creava, in una mano, una sfera color nero pece, che poi
lanciò
contro quest'ultima...
« TECNA,
ATTENTA!
» urlò la fata della musica all'amica, fiondandosi
davanti
a quest'ultima, e facendole così da scudo, si prese in pieno
quella sfera nera, facendo poi sbalzare all'indietro la fata di
Melody...
« Oh,
no... MUSA! » dissero all'unisono preoccupate la
fata del fuoco, quella della tecnologia e quella dei fluidi...
Quest'ultima guardò le sue amiche a terra, stordite...
umiliate... Dopodiché, volse il capo verso il ragazzo dai
capelli castani, che poi guardò in malo modo...
« Tu...
Come hai osato colpire le mie amiche...
» disse con tono rabbioso la fata di Andros, rivolta al
cavaliere
vampiro, mentre lentamente tornava con i piedi per terra e le sue mani
venivano avvolte da un'energia color fucsia...
« PRENDI
QUESTO! TRAPPOLA MORPHIX!
» urlò Aisha, per poi lanciare un altro dei suoi
incantesimi contro Suzaku, il quale, con un gesto del braccio,
deviò l'attacco magico della fata, come se avesse scacciato
un
insetto fastidioso...
Allora Aisha optò per un attacco diretto, quindi
quest'ultima si
fiondò contro il cavaliere vampiro, ma questo, repentino, si
spostò da un lato... dopodiché, con uno scatto
improvviso, afferrò per un polso la fata dei fluidi, per poi
attirarla a sé, ed infine cingerle un braccio intorno alla
vita...
« LASCIAMI
SUBITO ANDARE, MOSTRO!
» si lamentò Aisha, cercando di liberarsi dalla
presa del
ragazzo, che in quello stesso momento aveva mostrato il suo aspetto
vampiresco...
- Non
ci penso proprio, fatina, perché adesso ti
morderò e berrò il tuo sangue...
- rispose il cavaliere, per poi afferrare la nuca della ragazza e
piegare da un lato la testa di quest'ultima, mettendo così
in
risalto il suo collo...
- Mi
prenderò tutto il tuo sangue... Non ti rimarrà in
corpo nemmeno una goccia! - aggiunse il cavaliere, con un
ghigno, mettendo così in mostra i suoi vampireschi canini...
Bloom e Tecna stavano osservando la scena con sguardo preoccupato...
« Tu...
LASCIA ANDARE LA MIA AMICA!
» urlò rabbiosa la fata di Domino, rivolta al
ragazzo,
preparandosi quindi a colpirlo... ma la fata di Zenith
bloccò la
ragazza dai capelli rossi, dicendole poi: « Bloom, ferma,
o rischi di colpire Aisha! » « Ma Tecna, se
non facciamo qualcosa, quel vampiro la...
» replicò la fata del fuoco, non riuscendo neanche
a
finire la frase, ricordano in quell'istante le parole di Faragonda: " Cosa accade a gli umani che
vengono morsi? " " A
volte diventano loro schiavi... Altre volte non succede nulla... Ma nel
peggiore dei casi, le vittime perdono la vita, completamente
dissanguate... "
Il cavaliere Suzaku avvicinò così il suo viso
alla gola
della fata di Andros, in procinto di azzanarla... quando
improvvisamente, si alzò una forte raffica di vento...
« AISHA!
» urlò successivamente una voce dal timbro
maschile, il
quale fece destare il cavaliere vampiro da quello che stava per fare,
così alzò lo sguardo e si accorse che una figura
gli
stava venendo contro, impugnando quella che sembrava un'arma...
Con una mossa rapida, Suzaku spinse la fata dei fluidi da un lato, per
poi impugnare la propria spada, che poi usò per parare un
colpo
da parte dell'avversario appena sopraggiunto, il quale si
rivelò
essere nientemeno che il Paladino Nex, e l'arma che impugnava con
fierezza quest'ultimo, era la sua arma personale, ovvero l'Alabarda del
Vento...
« Nex?? E da
dove salta fuori? » pensò la fata di
Andros, riconoscendo il ragazzo in divisa rossa...
« Non
ti azzardare più a toccare la mia ragazza... Sono stato
chiaro? » disse il ragazzo dai capelli turchesi,
rivolto al cavaliere vampiro, il quale rispose, mostrando i denti: - Tu,
miserabile umano... COME OSI MINACCIARMI? - « Tsk, oso
eccome... Non mi fai mica paura, tu! »
replicò il Paladino, con tono arrogante...
- Tu...
HAI APPENA FIRMATO LA TUA CONDANNA A MORTE!!
- ringhiò Suzaku, per poi dare un calcio in pieno stomaco
all'altro ragazzo, il quale cadde a terra, mentre la sua alabarda gli
scivolò dalle mani...
« Oh
no, Nex!! » disse preoccupata Aisha, vedendo il
suo ragazzo in difficoltà...
E proprio in quell'istante, il cavaliere alzò in aria la sua
spada, pronto a colpire il Paladino... quando improvvisamente delle
radici iniziarono a fuoriuscire dal terreno, per poi avvinghiarsi
intorno al corpo del vampiro dai capelli castani, bloccandogli
così i movimenti...
- Che
cosa...
- disse infastidito quest'ultimo... e proprio in quel momento apparve
Diana, la fata maggiore della natura, avvolta da un'aura color verde
smeraldo...
- Grrr...
TU!
- ringhiò il vampiro, riconoscendo la fata amazzonica,
mentre le
fedeli servitrici di quest'ultima si erano avvicinate alle Winx e al
Paladino per aiutarli...
Continua...
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Capitolo 11 *** - Magia contro Soprannaturale - ***
- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL
CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 11
Magia
contro Soprannaturale
Il cavaliere vampiro si trovava completamente bloccato da dalle robuste
radici, evocate nientemeno che dalla fata maggiore Diana...
« Suzaku
Kururugi... Tu che hai assassinato la nostra amata regina Nebula,
pensavi davvero di passarla liscia? Per questo verrai severamente
punito! » sentenziò con tono severo
Diana, mentre un paio di fate guerriere sue servitrici le si
affiancarono...
- Sciocca
di una fata... Pensi che un paio di erbacce possano fermarmi?
- disse con tono infastidito Suzaku, per poi concentrarsi e rilasciare
così un'aura di energia celeste chiarissimo, quasi bianco...
E
proprio in quell'istante, le radici che lo tenevano fermo si
ricoprirono di uno spesso strato di ghiaccio, che poi mandò
in
frantumi tali radici, permettendo così al ragazzo di
liberarsi...
- Ormai
avreste dovuto capirlo da tempo... IO SONO IMBATTIBILE!
- dichiarò ad alta voce Suzaku, per poi sferzare l'aria con
la
sua spada un paio di volte, generando così un'onda d'urto
ghiacciata, in direzione di Diana e le sue fate servitrici...
« Io
non ti temo, Suzaku Kururugi!
» disse con tono fiero la fata maggiore della natura,
circondandosi poi di una bolla d'energia color verde smeraldo, mentre
le altre fate amazzoniche usavano i loro scudi...
Nel frattempo, le Winx, che si erano riprese dai precedenti attacchi,
stavano osservando il combattimento tra il cavaliere vampiro e la fata
maggiore Diana, quest'ultima supportata dalle sue fedeli servitrici...
La prima a proferir parola fu la fata del fuoco, la quale si rivolse
alle sue amiche dicendo: « Ragazze,
dobbiamo aiutare Diana, altrimenti Suzaku potrebbe...
» « Non
pensarlo nemmeno, Bloom! Diana è una fata molto potente e
determinata, e non si farà di certo sopraffare da quel
mostro! » replicò svelta la fata di
Linphea, con uno sguardo deciso sul volto...
Nello stesso istante, la fata di Andros e il Paladino dai capelli
turchesi, si erano avvicinati...
« Ti
ringrazio Nex, per essere corso in mio aiuto! »
disse la fata dei fluidi, rivolta al ragazzo, il quale rispose, con un
sorriso: « Non devi
ringraziarmi, Aisha... Sono sicuro che tu, al posto mio, avresti fatto
la stessa cosa! » « Naturalmente!
» replicò con un sorriso la ragazza...
Intanto, Suzaku e Diana (quest'ultima aiutata sempre dalle sue fate
guerriere), stavano ancora lottando tra loro...
« SORGETE,
SPIRITI DELLA TERRA!
» invocò la fata maggiore... E così,
dal terreno,
spuntarono fuori cinque creature simili a degli uomini-pianta, gli
stessi, che tempo addietro, affrontarono i Specialisti e Nabu nel parco
di Gardenia...
- Tsk...
Patetico!
- mormorò il cavaliere vampiro, con un'espressione fredda,
per
poi scagliarsi come una furia, contro quelle creature vegetali...
Il ragazzo evitò abilmente gli attacchi di questi ultimi, ed
impugnando la sua spada, decimò, uno dopo l'altro, quegli
uomini-pianta, riversando così a terra i resti di questi
ultimi...
Diana non si diede per vinta, ed allora eseguì il suo
prossimo attacco...
« VORTICE
DELLA NATURA!
» disse quest'ultima, indirizzando verso il vampiro, un
potente
vortice ruotante verde chiaro... Ma il ragazzo, con un sorprendente
balzo, lo evitò, togliendosi quindi dalla sua portata,
dopodiché si proiettò verso la fata maggiore,
pronto a
colpirla con la sua spada...
- SEI
FINITA, FATA INSIGNIFICANTE!
- tuonò Suzaku... Ma proprio in quell'istante, si pararono
di
fronte alla fata terrestre, nientemeno che le Winx, le quali,
convergendo i loro poteri, crearono uno scudo magico di protezione...
La spada del cavaliere andò ad impattare contro
quest'ultimo...
- Grrr...
ANCORA VOI?? - ringhiò piuttosto infastidito
Suzaku...
« Sai,
non ci si libera di noi tanto facilmente! »
replicò la fata di Melody, con un sorriso...
Nello stesso istante, le fate guerriere amazzoniche e il Paladino Nex
si posizionarono alle spalle e ai lati del cavaliere vampiro...
Quest'ultimo era stato appena accerchiato...
Il ragazzo dai capelli castani osservò con la coda
dell'occhio i presenti, restando però in silenzio...
« Arrenditi,
Suzaku! Sei circondato, non puoi fuggire! »
disse Bloom, con un tono che non ametteva repliche...
« Già,
arrenditi... Così ci rendi le cose molto più
facili! » aggiunse Stella, con un sorrisetto di
sfida...
Il cavaliere abbassò lo sguardo, riponendo anche la sua
spada nel fodero...
« Ecco,
bravo... Hai capito che contro di noi non hai speranze!
» disse il Paladino dai capelli turchesi, rivolgendosi al
cavaliere Suzaku...
Quest'ultimo rimase per qualche momento immobile...
La fata del fuoco lo osservò attentamente...
« Qualcosa
non mi convince... » pensò la
ragazza...
E proprio in quell'istante, il cavaliere vampiro strinse entrambi i
pugni, mentre il suo corpo veniva pian piano avvolto da un'inquietante
aura nero-violacea, e il mantello che portava sulle spalle, si stava
lentamente alzando in aria...
Tutti i presenti sgranarono gli occhi, sorpresi...
« Questa
energia... È terrificante!
» pensò in quel momento Bloom, preoccupata...
quando
improvvisamente Suzaku cacciò un urlo spaventoso, e dal suo
corpo partì un'onda di energia oscura che investì
in
pieno sia chi si trovava davanti, sia chi si trovava ai lati e alle
spalle...
Tutti quanti vennero così sbalzati in aria, cadendo poi
malamente a terra...
« Ahi...
Che botta! » si lamentò la fata di
Solaria, mentre si massaggiava la testa dolorante...
Poi, improvvisamente, l'ambiente circostante venne avvolto da una fitta
nebbia, la quale sembrava inghiottire tutto ciò che si
trovava
lì intorno...
« Oh,
no! Di nuovo quella nebbia! » disse preoccupata
la fata di Melody...
Aisha si alzò di colpo...
« Nex!
NEX!! DOVE SEI?? » chiamò a grande
voce la fata dei fluidi, preoccupata nel non vedere più il
suo amato Paladino...
« DIANA!
FATE GUERRIERE! FATEVI SENTIRE!! »
chiamò a grande voce anche la fata della fiamma del Drago...
Purtroppo, le Winx non ricevettero nessuna risposta...
Bloom appariva piuttosto agitata...
« Questa
nebbia... è diversa dalle precedenti...
» pensò la ragazza dai capelli rossi...
In quel momento, Tecna fece apparire di fronte a sé, uno
schermo olografico, il quale poi consultò...
Ad un tratto, la fata della tecnologia sbarrò gli occhi, con
evidente preoccupazione, dopodiché richiamò
l'attenzione
delle sue amiche...
« Ragazze,
non vorrei dirlo ma...
Sembra
che ci troviamo in mezzo al nulla. »
proferì tutto d'un fiato Tecna...
Le altre Winx spalancarono gli occhi, sorprese da tale rivelazione...
« Come
sarebbe a dire "in mezzo al nulla"? » chiese
delucidazioni la fata del Sole e della Luna...
« Proprio
quello che ho detto, Stella: intorno a noi non c'è niente,
apparte questa nebbia... » spiegò
ancora la fata di Zenith...
Calò un improvviso silenzio...
« Questo...
significa che gli altri... sono scomparsi... »
disse a fatica Flora...
« Non...
non può essere... Erano qui con noi!
» replicò Aisha, con evidente preoccupazione,
pensando sia a Nex che a Diana e le sue fate...
Improvvisamente Bloom sussultò, richiamando poi le sue
amiche...
« Ragazze,
non dobbiamo assolutamente perderci di vista! »
disse la fata del fuoco, e detto ciò, le Winx si
avvicinarono tra loro, prendendosi poi per mano...
« Questa
situazione... non mi piace per niente... » disse
la bionda principessa di Solaria, iniziando ad agitarsi, « Mi ricorda la
nebbia che compariva quando dovevamo affrontare i pirati zombie
sull'isola di Calavera... » aggiunse infine
quest'ultima...
« Calmati,
Stella... Vedrai che ne usciremo! »
rincuorò l'amica la principessa di Andros...
La fata della natura iniziò ad un tratto a tremare
violentemente...
Bloom e Musa, rispettivamente alla sua destra e alla sua sinistra, se
ne accorsero...
« Flora,
cos'hai? » « Stai
tremando... Non ti senti bene? » domandarono
prima la fata della musica e poi quella del fuoco...
« Io...
io non...
» rispose la fata di Linphea... ma non aggiunse altro,
perché improvvisamente quest'ultima svenne, cadendo poi a
terra...
« Oh
no, Flora!
» dissero all'unisono le altre Winx... e proprio in
quell'istante, si udì un'inquietante risata, la quale fece
sussultare le ragazze, già tese per quella scomoda
situazione...
« A
quanto pare, non siamo sole... » disse Aisha,
con tono calmo, anche se dentro di sé era un tantino
agitata...
« Deve
essere quel vampiro... Ne sono certa!
» disse poi Bloom... quando improvvisamente, una mano
guantata
nera, le afferrò il polso libero, e nello stesso istante,
una
voce dal timbro maschile, le parlò nella mente dicendole: ' Ma brava... Sei intelligente,
per essere solo un'umana! '
« Suzaku!
» disse fra sé la fata del fuoco, riconoscendo
quella voce...
E proprio in quel momento, dei fulmini violacei fuoriuscirono da quella
mano guantata, e d'istinto, la ragazza dai capelli rossi
lasciò
la mano di Musa, che precedentemente aveva preso, perché
voleva
evitare assolutamente che quei fulmini colpissero anche le sue amiche...
Quindi la fata di Domino si staccò da queste ultime...
« Bloom!
Cosa stai... » disse la fata di Melody, non
sentendo più la mano dell'altra ragazza...
Ma proprio in quell'istante, la fata del fuoco venne trascinata in
quella spaventosa nebbia...
« BLOOM!
» urlarono all'unisono le altre Winx, vedendo la loro amica
scomparire in quella nebbia...
Continua...
**********************************
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Capitolo 12 *** - Prigioniere nella Nebbia - ***
- WINX CLUB: LA MINACCIA DEL
CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 12
Prigioniere
nella Nebbia
Le Winx Stella, Musa, Tecna, Aisha e Flora (quest'ultima ancora priva
di sensi), si trovavano intrappolate ed isolate all'interno di una
fitta nebbia, e perlopiù, la loro amica Bloom era scomparsa
misteriosamente, lasciando così le cinque fate da sole...
« Bloom!
BLOOM!! DOVE SEI?? » chiamarono a grande voce le
quattro ragazze...
Musa si chinò poi accanto alla fata della natura...
« Flora,
Flora... Svegliati, ti prego... » disse la fata
della musica, prendendo la mano dell'amica e dandole dei leggeri
colpetti per farla rinvenire...
« Che
situazione orribile! Prima Flora perde i sensi, poi Bloom scompare nel
nulla! » disse la fata del Sole e della Luna,
con evidente agitazione...
* * * * * *
Nel frattempo, sempre all'interno di quella nebbia, ma in un altro
punto, la Winx Bloom aprì gli occhi, tirandosi poi su...
Inutile dire che dopo iniziò a chiamare a gran voce le sue
amiche, non ottenendo però nessuna risposta...
« Dannata
nebbia... Non mi terrai lontana dalle mie amiche!
» disse la fata del fuoco, stringendo i pugni, mentre il suo
corpo veniva avvolto da un'aura rosso fuoco...
« TEMPESTA
DI FIAMMA!
» urlò la fata di Domino, scagliando poi nel
nulla, il suo
incantesimo infuocato, che però si disperse in quella
nebbia...
« SUZAKU!
ESCI FUORI! SO CHE TI TROVI QUI!! »
urlò Bloom, con in pugni infuocati... quando
improvvisamente...
« Bloom,
tesoro... Cosa stai facendo? » disse una voce
dal timbro femminile...
La ragazza si bloccò di colpo, per poi voltarsi lentamente,
e
spalancò gli occhi quando vide chi si trovava di fronte...
Una donna dai corti capelli castani accanto un uomo dai corti capelli
biondi...
Erano nientemeno che Mike e Vanessa, i genitori adottivi terrestri di
Bloom...
« Mamma...
Papà... Cosa ci fate qui??
» domandò la fata del fuoco alla coppia, la quale
ignorò completamente la domanda della ragazza, ed invece,
l'uomo
dai capelli biondi disse a quest'ultima: « Tesoro,
è tardi... Dovresti tornare a casa....
» « C-come a
casa?! Non capisco... » rispose Bloom, confusa...
« E
domani, dovrai aiutarmi nel negozio, non dimenticarlo...
» aggiunse la donna, sempre rivolta alla ragazza...
« Torna
subito a casa, Bloom, altrimenti rimarrai in castigo per una settimana
intera! » aggiunse con tono severo l'uomo,
anch'esso rivolto alla fata del fuoco...
Quest'ultima non capiva assolutamente perché i suoi genitori
adottivi terrestri si trovassero lì in quel momento...
« Mamma,
papà... Dovete andarvene via subito! Qui è troppo
pericoloso!
» disse Bloom, mentre si stava avvicinando alla coppia, ma
appena
allungò una mano verso questi ultimi, costoro si dissolsero
improvvisamente, sotto lo sguardo attonito della ragazza...
« Ma
cosa...
» disse fra sé quest'ultima... quando
improvvisamente
venne colpita alle spalle da un raggio oscuro misto a fulmini violacei,
il quale fece sbalzare a terra la fata dai capelli rossi...
Un'inquietante e malvagia risata echeggiò intorno a lei...
* * * * * *
Nello stesso istante, in un altro luogo sempre avvolto dalla nebbia, le
altre cinque Winx erano ancora una accanto all'altra...
« Ragazze,
non possiamo starcene qui immobili, dobbiamo cercare Bloom e gli altri!
» disse la fata di Andros, iniziando a spazientirsi...
« Ma
Tecna ha detto che c'è il nulla intorno a noi...
» disse la fata di Solaria all'amica, la quale
replicò: « E se fosse
tutto un trucco? Ci avete pensato a questo? »
Calò per qualche momento il silenzio... quando ad un tratto,
la
fata di Melody richiamò l'attenzione delle sue amiche...
« Ragazze,
Flora non si riprende... Che cosa facciamo? »
disse la fata dai capelli blu, sul punto di piangere...
« Ragazze,
stiamo calme, vedrete che... » ma Aisha non
terminò la frase, che Stella cacciò un grido di
terrore...
« G-guardate
l-laggiù...
» disse con voce tremante la fata del Sole splendente,
indicando
con un dito, una sagoma dalle fattezze umane che si stava avvicinando
alle cinque ragazze...
Ciò che aveva fatto urlare la bionda fata, era l'aspetto in
cui
riversava quella figura: era totalmente ricoperto di sangue dalla testa
ai piedi e con numerosi e profondi tagli in tutto il corpo...
« A...
aiu... tatemi... a... iuto... »
sussurrò con un tono rabbrividevole quella figura...
Le quattro ragazze spalancarono gli occhi, impietrite da tale visione...
« Presto!
Allontaniamoci da qui! » disse ad un tratto
Aisha, rivolta alle altre, le quali annuirono...
Musa e Stella presero sottobraccio la fata della natura ancora priva di
sensi, dopodiché tutte e quattro iniziarono a correre... ma
si
bloccarono di colpo quando videro un'altra figura, nello stesso stato
dell'altra, pararsi improvvisamente davanti a loro...
« Aiu...
tate... mi... » sussurrò con lo
stesso tono rabbrividevole dell'altra figura, quella appena apparsa...
Le quattro fate cambiarono nuovamente direzione, ma si bloccarono
appena videro un'ennesima figura spuntare davanti a loro, nel medesimo
stato delle altre due...
Allora le ragazze cambiarono ancora direzione, ma si bloccarono
totalmente quando videro che erano apparse decine di quelle figure, con
lo stesso aspetto e la stessa inquietante richiesta d'aiuto...
« Per...
tutte le note... È... spaventoso!
» disse ad un tratto la fata della musica, con un'espressione
terrorizzata sul volto... Anche le sue amiche avevano un'espressione
simile...
* * * * * *
Nel frattempo, Bloom si stava riprendendo da quell'inaspettato attacco
che l'aveva colpita precedentemente alla schiena...
E poco dopo, apparve nientemeno che il cavaliere vampiro Suzaku
Kururugi...
- Mi
stavi cercando, fatina? Eccomi qui!
- disse il ragazzo, allargando le braccia, rivolto alla fata dai
capelli rossi, quest'ultima si voltò di scatto, mostrando
così un'espressione rabbiosa...
« Tu,
dannato vampiro... DOVE SONO LE MIE AMICHE E GLI ALTRI??
» urlò Bloom, lanciandosi poi contro il ragazzo,
con il
pugno destro avvolto da delle fiamme, e quando gli fu abbastanza
vicino, cercò di colpirlo con un diretto, ma appena il pugno
sfiorò il corpo del cavaliere, questo si dissolse in una
sorta
di fumo bianco...
« Ma
che cosa...
» mormorò la ragazza, piuttosto frustrata... ma
non fece
in tempo ad agire, che un paio di braccia, munite di guanti scuri, la
cinse da dietro, bloccandole così i movimenti...
' Indovina chi sono?
' disse una voce nella mente di Bloom...
« SUZAKU!
» disse ad alta voce quest'ultima, riconoscendo il
proprietario
di tale voce, per poi iniziare a dimenarsi nel tentativo di liberarsi
da quella presa, ma purtroppo constatò che il cavaliere dai
capelli castani possedeva una forza spaventosa...
- È
inutile agitarsi, Bloom... - disse con tono gelido Suzaku,
mentre i suoi occhi divennero rossi e in bocca gli spuntarono i canini
da vampiro...
Dopodiché il ragazzo afferrò la nuca della fata,
per poi
piegare da un lato la testa di lei, scoprendo così il collo
di
quest'ultima...
La fata del fuoco sussultò, capendo le intenzioni del
cavaliere:
si trovava nella stessa identica situazione in cui si era trovata Aisha
precedentemente, con la sola differenza che stavolta non c'era nessuno
ad aiutarla...
Accadde tutto in pochi istanti: Suzaku avvicinò la bocca al
collo di Bloom, e dopo aver passato la lingua sulla parte interessata
per inumidirla un pò, affondò i suoi canini
acuminati
nella pelle della giovane dai capelli rossi, la quale cacciò
un
grido di dolore, e proprio in quel momento, il vampiro
iniziò a
bere il sangue della fata...
* * * * * *
Nel frattempo, Stella, Musa, Tecna, Aisha e Flora (ancora priva di
sensi), erano state circondate da una decina e forse più, di
figure umanoidi dall'aspetto raccapricciante...
« Ragazze,
al mio tre, colpiamo queste creature con degli incantesimi a raffica...
D'accordo? » disse Aisha, rivolgendosi a Stella,
Musa e Tecna, le quali annuirono...
« Bene...
Uno... Due... e... Tre!
» pronunciò la fata dei fluidi, e così
le quattro
fate, eccetto quella della natura, bersagliarono quelle raccapriccianti
creature con degli attacchi ripetuti, colpendoli poi in pieno,
buttandoli giù come dei birilli...
« Non
fermatevi ragazze, continuate a colpire!! »
incitò le sue amiche la fata dei fluidi, così le
quattro ragazze proseguirono nel loro operato...
* * * * * *
Intanto, da un'altra parte, sempre all'interno di quella spaventosa
nebbia, il vampiro Suzaku si stava nutrendo del sangue di Bloom,
constatando che quest'ultima possedeva un sangue piuttosto saporito...
Non c'era poi da stupirsi tanto, visto che in passato gli avevano detto
che tali creature erano in possesso di un sangue molto delizioso...
« No...
l-lasciami... » si lamentò la fata,
con tono basso, visto che stava iniziando a sentirsi strana...
Dopo un po', il vampiro si staccò dal collo della ragazza,
la
quale barcollò all'indietro, per poi cadere con il sedere
per
terra...
Subito, si portò una mano sul lato del collo in cui vi era
il segno del morso...
Suzaku fissò profondamente Bloom con i suoi occhi color
rosso cremisi...
- Ritieniti
fortunata ad essere ancora viva, perché se ci
sarà una
prossima volta, sappi che in quell'occasione, berrò tutto il
tuo
sangue, sino all'ultima goccia. - disse lui rivolto a lei,
per
poi passarsi la lingua sulle labbra e raccogliere così le
macchie di sangue sopra di esse...
Detto ciò, il vampiro si voltò, per poi
scomparire nella nebbia...
La fata del fuoco provò ad alzarsi, ma non concluse nulla
perché improvvisamente perse i sensi, accasciandosi poi a
terra.
* * * * * *
Intanto, da un'altra parte, Stella, Musa, Tecna ed Aisha stavano
continuando ad attaccare ripetutamente quelle spaventose creature
umanoidi, e purtroppo stavano iniziando anche a sentirsi stanche...
« Non
dobbiamo mollare, altrimenti...
» Aisha non terminò la frase che ad un tratto
quelle
creature scomparvero nel nulla, dissolvendosi come fumo, lasciando
sorprese le quattro ragazze...
Dopodiché, improvvisamente, anche quella terribile nebbia si
diradò, scomparendo poi nel nulla, rivelando
così, non
molto lontani, Diana e le sue fate, il Paladino Nex (fortunatamente
questi ultimi stavano bene, anche se erano confusi) e per ultima Bloom,
la quale, purtroppo, era riversa a terra, in abiti civili, immobile e
priva di sensi...
« Oh,
no... Bloom! » dissero all'unisono le fate
Stella, Musa, Tecna ed Aisha...
La fata dei fluidi e quella della tecnologia accorsero subito in aiuto
della loro compagna d'avventure...
Tecna esaminò per un momento, tramite i suoi poteri, lo
stato di
salute in cui si trovava Bloom, quando ad un tratto vide una curiosa
ferita al lato sinistro del collo della ragazza: un paio di piccoli
fori contornati da alcune macchioline rosso scuro...
La fata dai capelli fucsia spalancò gli occhi, e in quello
stesso istante pensò: « Ma questo... È il
segno di un morso...
Non dirmi che quel vampiro... »
Tecna deglutì, e mantenendo la calma si rivolse alle sue
amiche dicendo: « Ragazze,
dobbiamo portare immediatamente Bloom e Flora ad Alfea!
»
Le altre Winx annuirono, così Aisha, aiutata da Nex,
tirò
su e sorrese Bloom, mentre Musa e Stella sorressero Flora...
Dopodiché, la fata di Zenith aprì un portale
dimensionale
che le avrebbe condotte alla loro meta, ovvero il college per fate
chiamato Alfea.
Così Stella, Musa, Tecna, Aisha e Nex salutarono Diana e le
fate
amazzoniche, per poi entrare, portando sottobraccio Bloom e Flora, nel
portale dimensionale, il quale poi si richiuse alle loro spalle.
Continua...
**********************************
Note dell'autrice: Dodicesimo capitolo!
Le Winx passano un
brutto momento, intrappolate all'interno di una spaventosa nebbia stile
film horror...
Ringrazio in anticipo tutti coloro che leggeranno la mia storia (e mi
farebbe piacere che lasciaste anche una piccola recensione, che sia
positiva, neutra o una critica... ma anche qualche consiglio)
Al prossimo aggiornamento, carissimi lettori...
A voi tutti, un mega salutone!
;-)
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Capitolo 13 *** - Ritorno a Magix - ***
- WINX CLUB: LA
MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 13
Ritorno
a Magix
Nel regno di Magix, ad un tratto, si materializzò un portale
dimensionale, proprio di fronte al cancello del college per fate
chiamato Alfea, da cui poi uscirono fuori il Paladino Nex e le Winx,
quest'ultime, ora, tutte in abiti civili, le quali, due di loro, erano
svenute e quindi prive di sensi...
Il gruppo oltrepassò il cancello di Alfea per poi inoltrarsi
nell'ampio cortile della scuola...
Alcune giovani studentesse si trovavano lì, ed incuriosite,
stavano osservando il gruppo mentre avanzava.
D'un tratto, comparve davanti all'ingresso principale dell'edificio, la
preside Faragonda, affiancata dalla professoressa Daphne...
Quest'ultima si preoccupò molto nel vedere la sorella minore
priva di sensi, sorretta dalla sua amica Aisha e il Paladino Nex...
Anche l'anziana direttrice si preoccupò nel vedere la fata
del
fuoco e quella della natura prive di sensi, e senza fare domande,
condusse poi il gruppo nell'infermeria della scuola.
* * * * * *
Mentre Bloom e Flora venivano assistite in infermeria, Stella, Musa,
Tecna ed Aisha vennero convocate nello studio della direttrice di Alfea.
Le quattro fate avevano un'espressione torva sul volto...
« Deduco
dalle vostre espressioni, che non è andata molto bene... Ho
ragione, ragazze? » chiese conferma l'anziana
fata, rivolta alle quattro ragazze...
« Si,
signora preside... Un completo fallimento! »
rispose Stella, con amarezza...
« La
verità è che abbiamo sottovalutato troppo quel
cavaliere vampiro... » disse successivamente
Tecna, « Già...
Possiede delle abilità davvero spaventose!
» aggiunse Musa...
« Quel
mostro... Ha cercato persino di mordermi!
» disse Aisha, riferendosi al cavaliere Suzaku, con
un'espressione tirata, per poi aggiungere, con più
serenità:
« Fortunatamente
Nex è giunto in mio soccorso, altrimenti non so se mi sarei
trovata qui a parlare, adesso... »
« Sono
stata
io a mandarlo sulla Terra... Era l'unico guerriero ad essere
disponibile nel momento... Gli Specialisti erano impegnati a
Fonterossa, mentre Thoren era su Domino a svolgere un'importante
missione. » spiegò l'anziana
direttrice, quando
costei si accorse dell'espressione molto tesa che la fata della
tecnologia aveva in viso...
« Tecna...
Qualcosa ti turba? » domandò
l'anziana donna, sistemandosi gli occhialini sul naso...
« Si,
preside Faragonda... Sulla Terra, mentre stavo esaminando le condizioni
fisiche di Bloom, mi sono accorta che sul suo collo, c'era una ferita:
il segno di un morso. » rispose e poi
spiegò la fata di Zenith...
Udendo tale rivelazione, tutti i presenti rimasero impietriti...
« Temo
che quel vampiro, Suzaku, l'abbia morsa mentre eravamo intrappolate in
quella nebbia... » concluse così la
sua spiegazione la ragazza dai capelli fucsia.
Calò così un'inquietante silenzio...
« No...
non può essere... Bloom... amica mia...
» ruppe il silenzio Stella, con le lacrime che le scendevano
sulle guancie...
Faragonda si alzò dalla sedia, per poi avvicinarsi alle
quattro fate...
« Su,
ragazze, fatevi coraggio... Le vostre due amiche si riprenderanno,
vedrete... Voi sei, avete una grande forza di volontà e
tanta
voglia di vivere! » disse la direttrice di
Alfea, rincuorando le quattro ragazze...
* * * * * *
Intanto, nell'infermeria della scuola, Bloom e Flora erano stese su dei
lettini, ancora prive di sensi...
Nella stanza, vi erano Daphne, il principe Sky e lo specialista Helia...
I due ragazzi, avendo saputo che le loro rispettive ragazze erano in
uno stato di incoscienza, avevano chiesto un permesso speciale per
poterle raggiungere ad Alfea...
« Daphne...
Tu sai cosa è accaduto a Bloom e Flora?
» domandò ad un tratto lo specialista dai capelli
scuri alla bionda ragazza, la quale rispose: « È
difficile da spiegare... Sembra che Bloom e Flora siano cadute in una
specie di sonno profondo... »
« E
si sveglieranno? » domandò il biondo
principe, fissando la fata del fuoco...
« Spero
fortemente di si... Ma solo il tempo saprà dircelo!
» rispose la ninfa di Domino, stringendosi nelle spalle...
Ad un tratto, qualcuno bussò alla porta, dunque Daphne
andò ad aprirla, trovandosi poi di fronte due giovani fate,
ossia Mya e Roxy...
« Professoressa
Daphne... Abbiamo saputo di Bloom e Flora... »
disse la fata terrestre degli animali...
« Prego,
ragazze, entrate pure. » disse la bionda ninfa,
facendo così accomodare le due ragazze all'interno della
stanza...
« Ciao,
ragazzi!
» salutò i due specialisti Roxy, i quali
ricambiarono il
saluto, ma entrambi si sorpresero nel vedere il particolare sguardo che
possedeva Mya...
« Ma
tu... sei cieca!
» disse Sky, rivolta alla ragazza dai capelli grigio lama, la
quale annuì e mostrò poi il suo specchietto
magico,
spiegando quindi che da quel piccolo oggetto, grazie alle
abilità magiche, era in grado di interagire con il mondo che
la
circondava...
« Quindi,
quello specchietto sono i tuoi occhi... » disse
Helia, rivolto a Mya, la quale annuì ed aggiunse:
« Non
solo questo... ma ogni tipo di specchio e superficie riflettente, come
ad esempio, uno specchio d'acqua o una superficie lucida...
»
I due ragazzi sorrisero all'unisono...
« Hai
un bel dono... Diventerai un'ottima fata! »
disse lo specialista dai capelli biondi rivolto alla fata dai capelli
grigi, la quale ringraziò il ragazzo...
Poco dopo, giunsero nell'infermeria, le altre Winx, ossia Stella, Musa,
Tecna ed Aisha...
Queste ultime salutarono le due giovani fate terrestri appena giunte
lì.
« Si
sono riprese Bloom e Flora? » domandò
poi Musa, e Daphne rispose: « Ancora
no, ragazze... Loro due sono cadute in una sorta di profondo sonno, e
solo il tempo ci dirà quando si sveglieranno...
»
Le quattro Winx si scambiarono alcuni sguardi, cercando di nascondere
la loro preoccupazione...
« Cosa
facciamo nel frattempo? Io non me la sento di lasciare qui da sole
Bloom e Flora... » chiese la fata del Sole e
della Luna...
« Potremmo
allenarci nella stanza delle simulazioni, così quando
torneremo
sulla Terra per affrontare quel cavaliere, saremo più
preparate! » disse la fata dei fluidi rivolta
alle sue amiche, le quali annuirono senza indugio...
« Siete
grandi, Winx! Voi non vi perdete mai d'animo! »
disse la fata degli animali, con un sorriso...
La fata degli specchi, accanto a sé, fece un altrettanto
sorriso...
Tutti i presenti sorrisero...
« Bene...
Allora possiamo anche cominciare subito... Che ne dite?
» disse la fata della tecnologia rivolta alle sue amiche, le
quali annuirono decise...
Dopodiché, salutando tutti gli altri, le quattro Winx
lasciarono
la stanza, ma con il pensiero rivolto a Bloom e Flora per la loro
rapida guarigione.
Continua...
**********************************
Note dell'autrice:
Eccomi tornata con
un nuovo capitolo... Scusate l'enorme ritardo nell'aggiornamento, ma in
quest'ultimo periodo avevo totalmente smesso di scrivere
perchè
ho subito, due mesi fa, un lutto in famiglia... e proprio non me la
sentivo di scrivere...
Adesso mi sono risollevata ed ho deciso di riprendere a scrivere questa
mia fic...
Tredicesimo capitolo, le Winx ritornano ad Alfea, ma da perdenti
(inoltre Bloom e Flora hanno perso misteriosamente i sensi...)
Cosa accadrà di seguito?
Ringrazio Sara
JB e Gaira
per aver recensito il capitolo precedente...
Al prossimo aggiornamento, ciao ciao!
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Capitolo 14 *** - Una Mossa Inaspettata - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 14
Una
Mossa Inaspettata
Mentre le Winx si trovavano su Magix, intanto, sulla Terra,
precisamente a Gardenia, Selina era appena uscita dalla biblioteca
principale della città, con alcuni libri sottobraccio,
avendo
riscoperto recentemente la passione per la lettura e non sentiva per
nulla la mancanza del Legendarium...
La ragazza era di buon'umore, e non ricordava nulla di cosa era
accaduto quella sera nella Foresta Fiorita, quando quel cavaliere
vampiro di nome Suzaku l'aveva portava via dalla casa della fata
madrina...
Non lo ricordava neppure guardando il cerotto che ora portava sul lato
destro del collo... E nemmeno Eldora, chissà per quale
motivo,
non le aveva dato nessuna spiegazione...
Selina stava ora percorrendo una stradina... quando ad un tratto
iniziò ad avvertire una strana sensazione, che pian piano
cresceva... ed improvvisamente sfociò in un acuto dolore
alla
testa...
La giovane si bloccò di colpo, portandosi entrambi le mani
al
lato del capo, e quindi i libri che teneva sottobraccio le caddero
tutti a terra...
« Aah!!
La mia testa!! » disse Selina, mentre si teneva
il capo tra le mani...
La giovane fata non capiva minimamente cosa le stava accadendo...
« AAH!!
COSA MI STA SUCC- »
La ragazza non terminò la frase, che si accasciò
lentamente a terra, apparentemente priva di sensi...
Calò così un improvviso silenzio...
Non c'era nessun'altro in giro...
Era sola...
' Selina, alzati... Te
lo ordina Suzaku Kururugi... '
Una voce nella mente della neo-fata terrestre...
Quest'ultima obbedì, rimettendosi quindi in piedi...
Costei aveva uno sguardo totalmente diverso dal solito... Difatti le
iridi color nocciola dei suoi occhi, erano ora contornate da un cerchio
rosso...
« Ai
suoi ordini, lord Kururugi... Sono la sua umile servitrice...
» proferì successivamente la ragazza, con tono
normale e tranquillo...
E proprio in quell'istante, si levò una fitta nebbia...
Una figura scura si avvicinò a Selina, il quale
successivamente le poggiò una mano guantata sulla spalla...
Quella figura rivelò poi il suo aspetto...
Si trattava nientemeno che del cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...
La ragazza dai capelli verde-giallo volse lo sguardo verso
quest'ultimo...
- Molto
bene, cara Selina. - disse semplicemente il ragazzo, con
un lieve sorriso, che però somigliava più ad un
ghigno...
La giovane umana chiamata Selina, era diventata nientemeno che la serva
personale del cavaliere vampiro Suzaku, e sotto l'influsso malefico di
costui, la ragazza avrebbe obbedito a qualunque cosa il ragazzo le
avesse ordinato, senza mai opporsi...
- Ho
un compito da assegnarti... Recupera il libro magico chiamato
"Legendarium" e la sua chiave... Sono stato abbastanza chiaro?
- disse il cavaliere Suzaku, rivolto a Selina, la quale rispose:
« Assolutamente
si, padrone... Sarà presto fatto. »
E detto ciò, la ragazza si allontanò...
Suzaku la seguì con lo sguardo, sorridendo soddisfatto per
il
suo operato, e in quel momento gli tornarono alla mente le frasi che
gli avevano detto i Sommi Cavalieri la notte prima: ' Ecco
il tuo terzo compito, Kururugi... Ordina all'umana che hai schiavizzato
di recuperare il magico libro chiamato "Legendarium", assieme alla
chiave di quest'ultimo, dopodiché dille di aprire quel libro.
'
Questo era il terzo compito che gli avevano assegnato, ed era
sicurissimo che anche questo sarebbe stato svolto al meglio, come i
precedenti...
Il ragazzo sorrise nuovamente, per poi dileguarsi nel nulla.
* * * * * *
La notte dello stesso giorno, Selina, ancora sotto l'influsso malefico
del vampiro Suzaku, giunse nella Foresta Fiorita, tramite un
incantesimo di dislocazione, proprio di fronte alla casa in cui viveva
la fata madrina Eldora...
Era notte fonda, e quindi quest'ultima sicuramente stava dormendo...
Così la ragazza, con passo furtivo, si intrufolò
poi,
attraverso una finestra lasciata leggermente aperta, all'interno
dell'abitazione...
Una volta dentro, iniziò a guardarsi intorno, evitando di
fare rumore...
Con le sue percezioni magiche, cercò di individuare il
Legendarium... E dopo un po' lo trovò...
Era dentro in una teca di vetro, con accanto ad esso la sua chiave...
Lentamente, Selina aprì il contenitore, per poi afferrare il
magico libro e la sua chiave, dopodiché, con la stessa
accortezza di prima, sgattaiolò fuori dall'abitazione,
tenendo
stretto al petto, il magico tomo, ed infine, con un altro incantesimo
di dislocazione, lasciò definitivamente quel luogo.
* * * * * *
In un altro luogo, precisamente in mezzo ad una folta e tetra foresta,
si ergeva un oscuro maniero, in stile tipicamente orientale, dalle mura
color rosso scuro e nero pece, e alla base di essa, tutt'intorno alla
costruzione, aleggiava un cerchio di nebbia.
D'un tratto, non molto distante da lì, apparve, grazie ad un
incantesimo di telestrasporto, Selina.
Quest'ultima guardò il maniero di fronte a sé...
E
proprio in quel momento, una voce dal timbro maschile le
parlò
nella mente dicendole: ' Entra
pure, Selina... Ti sto aspettando... ' « Si,
padrone... Come lei desidera. » rispose con
umiltà la ragazza dai capelli verde-giallo...
E così, con il Legendarium stretto tra le mani, la neo-fata
si
diresse verso quell'oscuro maniero, superando per primo il velo di
nebbia ed infine arrivare di fronte al grande portone d'ingresso,
costruito in ferro battuto e robuste travi di legno...
Quest'ultimo si spalancò con un'inquietante cigolio,
dopodiché Selina entrò nel palazzo, iniziando poi
a
percorrere un lungo corridoio, dalle pareti rosso-nere, con appesi
molti quadri raffiguranti scene tipiche del Giappone antico, ideogrammi
e figure dell'epoca passata e moderna...
Poi salì su una lunga rampa di scale, che superata,
arrivò al piano superiore, percorrendo poi un corridoio
molto
simile al precedente...
Poco dopo, la ragazza raggiunse un portone in legno finemente levigato,
e proprio in quell'istante, udì nuovamente quella voce nella
sua
mente dirle queste parole: ' Vieni
avanti, Selina... '
E così quel portone si aprì, quindi la ragazza
dai
capelli verde-giallo entrò nella stanza appena rivelata, la
quale era di ampie dimensioni, dalle pareti nere, con due grandi
finestre sul fondo da cui si intravedeva il paesaggio esterno, due
spesse ed alte colonne poste al centro della stanza e numerosi
candelabri sulle pareti...
Su un'elegante divano in velluto nero, era seduto, con le gambe
accavallate e le braccia distese lungo il bordo dello stesso divano, il
cavaliere vampiro Suzaku Kururugi...
« Lord
Kururugi, come mi ha ordinato, ecco il Legendarium e la sua chiave.
» disse Selina, mostrando al ragazzo il libro magico e la
chiave argentata...
Il cavaliere in divisa bianca si alzò, per poi avvicinarsi
alla giovane umana dai capelli verde-giallo...
- Molto
bene, Selina... Sei stata davvero brava. - disse Suzaku,
con un sorriso soddisfatto, poggiando una mano sulla spalla della
ragazza...
Quest'ultima sorrise...
Poi il cavaliere vampiro si rivolse nuovamente alla neo-fata dicendole:
- Ora,
Selina, apri quel libro. - « Come
desidera, padrone... » rispose sempre con
umiltà la ragazza...
E detto fatto, quest'ultima inserì la chiave argentata nella
serratura del Legendarium, per poi girarla...
Compiuto quel gesto, il magico tomo venne avvolto da una leggera aura
viola, la quale significava che il Legendarium era stato nuovamente
aperto...
Il ragazzo dai capelli castani fece un sorriso, percependo l'energia
oscura che quel libro emanava...
- Porgimi
il Legendarium, Selina...
- disse successivamente Suzaku, rivolto alla giovane umana, la quale
annuì e consegnò quindi il magico tomo nelle mani
del
cavaliere vampiro...
- Ho
sentito parlare di questo libro, in quanto è in grado di
evocare qualsiasi leggenda esistente...
- disse quest'ultimo, mentre sflogliava le pagine del Legendarium...
quando ad un tratto si fermò su due pagine in particolare...
Un sorriso maligno comparve sulle labbra del ragazzo dai capelli
castani...
- I
Figli della Notte... Loro saranno perfetti come miei primi alleati...
- disse Suzaku, mentre sfiorava con una mano guantata le figure delle
creature sopracitate...
- Io,
Suzaku Kururugi, evoco i Figli della Notte dal Legendarium!
- disse il ragazzo, con tono solenne, e nello stesso istante, la mano
che teneva poggiata sul libro, venne avvolta da un'aura oscura... e
pochi secondi dopo, dallo stesso Legendarium, fuoriuscì una
scia
di nube violacea, la quale formò poi una nuvola del medesimo
materiale, e una volta che questa si diradò,
rivelò sei
figure, tre maschi e tre femmine...
I Figli della Notte, i stessi vampiri che le Winx avevano affrontato
tempo addietro...
I sei vampiri si guardarono attorno...
« Dove
ci troviamo? » domandò la vampira con
i capelli a caschetto neri...
- Siete
nella mia dimora, Figli della Notte... Il mio nome è Suzaku
Kururugi e sono un cavaliere vampiro... - rispose il
ragazzo in divisa bianca, rivolto ai sei vampiri...
Quest'ultimi sorrisero...
« Allora
sei un nostro fratello... » disse la vampira dai
capelli blu raccolti in due lunghe code...
Suzaku annuì, per poi dire, sempre rivolto ai sei vampiri: -
Volete
diventare i miei primi alleati, Figli della Notte? -
I sei vampiri si scambiarono alcuni sguardi d'intesa, ed infine
accettarono la proposta del cavaliere...
Quest'ultimo sorrise, per poi pensare: - Presto
o tardi, noi vampiri prenderemo possesso di questo mondo, e quando io
sarò diventato un cavaliere supremo delle tenebre,
sarà
tutto molto più facile! -
Continua...
**********************************
Note dell'autrice:
Eccomi tornata con un nuovo capitolo e quindi un nuovo aggiornamento...
Selina è diventata la schiava del cavaliere vampiro Suzaku,
il
Legendarium è stato riaperto ed ora sono comparsi anche i
Figli
della Notte...
Un colpo di scena dietro l'altro...
Al prossimo capitolo...
Ciao ;-)
**********************************
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Capitolo 15 *** - Il Ritorno delle Trix - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 15
Il
Ritorno delle Trix
In una notte di plenilunio, ad un centinaio di metri circa di distanza
da un maniero in stile orientale, circondato da una fitta nebbia, su di
una roccia, vi era appoggiato il Legendarium, il magico libro in grado
di rendere reali i miti di ogni mondo...
- È
il momento... - mormorò tra sé una
figura, nascosta nell'ombra...
Dopodiché quest'ultima venne avvolta da un'aura oscura...
Un sinistro luccichio rosso si intravide nell'oscurità...
Nello stesso istante, il cielo sovrastante si ricoprì di
nubi scure e minacciose...
Passò qualche secondo... Quando ad un tratto, un
potentissimo
fulmine oscuro partì proprio da quelle nubi, andando poi a
colpire esattamente il Legendarium...
Improvvisamente quest'ultimo venne avvolto da un'aura rosso-verdognola,
da cui poi fuoriuscì un getto di energia magica del medesimo
colore, creando successivamente una grossa nube galleggiante...
Quando poi quest'ultima si diradò, rivelò tre
figure femminili che indossavano degli abiti oscuri...
Erano nientemeno che le Trix, le giovani streghe che tempo prima erano
state sigillate all'interno del Legendarium dallo stregone Acheron, e
poi sconfitte definitivamente dalla fata del fuoco Bloom...
« Non
ci credo, sorelle... Finalmente siamo libere! »
disse la strega dei ghiacci, Icy, con espressione trionfale...
« Già...
Non sopportavo più di stare dentro quel patetico libraccio!
» aggiunse la strega delle tempeste, Stormy...
« Concordo
appieno... Un anno passato assieme a tutte quelle noiose creature!
» aggiunse infine la strega delle illusioni, Darcy.
Dopodiché, un solo pensiero attraversò le menti
delle tre
ragazze: farla pagare una volta per tutte alle Winx, in particolar modo
alla fata del fuoco Bloom...
« Un
momento... Chi ci ha fatto uscire dal Legendarium?
» disse ad un tratto la strega dai lunghi capelli castani...
« Già...
Chi è stato? » gli fece eco la strega
dai capelli violetti...
- A
questa domanda posso rispondervi io... - rispose una voce,
in mezzo al nulla...
Le Trix si guardarono in giro...
Intorno a loro si era appena formata della fitta nebbia...
Ad un tratto, si fece largo tra di essa una figura, la quale poi
rivelò il proprio aspetto: si trattava di un ragazzo, di
bell'aspetto, alto e dalla corporatura esile e snella, con corti
capelli castani, occhi verdi, indossava un'elegante divisa bianca, con
ornamenti giallo-oro e portava dei lunghi guanti neri e lunghi stivali
neri.
Le Trix lo osservavano incuriosite, e tutte e tre si domandarono chi
fosse costui...
Inoltre constatarono che il misterioso ragazzo emanava una fortissima
ed oscura energia negativa, degna di un signore del male...
- Mi
chiamo Suzaku Kururugi, e sono un cavaliere vampiro...
- si presentò quindi il ragazzo in divisa bianca, per poi
avvicinarsi al Legendarium, ed infine raccoglierlo dalla roccia in cui
era posto in precedenza...
- Sono
stato io a liberarvi dalla prigionia di questo libro, care streghe
chiamate Trix... - disse successivamente il ragazzo
castano, indicando il tomo che teneva nella mano destra...
Le tre streghe rimasero un tantino sorprese...
« Tu
possiedi un tale potere? » domandò la
strega dei ghiacci al cavaliere Suzaku...
- Si...
Mia madre era una potente e temuta strega nera, da cui ho ereditato
tutti i suoi poteri... - rispose quest'ultimo, mentre la
mano sinistra veniva avvolta da un'aura oscura...
Le Trix sorrisero nel sentire quella frase...
« Ora si
spiega perché questo ragazzo possiede una tale energia
oscura... » pensò la strega delle
illusioni...
Un sorriso compiaciuto comparve sulle labbra di quest'ultima...
« E poi,
è anche un bel ragazzo! »
pensò ancora Darcy, con un'ennesimo sorriso...
« C'è
un'altra cosa che vorremmo sapere... » disse poi
Stormy...
« Il
Legendarium era stato chiuso a chiave... Chi lo ha aperto?
» chiese Icy, rivolta al cavaliere vampiro, il quale rispose:
- È
semplice... È stata lei. -
E detto ciò, apparve, accanto al cavaliere Suzaku, un'altra
figura...
Costei era nientemeno che Selina, a cui poi il ragazzo castano
consegnò il magico libro...
Quando le Trix riconobbero la neo-fata, non poterono fare a meno di
digrignare i denti in modo rabbioso...
« Grrr...
TU! » dissero in coro le tre streghe,
visibilmente irritate...
La ragazza dai capelli verde-giallo non disse nulla... si
limitò solo ad osservare le Trix...
Queste ultime non notaro lo sguardo particolare della loro ex alleata...
« Abbiamo
un conto in sospeso con te, cara Selina... »
disse Icy, « Ci hai
tradite, liberando quello stregone da strapazzo, che poi ci ha
intrappolate nel Legendarium... » aggiunse
Stormy, « Sei stata
proprio tu a chiudere a chiave quel libro, condannandoci a rimanere per
sempre li dentro... » aggiunse Darcy,
« Perciò,
pseudo-fatina, adesso ti daremo una bella lezione!
» disse infine la strega dei ghiacci...
Così le Trix si prepararono ad attaccare la giovane
terrestre...
ma improvvisamente il cavaliere Suzaku si mise proprio di fronte a
quest'ultima...
- Ferme!
-
disse il ragazzo, rivolgendosi alle tre streghe, tenendo il braccio
teso e la mano aperta verso queste ultime, per intimarle di non
avvicinarsi...
Le tre ragazze sgranarono gli occhi, sorprese...
« Ma...
perché? » domandò Icy al
cavaliere in divisa bianca...
- Perché
quest'umana è la mia schiava personale, e voi non la
sfiorerete
nemmeno con un dito... Sono stato abbastanza chiaro? -
rispose quest'ultimo, riferendosi a Selina, con un tono ed
un'espressione estremamente seria, rivolgendosi alle Trix...
Queste ultime avvertirono un brivido lungo la schiena nell'udire
quell'ultima frase, dopodiché si scambiarono alcuni sguardi
tra
di loro...
La strega delle illusioni fece un passo avanti, per poi dire, rivolta
al cavaliere vampiro: « Come vuoi,
Suzaku Kururugi... Lasceremo in pace Selina. »
« COSA???
» dissero all'unisono Icy e Stormy...
Non riuscivano a credere alle parole appena pronunciate dalla loro
sorella...
Le due ragazze si avvicinarono a quest'ultima...
« Darcy,
ma cosa dici?? » « Hai
dimenticato l'offesa che abbiamo subito a causa di quella terrestre?
» dissero rispettivamente la strega delle tempeste e quella
dei ghiacci...
« Lo
so...
Ma oramai non ha più importanza... La nostra
priorità
è distruggere definitivamente le Winx, e divenire le streghe
supreme dell'universo! » replicò
senza indugio la strega delle illusioni...
Icy e Stormy non osarono replicare...
In fondo, Darcy aveva ragione... Non potevano certo perdere tempo con
una ragazzina terrestre... Loro avevano ben'altri progetti...
E così accettarono anch'esse la decisione di lasciar perdere
Selina.
« Suzaku
Kururugi... C'è un motivo ben preciso perché ci
hai liberato dal Legendarium? »
domandò successivamente Icy...
- Si...
- rispose il ragazzo, ricordando in quel momento ciò che gli
dissero tempo prima i Sommi Cavalieri: ' Il
tuo quarto compito, Kururugi, sarà il seguente: nella prima
notte di plenilunio, grazie ai tuoi poteri, libera le streghe chiamate
Trix dall'interno del Legendarium, e proponi, poi, un'alleanza con
queste ultime... '
- Ho
pensato che delle streghe potenti come voi, erano degne di essere delle
mie alleate... - aggiunse poi il cavaliere vampiro,
rivolto alle Trix...
- E
poi, ho una simpatia verso queste ultime... - aggiunse
infine il ragazzo...
Le tre streghe si guardarono tra di loro...
Erano lusingate nell'udire quelle due affermazioni...
- Inoltre,
ho saputo che voi odiate quelle fate chiamate Winx... -
disse poi il ragazzo, rivolgendosi alle Trix...
« Assolutamente
si! » risposero all'unisono queste ultime...
« Più
di chiunque altro che ci ha impedito di portare a termine i nostri
piani! » puntualizzò Icy, stringendo
un pugno...
Dopo questa frase, Suzaku si avvicinò alle tre streghe, per
poi dire a queste ultime: - Care
Trix... Io e voi abbiamo molte cose in comune... L'ambizione... Il
potere... Il desiderio di ergersi al di sopra di tutti... e anche
questi... -
Dicendo le ultime tre parole, il ragazzo creò tre differenti
sfere, rispettivamente di ghiaccio, fulmini ed oscurità...
Le Trix rimasero sorprese nel vedere queste ultime...
« Ma
tu... Possiedi i nostri stessi poteri! »
constatò quindi Stormy...
- Si...
Sono in
grado di creare e manipolare il ghiaccio, i fulmini e
l'oscurità... Gli stessi elementi che mia madre era in grado
di
controllare... - spiegò quindi il cavaliere
vampiro...
« Che bello!
Un'altra creatura che sa manipolare l'oscurità come me!
» pensò Darcy, con un'espressione d'ammirazione
sul volto...
Anche Icy e Stormy erano ammirate, ma in misura minore della strega
delle illusioni...
- Dunque,
Trix... Volete diventare mie alleate? - domandò
poi Suzaku alle tre giovani streghe, le quali risposero senza indugio,
di si...
« Avremo
la nostra vendetta sulle Winx e diveremmo le streghe più
potenti dell'intero universo magico! » disse la
strega dei ghiacci...
« Già...
Tutti i nostri nemici ci temeranno e avranno persino paura di
pronunciare il nostro nome! » aggiunse la strega
delle illusioni...
« Verremo
ricordate alla pari delle tre streghe antenate!
» disse infine la strega delle tempeste...
Dopodiché le Trix risero perfidamente...
Il cavaliere vampiro ghignò soddisfatto...
Era contento di avere come nuove alleate quelle tre giovani streghe,
anche se la loro liberazione ed alleanza faceva parte del quarto
compito che i Sommi Cavalieri gli avevano affidato, sentiva chiaramente
di avere una certa affinità con queste tre streghe...
- Le migliori alleate
in assoluto... - pensò infine Suzaku,
riferendosi alle Trix.
Continua...
-Le
Trix-
**********************************
Note dell'autrice: Quindicesimo capitolo... Altro colpo di scena
inaspettato: ritornano le Trix!
Il cavaliere vampiro si sta accerchiando di vari alleati...
Al prossimo capitolo...
Bye!
**********************************
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Capitolo 16 *** - L'Allenamento delle Winx - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 16
L'Allenamento
delle Winx
Le Winx, su Magix, si trovavano ancora ad Alfea.
Stella, Musa, Tecna ed Aisha, in vesti di fate Bloomix, stavano per
iniziare il loro allenamento per potenziarsi al meglio, così
da
poter affrontare, senza problemi, il cavaliere vampiro Suzaku
Kururugi...
Ad aiutare le quattro fate c'erano i Specialisti Brandon, Timmy, Riven
(tornato dopo un anno di assenza) e Roy (divenuto il migliore amico di
Aisha), e i Paladini Nex e Thoren.
I presenti si trovavano tutti nella stanza delle simulazioni, mentre
nella cabina del super computer, il professor Palladium aveva appena
creato un'ambiente apposito, ovvero una radura desolata...
I dieci ragazzi si erano divisi in due coppie e in due terzetti, ossia:
Stella contro Brandon e Thoren; Aisha contro Nex e Roy; Tecna contro
Timmy; e Musa contro Riven...
Inoltre, si erano posizionati in punti diversi dell'ambiente,
così che ognuno poteva tranquillamente muoversi senza
problemi.
-Aisha vs Nex e Roy-
« Avanti,
Aisha... Immagina di avere di fronte quel vampiro...
» disse il Paladino dai capelli turchesi, rivolto alla fata
dei fluidi, la quale replicò dicendo: « Se
è così, allora preparati! »
E detto ciò, la fata dai capelli scuri scagliò
contro il
ragazzo alcuni dei suoi incantesimi più potenti, che
però
quest'ultimo li deviò facendo roteare la sua alabarda,
così Aisha dovette pararsi con uno scudo magico dai suoi
stessi
incantesimi...
Dietro di lei, si preparò ad attaccarla lo specialista Roy,
che
alzando in aria la sua spada, la caricò di alcuni fulmini
verdi
che poi lanciò contro la ragazza...
Questa si spostò velocemente, lanciando poi un raggio magico
verso il ragazzo biondo, il quale lo evitò facendo una
capriola
laterale...
-Tecna vs Timmy-
« Pronta,
tesoro? » domandò lo specialista con
gli occhiali, « Si, procedi
pure! » rispose la fata dai capelli fucsia,
facendo ok con il pollice...
Così Timmy sparò un paio di colpi laser contro
Tecna, che
prontamente creò uno scudo digitale, dopodiché
sguizzò da un lato, lanciando poi verso il ragazzo un raggio
di
numeri, che quest'ultimo evitò con una capriola di lato...
Lo specialista sparò una moltitudine di colpi contro la fata
della tecnologia, continuando però a spostarsi,
così che
quest'ultima doveva continuamente muoversi per evitare di essere
colpita, cosa che le riusciva molto bene...
-Musa vs Riven-
« Avanti,
Riven... Mostrami quanto ti sei migliorato in quest'anno!
» disse la fata della musica, con le braccia conserte...
« Certamente,
Musa... Non vedo l'ora! » replicò lo
specialista dai capelli porpora, con un sorriso trepidante...
Il primo ad attaccare fu proprio Riven, il quale scattò
verso
Musa, ed impugnando il suo boomerang ad energia, lo lanciò
poi
verso la ragazza, la quale lo deviò con un
calcio magico, ma nello stesso istante, il ragazzo dai capelli porpora
ne tirò fuori un altro, che poi lanciò
prontamente verso
la fata dai capelli blu, mentre recuperava l'altro, Musa respinse anche
l'altro con un ennesimo calcio magico...
-Stella vs Brandon e Thoren-
« Avanti
ciccino... Attaccami!
» disse Stella, con un sorriso di sfida, rivolto al suo
ragazzo
Brandon, la quale rispose, poggiandosi su una spalla il suo spadone
laser: « Non oserei
mai colpirti, amore! »
« Allora
lo faccio io! » disse ad un tratto il Paladino
Thoren, sbattendo poi a terra la sua arma, ossia il Martello Sismico...
La fata del Sole splendente si alzò in volo, evitando
così l'onda d'urto del Paladino, ma l'onda magica
rischiò
di colpire anche lo specialista dai capelli castani, che
riuscì
a spostarsi per un soffio...
« Ehi,
Thoren! Stai attento! Per poco non mi colpivi! »
disse un tantino infastidito Brandon...
« Ops...
Scusami, non volevo... Starò molto più attento!
» si giustificò il Paladino in divisa rossa,
toccandosi imbarazzato la capigliatura castana...
* * * * * *
Nel frattempo, nell'infermeria, Sky ed Helia stavano ancora seduti
accanto alle loro rispettive ragazze, le quali ancora erano prive di
sensi, distese sul lettino...
I due ragazzi tenevano per mano le loro ragazze, per far sentire
così a queste ultime, che loro erano lì a
sostenerle...
Improvvisamente, Bloom e Flora, quasi all'unisono, mossero le palpebre,
come se stessero per aprire gli occhi...
Poi, entrambe, sussurrarono i nomi dei loro ragazzi...
Sky ed Helia spalancarono gli occhi, sia per la sorpresa che per la
contentezza...
E proprio in quel momento, entrò nella stanza Daphne...
Subito, i due specialisti avvertirono quest'ultima che le due ragazze
stavano riprendendo lentamente i sensi...
« Ma
è... stupendo! » sorrise di gioia la
principessa ereditaria di Domino...
E qualche secondo dopo le due giovani fate si svegliarono
completamente, ma lo fecero con uno scatto improvviso, come se si
fossero appena svegliate da un tremendo incubo...
Tale cosa fece preoccupare gli altri presenti nella stanza...
D'istinto, Sky ed Helia abbracciarono le loro ragazze, per darle il
dovuto conforto...
« Bloom,
sorellina... Come stai? » domandò poi
la bionda ninfa alla ragazza dai capelli rossi...
« Io...
non so... Mi gira la testa... » rispose
quest'ultima, con un'espressione confusa sul volto, per poi toccarsi
leggermente la fronte...
« Flora,
amore, tu invece come ti senti? »
domandò invece lo specialista dai capelli scuri alla ragazza
dai capelli castano chiaro...
« Ho...
un po' freddo... » rispose quest'ultima,
stringendosi nelle spalle...
Dopodiché le due ragazze si guardarono attorno, riconoscendo
quella stanza...
« Ci
troviamo ad Alfea, vero? » chiesero conferma
Bloom e Flora, e gli altri annuirono...
« Ragazzi,
io vado ad avvertire le altre Winx che Bloom e Flora si sono riprese!
» disse Daphne, per poi uscire dalla stanza.
* * * * * *
Intanto, nella stanza del simulatore, le quattro Winx, i quattro
Specialisti e i due Paladini, si stavano ancora allenando, dimostrando
di essere molto bravi tutti quanti...
Ad un tratto, entrò nella cabina in cui era situato il
computer
del simulatore, Daphne, la quale comunicò ai presenti nella
stanza, attraverso un microfono, che la fata del fuoco Bloom e quella
della natura Flora, avevano ripreso i sensi e quindi si erano
svegliate...
Le quattro Winx, come anche i ragazzi presenti lì con loro,
mostrarono un'espressione di felicità, dopodiché,
tornando ai loro abiti civili, le quattro fate lasciarono la stanza
delle simulazioni, mentre i Specialisti e i Paladini sarebbero rimasti
lì ad aspettarle.
Poco dopo, Stella, Musa, Tecna ed Aisha raggiunsero l'infermeria, e la
prima cosa che fecero fu quella di abbracciare Bloom e Flora...
« Ragazze...
È bello vedervi che state bene! Eravamo così in
pensiero per voi! » disse la fata dei fluidi,
rivolta alla fata di Domino e quella di Linphea...
Queste ultime sorrisero...
« Cosa
avete fatto nel frattempo? » domandò
poi la fata della natura alle sue amiche, « Ci siamo
allenate nella stanza delle simulazioni, assieme ai Specialisti e i
Paladini! » rispose la fata della musica,
« Già,
così quando torneremo sulla Terra, daremo del filo da
torcere a quel cavaliere vampiro da strapazzo! »
aggiunse infine Stella.
Appena la fata del fuoco sentì nominare il cavaliere Suzaku,
la
sua espressione si incupì, portandosi anche una mano sul
lato
sinistro del collo, dove ora risiedeva un largo cerotto, ricordandosi
ciò che era avvenuto quando lei si trovava in quella
terribile
nebbia...
« Bloom,
Flora, se ve la sentite, potremmo allenarci tutti assieme!
» disse ad un tratto Aisha, rivolta alle sue due amiche,
destando così la fata di Domino dai suoi pensieri...
Queste annuirono, per poi scendere entrambi dai loro letti...
« Vi
seguiamo anche noi! » disse il principe Sky,
riferendosi a se stesso e allo specialista Helia, dandogli una pacca
sulla spalla...
« Ottimo!
Più siamo, meglio è! »
disse la fata di Zenith, facendo OK con il pollice.
« Bene,
allora andiamo! » disse infine la fata del
fuoco...
E detto ciò, le Winx e i due specialisti uscirono
dall'infermeria, seguite anche da Daphne, così, tutti si
diressero verso la stanza del simulatore...
Ma nel tragitto, ad un tratto, Bloom si toccò la testa,
percependo, per un breve istante, una strana sensazione...
Pensando che non fosse nulla di serio, continuò normalmente
a camminare.
Continua...
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Capitolo 17 *** - I Ricordi di un Vampiro - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 17
I
Ricordi di un Vampiro
Sulla Terra, in una folta e tetra foresta, quella notte, imperversava
un forte temporale...
In mezzo a quella foresta, vi era un oscuro maniero, e all'interno di
esso, le Trix si trovavano in una grande biblioteca...
Icy e Stormy erano intente a leggere alcuni libri, presi da uno dei
numerosi scaffali lì presenti, mentre Darcy era seduta su
una
poltrona in velluto nero, assorta in pensieri conoscuti solo a lei...
Ad un tratto, la strega delle tempeste si distolse dalla sua lettura,
voltandosi poi verso la strega delle illusioni e domandare a
quest'ultima: « Ehi, Darcy...
A cosa stai pensando? » « Io? A Suza-!
» rispose la ragazza dai capelli castani, tappandosi
però
la bocca, rendendosi conto di quello che stava per dire...
« Nulla,
nulla! » si affrettò a correggersi
quest'ultima...
« Umh?
» fece la ragazza dai capelli violetti, non capendo la
risposta della sorella...
Dopodiché la strega delle tempeste lanciò un
libro a quella delle illusioni, la quale prese al volo...
« G-grazie,
Stormy!
» disse quest'ultima, cercando di sembrare vaga,
dopodiché
aprì quel libro, facendo però finta di leggerlo...
Già... Perché i suoi pensieri erano rivolti tutti
al cavaliere vampiro Suzaku...
Da quando lo aveva visto per la prima volta, Darcy si era sentita
subito attratta da quest'ultimo, non solo per il potere oscuro che
possedeva, ma anche per il carisma, e sopratutto, per l'aspetto fisico.
« Proprio un
gran bel ragazzo! » pensò Darcy, con
un sorrisetto malizioso...
Ad un tratto, la strega dei ghiacci richiamò l'attenzione
delle
altre due, indicando il libro che teneva aperto tra le mani...
« Sorelle...
Ho appena letto, su questo libro, che esite, qui sulla Terra, un
oggetto dagli immensi poteri... La pietra di Spectrum!
»
dichiarò Icy, mostrando a Darcy e Stormy la figura
dell'oggetto
sopracitato: una pietra nero pece dalla forma ad S...
« Con
quella pietra, diventeremo pressoché invincibili, e
sconfiggere quelle fatine sarà un gioco da ragazzi!
» disse la strega delle tempeste, già ansiosa di
avere quell'oggetto tra le sue mani...
Le altre due streghe annuirono, essendo dello stesso identico parere...
Poi, ad un tratto, le Trix ebbero lo stesso pensiero...
« Sorelle...
State pensando anche voi quello che sto pensando io?
» disse Icy rivolta alle altre due ragazze, le quale
annuirono con un ghigno, per poi ridere all'unisono...
* * * * * *
Nel frattempo, in un'altra stanza dello stesso maniero, avvolta
dall'oscurità, vi era nientemeno che Suzaku Kururugi...
Quest'ultimo stava osservando il paesaggio esterno, attraverso delle
vetrate di alcune finestre...
Improvvisamente, un lampo illuminò il cielo, come anche la
stanza in cui si trovava il ragazzo, seguito da un fragoroso tuono...
Suzaku iniziò così a vagare con la mente, tra i
suoi molteplici ricordi...
Giappone, anno 1350.
Era feudale.
Quella notte, un piccolo
villaggio,
situato alle pendici di una montagna, era stato preso di mira da un
gruppo di briganti, e proprio quella stessa notte, un giovanissimo
Suzaku Kururugi, il quale dimostrava (apparentemente) otto anni, aveva
deciso di procurarsi del sangue umano proprio in quel villaggio...
Ma quando si stava per
avvicinare a
quest'ultimo, ad un tratto si ritrovò di fronte tre banditi,
dalla corporatura massiccia e dagli sguardi pericolosi...
« Ehi,
moccioso... Dove pensi di andare? » disse il primo bandito...
« Di qui non
puoi passare, quindi sparisci! » aggiunse il secondo
brigante...
- E perché
dovrei farlo? -
ribattè il ragazzino, con tono freddo, «
Perché
questo è il nostro territorio, perciò gira al
largo!
» rispose il terzo bandito, « Altimenti,
preparati a passare un
brutto quarto d'ora...
» aggiunse minaccioso il primo brigante che aveva parlato,
con un
sorriso inquietante, per poi fare un gesto a gli altri due, che
prontamente tirarono fuori dei grossi pugnali...
Suzaku li
osservò, per poi
dire: - E così volete farmi fuori... - «
Già...
Preparati per andare all'altro mondo! » rispose sempre il
primo
bandito, il quale sembrava essere il capo...
E così i tre
si fiondarono
contro Suzaku, e quando si trovarono abbastanza vicini, cercarono di
colpire il ragazzino, ma quest'ultimo, rapidamente, spiccò
un
salto, per poi dare un poderoso calcio in piena faccia al capo bandito,
lasciandogli un vistoso segno...
« Grrr...
DANNATO MOCCIOSO!
» ringhiò quest'ultimo, dopo essersi ripreso dal
quel
colpo inaspettato, mentre si massaggiava la faccia dolorante...
- Questo è
solo un assaggio...
Da adesso in poi, farò sul serio! - dichiarò
Suzaku... E
proprio in quel momento, dei minacciosi artigli gli spuntarono sulle
dita, sostituendo le normali unghie...
E non solo... I suoi
occhi si tinsero di un'inquietante rosso sangue, e in bocca gli
comparvero un paio di spaventosi canini, lunghi ed appuntiti...
I tre briganti
sgranarono gli occhi, sorpresi del cambiamento del ragazzino posto di
fronte a loro...
« Che razza di
creatura
è?? » disse il capo banda... quando
improvvisamente Suzaku
scattò come una saetta proprio verso il bandito
che aveva appena parlato, e con una rapida mossa gli procurò
un
profondo taglio sulla gola, da cui poi iniziò a sgorgare
copiosamente del sangue...
L'uomo cacciò
un grido agghiacciante, portandosi una mano sulla ferita, per poi
stramazzare al suolo...
Il sangue non smise di
fuoriuscire,
quindi macchiò il terreno sottostante, allargandosi
così
in una grossa pozza rossa, dopodiché quel losco bandito
esalò l'ultimo respiro...
« Oh no,
capo!! » dissero gli altri due banditi, rendendosi conto che
il loro leader era ormai morto...
Il ragazzino dai capelli
castani
ghignò perfidamente, mettendo in mostra i propri canini, per
poi
dire, rivolto a quei due uomini: - Tranquilli... Ora lo raggiungerete
anche voi! -
E detto ciò,
Suzaku scattò verso gli altri due banditi, i quali cercarono
subito di difendersi...
Per un'istante, il
ragazzino
scomparve alla vista dei due uomini, per poi apparire alle loro spalle,
dopodiché, con una mossa improvvisa, afferrò per
un
braccio uno dei due banditi, il quale poi scaraventò lontano
a
terra, come fosse un sacco di patate, nonostante quel tizio fosse di
corporatura massiccia...
L'altro bandito rimasto
in piedi era
allibito, e si domandava mentalmente come facesse un ragazzino
così minuto ad essere così forte...
Il bandito a terra,
invece, stava per rialzarsi,
quando improvvisamente si ritrovò addosso Suzaku, con
un'espressione disumana sulla faccia...
Quel tizio non fece in
tempo a
reagire, che Suzaku gli trapassò letteralmente il petto con
la
propria mano, come se questa fosse stata un'arma...
Il bandito colpito emise
un urlo di dolore terribile, sputando dalla bocca un fiotto di sangue,
mentre il ragazzino sfilava lentamente, dal petto di
quest'ultimo, la sua mano, oramai tutta ricoperta di sangue...
L'uomo emise un ultimo
rantolo soffocato, per poi ruotare indietro le orbite oculari ed infine
morire.
Suzaku si sedette sul
corpo ormai inerme di quel bandito, si avvicinò la mano insanguinata alla bocca, e
leccò via un po' di quel sangue...
- Mm... Credo proprio
che questo non mi basti...
- disse poi il ragazzino, riferendosi al sangue che stava assaporando,
voltando successivamente lo sguardo verso l'ultimo bandito che era
rimasto, il quale se ne stava in piedi, completamente immobilizzato
dalla paura...
- Infondo, ero a caccia
per nutrirmi... - aggiunse
Suzaku, con un perfido ghigno, mostrando i canini acuminati,
dopodiché si alzò, dirigendosi poi, con passo
lento,
verso l'ultimo bandito, il quale, accorgendosi di ciò,
iniziò a correre...
« STAI LONTANO
DA ME, QUALUNQUE
COSA TU SIA!!! » urlò in preda al panico l'uomo,
mentre
continuava a fuggire...
quando improvvisamente qualcosa gli piombò addosso,
atterandolo successivamente
in terra...
« AAH!!
» gridò l'uomo, trovandosi con la faccia contro il
terreno...
- Tu non vai da nessuna
parte! - disse Suzaku,
mentre teneva fermo quel bandito... Dopodiché, con una
rapida
mossa, lo morse al collo, iniziando così a bere il suo
sangue...
Quell'uomo
cercò di divincolarsi da quella presa, ma fu del tutto
inutile...
Dopo alcuni minuti che
sembravano
interminabili, il bandito steso a terra smise completamente di
muoversi, e poco dopo Suzaku si staccò dal suo collo per poi
tirarsi su...
- Mmm... Ora si che mi
sono saziato!
- proferì quest'ultimo, per poi pulirsi il sangue rimasto
sulla
bocca con il dorso della mano...
Ad un tratto, il
ragazzino dai
capelli castani percepì una presenza oscura, quindi volse lo
sguardo dalla parte opposta...
E qualche istante dopo,
comparvero,
da dietro alcuni arbusti, due figure: una donna dai lunghi capelli neri
ed occhi verdi, con indosso una lunga veste color blu notte, accanto ad
un uomo dai capelli castani semi-lunghi, occhi neri, una barba incolta ed una cicatrice ad X sulla
guancia sinistra, con indosso una tipica veste da samurai...
- Madre! Padre! - disse
Suzaku, con tono sereno, avvicinandosi poi alla coppia, altri non erano
che i suoi genitori...
Mirabel e Genbu
Kururugi... anch'essi vampiri...
« Ti sei
nutrito a dovere,
figliolo? » domandò l'uomo al bambino, il quale
rispose,
con un sorriso fiero: - Si, padre. -
« Bravo il mio
piccolo... » disse invece la donna, accarezzando
amorevolmente la chioma castana di Suzaku...
La coppia si
scambiò poi uno sguardo di intesa...
« Andiamo...
La notte è ancora lunga... » disse l'uomo dai
capelli castani...
E detta quest'ultima
frase, i due vampiri adulti e il piccolo Suzaku, si dileguarono poi
nell'oscurità.
Suzaku fece un sorriso, ricordando quei momenti ormai trascorsi...
- Padre... Madre... La
mia più grande ambizione si sta finalmente avverando...
Ovunque voi siate,
sarete entrambi orgogliosi di me!
- pensò il ragazzo, con un ennesimo sorriso, mentre
continuava
ad osservare il paesaggio esterno, sempre attraverso una finestra della
stanza un cui lui si trovava.
Continua...
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Capitolo 18 *** - Spettri e Streghe Gemelle - ***
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CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 18
Spettri
e Streghe Gemelle
Kyoto.
All'interno di un'abitazione in stile orientale, ormai in stato di
completo abbandono, tutto taceva...
Il buio regnava incontrastato...
Il vento produceva un sibilo inquietante, mentre passava attraverso le
fessure delle porte e delle finestre, oramai consumate nel tempo...
In una stanza che sembrava essere uno studio, su una scrivania oramai
rovinata e scheggiata, vi era seduto uno spirito incorporeo...
In poche parole, uno spettro.
Si trattava di una giovane ragazza, dai lunghi capelli scuri, occhi
chiari ed un lungo vestito chiaro addosso...
Il suo sguardo era rivolto nientemeno che alla finestra divelta davanti
a sé, da cui entrava la luce bianca della Luna...
La ragazza spettro sospirò...
Oramai erano secoli che abitava in quella casa...
- Sapevo
che ti avrei trovata qui... Kaguya... - disse ad un tratto
una voce dal timbro maschile...
Dopodiché, apparve, in quella stanza, nientemeno che il
cavaliere vampiro Suzaku...
Ad ogni passo, il suo mantello blu ondeggiava da un lato all'altro...
« Oh,
sei tu, Suzaku... Ciao! » disse la ragazza
spettro, con un sorriso, rivolta al ragazzo dai capelli castani.
Costei si chiamava Kaguya Sumeragi, ed era nientemeno che la cugina di
Suzaku, una nobile principessa, morta però oramai da 250
anni...
- Sono
molto vicino dall'ottenere il titolo di "Knight of Darkness", Kaguya...
- proferì il cavaliere con il mantello blu, rivolgendosi
alla ragazza spettro, la quale sorrise e disse: « Davvero? Ma
è fantastico! »
E detto ciò, quest'ultima svolazzò accanto al
cugino, che
nel mentre stava osservando il paesaggio che si intravedeva dalla
finestra divelta di fronte a sé...
- Devo
svolgere
ancora quattro compiti... E nel frattempo, annienterò quelle
sciocche fatine chiamate Winx e chiunque osi intralciarmi!
- proferì Suzaku, con un'espressione minacciosa sul volto.
Ad un tratto, lo spettro Kaguya assunse la tipica posizione di chi sta
riflettendo... E poco dopo si destò dai suoi pensieri, per
poi
rivolgersi al ragazzo dicendo: « Mi
è venuta un'idea, Suzaku, senti qua: potrei spiare quelle
fate,
sapere cosa tramano, e poi riferire a te, ciò che ho
sentito,
così che tu possa anticipare le loro mosse!
»
Il cavaliere dai capelli castani ghignò malignamente udendo
la
proposta della cugina fantasma, per poi voltarsi verso quest'ultima e
quindi risponderle: - Mi piace
molto la tua idea, Kaguya... Ti stringerei la mano, se solo potessi!
-
La ragazza spettro fece un risolino divertito alla "battuta" scherzosa
del cugino...
« Allora
è deciso, Suzaku... Ti seguirò in questo tuo
nuovo cammino! » disse successivamente lo
spettro Kaguya, con le mani sui fianchi...
- Bene.
-
disse solamente il cavaliere in divisa bianca e mantello blu, per poi
voltarsi ed addentrarsi nell'oscurità, sparendo infine in
essa...
La ragazza fantasma fece la medesima cosa: chiuse gli occhi e poi
svanì letteralmente nel nulla.
* * * * * *
Su Magix, intanto, di fronte al college denominato Torrenuvola, due
giovani ragazze erano lì ferme, con dei zaini sulla schiena,
intente ad osservare il maestoso maniero dalle mura viola.
Costoro erano due ragazze, chiamate Nyra e Shayra, pressoché
identiche, ovvero due gemelle, dai folti capelli mossi bianchi con
meshes grigio scure, raccolti in due codini, due ciocche ai lati del
viso blu meshate anch'esse di grigio, occhi neri, delle lentiggini
sotto di essi, una curiosa carnagione turchese, ed entrambe indossavano
lo stesso vestito, ossia una t-shirt a maniche corte blu con delle
nuvolette bianche disegnate sopra, gonna corta del medesimo colore ed
anch'essa con nuvolette bianche ricamate sopra, calze lunghe grigio
scuro e stivaletti bianchi.
Ciò che le contraddistingueva l'una dall'altra, era un
polsino
bianco, uno portato a destra da Nyra, con un "N" ricamata sopra, ed uno
portato a sinistra da Shayra, con una "S" ricamata sopra...
Inoltre, costoro erano due giovani streghe, entrambe con il potere di
controllare i venti, le quali erano originarie di un mondo chiamato
Aethas.
« Siamo
in anticipo, sorellina... Torrenuvola non ha ancora aperto...
» disse la gemella Shayra, guardando l'orario sul display del
suo cellulare...
« Mm...
Allora che ne pensi se andiamo a farci quattro passi per Magix City?
» propose la gemella Nyra, e l'altra ragazza, con un sorriso
rispose: « Ottima idea!
»
E detto ciò, le due sorelle si voltarono, per poi unire le
mani
ed eseguire così un incantesimo di teletrasporto, che poco
dopo
le condusse a Magix City, e una volta giunte lì, le due
giovani
streghe iniziarono la loro passeggiata mattutina...
Il cielo era di un bell'azzurro, completamente libero dalle nuvole, e
in quel momento si era anche alzato un leggero venticello...
Alcuni negozi lì presenti stavano iniziando ad aprire, per
svolgere la loro attività quotidiana...
Le due sorelle stavano tranquillamente camminando, quando ad un tratto,
non molto lontano da dove si trovavano loro, comparve un portale
dimensionale, da cui poi uscirono fuori nientemeno che Icy, Darcy e
Stormy...
Le due streghe gemelle si bloccarono di colpo, riconoscendo queste
ultime...
« Ma
quelle... Sono le Trix! » disse Shayra, con
sguardo stupito...
« Mm...
Strano che si trovino qui... visto che abbiamo sentito che erano state
imprigionate in quel libro chiamato Legendarium!
» constatò invece Nyra, con una mano sotto al
mento, in una tipica espressione di riflessione...
Ad un tratto, le Trix si accorsero della presenza delle due gemelle, e
con passo spedito, s'incamminarono proprio verso queste ultime...
« Ehi,
voi... Siete due studentesse di Torrenuvola, vero?
» domandò la strega delle illusioni rivolta a Nyra
e Shayra, le quali annuirono...
Le due giovani streghe del vento non erano per nulla intimorite dalle
Trix, anzi, le stimavano per il loro grande carisma e potenziale...
Icy, la glaciale strega dei ghiacci, osservò attentamente,
da capo a piedi, Nyra e Shayra...
Lo stesso fecero anche le altre due Trix...
Passarono svariati secondi... Quando ad un tratto Icy, con un sorriso,
si rivolse a Darcy e Stormy dicendo: « Sorelle...
Voi cosa ne pensate di queste due streghette? »
« Che
saranno perfette per ricoprire quel ruolo! »
rispose la strega delle illusioni, con un sorriso...
« Già!
Concordo appieno! » rispose anch'essa con un
sorriso, la strega delle tempeste...
« Bene...
Allora è deciso: queste due studentesse saranno le nostre
allieve personali! » proferì infine
la strega dei ghiacci, con un'espressione solenne sul volto...
Nyra e Shayra sgranarono gli occhi, visibilmente sorprese... e
soprattutto lusingate ed emozionate allo stesso tempo per
ciò
che avevano appena udito...
« Noi...
le vostre allieve?! » dissero all'unisono le due
sorelle, ancora incredule, rivolte alle tre streghe di fronte a loro...
« Esatto...
Vedo che siete piuttosto contente all'idea... »
rispose Icy, rivolta alle due gemelle, la quale sorrisero entrambe e
risposero assieme: « Assolutamente
si, Trix! Perché noi vi stimiamo ed ammiriamo!
»
« Uao!
Abbiamo delle fan, a quanto pare! » disse
Stormy, con un sorriso compiaciuto sulle labbra...
Le sue sorelle erano dello stesso parere...
« Quali
sono i vostri nomi, ragazze?
» domandò poi la strega delle illusioni a Nyra e
Shayra,
le quali, quindi, si presentarono ufficialmente alle Trix...
Le tre streghe si scambiarono alcuni sguardi complici...
« Vi
informiamo, che oltre ad essere le nostre allieve, dovrete offrire i
vostri servigi anche a colui con cui noi stesse ci siamo da poco
alleate, ossia: un potentissimo essere oscuro. »
disse successivamente Darcy, rivolta alle due gemelle, con un
sorrisetto finale...
« La
vostra nuova meta sarà nientemeno che il pianeta Terra, dove
lui dimora! » disse infine Icy, anch'essa
rivolta a Nyra e Shayra.
Le due sorelle gemelle si guardarono per un lungo istante, per poi dire
assieme, con un sorriso: « Si, Trix...
Vi seguiremo volentieri sulla Terra! »
« Benissimo!
Allora andiamo! » proferì infine la
strega dei ghiacci, ed un pensiero accomunò poi Icy, Darcy e
Stormy: « Queste
due streghette ci aiuteranno senz'altro nella ricerca della pietra di
Spectrum! »
E così, aprendo un medesimo portale dimensionale, le Trix e
le
due streghe gemelle vi entrarono poi dentro, dopodiché
questo si
richiuse alle loro spalle.
Continua...
-Kaguya
Sumeragi-
-Shayra
e Nyra-
**********************************
Note dell'autrice: Dodicesimo capitolo!
Una nuova figura si unisce al cavaliere vampiro Suzaku... la
cugina-spettro Kaguya! (piccola delucidazione: il personaggio di Kaguya
Sumeragi non è un mio OC, ma fa parte dell'anime-manga "Code
Geass: Lelouch of the Rebellion", lo stesso di cui fa parte il
personaggio Suzaku Kururugi...
In questa mia fic lo resa uno spettro, e la parentela con Suzaku l'ho
mantenuta come nel pg originale)
Le due streghe gemelle, Nyra e Shayra, invece, sono inventati da me
(dopo la fatina cieca Mya).
Con questo capitolo, vi rimando al prossimo aggiornamento...
Bye bye!
**********************************
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Capitolo 19 *** - Potenziamento Bloomix! - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 19
Potenziamento Bloomix!
Nel frattempo, le Winx si trovavano ancora ad Alfea, nella stanza delle simulazioni, assieme ai Specialisti e ai Paladini...
Si erano nuovamente divisi in coppie e terzetti...
-Aisha vs Nex e Roy-
Il primo ad attaccare fu lo specialista Roy, che impugnando la sua spada ad energia, lanciò un raggio verde circondato da dei fulmini contro la fata dei fluidi, la quale lo evitò compiendo una capriola in volo...
Dopodiché fu il turno del paladino Nex, il quale generò un'onda di vento contro la fata di Andros, la quale si riparò da essa con uno spesso scudo Morfix, dopodiché cercò di colpire entrambi i ragazzi con dei raggi magici, che però i due riusciro ad evitare facilmente...
« Rete Morfix! » pronunciò Aisha, generando così dei spessi lacci fatti di Morfix, i quali si avvinghiarono, come dei serpenti, attorno ai corpi dei due ragazzi, bloccando così i loro movimenti...
E proprio in quel momento, la tiara che la principessa di Andros portava, s'illuminò di un'intensa luce fucsia, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...
« Uao... Ora mi sento molto più forte di prima! » constatò Aisha, con un sorriso compiaciuto, per poi liberare dai lacci Morfix i due ragazzi.
-Tecna vs Timmy-
Il primo ad attaccare fu lo specialista con gli occhiali, il quale sparò, in rapida successione, dei proiettili laser contro la fata della tecnologia, la quale creò uno scudo magico deflettente, ossia
rispedì al mittente i colpi ricevuti, ma che abilmente Timmy evitò...
« Cubo Organico! » pronunciò Tecna, inglobando così lo specialista in un cubo verde virtuale ad energia...
E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Zenith portava, s'illuminò di un'intensa luce verde scuro, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...
« Quest'energia... Ora sono molto più forte di prima! » constatò Tecna, con un'espressione compiaciuta, per poi liberare il suo ragazzo dal
cubo virtuale.
-Musa vs Riven-
Il primo ad attaccare fu lo specialista dai capelli porpora, il quale, impugnando ben due boomerang ad energia laser, ne lanciò uno verso la fata della musica, e subito dopo lanciò anche l'altro...
Musa li evitò entrambi usando un incantesimo di riverbero, che in pratica rispedì al mittente il colpo ricevuto, ma Riven, abilmente, si
riappropriò dei suoi boomerang...
« Gabbia di Note! » pronunciò Musa, imprigionando così lo specialista in una gabbia magica costituita da note musicali...
E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Melody portava, s'illuminò di un'intensa luce rosso amaranto, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...
« Uao... Quest'energia... Ora sono più forte di
prima! » constatò Musa, con un sorriso compiaciuto, per poi liberare il ragazzo dalla gabbia di note.
-Flora vs Helia-
Il primo ad attaccare fu lo specialista dai capelli scuri, che usufruendo dei suoi lacci di energia, cercò di colpire la fata della natura, ma costei respinse l'attacco con uno scudo magico fatto di foglie, dopodiché lanciò un raggio magico color lilla-verde verso Helia, che prontamente lo evitò con un'abile movimento...
« Radici della Terra! » pronunciò Flora, e così delle robuste radici spuntarono dal terreno e si avvinghiarono al corpo dello specialista, bloccando così i suoi movimenti...
E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Linphea portava, s'illuminò di un'intensa luce verde smeraldo, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...
« Che piacevole energia... Ora mi sento più forte di prima! » constatò Flora, con un'espressione felice, per poi liberare il suo ragazzo dalle radici da lei evocate precedentemente.
-Stella vs Brandon-
Il primo ad attaccare fu lo specialista dai capelli castani, il quale scattò verso la fata del Sole Splendente, per poi tentare di colpirla con il suo spadone laser verde, con un affondo, ma la bionda ragazza si protesse con uno scudo magico ad effige di mezza luna, dopodiché lanciò verso Brandon un raggio magico giallo verso quest'ultimo, il quale lo respinse con il suo
spadone...
« Trappola Magnetica! » pronunciò Stella, e così lo specialista venne rinchiuso all'interno di una bolla, il quale lo costringeva a stare immobilizzato a terra...
E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Solaria portava, s'illuminò di un'intensa luce gialla, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...
« Quest'energia... Mi ha reso più forte di prima, che bello! » constatò Stella, con un sorriso compiaciuto, per poi liberare il suo ragazzo dall'incantesimo da lei lanciato in precedenza.
-Bloom vs Sky e Thoren-
Il primo ad attaccare fu il paladino Thoren, il quale, con il suo martello, generò una potente onda d'urto nel terreno, in direzione della fata del fuoco, il quale la evitò librandosi in volo...
Dopodiché, fu il turno del principe Sky, il quale, con la sua spada laser azzurra, generò un fendente laser ricurvo in direzione della fata dai capelli rossi, la quale lo evitò con uno scudo di fiamme magiche, dopodiché cercò di colpire entrambi i ragazzi con dei raggi magici rosso fuoco, ma che però i due evitarono abilmente...
« Lingue di Fuoco! » pronunciò Bloom, generando così delle scie rosso fuoco, i quali si avvinghiarono, come dei serpenti, attorno ai corpi dei due ragazzi, bloccando così i loro movimenti...
E proprio in quel momento, la tiara che la fata di Domino portava, s'illuminò di un'intensa luce rosso fuoco, e un'aura del medesimo colore irradiò di seguito tutto il corpo della ragazza...
« Questa energia che mi scorre dentro... senza ombra di dubbio... Ora mi sento più forte! » constatò Bloom, con un'espressione compiaciuta, per poi liberare i due ragazzi dalle scie di fuoco.
E così le Winx, i Specialisti e i Paladini si riunirono...
« Siete state bravissime, ragazze! » si complimentò Roy, con un sorriso...
« Già! Delle vere guerriere! » aggiunse Thoren, con un altrettanto sorriso...
Tecna fece apparire uno schermo olografico, il quale consultò brevemente...
« La nostra energia magica è aumentata del 75,5%... Abbiamo così ottenuto un potenziamento del Bloomix! » proferì la fata della tecnologia, per poi aggiungere: « È avvenuto quando le nostre tiare si sono illuminate... Lo abbiamo percepito chiaramente tutte, non è vero? »
Le altre cinque fate annuirono... ma improvvisamente, la fata di Domino si portò entrambi le mani alla testa, percependo uno strano peso in essa, come se qualcosa premesse contro le sue pareti...
La ragazza cadde ad un tratto in ginocchio...
Tutti gli altri si accorsero di ciò, guardando poi la fata dai capelli rossi con espressioni preoccupate...
« Ehi Bloom, cos'hai? Non ti senti bene? » domandò Thoren alla ragazza dai capelli rossi,
avvicinandosi a quest'ultima...
Ci fu qualche momento di silenzio...
Poi, ad un tratto, Bloom fece una risata maligna, non sicuramente da lei, per poi alzarsi e rispondere al paladino: « Mi sento benissimo, caro Thoren... Mai sentita meglio di così! »
E detto ciò, poi colpì il paladino dai capelli castani con un raggio magico, il quale lo sbalzò a terra...
Gli altri rimasero sorpresi dal gesto della fata del fuoco...
« Ehi, Bloom! Ma cosa fai? Guarda che l'allenamento è appena terminato! » disse la fata dei fluidi, rivolta alla sua amica...
« Oh, davvero? Ma a me poco importa, visto che adesso mi divertirò ad annietarvi uno dopo l'altro! » rispose la fata di Domino, mentre il suo corpo veniva avvolto da un'aura di fiamme, con inquietanti striature nere-blu scuro...
« Non capisco... Ma cosa gli prende a Bloom? » si chiese Musa, rivolgendosi anche alle altre sue amiche...
« Già... Vorrei saperlo anch'io! » replicò Tecna, quando in quel momento Stella fissò lo sguardo della sua migliore amica, e sussultò
nell'accorgersi che i suoi occhi erano divenuti rossi con la pupilla verticale, così richiamò
l'attenzione delle altre...
« Ragazze, guardate l'espressione di Bloom... Sembra come quella di quando era controllata da Darkar! » proferì quindi la fata di Solaria,
rivolgendosi alle altre quattro fate, le quali
osservarono la loro amica dai capelli rossi, avendo così la conferma di quanto appena detto dalla bionda fata...
« È vero, ma l'oscurità con cui Darkar l'aveva contaminata, a quei tempi, oramai non esiste più...
Ricordate che è stata Bloom stessa ad usare un incantesimo curativo su di sé? » disse la fata della tecnologia, sicura delle sue parole, « Allora perché la nostra amica si comporta così? » si chiese Flora, con sguardo preoccupato,
« Lo scopriremo presto, ma ora dobbiamo fermarla, altrimenti potrebbe distruggere Alfea! » dichiarò fermamente la fata della musica...
E così le cinque Winx, supportate dai Specialisti e dai Paladini, informati della situazione, si prepararono a fermare la fata del fuoco, che nel frattempo li osservava con un ghigno dipinto sul volto...
« Preparatevi, perche adesso... AAH!!! » disse quest'ultima, per poi gridare improvvisamente di dolore, ed infine cadere a terra, priva di sensi, perdendo anche la sua trasformazione...
« Oh no! Bloom! » dissero all'unisono le altre Winx, avvicinandosi alla loro amica, e proprio in quel momento la stanza delle simulazioni venne resettata, tornando così al suo aspetto originario...
Sky si avvicinò alla sua ragazza, per poi prenderla in braccio...
« Ragazzi, io porto Bloom in infermeria: ha bisogno di cure immediate! » disse il biondo principe rivolto ai presenti, i quali annuirono, dopodiché uscì dalla stanza...
Stella, Flora, Musa, Tecna ed Aisha ripresero il loro aspetto civile, e in quel momento
sopraggiunse nella stanza Daphne, la quale aveva assistito a tutta la scena dalla stanza del super computer...
« Ragazze! Cosa è successo a Bloom? » domandò la ninfa di Domino alle altre fate, le qualiscossero la testa...
« Non lo sappiamo, ma speriamo che non sia
qualcosa di molto grave! » rispose Aisha... ed improvvisamente uno strano silenzio calò in quella stanza...
Continua...
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Note dell'autrice: Salve a tutti, carissimi lettori... Dopo tre anni di assenza, torno ad aggiornare questa mia storia, perché fortunatamente mi è tornata l'ispirazione! Ringrazio coloro che hanno recensito l'ultimo capitolo, e chi a messo la fic tra le seguite ed atteso un mio ritorno... Eccovi accontentati!
Gli aggiornamenti non saranno regolari ma puramente casuali, così non dovete attendere per un nuovo capitolo.
Con questo vi saluto e a risentirci con il prossimo capitolo. Bye bye!
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Capitolo 20 *** - Vecchi Ritorni ed Inaspettati Nemici - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 20
Vecchi Ritorni ed Inaspettati Nemici
Tempo dopo aver terminato l'allenamento nella stanza delle simulazioni, Stella, Flora, Musa, Tecna ed Aisha erano in infermeria, ad assistere la loro amica Bloom, ancora priva di sensi, stesa su un lettino...
Con loro c'era anche il principe Sky, e la ninfa Daphne, mentre gli altri Specialisti erano tornati a Fonterossa e i Paladini su Linphea.
Ad un tratto, la fata dai capelli rossi riprese i sensi, mettendosi poi a sedere...
Il suo sguardo e soprattutto i suoi occhi erano quelli di sempre...
« Bloom, amore, come ti senti? » domandò Sky alla sua ragazza, la quale rispose che stava bene, e tutti i presenti tirarono un sospiro di sollievo.
Poi la fata del fuoco guardò seriamente le sue amiche... e in quel momento ricordò tutto...
Quella sensazione di pesantezza alla testa... e poi, un qualcosa di oscuro che l'aveva manovrata come un burattino...
« Ero... ero diventata malvagia... non è vero? » chiese conferma Bloom, e le sue amiche, a malincuore, risposero di si...
« Sembravi come quando ti controllava Lord Darkar... » puntualizzò la principessa di Solaria, con uno sguardo serio...
La fata del fuoco si portò una mano davanti alla bocca, preoccupata...
« Oh no... E ho fatto male a qualcuno? » chiese successivamente quest'ultima...
A rispondere fu proprio sua sorella Daphne: « Fortunatamente no... Hai solo colpito Thoren, ma non temere: lui sta bene! »
Bloom si strinse nelle spalle...
« Mi... mi dispiace... Ma non so proprio cosa mi sia accaduto! Spero che non si ripeta più! » rispose la ragazza dai capelli rossi...
Flora gli si avvicinò...
« Non preoccuparti, Bloom... Non eri in te... » disse la fata della natura, rivolta alla sua amica, con un dolce sorriso...
« Inoltre capiremo cosa ti è successo...
Siamo o noi siamo le tue amiche? » disse successivamente la fata della musica, anch'essa rivolta alla ragazza dai capelli rossi...
« Grazie, ragazze! » disse quest'ultima, con un sorriso...
« Bloom, ragazze, io torno a Fonterossa... Ci vediamo alla prossima! » disse lo specialista Sky, dando poi un bacio sulla guancia della sua ragazza...
Le altre ragazze lo salutarono con la mano, dopodiché il biondo ragazzo uscì dalla stanza.
« Ragazze, domani andiamo sulla Terra... D'accordo? » disse successivamente la fata del fuoco, rivolta alle sue amiche, le quali annuirono senza indugio.
* * * * * *
Il giorno seguente, le Winx giunsero nuovamente sulla Terra, più precisamente a Gardenia, pronte per affrontare ancora una volta il cavaliere vampiro Suzaku...
Con loro vi erano anche i Specialisti Brandon, Helia, Riven e Timmy, pronti ad aiutare le sei fate.
« Se questo cavaliere vampiro è davvero così forte come ci avete raccontato... Allora ci sarà da divertirsi! » disse lo specialista Riven, con un largo sorriso, mentre continuava a camminare...
« Oh, si... Ci sarà proprio da divertirsi! » gli fece eco Musa, con un tono non proprio allegro.
Nel frattempo, Bloom pensava ancora a quanto gli era capitato ad Alfea il giorno
precedente... quando poi, improvvisamente, lei e le altre avvertirono nell'aria una forte energia negativa, e subito si bloccarono...
Queste ultime si scambiarono varie occhiate d'intesa...
« Ci siamo... sta arrivando! » pensarono all'unisono le Winx, mentre i Specialisti, dai sguardi di queste ultime, intuirono che il nemico si stava avvicinando... quindi assunsero delle determinate posizioni, impugnando anche le loro armi, pronti al combattimento...
Ci furono alcuni istanti silenzio...
Le sei fate erano pronte per affrontare Suzaku Kururugi... ma improvvisamente, invece, si ritrovarono di fronte coloro che non si sarebbero mai aspettate di rivedere...
Le Trix, i Figli della Notte, e... Selina.
Le Winx, come anche i Specialisti, sgranarono gli occhi, sorpresi...
« Salve, Winx... ed anche voi, Specialisti... Siete contenti di rivederci? Ah, ah, ah! » disse Icy, per poi sghignazzare, seguita successivamente dalle sue sorelle...
« Non posso crederci... Di nuovo le Trix! » disse la fata dei fluidi Aisha, con tono incredulo...
« Come hanno fatto ad uscire dal Legendarium? Pensavo fosse una prigione invalicabile! » si chiese la fata della musica Musa, rivolta anche alle sue amiche...
Poi, i sguardi delle sei fate si posarono sui sei vampiri accanto alle tre streghe...
« Ragazze, ci sono anche quei vampiri, i Figli della Notte, gli stessi che abbiamo affrontato qui a Gardenia un anno fa! » disse successivamente la fata della tecnologia Tecna...
La fata della natura, Flora, si portò entrambe le mani davanti alla bocca...
« Oh no! Questo significa che... il Legendarium è stato riaperto! » disse la ragazza dai capelli castano chiaro, visibilmente preoccupata...
« Preparatevi, Winx... Perché porteremo a termine ciò che abbiamo lasciato in sospeso tempo fa! » proferì con tono minaccioso la vampira dai capelli a caschetto scuri, altri non era che la leader dei Figli della Notte,
riferendosi a quando loro avevano catturato le cinque fate (esclusa Stella), ed erano stati in procinto di assorbire tutta la loro energia vitale...
Bloom, intanto, non aveva smesso un solo istante di fissare, con sguardo basito, la sua amica Selina...
« Non... non capisco... Cosa ci fa Selina assieme a quelle streghe e quei vampiri?!? » si chiese fra sé la fata del fuoco, per poi aggiungere:
« Io... Io credevo che lei avesse abbandonato la via della stregoneria! »
La strega dei ghiacci Icy fece un passo avanti, per poi dire: « Ora basta con i convenevoli... Annientiamo questi perdenti una volta per tutte! »
Darcy, Stormy, i Figli della Notte ed anche Selina annuirono con un perfido ghigno...
E allora le Winx assunsero le vesti di fate Bloomix, mentre i Specialisti si prepararono ad attaccare...
Dopodiché, i due gruppi si scontrarono, iniziando così la loro battaglia!
Le Winx affrontarono le Trix, e i Specialisti i Figli della Notte... e poi si invertivano gli avversari: le Winx contro i Figli della Notte e i Specialisti contro le Trix...
Ma durante lo scontro, le sei fate notarono un qualcosa di diverso nei sei vampiri: erano più forti e mostravano più spesso le zanne invece degli artigli, come se volessero mordere da un momento all'altro...
Selina, invece, si era distaccataimprovvisamente dal suo gruppo...
Ma poco dopo si ritrovò faccia a faccia con la sua amica Bloom...
Un ghigno sinistro comparve sulle labbra della ragazza dai capelli verde-giallo...
« Selina... Non ho alcuna intenzione di farti del male, quindi ti chiedo di tornare su i tuoi passi! » disse la fata del fuoco rivolta all'altra ragazza, che di tutta risposta scagliò contro Bloom dei raggi verdognoli, che la ragazza dai capelli rossi evitò creando uno scudo magico ad effige di drago davanti a sé...
« Io sono la umile servitrice del mio
padrone, lord Kururugi! » disse ad un tratto la ragazza dai capelli verde-giallo...
Bloom spalancò gli occhi, sorpresa nell'udire quell'inaspettata frase...
« Che cosa sei tu...?! » disse fra sé quest'ultima... quando proprio in quel momento si accorse di un particolare: l'altra ragazza aveva due piccoli puntini sul lato destro del collo, cosa che fece trasalire la fata del fuoco, ed istintivamente, si portò una mano sul lato sinistro del suo collo... e in quel momento Bloom capì...
La sua amica Selina era stata morsa dal
cavaliere Suzaku e probabilmente costui l'aveva resa una sua schiava... cosa che venne confermata anche dallo sguardo particolare della ragazza, la quale la fata di Domino constatò pochi istanti dopo: le iridi della sua amica erano contornate da un cerchio rossastro...
Bloom strinse un pugno...
« Dannazione! Perché proprio lei?? » pensò la fata dai capelli rosso fuoco, riferendosi a Selina... quando improvvisamente avvertì la stessa e identica sensazione di peso alla testa percepita il giorno prima ad Alfea...
« Oh no... Di nuovo! » disse fra sé Bloom,
tenendosi la testa con entrambe le mani... ma proprio in quel momento, venne colpita improvvisamente da un raggio verdognolo, il quale la fece sbalzare in terra... Chi l'aveva colpita a tradimento era stata nientemeno che Selina...
« Il mio padrone, lord Suzaku, mi ha ordinato di farti passare dei brutti momenti, cara Bloom... ed è quello che farò! » proferì con un ghigno dipinto sul volto la ex strega dei serpenti, mentre si avvicinava alla fata del fuoco...
La ragazza dai capelli verde-giallo si preparò quindi a colpire nuovamente la fata di Domino... ma improvvisamente, quest'ultima fece una risata maligna, per poi alzarsi in piedi, e dire all'altra ragazza: « Mi dispiace, mia cara Selina... Ma sarò io a farti passare dei brutti momenti! »
E detto ciò, scagliò poi un raggio di fiamme rosse striate di nero-blu scuro contro la sua amica, che colpita in pieno, venne sbalzata all'indietro di svariati metri...
« Preparati, Selina... Perché ti farò male, molto male! » dichiarò Bloom, con un'espressione maligna sul volto, sicuramente non da lei, mentre lentamente, si avvicinava alla sua amica, osservandola con i suoi occhi rossi dalle pupille feline.
Nello stesso istante, le altre Winx stavano affrontando nuovamente le Trix, quando Stella avvertì una sensazione spiacevole e si voltò poi verso la sua migliore amica, intuendo successivamente che era nello stesso stato in cui si era mostrata ad Alfea il giorno prima, nella stanza delle simulazioni...
« Oh no! Bloom è di nuovo sotto
quell'influsso malefico! » disse la fata del Sole e della Luna, rivolta anche alle sue altre amiche, le quali sgranarono gli occhi preoccupate...
Nello stesso preciso istante, Darcy si bloccò, avvertendo un'energia negativa provenire proprio dalla fata del fuoco, la quale poi si voltò ad osservare...
« Questa poi... Sembra proprio che la cara Bloom sia controllata da un'entità maligna... » pensò la strega delle illusioni, poggiandosi una mano sotto il mento...
« Potrei riferire la cosa a Suzaku... e chissà
che quella fatina non possa esserci utile, in qualche modo... » pensò ancora Darcy, per poi rivolgersi alle sue sorelle dicendo: « Ragazze, io devo fare una cosa... Mi assento un attimo... Va bene? » « D'accordo, ma fai presto: voglio annientare queste fatine con voi due al mio fianco! » rispose Icy, e Stormy annuì solamente...
Detto ciò, la strega delle illusioni scomparve in una nuvola oscura.
Continua...
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Capitolo 21 *** - Bloom è una Nemica?!? - ***
- WINX
CLUB: LA MINACCIA DEL CAVALIERE VAMPIRO -
Capitolo 21
Bloom è una Nemica?!?
A Gardenia, le Winx e i Specialisti stavano affrontando le Trix e i Figli della Notte, mentre Bloom era nuovamente caduta vittima di quel misterioso influsso malefico, il quale l'aveva già colpita ad Alfea il giorno precedente...
« Ehi... Dov'è finita Darcy? » si domandò ad un tratto Stella, notando l'assenza della strega delle illusioni... quando improvvisamente uno dei Figli della Notte, ossia un vampiro dalla corporatura massiccia, calvo e con un cappello a cilindro in testa ed un abito viola, afferrò per le spalle la fata del Sole e della Luna...
« Tu che ci hai sconfitto tempo fa, sarai la prima a cadere! » dichiarò quest'ultimo, pronto a mordere sul collo la ragazza, per assorbirne l'energia vitale...
« Mollami, bestione! » si lamentò la bionda fata, rivolta al vampiro... ma questo, prima che potesse agire, venne improvvisamente colpito da un fendente da parte dello specialista Brandon, il quale lo fece così cadere in terra...
« Nessun vampiro azzanna sul collo la mia ragazza... Sono stato chiaro? » disse lo specialista dai capelli castani, per poi avvicinarsi alla fata di Solaria...
« Tutto a posto, tesoro? » domandò il ragazzo alla bionda fata, la quale rispose:
« Si... Grazie tante, tesoruccio! »
Nello stesso momento, Bloom si trovava ai piedi di Selina, e con i pugni avvolti da un'aura rosso fuoco con striature nere-blu scuro, si preparava a colpire quest'ultima... quando ad un tratto, la voce di Flora richiamò la sua attenzione...
« Bloom, fermati, ti prego! Non fare pazzie! » disse la fata della natura, avvicinandosi poi lentamente alla sua amica...
La fata del fuoco ghignò tra sé, per poi voltarsi e guardare l'altra fata...
« Flora... Sei così patetica e sdolcinata...
Mi fai venire la nausea! » dichiarò con parole pesanti la fata dai capelli rossi...
La fata di Linphea si sentì trafitta da quelle parole, ma in cuor suo, sapeva che ha pronunciarle non era la sua amica Bloom, ma qualche entità malefica insidiatasi in essa...
« Mi dispiace, Bloom, ma non mi lasci altra scelta... RADICI DELLA TERRA! » pronunciò Flora... e hai piedi della fata di Domino, spuntarono delle grosse e robuste radici, le quali si avvinghiarono tutte intorno al corpo di quest'ultima, bloccandole così i movimenti...
* * * * * *
Intanto, con un incantesimo di dislocazione, Darcy apparve nei pressi del grande maniero di proprietà di Suzaku Kururugi, per poi librarsi in volo ed entrare in esso tramite una grossa finestra aperta.
Una volta dentro, la strega delle illusioni si mise alla ricerca del cavaliere vampiro, usufruendo dell'energia negativa che costui emanava... E qualche istante dopo la percepì, iniziando poi a seguirla...
Questa la condusse in una grande stanza, in tutto e per tutto simile ad un dojo giapponese...
« Suzaku, sei qui, vero? Avrei bisogno di... » disse la strega delle illusioni, ma non terminò la sua frase perché si ritrovò di fronte proprio il cavaliere in questione, con indosso solo un paio di lunghi e larghi pantaloni color beige, tenuti su da una cintura in vita del medesimo colore, mentre il torace era lasciato scoperto, con i muscoli degli addominali e del petto ben
delineati e in evidenza...
Nella mano destra, impugnava un bokken, ossia un tipico bastone-spada giapponese da combattimento.
Davanti a quella visione, Darcy si dimenticò completamente del motivo per cui era giunta lì...
- Volevi parlarmi, Darcy? Ti ascolto. - disse il ragazzo, mentre riponeva il bokken, che precedentemente impugnava, su di un ripiano libero...
« Emh... Io... » cercava di dire la strega delle illusioni, non riuscendo a distogliere lo sguardo dal corpo scultoreo del ragazzo...
« Come faccio a parlare tranquillamente, trovandomi di fronte un figo pazzesco, qual'è Suzaku? » pensò la ragazza dai capelli castani, cercando di non arrossire...
- Allora, Darcy? - domandò il cavaliere vampiro alla ragazza, mettendosi a braccia conserte...
« Ah! Si, Suzaku... Ehm... » disse la strega, toccandosi la lunga chioma castana, per poi aggiungere, ritornata in sè: « Bloom, la fata del fuoco, è controllata da una forza oscura... È ostile perfino con le sue amiche! »
- Ah, davvero? Interessante! - disse
Suzaku, con un sorriso, che però somigliava di più ad un ghigno...
« Potremmo sfruttarla a nostro favore: i nostri nemici non si aspetteranno una mossa del genere! » disse la strega delle illusioni, con un ghigno degno di lei...
Il vampiro osservò per qualche istante la ragazza di fronte a sé, per poi dire, con un sorriso, a quest'ultima: - È un'ottima idea, Darcy... Mi piace la tua intelligenza... - « Grazie, Suzaku. » disse la strega delle illusioni, con un sorriso compiaciuto, per poi pensare: « E di te mi piace tutto, caro Suzaku! »
Dopo quest'ultimo pensiero, Darcy lasciò la stanza, mentre il ragazzo la seguiva con lo sguardo...
- Mi piaci, cara Darcy... Sei una strega degna di nota! - pensò Suzaku, con un sorriso stampato sulle labbra.
* * * * * *
Nel frattempo, la battaglia tra le Winx, supportate dai Specialisti, contro le Trix e i Figli della Notte, continuava senza sosta...
Flora era riuscita, a malincuore, ma era stata costretta a farlo, a bloccare la sua amica Bloom, sempre controllata da una forza negativa...
« Sei una sciocca, Flora, se pensi di potermi fermare in questo modo! » disse la fata del fuoco, iniziando a rilasciare così la sua aura di fiamme striata di nero-blu scuro, con l'intenzione di bruciare quelle radici che la tenevano bloccata... ma la fata della natura concentrò al massimo la sua energia magica per evitare che le radici venissero distrutte...
« Bloom, amica mia... Torna in te! Fallo per il buon nome della nostra amicizia! » disse la fata di Linphea, rivolta alla sua amica, mentre continuava a rilasciare la sua magia per mantenere integre le radici...
« Grrr... FAI SILENZIO! » tuonòimprovvisamente la fata di Domino... e
proprio in quell'istante, una potente onda d'urto di fiamme mutate carbonizzò le radici che prima l'avevano tenuta bloccata, e la stessa onda fece sbalzare all'indietro anche la fata della natura, la quale cadde malamente a terra...
Nello stesso istante, come se avesse percepito qualcosa, lo specialista Helia volse lo sguardo, vedendo così la sua ragazza stesa a terra...
« Oh no, Flora! » disse il ragazzo, preoccupato, per poi correre verso la fata in questione... ma improvvisamente lo specialista dai capelli scuri venne colpito alla schiena da uno dei vampiri, ossia una ragazza dai capelli celesti in stile ottocentesco con indosso un bustino ed una gonna a tutù, la quale successivamente si mise a cavalcioni sullo specialista, e tenendogli la testa, aveva avvicinato poi il viso al collo del giovane, il quale morse rapidamente con i propri canini, iniziando così ad assorbire buona parte dell'energia vitale contenuta nel sangue del
ragazzo...
Quest'ultimo perse subito i sensi...
« Helia, no! » disse preoccupato lo specialista Timmy, vedendo l'amico steso a terra, mentre la vampira si rialzava, mostrando un ghigno compiaciuto sulle labbra, ora leggermente macchiate di rosso...
Poco dopo, apparve nuovamente lì Darcy, la quale si unì alle sue sorelle...
« Cosa mi sono persa, ragazze? » domandò la strega delle illusioni, guardandosi attorno...
« Quella vampira ha appena assorbito l'energia vitale di quello specialista mordendolo sul collo... » rispose la strega delle tempeste, indicando la Figlia della Notte dai capelli celesti e il ragazzo dai capelli scuri in terra...
« Tu, invece, Darcy, dove sei stata? » domandò poi la strega dei ghiacci alla sorella, la quale rispose: « Da Suzaku, a riferirgli una cosa... » « E che cosa? » chiese a sua volta Stormy...
La strega dai capelli castani indicò la fata del fuoco, distante una decina di metri da loro...
« Quella fatina è controllata da un'entità malefica... E come potete vedere, ha attaccato perfino una sua amica! » spiegò quindi Darcy...
« E con questo, cosa vorresti dire? » chiese delucidazioni Icy...
« È semplice... Possiamo usufruire della cosa a nostro vantaggio! » rispose quindi la strega delle illusioni, per poi aggiungere: « È proprio di questo che ho parlato con Suzaku... »
La strega dei ghiacci e quella delle tempeste si soffermarono a pensare sulla cosa, dopodiché diedero la loro risposta definitiva, la quale fu di comune accordo con quella della strega delle illusioni...
Dopo ciò, sia le Trix, sia i Figli della Notte e anche Selina (ripresi i sensi dall'ultimo attacco), si dileguarono in una nube oscura, lasciando i presenti basiti... E nello stesso istante, la fata di Domino si portò entrambi le mani ai lati della testa, urlando di dolore, per poi accasciarsi in terra, svenuta, perdendo inoltre la sua
trasformazione...
« Bloom!! » pronunciarono all'unisono le altre Winx, avvicinandosi poi alla loro amica, mentre Flora, ripresasi dal colpo precedente, si avvicinò al suo amato specialista, steso ancora in terra, privo di conoscenza, seguita da gli altri specialisti...
« Helia, tesoro... Svegliati... » disse la fata della natura, dopo aver girato il corpo del ragazzo ed averlo poi adagiato di schiena, notando poi, su una parte del collo di quest'ultimo, gli inconfondibili segni del morso lasciati dalla vampira che lo aveva attaccato...
« Forza amico, riprenditi! » incitava anche Riven il risveglio dello specialista dai capelli scuri, ma nulla...
Sembrava che quest'ultimo fosse caduto in una sorta di incoscenza totale...
Lo specialista Timmy si fece avanti...
« Ho visto uno di quei vampiri mordere Helia, e quando me ne sono accorto, oramai era già troppo tardi. » disse il ragazzo con gli occhiali, per poi abbassare lo sguardo, come se in qualche modo si sentisse responsabile di ciò che era accaduto al suo amico, non avendolo aiutato in tempo...
D'un tratto, avvolta da una nuvola rosa, comparve lì nientemeno che la fata madrina Eldora...
« Eldora! Sei tu! » dissero all'unisono le cinque fate...
Tutti i presenti erano sorpresi nel vedere l'anziana fata...
Ma costei non aveva un'espressione gioiosa sul volto, anzi, era piuttosto tesa...
« Eldora... Qualcosa non va? » domandò la fata della musica alla donna, la quale, con un sospiro, rispose poi: « Purtroppo si... e non è una bella cosa... »
Alla risposta di quest'ultima, tutti i presenti rimasero in silenzio, preoccupati dalle parole della fata madrina...
« Sarà meglio parlarne con calma nel mio cottage... » disse infine Eldora ai presenti, i quali annuirono...
Così Riven prese in braccio Helia, e Brandon prese in braccio Bloom, dopodiché tutti si misero vicini, e così la fata madrina usò un incantesimo di dislocazione che li avrebbe condotti nella Foresta Fiorita.
Continua...
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Note dell'autrice: Eccomi tornata a voi con un nuovo capitolo...
La situazione per le Winx e gli altri si mette proprio male: Bloom muta improvvisamente divenendo malvagia e il povero Helia cade vittima di uno dei Figli della Notte...
Che altro accadrà dopo le notizie di Eldora?
Vi rimando al prossimo capitolo, un abbraccio a tutti, bye bye!
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