Kaori

di sweetpast
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Una nuova compagna? ***
Capitolo 3: *** Profumo alla vaniglia ***
Capitolo 4: *** Piccole sorprese ***
Capitolo 5: *** Grandi Sorprese! ***
Capitolo 6: *** Baci, giochi e odiosi imprevisti ***
Capitolo 7: *** Tutto per colpa di un amore non corrisposto ***
Capitolo 8: *** Di nuovo quel profumo...e una nuova fragranza ***
Capitolo 9: *** Non dare mai nulla per scontato ***
Capitolo 10: *** Tentando la sorte ***
Capitolo 11: *** Ninna nanna della luna ***
Capitolo 12: *** Fuochi d'artificio ***
Capitolo 13: *** Scoppia anche l'amore ***
Capitolo 14: *** Arrivano i guai ***
Capitolo 15: *** The war ***
Capitolo 16: *** Non si dimentica... ***
Capitolo 17: *** Epilogo ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


Prologo

"Può un profumo far innamorare le persone? è possibile che un sentimento, così profondo e misterioso, possa odorare di qualcosa? Probabilmente a questi, come a tutti gli altri molteplici dubbi sul tale sentimento, non sarà mai data risposta. Almeno io non ci credevo. Non ci ho mai creduto. Non sapevo cosa fosse, cosa si provasse, se non nel senso scritto della parola. Ma quei giorni non li scorderò tanto facilmente. Mai, non li scorderò mai. Quei quindici giorni hanno cambiato la mia vita, e il mio modo di pensare. Il modo di vivere le mie emozioni che tenevo nascoste dentro il mio cuore. Lo stesso cuore che credevo così vuoto e distante, distaccato dal mondo. Ma in quelle due settimane cambiai vistosamente, come i miei amici, a cui prima d'allora non avevo mai mostrato la mia amicizia. Penso siano state due settimane indimenticabili per tutti. Sorrisi, stelle, fiori, profumi, il mare e Lei. Lei che mi ha cambiato, il raggio di sole che mi ha illuminato nel buio dove stavo immerso da anni ormai. Ora Lei, non c'è più. Ma non ha lasciato un vuoto nel mio cuore, bensì mi ha reso più forte e ora sono felice. Questa è la mia storia. Mia, dei miei amici, e della cosa chiamata Amore."

Note dell'Autore

Bene...ecco una nuova storia. Beh, ora è solo un corto prologo, ma comunque, vi incuriosisce? Vi dico subito che andrà avanti anche con il vostro contributo! Cioè, alla fine dei capitoli farò una domanda, a cui potrete rispondere tramite le recensioni, in modo da aiutarmi nella realizzazione della fic. Ecco la prima (anche se non influisce sulla storia, questa): Chi è il narratore di questo prologo? Arrivederci!

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Capitolo 2
 *** Una nuova compagna? ***


Una nuova compagna?

C'erano due persone davanti alla cattedra dell'Hokage. Altre due ne dovevano arrivare. -Chi è il ninja che ci accompagnerà in missione?- chiese Sakura, curiosa. -Beh, non la conoscete, ma penso che vi troverete benissimo insieme!- -E perchè IO devo sostituire Kakashi come capitano?- sbuffò invece, dopo un sonoro sbadiglio, Shikamaru. L'Hokage rispose in quella che sembrò una risata isterica -Ah...ahahaha!Tu sei stato promosso a jonin, mentre Kakashi e gli altri sono occupati in una missione importantissima!- *nella cittadina di Tanzaku* -Ugh! Non ce la faccio più! Perchè quella tiranna ci ha obbligato a giocare al posto suo? Iruka, quante monete mancano?- -...14.899...- Un'imponente figura in calzamaglia verde si alzò dalla sedia -Ossù! Kakashi, Iruka, vinciamo in nome della giovinezzaaaa!- -...- *Nell'ufficio dell'hokage* -Davvero Importantissima, Ehehehe!- in quel momento la porta si spalancò. -Ciao Ragazzi 'ttebayo!- urlò un noto ragazzo biondo. -Bene, è il momento di presentarvi la vostra compagna! Ame, entra!- al solenne ordine di Tsunade entrò nell'ufficio una ragazza mingherlina, con occhi color ghiaccio e capelli ramati, vestita con un prendisole blu, sandali a zeppa e il coprifronte legato alla caviglia. -Ciao, sono Ame Hideki, piacere di conoscervi!- disse sorridendo. ">

...

-KANKUROOOOOOOOOOOOOO- Temari sembrava piuttosto arrabbiata, infatti era davanti al fratello terrorizzato brandendo il gigantesco ventaglio in una mano e sventolando una maglietta striata di marrone nell'altra. -O sputi il rospo e mi dici TU come diavolo hai pensato di usare la mia t-shirt preferita per dare il lucido alle tue insulse marionette oppure vengo lì, ti ficco una mano in gola e lo tiro fuori IO quel dannato rospo dal tuo stomaco!- -Ma...ma sorellina non ti agitare! Te la ricompro! No! NO FERMA! GAARA AIUTOOO!- Il fratellino minore, senza scomodarsi ad accorrere, seguiva divertito la scena. Poi, con uno sguardo degno di Hannibal the Cannibal, disse -Allora... lo sapete no che devono arrivare i ragazzi di Konoha, vero? Bene...se vi azzardate a fare casino con loro qui, non risponderò delle mie azioni, INTESI?- anche senza Shukaku il rosso sapeva incutere terrore. -Va bene_ dissero all'unisono i maggiori. Ma Kankuro probabilmente non ci teneva tanto a sé stesso, perchè poi si rivolse alla cara sorellina - Ah! Hai smesso suibito eh? Non vuoi fare brutta figura con il codino vero?- -Eh già..! KANKURO COSA STAI INSINUANDO IO TI AMMAZZO!- Gaara si passò una mano sulla fronte, rassegnato. ">

...

Intanto, i quattro ninja di Konoha si erano incamminati per Suna. -Ame, parlaci un po' di te!- il biondo si avvicinò curioso alla nuova compagna. -Tu sei Naruto vero? La ragazza si chiama Sakura e il moro è Shikamaru, giusto?- sorrise -Bene, parlare di me... è una storia piuttosto triste...Io sono un'orfana, non ho mai conosciuto mio padre e mia madre è morta poco dopo la mia nascita, aveva appena vent'anni. Ho avuto un'infanzia molto difficile, ho sempre dovuto cavarmela da sola, così ho pensato di diventare un medico, per evitare che la gente soffrisse. Non mi piace quando qualcuno soffre. Per questo sorrido sempre e assaporo ogni attimo della mia vita con il sorriso sulle labbra. Il sorriso è il ragalo più bello che una persona può donare al prossimo, allieva pure la sofferenza!- sorrise ancora di più. -Non vi rattristate, esistono peggio destini del mio!- -Ti capisco fin troppo bene amica mia!- urlò Naruto con i lacrimoni. -Comunque sono davvero curiosa non ho mai visto Suna!- -Allora sbrighiamoci!- entrambi si misero a correre più velocemente al suono di un "SIIIII" gridato da tutti e due. -Aspettate! Esagitati!- provò invano a fermarli Shikamaru. -Inutile, lasciali fare. Comunque... secondo te perchè lady Tsunade ci ha detto di andare a Suna senza spiegarci il contenuto della missione?- chiese poi la rosa. -Ha detto che ci avrebbe informato il kazekage... comunque non mi preannuncia niente di buono!- ">

...

-Avete capito? Andate a Suna e lì Gaara vi spiegherà cosa fare.- disse Tsunade rivolta ad altri quattro ragazzi. -Forse riuscirete a raggiungere la squadra che ho già inviato!- I quattro annuirono. ">

Note delll'Autore

Bene, ecco finalmente il primo capitolo. Ora non sembra più così triste...ahaha! Comunque alternerò momenti di comicità e situazioni romantiche, mentre la drammaticità arriverà verso la fine. E adesso i ringraziamenti! Sarhita, sakurasexy96, nightwishgirl: grazie infinite di aver commentato ma purtoppo tutte e tre avete sbagliato al domanda! Potete riprovare comunque! Spero che continuate a seguire. shikatema, Colleghe for life: vi ho già ringraziato sul forum ma lo rifaccio "GRAZIE INFINITE"! Continuate a seguirmi, sono contenta che vi sia piaciuto! E infine le domande: Quella del narratore del prologo è sempre attiva(sarà svelato solo a fine), mentre la prossima è: Da chi è composto il secondo gruppo inviato a Suna? Commentate e Rispondete! CiaO^^

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Capitolo 3
 *** Profumo alla vaniglia ***


Profumo alla Vaniglia

Ore 7.30 a.m, due giorni dopo la partenza dei primi quattro Gaara stava dormendo, cosa che prima dell'estrazione di Shukaku non sarebbe mai successa, infatti non era molto abituato, ma gli piaceva. In particolar modo apprezzava quel dormiveglia, quella sensazione di semi-risveglio che uno prova appena prima di destarsi. Sentì delle voci confuse, poi gli giunse un delicato e gradevole profumo...un profumo...alla vaniglia, si. Sorrise.

...

-Buongiorno Seccatura! Non sei contenta di rivedermi qui?- disse sarcastico Shikamaru, nella stanza accanto all'ufficio di Gaara. I quattro shinobi di konoha erano stati accolti dai fratelli maggiori del Kazekage, e , come previsto, la più grande stava di nuovo battibeccando con il moro. -Come no, mr.Crybaby?- rispose difatti Temari. < Accidenti...tutte le volte che si vedono devono fare così? > pensò Kankuro, prima di salutare anche gli altri tre. -Ciao! è tanto che non ci si vede eh, dattebayo?- esclamò Naruto incrociando le braccia dietro la nuca. -Ma...dov'è Gaara?- Sakura gli tirò un pugno in testa -BAKA! Siamo nel palazzo del Kazekage, non devi urlare!- -Ma Sakura-chan, anche tu stai urlando!- -TI HO DETTO DI STARE ZITTO!- Ame osservava incuriosita prima Shikamaru e Temari che si guardavano in cagnesco, poi Sakura che picchiava Naruto, e infine si rivolse a Kankuro -Beh, ciao! Io sono Ame Hideki, piacere!- si presentò tendendo la mano. - Io sono Kankuro, e lei è mia sorella Temari. Adesso andiamo da Gaara, dovrebbe essere nel suo ufficio!-

...

Intanto, dei ragazzi stavano correndo in direzione di Suna. -A te piace naruto vero?- chiese un ragazzo con i capelli corti e neri alla compagna lì vicino. -Eh? N...no, cioè...aehm...io...- balbettò quest'ultima nascondendosi il viso con la frangetta nera, arrossendo vistosamente. -Sinceramente non capisco cosa ci provi, il suo pene non è un granchè, anzi...- la moretta arrossì ancora di più. -Ma ti sembrano discorsi da fare?- lo rimproverò invece una ragazza bionda. -Ha ragione, non torturare mia cugina- concluse calmo un altro ragazzo. Ma chi sono questi? Avete indovinato? Sono Sai, Hinata, Ino e Neji, la seconda squadra inviata al Villaggio della Sabbia. < Sakura aveva ragione, sai è completamente privo di tatto... ma è così carino! > si disse Ino, poi scosse la testa < No...io sono innamorata di Sasuke! Di Sasuke! > ma per quanto ci provasse nella sua mente al volto del ragazzo amato per ben sedici anni si sovrapponeva quello di Sai, conosciuto da pochi mesi. -S...stiamo per arrivare, v...vero Neji?- chiese Hinata, ricevendo come risposta solo un laconico cenno del capo del cugino, poi rivolse il suo pensiero a Naruto. < Anche lui è lì... > poi ripensò a quelo che Sai aveva detto < Ti amerei anche se avessi il pene più piccolo del mondo! >

...

-COME SAREBBE "DOBBIAMO ASPETTARE GLI ALTRI?!"- urlò Naruto sbattendo le mani sulla scrivania -Innanzi tutto togli le mani dalla mia scrivania.- ruggì il Kazekage. Naruto eseguì. -bene...ti ripeto: Io e l'Hokage abbiamo avuto un'idea, per questo voi e altre squadre siete stati mandati qui. Questa idea la spiegherò quando ci sarete tutti, intesi?- -E quanti sono questi tutti?- chiese gentilmente Ame, guardando Gaara negli occhi. Un attimo soltanto, e il rosso riconobbe quel buonissimo odore di vaniglia che avevo sentito mentre dormiva, oltre a provare uno strano, stranissimo calore. Ripresosi, si affrettò a rispondere -Emh...in tutto...sedici o qualcosa del genere.- < Che strano > pensò. < Quel calore è svanito non appena ho distolto lo sguardo...>

Note dell'autore

Bene...cosa starà mai succedendo al nostro Gaara? Lo scopriremo nei prossimi capitoli. Devo dire che ci sento sempre di più per questa storia...sono anche più motivata a continuare! Adesso i ringraziamenti! Colleghe for life: grazie Isa, sono contentissima che ti piaccia! Ti ringrazio per i consigli che mi hai dato, me ne sono resa conto anch'io, ma purtroppo sono ancora un po' imbranata con il codice html ^///^ comunque prima o poi ci riuscirò...grazie infinite, spero che il capitolo ti sia piaciuto, continua a seguirmi! Lilla95: già ,"shikatema 4ever!"! Grazie per il commento, sono contenta che la mia fic ti piaccia!^^ Bene, visto che hai anche indovinato il narratore, dichiaro chiusa la prima domanda!Questa sarà: "che regalo decide di comprare Tenten per Neji, in vista del suo compleanno?(la data della storia è l'1.7, Neji compie gli anni il 3.7)". Ringrazio anche chi legge soltanto,chi mette nei seguiti eccetera....Mi raccomando, recensite e rispondete, al prossimo chappy!^^

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Capitolo 4
 *** Piccole sorprese ***


Piccole Sorprese

-Uuuf...- sbuffò Tenten uscendo dall'ennesimo negozio. -Non riesco a trovare nulla di adatto...Poi vorrei tanto sapere dove si è cacciato lo zoticone! è da giorni che non si fa vedere!- Si rigirò tra le mani una t-shirt blu davanti a un banchino del mercato. -NO!NOOO! Ci vuole qualcosa di più...più...PIù e BASTA!- sbottò infine ricacciando a forza la maglietta nel mucchio. Mentre camminava con il fumo che le usciva dalle orecchie non si accorse della furia in calzamaglia verde che le stava correndo incontro...-Eh? Lee?- fece in tempo a mormorare lei prima che quest'ultimo la prendesse per il braccio e cominciasse a correre nella direzione opposta -Ossù! Tenten, l'Hokage ci ha convocato e siamo di già in ritardo!- -Come ci ha convocato? Ma io devo prendere il reg...- -Non c'è tempo! Lo farai dopo!- < Arrrrgh! ODIO IL MONDO!E IL VERDE! > pensò mordendosi la mano libera.

...

-Fai qualcosa dannazione!- urlò la bionda di Suna ad un noto dormiglione -Perchè?-rispose lui sbadigliando. -Mi dai sui nervi!- continuò con il solito tono di voce temari. -Allora non mi osservare, Mendokouze- -Grrrr! Non lo faccio CryBaby!- -Contenta te...- e si girò dall'altra parte. < Mi da sui nervi! > pensò stizzita, prima di voltarsi e guardarlo di soppiatto < Ma non mi riesce non osservarlo... > arrossì lievemente. Intanto Naruto camminava freneticamente su e giù per l'ufficio di Gaara, impaziente. Ad un tratto la porta si spalancò...e *stomp!* lui, che si trovava proprio lì davanti, la prese in piena faccia. -Ah! N-Naruto Kun!- accorse Hinata (che aveva aperto la porta) -Oioioiohi...- -Ti...ti sei fatto male?M-mi dispiace tanto!- mormorò lei, rossa. -è...tutto...ok-disse invece il biondo massaggiandosi la testa. Si rialzò e salutò, insieme al resto dei presenti, i nuovi arrivati. -Ciao Miss fronte spaziosa!- scherzò Ino, che poi si rivolse, dopo la linguacia della rosa, ad Ame -E tu saresti?- chiese. -Ame Hideki! Piacere!- rispose lei sorridente, senza accorgersi che il Kazekage la osservava nascondendo gli occhi sotto il cappello. < è davvero carina... > pensò il rosso. Ma non era l'unico ad arrossire nella stanza...infatti Hinata, accanto al suo Naruto, aveva le gote più rosse dei capelli di Gaara e si tormentava le mani. < Cosa gli dico cosa gli dico...? Gli ho pure sbattuto la porta in faccia...letteralmente! > -Na-naruto mi dis_- -Gaara adesso ci siamo tutti?- la interruppe il biondo. < Sigh... > sospirò la moretta abbassando la testa. -No, manca un gruppo, calmati però.- -Uffa! ma cos'è questa misteriosa missione che ha bisogno di tutti per essere esposta?- -Una piccola sorpresa escogitata da me e l'Hokage.-

...

< Basterebbe solo una piccola sorpresa! > pensò Tenten, sull'orlo di una crisi di nervi. E adesso cosa avrebbe regalato al suo Neji? Era disperata! Sul cammino per Suna non c'erano mercati o negozi. < Dio come desidererei strozzare un certo ninja di mia conoscenza! Alla fine siamo arrivati prima di tutti! > Il ninja in questione stava allegramente correndo e chiacchierando con un altro esagitato: Kiba Inuzuka, accompagnato dal fedele cagnolino (um metro e mezzo per due di bastardino) Dietro, in linea con la kunoichi, c'erano i più calmi Choji e Shino, che stavano zitti. E poi c'era lei che si rodeva dentro. < Se sapessi almeno dov'è! > decise che si sarebbe dovuta sfogare con qualcuno. -Lee vieni un attimino qua! <3- disse il più amorevole possibile. -Si cosa c'èAHIO!- esclamò l'esperto di Taijutsu dopo il sonoro cazzotto che la castana gli aveva mollato in testa. -Perchè?- chiese massaggiandosi il bernoccolo. -Perchè SI!-

...

-Fatemi passare!- esclamò una ragazza alle guardie del palazzo del Kazekage. -Non possiamo.- < Acc...Idea! > -Come no? Il sommo Kazekage non ve l'ha detto? Ho portato il ramen che aveva ordinato!- disse mostrando la borsa. -Chissà come si arrabbierà se il suo ramen non arriva!- finse ancora lei. Le guardie raggelarono. Gaara era pur sempre Gaara. -D-d'accordo, passa!- -Grazie!-entrò.

Note dell'autore

Chi sarà mai questa misteriosa ragazza che si finge portatrice di ramen? E cosa vorrà? Lo scopriremo nel prossimo capitolo! Iniziamo con i ringraziamenti: innanzitutto ringrazio chi legge soltanto; chi mette nei preferiti:dubhe93, Faby_Gaara; chi mette nei seguiti:Colleghe for life, Lilla95, RBAA, sabaku no sary, Targul;e infine Lilla95: Già, Gaara è così tenero! In effetti, come hai visto, per Tenten scegliere il regalo è stato piuttosto difficile (poi non l'ha scelto, per ora). Sono contenta che ti piaccia così tanto, continua a seguirmi! Colleghe for life: Ciao Isa!^^Hai visto giusto, per quanto riguarda Gaara! Ahahah, il codice html all'inizio aveva demolito tutte le ie speranze...ma ho imparato abbastanza bene...immagino che a quasi tutti abbia dato un po' di problemi all'inizio della "carriera". Spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento! Kiss, Lole. E per ultimo la domanda: Secondo voi, per chi si prenderà una cotta il misterioso personaggio che è apparso alla fine di questo capitolo? Bene, attendo risposte attraverso le recensioni! Alla prossima!^^

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Capitolo 5
 *** Grandi Sorprese! ***


Grandi Sorprese!

Era mattina a Suna, saranno state circa le sette e un quarto, e c'era una sola persona che non dormiva. E che non faceva dormire i suoi tre sciagurati compagni di squadra -Secondo voi ora saranno arrivati gli altri?- chiese pimpante un ragazzo biondo. -Mmmh...Naruto non rompere.-biascicò Shikamaru, visibilmente irritato, ancora mezzo assopito.Continuò Sakura -Naruto, è già dieci volte che ce lo chiedi!Ci avvertiranno quando arrivano, BAKA!Se lo richiedi un'altra volta soltanto io ti...- -E ora saranno arrivati?- la interruppe. -Undici volte.- sospirò Ame, guardando preoccupata la vena pulsante sulla fronte della rosa.

...

< Uhuhu! Com'è stato facile fregare le guardie! > pensò una ragazza dai capelli rossi, mentre attraversava furtivamente il corridoio del palazzo del Kazekage. Esatto, era la ragazza che aveva finto di essere la portatrice di Ramen per entrare nell'edificio, e ora sorrideva soddisfatta della sua recita. < Così sarà un gioco da ragazzi riuscire nel mio intento! > tirò fuori dalla borsa una bella macchina fotografica e se la sistemò al collo. < Farò un meraviglioso servizio fotografico sul Kazekage! Visto tutte le fan che possiede, sarà un successo assicurato!Vediamo...ah ecco!Comincierò dal bagno! > si avviò verso la stanza, si guardò intorno e si appostò nella cabina doccia, in attesa della preda!

...

-CIAO A TUTTI!- la porta si spalancò un esuberante Kiba, un silenzioso Shino, un calmo Choji, un sorridente Rock Lee e una nervossissima Tenten. -Alla fine siete arrivati!- esclamò Naruto saltando davanti al castano che aveva salutato a gran voce. -TU!- urlò all'improvviso Tenten additando Neji. -Io?- chiese il ragazzo guradando storto la ragazza a cui usciva fumo dalle orecchie. -Allora eri qui!- -Tenten è arrabbiata perchè non è riuscita a trovare un regalo per...- *sdong* secondo cazzotto per il povero Lee. -Per *emh* mia cugina! Ma non ha importanza!- rise nevrotica, poi sussurrò un "Idiota" all'orecchio del compagno di squadra e decise che sarebbe stato meglio concludere lì il discorso. In fondo non era un male che Neji fosse lì con lei, avrebbe potuto cercare lì un regalo adatto. Rock lee, con nonchalanche(se si scrive cosìXP_ndA) si osservò le chiazze di sudore sulla calazamaglia (Dopotutto erano arrivati nel villaggio in solo un giorno) e chiese a Gaara -Potrei farmi una doccetta? Sono sudato fradicio!Dov'è il bagno?- < Che schifo! > pensò Ino storcendo il naso -Inutile che fai quella faccia schifata, sai? Tanto se non ti lavi puzzi pure tu! E si sente...- sorrise Sai, inconsapevole che Ino non sopportava critiche sul suo aspetto fisico o sulla sua classe, o sulla sua igiene e così via...diciamo che non amava la critica in sè stessa. Quindi, mentre il minore dei Sabaku no indicava la posizione del bagno a Rock Lee, Ino si avvicinò minacciosa al ragazzo che le aveva lasciato un commentino non troppo piacevole...ma per fortuna Hinata riuscìa fermarla in tempo, così disse soltanto -Tu prova a commentare di nuovo e vedrai!-.

...

< Sta arrivando qualcuno! Scommetto che il Kazekage ha deciso di darsi una lavata! > pensò la ragazza fotografa nella solita postazione. Il vetro della doccia era opaco, quindi riuscì solo a distinguere una figura umana fare quello che pareva spogliarsi. Caricò la macchina fotografica su autoscatto (mi hanno detto che così viene più ferma la foto ndA) e aspettò che la figura umana entrasse nella doccia. < Ci siamo! Ci siamo! > La porta si aprì...peccato che non fosse Gaara. La ragazza rimase a bocca aperta. Anche l'altro, che non si aspettava certo di trovare una ragazza dentro la doccia, non aveva molte parole. Silenzio. *Flash! scccrttrrr* in sottofondo si sentì il rumore della macchina fotografica. -AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!- urlarono all'unisono, attirando l'attenzione del resto della compagnia, che si avvicinò alla porta del bagno, la quale si aprì facendo uscire un imbarazzatissimo Rock Lee con un asciugamano in vita, mentre indicava un punto ignoto del bagno. -C'è una ragazza nella doccia!-urlò -Nuda?- chiese Kankuro, beccandosi una manata dalla sorella maggiore. -Un maniaco! Ha tentato di violentarmi!- urlò agitatissima la misteriosa fotografa, fuori di sé. -Ma se non ho fatto nulla!- si difese il ragazzo.-DETTAGLIO SECONDARIO!-sbottò. -Allora, signorina, vedi di spiegarmi chi sei cosa ci facevi nel mio bagno...- disse Gaara. < Progetto saltato... > sbuffò la ragazza. -Mi chiamo Reika, e sono una fotografa...- spiegò poi.

...

-Siamo tutti ora no?Spiegaci il contenuto della missione!- Naruto era sempre più impaziente. Mentre Reika era seduta imbronciata in un angolino, Gaara iniziò a spiegare la missione: -Bene, L'hokage si è messa d'accordo con me per farci fare...- -Per farci fare?-insistette Ino -Una meritata vacanza sulle spiagie di Suna!- Altra bella dose di silenzio.Poi, come previsto, iniziarono a fare baldoria. -Siete pronti ad andare in spiaggia?- gridò Kankuro afferrando un ombrellone. -SIIII!- -Però ci manca quualcosa...- riflettè Temari, poi disse alla rossa -Tu sei una fotografa no? Potresti fare un album fotografico sulla vacanza al mare!- la ragazza tolse subito il broncio -Certo!Va benissimo!- < Allora non è tutto perduto! > chissà cosa avrebbe escogitato quella diabolica ragazza...La truppa si incamminò per la spiaggia.

Note dell'autore

Uhuhu! La faccenda si fa interessante! +.+ Beh, vi prometto che nel prossimo capitolo ci sarà una bella scena ShikaTema! Comunque...questo chappy è stato di vostro gradimento?Mi raccomando, commentate, e rispondente alle domande! Ecco l'ultima: "Provate a dire la coppia che secondo voi potrebbero perdersi e vivere una bella avventura nella pineta vicino al mare...divertimento assicurato!(non dirò qual'è l'avventura...)" E ora i ringraziamenti: Come al solito ringrazio chi legge soltanto, chi mette la storia tra i preferiti e i seguiti(a cui si è aggiunta ArtemisLover) e chi lascia le recensioni: Colleghe for life: Il tuo ragionamento non fa una piega! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto come gli altri, continua a seguirmi e non ti preoccupare se non hai tanto tempo a disposizione!^^kiss Detto questo, alla prossima!CiauU!^^

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Capitolo 6
 *** Baci, giochi e odiosi imprevisti ***


Baci, giochi e odiosi imprevisti

Il mare, la spiaggia, il cielo azzurro con i gabbiani che volano felici...ecco il panorama che si presentava agli occhi dei ninja, appena giunti alla spiaggia del Villaggio della sabbia. -Che belloooooo!- Urlò Naruto, sporgendosi dal ciglio della ripida discesina di sabbia. Anche Shikamaru e Temari stavano accanto in piedi su quel ciglio...purtroppo per loro! Perchè Naruto si avvicino correndo al grido di -Andiamooooo! Kawabooonga!- e spintonò i due facendoli rotolare nella sabbia, dopo di che si gettò dietro a loro. Borbottando un "seccatura" Shikamaru piombò di schiena in terra, e Temari piombò sopra di lui. Naruto rotolò a qualche metro di distanza. -Ouch! Naruto io ti amm-MMMh!- una borsa dispersa colpì in pieno la testa della bionda facendola abbassare di colpo... fino a baciare il moro su cui era seduta a cavalcioni! Temari si rialzò velocemente, ed entrambi rimasero senza parole per mezzo secondo... poi la ragazza mollò un sonoro schiaffo sulla guancia di lui. -Ahi! Picchia Naruto, invece!- -Mi sono perso qualcosa?- chiese un Naruto sorridente e ricoperto di sabbia. -No- ringhiarono all'unisono. -State bene?- era la voce di Sakura, scesa con gli altri dalle più comode scale. -Si!- Temari agguantò la borsa e s'incamminò verso gli ombrelloni nascondendo l'evidente rossore con il cappello a tesa larga. Shikamaru invece si rialzò massaggiandosi la guancia. -Beh, avviamoci anche noi!- sorrise Ame. -Sii! Non vedo l'ora di buttarmi in acqua!- esclamò Rock Lee iniziando a correre con un salvagente a forma di papera alla vita, seguito dagli altri.

...

Tutti si erano sistemati a loro piacimento. Naruto, Kiba, Ame e Rock Lee giocavano in acqua con la palla; Gaara faceva alcune sculture di sabbia cercando di non osservare Ame; Reika cercava invano di rubare qualche scatto compromettente; Shikamaru dormiva sopra il suo materassino mentre Neji e Kankuro si divertivano con il surf; Shino, Sai e Choji si mangiavano un gelato sulla spiaggia, poco più in là stavano le ragazze che parlavano del più e del meno. -Secondo voi mi sta meglio lo smalto viola o lo smalto fucsia?- -Fucsia!Per me che ne dite di un azzurro cielo?- -Carino! Ma meglio un arancio!- La palla piombò al'improvviso in mezzo al gruppo, spaventando le ragazze. -Scusate! Ci passate la palla?- urlò Naruto dalla riva. -Venitevela a prendere!- ribattè Ino. -Uff! Arrivo! D'altronde siete troppo deboluccie per rimandarci la palla! Potreste spezzarvi un unghia!- le scimmiottò Kiba, correndo in direzione dell'ombrellone. -Mpf!- la palla gli arrivò come un razzo in piena faccia. -Come saremmo noi?- disse una Temari in posizione post-lancio con il fumo che le usciva dalle orecchie (la bionda era già infuriata per la faccenda del bacio). -Noi sappiamo essere alla vostra ltezza! E anche superarvi!- aggiunse Sakura. -E allora provatecelo!- concluse spavaldo Kankuro (anche tutti gli altri erano accorsi per vedere la situazione). -No problem! Partita di pallavvolo?- -Va bene!- -Andiamo al campetto!-

...

Le squadre erano disposte nei due lati del campo. Dalla parte femminile, partendo da davanti a sinistra: Temari, Ame, Tenten. Da dietro a destra: Sakura, Ino, Hinata. Reika non aveva accettato a partecipare, stava però lì vicino a scattare fotografie a destra e a manca. Dalla parte maschile, nell'ordine di prima: Rock Lee, Naruto, Neji, Gaara, Sai, Shikamaru. Fuori dal campo: Kiba, Kankuro. Shino arbitrava e Choji faceva la telecronaca: -Le due squadre sono schierate! Parte la potentissima battuta al grido di "Shannarooo" di Sakura, riceve pronto Sai, Neji alza per Naruto, schiaccia! Sembra punto...ma Tenten si getta e recupera la palla! Ame, passaggio all'indietro per Ino, schiacciata formidabile come la ripresa di Shikamaru a fondo campo...- La palla ad un certo punto era uscita dal campo e aveva colpito la fotografa -Ahiiii! L'avete voluto voi!La mia fotografia è venuta mossa!- e si fiondò in campo pronta a giocare. Non si era vista mai partita più avvincente. Sakura colpì così forte la palla che questa volò nella pineta lì vicino! Così mandarono Ino e Sai (erano fuori in quel momento) a recuperarla mentre loro usavano quella di riserva.

...

-Finalmente l'ho trovata!- Urlò Ino afferrando la palla da sotto un cespuglio. -Emh....Ino?- provò a dire Sai -Adesso non ci resta che tronare in spiaggia e potremmo rigiocare!- -Ino?- -Vedrete che sconfitta! Uhuhu!- -INO!!-sbottò il moro alla fine -Cosa c'è?-.Silenzio. Una cicala cantò in sottofondo. -Ci siamo persi!- sorrise. -CHE COSA????- la bionda cominciò a correre isterica in tondo. -E adesso cosa facciamo? La partita e... saranno preoccupati per noi! E qui siamo anche fuori dalla pineta normale! Chissà quante bestiacce....- -Calmati...- -Aaaaaaah una tarantolaaaa!- -è un ragnettino...- -Una bestia immonda!- -è uno scoiattolo...- -Un coccodrillo!!!- -Ma che? Non ci sono coccodrilli nelle pinete, è una lucertola...-

Note dell'autore

Riusciranno ad uscire da questa paurosa situazione? Lo sapremo solo nel prossimo capitolo! ^^ E sapremo anche chi ha vinto la sfida... La domanda, appunto, sarà: "Quale squadra vincerà la sfida? I boys o le girls? A voi il voto!" E adesso i ringraziamenti. Ringrazio chi Legge soltanto; chi mette nei preferiti: dubhe93; e chi mette nei seguiti : Anonimo9987465, ArtemisLover, Colleghe for life, Faby_Gaara, Lilla95, RBAA, sabaku no sary, Targul, zanna; e chi lascia le recensioni: Lilla95:Wow...è così divertente? Come sono contenta! ^^ Chissà se anche questo chappy è di tuo gradimento...Continua a seguirmi! Colleghe for life: Si lo so, la vacanza è stata una sorpresa per tutti (inclusa me! :-P), e come hai visto la coppia che si è persa è sata la InoSai! +.+ chissà cosa succederà...alla prossima! Ciau a tutti, al prossimo capitolo!

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Capitolo 7
 *** Tutto per colpa di un amore non corrisposto ***


Tutto per colpa di un amore non corrisposto!

< Devo asssolutamente scoprire chi è che mi manda queste lettere! > si disse Naruto aprendo la terza lettera rosa che gli era arrivata da quel giorno in spiaggia. Ricordate? L'unico indizio era un profumo di rosa. Il biondo fece una strana espressione, tra il determinato e il "ho trovato!, e poi urlò -Ho un'idea! Forza Watson! Andiamo a scoprire di chi si tratta!- Kiba alzò un sopracciglio. -E tu saresti Sherlock Holmes? Andiamo bene...- -Elementare Watson!- rispose.

...

-KyaaaaaaH! Naruto cosa stai facendo?*spat*- Ino gli mollò uno schiaffo. -No, non è nemmeno lei...- disse il biondo massaggiandosi la guancia. -E questo sarebbe il tuo modo di investigare?- chiese Kiba. Era da un po' che Naruto si aggirava per la spiaggia ficcando il naso sul collo di ogni ragazza che trovava, alla ricerca del profumo alla rosa. E aveva beccato uno schiaffo per ognuna. Era una situazione comica, eppure Kiba non sembrava divertito...< Purtroppo so chi è... > pensò affranto. -Sakuraa-chaaan? Posso chiederti un favore?- cinguettò Naruto con un sorriso a trentadue denti. -Si? AAAAH MANIACOOOOO! SHANNAROOOOOOOOO!- *booom* si ritrovò con la testa nella sabbia tipo struzzo. < Nemmeno lei >

...

-Uffa...- mugolò il ragazzo con la guancia più rossa di tutta la spiaggia. -Non credi sia l'ora di arrenderti?- -No Kiba! Voglio scoprire chi è che adotta questi sistemi con me! Voglio dirle che se si voleva dichiarare me lo doveva dire in faccia! Uh ma guarda! Proviamo con Hinata!- rispose lui e poi prese a correre in direzione della mora. -Naruto fermati! Torna qui!- provò a fermarlo il castano, preoccupato. -Hinata!- la ragazza si girò di scatto, e come al solito arrossì alla vista del suo amato Naruto. -S-si?- -Volevo vedere una cosa...*sniff* *sniff*- vi dovete immaginare la povera Hinata che faccia fece quando si vide Naruto che le annusava il collo...basta dire che non riuscì nemmeno a pensare! -M-m-ma...N-nar-ruto... k-kun...- balbettò. -L'ho trovataaaa! è lei! Kiba è lei! L'ho trovata!- si mise ad esultare lui. < ...Naruto-kun...ma...cosa? > la mora non riusciva a capire. -*ahem* Hinata, ho capito tutto.- Cosa? Possibile che avesse scoperto la sua cotta? Eppure l'aveva tenuta nascosta così bene...Hinata non ci credeva. -Però...- < Però COSA? Forza dimmi che mi ami anche tu! > pensò stranamente lei ( d'altronde le donne hanno due facce, me compresa! ndA) -Però il tuo modo di dichiararti non mi piace.- < Eh? > e quando si era dichiarata lei? -Mi hai inviato un sacco di lettere nelle quali dicevi che mi ami...però avrei preferito che me lo avresti detto in faccia! Poi non sembravi nemmeno tu nella tua lettera, insomma...timida come sei! Le lettere servono spesso per nascondere la vera personalità, ma le persone che si nascondono dietro false apparenze non mi piacciono! Tu mi piacevi prima perchè eri te stessa... ma mi hai deluso!- Hinata non trattenne più le lacrime -*sigh* Naruto...kun...I-io- -Hinata non piangere su, ormai...- -NON HO SCRITTO QUELLE LETTERE! *sniff* ugh...- Si intromise Kiba -E chi sennò? Sei l'unica a cui piace Naruto! E poi le lettere avevano il tuo stesso profumo!- -U..uahh..sigh...i-io...si è vero, IO TI AMO NARUTO! Ma non ho *sigh* scritto niente, non trovavo il coraggio di diachiararmi!- e scappò via, lasciando di stucco i due ragazzi.

...

-Chi può aver fatto una cosa simile? Scrivere lettere d'amore spacciandosi per te...che bastardi!- Le amiche servono nel momento del bisogno. -N-non lo so...sniff- infatti Hinata si era rifugiata tra le braccia delle sue. -O-ora voglio andare un attimo in bagno...- così la ragazza si diresse verso la stanza e aprì la porta. -!!!Ma cosa?-

...

-!!!Ma cosa? S-sakura...cosa stai facendo?- La ragazza stava spruzzando del profumo su un pezzo di carta rosa...il SUO profumo! Quello alla rosa! -Hinata?- La mora ricominciò a piangere.-A-allora sei...stata...t-tu!- -A fare cosa...?- cercò di trovare qualche scusa -A SPACCIARTI PER ME E DICHIARARTI A NARUTO!- -Tsk...io...io volevo solo aiutarti Hinata!- si difese. -Aiutarmi? E tu questo lo chiami aiutarmi? Ugh...non me lo aspettavo da te! Avresti dovuto chiedermelo...- Hinata aveva tirato fuori tutta la sua rabbia. -Ma io...- -Hai fatto peggio! Adesso Naruto non mi parlerà più! Gli ho pure fatto la scenata davanti! sigh...uh..A-avevo intenzione di dichiararmi, di persona, quando avrei avuto il coraggio...e tu hai mandato a monte tutto!- -Appunto, quando avresti trovato il coraggio? Io l'ho fatto in buona fede...-
Sakura ha sbagliato. Voleva aiutare l'amica, ma ha peggiorato la situazione. O forse era una tattica? Che Sakura inizi a interessarsi a Naruto? E che c'entri qualcosa anche Kiba?

Note dell'autore

Accidenti! Che casino...speriamo che la situazione si rimetta presto XD! Bene, la domanda è questa: " Pensate che Kiba e Sakura stiano collaborando per smontare il rapporto tra Naruto e Hinata? E perchè?" A voi il responso! Ringrazio tutti quelli che leggono, mettono nei preferiti e nei seguiti. E chi alscia le recensioni: Colleghe for life: Ciau Isa! Hai visto come si è evoluta la faccenda? Wow, se la fotografa ti sta antipatica significa che sono riuscita a trasmettere le mie idee! Yuppi! Purtroppo per te sarà protagonista nel prossimo capitolo...Bacioni, alla prossima! E ora un piccolo messaggio a chi legge: Mi farebbe piacere se mi lasciaste qualche commento! Vorrei che esprimeste il vostro parere, che rispondeste alle domande...più che altro perchè le recensioni mi danno la forza di andare avanti!X3 Lo fate un piccolo sforzo? Detto questo: alla prossima ciao!

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Capitolo 8
 *** Di nuovo quel profumo...e una nuova fragranza ***


Di nuovo quel profumo...e una nuova fragranza

-Sai! Io ho paura!- piagnucolò Ino, stringendosi al braccio del compagno. -Ma è solo una pineta, Non ti devi preoccupare!- provò a consolarla lui, ma per tutta risposta Ino tirò su col naso. -Però se proseguiamo per qua non arriveremo mai alla spiaggia...dobbiamo infiltrarci nel bosco! Dammi la mano- -Ma scherzi? Con tutte quelle fronde e quei roviihII- gliela aveva presa con forza e la stava trascinando tra le sterpaglie... < Aiuto! Non uscirò viva di qui! La mia giovane vita deve finire in uno stupido bosco? No, non voglio! Una bestia immonda mi mangierà! Voglio USCIRE! Vedo una luce... > chiuse gli occhi. Era ovvio che stava delirando. La luce però c'era. Aprì di nuovo le palpebre. Il bosco era finito, si trovava sulla spiaggia, ancora attaccata a Sai. Venne incontro loro Tenten -Ino, Sai, finalmente! Quanto ci avete messo a prendere una palla? Ma cosa vi è successo? Siete pieni di rametti, graffi e foglie...- -Che avventura terribile...sigh....almeno come è andata a finire la partita?- chiese la bionda. -Ehehe...Abbiamo vinto noi! Girls Power!- si aggiunse Lee -Solo di quattro punti...- -Sempre e comunque abbiamo vinto noi!- arrivò anche Temari sventolando un ventaglietto. -Pensa invece alla schiacciata che hai fallito!- seguì Shikamaru -E tu, che ti sei buttato e hai sollevato solo sabbia e niente pallone?- -è capitato una sola volta!- -anche a me!- si guardarono con aria di sfida. Poi Temari iniziò a tirargli addosso il ventaglietto...

...

Ognuno dopo la sfida era tornato a fare quel che gli pareva. Gaara era stato coinvolto a forza nel gioco con la palla che facevano prima... e si stava anche divertendo, ma c'era un noto elemento di distrazione... Infatti era occupato a guardare lo splendido sorriso di Ame. -Gaara! è tua!!- non fece in tempo a dire "eh?" che la beccò in piena fronte. -Tutto a posto?- chiese la ragazza, che gli si avvicinò un po' preoccupata. Tanto vicino da permettere al rosso di percepire, in mezzo all'odore si salsedine, anche il profumo alla vaniglia che lo faceva letteralmente sognare...Annuì, poi si rialzò strizzando il lembo del costume. < Eppure non riesco a capire... cosa mi sta succedendo? Perchè mi ritrovo a perdermi nel suo sorriso e nei suoi occhi color ghiaccio, perchè sento questo benessere interiore quando respiro il suo profumo? Perchè? > si domandò. -Io vado ad asciugarmi!- urlò Rock Lee, e si incamminò verso gli ombrelloni. -Uuuuf! Che partite ragazzi!- disse asciugandosi la chioma a caschetto con il suo asciugamano rigorosamente verde. -Ehi, Chunin in Green, stai bagnando la mia borsa con la tua pettinatura da Beatles!- Reika stava indicando stizzita il grande borsone abbandonato sulla sdraio. -Scusa...Come sei acida!- sbuffò il moro spostandosi. -Umpf- rispose lei. -Sei ancora arrabbiata per cosa è successo ieri in doccia?- -No, trovarmi un ragazzo nudo davanti è una cosa che capita tutti i giorni!- -Già ma cosa potevi aspettarti nascosta nella doccia?- la rossa ci pensò su un attimo -Uh? Mi sa che hai ragione, comunque non cambia niente!- si girarono di scatto contemporaneamente dall'altra parte.

...

-Whoa! Naruto cosa stai tenendo in mano?- chiese Kiba indicando la lettera rosa che il biondino stava leggendo. -L'ho trovata nell'asciugamano!- -Questa è una dichiarazione!- disse Kankuro apparendo alle loro spalle. -Già, ma non è firmata...di chi può essere?- domandò Naruto. -Profuma di qualcosa! Sentite!- urlò Kiba annusando la carta. -Già, è vero! Profuma di...di Rosa? Chi è che usa il profumo alla rosa?-. Naruto aveva le idee confuse. Rilesse un'altra volta. -L'unico indizio è un profumo alla rosa...-sussurrò poi.

Note dell'autore

Uh! la faccenda si complica! Ok, ringrazio tutti quelli che leggono, mettono nei seguiti e nei preferiti! E chi lascia le recensioni: Colleghe for life: Si, anchio penso che nel capitolo precedente Naruto sia stato un grande! Ora tocca a lui vivere complicazioni di cuore! Chissà come si comporterà?Comunque no, non gioco a pallavvolo! Però non mi dispiace fare qualche partitella a volte...^^Continua a seguire la storia! ^^ciau! Bene, e ora la domanda di questo capitolo: "Chi ha scritto la lettera?" Sembra una domanda semplice, vero? +.+ Alla prossima!

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Capitolo 9
 *** Non dare mai nulla per scontato ***


Non dare mai nulla per scontato

-Uffa...accidenti!- In spiaggia si stava svolgendo una festa e, contro il suo volere, c'era anche Gaara. I fratelli lo avevano trascinato lì a forza. Lo avevano costretto.
***flashback***
-Gaara, DEVI venire!- insistette sua sorella. -No.- -Forza Gaara!- ci si mise anche il fratello. -No,no e no.- -Daaai!- -Ho detto di no!- -Dici di no anche a questo?- Temari era riapparsa con un coltellaccio a cucina lungo cinquanta centimetri in mano.
***fine flashback***
Ora Gaara era seduto in disparte con una coca-cola in mano e uno sguardo da "uccido-chiunque-si-avvicini". Ad un tratto però la sua attenzione fu presa da una figura che si distengueva per una leggiadria e bellezza fuori dal comune in mezzo alla gente. Stava danzando divinamente. e ora si avvicinava sempre di più...*fine stato di trance* scosse la testa e si rese conto che la figura in questione era Ame che si avvicinava zoppicando al suo tavolo. -Ciao Kazekage!- sorrise. -Gaara...- -Ok ciao Gaara!- -Cosa hai fatto?- le chiese il rosso indicando la gamba sollevata. -Niente di grave, devo essermi slogata il piede...e tu invece cosa ci fai qui tutto solo?-

...

Lee si satva gustando la sua granita alla menta quando vide una ragazza dirigersi verso l'uscita sulla spiaggia, e si materializzò dietro di lei, ovviamente spaventandola. -Reika, non partecipi alla festa?- -Aaaaaah!- dopo lo shock iniziale, questa si girò minacciosa. -Ah sei tu, Chunin in green...- questo annuì. < Questo pure la granita la prende verde! > pensò. -Comunque no, vado a fare fotografie.- -Uuf, sempre a fotografare tu? Prova a divertirti alla festa con noi!- l'intenzione di Lee era quella di convincerla a stare con loro, ma ebbe solo il risultato di inacidirla di più. -Sai quanto me ne frega di voi e della vostra festa! Ho il mio lavoro, quindi vattene, sopracciglione! Mpf!- uscì a testa alta dal locale. < Che strana ragazza... > pensò Lee. Riprese a succhiare la sua granita.

...

-Cosa ci fai qui tutto solo?- chiese Ame. Gaara abbassò lo sguardo. -Mi hanno trascinato qui i miei fratelli, ma io odio le feste. Sono un tipo riservato e...- -e sai che non riuscirai nè a divertirti nè a socializzare con nessuno. Gusto?- lo interruppe lei. -Giusto...- -Sai, ce ne sono tanti di tipi come te, e quasi tutti la pensano così. Posso darti un suggerimento?- il rosso la guardò con aria interrogativa -Certo...- sorrise. -Non dare mai nulla per scontato!- detto questo, gli afferrò la mano e lo trascinò verso la pista da ballo. -Ma...non ti eri slogata un piede?- -No, era una scusa!- -Ma io non so ballare!- -Lasciati andare e segui il ritmo!-

...

-Wow che bel tramonto! Devo trovare il punto giusto per una fotografia mozzafiato!- la fotografa si era spinta in acqua con un patino e adesso si era alzata in piedi. A piccoli passi si diresse verso il bordo del suo mezzo di trasporto. -Devo stare attenta a non cadere in acquaaAAAHH!- come non detto! l'urlo arrivò alle orecchie del nostro Rock Lee, il quale seguendo il suo spirito eroico abbandonò la sua granita da finire e si gettò in spiaggia -CHE SUCCEDE?- urlò. -Ah!*brrrbl* Chunin in green!*anf* sono...caduta in acqua e...non so...nuotare Ah! Aiut...Aiutoo!- Il moro si tuffò in acqua e nuotò velocemente verso la ragazza, ma la sua foga fu stroncata a pochi metri da lei. -Ah! Un crampo! Non riesco...a muovere la gamba!- -Cheee?...Merda!*anf* moriremo tutti e due!- -Non è dettooo!-
In un attimo la rossa si trovò sul patino, senza sapere cosa di preciso era successo, e salì anche il suo salvatore. -Come-hai-fatto?- -ho nuotato con le braccia! Ma comunque mi devi spiegare come fai a cacciarti sempre in certi guai! Anche l'altra volta nella doccia...- < Che strano ragazzo...certo però che... > pensò mentre lui continuava a parlare. < ...Che è stato davvero carino a salvarmi....ma non sta mai zitto questo? > -Se non c'ero io cosa sarebbe successMMMMH?!-
Niente di meglio di un bacio per tappare la bocca a qualcuno...specie se questo qualcuno ti ha appena salvato...
Reika si era appiccicata alle labbra di Lee, che non ebbe voglia di reagire e si lasciò andare in quel bacio appassionato con il tramonto sullo sfondo.

...

Gaara e Ame avevano finito di ballare e si stavano riposando seduti al tavolo di prima. -Visto che alla fine ti sei divertito? Hai ballato anche meglio di me!- -Già, ammetto che avevi ragione...ma resto comunque un tipo riservato.- -Non importa! Ognuno è quello che è. E poi a me piacciono le persone come te...-abbassò il tono di voce. -D-davvero?Mi-mi fa piacere...- Gaara si era trasformato nella copia di Hinata: era diventato dello stesso colore dei suoi capelli e aveva incominciato a balbettare. -Mi da la sensazione di doverli sbloccare, scaldare...- posò la mano sulla sua. Era vicina a lui. Tremendamente vicina. Si sentiva solo il battito accelerato di lui e il profumo alla vaniglia di lei. Quel dannato profumo alla vaniglia. -Signorina, è pronta la pizza!- bastò il gestore del locale a spezzare la magica atmosfera che si era creata. -Arrivo subito!- Gaara giurò che avrebbe volentieri strozzato il ristoratore, ma ora eraoccupato a guardare sognante la sua amata che sorrideva a tutti. Aveva sempre creduto che non avrebbe mai saputo cosa fosse l'amore, ma ora lo stava vivendo in prima persona. Mai dare niente per scontato!

Note dell'autore

La faccenda inizia a tingersi di rosa...
Ringrazio chi legge, chi mette nei preferiti e nei seguiti e chi lascia le recensioni!
Colleghe for life:spero ti sia piaciuto anche questo capitolo! Chissà come si risolverà la faccenda tra Naruto, Hinata, Sakura e Kiba?Baci e continua a seguirmi!
Bene, la domanda per voi è: "Che profumo potrebbe avere Temari?" vediamo cosa dite!
Continuate a seguirmi! Me lo lasciate un commentino? Alla prossima!

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Capitolo 10
 *** Tentando la sorte ***


Tentando la sorte

"Il sole scende piano.
-Lee...-
-Cosa c'è?-
-Io...-
Abbassa gli occhi. Si avvicina.
Sento il suo fiato sul collo.
-Io ti amo!-
-Anche io, Reika, per sempre!-"

-Lee? Terra-chiama-Lee! Ma che mi senti?- disse Neji passando la mano davanti agli occhi del suo amico. -Uh?- disse questo. -Chissà cosa ci trovi di tanto interessante in un ventilatore!-. Rock Lee, prima di essere "svegliato" dal suo compagno di squadra, stava effettivamente fissando il ventilatore sul soffitto, ma era da tutt'altra parte. Esattamente sulla spiaggia dove la sera prima Reika lo aveva baciato. -Mmmh, scommetto che ti sei preso una cotta! D'altronde sappiamo tutti che Lee è incline ai colpi di fulmine! Vero ragazzi?- rise Naruto. I ragazzi erano tutti riuniti nel grande salotto del Kazekage, e parlavano del più e del meno. -Vi è piaciuta la festa di ieri?- -Già. è stata bellissima!- -Tu non hai fatto altro che ballare!- -Tu ti sei scolato quattro birre una dietro l'altra!- -Ehehe! alla fine ha ballato pure Gaara! Vero fratellino?- Il rosso si limitò a rispondere un secco -Già...- come era suo solito, ma si vedeva negli occhi che c'era qualcosa di diverso.Questo "qualcosa di diverso" si riferiva ad Ame, come sapete.
-Naruto, hai risolto poi con la faccenda di Hinata?- chise Shino sistemandosi gli occhiali da sole. -Veramente no... vorrei, ma non riesco a parlarle, scappa sempre!- sbuffò il ragazzo. < Tsk... > pensò Kiba.
*toc toc*
Entrò Sakura. -Scusate il disturbo, vorrei parlare con Kiba!- -D'accordo, fai pure!- sorrise Sai. Kiba senza dire nulla si alzò e la raggiunse fuori dalla porta.

...

-Cosa c'è?- -Vedi Kiba, ho intenzione di non collaborare più.- < Cosa? > -Ma non ti interessa più...- La ragazza scosse la testa. -Volevo vedere se mi riusciva dimenticare Sasuke...ma non ce l'ho fatta, e in più ho tradito la fiducia di un'amica! Basta, non voglio più soffrire ne far soffrire nessuno!- così dicendo restituì la carta rosa al ragazzo e si voltò. -Ah, Kiba... se a Hinata piace Naruto non dovresti ostacolarla, ti dimostri egoista. Io dimenticherò Sasuke, lo prometto. Ma non così.-

...

Intanto, nella camera da letto di Temari, si stava svolgendo un'latra conversazione. Le ragazze erano tutte prese a chiacchierare. -Hinata, perchè non vai a chiarire con Naruto?- chiese Ino all'amica. -No...- rispose lei. -Lasciala fare, Ino! Quando avrà voglia gli parlerà!- sorrise Ame. Ormai era diventata molto amica di tutte. -Comunque qualche giorno fa èstato il compleanno di Neji, vero?- Ino era cascata in un argomento praticamente proibito. -...- gli sguardi si puntarono su Tenten, che si era ammutolita. -Già...è...è VEROOOOOOOOO!- poi si spostarono verso la stessa che però si era messa a correre in tondo con le mani nei capelli. -AAAH! E ORA COME FACCIO? NON HO NEMMENO UN REGALO!- -Lo puoi comprare nel centro del villaggio...-propose Temari. -Sono d'accordo! Forza, aiutiamo Tenten nel suo intento! E poi...SHOPPING! YUHUU!- Ino prese Temari per un braccio, Tenten per un altro e poi disse rivolta ad Hinata -Tu prova almeno a parlare con Sakura!- e poi le tre uscirono dal palazzo. -Puoi provarci subito se vuoi, Hinata!- Ame indicò la rosa che era apparsa a testa bassa sulla soglia della porta e poi uscì -Qui sono di troppo!- sorrise. Sakura iniziò -Mi...mi dipiace, Hinata...vedi, la mia intenzione era quella di provare a dimenticare Sasuke, così ho pensato che forse Naruto mi avrebbe aiutata e così ho provato ecco, a eliminare una rivale...ma non ero in me, mi dispiace tantissimo, sono una stupida!- -Capisco. Io-io ti ho già perdonata, ma non ho il coraggio di parlare a Naruto. A volte l'amore induce a fare pazzie.- sorrise un po' forzatamente -Tu ti sei dimostrata una vera amica, hai saputo ammettere i tuoi errori e... grazie, Sakura!-
-Grazie a te...sei davvero un angelo, Hinata.-

...

-Cosa ne dici di questo Tenten?- La castana scosse di nuovo la testa. -Ma non ti va bene nulla!- sbottò Temari, rigettando la t-shirt nel mucchio. -Devo trovare qualcosa di speciale!- disse Tenten. -AAAH! Un'erbristeria! Scommetto che lì troverai qualcosa, Ten!- Ino trascinò le amiche nel negozio. -In un'erboristeria? Ma per piacere...-
Passeggiando all'interno del piccolo negozio, Tenten cercava invano di trovare qualcosa che colpisse la sua attenzione. Intanto le altre non la smettevano di mostrargli cose e guardarne anche per sè. -Guarda questo sapone all'Iris!- -Wow! Ho trovato il Patchouli, questo lo compro per me!(per chi non lo sapesse il Patchouli è un profumo indiano ndA) No forse meglio questo shampoo al Girasole!- -Ten, che ne dici di questo burrocacao al limone?- le bionde furono interrotte da un grido. -AAAH! Eccolo! é lui!- urlò Tenten, indicando una boccetta su uno scaffale. -Shampoo al profumo di Incenso...intenso e soave, e un po' malinconico, un po' come il mio Neji!- le altre due si guardarono interrogative.

...

Le ragazze erano tornate al palazzo. Tenten era schizzata a incartare il suo regalo, mentre Ino raggiungeva le altre amiche. Temari invece decise di andare un po' sulla spiaggia, che al crepuscolo è così bella. Si avviò. -Wow, che bel cielo!- esordì a arrivando vicino alla riva. -Lo dicevo anch'io.- una voce le giunse dal basso. -Shikamaru? Cosa ci fai qui?- chiese lei. -Indovina? Guardo le nuvole.- Il ragazzo era seduto sulla sabbia con un alga in bocca (non aveva trovato altro). Ance la bionda si sedette, vicino a lui. -Shikamaru...secondo te un profumo può rispecchiare il carattere di una persona?- chiese al moro, che ci pensò un attimo. -Mmmmh...secondo me si. In fondo una persona mette il profumo che gli piace, quindi deve per forzaessere adatto al suo carattere.- -Davvero la pensi così? Allora prova a dire il mio!- lo sfidò la ragazza facendogli la linguaccia. -...Lavanda.- disse, risoluto, poi le si avvicinò socchiudendo gli occhi. Temari arrossì un pochino. Shikamaru poggiò il naso sotto il mento di lei, poi scese lentamente lungo tutto il collo fino ad arrivare al decollête. Temari sentì il suo cuore andare a mille, mentre il ragazzo la annusava sensualmente. -Ho indovinato!- disse poi ricambiando la linguaccia di prima. -...- Il moro si alzò in piedi e fece qualche passo. -Se ti interessa, a me piace molto lo ylang ylang.- poi se ne andò. -Ovvio che mi interessa...- sussurrò lei.

Note dell'autore

Bene, eccomi tornata con un nuovo capitolo! Come al solito ringrazio tutti quelli che leggono(ai quali chiedo di lasciare un commentino^^), mettono nei preferiti o nei seguiti e lasciano delle recensioni.
Colleghe for life: Uuuuh voglio anche io il tuo bagnoschiuma al caramello *_*! XD apparte gli scherzi, anche io la penso come te riguardo a Lee e a Gaara. Chissà se ti sarà piaciuto anche questo capitolo? Spero di si! kiss ciau!
Bene, la prossima domanda è:"Cosa si inventerà Lee per dichiararsi a Reika? E Neji come reagirà al regalo di Tenten?" Detto questo, Bacioni a tutti, continuate a seguirmi! Alla prossima! ^O^

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Capitolo 11
 *** Ninna nanna della luna ***


Ninna nanna della luna

Cosa c'è di più perfetto per evadere dal caldo torrido delle sere di Luglio? Una bella serata in spiaggia con gli amici, ovvio! Infatti Naruto e gli altri avavano fatto proprio così, e in quel momento erano tutti presi a chiacchierare e a godersi la brezza marina.
-Dov'è? Dov'è?- si chiedeva Lee, guardando a destra a sinistra. Il nostro esperto di taijutsu stava cercando Reika...che stava cercando lui...dalla parte opposta della spiaggia! -MA DOVE CAZZO SI È CACCIATO?- urlò la rossa con particolare charme (viva il sarcasmo! ndA) mentre batteva i piedi per terra.
-Avete visto Reika?- chiese Lee saltando alle spalle di Kankuro e Gaara, ovviamente facendogli partire un embolo... -No...mi dispiace...- disse Kankuro. -Sabaku no kyu...- sibilò l'altro facendo volatilizzare all'istante Lee dalla paura. -Pensavo che non usassi più quella tecnica contro gli amici...- gli domandò il fratello. -Infatti hai ragione, però con gli scassaballe funziona sempre!-rispose lui...

...

< Forza Tenten, in fondo si tratta SOLO di dare il tuo regalo al ragazzo che ti piace... > si ripetè mentalmente la castana, fissando il piccolo pacchetto blu che teneva tra le mani. < Eccolo! Cosa faccio? Ok mi butto! > -Nejiiii!- il ragazzo si girò con la calma che lo contraddistingueva. -Volevo dirti...no ma qui c'è troppa gente andiamo più in là!- I due raggiunsero un posto po' appartato della spiaggia. -Allora cosa mi volevi dire Tent- -Ehilàààà ragzzi che fate di bello?- Saltarono fuori Naruto e Kiba. -Che state facendo?- chiese irritata Tenten. -Stiamo giocando a nascondino!- -Sono stato bravo a trovarlo qui vero? Vero?...- La ragazza aveva già trascinato Neji in un altro posto. -Bene...io volevo d- -Volete un po' di gelato?- Choji porse loro una megacoppa al cioccolato e al pistacchio. -No! Grazie!- disse la ragazza spazientita alzando un po' la voce.
Arrivati da un'altra parte, Tenten riprovò a dare il regalo a Neji, che già si stava spazientendo. -Allora, la verità è che io ti volevo dar- -Avete visto percaso Reika?- apparse Rock Lee. Neji stette zitto guardando la compagna di squadra con gli occhi infuocati. Difatti questa sclerò. -MI VOLETE LASCIARE IN PACE???- -Ma io...- -ZITTOOOO!-

...

Intanto, altri due stavano urlando in mezzo a tutti gli altri. Motivo: Orgoglio personale.
-Alzati!-
-Mi fa fatica.-
-Bradipo!-
-Seccatura.-
Avete capito chi erano? Shikamaru era stravaccato su una sedia e Temari cercava di farlo alzare a forza perchè le dava fastidio vederlo così. All'inizio era la solita bisticciatina quasi per scherzo, ma poi erano finiti sul personale. -Ma chi ti credi di essere per parlarmi così?-
-Shikamaru Nara, piacere.-
-Ah sì? Pensi che Shikamaru Nara si possa permettere di fare l'indifferente? Io ho tre anni più di te!-
-E allora? Che seccatura...-
-Se ripeti anche solo un'altra volta seccatura io ti...-
-Seccatura.- < Grrrr...Bastardo! > pensò la bionda stringendo i pugni. -Mi consideri una seccatura?- chiese abbassando un po' la voce. -Si.- -Fanculo, Nara!- e così dicendo se ne andò verso la collinetta di sabbia (quella da dove Naruto li aveva buttati giù.). -Temari?- sussurrò il moro dopo che lei se ne fu andata.

...

-Lee! Imbecille, ti ho trovato!- Reika avanzò a passo svelto verso il moro che si sbracciava. -Reika!- < Vai Lee, è il tuo momento! per Gai-sensei! > si disse il ragazzo, poi prese fiato. -Lee, ti volevo dire una cos- -REIKA!- la interruppe lui.< ... > Tirò fuori un mazzo di rose rosse. < ? > -Reika...(si inginocchiò) dopo quel bacio sulla spiaggia io non ho pensato ad altro! Vuoi essere la mia fidanzata? Ti proteggerò a costo della mia vita!-
Reika: -...-
Sakura (era arrivata vicino a Neji, Lee e Tenten con tutti gli altri che poi si erano riuniti):-Ma questo non conosce altro modo di dichiararsi?-
Reika scoppiò a ridere, poi diede un bacietto a schiocco sulla fronte di Lee. -Tu parli sempre troppo, e non fai parlare gli altri! Te lo stavo chiedendo io, Chunin in green...-
< Qui si è riempito di gente...come faccio ora a dare il mio regalo a Neji? > Pensava intanto Tenten. -E va bene, machhissenefrega!- disse piano e poi porse il pacchetto a Neji. -...- tutti gli sguardi si erano adesso posati su di loro. Il ragazzo squadrò il regalo, lo aprì ed osservò il suo shampoo all'incenso. -...Grazie.- si limitò a dire, senza cambiare espressione. -Grazie? GRAZIE? MI dici solo grazie?- Tenten ormai era partita, puntando un dito contro il ragazzo. -Non hai idea di cosa ho passato per quel regalo! Ho sfiorato la crisi di nervi!- < No, hai sbagliato, quella l'hai presa in pieno... > pensò Neji. -Non era iomportante comunque, non serviva che ti ammazzavi così...- -Per me era importantissimo!- La castana gli afferrò la maglia e lo tirò vicino a sé. -Ma c'è una cosa ancora più importante...- detto questo, davanti a tutti, lo baciò.

...

-Che palle! Lo odio! LO ODIO!- Temari era in piedi sulla collinetta dove si erano dati il primo, accidentale bacio. Osservò la luna, piena, che si rifletteva sull'acqua scura del mare. -Perchè fa sempre così? Perchè fa sempre l'indifferente?- scosse la testa. -Indovina un po', genio?- una voce la fece trasalire alle sue spalle, poi all'improvviso qualcuno l'abbracciò da dietro. -Shikamaru?- sussurrò lei. -Come hai fatto a trovarmi?- -Semplice: ti ho cercata dappertutto!-rispose lui. -Hai detto che sono una seccatura...perchè mi hai cercata? -Perchè ti amo, seccatura.- disse il ragazzo socchiudendo gli occhi e stringendo a sé la bionda. -...Mi ami...?- seguì un attimo di silenzio soffocante. -Si, e tu?- -La ragazza si girò tra le sue braccia fino ad essere di fronte al moro. I suoi occhi verdi smeraldo assunserò una sfumatura particolare alla luce della luna. I due si fissarono per un po'. Poi i ragazzi si avvicinarono piano, fino a baciarsi delicatamente.
Si misero a guardare la Luna, e il suo riflesso sul mare. -La luna è bella, vero, Shika?- mormorò la bionda, che poi si accorse che il ragazzo si era addormentato sulla sua spalla. Poggiò la testa su quella di lui, chiuse gli occhi, e forse dormì un poco anche lei.

Note dell'autore

Eccoci alla fine di un altro capitolo! Che peccato, tra poco finirà...ma ciò che importa è il "durante" no? Bene, passo ai ringraziamenti.
Colleghe for life: Mi hai dato l'idea giusta per questo capitolo! Ti sono davvero grata! Spero che questo ti sia piaciuto...continua a seguirmi! bacioni!!
Ringrazio chi legge, chi mette nei preferiti e chi nei seguiti!
La domanda per voi è questa: "Cosa complicherà moltissimo la vacanza dei nostri protagonisti?" chissà se qualcuno indovinerà...^^ Bacioni a tutti, alla prossima e...me lo lasciate un commentuccio?

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Capitolo 12
 *** Fuochi d'artificio ***


Fuochi d'artificio

Dopo che Tenten aveva baciato Neji, tutti si erano un po' stupiti, ma ora avevano ricominciatoa ridere e scherzare soprattutto su quello(e sul fatto che dopo Neji era diventato rosso come un peperone!). Era già notte, e malgrado fosse caldo, il vento leggero faceva venire qualche brivido alla nostra Hinata, seduta a parlare con le amiche. -R-ragazze...vado a p-prendere qualcosa da m-mettermi addosso...- -Non mi dire che ti fa freddo!- -Già...- la ragazza corse verso il palazzo del Kazekage (si da il caso che la spiaggia era proprio lì dietro). -Naruto, quella non è Hinata?- disse Kiba indicando la mora. -Si, è lei!- il biondino si girò. -Devo anche chiarire per quella cosa! Hinata, aspettamiiii!!- urlò iniziando a correrle dietro.

...

Hinata era arrivata nella stanza dove dormiva, e aveva iniziato a rovistare nel suo bagaglio. Intanto, Naruto...
-Dove è andata?- si chiese guardando spaesato i due corridoi che si creavano davanti alla gigantesca entrata del palazzo. Quando era arrivato c'erano Temari e Kankuro che lo avevano guidato fino all'ufficio di Gaara, e lui aveva un pessimo senso dell'orientamento. -Eeeh...quello di destra!- iniziò a correre sicuro nel corridoio scelto, salvo poi ribloccarsi davanti a un secondo bivio. -Ma che è? Nemmeno Versailles! Vabbè...facciamo così! Adesso faccio una giravolta e imbocco la strada dove mi fermo!- quindi iniziò a vorticare su sé stesso...per poi spiaccicarsi sul muro di lato!

...

Mentre tutti stavano animatamente parlando, Sai era seduto vicino alla riva e stava disegnando. < Certo che è strano... in pochissimo tempo ho imparato a conoscere i sentimenti, a farmi tanti amici...io che sono sempre stato un insensibile... > staccò gli occhi dal foglio per guardare il mare. Sospirò a lungo. < Ma cosa sono veramente i sentimenti? Ho ancora troppo da imparare...io so solo che mi sento strano. Cos'è veramente l'amicizia? Cos'è veramente l'amore? La speranza? Cos'è essere felice, triste, arrabbiato, deluso? Un sorriso può essere veramente sincero? > concluse il dipinto con un ultimo ritocco. Pensò intensamente ad un titolo.

...

-Che botta mamma mia!- Naruto si massaggiò la fronte dolorante. -Speriamo di aver preso la strada giusta! Uh? Una camera da letto!- aprì violentemente la porta. -Hinata!! No, è il bagno...- iniziò ad aprire tutte le stanze che trovava. -Sei Qui? Hinata! Scommetto che è in questa qui! Uffa, ma dov'è??- arrivò a quella giusta. -HINATAA!- urlò, spaventando a morte la ragazza, che stava per uscire con il suo golfino. -N-naruto-kun??- disse dopo aver gridato. Abbassò la testa e provò a scappare dalla porta non occupata dal ragazzo. -No aspetta ti devo parlare!- Il biondo la bloccò davanti alla bella terrazza che governava la stanza. -Riguardo a quella cosa delle lettere...sai, non ci ho capito niente!- La mora rimase in silenzio. -Hinata... non sei stata tu, vero?- Lei scosse la testa. -No... ha detto tutto anche a te vero?- -Si, Kiba mi ha detto tutto, ma siceramente ci ho capito poc- -KIBA? C-cosa c'entra Kiba? Allora Sakura...- sorrise. -Cosa c'entra Sakura?- -N-naruto kun... mi sa che...che non avevamo capito nulla entrambi!- -Eh?- come sapete il nostro biondino non ha una spiccata intelligenza... -V-voglio dire che...Kiba era s-solo un po' geloso...e ha chiesto a Sakura di collaborare con lui...ma Sakura quando mi ha parlato...si è addossata tutta la colpa, e forse anche Kiba con te...comunque hanno chiesto scusa...- Il ragazzo si grattò la testa per qualche secondo, poi si illuminò e rispose. -Ah! Ho capito! Kiba e Sakura hanno fatto sì che tu ti dichiarassi con me e dopo ognuno si è preso tutto il merito raccontandocelo separatamente e hanno chiesto scusa perchè hanno sbagliato metodo!- sotto lo sguardo incredulo di Hinata, schioccò le dita con faccia soddisfatta (anche se in realtà aveva frainteso alla grande). Si udì uno scoppio. -Uh? I fuochi d'artificio!- I due si affacciarono alla terrazza, per vedere quello spettacolo.

...

-Wow! Che bello, i fuochi d'artificio! Hinata è sparita...chissà cosa starà facendo! Comunque, non sa cosa si perde!- Ino, guardando il cielo, decise di avvicinarsi alla riva per vedere meglio.
-Da qui vedrò benissimo! Uh Sai?- l'artista si girò di scatto, incrociando gli occhi azzurri della bionda. -Ti eri messo qui a disegnare! Posso vedere?- si sedette vicino al moro. -Certo...- -Ma sono bellissimi! Sei davvero bravo! Come si intitola?- il ragazzo guardò in terra. -Sai, anche Sakura una volta me lo ha chiesto...ma io non riesco a mettere i titoli. La verità è che io non provo sentimenti, ora sto cercando di imparare ma...- Ino lo guardò negli occhi. -Non direi...un artista deve per forza provare dei sentimenti. Cioè... secondo me, chi disegna non fa altro che riflettere le proprie emozioni, i propri sentimenti, sogni, fantasie, desideri sul foglio. Un disegno senza sentimento non è bello. I tuoi sono bellissimi!- sorrise. Sai la guardò un po' sorpreso, poi sorrise e riprese in mano iol pennello. Aggiunse qualche particolare e scrisse il titolo in alto. Poi porse il disegno alla ragazza. -Per me? Grazie!- -Grazie a te!- sorrise e si alzò, poi andò via. Ino lesse la scritta in alto sul foglio. < Ino >

Note dell'autore

Bene! Dodicesimo capitolo finito! Ringrazio come al solito tutti: quelli che leggono, mettono nei preferiti e nei seguiti...vi ringrazio davvero tanto!
Colleghe for life: Mmmh...non sono d'accordo: questa non è un alternative universe, di conseguenza è ambientata nello shippuden, quindi Shika e Tem hanno avuto tutto il tempo per innamorarsi! E poi è una storia, lo hai detto anche tu, nelle storie è diverso. E poi beh, la storia dovrà pur finire XD! Comunque sono contenta che ti sia piaciuto anche quel capitolo e spero altrettanto questo! Baci!
iCHiGO__Yogurt: Lucyyyyyy! Finalmente, come sono contenta! Ma graziegraziegrazie del commento, finisci in fretta di leggere la fic e rimettiti in pari! Spero che continui a piacerti! Baci!
La domanda del capitolo Ninna nanna della luna è sempre attiva, rispondete! Mi lasciate un commentino? Baci alla prossima!

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Capitolo 13
 *** Scoppia anche l'amore ***


Scoppai anche l'amore

*Wow che bello! i fuochi d'artificio!!*
Vi ricordate? Avevamo lasciato i ragazzi sulla spiaggia mentre si liberavano in cielo dei bellissimi fuochi d'artificio. Tutti guardavano per aria con aria estasiata, chi nella spiaggia, chi dalla finestra del palazzo(sappiamo chi!), fatto sta che tutti stavano osservando il cielo. O almeno tutti...Gaara si voltò e si incamminò verso il suo palazzo, per niente interessato. Ma qualcuno lo notò...anzi, qualcuna...
-Non ti va di vedere i fuochi?- una pimpante Ame saltò davanti al nostro rosso, il quale arrossì e abbassò gli occhi, un po' per la sorpresa e un po' perchè quella ragazza gli faceva davvero paura, ma in un senso diverso. -...No...- lei finse di mettere il broncio. -Perchè sei così solitario?- Gaara continuò a guardare in terra in silenzio. -Mmmmh? Non rispondi?- -è una storia lunga.- la ragazza assunse un'espressione serissima, ma era così buffa che per poco persino Gaara non strappò un risolino. -E complicata.- -Ma io la voglio sentire!- -Ma...- Ame sorrise. -Dai...mi interessa davvero! Secondo me sei solo un po' timido! Basta che andiamo in un posto più in disparte!- e sorrise ancora di più, tanto che il roso temette gli si strappasse la pelle delle guance da un momento all'altro. Il ragazzo sbuffò. Gliela aveva fatta due volte. Due volte quella ragazza aveva convinto il Kazekage a fare quello che voleva lei. Due volta l'aveva fatto cadere ai suoi piedi.

...

-Wow sono bellissimi! Non trovi Hinata? Sembra vogliano festeggiare il chiarimento della faccenda!- disse Naruto portandosi una mano alla fronte in segno di vedetta. -Già.. chiarimento...- mormorò, arrossendo, la mora. -Ti ho sempre ritenuta una ragazza strana, quasi unica, sai?- continuò lui rivolgendosi alla ragazza. -Da-davvero?- questa spalancò gli occhi curiosa. -Altroché! Trovo così strano che una persona sia così timida!- *sdong*
-....- un velo di depressione avvolse Hinata. -Però il fatto che tu sia così diversa da me...mi incuriosisce molto!- aggiunse poi sorridendo, e Hinata si rallegrò di nuovo. -Guarda bello quello!- con atteggiamento infantile il biondo indicò uno scoppio arancione. -Sei Bello tu...- sussurrò lei. -Eh? Hinata hai detto qualcosa?- -No...- la ragazza strinse a se il braccio di Naruto. Poi sussurrò di nuovo, con voce flebile, ma segnata da un velo di eccitazione. -Ti amo... Chissà se Naruto se ne era accorto?

...

-Accidenti che storia triste! Che cattivi ad evitarti!- Ame e Gaara erano seduti sul dondolo (quella specie di mono-altalena) e lui era riuscito a raccontarle tutta la sua triste storia. -Così arrivai alla conclusione che la mia esistenza era inutile, che il mio unico scopo nella vita era vivere solo per me stesso e amare solo me stesso...ma Naruto è riuscito a cambiarmi almeno in parte.- -Ovvio che con un infanzia del genere sia venuto su un ragazzo solitario e musone!- scherzò lei facendo la linguaccia, poi tornò seria -Quindi non sai che cosa significa veramente amore?-. Silenzio. -Non...proprio...- rispose lui. Riguardò il meraviglioso sorriso della ragazza, così sincero e innocente. -Amore significa voler bene a qualcuno, significa provare una strana sensazione...- -Provare un bellissimo calore dentro il petto, non capire più nulla, né di quello che ti sta succedendo, né del perchè. Amore è guardare il mare...- la interruppe lui, -E pensare a quel qualcuno...-ormai si alternavano facendo un discorso a due.
-Significa guardare il sole e ripensare al suo sorriso...-
-Significa mettere in gioco tutto il proprio "io"...-
-Il proprio passato, presente e futuro...-
-Significa vivere qualcosa di straordinario..-
Ame dapprima guardò stupita il rosso, che ancora più stupito di lei aveva completato il suo discorso. Quello che diceva di non conoscere il significato di Amore. Poi rise. -Allora vedi che lo sapevi?- -è merito tuo...- Di nuovo silenzio. Soffocante silenzio. Gaara sentì di nuovo il batticuore quando la ragazza si avvicinò ripetendo -Merito mio?- erano gli ultimi fuochi d'artificio della notte quelli che scoppiarono nel momento in cui erano lontani solo di qualche centimentro. Ci fu il bacio. Fu proprio come Gaara se lo era immaginato, delicato, eccitante, magico... in quel momento scoppiò l'ultimo fuoco. Ma era un fuoco diverso.

Note dell'autore

Allora...ecco un capitolo tutto in rosa! Ringrazio tutti come al solito (lo sapete ormai:chi legge, chi mette nei seguiti o nei preferiti e chi lascia recensioni)...
iCHiGO__Yogurt:Uh è così divertente? Ma grazie sono contentissimaa! Hai visto il tuo Gaara? Spero che tu non sia gelosa...XD bacioni ciau!
Colleghe for life: Si, comunque avranno da ridire anche su questo! Quindi non ti aspettare che sia una cosa troppo prematura! La storia non è ancora finita...Hai ragione! D'altronde Naruto non brilla per la sua intelligenza, no? Spero ti sia piaciuto anche questo capitolo! Baci ciau!
La domanda per voi è sempre la solita, ma la ripeto: "Cosa complicherà la vacanza dei nostri amici?" ricordatevi di rispondere attraverso le recensioni!
Chissà cosa succederà? Tutto nel prossimo capitolo(ne succederanno delle belle!) Ciao a tutti, commentate!

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Capitolo 14
 *** Arrivano i guai ***


Arrivano i guai

Gaara era stravaccato sulla sua poltrona da kazekage con lo sguardo fisso nel vuoto...indovinato, stava ripensando a cosa era successo la sera prima. Ovvero Ame l'aveva baciato. Ovvero era iniziato il trance che non era ancora passato! Il rosso aveva la stessa espressione di una marionetta del fratello. Con l'unica differenza costituita da un sorriso ebete stampato sul viso che ben poco si addiceva al suo carattere...< Ame...Ame...Ame...Ame... > è icredibile l'effetto che può avere l'amore sulle persone!
In quel momento entrò Kankuro, che naturalmente notò lo stato di trance del fratellino. < Non è normale che mi fissi in quel modo... > pensò lui. Infatti fissava sì lui, ma vedeva solo tanti cuoricini attorno al viso di Ame su uno sfondo rosa. Nemmeno questo si addiceva al suo carattere! -Gaara, ti senti bene?- mormorò il maggiore accostando quell'espressione a quella tipica di quando era ancora uno psicopatico. -...Ame...- sussurrò invece Gaara. E allora Kankuro, oltre che tranquillizarsi, pensò di fare uno dei suoi amati scherzi al fratellino...

...

Intanto Naruto era in stanza con Sai. E si stava spremendo le meningi per ricordare cosa aveva sussurrato Hinata mentre gli si era avvinghiata al braccio la notte scorsa. -Mmmh...cosa diamine può avermi detto? Sai, aiutami!- urlò slatando sul letto del compagno. -Come faccio a saperlo? Non è colpa mia se sei sordo!- il moro si beccò una cuscinata sul naso. -E va bene...un indizio mica ce l'avresti?- Naruto si sedette a gambe incrociate e portò una mano sotto al mento. -Mh..mi sembra che suonasse come un "Andiamo" o un "Siamo" o un...- -Quale era il sesno della frase?- il biondino si bloccò un attimo. -Eeeeemh...- -Già è vero le frasi che dici tu non possono avere un senso!^^- sorrise Sai. -...SAIIIII!- fece per gettarsi su di lui ma si bloccò di colpo. -Mi è venuto in mente! Stavamo parlando di fuochi d'artificio e io ho detto "Guarda bello quello!" poi mi è sembrato di sentire qualcosa, ma lei ha smentito, poi ho sentito quel che devo capire cosa è! Sono sicuro che lo ha detto, ma così a bassa voce nel bel mezzo dei fuochi... non ho capito nulla!- Sai pensò un attimo su quello che gli aveva detto, e ripassò mentalmente tutto il discorso. Non ci voleva un genio a capirlo...

...

-Che bel disegno! è stato davvero gentile a regalarmelo...- disse Ino, che stava riguardando il disegno che Sai le aveva regalato. -Forse ho davvero dimenticato Sasuke?- mormorò accarezzando la carta su cui Sai aveva usato il nome della ragazza come titolo. -Forse sono finalmente sulla giusta strada?- sospirò. -Perchè mi sento così confusa?- in quel momento qualcuno bussò alla porta, facendo trasalire la bionda. -Ah Sakura, sei tu...-

...

Nel grande soggiorno erano riuniti gli altri, e stavano allegramente commentando il bacio di Tenten e Neji. -Hai fatto colpo eh, Neji?- Choji tirò una gomitata al ragazzo, che lo fulminò con lo sguardo. Dal momento del bacio i due non si erano più parlati. Anzi adesso si stavano guardando in cagnesco. -FERMI TUTTI!- esclamò Kiba salendo in piedi sulla sedia. -Ieri sono andato a fare una passeggiata, e indovinate chi vi trovo?- fece una pausa per creare suspence -Ma Shikamaru e Temari che dormivano appiccicati come una chewing gum alla scarpa!- simultaneamente, tutte le teste si voltarono in direzione dei due, che si guardarono spaesati. -Non è vero! I cani non vedono al buio!- urlò Temari, e, ignorando l'indignato "Ehi!" di Kiba, si alzò incrociando le braccia. -E se poi è successo io non em ne sono accorta!- sia alzò anche Shikamaru -Ma se io mi sono addormentato prima!- si aprì un sonoro dibattito.
-Ma che cazzo vuo dire questo?-
-Modera la parole!-
-Io non modero proprio un bel niente!-
-Si se vuoi stare con me!-
-E chi ci vuole stare?-
-Non lo so, a me personalmente non me ne frega un cazzo!-
-Modera i termini con me, capito?-
-Non modero proprio niente io!-

...

Intanto, i confini del Villaggio della Sabbia...
-Cosa dobbiamo fare adesso?- disse un ragazzo. -Siamo finiti a Suna...- continuò una voce femminile. -...Attraversiamo il villaggio e dirigiamoci verso la Foglia- concluse un secondo ragazzo, con voce ferma. -Ahhhh! Sei meraviglioso quando dai ordini!- esordì la voce femminile di prima. -E da dove passiamo, capo?-si aggiunse un terzo. Con un cenno il secondo ragazzo indicò la pineta sulla spiaggia. -Perchè invece non passiamo dalla spiaggia?- chiese il primo ragazzo. -IDIOTA! Non contestare gli ordini di Sasuke-kun!-

...

-E sai che non mi è mai fregato niente di te!- Shikamaru e Temari stavano ancora litigando, nonostante il resto della compagnia cercasse di riappacificarli. -Altrettanto!-
-Per quanto mi riguarda ieri non è successo niente!-
-Anche per me!-
-E allora vaffanculo!- Temari uscì stizzita dalla stanza. -Tsk!- Shikamaru uscì dall'altra porta.
< Per me sei morto, Nara! >
< Non provare a rivolgermi più la parola, bionda! >
Si sarebbero riappacificati prima o poi? O quel "Ti amo" era solo tanto per dare aria alla bocca?

...

Hinata stava andando in bagno, quando gli apparve davanti Naruto. -Hinata...ho capito cosa hai sussurrato ieri sera!- La ragazza si sentì un groppo alla gola. -Mi dipiace di non averlo capito prima...- -Naruto-kun...- il biondo si morse il labbro inferiore. -Ora però non so che dirti...- chissà cosa successe a Hinata in quel momento. Sorrise lievemente e si avvicinò al ragazzo fissandolo negli occhi azzurri.Poi chiuse i suoi. Posò le labbra su quelle del biondo, un attimo soltanto prima di scappar via, lasciando Naruto a bocca aperta.

...

Abbiamo lasciato Kankuro in procinto di combinare il suo scherzetto. Ora lo ritroviamo in un angolo della stanza bloccato dalla sabbia.
*Flasback*
-Gaara?-
-...Ame...-
-Mi ami?-
-...Più di ogni altra cosa...-
-BECCATO!-
*fine flashback*
-TU! Brutto essere inferiore, come hai osato prenderti gioco di me?- -Gaara mi dispiace! Non intendevo...- -Si, come no...- il ragazzo rilasciò la sabbia. -Posso raccontare a te cosa è successo ieri?- il fratello maggiore fece una faccia da angioletto e mugulò un "Certo!".-Ora so cosa è l'amore.- detto questo, il Kazekage uscì dal suo ufficio lasciando un Kankuro spaesato e leggermente deluso.

...

-Ihhh! Che schifo! Sono piena di aghi di pino! Non si poteva passare da altre parti?- sclerò la ragazza dell'insolito quartetto di prima. -Non contestare gli ordini di Sasuke, Karin!- la prese in giro il ragazzo che portava una grossa mannaia sulla spalla. -Karin, Suigetsu, non litigate, spaventate gli uccellini!- -Uccellini a parte, Juugo ha ragione, Karin, non lamentarti troppo, siamo quasi all'uscita.- la rossa gonfiò le guance stizzita. A Suigetsu invece scappò un risolino. -E TE CHE CAZZO HAI DA RIDERE?- -BRUTTA RACCHIA LASCIAMI STARE!- i due cominciarono a darsele. L'uccellino sulla spalla di Juugo volò via. -Come non detto...- sbuffò Sasuke passandosi una mano sulla fronte.

...

-Ah, Sakura, sei tu...- Ino invitò la rosa da entrare. -C'è qualcosa di cui mi vuoi parlare?- -Si...io...non ce la faccio più! Mi manca troppo!-iniziò a piangere, mentre l'amica cercava di consolarla. -Non riesco a dimenticarlo!- -Io forse ci sono riuscita...- Sakura si strinse le spalle. -Perchè non riesco a dimenticarlo? Io ci provo, ma non ce la faccio...- Ino sorrise. -Forse semplicemente perchè non vuoi?-

...

Reika e Rock Lee avevano passato una giornata in pedalò, e adesso stavano passeggiando sulla spiaggia. Arrivarono vicino alla pineta quando...
-Finalmente! E spostati sirenetta!-
-Smettetela ho detto.-
-Sasuke-kun sei bellissimo!-
Esatto, dalla pineta uscì il team Taka al completo, sotto gli sguardi stupiti di Reika e Lee.
-Sasuke?- mormorò Lee. -Ma guarda un po' chi c'è...-. -Chi è 'sto emo con la faccia da palombo?- disse Reika con il suo tatto indicando Sasuke. -Come osi offendere Sasuke?- strillò Karin, senza però che la considerasse nessuno. -C'è poco da scherzare, Reika, corri a chiamare gli altri!-

Note dell'autore

Finito un'altro capitolo...uuf che fatica! Beh, passiamo ai ringraziamenti.
Ringrazio tutti, chi legge, chi mette nei preferiti o nei seguiti, e Colleghe for life[grazie per la recensione! Visto? Naruto ce l'ha fatta! Spero ti sia piaciuto il chappy, baci(e buona fortuna per l'operazione)].
Vi saluto tutti! Baci, alla prossima!

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Capitolo 15
 *** The war ***


The War

-SASUKEE!-
Abbiamo lasciato Naruto immobile nel corridoio dopo che Hinata l'aveva baciato. Vi ricordate?
Ora lo ritroviamo sulla spiaggia, davanti al quartetto Taki, insieme a tutti i suoi compagni. Con un'espressione colma di rabbia e delusione che gli oscurava la faccia. Reika dopo l'avvertimento di Lee era corsa nel palazzo del Kazekage e aveva dato la notizia.
-Sasuke! Cosa vuoi?- chiese Naruto. Gli giunse come risposta solo il ghigjo strafottente dell'ex-compagno, il solito ghigno che aveva sempre avuto.
-Perchè non torni al villaggio?- continuò il biondo.
-In un certo senso è quello che sto facendo...- un suono strozzato di sorpresa, incredulità uscì dalla gola di Naruto.
-ma non per restarci.- concluse il traditore. -COME?- il suono si fermò di colpo. -Vedi, la mia intenzione è distruggerlo...- sorrise. Naruto chinò il capo, e iniziò a tremare violentemente. Sussurrò, con la voce rauca, -Cosa...sei...diventato?- Di nuovo quel ghigno. -Naruto, tu devi essere proprio stupido...-
-SASUKEEEEE!- Naruto scattò verso il moro, caricando il pugno, con gli occhi vermigli della volpe. l pugno però non colpì il bersaglio. -Cosa?- dissero in coro i due avversari. -Sei bello carico!- una voce misteriosa, un nuovo avversario era sceso in campo e aveva parato il colpo di Naruto con una velocità di un lampo.
Apparve un uomo con una strana maschera arancione...
-Madara?- ringhiò Sasuke.

...

-Madara? Cosa ci fai qui?- ringhiò Sasuke.
-Non sei l'unico a cui interessa la distruzione della Foglia....e poi qui ho la mia preda!- rise l'uomo. Poi si rivolse a Naruto. -So che vuoi combattere contro Sasuke, ma prima devi sconfiggere me!- -Stai certo che lo farò! Kage bushin no jutsu!-
-Non ho tempo da perdere qui.- concluse Sasuke, correndo in direzione della strada per Konoha.
< Naruto vuole combattere contro di lui...tsk! > pensòl Sai, e si lanciò al suo inseguimento.
-Ah! Sai! Aspetta!- urlò Ino -Choji, seguiamoli!- quest'ultimo annuì, e se ne andarono anche loro.
-Aspettaaa! Sasukee come puoi lasciarmi qua? Arrivooo!- gridò invece Karin. < Devo fare qualcosa... > si disse Sakura, poi le due corsero nella direzione presa da Sasuke.
-Non possiamo lasciarla da sola contro quella gallina!- esordì Temari, e anche Kankuro annuì d'accordo con la sorella. -La cosa più saggia è dividersi!- suggerì Shikamaru. -Per me va bene ma... tra lo scontro tra me e Naruto non ci devono essere interferenze, ucciderò tutti quelli che ci ostacoleranno!- rise ancora Madara, prima di dissolversi insieme a Naruto. -Tsk! Temari, Kankuro, andiamo da Sakura!- ordinò Shikamaru.
-Non voglio restare fuori da questo gioco! esclamò Suigetsu -Suiton(=arte dell'acqua): Inondazione acquatica!- il jutsu colpì Neji e Shino, mentre Gaara e Tenten, che erano nel campo d'azione dell'onda, riuscirono ad evitarlo. -Byakugan! Facciamo come ha detto Shikamaru! E cerchiamo di allontanarlo dall'acqua!- asserì Neji. -D'accordo!- Tenten assestò un calcio a Suigetsu, lanciandolo a mezz'aria -Tsk!- in quel modo, era costretto a spostarsi.
-A quanto pare siamo rimasti noi cinque contro questo bestione!- Kiba accarezzò la testa di Akamaru. Loro due, Hinata, Rock Lee e Ame erano capitati contro Juugo. -Facciamogliela vedere!- esordì Lee.

...

-Credevo che il jinchuuriki del Kyuubi fosse più forte!- Madara stava beffeggiando Naruto, che come una furia lo attaccava sempre più agguerrito. -Di questo passo non riuscirai mai a battere Sasuke!- -GaaahR!- *sbam*
Finalmente un colpo era andato a segno. No aspetta, come? Lo aveva attraversato? -Che razza di essere sei?- chiese, stupito, Naruto. -Sono Madara uchiha.-

...

*spam*
*sbum*
-Maledetto! Ha una forza tremenda! Ugh...- nemmeno con l'aiuto di Akamaru kiba era riuscito a ferire Juugo. -G...già...- e neanche Lee, Hinata e Ame c'erano riusciti. Hinata soprattutto era preoccupata per qualcosa...anzi, per qualcuno. -Ma...N-naruto kun è da solo contro quel ninja...- -Hinata ha ragione! Non possiamo lasciarlo da solo a combattere contro quel..quella cosa! Io vado da lui!- detto questo Ame si dileguò. -Perfetto! adesso siamo in tre a combattere!-
-E perchè dobbiamo combattere?-
-Eh?-

...

-Juuken!- Neji colpì Suigetsu, ma questi si rivelò si sciolse letteralmente, attutendo il colpo. -Non funziona niente contro di lui!- urlò Tenten. In effetti erano svantaggiati, perchè gli insetti di Shino e la sabbia di Gaara erano deboli contro l'acqua usata dal nemico. Inoltre quella sua particolarità di sciogliersi rendeva poco utili anche le arti marziali di Neji e Tenten.
-Sabaku no kyu!-
-Suiton: Inondazione acquatica!-
L'onda travolse la sabbia del rosso rendendola dura e pesante. -Merda!-
< Cosa posso fare, dannazione? Se trovassi qualcosa di geniale forse Neji mi noterà! Non ci siamo più parlati dal bacio... >
Fu allora che, guardando la sabbia di Gaara, le venne un 'idea...

...

-Strega! Non raggiungerai Sasuke!- Karin e Sakura stavano parlandosi minacciosamente quando arrivarono anche Shikamaru, Temari e Kankuro. -Forza, cominciamo!- esordì Temari, sfoderando il ventaglio. Kankuro tirò fuori le sue marionette, e Shikamaru diede il via al suo controllo dell'ombra. -Aaah! Cosa faccio? L'unica è scappare...-
-Preparati!- Sakura caricò il pugno.

...

-Non ti lasceremo scappare, Sasuke!- Ino urlò aggressiva contro il ragazzo che aveva sempre amato.
-Ricordati che l'unico obbiettivo di Naruto è salvarti!- continuò Sai. Ancora una volta, per la terza volta, il ghigno di Sasuke. -Perchè sono in pericolo?- -No, ma sono tre anni che sei caduto nel buio più profondo.- il ghigno di Sasuke si trasformò in una smorfia di minaccia. -Non provate a fermarmi, e poi tu cosa ne sai di me, ragazzo?-
-Fai come ti pare, Io non ti lascerò infrangere il sogno di colui che mi ha cambiato!-

...

E Reika? Cosa ha fatto dopo aver dato l'allarme-Sasuke?
-Ma guarda che stronzi! Sono spariti tutti!- stava camminando furiosa nel bosco alla ricerca dei suoi compagni. -Uh? Sento dei rumori!- iniziò a correre verso la direzione dei suoni. -sembrano quasi dei rumori di un combattimento...Ahaha! vi ho trovati! Ma cos...?-

...

-Perchè dobbiamo combattere?- -Eh?- Juugo aveva letteralmente sbalordito i tre avversari. -non credo di aver capito bene...- disse Lee. -Io...io sono...d'accordo con l-lui!- balbettò Hinata. -Già, in fondo questa è una faccenda tra Sasuke e Naruto. Io non ce l'ho con voi....-
Kiba e Lee, con la faccia più incredula che mai, annuirono.

Note dell'autore

Ecco fatto anche il quindicesimo capitolo! E ho ancora tante cose da scrivere I.I
Cosa avrà escogitato Tenten? Dove sarà finita Reika? Come si evolverà la faccenda? Sono tante le domande...
Ringrazio Colleghe for Life per la sua recensione e rispondo: eeh, è tutto un'incognita XD spero che ti sia piaciuto questo capitolo! Mille saluti! ;)
Ringrazio chi legge e chi mette tra i preferiti e tra i seguiti...Baci a tutti!! Alla prossima^o^

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Capitolo 16
 *** Non si dimentica... ***


Non si dimentica

*BANG*
-Tsk!- Karin riuscì ad evitare il pugno di Sakura per un soffio. -Accidenti!- Sakura estrasse la mano dal terreno. -!- Karin si girò di scatto e colpì la marionetta di Kankuro che gli era arrivata vicina. -Come ha fatto?- -Molto semplice: avverto il chakra.-
< è una sensitiva.. > riflettè Shikamaru. < Messa così i nostri attacchi sono del tutto inutili...serve una combinazione.. > -Temari!- si rivolse poi alla compagna.
-Che vuoi?-
-Un attacco combinato...-

...

-Ma cos..?-
Immaginatevi la faccia di Reika quando si vide arrivare addosso una palla che rotolava a velocità massima...una palla qual'era Choji durante la sua tecnica. Il ragazzo aveva attaccato Sasuke, ma era stato respinto e in quel momento viaggiava contro la rossa che non sapeva che pesci pigliare, e inevitabilmente la prese in pieno, facendola volare a distanza. -Choji!- Ino corse verso di lui, aprendo così un varco davanti a Sasuke, che provò ad approfittarsene per scappare. *Splash* una creatura d'inchiostro gli si era però parata davanti. -Tu non scappi, Naruto vuole parlare con te.- asserì Sai, con il rotolo in mano. -Allora ti ucciderò, così non romperai più le scatole.-

...

Tenten si diresse da Gaara per spiegargli il suo piano, mentre Neji e Shino combattevano con Suigetsu. Gaara annuì, poi mosse una quantità di sabbia molto più grande delle precedenti. -Pensavo che avessi capito che con me non funziona!- rise Suigetsu prima di usare una delle sue tecniche acquatiche. Come detto, Gaara prima di icassare il colpo circondò il ninja interamente con la sabbia. Questa con l'acqua si indurì, formando un vero e proprio "castello" intorno a Suigetsu. -Yee!- esultò la kunoichi, guardando di soppiatto Neji.
Suigetsu, dall'interno della fortezza, constatò che sabbia+acqua+chakra= muro invalicabile. Così si sciolse e passò atraverso la sabbia...ma questo gli costò le ultime energie rimaste. -Che ne dite di una tregua?- disse, esausto, ottenendo il consenso di tutti.

...

-Credo che non raggiungerai Sasuke!- ghignò Madara attaccando nuovamente Naruto.
*Clang*
Ame apparve in mezzo ai due e parò il colpo. -Naruto! Vai da Sasuke! Forza, qui ci penso io!-
-Sei sicura?- incrociò lo sguardo risoluto della ragazza. -Si.- rispose questa. Naruto esitò un attimo, poi si voltò e corse verso Sasuke. -Ne hai di fegato, ragazzina...-disse Madara.
Intanto, ansimante, Reika si trascinò lì vicino.

...

-D'accordo, ma è solo per toglierc dai piedi 'sta tizia!- Temari aveva accettato di collaborare con Shikamaru. -Ovvio.- La bionda partì caricando il ventaglio. -Waah!- per quanto le avesse captate, Karin non poteva fuggire alle ventate di Temari. -Kagemane no jutsu!- approfittando del fatto che il nemico era bloccato, Shikamaru aveva messo a segno la sua tecnica. Si avvicinò a Temari. I due si guardarono esitanti, poi finalmente si strinsero la mano...e sorrisero. -?- si voltarono...il vento di Tem aveva buttato giù mezza foresta. -Ups...-

...

-SAI!-
-Ugh..- Sai era sfinito, stava arrancando contro Sasuke, che non dava invece segno di stanchezza. Con un ultimo colpo lo mise spalle al muro, anzi al grosso albero che dominava lo spiazzo. -E ora il colpo di grazia...- -NO!- Ino si parò davanti a Sasuke. -Non te lo permetto, anche se sei Sasuke!- -Togliti.- -Cosa ti è successo?- -HO DETTO togliti.- concluse il moro allontanando bruscamente la ragazza. -Fermo!- era scoppiata in lacrime, e stava picchiando il pugno sulla schiena i Sasuke implorandolo di fermarsi. E lui la ignorava completamente. quando...
-Ups..- -Tem, hai fatto fuori mezza foresta...- osservò il fratello. -Prespicace! Ti vuoi unire a lei?- lo minacciò. -Sasukee!- urlò Karin, facendo girare anche Sakura. Quest'ultima lo osservò allontanare per l'ennesima volta la sua amica. Si soffermò sul suo sguardo freddo, vedendolo avanzare verso Sai, imbracciando la Katana...
-No, Sasuke..!-
...
...
-Sakura?-
La ragazza gli era corsa incontro, abbracciandolo da dietro, come quella volta durante l'esame di selezione dei Chunin. -Sigh...fermati...- -Staccati-
-...non ti viene in mente nulla?-
-No.-
-Non ti ricordi quando eravamo nella foresta della morte?-
-...no.-
-Menzogne! Come quelle che mi dicevo! Sasuke, sai, ho provato a dimenticarti persino ferendo un'amica...ma non ci sono riuscita...non si dimentica Sasuke, non posso dimenticare i momenti passati insieme...non si dimentica, nemmeno tu, ne posso star certa!-scoppiò in lacrime, affondando la faccia sulla spalla del ragazzo.
-...- Quest'ultimo aveva cambiato espressione.<7br> Il resto fissava la scena in silenzio, solo Ino era corsa da Sai, abbracciandolo forte.
In quel momento, arrivò Naruto. Osservò la situazione, poi si fermò sullo sguardo dell'ex-compagno. -Ho sentito tutto...Sakura ha ragione...hai conpiuto la tua vendetta no? Perchè adesso non capisci che la tua strada è con noi?-
-Dopo la morte di Itachi, ho capito che avevo sbagliato tutto, che la verità era un'altra, che era un'altra la mia vendetta...non era Itachi il colpevole, ma i capi di Konoha che gli commissionarono quella missione!-
-Perchè non ti lasci il passato alle spalle?-
-Siete VOI, il mio passato. Poi lo ha detto anke Sakura, non si dimentica.-
-...allora non dovresti dimenticare neanche noi.-
L'espressione di Sasuke cambiò del tutto. Volse il suo sguardo verso il suolo. -Sasuke...- mormorò Karin.
Sasuke si concentrò sull'espressione delusa di Naruto, e sulla stretta tremolante di Sakura. -Le cose belle non si dimenticano, il resto si deve superare!- urlò il biondo.
...
...
-Karin, comunica a Suigetsu e a Juugo che ci ritiriamo.-

...

-Dove sono?- mugulò Reika, cercando di mettere a fuoco le figura indistinte che combattevano dinnanzi a lei. Finalmente capì che erano "il tizio con la maschera arancione" e Ame. Quest'ultima era piuttosto malridotta, non si può dire che era all'altezza del suo avversario. Dopo un colpo, sputò un po' di sangue. -Perchè stai aiutando il moccioso, ragazzina?- -Perchè non lo potevo lasciare da solo...a un passo dal suo sogno.- -Ingenua...-
Reika rimase in silenzio. < Devo fare qualcosa... >

Note dell'autore

E via un altro capitolo.
Deidara: Una domanda: perchè hai usato solo Madara dell'Akatsuki? >.<
Autrice:E tu cosa ci fai qui?o.O
Hidan:Qua le domande le facciamo noi!
Autrice: e va bene... devo ricordarvi che nel periodo dove è ambientata 'sta fic siete quasi tutti morti voi dell'Aka?
Aka: >.<""
Autrice:...che permalosi! vi siete offesi perchè non vi ho usato in una fic? Via che ne avrete molte tutte per voi!Adesso smammate che ho da fare i ringraziamenti!
**********
D'accordo, dopo aver cacciato gli Akatsukiani in questo delirio post-storia posso pensare a ringraziare tutti voi che leggete, seguite, preferite e recensite! Poi dedicherò a voi uno spazio speciale nell'ultimo capitolo. Eh già, questo è il penultimo, ormai manca davvero pochissimo!^^" sono contenta di essere arrivata fin qui in questa storia, sinceramente non lo immaginavo...e il merito è tutto vostro! Alla prossima allora, con il capitolo che chiuderà la storia, e ve lo dico: preparate i fazzoletti! Kiss, #LoLe#Sora_Chan

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Capitolo 17
 *** Epilogo ***


Epilogo

...
...
-Karin, comunica a Suigetsu e a Juugo che ci ritiriamo.-
-Eh?- fu l'unico suono che ruppe il silenzio, accompagnato dallo sguardo atono di Sasuke. Sakura sciolse un pochino l'abbraccio, lasciando scorrere le ultime lacrime sull'espressione stupita. Naruto rimase in piedi con gli occhi sbarrati, con un urlo misto tra sorpresa, gioia e delusione che gli si era bloccato nella gola.
Karin si limitò ad annuire stupefatta, e a chiudere gli occhi per inviare il messaggio mentale di ritirata. Il resto dei presenti non osava ancora dire una parola.
*poco più in là*
-Uh? C-ci ritiriamo?- mormorò Suigetsu, scambiando un occhiata con i quattro ninja che erano con lui, prima di avviarsi.
*Un altro po' più in là*
-...- Juugo rimase un attimo in silenzio, poi fece cenno agli altri di seguirlo.

...

-Ugh...-
Un altro incasso. Ame stava cedendo, anche per una come Reika che aveva visto sì e no due battaglie in un videogioco era semplice dedurlo. La rossa si stava arrovellando, non poteva lasciare che quel tizio mascherato massacrasse la ragazza, che con così tanto coraggio lo stava sfidando. Doveva fare qualcosa.
Alzò un braccio per spostare un ciuffo di capelli che le era ricaduto sugli occhi. Mentre lo alzava, toccò la macchina fotografica che lei portava sempre al collo. Si fermò di scatto e prese la macchina. Voleva constatare se funzionava ancora, dopo la botta presa dalla "palla gigante". La sua espressione concentrata e leggermente ansiosa mutò in uno stanco ghigno. A quanto pare le era venuta un'idea.
Si avvicinò piano a Madara, che intanto teneva Ame per il collo. Approfittando del fatto che fosse fermo, Reika gli si posizionò alle spalle caricando la macchina fotografica.
Si da il caso che avesse notato che la maschera aveva un solo buco
Avrebbe dovuto sbrigarsi, Ancora pochi secondi e Ame sarebbe soffocata. -Signore Mascherato?- lo chiamò. -Uh?-
-Sorrida!- *FLASH*
Come previsto, l'occhio di Madara, sensibile e poco abituato alla luce da sotto quella maschera, si abbagliò, permettendo così a Reika di liberare Ame dalla presa del nemico. -UAARGh!-
-Grazie, Reika...-
-Di nulla...-
Madara Uchiha si riprese.-Mocciose...-nella sua voce c'era un'alta carica di stizza-Mi avete proprio fatto incazzare...- detto questo, si materializzò dietro Reika e la gettò a terra con una botta, immobilizzandola con il suo sharingan. -E adesso tocca a te, biondina...anzi, no...vi farò fuori tutti! Tutti quanti! Muhahaha!-
< No...non posso permetterlo...
devo fermarlo...
non voglio che muoia più nessuno vicino a me...
a costo della mia vita. >
Sfilò la sua Tanto, la spada corta, l'arma che teneva nascosta sotto il prendisole blu, e prese un po' di cartabombe e del filo dalla borsa. Squadrò il nemico con i suoi occhi color ghiaccio. Avrebbe dovuto fare in fretta.
Madara si gettò sulla ragazza, senza accorgersi della spada, in preda alla sua ira. O pazzia. Ame lanciò dei kunai a cui aveva legato il filo con le cartabombe, in modo da immobilizzarlo. Poi sfoderò la spada. Conscia delle capacità di teletrasporto dell'avversario, aveva impresso un jutsu di trattenimento nei kunai che aveva lanciato, ma per essere certa di colpirlo e ucciderlo, avrebbe pagato lei stessa.
-Nooo!- provò ad urlare reika, ma ormai era tardi.
La ragazza, con una velocità fulminea, con la spada trapassò prima la carta posizionata sulla schiena di Madara, poi il suo petto e infine...
-Ugh..-
Se stessa.
Sputò un po' di sangue.
Ne seguì un'esplosione a catena di tutte le cartabombe.
Era finita.
Reika si portò una mano alla bocca, per non urlare. Guardò in silenzio quello che stava succedendo.
Iniziò a piovere.
-C..chiamo gli altri.-

...

-Eccola qua, più in là c'è Madara, o quello che resta di lui.- la voce di Reika era ancora smorzata dallo shock. Ma era comnque l'unica che riusciva a parlare di fronte a quel crudo scenario che si presentava davanti. Silenzio, soffocante silenzio.
Gaara si fece spazio tra i presenti, arrivando proprio davanti a lei. I suoi occhi spenti si fermarono sul sorriso, macchiato di liquido vermiglio. Annusò l'aria. Misto tra l'odore di sangue e di bruciato, distinse il profumo di vaniglia. Che gli fece ancora più male.
Una lacrima.
Due lacrime.
Si gettò in ginocchio, iniziando a singhiozzare violentemente. -Perchè? Perchè? Avevo...appena scoperto..l'amore...grazie a te...perchè...hai fatto questo?- prese la mano della ragazza, sussultando un po' al contatto con il freddo spento della morte, e la portò alle labbra. < Grazie, Ame...Se solo questo dannato profumo la smettesse di bruciarmi la gola... >
Gli altri restarono ad osservara la scena struggente in silenzio, fin quando Rock Lee fece notare che il corpo di Madara Uchiha era sparito. -Beh, di sicuro ce lo ritroveremo tra i piedi. Ma il sacrificio di Ame non sarà vago. Per ora possiamo solo aspettare.- concluse Naruto, stringendo i pugni.

...

-Allora ciao, ragazzi! Alla prossima missione!-
erano già passati alcuni giorni dal funerale di AMe, e adesso i ninja di konoha si apprestavano a tornare a casa.
Solo Gaara era rimasto nel suo ufficio dopo i vari saluti.
-Arrivederci, allora.-
-Shikamaru, aspetta!- Temari gli corse incontro, baciandolo, e facendolo arrossire un poco. -Ciao, seccatura. Credo di capire che abbiamo fatto pace. Beh, Addio!-
-Arrivederci, Nara.-lo corresse.

Dieci anni dopo

Al cimitero di Konoha, un ragazzo dai capelli corti e rossi era chino su una tomba.
< Ame...sono già passati dieci anni...e ti devo proprio ringraziare. Mi hai cambiato, davvero. Non ti scorderò mai, ma non sono triste, anzi, tu mi hai reso un uomo felice, perchè mi hai chiarito il significato di Amore. Non ho rimpianti..ora ho una moglie... >
-Cosa stai facendo papà?- una bimba sui 4 anni si avvicinò al giovane uomo con fare curioso.
< E una bimba fin troppo curiosa... > sorrise.
-Ti avevo detto di satre con mamma finchè non tornavo...-
-Ma volevo veder cosa facevi! E poi gli zii staranno aspettando...e lo sai com'è la zia Temari quando si arrabbia!-
-Giusto...ma papà deve salutare un'amica...-
-Davvero? E chi?-
-Una ragazza che è stata molto importante per me.-
-Più importante della mamma?-
-Ahaha...no, non ti preoccupare, ora vai, che voglio salutarla. Matsuri..-
Una donna castana si avvicinò spazientita.-Ecco dove ti eri cacciata! Non disturbare papà, adesso andiamo. Gaara, ci avviamo dagli zii.-
-Ma mamma!-
-Niente ma, Kaori, non fare storie.-
-Pff..-
Le due si allontanarono.
< Adesso devo andare anche io, Ame, Addio. Non ti scorderò mai. >
Gaara si alzò, guardò la lastra di pietra e l'accarezzò, prima di girarsi.
Nel momento in cui si voltò si alzò un vento leggero, e alui parve di sentire di nuovo quel profumo alla vaniglia

Note dell'autore

Fine...ci tendo a precisare che Kaori significa Profumo.
Adesso ringrazio tutti!^^
Le recensioni nel corso della storia:
iCHiGO_Yogurt
Colleghe for life
shikatema
nightwishgirl
sakurasexy96
Sarhita
Lilla95
I preferiti:
1 - dubhe93
2 - iCHiGO__Yogurt
3 - kiamilachan
4 - mhcm
5 - renesmee92
6 - smivanetto
I seguiti:
1 - alechan_96
2 - Anonimo9987465
3 - Colleghe for life
4 - Faby_Gaara
5 - KiRa_AnGeL
6 - Lilla95
7 - renesmee92
8 - sabaku no sary
9 - Targul
10 - TokiettinaChan
11 - zanna
E naturalmente tutti quelli che hanno letto!
Un infinito grazie a tutti quanti!
Ci vediamo con la prossima storia! Me lo lasciate l'ultimo commento? Baci
Lole_Sora_Chan

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