La guerra dei cartoni

di TheKirby
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Episodio prologo,parte 1 ***
Capitolo 2: *** Episodio prologo,parte seconda ***
Capitolo 3: *** Episodio prologo,parte finale ***
Capitolo 4: *** Episodio 1-Allenamento primo giorno ***
Capitolo 5: *** Episodio 2,allenamento 2 giorno ***
Capitolo 6: *** Episodio 2,allenamento 2 seconda parte ***
Capitolo 7: *** Episodio 3. Allenamento 3. ***
Capitolo 8: *** Giorno 4 allenamento 4.Risposte ***
Capitolo 9: *** Giorno 5, allenamento 5. Aperturta del sigillo. ***
Capitolo 10: *** Episodio 6, allenamento 6. Preludio alla tempesta ***
Capitolo 11: *** Giorno 7, allenamento 7. I frutti dell'allenamento ***
Capitolo 12: *** Saga dei fenici. Capitolo 1 : La fuga (1° parte) ***
Capitolo 13: *** Saga dei fenici. Capitolo 2 : Il villaggio nascosto ***
Capitolo 14: *** Saga dei fenici, capitolo 3 : I varchi. ***
Capitolo 15: *** Nemico o Amico? (Parte 1) ***
Capitolo 16: *** Intrappolati ***

Capitolo 1
*** Episodio prologo,parte 1 ***

Ep.1 LA GUERRA DEI CARTONI

Episodio 1:
Un caotico inizio

Un pomeriggio assolato saluta il continente del Giappone
In una casa apparentemente tranquilla...
<< lavora brutto ranocchio!!! >>
<< lo sto facendo lady Natsumi ! >>
Un essere nero simile ad un ranocchio si avvicina molto velocemente in preda al panico
<< sergente,sergente!! >>
<< che succede Tamama? >>
<< sergente Keroro,uno squadrone di niorori in avvicinamento! >>
<< cosaaaaaaaaaaa? >>
<< si e sembrano comandati da qualcuno! >>
<< quanto manca all'arrivo? >>
<< vediamo...dovrebbero arrivare più o meno....ADESSO >>
Una sagoma avolta in un maltello nero era apparsa fuori dalla porta
???:<< ha ha ha >>

Fondo del mare,in un palazzo rosa,delle sirene discutevano
<< io vi dico che dobbiamo aspettarci un'altro attacco! >>
<< da cosa lo pensi,Rina? >>
<< dal fatto che sono fermi da troppo tempo! >>
<< lo sai che non possiamo basarci su semplici supposizioni >>
una sirena arrivò dalla stanza addiacente urlando:
<< arrivano!arrivano!!!! >>
<< lo sapevo! >>
Un pesce enorme usci da un muro,e due esseri simili a delle donne cantavano
<< oh NOOOO!!! >>

Casa di Silvio
S:Alleluia!Ho finito i compiti! e adesso mi guardo Keroro^^ >>
accesa la tv,c'era una scritta bianca su sfondo nero:
"Per motivi tecnici oggi non trasmetteremo alcun programma riguardante i cartoni animati"
S:<< ma porc....vabbe,giochiamo un po alla play... >>
La playstation non si accendeva
S:<< e accenditi! >>
niente
S:<< uffa...ma funziona qualcosa oggi? >>
La tv inizio a emettere strani rumori
S:<< umm? >>
*vrrrrrrrr*
S:<< ....... >>
*ChssshhhhCrackkkkkPzzzzzz*
S:<< ma che cazz.... >>
Silvio si smaterializzò.
Dopo un po di minuti si ritrovo in una stanza completamente bianca priva di tutto,a parte il letto su cui era materializzato.
<< yawn,che strano sogno... >>
Si guardò attorno ma non vide altro che pareti bianche.
Dopo un pò apparve dal nulla un biglietto su cui c'era scritto:
"Mettiti i vestiti che sono nell'armadio"
S:<< quale armadio? >>
Dopo un lieve rumore,apparve l'armadio
S:<< ... >>
Dopo che si fù cambiato apparve un'altro biglietto:
"Ora esci dalla stanza"
S:<< come?passando dai muri? >>
Ma la porta apparve subito dopo
S:<< ...Apparisse mai una merendina... >>
Aperta la porta,un frastuono assordante gli bombardò le orecchie
<< presto con quei piani! >>
<< voglio quel rapporto per domani! >>
<< i like cereal! >>
<< signore,abbiamo perso i contatti con la squadra cibernetica! >>
Anche se assordato da quelle voci,ne udi altre due chiamare il suo nome e gli erano famigliari
<< silvio!! >>
Non riusciva a capire dov'erano quando ad un tratto,giusto ad un centimetro dal suo orecchio
<< silviooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!! >>
S:<< yaghhhh!! >>
<< mi senti adesso? >>
S:<< si...Luca? >>
L:<< si e c'è anche Marta >>
M<< ciao Silvio >>
S<< anche voi qui? >>
M<< già >>
L<< però...qui...dove? >>
<< se avete la cortesia di seguirmi vi spiegherò tutto >>
Si guardarono attorno per cercare chi avesse parlato
<< qui giù! >>
Guardarono più in basso ma niente
<< più giu! >>
Guardarono il pavimento e videro solo le loro scarpe
<< troppo giù... >>
La faccia che fece il trio una volta visto chi aveva parlato era indescrivibile
S+L+M<< t..T..Topolino??? >>
T<< già e adesso,se avete la cortesia di seguirmi... >>
Topolino si avviò e il trio lo seguì....Topolino si avviò e il trio lo seguì...
Nel tragitto rimasero sbalorditi più volte sia dal numero di persnaggi dei cartoni animati che passavano,sia dal fatto che ognuno di essi portava abiti sgualciti o con dei graffi enormi.
Ad un certo punto,Topolino si fermò.
T:< aspettate un'attimo per favore >
Topolino entrò in una stanza lì vicino.
Il trio non sapeva se quello era un sogno oppure un'allucinazione collettiva creata dallo stress scolastico.
Dopo un pò Topolino aprì la porta della stanza in cui era entrato e fece cenno di entrare.
Il gruppetto,una volta entrato,si sedette su delle sedie disposte in fila.
Considerata la quantità di sedie sembrava che avessero appena fatto una riunione strategica.
T:< ok lo dirò una sola volta quindi ascoltatemi bene:voi sapete che oggi molti cartoni non sono andati in onda vero? >
Annuirono
T:< il motivo per cui non sono andati in onda è semplice:tutti i cartoni che potevano combattere sono in stato di allarme continuo. >
S:< ma scusa,i vari cartoni non avevano già battuto i loro nemici? >
T:< è questo il problema:non solo sono diventati più forti,ma i vari cattivi adesso si sono anche uniti e sono già riusciti a rapire metà dei nostri compagni >
M:< e che pensate di fare adesso? >
T:< al momento,allenare voi,poi vi manderemo a recuperare Sora >
L:< da chi è stato rapito? >
T:< da Cell di dragonball >
S:< e quindi tu vorresti che noi...? >
T:< esatto.dovrete sconfiggerlo >
S:< capito....Mi scusate un momento? >
Silvio prese un foglio e una penna
T:< ? >
S:< testamento... >
T:< ..... >
Una volta finito di scrivere testamento...
T:< ok abbiamo finito.Adesso verrete portati nelle vostre camere e domani inizierà l'allenamento.Le armi vi verranno consegnate domani stesso>
S+M+L< ok >
Una volta usciti dalla porta,un ragazzo dall'aspetto familiare li stava aspettando
< se volete seguirmi vi porto alle vostre camere >
Ormai avevano visto già troppi cartoni per accorgersi che chi li guidava era Fuyuki Hinata,che proveniva dal cartone "Keroro"
Dopo un pò....
< ecco le vostre stanze:quella in fondo è di Silvio,quella al centro di Marta e quella più vicina di Luca>
Il gruppo si avviò nelle stanze.
Appena Silvio entrò si sentì un urlo che rimbombò in tutta la base:
S:< CIBOOOOOO!!!!!! >
la stanza era dotata di frigo bar....

Piccole note dell'autore.
So che la storia che avete letto 10 a 1 vi ha un po' confuso, ma vi prego di leggerla fino in fondo, in modo da capirci qualcosa.
Come già detto ma per sicurezza lo ripeto:
-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.
Questa fan-fic non è a scopo di lucro-
Commentate, e vi prego di essere puntigliosi.
Al prossimo episodio!

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Capitolo 2
*** Episodio prologo,parte seconda ***

ep prologo 2 Il giorno dopo...
M:*dorme*
L:*dorme*
S:*dorme e mangia*
all'improvviso...
-UEEEEEEEEEEE UEEEEEEEE UEEEEEEEE-
M:< ma.... >
L:< ...Che... >
S:< zzzzzzzzz*chomp* >
-ASTRONAVI NEMICHE IN FASE D'ATTACCO!NEMICI PENETRATI NELLA BASE!
Usciti fuori dalla stanza,Luca e Marta pensavano sul da farsi...
L:< e se fosse un'esercitazione? >
_QUESTA NON è UNA ESERCITAZIONE!RIPETO,QUESTA NON è...EHI CHI DIAVOLO?LASCIAMI ANDARE!AHHHHHH*CrssshhhFlzzzssssCrack.....-
M:< credo che questa non sia un esercitazione... >
S:< ma cos'e tutto questo casino??? >
L:< ah niente,solo ci stanno attaccando e sono già entrati nemici nella base >
S:< ...Io me ne torno a letto >
Silvio si girò e si trovo davanti una figura bianca.
S:< ok.....Piano 4 bis! >
M:< che consiste in? >
S:< fuga RAPIDAAAAAAAAAAAAAAA!!!! >
Silvio si voltò e fece uno scatto degno di un centometrista.
Luca e Marta lo inseguironò
Per quanto corressero le figure bianche erano sempre più veloci di loro ed erano dappertutto.
Ad un certo punto,s ritrovarono su un ponte,circondati dalle figure bianche.
M:< qualche idea? >
L:< combattere! >
S< cosa un po dura,considerato che sti cosi sono superiori numericamente >
L< allora che si fa??? >
???< quello che hai detto tu luca!si combatte! >
Una figura blu si lanciò da una piattaforma li vicino
< CHAOS CONTROLL!! >
in un istante tutte le figure bianche scomparvero
???< questo dovrebbe avergli fatto male^^ >
S:< ma tu sei... >
SONIC THE HEDGEHOG!
Sonic guardava il team sorridendo e tra le mani teneva una specie di diamante di colore rosso.
Son< ok ragazzi,adesso seguitemi!dobbiamo raggiungere il deposito astronavi >
S< emh....Sonic... >
Son< che c'è? >
S< credo che stò qui non sia d'accordo >
Sonic si girò e vide una figura bianca tipo le altre,solo 10 metri più grande
Son< capito.CHAOS... >
La figura riuscì a sferrare un manrovescio a Sonic prima che lui potesse usare il Chaos Control.
Son< ughhhh >
Sonic era quasi caduto dal ponte dalla forza di quell'attacco e la specie di diamante che portava stava svolazzando per aria
M< silvio! >
S< eh? >
M< il Chaos emerald! piglialo! >
Silvio lo prese al volo
Son< passamelo! >
Silvio lanciò il chaos emerald a Sonic
Son< mi costringi ad impegnarmi... >
Tirò fuori altri 6 di quegli strani diamanti
S+M+L< supersonic!! >
Sonic,o meglio,Supersonic si lanciò all'attacco
Il bianco figuro lanciò varie onde d'energia ma supersonic era troppo veloce
S.Son< andate!ora!Ci rivediamo sull'astronave! >
S+M+L< ok! >
Una volta che il trio fu sparito dietro l'angolo...
S.Son< ok!Ora... >
Suprsonic si allontanò dal nemico ma era sempre girato verso di lui
S.Son< chaos... >
Riunì le mani in modo da fare con esse una specie di conca
S.Son< cannon!!!! >
S.Son lancìo dalle mani un raggio di energia enorme e completamente giallo che fece un'esplosione enorme
Intanto nell'hangar....
L< qui Ragazzi!ecco l'astronave! >
M< perfetto! >
???< fossi in voi non sarei cosi felice di averla trovata... >
S< ma chi...? >
???< qui su... >
M+L+S< 0.0 Ma voi... >
???< si,noi siamo... >
Sopra all'astronave c'erano una papera con uno scettro magico, un robot con una spada triangolare verde e uno spadacino con tre spade
Paperino!
Zero!
Zoro!
Zero< forza seguiteci! >
S< io nn so se è una buona idea... >
Zoro< preferisci stare qui a morire? >
S< ... >
Il trio stava per entrare nel'astronave,quando...
S.Son< fermi! >
Tutti si girarono verso Sonic.
Pap< acc,è già arrivato >
S.Son< ragazzi non entrate!questi sono dei traditori! >
S+L+M< cheeeeeeee? >
Zoro< veramente il traditore lo sei tu,se vogliamo essere precisi >
Il trio non capiva più niente
S.Son< non è vero! >
Zoro< a si?Scusami ma non sono io il nessuno qui! >
Il trio non sapeva a chi credere
S.Son< grrrrr >
Sonic tirò fuori una radiolina dalla tasca
S.Son< mandate rinforzi!Sono stato scoperto! >
Zero< umph,manda pure chi vuoi! >
Il trio,sbigotito alla notizia che Soic era un nemico,non sapeva che fare
???< roger,rinforzi in arrivo tra 3...2...1....Contatto! >
All'improvviso dal nulla comparirono un'idraulico con un capello rosso e un ragazzo armato di due Keyblade
Mario!
Sora Valor Form!
S+L+M< ma Sora non.... >
Zoro< pigliate le armi nell'astronave e dateci una mano! >
Il trio obbedì,e la prima battaglia stava per cominciare....
Una volta entrati nell’astronave...
L< dove sono le armi??? >
M< dovrebbero essere qui!Cercate bene!
S< io non trovo nient-kapooooowwwww >
Uno dei muri dell’hangar si distrusse
S+L+M< ma che cavolo...? >
Paperino entrò nell’astronave di corsa e si mise ai comandi.
P< tenetevi forte!!!! >
*Flying mode:Status on*
S< paperino,ma che sta succedendo?dove sono gli altri? >
P< non c’è tempo di spiegare!La decompressione causata dalla distruzione del muro ci scaraventerà nello spazio! >
L< e Zoro e Zero??? >
Zoro+Zero< cercavate noi? >
Zoro e Zero entrarono nell’astronave appena in tempo.
Il risucchio causato dalla decompressione scaraventò nello spazio l’astronave.
*Oxygen reproduction:Status on *
P< ok dovremmo essere in salv-SBAMMMM-
La gummyship venne colpita da un raggio dorato
*Emergency!Emergency!The shield of the ship is only %50 more!*
P< ma chi??? >
S.Son< non sai che io posso volare benissimo nello spazio? >
S+L+M+P< sonic! >
Sonic rimise le mani nella stessa posizione in cui le mise per lanciare l’onda che distrusse il nessuno gigante.
P< se ci becca,la nave si distruggerà! >
Zoro< ci serve qualcosa per fermarlo!! >
S.Son< chaos... >
M+L+P+Zero+Zoro< oh-No! >
S.Son< cannon! >
Il raggio dorato partì dalle mani di Sonic dritto contro l’astronave
S.Son< eh-eh,facile come mangiare un chili-dog... >
Finito il raggio...
S.Son< ops,ci sono andato un po’ pesante,ho disintegrato l’astronave... >
*brip-brip...Brip-brip-**Checlunk*
S.son< pronto?.....si,li ho eliminati...certo...ok arrivo >
Dopo aver appena messo giù...
*brip-brii**che-clunk*
S.Son< pronto? >
???< lei è sonic? >
S.Son< si >
???< ma proprio il sonic che ha sconfitto i metarex? >
S.Son< eh-eh Si sono io >
???< ma è davvero il mitico sonic che sa usare il chaos control e diventare super? >
S.Son< si sono proprio io*tono da sbruffone* >
???< bene,allora devo dirle una cosa >
S.Son< cosa? >
???< prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr*pernacchia* >
Da qualche parte nello spazio.
M< ma dovevi proprio farlo Silvio? >
S< hihihihihihahahahaha >
L< certo che comunque ci è andata bene >
M< beh...abbastanza... >
Zoro< di certo non mi aspettavo che Silvio sapesse pilotare una gummiship... >
S< considerato il volante,di certo lo sappiamo fare tutti >
Il volante era un controller della Playstation 2...
Zero< comunque dobbiamo trovare un punto in cui atterrare e poi allenarci >
P< ummmmm*consulta la mappa di mondi*ci sarebbe un pianeta a 200 chilometri da qui...dovremmo arrivarci in meno di 5 minuti >
Zoro< ummm ok credo che vada bene.Però che mondo è? >
P< è il mondo delle Mermaid Melody >
Zero< che sono nostre alleate fortunatamente >
S< ok,allora andiamo! >

Ed ecco i nostri amici che si apprestano a raggiungere il mondo delle Mermaid Melody.
Che pericoli inconteranno?(S< ma dobbiamo proprio incontrare pericoli?>)
E Che allenamento seguiranno?(P+Zoro+Zero< hihihihi... >L+M+S< *deglutiscono* >)
Lo vedrette nella prossima puntata!
(P.S.)
Nello spazio...
S.Son< ... >
Sora< ma che ha? >
T< shock da presa in giro... >

Autore< ok eccoci al rituale delle note dell'autore e alle solite frasi di rito per non finire nei guai...Come prima cosa vorrei ringraziare chiunque mi abbia recensito o mi recensirà, perchè mi da davvero una mano nel migliorare nella mia storia.
Se permettere vorrei ringraziare i primi due recensitori : Anonimo9987465 e Suikotsu.
Visto che al momento ci sono solo loro due,e sempre che farlo non vada contro le regole del forum,in questo caso ditemelo e cancellero questa parte,vorrei rispondergli qui se non vi dispiace.
Andiamo in ordine :

Anonimo9987465, devo ammettere che alle prime parole mi sono depresso. Sopratutto quando hai detto che era demente. Ma era perchè non avevo letto il seguito. Ti ringrazio infinitamente per la tua recensione. Mi consigli di mettere o Death Note o Blue Dragon. Per il primo direi che mi piacerebbe metterlo soprattutto per il fatto che mi serve qualcuno che possa creare dei buoni piani,ma sinceramente sono più sull'azione...ma non è detto che non capiti che appaiano. Per Blue Dragon...non lo conosco molto,cosi non so che dire >.< magari poi se provi a darmi qualche delucidazione...

Suikotsu, ti ringrazio per la tua precisione per la recensione. In effetti a proposito delle descrizioni sono un po' negato,ma tenterò di migliorare. In quanto a mettere prima il nome poi quello che dicono,mi trovo più a mio agio fare cosi, invece di ripetere sempre " e lui disse... " e poi con il numero di persone che ogni tanto ci saranno assieme sarebbe difficile chi parla con chi :P
Per rispondere alla tua domanda, molto probabilmente ci saranno,sopratutto i cavalieri (se intendi quelli dello zodiaco) però sinceramente non saprei dirti quando,sopratutto perche di solito scrivo di getto, e finchè non ho finito non so nemmeno io chi faccio apparire e chi no xD

Poi voglio ringraziare chiunque metterà questa storia come sua preferita, visto che ci tengo tanto che piaccia^^
Ah alcune ultime cose, queste parti che sto facendo adesso le posso postare in fretta perchè le avevo già scritte in precedenza,e difatti le usavo con immagini e altro,per quello non facevo le descrizioni.
Mano a mano che la storia continuerà,il numero di pagine crescerà,ed è in corso una puntata di 50 pagine...spero solo di non diventare pazzo prima di finirla xD
Ah,e per chiarire,anche se adesso vedete un personaggio a voi amato essere un cattivo...non prendetevela e continuate a leggere...capirete. Ok,se state ancora leggendo non avete proprio niente da fare xD ma comunque e finita,vi saluto e alla prossima puntata!*se ne va a mangiare*>

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Capitolo 3
*** Episodio prologo,parte finale ***

ep prologo 3 5 minuti dopo...
*Mermaid Melody World raggiunto.Manovra di atterraggio iniziata...*
P Il monitor si accese e apparve una figura femminile

Lucia!(Mermaid melody world)

Lucia< ciao paperino!come va?>
P< stiamo tutti bene grazie.>
Lucia< adesso scusatemi ma è per la prassi di riconoscimento.Parola d'ordine?>
P< per il re Topolino!>
Zero< per ciel!>
Zoro< per i tesori!>
Lucia< ok la parola d'ordine è giusta>
P< contro-parola d'ordine?>
Lucia< per la regina dei mari!>
P< ok,ora che è tutto a posto,come va lì?>
Lucia< calmo per fortuna,non ci sono stati attachi da un pò.E la vostra missione?>
P< abbiamo i ragazzi qui>
S+L+M< salve>
Lucia< ciao,felice di vedervi qui^^>
Zoro< lucia,puoi preparare il campo di addestramento?dovremmo allenare 'sti tre>
L< ok vado subito,ci vediamo una volta atterrati^^>
*communicazione interrotta*
P< ok come va l'atterraggio?>
S< bene ma è meglio se una volta atterrati fate rifornimento di carburante>
P< ok>
Atterrati su una spiaggia vicina alla città...
S< ahhhh...Finalmente arrivati!>
Silvio salto giù dall'astronave
*Squech*
S< ...?>
???< umphhh,ummph umphh!!!!>
S< che è sto rumore?>
Zoro< magari è il povero hippo su cui sei appena saltato?>
Silvio si tolse subito dalla cosa blu che aveva pestato
S< ups....scusa>
???< lasciamo perdere...>
P< ciao hippo!>

Hippo!(MM world)

Hippo< ciao Paperino!e ciao anche a voi Zoro e Zero!>
Zero+Zoro< ciao Hippo>
Hippo< ummm voi due dovete essere i ragazzi provenienti dal mondo reale>
L+M< due???>
Hippo< ummm?c'è un terzo?>
L< si,si chiama Silvio ed è luuuuuuuuu..........dove è finito?>
S< weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee>
Silvio stava correndo verso il mare
Zero+Zoro+Pap+L+M+Hippo< ...>.>'...>
Recuperato Silvio(che stava già per tuffarsi in acqua)...
Hippo< ok allora mi ripetete i vostri nomi x favore?>
M< io sono Marta>
L< io sono Luca>
S< e io sono Silvio>
Hippo< piacere di fare la vostra conoscenza.Adesso dobbiamo andare verso l'hotel-base e presentarvi alle altre>
S+L+M< ok>
Anche se Marta,Silvio e Luca erano felicissimi del fatto di essere nel mondo dei cartoni,appena entrati in città l'allegria scomparve per lasciar posto ad un'amara sorpresa:della città non ne rimaneva che la metà.
S< ma che è successo?>
Hippo< quei bastardi che momenti vi prendevano ci hanno attaccato di sorpresa...le 7 principesse erano nei loro palazzi per organizzarsi ma loro hanno sferrato l'attacco prima che fossero pronte...>
La voce di Hippo era molto triste.
Hippo< abbiamo provato a difenderci ma erano più numerosi di noi...e anche nettamente più potenti.>
Hippo si fermo all'improviso.
Hippo< siamo stati costretti a ritirarci...non potevamo far niente...tutte quei poveri innocenti..la loro unica colpa era di essere stati nel posto sbagliato...>
Hippo stava piangendo.Le sue lacrime erano lacrime amare,di chi sa che poteva fare qualcosa ma che non era riuscito a farlo.
S< hippo...sono sicuro che tu hai fatto il possibile>
La voce di Silvio era diventata seria
S< non devi rimproverarti per questo.>
Hippo< non ci riesco!Se ripenso a tutte quelle persone...>
S< allora rimproverati della tu debolezza>
M< silvio!>
Hippo< no Marta,Silvio ha ragione.Invece di essermi commiserato per tutto sto tempo,avrei dovuto allenarmi.Dopotutto sono il tutore di Lucia!>
S< cosi ti voglio Hippo!>
Ritrovata la felicità,il gruppetto arrivò all'hotel-base...
Hippo< siamo arrivati!>
Lucia< ciao Hippo!E ciao anche a voi!>
???< luciaaaa!chi è?>
Lucia< sono Hippo e gli altri!>
???< allora andiamo in scena?>
Lucia< ok^^>
L+M+S+Pap+Zoro+Zero< ? >
Hippo< non di nuovo....>
Ed ecco a voi....
Lucia!
Hanon!
Rina!
Caren!
Noelle!
Coco!
Sara!
Seira!
Le principesse siene saltarono fuori dalla porta una dopo l'altra urlando il proprio nome.
Rispettivamente:
Zoro,Paperino,Hippo e Zero< *pensando*Ma che è sta pagliaccia?>
Marta< *pensando*.......mi sa che l'acqua di mare non fa molto bene...>
L+S< *pensando*......Solo avessero gli abiti un pò più scollati.......>
M< silvio,perchè stai sbavando?>
S< niente!>
Hippo< beh credo che se la pagliacciata è finita e nessuno ha domande...>
S< io ne avrei una!>
Hippo< quale?>
S< senza offesa ma Sara non era affondata con Gaito e il suo castello in fondo al mare?>
Hippo< beh hai presente gli attori che fanno telenovelas o film?Noi facciamo i cartoni animati per guadagnare soldi e popolarità>
M< quindi tutto quello che succede nei cartoni o nei videogame è tutto finto stile film?>
Hippo< beh...si e no:i cattivi veri ci sono sempre ma alcuni mostrati nei cartoni animati non lo sono,come Gaito ad esempio>
S< a ok>
Hippo< ok da adesso vi aspetta una settimana di allenamento in Arti magiche e uso delle armi.i vostri istruttori saranno Zoro,Zero e Paperino.Ora andate!>
S+M+L< ok!>

Ecco però qual'era la loro vera intenzione...
L< sicuro che funzionerà?>
S< fidati!Con tutte le microtelecamere che ho messo funzionerà!>
L< e saremo i primi a...>
S+L< avere IMMAGINI HENTAI DELLE MERMAID MELODY DAL VIVO!>
M< eccovi qui voi due!ma che state a fa?>
S+L< niente!!!>

Autore< E con questa parte finisce il prologo più confuso della storia della fan-fic.
Tra nemici diventati amici e viceversa la storia prende una strana piega.
Molti misteri sono ancor celati nell'oscurità...perchè Sora, Mario e Sonic hanno tentato di uccidere i 3 ragazzi provenienti dal mondo reale? Cosa starà accadendo ai vari mondi? E Luca e Silvio riusciranno ad avere le immagini a cui aspirano?
Ammesso che l'ultima è un quasi certo no, gli altri misteri rimangono.
C'è la farà il trietto a salvare il mondo dei cartoni? Oppure il male avrà la meglio? Chi vivrà,vedra.

Voglio ancora ringraziare chiunque legga questa storia, e vi prometto che da qui in poi diventerà meno confusa.
Come sempre,un ringraziamento speciale a voi che mi recensite, e voglio prepararvi tutti.
Da adesso inizieranno i vari episodi, e saranno di gran lunga più ampi che questi prologhi.
Ah un ultima cosa, vorrei solo ripetere che comunque io non so bene quando farò apparire i vari personaggi,quindi alla vostra domanda "metterai anche quel tal cartone?" posso rispondervi si,ma non posso dirvi quando. Mi scuso *si inchina*
Comunque, aspettatevi delle grandi battaglie, con personaggi che non vi aspettereste.
Ah se non capite qualcosa ( cosa non strana visto come scrivo u.u ) contattatemi pure per chiedere, o anche solo per chiaccherare :D
Ora vi saluto,alla prossima! >
-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.
Questa fan-fic non è a scopo di lucro-

(mi chiedo se serva dirlo ogni volta...)

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Capitolo 4
*** Episodio 1-Allenamento primo giorno ***

Ep.1
Episodio 2
Addestramento:
1° giorno

Una volta arrivati al campo d'addestramento (che era uno spiazzo d'erba molto esteso) Silvio,Luca e Marta vennero divisi per tipo di addestramento.
Zoro allenava Silvio nell'arte delle spade,
Zero allenava Luca nell'arte dell'uso di armi pesanti,
Paperino allenava Marta nell'arte magica
Una volta che Zoro e Silvio ebbero campo libero...
Zoro< ok adesso fammi vedere di cosa sei capace>
S< di cosa sono capace?ummmm....GUARDA!UNA NAVE PIRATA!>
Zoro< dove?DOVE?è MIA!L'HO VISTA PRIMA IO!LA SACCHEGGIO IO!!!>
Zoro sì girò,ma non c'era nessuna nave
Zoro< ma dove.....! >.>' fregato da un novellino...>
S< hihihihahaha!!!!>
Zoro< adesso ti faccio ridere io...>
S< *deglutisce*>
Intanto....
Zero< attento con quell'ascia!A momenti mi affetti i piedi!>
L< ma sta cosa è pesante!Vedi faccio cosi e....>
A luca scappò l'ascia di mano e Zero la schivò appena in tempo
Zero< ykes!!!!!!!!!!!!>
L< ...Ops...>
A pomeriggio inoltrato...
Zero< ok puoi andare,continuiamo domani...>
L< ok!>
Incaminatosi per l'hotel base,Luca incontrò Marta
L< ehi come è andata?>
M< bene grazie e tu?>
L< più o meno.....Ma dov'e Silvio?>
M< zoro ha detto che deve fargli fare ancora un po di addestramento...>
Una volta a cena
Lucia< oggi cucino io!>
Hanon+Rina+Caren+Noelle+Coco+Sara+Seira< argh!>
Lucia< che cosa?>
Hanon< n-niente Lucia>
Zoro< eccomi!>
Tutti< ciao!>
M< scusa Zoro,dov'è Silvio?>
S< q-qui giù...>
L< silvio,perchè stai strisciando?>
S< non mi sento più niente...>
Dopo un pò...
Lucia< ecco a voi la cena^^>
Lucia posò su un tavolo della sala una pentola
M< cos'è?>
Lucia< riso ai funghi!>
Lucia versò il riso in ognuno dei piatti e quando arrivò a quello di Silvio...
Lucia< veramente Zoro mi ha detto di prepararti un'altra cosa>
S< c-cosa?>
Lucia tirò fuori un piatto con sopra 3 zucchini crudi e 1 pomodoro
Lucia< ecco qua>
S< ...Non mi dire che quello è tutto quello che ho per cena...>
Zoro< e già>
S< zoroooo......>
Silvio aveva uno strano bagliore negli occhi,e Luca e Marta sapevano che voleva dire...
L+M< viiiiaaaa!>
Marta e Luca scapparono veloci in un altra sala sotto gli sguardi sbigottiti delle M.M.
Zoro< siiiii?>
S< verresti un attimo qui? vorrei dirti una cosina a proposito della tua idea di "cena"...>
Zoro si alzò e si avvicinò a Silvio...
10 secondi dopo...
Tutti< 0.0...>
Zoro era a terra ancora fumante
S< ....Allora questo risotto?^^>
Dopo la cena il trio era al piano di sopra per vedere le proprie stanze
Lucia< quella di luca è quella a destra,quella di Marta la prima a destra e quella di Silvio l'ultima in fondo>
S+L+M< grazie>
Una volta in camera,Silvio si addormentò appena sfiorò il letto....
*in sogno*
Silvio era completamente circondato dal buio
S< ....Ehi dove mi trovo?...E perchè e tutto cosi buio?>
Una voce gli rispose da dietro di lui
???< salve Silvio....Finalmente ci incontriamo...>
Silvio si girò,ma non vide nessuno
S< chi sei?Fatti vedere!>
???< mi dispiace,ma non posso ancora farmi vedere...però posso provare a rispondere alla tua domanda...>
La voce era stranamente familiare a Silvio,anche se lui sapeva di non averla mai sentita prima d'ora
???< io sono quello che dovrebbe ucciderti.>
S< a Si?Provaci se ci riesci!>
???< una risposta che mi aspettavo...ma non ti uccidero per adesso...>
S< paura eh?>
La voce lo ignorò
???< dimmi...tu sai a cosa stai andando incontro?Sai che pericoli affronterai?>
S< ...>
Silvio non sapeva come rispondere
???< e sai realmente chi sono i tuoi amici?>
S< non mi toccare i miei amici!>
???< hehehe...non volevo offenderli,ma a quanto vedo non li conosci...>
S< e io mi dovrei fidare di qualcosa che dice una voce?>
Silvio era molto nervoso
???< no giustamente...pero ti piacerebbe scoprirlo vero?>
Silvio rimase in silenzo
???< io ti donerò forza e magia per difendere i tuoi amici e scoprire la realtà su di loro...ma tu devi lasciarmi rimanere nel tuo corpo. Fino a che io non troverò chi sto cercando.>
S< ...>
???< logicamente non ti fidi di me vero?Però non credo tu abbia altra scelta...>
S< ok accetto,ma ricorda : io non mi faccio comandare da nessuno.>
???< ok da quando ti sveglierai sarai più potente e dovrai allenarti molto per controllarmi...sei d'accordo?>
S< ok...>

Come se non bastasse,ecco nuovi misteri.
Chi è, o cos'è la cosa nel corpo di Silvio?
Che conosce sui suoi amici?
E come diavolo a fatto Silvio a mettere K.O Zoro da solo? o.0

M<*urla da lontano*POTENZA DELLA FAME!>

Già,si....emh...dicevo,nuovi misteri si parano davanti ai nostri amici...
Cosa succederà?
E cosa più importante di tutte,Silvio e Luca otteranno le immagini che cercano?
Tutto questo,NON verrà svelato nella prossima puntata,perchè,siamo sinceri,se lo facessi,farei prima a dirvi che...
Tutti i pg messi fino ad ora nella Fan-fic a parte Sonic< MUTO!>
Autore< ^^"...Ma dov'è sonic?>
Topolino< Si sta ancora riprendendo...>

-Casa di Sonic-
Il povero Sonic è chinato in un angolino a girare il dito in cerchi immaginari
Amy< Su Sonic,capita a tutti...>
Knuckles< Essere presi per i fondelli da un novellino che schivà uno degli attacchi più potenti che si hanno,però è da pirla.>
Sonic caddè in una depressione ancora peggiore.
Amy< Grazie,mister simpatia.>
Knuckles< è solo la verita.>

-Ok,direi che chiudo prima di diventare pazzo...troppo tardi.Beh,arrivederci!-

-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.
Questa fan-fic non è a scopo di lucro-

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Capitolo 5
*** Episodio 2,allenamento 2 giorno ***

ep,2-allenamento secondo giorno(allenamento? bah...) -AVVERTENZE : in questo episodio ci saranno delle linee tratte che dividono delle parti di dialoghi. serve per specificare che si cambia modo di parlare,o flashback o cose simili. Potrebbero essercene altre anche nei prossimi episodi. So che potrebbero dare fastidio ma sono utili. Grazie e arrivederci.-

Episodio 3:
Addestramento 2° giorno

Al mattino (+ o -)...
???< ma sta ancora dormendo?>
M< conoscessi Silvio soltanto un decimo di come lui conosce te sapresti che è normale>
???< ma sono le 2 del pomeriggio!>
M< ma per lui è ancora troppo presto hehe>
???< non è che possiamo svegliarlo?>
M< ummmm...Proviamo cosi...>
Marta alzò in alto la mano
M< fire!>
Una fiammicella si accese sulla testa di Silvio
S< zzzzzzzzzzzzzzzzz.......ummm?yawn!!!!>
Silvio si svegliò
S< ....Oh ciao Marta,che ci fi sveglia cosi presto?e chi è lui?>
M< ok sei decisamente ancora addormentato.E spegniti quella fiammella sula testa!>
S< quale fiammel...>
Silvio notò la fiamma che aveva in testa
S< ......yyyyyyYYYYYyyyyyyyYYYYYYYyyyyyyyyYYYYYYARGHHHHHHH!>
Silvio schizzò subito fuori dalla stanza
???< ma è sempre cosi?>
M< a volte peggio....>
Al piano terra....
Rina< sono tornata!>
S< PIISTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!>
Silvio prese in pieno Rina che inizio a girare su se stessa molto rapidamente
Rina< FA-TE-MI-SME-TE-RE-DI-GI-RA-RE!>
Sulla spiaggia,Zoro e Zero stavano discutendo su Silvio
Zoro< ma dove si è cacciato quel moccioso di Silvio?>
Zero< non ti sembra di andarci un pò duro con lui?>
Zoro< gli ordini sono ordini lo sai,anche se mi sembra un pò esagerato per un ragazzo della sua età>
Zero< lo so ma secondo te come se la sta cavando?>
Zoro< beh,non è malaccio però non credo che possa fare molti progressi qui>
Zero< già,questo posto va bene per la magia,ma non c'è niente che possa fare provare al trio una vera esperienza di battaglia>
Zoro< fortunatamente è arriva...>
Zoro e Zero sentirono qualcosa arrivare
Zero< sentito anche tu?>
Zoro< si.preparati!>
Una nuvola di fumo si stagliava all'orizzonte
Zoro< fermo!FATTI RICONOSCERE>
???< bruciabrucibruciabrucia>
Zoro+Zero< ummm?>
La figura gli sembrava stranamente familiare
Zoro< ULTIMO AVVERTIMENTO!FATTI RICONOSCERE!!!!>
S< BRUUUUUUUUCIIIIIIIIIIIIIAAAAAAA!!!!!!!!!!!!>
Zoro e Zero ebbero appena il tempo di capire chi fosse la figura che stava correndo nella loro direzione prima che Silvio gli passasse sopra
S< yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa>
Zero< ....>
Zoro< io quel marmochio lo uccido...>
In mare...
Lucia< una nuotata mi serviva pro-TUFFO A BOMBA!!!
Un'enormità d'acqua fu scagliata in aria quando Silvio si tuffò......Compresa Lucia.....
Lucia< le SIRENE NON SONO FATTE PER VOLAREEEEEEEEEeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee>
Qualche minuto dopo essere uscito dall'acqua...
S< ahhhh ora va megl....cos'è sta senzazione di morte?>
Avete presente quello scintillio che i personaggi dei cartoni animati hanno negli occhi quando stanno per vendicarsi?Beh,immaginatevi Zoro,Zero,Lucia e Rina con quello squardo
Lucia+Rina+Zero+Zoro< silvio.....>
S< ....Oh-ho>
Intanto dentro alla base,Marta stava bevendosi un tè seduta ad una delle sedie della sala
???< ma dove è finito quel ragazzo?>
M< ummmmm arriverà a momenti>
*fiiiiiiIIIIIIIII*SBAM*
M< eccolo>
Una sagoma a forma di Silvio si era formata nel muro
???< ....>
Recuperato(e rimesso in sesto)Silvio...
M< va meglio adesso?>
S< si grazie^^>
M< prego^^.Comunque c'è una persona che ti vuole vedere da stamattina>
Una volpe gialla entrò nella stanza
???< salve io sono...>

Mails"Tails"Prower!

S< t-Tails?>
Tails< esatto^^.Piacere di conoscerti Silvio.>
S< il piacere è tutto mio>
M< bene,ora che vi siete conosciuti direi che è ora di partire>
S< partire?e per dove?>
Tails< quello lo dobbiamo ancora decidere ma qui non potete allenarvi come si deve>
M< aspettavamo te per decidere dove andare.Appena sei pronto vieni giù ok?>
S< ok>
Dopo qualche minuto,tutti erano in sala da pranzo.
Lucia< ok vediamo di decidere il posto in cui andare.Ricordate,ci serve un posto spazioso e pieno di mostri deboli...>
S< *pensa*>
M< in questi giorni non ho giocato molto alla play o quant'altro quindi mi spiace ma io non so dove andare>
S< *pensa intensamente*>
Lucia< ok,e tu Luca?>
L< i giochi che conosco non sono ancora alla nostra portata>
S< *pensa molto intensamente*>
Lucia< allora proprio nessuna ide...*sniff-sniff*che è sta puzza di bruciato?>
A Silvio gli si stava fumando il cervello per il troppo pensare
Hanon< emmm Silvio?>
S< ........i giochi online si possono considerare?>
Lucia< beh si...non credo che ci siano problemi a riquardo>
S< allora che ne dite di Domo?>
L+M< ....Che?>
S< è un gioco online dove ci sono una marea di nemici e in più possiamo contare su un numero enorme di altri giocatori>
Tails< ummm si effettivamente potrebbe funzionare.Dopo l'ultimo attacco alla loro fortezza,non oserebbero mai attaccare un posto cosi pieno di gente apertamente>
Lucia< ok,tutti d'accordo allora?>
Tutti< si!>
Tails< però abbiamo un problema...>
Lucia< quale?>
Tails< l'astronave non ha abbastanza carburante per portare tutti là.Qualcuno resterà a fare la guardia con le Mermaid>
L< se non vi dispiace ci rimango io>
S< sei sicuro Luca?>
L< si,tranquillo>
S< allora ok.Serve che rimanga qualcun'altro?>
Tails< si serve che rimanga ancora una persona a terra>
Zero< allora rimango io cosi alleno Luca>
M< ok allora se ho capito bene sarà cosi:io,Silvio,Zoro,Paperino e Tails andiamo a Domo e voi rimanete qui giusto?>
Lucia< si>
S< allora si parte!^^>
Una volta sull'astronave...
Tails< ok....coordinate settate...check dei sistemi.....completato....bobine scaldate e tostate.....OK!Tutto pronto!>
M< allora via!>
S< si,ma.../M
S< aspett/Tails
S< a be ci rinuncio...>
L'astronave partì a razzo e qualche secondo dopo erano già nello spazio
M< in quanto arriveremo?>
Tails< in 2-3 minuti,pero io non conosco bene quel mondo>
S< tranquillo,conosco un pò di gente là>
Zoro< spero che non siano dei marmocchi come te>
S< tranquillo*promemoria mentale:non far vedere a Zoro la persona il suo nome in Domo*>
*Coordinate quasi raggiunte,inizio manovra di atterraggio*
Tails< ummmm...Non possiamo atterrare nel centro della città,attireremmo molto l'attenzione>
S< ummm...a Coppehorn Mountain di gente non c'è ne molta>
Tails< ok allora imposto le coordinate per Copperhorn>
*nuove coordinate impostate**arrivo previsto tra 3...2...1...coordinate raggiunte inizio atterraggio*
Tails< poi dobbiamo fare provista di carburante>
S< con che cosa è alimentata la gummiship?>
Tails< una volta era alimentata a Chaos Emerald questa ma poi dopo la loro sparizione...>
M< sparizione?Ma le Ha Sonic no?>
Tails< no,quelli sono dei falsi...i veri sono,come dire....spariti.>
S< quindi come è alimentata la gummiship?>
Tails< servono oggetti con un buon potere magico ma il probema è che ne servono molti>
*atterraggio effettuato*
Tails< ok usciamo fuori>
Una volta usciti....
*Campo di invisibilità a energia solare attivato*
Tails< ok,ora dovremmo trovare un GM per comunicargli che siamo atterrati>
???< eccomi>
Tails< salve>
GM< parola d'ordine?>
Tails< C.O.S.M.O.>
GM< ok adesso l'analisi...Ok nessuno presenti:0.Grazie per la collaborazione>
Tails< di niente.>
GM< un ultima cosa,qualcuno di voi ha un account su Domo?>
S< si,io>
Il GM tirò fuori un piccolo dispositivo a forma di orologio
GM< ok,nome prego?>
S< Silvio,nel gioco Kirbopher15>
GM< ummm....Si....ok...dati inseriti>
S< ?>
GM< considerato che hai un account posso trasferire la lista amici e la lista gilda qui dentro e ogni volta che lo accenderai risulterai online>
S< ok grazie>
Il GM diede l'orologio a Silvio
GM< ok grazie e arrivederci>
Tutti< grazie a lei>
Il Gm se ne andò
Tails< ok adesso chiama qualcuno per farci da guida>
S< ok so essattamente chi scegliere>
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Chat

Kirbopher15 says:
Ciau syr^^

Hero....Se ti trovo ti killo! says:
Kirb!!0.0 e da tanto che non ci si vede0.0

Kirbopher15 says:
Già >.< saranno 3 settimane ormai...

Hero....Se ti trovo ti killo! says:
Scuola?

Kirbopher15 says:
beh....diciamo x alcune cosuccie da fare....cmq mi serve un'aiuto,hai tempo?

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
Si e ho anche cambiato connessione cosi nn cado + ^^
Cosa ti serve cmq?*.*

Kirbopher15 says:
Mi servirebbe una guida per alcune persone appena arrivate...

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
Ummm ok sono libero quindi arrivo^^dove sei adesso?

Kirbopher15 says:
Copperhorn Mountain

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
Nn ti sembra esagerato portare dei novellini li?

Kirbopher15 says:
Credimi,qui nn pigliano nemmeno lo 0,00000001 di exp

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
0.0e che sono?dei Mazinga formato DOMO?

Kirbopher15 says:
Beh Sono Paperino,Tails,Zoro e una mia amica di nome Marta

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
Tails e Zoro sn li?>.>

Kirbopher15 says:
Nn "quei" Tails e Zoro>.>

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
ok cmq sn gia a copperhorn....mi dici esattamente dove sei?

Kirbopher15 says:
All'entrata di Darkdale

Hero....Se ti trovo ti killlo! says:
ok arrivo
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
S
Tails< speriamo nn faccia domande...>
M< sopratutto speriamo che ci si possa fidare...>
S< marta,siryo è molto in gamba e non un tipo che ci volterebbe le spalle>
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Broadcasting

Siryo:Ci mancava che nn mi atterrasse >.<
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
S< mi sa che abbiamo parcheggiato la nave sul punto di atterraggio...>
Tails tirò fuori un radiocomando e spostò la nave
S< ok vado incontro a sir e lo preparo voi rimanete qua>
Raggiunto syr...
S< ciau^^>
Davanti a Silvio c'era un uomo alto e muscoloso,con una coda simile a quella di un rettile,con un armatura da samurai e un'enorme lancia che teneva appoggiata alla spalla
Siryo
S< come va?>
Siryo< io bene,ma iniziano a girare strani tipi qua dentro>
S< che tipi?>
Siryo< bah,alcuni hanno degli strani mantelli neri che gli comprono la faccia,altri sono bianchi e si attaccano come dei mob normali>
S< oh merd...>
Siryo< che succede?0.0>
S< non so se crederai a quello che sto per dirti ma...>
Silvio gli raccontò tutta la storia e gli presentò Marta e gli altri
Siryo< certo che come storia è quasi impossibile da credere>
S< e si^^'>
Tails< comunque dove girano di solito sti individui?>
Siryo< ummm poco fa Mina mi diceva che c'e n'erano tanti ad eversun ma....aspe mi ha appena mandato un pm....WTF?0.0>
S< che succede???>
Siryo< mina dice che hanno iniziato ad attaccare Pg destra e a manca e pensa un pò?persino i gm non riescono a batterli!>
Tails< hanno iniziato l'attacco!>
Zoro< veloce,dicci dove è la città!>
Siryo< dovete andare dritti,ma andate con calma!tanto è solo un evento!>
M< hastega!>

-HASTEGA:magia che aumenta di molto la velocità ad un gruppo di persone vicine a chi la esegue-

Silvio,Marta e il resto del gruppo scattò verso Eversun....
________________________________________________________________________________________________
Intanto ad Eversun...
???< attaccate!NON NE LASCIATE NESSUNO IN VITA!>
???< ma quanto caspita sono forti???>
???< heelllllp!!>
Un giocatore stava per essere colpito quando...
Minalerot< long stab!>
La creatura bianca si dissolse grazie ad un coltello lanciato da una ragazza che portava un vestito semplice,con in mano una daga,e aveva una coda da gattina.
???< thx!>
Minalerot< log off!NOW!>
???< ok>
il giocatore sparì
Minalerot< appena in tempo>
???< miiiiinaaaaaa!!>
Minalerot< che c'è Tuono?>
Un ragazzo snello e con i tratti delicati che mal si mostravano con la spada enorme che aveva in mano arrivò di corsa
Tuono< STANNO ASSALTANDO LA GILDA!!!!!!!AIUTO!!!!>
Minalerot< arrivo!>
Tuono< sbrigati!!!LE PORTE STANNO PER CEDERE!>
Mina usò un Walckie-Talckie
Minalerot< etty,Cm è la situazione li?>
Ettyjin< sono tanti,ma riusciamo a tenerli fuori dalla città al momento,pero i maghi stanno finendo le scrool e i marshall non ne hanno ancora fabricate di nuove>
Minalerot< resistete il più possibile!>
Ettyjin< ci stiamo provando>
Spento il Walckie-talckie,corse verso Tuono
Minalerot< eccomi Tuono!>
Tuono< appena in tempo mina!Rieccoli!>
una marea di Nessuno stava correndo nella direzione di Mina
Mina< accidenti!sono troppi!>
???< beh,allora non ti dispiacerà se ti aiutiamo^^>
Minalerot< chi...?>
???< lama-ggedon!>
Silvio si mise a ruotare su se stesso molto velocemente con la spada allungata davanti a se
S< kiiiiiiiiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa>
Silvio colpì tutte le creature,che svanirono nel nulla
Minalerot< kirb?0.0>
S< attenzione!ne arrivano altri!>
___________________________________________________________________________________________
Entrata Sud di eversun
Sulle mura,una serie di maghi stavano respingendo i nessuno con incantesimi differenti, e una ragazza praticamente identica a Mina( A parte il fatto che il giocatore che la controllava era un maschio u.u) vestita con un abito da maga stava respingendo i nessuno a colpi di fulmine
Uzriel
Un ragazzo che volava a qualche centimetro da terra stava combattendo con una spada di dimensioni normali e vestito da cavaliere respingeva i nessuno che i maghi non colpivano assieme ad altri spadacini
Ettyjin< merda!e ne stanno arrivando altri!>
Una marea di nessuno stava per attaccare il gruppo di difesa alla porta sud
Ettyjin< eccoli!>
???< meteoroga!>
Una serie di enormi meteoriti colpì i gruppi di nessuno,spazzandoli via
Ettyjin< ma chi?>
Uzriel< lassu!>
Marta stava sorvolando il gruppo
Marta< non vi arrendete!>
un ometto blu arrivò di corsa
Marshall< ecco le scrool!>
Ettyjin< diamoci dentro!>
___________________________________________________________________________________________
Entrata nord...
Arsvolt< merda,ma quanti sono????>
Arsvolt era molto simile a siryo,solo che era vestito da medico e combatteva con una siringa,anche se principalmente usava abilità curative
Stella_Hamilton< troppi!!!!! >.< >
Una ragazza bionda e anche lei con una spada enorme e vestita da ninja stava combattendo con tutto quello che aveva per respingere i nessuno
Arsvolt< arrivano!>
Un'altro gruppo di nessuno si dirigeva verso eversun
Stella_Hamilton< diamoci dentro>
???< tecnica delle 3 spade.Cataclisma!>
Un'enorme lama di vento colpì il gruppo di nessuno spazzandolo via
Stella_Hamilton + Ars< ma chi....?>
___________________________________________________________________________________________
Well...
Theral< maledizione!Stiamo finendo le scorte di MP!>
Altra ragazza con i lineamenti delicati e con una spada normale vestita da spadaccina
o0oTortuSo0o< dobbiamo resistere!>
Altro dottore,simile ad ars (che ne posso se il gioco online da poche possibilità si scelta? u.u)
???< sberequeck!>
Theral+o0oTortuSo0o< ?>
Paperino era caduto nel well...
Paperino< sberequeck!Firaga!>
Un enorme Fiamma bruciò i nessuno...
____________________________________________________________________________________________
Sotto alla Inn...
_TAILS_< mp!!!! >.< >
_Tails_ è un ragazzo umano che usa il nome di Tails. Si,è spadaccino anche lui. Ma stressa tutti spesso.
Cartesio< NON ADESSO!>
Cartesio : normale ragazzo umano con vestito da dottore
Stavano arrivando altri nessuno
???< megacannon!>
Un'enorme cannone fece fuoco e polverizzò i nessuno
Tails< forse ho esagerato^^'>

Tornando alla porta delle gilde...
Silvio premette un tasto sull'orologio e si attivo un piccolo walckie-talckie
S< ragazzi come va?>
M< qui bene,le scroll sono arrivate e possiamo tenere sotto controllo i nessuno provenienti dalla zona sud>
Paperino< a parte la puzza,al pozzo bene>
Zoro< queste mezze calzette dalla porta nord non passano>
Tails< bene,ma cercate di resistere,mi serve un pò di tempo che ho un piano>
Silvio< invece nella città non se ne vedono più,raggiungo Marta>
Tails+Zoro+Pap< *pensando*oh-no!*>
M< emmmm....Credo che un'aiutino mi serva....>
S< arrivo!>
Disattivò l'orologio
Minalerot< serve una mano?>
S< eh si^^>
Tuono< conta su di noi!>
Una volta usciti dalla porta Sud...
Minalerot< 0.0>
Tuono< 0.0>
S< *bocca spalancata fino al pavimento*>
Un'esercito enorme di nessuno sta convergendo sulla porta sud
Minalerot< ma quanti sono???>
S< dubito che si lasceranno contare...>
Tuono< etty!pensi che...?>
Ettyjin< sono troppi,i maghi nn possono fare miracoli...>
M< servirebbe qualcosa di potente!>
S< qualcosa di potente....e se.....>
Silvio afferrò saldamente le sue spade
S< mina!Seguimi>
Minalerot< roger!>
Silvio si buttò addosso ai nessuno
S< pronta Mina?>
Minalerot< pronta!>
Silvio lanciò Mina in aria,poi lei tirò fuori una moltitudine enorme di coltelli che rimase a mezz'aria.
Una volta atterrata,Mina lanciò in aria Silvio,che infuse l'elemento fuoco ai coltelli
Atterato anche lui...

§COMBO MINA SILVIO!
TEMPESTA DI LAME!§

I coltelli iniziarono a precipitare e a colpire i nessuno,che presi alla sprovista non poterono difendersi e quindi vennero sconfitti tutti.
S< oh yea!Questo è quello che chiamo un barbecue coi fiocchi!>
???< allora credo che sei pronto ad un combattimento serio...>
S< chi...non è possibile!non tu!>

Arriva il primo vero avversario!
Che vorranno da domo?
Chi sarà l'avversario?
Ma sopratutto...Smetterò di fare domande idiote che rovinano la suspense?....No.

Ok ora di andare! Anche se c'è in progetto un'altra fanfic...dove i nostri eroi sono impegnati a gestire un bar,e i clienti sono i cartoni stessi dopo una giornata di duro lavoro...
Penso che mi piacerà scriverla!

Ok ora,buona giornata!

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Capitolo 6
*** Episodio 2,allenamento 2 seconda parte ***

da ricontrollare -esterno sud-
Marta era sulle mura,mentre Silvio aveva già attraversato il ponte levatoio con di fianco mina e tuono.Il problema era dietro di loro
Supersonic< hehehe,credevi realmente di potermi sfuggire?>
S< come ci hai trovato?>
S.Son< semplice,è bastato seguire la traccia di aura magica>
S< ....aura magica?>
S.Son< ...Non mi dire che non te lo hanno ancora spiegato....>
S< emmmmm...No...>
S.Son< ehehehe,il che significa che non ti hanno detto che...>
???< zitto!>
Paperino era arrivato all'improviso
Supersonic,senza girarsi,continuò
S.Son< questo conferma quello che pensavo...>
S< non mi hanno detto che?>
S.Son< oh,niente di importante...>
Paperino si scagliò su Sonic,ma venne schivato prontamente
S.Sonic< dicevo...non ti hanno mai detto...LA VERITà SU MARTA?>
S< ! >
Pap< silvio!Non lo ascoltare!Vuole solo confonderti!>
Silvio sì ricordò del sogno che aveva fatto...
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???< e sai realmente chi sono i tuoi amici?>
S< non mi toccare i miei amici!>
???< hehehe...non volevo offenderli,ma a quanto vedo non li conosci...>
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Prima quella voce,adesso Sonic....Qual'era la verità?era solo un modo per confonderlo,o c'era davvero qualcosa che non sapeva su di loro?...
Silvio sentiva Sonic che rideva,ma la voce era lontana...
Ad un certo punto...
???< *nella mente di Silvio*Che hai?>
S< *Pensando*Di nuovo tu?>
???< *Nella mente di Silvio*Si,è sono sorpreso,anzi,disgustato di una cosa>
S< *pensando*Cosa?>
???< *Nella mente di Silvio*Sebbene tu ti consideri uno dei suoi migliori amici,hai comunque dei dubbi su Marta.Un vero amico non l'aiuterrebbe anch se non sa chi lei sia realmente?>

S.Son< bene,ora è tempo di....ummm?>
Le parole della voce risvegliarono Silvio
S< a me non importa chi sia lei realmente...>
S.Son< cosa?>
S< te lo ripeto....A ME NON IMPORTA CHI SIA REALMENTE!!!!>
Attorno a Silvio comparse un'aura nera
S< *Pensando*Rispetta il patto e dammi forza!>
???< *Nella mente di Silvio*Ora ti riconosco!>
Silvio fu inondato dall'aura nera
S< yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarg!>
Pap< ma che diamine????>
S< marta!>
M< si!>
Una serie di meteoriti apparvero in aria
S.Son< no..No...NO!NON è POSSIBILE!!!!!>
Silvio raggiunse Marta,che con una magia lo fece volare vicino ai meteoriti
S< salutami L'inferno Sonic!>
Silvio unì le mani in un unico pugno e colpì tutti i meteoriti uno per uno,lanciandoli contro Sonic
S.Son< CHAOS SPEA...>
M< spiacente^^>
Marta comparve dietro Sonic e gli rubò i chaos emerald.Senza di essi,Sonic tornò normale
M< ciao ciao^^>
Marta scomparve
-COMBO MARTA SILVIO!
RIVOLUZIONE COSMICA!-
Sonic< oh NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO>
I meteoriti lo colpirono in pieno,causando una fragorosa esplosione,che fortunatamente non distrusse niente(A parte Sonic,ovviamente)
Dopo che Silvio fu riatterrato,ci fu un silenzio che sembrava durasse in eterno....ma all'improviso...
Vedetta< GLI ESSERI BIANCHI SI STANNO RITIRANDO!!!!!>
L'urlo di gioia fù istantaneo.Ma non poteva andare tutto bene.infatti...
???< non penserete che basti questo vero?>
Tutti si voltarono.Sonic si era ripreso ed era trasformato in una delle sue altre forme:LA DARKSPINE SONIC
DS.Sonic< dovreste sempre controllare che i nemici siano morti sapete?>
Marta,ora vicina a Silvio,stava per andare all'attacco,ma Silvio la bloccò allungando il braccio davanti a lei
S< Lui è mio.>
M< Ma è troppo forte per te! Ci penso io!>
S< Mi sembra che noi due siamo allo stesso al momento. E poi è da una vita che lo voglio affrontare.>
Silvio fece un passo avanti
DS.Sonic< Mi sembri un po' troppo sicuro di te. Cosa ti fa pensare che vincerai?>
S< Vero,per me da solo sei troppo ma non ti sei dimenticato qualcuno?>
DS.Sonic se ne accorse solo quando fu troppo tardi.
Mina e Tuono erano rimasti ad aspettare,ed ora era il loro turno.
Mina lò colpì con la sua daga e Tuono con la sua spada(*),lanciando DS.S verso Silvio.
Silvio trasferì tutta la sua aura oscura prima nel braccio,e poi nel pugno,e colpì DS.Sonic con un destro potentissimo che lo scagliò contro le mura della città.
Poi tirò fuori una delle sue spade e si lanciò all'attacco.
Arrivato abbastanza vicino,stava per partire con un affondo,ma DS.Sonic,ormai esausto e tornato normale,allungò la mano aperta verso di lui
Sonic< Mi arrendo.>
Silvio fermò la spada a pochi millimetri dal collo di Sonic e poi si allontanò
Sonic si staccò dal muro e torno con i piedi per terra. Dopo una rapida occhiata a Marta,guardò Silvio negli occhi.
Sonic< è chiaro che al momento vinceresti tu. E voglio scusarmi per avervi attaccato. Ero dalla parte sbagliata.>
S< Ti aspetti che io ti creda?>
Sonic< No,ma so che hai giocato molto ai Videogames dove accadevano cose del genere,quindi ti prego di credermi.>
Silvio si rimise in posizione d'attacco.
S< E quell'attacco di nessuno? Come me lo spieghi?>
Sonic< Ti prego di credermi,non erano con me,ho solo approffittato della situazione.>
Marta si avvicinò,e poggiò una mano sulla spalla di Silvio,che al contatto perse l'aura oscura.
M< Credigli per favore.>
Bastò la voce tranquilla di Marta a farlò calmare.
S< Ok ok...però adesso,con gli altri giocatori come la mettiamo?>
M< Ci penserà un GM.>
S< Bene,allora ci tocca solo trovare un posto dove alloggiare.>
Nella città era presente un Inn,dove i giocatori di solito usano per andare in un dugeon sotteraneo. Grazie ai Gm,per Silvio e gli altri era come un albergo.
Difatti,il Gm assegnò le camere e se ne andò.
Essendo ormai sera,Silvio decise di andare a dormire,ma prima...
S< Vediamo che ha ripreso la telecamerina che ho messo in bagno...certo che l'antenna prende da lontano...ok impostata...ora vediamo...>
Silvio aveva estratto una mini-tv,ovvero quella con cui vedeva ciò che aveva registrato nel bagno delle Mermaid Melody
S< Qui no....Qui niente...Qui luc.....CAMBIA-CAMBIA-CAMBIA!....ok scampato pericolo...oh Marta? Bene,qui potrà farsi interessante...ma che?>
Silvio guardò attentamente la Tv
M< *Nella mini-tv*Mi sentite?...ok,ascoltate bene:dobbiamo spostarci,sento delle presenze negative arrivare.......no non una fuga rapida,metteremmo nel panico Silvio......Ascoltate:inviatemi Tails.Dovrebbe essere su questo pianeta no?....Ok,allora inviatemi lui,poi ci penso io a farlo partire,dopodichè evaquerete le Mermaid Melody e gli altri......No,il"Luca"lo lasciamo qui,non serve più.....>
S< *pensando*???>
M< *Nella mini-tv*.....No,Non possiamo ancora rivelargli l'esistenza dei Darkness......Li spacceremo per dei nessuno....No,Non possiamo rivelargli nemmeno quello.Se scoprisse adesso chi sono potrebbe spaventarsi e fuggire....Ok allora Chiudo.*spegne la radiolina**Rivolge lo sguardo verso il basso*....Scusami Silvio>
Marta usci dalla stanza.La data era il giorno prima che Silvio incontrasse Tails
A Silvio cadde la mini-tv di mano....
Chi era veramente Marta?

(*)Da quando in un videogames le spade uccidono al contatto?

Ed eccoci qui! Il primo attacco è finito! è sembra che la forza di Silvio stia a man mano emergendo!
Ma emergono anche nuovi misteri!
Cosa succederà nel prossimo capitolo? ASPETTATE E VEDRETE!
A parte,Jonh. Tu muori domani.
John< COSA?>
è scritto nella tabella clinica
John< NOOOOOOOO*piange*>
Ok,alla prossima puntata!

(ultima domanda,vi piacerebbe se faccessi puntate che con la storia non c'entrano un piffero come le famose puntate di san valentino o roba del genere? a me andrebbe bene,ma non so a voi...chiesto questo,arrivederci! e per favore,consolate Jonh! *sparisce in una nuvola di fumo)

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Capitolo 7
*** Episodio 3. Allenamento 3. ***

episodio 3 allenamento 3,da rifare! Silvio non riuscì a dormire molto.
Nella sua testa c'erano ancora tante,troppe domande senza alcuna risposta.
Perché era lì? Come mai Sonic li aveva attaccati e poi improvvisamente si è fermato? E ci si poteva fidare di lui? E sopratutto...
Chi era realmente Marta?
Quando Silvio si alzò,era ancora notte.
Decise di andare a farsi un giro fuori dalla Inn,così si vestì e uscì.
Camminò un po' nella piazza di eversun,dove di solito c'erano dei negozzi messi dai giocatori,anche se poi andando a dormire lasciavano il computer acceso e il personaggio a vendere.
Ma stranamente,non c'era nessuno. Probabilmente,non essendo stati presenti i giocatori,i loro personaggi erano stati cancellati per primi.
Silvio uscì da Eversun dall'uscita nord,e continuò a passeggiare per un po'.
Era strano non leggere il solito Spam nella chat mondiale...
Arrivato ad un laghetto,si sedette.
Il rumore del ruscello lo rilassava,ma ancora non sapeva dare risposta alle sue domande.
Lui aveva sognato un'avventura,ma sapeva anche che sarebbe stato troppo fifone per combattere. Ma ci era riuscito lo stesso,sebbene si fosse affidato ad una strana forza oscura.
Sentiva una forza mai avuta prima,ma anche molta paura per quello che gli poteva succedere.
Passato un po' di tempo al laghetto,Silvio decise di tornare all'Inn e dormire,dopotutto il giorno dopo avrebbe dovuto allenarsi...

Il giorno dopo,nell'Inn...
M< *Bussa alla porta*Silvio,sveglia!è ora di alzarsi pigrone!>
S< *assonato*Si..Si..ancora 5 minuti...>
M< silvio!Alzati o ti fulmino!>
S< ok ok non è il caso di agitarsi!>
Dopo un pò,nella piazza di Eversun...
S< eccomi,Yawn...>
Ad aspettarlo c'erano Zoro,Sonic e Paperino
Paperino< Scusatemi se vi ho convocato così presto,ma dobbiamo allenarci. Adesso però dovete decidere se allenarvi con qualcuno o no>
M< Ma non sarebbe meglio con qualcuno?>
Zoro< Ieri avete dimostrato di sapere già le basi,quindi credo non ci sia problema se vi allenate da soli.>
M< Allora io preferisco allenarmi da sola.>
Zoro< E tu Silvio?>
S< ...>
M< Silvio?>
S< ...zzzzzzz>
M< io ti avevo avvertito. THUNDER!>
Un fulmine colpì in pieno Silvio
S< AAAAAAAAAAhio!>
M< Cosi impari.>
Paperino< Allora vuoi allenarti con qualcuno o no?>
S< Ah si....*yawn*Scelgo Sonic.>
M< Ok allora vado. Ci vediamo stasera.>
Marta se ne andò via da eversun e Silvio segui Sonic fino a Copperhorn Mountain,dove c'era abbastanza spazio per iniziare le lezioni di corsa.
Mentre Silvio si allenava,ancora continuava a pensare a tutto quello che era successo fino a quel momento...
Grazie agli insegnamenti di Sonic e alla forza della bestia,Silvio piano piano correva sempre più veloce, e in alcune ore diventò abbastanza veloce da poter competere con Sonic.
Ad un certo punto....
Sonic< Ok,fermiamoci un attimo e facciamo una pausa!>
S< Ok!>
Dopo essersi fermati,Sonic e Silvio si sedettero per terra.
Sonic< Ok,adesso devo spiegarti la parte teorica della lezione di oggi>
S< Di che si tratta?>
Sonic< Dell'aura magica. Devi sapere che quest'aura magica è quella che permette di lanciare le magie,ma è molto più importante di quello che sembra,difatti senza di essa non ci sarebbe vita.>
Silvio ascoltava attentamente
Sonic< L'aura magica,o "MAGIK" è praticamente la vita del mondo.Essa risiede in qualsiasi pianeta in cui risieda vegetazione o forme di vita.Quest'aura permette al mondo di esistere e logicamente senza di essa il mondo imploderebbe.Quest'aura non è sempre presente in ugual modo ovunque.Ad esempio:sul mio mondo c'è nè di meno che su quello delle Mermaid Melody.
Il Problema è che i nessuno stanno assorbendo questa energia,causando cosi la distruzione di molti mondi.. La prendono tramite il passaggio nelle "serrature",cioè arrivando direttamente al cuore del mondo. Anche se nel videogioco gli Heartless facevano lo stesso,era tutto controllato,e le esplosioni erano solo giochi di luce e messinscena.>
S< ma quindi molti cartoni animati non esisteranno più?>
Sonic< secondo i nostri dati,se liberassimo l'aura intrappolata,ritornerebbero in vita>
S< ma scusa,se hai appena detto che un mondo implode se non ha più Magik,come puo tornare in vita?>
Sonic< ogni Magik è differente,e basta che esso esista perchè il mondo ci sia.Se scompare normalmente è un conto,se viene rubato si puo ancora intervenire,essendo che esso è ancora esistente>
S< capito>
Sonic< a seconda del Magik presente nel mondo,le tue magie avranno più o meno effetto,e scagliarle sarà più o meno faticoso>
S< scusa,ma non lo consumo usando le magie?>
Sonic< non proprio,appena la magia svanisce,essa torna ad essere Magik.
Il problema che man mano che ne usi,diventa più faticoso raccoglierlo>
S< capito>
Sonic< ok,queste erano le basi del Magik capito tutto?>
S< si>
Sonic< ok allora adesso ti insegno a...>
Un enorme fulmine precipitò su eversun
S< Ma che è stato?>
Sonic< *tira fuori un Walckie-Talkie* TAILS! RAPPORTO!>
Tails< Sono tornati! E stavolta c'è anch*Sffzzzrreerr* Non riusciamo a ten*frrrrssszzzz*..endo! Dobbiamo portare via Silvio subito prima che la *sfevssbbr*...aia!>
Sonic mise via il Walkie-Talckie
Sonic< Come pensavamo,l'attacco di ieri era solo per indebolirci. Ormai sono diventati furbi,dovevamo aspettarci un secondo attacco...>
S< Vuoi dire che sono tornati???>
Sonic< Si e dobbiamo fare in fretta! Vieni,l'astronave di Tails è qua vicino.>
S< Cosa!?!? NON POSSO LACIARE MARTA LA' DA SOLA!>
Sonic< Ci sono gli altri! E comunque tu non puoi aiutare molto!>
Silvio lo ignorò e parti verso Eversun.
Arrivato alle porte,un'enorme esplosione distrusse buona parte delle mura,e Cartesio precipitò per terra. Era molto ferito.
S< Cartesio!>
Cartesio guardò Silvio per un attimo,come se i suoi occhi chiedessero aiuto,poi svenne.
S< *pensa*Perchè diamine non risponde ai Pm? Dovrebbe essere soltanto svenuto nel gioco!>
Sonic arrivò alle spalle di Silvio trasformato in Darkspine.
DS.Sonic< Dannazione,dalla botta presa di certo nel mondo reale sarà in coma!>
S< Cosa???>
Ds.Sonic< Non abbiamo tempo! Visto che sei così deciso,andiamo!>
Silvio e Darkspine Sonic entrarono dal buco nel muro.
La città intera era in fiamme,tutti gli edifici ormai erano soltanto macerie...e i giocatori che avevano provato a combattere erano cenere.
Le emozioni di Silvio non si potevano esprimere...
Un urlo lo ridestò,era Mina.
Silvio scattò verso la seconda entrata.
Arrivato alla porta la spalancò e vide Mina,Tuono e gli altri tutti a terra.
Solo Ettyjin era rimasto e di Tails,Paperino,Zoro o Marta manco l'ombra.
Ettyjin stava combattendo contro una spadacina vestita con un vestito blu,che aveva i capelli biondi da cui ne spuntava un ciuffetto che partiva verso l'alto e gli occhi di un azzurro verdognolo.
Sembrava quasi che non avesse la spada...
EttyJin si accorse di Silvio con la coda dell'occhio,ma distrarsi a vederlo fu fatale. La ragazza lo colpì con un fendente,lanciando via Ettyjin e facendolo cadere per terra e rotolare fino ai piedi di Silvio.
Era svenuto.
La ragazza guardò Sonic.
Ragazza< Finalmente Sonic. Pensavamo che fossi stato sconfitto anche tu.>
DS.Sonic si mise davanti a Silvio.
DS.Sonic< SABER! NON E' COME PENSI! FERMATI SUBITO!>
S< S-Saber?>
Saber fissò per un po' Sonic. Poi parlò.
Saber< Vedo che ti sei schierato dall'altra parte.>
Saber impugnò la sua spada.
Saber< Mi spiace,qua questi sono gli ordini. Uccidere chiunque si metta in mezzo.>
Sonic girò la testa verso Silvio.
DS.Sonic< Io la trattengo. Tu cerca di raggiungere la nave e andartene.>
Silvio stava per eseguire gli ordini,ma appena si fù girato...
???< Fufufu...non vorrai andartene così presto...dopotutto,questo "party" è per te e la tua amichetta...>
Silvio si trovò davanti quello che sembrava un parente di Sonic quando era nel formato Super. Aveva i capelli e il corpo gialli come Supersonic,la fronte era segnata da un simbolo del fulmine e aveva il naso a puntino.
Sul mento aveva un pizzetto sempre color oro,ed era vestito con un giubbottino nero che sul suo fisico muscoloso si posava bene.
Infine aveva dei pantaloni azzurri con una cintura blu e degli stivali neri.
Sonic afferrò velocemente Silvio e si mise al fianco di Saber.
DS.Sonic< Cosa ci fai TU qui?>
???< Sai...distruggo quello,uccido quest'altro...Ma potrei farvi farvi la stessa domanda.>
Saber strinse la presa sulla sua spada
DS.Sonic< Sei venuto a fare fuori questo ragazzino vero?>
???< Anche. Ma la mia priorità è Marta.>
DS.Sonic< Cosa vuoi da lei?>
???< Diciamo che gli voglio rubare una certa cosa prima che la usi...>
Silvio non ci capiva più niente.
???< E poi mi serve quel ragazzo. Quindi datemelo subito per favore.>
Saber< Negativo,dobbiamo portarlo alla base.>
???< Vedo che non mi lasciate altra scelta...certo che è strano che io debba difendere quel ragazzino...>
Silvio,che era di fianco a Sonic,lo guardò,come a chiedergli cosa intendesse.
???< Come era prevedibile non ti hanno detto niente. Vabbe,te lo spiegherò io dopo aver messo al tappeto questi due.>
Il tizio simile a Sonic scrollò le braccia
???< Anche se mi aspettavo che voi due vi sareste opposti...>
DS.Sonic< Ci abbiamo provato! Ma sai che non possiamo discutere agli ordini!>
???< E allora seguitemi. Vi mettererò in salvo io,tanto Marta l'avete già salvata,lo so che questa chiacchierata era per prendere tempo.>
DS.Sonic< Non possiamo tradirla!>
Saber stava in sienzio,pronta sferrare un attacco.
???< E quindi volete ascoltarla? E lasciare che questo ragazzo venga usato come una cavia per fare la stessa cosa con cui basterebbe allenarlo e cercare i frammenti del cristallo dell'oscurità?>
S< U-una cavia?>
???< Si,ragazzo. Sia chiaro che lo vuole fare fare per salvare l'universo dei cartoni,ma non possiamo di certo permettere che rischi di sacrificare una vita umana! Però non vuole nemmeno provare a cercare i frammenti.>
M< Forse perché lo metterei in un pericolo maggiore che risucchiandogli il male!>
Marta era apparsa sugli ultimi frammenti di mura.
???< *di spalle* Fufufu...vedo che sei arrivata...alche io non posso fare altro che andarmene...ma mi spiace dirtelo.>
Si girò verso Marta.
???< Il ragazzo viene con me.>
Marta saltò giù dalle mura
M< Te lo dirò una sola volta. Vattene. Anche se non ho recuperato il mio potere originario,posso lo stesso batterti. E Sonic mi aiuterà.>
???< fufufu...aiutarti? Forse...ma ti ricordo che questa volta sei tu dalla parte sbagliata. Sei stata tu a portarlo qui e poi a portarlo via dalla nostra base quando lo avevamo intercettato. E poi,mi spiace dirtelo ma nn sono propriamente da solo.>
M< Non sarai venuto con lei...?>
???< No,ma mi sono portato qualcun'altro. Ora,se permetti me ne andrei.>
M< Permetto. Ma di andartene all'inferno.>
Marta lancìo un Firaga contro al tipo giallo,ma lo schivò come niente. Per fortuna lo schivarono anche Sonic,Saber e Silvio.
???< Vedi? Rischi addirittura di far del male ai tuoi stessi compagni...>
M< SONIC! SABER! PORTATE VIA SILVIO! ORA!>
Sonic e Saber rimasero immobili.
Marta voltò lo sguardo verso di loro.
M< MUOVETEVI!>
DS.Sonic< Scusaci Marta,ma non possiamo permettere che tu usi un ragazzo come cavia!>
Marta rimase zitta per qualche minuto. Poi,con una velocità assurda,arrivò vicino al tipo in giallo,e gli tirò un calcio in modo da farlo volare in aria,e poi lo raggiunse di nuovo a mezz'aria,prendendolo per il collo
M< Muori!>
Marta stava per stringere,ma qualcosa la trafisse. Era una spada.
Lei perse la presa,e il tizio ebbe il tempo di tornare a terra.
Marta,ancora in aria,volto lo sgardò infuriato verso Saber,Sonic e Silvio.
Saber era ancora nella posa di lancio della spada.
Sonic guardò Marta.
DS.Sonic< Marta,capiamo le tue ragioni,ma non puoi decidere un ragazzo a caso e...>
Marta lo interrupe
M< SCELTO A CASO? SECONDO TE,IO AVREI SCELTO A CASO IL MIO MIGLIORE AMICO? LO SAI CHE NON PIACE ANCHE A ME,MA LUI HA DENTRO DI SE IL SIGILLO! GRAZIE A LUI POTREMMO SALVARE IL NOSTRO UNIVERSO!>
DS.Sonic< POSSIAMO TENTARE DI RECUPERARE I CRISTALLI! SAREBBE LA STESSA COSA,SE NON MEGLIO!>
M< MA TU PER PRIMO SAI COSA PORTA IL TOCCARLI! NON TI RICORDI DELLA PRIMA VOLTA CHE SEI DIVENTATO DARK SONIC?>
DS.Sonic< MA TU STESSA HAI DETTO CHE HA IL SIGILLO! PUO TOCCARLI BENISSIMO!>
M< IO NON VOGLIO CHE FACCIA LA STESSA FINE DEL 2 CREATORE!>
A quelle parole,Sonic e gli altri si ammutolirono.
M< Cercate di capirmi...non è facile nemmeno per me...ma è l'unico modo!>
DS.Sonic< Mi spiace Marta. Ma se sono obbligato combatterò contro di te,pur di farti capire che hai torto!>
Saber e Sonic si misero davanti a Silvio,pronti ad attaccare Marta.
Marta li guardò un po',poi parlò di nuovo.
M< Questa volta sono in svantaggio. Non mi aspettavo il vostro tradimento. Ma vi prometto una cosa. Tornerò. E mi prenderò Silvio.>
Con una lacrima che le solcava il viso,Marta fece un gesto,e tutto tornò normale. I personaggi feriti vennero curati e la città ricostruita.
Poi sparì.

Verso la sera,Silvio salutò i suoi amici di Domo e entrò nell'astronave.
Era troppo pericoloso rimanere lì.
Dopo che si fu seduto,partitono.

Ormai Silvio sapeva che i suoi bei giorni con la sua migliore amica erano finiti.

-Note dell'autore : commentate per favore,belle o brutte che siano le critiche.-
-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.
Questa fan-fic non è a scopo di lucro-

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Capitolo 8
*** Giorno 4 allenamento 4.Risposte ***

giorno 4 allenamento 4.Risposte. Per tutto il viaggio Silvio non fece altro che pensare a quello che era successo...
La battaglia a Domo, al sigillo che sembrava avere dentro, al tradimento di Marta...
Non aveva capito bene che intendeva con sigillo, ma sapeva che la creatura non c'entrava, visto che nessuno ne aveva mai parlato...
Ma non riusciva a capire che stava succedendo al mondo dei cartoni, dove lui aveva sempre desiderato vivere...
Aveva provato a chiederlo a Sonic, ma gli aveva risposto che glielo avrebbe detto una volta a terra.
Ma Silvio non voleva, non poteva aspettare. Voleva capire che stava succedendo, e cosa lui c'entrasse in tutto questo. E sopratutto, voleva sapere perché la sua migliore amica sembrava volerlo sacrificare.
Mentre Silvio pensava, gli altri discutevano dove andare.
Non potevano arrivare alla base per via del poco carburante, ma non potevano nemmeno fermarsi in un mondo che di certo Marta stava facendo pattugliare.
Ci furono molte proposte, e venne accettata quella di Tails. Si sarebbero fermati al mondo di One Piece il tempo necessario per fare rifornimento e poi sarebbero ripartiti.
Tails tentò di avvisare Rubber e gli altri, loro alleati, del loro arrivo, ma non rispondevano.
Atterrarono comunque, ma la città in cui erano atterrati era completamente distrutta. Soltanto Silvio se ne preoccupò, gli altri fecero una faccia schifata e non ci badarono più di tanto.
Silvio domandò a Zoro cos'era successo e lui gli rispose che era stata colpa di Marta.
Silvio era sempre più confuso.
Visto che erano atterrati un po' lontani da dove potevano rifornire l'astronave, si decise che Silvio sarebbe rimasto con Sparknicle (il tizio che era comparso il giorno prima),mentre gli altri sarebbero andati a prendere rifornimenti.
Quando non vide più gli altri Silvio si sedette di fianco all'astronave, ancora con tutti i suoi pensieri e le sue domande.
Sparknincle gì si avvicinò e gli passò una bibita, poi gli si sedette di fianco.
Dopo aver bevuto un sorso della sua aranciata, Spark iniziò a parlare.
Spark< Che disastro vero?>
Spark si riferiva alla città, ma Silvio, impegnato com'era a trovare delle risposte, lo ignorò.
Spark bevve un altro sorso
Spark< Ti avverto subito che io ho il carattere da sadico-bastardo, quindi non sono bravo nel tirare su di morale la gente. Però, se vuoi, posso spiegarti qualcosa.>
Alle parole "spiegarti qualcosa" Silvio si ridestò, e guardò Spark con aria interessata.
Spark< Cosa vuoi sapere?>
Silvio non sapeva decidere che domanda fargli per prima, quindi ci pensò un po', e poi domandò :
S< Cosa sta succedendo al mondo dei cartoni?>
Spark bevve un altro po', poi rispose.
Spark< Sta collassando su se stesso. Le forze che lo tenevano assieme da quando si è generato si sono "rotte".>
Silvio lò guardò con aria interessata.
Spark< Per farti capire meglio, ti dovrò raccontare un po' di storia del mondo dei cartoni...>
Spark bevve un ultimo sorso, poi lanciò via la lattina e iniziò a parlare
Spark< Una volta,quando ancora c'erano solo qualche decina di cartoni animati,il nostro mondo era oppresso dal "Nulla". Era una luce bianca ma senza calore che inglobava tutto,e poteva o assorbire gli altri per trarne potere, o disintegrarlo direttamente. E niente poteva contrastarlo. Almeno finchè non naquerò la Luce e il Buio.>
Silvio ascoltava molto attentamente.
Spark< La Luce era stata evocata dalle preghiere e la speranza,il Buio dalla collera e dalla rabbia. Ma,al contrario di come si racconta,queste due forze collaborarono. La loro entità si era manifestata sottoforma di cristalli. E i cartoni del passato attrubuiavono i meriti della loro salvezza in equal misura. La gente credeva in queste due forze. Sia nella Luce,sia nel Buio. Ma un giorno l'oscurità prese una forma umana che incarnò tutta la sua forza. La luce del nulla sparì,ma la sua forza aumentò abbastanza per contrastare i poteri uniti dei due cristalli. Il che fece correre ai ripari gli antichi cartoni animati. Scelsero 2 ragazzi proveniente dal mondo degli umani, che reincarnasserò i poteri dei cristalli. E il piano riuscì grazie anche all'amicizia dei due ragazzi. "Una ragazza per la Luce, un ragazzo per il buio. Insieme,il tutto. Da soli, il nulla." Cosi recita una frase tratta dal libro della prima Creatrice. Ed era vero. Assieme,i due ragazzi combatterono per giorni contro il nulla. Nessuno dei due si arrendeva,non importava quanto fossero duri i colpi che venivano inflitti. Alla fine, il nulla attaccò la ragazza con una potenza tale che se l'avesse colpita l'avrebbe cancellata. Ma il ragazzo la salvò a costo della sua vita. Il nulla si distrasse a chiedersi il motivo per cui l'aveva fatto, e la ragazza potè lanciare il colpo di grazia, sigillando per sempre il nulla. L'universo dei cartoni era salvo,almeno per il momento.>
Spark si alzò in piedi.
Spark< La ragazza, che venne poi nominata creatrice, iniziò la sua opera di costruzione. Generò altri 7 elementi, e li mise a guardia del sigillo piazzandoli in alcuni mondi, in modo da formare un cerchio. Poi, mano a mano che i cartoni nascevano, lei invecchiava, e sebbene avesse il potere della luce in sè che l'avrebbe tenuta viva in eterno,a meno che non fosse uccisa, non potè continuare. Allora, tornata nel mondo dei cartoni, scelse 2 successori,in modo che Luce e Oscurità si incarnasserò in loro. Non gli mentì, ma loro accettarono comunque. E dopo che la 1 creatrice li ebbe addestrati, si ritirò, donando i suoi poteri alla ragazza e quelli dell'oscurità al ragazzo. Ma la società, cresciuta proprio senza oscurità, la considerava malvalgia. E il ragazzo fù trattato come un reietto. Ma lò accettò,sebbene accumulasse rabbia. Poi,ci fù una grande battaglia contro alcuni sgherri dal colore bianco. Il nulla stava tornando.
Per contrastarli, essendo molto forti, il ragazzo sfruttò l'oscurita. Ma appena lo fece, i compagni, che erano altri cartoni, scapparono, per paura che il ragazzo gli potesse far del male.
Lui si salvò, ma non perdonò mai quest'affronto. E, mentre la rabbia aumentava, l'oscurità tramava la vendetta.
Ed essa ebbe luogo non molti giorni dopo.
Un'enorme bestia apparve in un mondo vuoto, cioè un mondo dove sarebbe apparso un nuovo cartone, e si ingiganti. Ma il problema maggiore era che controllava l'oscurità. E quando il ragazzo l'affrontò...venne battuto, e grazie all'oscurità nel corpo del ragazzo, la bestia lo controllò. E lui e la ragazza della luce si affrontarono. Lei vinse. Lui, non controllando più l'oscurità che aveva in corpo, ne fu letteralmente consumato. La ragazza, grazie anche al sacrificio di molti compagni battè la bestia, e la ritrasformò nel cristallo, che poi rupe. E li sta il suo sbaglio. Avendo distrutto uno dei due cristalli principali, il sigillo, che era controllato dagli altri 7 elementi diventò instabile. E poi si rupe anch'esso. I 7 elementi furono sparpagliati chissà dove.>
S< E il nulla?>
Spark< Sebbene il sigillo che la teneva rinchiusa si rupe, i suoi poteri restavano limitati, come lo sono tutt'ora.>
S< E cosa centra questo con me e Marta?>
Spark si alzò in piedi.
Spark< Pensavo lo avessi capito da solo. Lei è la nuova Creatrice. Tu il nuovo possesore dell'oscurità.>
Silvio ricevette queste parole come un pugno nello stomaco.
Spark< Anche se il cristallo è distrutto, l'oscurità comunque è una cosa viva...e la parte...come dire..."pensante" è dentro di te. Prendila come la volpe a nove code di Naruto. E prima che te lo domandi, no, l'oscurità non è quella creatura che ti parla o ti dona potere. Però dovresti ringraziarla, finchè è lei che ti passa potere non devi indebolire il sigillo. Cosa che, siamo sinceri, succederà. E tu lo vorrai. Per salvare i tuoi amici, per salvarti la pelle...non importa il perchè. Ma userai quel potere. E lo controllerai.>
Spark si alzò in piedi.
Spark< E affronterai la bestia. Ma stavolta non sarai da solo come il ragazzo della generazione della seconda creatrice.>
S< Ma perchè Marta mi vuole catturare?>
Spark< Per assorbire quella parte pensante e usarla per riattivare il sigillo. Ma se lo facesse...rischierebbe di ucciderti. Ma molti di noi abbiamo accettato l'idea che l'oscurità non è necessariamente cattiva. Guarda Riku di Kingdom Hearts per esempio. E non è il solo.>
S< Ma allora perchè vuole farlo?>
Spark
S< Ma ha pianto a Domo!>
Spark< Tentava di ingannarti. Potrebbe farlo ancora fai attenzione.>
Silvio deglutì, poi annuì
S< Ma perchè la 2 creatrice ha fatto tutto questo?>
Spark< Come ti ho detto, tentava di agirare per il bene comune, facendo in modo che le creatrici che sarebbero venute non provassero sentimenti. E potessero uccidere chiunque senza rimpianti. Ma ha sbagliato.>
Silvio prese qualche minuto per assimilare il tutto, poi parlò
S< Quindi, dobbiamo trovare i cristalli oscuri che solo io posso toccare giusto?>
Spark< Esatto. Riconoscono la parte pensante e diventano parte di essa. E non sono le uniche cose da trovare. Dobbiamo cercare anche i 7 elementi, che sono anche portatori dei poteri di Marta. E le pietre delle emozioni. Fortunatamente,le ultime 2 cose le possiamo toccare anche noi...o almeno pensiamo così>
Silvio tornò in silenzio.
Una Marta senza emozioni...che voleva solo sfruttarlo...che lo avrebbe cercato senza sosta per catturarlo...Non era Marta.
Silvio si alzò in piedi
S< Come faccio a usare l'oscurità?>
Spark si girò verso Silvio, che aveva uno sguardo molto deciso. Voleva aiutare Marta a tutti i costi. Non importava chi, o cosa avrebbe dovuto affrontare. Lo avrebbe fatto.
Spark< Te lo insegnerà Marta stessa>
Finita quella frase,ridacchiò un pò.
S< Che intendi scusa?>
Spark< Lo vedrai una volta arrivati...oh, sono arrivati gli altri!>
Zoro e gli altri erano tornati con delle enormi taniche.
Silvio entrò prima di tutti e prese posto, ancora assimilando quello che aveva sentito.
Era strano che, per una volta, fosse l'oscurità a dover aiutare la luce.
Preso posto, si appoggiò sullo schienale della sedia, e pensandò a quello da fare si addormentò.
Il viaggio sarebbe durato un altro giorno, e poi avrebbe iniziato il vero allenamento.

Questo era l'inizio della sua avventura, oppure l'inizio della sua fine.

-Salve a tutti! Questo capitolo sembra che spieghi molte cose...spero riusciate a capirle, se no avertitemi con le recensioni o tramite mail e ditemi come migliorarla, e io lo farò! E scusate il ritardo,ma ci dovevo pensare bene....se mi dite una font giusta ve ne sarei grato @_@...comunque ciao!-
-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.

Questa fan-fic non è a scopo di lucro-

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Capitolo 9
*** Giorno 5, allenamento 5. Aperturta del sigillo. ***

Eppisodio 5,allenamento 5. Jiraya,maestro di invocazioni. Il giorno dopo,erano arrivati sul pianeta-base su cui erano diretti, uno dei pochi mondi che aveva rifiutato l'ordine della creatrice, cioè di Marta.
Questo mondo era il mondo di Naruto.
Questo mondo aveva rifiutato subito la caccia all'uomo, e Marta non la prese bene. A testimoniarlo bastava guarda il villaggio della foglia. Delle belle case costruite con tanta fatica altro non rimaneva che cumuli di macerie. I volti degli Hokage erano quasi interamente distrutti e le strade presentavano macerie di ogni tipo. Ma gli abitanti del villaggio stavano già ricostruendo il tutto. Anche se il lavoro era molto faticoso, nessuno si lamentava, e tutti lavoravano incessantemente, a parte i ragazzi più giovani che o studiavano, o ridevano allegri giocando con i propri amici. Le loro voci sembravano portare uno spiraglio di allegria,anche se ma si intonava con il paesaggio completamente devastato.
Mentre Silvio camminava a fatica per le strade seguendo gli altri, non riusciva a credere che Marta avesse tutta quella forza...
Senza che se ne accorgesse, man mano che andava avanti molte persone lo fissavano, probabilmente chiedendosi se era lui il ragazzo "oscuro"
Un ragazzino, giocando, urtò leggermente Silvio.
Silvio guardò il ragazzo, poi si chinò e con voce tranquilla gli disse di fare attenzione a non farsi male, viste tutte le macerie li presenti.
A quelle parole, il ragazzo gli sorrise e tornò a giocare, e gli adulti tornarono al lavoro rassicurati.
Arrivati finalmente a dove sorgeva il palazzo dello Hokage, lo trovarono completamente distrutto.
Al fianco delle macerie c'erano 2 signore che discutevano.
Una aveva un maialino in braccio e l'altra era seduta su una cassa di legno con un tavolo con sopra un bel po' di fogli,una bottiglia di Sakè e il classico bicchierino davanti a sè
Tsunade< Che noooooia...preferirei riparare le case distrutte con gli altri...>
Shizune< Signorina Tsunade! Questo lavoro è importante! Deve compilare di nuovo tutti i fogli delle missioni andati perduti dopo l'incendio!>
Tsunade< Ma tanto nessuno li guarda mai...a chi possono importare?>
Shizune< Agli altri Hokage ad esempio! E poi appena arrivarà il ragazzo sarà troppo impegnata ad allenare lui per farlo,quindi si sbrighi!>
Tsunade< Si,si...Spero che il ragazzo arrivi presto...>
Spark< Forse anche prima di quanto tu pensi.>
Finalmente il gruppetto era davanti a Tsunade, il quinto Hokage del villaggio della foglia
Tsunade si alzò velocemente in piedi e guardò Spark
Tsunade< Finalmente! Pensavo vi avvessero catturato ormai!>
Spark< Ehh...quasi ci riuscivano...siamo proprio arrivati in un momento sbagliato. Non solo Marta era con lui, ma c'è stato anche un altro attacco di nessuno. Ma c'è l'abbiamo fatta.>
Tsunade guardò Silvio.
Tsunade< Quindi sei tu il ragazzo?>
S< Si.>
Tsunade< Bene. Sappi che stai per affrontare un duro allenamento. Non qualcosa di semplice come una scuola o banali tecniche. In questi giorni sarai allenato prima da me nelle arti Taijutsu e quelle mediche di base. Poi sarai addestrato da Jiraia con le tecniche di invocazione e controllo del chakra. Dopo di noi, inizierà l'addestramento serio. E sarà molto duro. Ci sono domande?>
Silvio, leggermente sorpreso dalla rapidità degli avvenimenti, domandò
S< Nell'ultima parte di addestramento, chi sarà il mio maestro? E in cosa consisterà?>
Tsunade< In cosa consisterà lo decideremo una volta viste le tue affinità le arti ninja. Si deciderà in base in quali tecniche vai meglio. L'allenatore invece...sarà Itachi.>
Dopo quanto aveva detto Tsunade, Spark prese la parola.
Spark< Alla fine avete deciso per lui?>
Tsunade tornò a fissare Spark.
Tsunade< In verità è stato lui stesso ad offrirsi. Non so bene il perchè, ma almeno abbiamo un allenatore adatto.>
S< M-ma scusa, l'Akatsuki, di cui Itachi fa parte, non doveva essere contro il villaggio della foglia?>
Tsunade< Credo ti abbiano già spiegato del fatto che molte battaglie le facciamo anche solo per farci conoscere nel mondo umano.>
S< Si,ma mi sembra un po' strano che quelli che volevano la distruzione del villaggio della foglia si uniscano ad esso.>
Tsunade< Se ci fosse una forza che potrebbe ucciderci tutti, buoni o cattivi compresi, tu ti alleeresti con i tuoi peggiori nemici e ti salveresti, o preferiresti combattere contro di loro e morire?>
La logica di Tsunade non fece una piega.
Tsunade stette un po' in silenzio guardando Silvio, poi continuò
Tsunade< Altre domande?>
Silvio ci pensò un attimo.
S< Se ho ben capito, in pratica volete che io impari perlomeno le basi delle tecniche migliori, poi, a seconda del Jutsu in cui mi sono maggiormente distinto, Itachi mi allenerà in esso?>
Tsunade< Esattamente. Avendo lo sharingan potrà aiutarti sia nelle arti marziali, sia in quelle illusorie.>
S< Ok. Quando si comincia?>
Tsunade< Se vuoi anche subit...>
Shizune prese l'orecchio di Tsunade e glielo tirò.
Shizune< Inizierete con Jiraya, la signorina Tsunade ha ancora molti fogli da compilare...>
Tsunade si lamentavà sia per l'orecchio, sia per il fatto che non voleva rimanere a scrivere.
Rimessa a sedere Tsunade, lei assegnò delle missioni a Zoro e agli altri, visto che non servivano più come scorta.
L'unico che rimase con Silvio fù Sparknincle.
Dopo che Shizune ebbe spiegato a Silvio e a Spark dove dirigersi per incontrare Jiraya, e avvertiti che molto probabilmente avrebbero anche incontrato l'Akatsuki (che erano interessati a conoscere Silvio) i due salutarono e partirono.
Il posto era fuori dal villaggio della foglia per ovvi motivi, se fossero rimasti dentro, l'allenamento avrebbe potuto ferire qualcuno.
Mentre loro camminavano, parlavano del più e del meno, qualcosa attirò la loro attenzione
Una farmalla bianca si era messa a volare in cerchio attorno alla faccia di Silvio.
Dopo averla ignorata per un po', Silvio si fermò sbuffando, e la farfalla ne approffittò per posarsi suoi suoi capelli
Si fermò anche Spark, che si girò verso Silvio
Spark< Mi sa che ti sei fatto un'amica...>
Silvio tentò di schiacciare la farfalla, ma finì solo per tirarsi uno schiaffo sulla testa da solo.
S< Ok,questa farfalla è veloce.>
Spark< Anche se per essere più veloci di te non è che ci voglia molto...>
S< ...>
Silvio tentò di ricominciare a camminare, ma la farfalla ricominciò a girargli davanti agli occhi.
Spark sogghignava guardando la scena.
Ma quando la farfalla fu abbastanza vicina...
S< ...*chomp*>
Spark smise di colpo di sogghignare.
Spark< ...Ma te la sei mangiata?>
S< Non so voi cartoni,ma se stai a rileggerti la storia fino a qua, io ho solo mangiato nel Mermaid Melody world. E, a occhio e croce, sono 3 giorni in cui non mangio.>
Spark< Ma mangiare una farfalla non ti sembra esagerato?>
S< Tranquillo,era solo...carta...>
A Silvio prese un orrendo sospetto.
Spark< Silvio?>
S< Mi sa che mi sono appena mangiato un origami di Konan. E se mi ricordo bene, essi sono parte del suo corpo.>
Calò il silenzio.
S< ...Spero non sia una parte importante.>
Spark< Spero non ti faccia a pezzi.>
Silvio stava per riprendere il cammino quando un'altra farfalla di carta volò vicino a Silvio.
S< ...Le cose sono due. O si sta divertendo a torturarmi, o vuole che seguiamo la farfalla. Nel secondo caso, ci troverremmo davanti il boss dell'Akatsuki, se non direttamente l'assocciazione completa ad aspettarci.>
Spark< Beh,ci avevano avvertito dopotutto.>
S< Si, ma sai, io, non avendo ancora avuto nessun allenamento, sono un po' spaventato a vedere quello che se non mi ricordo male, è un dei peggiori cattivi di Naruto. Se non tutti direttamente.>
Spark< E cosa c'è da aver paura? Dopotutto sono nostri alleati.>
S< Vero, ma sai, trovarsi davanti 9 assassini ultra potenti e con delle tecniche che potrebbero distruggere nazioni intere, è un po' traumatico per un ragazzo della mia età. E poi ho fame.>
Spark< Su,un po' di coraggio e andiamo.>
A malincuore, Silvio si mise a seguire la farfalla con Spark che lo seguiva.

Dopo qualche decina di minuti, arrivarono dove la farfalla li voleva condurre. E Silvio vide dal vivo l'Akatsuki, i cui membri erano uno di fianco all'altro.
Silvio si ripassò a mente i nomi di tutti i componenti, che erano Itachi Uchiha, Kisame, Kakuzu, Hidan, Sasori, Zetsu, Deidara, Tobi, Konan, Pain
Pain era l'unico davanti a tutti, e quando Silvio arrivò, subito vide gli occhi di Pain, che avevano dei cerchi attorno alle pupille. Era l'arte oculare Rinnengan
Sebbene non lo dimostrasse, Silvio voleva solamente scappare via. Ma anche se lo avvesse fatto, se loro lo volevano morto, non sarebbe bastata la velocità di Sonic per sfuggirgli.
Spark iniziò a parlare
Spark< Eccoci qua. Come mai siete qui tutti quanti? Successo qualcosa?>
Silvio sentiva un'atmosfera che non gli piaceva.
Pain guardò per un po' Silvio, poi con un dito lò indicò.
Pain< E' lui il ragazzo?>
Spark< Si>
Pain< Kisame.>
Kisame< Subito.>
Kisame sparì in una nuvola di fumo e comparse alle spalle del ragazzo, con la sua arma in mano e pronta a colpire.
Silvio riuscì a schivare appena in tempo l'attacco di Kisame, facendo un salto verso la sua destra.
Kisame lò guardò un pò, poi si girò verso Pain
Kisame< Si, è lui. Se non lo fosse stato la mia spada gli avrebbe assorbito un po' di chakra. Ma in lui non c'è.>
Kisame tornò al suo posto. Silvio era pronto all'attacco spada in pugno
Pain< Quindi ha il sigillo bloccato. Nemmeno una spilla del potere dell'oscurità chiusa in lui può uscire.>
Spark< Proprio così.>
Silvio era pronto alla fuga. Anche se sarebbe fallita, nel caso di un attacco perlomeno avrebbe tentato di tornare al villaggio della foglia.
Pain< ...Lei vuole che ineboliamo il sigillo.>
Spark< Di già? Pensavo avrebbe aspettato che l'allenamento fosse finito.>
Pain< Non c'è tempo.>
Pain si avvicinò a Silvio.
Silvio lanciò la sua spada verso Pain, e subito dopo si girò e tentò di scappare. Ma Pain schivò la spalla semplicemente scostandò la testa. E dietro di lui apparve Itachi
Silvio si guardò attorno in cerca di vie di fuga, ma ormai era circondato.
Pain e gli altri lo accerchiarono formando un cerchio con loro stessi. Solo Kisame ne rimaneva fuori. E poi iniziarono ad eseguire dei movimenti con le mani.
Silvio non conosceva quei gesti, ma non gli ispiravano nulla di buono.
A mano a mano che li facevano, una figura compariva sul terreno, che era una stella ad otto punte
Improvisamente, Silvio si inginocchiò per terra.
Gli stava succedendo qualcosa.
E quel qualcosa faceva male.
Più andavano avanti nell'esecuzione della loro tecnica, più Silvio si sentiva male. O almeno, cosi per i primi minuti.
Poi un aura nera circondò Silvio. E cresceva.
Alche, Pain e gli altri smisero di usare la loro tecnica, rimanendo però in cerchio
Spark si avvicinò un po', ma Pain gli fece di restare lontano con la mano.
Silvio si rialzò lentamente. poi guardò Pain.
S< ...Che mi avete fatto?>
Pain< Abbiamo indebolito quasi impercettibilmente il sigillo che hai nel tuo corpo.>
Pain si girò verso Spark
Pain< Noi andiamo.>
Pain e gli altri sparirono in una nuvola di fumo, e dopo che essa si fù diradata, Spark andò da Silvio.
Spark< Ahhh sempre di fretta quelli là! Fanno tutto senza spiegare.>
Spark si fermò a pochi passi da Silvio
Spark< Riesci a camminare?>
Silvio fece alcuni passi, e fortunatamente stava bene
S
Spark affiancò Silvio,e ricominciarono ad andare verso il punto in cui Shizune aveva detto che si trovava Jiraya
Spark< Mi spiace non averti aiutato, ma se avessi agito avrei potuto causare chissà cosa...e poi comunque avrebbero dovuto farlo.>
S< Nah, tranquillo, dopotutto sto bene, qualsiasi mi abbiano fatto>
Spark< Diciamo che ti hanno aperto di pochissimo il sigillo, in modo che tu inizi a abituarti all'oscurità. Però, secondo quanto ci avevano detto, non dovresti ancora essere cosciente. Sembra che tu riesca sopportarlo dopotutto.>
S< Probabilmente è stata la creatura dentro di me...>
???< Mi spiace, ma non è cosi>
La creatura non usò la telepatia, cosi che anche Spark la sentisse
Spark< Oh, quindi tu saresti quella cosa dentro Silvio vero?>
???< Già>
Spark< Possiamo sapere un nome, mister creatura misteriosa?>
???< Per adesso chiamatemi Beast, se proprio ci tenete...>
Spark< Ok Beast...Chi è che ti ha messo dentro il corpo di questo ragazzo?>
Beast< Non sono affari che ti riguardano.>
Spark< A questo ragazzo si però!>
Silvio li interrupe
S< Lascia perdere Spark, ognuno ha i propri segreti. Se non vuole dirmeli mi sta bene, l'importante è che mi aiuti a salvare Marta.>
Ci fu il silenzio.
Dopo un po', Beast riparlò.
Beast< Comunque, non sono stato io ad aiutarti a sopportare l'oscurità. Hai fatto tutto da solo.>
A Silvio comparve un sorriso malinconico che Spark notò e fissò per qualche istante, poi riparlò
Spark< Silvio, sei sicuro di volerti addentrare così tanto nell'oscurità? Non ci sarà possibilità di ritorno se lo farai. E, molto probabilmente, una volta che ti ci sarai addentrato, nessuno ti aiuterà più. Rischierai di diventare solo, senza nessuno che si fidi di te.>
Silvio si fermò, guardando per terra.
S< Spark, ne sono sicuro. Io voglio aiutare Marta. Non mi importa che capiterà a me, se sarò solo o no.>
Spark guardò Silvio, e dopo un po' gli diede una pacca sulla spalla
Spark< Allora cerchiamo di arrivare in fretta da Jiraya!>
Silvio e Spark si sorrisero a vicenda.

In viaggio
Spark< Sai una cosa?>
S< Cosa?>
Spark< Se continua così, perderò la mia fama da sadico-bastardo.>

Intanto, ad una pozza di acqua calda, c'erano delle ragazze che si stavano facendo il bagno dentro ad essa, non sapendo che da un cespuglio, qualcuno spiava...
???< Si belle mie, mostrate qualcos'altro....si, così...>
E, a sua volta, era spiato.
Spark< Ti concedo l'onore di picchiarlo Silvio...Silvio?>
S< E dai...qualche saltino...fate vedere di più...>
Jiraya e Silvio si fissarono gli occhi.
Jiraya< ...>
S< ...>
Jiraya< Sei il ragazzo oscuro?>
S< Si.>
Jiraya< Ti piace sbirciare?>
S< Si.>
Jiraya< Vieni picchiato per questo?>
S< Si>
Si guardarono ancora un po', poi si strinsero la mano a vicenda
Jiraya< Finalmente un buongustaio!>
S< Grazie.>
Jiraya< Appena le ragazze finiscono iniziamo gli allenamenti ok?>
S< ok>
Ritornarono a guardare.
Spark li voleva fermare, ma non era ancora il momento...
Quando le ragazze stavano per uscire, e mostrare le loro grazie, Spark agì prendendoli tutti e due per le orecchie e trascinandoli via
S< Ahia! Non adesso! Arrivava proprio la parte migliore!>
Spark< Certo! Se no che sadico-bastardo sarei a lasciarvi vedere?>
Jiraya< Lasciami o chiamo Gamabunta!>
Spark< Che ti taglierebbe a fette con la sua spada se sapesse il motivo per cui tu lo hai invocato.>
Ammutoliti e portati in uno spiazzo aperto, li lasciò andare.
Jiraya< Ok ok...inizieremo l'allenamento...>
Jiraya si mise in posa
Jiraya< L'allenamento!>
Prese la pergamena delle invocazioni
Jiraya< Speciale!>
Invocò un rospo e ci saltò sopra
Jiraya< Jiraya!!!>
Le mosse erano riuscite bene, a parte il fatto che scivolò dalla rana e piantò una nasata per terra.
S< ...>
Spark< ...>
Rimessosi in piedi e fatto sparire il rospo...
Jiraya< Allora, inizierò spiegandoti le basi del controllo del Chakra e tutto il resto. Non dovremmo metterci molto.>
Silvio annuì.

Intanto, da qualche parte nell'universo dei cartoni, alcuni strani tizzi stavano avendo un'assemblea
???< Quindi le voci sono vere?>
???< Sembra di si...ma non lo si sa con certezza...>
???< Chissà se il capo avrà notizie...>
Mentre le persone chiacchieravano tra di loro, comparve dal nulla una ragazza con una cappa marrone addosso, e si mise davanti a tutti.
Il chiacchiericciò si interrupe all'improvviso
La ragazza prese fiato. La sua cappa era veramente in pessimo stato, e sembrava appena uscita da un combattimento
???< Ascoltate tutti. Le voci sono vere. Marta ha portato qui il ragazzo oscuro.>
Il chiacchiericcio stava per ricominciare, ma un gesto della ragazza bastò ad ammutolirli
???< Il piano era che sarei andata io, ma per sfortuna non ne ho il tempo.>
La ragazza guardò verso il centro della folla.
???< Umbrella, Sarren, occupatevene voi due, siete i più indicati al momento>
Un ragazzo con nelle mani delle pistole e una ragazza vestita di nero e con in mano un ombrello annuirono.
Poi la ragazza continuò
???< A quest'ora sicuramente il sigillo sarà stato aperto, anche se in modo quasi impercettibile. Quindi sapete la vostra missione. Andate.>
La ragazza con l'ombrello fece un gesto con le mani e lei e il pistolero scomparvero.
???< Voi tutti invece, dovete continuare con il piano. Non abbiamo molto tempo.>
La ragazza sparì, e anche gli altri fecero lo stesso.

Tornando a Jiraya e Silvio, l'allenamento procedeva ad una velocità inaudita, e Silvio aveva già imparato ad usare il Chackra e ad eseguire le tecniche basilari, come la moltiplicazione del corpo.
Jiraya< Bene bene, di questo passo potresti imparare anche la tecnica dell'eremità molto facilmente. Sembri proprio degno del fardello che ti porti dietro.>
S< Grazie.>
Jiraya< Bene, adesso...>
Spark scattò in avanti ad una velocità incredibile, e spinse via sia Jiraya che Silvio, facendogli schivare un Firaga proveniente dall'alto
Il trio si era già rimesso in piedi, e messosi in guardia, si guardava attorno
Spark< Sembra che abbiamo compagnia...>
Jiraya< E dal colpo sembra anche qualcuno di forte>
Un altro Firaga stava per colpirli, ma Spark, saltando in alto, lo rimandò in dietro con un calcio e poi riatterò.
Spark< ...non è uno solo.>
Jiraya< Sono 2, forse 3.>
Silvio era in mezzo ai due.
S< *Telepatia* Beast, senti nessuna energia familiare?>
Beast< *telepatia* Sfortunatamente, non posso esaminare le auree se rimango nel tuo corpo.>
Arrivò un terzo Firaga.
Spark lo rilanciò indietro, e Jiraya usò una tecnica che invocò una specie di barriera.
Jiraya< Accidenti, non li vedo. La barriera è troppo corta.>
Spark< Lascia perdere. Mi sa che è solo uno. Anzi, una.>
S< Non vorrai dire?>
Spark< Marta non ci mette molto a riprendersi. E sicuramente non vuole che completi il tuo allenamento.>
Jiraya< Mi sa che da soli non la battiamo.>
M< Mi sa anche a me.>
Marta apparve alle spalle di Jiraya infliggendogli un pugno che lo fece volare lontano, e distrusse la barriera.
Ora lei era davanti a Silvio e a Spark.
Spark< bene,bene...sembra che proprio tu non voglia lasciarci soli.>
M< Lo dico una sola volta. Dammi Silvio.>
Spark< Lo dico una sola volta. Vattene.>
Marta non tradì ciò che aveva detto. Appena finita di sentire la risposta di Silvio, colpì in pieno Spark, scagliandolo anche lui via.
Marta e Silvio si guardarono a vicenda.
M< Ti avverto. O vieni senza protestare, o non mi farò scrupoli a metterti fuori combattimento.>
S< Sempre che io non ti fermi prima.>
M< E come pensi di fare? Non sei ancora abbastanza forte, e poi comunque, come pensi di battermi? Ho messo fuori combattimento quello che ti doveva allenare...>
Jiraya< Su questo avrei qualcosa in contrario.>
Jiraya era sopra Gamabunta, pronto a combattere.
Gamabunta< Mi devi sempre chiamare nelle situazioni difficili vero?>
Jiraya< Non è ora di discutere di questo, dobbiamo battere Marta!>
Gamabunta< La creatrice?>
Jiraya< Si.>
Gamabunta< E tu pensi che io ti segua in questa follia?>
Jiraya< Si. Tanto più che Marta sta per farci fuori entrambi.>
Gamabunta estrasse la sua spada.
Gamabunta< Ricordami di prenderti a calci se vinciamo.>
Gamabunta, con la spada nella sua mano destra prese fiato, e Jiraya fece lo stesso.
Silvio, riconosciuta la tecnica, si allontanò in fretta.
Jiraya< Tecnica dell'olio incendiario!>
Gamabunta sputò dell'olio dalla sua bocca, e Jiraya del fuoco, facendo incendiare l'olio.
Marta si limitò ad evocare uno scudo di ghiaccio che parò l'attacco, ma Spark gli arrivò da dietro.
Spark< Prendi...>
Marta scomparve e gli riapparve davanti con la mano aperta in faccia a lui.
Spark< ...Oh cazzo.>
Marta stava per sparare, ma Silvio arrivò in corsa e la colpì in piena faccia, facendola però solamente muovere la testa di lato.
Subito Spark scattò indietro, ma Silvio non fu abbastanza veloce e Marta gli un destro nello stomaco, lanciandolo in aria, dopodiche lo seguì, pronta a rifilargliene un altro, ma Silvio riprese stabilità e passò al contrattacco tentando un calcio volante, però Marta gli afferrò la gamba e lo lanciò in terra.
Poi puntò la mano verso di lui e sparò alcuni colpì, ma Spark salvò Silvio appena in tempo.
Jiraya intanto stava passando all'attacco con Gamabunta, e con un salto erano sopra a Marta e Gamabunta stava per colpirla, ma lei semplicemente sparì e ricomparì nello stesso punto, schivandò l'attacco.
Gamabunta tornò a terra, ma, prima che se ne accorse, Marta gli apparve davanti e con un solo calcio lo scagliò via.
Gamabunta sparì in una nuvola di fumo, e Jiraya apparve dall'alto..
Jiraya< Rasengan!>
Jiraya la colpì, ma lei non si spostò di alcun centimetro.
Jiraya tornò a terra.
M< Bene. Credo che sia ora che io passi al contrattacco.>
Spark comparve dietro Marta pronto a tirargli un pugno, ma quando lo fece, lei gli afferrò il braccio, roteò un pò su se stessa e poi scagliò Spark contro Jiraya.
Poi atterrò, e puntò di nuovo la mano verso i due.
Quando era quasi pronta, arrivò Silvio da dietro con la tecnica Rasengan e la colpì in pieno, ma come prima, non mosse un muscolo.
M< ...Jiraya mi ha attaccato con il Rasengan e non mi ha fatto niente, come pensi che tu che lo stai ancora imparando puoi farmi qualcosa?>
Marta si voltò e colpi Silvio con un dritto al petto, scagliandolo di nuovo via.
Spark, ripresosi, puntò il braccio per terra e iniziò a caricare chakra su di esso.
Spark< Spero solo che il chidori basti...>
Caricato abbastanza chakra, Spark partì all'attacco, ma Marta lo schivò come niente, e con un colpo secco al collo lo fece cadere per terra, svenuto.

Intanto Silvio era atterrato, ma ormai non aveva più forze e giaceva sdraiato per terra.
S< Cazzo se è forte...>
Beast< Rialzati, dobbiamo andare ad aiutarli.>
S< E con che forza scusa? La tua è bastata a malapena a tenermi vivo fino ad adesso. E anche se usassi quella dell'oscurità, Marta è dannatamente troppo veloce per noi.>
Le dita di Silvio toccarono involontariamente qualcosa, e Silviò voltò la testa per vedere cosa fosse.
S< ...Ma forse una possibilità l'abbiamo ancora.>

Marta, che aveva messo K.O. anche Jiraya si accingeva al colpo di grazia, ma...
S< CHAOS...>
Marta si voltò, sempre lanciando il raggio.
S< CONTROL!>
Ogni cosa si fermò, o meglio, Silvio andava abbastanza veloce da vedere tutto immobile.
Silvio, che sapeva che il Chaos Control non sarebbe durato a lungo, spostò i due compagni dal punto dove il raggio avrebbe colpito.
Finito di farlo, il Chaos Control smise di fare effetto.
Dopo che il colpo fu andato a vuoto, Marta si girò verso di Silvio.
M< Bel trucco. Ma non sei l'unico a poterlo fare.>
S< Già, ma solo io ho il Chaos Emerald!>
M< E tu credi che mi serva per poterlo fare?>
Silvio deglutì.
Se anche Marta poteva eseguirlo, lui era spacciato.
M< Preparati. Stai per venire con me.>
L'idea gli venne in un istante.
Iniziò a catalizzare le ultime parti di energia oscura sul Chaos Emerald, in modo da potenziarlo. E poi...
M< Ma che diavolo vuoi fare?>
Silvio alzò il Chaos Emerald in aria.
S< *pensa* Fai che funzioni, ti prego!>
Il Chaos Emerald sì librò in aria e iniziò a ruotare intorno a Silvio.
Marta scattò all'attacco, ma Spark, ripresosi, approffittò del momento e prese Marta alle spalle.
Spark< SILVIO, FAI IN FRETTA!>
Lo smeraldo iniziò a roteare molto velocemente intorno a Silvio, che fu circondato dalla sua stessa aura oscura fino al punto che non si vedesse nemmeno la sua faccia.
Marta sì liberò facilmente di Spark lanciandolo via, e scattò verso Silvio per fermarlo, ma poco prima di colpirlo, un onda d'urto molto potente proveniente da Silvio stesso la allontanò.
Poi l'aura scomparve.
Spark, che era a terra poco lontano da lui, lo vide
Silvio non era più lo stesso di prima.
I suoi capelli erano gialli e sparati in aria, e il suo vestito era cambiato in una piccola tuta con un cappuccio completamente bianca.
I pantaloni invece erano lunghi e di un nero lucido, e gli erano comparsi dei guanti bianchi
Silvio si guardò un po' e poi guardò Marta.
S< Sembra che abbia funzionato, anche se non avendo tutti e 7 i Chaos Emerald è stato molto difficile e non sono alla massima potenza.>
M< Cos'hai fatto?>
S< Diciamo che ho usato la mia oscurità per entrare in contatto di quella del Chaos Emerald...in pratica mi ci sono fuso.>
M< Dovevo aspettarmelo. L'oscurità sembra che ti stia potenziando. Ma non sperare che mi arrenda.>
Marta partì all'attacco, ma con un solo gesto di mani, Silvio attivò il Chaos Control.
Poi puntò le sue mani aperte contro Marta.
S< Ho un solo colpo. Se non funziona, sono fottuto.>
Silvio caricò l'energia oscura e quella del Chaos nei palmi delle sue mani
S< OBSCURE CHAOS CANNON!>
Un raggio enorme e completamente nero colpì Marta in pieno, e nello stesso momento il Chaos Control si disattivò.
Marta fu scagliata chissà dove.
Silvio guardò un po' nella direzione verso dove aveva lanciato il raggio, che aveva distrutto gran parte della foresta, e poi, tornò normale e si accasciò per terra.

Spark gli si avvicinò, guardandolo.
Spark< ...Silvio Silvio Silvio...questo era un allenamento per le tecniche di invocazione, non per quelle del Chaos o quelle oscure...>
Jiraya, ripresosi anche lui, si avvicinò.
Jiraya< Sinceramente speravo capisse che era solo un allenamento...>
Spark< Beh, considerato che una certa ragazza di mia conoscenza fa sempre tutto senza spiegare, non mi sembra strano. Anche prima, con l'Akatsukiche gli doveva aprire il sigillo.>
M< Beh, scusami se non abbiamo tempo...>
Spark si girò verso Marta.
O meglio, quella che sembrava Marta.
Spark< Non ti preoccupare, però sarà meglio che per un po' la smetterai di essere così precipitosa...>
M< Già, ma sai...la mia sorellina potrebbe catturarlo se non facciamo in fretta.>
Spark< Vero, ma così rischi di farlo fuori tu...E comunque, presto o tardi, dovrai dirgli chi sei.>
M< Si, ma per adesso lasciamogli finire gli addestramenti. Poi sarà pronto per sapere delle 2 Marta.>
Spark< Speriamo...anche perchè se continuiamo così, morirà di fatica prima di venirne a conoscenza.>
M< Lo so lo so...Comunque devo andare...Ah, vi ho lasciato delle guardie del corpo, dovrebbero arrivare domani, oggi si erano andate a preparare.>
Spark< Ok,ci vediamo.>
La ragazza simile a Marta sparì in un cerchio completamente nero, che si dissolse una volta che la ragazza fu sparita.
Jiraya invocò un rospo e vi ci caricò sopra Silvio, e poi si diressero verso il villaggio della foglia....

-Ed ecco a voi una parte anch'essa piena di misteri! <_>
Questa volta il combattimento è stato serio, e Silvio ha scoperto le potenzialità dell'oscurità.
Ma anche se ha qualche problema, una ragazza misteriosa sembra vegliare su di lui...ed assomiglia tremendamente a Marta! Ma chi potrà mai essere....
Spero che questa parte vi sia piaciuta! commentate in molti, sia nuove persone, che vecchi amici recensitori! Grazie a voi sto migliorando, e per questo vi ringrazio molto! *si china a ringraziare stile giapponese*
Grazie e arrivederci!-
-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.
Questa Fan-fic non è a scopo di lucro.-

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Capitolo 10
*** Episodio 6, allenamento 6. Preludio alla tempesta ***

Giorno 6,Allenamento 6. Il giorno dopo, Silvio era stato portato nell'unico edificio appena ricostruito, che fortunatamente era l'ospedale.
Tra le sue urla di dolore quando Sakura, che era tornata da una missione che aveva compiuto da sola, tentava di fargli una puntura, e le sue urla di dolore quando Sakura si incavolava e lo prendeva a pugni, Silvio uscì dall'ospedale con il petto fasciato, ma non si vedeva perchè era sotto la maglia.
Fuori dall'ospedale lo aspettava Spark, che lo doveva accompagnare allo stesso posto di ieri, che era stato reso sicuro grazie all' Akatsuki, che avrebbe vigilato intorno all'area di allenamento.
Con loro sarebbe venuta anche Sakura stessa, in modo che se Silvio avesse subito brutti danni, lei avrebbe potuto apliccargli le prime medicazioni. E considerato che adesso si doveva allenare contro Tsunade nelle arti marziali, ce ne sarebbe stato di sicuro bisogno.
Preso tutto l'occorrente, Sakura li raggiunse e iniziarono il tragitto verso l'area di allenamento.
Silvio era visibilmente eccitato dall'idea di tirare pugni contro una delle donne più forti del mondo di Naruto.
Sakura lo guardava preoccupata per via della ferita che portava al petto. Il problema non era la ferita in sè, era il fatto che s'è l'era fatta da solo utilizzando l'attacco nella sua forma Chaos, cioè la forma in cui si era trasformato fondendosi con il Chaos Emerald.
Il nome di questa trasformazione lo aveva ideato Silvio
Spark, come al solito, chiacchierava con Silvio del più e del meno, ma Silvio sembrava più interessato alle tecniche di cura che spiegava Sakura.
Arrivati nell'area d'allenamento, trovarono Tsunade ferma al centro di essa.
L'area era stata completamente spianata e deforestata per una migliore praticità. E perchè metà alberi li aveva buttati giù Silvio con lo stesso attacco che aveva provocato la sua ferita sul petto.
Appena li vide, Tsunade sì inizio ad avvicinare e li salutò
Tsunade< Ciao a tutti.>
Sakura< Salve Hokage>
Spark< Signorina Hokage...*lieve inchino*>
Spark sapeva che era più appropiato dire "Signora" ma voleva evitare di ritrovarsi con il muso pieno di lividi
S< Ohilà! Pronta a fare a pugni?>
Tsunade lo guardò e ridacchiò un pochino
Tsunade< Quanta fretta! Devo ancora insegnarti le arti mediche di base...>
S< Ah, a proposito, mi chiedevo perchè mi serva impararle, dopotutto non posso usare la magia Energiga?>
Tsunade incrociò le braccia, e il suo tono diventò professionale, proprio come un'insegnante.
Tsunade< Beh, se devi fare una cura veloce si, ma se si dovesse fare qualcosa di più complicato, come fermare emoragie interne o cose del genere, servono abilità più mirate, e quelle ninja sono le migliori tra queste.>
S< Ah ecco...mi sembrava strano...>
Tsunade< Altre domande?>
S< No, iniziamo pure.>
Tsunade e Silvio si misero al centro dell'area di allenamento, e Spark e Sakura rimasero lontani, in modo da non disturbare.
Tsunade iniziò a spiegargli come catalizzare il chakra in modo da curare velocemente le ferite lievi...
Intanto, Spark era appogiato ad un albero, ma ad un certo punto guardò verso la foresta e iniziò ad andarsene. Sakura lo guardò
Sakura< Dove vai Spark?>
Spark< Mi ha chiamato...sembra che voglia parlarmi di qualcosa di importante.>
Spark continuò a camminare, mani nelle tasche dei pantaloni, finchè dietro di lui non si videro solo foglie o alberi.
A quel punto, davanti a lui apparvero una ragazza vestito di nero con un ombrello dello stesso colore e un ragazzo con una cappa marrone che lo ricopriva quasi interamente.
Spark< Oh,quindi volevi informarmi che eravate arrivati Umbrella?>
La ragazza parlò. La sua voce aveva un qualcosa di malinconico, esattamente come la sua faccia.
Umbrella< Ci ha mandato Marta con un nuovo ordine, oltre quello di fare da guardie del corpo. Sembra voglia forzare ancora l'oscurità ad uscire.>
Spark tolse le mani dalle tasche e le incrociò
Spark< Mi spiace farlo, ma devo dissentire. Silvio ha una brutta ferita sul petto, non so nemmeno se farà l'allenamento di arti marziali con Tsunade.>
Il ragazzo parlò. La sua voce era calma è tranquilla.
Sarren< No, non intende farlo combattere.>
Spark< Allora che vuole fare?>
Umbrella< Vuole vedere come reagisce se la rabbia nel suo corpo aumenta.>
Spark< In pratica vuole vedere se è capace di controllarla anche se è in preda alla rabbia? Devo negare comunque. Marta mi ha messo come suo tutore, quindi non posso approvare che lui rischi una cosa simile al momento. Il suo corpo stesso potrebbe non reggerla.>
Sarren< Capisco...Beh, Marta aveva avvertito che poteva succedere. Allora ci avvertirai tu quando sarà guarito?>
Spark< Si,state tranquilli. Anche se la ferita era grave, 2 o 3 giorni e sarà passata. Dopotutto al villaggio della foglia l'Hokage stesso è un medico.>
Sarren< Ok. Però ricorda che dobbiamo fare presto.>
Spark< Lo so.>
Spark si girò e cominciò a tornare da dove era partito.

Quando fu arrivato, era appena finita la lezione sulle basi delle arti mediche
Con un cenno salutò Sakura, che si era girata per vedere chi era.
Sakura< Ben tornato>
Spark< Grazie.>
Spark si riappoggiò all'albero di prima, girando il capo verso Silvio e Tsunade.
Spark< Allora combatteranno?>
Sakura< Sembra di si. Silvio ha una sorprendete capacità di guarigione, quindi potrebbe anche già essere guarito del tutto...ma per quanto possa essere guarito, il fisico comunque è provato per lo sforzo che ha fatto ieri a combattere e oggi a guarire la ferita. Non saprei dire se Silvio possa reggere molti colpi da parte di Tsunade.>
Spark< ...Mi sa che invece quel ragazzo potrebbe vincere. Non so come, ma secondo me potrebbe riuscirci.>
Sakura si girò a guardare Silvio che stava tirandò un po' di pugni in aria per scaldarsi.
Sakura< Confidi in lui vedo...>
Spark< Devo...Anzi, dobbiamo farlo. Se non c'è la fà lui, non può farcela nessun altro>

Silvio era pronto a combattere.
S< Allora Tsunade? Quando iniziamo?>
Tsunade< hehe...certo che in fatto di pazienza sei come Naruto...>
S< Dici?>
Tsunade< E già...Comunque, partiamo quando vuoi.>
Silvio fece un po' di distanza tra lui e Tsunade.
S< PRONTO.>
Tsunade< Allora parti quando vuoi e vediamo che sai fare!>
Silvio scattò in avanti tirandò un destro verso la pancia, ma Tsunade si abbassò evitandolo e poi colpì con un Uppercut lanciando Silvio in aria.
Tsunade< E qui tutto quello che hai?>
Tsunade non vide niente per un po', poi qualcosa di enorme iniziò a precipitare. La faccia di Tsunade era come disgustata e preoccupata allo stesso tempo.
S< TUFFO A BOMBA!!!>
Silvio, ingigantitosì con la tecnica dell'espansione del corpo, precipitò addosso a Tsunade, spiaccicandola.
Poi, tornato normale, si allontanò da lei.
Tsunade si rialzò.
Tsunade< Per il terzo Hokage, ma quanto cazzo pesi? Choji lo reggo, ma te...>
Tsunade passò al contrattacco scagliandosi addosso a Silvio, che però la schivò grazie alla sua velocità e la colpì con un calcio rotante, facendola cadere
Poi, sebbene potesse colpirla di nuovo, si fermò
Tsunade si rialzò e lo guardò, come per chiedergli il motivo per cui si era fermato.
S< Se non combatti seriamente questo allenamento è inutile.>
Tsunade< Come fai a dire che non combatto seriamente?>
S< Semplice. Quando sono partito all'attacco prima, potevi colpirmi nel petto e scagliarmi via, come adesso che hai rallentato il colpo di proposito.>
Tsunade< Sai, sei più sveglio di quanto sembri. E' vero, sto cercando di non colpirti nel petto, se lo facessi rischierei di aggravarti la ferita.>
Silvio rimase in silenzio per un po' toccandosi il petto.
S< Allora, finiremo lo scontro quando mi sarà passato, ok?>
Silvio porse la mano verso Tsunade.
Lei lo guardò un attimo.
In quel momento sorrideva. Come se non avesse nessun peso, nessun fardello da portarsi dietro.
Sorrideva. Come ogni ragazzo della sua età poteva fare.
Sorrideva. Sebbene sapesse cosa gli aspettasse.

Dopo qualche secondo di tempo, Tsunade strinse la mano a Silvio, promettendogli che lo avrebbe affrontato quando fosse guarito.
Poi se ne andarono al villaggio della foglia. Tsunade portò Silvio di nuovo in ospedale, prestandogli le ultime cure.

Considerato che era ancora pomeriggio, Silvio non sapeva che fare... La lezione con Tsunade si era tenuta al mattino, quindi poteva girovagare tranquillo...
Ma un rumore gli fece capire che fare. E spavento lchiunque fosse nel raggio tra il villaggio della foglia e quello della sabbia.
Sembrava un ruggito, e perfino Spark si spaventò, soppratutto perché gli era ad un passo.
Spark< Di un po', ma il tuo stomaco fa sempre così?>
S< ...Oggi è tranquillo.>
Spark< ...Se noi avessimo metà del potere del tuo stomaco, saremmo a posto.>
S< Ma non era cosi forte...>

-Villaggio della sabbia, palazzo del kazegage, unica struttura intera-
Gaara era sommerso da una marea di fogli e scrivanie.
Gaara< ...Cos'è stato? Un terremoto?>

Spark erano andati al Ramen Ichiraku, e Silvio stava facendo fuori tutte le riserve di cibo.
Spark< Cribbio se mangi...>
S< Tranquillo...tanto paga Tsunade.>
Spark< ...Lei lo sa?>
S< Se si è accorta che gli ho fregato il portafoglio durante lo spiaccicamento, Si.>

-Palazzo dell'Hokage-
Tsunade< SHIZUNE!>
Shizune< Si?>
Tsunade< Mica hai visto il mio portafoglio? Che avevo appena ritirato la paga...>
Shizune< No, mi spiace...>

Finito di mangiare e pagato, Silvio e Spark aiutaronono un po' nel villaggio...

Nel frattempo, in una base spaziale vicino al pianeta di Naruto, Marta, quella vera, si stava organizzando per un attacco in piena regola contro il mondo di Naruto.
Non voleva lasciare niente al caso.
I nessuno erano sufficienti a tenere a bada il villaggio della foglia.
Lei si sarebbe occupata di Silvio e delle persone che lo proteggevano.
Logicamente non senza scorta.
Il villaggio della sabbia era troppo lontano. Ma comunque non doveva correre rischi. Ancora un giorno e sarebbero arrivati gli ultimi rinforzi.
E allora avrebbe attaccato.
Senza pietà. Qualsiasi cosa che si sarebbe opposta tra lei e la cattura di Silvio sarebbe stata eliminata.

Un giorno. E la guerra sarebbe iniziata.

-Questa volta la storia è un po' corta, ma mi serviva farla cosi per la prossima parte... dove ci sarà l'allenamento contro Itachi. E la guerra contro Marta.

-Tutti i personaggi qui usati sono copyright dei legittimi proprietari, io non posseggo o ho creato questi personaggi.

Questa Fan-fic non è a scopo di lucro.-

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Capitolo 11
*** Giorno 7, allenamento 7. I frutti dell'allenamento ***

Giorno 7,allenamento 7. I frutti dell'allenamento Prime ore del mattino, base spaziale dei nessuno.
L'esercito di Marta era quasi pronto. Ancora poche ore e poi sarebbe andata a riprendere Silvio. E con lui avrebbe potuto salvare l'universo dei cartoni.
Sebbene fosse decisa a combattere, non riusciva a togliersi dalla testa le parole di Sonic...
Lei era la creatrice! Lei sapeva cosa era più giusto!
Ma invece uno dei suoi più fedeli compagni l'aveva abbandonata. Per l'amicizia con Silvio.
Amicizia...ormai lei non sapeva che voleva dire...non lo sapeva da quando aveva accettato di essere la creatrice, sperando di non dover mai arrivare a questo...
Ma ormai non contava più nulla. Ormai doveva adempiere al suo dovere. Salvare l'universo dei cartoni animati.
Non importava come.

Intanto, Silvio era completamente guarito dalla ferita che si era provocato, ed era pronto per l'ultimo allenamento.
Sfortunatamente per lui, i suoi primi due allenamenti erano andati abbastanza male...In uno era svenuto dopo un micidiale combattimento contro Marta e nel secondo aveva solo imparato le basi delle arti mediche...E adesso avrebbe dovuto allenarsi contro Itachi...
Silvio si aspettava di essere accompagnato come al solito da Spark, ma lui gli disse che adesso poteva cavarsela da solo e che sapeva la strada.
Un po' perplesso Silvio si mise in cammino e presto arrivò nell'area di allenamento.
Come al solito si diresse al centro di essa, ma non c'era nessuno ad aspettarlo.
La cosa gli non piaceva.
Si guardò attorno, ma non sentiva nemmeno il fruscio delle fronde degli alberi scossi dal vento
E lì capì di essere caduto in trappola.
Era intrappolato in una tecnica illusoria chissà da quanto.
Silvio si continuò a guardare attorno, e quando si girò per guardare dietro di se, si trovò davanti agli occhi Itachi, che lo guardava.
Silvio subito scattò all'indietro per riprendere una distanza di sicurezza, e poi si mise in guardia.
Itachi continuò a fissarlo.
Silvio evitò il contatto con gli occhi, sapendo che lui possedeva lo Sharingan ipnotico.
Itachi finalmente parlò
Itachi< Hai buoni riflessi...Ma poche capacità di osservazione. Se avessi voluto ucciderti lo avrei già fatto.>
Silvio rimase senza fiatare, sempre in guardia.
Itachi< L'allenamento con me consiste in un combattimento. Mostrami le tue varie abilità imparate fino ad adesso. Se saranno sufficienti, avrai concluso.>
S< E se non lo saranno?>
Itachi tirò fuori un Kunai e lo puntò verso Silvio
Itachi< Meglio per te che lo siano.>
Itachi scattò verso di Silvio e iniziò ad attaccarlo ripetutamente con il Kunai, costringendo Silvio a schivare più volte.
Sfortunatamente non era abbastanza veloce, e così Itachi, anche se di striscio, lo colpì alcune volte provocandogli alcune ferite sulle braccia
Poi con un salto tornò nella sua posizione di partenza.
Riposto il Kunai nel suo borsellino, tirò fuori una manciata di Shuriken e li lanciò verso Silvio, che fortunatamente riuscì a schivarli saltando di lato.
Itachi< Patetico, tu non devi solo saper schivare, dovresti anche attaccare sai?>
Silvio si infastidì non poco per questa affermazione, visto che nei Videogames ogni volta passava all'attacco, anche se subiva danni ingenti.
Ma li era lui a subirli, e non un altro.
E lui aveva paura.
Aveva paura di sentire il dolore. Aveva paura di combattere.
Itachi non attese una risposta da Silvio e, tirato fuori un Kunai con legato a se una carta bomba gliela lanciò.
Silvio riuscì ad allontanarsi abbastanza per evitare l'esplosione, ma l'onda d'urto lo fece sbilanciare e cadere per terra.
Rialzandosi, tentava di trovare un modo per evitare i colpi, ma Itachi fu più veloce e gli comparve a fianco, tirandogli una ginocchiata nella pancia e poi raccogliendolo e lanciandolo per terra.
Silvio era vicino allo svenire per il dolore.
Itachi lo guardò ancora una volta. Poi si girò e iniziò ad andarsene.
Con la poca forza che aveva ancora in corpo, Silvio si alzò in piedi.
S< ...C-credo che noi due non abbiamo ancora finito.>
Itachi si rivoltò verso di lui
Itachi< ...Non puoi combattere finchè hai paura di farti male. E io non posso allenarti in questo.>
La tecnica illusoria svanì. Era stata fatta apposta da Itachi per vedere se Silvio aveva le abilità per evitarla o eliminarla.
Itachi si voltò di nuovo e se ne andò lasciando Silvio dov'era.
Silvio continuò a guardare Itachi fino a che non era sparito, con un misto tra amarezza e vergogna verso sè stesso.
Tutto quello che aveva fatto era stata solo fortuna. Lui non aveva mai avuto chance per poter salvare Marta.
Silvio, camminando lentamente e con una mano sullo stomaco, lentamente tornò al villaggio della foglia.
Ad aspettarlo c'era come sempre Spark, che appena vide lo stato di Silvio capì che era successo.
Spark sì avvicinò a Silvio
Spark< Andata male nè?>
Silvio lo ignorò e gli passò davanti senza parlargli.
Spark non tentò di farlo parlare. Sapeva quello che provava. E si chiedeva se un ragazzino della sua età poteva sopportare tutto questo.

Arrivato nella tendopoli, allestita nel centro del villaggio per accogliere tutti i senza-tetto, Silvio entrò nella sua tenda e si distese con la pancia all'aria.
Non poteva aver perso. Non perchè Itachi fosse debole, anzi lo aveva sempre ammirato per la sua forza.
Non poteva aver perso in quel modo.
La sua paura a farsi male c'era sempre stata, ma adesso era un ostacolo. Un enorme ostacolo. Che per lui era impossibile da superare.
Ma che doveva essere eliminato. O non avrebbe mai potuto salvare Marta.
Mentre Silvio rifletteva, il dolore allo stomaco venne superato dalla rabbia.
E voleva vendicarsi. Non con Itachi, ma con la propria vigliaccheria.
E considerate le urla che provenivano dall'esterno del villaggio, la possibilità per farlo era arrivata.

Marta aveva attaccato. Come da sua previsione, sia il villaggio della foglia che quello della sabbia erano troppo impegnati a combattere i nessuno per andare a salvare Silvio.
Ora sarebbe bastato trovarlo.
Grazie all'aiuto di alcuni suoi fedeli alleati cartoni, era anche riuscita a distrarre quasi tutti gli altri, compreso Spark.
Solo Umbrella manca all'appello. Ma la sua forza consisteva nella magia, quindi anche se avesse interferito con la cattura, la poteva far fuori facilmente.
Grazie all'oscurità che Silvio emetteva, Marta lo trovò in un batter d'occhio. Era in mezzo al villaggio, nella piazza con la tendopoli.

Marta aveva attaccato e tutti gli altri erano impegnati con l'orda enorme di nessuno. Solo lei era rimasta che poteva correre da Silvio.
Umbrella tentava di volare a tutta velocità verso il villaggio della foglia.
Fortunatamente lo aveva seguito per vedere il suo combattimento, e poi era rimasta lì per riposarsi un po'
Ancora non poteva credere a come Silvio aveva perso. Ma ora bisognava fare in fretta. Silvio non poteva farcela da solo. Non ancora.
Arrivò sopra al villaggio della foglia, e vide Marta già alla tendopoli. Forse era troppo tardi, ma doveva provarci.

A Silvio non servì nessuna abilità a capire che Marta si trovava fuori dalla tenda.
Senza che lei disse o facesse niente, lui usì dal suo rifugio e la guardò negli occhi, con pochi centimetri di distanza da lei
Lo sguardo di Silvio era pieno di rabbia.
Quello di Marta non lasciava trasparire nessuna emozione.
La domanda fu rapida, senza giri di parole.
M< Vieni?>
Silvio la guardò un po'. Forse andare con lei era l'unico modo per porre fine alla guerra?
Non servì nemmeno che Beast tentasse di fermarlo. La sua risposta fu rapida.
S< No.>
Silvio si mise in guardia pronto ad una risposta di Marta.
M< Non sperarci. Stavolta non giocherò più. L'importante è portare via il tuo corpo. Non importa se vivo o meno. E poi tu non ne avresti il coraggio.>
Prima che Silvio potesse rispondere, una enorme stallatite di ghiaccio precipitò verso Marta,e Silvio ne approffitò per fuggire.
Marta fermò la stallatite con uno scudo di fuoco che la fece evaporare. Non si mosse nemmeno, gli bastò pronunciare il nome della tecnica.
Silvio stava tentando di arrivare all'uscita del villaggio, e per farlo correva a più non posso.
Ma nella corsa, vide qualcosa, o meglio, qualcuno. Era il bambino che aveva incontrato arrivando nel mondo di Naruto.
Stava piangendo, nascosto in un vicolo con altri bambini della sua età.
Un ragazzo controllava l'entrata del vicolo con l'aiuto di un altro ragazzo e una ragazza.
Ma anche se il vicolo era senza uscita, i ragazzi non sapevano che i nessuno si materializzavano dal terreno. Difatti ne comparve un piccolo gruppetto dietro di loro.
I ragazzi se ne accorsero, ma era troppo tardi.
Bastò un colpo. Il bambino che Silvio conosceva emesse solo un urlo.
Poi cadde a terra.
Il sangue che gli colava dall'apertura che il nessuno gli aveva fatto.
Gli occhi senza più il barlume di vita.
Il corpo per terra. Senza vita.
L'urlo che rimbombava nella testa di Silvio.
Silvio era immobile, con lo sguardo fisso sul corpo esanime del povero bambino.

Marta raggiunse Silvio in poco tempo, e lo vide che fissava il corpo esanime di un bambino.
Dopo uno sbuffo, preparò un kunai e si preparò all'attacco, ma qualcosa la fermò.
C'era un'irregolarità nel magik. Ed era troppo forte per essere solo qualcuno che lanciava una magia.

Umbrella aveva seguito Silvio volandogli sopra fino a quel momento. Ed aveva assistito alla scena.
Lei ne aveva già viste tante di scene del genere...ormai erano addirittura scontate.
Ma per Silvio era la prima volta. E per sfortuna arrivò nel momento più sbagliato possibile.
Marta era dietro di lui ed aveva estratto un kunai. Stava per attaccare ma improvvisamente si fermò.
E Umbrella capì il motivo troppo tardi.

Il suo terrore...la sua codardia...qualsiasi suo sentimento era stato superato dalla tristezza...e dalla rabbia. Molta rabbia.
Rabbia per essere un codardo...
Rabbia per aver paura di farsi male...
Rabbia per non aver salvato quel bambino ed essere rimasto a far niente.

Marta guardò Silvio.
Intorno a lui apparivano delle scintille viola purpureo, e poi sparivano. Come delle scosse elettriche.
Ma man mano che il tempo passava, diventavano più frequenti. E apparve una strana aura che lo ricopriva.
Completamente nera.

Silvio tirò fuori il Chaos Emerald e girò lo sguardo verso Marta.
S< Tu...Tu sei la causa di tutto...>
La voce di Silvio era strana...era come se parlassero due persone contemporaneamente.
Marta incrociò le braccia.
M< No, la causa sei tu. Da codardo non hai difeso il bambino. E da egoista non li hai voluti aiutare rifiutando di venire con me.>
Silvio fece un paio di passi verso di Marta.
Il magik intorno a lui era diventato completamente oscuro.
M< E comunque, chi non segue la creatrice deve essere eliminato. Solo così i mondi potranno>
S< Chiudi quella cazzo di bocca.>
Marta si stupì a quelle parole.
M< Come scusa? Credo, anzi, spero per te che tu non abbia detto quello che penso.>
S< Qui la colpa è solo tua! Tu hai ordinato ai nessuno di attaccare! Tu li hai radunati!>
M< L'ho fatto per salvare il mondo dei cartoni, e come ti ho detto...>
Silvio gli puntò la punta del Chaos Emerald addosso.
S< Se tentare di salvare qualcuno significa tradire, io non accetterò mai le tue regole.>
M< E vorresti fare la fine di quel bambino idiota?>
S< Ti ripeto...>
L'aura di Silvio aumentò, come l'oscurità che lo circondava
S< ...Se tu non chiudi quella cazzo di bocca, giuro che vengo lì, ti prendo a calci fino a farti vomitare sangue e poi ti trapasso il petto con le mie stesse mani!>
M< Non faresti mai questo alla tua migliore amica.>
S< Esattamente. Ma una ragazza completamente prima di emozioni che uccide a sangue freddo, non è Marta.>
M< E cosa pensi di fare quindi?>
S< Al momento, penso di fare quello che ho detto prima.>
M< Tu? Un fifone che ha paura di farsi appena un taglio? Se le mie emozioni non fossero sparite riderei.>
S< E' vero, ho paura di farmi male, sono un codardo e un egoista... Ma hai dimenticato un aspetto del mio carattere.>
M< Quale?>
S< Se toccano i miei amici, m'incazzo.>
Detto quello, dal terreno sotto i piedi di Silvio apparve uno strano cerchio, uguale a quello che era apparso quando l'Akatsuki aveva liberato l'oscurità di Silvio, e da esso uscì una specie di colonna nera che inglobò Silvio e costrinse Umbrella, che era sopra di lui, a una schivata veloce.
Marta non poteva fermarlo, l'oscurità che copriva Silvio era troppo forte.
Ma la colonna finì in fretta, e Silvio ricomparve.
Il giubbotino rosso di Silvio era aperto e lacerato leggermente dietro.
I capelli erano diventat completamente neri con riflessi violacei, le scarpe erano scomparse e i piedi di Silvio erano leggermente cambiati e ora assomigliavono a quelli di una bestia.
Le unghie di mani e piedi si erano allungate, ed erano estremamente affilate.
Ma quello che spaventò Marta erano gli occhi.
Erano completamente neri, a parte per un cerchio completamente arancione se non fosse per le pupille nere minuscole.
Dark Silvio< Anche se devo abbandonare l'anima all'oscurità per combatterti...anche se dovessi dare via tutto quello che di più caro...Io ti salverò Marta.>
Sia Umbrella che marta erano stupite.
Sebbene Silvio si fosse trasformato tramite l'oscurita, manteneva la propria volontà.

Silvio si mise in guardia.
Marta non poteva avvicinarsi, l'aura oscura che ricopriva Silvio per lei e chiunque altro gli si fosse avvicinato sarebbe stata quasi letale.
Lei non aveva la forza per poter reggere l'oscurità di Silvio, ma gli venne un piano.
Lui non poteva ancora volare, quindi se lo avesse attaccato dall'alto aveva qualche speranza.
Marta si stava per mettere in volo, ma a mezz'ora sentì una presa sulla gamba, seguita da un dolore lancinante, come se gli stessero corrodendo una caviglia.
Silvio l'aveva afferrata per la gamba.
S< Spiacente, ma l'unico posto dove tu scapperai sarà la tua base!>
Silvio strattonò Marta, facendola cadere per terra.
I suoi piedi erano a pochi centimetri da Marta.
S< Vattene. Non te lo dirò una seconda volta.>
Marta, girata pancia verso il terreno, puntò una mano verso il volto di Silvio e lanciò una fiammata.
Sfortunatamente, prima di arrivare a Silvio, la sua aura oscura la consumò.
S< Allora?>
Dopo aver tirato un pugno al terreno, Marta usò le ultime forze se ne andò, portandosi dietro i nessuno.

Le urla di gioià furono praticamente immediate dopo la notizia della fuga di Marta, e furono ancora più forti quando si scoprì che Silvio aveva assorbito da Marta una quantità di energia sufficiente a riportare il villaggio della sabbia e della foglia agli antichi splendori.
Quella sera tutti festeggiarono.
Tutti, tranne Silvio.
Lui stava passeggiando per la foresta, lontano dalla festa che si stava svolgendo nella piazza del villaggio della foglia
Aveva ancora in testa l'urlo di quel povero bambino, ucciso per colpa della sua paura.
Non voleva che riaccadesse.
Ad un certo puntò si fermò.
E promise a se stesso che avrebbe fatto in modo che ciò non accadesse più.
Da quel momento in poi si sarebbe impegnato negli allenamenti e non avebbe più avuto paura.
E poi, domani avrebbe avuto una rivincita su una certa persona...

-BENE! finalmente gli episodi di prologo sono finite! Ci ho messo molto impegno su questa parte, spero vi piaccia!
Adesso inizierà finalmente la prima saga:
~La battaglia dei fenici~.
Ora vi saluto, ciao!-

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Capitolo 12
*** Saga dei fenici. Capitolo 1 : La fuga (1° parte) ***

Saga dei fenici, capitolo 1 parte 1 : La fuga. 10 del mattino, mondo di Naruto.
Erano passati alcuni giorni dalla battaglia con Marta, e Silvio si sta allenando nella foresta con Itachi.
Sebbene il suo potere sia cresciuto, Silvio non poteva ancora competere con Itachi.Era sia troppo veloce, sia troppo forte, e sebbene Silvio potesse superarlo di velocità con il Chaos Control, i suoi colpi non facevano molto.
Finito l'allenamento, Itachi informò Silvio che avrebbe avuto un po' di giorni liberi causa una missione che avrebbe tenuto impegnato Itachi per un po' di tempo.
Silvio pensò di approffitarne per rilassarsi, ma Tsunade aveva altri piani...

11 del mattino, Ufficio dell'hokage.
Tsunade aveva convocato Silvio per parlargli.
Quando lui entrò, vide Tsunade che era in piedi e guardava la finestra. Si chiese il motivo per cui mancasse Shizune, che di solito stava sempre vicino a Tsunade tentandola di farla lavorare.
Silvio salutò, e Tsunade ricambò il saluto girandosi verso di lui, e poi iniziò a parlargli.
Tsunade< Ti ho convocato perché dovevo discutere con te di alcune cose. Sfortunatamente, sono molto importanti e quindi ti pregherei di non farne parola con nessuno.>
Silvio annuì, domandandosi cosa c'era di così importante
Tsunade< Iniziamo col parlare del tuo sigillo.>
Tsunade si sedette e fece cenno a Silvio di avvicinarsi.
Lui eseguì, sempre chiedendosi che cosa lei gli dovesse dire.
Tsunade< Come tu di prima persona hai visto, quando l'oscurità si è liberata ti ha potenziato di molto, tanto che il solo starti vicino poteva far del male alla creatrice stessa. Ma adesso ci sono alcuni effetti che sono rimasti anche dopo la trasformazione.>
S< Che tipo di effetti?>
Tsunade< Non posso dirtelo con certezza, lo scoprirai poi tu stesso combattendo. Ma un'abilità sicuramente ti sarà comparsa.>
Tsunade si alzò di nuovo in piedi, e poi dalla sua scrivania prese un libro.
La figura che si vedeva sulla copertina era identica al simbolo che compariva a Silvio quando l'oscurità si liberava.
Tsunade< Questa abilità è nata praticamente quando è nata l'oscurità e anche molti la usano tutt'ora. A dirla sua banale, ma l'abilità che ha sviluppato è quella della fusione.>
S< Fusione? Intendi stile Dragonball?>
Tsunade< Si e no. Vedi, sebbene noi del mondo di Naruto abbiamo una vasta biblioteca lasciataci dagli Hokage e da alcune Creatrici, non abbiamo nessun libro che la riporti. O meglio, quasi nessuno. Quello che ho in mano è l'unico che ne parla.>
Tsunade indicò il libro che aveva in mano,e poi lo aprì.
Tsunade< Sfortunatamente, è molto vecchio, e non si riesce a leggere molte delle cose che ci sono scritte. Compresa buona parte della spiegazione della fusione oscura.>
Tsunade posò il libro sulla scrivania, e da un cassetto di essa tirò fuori una bottiglia di sakè con relativi bicchieri
S< Fusione oscura?>
Tsunade< La soprannominò cosi il primo "Oscuro", cioè la prima persona che accettò l'oscurità spontaneamente dopo la grande guerra contro il nulla.>
Tsunade si risedette e si versò del sakè nel bicchiere.
Tsunade< La fusione oscura ha molti vantaggi, ma anche degli inconvenienti. Sfortunatamente, come ti ho detto, è impossibile leggere parte degli svantaggi e parte dei vantaggi. Però qui non centra la vecchiaia. Le pagine della fusione oscura sembrano, anzi sono state volutamente rovinate. Fortunatamente sul libro c'è un incantesimo che ne previene la distruzione, e anche se la vecchiaia lo ha indebolito, ha resistito abbastanza a qualsiasi sorta si incantesimo o magia che possono averci fatto sopra. Quindi, anche se lentamente, lo stiamo ricostruendo.>
Tsunade mandò giù tutto il contenuto del suo bicchierino di sakè in un colpo solo.
S< Quindi...quali vantaggi ho?>
Tsunade< Mettiamo caso che tu ti fonda con Naruto. Mentre sei fuso con lui, potresti controllare la volpe a nove code, e le tecniche di Naruto. Quando invece la fusione finisce, alcune abilità di Naruto verrebbero copiate, e tu ne potresti disporre a tuo piacimento. Logicamente, più la tua oscurità è forte, più tecniche, abilità e quant'altro puoi copiare. Logicamente poi non sperare che tu le sappia usare per scienza infusa, dovrai allenarti molto per saperle usare correttamente. E, come vantaggio aggiuntivo, quando sarai abbastanza forte e ti sarai già fuso una volta con tal persona, potrai disporre di quella fusione quando tu lo vorrai. In pratica, sempre secondo l'esempio di prima, potresti usare la fusione con Naruto senza che lui debba essere presente.>
S< Sembra molto bello...quali sono gli svantaggi?>
Tsunade versò un altro po' di sakè nel suo bicchiere.
Tsunade< Quelli che conosciamo sono l'indebolimento del sigillo e la perdita del proprio IO umano. In pratica se ti fondi troppe volte, non saresti più considerabile come umano. E quindi non ti sarebbe più possibile ritornare nel mondo degli umani. E poi ce ne sarebbero altri, ma non riusciamo a capire quali siano, visto che quelle parti sono molto danneggiate.>
Dopo aver bevuto un altro sorso di sakè, Tsunade mise via la bottiglia e, rimanendo in silenzio, si alzò e ritorno alla finestra.
Tsunade< Al momento mi è stato riferito che tu ti sei fuso con uno dei Chaos Emerald originali, giusto?>
S< Esatto, ho dovuto usare l'oscurità per potenziarlo e riuscire così ad attivare la fusione.>
Tsunade< Allora quella fusione non è completa. Lo sarà una volta recuperati gli altri 6 Chaos Emerald. Comunque, sebbene tu non ti sia ancora fuso, un'abilità dovresti già avercela.>
S< Che abilità?>
Tsunade< Non lo so. Vedi, l'oscurità, anche se passa da persona a persona, mantiene la memoria delle tecniche che ha appreso. Quindi, oltre alla fusione, il sigillo è tutt'ora abbastanza aperto per una seconda abilità. Ma quale sia non posso saperlo, la scelta è troppo vasta e non c'è un modo preciso per sapere quello che apprenderai. Potrebbe essere una tecnica inutile come la tecnica dell'erotismo di Naruto, oppure potentissima come l' Amaterasu di Itachi...>
Silvio gli scappò un sorrisetto pensando che avrebbe potuto imparare la tecnica dell'erotismo di Naruto...
Dopo un po' di silenzio, Tsunade, che rimaneva con lo sguardo rivolto verso la finestra, continuò il suo discorso.
Tsunade< Secondo punto. Come tu hai notato, non esistono solo cartoni animati conosciuti qui. Per esempio Sparknicle, lui non è mai apparso in nessun cartone animato, videogioco o quant'altro, eppure esiste. Questo perchè alcuni popoli si sono rifiutati di apparire nei cartoni animati.>
S< Quindi Spark da dove viene?>
Tsunade< Beh, lui comunque viene dalla stirpe di porcospini come Sonic, ma decise di non comparire, e così adesso vive da girovago.>
S< Capito.>
Tsunade< Ed non è l'unico che fa parte di una stirpe di cartoni animati ma che si è rifiutato di lavorare in essi. Ma ce ne sono altri che non appartengono ad alcuna stirpe. Con loro non c'è mai stato nessun problema, anzi, furono molto utili nelle battaglie. E da esse ne spiccava una. La stirpe dei fenici.>
Quando lo disse, nella voce di Tsunade ci fu come un tremito, come se avesse paura di qualcosa.
S< Ok, ma perché me ne parli?>
Tsunade< Per il terzo punto. Ovvero, la tua fuga.>
Silvio non capiva
S< La mia...fuga? Che intendi dire?>
Tsunade si girò verso Silvio, e aveva una faccia molto seria.
Tsunade< Tu non puoi più stare qui. Te ne devi andare.>
Silvio s' irritò
S< Non mi dire che dopo tutto quello che ho fatto, voi mi cacciate!>
Tsunade guardò un po' Silvio. Poi continuò.
Tsunade< Silvio, tu hai visto di recente Spark o gli altri dopo la battaglia contro Marta alcuni giorni fa?>
S< Effettivamente no, ma che centra?>
Tsunade< Sono partiti, uno per uno, con astronavi diverse costruite da Tails. Quelle astronavi erano identiche, e in ognuna di esse c'era un dispositivo che imitava la tua presenza.>
S< E perché?>
Tsunade< Per darti la possibilità di fuggire. Ma il nostro piano è fallito.>
S< Eh?>
Silvio era davvero confuso.
Tsunade< Tu hai una missione, che è cercare i pezzi del cristallo oscuro, i cristalli elementali e le pietre delle emozioni. E quindi devi partire senza che Marta ti veda.>
S< Si, ma da solo?>
Tsunade< Mi spiace dirlo, ma non posso aiutarti mandandoti uno dei ninja del villaggio con te, e quello di distrarre Marta è stato l'unico aiuto che potevamo darti.>
S< Si, ma non riesco a capire perchè dovrei partire adesso! E perché dovrei farlo da solo!>
Tsunade rimase in silenzio. Voleva aiutarlo, ma non poteva.
S< DAMMI UNA SPIEGAZIONE!>
Tsunade si avvicinò a Silvio con la testa rivolta verso il basso.
Tsunade< Oggi...>
Tsunade era a pochi passi da Silvio, e lui poteva chiaramente sentire che la sua voce era molto triste
Tsunade< Oggi, dopo il tentativo di spiazzare Marta e permetterti di fuggire, è arrivato un messaggio>
S< Che diceva?>
Tsunade tentò di dirglielo, ma la non ci riusciva.
Intanto che Silvio la guardava, lei estrasse un foglio dal cassetto e lo passò a Silvio.
Silvio lo lesse, e in quel momento capì perché Tsunade voleva cacciarlo.
Alzati gli occhi verso Tsunade, la vide in piedi che lo guardava a sua volta, il volto che piano piano si intristiva, e le lacrime che gli salivano agli occhi.
S< ...In pratica, o tu mi consegnerai a lei, o lei attacherà il pianeta?>
Tsunade non rispose e si voltò
S< Ma mi sembrava che voi riusciste ad abbatterli facilmente.>
Tsunade< Quelli erano solo una squadra di Nessuno messi insieme alla veloce... tu non sai quanti lei ne ha a disposizione!>
Silvio guardava Tsunade. Lei era davvero messa alle strette.
Tsunade< Quindi abbiamo una sola possibilità per la salvezza di questo pianeta.>
S< Quale?>
Tsunade si girò. Il suo volto era cambiato, ora sembrava tremendamente furiosa.
Tsunade< Consegnarti a lei.>
Tsunade non lascio il tempo a Silvio di rispondere che già lo aveva afferrato e lanciato contro la finestra, rompendola e facendolo cadere giù.
Silvio riuscì ad atterrare in piedi, e davanti a sè trovò kakashi appoggiato al muro del palazzo dell'Hokage mentre stava leggendo il suo solito libro
S< Kakashi, aiutami! Tsunade vuole...>
Kakashi< Consegnarti a Marta giusto?>
Silvio indietreggiò, e Kakashi intanto aveva chiuso il suo libro e si era messo in posizione per lanciare la sua tecnica più potente, Il taglio del fulmine.
Kakashi< Niente di personale.>
Kakashi partì all'attacco, ma Silvio fortunatamente riuscì ad evitarlo scansandosi di lato.
Kakashi si fermò e tolse il coprifronte dall'occhio con lo sharingan, ma Silvio non rimase ad aspettare che lui lo attaccasse e si fiondò verso l'uscita del villaggio, ma...
Sakura< Vedo che Kakashi non è riuscito a fermarlo...>
Ino< Beh ci penseremo noi.>
Silvio, sebbene le avvesse viste, non si fermò.
Sakura, estratto un kunai, scattò a sua volta verso Silvio, mentre Ino rimaneva a difendere l'uscita.
Silvio, all'ultimo momento, cambiò direzione e si inoltrò per un vicolo, cercando un'altra uscita.
Mentre lui correva, altre 3 figure a lui note lo raggiunserò. 2 saltando per i tetti e 1 a piedi.
Quelli che saltavano sui tetti erano Neji e TenTen, quello a piedi erano Rock Lee
Erano dannatamente veloci, e TenTen, tramite la sua tecnica che faceva comparire tutte le armi che gli servivano, aveva creato un mucchio di kunai con delle carte bomba legate su di essa.
Silvio aveva poco tempo, se TenTen avesse tirato quei kunai lui non avrebbe potuto schivarli senza il Chaos Control, e di certo con Rock Lee così vicino non poteva usarlo.
Alla fine ebbe un piano.
Silvio frenò di colpo lasciando spiazzati i 3 che continuarono la corsa per un po', e lui potè fuggire in una strada secondaria che lo avrebbe riportato al palazzo del Hokage.
Lì ritrovò Kakashi, che era pronto con lo Sharingan, ma Silvio non gli lasciò il tempo necessario per attaccare e gli saltò sulle spalle, e poi, ricorrendo a tutta la forza che aveva, saltò di nuovo raggiungendo la finestra dove c'era l'ufficio di Tsunade.
Lei non si aspettava che lui tornasse lì, ma non gli ci volle molto per capire il motivo per cui era tornato.
Tsunade tentò di prendere il libro ma Silvio fù più rapido e lo prese al volo, e poi si fiondò verso le scale che davano sul tetto. Una volta arrivatoci, si trovò davanti Naruto.
I due si guardarono negli occhi. Poi Naruto attaccò lanciando dei kunai, ma Silvio li schivò lanciandosi giù dal palazzo.
Usando il Chakra come Jiraya gli aveva insegnato, Silvio iniziò a correre sul muro del palazzo su cui si trovava, e poi, toccata terra, si diresse verso i volti di pietra degli Hokage.
Mentre correva verso essi, lo raggiunsero Kiba, Shino e Kurenai.
Shino ordinò ai suoi insetti di attaccare Silvio e Kurenai iniziò una tecnica illusoria ma...
S< CHAOS CONTROL!>
Silvio, che aveva estratto precedentemente il Chaos Emerald dalla tasca, riuscì ad attivare il Chaos Control, e riuscì così ad arrivare ai volti di pietra e a risalirli grazie al chakra che aveva direzionato sotto ai piedi.
Arrivato in cima, si riposo un attimo, poi ricominciò a correre.
Nel frattempo, il Chaos Control era finito e tutti i ninja presenti nel villaggio della foglia partirono all'inseguimento.
Mentre correva, Silvio cercava un punto di fuga.
Ma qualcosa lo fece fermare e sbiancare allo stesso tempo.
Una farfalla di carta.
S< Non anche l'Akatsuki...>
Silvio notò appena in tempo uno sciame di aghi che gli stavano venendo addosso e li evitò abbassandosi.
Sapeva che questa era opera di Sasori, come sapeva che di certo non poteva competere ne con lui, ne con altri.
Cosi riparti alla fuga, continuando ad evitare gli aghi che gli venivano lanciati
Arrivato ad uno spiazzo completamente disboscato, venne attaccato dall'alto da Deidara e dai suoi uccelli esplosivi. E li gli venne un idea.
Silvio saltò in alto, e si appallottolò come Sonic.
Gli uccelli stavano per arrivagli addosso ma Silvio usò un attacco che Sonic era solito ad usare e che lui stesso gli aveva insegnato
S< HOMING ATTACK!>
Silvio colpiva uno per uno gli uccelli, esattamente come Sonic di solito faceva con i robot di eggman, e riuscì araggiungere Deidara.
Silvio usò un Homing attack anche su di lui, ma risultò essere una copia, e sparì in una nuvola di fumo, lasciando Silvio sull'uccello gigante che Deidara usava per librarsi in volo.
Silvio sapeva che per quello che voleva fare aveva poco tempo, e difatti l'uccello esplose, ma lui riuscì a tagliargli le ali e poi a sfruttare lo spostamento d'aria per riuscire a iniziare una planata che lo iportò nella foresta inoltrata.
Silvio lasciò le ali dov'era atterrato e riparti a correrre, finchè davanti gli apparve Itachi.
Silvio abbassò immediatamente lo sguardo, salvandosi dallo Sharingan ipnotico, e, ormai disperato, tentò il tutto per tutto andandogli addosso.
Itachi saltò in alto evitando l'attacco di Silvio, che non si fermò e continuò a fuggire.
Ormai stava perdendo le forze. Doveva trovare una via di fuga, o almeno un nascondiglio che lo potesse nascondere per il tempo necessario per riuscire a riposarsi.
Ma prima che potesse guardarsi attorno, si vide arrivare addosso un' altro uccello esplosivo, che riuscì ad evitare al pelo.
Continuò a correre fino ad arrivare alle sponde di un profondo burrone al cui fondo non aveva neanche un fiume.
Silvio riuscì a fermarsi appena in tempo, ma, giratosi, si ritrovò davanti sia Pain che Kisame.
Combatterli era fuori discussione.
Ora Silvio non aveva che da scegliere se voleva morire saltando da un burrone o per mano di Marta.
Kisame afferrò la sua spada e con il suo solito sorriso sadico si preparò ad attaccare.
Silvio cercò una via di fuga, ma non ne vide nessuna.
Kisame attaccò con un fendente, e Silvio lò evitò di istinto saltando dietro di sè, cadendo così nel burrone.
Pain si avvicinò al burrone e controllò se Silvio si era salvato usando il Chakra e aggrappandosi al muro, ma di lui nessuna traccia.
Pain mandò Kisame ad avvertire gli altri che il corpo di Silvio si sarebbe trovato là in fondo, e che il piano per mascherare la fuga di Silvio come se lo vollessero catturare era fallita.
Entrambi scomparverò poi in una nuvola di fumo.

Silvio ringraziò il cielo di avere ancora un kunai dagli addestramenti con Itachi. Lo aveva conficcato nella parete del burrone, e sopra di lui aveva una pieta sporgente che bloccava la visuale.
Aveva sentito quello che aveva detto Pain, e capì che era solo una messinscena per riuscire a salvare sia lui, sia il mondo di Naruto...
Ma ora il pericolo era reale, non aveva più nemmeno un filo di chakra e il kunai non avrebbe retto a lungo.
Sfortunatamente il Chaos Emerald non era di nessun aiuto, Silvio non aveva la forza sufficiente per usarlo e teletrasportarsi via di lì. E per di più, Silvio sentiva che tra poco sarebbe svenuto.
Provò ancora una volta a cercare una via di fuga, ma non ne trovò nessuna. La parete era troppo difficile da scalare.
Si arrese e lasciò che le forze lo abbandonassero. Non poteva fare altro.
Svenuto e persa la presa sul kunai, iniziò a precipitare.

-Marta è passata agli ultimatum, e per riuscire a salvare sia il suo mondo sia Silvio, Tsunade ha inscenato questa caccia al uomo. Ma sembra essere finita male. Silvio si salverà? Aspettate la prossima puntata per saperlo!
(Giusto per renderlo noto, Sparknincle, Umbrella, Sarren, Silvio, Marta, Luca e chiunque altro aggiungerò nel frattempo, sono un'idea mia e di un mio amico. Se volete una loro immagine contattatemi. Grazie.)-

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Capitolo 13
*** Saga dei fenici. Capitolo 2 : Il villaggio nascosto ***

Cap. 1, Il villaggio nascosto. Villaggio della foglia, ufficio dell'hokage. 3 giorni dopo la falsa fuga e la caduta di Silvio nel burrone.
Tsunade stava parlando con Marta via telefono cellulare.

Tsunade< Mi spiace, non lo abbiamo ancora trovato.>
M< E' solo un corpo senza vita. come fate a metterci tutto questo tempo?>
Tsunade< Quasi tutti i ninja sono in missioni di ricognizione che lei stessa gli ha dato. Abbiamo pochi uomini e il burrone è enorme.>
M< Allora verrò io stessa tra alcuni giorni.>
Tsunade< Non serve, se il corpo è lì bastano i ninja che ho mandato.>
M< Chi hai mandato?>
Tsunade< Una squadra composta da Kiba, Neji ed Hinata. Con le loro abilità, rintracciare un corpo dovrebbe essere facile.>
M< ...Va bene. Ma se non ne avrete notizie entro poco verrò io. E tu sai che succederà se scopro che mi stavi mentendo.>
Tsunade< Si, lo so bene.>
M< Ok, chiudo.>
Marta riattaccò, e Tsunade, seduta davanti alla sua scrivania, posò il telefono su di essa.
Poi prese la sua solita bottiglia di sakè e ne bevve un sorso. Poi si alzò e urlando chiamò Shizune, che arrivò di corsa, con il suo maialino in braccio.
Shizune< Cosa posso fare per lei signorina Tsunade?>
Tsunade< ...>
Tsunade bevvè un altro sorso e lanciò un occhiata a Shizune.
Tsunade< Chiamami immediatamente Marta.>
Shizune< Ma non ha appena finito di parlare con lei?>
Tsunade< Non quella Marta. L'altra.>
Shizune annuì e andò immediatamente a chiamare un ninja veloce che potesse andare a convocarla.

Intanto, al fondo del burrone, due ragazze stavano passeggiando per il burrone, e una di esse aveva un cestino da Pic-nic in mano pieno fino all'orlo di bacche.
???< Abbiamo fatto proprio una bella scorta!>
???< Già, effettivamente non mi aspettavo che potessero crescere cespugli di bacche quà sotto, dopotutto siamo in fondo ad un burrone...>
La ragazza più giovane si battè la mano sul petto e iniziò a darsi delle arie.
???< Lo sai che io ho sempre ragione su queste cose!>
La ragazza che teneva il cesto in mano si puntò un indice alla bocca
???< Beh, a parte la volta in cui mi hai portato in una grotta piena di ragni enormi perché dicevi che lì c'erano dei cespugli di more...>
Alla ragazza giovane scese una gocciolina giù per i capelli
???< O quella in cui momenti finiamo mangiate da un branco di lupi perché dicevi che dopo di loro c'erano degli spinaci selvatici...>
Altra gocciolina
???< Oppure quando...>
???< Va bene! Va bene! Ho capito!>
???< Davvero? Strano...>
???< EHI!>
Le due ragazze si guardarono un'attimo, poi scoppiarono a ridere.
Dopo qualche minuto, la ragazza giovane fermò la sua compagna e gli indicò un punto davanti a loro.
C'era un corpo di un ragazzino.
La ragazza giovane gli si avvicinò.
???< ...Chissà com'è finito qui...>
???< Ummm deve essere un abitante del mondo superiore...Meglio non toccarlo, probabilmente è morto.>
La ragazza giovane ignorò completamente il consiglio della compagna e girò pancia all'aria il corpo del ragazzo.
???< Strano...Sembra respiri ancora...>
La ragazza più grande posò il cestino di more e afferrò una mano del ragazzo.
???< ...Il polso c'è ancora, meglio portarlo al villaggio.>
???< OK!>
La ragazzina giovane prese il cesto di more e la ragazza più grande prese il ragazzo come se fosse un tappeto e se lo posò sulla spalla, col la testa dall parte della schiena.

Qualche ora dopo...
???< Allora?>
???< I medici dicono che se la caverà...>
???< Certo che quel salto che ha fatto era enooooorme!>
???< Già...mi chiedo come faccia ad essere ancora vivo...>
???< Dai, non ci pensare sorellona!>
La ragazza giovane sorrise alla propria sorella.
???< L'importante è che stia bene!>
???< Si, hai ragione.>
???< Ok, allora andiamo a casa e ci mangiamo quelle succose bacche?>
La sorella minore già si pregustava la cena con il dessert a base di bacche, però la sorella maggiore incrociò le braccia e guardò verso la stanza del ragazzo.
???< Veramente preferirei rimanere qui. Nel caso quel ragazzo si riprendesse, sicuramente rimarrebbe spaesato.>
La sorellina perse il sorriso.
???< ...Ma io voglio mangiare le bacche...E lo sai che da sola non so farmi da mangiare...>
Alla sorella maggiore tornò il ricordo di quando la sua sorellina aveva tentato di cucinare. Dovettero costruire una nuova casa dopo quell'avvenimento.
???< Già, hai ragione...Però...>
La sorellona continuò a guardare la stanza del ragazzo che avevano salvato.
La sorellina fissò sua sorella maggiore con due occhi maliziosi
???< Non è che ti sei presa una cotta per quel ragazzo, vero?>
Un pugno dritto sulla testa fece cambiare idea alla sorellina.
???< Ahia! Bastava un semplice no!>
???< Lo so, ma così sono sicura che così lo capisci meglio.>
???< Allora che vuoi fare sorellona?>
???< Beh, dopotutto ti avevo promesso che ti avrei fatto una cenetta coi fiocchi oggi...Andiamo a casa.>
La sorellina si mise a saltellare da tutte le parti
???< Che bello! Che bello! Che bello!>

Il giorno dopo, il ragazzo, che era Silvio, si risvegliò.
All'inizio non riusciva ancora a mettere a fuoco le immagini, ma dopo poco si riprese completamente.
Messosi a sedere sul lettino da paziente, si guardò attorno. Era in ospedale...ma non era quello di Konoa. Anche se non era sicuro, dopotutto le sale degli ospedali erano tutte identiche...
Il solito lettino posto al centro della sala con a fianco altri due lettini vuoti, la finestra in alto a sinistra che faceva entrare lievemente un raggio di sole che allegrava la stanza e la porta alla sua destra.
All'improviso, qualcuno entrò nella stanza di Silvio.
Appena lui vide chi era entrato, la prima cosa che notò furono le orecchie da volpe.
Davanti a lui, si stagliava una ragazza ben messa, sui 17-18 anni, altezza normale, snella e, a parte le orecchie anche la coda da volpe.
Al suo fianco, c' era una ragazzina con un enorme vivacità in corpo che non aveva più di 14-15 anni.
Anche lei snella, con le forme un po' meno pronunciate della sorella per via dell'età, aveva anche lei orecchie e coda da volpe. Se le due ragazze non le avessero avute, sarebbero state due normalissime ragazze.
La sorella maggiore notò che Silvio era sveglio.
???< Oh salve>
Il sorriso che la ragazza mostrò tirò inspiegabilmente su di morale Silvio.
La seconda ragazza si fiondò alla destra di Silvio
???< Salve ragazzo caduto dall'alto!>
S< Eh?>
???< Eheh, credo che la mia sorellina si riferisca al fatto che sembra che tu sia caduto dal burrone.>
A Silvio ci volle un po' per ricordarselo.
S< Oh già...>
???< Mentre passeggiavamo ti abbiamo visto a terra e ti abbiamo portato qui.>
???< Già, momenti mi rovinavi una cenetta deliziosa!>
???< Shaira, non fare la bambina...>
Shaira< Scusa...>
S< Mi spiace avervi causato dei problemi...>
???< Tranquillo...Comunque, io mi chiamo Mari e lei, la mia sorellina, si chiama Shaira>
Shaira< Piacere!>
S< Piacere mio, io mi chiamo Silvio.>
Mari< Si, siamo al corrente di chi sei...>
Silvio sentì un brivido gelido attraversargli la schiena. E se lo avvessero voluto consegnare a Marta?
Mari< Tsunade ci aveva avvertiti...>
Shaira< Già, è apparsa qui con uno stuolo di ninja avvertendo che un ragazzo di nome Silvio si nascondeva qui intorno e che ti trovavavamo dovevamo consegnarti a lei e cosi...Che vecchiaccia! Solo perchè appartiene al mondo superiore...>
Mari< Shaira, contieniti.>
Shaira< Si, ma non è giusto! Uffa, anch'io voglio andare nel mondo superiore...>
Mari< Lo sai che non è possibile...>
Shaira< Uffiiiiiii...>
Mari< Scusaci, ma l'arrivo dell'hokage ci ha scosso un po' tutti.>
S< Quindi che intenzioni avete con me?>
Mari< Il capovillaggio vuole parlare con te prima di prendere una qualsiasi decisione.>
S< Ok, allora andiamo...>
Mari< Veramente dovresti stare qui per ulteriori...accertamenti...>
Mentre Mari parlava, Silvio si stava alzando e prendendo i suoi vestiti dal fondo del letto per andarsi a togliere la camicia da paziente.
Andò un attimo in bagno, si cambiò ed uscì con in mano la camicia da paziente, che posò sul letto.
Mari< ...Come stavo dicendo, dovresti ancora...>
S< Si, si...Tanto che male può farmi una camminata fino al capovillaggio?>
Uscendo dalla porta, inciampò e caddè dalle scale. Sfortunatamente erano al 5° piano.
Mari corse giù per le scale per soccorrerlo, ma quando arrivò, Silvio era già in piedi e si stava togliendo la polvere dalle spalle
Shaira invece ridacchiava
Una volta usciti tutti e tre, Silvio diede uno sguardo al villaggio.
Era abbastanza grande, ma di certo non quanto quello della foglia.
La strada non era asfaltata, ma ricoperta di erba, e le abitazioni erano ai bordi di essa.
Le case erano bene o male tutte identiche, ma una, situata al fondo del villaggio, era leggermente più grande.
Il villaggio aveva una sola entrata, per il resto era completamente circondata da le pareti del burrone.
Mira fece strada verso l'abitazione al fondo del villaggio. Come Silvio pensava, quella era l'abitazione del capovillaggio.
Sebbene il villaggio non fosse vastissimo, era brulicante di vita : Ragazze che giravano per strada, negozianti che mostravano la propria merce e inneggiavano cori per attrarre più clienti, ragazzini che correvano quà e là giocando a prendersi...Tutti con orecchie e coda di animali diversi...
Silvio seguì a ruota Mira, e intanto chiaccherava con Shaira, che era curiosissima di sapere com'era quello che lei chiamava "il mondo superiore"
Arrivati alla casa del capovillaggio, Mira fece andare avanti Silvio. Secondo una loro legge, solo chi era convocato dal capovillaggio poteva entrare nella sua dimora.
Silvio entrò, e subito notò che, sebbene fosse un capovillaggio, l'interno della sua casa non aveva arredamenti o tappeti costosi che ostentassero la sua carica : al centro della stanza in cui era, c'era un tavolo di legno con sopra un vaso con dei fiori, e accanto ad esso, c'era un divano, dove probabilmente ci si sedevano gli ospiti.
Silvio notò anche un'altra cosa sul tavolo. Una statuina della volpe a nove code.
Una voce pacata e gentile, che arrivava dal piano di sopra, sopragiunse a Silvio
???< Un attimo per favore...>
Dopo qualche minuto, da una porta a fianco del divano, comparve un vecchietto con una folta barba.
La prima cosa che Silvio notò erano gli occhi. Enormi e sembrava che non sbattesse mai le ciglia. Le orecchie invece, erano piccole e piumose. Stranamente, sembrava non avere la coda.
???< Piacere giovanotto, io sono Raimon, il capovillaggio in carica al momento...Scusami la scortesia, ma potresti prendermi gli occhiali che sono sul tavolo? Senza ci vedo ben poco...>
Silvio prese gli occhiali e glieli passò, anche se credeva strano che con due occhi enormi come quelli che il vecchietto aveva ci si potesse vedere poco
Raimon< Ti ringrazio...Oh, ma vedo che sei il ragazzo che le due sorelle hanno portato al villaggio...Silvio, esatto?>
Silvio annuì
Raimon< Bene, prima ti dò il benvenuto al nostro villaggio, non capita molto spesso incontrare visitatori...Sopratutto se essi cadono da un burrone alto quasi mille o duemila metri...>
Il capovillaggio ridacchiò un pochino
Raimon< Di certo avrai qualche domanda immagino...Ma prima vorrei fartene una io se mi perdoni la maleducazione...>
S< Faccia pure.>
Raimon< La signora hokage è venuta qui per obbligarci a riportarti da lei...O perlomeno lo ha fatto credere agli altri. Quando ha finto di andarsene, mi ha contattato in privato per spiegarmi bene la situazione. Logicamente, noi la appogiamo e vogliamo aiutarti a fuggire.
A questo punto la mia domanda è una.>
Il capovillaggio si grattò la sua lunga barba bianca.
Raimon< Dopo tutto quello che hai vissuto...I tradimenti che hai subito, le morti che hai visto, i combattimenti che hai affrontato...Ti senti ancora sicuro di continuare?>
Silvio non aveva dubbi. Doveva continuare.
S< Si.>
Il capovillaggio si grattò di nuovo la barba e sorrise.
Raimon< Proprio quello che mi aspettavo. Ok, ti ringrazio per aver risposto alla mia domanda. Ora puoi farmi tu le tue.>
S< Dove mi trovo?>
Raimon< Qui ti trovi nel villaggio degli spiriti della foresta. Ognuno di noi è uno spirito di un animale che per una ragione anche a noi sconosciuta, si è tramutato in umano, sebbene preservando le abilità del animale che eravamo in origine. Alcuni di noi credono che sia stata "la Suprema a nove code", o come la chiamate voi, la volpe a nove code.>
S< Quindi voi la conoscete?>
Raimon< Si, era considerata un dio da noi, e lei era molto gentile con noi...Finché un giorno, un certo Madara Uchiha non l'ha...come dire...ipnotizzata e la scagliata contro il paese della foglia. E ha rovinato anche la nostra vita.>
S< In che senso?>
Raimon< Una volta anche noi eravamo in quello che adesso chiamiamo il mondo superiore. Eravamo un villaggio rispettato e pacifico. Non facevamo del male a nessuno, ed eravamo gli unici che non avevano paura della volpe a nove code. Difatti, lei non si allontanava mai dal nostro villaggio. Proprio per questo non venivamo mai attaccati. Ma dopo che Madara la ebbe soggiocata e mandata contro il villaggio, e dopo che il quarto hokage la ebbe imprigionata sacrificando la sua vita, il nostro villaggio non fù più al sicuro. Il capovillaggio in carica in quel momento tentò di convincere gli hokage a liberarla, ma fù inutile. Gli hokage pensavano fossimo noi i responsabili dell'accaduto. Soltanto il terzo si fidò di noi e si battè per la nostra causa. Ma non servì. Giorni dopo arrivò un messaggio proprio da lui. Era un avvertimento che tra poco il villaggio della foglia avrebbe attaccato il villaggio. Così il capovillaggio di allora decise di trasferirsi qui. E fortunatamente funzionò, il villaggio della foglia non poteva fare dei tragitti così lunghi dopo l'assalto della volpe, e fortunatamente per noi il terzo hokage convinse gli altri che non era utile attaccarci. Da allora viviamo qui.>
Silvio non sapeva se rimanere sbalordito dal fatto che la volpe proteggeva un villaggio, oppure arrabbiarsi con Madara Uchiha per aver condannato un villaggio a vivere in un burrone.

Dopo aver pensato un po' Silvio continuò con le domande.
S< Ho sentito che da qui non si può uscire. E' una legge oppure siete davvero bloccati?>
Raimon< Dovrebbe essere una legge, ma ormai non ci faccio più caso. Molte di queste sono state fatte molti anni fà, come quella di non entrare nella dimora del capovillaggio...Ormai sono obsolete. Però è rischioso, visto che alcuni del mondo superiore ci odiano ancora.>
S< Capisco...non credo di avere altre domande al momento...>
Raimon< Ah, tra poco sarà pronto il tuo...>
Qualcuno bussò alla porta
Raimon< Si?>
Guardia< Dei ragazzi provenienti dal mondo superiore chiedono il permesso di entrare!>
Raimon si grattò per l'ennesima volta la barba.
Raimon< Ok, arrivo subito.>
Si sentirono i passi della guardia allontanarsi.
Raimon guardò Silvio
Raimon< Probabilmente sono venuti per te...Mi spiace dire che dovrai nasconderti momentaneamente nella mia casa, almeno finché non appureremo le loro intenzioni.>
Silvio annuì e il capovillaggio uscì dalla sua dimora.

-Entrata del villaggio-
3 ragazzi, una femmina e due maschi, di cui uno con affianco un cane bianco alto quasi quanto il suo padrone, stavano aspettando davanti al portone di legno che delimitava l'entrata del villaggio.
Dopo qualche minuto, un vecchietto con delle ali da gufo atterrò su una delle torri di vedetta
Raimon< Oh, vedo che abbiamo ospiti importanti...>
Guardia< Che facciamo signor capovillaggio?>
Raimon< Mica possiamo lasciarli fuori, li faccia entrare!>
La guardia urlò di aprire il portone, e questi lentamente si spalancò.
Il capovillaggio scese ad accogliere i visitatori.
Raimon< Buongiorno, io sono il capovillaggio...Posso esservi di aiuto?>
Kiba< Siamo una squadra di ricerca mandata dal quinto hokage per cercare il corpo di Silvio.>
Raimon< Oh, allora venite pure in casa mia, penso che possiamo parlarne davanti ad una tazza di buon thè, oppure siete di fretta?>
i ragazzi accettarono di buon grado il thé, considerando che erano alla ricerca di Silvio da ore. Il burrone era lungo già di per sé, ma dovettero fermarsi ogni volta che trovavano una grotta o un anfratto per esplorarlo, e a volte erano davvero enormi.
Arrivati alla sua dimora, il capovillaggio fece entrare il trio tranquillamente.
Logicamente, appena ebbe sentito dei passi davanti alla porta, Silvio si nascose al piano di sopra.
Raimon fece accomodare il trio al tavolo al centro della sala e con uno schioccò di dita fece apparire delle tazze e una brocca di thé al limone.
Alla faccia stupita dei ragazzi, sorrise
Raimon< Abbiamo studiato un po' di magia, sapete, più sappiamo meglio viviamo...>
Sedutosi anche lui, con un altro schioccò di dita servì il thè ai ragazzi.
Raimon< Quindi l'hokage vorrebbe il corpo del ragazzino? Oppure è di nuovo una farsa per sviare la Creatrice?>
Neji< La seconda.>
Raimon< Avete qualcosa per dimostrarlo?>
Kiba glì passò un biglietto che Raimon lesse velocemente.
Raimon< Bene. Posso solo sapere le intenzioni di questo viaggio?>
Kiba< Dobbiamo solo sapere se lui è vivo o morto. Ma direi vivo, visto che ne sento l'odore...>
Silvio istintivamente si annusò le ascelle.
Raimon< Ammiro la tua abilità, signor Kiba...>
Dopo che ebbe sorriso, Kiba bevve un sorso del thé.
Raimon< Silvio, scendi per favore...>
Silvio scese e si diresse verso il tavolo, salutando Hinata, Kiba e Neji.
Messosi a sedere sul divano, prese anche lui una tazza di thé
Raimon< Suppongo che vogliate anche conoscere i piani che abbiamo, giusto?>
Neji< Esatto.>
Raimon< Ok, solo prima prendiamo un po' di cibo per questo bel cagnetto, dopotutto anche lui ha diritto ad uno spuntino...>

-Palazzo dell'hokage-
Marta era arrivata. Ma non la Marta con cui Tsunade aveva parlato al telefono, la Marta che lei era andata a chiamare.
Tsunade< Penso tu sappia perché ti ho chiamato qui, giusto Marta?>
Marta< Ne ho una vaga idea, ma per favore, chiamami Obscuria se proprio devi...>
Tsunade< Se proprio non c'è un nome meno banale...>
Obscuria< Sempre meglio che avere il nome della ragazza che vi vuole distruggere...E poi è provvisorio, vedrò di cambiarlo...>
Tsunade era seduta alla scrivania, le braccia incrociate e il volto serio. Invece Marta, o meglio, Obscuria, era davanti a lei che la guardava
Tsunade< Spero tu sia aggiornata sugli ultimi avvenimenti.>
Obscuria< Il ninja che Shizune ha mandato a chiamarmi mi ha detto tutto.>
Tsunade< Quindi sai che forse Silvio è...>
Obscuria< Si. Ma sono sicura che è ancora vivo.>
Tsunade si alzò dalla sedia e si mise a fissare la finestra.
Tsunade< Vorrei avere la tua sicurezza...Ma anche se così fosse, se non consegno Silvio a Marta...>
Tsunade guardava le persone camminare spensierate, non sapendo che la loro fine poteva giungere da un momento all'altro...Come quinto hokage non poteva permettere che Marta facesse una cosa del genere.
Obscuria< E' un bluff.>
Tsunade si girò di scatto a fissare Obscuria
Tsunade< U-un bluff?>
Obscuria< Anche se lei è una Creatrice, non ha ancora il potere per farlo. E poi io stessa non glielo permetterei.>
Tsunade< Allora quelle minaccie...>
Obscuria< Erano delle bugie.>
Tsunade non ci credeva. Era stata ingannata...e anche molto facilmente...
Obscuria< Non prenderla a male, hai solo fatto il tuo dovere. E poi...>
Anche Obscuria si avvicinò alla finestra
Obscuria< Questo potrebbe essere istruttivo per Silvio...Sono curiosa di vedere come andrà avanti...>
Obscuria si girò e si diresse verso la porta, mentre Tsunade rimase girata verso la finestra.
Quando Obscuria stava per varcare la porta, Tsunade ricominciò a parlare
Tsunade< Obscuria...>
Obscuria< Si?>
Tsunade< Pensi davvero che quel ragazzo possa farcela.>
Obscuria< Sinceramente?>
Tsunade< Si.>
Obscuria< No.>
Per qualche secondo calò il silenzio, rotto solo dal chiacchiericcio della strada.
Obscuria< Ma sai, quanti cartoni iniziano con un ragazzo a cui nessuno farebbe affidamento?>
A Tsunade venne subito in mente Naruto, e gli scappò un sorrisino.
A quel punto Obscuria se ne andò, lasciando da sola Tsunade.
Dopo qualche minuto rimasta a guardare la finestra, raggiunse la scrivania e da un cassetto estrasse un borsellino, e poi uscì anch'essa per andare a farsi una delle sue solite bevute.

Raimon aveva raccontato tutto al trio, e loro stavano già facendo ritorno al villaggio della foglia.
Silvio si preparava anch'esso alla partenza, anche se non aveva niente da portare.
Una volta che si sentì pronto, iniziò a dirigersi verso l'uscita.
Sperava di partire senza che nessuno lo notasse, ma il capovillaggio lo raggiunse.
Raimon< Quindi sei in partenza.>
S< Esattamente, la ringrazio per il suo aiuto.>
Raimon< Di niente...però sei sicuro di voler partire da solo?>
S< Si..>
Raimon< Sicuro?>
S< Si.>
Il capovillaggio scrollò le spalle
Raimon< E adesso come lo spiego a Misa e Shaira? Erano intenzionate a venire con te...>
Shaira< APPUNTO! E NOI CI VERREMO COMUNQUE, CHE TU LO VOGLIA O NO!>
Shaira apparse di colpo davanti a Silvio, che ebbe un mezzo infarto e cadde a terra dallo spavento
Shaira< ...Non me lo immaginavo debole di cuore>
Raimon< Non lo è, e che tu hai questo effetto su tutti>
Shaira lanciò un'occhiataccia al capo villaggio, che rise allegramente
Silvio si rialzò, ancora un po' scosso.
Shaira< Allora, Mira sta aspettando all'uscita del villaggio, sbrigati!>
S< Non voglio compagni.>
Shaira< Oh, smettila di atteggiarti da fighetto dei manga! Tanto li ho visti i tuoi giornaletti hen--->
Silvio tappò la bocca alla ragazzina e Raimon si fece un'altra risata
S< Sai cosa vuol dire privacy? e poi comunque, dove li hai messi?>
Shaira< Sono nello zaino.>
Prima che Silvio riuscisse a domandarle quale zaino, lei lo tirò fuori dal nulla e glielo diede.
Shaira< Io inizio ad andare, non metterci troppo!>
Shaira si diresse verso l'uscita
Raimon< Eheh, sempre vivace quella ragazzina...Non per niente è abile nelle arti marziali...>
S< Davvero?>
Raimon< Si, l'ho allenata io stessa, come a tutti i ragazzi del villaggio del resto...lei è abile nelle arti marziali e combattimenti ravvicinati, mentre la sorella in magie curative e di fuoco...in pratica una squadra perfetta...>
Un urlo rintronò di nuovo Silvio
Shaira< SENPAI, SBRIGATIIIII!!!>
S< ...Da quando sono il suo senpai?>
Raimon< Beh, credo da adesso...è strano che quella ragazza attacchi bottone così in fretta, anche se è vivace è sempre stata un po' introversa con gli sconosciuti...>
S< Introversa? Quella ragazza? Sicuro che non ti confondi con qualcun'altro?>
Raimon rise
Raimon< Comunque è meglio che tu vada ora, oppure Shaira si agiterà ancora di più...>
S< ...Aspetta un'attimo.>
Silvio prese il suo borsellino, ed entrò prima in una famacia, poi in un negozio di caccia.
Uscì dal negozio di caccia con un fucile.
S< Ok allora ci vediamo Raimon...>
Raimon< Arrivederci ragazzo, e torna se ti servisse aiuto!>
Silvio uscì dal villaggio, e trovò le due ragazze ad aspettarlo. Mira aveva addosso una semplice maglia e dei jeans lunghi, mentre Shaira aveva una tuta leggera, adatta per movimenti veloci.
Quando Shaira vide Silvio, iniziò a Saltellare da tutte le parti
Shaira< SEI LENTO SENPAI! SBRIGHIAMOCI! FORZA SU! IN MARCIA!>
Silvio si girò verso Mira
S< Tu la riesci a trasportare?>
Mira< Si...Perché?>
Silvio prese il fucile, caricò il colpo e sparò a Shaira
Mira guardò terrorizzata Silvio.
S< ...>
Silvio notò Mira
S< Beh, che c'è?>
Mira< Ma...ma...>
S< E non stava calma...>
Mira< E TI SEMBRA UN BUON MOTIVO PER UCCIDERLA?!?!>
S< Ma se gli ho sparato un narcotico!>
Mira si voltò di scatto e guardò bene Shaira. Effettivamente stava solo dormendo
Mira< ...Effettivamente, non ci avevo mai pensato.>
S< Ho comprato un centinaio di narcotici, pensi che bastino?>
Mira< Forse...>
Dopo che Mira ebbe caricato Shaira sulle spalle, si misero in cammino.
Mira< ...Ma dimmi un po'...i soldi da chi li hai presi?>

-Bar-
Tsunade< COME *hic* SAREBBE A DIRE CHE NON HO *hic* SOLDI?!?!>
Oste< Il suo borsellino è completamente vuoto!>
A Tsunade, anche se ubriaca, venne subito in mente il nome di chi poteva essere stato.

-Burrone-
Un urlo soppragiunse da lontano
Tsunade< SILVIOOOOOOOOOO!!!>
Dopo che l'eco dell'urlo cessò...
S< Penso che questo ti abbia risposto...>

-Per qualche strano motivo Silvio è soppravissuto alla caduta (prevedibile no?) ed adesso ha un nuovo team con cui viaggiare...
C'è la farà...nah, vabbe, le domande classiche le sapete, quindi tanto vale evitare...
Vi prego di commentare in tanti, grazie e arrivederci!
P.S. la prossima puntata penso che la indirizzerò sulla comicità...-

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Capitolo 14
*** Saga dei fenici, capitolo 3 : I varchi. ***

saga dei fenici, Capitolo 3 : i Varchi -Burrone-
Silvio e Mira si erano incamminati per raggiungere l'uscita del burrone, che era essattamente dalla parte opposta del villaggio.
Silvio aveva in spalla il suo zaino, mentre Mira teneva in spalla Shaira.
S< Uff, ma quanto è lungo questo burrone?>
Mira< Tranquillo...Solo 2-3 orette di viaggio.>
S< ...Quanto vorrei una macchina...>
Il sole era alto, e faceva molto caldo. Silvio però era l'unico a patirlo.
S< *pensa* Fanculo narratore...>
Mira< Sai, ci sarebbe anche un altra strada, però non so se è affidabile...>
Silvio si voltò verso Mira di scatto.
S< Quale?>
Mira< Beh, qua vicino c'è un varco...>
S< Varco?>
Mira< Si, solitamente vengono usati quando non sono disponibili altri mezzi...Però a volte non sono molto affidabili...>
S< E dove si trova?>
Mira indicò una grotta, in cui poi il gruppetto entrò.
Mira passò una specie di mini-tv a Silvio.
Mira< E' un cerca-varchi...Il nome non è granché, ma è utile.>
Silvio accese il cerca-varchi
S< Qui dice che il varco più vicino è...>
Silvio non riuscì a finire la frase perché casco dentro al varco.
Mira fissò il punto da dove Silvio era scomparso.
Mira< ...Oh beh, io inizio ad andare....>

-primo mondo-
???< Ok, anche questo è riparato...>
Una ragazza bionda vestita in modo leggero stava riparando quello che sembrava un braccio robotico ad un ragazzo biondo con un ciuffetto.
Winry< Però rompilo un'altra volta e giuro che te la faccio pagare...>
Edward< Perché, in tutto il manga non lo hai mai fatto?>
Winry< E tu smettila di romperlo!>
Edward< Ma non sono io che lo rompo!>
Un sibilò ammutolì il duetto.
Winry< Ma che..>
Silvio, apparso nel cielo grazie al varco, precipitò nell'abitazione dov'erano i due ragazzi e, entrato sfondato il tetto, atterrò sul braccio meccanico del ragazzo, distruggendoglielo.
Quando Silvio si rialzò e guardò la ragazza, lei aveva già preso la sua imancabile motosega, e il ragazzo si era armato di un'ascia.
Silvio non stette a parlare, si fiondò subito fuori dall'abitazione con i due al seguito.
Per strada...
Edward< Dov'è finito quel bamboccio???>
Winry< Se lo prendo...>
Un' armatura gigante passò davanti ad Edward
Edward< Al!>
L'armatura si girò verso Edward
Alphonse< Si fratellone?>
Edward< Hai mica visto un ragazzino con una maglia rossa un po' strappata che scappava?>
Alphonse ci pensò un'attimo
Alphonse< Si, è andato da quella parte>
Alphonse indicò davanti a sè e i due ragazzi partirono alla carica. Intanto Alphonse ricominciò a camminare dalla parte opposta.
Alphonse< ...Se ne sono andati.>
Silvio spostò l'elmo di Al e uscì dal suo corpo.
S< Grazie!>
Silvio partì di corsa dove il cerca-varchi lo portava.

-Ufficio di King Bradley-
Un signore con una benda su un occhio e il volto tranquillo stava bevendosi una tazza di thé con vicina una ragazza con i capelli biondi legati e un'unforme da soldato.
King B.< Buono questo thé signorina Hawkeye...>
La signorina non rispose e si limitò a bere la sua tazza di thé.

Ad un certo punto, fuori dall'ufficio si sentirono delle urla.
Guardia< RAGAZZINO! CHE CREDI DI FA..ARGH!>
Silvio aveva steso la guardia con un colpo solo ed era entrato nella villa.
S< Ok...il cerca-varchi dice che c'è un varco in quella stanza...>
Silvio, evitando pallottole varie, arrivò alla porta indicatagli dall'apparecchio.
Lesse una dicitura sulla porta che riportava :
"Ufficio di King Bradley"

La signorina aveva già la pistola in mano e la puntava alla porta, quando da dietro essa soppragiunse una voce da ragazzo molto arrabbiata
S< MA PORCO SCHIFO! FIGURATI SE IL VARCO NON APPARE NELLA TANA DI UNO DEI NEMICI DI 'STO MANGA!>
Silvio aprì la porta sbattendola.
Hawkeye< FERMO LI' E MANI IN...>
Silvio le lanciò una di quelle occhiataccie che la fece star zitta.
Dopo aver seguito il segnale del cerca-varchi, Silvio si trovò davati ad un armadio.
Una volta aperto, all'interno di esso si vide una specie di buco nero e Silvio ci saltò dentro.
La signorina rimase alibita, al contrario di Kig Bradley, che si alzò, chiuse l'armadio e tornò a sedersi senza problema alcuno.
Poi porse la sua tazza alla ragazza
King Bradley< Potrei avere ancora un po' di quell'ottimo thé?>
Hawkeye, dopo qualche secondo di smarrimento, gli verso altro thé.

Silvio apparve in mezzo ad una città. Dopo essersi rialzato si guardò attorno.
S< ...Guerrieri con spade più grandi di loro...Donne con abiti che tanto varrebbe non fossero vestite...chocobo...Presumo di essere in Final fantasy.>
Una ragazza con una semplice cannotiera (anche se silvio notò di più i seni spropositati) e i cappelli neri si mise a fissare Silvio
Silvio se ne accorse, ma non riuscì a capire il motivo finchè non guardò sotto di sé. Aveva calpestato un ragazzo con i capelli biondi e una spada copertadi bende.
Anche questa volta Silvio si limitò ad una fuga rapida.
Nascostosi in un vicolo, attese che Tifa, Cloud e Aeris passassero avanti prima di tornare allo scoperto.
Una volta che il trio se ne fù andato, Silvio uscì dal vicolo e iniziò a cercare il varco.
All'improvviso il cielo divenne nero, le persone corsero velocemente a casa loro barricandocisi dentro e iniziò a sentirzi una strana canzone. Sfortunatamente Silvio era troppo intento a guardare il cerca-varchi per notarlo.
S< Allora...il varco dice qui vicino...Però pensavo...la cannotiera bianca non era il vestito di Tifa in FF7? Se è così, potrebbe anche esserci il mono alato...Ma siamo in una città, non può combattere qua.>
Sephirot< E chi lo dice scusa?>
S< Beh, di solito...gli incon...>
Silvio alzò piano piano la testa dal cerca-varchi e poi la girò dietro di sè, vedendo Sephirot pronto ad affettarlo con la sua spada lunghissima.
Silvio non stette ad aspettare che ciò accadesse e iniziò a scappare molto velocemente, finchè non gli apparve davanti il trietto di prima.
Cloud< TU!>
Sephirot< Finalmente sei arrivato vedo...come mai cos...>
Cloud lo interrupe
Cloud< Senti Sep, sto parlando con il ragazzo davanti a te, ho un conto in sospeso con lui, quindi stai buonino lì che dopo vengo a farti il culo, ok?>
Sephirot< Adesso non fare tanto il figo solo perché sei il protagonista di questo gioco!>
Cloud< Ma chi è che sta sempre con 'ste superfighe? E chi è che poi vince alla fine del gioco?>
Sephirot< Il creatore di 'sto gioco lo ha deciso, se no io ti avrei già bel che infilzato!>
I due iniziarono a discutere, e Silvio si avvicinò a Tifa ed a Aeris
S< Ma fanno sempre così?>
Tifa< No, solo da quando in Kingdom Heart 2 loro due sono spariti mentre combattevano. Da allora è Cloud che dice di essere il migliore, ma Sephirot lo contraddice ogni volta e ogni volta finiscono a combattere.>
S< Ma non pensan a Sora, che li ha stracciati entrambi?>
Cloud e Sephirot si girarono verso Silvio
S< Fammi indovinare, ho appena detto una frase suicida?>
Aeris< Si.>
Silvio si rimise a scappare, ora con anche Cloud che lo inseguiva. Fortunatamente il varco era in un cestino della spazzatura lì vicino, e Silvio ci si tuffò letteralmente.

Come le due volte precedenti, apparve in aria e precipitò per terra.
S< Ahio mamma...se continua così non vado da nessuna parte...>
Silvio si rialzò e si guardò attorno. Era capitato in una foresta.
S< Altra foresta...ma da quando gli alberi sono così grandi?>
Non erano gli alberi grandi, ma lui che si era rinpicciolito. Ma quello che era peggio era una vocina che sentiva provenire da lontano.
???< I PUFFI SANNO CHE UN TESORO C'E'....>
Silvio si girò nella direzione in cui proveniva la voce, e appena vide il primo essere completamente blu e con in testa un cappello bianco, le sue pupille diventarono minuscole
???< Oh, salve nuovo arrivato! Cosa sei venuto a puffare da queste parti?>
Silvio, ancora in uno stato di trance e le pupille minuscole, tirò fuori dal nulla il suo fucile che, a parte se servivano i tranquillanti, sparava proiettili a magia compressa, quindi teoricamente con munizioni infinite.
???< Cosa vuoi puffare con quell'oggetto puffoso?>
Uno sparo. Il puffo cadde a terra.
Silvio si avvicinò al loro villaggio, dove tutti i puffi giravano facendosi gli affari loro.
???< lalalalala>
???< Io ODIO puffare la spesa...>
???< Oggi sono bellissimo come sempre...>
Silvio caricò il colpo. Nel suo sguardo, una furia omicida.

Qualche minuto dopo, Silvio era nella casa del grande puffo per cercare il varco, che trovò nel calderone, dove c'era anche qualcosa di strano, simile ad un cristallo. Poco dopo che Silvio lo afferrò, il varco lo assorbì.

Grande puffo< NOOOO! MIEI PUFFI! NO!!!! CHI VI HA FATTO QUESTO?!?!?>
Vanitoso< Un ragazzo *coof coff* di nome Silvio...>
Vanitoso, con un buco in pancia, chiuse gli occhi lentamente.
Grande puffo< io...IO GIURO CHE VI VENDICHERO'!!!>

-Fine del burrone-
Silvio riapparve a mezz'aria.
Mira e Shaira, che si era svegliata, lo stavano ad aspettare, e quando lo videro a mezz'aria, fecero di tutto per prenderlo. Si, esatto, non fecero altro che scansarsi da dove Silvio precipitava.
S< Ahio...>
Mira< Sei arrivato finalmente...Ma cosa sono quelle macchie di sangue?>
Silvio si rialzò
S< Diciamo che ho distrutto una cosa che aveva provocato troppi danni ai ragazzi di 0-3 anni.>
Mira< Puffi?>
S< Puffi.>
Shaira< E che cos'è quel cristallo nero che hai in mano?>
Silvio guardò quello che aveva preso nel calderone di Grande Puffo
S< Suppongo uno dei cristalli che mi serviva...Meglio! Ora andiamo avanti.>
Mira< Beh, ma dove ci dirigiamo per prima? Nel mondo di naruto non puoi restare...>
S< Ummm, un varco affidabile qui vicino c'è?>
Mira< Si, poco distante da qui.>
Shaira< Allora andiamoci! Yeeeee!>
In poco tempo il trio arrivò al varco.
S< Utili sti cambi di scena del Narratore. Fan risparmiare tempo.>
Mira< Comunque io non so dove ci porterà questo varco...>
S< Proviamolo e lo scopriremo!>
Silvio, Mira e Shaira saltarono nel varco, non accorgendosi che qualcosa, o meglio qualcuno li stava inseguendo...
Questo personaggio muovendosi emetteva un rumore metallico, aveva un elmetto in testa e il resto del corpo era nero a parte il petto dove aveva l'immagine di uno strano cuore con quella che sembrava una croce al fondo di esso. Di fianco aveva un essere completamente nero che poteva appiattirsi sul suolo e che aveva due occhi gialli senza pupilla e due antennine.
I due saltarono anche loro nel varco, inseguendo il trio.

OK! Eviterò le solite domande di rito e metterò una piccola legenda per i vari personaggi nuovi!

Silvio : Per chi non lo avesse ancora capito, o per chi non ci crede, si, questo sfigato è proprio il protagonista. Abile nel cacciarsi nei guai, non sopporta se qualche suo amico subisce delle angerie.
Adora gli hentai e ne ha una collezione molto vasta, di cui una parte se la sta portando dietro dall'inizio della storia.
Abilità : Fusione oscura, Magie generali da principiante.

Marta (quella vera) : La Creatrice che deve badare sui cartoni animati. Per colpa di un suo predecessore, ha perso sia parte dei suoi poteri, sia tutte le emozioni. Ora sta cercando in tutti i modi di trovare e catturare Silvio.
Abilità : Sconosciute

Sparknincle : Della razza dei porcospini come Sonic, ha preferito non comparire mai nei cartoni animati. Adesso è al servizio di Obscuria, e sta aiutando Silvio a compiere la sua missione.
Abilità : Qualsiasi magia elettrica, stesse abilità di Sonic, a parte la velocità, in cui Sonic lo supera.

Umbrella : E' al servizio di Obscuria e sembra aver preso Silvio in simpatia. Non si hanno altre informazioni al momento.
Abilità : Magie d'acqua e ghiaccio

Sarren : Pistolero provetto, è sempre in copia con Umbrella, e insieme formano un'ottimo team. Il suo carattere è gentile e tranquillo, ma durante una missione si concentra tuttalmente su di essa.
Abilità: armi da fuoco, magie normali

Mira : Appartiene alla razza degli spiriti della foresta, tipo volpe. Tranquilla e gentile, tenta sempre di tenere a bada la sua sorellina più piccola. Ama leggere e non prende mai decisioni affrettate.
Abilità : Magia bianca, Magie di fuoco

Shaira : Anche lei appartenente alla razza degli spiriti della foresta tipo volpe, è la sorella minore e scalmanata di Mira. Ha sempre una vivacità enorme, e molto spesso questo la mette nei guai. Per quanto possa sembrare strano però, con le persone che conosce da poco solitamente è introversa.
Abilità : Arti marziali, alchimia normale di base.

Ok, alla prossima!
P.S. Recensite vi preeeeeeeeeego Q_Q_

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Capitolo 15
*** Nemico o Amico? (Parte 1) ***

saga dei fenici, capitolo 4 : rivalità e sorprese Mira e Shaira avevano attraversato indenni il varco...cosa che non si poteva dire per Silvio, che, come nei varchi precedenti, era atterrato di faccia.
Shaira< ...Tu con i varchi non vai molto d'accordo vero?>
Silvio, disincastrandosi la testa dal pavimento, si rialzò.
S< Shaira...stai zitta.>
Shaira< Uffi...>
Silvio si girò verso le sue compagne
S< Bene, ora dobbiamo capire dove siamo...>
Il trio si guardò attorno.
Erano in una stanza molto ampia ed estremamente alta con le pareti e il soffitto bianche, e dei pilastri che erano collocati a intervalli regolari l'uno dall'altro ed erano posizionati leggermente distanti dal muro, lasciando uno spazio sufficiente per farci passare una persona.
A Silvio il posto era familiare, ma non riusciva a capirne il motivo.
La stanza, o meglio, il corridoio aveva due sole uscite. Una conduceva ad una porta enorme, e l'altra ad un paio di scale alla cui fine c'era un piano rettangolare che conduceva ad una porta di grandezza normale.
La prima porta che provarono fu quella enorme, ma benchè spingessero o tirassero, essa non si apriva. Allora si diressero all'altra, ma anch'essa non si apriva. Al contrario dell'altra però, aveva un simbolo che sembrava un rettangolo segettato alla cima. Da come erano fatte le punte, si capiva che doveva essere fatto apposta così e non era solo una coincidenza magari provata dall'usura del tempo.
Dopo aver provato ad aprirla normalmente, i tre tentarono a colpirla a colpi di magia e attacchi di Karatè, ma tutto fu' inutile.
Silvio continuava ad avere quella senzazione di familiarità con la zona, ma non riuscivà a capirne il perché.
Le due ragazze si avviarono di nuovo verso la porta enorme tentando di vedere se anch'essa avrebbe retto ai loro assalti.
A metà strada, Mira notò che Silvio non si era mosso, e si girò per vederne il motivo.
Silvio stava ancora esaminando il simbolo posto sulla porta normale, e sapeva di averlo già visto.
Ma dove?
Intanto che ci pensava, Mira aveva raggiunto Shaira ed insieme avevano tentato, senza successo, di aprire la porta.
Shaira< Uffa! Apriti!!!!>
Shaira tirò un'ultimo destro alla porta, ma senza risultato.
Shaira< E che diamine! E di che son fatte queste porte?>
Mira< Meglio se pensiamo a qualche altro modo. Sono sicura che ci sarà una chiave qui vicino no?>
La parola "chiave" fece accendere la classica lampadina a Silvio. Adesso capiva perchè quel posto gli era cosi familiare.
Erano in un castello. Più precisamente, il castello dell'oblio di Kingdom Hearts Chains of Memories.
Ma anche se adesso lo sapeva, non cambiava la situazione. Erano intrappolati, forse prigionieri, in quella stanza. E l'unico modo per uscirne sarebbe stato trovare una carta fatta di ricordi con la stessa identica forma di quel simbolo sulla porta.
Per quanto ne ricordasse, solo l'organizzazione XIII poteva farlo, e comunque sarebbe stato anche rischioso. E se gli avessero rubato dei ricordi importanti?
Le due ragazze raggiunsero di nuovo Silvio, che era ancora fermo a fissare il simbolo, sebbe i suoi pensieri erano altrove.
Mira< Trovato niente?>
Silvio si girò verso le due compagne, scuotendo la testa.
Shaira< Non mi dite che siamo intrappolati qui!>
Mira< Tranquilla, una soluzione ci sarà no?>
Silvio incrociò le braccia.
Se avesse avuto il Keyblade avrebbe provato almeno ad aprire la porta gigante, anche se non era sicuro del successo.
Ad un certo punto si ricordò del frammento di Cristallo oscuro che aveva trovato nella sua catastrofica gita nei varchi.
Lo tirò fuori dallo zaino.
Il colore del cristallo era di un porpora molto scuro, ed emetteva bagliori violacei.
Anche se piccolo, la sua forza oscura si sentiva molto chiaramente.
Silvio, sotto lo sguardo curioso delle due compagne, si girò ed avvicinò il cristallo al simbolo sulla porta.
In qualche modo, l'oscurità presente nel cristallo legò con l'energia magica della porta, e riuscì ad aprirla.
Shaira< Bella mossa Silvio!>
Silvio, dopo che fu sicuro che il cristallo avesse finito, lo ripose nello zaino, che poi si mise in spalla.
Il trio varco la porta ed entrò nella stanza sucessiva.
Era identica alla precedente, solo che non c'era la porta enorme.
Silvio si ricordava che non cambiava quasi mai, però ogni porta superata ti portava al piano successivo.
Il trio camminana tranquillo, ma sempre all'erta, in modo che se li avessero attaccati non sarebbero stati impreparati.
Intanto che si avvicinavano alla porta seguente, Silvio notava una cosa.
C'era silenzio. Troppo silenzio. Rotto solo dal rumore dei passi del trio.
Se qualcuno li avesse portati lì con uno scopo, o sarebbe già apparso per attirali in una trappola, oppure gli avrebbe mandato contro un gruppo di nessuno.
Invece niente. Vuoto assoluto.
Niente Axel, niente Larxene, niente organizzazione XIII. E neppure nessun altro.
Silvio si ricordò le parole di Hippo, cioè che spesso e volentieri le battaglie che facevano erano solo un modo per guadagnare fama e farsi conoscere al pubblico. E si chiedeva se la battaglia di Sora contro i membri dell'organizzazione XIII fosse una di queste, oppure se Sora, Paperino, Pippo e gli altri li avessero davvero fatti fuori.
Arrivati alla seconda porta, Silvio riusò il cristallo per aprirla, e così accedetterò al secondo piano.
Mira e Shaira non parlavano per non far rumore, ma allo stesso tempo si chiedevano a cosa stesse pensando Silvio. Da quando erano partiti, era la prima volta che lo vedevano così serio.
Il silenzio continuava. Nessun nemico, nessuna trappola,niente. Solo porte e scale.
Silvio sapeva per certo che quello era il castello dell'oblio. Lo facevano capire i vari segni di battaglia che si trovavano in giro. Bruciature, pilastri scalfiti, macchie di sangue incrostato...tutto era al punto giusto.
Arrivarono al terzo piano, anch'esso identico ai precedenti.
Il trio si fermò un'attimo per riprendere fiato. Dopotutto, dopo la fatica di superare il burrone, e adesso quella di fare le scale continuamente, erano allo stremo.
Si sedetterò vicino ad un pilastro.
Silvio appoggiò la schiena ad esso ed allungò le gambe, Mira prese un libro di magia ed una volta seduta, si mise a leggerlo e Shaira si coricò del tutto.
Vedere il libro di magia di Mira gli fece ricordare di quello che aveva rubato a Tsunade prima della sua caduta nel burrone.
Controllò nello zaino e lo trovò. Lo aprì e tentò di leggerlo, ma molte delle pagine erano rovinate e le parole si leggevano a pezzi. Era impossibile capirci molto.
Continuando a sfogliarlo, trovò una pagina che sembrava descrivere le caratteristiche di un frammento di cristallo oscuro. Sembrava che qualcuno lo avesse esaminato a fondo quel cristallo, ma perchè?
La pagina descriveva al dettaglio le caratteristiche del cristallo. Silvio continuò a sfogliare il libro, e trovò la descrizione della reazione che succedeva sulle porte, anche se lì era descritta con simboli magici in generale.
In pratica il cristallo, o anche solo un frammento di esso, conserva le memorie "magiche", cioè ogni tipo di magia o incantesimo fatto. Ognuno di essi aveva un "codice" diverso, anche se a scagliarlo era la stessa persona. In pratica era molto simile al Dna. E il cristallo oscuro poteva decifrare questi codici, e all'evenienza, come perlappunto dei sigilli, poteva fungere da "chiave" per sbloccarlo o bloccarlo.
Logicamente, un solo frammento non avrebbe potuto aprire un sigillo con una forza superiore a quella che lo stesso frammento conteneva.
La descrizione continuava, ma le scritte tornavano di nuovo illeggibili. Era chiaro che qualcuno le avesse cancellate di proposito.
Chiuso e riposto il libro nello zaino, Silvio si alzò e fece alle altre che si ripartiva.
Mira ripose il libro di magia nel suo zaino ed obbedì, seguita a ruota da Shaira.
Ripartirono, sempre con il silenzio che li circondava.
A Silvio veniva un dubbio, che il castello fosse abbandonato? Ciò avrebbe spiegato il silenzio ed il fatto che non erano stati attaccati quando erano stanchi...ma sembrava una soluzione troppo semplice.
Il trio arrivò al quarto piano, sempre identico ai precedenti, a parte i segni di battaglia diversi.
Quando si avvicinarono all'enesima porta, notarono che Mira si era fermata ad esaminare i segni provocati da qualche magia di fuoco.
Mira si chinò toccò con il palmo della mano il terreno dove le bruciature erano più evidenti.
Silvio le si avvicinò, e lei, rialzatasi lo guardò.
Mira< Questi segni sono recenti.>
S< Quanto recenti?>
Mira< Uno, due giorni al massimo.>
Shaira sì avvicinò ai due
Shaira< Quindi non siamo soli?>
S< Non è detto. Quelli che erano qui potrebbero essere scappati, oppure potrebbero essere stati catturati.>
Mira< Mi chiedo cosa sia successo qui...>
S< Anch'io, ma meglio trovare un' uscita prima di cercare superstiti.>
Il viaggio continuò, ed dopo un po' arrivarono all'ottavo piano.
Ormai abituati a vedere tutti i piani uguali, notarono subito un oggetto fuoriposto. Sembrava un Kunai, ma era colorato di Giallo e di blu.
Silvio provò ad afferrarlo, ma una lieve scossa lo colpì.
Non era niente di che, ma era abbastanza forte per obbligare Silvio a tirare indietro la mano.
Ci riprovò una seconda volta, stavolta più cauto, e stavolta la scossa non lo colpì. Sembrava che il Kunai avesse perso l'ultima scintilla di elettricità che aveva.
Non ci voleva un genio per capire che era stato lanciato da poco, e nemmeno su chi fosse il proprietario.
Larxene, membro dell'organizzazione XIII. L'elettricità era il suo elemento, e i Kunai le armi che prediligeva. In essi caricava energia elettrica prima di lanciarli, e ne caso mancasse il bersaglio, la usava per scagliare fulmini da esso e colpirlo di sorpresa.
Ma c'era una stranezza. Come faceva ad essercene solo uno?
La porta era chiusa, quindi era improbabile che arrivasse da li, ed era troppo in evidenza perché qualcuno che volesse cancellare le sue traccie lo avesse dimenticato. Quindi le possibiltà erano due : O era caduto dalla tasca di Larxene, ed era improbabile, vista la cura con cui trattava le sue armi, oppure che qualcuno fosse talmente forte da metterla al tappeto lasciandole il tempo di lanciare un solo Kunai. E questo era già più probabile.
Il trio continuò il viaggio, arrivando al'undicesimo piano. Lì non c'erano segni di battaglia, ne armi sperdute chissà dove.
Arrivati al dodicesimo piano, avrebbero potuto cercare un varco o una via d'uscita. Una volta trovata avrebbero potuto esaminare meglio il posto.
Arrivarono alla porta e Silvio la aprì come al solito con il cristallo.
Appena Silvio aprì la porta, dovette schivare una palla di fuoco.
Il trio si tolse dal varco della porta e si riparò ai lati di esso.
La palla di fuoco non sembrava essere stata lanciata a Silvio di proposito.
Al dì là della porta si sentivano dei tintinnii, che dovevano essere le spade, o qualcos'altro, dei combattenti.
Silvio tentò di dare un'occhiata, e vide L'organizzazione XIII al completo dall'altro lato della stanza, alcuni sdraiati per terra senza sensi, altri che tentavano di raccogliere le forze per combattere ancora.
Un altro Kunai lo impedì di vedere chi fosse l'avversario, ma sapeva per certo che Sora non poteva essere. Lui, sebbene in compagnia di Paperino e Pippo, non avrebbe potuto combinare tutto quello.
E allora chi poteva essere?
Silvio tentò di guardare di nuovo. E la vide. Una ragazza con i capelli lunghi e bianchi, puri come la neve. Vestita con una maglia leggera e una gonna abbastanza lunga.
Non c'era nessun altro. Eppure riusciva a rimandare indietro gli attacchi con un solo gesto di mani.
Silvio non aveva mai visto quella ragazza. E dubitava che provenisse da qualche videogioco.
Silvio estrasse il Kunai che aveva trovato in precedenza e fece segno alle due ragazze di tenersi pronte, ma...
???< Sento che abbiamo degli ospiti...>
La ragazza si girò. Il suo volto era di un rosa candido, e le sue iridi...Bianche. E sembrava non avesse pupille.
Il trio, ormai scoperto, entrò nella stanza
La ragazza, appena vide Silvio, sorrise.
???< Finalmente sei arrivato, ero stufa di intrattenermi con questi.>
Silvio a quella frase digrignò i denti.
S< Chi diavolo sei tu?>
La ragazza fece un'inchino.
???< Piacere, io sono Nila....>
La ragazza si rimise in posizione eretta.
Nila< E sono l'incarnazione del nulla.>

To be continued....

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Capitolo 16
*** Intrappolati ***

Amico o nemico? (Seconda parte) -Piccola premmessa, come avrete notato ci sono alcuni episodi a cui ho scritto prima parte. Questi episodi continueranno poi in futuro, quindi non sono degli sbagli. Grazie dell'attenzione!-

Silvio guardò negli occhi la ragazza.
Incarnazione del nulla? Cioè lei era la causa di tutto quello che stava succedendo? L'universo dei cartoni che stava collassando, il fatto che il predecessore di Marta avesse sparso al vento i suoi poteri, le sue emozioni e distrutto il cristallo oscuro, era lei proprio la colpa di tutto ciò?
Mentre Silvio si stava chiedendo questo, la ragazza si avvicinò di alcuni passi, e lui sentì uno strano senso di stanchezza, forse dolore, crescere in lui. Istintamente si portò la mano al petto, e iniziò a respirare affannosamente.
La ragazza se ne accorse, e si spostò subito indietro.
Nila< Scusa, pensavo fossi abbastanza forte da resistere...>
Silvio si riprese.
S< Resistere a che?>
Nila< A si già, mi avevano detto che non avevano avuto il tempo di spiegarti molto...E esmbra che non ne abbiamo neanche qui.>
Prima che Silvio potesse chiedere alla ragazza in bianco che intendesse dire, iniziarono a sentirsi dei passi arrivare da qualche piano più in basso.
Nila< Accidenti, sembra che stiano arrivando quelli forti.>
S< Che diamine intendi?>
Nila< Semplice, appena Marta ha scoperto che tu eri qui, non ha esitato a togliere dai piedi qualsiasi forma di aiuto.>
S< Ma come faceva a...>
Nila corse verso alla porta che conduceva al decimo piano, e mentre fu vicina a Silvio, lui si sentì di nuovo il fiato mozzato.
Chiuse immediatamente il passaggio, e riattivò il sigillo che era stato sbloccato dal cristallo oscuro. Poi fece lo stesso con il passaggio che dava al dodicesimo piano.
Il trio logicamente si era spostato dalla parte opposta a dove stava la porta, non ancora sicuri se potersi fidare o meno di Nila.
Nila< Questo li terrà bloccati per un po', ma non per sempre. Dobbiamo trovare un modo per fuggire.>
Nila Si girò verso Silvio e i membri dell'organizzazione XIII
Nila< Ok! Chi ha la forza di fare un varco?>
Demix era l'unico che ancora non era svenuto, ma non aveva comunque la forza di creare un passaggio per un altro mondo.
Nila< Bene, siamo indiscutibilmente fottuti allora.>
S< Che diamine sta succedendo???>
Nila< Beh, dicendolo veloce veloce, Marta ha scoperto che venivi qui quindi ha mandato un esercito enorme di nessuno e ha combinato questo disastro. Io e Demix siamo ancora in piedi per miracolo.>
S< A me sembra che il disastro lo hai combinato tu...>
Nila< Credo che ti riferisci alla palla di fuoco di prima...Beh, in verità ero io che l'ho lanciata...ma ho mancato il bersaglio...>
Una sonora esplosione segnalò che mancava una sola porta tra loro e chiunque stesse arrivando.
S< Beh,suppongo che non abbiamo molto tempo...>
La ragazza fece apparire due sfere di fuoco tra le mani e si mise davanti alla porta, pronta a colpire chi fosse arrivato.
Silvio, Mira e Shaira si scambiarono uno sguardo e capirono che dovevano fare.
Shaira andò al fianco di Nila, pronta a combattere, mentre Silvio rimase dietro, visto che lo stare vicino a Nila lo sfiancava. Intanto Mira tentava di fare del suo meglio con magie bianche tipo Energiga o Areiz per curare i membri dell'organizzazione XIII.
I passi si fecero sempre più vicini, fino a che non arrivarono presso la porta.
Dopo qualche secondo di silenzio, il frastuono dell'esplosione segnalò l'inizio della battaglia.
Subito una marea di nessuno si lanciò contro Nila e Shaira, che però riuscirono a respingerli.
Più ne sconfiggevano, più ne arrivavano.
Nila< Non va bene, Sono troppi!>
Shaira tirava pugni a destra e a manca, lanciando i nessuno lontani.
Mira faceva del suo meglio, ma nessuno si era ancora svegliato.
Nila< Demix, fa apparire le tue fottute creature d'acqua e raggiungi il varco! E tu aiutalo Silvio!>
Demix iniziò a suonare il suo strumento e delle creature apparvero intorno a lui.
Una ad una raccolsero i componenti dell'organizzazione e li portarono all'ultimo piano, dove c'era un varco
Silvio e Mira seguirono Demix, che era davanti a queste figure.
Arrivati davanti al varco però, iniziarono ad uscirne fuori altri nessuno.
Presi alla sprovvista, Mira e Demix vennero colpiti, e quest'ultimo andò a terra senza sensi.
Erano in trappola. Solo loro quattro non potevano farcela contro un'armata di tale forza di nessuno.
Mira venne messa K.O. poco dopo e Silvio venne lanciato al piano di sotto.
Poco distante a lui c'erano Nila e Shaira, e anche loro ormai non c'è la facevano più.
Ormai sia da sopra che da sotto arrivavano nessuno. Che fosse realmente la fine?
Silvio non riusciva più a rispondere ai colpi. E un nessuno ne approffittò.
Un colpo veloce e preciso. Silvio venne trapassato da parte a parte da uno dei bracci tentacolari di quei nessuno.
Riuscì a sentire gli urli delle due compagne ancora per qualche secondo. Poi solo oscurità.

L'Oscurità. La forza che gli era stata assegnata. La forza che molti avevano usato per fare del male. La forza che avrebbe dovuto usare per salvare la sua amica.
Gli aveva donato potere, ma lui lo accettò soltanto in un momento di rabbia. Nel momento in cui ha visto morire quel ragazzino. Ed ora toccava a lui. Nello stesso identico modo.
Come al solito, aveva fallito. Non gli riusciva mai niente da solo. Aveva sempre bisogno di un aiuto. Aveva sempre bisogno di Marta.
Ed ora che era lei ad averne bisogno, lui non poteva aiutarla.
Come non poteva aiutare Shaira o Mira. E avrebbero fatto la sua stessa fine, perché lo avevano aiutato.
La rabbia cresceva mano a mano che ci pensava.
Finché non capì cosa doveva fare.
E lo fece.

Shaira e Nila ormai non c'è la facevano più. I nessuno aspettavano solo il momento giusto per dargli il colpo di grazia.
Ormai le due si erano rassegnate, e speravano solo che la cosa finisse in fretta.
Successe in pochi secondi.
Un nessuno era scattato verso Nila, ma un diretto ben dato lo fece volare via.
Le due guardarono Silvio.
Shaira non riusciva a crederci, mentre Nila assunse un'aria soddisfatta.
Silvio era completamente circondato da un'aura nera, e i vestiti erano cambiati. Ora Silvio indossava un giubbottino completamente nero con un simbolo ricamato con un filo rosso a forma di cuore cavo e diviso in quattro parti con la parte inferiore simile ad una croce.
I pantaloni erano anch'essi neri e dalla cintura sporgeva una catenina.

Silvio aveva accettato l'oscurità.

Afferrata una delle lance di Xaldin, scagliò un fendente, lanciando un'arco oscuro verso i nessuno davanti a lui, distruggendoli.
Mentre i nessuno cominciarono il contrattacco, Silvio sorrise.
Con uno schioccò di dita apparvero degli esseri neri, che potevano schiacciarsi per terra per evitare i colpi, e degli esseri molto alti e grassi.
Heartless. Eterni nemici dei nessuno.
Approfittando del fatto che i nessuno preferivano attaccare gli Heartless invece che loro, Silvio,Nila e Shaira raggiunsero il piano in cui si trovava il varco, e velocemente ci buttarono dentro i membri dell'organizzazione XIII. Fortunatamente, alcuni di loro si erano ripresi e li aiutarono.
Dopodiché, entrò nel varco Shaira, seguita da Nila.
Silvio non entrò.
Dall'altra parte, Nila e Shaira potevano vedere attraverso il varco, e quest'ultima gli urlò di entrare immediatamente dentro.
Silvio guardò verso di loro, e mentre sorrise, fece un saluto con la mano che poi mosse verso il varco che improvvisamente si annerì.
Shaira< Ma che sta succedendo?>
Nila< Quell'idiota sta cambiando il percorso del varco!>
Shaira< Ehhh?>
Nila afferrò la prima persona che gli capitò in mano e saltò nel varco, che si chiuse dietro di lei.

-Ok lo ammetto, non è un capolavoro quindi mi riservo il diritto di cambiarlo....Ma adesso vi darò un piccolo special per scusarmi...quindi è ora dell'angolo delle interviste di MAKA! (Per chi la conosce,si,proprio la maka che faceva le interviste ai personaggi del mondo della televisone quali claudio bisio & Co.
Sfortunatamente la sua serie è stata cancellata, ma grazie a una congiunzione benevola degli astri è risorta! Quindi godetevi lo spettacolo!-

Paperino si sta tranquillamente intrallazzando pensando a quanti soldi potrebbe fare con la vendita dei cd pirata di Jovanotti, passeggiando beatamente per i corridoi... Quando all’improvviso nota una porta.
Paperino: E questa?!
Spinto dalla curiosità abbassa la maniglia, e spinge il becco dentro la stanza. E’ piena di arredamenti, e tanti arredamenti sono costituiti da scaffali in legno, e gli scaffali in legno contengono libri. I libri sono scritti. Siccome lui è assolutamente certo che nessuno è mentalmente in grado di leggere tutta quella roba, e che tutti quelli che conosce si dedicano solo a lettura fatte interamente di figure, si chiede da dove ciufolo arrivi...
???: La stavo aspettando... Eh eh eh...
Paperino: HO CAPITO, mi scusi, ho proprio sbagliato, stavo cercando la lavanderia!!
Il papero si volta in un nanosecondo per scappare, ma un tizio alto quanto lui, mezzo nudo e con gli stivali di pelle fino al ginocchio, gli sbarra la strada.
Paperino: ...........Uack!!
Dietro di lui un’enorme poltrona lentamente prende a girare, e chi parla c’è seduto sopra.
???: Benvenuto.... James Bond!
Paperino: Ha proprio sbagliato persona!
???: LEI NON E’ BOND!! Ma porca zozza!
???: Maka... Non ho parole...
Maka: Michelino, non costringermi ad alzarmi!
Michelino: Non costringermi a venire lì!
Paperino: Giusto, e visto che non sono 007, io andrei...
Maka: NOOOOOOOOOOON si azzardi, lei è entrato?! Bene, allora l’intervista si farà!!!
Paperino: Intervista?!?!
Maka: Papero, sieda!
Gli ordina la ragazza.
Paperino: E dove?
Maka: Ehm... Per aria?
Paperino si siede su una seggiola d’aria, mimando il David.
Paperino: Ehm... Signorina Maka... Posso chiedere che ci faccio qui?
Maka: Certo, chiedere è sempre lecito!
Paperino: ...
Maka: ...
Paperino: ... ... Ehm...
Maka: ... ...
Paperino: ... COSA CI FACCIO QUI?!?!
Maka: Ottimo, pensavo non me l’avrebbe mai chiesto!!
Paperino: Aiuto, voglio uscire...
Maka: Non dopo aver rilasciato una splendida intervista alla sottoscritta!!!
Paperino: E lei chi diamine è?
Maka: Sono Maka!
Paperino: ... Facciamo alla svelta ‘sta intervista, per favore...
Maka: Yessssssss!!!
Berlusca: ^__________________^ Mi consenta?
Paperino: E questo chi accidenti è?!
Maka: Mah, me lo chiedo anch’io a che razza appartiene... Comunque!
Maka accende un faro da incursioni notturne (Nonostante sia pieno giorno) e lo piazza in faccia a Paperino, cecandolo del tutto, con fare minaccioso.
Maka: Il suo nome!
Paperino: Ehm... Paolino Paperino...
Maka: Professione?
Paperino: Dipende... Ho fatto il guardiano, il lucidamonete, lo spazzino, il viaggiatore, l’archeologo, il pasticcere, l’ammaestratore, l’erborista, il costruttore, l’ingegnere, lo stilista, lo scultore, il pittore, il venditore, il supereore...
Tre ore e quindici miliardi di lavori dopo...
Paperino: ... lo zio, lo iellato cronico, lo scrittore, il poeta, e poi... poi direi basta!
Michelino & Maka: Zzz... zzz... zzz...
Paperino: EHIIIIIIIIII!!!
Maka: Eh?! Oh, sì, dunque, io voglio il panino al crudo...
Paperino: Scusi, ha finito con ‘sta farsa?!
Maka: (Riprendendo coscienza della situazione umana, nonché della sua) Ma ovvio che no!
Michelino: (Mangiando un pacchetto di patatine) Eh, che sfiga!
Maka: Come si sente ad essere coinvolto in questa guerra?
Paperino: E lei che ne sa della guerra?!
Maka: Sono mica scema!
Michelino & Paperino: Mah...
Paperino: Comunque... Mi sento molto fiero di essere dalla parte dei buoni, sarà una grande sfida per noi, per liberare il mondo dei cartoni dai soprusi e dalla cattiveria!
Maka: Uhm, bello... Che ne pensa di C.S.I.?
Paperino: COSA C’ENTRA?!?
Nick: Figo!
Michelino: Cosa, C.S.I.?
Nick: No, IO sono figo!
Maka: NON DIVAGHIAMO!
Paperino: (A Michelino) Ma è sempre così questa qua?
Michelino: Tsè... Te non hai visto proprio niente...
Maka: PAPERINO!!
Paperino: SI’, agli ordini!
Maka: Adesso lei si stende a terra e mi fa venti flessioni una dietro l’altra!!
Paperino: Ma mi hai preso per Rambo?!?!
Rambo: YAAAAAA!!!!
Maka: Non le fa?! Niente, prossima domanda...
Paperino: (A Michelino) Quando finisceeeeeee?!?!
Michelino: Bella domanda!
Maka: Sì, proprio bella!
Michelino: Quale?
Maka: Non lo so!
Michelino: Maka, ma hai inserito il cervello?!
Maka: Signor Paperino, come si trova a lavorare fianco a fianco con Topolino?
Paperino: Beh, non è la prima volta, ci divertiamo, siamo una bella squadra... Anche se lui la dovrebbe smettere di fumare tutta quella roba!
Maka: Tipo?
Paperino: Certe volte si fa dei viaggioni assurdi, vede nemici dove non ci sono, mi sposta le ciabatte, mi nasconde il cappello, a volte diventa scemo!
Michelino: Più scemo di quanto è adesso?!
Maka: Ci sono venti di separazione?
Paperino: No, al massimo dieci...
Michelino: Ohmmioddio...
Maka: ... Sì...Ehm... Lei come li vede i suoi nemici?
Paperino: Con gli occhi!
Maka: Oh ma... INTENDO, crede che siano agguerriti? Pericolosi? Armati? Perfidi? Maligni? Brutti?
Paperino: Aaaaaahhh, ma dovevi dirlo subito!
Maka: ...
Paperino: Pfui, sono tutti dei pappamolle, si credono di essere tanto grandi, ma di sicuro non ci potranno mai battere!
Maka: Su che basi dici ciò?
Paperino: Noi siamo più intelligenti!
Michelino: Ah beh, allora siete a posto!
Paperino: E poi noi abbiamo un sacco di assi nella manica! (E dalla sua manica cade un mazzo di carte)
Maka: Ehm, wow, figata... Quanto tempo crede che servirà per concludere questa guerra?
Paperino: ...
Maka: ...
Michelino: ...
Paperino: ...
Maka: ...?
Michelino: ...?
Paperino: ... Boh!
Maka: Molto bene signor Paolino Paperino, la ringrazio per il suo fondamentale aiuto, e la rispedisco da dove l’abbia presa!
Paperino: Già finito? E scusi, su quale giornale comparirà quest’inter...
Maka: Susususu, non c’è tempo per queste cose, lei ha una guerra da vincere!!!
Paperino: Ma veramente...
Paperino viene preso di peso da Michelino e sbattuto contro la parete del corridoio, dove ci lascia un bel segno con la sua sagoma spiaccicata.
Otto ore dopo...
Sora: Oh cacchio!! Paperino, che diavolo ci fai lì a terra?!
Paperino: (Riprendendosi) L’intervista... Maka... Gllsskk....
Sora: ??? Ti sei impazzito?! Che cavolo dici?!
Paperino: La porta... Lei... Lui... Loro... Rambo...
Sora: Paperino, lì non c’è nessunissima porta!
Sora lo aiuta ad alzarsi, ammirando lo stencil a forma di Paperino spiaccicato sul muro.
Sora: Forte! Eeeehhh Paperino, te l’avevo già detto... Devi smetterla di rubare il fumo a Topolino, su di te ha uno strano effetto...

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