Isabella.

di Tati Saetre
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo Capitolo ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo. ***
Capitolo 3: *** Terzo Capitolo. ***
Capitolo 4: *** Quarto Capitolo. ***
Capitolo 5: *** Quinto Capitolo. ***
Capitolo 6: *** Sesto Capitolo. ***
Capitolo 7: *** Settimo Capitolo. ***
Capitolo 8: *** Ottavo Capitolo. ***
Capitolo 9: *** Nono Capitolo. ***
Capitolo 10: *** Decimo Capitolo. ***
Capitolo 11: *** Undicesimo Capitolo. ***
Capitolo 12: *** Dodicesimo Capitolo. ***
Capitolo 13: *** Tredicesimo Capitolo. ***
Capitolo 14: *** Quattordicesimo Capitolo. ***
Capitolo 15: *** Quindicesimo Capitolo. ***
Capitolo 16: *** Sedicesimo Capitolo. ***
Capitolo 17: *** Diciassettesimo Capitolo. ***
Capitolo 18: *** Diciottesimo Capitolo. ***
Capitolo 19: *** Diciannovesimo Capitolo. ***
Capitolo 20: *** Epilogo. ***



Capitolo 1
 *** Primo Capitolo ***




Primo Capitolo.

Dieci mesi prima..

"Renee andiamo via".
"Ok, dove andiamo?"
"Tu non vieni".
"Come scusa? Mi dici sempre che non dobbiamo separarci, perchè te ne vai?"
"E' meglio così, è per il tuo bene".
"Va bene".
"Ve bene, Renee promettimi una cosa".
"Tutto quello che vuoi".
"Non fare cose stupide".
"Te lo prometto". Così Edward sparì tra i rami degli alberi.

Dieci mesi dopo..

"Dottor Cullen, allora è tornato! Che piacere rivederla!"
"Si Mary. E' un piacere anche per me tornare a lavorare in questo ospedale! Forks mi è mancata".
"Anche voi ci siete mancato, avete sentito di quella ragazza che sta per morire?"
"No! Di chi si tratta?"
"Renee, è rimasta incinta ed ora è in fin di vita".
"Renee?? La ragazza che era fidanzata con mio figlio?"
"Si dottore è lei". Così Carlisle si precipitò nella sua stanza.

Stanza di Renee..

"Renee" Soffiò il dottore sulla soglia della porta.
"Carlisle".
"Come stai?"
"Male".
"Cos'è successo?"
"Ho fatto una grandissima cavolata, sono andata a letto con uno sconosciuto ed ora sto morendo".
"Renee troveremo la cura, te lo giuro".
"No! Non c'è altra cura. Questa è mia figlia, ti prego Carlisle prenditi cura di lei. Tu e tutta la tua famiglia, l'affido a voi".
"Renee non posso".
"Si che puoi. Esme non si lascierebbe mai scappare un'opportunità del genere, Rosalie ha sempre desiderato avere una figlia, Alice sarà una zia fantastica. Ed Edward.. Digli che non è colpa sua, non deve avere nessun rimorso, il tempo che ho trascorso con lui è stato bellissimo ma ora è finito tutto".
"Va bene Renee mi prenderò cura di lei, come si chiama?" Chiese il dottore togliendola per l'ultima volta dalle braccia della madre.
"Isabella.. Isabella Cullen".
"Ok, non ti preoccupare di niente, ora andrai in un posto migliore". Così dicendo il dottore se ne andò con in braccio la piccola Bella.

Eccomi a rompervi con un altra storia! Vi avevo avvertito che presto ne avrei pubblicata un altra :D E che dire? Quest'idea l'avevo in testa da un bel pò e poi oggi mi sono messa qui davanti e ho detto.. Perchè non pubblicarla? Ed eccomi qui! Fatemi sapere cosa ne pensate. Comunque continuerò sempre l'altra! A proposito dal prossimo capitolo i punti di vista saranno di Edward, perchè Bella rimarrà piccola per un pò di tempo! Poi cambierà tutto. Quindi se vi piace continuate a seguirla! Un bacio :*

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Capitolo 2
 *** Secondo Capitolo. ***




Secondo Capitolo.
Pov Edward

Io e la mia famiglia eravamo tornati a Forks, ed io quel giorno ero a caccia. Dovevo nutrirmi abbastanza perchè quel pomeriggio sarei andato da Renee, dovevo chiederle scusa. Ero stato un egoista ad andarmene così, di punto e in bianco. Cacciavo con Alice e Jasper quando ad un tratto vidi una visione nella mente di Alice. Renee in un letto d'ospedale in fin di vita con in braccio una neonata.
"Edward corri dobbiamo tornare a casa". Ci informò Alice. Ancora non capivo cosa stesse accadendo. In meno di cinque minuti eravamo a casa.
"Carlisle cos'è successo?". Chiese Alice terrorizzata. Però a me lasciò interdetto un'altra cosa, la scena che mi si parò davanti. Rosalie ed Emmett che cullavano una bambina ed Esme fra le braccia di Carlisle che singhiozzava.
"Renee è morta". Non era possibile, Renee era in condizione fantastiche quando l'avevo lasciata.
"Com'è possibile?" Domandò Jasper.
"E' andata a letto con uno sconosciuto, ed è rimasta incinta. Ha partorito due giorni fà questa splendida bimba". Disse Carlisle indicando la neonata che stava in braccio a Rosalie.
"Poi è morta. Il parto è andato male, e non ce l'ha fatta. Mi ha chiesto di prendermi cura di sua figlia. Isabella". Isabella. Isabella. Isabella. Quel nome rimbombava nella mia testa. Quella piccola creatura la ragione della morte del mio unico amore. Ed ora io me e la mia famiglia dovevamo prenderci cura di lei. Mai.
"No".
"Edward non puoi far questo". Sentenziò Rosalie. Aveva sempre desiderato avere una figlia, e questa era l'occasione perfetta.
"Figliolo Rosalie ha ragione. Tu fà come vuoi ma Renee ha chiesto a me di prendermi cura di sua figlia ed è quello che farò, con o contro la tua volontà". Non avevo mai visto Carlisle determinato come quel giorno, lui che mi appoggiava in ogni situazione.
"Edward, Carlisle ha ragione. E poi cosa ti ha fatto questa piccola umana". Disse Alice prendendola in braccio.
"Credo che sarò una zia perfetta!" Come facevano a dire certe cose con una situazione del genere.
"Fate come volete. Di certo io non mi prenderò cura di lei, per me lei non sarà mai niente".
"Edward lei ha un nome, cioè Bella". Quel folletto era proprio malefico.
"Prima o poi quando crescerà scoprirà tutto! E cosa gli diremo? Che siamo una famiglia di vampiri per poi facendola fuggire a gambe levate?"
"Hai ragione, ma capirà perchè in fin dei conti saremo noi la sua famiglia". Quella piccola e insignificante umana. Mi guardò con quei pochi capelli che aveva in testa, marroni. E quegli occhi color cioccolato. Non potevo negarlo, era veramente bella. Ma come ho già detto lei per me non era e non sarà mai niente.
"Io me ne vado. Non so quando tornerò". Così dicendo uscii sbattendo la porta sotto gli sguardi sbigottiti di tutti.
"Non vi preoccupate tornerà, prima di quanto pensiate". Queste erano le utime parole che udii da mia sorella Alice.




Non ci posso credere! Non pensavo che tutte queste persone leggessero la mia ff! 10 recensioni al primo capitolo. Per non parlare di chi mi ha messo fra le storie preferite e seguite! Sono commossa! Comunque ho chiarito il malinteso, cioè certe persone insinuavano che io avessi copiato la ff. Non è assolutamente vero! Non mi permetterei mai. Ho cancellato l'avviso dove c'erano altre recensioni, le ho lette ma sono andate perse anche quelle. Allora questo capitolo è sotto il punto di vista di Edward, che va via. Anche nel prossimo il pov sarà si Edward, poi Bella crescerà! Allora grazie mille, se volete lasciate le vostre recensioni, mi fà sempre piacere sapere le vostre opinioni! Scusate il capitolo corto ma mi farò perdonare la prossima volta! Promesso.

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Capitolo 3
 *** Terzo Capitolo. ***




Terzo Capitolo

Pov Edward

Era impossibile, volevano prendersi cura di quell'insignificante umana. Non potevo crederci. Questa volta era sicuro, avrei passato un pò di tempo a Denali dal clan di Tanya anche se sapevo che non era una buona idea. Meglio di stare con quella neonata. Tutto l'odio che provavo era rivolto a lei, solo e unicamente a lei.

Sei anni dopo.. Pov Alice

"Bella! Se non vieni immediatemente qui per farti fare le treccine giuro che brucio tutte le tue bambole". Ecco le urla di Rose in giro per la casa, mentre Bella scappava da ogni parte della stanza.
"Non me ne importa niente! Tanto io gioco alla playstation con zio Emmett! Prr". Così dicendo Bella le fece una linguaccia. Era piccola ma estremamente sveglia, infatti dì lì a poco ci avrebbe chiesto delle spiegazioni, sulla nostra vera natura. Avevo avuto una visione.
"Tesoro che succede?". Era Jasper.
"Guarda. Rose che rincorre Bella per casa, Emmett che le fà lo zaino per portarla a scuola, Esme che prepara la colazione e Carlisle a lavoro. E' tutto perfetto. Manca solo Edward". Infatti dopo la morte di Renee, Edward era andato a Denali. Ed erano passati sei anni. Non si era più fatto vedere, qualche volta telefonava per dire che stava bene o per chiederci come stavamo noi, ma non aveva mai chiesto di Bella, per lui lei non esisteva.
"Amore l'hai detto tu sei anni fà, tornerà prima di quanto pensiamo. Lo so, sei anni sono molti ma prima o poi si farà vivo".
"E' solo che se vedesse Bella una sola volta gli si scioglierebbe il cuore".
"Alice.. A Edward il cuore gli si è già sciolto, da un pezzo".
"Stupido". Così dicendo gli diedi un pugno sul torace.
"Vado a pettinare io Bella, sennò Rose diventa pazza". Mi diressi verso la sua camera, ovviamente arredata da me.
"Dai Bella vieni qui, te le faccio io le treccine". Si avvicinò senza obbiettare.
"Mi spieghi perchè per farti pettinare da me fai tutte queste sceneggiate?". Le chiese Rose arrabbiatissima.
"Perchè tu, tu mi fai male ecco! Mi strappi tutti i capelli". Risi. Rose scese esasperata.
"Dai su, che ora zio Jasper ti accompagna a scuola". E già, Bella frequentava la prima elementare alla scuola di Forks. In qualche modo doveva frequentare degli umani.
"No, non ci voglio andare".
"Hey non cominciare con la solita cantilena, a scuola ci devi andare punto e basta".
"Ma c'è quello stupido di Mike". Stupido?? E queste parole da chi le aveva imparate?
"Bella, dove hai imparato questa parola?"
"Ho sentito zio Emmett che scommetteva con zio Jasper, e poi uno ha detto stupido all'altro". Ero furibonda, eppure le sapevano le regole. Niente termini volgari davanti a Bella. Dopo mi avrebbero sentita.
"Zia vuoi sapere su cosa scommttevano?"
"Certo tesoro, su cosa?"
"Scommettevano su chi avrebbe ucciso più cervi domenica pomeriggio". Il pettine mi cadde dalle mani. Non solo dicevano parole inadeguate davanti a Bella, ma parlavano anche di caccia.
"Sai cosa si ignifica zia?" Cosa le avrei detto?
"Si amore. Domani mattina zio Emmett deve comprare un nuovo gioco per la playstation e domenica pomeriggio faranno una partita".
"Aaa". Emmett e Jasper dopo sarebbero stati bruciati vivi.
"Ecco Bella ho finito! Adesso vai giù a fare colazione".
"Va bene! Grazie zia". Prima di andarsene mi stampò un bacio in guancia. Era unica. Se solo Edward l'avesse vista. Quando ad un tratto ebbi una visione.
"Amore cos'hai visto?" Mi chiese Jasper. Feci un sorriso a trentadue denti.
"Oggi pomeriggio torna Edward".
"Cosa?"
"L'ho visto!" Così tutti esultarono.
"Esme, chi è Edward?" Chiese Bella a mia madre.
"Vedi Bella, Edward è il fratello di zia Alice e zio Emmett".
"E perchè io non l'ho mai visto?"
"Perchè è stato via per un pò di tempo". Rispose Emmett.
"E perchè?" Ma questa bambina non la finiva più?
"Scricciolo smettila, quando lo vedrai capirai! Ora vai a prendere lo zaino che Jasper ti porta a scuola".
"Ok". Così Isabella uscì di casa insieme a mio marito.
"Emmett mi devi alcune spiegazioni".
"Cioè?"
"Perchè tu e Jasper parlate di caccia davati a Bella?" Rose sgranò gli occhi.
"Cosa fai tu??" Disse in preda all'ira.
"Hey non mi permetterei mai. Sicuramente ha ascoltato alcune conversazioni".
"Tanto prima o poi arriverà il momento della verità". Disse Esme.
"In compenso aspettiamo Edward". Dissi saltellando e aspettando l'arrivo di mio fratello.





Buonasera! Allora ogni vostra recensione mi fà continuare a scrivere e a scrivere all'infinito! Non sapete come mi fate felice! Allora stasera rispondo a tutte le vostre recensioni sia del primo capitolo che del secondo.
Uchiha_chan: Grazie mille! Quest'idea mi girava in testa da un pò ed eccola qui! Grazie per aver recensito ogni capitolo! Spero che non ho fatto brutta figura con questo! Un bacione :*
lory_lost_in_her_dreams: Grazie mille anche a te! Un bacio :*
Toru85: Sono contenta che l'inizio ti sia piaciuto! Continua a seguirmi. Un bacio :*
serve: Grazie per i complimenti! Un bacione :*
stezietta w: Allora eccoti un altro capitolo xD Dimmi che ne pensi.
Michelegiolo: Essì, Edward era fidanzato con la madre di Bella. Penso che Bella rimarrà piccola per altri e due capitoli! Un bacio :*
Twilighter94: A te dei ringraziamenti speciali :D Grazie per avermi avvertito dell'altra ff simile alla mia. Anche io sono contenta che si sia chiarito tutto. Un bacio :*
FukoChan: Quando ho letto il tuo primo commento ho pensato che la storia non ti piacesse perchè avevi scritto che ti faceva impressione, poi ho letto il secondo ed ho fatto un sospiro di sollievo! Grazie mille anche a te :D Un bacio:*
Sabry87: Wow! Allora leggi anche la mia seconda ff! E' fantastico! Grazie mille! Un bacione anche a te :*
Confusina_94: Allora, quando ho letto la tua recensione sono saltata sulla sedia come una matta -.- Tanto che mia madre è entrata ed è uscita subito *-* E' un onore per me ricevere i tuoi complimenti, ho letto tutte le tue ff e penso che hai idee e scrivi benissimo! Spero di non averti deluso! Un bacio :*
Shinalia: Concordo pienamente con te. Però vedrai che le cose piano piano prenderanno una piega diversa. Grazie per aver recensito! Un bacio :*
micino: Grazie mille! Wow dopo solo il sencondo capitolo sei arrivato a dire che mi adori! Ti ringrazio :*
PiccolaCullen: Si lo capisco anche io. Però in fin dei conti è stato lui a lasciare Renee. Però che storia sarebbe stata senza Bella? Inutile. Grazie mille per aver recensito. Un bacio :*
ieia: Grazie mille per i complimenti! Allora questo capitolo va bene? (Intendo come lunghezza). Fammi sapere, perchè per me non è un problema scrivere. Un bacione :*


Ok, penso che ora mi si sia consumata la tastiera, e poi quanti grazie avrò detto? E poi non ho nemmeno finito! Devo ringraziare le 36 persone che mi hanno messo fra le storie preferite e le 23 fra quelle seguite! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Un bacione enorme a tutti :*

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Capitolo 4
 *** Quarto Capitolo. ***




Quarto Capitolo
Pov Alice

Non potevo crederci! Mio fratello stava tornando dopo una lontananza di ben sei anni. Ero in fibrillazione. Avevamo organizzato tutto. Edward sarebbe arrivato verso le tre, Emmett era stato incaricato di prendere Bella alle quattro fuori scuola mentre Carlisle si era preso un giorno di riposo a lavoro. Volevamo riabbracciarlo tutti quanti e poi finalmente avrebbe ceduto a Bella, cosa che speravamo tutti. Le tre arrivarono in un batter eravamo seduti nel salone tranne Emmett che sarebbe arrivato dì lì a poco con Bella. Din-Don. Suonarono, e naturalmente andò Esme ad aprire.
"E-Edward". Disse tra i singhiozzi mentre lo abbracciava. Tutti avevamo aspettato con ansia quel momento.
"Mamma". Gli rispose lui.
"Salve Esme". Una figura comparì da dietro Edward. No! Non lei. Non era possibile. Tanya. Le sarei saltata addosso volentieri, staccandole la testa a morsi. Meglio contenersi, pensai.
"Hey non si saluta la tua sorella preferita?" Così dicendo gli saltai praticamente addosso. Mi era mancato da morire. Lui e il suo profumo, lui che suonava al piano ogni giorno, lui che si offriva sempre di accompagnarmi a fare shopping. Lui, mio fratello.
"Alice, come stai?" Disse.
"Bene, ma molto meglio se non ti saresti portato dietro quella cozza". Ancora nessuno l'aveva salutata, ma a pensarci fù Carlisle.
"Tanya, che piacere rivederti. Come mai da queste parti?". Parlò Edward al posto suo.
"Carlisle, se è possibile Tanya vorrebbe fermarsi qui da noi per un pò di tempo". Tutti rimasero sconcertati da quelle parole, pronunciate proprio da mio fratello.
"Edward mi stai prendendo in giro vero?" Sussurrai nel nel suo orecchio.
"No Alice, è la verità. Mi ha chiesto se poteva venire con me e non ho potuto negarlgielo. Tanya è cambiata da l'ultima volta che siamo stati tutti a Denali".
"Edward non è divertente".
"Alice infatti non è uno scherzo. A proposito lei dov'è?"
"Lei chi scusa?"
"La figl.."
"Bella. Edward si chiama Bella. Comunque è a scuola, questione di minuti ed arriverà".
"Alice, ti ricordo che lei per me non è e non sarà mai niente. Non ti immaginare cose strane. Non l'accompagnerò mai a scuola e tantomeno giocherò con lei. Le darò solo il buongiorno la mattina e la buonanotte la sera".
"Lo vedremo".
"Infatti". Detto questo Edward salutò il resto della famiglia, che fù obbligato ad accogliere Tanya come nuova componente.
"Allora che stanza diamo a Tanya?"
"Se è disponibile ne vorrei una vicino a quella di Edward". Quell'oca si permetteva anche di parlare? E menomale che era cambiata.
"Mi dispiace Tanya, ma la stanza vicino ad Edward è occupata. Da Isabella".
"Cosa? Alice tu ti sei permessa di mettere lei nella camera comunicante con la mia?"
"Si perchè? Tanto tu non c'èri, e di certo non le cambierò la camera. Poi Edward ti prego di una cosa, lei ha un nome cioè Bella". Sospirò. Ancora non riusciva a dire il suo nome.
"Allora Bella è la piccolina". Cara Tanya, Bella pur avendo sei anni è mille volte più sveglia di te. Meglio starmi zitta.
"Si. Perchè hai qualche problema?"
"Alice perfavore smettetela". Ad intervenire fù Carlisle. Quando ad un tratto sentimmo la porta di casa aprirsi.
"Allora Bella cos'è successo a scuola?" Le chiese Emmett, anche se erano in cucina noi potevamo sentire tutto.
"Ah ecco, quello stupido di Mike ha tentato di darmi un bacio in guancia, però è arrivata Jessica che gli ha dato uno schiaffo e gli ha detto che io non mi meritavo quel bacio, anche se non me l'ha dato. Poi quando stavamo giocando in giardino sono caduta e ho sbattuto la gamba, per fortuna non è uscito il sangue sennò di certo mi sarei sentita male, ma la maestra di matematica mi ha portato lo stesso in inferme..." Era peggio di una macchina a locomotiva, non la finiva più. Quando entrarano in salone.
"Ma allora sei tornato". Disse Emmett ad Edward, così si abbracciarono sotto lo sguardo di Bella che aveva in mano la sua merenda. Un panino con la nutella. Infatti era sporca fino al naso. Poi gli occhi di Edward saettarono su quelli di Bella, si guardarono per un tempo indefinito fin quando Bella non aprì bocca.
"S-se-i be-ellis-simo-o". Balbettò. Edward guardò prima Bella e poi a tutti noi. Di certo nessuno si aspettava quella reazione. Però di certo il terzo incomodo non poteva che non intervenire.
"Allora tu sei la piccola Bella". Disse Tanya.
"E tu chi sei?"
"Sono.. Ecco diciamo che sono la tua nuova zia" .Cosa?? Come si permetteva quell'oca. Qui di zie ce ne sono due punto e basta. Io e Rose.
"Tu non sei mia zia. Io già ho due zie e non ne voglio un altra". Rose scoppiò a ridere, Tanya non si sarebbe mai aspettata una reazione del genere da Bella, soprattutto essendo una bambina di soli sei anni.
"T-tu e lei s-state ins-sieme-e?". Chiese Bella a Edward. Era una domanda che tormentava anche me da quando erano entrati in casa insieme. Ma come sempre Edward non spiccicò parola.
"Ecco tesoro -Intervenne Tanya mettendo un braccio intorno al collo di Edward- Diciamo di si". Rosalie sgranò gli occhi, non aveva mai sopportato Tanya. Esme non sapeva cosa dire se congratularsi o uccidere Tanya, proposta che aveva sicuramente allettato tutta la famiglia. Ma la reazione che nessuno si aspettava era quella di Bella. Prima guardò me e poi Rose e scoppiò a piangere. Tanya l'aveva ferita. Si rifugiò in camera sua fra i singhiozzi per ben due ore. Povera piccola. Però avevamo deciso di lasciarla sola, Bella non aveva mai amato la compagnia in situazioni del genere.
"Edward posso parlarti?" Chiesi a mio fratello trascinandolo fuori.
"Che c'è Alice?"
"Che c'è? Ma ti rendi conto? L'hai fatta soffrire te e quella stupida oca. Sai è una bambina di sei anni ma le prova anche lei delle emozioni".
"Non è affar mio".
"Edward io sono tua sorella, a me puoi dirlo. Tu e Tanya state veramente insieme?"
"Ecco Alice vedi.. Ci stiamo provando.."
"Cosa? Tu ci stai provando con quell'oca? E da quanto è? Da sei anni? In quei sei anni che Bella non sapeva nemmeno della tua esistenza? Scusa se te lo dico ma sei un vero stronzo".
"Scusa una cosa tu vorresti dirmi che una ragazzina di sei anni si sia innamorata di me?"
"Non dico che si è innamorata di te, ma Jasper mi ha detto che ha provato mille emozioni tutte diverse quando ti ha visto. Voleva solo conoscerti, voleva che tu diventassi un suo amico un suo zio, come lo sono Emmett e Jasper. Ma niente, tu sei impassibile. Allora Edward ti chiedo una cosa, se ogni volta che la vedi devi procurarle dolore stai alla larga da lei. Perchè non lo sopporterei". Così dicendo me ne andai lasciando mio fratello solo in giardino.




Eccomi! Non riesco a non aggiornare! Ogni vostra recensione mi fà continuare a scrivere sempre di più! Allora vi rispondo a tutti:
Toru85: Allora eccoti anche il quarto capitolo! Come hai visto Bella già è stracotta di Edward a sei anni! Però Edward ancora non l'accetta.. Grazie mille per le recensioni che mi lasci! Un bacio:*
Uchiha_chan: Quando ho letto il capitolo ho detto: "Nooo! Mi ha rovinato la sorpresa!". Comunque si, Edward si è portato dietro Tanya. Lo so, lo so la odio anche io. Grazie mille per i complimenti. Un bacione :*
midnightsummerdreams: Ecco le reazioni di tutti e due :D Comunque Edward torna a casa perchè non può stare un attimo di più senza la sua famiglia, anche se sei anni sono molti. E poi aveva voglia di vedere Bella. Come era diventata e cosa sarebbe successo! Grazie mille per i complimenti. Un bacio:*
lory_lost_in_her_dreams: Grazie mille!! Infatti Bella non sapeva cosa sarebbe successo ne tantomeno tutto questo! Poverina.. Un bacione :*
Twilighter94: Si, quella che descrivo io è una Bella molto diversa, senza peli sulla lingua. Nemmeno quando avrà diciasette anni. Grazie mille. Un bacio :*
Michelegiolo: Come hai visto Edward non si è sciolto, anzi si è congelato anche di più -.- E poi si è portato dietro quell'oca :D Grazie mille per i complimenti, sono contenta che la mia ff ti piaccia sempre di più! Un bacione :*
Shinalia: Si, Alice farebbe veramente bene a bruciarli! Dovevo mettere un pò di comicità :D Grazie mille per i complimenti! Un bacio :*
stezietta w: Allora, Edward come hai letto non è caduto hai piedi di Bella e ce ne vorrà molto prima che cada hai suoi piedi. Grazie mille per aver recensito! Un bacio :*
micino: Grazie mille! Un bacio :*
serve: La reazione non è che sia stata una delle migliori *.* Un bacio :*
Little_Princess_In_A_LoveStory: Grazie mille! Un bacione :*
Confusina_94: Ti giuro che è vero! Comunque sono contenta che l'altro ti sia piaciuto! Dimmi che ne pensi di questo. Un bacio :*
SweetCherry: Sono contenta che ti interessi! Grazie mille per i complimenti. Un bacio :*
Miki87: Spero di non averti lasciato col fiato sospeso per molto! Ecco il quarto capitolo! Dimmi che ne pensi :D Un bacione :*
Sabry87: Grazie mille! Eccoti il ritorno di Edward! Un bacio :*


So che certi mi odieranno perchè nella storia ci ho infilato anche Tanya, ma mi serviva qualcosa che la cambiasse. Allora il prossimo capitolo è sotto il pov di Edward poi vi GIURO che Bella crescerà! Grazie a tutti quelli che mi seguono in particolare le 52 persone che mi hanno messo fra i preferiti e le 32 fra i seguiti! Grazie, grazie, grazie! E al prossimo capitolo!


PUBBLICITà: Se volete andate a dare un occhiata alla mia prima ff La vita, in un soffio. E' su Renesmee.

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Capitolo 5
 *** Quinto Capitolo. ***




Quinto Capitolo
Pov Edward

Casa dolce casa. Pensai quando scesi dalla macchina, con Tanya incollata al mio braccio. Già, avevo deciso di portarla con me. Anche se sapevo di andare contro il volere di tutta la famiglia. Suonai alla porta. Naturalmente venne Esme ad aprirmi.
"E-Edward". Mi disse singhiozzando. Mi avvinghiai subito a lei.
"Mamma". Ere strano vederla dopo tutto questo tempo, ma ero felicissimo. Mi era mancata la dolce Esme.
"Salve Esme". Ecco, i momenti migliori dovevano esser rovinati sempre da Tanya.
Brutta oca che non sei altro che ci fai avvinghiata a mio fratello. Ecco i pensieri di Alice.
"Hey non si saluta la tua sorella preferita?" Il mio folletto preferito, precisai fra me e me. Mi saltò praticamente addosso! Piccola Alice, quanto mi era mancata soprattutto portarla a fare shopping.
"Alice, come stai?" Le chiesi.
"Bene, ma molto meglio se non ti saresti portato dietro quella cozza". Rispose. I suoi pensieri erano tutti insulti rivolti a Tanya.
"Tanya, che piacere rivederti. Come mai da queste parti?" A parlare fù Carlisle. Mi era mancato anche lui da morire. Però decisi che dovevo rispondere io, sennò Tanya avrebbe sparato delle cavolate del tipo che eravamo fidanzati o cose del genere.
"Carlisle, se è possibile Tanya vorrebbe fermarsi qui da noi per un pò di tempo". Ragazzi non ho bestemmiato, volevo dire. Le bocche di tutti i presenti si spalancarono.
"Edward mi stai prendendo in giro vero?" Chiese mia sorella.
"No Alice, è la verità. Mi ha chiesto se poteva venire con me e non ho potuto negarlgielo. Tanya è cambiata da l'ultima volta che siamo stati tutti a Denali". Tanya era cambiata. Ed il premio per la miglior cavolata va a.. Edward Cullen.
"Edward non è divertente". Quel folletto era proprio insistente.
"Alice infatti non è uno scherzo. A proposito lei dov'è?" Non riuscivo ancora a pronunciare il nome della figlia di Renee, era troppo per me.
"Lei chi scusa?" Cara sorellina, ma allora lo fai apposta?
"La figl.."
"Bella. Edward si chiama Bella. Comunque è a scuola, è questione di minuti ed arriverà". Era a scuola, i qualche modo dovevano farle frequentare degli umani.
"Alice, ti ricordo che lei per me non è e non sarà mai niente. Non ti immaginare cose strane. Non l'accompagnerò mai a scuola e tantomeno giocherò con lei. Le darò solo il buongiorno la mattina e la buonanotte la sera". Ok, ero stato un pò duro, anzi avevo proprio esagerato. Ma la verità era questa.
"Lo vedremo". Piccolo folletto.
"Infatti". Dopo questa mezza-litigata ci accomodammo sul divano. Tutta la famiglia era stata costretta a salutare Tanya e ad accogliera come un nuovo membro.
"Allora che stanza diamo a Tanya?" Disse Esme per sdrammatizzare la situazione, che stava diventando davvero pesante. Almeno per me.
"Se è disponibile ne vorrei una vicino a quella di Edward". Vi prego ditele di no.
"Mi dispiace Tanya, ma la stanza vicino ad Edward è occupata. Da Isabella". Ok, diamo la stanza a Tanya. Riuscirei a sopportarla. La mia stanza comunicante con quella di lei.
"Cosa? Alice tu ti sei permessa di mettere lei nella camere comunicante con la mia?"
"Si perchè? Tanto tu non c'èri, e di certo non le cambierò la camera. Poi Edward ti prego di una cosa, lei ha un nome cioè Bella". Si Alice, lo so che ha un nome ma lo capisci che non ci riesco a pronunciarlo? E' troppo doloroso.
"Allora Bella è la piccolina". Ecco, ci mancava solo Tanya.
"Si. Perchè hai qualche problema?" Alice dì lì a poco le sarebbe saltata addosso.
"Alice perfavore smettetela". Santo Carlisle. Quando ad un tratto si aprì la porta. Un profumo mi inodò le narici. Lo stesso identico profumo di Renee.
"Allora Bella cos'è successo a scuola?" Queste erano le parole di Emmett. Anche se erano in cucina potevamo sentire i loro discorsi.
"Ah ecco, quello stupido di Mike ha tentato di darmi un bacio in guancia, però è arrivata Jessica che gli ha dato uno schiaffo e gli ha detto che io non mi meritavo quel bacio, anche se non me l'a dato. Poi quando stavamo giocando in giardino sono caduta e ho sbattuto la gamba, per fortuna non è uscito il sangue sennò di certo mi sarei sentita male, ma la maestra di matematica mi ha portato lo stesso in inferme..." Oddio era peggio di Alice, non la smetteva più. Quando entrarono nel salone.
"Ma sei tornato". Il mio fratello-orso mi saltò praticamente addosso. Era un piacere rivederlo. Quando poi mi decisi di guardarla. Era minuta, aveva dei capelli marroni con delle treccine. Gli occhi color cioccolato come l'ultima volta che l'avevo vista. Era bellissima, ed io lì impalato che non sapevo cosa dire. Ma a parlare fù lei.
"S-se-i be-ellis-simo-o". Disse balbettando. Prima giardai lei e poi il resto della famiglia, di certo neanche loro si aspettavano una reazione del genere.
"Allora tu sei la piccola Bella". Per un momento mi pentii di essermi portato Tanya dietro.
"E tu chi sei?" Determinata la bambina.
"Sono.. Ecco diciamo che sono la tua nuova zia". Se Rose in quel momento avrebbe avuto un accendino a poratata di mano le avrebbe dato fuoco volentieri.
"Tu non sei mia zia. Io già ho due zie e non ne voglio un altra". Uguale a Renee. Erano le tre parole che mi passavano per la testa.
"T-tu e lei s-state ins-sieme-e?". Mi chiese. Non ce la facevo a rispondere.
"Ecco tesoro -Intervenne Tanya mettendomi un braccio intorno al collo- Diciamo di si". Tanya cara , che caspita stai blaterando? Guardò prima Rosalie e poi Alice scoppiando a piangere.
Edward ma ti rendi conto di quello che le hai fatto? Ha solo sei anni. Ecco i pensiere di mia sorella Rosalie. Così corse nella sua camera e si chiuse dentro. Passarono ben due ore ma ancora non era scesa, anzi nessuno era andato a vedere come stava. Di certo non ci sarei andato io.
"Edward posso parlarti?" Alice che diamine vuoi? Non c'è Tanya ci sei tu?
"Che c'è Alice?"
"Che c'è? Ma ti rendi conto? L'hai fatta soffrire te e quella stupida oca. Sai è una bambina di sei anni ma le prova anche lei delle emozioni".
"Non è affar mio".
"Edward io sono tua sorella, a me puoi dirlo. Tu e Tanya state veramente insieme?"
"Ecco Alice vedi.. Ci stiamo provando.." Oddio, io che ci stavo provando con Tanya? Grandissima cazzata.
"Cosa? Tu ci stai provando con quell'oca? E da quanto è? Da sei anni? In quei sei anni che Bella non sapeva nemmeno della tua esistenza? Scusa se te lo dico ma sei un vero stronzo". Questa è la prima volta nella mia esistenza che Alice mi dà dello stronzo. Lei non poteva essersi innamorata di me, a soli sei anni.
"Scusa una cosa tu vorresti dirmi che una ragazzina di sei anni si sia innamorata di me?"
"Non dico che si è innamorata di te, ma Jasper mi ha detto che ha provato mille emozioni tutte diverse quando ti ha visto. Voleva solo conoscerti, voleva che tu diventassi un suo amico un suo zio, come lo sono Emmett e Jasper. Ma niente, tu sei impassibile. Allora Edward ti chiedo una cosa, se ogni volta che la vedi devi procurarle dolore stai alla larga da lei. Perchè non lo sopporterei". Voleva solo conoscermi, o come zio o come amico. Volevo soltanto instaurare un rapporto con me, ma io ero stato uno stronzo. Aveva ragione mia sorella. Che dopo quelle parole mi lasciò solo in giardino, spiazzato.



Aggiornamento in tempo record xD Allora che ne pensate del pov da parte di Edward? Già ho pronto il prossimo quindi quando me lo chiederete lo posto senza problemi! E Bella avrà finalmente 17 anni! Allora rispondo alle recensioni:
Uchiha_chan: Non ti preoccupare non hai rovinato nessuna sorpresa :D Grazie mille! Un bacio :*
Sabry87: Si, Edward si è rincretinito. Comunque nel prossimo capitolo Bella sarà finalmente grande! Un bacione :*
xsemprenoi: Grazie mille! Aahah, Tanya sta praticamente antipatica a tutti.
Twilighter94: Si, Tanya può rovinare sempre tutto -.- Grazie mille! Un bacio :*
mezzanotte: Non ti preoccupare, non la detesti solo tu Tanya :D Grazie mille anche a te! Un bacio :*
serve: Si, Bella è un pò frignona. Ma non ti preoccupare perchè cambierà! Un bacione :*
Toru85: Allora eccoti il pov di Edward! Dimmi che ne pensi! Un bacio :*
stezietta w: Era scontato che Bella fosse più matura di Edward anche a soli sei anni! Grazie mille. Un bacio :*
Mechelegiolo: Si Edward non si è sciolto, e ce ne vuole prima che si sciolga -.- Grazie mille. Un bacio :*
Stellina_cadente: No, non ti preoccupare Tanya non rovina la vita si Isabella. Tanto meno sarà Isabella che rovinerà la vita di Tanya *.* Un bacione :*
CullenDipendent: Grazie mille per i complimenti xD Ecco l'aggiornamento, ho fatto il prima possibile ;D Un bacione :*
kikka_la cantante di edward: No no, per fortuna Edward non è innamorato xD Grazie mille. Un bacione :*
Confusina_94: Non ti preoccupare che Edward non cederà mai a Tanya! Comunque si il mio contatto msn è tatina_smp@hotmail.it  Un bacione :*


Ho visto che Tanya sta simpatica a tutti :D Comunque non durerà molto -.- Ringrazio tutti soprattutto i 64 che mi hanno messo tra i preferiti e i 41 tra i seguiti! Non sapete come mi fate felice! Un bacione a tutti! E al prossimo capitolo.

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Capitolo 6
 *** Sesto Capitolo. ***




Sesto Capitolo
Pov Edward

Dal quel giorno in giardino non mi ero fatto più vedere da Bella, anzi solo una volta che si era svegliata nel bel mezzo della notte ed io ero sul divano a guardare la televisione. Forse quella è stata l'unica volta che ho provato veramente dell'affetto per lei, infatti da quel giorno ho cominciato a pronunciare il suo nome.

FlashBack..

"Aghu.." Sbadiglò mentre scendeva le scale e si stropicciava gli occhi.
"Ciao Edward". Mi disse mezza assonnata.
"Ciao Bella".
"Non dormi?" Chiese. Ancora non sapeva della nostra natura.
"No, non ho sonno".
"Domani è sabato quindi io non ho scuola, posso vedere un pò di tv con te?"
"Hey ma lo sai che zia Alice ti proibisce di vedere la televisione dopo le dieci?"
"Si, ma anch'io non ho sonno. E poi lei sta dormendo quindi non deve saperlo per forza giusto?"
"Giusto". Sorrisi. Così si precipitò in due minuti sul divano vicino a me. Dato che l'orario non era uno dei migliori per vedere la televisione decisi di mettergli un cartone. Anastasia. Era il suo cartone preferito. Quando ad un tratto la sentii avvinghiata al mio braccio, con il respiro affannato. Dormiva, e si era addormentata sopra di me. Tolsi il dvd e la portai in camera, dove la misi nel suo letto. Quando scesi vidi Alice.
"Io te l'avevo detto che avresti ceduto".
"Alice non è cambiato niente".
"Si si.." Frugai nella sua mente, cosa di cui mi pentii subito se non volevo vedere mio fratello Jasper in certi momenti della giornata, o meglio dire della notte.

..Fine FlachBack

Quella era stata l'unica occasione di stare un pò con Bella, anche perchè dopo quella notte non mi feci più vivo quando era nei paraggi. E da quel giorno erano passati ben undici anni. Ora Bella frequentava il terzo anno di liceo alla Forks High School. Non chiamava più zia nè Alice nè Rosalie che oramai avevano la sua età. E questo anche con Emmett e Jasper. Io non l'avevo più vista neanche lontanamente. Il suo unico ricordo che ho è di una bambina con le treccine e sporca di nutella fino al naso. Meglio così, non le avrei causato altri dolori. Anche se abitavamo sotto lo stesso tetto cercavo sempre di stare il più possibile lontano da casa, tornavo solo la notte. Forse lei nemmeno si ricordava di me. Aveva scoperto anche la nostra vera natura, in una giornata di sette anni fà. A me tutte queste cose le raccontava Alice. La famiglia aveva spiegato tutto a Bella e lei non avava storto un capello, era felice finalmente di sapere la verità. Quella mattina tornai a casa per farmi una doccia, erano tutti a caccia compresa Tanya che finalmente si era decisa di lasciarmi libero per un minuto. Bella doveva essere a scuola. Entrai nella mia stanza e presi l'occorrente per una doccia. Il mio shampoo, e l'accappatoio azzurro. In contemporanea a quando aprii la porta del bagno di aprì la porta del box doccia. Non potei non guardarla, davanti a me si presentò la creatura più bella che avessi mai visto in tutta la mia esistenza. Perfino più bella di Renee. Aveva lunghi capelli marroni che le ricadevano sulle spalle, ma mi persi nei suoi occhi color cioccolato. Una meraviglia per me. Le labbra rosee e dei lineamenti fini, fino a quando.. O no.. Era nuda. All'improvviso diventò tutta rossa e si richiuse immediatamente nella doccia.
"Ehm.. Scusa potresti prestarmi un asciugamano, accappatoio, qualcosa che ti capiti a portata di mano per coprirmi".
"Oh, si scusa". La prima cosa che trovai era il mio accappatoio azzurro che avevo in mano. Le passai quello.
"Grazie". Disse quando uscì per la seconda volta dalla doccia. Con qualcosa che la copriva.
"Allora finalmente ti rivedo". Disse una volta fuori.
"Come scusa?"
"Edward, non sei Edward?" Come caspita faceva a ricordarsi di me dopo undici anni?
"Si sono Edward, ma ora ti pregherei di uscire dal mio bagno, sai com'è no? Avrei bisogno anche io di una doccia".
"Non sei cambiato per niente".
"E?"
"Sai Mister-Perfettino non mi sono dimenticata dell'ultima volta che ci siamo visti, mi hai trattata come fossi una lebbrosa. Sai Edward certi ricordi rimangono".
"Ecco appunto allora vedi di uscire". No ti prego rimani.
"Non rimango un minuto di più qui dentro". Così dicendo uscì.
"Hey, il mio accappatoio".
"Dopo te lo riporto, anzi facciamo una cosa te lo lavo prima di restutuirtelo così non sarai costretto a buttarlo". No, non lo lavare. Così toglieresti il tuo profumo.
"Anzi fai un'altra bella cosa oggi, tienilo l'accappatoio non si sà mai che dopo che l'ai lavato mi si attacchi qualche germe".
"Vaffanculo tu e quell'oca" Lo sussurrò sicura che io non avessi sentito
"Oca?" La incitai
"Senti niente. Ma non ti dovevi lavare?"
"Si infatti".
"Allora ciao". Così mi lasciò nel bagno mezzo imbambolato. Non era cambiata per niente dall'ultima volta che l'avevo vista. Sempre la solita bambina determinata, ma ora non era più una bambina. Mi ricordava Renee con una sola differenza. Era mille volte più bella di lei.




Allora che mi dite? Che ne pensate di questo capitolo? Della nuova Bella? Finalmente è cresciutaaa! Comunque rispondo a tutte le vostre bellissime recensioni:
midnightsummerdreams: Grazie mille per tutti i complimenti! Comunque ecco il capitolo! Come ti è sembrata Bella da grande? Un bacio :*
micino: Ho fatto il prima possibile :D Un bacio :*
SweetCherry: Non ti preoccupare Tanya sparirà prima o poi! Bè Edward non è che poi è tanto bravo con Bella -.- Un bacione :*
serve: Si, infatti Edward non se la fila a Tanya! Dimmi che ne pensi di questo! Un bacio :*
lory_lost_in_her_dreams: Grazie mille! Sono contenta che la storia ti piaccia sempre di più! Un bacione :*
Confusina_94: Grazie, grazie, grazie! Dimmi che ne pensi di questo! Un bacione :*
jexolina: Grazie mille! Tanya sparirà. Un bacione :*
Toru85: Grazie anche a te! Sono contenta che segui la mia ff! Un bacione :*
Twilighter94: Edward di testa ci pensa ma poi quando deve mettere le cose per "voce" fa un grandissimo casino -.- Come in questo capitolo. Grazie mille per i complimenti! Un bacio :*
krysty: Nuova fan :D Grazie mille! Allora continua a seguirmi! Un bacio :*
Sabry87: Essi, è che ieri sera avevo una voglia irrefrenibile di scrivere! Come oggi. Grazie mille. Un bacio :*
Michelegiolo: Si infatti mi divertivo anche io a scrivere di Bella da piccola -.- Mancherà anche a me. Ma in compenso ci saranno alcuno FlaschBack come quello sopra. Un bacione :*
_martinella95_: Grazie mille! Tanya scomparirà prima o poi! Un bacione :*
Uchiha_chan: Si, infatti mi diverto tantissimo a scrivere i pensieri di Edward *.* Sono sadica! Comunque grazie mille. Un bacione :*
ieia: Sono contenta che la lunghezza dei capitoli vada bene xD Grazie mille! Un bacione :*
Miki87: Tutti tifano per Rosalie! Anche io ovviamente! Grazie per seguirmi. Un bacione.
kikka_la cantante di edward: Grazie mille! Un bacione :*
patu4ever: Allora aggiornerò dopo ogni tua recensione :D Sono contenta che la storia ti piaccia! Un bacio :*
Ichigo_91: Non ti preoccupare, sono io che ieri ho aggiornato in tempo record! Comunque Tanya sloggerà molto presto :D Un bacione :*


Allora grazie mille! Anche alle 81 persone che mi hanno messo tra i preferiti e le 54 tra le storie seguite! E le 3 che mi hanno messo tra gli autori preferiti! Grazie, grazie e ancora grazie! Al prossimo capitolo!

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Capitolo 7
 *** Settimo Capitolo. ***




Settimo Capitolo
Pov Bella

"Bella noi andiamo, sei sicura che non vuoi andare a scuola?"
"Si Alice. Tanto oggi non c'è niente di importante. Preferisco riposarmi un pò". Infatti ieri ero stata tutto il giorno a lavoro dalla signora Thomas, a guardare suo figlio Richard.
"Ok, stai attenta a non ammazzarti nel giro di cinque ore".
"Spiritosa".
"Ciao scricciolo".
"Ciao Emmett". Finalmente un pò di pace! Caso strano erano andati a caccia tutti insieme, cosa che non accadeva quasi mai. Di solito si dividevano, perchè qualcuno doveva rimanere con me. A sorvegliarmi. Per fortuna anche Tanya se ne era andata con loro, proprio non la sopportavo. L'avevo conosciuta ha sei anni, insieme ad Edward. Edward. Quel nome rimbombava nella mia testa, anche se non lo vedevo da ben undici anni mi ricordavo benissimo di lui. Capelli ramati, e quegli occhi color oro. Era bellissimo e sicuramente era impossibile che fosse cambiato. Chissà che fine avesse fatto, però ero sicura che abitasse ancora qui a casa con noi. Anzi chissà cosa gli ho fatto io, l'ultima volta che l'ho visto mi ha trattata da schifo. E menomale che avevo solo sei anni. Mi sentivo in colpa. Alla fine optai per farmi una doccia, presi il mio bagnoschiuma alla fragola ed entrai nel bagno. Il bagno era comunicante con un altra stanza, dove non ero mai entrata. Off-limts diceva Rosalie. Aprii il getto della doccia calda ed aspettai un pò. Quando il vapore cominciò ad uscire dal box doccia entrai. Era una sensazione meravigliosa. Se fosse per me sarei rimasta lì sotto per un tempo infinito. Ma si sà, tutte le cose belle prima o poi finiscono. Sentii la una porta aprirsi. Strano, mi dovevano sentire per forza visto che i vampiri hanno un super udito. Tutta immaginazione pensai. Decisi di uscire, anche se la voglia di rimanere me lo impediva. Quando aprii il box doccia mi resi conto che le mie supposizione si erano rivelate. Un ragazzo, anzi cosa dico un Dio Greco stava appoggiato alla porta che mi fissava. Capelli ramati, occhi color oro, fisico perfetto. Edward. Cazzo Edward è lì in piedi davanti a me e io.. No! Sono nuda. Rientrai immediatamente nel box doccia, per fortuna aveva le pareti appannate. Aspettai cinque minuti buoni prima di dire qualcosa.
"Ehm.. Scusa potresti prestarmi un asciugamano, accappatoio, qualcosa che ti capiti a portata di mano per coprirmi". Balbettai insicura. Forse se la stava ridendo come un matto, e dopo non avrebbe esitato a raccontare tutto ad Emmett, il quale mi avrebbe preso in giro fino alla mia morte.
"Oh, si scusa". Wow, Edward che chiedeva scusa a me. Questa me la dovevo segnare. Mi passò un accappatoio azzurro. Ah, si quello che aveva in mano, sicuramente il suo. Lo infilai. Un profumo delizioso mi invase. Forse quello di Edward. Mi decisi di metter piede fuori per la seconda volta. Bella non fare altre figuracce, testa alta e fallo fuori.
"Grazie". E menomale che dovevo farlo fuori. Dovevo dire assolutamente qualcos'altro.
"Allora finalmente di rivedo". Dissi in tono sarcastico. Poteva andare bene.
"Come scusa?" Rivelazione dell'anno. Anche i vampiri sono deficenti.
"Edward, non sei Edward?" Bella certo che è Edward, esiste essere più perfetto al mondo? No! Allora non può essere che Edward.
"Si sono Edward, ma ora ti pregherei di uscire dal mio bagno, sai com'è no? Avrei bisogno anche io di una doccia". Suo bagno? Ecco di chi era la camera off-limits. Se solo l'avessi saputo prima.
"Non sei cambiato per niente". Sempre il solito stronzo, ma mi spieghi che cosa ti ho fatto?
"E?" Edward Cullen sei rincretinito?
"Sai Mister-Perfettino non mi sono dimenticata dell'ultima volta che ci siamo visti, mi hai trattata come fossi una lebbrosa. Sai Edward certi ricordi rimangono". Mister-Perfettino. Risi da sola come una scema.
"Ecco appunto allora vedi di uscire". Stronzo.
"Non rimango un minuto di più qui dentro". Perchè devo proprio uscire? Tu mi hai vista nuda ed io cosa dovrei dire? Non è giusto.
"Hey, il mio accappatoio". Cullen vuoi forse rivedermi nuda?
"Dopo te lo riporto, anzi facciamo una cosa te lo lavo prima di restutuirtelo così non sarai costretto a buttarlo". Caspita non lo potevo lavare, quando avrei avuto un'altra occasione del genere?
"Anzi fai un'altra bella cosa oggi, tienilo l'accappatoio non si sà mai che dopo che l'ai lavato mi si attacchi qualche germe". Non sai che favore mi hai fatto Cullen. Comunque i germi ce gli avrai tu.
"Vaffanculo tu e quell'oca" Sussurrai.
"Oca?" Forse mi aveva sentita? Giusto c'èra anche il super udito dei vampiri.
"Senti niente. Ma non ti dovevi lavare?" Uno a zero per me.
"Si infatti". Allora chiedimi di rimanere no? Non si negano mai richieste del genere.
"Allora ciao". Così lo lasciai solo al bagno come un ebete che mi fissava.




27 bellissime recensioni! Anche se sono tantissime *.* Vi rispondo subito!
Goten: Si, ho "creato una Bella diversa da quella di cui parla la Meyer! Io la immagino più determinata! Un bacio:*
Toru85: Ce ne vorrà ancora -.- Grazie mille. Un bacio.
micino: Grazie mille! Spero di aver postato il prima possibile! Grazie. Un bacio :*
Uchiha_chan: Hihi! Infatti già stavo pensando al capitolo con dei ragazzi che corteggiano Bella. Grazie mille. Un bacione:*
Shinalia: Si infatti Edward è proprio stolto *.* Grazie mille. Un bacio :*
kikka_la cantante di edward: Già, l'oca ancora sta lì e non si muove.. Grazie mille. Un bacio :*
nene_cullen: Grazieee! Un bacio :*
lory_lost_in_her_dreams: Allora con questo capitolo avrai scoperto quello che prova Bella! Grazie mille. Un bacione :*
Michiu: Nuova fan! Benvenuta! Grazie mille sono contenta che la mia ff ti piaccia, anche per come scrivo. Allora dimmi che ne pensi di questo capitolo! Un bacione :*
Sabry87: Grazie! Questo era lo stesso incontro sotto il punto di vista di Bella. Un bacio :*
SweetCherry: Grazie mille! Un bacio :*
patu4ever: Allora grazie mille! Un bacione :*
serve: Grazie mille! Un bacione :*
xsemprenoi: Sono contenta che questa Bella ti piaccia! Piace un pò a tutti! Grazie mille. Un bacio :*
catrinam: Grazie mille! Un bacio :*
Michelegiolo: Infatti inizialmente non sapevo come farli incontrare, e poi ho avuto quest'idea! Un bacio :*
Twilighter94: Io penso che Edward ci fà! xD Grazie mille per i complimenti! Un bacione :*
miki18: Grazie mille! Sono contenta di avere un altra fan! Allora che dire, continua a seguirmi! Un bacione :*
krysty: Grazieeee! Un bacione :*
Confusina_94: Quell'oca di Tanya fra un pò andrà via! Per fortuna. Grazie mille. Un bacione :*
jexolina: Insomma, la nuova Bella piace a tutti :D Grazie mille. Un bacio :*
ieia: Allora nella prossima ff mi ricorderò di te! Grazie mille. Un bacio :*
lolita93: Grazie mille! Un bacione :*
luisina: Allora, ricevere commenti da te per me è un onore! Cioè ho letto tutte le tue ff e scrivi benissimo! Sono contenta che la mia ti piaccia! Allora fammi sapere che ne pensi xD Un bacio :*
stezietta w: Grazie! Un bacio :*
Elfa sognatrice: Grazie mille! Un bacione :*


Allora grazie a tuttiiiiii! Anche alle 91 persone che mi hanno aggiunto tra i preferiti e le 61 tra le storie seguite! Il prissimo capitolo sarà sul secondo incontro! Sotto il pov di Bella! Poi se sarà il caso lo farò anche sotto il pov di Edward! Ditemi che ne pensate di questo! Un bacione a tutti.




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Capitolo 8
 *** Ottavo Capitolo. ***




Ottavo Capitolo
Pov Bella

L'avevo rivisto. Dopo undici anni lunghissimi ero riuscita a rivederlo, però non come l'avevo immaginato. Anzi tutt'altro. Mi aveva beccata nuda nella doccia, almeno ero riuscita a tenergli testa. Bella che tiene testa ad Edward. Questa me la dovevo segnare. Solo che era così bello, più di quanto mi ricordassi, e poi avevo il suo accappatoio! Ero al settimo cielo. Quando entrai in camera vidi Alice seduta sul mio letto, a momenti mi prese un infarto.
"Già tornati dalla caccia?"
"Si, e tu invece? Doccia interessante?" Dovetti riprendere fiato per almeno due minuti. Quell'arpia aveva organizzato tutto.
"Tu lo sapevi?"
"Cara Bellina, certo che io lo sapevo! Che razza di veggente sarei? Secondo te perchè siamo andati a caccia tutti insieme? Persino con Tanya? Per farti fare la tua performance con Edward". La chiamava performance? Io nuda, fuori dalla doccia e lui che mi fissava. Bella performance.
"Folletto malefico". La sua risata invase tutta la camera, con tanto di eco.
"Non dirmi che non ti è piaciuto".
"Piaciuto a me? Tanto meno sarà piaciuto a lui. Mi ha vista nuda!"
"Dai non ti scoraggiare! Un passo avanti l'hai fatto, hai il suo accappatoio".
"Bell'affare".
"Bellina, questa è un occasione da non perdere. Potremmo finalmente cacciare via Tanya! Non sei contenta?"
"Yuppi". Dissi senza un minimo di gioia. Ma a me di Tanya non me ne importa minimamente!
"Scusa Alice, se lei sta con Edward io cosa dovrei fare?"
"Bellina svegliati".
"E non chiamarmi Bellina, non ho più quattro anni".
"Ok, Bella. Comunque se ancora non ci sei arrivata da sola Edward è pazzamente innamorato di te!" Edward Cullen alias Mister-Perfettino innamorato pazzamente di me? Ok, Alice usava qualche sostanza stupefacente. Ora non ne avevo più dubbi.
"Alice, cosa stai dicendo? Mi ha vista mezza volta e per di più nuda, e tu vorresti dirmi che lui è innamorato di me?"
"No". Bella stai calma. Alice cosa diavolo dici? Prima una cosa e poi l'altra?
"Non ci sto capendo niente".
"Allora ti spiego, Edward usa Tanya come copertura. Ovviamente ora che ti ha vista non ha più motivo di nascondersi quindi rimarrà qui come ci rimaniamo noi". No! L'avrei avuto intorno per sempre.
"Questo cosa dovrebbe farmi capire, Alice?"
"Che più starà intorno a te e più si innamorerà, ovviamente tu devi collaborare".
"Alice, cosa hai in mente?"
"Una bellissima giornata di shopping". Tutto tranne lo shopping con le sorelle Cullen! Ve ne prego.
"No!"
"Si" Così dicendo cominciò a battere le mani come farebbe un bambino davanti al regalo di Natale che aveva chiesto.
"E poi?"
"Poi dovrai essere sexy e seducente, mille volte più bella di Tanya. E la parte più bella sta nel farlo ingelosire!"
"Io cosa?" Mille volte più bella di Tanya! Caspita ma stavamo parlando della stessa Tanya?
"Anzi, visto che c'è molto lavoro da fare muoviamoci".
"Con che cosa cominciamo?"
"Cosa Bella? Tu accetti?"
"Certo che accetto Alice, sarebbe una causa persa controbattere".
"Su questo hai ragione. Ti piace Edward?"
"Bè, brutto di certo non è! Comunque lo faccio solo per togliermi quella gallina da torno".
"Sei gelosa".
"No".
"Si".
"Alice, ti ho detto di no".
"Si, sei gelosissima! E la sai una cosa? La gelosia è sintomo d'amore! Non ci posso credere. Se solo mio fratello si fosse svegliato un pò prima". Non la smetteva più.
"Finiscila prima che ci ripensi".
"Ok, scusa. Comunque andiamo a fare shopping! Con tutta la famiglia tranne Esme e Carlisle".
"Tu vorresti portarmi a fare shopping con voi, inclusa Tanya?" Era chiaro, sarei morta a soli diciasette anni.
"Certo! Devi farlo ingelosire si o no?"
"E cosa c'entra Tanya?"
"Con Tanya la cosa sarà molto divertente!"
"Per te si, ma per me no".
"Dai andiamo, su con il morale".
"Se lo dici tu Alice". Così uscì dalla mia camera.
"Ah Bella senti preparati".
"Lo sto facendo Alice".
"Ma non in quel senso". Cosa intendeva?
"Bella, preparati per le battutine di Emmett". No!!



Scusate il ritardo ma ho avuto un pò di problemi -.- Comunque grazie mille per le recensioni, questo capitolo è un pò cortino ma quell'altro sarà molto ma molto più lungo! Allora ditemi che ne pensate, intanto rispondo alle vostre recensioni:
Shinalia: Grazie! Eccoti il seguito. Un bacio :*
Goten: Grazie! Un bacione :*
Toru85: In questo capitolo Edward non c'è, sicuramente starà prendendo fiato :D Grazie mille! Un bacione :*
ColeiCheAmaEdward: Grazieeee! Ecco l'aggiornamento, allora dimmi che ne pensi! Un bacione :*
Uchiha_chan: Sono contenta che ti piace la nuova Bella! Un bacione :*
luisina: Si, Bella è stracotta! Grazie mille. Un bacio :*
serve: Grazie! Un bacio :*
Confusina_94: Tesoro grazie mille! Un bacione :*
micino: Grazie! Un bacione :*
patu4ever: Si, Bella è cotta! Un bacione :*
Sabry87: Grazie. Un bacio :*
SweetCherry: Si, Bella è attratta da Edward e lui la tratta come una "lebbrosa". Tany frà un pò sparirà! Grazie mille. Un bacione :*
ieia: Allora le battutine di Emmett nel prossimo capitolo :D Mi diverto tantissimo a scriverle! Un bacione :*
catrinam: Si, hai ragione anche tu con la storia dei punti di vista. Però ho notato che certa gente li vuole così. Però penso che da oggi in poi ne farò solo uno, anche perchè da adesso la storia continua sotto il pov di Bella. Grazie dell'avvertimento! Un bacio :*
lolita93: Grazie mille! Un bacione :*
Stellina_cadente: Grazie mille! Dimmi che ne pensi di questo! Un bacione :*
miki18: Grazie mille! Un bacio :*
Twilighter94: Si, ho voluto creare una Bella più determinata :D Grazie per i complimenti! Un bacio :*
Ichigo_91: Edward è innamorato pazzo, come Bella! Solo che ne succederanno di cose prima -.- Grazie mille. Un bacione :*
stezietta w: Visto che volevi il continuo eccolo qui! Allora dimmi che ne pensi! Un bacione :*
Michelegiolo: Dai, che la gallina fra un pò vaporizza! Un bacione :*
jexolina: Si, Alice l'ha fatto apposta! Il piccolo Folletto Malefico! Grazie mille. Un bacione :*
Michiu: Grazie mille! Comunque le battutine di Emmett nel prossimo capitolo. Sono contenta che hai letto anche l'altra mia ff. Un bacio :*
lory_lost_in_her_dreams: Graziee! Comunque la gallina ancora c'è -.- Un bacione :*
Little_Princess_In_A_LoveStory: Grazie! Un bacione :*

Allora, certi mi hanno detto che faccio bene a scrivere due punti di vista, altri che sarebbe meglio metterli comunque tutti e due nello stesso capitolo o almeno andare avanti con la storia. Ok, non ci sto capendo più niente. Ditemi quello che volete e sarà fatto! Grazie hai 101 che mi hanno messo tra i preferiti e i 68 nelle storie seguite! Grazie anche a chi legge soltanto! Un bacione :*

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Capitolo 9
 *** Nono Capitolo. ***




Nono Capitolo
Pov Bella

Quell'arpia di Alice aveva organizzato tutto. Ed ora dovevo subirmi un intera giornata dentro al centro commerciale di Port Angeles, con Tanya. Perchè Edward era torntao? Non poteva rimanere in Alaska con la Gallina? No, doveva rovinare la mia vita. Mi guardai un ultima volta allo specchio, poteva andare bene. Ero pronta pronta per le battutine di Emmett, almeno credevo. Jasper ed Emmett giocavano alla playstation mentre Rosalie e Alice litigavano su che negozio andare per primo. Tanya ed Edward non c'erano, forse avevano cambiato idea?
"Scricciolo mi dispiace ma verranno anche loro". Ecco il mio zio orso.
"Per caso ti sei scambiato posto con Edward?"
"No scricciolo, anche se vorrei tanto dopo che ho saputo quello che è successo". Jasper sghignazzò. Sapevano veramente tutto.
"Scricciolo ma anche tu l'hai visto nudo?" Avvampai. Rose gli diede una gomitata nello stomaco.
"No Emmettuccio, no l'ho visto nudo". Se ero riuscita a tener testa ad Edward potevo riuscirci anche con Emmett, no?
"Però appena lo vedrai nudo, il primo a cui lo dovrai raccontare sarà il sottoscritto?"
"Cosa?" Ero incredula alle parole di Emmett.
"Sai scricciolo, dopo più di cento anni devo almeno sapere com'è messo mio fratello, capito?"
"Ma falla finita".
"Ci conto scricciolo".
"Allora continua a contare". Dopo questa mezza sceneggiata decidemmo di andare tutti nel garage a prendere le macchine.
"Allora, Io, Tanya e Rosalie andiamo con la mia porsche. Edward, Jasper, Bella ed Emmett vanno con la Jeep". Alice sembrava un soldato quando organizzava certe cose.
"Aspetta un attimo, io con Emmett? Alice non ci penso minimamente". Erano forse impazziti?
"Poi Alice, io voglio andare con la mia Volvo". Edward non lasciava mai la sua adorata macchina?
"Ok, allora il problema è risolto. Bella ed Edward vanno con la Volvo". No, preferisco le battutine di Emmett.
"Se vuoi posso andare io in macchina con Edward, Bella". Per una volta nella mia vita adoro Tanya.
"No! Non ce nè bisogno, vero Bella?" Mi disse Alice facendo gli occhioni dolci. Sicuramente quello era tutto parte del piano.
"Si non ti preoccupare Tanya. Non è un problema".
"Oh Oh". Ecco Emmett, chissà cosa andava a pensare.
"Scricciolo ti sei incollata bene i vestiti sulla pelle questa volta?" Intervenne Edward prima di me.
"Finiscila Emmett".
"Ci siamo svegliati male questa mattina Eddino?"
"No, non ho proprio dormito Emmy".
"Spiritoso".
"Grazie".
"La piantate? Stiamo perdendo del tempo prezioso". Si infatti, proprio prezioso andare in giro per negozi provando tutti i vestiti che capitavano a tiro.
"Che fai sali?" Mi disse Edward.
"Si, scusa". Mi ero persa nei miei pensieri. Non ce la facevo più, in quella macchina c'èra un silenzio tombale. Quando Edward accese la radio.
"Claire de lune". Dissi. Strabuzzò gli occhi.
"Ti piace?" Mi chiese.
"Si, è la mia melodia preferita, perchè?"
"Non ti facevo tipa da musica classica, dopo quello che è successo nella doccia".
"Ci risiamo".
"Come?"
"No, è che tutti ve ne uscite fuori con questa performance che ho fatto nella doccia. La finite?"
"Performance?"
"Si, Alice ha organizzato tutto".
"Ecco perchè per due giorni interi ha tradotto l'inno italiano in inglese"
"Cosa faceva?"
"Quando vuole nascondermi delle cose ho pensa a Jasper in malo modo, oppure traduce gli inni nazionali". Scoppiai a ridere, per una volta provai pena per Edward.
"Leggere nella mente non ha tutti i suoi vantaggi". Sorrise. Un sorrise che mi mozzò il respiro infatti..
"Bella respira". Mi ordinò. Presi una boccata d'aria.
"Scusa".
"E' che se non ti porto intera al centro commerciale, stasera Alice farà un falò nel giardino. Con i miei resti".
"Non è da sottovalutare". Alice ne sarebbe stata capace.
"Senti per la storia dell'accappatoio..". Cominciò a parlare.
"Lascia stare, mi sono portata dietro i soldi, oggi te ne comprerò uno nuovo".
"Dai Bella, non ti preoccupare a casa ne ho tremila".
"Ok, meglio così". Si mise a ridere. Per una volta provai dell'affetto per Edward, si creava una maschera. In realtà era la persona più sensibile e romantica di questo mondo. Chissà cosa gli avevo fatto io. Prima o poi dovevo chiederglielo. Squillò il mio telefono. Alice.
"Si può sapere dove diavolo state? Il centro commerciale è strapieno e se non vi muovete qui scomparirà tutto".
"Yuppi".
"Bella, finiscila immediatamente e dì a quel demente di muoversi".
"Ok". Riattaccai, era inutile riferire ad Edward quello che mi aveva detto Alice, sicuramente aveva ascoltato.
"Non ti piace lo shopping?" Chiese.
"No, sono semplice. Jeans, converse e maglione ma.."
"A mia sorella non và bene". Finì lui la frase per me.
"No, non va bene".
"Dai siamo arrivati". Non mi ero resa conto che aveva già parcheggiato.
"Bella, allora in bocca al lupo".
"Crepi".
"Era ora, vi avevamo dati per dispersi".
"Lo so io cos'anno fatto". Ecco Emmett che ricominciava. La risata di Alice invase tutti il parcheggio sotterraneo. Oramai non ci facevo più caso a quelle stupidaggini, anzi feci caso ad un altra cosa. Appena Edward scese dalla macchina Tanya gli saltò praticamente addosso, e lui fece per.. Scansarla?? No, era tutto frutto della mia immaginazione, forse vedevo troppi film con Emmett.
"Pronti?" Disse Alice, non sapevo dove prendeva tutta quella felicità.
"No". Risposi io.
"Povera Bella". Poi mi sentii invasa da una felicità incredibile. Tutto merito di Jasper.
"Grazie". Mimai.
"Quando vuoi, piccola". Entrati al centro commerciale a momenti mi prese un infarto. Gente dapertutto, i negozi strapieni.
"Allora, andiamo nel negozio di costumi?" Rimasi spiazzata, a Forks facevano dieci gradi massimo ed Alice voleva comprare dei costumi?
"Cosa?" Chiese Edward.
"E' che ho avuto una visione. Bella, domani Mike ti inviterà alla festa in piscina a casa sua. Ovviamente tu accetterai, quindi andiamo a comprare un costume".
"Chi è Mike?" E da quando Edward si faceva i fatti miei?
"Un amico". Rispose Rosalie. Ok, va bene che Edward mi faceva perdere la testa, ma ancora sapevo rispondere da sola.
"Allora andiamo?"
"Siiii". Erano proprio delle pazze. Appena entrai mi chiusero dentro un camerino, ed ogni due secondi mi passavano un costume diverso. Ero stremata.
"Bella questo è l'ultimo". Finalmente!! Mi passarono un costume zebrato a due pezzi. Me lo provai. Dovevo ammetterlo, mi stava veramente bene. Tralasciando la mia carnagione bianca ovviamente.
"Come sto?" Chiesi tirando a destra la tenda del camerino. Tutti tranne lui pensai. Rose e Alice non c'èrano più e mi ritrovai Edward a due millimetri da me.
"Wow". Disse. Avvampai, questa me l'avrebbero pagata.
"Possibile che io e te dobbiamo incontrarci sempre in questo modo?" Gli dissi.
"In che modo scusa?"
"Io che esco da una doccia, o in questo caso camerino".
"Almeno questa volta sei vestita".
"Non si direbbe poi così tanto". Si faceva sempre più vicino, potevo sentire il suo respiro gelido sul mio viso. Volevo baciarlo. Cosa vado a pensare? Non potevo baciare Edward. Lui era fidanzato con Tanya, oppure la usava solo come copertuta. Mille pensieri mi rimbombavano nella testa.
"Allora vorresti andare alla festa con questo costume?"
"Direi di si". Bella non perdere lucidità, ti sta incantando.
"Sei consapevole che farai svenire tutti i ragazzi conciata così?" Mi sbaglio o stava dicendo che quel costume mi stava veramente bene?
"Già". Un'altra cosa più sensata da dire non la potevo trovare? Si avvicininava, sempre di più, quando ad un tratto si staccò da me troppo velocemente. Forse aveva sentito Tanya? Podarsi. Io ero lì imbambolata come un ebete.
"Non posso". Disse.
"Non puoi cosa?".
"Sei sempre più uguale a lei".
"Lei chi?"
"Nessuno". Rispose brusco, afferrando la tenda del camerino e chiudendomi dentro, da sola. Edward mi doveva alcune spiegazioni.




Vi avevo avvisato che questo capitolo sarebbe stato molto ma molto più lungo *-* Vabbè lo dico, il prossimo invece sarà molto ma molto più triste. Ho in mente parecchie cose. Ditemi cosa ne pensate di questo, mentre io rispondo alle vostre bellissime recensioni :D 
miki18: Grazieeee! Un bacione :*
Confusina_94: Si, anche io adoro Alice! Grazie mille. Un bacio :*
Goten: Ecco le battutine di Emmett, anche se non sono state "brillanti" come mi aspettavo. Dimmi che ne pensi! Un bacione :*
micino: Tanya non è che andrà via umilita, tanto meno andrà via da SOLA! Grazie mille per i complimenti. Un bacione :*
Shinalia: Grazie! Un bacio :*
Toru85: Grazie tesoro! Un bacio :*
Elfa sognatrice: Grazie! Un bacione :*
Stellina_cadente: Grazie! Anche io avrei un pò di incertezze prima di andare a fare un pò di shopping con Emmett. Un bacio :*
ColeiCheAmaEdward: Grazie! Un bacio :*
mezzanotte: Grazieeee. Un bacione :*
lory_lost_in_her_dreams: Si, io non invidio per niente Bella -.- Alice è eccezionale quando deve organizzare certe cose :D Un bacio :*
Twilighter94: Grazie mille! Anche io amo Alice. Un bacione :*
luisina: Grazie mille, anche per il consiglio dei pov! Un bacione :*
patu4ever: Grazie! Un bacio :*
serve: Si, Edward è molto geloso. Soprattutto di Mike! Però ti ho detto troppo, lo leggerai nel prossimo capitolo :D Un bacione :*
Ramona37: Allora eccoti il resto, spero ti sia piaciuta! Un bacio :*
Uchiha_chan: Ti giuro che Tanya evapora tra due capitoli :D Un bacione :*
Sabry87: Grazie! Un bacione :*
SweetCherry: Allora dimmi cosa hai pensato quando hai letto le "battutine" se si possono definire così di Emmett -.-  Un bacione :*
Michelegiolo: No, non ti rendi conto di quello che mi hai appena detto O.o Io AMO lo shopping :D Si può dire che sono una seconda Alice -.- Grazie mille! Un bacione :*
ieia: Grazie mille! Addirittura tua scrittrice adorata! Un bacione :*
Ichigo_91: Si, infatti non invidio Bella! Un bacio :*
stezietta w: Grazie mille! Un bacio :*

Ringrazio sempre i 109 che mi hanno messo tra i preferiti e i 74 tra le storie seguite e le 5 persone che mi hanno messa tra gli autori preferiti! Grazieeeeeeeeeeeeee. Un baciooooooooooooooooooooooo :*****
Per vedere il costume di Bella Clicca Qui

Altre mie fanfiction:

In corso:

Isabella.

La vita, in un soffio.

In programmazione:

Come What May

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Capitolo 10
 *** Decimo Capitolo. ***




Angolo della Beta, Nevia.

Ciao ragazze ho una fame allucinante quindi devo scappare al super il frigo e' vuoto...cmq si da oggi beto anche questa fic e che dire oltre a recensire in molte miraccomando adesso vi lascio al cap^^  Ma al solito vi ricordo le altre fic che beto:
- Tutte quelle di Jessikinacullen
- L'inizio di tutto di ale03
- Falling With You di meme 90
- dark  pleasure di eternal cullen
- tutte quelle di purelove95
- eternity in rock - into the harem - inferno di honeyweasley
- la mia micetta di anthy
- Resisting Edward di -yaya-
- The Masquerade di Shona

Decimo Capitolo
Pov Edward
 
Da quando l’avevo "incatenata" nel camerino non facevo altro che vedere il viso di Renee invece che il suo. Era frustrante. Ma ancora peggio mi lasciai scappare qualcosa di troppo, le avevo detto che era sempre più uguale e lei. Lei chi? Mi chiese di getto Bella. Lei, tua madre volevo risponderle, meglio stare zitto. Uscii di corsa dal negozio di costumi, non volevo incontrare nessuno, cosa alquanto impossibile.
"Ti rendi conto di cosa hai fatto?" Ci mancava solo Alice con le sue prediche.
"No, dimmelo tu. Cosa ho fatto?"
"Bella. L’hai lasciata così in quel camerino da sola di punto in bianco, non puoi minimamente immaginare come si senta". Non la finiva più, volevo vedere cosa avrebbe fatto se sarebbe successa a lei una cosa del genere con Jasper. Piccolo folletto innocente, non poteva capire i miei sentimenti.
"Alice, non ti azzardare a mandarla in macchina con me per il ritorno". Mi fece una linguaccia.
"Di cosa hai paura Edward? Della verità? Tanto prima o poi dovrà sapere quello che è successo, e sarai tu a dirglielo". Sicuramente aveva avuto una visione, perché traduceva una versione latina. Almeno non si era data agli inni, per fortuna. Mi guardai intorno, nel centro commerciale c’era una miriade di gente, era soffocante.
"Io vado a casa". Non ce la facevo più a rimanere li dentro, tantomeno non ce l’avrei fatta a vedere Bella.
"Vedi di non fare sciocchezze". Alice stava diventando peggio di Esme.
"Quando mai ho fatto sciocchezze, sorellina?".
"Quando hai deciso di portarti Tanya dietro, questa è stata la prima. Se vuoi te ne posso dire atre tremila". Se continua sicuramente tirerà fuori la storia di Renee, e perché l’ho lasciata. Meglio andarci piano oggi.
"No Alice, non le voglio sapere le altre tremila".
"Meglio così, non ho del tempo prezioso da sprecare, ho visto un vestitino di Valentino proprio in quella vetrina". Mi girai. Era proprio esposto lì, ed era.. Osceno.
"Come fanno a piacerti certe cose?"
"Perché?"
"E’ osceno".
"Non è vero, è bellissimo. Penso che quando tornerò a casa Carlisle mi farà una bella predica". Quanto avrà speso il piccolo folletto?
"Perché cos’hai comprato Alice?" Ma cosa le andavo a chiedere io?
"Lo vuoi veramente sapere, fratellino?"
"No, stavo solo scherzando. Non ti preoccupare". Sentii il profumo di Bella, e mi girai verso la sua direzione. Era appena uscita dal negozio di costumi insieme a Rosalie.
"Alice, vado". Dissi, girandomi verso mia sorella, ormai attratta da quella vetrina di Valentino.
"Ok".
"Ci vediamo a casa Edward". Così mi diressi verso la macchina. Quando mi sentii chiamare.
"Ed". Urlò una voce, anche quella l’avrei riconosciuta tra mille, era Tanya,
"Hey". Le dissi, almeno dovevo sembrare interessato a lei.
"Posso tornare a casa con te?"
"Certo". Salimmo sulla Volvo. Come prima c’èra un silenzio tombale, con una sola differenza, non ero con Bella. Differenza che per me contava molto.
"Comprato qualcosa?" Alla fine fù lei a rompere il silenzio, che stava diventando davvero pesante.
"No, sono venuto soltanto ad accompagnare quelle pazze delle mie sorelle". Anche se con loro ero stato più o meno dieci minuti.
"Sono simpatiche, anche se loro non pensano lo stesso su di me". Povera Tanya. Non era simpatica a tutta la famiglia, anzi proprio a nessuno.
"Sono sicuro che con il tempo andrai a genio anche a loro". Dovevo almeno sforzarmi di farla sorridere, in quella casa aveva tutti contro.
"Edward, non c’è più tempo". E?
"Non capisco di cosa stai parlando".
"Ed, vedi se ne sono resi conto tutti che mi usi solo come copertura, e ancora peggio per far ingelosire a Bella. Non sono cieca o stupida, sei pazzamente innamorato di lei". Ma si vedeva così tanto?
"Non è vero". Mentii, più a me stesso che a lei.
"Non mentirmi, ti conosco meglio di qualsiasi altra persona". Era vero, Tanya mi conosceva tantissimo, si può dire almeno quanto Carlisle.
"Si sono innamorato e non so che cosa diavolo fare". Perché stavo raccontando la mia vita sentimentale alla donna che amava me? Sapevo che in fondo Tanya ci soffriva.
"Dichiarati scemo". Adesso non bastavano solo gli insulti di mia sorella, ci si metteva anche lei.
"Non posso".
"Parliamone". Io e Tanya che parlavamo di Bella?
"Scusi signorina bionda, ma lei cosa ne ha fatto di Tanya?" Almeno un po’ di sarcasmo mi era rimasto. Infatti sorrise.
"Spiritoso. Edward è inutile nascondere i fatti, io sono innamorata di te e tu questo lo sai. Ma non voglio vederti infelice, se Bella ha rapito il tuo cuore si vede che doveva andare così. Troverò anche io la mia anima gemella no?". Questo era il discorso più bello che avevo sentito da parte di Tanya. Mi voleva davvero bene.
"Grazie". Non sapevo cos’altro dirle.
"Allora ne parliamo si o no?"
"Ok". Decisi di raccontarle tutto, per filo e per segno. Della mia storia con Renee, io che l’avevo lasciata sola. Lei che era rimasta incinta di Bella, il mio secondo amore.
"Scusa, perché non dici a Bella tutta la verità? Non mi sembra poi così difficile". Si, per lei era facile dirlo, e per me? Avrei dovuto mettermi a confronto con Bella, cosa che non volevo fare.
"Edward, scusa se te lo dico, ma sei davvero un coglione". Cosa? Tanya mi dava del coglione.
"Come scusa?"
"Sei l'unico vampiro che ha paura di un umano". Non aveva tutti i torti alla fine. Il misterioso e tenebroso Edward Cullen che aveva paura della piccola e indifesa Bella. Si, ero un coglione.
"Hai ragione".
"Io ho sempre ragione, Edward". Ecco, la Tanya dolce e simpatica era scomparsa, anzi era durata anche troppo.
"Torno in Alaska". Disse di punto in bianco.
"No!" Anche se la mia famiglia, non so per quale motivo se la prendeva sempre con lei, non volevo che se ne andasse.
"Devo, ieri mi ha chiamata Carmen". Ero allarmato.
"E’ forse successo qualcosa?"
"No, niente di grave, a solo detto che nel nostro clan si è inserito un altro vampiro. Voglio vedere di chi si tratta". E chi sarà mai?
"Tornerai?"
"No, sai il detto –morto un papa se ne fa un altro?-". Feci cenno di si con la testa.
"Appunto". La frase cadde lì.
"Vorresti dire che io sarei il papa?" Tanya scoppiò in una risata che invase tutta la macchina. Mi unii a lei, io un papa.
"Quanto sei stupido da uno a cento Edward Cullen?" Chiese.
"Centouno". Risposi. Arrivammo al garage, dove già erano parcheggiate tutte le macchine, chissà che ora avevamo fatto.
"Edward, me ne vado subito".
"Non saluti gli altri?"
"No, sono sicura che a loro non dispiacerà, tu invece promettimi una cosa".
"Si". Mi pentii della mia risposta così repentina.
"Promettimi che dirai tutto a Bella, e che poi quando succederà lo verrò a sapere. Immediatamente". Suonava come una minaccia, ma alla fine non era così male.
"Ok, tu invece promettimi che mi inviterai alle tue nozze". Chissà se mi fossi sposato prima io.
"Va bene". Così dicendo mi stampò un bacio sulle labbra. Rimasi allibito.
"Scusa, ma dovevo farlo. Così tornerò a casa da vincitrice". Cosa stava blaterando?
"Ho scommesso con Emmett" Me l’avrebbe pagata molto cara questa volta il mio fratellone.
"Prepara i miei bagagli, e madameli".
"Va bene, ti voglio bene Tanya". Queste erano le ultime parole che dissi, ma erano vere, in tutto e per tutto.
"Anche io Edward". Così mi lasciò da solo nell’abitacolo della macchina.



Capitolo che aspettavano tutti! Tanya va via. Però mi dispiace che se ne va, io non l'ho mai vista come una "fugura" cattiva o d'intralcio. Però sarà sempre un EdxBella! Ditemi cosa ne pensate intanto io rispondo alle vostre bellissime recensioni!
Goten: Si, Edward è complessato :D Grazie mille. Un bacio :*
Shinalia: Mike organizzerà una festa in piscina, che naturalmente sarà scritta nel prossimo capitolo :D U bacio :*
Toru85: Grazie mille. Un bacione :*
miki18: Grazie! Un bacio :*
Uchiha_chan: Questo capitolo è per te :D Finalmente ti liberi di Tanya :) Grazie mille. Un bacione :*
midnightsummerdreams: No, non riescono mai a incontrarsi vestiti -.- Grazie mille. Un bacio :*
micino: Scusa se ho postato così tardi ma ho avuto un pò di problemi! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto. Un bacione :*
lory_lost_in_her_dreams: Ho avuto un cambiamento di idee alla fine, il prossimo sarà triste, questo era per "cacciare" via Tanya ;) Un bacio :*
Confusina_94: Grazie mille! Un bacione :*
lithium80: Grazieee! Un bacio :*
serve: Tanya se ne è andataaa! Yuppi. Comunque non so quando Edward dirà la venrità a Bella. Penso nel prossimo o ancora in quello dopo. Boh. Grazie mille! Un bacio :*
Sabry87: Grazie! Un bacio :*
Marin93: Grazie mille. Un bacione :*
Elfa sognatrice: Si, sarà Edward ha raccontare tutta la storia :D Un bacio :*
betty87: Grazie per tutti i complimenti! Un bacio :*
Michelegiolo: Ti capisco, mi sembra di sentir parlare mia sorella. Io la trascino per negozi quasi tutti i giorni, restando in un posto chiuso almeno per un ora. Ieri per esempio siamo andate in un negozio verso le 16.40 quando siamo tornate a casa erano le 18.30. Mi ha minacciata, dicendomi che non verrà mai più con me O.o Voglio una sorella come Alice!! Comunque grazie mille. Un bacione :*
ColeiCheAmaEdward: Allora c'è da aspettare ancora molto per il loro primo bacio -.- Un bacione :*
CreazyFreakOfNature: Si, sono pienamente d'accordo con te. Infatti ho "preso" una Beta. Spero che questo sia scritto meglio, fammi sapere. Un bacio :*
alerita90: Grazie. Comunqe ce ne vuole prima del loro primo bacio :D Grazie mille. Un bacio :*
Ramona37: Grazie. Io adoro quel costume. Un bacio :*
Ichigo_91: Hihih! Emmett non le darà tregua :D Un bacio :*
patu4ever: Infatti se Edward fosse lì con me mi comprerei tutto il negozio di costumi :D Un bacio :*
SweetCherry: Grazie, sinceramente non sapevo cosa scrivere per la battutine di Emmett, poi sono uscite fuori da sole. Un bacio :*
Stellina_cadente: Si, lo penso anche io! Un bacione :*
Rain e Ren: Grazie mille! Una nuova fan che commenta :D Un bacio :*
stezietta w: Eddy è un pò complessato, come biasimarlo :D Per le battutine di Emmett, bè sono uscite così da sole. Un bacione :*
ieia: Addirittura caduta dalla sedia *Me gongolante* Non pensavo che facessero questo effetto! Sono strafelice. Un bacione :*
Michiu: Anche io adoro il costume di Bella, infatti sto facendo di tutto per trovarlo nella mia città, cosa alquanto impossibile :( Un bacione :*
Fairwriter: Grazieee! Comunque il capitolo triste non è questo, sarà il prossimo ù.ù Un bacione :*


Penso che con questo capitolo ho reso felici molte persone :D Cosa ne dite? Ringrazio le 119 persone che mi hanno messo tra i preferiti e le 83 nelle storie seguite! Grazie mille. Poi anche le 5 che mi hanno messa tra gli autori preferiti! Poi un ringraziamento speciale a Nevia, la mia Beta che ha reso questo capitolo migliore di quello che era. Con la sua correzione mi sono resa conto che faccio certi -orrori- spaventosi O.O Un bacio a tutti.

Altre mie fanfiction:

In corso:

Isabella.

La vita, in un soffio.

In programmazione:

Come What May

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Capitolo 11
 *** Undicesimo Capitolo. ***




Angolo della Beta, Nevia.

Ciao a tutti! Prima di lasciarvi al capitolo, vi ricordo le altre ff che seguo:

- Tutte quelle di Jessikinacullen
- Dark Pleasure di Eternal Cullen
- Eternety In Rock - Into The Harem - Inferno di HoenyWeasley95
- La Mia Micetta di Anthy
- Resisting Edward di -yaya-
- L'inizio Di Tutto di Ale03
- The Masquerade di Shona
- Falling In Love With You di Meme90
- Tutte quelle di Purelove95
 
Buona lettura a tutte!! ^^

Undicesimo Capitolo
Pov Bella

Ero nella mia stanza e pensavo. Pensavo al comportamento così sgarbato di Edward nei miei confronti. Prima fà tutto il simpatico, l'amicone, e parla con me come se niente fosse poi mi incanta per poi rinchiudermi in un camerino, con una frase veramente stupida. Sempre più uguale a lei. Lei chi? Mi chiedevo da quando ero uscita dal negozio di costumi. Però non volevo chiedere informazioni nè a Alice nè a Rosalie, se c'èra qualcosa che dovevo sapere sicuramente sarebbe stato Edward a dirmela. Mi stavo preparando per andare a scuola quando le urla invasero la mia stanza.
"Ci siamo riusciteeeee!" Ok, era poco ma sicuro Alice era letteralmente impazzita.
"Riuscite a fare cosa?"
"Oddio Bellina, di prima mattina hai il cervello in modalità off". Continuava con il nomignolo che mi aveva dato Emmett a cinque anni.
"Sei sempre in vena di complimenti, cara Alice".
"Ti devo spiegare sempre tutto. Allora hai presente te nella doccia nuda davanti a mio fratello? Lui che ti incatena nel camerino? Tu gelosa di Tanya?" Si ok, non avevo bisogno di una rinfrescata di memoria.
"Si e allora?" Non si toglieva per un attimo quel sorriso che si era stampata sulle labbra. Era troppo felice, come diamine faceva?
"No, non è letteralmente possibile. Ma ti devo spiegare proprio tutto? T.a.n.y.a è a.n.d.a.t.a v.i.a" Scandì le parole una per una, come se stesse parlando con una malata di mente.
"Cosa?" Ok, il nostro piano era andato a gonfie vele!
"Anche Tanya si è resa conto che Edward è pazzamente innamorato di te, così ha preferito lasciarti campo libero. E se ne è andata. Ti ci vuole l'interprete?" Caspita Tanya amava veramente Edward, per lasciare campo libero a me.
"Aspetta un attimo cosa? Lasciare campo libero a me? Se lui è innamorato di me di certo io non ci proverò". Alice che era sdraiata sul letto si alzò in una velocità anormale.
"No, tu ci devi provare. Ti rendi conto di che possibilità ti ha lasciato Tanya? Non avremmo più niente che intralcierà il nostro cammino". Era letteralmente fuori di testa.
"Cosa hai in mente adesso?" Ecco, domanda sbagliatissima da porre ad Alice.
"Stasera alla festa in piscina ovviamente sedurrai Mike". No! Tutto tranne che sedurre quella specie di homo sapiens.
"Ovviamente io avrò una visione dell'accaduto, Edward vedrà la visione con me e correrà da te per portarti via".
"Scusa Alice, io vado ad una festa in piscina con le mie amiche, non per divertirmi ma per sedurre quella specie di ornitorinco per poi farmi portare via da Edward?" Come ragionamento non faceva una piega.
"Certo". Perchè ero capitata in una famiglia del genere?
"Muoviti che sono le 7.40 Se non vuoi prendere una bella strillata da quello di inglese". Era proprio perfida. Mi catapultai fuori dalla stanza, la fortuna quel giorno stava dalla mia parte non ero caduta nemmeno una volta.
"Scricciolo fatto tardi?" Emmett se ti ci metti anche tu farò super tardi.
"Si". Mi girai per dargli un occhiata. Emmett e Rose erano abbracciati sul divano, Jasper stava facendo zapping con il telecomando mentre Esme progettava non so quale casa o appartamento, mentre Edward leggeva un libro, Carlisle sicuramente era all'ospedale.
"Mi spiegate perchè voi non andate a scuola?" Chiesi. Emmett scoppiò a ridere.
"Scriccolo, sai dopo 17 anni certi professori rimangono sempre gli stessi".
"Scusa, potreste far finta di essere i figli dei -vecchi- alunni".
"Non è male come idea". Grande Rose che mi dava sempre ragione!
"Vorresti dire che ci sono figli che sono identici hai genitori?" Perchè Jasper doveva rovinare sempre tutto?
"Si". Ribadii. Sentii bisbiagliare Edward una cosa del tipo: Tu ne sei la prova vivente. Forse mi sbagliavo. Meglio andare sennò altro che striata.
"Ciao". Salutai. Non feci in tempo ad uscire dalla porta che Emmett gridò
"Scricciolo stai attenta, stamattina non ho tolto la lastra di ghiaccio davanti alla porta".
"Troppo tardi". Urlai. Sentii la risata di mezza casa. Perchè ridevano per le mie disgrazie? E menomale che oggi la fortuna era dalla mia parte. Arrivai a scuola appena in tempo per vedere Angela che si -sbracciava- dall'altra parte dell'edificio. Le andai incontro.
"Bells".
"Angy". Era una delle mie amiche più sincere, anzi forse l'unica. Togliendo Jessica-pettegola e Lauren-troia, poi ovviamente c'èra anche Mike-scimmione. Forse Ben era l'unico messo bene, ovviamente il ragazzo di Angela, erano una bella coppia. Chissà se io avrei trovato il ragazzo giusto per me.
"Allora Bella che te ne pare?" Cosa? Mi ero talmente persa nei miei pensieri che non avevo seguito per niente il discorso di Angela.
"Scusa Angy, ma non ho capito niente". Sospirò.
"Si, l'avevo notato. Sono un pò di mattine che hai il cervello in modalità off". Oddio ora ci si metteva anche lei.
"E già, comunque dicevi?" Meglio cambiare discorso.
"Ah quindi, Mike fà una festa a casa sua questa sera".
"Si, la festa in piscina no?" Forse mi ero fatta scappare qualcosa di troppo.
"Come fai a saperlo? Mike la piscina l'ha messa ieri pomeriggio". Un applauso a Bella!
"Ehm vedi..".
"Ok lascia stare, comunque vieni?" Ovvio, sennò quando metterò in atto il mio piano?
"Certo certo".
"Ieri sono andata a fare shopping con Jessica, siamo andate a comprare i costumi. Potevi venire no?"
"Mi spiace, l'avevo già comprato". Ma io la bocca chiusa mai?
"Già comprato?" Ok Bella, ora trova un altra scusa. Per favore questa volta intelligente.
"Alice e Rose nel Week-end andranno a mare quindi dovevano comprare dei costumi. Ne ho approfittato anche io". E menomale che la scusa doveva essere intelligente, nel week-end ci sarebbero stati almeno tre gradi e poi l'unico posto con il mare era La Push. Per i Cullen territorio off-limits.
"Beate loro, io questo week-end dovrò lavorare tutti i giorni". Per fortuna che Angela aveva toccato quell'argomento, così passammo tutta l'ora d'inglese a parlare del suo nuovo lavoretto come baby-sitter. Quando per fortuna suonò la campanella.
"Hey bellezza". Inutile girarmi, Mike.
"Ciao". Perchè dovevo capitare a scuola con una persona del genere? Uno tipo Edward? Oddio cosa andavo a pensare?
"Bella stamattina sei un pò strana, sicura di star bene?" Di cosa stava parlando Mike?
"Si si, è solo che mi sento un pò stanca. Ci vediamo dopo ok?"
"Ok bellezza". Ma non la finiva più? Le altre ore passarono normalmente, fino a quando la giornata scolastica finì. Raggiunsi il parcheggio dove c'erano tutti.
"Senza che torniamo a casa perchè non andiamo subito da me?" Ecco la proposta di Mike. Solo che io non mi ero portata dietro niente. Non feci in tempo ad aprire lo sportello della macchina che già ci aveva pensato Alice. Dietro c'era un borsone con il costume e un asciugamano. C'era anche un biglietto con scritto sopra due parole: IL PIANO. Quel maledettissimo piano interessava più a lei che a me.
"Allora ve bene?" Ripetè Mike.
"Per me si, io ho tutto nella macchina".
"Anche per me", ripeterono in coro Angela e Jessica. Soltanto Lauren doveva tornare a casa a prendere tutto il necessario. Stranamente non l'aspettammo. Arrivati a casa di Mike non c'era nessuno. Ecco perchè aveva organizzato la festa, niente genitori alle calcagne. Ci invitò ad andare al bagno a cambiarci. Io entrai con Angela.
"Bella ma è bellissimo questo costume". Lo so tesoro, meglio non fare le autoritarie con Angy.
"Grazie".
"Vuoi forse far prendere un infarto a Mike?" Magari, meno uno!
"No no".
"Avete finito?" Come non detto. Mike aveva cominciato ad urlare dal piano dal giardino.
"Stiamo arrivando". Gridò in risposta Angela. Dopo dieci minuti buoni scendemmo.
"Bellezza sei divina con quel coso zebrato". Quel coso zebrato. Mike faceva proprio dei bei paragoni. Quando mi sentii prendere per i fianchi e scaraventarmi dentro la piscina. Ben. Non potevo prendermela con lui, mi sorrise. Ti prego fa che non ci stia provando neanche lui. Poi c'è Angy. Angela ci guardava dall'altra parte della piscina e ci sorrideva. Si fidava troppo di Ben.
"Vado da Angela". Disse infine lui. Rimasi un pò in piscina da sola, poi decisi che era ora di tornare dentro. Mi infilai in una stanza qualsiasi, sicuramente la camera dei genitori di Mike. Ero ancora zuppa d'acqua, nemmeno mi ero asciugata. Ma chissenefrega, pensai. Presi a guardare le foto che erano sui vari davanzali, il padre di Mike con la moglie, foto di Mike da piccolo. Com'era tenero. Fosse così anche adesso. Sbuffai. Poi vidi una foto, quella foto. Era una donna, su per giù avrà avuto diciotto anni, ma una cosa mi colpì. C'era una somiglianza paurosa fra quella donna e me. Sentii la porta spalancarsi.
"Bellezza ecco dov'eri finita". Ci mancava pure Mike qui dentro.
"Hey". Dissi facendo la maliziosa, forse era ora di mettere in pratica il piano.
"Sei bellissima", lo so.
"Grazie". Prima di mettere in atto il -mio- piano dovevo chiedergli chi era quella donna.
"Mike posso farti una domanda?"
"Certo bellezza".
"No". Meglio chiedergli chi era quella ragazza.
"Mi potresti dire chi è quella donna?" Chiesi indicando la foto.
"Ah, era la migliore amica di mia madre". Era.
"Era?"
"Vedi bellezza, un giorno il suo ragazzo l'aveva mollata, così lei è andata a letto con il primo che è passato e d è rimasta incinta. Poi è morta di parto". Povera donna, pensai.
"Come si chiama?"
"Non lo so' di preciso ma era un nome tipo francese ma posso sbagliarmi.. Proprio non ricordo". Non so come ma mi ritrovai seduta sul letto con Mike che mi accarezzava a capelli. Quando ad un tratto si alzò dal letto.
"Sbalzi d'umore?" Ci mancavo solo io che gli andavo a chiedere certe cose.
"No bellezza, sai non voglio che ci disturbino. Chiudo la porta". No! Aveva chiuso la porta a chiave. Mi si riavvicinò per continuare ad accarezzare i miei capelli. Quando tento' di baciarmi no ce la feci piu'. Volevo darlgi un ceffone, cosa alquanto impossibile data la troppa vicinanza. Ad un tratto la porta si si spalanco'.
"Levale le mani di dosso". Sospirai. Edward.
"E questo chi e' adesso? Il paladino della giustizia?" Lo provocò Mike.
"Senti Newton o le levi le mani di dosso con le buone o te le faccio levare con altri mezzi". Non avevo mai sentito Edward così arrabbiato, per un attimo fece paura anche a me. E' Edward pensai, non può farmi paura. Mike alla fine cedette e lasciò la presa. Non riuscii a muovermi, non ce la facevo. Quando due braccia fredde mi avvolsero e mi presero in braccio. Non so da dove passò Edward, ma so che dopo due secondi mi ritrovai nella Volvo, fradicia e con la sua giacca sulle spalle. Nemmeno so perchè stavo singhiozzando, e lui non diceva niente. Poi improvvisamente frenò. Impossibile che fossimo già arrivati. Infatti eravamo fermi in mezzo alla strada, solo noi.
"Mi spieghi cosa cazzo ci facevi tra le braccia di quel maniaco?" Urlò. Non era l'Edward che conoscevo, non l'avevo mai visto così. Aveva i lineamenti duri, i suoi occhi erano due pozze nere.
"I-io..". Non riuscii a finire la frase, perchè i singhiozzi si impossessarono di me. E lui nemmeno mi consolava, anzi se la prendeva con me
"Volevi fare la stessa cavolata che ha fatto tua madre?" Rimasi di sasso a quelle parole, smisi di singhiozzare. "Di che stai parlando? Edward adesso mi devi dare delle spiegazioni".






Mi ucciderete? Muahaha *risata malefica* Allora cosa pensate di questo capitolo? Io dico che il prossimo sarà quello che aspettava molta gente :D Rispondo alle vostre bellissime recensioni:
Toru85: Grazie! Penso di aver fatto un regalone a tutti con la partenza di Tanya! Un bacione :*
SweetCherry: Questa era metà spiegazione, nel prossimo ci sarà... No basta non ti dico più niente :D Un bacione :*
Potter92: Grazie. Comunque per l'ortografia non penso che sia un errore di battitura -.- Per fortuna ora ho una Beta. Un bacio :*
Uchiha_chan: Si, alla fine Tanya ha avuto il ruolo di "buona" :D Edward impazzirà per conquistare Bella! Un bacione :*
CreazyFreakOfNature: No, non sei s****** anzi hai fatto bene a far presenti i mei errori, ti ringrazio. Un bacione :*
dolce_birba: Addio Tanyaaaa! Un bacio :*
alerita90: Grazieee! Non so di preciso quando Edward e Bella di metteranno insieme, boh. Il fato lo sapraà -.- Un bacione :*
lithium80: Grazie mille! Un bacione :*
Goten: Grazie! Un bacio :*
Twilight_Blood_Lover: Magari andare a Forks ù.ù Se vuoi ti accompagno :D Un bacione :*
micino: Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! Un bacio :*
Elfa sognatrice: La verità sarà tutta nel prossimo capitolo! Un bacione :*
lory_lost_in_her_dreams: Grazie mille! Un bacio :*
Shinalia: La festa in piscina non è stata un granchè, non avevo idee.. Un bacio :*
Michelegiolo: Graziee! Un bacione :*
BlackDeath90: Grazie mille! Un bacione :*
Sabry87: Si, Tanya i questa ff è buonaaa! Un bacio :*
serve: Grazie mille! Un bacione :*
Rain e Ren: Grazie mille! E si, Tanya ama davvero Edward. Un bacio :*
Ichigo_91: Si, finalmente dirà la verità Eddy! Un bacione :*
ieia: Graziegraziegraziegrazie! Un bacione :*
stezietta w: Grazie! Un bacione

Allora che dire? Spero che vi sia piaciuto questo capitolo. Comunque qui c'è una comunicazione di servizio, non sò quando aggiornerò. Lo so che mi ucciderete ma ieri è arrivata una chiamata da scuola -.-" Ed anno convocato mia madre venerdì.. Mi boccieranno? Spero propio di no. Ma una chiamata da parte della scuola non porta mai niente di buono.. Incrociamo le dita. Ringrazio le 125 persone che mi hanno messo tra i preferiti e le 89 nelle storie seguite anche le 5 fra gli autori preferiti! Vi voglio bene! Anzi un grandissimo grazie a Nevia la mia Beta. Finirò mai di ringraziare?


Altre mie fanfiction:

In corso:

Isabella.

La vita, in un soffio.

In programmazione:

Come What May

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Capitolo 12
 *** Dodicesimo Capitolo. ***




Angolo della Beta, Nevia.

Ciao a tutti! Prima di lasciarvi al capitolo, vi ricordo le altre ff che seguo:

- Tutte quelle di Jessikinacullen
- Dark Pleasure di Eternal Cullen
- Eternety In Rock - Into The Harem - Inferno di HoenyWeasley95
- La Mia Micetta di Anthy
- Resisting Edward di -yaya-
- L'inizio Di Tutto di Ale03
- The Masquerade di Shona
- Falling In Love With You di Meme90
- Tutte quelle di Purelove95

Buona lettura a tutte!! ^^

Dodicesimo Capitolo
Pov Bella
 
"Bella io non ti devo proprio niente, sei tu che sei piombata nella nostra vita di punto in bianco mandando a monte ogni cosa". Io avevo mandato a monte ogni cosa? Era insopportabile quando faceva il vago e non dava una spiegazione logica. Iniziai a tremare. Erano le nove di sera e a Forks c'èra un freddo glaciale. Alla fine lui ruppe il silenzio.
"Meglio se andiamo, stai congelando". Lo guardai meglio, anche se nell'abitacolo della macchina era difficile vedere bene la sua figura. Aveva gli occhi neri, di rabbia. Non l'avevo mai visto così, se non l'avessi conosciuto di certo sarei scappata a gambe levate.
"Ok andiamo anche se non finisce qui, io devo sapere la verità". In meno di cinque minuti eravamo fuori casa Cullen, dove Alice mi venne incontro con un asciugamano. Ancora ero in costume.
"Bella mi dispiace per tutto, io non l'avevo visto". Cominciò a scusarsi e non la finiva più.
"Alice, non preoccuparti. Sto qui e sto bene, conta solo questo". Cercai di tranquillizzarla cosa alquanto impossibile perchè continuava a scusarsi. Con le scuse di Alice e le imprecazione che le mandava Rosalie riuscii ad arrivare al bagno e a farmi una doccia, bollente. Inizialmente il contatto con l'acqua mi fece rabbrividire, poi il mio corpo si abituò a quella temperatura. Non so nè come nè quando ma mi ritrovai per la seconda volta in preda ai miei singhiozzi, ma questa volta li lasciai andare. Continuai a piangere mentre uscivo dalla doccia, mentre mi asciugavo e vestivo e per tutta la notte, che naturalmente passò insonne. Erano le due del mattino quando era calato il selenzio a casa Cullen, cosa che non accadeva tutti i giorni. Mi alzai di mala voglia e mi guardai allo specchio. Ero ridotta peggio di un vampiro. Avevo delle occhiaie che per poco non arrivavano fin sotto le ginocchia, gli occhi erano rossi per quanto avevo pianto ed ero bianca, bianchissima. Non potevo farmi vedere in quelle condizioni, soprattutto da Alice che si era messa in testa che tutto quello che era successo fosse stata colpa sua. Si ok, era inutile negarlo che in parte il piano l'aveva organizzato lei ma di certo io non mi ero opposta, anzi avevo subito colto l'occasione. Sentii la porta della mia camera aprirsi e decisi che era meglio far finta di dormire. Cosa che non riuscì molto bene.
"Sei una pessima attrice". Sobbalzai a quelle parole, soprattutto nel sentire la sua voce. Edward.
"E tu sei un pessimo vampiro". La mia voce era più roca di quello che pensassi, e sentivo la faccia andarmi a fuoco. Poi calò il silenzio. Pensavo che Edward fosse uscito quando sentii una parte del materasso piegarsi. Si era seduto vicino a me. Pose la sua mano sulla mia fronte, sobbalzai anche a quel contatto.
"Sei bollente". In effetti era vero, ma ora non importava più di niente. Eravamo solo io e lui.
"Sicuramente hai la febbre, vado a chiamarti Carlisle". Fece per alzarsi ma lo fermai, avvinghiandomi ai lembi della sua camicia.
"No sto bene, veramente". Dissi mentre tossivo.
"Bella, te l'ho detto che sei una pessima attrice". Ok, aveva ragione. Recitare non era la mia vocazione.
"E allora? E va bene.. Dopo mi farò visitare da Carlisle". Anche se puoi visitarmi tu, hai due bellissime lauree in medicina.
"Dobbiamo parlare". Finalmente si era deciso a dirmi la verità, però non aveva finito la frase.
"Dobbiamo parlare di noi, Bella". E?? E da quando c'èra un noi? Edward aveva corso un pò troppo con i tempi e di certo quella sera non ero pronta a parlare di un noi.
"Di noi?" Chiesi titubante.
"Si Bella, di noi. Ti devo alcune spiegazioni". Era ora.
"Mi devi solo ascoltare, non interrompermi finchè non avrà terminato. Dopo risponderò a tutte le tue domande". Era serio, troppo serio. Doveva nascondere qualcosa di decisamente grave. Decisi di mettermi seduata davanti a lui, a gambe incrociate. Lui prese la mia stessa posizione.
"Non so da dove cominciare". Disse infine.
"Comincia dall'inizio no?" Lo incitai. Cominciò a giocare con una ciocca dei miei capelli, anzi per esseere sinceri la stava torturando.
"Vedi Bella, io e la mia famiglia diciannove anni fà ci trasferimmo qui a Forks. Dovevamo nascondere la nostra natura quindi Esme ristrutturò questa casa e Carlisle cominciò a lavorare nell'ospedale della città". Annuii. Questa parte della storia la conoscevo, ma sapevo anche che Edward voleva arrivare alla sua di storia. Con le dita continuava a torturarmi quella ciocca di capelli.
"Come ho detto dovevamo negare le apparenze, quindi Carlisle ci iscrisse alla scuola superiore di Forks". Andavano alla mia stessa scuola, ecco perchè Emmett aveva detto che dopo diciassette anni certi professori non cambiavano.
"Andavate alla Forks High School?" Chiesi.
"Niente domande". Rispose. Mimai un -scusa- con le labbra. Lui sorrise, un sorriso malinconico.
"Comunque si, andavamo alla Forks High School. Ci fingemmo come fratelli, tutti e cinque adottati dalla giovane moglie del dottore. Però a scuola eravamo come degli emarginati, cercavamo di stare il più possibile lontano dagli umani". Poveri. Erano soli, nessuno li conosceva.
"Poi un normalissimo giorno a Forks venne una ragazza, si era trasferita per stare un pò di tempo con suo padre, che era malato. Era bella, anzi bellissima". Negli occhi di Edward per la prima volta vi trovai un pizzico d'amore e di speranza.
"Quando arrivò a scuola una cosa di lei mi colpì in particolare. Era immune al mio potere". Sobbalzai. Proprio come me, Edward non poteva leggere i pensieri di quella ragazza.
"Il suo profumo era come una droga per me, non era come tutti le altre. Lei era diversa. Ogni volta che la vedevo avevo una voglia irrefrenibile di ucciderla, però il mio istinto -umano- veniva fuori. Così decisi che era meglio andarmene, sia per me che per il suo bene, quindi mi trasferii per una settimana dal clan di Tanya". Ma Edward quando stava male andava sempre da Tanya? Era il suo antistaminico? Annuii, era l'unica cosa che potessi fare.
"Però era troppo per me, non facevo altro che pensare a lei giorno e notte. Quindi decisi di tornare. Quando tornai feci la sua conoscienza. Era una ragazza dai mille pregi. Si era trasferita a Forks per far compagnia a suo padre, perchè gli rimanevano pochi anni di vita. Dopo sole poche settimane mi innamorai di lei". Sul viso di Edward comparve un sorriso. Chissà come era stato felice con quella donna.
"Non potevo mentirle, così decisi di dirle tutta la verità. Pensavo che sarebbe scappata via a gambe levate, invece mi accettò così come sono. Passammo l'estate più bella della nostra vita. Un giorno eravamo andati tutti a mare, io le avevo presentato tutta la mia famiglia e Alice era diventata la sua migliore amica". Non è che ci voglia molto a diventare amica del folletto, pensai.
"A mare cadde da uno scoglio, sai era estramamente goffa. Uscì un pò di sangue dal ginocchio, lì non c'èra Carlisle e Jasper ancora non era abituato all'odore del sangue quindi l'attaccò". Trasalii, Jasper l'aveva attaccata.
"Ovviamente io riuscii a fermarlo, ma mi resi conto che rimanere insieme a lei non era la cosa più giusta da fare, così un giorno la lasciai". L'aveva abbandonata.
"Con la mia famiglia decidemmo di trasferirci in Alaska, anche se andavo contro il volere di tutti specialmente di Alice. Io non so cosa abbia fatto Renee in quegli anni, so solo che decisi di ritornare per una seconda volta e chiederle scusa. Dirle che non l'amassi era stata una terribile bestemmia". Renee, quella donna si chiamava Renee.
"Appena tornati io, Alice e Jasper andammo a caccia, dovevo nutrirmi abbastanza per incontrarla, quando ad un tratto Alice ebbe una visione. La visione era di una ragazza in fin di vita all'ospedale con in braccio una bambina". Sicuramente doveva essere Renee.
"Era Renee. Ritornammo inmmediatamente a casa dove c'èra Carlisle con in braccio una bambina. Era la figlia di Renee. Da quando l'avevo abbandonata aveva cominciato a fare cose stupide, una di quelle fu' andare a letto cn uno sconosciuto e rimanere incinta. Anche se quella bambina non c'entrava niente io me la presi ugualmente con lei, per me lei era la causa della morte di Renee. Avevo chiesto ad Alice e a Rosalie di farla adottare da qualche famiglia, ma non c'è stato niente da fare, tutta la mia familia voleva tenerla e Renee aveva affidato la piccola a Carlisle. Così decisi di tornare immediatamente in Alaska da solo, per stare con Tanya". I conti ritornavano, specialmente la storia della bambina. Ricominciai a singhiozzare per l'ennesima volta in quella giornata. Edward aveva smesso di giocare con la ciocca dei miei capelli e mi fissava.
"E-ero io". Non era una domanda, ma un affermazione. Edward si limitò a fare un cenno di assenso con il capo.
"Bella, io mi sono innamorato di te". Alzai la testa e lo guardai in quegli occhi color ambra, Edward mi amava.





Eccomi! Scusate per il ritardo ma ho aspettato che la mia Beta mi anviasse il capitolo corretto! Comunque finalmente Edward si è dichiaratoo! E cosa farà la nostra Bella?? Non vi lascio anticipazioni ù.ù Rispondo a tutte le vostre bellissime recensioni:
Shinalia: Si, il Mike di cui parlo io è diverso da quello della Meyer :D E' un poco di buono.. Un bacio :*
Uchiha_chan: Anzi fai bene ad essere sadica :D Lo sarò anch'io. Un bacione :*
Toru85: Grazie mille! Un bacio :*
lory_lost_in_her_dreams: Grazie mille! Un bacio :*
Elfa sognatrice: Allora eccoti la verità! Come ti è sembrato? Un bacione :*
Ichigo_91: E Mister-Perfettino si è rivelato! Un bacio :*
damaristich: Allora eccoti il prossimo! Un bacione :*
Cristy97: No, Edward è innamoratissimo di Bella! Grazie mille. Un bacio :*
Potter92: Si sono perfida :D Vi lascio sempre sul più bello.. Comunque ecco la verità di Edward! Un bacio :*
Michelegiolo: Non sei la prima persona che minaccia di uccidermi, penso che dopo questo capitolo mi verrai a cercare con una pistola.. Sono sadica -.- Un bacione :*
Twilight_Blood_Lover: Certo! Io ho già fatto le valigie!! Ti aspetto! Un bacione :*
serve: Grazie mille! Un bacione :*
Goten: Si, Edward è un grandissimo deficiente! Grazie mille per i complimenti! Un bacione :*
Sabry87: Si, Mike è viscido! Un bacio :*
ieia: Si, la storia è a lieto fine però prima che ci sarà il lieto fine bisogna aspettare mooooltooo! :D Un bacione :*
SweetCherry: Infatti la reazione di Bella sarà nel prossimo capitolo ù.ù Un bacione :*
luisina: Grazie mille! Comunque a scuola sono stata solotanto rimandata! Per fortuna.. Comunque grazie mille! Un bacione :* P.s. Ieri pomeriggio non avevo niente da fare quindi ho letto tutte le tue ff O.O Scrivi benissimo, complimenti!
micino: Grazie mille! Un bacio :*
dolce_birba: Si, vi ho lasciati così :D Un bacione :*
Rain e Ren: Graaazieee! Si, la colpa in parte è stata di Alice.. Dimmi che ne pensi di questo! Un bacio :*
Michiu: Non ti preoccupare per le recensioni corte, non fa niente! Comunque grazie mille. Un bacione :*
NessieBones: Si, sono cattiva! Un bacio :*

Ringrazio le persone che recensiscono <-- (Non so se si scrive così -.-) sempre la mia storia, è bellissimo sapere le vostre opinioni! Poi ringrazio le 133 persone che mi hanno messa tra i preferiti e le 101 nelle storie seguite! *Me saltellante* Naturalmente anche alla mia Beta, Nevia che senza di lei non saprei dove mettere le mani ù.ù Un grazie anche a chi legge soltanto! E al prossimo capitolo!

Le mie Fanfiction su Twilight:
In corso:
Come What May
Isabella.
La vita, in un soffio.

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Capitolo 13
 *** Tredicesimo Capitolo. ***




Angolo della Beta, Nevia.

Ciao a tutti! Prima di lasciarvi al capitolo, vi ricordo le altre ff che seguo:

- Tutte quelle di Jessikinacullen
- Dark Pleasure di Eternal Cullen
- Eternety In Rock - Into The Harem - Inferno di HoenyWeasley95
- La Mia Micetta di Anthy
- Resisting Edward di -yaya-
- L'inizio Di Tutto di Ale03
- The Masquerade di Shona
- Falling In Love With You di Meme90
- Tutte quelle di Purelove95

Buona lettura a tutte!! ^^

Tredicesimo capitolo
Pov Edward
 
Mi ero dichiarato. Avevo rivelato tutto a Bella, la storia di Renee, come la conobbi, il mio amore per sua madre ed ora per lei. Avevo detto tutto, senza tralasciare niente. E lei ora era davanti a me con le lacrime agli occhi da più di dieci minuti e non diceva una parola. Almeno il suo respiro con i suoi battiti erano regolari. Stavo per interrompere quel silenzio tombale quando la porta si spalancò.
"Bellina, Alice ti cerca". Emmett, tempismo perfetto. Bella sobbalzò, si alzò dal letto ed uscì dalla camera mentre mimava un grazie con le labbra ad Emmett.
Scusa fratello, non pensavo..
Pensò lui.
"Lascia stare". Dissi, alla sua affermazione muta.
"Cos'è successo?" Chiese. Potevo raccontare tutto al mio fratello orso? Se l'avessi fatto mi avrebbe deriso per tutta l'esistenza. Non risposi.
Forse ti sei dichiarato a Bellina e lei ti ha rifiutato? Ahaha.. Sarebbe da candid camera una cosa del genere..
Non era possibile, l'orso ci aveva preso in pieno. Continuai a non rispondere.
"Oddio non dirmi che ciò preso". Annuii. Stranamente non rise, anzi cominciò a fare pensieri di consolazione. Che ne era stato di mio fratello Emmett?
"Dai raccontami tutto". Quello non era mio fratello. Rosalie doveva avergli fatto qualcosa di veramente strano.
"Stai scherzando?"
Edward, so che delle volte faccio lo scemo ma anche io ho dei sentimenti.. Quindi.
Era veramente successo qualcosa a casa Cullen, prima Tanya che mi lascia campo libero con Bella, ora Emmett.. Stavano impazzendo tutti.
"Allora? Rose mi aspetta, quindi muoviti". Ok, non volevo sapere cosa avrebbe fatto con lei dopo, quindi uscii dalla sua testa. Decisi di sfogarmi con mio fratello, anche se sicuramente il giorno dopo avrebbe cominciato a fare battutine sulla mia depressione.
"Allora, ho raccontato tutto a Bella. Proprio dall'inizio. Da quando ci siamo trasferiti qui a Forks, di Renee, io che ero innamorato di sua madre, quando l'ho lasciata, quando è rimasta incinta di Bella.. E poi le ho detto che l'amo". Avevo detto tutto d'un fiato. Sperai che Emmett non avesse capito niente delle mie parole, cosa alquanto probabile perchè cominciò a battersi l'indice sulla testa.
"Fratellino, tu sei fuori".
"Sto fuori? Prima mi dite che devo dichiararmi e poi che sto fuori?"
"Sei un emerito deficiente. Bella è pur sempre un umana. Tu non puoi leggere i suoi pensieri, quindi spiegati cosa può aver pensato lei in quel momento. Tu arrivi e le dici che sei stato innamorato e fidanzato con sua madre! Ma ti sembra una cosa di questi tempi? E poi le fai la dichiarazione. Lei sicuramente ti ha preso per un complessato". Emmett non aveva tutti i torti. Leggere nel pensiero portava i suo vantaggi, ma con Bella c'erano degli svantaggi.
"Hai ragione". Lo assecondai.
Ho sempre ragione..
"Però Emmett, mettiti nei miei panni. Cosa avrei dovuto dirle?"
"Prima dovevi dirle che l'amavi, lei non doveva venire a sapere di Renee,  tantomeno in quel modo". Ecco che la modalità Fratello-Orso-Cretino si era riaccesa. Anzi, era durata anche troppo.
"Come non dovevo dirle di Renee? Emmett, dovevo dirle per forza di sua madre. Lei sà che i vampiri tra di loro non possono avere figli, qualcuno l'avra concepita che dici? Oramai a diciassette anni, deve sapere di sua madre".
Edward, sono d'accordo con te. Ma di certo non dovevi darle queste informazioni tutte insieme, le sarà venuto un colpo. Povera Bellina..
Modalitò Fratello-Orso-Intelligente riaccesa.
"Per favore, facciamo una conversazione civile? Finiscila di pensare e parla".
"Stai calmo". Disse, poi scoppiò a ridere. Infatti era stato troppo bello per essere vero.
"Mi spieghi che ti ridi?"
"Ma guardati, sei innamorato perso. Nemmeno di Renee eri così innamorato, ogni volta che parli di lei ti si illumina lo sguardo, quando esce le fai sempre il terzo grado e quando si trova in pericolo tu sei il suo Spiderman personale. Sei inguardabile". Aveva ragione, ero cotto come un adoloscente.
"Cosa dovrei fare?" Chiesi, cosa di cui mi pentii subito. Promemorai per il futuro: Non chiedere mai consigli ad Emmett, fai tutto da solo.
Si vede che non hai esperienza. Stupido corri da lei, se ti ama sicuramente capirà. Però prima indossa questo vestito, e non provare ad opporti, ordini di Alice.
Che diamine aveva in mente quel folletto?
"Ora vado da Rose, sai è impaziente la mia piccolina..".
"Emmett!!" Gli urlai contro.
"Stai calmo.." Disse mentre apriva la porta.
"Em?". Lo chiamai.
"Dimmi". Rispose lui.
"Grazie. Sei stato d'aiuto".
"Di niente. Ora potrò dire a tutti che anche io in questa casa ho fatto la mia parte, Eddino". No, non era cambiato per niente.


Sono sicura che mi ucciderete! Tutti si aspettavano la reazioni di Bella invece ho messo una bella chiacchierata tra i due fratellini! Lo so, ma dovevo far intervenire anche il povero Emmett, io lo adoro! Comunque nel prossimo capitolo invece ci sarà una bellissima chiacchierata tra Alice e Bella e poi.. A cosa servirà il vestito che Edward dovrà indossare? E di che vestito si tratta? Sta a voi la scelta! Comunque l'altro ieri ho fatto la mia ennesima pazzia, ho pubblicato un altra Fanfiction su Twilight se volete andate a dare un occhiata. Poi sotto vi lascio tutti i link :D Rispondo alle vostre recensioni:
Rain e Ren: Grazie mille! Già, finalmente Bella ha saputo la verità! Grazie per i complimenti. Un bacione :*
Uchiha_chan: Vabbè, non l'ha proprio riempito di ceffoni ed insulti ma ha fatto di meglio, se nè andata! Grande Bella. Grazie mille per i complimenti. Un bacione :*
_new moon_: Wow! Grazie mille, sono contenta che hai trovato il modo per recensire. Il tempo scarseggia sempre -.- Un bacio :*
SweetCherry: Praticamente ti ho uccisa con il capitolo precedente -.-" Sono sadica, ma questo già lo sai :D Un bacio :*
serve: Non ti preoccupare, Edward non soffrirà. Comunque Edward ancora non sa che il piano era tutta opera di Alice. Ne vedremo delle belle :D Un bacio :*
Shinalia: Si, infatti Emmett la pensa come te :D Grazie mille. Un bacione :*
ColeiCheAmaEdward: Si, finalmente ce l'a fattaaa! Un bacione :*
Sabry87: Infatti Bella non dice niente .___. Un bacio :*
Toru85: Grazie mille! Mi spiace, ma per la reazione di Bella c'è d'aspettare -.- Un bacio :*
micino: Ciaaaoo! Comunque si, si è dichiarato e .. Niente reazione di Bella ù.ù Dovrai aspettare! Un bacione :*
Michelegiolo: Penso che dopo questo capitolo userai la pistola :D Spero almeno che ti sia piaciuto! Un bacione :*
MaryAc_Cullen: Grazie mille! Un bacio :*
Twilight_Blood_Lover: Grazie mille anche a te! Un bacio :*
luisina: Graaaziee! Un bacione :*
Goten: Invece ci hai azzeccato in pieno *.* Vedrai nei prossimi capitoli :D Un bacione :*
mistica88: Ahah.. Un bacio :*
Michiu: Si, sei perdonata! Mi hai dato un'idea, dovrò chiamare anche io un peluche Edward O.O Non ci avevo mai pensato -.- Un bacio :*
Potter92: Bella è scappata :D Un bacione :*
ieia: No, non pensavo di far soffrire Bella di gelosia.. Più che altro sarà arrabbiata.. Ok, ho detto troppo o.O Un bacio :*
dolce_birba: Si, molto strano -.- Un bacione :*
Elfa sognatrice: Grazie mille! Un bacio :*
Ichigo_91: Come hai letto, Bella se lè svignata :D Un bacione :*
mv3028: Allora questa è la tua prima recensione! *Me è onorata* Un bacio :*
patu4ever: In Grecia, wow. Che fortunaaa! Io andrò a Barcellona :D Un bacione :*
S1lv1a: Grazie mille! Un bacione :*

Ringrazio le 151 persone che mi hanno messo tra i preferiti, le 112 nelle storie seguite e le 7 fra gli autori preferiti! Grazie mille.. Spero di ritrovarvi anche nelle mie altre Fanfiction! Vi voglio bene

Le mie Fanfiction su Twilight:
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Isabella.
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Capitolo 14
 *** Quattordicesimo Capitolo. ***




Quattordicesimo Capitolo
Pov Bella.

Bella, io mi sono innamorato di te. Quella frase non faceva altro che rimbombare nella mia testa, Edward Cullen il vempiro Mister-Perfettino si era innamorato di me e io che facevo? Ero ancora sul letto con le mani intrecciate alle sue che continuavo a piangere, non riuscivo a dire una parola. Ad un tratto la porta si spalancò.
"Bellina, Alice ti cerca".Sobbalzai. Sicuramente avrei fatto un monumento ad Emmett nel giardino, gli mimai un grazie mentre mi catapultavo fuori dalla mia camera. Appena uscita sospirai. Mi diressi verso la camera di Alice, anche se Emmett non mi aveva detto dove andare il posto era quello. Entrai senza bussare, Alice era lì seduta sul letto con una faccia sconvolta, però nessuno poteva battere la faccia che avevo io in quel momento. Non sapevo che dire, anche perchè non c'erano parole. Sicuramente lei aveva visto tutto, o già sapeva tutto da prima che succedesse. Scoppiai fra i singhiozzi, per l'ennesima volta in quella giornata. La famiglia Cullen mi aveva presa per una bambina frignona, perchè non facevo altro che piangermi addosso da due giorni.
"Hey piccola, vieni qui". Fece segno di sedermi accanto a lei sul letto. "Come stai?" Mi stava forse prendendo in giro?
"C-come vuo-oi che s-tia?" Dissi, ancora in preda ai singhiozzi.
"E' tutta colpa mia, non dovevo metterti nei pasticci. Con la storia di Mike, poi Edward ti racconta tutto insieme, immagino che sia stato uno shock". Disse, mentre prendeva ad accarezzarmi i capelli. Dopo una decina di minuti riuscii a calmarmi, asciugai le lacrime e mi misi a gambe incorciate davanti ad Alice. La stessa posizione che avevo prima davanti ad Edward. Meglio non pensarci.
"No, non è stato uno shock. Più che altro mi ha turbata molto. Mi ha detto tutto insieme, senza tralasciare niente e poi alla fine se ne è uscito con una frase come 'Bella, sono innamorato di te'. Io non ci ho capito più niente". Sospirai. Non ci stavo capendo davvero più niente, Edward era stato con mia madre poi l'aveva abbandonata ed ora si era dichiarato a me, ed io? Io non facevo altro che pensare a lui, non me lo toglievo dalla testa. "Poi me ne sono andata così, di punto in bianco senza degnarlo di una risposta. Mi odierà a morte".
"Bella, stai calma. Non ti odia, di certo non ti può odiare dopo che ti ha rivelato il suo amore". Disse Alice, facendo la sua solita risata squillante. Però questa volta la risata non travolse anche me, anzi non avevo proprio voglia di ridere.
"Bella, tu cosa provi?" Ecco, una domanda da mille dollari.
"Vedi Alice, non lo so. Gli voglio bene, molto. E quando è lontano da me per più di cinque minuti non ci capisco più niente, per non parlare di quando mi è vicino. Però dopo che mi ha detto che è stato con mia madre, vedi Alice io penso che mi usi solo come ruota di scorta. Non c'è Renee e ci sono io. Cavolo era mia madre, un pò di somiglianza ci deve pur essere giusto?" Il mio discorso non faceva una piega, solo che quando Edward mi aveva rivelato il suo amore i suoi occhi parlavano per lui. Era pienamente sincero. Se invece ero io che non volevo ammettere il mio amore per Edward?
"Bella, capisco che sei rimasta turbata ma ti posso assicurare che lui non ti ha mentito, affatto. Adesso penserai che dico questo per difenderlo solo perchè sono sua sorella, ma non è così". Sbuffai. Cosa dovevo fare?
"A me mi piace, da impazzire". Si, l'avevo ammesso. Alice fece un sorriso a trentadue denti.
"Io lo sapevo". Disse, abbracciandomi.
"Ed ora cosa dovrei fare? L'ho abbandonato nella mia camera, forse devo tornare da lui?" Feci per alzarmi quando Alice mi fermò per un braccio.
"No, ho un'idea". No ve ne prego, niente piani.
"Alice, non ti offendere ma da come sono andate le ultime non me la sento di mettere in atto un altro piano".
"Hey, nessun piano. E poi io non ho visto niente di niente. Devi solo indossare questo vestito, e non ti preoccupare io e Rosalie non interveniamo per nessun motivo. Entra in bagno e fai tutto da sola". Mi diede una busta con sotto un abito. Non osai guardarlo se l'aveva scelto Alice.
"Che hai in mente?" Chiesi.
"Niente di niente. Te l'ho detto io vedrò le cose quando saranno già successe. Quando hai fatto chiama a Jasper che ti accompagnerà in un posto, lì troverai Edward". Sobbalzai. "Fai tutto quello che ti senti di fare, se vuoi prendilo a calci, insultalo o semplicemente digli che ricambi i suoi sentimenti". Era la prima volta che vedevo Alice in versione Esme. Il folletto malefico era diventata troppo dolce e sensibile.
"Grazie". Dissi abbracciandola.
"Di niente, per te questo ed altro". Così uscì dalla sua stanza lasciandomi sola. Cos'avrei fatto con Edward?




Buongiorno a tutti! Scusate il ritardo di quattro giorni ma il mare mi chiamava *-* Come state miei cari lettori? E cosa ne pensate del capitolo? Finalmente sappiamo in parte i sentimenti di Bella, anzi sapete perchè io già ne sono a conoscienza :D Quanto sono cattiva -.- Rispondo alle vostre bellissime recensioni:
sa chan: Graaazieee! Per Ed&Bella ancora devi aspettare ù.ù Un bacione :*
Potter92: Si, anzi in questo capitolo Alice non ha esagerato :D Grazie mille! Un bacione :*
lisa76: Grazie mille! Io amo Emmett. Un bacio :*
luisina: Bè, Bella ha ancora le idee un pò confuse -.- Cosa avrà in mente Alice? :D Un bacione :*
BimbaFollementeInnamorata: Hey, grazie mille! Un bacione :*
Uchiha_chan: Si, anche io avrei inserito Jasper ma sarebbe stato scontato :D Infatti tu hai pensato subito a lui.. Io volevo cambiare un pò ;D Comunque per la storia del vestito Alice ha in mente... No non te lo dico, sarà tutto nel prossimo capitolo! Penso dopo questa mi ucciderai. Un bacio :*
serve: Grazie mille! Un bacio :*
Michelegiolo: Wow, allora Charlie è dalla mia parte :D Comunque grazie mille! Un bacione :*
micino: Oddio, ti ho fatto aspettare troppo? Spero di no! Anche perchè questo capitolo l'ho scritto in dieci minuti e credo sia venuto una schifezza -.- Grazie mille per i complimenti. Un bacione :*
Nikelaos: Grazie mille! Riguardo all'ortografia hai ragione,  infatti sto cercando un'altra persona che corregga i miei capitoli *.* Un bacio :*
Michiu: Si, Bella se l'è svignata :D Spero che da questo sei riuscita a capire qualcosa! Un bacione :*
mistica88: No, un alieno non si è impossessato di Emmett. Io oltre la facciata da Scimmione ci vedo un uomo pieno d'affetto.. (Ok, sto fuori) Un bacione :*
Goten: Si, penso anch'io che Emmett sia un genio! Un bacione :*
mv3028: Per il vestito non dico niente ù.ù Aspettate il prossimo capitolo :D Grazie mille! Un bacione :*
SweetCherry: Edward ha detto tutto insieme e a Bella è preso un colpo :D Grazie mille, un bacio :*
ColeiCheAmaEdward: Allora spero che non ti ho fatto aspettare troppo -.- Un bacione :*
Sabry87: Grazie mille! Un bacione :*
Rain e Ren: Graaazieee! Un bacio :*
dolce_birba: Ahah! Allora eccoti la chiacchierata! Un bacio :*
Ichigo_91: Si, qualche volta spreme i suoi piccoli neuroni :D Un bacione :*
patu4ever: Si, non vedo l'ora di partite :D Grazie mille. Un bacione :*
stezietta w: Grazie mille! Allora in bocca la lupo per gli esami :D Un bacione :*
lili90love: :D Tutti fanno il tifo per Eddy.. Un bacio :*

Eccoci qui! Ringrazio le 160 persone che ma hanno messa tra i preferiti, le 116 tra le storie seguite e le 10 tra gli autori preferiti! Io vi ringrazio di cuore, non sapete come mi fate felice! Un bacione a tutti :*
Avviso:
Sto cercando una persona che sia disposta a correggere i miei capitoli. Ho una Beta, ma anche con il suo aiuto le persone continuano ad avvisarmi che ci sono errori di ortografia nel capitolo. Mi servirebbe che corregga i capitoli delle miei storie, che sono tre. Se conoscete qualcuno, o se siete disposte ad aiutarmi vi prego informatemi. Grazie.


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Isabella.
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Capitolo 15
 *** Quindicesimo Capitolo. ***




Quindicesimo Capitolo
Pov Edward

Ero impaziente. Avevo indossato l'abito che Emmett mi aveva consegnato insieme a delle minacce da parte della mia cara sorellina Alice.
Indossavo uno smoking nero, con un fiocco sul colletto ed un fazzoletto bianco nella tasca laterale: neanche andassi ad un matrimonio!
Bussarono alla porta della mia stanza.
"Edward, vieni con me". Era Emmett. Lo seguii in giardino.
"Mi spieghi dove stiamo andando?" lo squadrai dalla testa ai piedi. Era vestito come al solito: un paio di Jeans e la sua maglietta bianca.
"Tu vieni conciato così?" chiesi.
"No fratellino", disse dandomi una pacca sulla spalla "Io non vengo affatto, o meglio, il mio compito è solo quello di mostrarti il posto stabilito, senza che giri mezzo mondo a vuoto". E menomale che ero un vampiro.
"Dove mi dovresti portare?" Chiesi, molto arrabbiato.
"Seguimi". Sfrecciavamo veloci per il bosco, finchè ci fermammo dinnanzi ad una radura. Anche se erano le sette di sera ed era quasi calato il buio il posto era magnifico, ed era stato sistemato splendidamente. Al centro si trovava un tavolino circolare con due sedie e sopra a questo un candelabro.
C'erano candele ovunque: vicino agli alberi, per terra, sul pianoforte...
Aspetta: un pianoforte? Un pianoforte sulla destra?
E poi quello era il mio pianoforte.
"Allora, gli ordini sono questi: se farai arrabbiare Bella sarai un vampiro morto. Queste sono state le testuali parole delle tue care sorelline". Disse Emmett mentre sghignazzava. Sospirai.
Allora mi avevano obbligato ad indossare lo smoking e a venire qui per stare con Bella. Wow, non ci potevo arrivare prima?
"Fratello, io vado. Vedi di non fare cazzate ok? Questa è la tua unica occasione, e penso che sarà anche l'ultima quindi goditela al meglio". La modalità Fratello-Orso-Intelligente si era accesa per la seconda volta in quella giornata piena di sorprese.
"Ok, farò del mio meglio".
Così Emmett se ne andò, scomparendo nella fitta boscaglia. Sospirai, per l'ennesima volta. Ero agitato. Per la prima volta nella sua esistenza Edward Anthony Masen Cullen era agitato ed impaziente. Cosa dirà Bella appena mi vedrà? Non facevo altro che pensare a questo. Mi avvicinai al pianoforte. Solo in quel momento mi accorsi che sopra vi era un biglietto con su scritto Per Edward. Non esitai e lo aprii.

Non è una lettera, nemmeno una raccomandazione ma vedi di non far soffrire Bella per la millesima volta. Ti assicuro, che ci sono speranze. Non posso dirti altro, anche perché non ho visto niente. Vi ho lasciato la vostra privacy. Godetevi al meglio questa serata, e se quando tornate a casa Bella non sarà la mia cognatina, considerati un vampiro bruciato.
Ti voglio bene.
Tua, Alice.

Infatti non era né una lettera né una raccomandazione, era una minaccia in piena regola. Piccolo folletto malefico. Per ingannare il tempo decisi di suonare qualcosa. Optai per Claire de lune, che mi ricordava la giornata trascorsa in macchina con Bella.
"Senti per la storia dell'accappatoio..". Dissi.
"Lascia stare, mi sono portata dietro i soldi, oggi te ne comprerò uno nuovo".
"Dai Bella, non ti preoccupare a casa ne ho tremila".
"Ok, meglio così".
Ero così perso nei miei ricordi che non mi accorsi del suo arrivo: era al margine della radura e mi fissava. Caspita era bella, sia di nome che di fatto, ma bella forse era un insulto perché era meglio, molto meglio.
Nemmeno me ne resi conto, ma smisi di suonare.
"No, continua" disse con voce lieve.
Cavolo, la sua voce. Da quant'è che non la sentivo? Tre ore? Forse. Ma poteva mancarmi così tanto? Feci ciò che mi aveva detto: continuai a suonare. Ero concentrato su quei tasti bianchi, però sentii lo stesso i suoi passi che si avvicinavano sempre di più a me. Non so come né quando ma la ritrovai seduta vicino a me sullo sgabello.
"Sei bravo". Sussurrò, senza guardarmi negli occhi.
"Grazie", risposi flebile. L'avevo aspettata così tanto e adesso non sapevo nemmeno cosa dire. Mi limitai a guardarla e ad osservare quanto fosse splendida in quell'abito nero. Stranamente non aveva i capelli acconciati in modo elaborato, come erano solite agghindarla Alice e Rose, anzi aveva uno chignon tirato in alto con un boccolo che le ricadeva davanti al viso.
"Invece tu sei bellissima". Avvampò. Ecco, primo passo falso: non dovevo metterla in imbarazzo.
"Grazie". Rispose così a bassa voce che delle orecchie umane non l’avrebbero potuta sentire.
"Edward dobbiamo parlare". Dichiarò e questa volta, per fortuna, guardandomi negli occhi.
"Lo so. Siamo qui per questo no?" Dissi, indicando tutto quello che ci circondava.
"Già". Si limitò a dire, "Edward, lasciami parlare senza interruzioni. Tu limitati ad ascoltare, per favore".
Annuii, sembrava la stessa scena di poco prima, solo con i ruoli invertiti. Sospirai.
"E' inutile ripeterlo, tu mi piaci e anche tanto. Però prima te ne sei uscito con quella frase -Bella, sono innamorato di te- ” Disse, imitando la mia voce “Ed io sono rimasta un po’ stralunata” Si fermò un attimo, fece un grande respiro e riprese "Poi mi hai svelato le mie vere origini, mi hai raccontato di mia madre e di te e... Ecco vedi, sono rimasta atterrita". Povera. Emmett aveva ragione, sono un deficiente. "Non sono pronta per iniziare una storia con te, forse per ora è meglio se rimaniamo soltanto amici e molto distaccati. Ecco, come facevi con me all'inizio, non mi degnavi di uno sguardo".
No, questo era inconcepibile, come potevo non degnarla di uno sguardo? Io che l'amavo più della mia stessa vita.
Si alzò. "Ora vado. Facciamo finta che questa giornata non ci sia mai stata” Si alzò dallo sgabello ed iniziò a camminare, ma poi si fermò e si voltò di nuovo verso di me “E poi se dici di amarmi così tanto, conquistami, no?" Disse, facendomi un sorrisino malizioso. Ok, se quella non era opera di Alice anche a Bella era successo qualcosa.
"Allora se ti devo conquistare aspettati di tutto, perché farò di tutto!" Dissi.
Si per lei sarei andato anche in capo al mondo. Beh, non mi aveva rifiutato, aveva detto che dovevo conquistarla e qualcosa mi sarei pur inventato no?
Così Bella sparì fra gli alberi, portandosi via un pezzo del mio cuore morto.


Non l'avrei mai detto ma.. Ho trovato una Betaaa! Yuppi. Comunque buongiorno a tutti! Che dite di bello dall'altro capo del pc? Io sono rinchiusa a casa, il dermatologo mi ha proibito di uscire al sole e qui ce nè molto di sole quindi.. Chi può si diverta anche per me ù.ù Lo so, mi dispiace dirlo ma siamo quasi arrivati alla fine, più o meno mancano tre capitolo *Me piange dalla disperazione*. Voi direte, come puoi piangere dalla disperazione? La storia è tua e se vuoi potresti continuarla senza problemi.. E' che se vado avanti poi diventerebbe una palla mortale :D Vabbè ora vi lascio e rispondo alle vostre bellissime recensioni:
Uchiha_chan: E no, niente insulti anzi il povero Eddy deve conquistare Bella :D Un bacio :*
Shinalia: Grazie mille per avermi indicato L'UFFICIO BETAREADER, mi è stato molto utile! Un bacio :*
Twilighter94: Grazie mille! Ti ringranzio anche per la proposta, ma alla fine sono riuscita a trovare una Beta! Però non ho perso l'occasione per leggere le tue storie *-* Sono bellissime, complimenti! Un bacione :*
michy85: Graaaazieee! Un bacione :*
ColeiCheAmaEdward: Si, anche io adoro la piccola Alice. Allora spero di non averti deluso con questo capitolo! Fammi sapere. Un bacione :*
SweetCherry: Bella darà del filo da torcere ad Eddy :D Un bacio :*
Potter92: Grazie mille! Un bacio :*
micino: Grazie! Un bacione :*
mistica88: Si, nella storia oltre che a Vampiri e licantropi volevo aggiungere anche gli alieni :D Ovviamente sto scherzando! Grazie mille. Un bacione :*
Sabry87: Grazie! Si, io adoro Alice. Un bacio :*
serve: Si, infatti è come dicevi, Bella è diventata 'autoritaria' :D Un bacio :*
dolce_birba: No, non gliel'o dirà :D Un bacione :*
sashinapicciolina: Grazie mille, anche per esserti offerta come Beta! Infatti le Betareader sono delle persone che correggono i capitoli.. Per fortuna ne ho trovata una! Grazie ancora. Un bacione :*
stezietta w: Grazie! Sono contenta che gli esami siano andati bene! Scusa se ho aggiornato un pò in ritardo ma ero in cerca di una Beta :D Un bacio :*
foxina: *Me è onorata di tutti i complimenti che mi hai rivolto* Io ti ringrazio di cuore! Hai scritto delle cose bellissime *-* Grazie anche a te per esserti offerta come Beta, ma ne ho trovata una! Allora dimmi che ne pensi di questo capitolo, così vediamo se ancora ci sono errori -.- Un bacio :*
Bibina_88:  Ti ringrazio per esserti proposta, ma finalmente ho trovato una Beta! Ti ho mandato anche una mail, ma non hai risposto.. Grazie ancora. Un bacione :*
luisina: E', ora non posso più abbronzarmi :( Non ti preoccupare, rimedierò presto :D Grazie mille! Un bacione :*
Michiu: Ringrazio anche a te per esserti proposta come Beta! Ma non ti preoccupare, l'ho trovata! Grazie ancora! Un bacio :*
sa chan: Grazie anche a te per esserti offerta!! Ma ho risolto tutto! Un bacio :*
Ichigo_91: Si, il piccolo folletto malefico è diventata dolce! Ma non farci l'abitudine :D Un bacione :*


Bè, allora grazie ancora a tutti. Soprattutto alle 170 persone che hanno messo la mia storia fra i preferiti, le 130 nelle storie seguite e le 11 tra gli autori preferiti! Soprattutto grazie ad aliceundralandi che è la mia nuova Beta, ed ha reso questo capitolo migliore di quello che era! Grazie a tutti!

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Capitolo 16
 *** Sedicesimo Capitolo. ***




Sedicesimo Capitolo
Pov Bella.

"Ti rendi conto? Non è possibile! Bella avevi l'occasione della tua vita e te ne sei andata in quel modo! Povero fratellino". Alice non la smetteva più, da quando ero tornata dalla radura e le avevo raccontato tutto non la finiva più di urlarmi contro.
"Alice, proprio tu mi hai detto che dovevo fare quello che mi sentivo ed io l'ho fatto, ok? Sono contenta così, e se poi dice di amarmi lo dovrà dimostrare".
"Mio fratello andrebbe in capo al mondo per urlare che ti ama: lui fa le cose troppo in grande e spesso tende ad esagerare! Ora che tu gli hai dato questa opportunità Dio solo sa quello che si inventerà".
In capo al mondo per urlare che mi ama?! Sarebbe stato bellissimo.
"Non ti preoccupare, so cosa fare: allora per adesso lo ignorerò...".
Stavo diventando sadica, proprio come Alice.
"No Bella, tu non conosci Edward come lo conosco io". Già, la mia esperienza si limitava ad aver conosciuto uno folle che prima si fidanza con una donna e poi si innamora di sua figlia.
"Alice, lo ripeto per la millesima volta: non ti preoccupare! Ora vado, ho un appuntamento con Jessica". Strabuzzò gli occhi.
"Jessica?! Stiamo parlando di quella Jessica?". E di chi Jessica poteva trattarsi? A Forks c'era solo lei.
"Si Alice, Jessica Stanley".
"Oh mio Dio! Non è possibile, e da quant'è che esci con quella super-pettegola?" Chiese, non degnandomi di uno sguardo.
"Alice è la prima volta, poi mi ha chiamata lei. Andiamo a farci una passeggiata e due chiacchiere". Alice si alzò e si diresse verso la porta.
"Io proprio non ti riconosco più". Disse, lasciando la mia stanza. Lei non mi riconosceva più? In effetti anche io in quegli ultimi giorni non riuscivo a riconoscere me stessa. Ero cambiata e anche troppo.
Erano le sedici, io avevo appuntamento con Jessica per le diciassette davanti scuola. Sbuffai: anche di domenica mi toccava percorrere la stessa strada che mi avrebbe portato nel luogo più noioso del mondo!
Aprii l'armadio, 'l'enorme armadio ideato, organizzato e sistemato da Alice' e scelsi i vestiti. Un paio di pantaloni neri stretti ed un maglioncino viola andavano bene. Era presto, perciò decisi anche di farmi una doccia per rilassarmi: erano successe troppe cose in così poco tempo. Finalmente dopo una buona mezz'ora ero pronta, lasciai i capelli sciolti i miei boccoli quel giorno ricadevano perfettamente sulle spalle.
Scendendo le scale di casa dissi "Io sto andando!” e poi “Ehm.. Alice potresti prestarmi la tua macchina?" Chiesi, facendo gli occhioni dolci.
"No tesoro! Abbiamo tre macchine, proprio la mia Porsche devi prendere?" Che folletto malefico.
"Daiiii", la supplicai.
"Se vuoi puoi prendere la mia". Disse una voce alle miei spalle. No, non era possibile. Edward Cullen che cedeva la sua bellissima Volvo argentata alla sottoscritta. Questa sicuramente dovevo segnarmela sul calendario.
Non esitai nemmeno un attimo.
"Ok, grazie". Dissi, prendendo le chiavi ed uscendo. Entrai nella Volvo: diamine il suo profumo si sentiva anche quando non c'èra. Misi in moto e in meno di quindici minuti arrivai davanti scuola.
Jessica era già lì.
"Bells". Chiamò.
"Hey Jess". La salutai mentre scendevo dalla Volvo.
"Wow, che macchina!".
"Già, è di Edward". Risposi. Tutti a Forks sapevano che ero stata adottata dalla famiglia Cullen appena nata e naturalmente tutti a Forks conoscevano i Cullen anche se nell'ultimo periodo non si erano fatti vedere mai. Persone che non invecchiano che girano per questo paesino potrebbero come dire...fare notizia. "Dove andiamo?" Chiesi, impaziente.
"Non ne ho idea. Andiamo a fare una passeggiata al parco?" Propose Jess.
"Per me va bene". Così a piedi andammo verso il parco, Jess non la smetteva mai di chiacchierare, stava quasi diventando insopportabile.
"Bella io non ce la faccio più a rimanere da sola. Ho bisogno di affetto, ho bisogno di coccole, o meglio ancora: ho bisogno di un uomo". Sembrava una quarantenne in preda ad una crisi isterica. "Tu non ti sei stancata di restare sola?" Chiese. Cara, proprio oggi ho avuto una dichiarazione da un vampiro super sexy, ma io come una deficiente l'ho rifiutato. Meglio ammutolirmi.
"Si Jess, anche io mi sono rotta".
"Bella, siamo belle, giovani e con una vita davanti. Perché stasera non ce ne andiamo in giro per locali?" Beh, l'idea non era male. "Andiamo solo io e te, pensi che non ci divertiremo?" Aveva ragione.
"Già, hai ragione". Dissi, approvando la sua proposta. Guardai l'ora, erano le diciotto e trenta. Era tardissimo, non avrei avuto nemmeno il tempo di tornare a casa per cambiarmi.
"Telefona a casa, digli che vieni a dormire da me. Senza che ritorni per cambiarti, ti presto io qualcosa". Menomale! Presi il cellulare, anche se Alice sicuramente aveva visto tutto. Uno squillo, due, tre.
"Pronto?" Rispose con la sua voce squillante.
"Alice, sono io. Senti posso dormire da Jessica stasera?"
"Si, basta che in quei locali non beviate troppo, intese?" Piccolo folletto.
"Certo! Allora ci vediamo domani".
"Ok, ciao! Divertiti". Riattaccai.
"Allora?" Chiese Jess impaziente.
"Ha detto che va benissimo". Jessica cominciò a battere le mani come un bambino davanti ad un regalo di Natale.
"Allora andiamo, che ne dici di andare con la tua Volvo?" Beh, potevamo andare anche con la Volvo, il problema era che non era mia.
"Ottimo, allora prendiamo la mia macchina". Così ci dirigemmo verso i parcheggi. Appena arrivate a casa Jessica mi sbalzò nella sua cabina armadio: caspita era quasi peggio di Alice.
"Scegli quello che vuoi". Disse, mentre lei si infilava un mini, ma proprio mini, vestitino azzurro con una cinta nera sopra. Io presi dei pantaloncini viola, con sopra una cinta nera ed una maglietta dello stesso colore della cinta. Jess si mise anche dei tacchi, su per giù erano otto centimetri, io presi delle ballerine viola. Lasciai i capelli sciolti: ero pronta.
"Fatto?" Chiese Jess.
"Si tu?"
"Certo! Allora andiamo?" Disse, impaziente.
"Si si". Così presi le chiavi della Volvo e partimmo. Dopo un po’ arrivammo a Port Angeles.
"Quali locali per primi?" Chiesi io, almeno sapevo dove parcheggiare la Volvo, soprattutto al sicuro.
"Mah, non lo so. Diamo un occhiata a tutti, no?" Non era una cattiva idea, quindi parcheggiai la macchina vicino alla biblioteca, così potevamo andare tranquillamente a piedi. Arrivati al primo locale entrammo. Poiché era domenica sera era strapieno di gente: chi veniva da Forks, qualcuno da Seattle e naturalmente c’era molta gente che viveva a Port Angeles.
"Ehi, bellezze". Ok, nemmeno avevamo messo piede nel locale che due ragazzi si erano avvicinati a noi.
"Ciao". Disse Jess.
"Che ci fate qui sole solette?" Chiese uno.
"Beh, stiamo facendo un giretto per i locali di Port Angeles". Rispose sempre Jess, ormai nella conversazione era coinvolta solo lei.
"Ah, e fino a che punto siete arrivate?" Chiese sempre il primo uomo, l'altro era dietro di lui e non diceva niente.
"Siamo arrivate ora e questo è il nostro primo locale".
"Che ne dite se io e il mio amico vi facciamo da guida nei prossimi giri?" Jess dì no, dì di no, ti prego! Pensai.
"Certo, perché no? Comunque io sono Jessica, e lei è la mia amica Bella!" Disse lei indicandomi.
"Allora piacere ragazze! Io sono Alex è lui è mio cugino Edward". Sobbalzai a quel nome e scrutai il ragazzo che si chiamava Edward. O mio Dio, quel nome addosso a quella persona era diventato disgustoso. Sospirai.
"Prendiamo qualcosa da bere?" Chiese Alex.
"Certo" Intervenni io, non potevo sopportare un altro secondo lì, con quei due tizi e soprattutto alla vista di quell'Edward. Così, nello stesso modo visitammo cinque locali. In poco tempo ci ritrovammo sbronze: io non mi reggevo nemmeno in piedi.
"Ragazze, che ne dite se vi accompagniamo alla vostra macchina?" Chiese quella sottospecie di caricatura di un hobbit, si quello che si chiamava Edward.
"C-certo". Dissi io, per poi scoppiare a ridere.
"Dov'è la vostra macchina?" Disse l'altro.
"Vicino alla biblioteca!" Wow, Jessica era riuscita a pronunciare una frase senza balbettare o scoppiare a ridere, io non reggevo l'alcool così bene.
"Ok, andiamo". Così, io a braccetto con Edward e Jess in braccio ad Alex arrivammo alla “nostra” Volvo. Ops, la Volvo di Mister-Perfettino.
"Ragazze, noi non possiamo proprio accompagnarvi, ci dispiace". Detto questo, dopo che ci avevano aperto la macchina Alex ed Edward se ne andarono.
"Jess", presi un bel respiro. "Penso che non dovremmo guidare in questo stato". Lei mi guardò di sottecchi e per la millesima volta scoppiamo nuovamente a ridere.
"Bella, ma chi se ne importa andiamo. Poi tu devi tornare a casa, quindi..".
"Già". Misi in moto, dovetti giare la chiave per ben due volte nelle quali Jess ed io non facevamo altro che ridere. Eravamo quasi uscite da Port Angels quando sentii le sirene della volante della polizia.
"Jess, cazzo la polizia". Dissi ridendo.
"No, non è possibile che il capo Swan controlli le strade anche di domenica sera, non ha nient'altro da fare?" Disse lei continuando a ridere ed io con lei.
"Che ne dici se accostiamo?" Proposi, meglio di una bella multa. Appena fermai la macchina il capo Swan insieme ad un altro poliziotto scesero dalla volante.
"Signorine", cominciò il vecchio baffuto, "non stavate rispettando il codice della strada, scendete". Jess continuava a ridere, anche dopo che il capo Swan la fissava con aria non molto eloquente.
"Dobbiamo fare il test capo?" Chiese l'altro poliziotto al capo Swan.
"No, non ce n’è nemmeno bisogno: la puzza d'alcool si sentirebbe a miglia da qui". Nemmeno sentivo le parole del poliziotto, perché ero stata catturata dall'immagine di Edward -il mio Edward- che parlava con un terzo poliziotto, che neanche avevo visto scendere dalla volante. Mi concentrai sulla loro conversazione.
"Lo ripeto, le ragazze sono con me posso andare da loro?" Chiese Edward.
"No". Ripose deciso il poliziotto.
"Ma glielo assicuro". Continuò lui.
"E' suo zio?" Chiese il poliziotto. A me scappò una risata.
"Scusi, ho diciassette anni, come posso essere il loro zio?"
"Allora non può andare". Edward sospirò, poi il poliziotto continuò."E' un loro parente?"
"Si, sono un loro parente, ora posso andare?" Chiese esasperato lui.
"No". Rispose nuovamente il poliziotto. Risi, povero cucciolo.
Non so come ma mi ritrovai nella volante della polizia, con Edward da una parte e Jess dall'altra che dormiva, finalmente ci fermammo, e il capo Swan cominciò a parlare.
"Signor Cullen, questa volta è andata molto bene, tenete d'occhio la vostra sorellina non sembra una brava ragazza". Sbuffai, "ci pensiamo noi a riportare a casa la signorina Stanley, suo padre non sarà molto contento, quando verrà a sapere dell'accaduto". Finì, con un ghigno. Brutto vecchiaccio. Edward nemmeno mi guardò in faccia e si diresse verso la porta, che lasciò semi aperta per far entrare anche a me. Salii nella mia stanza e mi buttai sul letto, ero stanca e delusa. Si, delusa di me stessa, quella di questa sera non era la solita Bella, ma una stupida che non aveva niente di meglio da fare. Prima di farmi una doccia decisi di andare a ringraziare Edward, e poi dirgli un'altra cosa, importantissima. Bussai. Neanche aspettai la risposta, entrai lo stesso. Era appoggiato alla finestra, con lo sguardo furente. Meglio iniziare a parlare.
"Senti Edward, grazie. Sei stato gentilissimo questa sera però anche io ho la mia vita quindi non ti devi mettere in mezzo, come io non mi metterò in mezzo nella tua vita. Quello che è successo questa sera è stato un incidente, che non ricapiterà mai più". Presi un bel respiro, beh...gli avevo detto tutto il contrario di quello che avevo pensato nella mia stanza. Si staccò dalla finestra, dov'era appoggiato e cominciò a torturarsi le mani.
"Bella io non so più cosa fare! Io... io non credevo nell'amore prima di incontrarti ma poi è successo e tutto il mio mondo è cambiato. È inutile girarci intorno, il punto è che tu mi piaci, mi piaci tantissimo, mi piacciono i tuoi occhi, i tuoi zigomi le tue labbra, mi piacce il tuo sorriso, la tua simpatia, mi piace come ti preoccupi per gli altri, mi piaci quando ti arrabbi o quando fai l’offesa, quando scherzi con gli altri o quando prendi in giro Emmett... tutto di te mi piace! Non so più come dirtelo: lo vuoi capire che ti amo? Se vuoi posso urlartelo in tutte le lingue che conosco, posso andare dai Volturi e rivelargli che mi sono innamorato di un'umana, così mi brucerebbero vivo. Io con te non so più che fare, prima quando quel poliziotto continuava a chiedermi se fossi tuo zio lo volevo uccidere, lì, sul posto. Ti amo e non mi stancherò mai di dirtelo, passerei tutta la mia eternità a ripetertelo se questo bastasse per farti avvicinare a me. Tutto questo solo per te!"
Ok, non aveva fatto grandi cose per conquistarmi, ma come potevo per la seconda volta sottrarmi ad una dichiarazione del genere? Ero rimasta senza parole.
Non ci pensai due volte, e mi buttai fra le sue braccia, finalmente.
Stretta a lui, al suo corpo perfetto.
Il mio vampiro, MIO!!
Però...un campanellino suonò nella mia mente, cavolo non volevo rovinare quel momento così bello. Feci gli occhioni dolci e usai parole sdolcinate.
"Ehm, tesoro" dissi, lui mi guardò scioccato di certo non si aspettava questo comportamento dopo che l'avevo rifiutato ben due volte. "Sai, prima, quando quei poliziotti ci hanno fermato e tu eri così dolce,...” speriamo vada bene “Ecco, vedi, quando poi ci hanno portato via tutti insieme, insomma, hanno sequestrato la tua Volvo", cercai di calcare il meno possibile la parola tua. Si staccò da me e mi guardò negli occhi.
"Stai scherzando?" Ok, non dovevo dirglielo.



Eccomi! Bè, non pensate che la dichiarazione che ha fatto Edward è opera mia perchè la scritta la mia Beta! Io ho scritto solo l'ultimo pezzo della dichiarazione.. Che ne pensate? Oggi sono di poche parole, quindi rispondo alle vostre recensioni:
ColeiCheAmaEdward: Bè in questo capitolo è successo di più :D Che ne dici? Un bacio :*
Uchiha_chan: Già, però Bella ha ceduto xD Un bacio :*
michy85: Bè, finalmente Bella ha ceduto.. Un bacione :*
Ichigo_91: Si, fra un pò finirà tutto :( Un bacione :*
Stella Del Sud: Grazie! Un bacio :*
Potter 92: Non so che fare, ancora sono indecisa. Ci penserò :D Un bacio :*
dolce_birba: No, ora non sono più amici :D Però dopo la storia della Volvo.. Vedremo! Un bacione :*
Xx_scritrice88_xX: Grazieee! Un bacione :*
sashinapicciolina: Si, finalmente ci sono riusciti :D Un bacio :*
Sabry87: Grazie mille! Un bacio :*
luisina: Grazie mille, infatti mentre scrivevo ho pensato a come si sarebbe comportata realmene, ed ecco lì il capitolo! Un bacione :*
Michiu: Grazie mille! Un bacione :*
foxina: Grazie mille, già la mia Beta è fenomenale! Un bacio :*
Elfa sognatrice: No, ho rimediato subito :D Un bacio :*

Ringrazio le 179 persone che mi hanno messo tra le storie preferite, le 132 tra le storie seguite e le 11 tra gli autori preferiti! Un bacio a tutti.

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Capitolo 17
 *** Diciassettesimo Capitolo. ***




Diciassettesimo Capitolo
Pov Bella.

Erano dieci minuti che Edward andava avanti e indietro per la sua stanza come un leone in gabbia: avanti, indietro, avanti, indietro, era insopportabile. Se non si fosse subito fermato si sarebbe consumato il pavimento!
"Sono allibito, sbigottito, esterrefatto, sconvolto, adirato..", e continuò così per altri cinque minuti. Mio Dio non era successo niente di preoccupante, avevano soltanto sequestrato una macchina, se avesse pagato una bella somma sicuramente il capo Swan l'avrebbe fatta tornare a casa.
"Dai Ed, sistemeremo tutto stai tranquillo". Gli dissi, lui mi guardò di sottecchi, era infuriato ancora più di prima.
"Sistemeremo tutto? Chissà ora dov'è la mia amata Volvo, se starà bene, se avrà freddo..."
Sbarrai gli occhi: cavolo, stava parlando di una macchina, quella esterrefatta ero io!
"Edward, stai parlando di un mucchio di metallo, te ne rendi conto?" Sbraitai, infuriata. Fino ad un certo punto potevo anche compatirlo, ma quando aveva cominciato a piangersi addosso per quella cosa argentata...
"Un mucchio di metallo? Quella è la mia adorata Volvo, te ne rendi conto Isabella?" Quando mi chiamava Isabella, non era un buon segno.
"Te ne comprerai un’altra! Una nuova, una più bella! Edward sicuramente i soldi non ti mancano, e poi con un centinaio di euro la tua adorata Volvo tornerà a casa sana e salva! Adesso devi solo calmarti altrimenti inizi a fare la parte del bambino viziato, tutto qui!". Ecco, questo non dovevo dirlo.
"Un bambino viziato? Isabella, non sono io quello che è andato in giro insieme alla sua amica e si è ubriacato, te ne rendi conto?" Beh, su quello aveva ragione. Mi difesi, era l'unica cosa che potevo fare.
"Si, ma ti ripeto per la millesima volta che è stato un errore, non ti preoccupare pagherò io per farti restituire la Volvo, ma per piacere finiscila!" Ero fuori di me, non avevo mai visto Edward piangersi addosso, per di più per una stupida auto.
"Non ti preoccupare, pagherò da solo. L'hai detto tu: i soldi non mi mancano". Ok, era inutile litigare con Edward, nemmeno lo degnai di uno sguardo, aprii la porta e mi diressi in cucina.
Morivo dalla fame.
Quando arrivai in cucina notai un biglietto sul tavolo.
Bella, siamo andati a caccia. Ho anche visto tutto, quindi ho deciso di lasciarvi qualche giorno di privacy, convincendo gli altri a seguirmi. Torneremo fra una settima, nella quale faremo visita a Tanya, ci è arrivata notizia che fra quattro settimane si sposerà! Non fate troppi 'casini' e godetevi questa settimana, un bacio.
Alice.
Almeno Tanya era felice con il suo amato, fortunata lei. Presi il bigliettino e lo accartocciai, non volevo che Edward venisse a sapere di Tanya, anche se fra loro non c'era mai stato niente, solo nel pronunciare il suo nome la gelosia mi divorava. Frugai nella dispensa strapiena, opera di Esme che si lasciava prendere sempre la mano. Alla fine preparai delle frittelle, anche se ero un disastro in cucina. Non so cosa ne uscì fuori: sembravano tutto tranne che delle frittelle! Beh il sapore era quello quindi decisi di mangiarle lo stesso. Mentre mangiavo pensavo. Pensavo che pochi minuti prima ero fra le braccia di Edward, ed ora ci avevo quasi litigato a morte. I vampiri e le macchine. Sospirai. Forse questa volta ero io a dover fare le cose in grande, per farmi perdonare. Cavolo, ma perché il piccolo folletto se ne andava sempre quando avevo bisogno di lei? Ora io non sapevo cosa combinare con Edward, che sicuramente sarebbe uscito dalla sua camera quando io mi sarei segregata nella mia. Stupido vampiro cocciuto ed orgoglioso, come ho fatto ad innamorarmi di lui? Forse perché è troppo uguale a me. Abbiamo troppo in comune io e Mister-Perfettino. Da lì ad una settimana qualcosa mi sarei inventata, anzi la prima cosa da fare era chiamare Ben, il ragazzo di Angela. Presi il cellulare e composi il suo numero, ormai Angela me l'aveva imparato a memoria.
"Bella??", mah, una volta non si rispondeva con un pronto?
"Ciao Ben, senti mi servirebbe un favore.." Anche con lui feci la sdolcinata, anche se non poteva vedermi.
"Certo, è successo qualcosa?" Chiese lui, con la voce allarmata.
"Non ti preoccupare non è niente di importante! Vedi ieri hanno sequestrato la mia Volvo, e credo che l'abbiano portata alla concessionaria di tuo padre". Già, il padre di Ben era il proprietario dell'unica concessionaria di Forks, quindi la macchina doveva essere stata portata per forza lì.
"Dio, come hanno fatto a sequestrarti la macchina?" Sai, è arrivato il capo Swan, ha chiamato il carro-attrezzi e l'anno sequestrata, come cavolo vuoi che sequestrino un'auto?
"Storia lunga! Allora potresti farmi questo favore? E' questione di vita o di morte", sospirai.
"Addirittura? Comunque parlerò con mio padre, vedrò cosa si può fare", un giorno di questi avrei fatto un monumento a Ben.
"Grazie mille". Dissi, adorandolo.
"Di niente, non ti dimenticare che poi voglio sapere cos'è successo". Ecco, il solito Ben era tornato.
"Certo! Allora ci sentiamo presto", calcai la parola presto.
"Si, ciao Bella", così attaccai. Dio fà che Ben riesca a convincere suo padre, continuavo a ripetermi. Dopo aver lavato il piatto dove avevo mangiato decisi di guardare un po’ di tv sul divano. Non feci nemmeno in tempo ad accendere la tv che caddi tra le braccia di Morfeo, ero stanchissima. Mi svegliai verso le quattro del pomeriggio del giorno dopo, cavolo nemmeno ero andata a scuola. Mi rigirai fra le coperte, ancora insonnolita. Aspetta, fra le coperte? Mi guardai intorno, ero nella mia stanza.
Edward! pensai.
Mi aveva portato fino in camera mia: perché certe volte era così carino con me? Beh ora non potevo di certo ringraziarlo. Ancora in dormiveglia mi affrettai ad andare di nuovo in cucina, dove avevo lasciato il mio cellulare, e se Ben mi avesse chiamata? Lo presi, c'erano due messaggi. Uno era di Edward.
Sono andato a caccia nei dintorni. Per l'ora di cena sarò a casa. Ciao.
Più freddo e conciso di così non poteva essere!
L'altro per fortuna era di Ben.
Ho corrotto mio padre, con cento euro. Quindi vedi di restituirmeli al più presto. Devi chiamare il carro-attrezzi e dirgli dove deve portare la Volvo, il numero è questo 557436483, domani vedi di venire a scuola ho bisogno di quei soldi! Ciao, Angela ti saluta.
Feci un salto e mi ritrovai con il sedere per terra! Io adoravo quel ragazzo anche se gli dovevo cento euro. Presi il numero del carro-attrezzi e chiamai..
"Pronto?"
"Salve, chiamo per la Volvo..", dissi sperando che mi riconoscesse.
"Ah si, dove vuole che la portiamo?"
"Ha presente la casa del dottor Cullen?"
"Beh certo!" Rispose l'uomo dall'altra parte del telefono.
"Ecco, vede dopo che ha sorpassato la villa se gira a sinistra, a pochi metri c'è una radura. Può lasciarla lì?"
"In una radura?"
"Si, c'è qualche problema?" Chiesi, con la speranza che non mi dicesse di no.
"No ovviamente. Quindi la porto lì e poi?"
"Poi basta, la ringrazio!"
"Va bene, allora lascio la macchina in quella radura".
"Si, grazie ancora". Così riagganciai.
Il mio piano per riconquistare Edward e la sua fiducia era appena iniziato!


Buonasera bella gente! Il caldo mi sta uccidendo -.- Voi dall'altra parte del pc come state? Vedo che la sezione si sta desertificando.. Con questo caldo chi ha voglia di mettersi davanti al pc per leggere? Vabbè, rispondo alle vostre bellissime recensioni:
Elfa sognatrice: Grazie mille! Un bacione :*
vale_cullen1992: Si, infatti ci ha rimesso :D Cosa si inventerà? Un bacione :*
Uchiha_chan: No, inizialmente ci avevo fatto un pensiero, ma Charlie nella mia Fanfiction non è il padre di Bella.. Un bacio :*
ColeiCheAmaEdward: Ammazzare no, infatti Bella si farà perdonare *-* Un bacio :*
LadySile: Si, Bella è stata troppo orgogliosa.. Ma or finalmente ama Edward! Grazie mille. Un bacione :*
Michiu: Grazie mille! Si, Bella ha scelto il momento meno adatto.. Un bacione :*
michy85: Graaaziee! Un bacio :*
damaristich: Vedremo.. Un bacio :*
mieme: Hey, nuova Fan ;D Grazie mille, sono contenta che ti piaccia. Un bacione :*
midnightsummerdream: Ancora sono indecisa.. Non sò de farla finitre o prolungarla. Ancora è tutto da decidere :D Un bacione :*
dolce_birba: Già, Bella è mooolto nei guai :D Un bacio :*
Sabry87: Grazie mille! Un bacio :*
luisina: Già, anche io faccio i complimenti alla mia Beta! L'adoro. *Faccia minacciosa*: Se non posti immediatamente il prossimo capitolo della tua Fanfiction ti vengo a cercare.. Mi hai lasciata sulle spine -.- Poi voglio vedere il vestito che indosserà Bella al ballo! Un bacione :*
sassy86: Si, l'altro pomeriggio ho visto un Medico in famiglia e non ho potuto non scrivere la parte della polizia e soprattutto quella dello zio.. Ho riso troppo :D Un bacione :*
Ichigo_91: No, visto che la mia Fanfiction è a reating verde non ho messo situazione come violenza o roba del genere.. Grazie mille! Un bacio :*
feffira: Grazie mille! Allora spero che ti sia piaciuto questo capitolo! Un bacio :*
Stella Del Sud: Graaazieee! Un bacione :*

Ringrazio le 186 persone che hanno messo la mia storia tra i preferiti, le 140 tra le storie seguite e le 12 tra gli autori preferiti! Un enorme grazie alle mia Beta: aliceundralandi!

Le mie Fanfiction su Twilight:
In corso:
Come What May
Isabella.
La vita, in un soffio.

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Capitolo 18
 *** Diciottesimo Capitolo. ***




Diciottesimo Capitolo
Pov Edward

"Isabella!!", urlai adirato per l'ennesima volta.
“Isabella!!” ma dove si era cacciata?! Il suo odore non era forte, perciò non era in casa. Ma che fine aveva fatto!!
Prima la devo trascinare via dalle braccia di quell'odioso di Mike Newton, poi devo salvarla dalle grinfie del capo Swan e ora scappa? Ero arrabbiato con lei, ma dovevo stare attento a cosa facesse: dopotutto era sempre una ragazza in preda agli ormoni, aveva voglia di vivere e aveva una spiccata... sfiga!! Tutti quei guai in cui si era cacciata! Sperai davvero che non avesse combinato nulla di cui poi avrebbe potuto pentirsi, ma se avessi scoperto che aveva dato, chessò, fuoco al mio assortimento di cd o alla nuova collezione di Gucci di Alice, giurai a me stesso che l’avrei legata ad una sedia e non l’avrei fatta muovere per i prossimi cinque anni, anzi facciamo quindici.
Continuai ad urlare il suo nome invano: non rispondeva nessuno.
Ormai ero davanti casa, di fronte alla porta di servizio, decisi però di non usarla: con un balzo entrai dalla finestra della mia stanza. Orgoglioso com’ero non volevo vederla. Alla fine mi bastava sapere che fosse al sicuro, ma non era di certo nella villa. Mi toccava andare a cercarla. Si, cercarla e poi come prima cosa mi sarei dovuto scusare! Preoccuparmi per una macchina, si che era sempre la mia Volvo, ma era una macchina: quattro ruote, un motore, un paraurti,... gli interni in pelle, la carrozzeria tirata a lucido, oh!! Vabè, sicuramente avrei dovuto farle le mie scuse appena l'avrei rivista. Sperai solo che non fosse andata di nuovo da quella sciacquetta della Stanley, per mettersi nei guai ulteriormente. Occupato a pensare a lei e a dove potesse essere non mi resi subito conto che il mio letto era strapieno di rose rosse. Sbarrai gli occhi: cavolo se le mie due sorelline non c'erano quella doveva essere opera di Bella. Sopra le tante rose c'èra un bigliettino, lo presi e lessi:
Vestiti bene e segui il sentiero.
Non c'erano dubbi, quella era la scrittura di Bella. Dato che ero appena tornato dalla caccia decisi di farmi una doccia veloce. Dopotutto presto avrei scoperto dove si era cacciata, perciò pensai che forse non dovevo preoccuparmi. Dopo la doccia sfreccia nella cabina armadio – messa a punto dalla mia perfida sorellina-, per scegliere i vestiti. Optai per dei jeans blu scuri ed una camicia nera dentro i pantaloni: ero casual. Potevo sembrare anche elegante. Quella sera non soffiava un filo di vento ed il cielo era sereno, cosa alquanto strana per le gelide temperature che c'erano a Forks nel corso dell'anno. Cominciai e seguire il sentiero di rose per scoprire dove mi avrebbe condotto. Inizialmente pensai che fosse abbastanza corto, invece mi sbagliavo! Uscito dalla mia camera scesi le scale: il sentiero portava fino al mio pianoforte per poi girarci intorno e continuare verso la porta. Varcata la soglia le rose portavano fin dietro la casa per proseguire in giardino, erano un'infinità. Avrei dovuto restituire a Bella tutti i soldi. Povera, sicuramente aveva speso una fortuna per organizzare tutto! Dopo il giardino il sentiero portava a sinistra inoltrandosi nel bosco. Qualche passo in quella direzione e dopo aver superato i primi alberi feci due calcoli: cavolo, era la stessa strada che portava alla radura, pensai. Bella aveva organizzato qualcosa di veramente grande, sennò poteva tranquillamente scrivere sul bigliettino vieni alla radura. Invece aveva calcolato ogni cosa, punto per punto. Stava diventando sempre più uguale ad Alice. Decisi di non andare alla mia velocità, ma di proseguire ad una andatura tranquilla. Ero curioso ma non avevo fretta. Dopo un po’ finalmente iniziai a percepire il suo profumo forte, intenso, segno della sua presenza. Ancora qualche passo e la vidi. Gli occhi mi si illuminarono: era bellissima in tutto il suo splendore ed era appoggiata... No! Era appoggiata alla portiera della mia Volvo. Ecco perché aveva preparato il sentiero e sul bigliettino c'erano scritte più o meno cinque parole in maniera criptica. Pian piano mi avvicinai a lei: era la mia Bella. Anche se la vista di un vampiro è più sviluppata di quella umana, man mano che mi avvicinavo riuscivo a vederla sempre più bella. Portava lo stesso abito che aveva indossato la prima volta che eravamo stati in quella radura, quando mi aveva lasciato a bocca aperta, quando le avevo confessato il mio amore, quando mi aveva rifiutato di punto in bianco, quando mi aveva lasciato lì come un palo...
"Sei bellissima", sussurrai flebile. Poteva sentirmi a stento. Vidi le sue guance tingersi di rosso, quel rosso che io amavo.
"Grazie", sussurrò lei di rimando. Il suo profumo mi stordì, mai come in quel momento avevo desiderato il suo sangue. L'amavo da morire, ed era solo mia. Mia, mia, mia. Quella parola rimbombava nella mia mente di continuo. Ad un tratto ruppe quel silenzio che stava diventando lacerante...
"Edward, da quando ti ho visto per la prima volta sapevo che non avrei potuto vivere senza di te. Ho provato a dire al mio cuore: Odialo. Ho provato a dire alla mia mente: Scordalo. Ma entrambi mi hanno risposto: Amalo! Ti amo, e... Scusa. Scusami per l'auto, scusa per essermi ubriacata con Jessica, scusa per aver fatto la stupida con Mike e scusa per tutto quello che ho fatto comportandomi da immatura... credo di averli elencati tutti". E tacque abbozzando un sorriso. Dire che era bellissima sarebbe stato un eufemismo , era di più, molto di più e io volevo solo lei, per l'eternità. Mi avvicinai sempre di più, mentre il mio respiro con il suo si mischiavano: una tentazione. Appoggiai la mia fronte alla sua, i nostri nasi si sfioravano. Nel silenzio che ci circondava sussurrai “Se la tua vita dipendesse dall'amore che provo per te, potresti considerarti immortale... Anche io ti amo Bella!” e le mia labbra finalmente toccarono le sue, per la prima volta dopo tanto tempo. Le sue deliziose e calde labbra si modellarono perfettamente alle mie. Era un bacio innocente, casto. Trasmetteva solo dolcezza e amore. Poi diventò sempre più passionale. Dischiusi le sue labbra e lei sfiorò la sua lingua con la mia. Un sapore unico. Il suo sapore. E lì non riuscii a trattenermi: dalle labbra passai alla guancia e poi cominciai a baciarle il collo e quando lei reclinò la testa esponendo la sua giugulare, affondai i miei denti in quella morbida carne bianca.



Penultimo capitolooo! Si, alla fine ho deciso di concludere la storia adesso, era inutile aspettare :D Manca soltanto l'ultimo capitolo e l'epilogo. Poi è letteralmente finita! Un pò mi dispiace di lasciarvi così, ma potrete sempre seguirmi nelle mie altre storie... Vabbè rispondo alle vostre recensioni:
feffira: Già, con questo capitolo avrò stupito un pò tutti :D Un bacione :*
lithium80: Bè allora dopo questo capitolo mi ucciderai... Se prima ti avevo lasciato in sospeso ora? Un bacione :*
mieme: Grazie mille! Allora ora mi ucciderai, perchè ti ho fatto aspettare un pò troppo... Un bacio :*
serve: Wow, ben due capitoli. E dove sei stata tutto questo tempo? xD Grazie mille! Un bacio :*
dolce_birba: Bè, a perdonarla la perdonata ma ora cosa succederà? Un bacione :*
Uchiha_chan: Non penso che ci siano state tante lacrimucce, ma tanta sorpresa... Un bacione :*
michy85: Ora Alice ritorna... (Ho detto un pò troppo), dopo il morso cosa succederà? Mah! Un bacio :*
Elfa sognatrice: Io invece con questo caldo sono sempre a mare *-* Ecco il motivo perchè i miei aggiornamenti scarseggiano -.- Un bacio :*
Stella Del Sud: Ahaha, allora saresti perfetta con Edward *-* Grazie mille! Un bacione :*
luisina: Graaazie mille! Comunque il nuovo capitolo è stato bellissimo, ma anche la tua storia sta pe concludersi *___* Nooo! *Me piange disperatamente* Un bacione :*
everthing_322: Wow, neanche io riesco a rileggerla da capo... Grazie mille! Addirittura dire che sono un angelo... *Me è onorata* Grazie ancora! Un bacio :*
Sabry87: Grazie mille! Un bacio :*
Ichigo_91: Già, ma ora? Un bacione :*
Michiu: Allora ancora rimarrai nel dubbio per un pò ù.ù Un bacione :*

Ringrazio le 194 persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le 147 tra le storie seguite e le 13 tra gli autori preferiti! Allora ci sentiamo per l'ultimo capitolo... Un grazie a tutti!

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Isabella.
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Capitolo 19
 *** Diciannovesimo Capitolo. ***




Diciannovesimo Capitolo
Pov Bella

Caldo. Era tutto quello che riuscivo a provare in quel momento, come se mi avessero dato fuoco e nessuno veniva ad aiutarmi, nessuno che spegnesse quelle fiamme... Ero sola, nel buio più totale. Cercai di divincolarmi, ma non c'era niente da fare tutto girava intorno a quel fuoco e a quell'abisso più totale.
Non riuscivo a parlare.
Non riuscivo a muovermi.
Nessuno era lì con me, nessuno che veniva in mio soccorso come era sempre successo.
Nessuno che mi confortava in quel dolore, che mi teneva la mano e mi sussurrava parole dolci. Ero sola, come dovevo essere fin dalla mia nascita. Era scritto, era il mio destino.
Sola, senza nessuno.
Sola, senza lui. Ma lui chi era? Figure sfocate di un uomo apparivano nelle mia mente velocemente, per scomparire nello stesso modo.
Occhi color oro...
Capelli ramati...
Ero sicura che quella figura appartenesse a lui. Ma perché ora non era con me?
Perché non mi aiutava?
Perché non riusciva spegnere questo fuoco?
Forse perché aveva ceduto, aveva ceduto alla brama del mio sangue. Lui che era sempre riuscito a controllarsi in mia presenza, che mi aveva dichiarato il suo amore ora... Ora mi aveva morso. E oramai non c'erano più vie d'uscita, stavo morendo. Soltanto il lontano battito di un cuore che arrivava all'apice, per poi cessare. Per sempre.

Forse qualcuno si era degnato di curarmi, perché il fuoco era cessato. O forse qualcun'altro si era ricordato di me, perché una persona mi stringeva la mano. Una stretta bollente. Che riusciva a riscaldarmi anche il cuore... Cuore che non dava segnali di vita. Aprii gli occhi lentamente, ma dovetti chiuderli immediatamente, c'era troppa luce quasi mi accecava. Riuscivo a sentire tutto. Scoiattoli che rosicchiavano un tronco d'albero, il fruscio degli alberi, il vento che soffiava sulla mia faccia, le tende che svolazzavano a causa della finestra semi-aperta. Quattro voci al piano inferiore che chiacchieravano tranquillamente, altre e due nella stanza vicino che stavano sfogliando dei libri... Il respiro affannato della persona accanto a me... Forse si trattava di lui. Per la seconda volta costrinsi le mie palpebre ad alzarsi, e ad abituarsi alla luce. Non era poi così tanto forte. Girai la testa, era intorpidita. Ma non mi sentivo stanca. Ora sapevo come si sentiva un animale, dopo mesi di letargo. Ristorato, agile... Un predatore che era tornato alla carica, dopo aver riposato a lungo ma ancora un po’ pigro. Ecco questo era il mio stato. Finalmente riuscii a muovere la testa e a guardare in giro: l'enorme armadio a cabina, la porta che portava in bagno, le pareti bianche, la mia finestra... E lui. Era vicino a me, e stringeva la mia mano ancora.
Edward.
Si ora ne ero certa, era il mio amore, Edward. Non disse una parola, ma continuava ad osservarmi. Con rammarico, disprezzo... Dolore. Nei suoi occhi leggevo dolore infinito.
'Perché soffri Angelo Mio?' Avrei voluto chiedergli, ma le parole mi morirono in bocca. Edward soffriva, per me. Ne ero sicura, ma questa volta non riuscii a capire che cos'avevo combinato. Anzi l'ultima cosa che ricordavo era la radura, io e lui, io che gli dichiaravo tutto il mio amore, noi che ci eravamo baciati per la prima volta e lui... Lui che affondava i suoi denti nel mio collo. Mi aveva morso. Tutto quel fuoco era stato causato dal processo della mia trasformazione. Ero una vampira. Diventare immortale non era mai stato un mio desiderio, ma ora ero forte, immortale e... Ero forse diventata anch'io bellissima? Ora non c'era più niente che poteva dividermi dalla mia famiglia, eravamo uguali. Soprattutto ora non c'era niente che poteva dividermi da Edward, avremmo passato l'eternità insieme. Per sempre. Ma i miei piani per il futuro si frantumarono quando incrociai per la seconda volta i miei occhi con i suoi. Tutto faceva pensare soltanto ad una cosa: non mi amava più. Ruppi io quel silenzio per prima, non potevo sopportarlo oltre.
"Edward", sussurrai. La mia voce... Non era più la stessa. Era come un tintinnio di un campanellino, molto intonata e flebile. Non era squillante come quella di Alice ma nemmeno seducente e cauta come quella di Rosalie. Chissà ora dov'erano... Forse al matrimonio di Tanya.
"Bella" disse lui, forse in preda ai singhiozzi? Volevo sapere cos'era successo, anzi dovevo sapere. Ad un tratto la porta si spalancò ed una figura minuta mi saltò praticamente addosso: Alice. Ecco perché prima avevo sentito la presenza di sei persone nella casa. Erano tornati. Per me. Come avevo potuto minimamente pensare che mi avessero lasciata sola. Scacciai via quei pensieri, non ero sola. E non lo ero mai stata. Loro erano lì vicino a me. Ora. Sulla porta comparirono altre tre figure: Jasper (il quale riconobbi a stento), Rosalie ed Emmett. Jasper era pieno di cicatrici, su tutte le parti del corpo: sul viso, sulle braccia, sulle mani... Quando ero umana non mi ero mai resa conto del suo vero aspetto. Rosalie era bellissima, ancora più di prima ed Emmett era tre volte più grosso di quello che ricordavo. Mi guardavano tutti con un sorriso a trentadue denti. Però erano lì, quindi non avrei avuto modo di parlare con Edward in privato.
"Che ne dici di dare un'occhiata al tuo aspetto?" Disse Alice, guardandomi con quegli occhioni da cerbiatto.
"Va bene", acconsentii. Anche se mi fossi opposta mi avrebbe spinta a calci davanti allo specchio. Mi prese la mano e mi trascinò nella sua camera, Rose ci seguiva.
"Pronta?" Dio mio, non mi ero andata a fare un lifting...
"Pronta", dissi. Alice girò lo specchio dalla mia parte e... Cavolo quello che vidi era tremila volte meglio di un lifting. I miei capelli da color cioccolato erano diventati neri come la pece, ero pallida le labbra erano rosee. La figura davanti a me era snella e lanciata... A stento riuscii a credere che fossi io. Indossavo un paio di Jeans chiari ed una maglietta blu a mezze maniche. Opera di Alice e Rosalie, pensai.
"Allora che te ne pare?" Disse Rose sistemandosi davanti allo specchio, coprendo la mia immagine.
"Wow", l'unica parola che riuscii a pronunciare.
"Sei bellissima non c'è dubbio", s'intromise Alice. Già ero bellissima. "Bella non hai sete?" Chiese ad un tratto. Prima di allora non ci avevo ancora pensato. Forse perché la mia mente era rivolta esclusivamente ad Edward. Ma il veleno invase la mia gola, volevo qualcosa, ma non sapevo di cosa si trattava.
"Alice, portala a caccia", ordinò Rose. Alice annui.
"Caccia?" Ripetei sconcertata. Avevo sentito parlare delle loro battute di caccia, ma non me ne ero mai interessata, ed ora? Ora dovevo andarci io... L'idea non mi piaceva affatto.
"Si Bella", disse Alice. "Andiamo". Prese di nuovo la mia mano e ci dirigemmo verso il bosco più vicino.

Non ero mai andata a caccia, ma Alice aveva detto che me l'ero cavata egregiamente. Escludendo che la mia maglietta blu era diventata color prugna. Serviva soltanto un po’ di pratica, poi sarei stata anche più aggraziata di lei. Avevo cacciato un puma e due cervi: potevo ritenermi sazia. Alice invece aveva cacciato soltanto un piccolo uccellino che canticchiava su un alberello. Aveva detto che era stata a caccia il giorno prima, era venuta solo per tenermi compagnia. Eravamo sulla strada di casa quando le feci una domanda.
"Alice, cos'è successo ad Edward?" Era ovvio che non stava bene, lo conoscevo abbastanza per dedurlo.
"Che ne dici se ci sediamo su quel tronco?" Indicò con il dito dietro di noi. Annuii. Dopo aver preso posto cominciò a parlare.
"Bella", fece un bel respiro "tu cosa ricordi della tua vita umana?" Sospirai e le raccontai tutto. Del mio piano per riacquistare la fiducia di Edward dopo che il Capo Swan gli aveva tolto la Volvo, il sentiero di rose, il nostro primo bacio e... e il morso. "Ecco, vedi Bella", cominciò a parlare Alice, toccandosi continuamente le mani. Non l'avevo mai vista così impacciata. "Edward ti ha morso e questo... Beh questo non era nei piani. Lui voleva passare la tua vita con te, ma non l'eternità". Quelle parole erano state come delle lame che mi trafissero il cuore.
"Non mi ama più", non era una domanda, ma una certezza. Vidi Alice sgranare gli occhi.
"No Bella!" Urlò tanto forte da farmi sobbalzare. "Lui ti ama, più della sua stessa vita. Voleva anche chiederti la tua mano questa settimana, io avevo visto tutto. Tranne il morso. Vedi, non si aspettava di cedere così presto e così facilmente al tuo sangue, ma lui è pur sempre un vampiro e per l'amore che vi lega è riuscito a fermarsi in tempo. Non siamo arrivati noi per fermarlo, per paura che ti uccidesse. Ma ha fatto tutto da solo. Io, Jasper, Rose, Emm, Carlisle ed Esme siamo arrivati soltanto questa mattina. Lui non doveva farti del male, non voleva farti del male". Voleva chiedere la mia mano, e non voleva mordermi. Almeno non così presto. "Quel gesto ha stupito sia lui che noi, ed ora continuerà a vivere nel rimpianto per averti reso immortale".
"Alice, ma tu sai che io non vivrò nel rimpianto! Se lui mi è vicino non farò altro che stargli accanto. Per sempre". Quelle parole erano vere, in tutto e per tutto. Io volevo trascorrere la mia esistenza con Edward.
"Bella, io lo so. Ma lui ancora non se ne rende conto. Anche perché tu nella tua vita umana non hai mai parlato di immortalità o di voler diventare un vampiro, e lui ora sta morendo per questo". Soffriva per causa mia. Invece io non aspettavo altro che questo: passare l'eternità con lui.
"Devo parlargli, immediatamente", constatai.
"Direi di si". Mi diede ragione Alice. Così lasciandola lì corsi con la mia velocità verso casa. Mentre salivo le scale per andare nella stanza di Edward incrociai Esme, che mi abbracciò. Questa volta potevo dire ' con un caloroso abbraccio ', perché a contatto con il mio corpo era calda.
"Esme, dov'è Edward?"
"Non è in casa, Bella. Non so dove possa trovarsi in questo momento, fuori sta anche piovendo". Mi affacciai dalla vetrata dell'enorme finestra che era ne salone, e vidi piccole gocce, quasi invisibili che si stagliavano sull'erba. Radura. Edward poteva essere solo lì in quel momento, nella nostra radura. Neanche mi cambiai, dovevo vederlo. Subito. Seguii le sue tracce: avevo indovinato. La radura. Arrivata lo vidi. Era seduto per terra ed era inzuppato dalla testa ai piedi. Le spalle erano rivolte dalla mia parte. Non poteva vedermi, ma sicuramente aveva avvertito la mia presenza. Non si mosse mentre io mi avvicinavo a lui e gli sedevo accanto, invece si irrigidì quando presi la sua mano e intrecciai le sue dita con le mie.
"Sono andata a caccia", sussurrai. C'entrava poco in quel momento, ma le sue labbra si allargarono in un sorriso.
"Si nota", indicò con la mano libera la mia maglietta, zuppa di sangue.
"Ah, Alice ha detto che con della pratica imparerò a cacciare bene". Sentii Edward sospirare. Non l'avevo mai visto così. "A me non dispiace". Dissi di punto in bianco.
"Non dispiace?" Ripeté lui, con la sua magnifica voce.
"No, non m'importa se sono diventata immortale. Anzi sono felice, sono felice di esser diventata uguale a tutta la famiglia, uguale a te". Calcai quella parola. Lui si girò per guardarmi... Con amarezza.
"Bella, tu non sai di cosa parli. Non puoi capire. Ora non dormirai mai più, passerai le tue giornate nelle monotonia, caccerai sangue animale e qualche volta ucciderai anche delle persone... Tutto questo per colpa mia".
"Non dire stupidaggini... Sei un vampiro. Lo sapevi che prima o poi avresti ceduto, però non così presto. Ma se non l'avessi fatto tu fra qualche anno l'avrei chiesto ad Alice o a Carlisle. Io voglio stare con te Edward, passare con te la mia eternità, adotteremo dei bambini ci prenderemo cura di loro come se fossero figli nostri ci sposeremo. Io non rimpiango nulla della mia vita passata, ora sono qui con te. Questo è quel che conta, anche se hai ceduto alla bramosia del mio sangue io continuo ad amarti, anche più di prima. E se non mi vuoi me ne farò una ragione, basta che me lo dici". Sentii la stretta sulla mia mano farsi sempre più forte. Lo captai come un segno positivo, ma non dissi niente.
"Ma mi spieghi come fai ad essere così?" Chiese. Io diventai ancora più pallida di quello che già ero. Forse ero irrazionale, affrettata o ancora una bambina... E lui non mi avrebbe voluto con sé.
"Così come?" Domandai.
"Così bella, così unica: riesci a sdrammatizzare anche situazioni come queste. Tu... così simpatica, sensuale, ed anche così stupida... Come puoi minimamente pensare che io non ti ami e che ti possa rifiutare? Tu sei tutta la mia vita, anzi ora tutta la mia esistenza. E' palese che io voglia passare la mia eternità con te e con nessun'altra". Quelle parole diedero sollievo ai miei poveri nervi. Mi amava. E questo era l'unica cosa che contava. Non aspettavo altro. Mi misi a cavalcioni su di lui e cominciai a baciarlo. Con passione, amore, con tutte le emozioni che provavamo in quel momento.
Poi per un motivo imprecisato mi staccai da lui e lo guardai negli occhi.
"Ti amo". Sussurrai.
Lo vidi sorridere e bramoso delle mie labbra come io ero delle sue mi morse il labbro inferiore sussurrando di rimando
"Anch'io, ti amo. Per sempre".
Era quello che avevo desiderato sapere. Poi però mi bloccai di nuovo. Lui scrutò il mio volto. C’era una piccola pecca nelle sue parole... 'Per Sempre'
Sorrisi.
"Per l'eternità", precisai io.
Così continuammo a occuparci beati di quella parte piccola, ma perfetta, della nostra eternità.


L'ultima frase l'ho cambiata, ma naturalmente è stata 'rubata' a zia Meyer :D Come potevo non citarla? E' stato un dovere! Comunque che ne dite dell'ultimo capitolo? Vi ha soddisfatti? Rispondo alle vostre bellissime recensioni e... Comunque non è finita perchè devo pubblicare l'epilogo e ci sarà da ridere T.T
flazzy cullen: Allora hai scoperto cos'è successo :D Un bacione :*
Cullenuzza: Scusa per il ritardo! Spero di non averti fatto aspettare troppo ._. Un bacione :*
BimbaFollementeInnamorata: Hai ragione, anche io volevo prolungare la storia (E ora tu ti chiederai: Perchè non la prolunghi? Tanto decidi tu). E' che a me non piacciono le  storie 'soprattutto FanFiction' che sono di almeno 50 e passa capitoli... A questo punto mi compro un bel libro e me lo leggo con calma... Non so se mi sono spiegata! Comunque si, è finita. Ci sarà l'epilogo e poi basta! Se vuoi puoi continuare a seguirmi nelle altre mie FanFiction (sempre se sono di tuo gradimento). Un bacio :*
michy85: No, non si sposano... Non posso dire altro perchè scoprirete tutto nell'epilogo :D Grazie mille per i complimenti! Un bacio :*
luisina: Allora ci consoliamo a vicenda? La tua FanFiction è finita, anche la mia... E che facciamo? :D Vabbè, tutte le cose belle prima o poi devono finire -.- Grazie mille! Un bacione :*
serve: No, non potevo andare avanti sennò non ci sarebbe stato l'effetto 'suspance'... Spero che non mi ucciderai per questo. Un bacione :*
micino: Grazie mille! Un bacio :*
mistica88: Infatti .__. Un bacio :*
lithium80: Menomale, una persona che risparmia la mia vita :D Grazie per i complimenti! Un bacione :*
Sabry87: Tesoro grazie! Ma ora sono io onorata di ricevere i complimenti da una scrittrice brava come te! Un bacione :*
dolce_birba: Essì! Un bacio :*
Ichigo_91: Non se l'aspettava nessuno il morso.. Un bacio :*
lullaby_4ever: Spero di non averti fatto aspettare tropo -.- Un bacione :*
Stella Del Sud: Grazie mille! Un bacione :*
mieme: Graaaziee! Allora mi ucciderai dopo l'epilogo, così la storia è terminata e non avrai rimorsi -.- Un bacio :*
Elfa sognatrice: No no, non avevo mai pensato di far morire Bella O.O Un bacio :*
patu4ever: Grazie mille! Un bacione :*
S1lv1a: Si, non è riuscito a trattenersi... Un bacione :*
Michiu: Povero gattino -.- Grazie mille! Un bacio :*

Ringrazio le 198 persone che mi hanno messa fra le storie preferite, le 149 fra le storie seguite e 14 tra gli autori preferiti! Grazie mille alla mia Beta: aliceundralandi! Grazie a tutti quelli che mi hanno seguita fin dall'inizio, nell'epilogo vi elencherò tutti uno ad uno!


Le mie FanFiction:
In corso:
Isabella.
Come What May
La vita, in un soffio.
One-Shot:
La Controfigura

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Capitolo 20
 *** Epilogo. ***




Non uccidetemi, non uccidetemi e non uccidetemi! Alla fine spiegherò tutto!

Epilogo

Erano passati esattamente sei anni da quando Edward mi aveva trasformata. Le cose andavano per il meglio, noi ci amavamo sempre di più e poi... Poi avevamo la nostra piccolina. Si, nostra 'figlia' Renesmee. Io ed Edward l'avevamo trovata una notte, mentre eravamo a caccia nel bosco...

"Amore, lo senti anche tu?" Chiesi. Sentivo dei lamenti, ma forse mi stavo solo immaginando tutto.
"Bella, stai calma. Ancora ti devi abituare ai rumori della notte. Non c'è niente qui... Nemmeno un animale!" Rispose mettendo il finto broncio. Niente animali uguale niente sangue. "Dai ritorniamo a casa", disse prendendomi per mano. Mi piacevano molto quei gesti. Stavamo tornando a casa quando tutti e due sentimmo delle grida o meglio, un grido.
"Te l'avevo detto", rimproverai Edward correndo nella direzione in cui avevo sentito quelle urla. Ma dopo pochi metri mi fermai di scatto. Quello che vidi fù raccrapicciante, una bambina sotto una pozza di sangue, che ormai non aveva nemmeno più la forza di chiedere aiuto. Sentii Edward abbracciarmi da dietro, non potevo fare niente. Le regole erano chiare: Niente bambini-vampiri. Ma quella piccolina era in fin di vita e io... Si, io dovevo aiutarla. Mi avvicinai sempre di più a lei, l'odore del suo sangue si faceva sempre più dolce era... Era delizioso.
"Bella, NO!" Urlava Edward da dietro. Credeva che la uccidessi, ma io volevo solo salvarla. Si, quella sarebbe stata la nostra bambina.

Dopo aver salvato Renesmee la portai a casa, dove tutti rimasero di sasso. Nessuno si aspettava una cosa del genere. Io, Rose e Alice litigammo per più di una settimana per decidere il nome da metterle, alla fine optammo per Renesmee. Due nomi uniti, quello di mia madre e quello della dolce Esme, che mi aveva cresciuta. Dopo tre giorni Renesmee si svegliò, ma non ricordava nulla della sua vita passata. Ricordava solo di aver sei anni. Carlisle aspettava una visita dai Volturi, visto che avevamo trasformato, o meglio avevo trasformato una bambina, ma nessuno venne. Da quel giorno erano passati tre anni. Alice non aveva avuto nessuna visione dove c'era l'arrivo dei Volturi, quindi potevamo ritenerci felici e come diceva Carlisle fortunati. Ora eravamo in giardino, io ed Edward seduti per terra guardando Renesmee che combatteva con Emmett. Anche se non era più una vampira neonata aveva una forza incredibile.
"Ma così non vale!", disse Emmett, si Renesmee per la millesima volta stava imbrogliando.
"Io non ne posso più, combattono mattina e sera, che cosa ci troveranno poi...", sussurrò Edward nel mio orecchio, io risi. Anche se Emmett lasciava vincere sempre Renesmee lei voleva continuare a combattere.
"Già", dissi sdraiandomi vicino a lui. Noi non amavamo combattere, eravamo felici nella nostra 'bolla'. Da soli.
"Renesmee, corri!" Urlò Alice dalla finestra, quasi mi ruppe un timpano. Nostra figlia si fermò e sospirò. Non amava quando Alice la tortura, provandole vestitini e acconciature che vedeva sui giornali. La trattava come se fosse ua bambola.
"Ziaa! Vedi? Ora non posso! Devo dare la rivincita a zio Emmett, sennò la prossima volta non vuol più giocare con me", rispose lei guardando Emmett e facendo gli occhi dolci.
"Va bene, va bene. Se tu vai da zia Alice la ti prometto che per tutta la settimana giocherò con te", disse Emmett. Sapeva che se non avrebbe detto così, la piccola Alice avrebbe organizzato un bel falò nel giardino per la sera. Renesmee gli regalò un sorriso a trentadue denti per poi scappare da Alice. Emmett sospirò e se ne andò, balbettando qualcosa del tipo 'è vostra figlia'. Io ed Edward ci eravamo gustati tutta la scena da seduti e non facevamo altro che ridere. L'orso che si fà mettere K.O da una bambina di sei anni.
"Povero Emmett", biascicai.
"Già, penso che da oggi in poi odierà le lotte e i combattimenti!"
"No, penso di no", l'idea di Emmett che mentre c'era un combattimento se ne stava in disparte era... No, non volevo neanche pensarci. Mi girai per dire una cosa ad Edward ma lo vidi guardare nel vuoto, proprio come faceva Alice quando aveva una visione. Lo riscossi con una mano, non mi piaceva quando faceva così.
"Ed?" Lo chiamai, ma niente. "Non è divertente", dissi ancora più arrabbiata. D'un tratto uscì dal suo stato di trans e mi guardò con gli occhi spalancati, sussurrò solo due parole, che mi fecero venire la pelle d'oca.
"I Volturi". Trasalii.
"Cosa?" Chiesi, ancora in preda alla disperazione.
"Ho visto una visione che ha avuto Alice, i Volturi stanno arrivando". Nemmeno gli feci finire la frase, che già ero nel soggiorno, dove c'erano tutti. Renesmee era aggrappata ad Esme, Jasper stringeva Alice e Rose faceva su e giù per la stanza, mentre Emmett cercava di calmarla.
"Perchè proprio ora? Dopo tre anni?" Chiese Edward a Carlisle.
"Figliolo non lo so", ammise lui. "Forse ora sono venuti al corrente della nostra situazione". Ero verde dalla rabbia, ed avevo paura. Per la prima da quando sono vampira Isabella Cullen ha paura. Non feci in tempo a dire qualcosa che bussarono. Una volta, due volte... Carlisle andò ad aprire.
"Oh, vecchio mio!", disse una voce. Forse era Marcus. Non ne avevo idea, io non avevo mai visto nè sentito le voci dei Volturi.
"Aro!", rispose Carlisle. Tutti nel soggiorno sgranarono gli occhi. Una volta mi avevano detto che Aro non andava mai a fare le missioni, o mandava i suoi fratelli o le sue guardie. Ma mai lui di persona. "Entra". Così nel soggiorno sbucarono quattro figura. Una era quella di Carlisle, uno era Aro e gli altri e due?
"Bè, vedo che siete tutti qui", disse la stessa voce di prima. Quello era Aro. Era un pò più vecchio di Carlisle, ma sembrava tremila volte più cattivo e sadico.
"Già", rispose Edward.
"Edward, è un piacere rivederti! Quanto tempo sarà passato? Sessant'anni?"
"Marcus", rispose a mò di saluto mio marito.
"Bè Carlisle, non ci presenti la tua famiglia? Alcuni non ho avuto mai modo di conoscerli!", disse Aro.
"Certo", rispose cordiale Carlisle. Anche in momenti del genere era sempre tranquillo e cauto, se fosse stato per me sarei saltato addosso a tutti e tre, immediatamente. "Alice, che già conosci e suo marito Jasper, Rosalie che mi semba che già hai avuto modo d'incontrare", Aro annuì con il capo,"Suo marito Emmett, ovviamente Edward e sua moglie Bella". Ma lo sguardo di Aro era puntato su Renesmee.
"E lei?" Chiese.
"Lei è mia figlia", intervenni io. Edward mi fulminò con lo sguardo.
"Oh cara, da quello che so io i vampiri non possono avre figli. E sì da il caso che questa bambina sia proprio una vampira".
"Si, è una vampira. E l'ho trasformata io". Sapevo che sapevano la verità. Tanto valeva dirgliela subito di persona.
"Amico", disse Aro rivolgendosi a Carlisle. "Bella sapeva che non ci possono essere bambine immortali sulla terra?" Carlisle si limitò ad annuire. "E perchè questa bambina ora è qui?" Chiese, alzano la voce.
"Era in fin di vita e l'abbiamo salvata", rispose Edward.
"No, non dovevate salvarla. Dovevate lasciarla morire! O almeno potevate cibarvi del suo sangue". Rabbrividii, io cibarmi della mia stessa figlia.
"Carlisle, avete infranto le regole. Io non voglio sterminare la tua famiglia, ma devo prendere dei provvedimenti".
"Lo so Aro, ma.." Non finì la frase.
"Niente ma Carlisle. Avete fatto un guaio ed ora ne pagherete le conseguenze". Nessuno osò controbbattere. Sarebbero morti tutti, per colpa mia.
"Hai ragione". Disse Carlisle.
"Vediamo... Ovviamente la bambina verrà con me", mi aggrappai alle braccia di Edward, no Renesmee non sarebbe andata con loro. "E poi... Poi un membro della vostra famiglia dovrà unirsi nella nostra guardia. Non uno normale, ma uno con dei poteri", finì Aro, guardando me, Edward, Alice e Jasper. Si, decisamente non avrei fatto rischiare la vita alle persone che amo... Sarei andata io.
[Continua..]


Chiedo pietà! Si, voi direte: L'ultimo capitolo è stato così bello e romantico ed ora? E' che ieri mentre scrivevo l'epilogo ho avuto nostalgia della storia, non volevo concluderla! Allora ho pensato, perchè non dividerla? Dato che molte persone mi hanno chiesto di continuarla e io non voglio finirla? Si dai, continuiamola! :D Ovviamente questa era la prima parte che è finita, posterò la seconda parte verso Settembre-Ottobre, così ho modo di finire le altre! Che ve ne pare? Se volete che lasci stare ditelo che ci rinuncio! Rispondo alle vostre recensioni:
Elfa sognatrice: Grazie mille! Spero che ti sia piaciuto anche questo! Un bacione :*
BimbaFollementeInnamorata: Allora spero di averti fatto un regalone! Visto che era la tua preferita e la continuo! Un bacione :*
ColeiCheAmaEdward: No, non è finita :D Ci sarà un seguito :D Un bacio :*
Uchiha_chan: Grazie mille! Un bacio :*
dolce_birba: No, non finisce :D Un bacione :*
luisina: No non è fintia! Sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo! Un bacione :*
serve: Si, infatti non l'anno adottata -.- Un bacio :*
Sabry87: Grazie mille! Un bacio :*
Michiu: Allora spero che ti sei divertita a Mirabilandia! Si, io adoro Il Diario Del Vampiro :D Un bacione :*
Ichigo_91: Ok! Spero che non mi ucciderai *-* Un bacione :*
michy85: Già! Grazie mille. Un bacio :*
S1lv1a: Grazie mille! Un bacio :*

Spero che mi seguirete tutti nel continuo :D Ora vi ringrazio uno per uno. Le 198 persone che hanno messo la mia storia tra le preferite:
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148 - PATRIZIA70 [Contatta]
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150 - PiccolaCullen [Contatta]
151 - pikkolina [Contatta]
152 - pinkura [Contatta]
153 - Potter92 [Contatta]
154 - Proca__ [Contatta]
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157 - Ramona37 [Contatta]
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198 - __TiTtA__ [Contatta]
Le 148 persone che hanno messo la mia storia tra le seguite:
1 - 29yttap [Contatta]
2 - 2Heart [Contatta]
3 - 3things [Contatta]
4 - acqua1879 [Contatta]
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Le 14 persone che mi hanno messa tra gli autori preferiti:
1 - alessandraxxx81 [Contatta]
2 - Alice89 [Contatta]
3 - alicecullen90 [Contatta]
4 - Bella_kristen [Contatta]
5 - flazzy cullen [Contatta]
6 - jacopo25 [Contatta]
7 - jexolina [Contatta]
8 - leidia [Contatta]
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10 - micino [Contatta]
11 - pikkolina [Contatta]
12 - S1lv1a [Contatta]
13 - totta91 [Contatta]
14 - zije600 [Contatta]

Io non so come ringraziarvi! Mi avete sopportata per tutto questo tempo! Un grazie alla mia Beta aliceundralandi. Grazie ancora!


Le mie FanFiction:
In corso:
Come What May (Twilight)
La vita, in un soffio. (Twilight)
Concluse:
Isabella. (Twilight)
La Controfigura (Kristen Stewart, Robert Pattinson)

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